Permesso di Costruire n 15 - Comune di Mazara del Vallo

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Permesso di Costruire n 15 - Comune di Mazara del Vallo
Pratica edilizia n. 8704 del 17/09/2016
PERMESSO DI COSTRUIRE
( ai sensi dell’art.5 della L.R. n.16/2016 )
N° 15 DEL 2 3 /11 /2016
REPUBBLICA ITALIANA
CITTA’ DI MAZARA DEL VALLO
C.F.: 82001410818
P IVA: 00257580811
www.comune.mazaradelvallo.tp.it
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Settore III – Servizi alla Città ed alle Imprese
Servizio Edilizia ed Attività Produttive
IL RESPONSABILE P.O.
VISTA l’istanza assunta in data 08/07/2016 al prot. gen.le n. 45809, presentata dalla Sig.ra
G. N., nata a XXXXXXXXXXXX il XXXXXXXX ed ivi residente nella via XXXXXXXX
n. XX, cod. fiscale XXXXXXXXXXXX, con la quale viene richiesta la concessione edilizia
per l’esecuzione di modifiche interne, variazione dei prospetti, e per il
completamento dell’unità abitativa di primo piano dell’immobile sito in Mazara
del Vallo nella via Luigi Pirandello n.64 angolo via Giappone;
PRESO ATTO che l ’ u n i t à a b i t a t i v a in questione, risulta annotato nel catasto dei
fabbricati al Foglio di Mappa 195 particella n. 1097 sub.2;
DATO ATTO che per l’immobile a due elevazioni fuori terra del quale fa parte l’unità
immobiliare in questione è stata rilasciata Concessione in Sanatoria n. 2453 del 08/04/2010, ai
sensi dell’art. 39 della Legge 23/12/94 n.724;
VISTO la dichiarazione di conformità alle norme igienico-sanitarie dell’unità immobiliare in
questione resa in autocertificazione dall’Arch. Benedetto Parisi in data 04/07/2016 (disposizione
programmatiche e correttive per l’anno 2010, art.96 L.R. n.11/2010);
PRESO ATTO che l ’ u n i t à i m m o b i l i a r e in a r g o m e n t o è pervenuta alla
signora G. N., sopra generalizzata, con Atto di donazione rogato dal notaio Anna Giubilato il
data 09/06/2016 e registrato a Marsala il 13/06/2016 al n.2334 numero Rep. 68.433 numero di
Raccolta 22.189;
CONSIDERATO che la P.O. del Servizio Edilizia ed Attività Produttive in data 17/09/2016,
ha condiviso il motivato parere favorevole espresso dal Responsabile del procedimento
d’istruttoria sul progetto a condizione che: prima del rilascio della concessione edilizia venga
prodotta, certificazione attestante l’idoneità della struttura, la conformità dell’impianto
elettrico;
VISTA l’autocertificazione resa ai sensi dell’art.47 del D.P.R. n.445 del 28/12/2000 dal
tecnico Arch. Benedetto Parisi in data 04/07/2016 sulla conformità del progetto alle
disposizioni dettate della Legge n.13/89 e dal D.M. n.236/89;
VISTO il progetto dell’impianto elettrico a firma dell’Ing. Pietro Bucca, redatto in data 01/07/2016;
VISTO il certificato di idoneità sismica con il visto di avvenuto deposito presso il Genio civile
di Trapani in data 29/09/2016, ai sensi dell’art. 4 del D.L. 12/01/1988, n.2 convertito nella
legge 13/03/1988, n.68 e succ., allegato alla Concessione in Sanatoria;
VISTA la dichiarazione resa in autocertificazione il 05/07/2016, da i sig.ri Mazzeo Patrizia,
Mazzeo Salvatore e Di Bona Caterina comproprietari dell’immobile nel quale è ubicata l’unità
immobiliare con la quale autorizzano la Sig.ra G.N. ad eseguire i lavori nelle parti condominiali
dell’edificio sopra descritto;
VISTA la dichiarazione asseverata sulle fonti rinnovabili resa dall’Arch. Benedetto Parisi in
data 21/11/2016, con la quale attesta che gli impianti da installare fotovoltaici e boiler solare,
assicureranno il rispetto degli obblighi di uso di sorgenti di energia provenienti da fonti
rinnovali, ai sensi dell’art. 11 e dall’Allegato 3 del D.lgs n. 28/2011;
VISTA la relazione tecnica ai sensi dell’art. 28 della Legge 9 Gennaio 1991, n.10
redatta dall’In g. Pietro Bucca in data 05/09/2016;
RITENUTE superate le condizioni poste dal Responsabile P.O. nel superiore parere
favorevole reso in data 17/09/2016;
VISTO il P.R.G approvato con Decreto Dir. del 14/02/03 n.177 pubblicato all’Albo Pretorio
il 28/02/03 dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente Dipartimento Regionale
Urbanistica;
VISTA la legge 28/01/1977, n. 10 e succ. mod ed integr.
VISTA la legge regionale 27/12/1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.P.R.n.380 del 06/06/2001 e succ. modifiche ed integrazioni;
VISTO la Legge Regionale n.16 del 10/08/2016 (Recepimento del Testo Unico delle
disposizioni Legislative e regolamentari in materia edilizia approvato con D.P.R. n. 380/2001);
VISTI i regolamenti comunali di Edilizia, Igiene e Polizia Urbana.
RILASCIA
alla Sig.ra G. N., superiormente generalizzata, fatti salvi i diritti di terzi, Il Permesso di
Costruire per la realizzazione di modifiche interne, variazione dei prospetti e
completamento dell’unità abitativa di primo piano dell’immobile sito in Mazara
del Vallo nella via Luigi Pirandello n.64 angolo via Giappone.
Con il presente atto non vengono modificati i parametri assentiti con la
concessione edilizia in sanatoria n.2453 del 08/04/2010 ai sensi della L.724/94,
inoltre dallo stesso non scaturiscono oneri di urbanizzazione e costo di
costruzione.
CONDIZIONI GENERALI
1) I diritti dei terzi debbono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell’esecuzione dei
lavori;
2) Devesi evitare in ogni caso di ingombrare le vie e gli spazi pubblici adiacenti e debbono
essere adottate tutte le cautele atte a rimuovere ogni pericolo di danno a persone e cose;
3) Il luogo destinato alla costruzione di cui si tratta deve essere chiuso con assito lungo i lati
prospicienti le vie, le aree o spazi pubblici;
4) Per eventuali occupazioni di aree e spazi pubblici si deve ottenere apposita autorizzazione
dall’Ufficio Comunale competente; le aree e spazi così occupati debbono essere restituiti
nel pristino stato, a lavoro ultimato o anche prima su richiesta dell’Ufficio Comunale, nel
caso che la costruzione venisse abbandonata o sospesa oltre un certo tempo;
5) Per manomettere il suolo pubblico il costruttore dovrà munirsi di speciale autorizzazione
dell’Ente competente;
6) Gli assiti di cui al punto 3, od altri ripari debbono essere imbiancati agli angoli salienti a
tutta altezza e muniti di lanterne a luce rossa da mantenersi accese dal tramonto al levar del
sole, secondo l’intero orario della Pubblica Illuminazione;
7) L’Ufficio Comunale si riserva la riscossione delle tasse speciali e degli eventuali canoni
ecc. che risultassero applicabili ad opere ultimate a tenore dei relativi regolamenti;
8) E’ assolutamente vietato apportare modifiche di qualsiasi genere, se non previsto dalla
legge, al progetto approvato, pena l’applicazione delle sanzioni comminate dalla legge;
9) Il rilascio del permesso di costruire non vincola il Comune in ordine ai lavori che esso
stesso intendesse eseguire per migliorare i propri servizi (Viabilità, Illuminazione, Fognature,
Impianto idrico, ecc.) in conseguenza dei quali non potranno essere pretesi compensi o
indennità salvo quanto previsto da leggi e/o regolamenti;
10) Il titolare del presente atto è tenuto ad iniziare i lavori entro un anno dal rilascio del
presente permesso di costruire e a comunicare al Sindaco, entro 5 giorni dallo stesso,
l’avvenuto inizio e le generalità del direttore dei lavori e dell’impresa/e esecutrice/i, inoltre,
relativamente all’impresa/e esecutrice/i dovranno essere comunicati i codici di iscrizione agli
Enti Previdenziali: INAIL, INPS, CASSA EDILE. Alla stessa comunicazione dovrà essere
allegata la seguente documentazione, prevista dal D.Lgs. n.81/08:
- copia notifica preliminare;
- dichiarazione del committente attestante l’avvenuta verifica della documentazione di
cui all’art.90 comma 9 lett. a) e b) del D.Lgs. n.81/08 della/e impresa/e esecutrice/i;
11) Trascorso il termine di un anno, termine assegnato per la comunicazione anzidetta, senza
che i lavori siano stati iniziati il permesso di costruire si intenderà decaduto. Anche l’entrata
in vigore di nuove disposizioni urbanistiche, con le quali il permesso di costruire stesso sia
in contrasto, senza aver dato corso ai lavori comporta la decadenza del permesso di costruire;
12) Prima dell’inizio dei lavori dovrà essere collocata all’esterno del cantiere, ben visibile al
pubblico, una tabella con le seguenti indicazioni: il titolare del presente atto, Impresa,
Progettista, Direttore dei Lavori, estremi del presente permesso di costruire e destinazione
d’uso;
13) Il titolare del presente atto deve depositare l’atto di permesso di costruire nel cantiere di
lavoro a disposizione degli organi di controllo, sino ad avvenuta ultimazione dell’opera;
14) Il titolare del presente atto, il direttore dei lavori e l’assuntore dei lavori sono
responsabili di ogni inosservanza sia delle norme generali di legge e di regolamento, che
delle modalità esecutive fissate nel presente permesso di costruire;
15) Il titolare del presente atto dovrà notificare il presente permesso di costruire alle aziende
erogatrici di pubblici servizi ai fini degli allacciamenti, anche provvisori, riferiti all’attività
di cantiere o di impianti particolari (acqua, energia elettrica, telefono, ecc.);
16) Il concessionario è tenuto ad allegare alla comunicazione di fine lavori l’attestato di
qualificazione energetica, così come previsto dall’art. 8 comma 2 del D.lgs. n.192/2005;
17) Il titolare del presente atto deve ultimare i lavori di cui si tratta entro tre anni dall’inizio
degli stessi. Qualora i lavori non siano ultimati nel termine stabilito, il titolare del presente
atto potrà chiedere una proroga dietro istanza motivata e per motivi estranei alla sua volontà.
Se il titolare del presente atto ha già ottenuto una proroga e non ha ultimato i lavori deve
presentare istanza diretta ad ottenere un nuovo permesso di costruire che riflette la parte non
ultimata;
18) Il titolare del presente atto è tenuto a richiedere il certificato di abitabilità e/o agibilità ai
sensi dell’art.3 della Legge Regionale n° 17/94 o in alternativa a presentare dichiarazione di
agibilità/abitabilità certificata ai sensi dell’art. 1 della L.R. n. 14/2014, entro 15 giorni
dall’ultimazione dei lavori, così come previsto degli artt. n.24 e 25 del D.P.R. 06/06/2001
n.380;
19) Il titolare della presente è tenuto a smaltire i rifiuti provenienti dai lavori di cui
all’oggetto in apposita discarica autorizzata;
20) Contestualmente alla comunicazione di fine lavori il titolare del presente atto è
tenuto a produrre formulari (F.I.R.), relativi al conferimento presso discariche
autorizzate dei materiali di risulta derivanti dai lavori oggetto del presente permesso di
costruire.
In applicazione dell’art.30 della L.R. n.16/2016, che ha abrogato, tra l’altro l’art.36 della L.R.
n.71/78 il presente provvedimento non verrà trascritto nei registri immobiliari.
Mazara del Vallo,
Il Responsabile del Procedimento
L’Istruttore Tecnico
F.toGeom. Salvatore Serra
Il Responsabile della P.O.
F.to Arch. Antonia Russo