circolare dimissioni - nuova modalità dal 12.03.2016
Transcript
circolare dimissioni - nuova modalità dal 12.03.2016
Studio Dott. Federico Marchetti Consulente del Lavoro CIRCOLARE Oggetto: Dimissioni – Nuova Procedura Telematica. Spettabile Cliente, con la presente Le comunichiamo le novità in materia di dimissioni, contenute nel provvedimento attuativo della Riforma Lavoro, applicabili dal 12/03/2016. Come ben saprà, per contrastare il fenomeno delle dimissioni in bianco, il Legislatore nel corso degli ultimi anni ha effettuato notevoli modifiche alla convalida delle stesse. Dapprima il Legislatore era intervenuto introducendo l’obbligo di convalida delle dimissioni presso la DTL (Direzione Territoriale del Lavoro, Centro per l’Impiego, etc) ovvero l’assolvimento di tale obbligo poteva essere ottemperato mediante la sottoscrizione del lavoratore della comunicazione di cessazione inviata telematicamente. Dal 12 marzo 2016 con l’avvento del D. Lgs. 151/2015, in sostituzione della precedente normativa, le dimissioni debbano essere rassegnate con l’utilizzo di un’apposita procedura telematica, pena l’inefficacia delle stesse. Pertanto, un dipendente che decide di dimettersi dal 12 marzo, dovrà comunque inviare le proprie dimissioni mediante comunicazione scritta all’azienda. Il datore di lavoro, ricevuta la comunicazione, inviterà il dipendente a seguire la nuova procedura. Il lavoratore dovrà attivarsi per poter convalidare le dimissioni con la nuova procedura telematica. A tal fine, dovrà effettuare due distinte registrazioni telematiche: • presso il sito cliclavoro per ottenere delle credenziali (username e password) di accesso al sito; • presso l’Inps per ottenere il classico Pin del cittadino, un codice identificativo personale. Quest’ultimo viene spedito per posta ordinaria a casa. Solo a questo punto, ovvero dopo molti giorni dalla sua decisione e la comunicazione all’azienda, il nostro dipendente sarà̀ pronto a dimettersi. Ottenute tutte le credeziali di accesso, infatti, il lavoratore potrà entrare sul sito cliclavoro, e qui dovrà compilare un modulo contenente ben 17 caselle (dati personali, informazioni sull’impresa, data di inizio e forma contrattuale di lavoro, ecc.). L’alternativa: il Lavoratore per snellire gli oneri derivanti da questa nuova procedura e bypassare gli inevitabili, e ormai purtroppo consolidati, impedimenti che potrebbe incontrare nel rilascio dei Pin su menzionati e nella compilazione del format sul sito Click Lavoro, potrà comunque adempiere al proprio obbligo, rivolgendosi ad un intermediario (Patronato, Sindacato, Ente Bilaterale, Commissione di Certificazione). In questo caso il Pin Inps non servirà e si userà quello dell’intermediario per Cliclavoro. Si consiglia vivamente, pertanto, di dare attenta e precisa indicazione ai propri dipendenti sulle nuove delle dimissioni rassegnate. Con i migliori saluti, Dott. Federico Marchetti 00184 Roma – Via F. in Laterano n. 7 – tel. 06/77205252 fax 06/77205253 P.I. 01998140568 Pagina 1 di 1 procedure, al fine di non incorrere in problematiche dell’ultimo momento e, ancor più grave, alla inefficacia