Verso la decolonizzazione e la fine della guerra fredda

Verso la decolonizzazione e la
fine della guerra fredda
Classe 3°
a.s. 2014/2015
Prof.ssa Calcagno Valeria
Verso la decolonizzazione
• In parallelo a guerra fredda si avvia un
processo di decolonizzazione
Motivi:
• I popoli colonizzati in passato vogliono la
libertà, in particolare rifiutano:
Di dipendere economicamente dalle potenze
che li avevano colonizzati
Di essere assoggettati dal punto di vista
culturale
La fasi della decolonizzazione
• 1945-1956 -Fine degli imperi coloniali in Asia e
maggioranza mondo arabo
• 1957-1965 - Algeria e Africa sub sahariana
• 1966-1990- America meridionale e Africa
meridionale
In particolare .. Che cosa è successo in
Vietnam
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La guerra del Vietnam fu il conflitto più importante della “guerra fredda”.
Nel 1954 con una guerra il Vietnam si rese indipendente dalla Francia, di cui era
una colonia.
Nel corso delle trattative di pace il Paese fu diviso in due stati: Vietnam del Nord
(capitale Hanoi), retto da un regime comunista, e Vietnam del Sud (capitale
Saigon), appoggiato dagli americani.
Il sud fu a più riprese attaccato dal Nord, sostenuto da sovietici e cinesi. Nel 1965
gli USA intervennero militarmente, schierando in Vietnam mezzo milione di soldati
e armamenti modernissimi, con lo scopo ufficiale di difendere la democrazia dagli
assalti del comunismo. I massicci bombardamenti nella giungla non riuscirono però
a snidare i guerriglieri comunisti (Vietcong) che si mimetizzavano tra i contadini e
colpivano con improvvise azioni di guerriglia
Nel 1968 gli USA iniziarono a ritirarsi, anche per la pressione dell’opinione
pubblica internazionale che condannava il loro intervento e i bombardamenti
indiscriminati dei villaggi vietnamiti.
Nel 1975 il Sud si arrese al Nord, il Vietnam divenne così un unico stato
indipendente, con capitale Hanoi.
Verso la fine della guerra fredda
• 1982: muore Breznev che aveva governato in Urss per 18 anni
• L’Urss aveva speso molti soldi per sostenere una rete di spionaggio
richiesta dalla guerra fredda e per partecipare alla corsa agli armamenti.
• In particolare nel 1979 dannosissima era stata la guerra in Afghanistan
1979
• Viaggio pastorale di papa Giovanni Paolo II , il
papa polacco eletto nel 1978, in Polonia
• Milioni di persone lo vanno a ricevere: non è solo
un atto di fede ma un atto di riscossione rispetto
alla condizione di paese satellite dell’Urss.
• 1980:nasce il sindacato di Solidarnosc guidato
dall’operaio Lech Walesa, cattolico e non
violento. Il Vaticano sostiene questo movimento.
• 1989: la Polonia ottiene libere elezioni. Walesa
diventa capo di un governo democratico
parlamentare.
GORBACIOV
• La Polonia riesce a liberarsi anche perché le condizioni in Urss sono
mutate
• 1985:diventa segretario del partito Gorbaciov che eredita una situazione
pesante(urss ancora intrappolato nella guerra in Afghanistan, stato
sull’orlo di una crisi economica e politica)
L’operato di Gorbaciov
• Gorbaciov denuncia lo stato di corruzione che ha
trovato
• Ritira le truppe dall’Afghanistan
• Offre agli Usa la distruzione dei missili puntati
contro I ‘ Europa.
• Avvia la politica di ristrutturazione
(perestroika).La perestroika è un insieme di
riforme con cui Gorbaciov cerca di ristrutturare la
realtà sovietica.
• I Paesi legati all’Urss iniziano a lottare per
diventare indipendenti
1989
• Cade il muro di Berlino
• 1991 : si scioglie l’Urss
• 2000: Berlino tornerà ad essere la capitale
della Germania Unita
• La Jugoslavia si scioglie
• La Cina abbandona l’economia di tipo
sovietico