fata morgana - Orazio Russo

Transcript

fata morgana - Orazio Russo
FATA MORGANA
Collana diretta da
Mirella Maugeri Salerno
6
Si ringraziano:
Il Teatro Stabile di Catania
Pippo Baudo, Presidente
Orazio Torrisi, Direttore
Pietro Vitellino
Hanno collaborato:
Dora Marchese, Laura Marullo, Nicoleta Pascu,
Maria Valeria Sanfilippo, Marinella Spina, Andrea Tricomi
Redazione:
Tiziana Marziano
Referenze fotografiche:
Luigi Ciminaghi (Milano), Tommaso Le Pera (Roma),
Giuseppe Leone (Ragusa), Luigi Martinez (Catania),
Massimo Palamenghi (Agrigento), Michele Pennisi (Acireale),
Guido Pistone (Catania), Angelo Pitrone (Agrigento),
Carlo Santagati (Catania), Giuseppe Sinopoli (Catania),
Mario Torrisi (Catania)
Progetto grafico, elaborazione delle immagini, impaginazione e copertina
Grafica & Design orazioRusso
ISBN 88-87449-19-5
2006 © la Cantinella - edizioni dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano
Corso Italia, 22 - 95129 Catania
Tel./fax +39 095 536552
È vietata la traduzione, l’adattamento, la riproduzione, totale o parziale, con qualsiasi mezzo
(compresi i microfilm, i film, le fotocopie), nonché la memorizzazione elettronica, del testo e delle
immagini, senza l’autorizzazione scritta degli autori, dell’editore e dell’Istituto di Storia dello
Spettacolo Siciliano.
PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA
Il Presidente
A dispetto delle innumerevoli sollecitazioni da più parti ricevute nel corso di
una lunga e prestigiosa carriera, che lo ha visto osannato sui maggiori palcoscenici internazionali, e del perenne ulissismo dei siciliani in fuga dall’isola, Turi Ferro
ha scelto di non recidere le radici, di rimanere nella sua Catania, «ca cchiù sta e
cchiù bedda addiventa», secondo il gustoso formulario con cui, in una fortunata
trasmissione, l’attore ai suoi esordi soleva aprire la lettera di Salvatore al fratello
Bastiano, militare in Continente.
È stata la scelta sicura di chi non ha mai patito tentennamenti, di chi non ha
mai ceduto al fascino delle ammalianti sirene delle capitali del grande teatro (e
del cinema e della televisione). Di chi grande ha voluto fare il teatro della sua città. Un atto d’amore fortemente sentito e parimenti ricambiato dal pubblico più
suo, quello etneo.
La maniera più felice e duratura per degnamente onorare questo figlio illustre della nostra terra, così fertile d’ingegni, non poteva essere che il libro, «estensione della memoria e dell’immaginazione» per dirla con Borges. Un libro a cui è
consegnata un’esistenza straordinaria, interamente dedita al teatro, vocazione e
missione insieme, ripercorsa mediante una minuziosa, puntuale storia della critica e uno splendido corredo iconografico, di grande pregio estetico oltre che di forte impatto emozionale e significato documentario. L’avvincente storia di un
artista unico, ma pure, giacché di un rito collettivo si tratta, di un cinquantennio
di teatro non soltanto italiano, che ha visto Turi Ferro protagonista d’eccezione.
On. Raffaele Lombardo
7
Vedere è conoscere.
Leonardo da Vinci
Noi siamo fatti della medesima sostanza dei sogni.
William Shakespeare
Quante volte, nei drammi della vita, la finzione si mescola talmente alla realtà
da confondersi insieme a questa, e diventar tragica, e l’uomo che è costretto a rappresentare una parte, giunge ad investirsene sinceramente, come i grandi attori. Quante
altre commedie e quanti tristi commedianti!
Giovanni Verga
Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all’odio e al terrore.
Charles Chaplin
Esiste un’altra realtà, di cui è composto il sogno sfavillante, e questa realtà è il
vero e proprio plasma della vita.
Henry Miller
Turi Ferro
Il magistero dell’arte
aturata a ridosso delle esperienze storiche più significative del
primo Novecento, la stagione aurea del teatro siciliano aveva
rinverdito le scene nazionali e internazionali esibendo le straordinarie doti interpretative di Giovanni Grasso e Angelo Musco
che avevano alimentato un intenso dibattito sull’azione educativa del teatro, sul ruolo dell’attore, sulle ragioni del mercato, sui
condizionamenti del pubblico, sull’inviolabilità del testo letterario, sulla trasgressione interpretativa, sui diritti d’autore, sulla necessità di una messa in scena più dinamica, inquieta, polisemica. Sul tronco del naturalismo i grandi
attori-mattatori siciliani, che affondavano le radici, attingendone nutrimento vitale,
in un humus teatrale antichissimo, avevano innestato il loro istintivo talento, rinsanguato da generazioni di pupari, da pratiche di commedia dell’arte, da retaggi di cultura orale, da elementi temperamentali ‘forti’.
Informato al medesimo spirito dionisiaco, di tale multiforme patrimonio Turi
Ferro è stato naturale erede. I suoi esordi risalgono ai verdi anni, a fianco del padre
Guglielmo, appassionato componente della «Brigata d’Arte filodrammatica», al
Teatro Coppola di Catania, prima, nei teatrini parrocchiali della città etnea, poi,
dove individua e matura una vocazione che non verrà mai meno. Nel 1946 partecipa
alla rubrica di Radio Catania Tutta la città ne parla dando vita a popolari personaggi
e conquistando simpatia e notorietà. Durante la stagione 1948-’49 è a Roma, nella
Compagnia di Rosso di San Secondo e Rocco D’Assunta, dove incontra Ida Carrara, discendente da un’antica famiglia di comici, destinata a divenire sua splendida
compagna d’arte e di vita, che sposerà il 14 febbraio 1951. Dopo l’esperienza della
«Compagnia Anselmi-Abruzzo», nel 1953 riprende la collaborazione con Radio
Catania in Contropiede, rubrica satirico-sportiva del lunedì, e nel 1955 in Il ficodindia, settimanale umoristico di cronaca e attualità. Negli stessi anni si ricostituisce la
M
Turi Ferro in Tito Andronico di William
Shakespeare (1983)
Nella pagina precedente: Turi Ferro in
Il malato immaginario di Molière (1991)
11
Turi Ferro e Fioretta Mari in Annata
ricca massaru cuntentu di Nino
Martoglio (1959)
12
«Brigata d’Arte» del risorto Circolo Artistico, diretta da Silio Alì, scenografo il pittore Francesco Contrafatto, dove ha modo di misurarsi anche con testi del teatro
nazionale ed europeo. La compagnia annovera, con Turi Ferro che ne è l’animatore, alcuni dei protagonisti ‘storici’ del teatro siciliano, Rosina Anselmi, gustosa partner di Angelo Musco, il marito Lindoro e il cognato Eugenio Colombo, Jole e
Vittorina Campagna, esponenti come Franca Manetti e Maria Tolu, sorelle di Ida
Carrara, di una delle tante illustri famiglie di teatranti.
Non l’Accademia è stata la scuola di Turi Ferro, piuttosto la realtà della sua
terra, per sua natura ‘teatrale’, e il magistero del geniale eclettismo di comici, nel
cui DNA personale e ambientale è racchiuso un faticante e seducente destino, che
gli hanno trasmesso il loro stipato bagaglio di bizzarre virtualità istrioniche, di
fantasticherie perturbanti, di esperienze frutto di mestiere ed arte: il trovarobato
di trucchi e magie appresi fin dalle quinte, la memoria cromosomica di famiglia
attorica all’italiana antica.
Il 20 ottobre del 1958, consumato un felice momento capocomicale, dando
vita ad un sogno lungamente accarezzato, in una Catania ancora laboratorio letterario sebbene non più operoso e fervido come un tempo, con Mario Giusti, Gaetano Musumeci, Piero Corigliano, Nunzio Sciavarrello, Pietro Platania ed altri, Turi
Ferro fonda l’Ente Teatro di Sicilia. Con loro due capocomici della statura di Michele Abruzzo e Umberto Spadaro che, con Rosina Anselmi, Turi Pandolfìni, Jole
e Vittorina Campagna, Virginia Balistrieri, Eugenio Colombo, Rosolino Bua, appartenevano al ‘vecchio’ ceppo dell’eroico teatro siciliano. Il futuro Teatro Stabile
di Catania (il cui settore organizzativo verrà affidato a Pippo Meli), luogo di divertenti evasioni, di rigorose verifiche, di esaltanti approdi, s’imporrà via via nel panorama non soltanto italiano, ripercorrendo con identico successo nelle numerose
tournées estere le tappe delle gloriose compagnie dei primi decenni del secolo.
Pièce inaugurale Malia di Luigi Capuana, messa in scena il 3 dicembre dello
stesso anno, regia di Accursio Di Leo, scene e costumi di Renato Guttuso, musiche
di Angelo Musco junior. E non a caso. Con Malia, suo cavallo di battaglia, soleva
esordire Giovanni Grasso, «il più grande attore tragico del mondo», come è stato
unanimemente definito. Un ulteriore filo rosso che lega attori tanto genuini e veri
nei toni, nella gestualità, nei costumi, nella lingua. Dal capolavoro drammaturgico
di Luigi Capuana prende abbrivio un nuovo itinerario teatrale di Turi Ferro, votato
a raggiungere traguardi sempre più prestigiosi per l’abilità di acquisire ed elaborare
in modo personale e creativo codici multipli dell’attore di razza: voce, mimica, prossemica, fisiognomica.
Da allora, attore di singolare duttilità, proteiforme, capace d’inasprire il comico fino al tragico, di trascorrere con inusitata repentinità da uno stato d’animo all’altro, Turi Ferro ha assiduamente attraversato il variegato, prismatico, intrigato
territorio del teatro siciliano ora giocoso, ilare, grottesco, ora melanconico, severo,
drammatico: I civitoti in pretura, L’aria del continente, San Giovanni Decollato,
Annata ricca massaru cuntentu, Sua Eccellenza, Il marchese di Ruvolito, L’altalena di
Nino Martoglio, Lu cavaleri Pidagna, Il Paraninfo di Luigi Capuana, La Lupa, Cavalleria rusticana, Caccia al lupo, Dal tuo al mio di Giovanni Verga, La bella addormentata di Pier Maria Rosso di San Secondo, L’eredità dello zio Canonico, Il
cittadino Nofrio di Antonino Russo Giusti, I Don di Pippo Marchese, Domini di Saverio Fiducia, Faidda di Francesco De Felice, Questo matrimonio si deve fare, La governante, Il Gallo di Vitaliano Brancati, L’avventura di Ernesto di Ercole Patti, Le
notti dell’anima, Gli abusivi di Turi Vasile. Ma pure Giacomino Re nel grano di Giovanni Guaita, La grande speranza di Carlo Marcello Rietmann, Fumo negli occhi, Né
di Venere né di Marte di Faele e Romano, I Carabinieri di Beniamino Joppolo, Antigone Lo Cascio di Giulio Gatti, Mariana Pineda di Federico García Lorca, La dote
di Mario Brancacci, L’uomo e la sua morte di Giuseppe Berto, Un’abitudine a che
serve? di Aldo Formosa, Inquisizione di Diego Fabbri, Il Riscatto di Vittorio Metz, Il
sindaco del rione Sanità di Eduardo De Filippo. In ‘anni difficili’, in cui la denuncia
della mafia, delle perverse logiche del potere, del malessere di una democrazia e di
una politica corrotte e corruttrici, della violenza e delle imposture della storia, non
era usuale, lo Stabile di Catania metteva in scena testi di forte impegno sociale, di
generosa tensione morale, di vigile coscienza critica. In particolare quelli di Leonardo Sciascia (il rifacimento de I Mafiosi di Gaspare Mosca e Giuseppe Rizzotto, Il
giorno della civetta, Il Consiglio d’Egitto, A ciascuno il suo) e di Giuseppe Fava (La
violenza, Il Proboviro, Ultima violenza). Una grande lezione civile cui Turi Ferro ha
offerto il lievito e il carisma di una sanguigna interpretazione. Al contempo si misurava con gli immortali personaggi della grande narrativa siciliana ridotta per il teatro, contribuendo così alla sua divulgazione presso un vasto pubblico. Da antologia
le interpretazioni di “padron ’Ntoni” de I Malavoglia e di “Gesualdo Motta” del
Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga, di “don Blasco” de I Vicerè di Federico De
Roberto, di “don Fabrizio Corbera principe di Salina” di Il Gattopardo di Giuseppe
Tomasi di Lampedusa.
Un repertorio ubertoso che registra anche Fëdor Dostoevskij (Il villaggio
Stepan ikovo), Anton „echov (Zio Vanja), Molière (Il malato immaginario, L’avaro,
La scuola delle mogli), William Shakespeare (La bisbetica domata, ridotta in siciliano col titolo Castigamatti, Tito Andronico, La Tempesta), Sofocle (Antigone), Plauto
(Miles gloriosus, ridotto in siciliano col titolo Lu surdatu vantaloru), Euripide (Elena), Ronald Harwood (Servo di scena), Eric Emmanuel Schmitt (Il visitatore). Autore di riduzioni teatrali e regista, Turi Ferro è stato interprete pure di vari sceneggiati
televisivi (L’accusatore pubblico, La locanda dei misteri, Merluzzo, Mastro-don Gesualdo, Ma non è una cosa seria, L’insuccesso, Il mondo di Pirandello, Boris Gudonov,
I racconti del maresciallo, Il segreto di Luca, Il candidato, I Nicotera, La quinta donna,
La famiglia Ceravolo, E non se ne vogliono andare, E se poi se ne vanno?) e film (Un
14
uomo da bruciare, Io la conoscevo bene, Rita la zanzara, 7 volte 7, Un caso di coscienza, Scipione, detto anche l’Africano, L’istruttoria è chiusa: dimentichi, Imputazione di
omicidio per uno studente, La violenza: quinto potere, Mimì metallurgico ferito nell’onore, Malizia, Virilità, La governante, Il lumacone, Malia, Vergine e di nome Maria, I
Baroni, Stato interessante, Che notte, quella notte, Fatto di sangue tra due uomini per
causa di una vedova. Si sospettano moventi politici, Ernesto, La posta in gioco, Malizia
2000, Novella siciliana).
Innumerevoli segni, tutti questi, di una vocazione che si rivela senza precedenti e senza confronti quando investe un autore quale Luigi Pirandello, ampiamente ed insistentemente frequentato.
Del 1957 è la prima rappresentazione della commedia Liolà (ripresa nel 1959
e tenuta in repertorio fino al 1973), che affascina per la ricchezza coreografica, l’esplosione di suoni, canti, luci, colori, movimenti, l’esuberanza con cui è condotto il
giuoco dell’intreccio, lo spessore antropologico, sociologico, psicologico, l’energia
interpretativa di Turi Ferro. Alla gioiosa vitalità di Liolà l’attore affiancherà via via,
in un crescendo di registri, nel segno di una corrosiva ed inesorabile dialettica, percorsa da vibranti tensioni esistenziali, i testi più emblematici dell’agrigentino: La
giara, Così è (se vi pare), L’uomo, la bestia e la virtù, Ciascuno a suo modo, Vestire gli
ignudi, Il berretto a sonagli, Lumie di Sicilia, Questa sera si recita a soggetto, Il giuoco
delle parti, Ma non è una cosa seria, Sei personaggi in cerca d’autore, I Giganti della
Montagna, ’U Ciclopu (da Euripide), Pensaci, Giacomino!, La cattura (ultimo suo
spettacolo, che sigla una lunga fedeltà pirandelliana); e per il cinema: Il turno, Tu
ridi. Volutamente elusi, in omaggio a Salvo Randone, quelli che sono stati i cavalli
di battaglia del conterraneo siracusano, Il piacere dell’onestà, Tutto per bene e, in
particolare, Enrico IV.
Ma a restare consegnate alla ‘storia’ del teatro sono le magistrali interpretazioni di “Liolà” e di “Ciampa”. E di quel “mago Cotrone”, visionario, onirico, surreale e insieme terragno, che lascia intravedere le speculari immagini dell’autore e
del regista, primi maghi evocatori, nella memorabile edizione del 1966, al Teatro
Lirico di Milano, de I Giganti della Montagna di Giorgio Strehler. Sua la definizione
di Turi Ferro quale «uno degli attori più epici. Forse Brecht è nato con lui».
E se la festevole interpretazione del giovane contadino-poeta, «ebbro di
sole», della commedia campestre Liolà è divenuta con gli anni irripetibile, ormai
mitica nella memoria collettiva, quella dolente ed esacerbata dello scrivano-filosofo
“Ciampa” di Il berretto a sonagli, sussiegoso raisonneur, ammantato di callida suasività, d’intellettuale abilità loica, di furori ragionativi, di manie teorizzatrici, si è avvalsa della complicità del tempo, di cui il corpo non è più illustrazione ma clessidra,
fino all’identificazione totale. Quel corpo che è «oggetto della mente» per Spinoza,
come il volto è «anima del corpo» per Wittgenstein. Giacché, per far ricorso stavolta a Simmel, «nella forma del volto l’anima si esprime nel modo più chiaro». Sedu-
15
cente strumento di teatralità, il volto, di cui l’età è nemico ma pure certosino
scultore. Del paesaggio interiore l’ortografia del volto, cui è consegnato il racconto
di una vita, rappresentando il punto di emersione. Così come la facies della terra è il
punto di emersione del paesaggio naturale. Entrambi testimoniando stagioni, rughe, nervature, ingrottamenti, depressioni, fratture, cedimenti, squarci. Il faticoso
incedere, i lenti gesti, gli eloquenti sguardi, le meditate pause, i dolorosi silenzi, l’arrochirsi della voce, l’emozione dissugata dell’attore, che vieppiù guadagnava in intensità quanto perdeva in baldanza, scavavano, per lungo studio e acquisita
sapienza, nelle piaghe dell’uomo per estrarne, distillandone gli affanni, l’antico malessere, il dolore del ‘mondo offeso’. Autore anch’egli del suo personaggio, l’attore,
al pari dello scrittore. Fabulatore e poeta. Ammaliante alchimista. Conformemente
al dettato pirandelliano, la sua esecuzione balzava «viva dalla concezione, e soltanto per virtù di essa, per movimenti cioè promossi dall’immagine stessa, viva e attiva,
non solo dentro di lui, ma divenuta con lui e in lui anima e corpo». Erano proprio il
tono epico-lirico, la pregnante gestualità mediterranea, la naturale accensione siciliana della lingua, la musicalità segretamente vibrante di slanci e di tribolazioni, le
intense sospensioni brulicanti di senso, l’essenzialità ma pure l’enigma del silenzio a
restituirci, penetrando negli strati più incandescenti del testo, con il prodigio e il potere evocativo della parola pirandelliana, il sentimento dell’impotenza, della solitudine, dell’angoscia del vivere. Nel magistero dell’arte il proscenio si tramutava in
‘stanza della tortura’, in impietoso tribunale di coscienze ed insieme in strumento
per cauterizzare le inquietudini, le ansie, le pene esistenziali. Ridando all’attore
quel ruolo di «epitaffio e cronaca del proprio tempo» che gli assegnava Shakespeare, Turi Ferro faceva del teatro l’onnipotente luogo della vraisemblance.
Il luogo senza frontiere dove, per una sorta di complicità tra attore e pubblico,
ogni alchimia si consumava. Sapientemente celando in un’aura di poesia l’inganno
della menzogna che è dell’attore, il suo incomparabile privilegio di essere, con Baudelaire, «se stesso e altrui a suo piacimento», negli esiti più felici Turi Ferro è figura
dell’attore-santo di cui parla Grotowski che, in un’ascesi mistica alla ricerca della
verità, liberava da ogni istrionismo l’actio oratoria. L’illusion comique si sublimava in
illusione trascendentale. Ed è la fictio, vale a dire la capacità di evocare fantasmi,
che nell’ambiguità eticamente e poeticamente si definiscono, mediante cui il teatro
celebra il suo magico rito, ad eternare personaggio ed interprete.
Sarah Zappulla Muscarà
Enzo Zappulla
Turi Ferro e Giorgio Strehler provano
I Giganti della Montagna di Luigi
Pirandello (1966)
16
Rosina Anselmi, Umberto Spadaro e
Turi Ferro in Liolà (1959)
Un viaggio appassionante
rduo ripercorrere le tappe dell’itinerario esistenziale ed artistico di
un attore poliedrico, vulcanico quale Turi Ferro che, sotto il segno
d’una istintiva e prorompente vitalità, trascorre dagli oscuri, giovanili esordi nei teatrini parrocchiali della sua Catania alle più prestigiose ribalte internazionali.
Ricomporre le molteplici tessere d’una ricca, multiforme, virtuosa
attività per ricostruire il mosaico di un intero, appassionante viaggio. Sottrarre la memoria alla montaliana forbice del tempo che tutto recide.
«L’attore scrive sull’acqua», secondo l’immagine di Gordon Craig, ripresa da Eleonora Duse. Ed Albert Camus: «Di tutte le glorie, quella dell’attore è la più effimera: alla fine, rimane ben poco».
Celebrato il magico e misterioso rito della rappresentazione, che dura l’espace d’un soir, del variegato e complesso universo teatrale si affievoliscono le
luci. Interlocutori privilegiati, testimoni e garanti, partecipi del doppio statuto di
linguaggio soggettivo e di documento del reale, residuano – teatro della mente –,
con tutta la risorsa sostanziale e potenzialità autonoma di conoscenza, con la forza e icasticità evocativa delle immagini, le foto, di scena e private. Fantasmagorico
album teatrale e personale. Microcosmo in cui, per il tramite di un articolato sistema di segni, simboli, allusioni e illusioni, lo sguardo penetra, smarrendosi fra solarità e ombre. E con le foto residuano le cronache, sequenze narrative dello
spettacolo, che fissano a caldo emozioni, giudizi, esiti, dando ragione, pur nella
necessaria stringatezza e velocità delle voci, senza alcuna presunzione di completezza o di organicità, impossibile in lavori di tal fatta, della qualità ma pure della
quantità e varietà delle opere rappresentate. Anche negli anni delle prime ardue
prove e dei primi esaltanti successi di Turi Ferro, oscuri per la scarsezza della documentazione, la fatica e la difficoltà di una certosina ricerca, talora ingrata, che
19
inevitabilmente condanna ad un ingiusto, immeritato, colpevole oblio. Minaccia
sempre incombente. Eppure anni fecondi d’innumerevoli, appassionati, generosi
artisti-artigiani ben meritevoli di essere estratti dal pozzo della dimenticanza che
inesorabilmente avvolge persino il passato più prossimo. E non soltanto gli attori
ma quanti partecipano di quella liturgia che è il teatro, non certamente ultimi, i
giornalisti e i critici cui è affidata, per la felice mistione tra filologia della cronaca e
filosofia della storia, la loro e la nostra memoria. Un «occhio di bue» sullo sconfinato paradosso teatrale che è il vivere. Entrambe in stretta sintonia rivelatrici,
foto e cronache, non supporto ancillare allo snodarsi della narrazione storiografica, bensì punto di riferimento e di forza ineludibile per ascendere verso il passato,
ripercorrerlo e narrarlo con obbligata sintesi. In questa narrazione, che offre molteplici livelli di lettura, vale la pena cercare, rintracciare e cogliere, con il «colore
del tempo» di derobertiana memoria, le ragioni dell’oggi (e non esclusivamente
teatrale) e trarne linfa per il futuro.
In grazia di un vorace, inesorabile pedinamento, si compone così l’intricata
mappa di un paesaggio mosso, inquieto, avvincente, stipato di celebranti e testimoni d’una cerimonia collettiva, in cui s’accampano, con gli attori (e gli autori),
stravaganti moltiplicatori d’identità, ingegnosi manipolatori di miti, registi, scenografi, costumisti, musicisti, e insieme a loro, val la pena ribadirlo, giornalisti, critici, fotografi – dai più illustri ai meno noti (e la ricchezza delle ‘presenze’ è
testimoniata dal fitto indice dei nomi) –, e ancora, soltanto in apparenza senza parole, piazze, teatri, testate (che gettano luce su una preziosa geografia culturale),
in una dialettica ambiziosa che si fa nostalgica storia di una stagione appena trascorsa e tuttavia già lontana. Una lotta illustre contro l’imperturbabile scorrere
del tempo. Giocando con la memoria, «ricettacolo e astuccio della scienza» con
Montaigne, i documenti offrono infatti le intrecciate scansioni e le complesse tessiture di un tempo ‘svelato’ colorandolo di vetustà. Da attraversare come in una
sorta di pellicola che riavvolge la storia per farla poi scorrere fotogramma per fotogramma. E si anima, sfogliando le pagine cui sono consegnati, non soltanto vizio
estetico ma pure morale necessità, il copione di un mondo fantastico, che trova
conferma di sé nella perpetua sua smentita. In cui ogni lacerto, nobilitato per una
sorta di timore reverenziale, immediatamente si riveste di una patina preziosa,
come il lustro dei maestri maiolicari del Rinascimento, al contempo bagliore che
cattura l’occhio e segreto che ammalia la mente. Si realizza in tal modo «la misteriosa avventura» di Borges: «Nulla si è mosso, tutto è al suo posto, eppure quale
vertigine!».
Il team di Radio Catania: Mario Giusti,
Nuccio Costa, Ida Carrara, Turi Ferro,
Adriana Silenzi, Totò Pistone, Nino
Lombardo, Salvatore Marotta e
Aristide Busa (Bik) (1946)
20
Per evitare alternanze che potrebbero ingenerare
confusione si uniformano i nomi secondo la forma poi divenuta consueta. Eventuali difformità si
indicano soltanto la prima volta inserendo fra
parentesi la forma poi definitivamente utilizzata,
nel dicembre 1920, nel quartiere di
Cibali, dove trascorre l’infanzia in
via Stazione (oggi via Vincenzo Casagrande) e la giovinezza in via
Pioppo.
(es.: Totò, Turiddu [Turi] Ferro; Maria Carrara
[Tolu] Franca Carrara [Manetti]; Pippo [Davide]
Ancona; Fioretta Manetti [Mari]; Giuseppe [Pip-
Metà anni ’30
po] Pattavina). Lo stesso vale per il cognome, poi
abbandonato, del marito (es.: Vittorina [Campagna] Arcidiacono; Jole [Campagna] Marcellini) o
della linea femminile (es.: Eduardo [Lelio] Franzoni; Fernanda [Lelio] Franzoni).
Eliminate le alternanze del tipo: Ielo/Jelo,
Iole/Jole, Loiacono/Lojacono, Vittoria/Vittorina,
· Recita a fianco del padre Guglielmo, attore della «Brigata d’arte filodrammatica», al Teatro Coppola di
Catania, L’aria del continente di
Nino Martoglio nella parte di Michilinu.
a favore della seconda forma, più frequente.
L’ordine cronologico è eluso soltanto quando si
vuole collegare la notizia allo spettacolo cui si ri-
Seconda metà anni ’30
circolo “Angelo Rizza” di Cibali»
nella quale scritturare anche attrici,
quali le sorelle Lelio e Gemmina Baracchi. Cavallo di battaglia della
nuova formazione sono Due dozzine
di rose scarlatte di Aldo De Benedetti e Una lampada alla finestra di
Gino Capriolo, lavoro, quest’ultimo,
rappresentato per le scuole, fra l’altro, al Teatro Coppola.
1939
· 29 gennaio, è convocato tra i giovani filodrammatici per le prove generali presso il Comando G. I. L.
«Angelo Rizza» di Cibali.
ferisce.
1921
· Alle ore 12 del 10 gennaio, terzogenito di quattro figli (Eugenia, Tinuzza, Clelia), Turi Ferro nasce a
Catania, da Guglielmo Ferro, impiegato in una conceria di famiglia, attore e appassionato di teatro, e
Vincenzina Campisano, in viale Mario Rapisardi s.n. Questi i dati registrati all’anagrafe, in realtà era nato
Turi Ferro (1941)
· Muove i primi passi d’attore
nell’Oratorio Maria Santissima Ausiliatrice di Cibali, dove allora aveva
sede il Circolo della Gioventù Maschile di Azione Cattolica “Nino Puglisi”, nel cui cortile era stato
allestito un palcoscenico. Suoi compagni di recitazione sono, insieme al
padre, Domenico Manzella, Agostino Arena, Nunzio Rapisarda, Giovanni Mendola, Angelo Musumeci,
Giovanni Cavallaro, Giovanni
D’Agata.
In repertorio: I civitoti in pretura di
Nino Martoglio e Gli studenti di Padova.
· Convince, insieme ai compagni, il
gerarca di Cibali ad allestire un palcoscenico presso i locali della G. I.
L. per dar vita alla «Compagnia del
«I sottoelencati Giovani Fascisti si
troveranno domenica 29 alle ore 9,30
precise nei locali della G. I. L. per la
prova generale: Manzella M., Ferro S.,
Musumeci A., Grasso A., Benvenuto
G.»
–, Fascio catanese, «Il Popolo di Sicilia», Catania, 29 gennaio 1939.
· 7 febbraio, Teatro del Comando G.
I. L. «Giacomo Schirò», Catania,
«Filodrammatica del Gruppo G. I.
L. “Angelo Rizza”», Una lampada
alla finestra di Gino Capriolo.
· Marzo, Teatro del Comando G. I.
L. «Giacomo Schirò», Catania, «Filodrammatica del Gruppo G. I. L.
“Angelo Rizza”», Il baco di Edoardo
Sboto e La staffetta di Arturo Rossato.
23
di Sardegna» di stanza in Slovenia e
Croazia, riportandone un forte trauma. Mette in scena, con altri compagni d’armi, tra cui Arnoldo Foà,
spettacoli per la truppa.
1945
· Cessato il conflitto mondiale e avviata la difficile ricostruzione, conseguito il diploma magistrale, ritorna
al teatro presso l’Oratorio salesiano
San Filippo Neri di via Teatro Greco, Catania, ove incontra don Vasco
Tassinari, sacerdote-commediografo
appassionato di teatro che, al pari
del padre Guglielmo, considererà un
maestro.
· 9 giugno, prende parte alla rivista
in due tempi Bazar d’allegria, regia
di Michele Taffara, recitando versi
di Nino Martoglio.
Turi Ferro truccato da vecchio (1939)
· Estate, con un carretto tirato da un
mulo che trasporta le scene, va in
giro per gli oratori della città e per i
paesini dell’Etna, da San Giovanni
Galermo a San Giovanni La Punta,
spingendosi fino a Paternò, a recitare nei teatrini gestiti per lo più da
preti, interpretando anche ruoli femminili poiché alle donne non è consentito far parte della compagnia. In
repertorio: Le furberie di Scapino di
24
Molière, Rose Rosse (Due dozzine di
rose scarlatte) di Aldo De Benedetti,
Tra vestiti che ballano di Pier Maria
Rosso di San Secondo e Stratosfera
di Cesare Giulio Viola.
1940-’41
· Prende parte al secondo conflitto
mondiale nel corpo dei «Granatieri
· Luglio, si costituisce presso l’Oratorio salesiano San Filippo Neri la «Filodrammatica d’arte San Genesio»,
direttore artistico don Vasco Tassinari, regista Michele Taffara, direttore tecnico Nino Currao. Totò
[Turi] Ferro entra a far parte dell’organico della Filodrammatica che
comprende: Pippo [Davide] Ancona,
Franco Bonaccorsi, Enzo Caudullo,
Totò Costantino, Pietro Ferrara,
Gianni Juvara, Francesco Mandrà,
Piero Manag, Carmelo Marino, Orazio Midolo, Carlo Morciano, Giuseppe Nasca, Giovanni Privitera,
Pippo Sciacca, Rocco Scirè, Nicolò
Scuderi.
· 1° agosto, Teatro Squillaci (Arena
Argentina), Catania, «Compagnia
del Teatro Mediterraneo» di Giovanni Grasso jr e Virginia Balistrieri,
Scuru di Nino Martoglio.
«[Turi Ferro ha sostenuto] con misura e modernità il (…) ruolo del combattente.»
· 2-5 agosto, Teatro Squillaci (Arena
Argentina), Catania, «Compagnia
del Teatro Mediterraneo» di Giovanni Grasso jr e Virginia Balistrieri,
La Lupa di Giovanni Verga.
«La “serata verghiana” (…) va particolarmente legata al caloroso successo
riportato nella parte di Nanni Lasca
da un giovane attore debuttante: Salvatore Ferro. (…) [Ferro] ha superato
la prova del fuoco recitando accanto a
Virginia Balistrieri, rendendo in pieno
il “tipo” del contadino calcolatore e
brutalmente astuto.»
· 12 agosto, Teatro Juvenilia della
Gioventù Italiana di Azione Cattolica, Oratorio Maria Santissima Ausiliatrice, Cibali, Catania, I due
sergenti di Auguste Maillard e Baudouin d’Aubigny.
Interpreti: Turiddu [Turi] Ferro (sergente Guglielmo Larive), Giovanni
Mendola (Roberto Dalmeville), C.
Diogene (Incognito), A. Nicotra (Federico), C. Cultraro (Valentino), G.
Lanzafame (maggiore Valmor), F.
Rapisarda (Gustavo Tranville), C.
Giuffrida (tenente), S. Spampinato
(Andrea), A. Taranto (Riccardo), S.
Prigiotti (Adolfo), U. Raffaele (Enrico), S. Aiello (Tommaso).
· 28-30 dicembre, con la «Compagnia San Genesio» si reca per tre
spettacoli di fine anno presso l’Oratorio salesiano Domenico Savio di
Messina, dove vengono messi in scena Sarà…ma non ci credo! e Chi la
dura la vince…?, riviste di Michele
Taffara, con la partecipazione del
«Trio Tanama» (Taffara-Nasca-Marino), l’azione drammatica L’elica
del mondo di don Vasco Tassinari.
Interpreti: Davide Ancona, Franco
Bonaccorsi, Enzo Caudullo, Totò
Costantino, Pietro Ferrara, Turi
Ferro, Gianni Juvara, Francesco
Mandrà, Piero Manag, Carmelo Marino, Orazio Midolo, Carlo Morciano, Giuseppe Nasca, Giovanni
Privitera, Pippo Sciacca, Rocco Scirè, Nicolò Scuderi, Michele Taffara.
Pippo Nasca, Pietro Ferrara, Gianni
Juvara, Francesco Mandrà, Orazio
Midolo, Carlo Morciano, Pippo
Sciacca, Rocco Scirè, Nicolò Scuderi
e il coro del Domenico Savio.
· 12 gennaio, Radio Catania, Sulla
grande strada di Anton „echov, regia
di Osvaldo Guido Paguni.
Interpreti: Rita Palese, Nina Nicosia, Davide Ancona, Turi e Guglielmo Ferro, Rosario Corsaro,
Salvatore Valora, William Silenzi,
Giuseppe Calabrò.
· 24 gennaio, Teatro Sangiorgi, Catania, «Compagnia universitaria Corda Fratres», La foresta pietrificata di
Robert Sherwood, regia di Giuseppe
Pulvirenti Dottori.
Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro,
Gea Costanzo Moncada, Manuela
Paternò, Renata Prelandini, Nando
Greco, Gianni Pistorio, Nuccio Costa, Dario Grimaldi, Manò Pasquali.
1946
· 26 gennaio, Teatro Sangiorgi, Catania, «Compagnia universitaria Corda Fratres», Non si sa come di Luigi
Pirandello.
· 9 gennaio, Oratorio salesiano San
Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», Chi la dura la vince…?, rivista di Michele Taffara, con
la partecipazione di Annibale Ninchi.
Interpreti: Turi Ferro, Carmelo Allia,
Enzo Caudullo, Pier Degli Estensi,
Michele Taffara, Carmelo Marino,
· 2 febbraio, Oratorio salesiano San
Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», Sarà… ma non ci credo!, rivista di Michele Taffara, regia
di Michele Taffara, con la partecipazione di Luciano Tajoli.
Interpreti: Turi Ferro, Carmelo
Allia, Enzo Caudullo, Pietro Ferrara, Gianni Juvara, Francesco Man-
25
scemo del villaggio), Nino Battiato
(mizzica ch’è lisciu), William e
Adriana Silenzi, Turi e Rita Valora,
Marcello Bandieramonte, Peppino
Nicolosi, Riccardo Mangano,
Emma Catella, Agatella Russo, Valeria Dani, Mario Giacometti, Nuccio Costa, Alberto Redi. Testi di
Gerardo Farkas, Gino Del Bufalo,
Massimo Simili, Piero Corigliano,
Tano Santagati e Mario Giusti che
cura anche la regia. La parte musicale è affidata a Enrico Randazzo,
Roberto Pregadio, Italo Bazan,
Corrado Amore e alla giovanissima
Dora Musumeci.
Il team di Radio Catania: Turi Ferro, Adriana Silenzi, Ida Carrara, Nuccio Costa, Nino Lombardo e Aristide
Busa (Bik) (1946)
drà, Carmelo Marino, Orazio
Midolo, Carlo Morciano, Giuseppe
Nasca, Pippo Sciacca, Rocco Scirè,
Nicolò Scuderi, Michele Taffara e il
coro del Domenico Savio.
· 3 febbraio, prende avvio la fortunata trasmissione domenicale di Radio
Catania, Tutta la città ne parla, «cro-
26
naca, attualità e novità concernenti
la città, presentata con intelligente
ironia non scevra da un benevolo occhio critico sui piccoli difetti dei catanesi».
Vi prendono parte, negli anni: Turi
Ferro (Bastiano, lettera al fratello
Salvatore che fa il militare in continente), Guglielmo Ferro (Biagio, lo
· 23 febbraio, Oratorio salesiano San
Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», La patente di Luigi
Pirandello e I civitoti in pretura di
Nino Martoglio. Intermezzo musicale di Pippo Sciacca, reso da Turi
Ferro.
Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro,
Davide Ancona, Pier Degli Estensi,
Orazio Midolo, Pippo Nasca, Nino
Nicotra, Carlo Morciano, Michele
Taffara, Salvatore Valora.
· 28 febbraio, Oratorio salesiano San
Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», Il ratto… della bomba
atomica, rivista in due tempi e La
sommossa di Mosca.
Interpreti: Michele Taffara, Davide
Ancona, Pippo Nasca, Turi Ferro,
Carmelo Marino, Salvatore Valora,
Orazio Midolo, Pier Degli Estensi,
Carlo Morciano, Nino Marletta, Pip-
po Sciacca, Enzo Caudullo, Rocco
Scirè, Gianni Juvara.
· 2 marzo, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», 1 furbo e 2 avari di
Leo Santarelli, libretto di A. Malagoli.
Interpreti: Salvatore Costantino,
Pier Degli Estensi, Turi Ferro, Orazio Midolo, Giampiero Teghini, F.
Papale, M. Sardo, E. Taffara, coristi.
· Pasqua, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», Passione di Gesù Cristo, sacra rappresentazione.
· 27 aprile, Oratorio salesiano San
Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», I figli della terra di
don Vasco Tassinari, regia di Michele Taffara, direzione tecnica di Nino
Currao.
Interpreti: Guglielmo Ferro, Pier
Degli Estensi, Davide Ancona, Michele Taffara, Salvatore Valora,
Carmelo Marino, Pippo Nasca. Turi
Ferro è il rammentatore.
· 6 maggio, Oratorio salesiano San
Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», Allegria in libertà, rivista di Chabernot e Polidor con la
partecipazione del «Trio Tanama».
· 24 maggio, Oratorio salesiano San
Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», Gran concerto di M.
Milani.
Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro,
Pier Degli Estensi, Saverio Lojacono, Michele Taffara, Pippo Nasca,
Carmelo Marino, Arturo Sisto.
· 25 maggio, Oratorio salesiano San
Filippo Neri, Catania, «Compagnia
San Genesio», Una fiaba nel bosco,
operetta lirica di Giuseppe Maria
Sciacca.
Interpreti: Turi Ferro, Totò Costantino, Arturo Stimolo, M. Jozzia, L.
Leonardi, G. Giordano, U. Alessi,
U. Finocchiaro, T. Dagnino, L. Paternò, B. Bruzzesi, S. Giorgianni, N.
Scialino.
· 9 giugno, Arena don Bosco, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio»,
L’eredità dello zio Canonico (o L’eredità dello zio buonanima) di Antonino Russo Giusti, regia di don Vasco
Tassinari.
Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro,
Carmelo Marino, Pippo Nasca, Davide Ancona, Michele Taffara, Arturo Stimolo, Orazio Midolo, Rosario
Corsaro, Filippo Jelo, Giovanni Privitera, N. Consoli, A. Broca.
· 16 giugno, Arena don Bosco, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio»,
San Giovanni Decollato di Nino
Martoglio, regia di don Vasco Tassinari.
Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro,
Michele Taffara, Saverio Lojacono,
Davide Ancona, Arturo Sisto, Pippo
Nasca, Carmelo Marino, Orazio Midolo, Arturo Stimolo, T. Pennino.
· 30 giugno, Arena don Bosco, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio»,
Villa Paradiso di Remo Fusilli.
Interpreti: Turi Ferro, Saverio Lojacono, Arturo Sisto, Michele Taffara,
Orazio Midolo, Carmelo Marino,
Rosario Corsaro.
· Giugno, Teatro Trianon, Palermo,
«Compagnia Anselmi-Abruzzo».
In repertorio: Don Gesualdo e la ballerina di Santi Savarino, Fiat voluntas
Dei di Giuseppe Macrì, L’aria del
continente e Il marchese di Ruvolito
di Nino Martoglio, L’eredità dello zio
Canonico di Antonino Russo Giusti,
Castigamatti di Giulio Svetoni, riduzione de La bisbetica domata di William Shakespeare, Ditta Favola e
Compagni di Francesco e Paolo Luigi Ferrara, Il castagno di Vanni Pucci.
Interpreti: Turi Ferro, Eugenio e
Lindoro Colombo, Giuseppe Di
Franco, Giulia Ferrara, Eduardo
[Lelio] Franzoni, Fernanda [Franzoni] Lelio, Anna e Italia Lelio, Giuseppe Morosi, Duccio Li Bassi, Ugo
Rizzotto, Gigi Scaglione, Fara Verdirosi.
· 7 luglio, Arena don Bosco, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Una
lampada alla finestra di Gino Capriolo.
27
Il team di Radio Catania: Aristide Busa (Bik), Turi Ferro, Ida Carrara, Adriana Silenzi, Nuccio Costa, Nino Lombardo e Salvatore Marotta (1946)
Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro,
Carmelo Marino, Nino Leone, Nino
Marletta, Salvatore Valora.
· 12 luglio, Arena Ideale Gangi, Catania, «Brigata d’Arte», Fiat voluntas
Dei di Giuseppe Macrì.
Interpreti: Nino Giusti, Corrada Percival, Turi e Guglielmo Ferro, Vittorina [Campagna] Arcidiacono, Davide Ancona, Rosario Corsaro, Giuseppe Castelli.
· 13 luglio, Arena Ideale Gangi, Catania, «Brigata d’Arte», ’U Paraninfu di
Luigi Capuana.
28
Interpreti: Nino Giusti, Corrada Percival, Turi e Guglielmo Ferro, Franca
Tozzi, Vittorina Campagna, Jole
[Campagna] Marcellini.
· 14 luglio, Arena Ideale Gangi, Catania, «Brigata d’Arte», Gatta ci cova di
Antonino Russo Giusti.
· 15 luglio, Arena Ideale Gangi, Catania, rivista musicale Tutta la città ne
parla, con cinquanta artisti in scena.
Interpreti: Mario Giusti, Carmela
Quattrocchi e gli attori della trasmissione radiofonica. Nell’occasione Turi Ferro fa il suggeritore.
1947
· 10 giugno, Teatro Sangiorgi, Catania, «Compagnia M.A.N.» (Movimento Artistico Nazionale), L’avaro
di Molière, regia di Orazio Motta
Tornabene.
Interpreti: Turi Ferro, Orazio Motta
Tornabene, Checchina Colombo,
Daniela Danieli, Lidia Monelli, Tullio Rofe [pseud. di Guglielmo Ferro].
· 15 giugno, Villa Bellini, Catania,
Canicola di Pier Maria Rosso di San
Secondo.
in cui coesistevano sofferenza e amore
– ricorda Kim Rossi Stuart, interprete
dell’angelo proprio ne Il visitatore di
Schmitt –. Lavorare con lui non fu
semplice, ma all’ultima replica finimmo l’uno nelle braccia dell’altro. Il
suo spessore e la sua umanità sono
state una grande lezione”. “Eravamo
due giovani registi che cercavano il loro primo protagonista – è Vittorio Taviani a parlare – ci segnalarono un attore agli esordi. Io e Paolo andammo
a vedere Liolà e ci precipitammo in
camerino, volevamo Turi come Turiddu Carnevale. Ma l’età, che il teatro
nasconde e il cinema impietoso mostra, non era quella adatta: Turi, pur
di esserci, accettò un ruolo minore e ci
regalò un personaggio doloroso, cinico, epico per il nostro Un uomo da
bruciare. Ci ritrovammo dopo tanti
anni per La cattura: e nelle lunghe sere sulle Madonie, Ferro ci presentò un
uomo che viveva il teatro come vita e
la vita come una favola: un uomo che
univa la grande tradizione della Magna Grecia con elementi aguzzi di modernità”. “Con la morte di Turi Ferro
il teatro siciliano (e italiano) dovrà fare i conti con se stesso – è commosso
Pietro Carriglio, direttore del Biondo
–. Senza illusioni né mistificazioni,
dobbiamo considerare conclusa una
grande tradizione di cui rimangono le
radici, a cui ritorneremo ogni qualvolta dovremo restituire la pienezza di
Liolà o Cotrone”. “I miei primi passi
li ho fatti con lui, quando con Mario
Giusti fondò l’Ente Teatro di Sicilia –
ricorda Tuccio Musumeci –. Ho lavo-
Turi Ferro e il figlio Guglielmo (1967)
Mariella Lo Giudice e Turi Ferro (1983)
Turi Ferro e la figlia Francesca (1978)
rato con quei mostri sacri, se ne sono
andati tutti, uno dopo l’altro. Ma Turi
era rimasto giovane, dentro, un giovane di 80 anni, un semplice, un puro,
un buono. E, per me, un padre. Mi diceva sempre, ‘vedi tutti recitano, ma
recitare senza farsene accorgere dal
pubblico, è difficile’”. Gli fa eco un altro grande attore siciliano, Pino Caruso: “Ora mi sento più povero – dice –
grandi come Ferro o Totò dovrebbero
essere dispensati dal morire. Pur avendo disperatamente pensato di fare
qualcosa insieme, non ci siamo mai
riusciti”.»
Simonetta Trovato, La vita, una favola da raccontare, «Giornale di Sicilia», Palermo, 12 maggio 2001.
«Il primo a ricordare Ferro è stato
Pippo Pattavina: “Muore una parte di
noi, questo teatro gli deve tutto, siamo
cresciuti sotto le sue ali”. “Per me è
stato un maestro, maestro di teatro e
maestro di vita” ha detto Pippo Baudo, ricordando che fu proprio il grande attore a fargli muovere i primi passi
sulla scena in una commedia di Nino
Martoglio a soli 15 anni. “Con la morte di Turi Ferro se ne va uno degli ultimi grandi attori della scena italiana.
Di lui resterà il ricordo di interpretazioni memorabili, di un rigore professionale assoluto e dell’arte di attore intesa come missione e sacrificio. Fino
all’ultimo. In città era amato da tutti,
e il suo nome era sempre nel cartellone dello Stabile”.»
Paolo Casicci, Nel “suo” teatro: “siamo cresciuti sotto le sue ali”, ivi.
333
«I suoi personaggi erano così realisticamente vitali, così spavaldamente
sanguigni, così simili a noi e non si
impennacchiavano mai di chissà quali intellettualistici straniamenti, fossero
anche maghi come il Cotrone dei Giganti che lui, complice Strehler, incarnava come una sorta di puparo terragno. Ma Turi riusciva a donar loro,
insieme con questa consapevolezza di
vita, anche una levità astratta, un codice filosofico universale che faceva,
di ognuno, un paradigma. È stata
questa, la sua grande lezione, che talvolta abbiamo frainteso, scambiandola per un inestirpabile privilegio da capocomico quando gli dicevamo (o
scrivevamo) che si faceva le regie da
sé (nonostante le grandi firme, da
Strehler a Cobelli, da Calenda a Lavia): è stata questa commistione di verità e immaginazione, di terra e cielo,
questa capacità di compendiare miserie umane e sovrumane aspirazioni a
fare di Ferro un interprete ideale del
passaggio tra Ottocento e Novecento,
tra vecchio e nuovo teatro, a coniugare l’afflato antico e il tormento contemporaneo.»
Salvatore Rizzo, Un talento antico e
nuovo, ivi.
«L’11 novembre del ’97 al debutto
della Tempesta di Shakespeare, Ferro
aveva 39 di febbre, l’assalì un vuoto di
memoria, chiese scusa al pubblico e
continuò leggendo il copione. Quando
riacciuffò la memoria traditrice, Turi
Ferro chiamò Ariel e gli riconsegnò insieme la libertà e il testo. E seduto sul
334
proscenio sotto una luce pallida, disse
da par suo le ultime parole del monologo, quelle più alte: l’addio agli spiriti
e ai folletti, nella coscienza del sonno
che circonda la nostra breve vita. E
quelle mani, Dio mio quelle mani che
si muovevano leggere nell’aria, erano
esse stesse la malinconia del commiato, il trepido smarrimento per la fine
delle illusioni. Grazie, caro Turi.»
Enrico Fiore, Un santo laico con la
Sicilia nell’anima, «Il Mattino», Napoli, 12 maggio 2001.
«Se n’è andato in una giornata di sole,
una giornata di primavera carica di
profumi e di promesse. Si è rifugiato
nel silenzio che così bene usava sotto
forma di pausa in palcoscenico. Si
porta via la sua bellezza intatta. Ci
priva della sua sapienza mai quieta,
mai prona, pronta a illuminarsi di ribellione, ad esaltarsi in poesia. (…)
Addio, maestro. Ci lasci una lezione
indimenticabile. Perché possiamo ricordarti nella gloria della scena e anche a tavola, davanti ai piatti che
amavi, golosamente e sensualmente.
Perché sei entrato nel cuore dei siciliani severi e ardenti, ma hai anche conquistato l’amore di uno scapestrato
come Roberto Benigni, che ti aveva
scelto per essere il Geppetto del suo
Pinocchio (…). Perché la Sicilia che
hai interpretato non è mai stata provinciale, pettegola, “piccola”, bensì la
terra degli dèi, accidiosa e aristocratica, dove il succo delle arance è ambrosia in sprezzo al bisogno e al dolore.»
Rita Sala, Turi Ferro, l’anima della
Sicilia più nobile, «Il Messaggero»,
Roma, 12 maggio 2001.
«Anche a Turi Ferro, come ad altri
grandi vecchi del teatro mondiale, è
toccato quel miracolo per cui al punto
d’arrivo si fa imperscrutabile per il
pubblico il confine tra quanto appartiene all’uomo e quanto al personaggio, quando la parte ne ponga in gioco
lo stato d’integrità fisica. (…) Dalla
parola che sempre riconduceva alla
sua terra, pronunciata con una spontaneità al limite dell’improvvisazione,
usciva la scintilla che portava al volo
nell’astratto la situazione e lo spazio,
mentre l’istinto si faccia verità.»
Franco Quadri, Gran maestro degli
opposti, «La Repubblica», Roma, 12
maggio 2001.
«Un solo infarto ha ucciso in un colpo centinaia di uomini fino a ieri vivi,
palpitanti, appassionati: il mago Cotrone e Ciampa, Liolà e don Lollò, il
Bell’Antonio e Mastro- don Gesualdo,
padron ’Ntoni e don Ignazio, il principe Salina e l’abate Vella.»
Tano Gullo, ivi.
«Addio, caro umanissimo Mago dei
Giganti di Strehler, caro mancato
Geppetto del Pinocchio di Benigni, caro patriarca di tanta cultura d’un meridione pensante, caro genio isolano e
artigiano di puntiglioso istinto, e di proverbiale riserbo. Siamo immensamente
più poveri, adesso, senza quel Gattopardo civile e sognatore che è stato Tu-
ri Ferro, ultimo grande attore all’antica
italiana della nostra scena, e ultimo interprete naturale di Pirandello.»
Rodolfo Di Giammarco, Un patriarca del teatro da Pirandello a Verga,
ivi.
«Su Pirandello si cimentano in tanti.
Ma ecco un solo accento, un gesto, un
alzar di sopracciglia, una pausa, un
respiro di quest’Attore (usiamola, ogni
tanto, la maiuscola!) giungevano a
esprimere l’essenza di un personaggio,
di una situazione, di un conflitto, là
dove nessuno studio critico, nessuna
composizione visiva e sonora potranno mai arrivare.»
Aggeo Savioli, Turi Ferro, mille personaggi in cerca d’autore, «L’Unità»,
Roma, 12 maggio 2001.
«Dopo la scomparsa, nel ’91, di Salvo
Randone era toccato a Turi Ferro incarnare il meglio della “sicilianità” in
palcoscenico, essere il rappresentante
più autorevole di quel teatro siciliano
che nella sua stagione aurea aveva rinverdito la scena nazionale con Giovanni Grasso e Angelo Musco, interpretare
con istinto e ragione Pirandello e gli altri autori della sua terra, da Rosso di
San Secondo a Sciascia. E se l’addio di
Randone era stato amaro, nello sconforto, l’ultima stagione di Turi Ferro è
stata confortata dal ritorno, ottantenne,
allo Stabile della sua Catania. L’eco di
questo ritorno trionfale nella Cattura
che Camilleri, per lui, aveva tratto da
una novella di Pirandello, e l’ondata di
affettuosi consensi che l’aveva accolto,
335
polare. Il cinema italiano invece è stato
avaro con lui, gli offrì poche occasioni
e quasi tutte inferiori al suo talento.»
m. g., L’ultimo sogno di Turi Ferro,
«Il Tirreno», Livorno, 12 maggio
2001.
fecero misurare a tutti, dalle Alpi alla
Sicilia, la popolarità, anzi l’autorevolezza di questo sovrano della scena:
uno degli ultimi rimasti – sia detto senza retorica – in un teatro povero ormai
di maestri. Figlio d’arte e padre di un
regista di teatro, non l’Accademia era
stata la sua scuola ma la realtà della
Sicilia alla quale s’era sempre tenuto
ben saldo.»
Ugo Ronfani, Turi Ferro, il Maestro
siciliano mattatore d’anima e sangue,
«La Nazione», Firenze, 12 maggio
2001.
«Era un vero personaggio che ha avuto
un suo ruolo nel nostro teatro della se-
336
conda metà del ’900. Questo grazie
proprio alla sua sicilianità, che quando
va davvero a pescare nelle radici profonde scopre semi anche universali.
Come nella storia della letteratura, anche nell’arte della recitazione esiste un
filone di sicilianità lontano da ogni angustia provinciale e Turi Ferro ne è stato il campione, erede legittimo e orgoglioso di una grande tradizione. (…) È
stato ottimo interprete del napoletanissimo Eduardo con gli opportuni adattamenti e si apprestava a rivestire i panni di un toscanissimo Geppetto nel film
di Benigni. (…) Quanto al cinema, se
fosse nato a Londra o negli Usa, il suo
volto sarebbe stato ben altrimenti po-
«Paragonato per l’originalità con cui
accostava i grandi ruoli a Memo Benassi e ad Angelo Musco per quanto riguardava il repertorio siciliano, Turi
Ferro rappresentava invece con tutte le
differenze possibili e immaginabili l’altra faccia di Salvo Randone. Da cui lo
distingueva un uso forse ancor più sapiente della parola colloquiale che la
vita immaginaria di un personaggio, divenuto grazie a lui indiscussa e tangibile realtà, tramutava in un angoscioso
appello alle ragioni del cuore. Perfino
quando interpretava un carattere cupo
e scontroso come il vecchio capomafia
del Giorno della civetta di Sciascia o
le insanabili contraddizioni di Leopoldo Platania, il siciliano inurbato vittima delle attenzioni della Governante
nel capolavoro drammatico di Brancati, a un certo punto abbandonava la via
maestra dell’inflessibile raziocinio conferendo a quei desolati alter ego una
complicità più sofferta che ambigua.
(…) Senza di lui, con ogni probabilità,
il Teatro Stabile di Catania non sarebbe mai esistito, e la Sicilia patria del
nostro più grande drammaturgo sarebbe stata priva dell’ultimo dei suoi grandi cantori che con un infallibile colpo
d’ala passava dall’elegia al pianto fino
al riso acre di Plauto e ai furiosi soprassalti di Verga.»
Enrico Groppali, Addio al grande attore siciliano che consacrò la vita a
Pirandello, «Il Giornale», Milano, 12
maggio 2001.
«Aveva trasformato la natura in arte.
(…) Il sottinteso, perché sia infine inteso, deve essere alluso, deve essere indicato, o accennato. E come, se non con
una certa, ipnotica gestualità? Diceva
le cose con la voce e con la testa, ma le
faceva arrivare fino allo spettatore con i
gesti e con il corpo: con una sottigliezza
sconosciuta, almeno in termini strettamente siciliani, allo stesso Randone.
(…) Fu Cotrone nei Giganti della
Montagna di Strehler (…). È un Cotrone che resta irripetibile: perché in
quell’occasione, Turi Ferro per la prima volta toccò la sua maturità di attore. Perfino in quel sognato, allegorico
personaggio (un mago), oltrepassando
la barriera del naturalismo, era stimolato a ritrovare la sua grande musa, la
natura che chiamiamo Sicilia.»
Franco Cordelli, La natura adattata
all’arte, «Corriere della Sera», Milano, 12 maggio 2001.
«Era soprattutto Pirandello con il seduttore Liolà e il cornuto Ciampa il
mondo che Turi Ferro sentiva suo, così
grande da doverlo fare uscire dai confini della sacra terra sicula, da sentirlo
internazionale come Shakespeare. Dedicò la sua vita al teatro, si dice dei
grandi. Lui, il grande catanese, della vita aveva fatto teatro, incominciando a
recitare senza neppure averne coscienza, ancor prima di camminare.»
Claudia Provvedini, Addio a Turi
Ferro, signore del teatro pirandelliano,
ivi.
«“Le persone si apprezzano da vive,
chi lo ha amato non ha bisogno di
cerimonie per piangerlo da morto”: il
figlio di Turi Ferro, Guglielmo, regista, annichilito dalla improvvisa
scomparsa del padre. A lui e a sua
madre Ida Carrara sono giunti da
ogni parte affettuosi messaggi di cordoglio. Il presidente Carlo Azeglio
Ciampi ha scritto che il grande attore, “protagonista della storia teatrale
italiana, straordinario interprete di
Verga, Pirandello, Brancati, Sciascia
e di tutta la ricca tradizione letteraria
siciliana... raccontando una storia
con grazia raffinata, è volato più in
alto degli aquiloni come il protagonista del suo ultimo lavoro”. Lo ricorda nel ruolo di Liolà, il regista Vittorio Taviani che con il fratello Paolo
lo diresse in due film: “Sembrava giovane, giovanissimo, eppure riusciva a
dare un eros che sembrava cambiare
il mondo, era una forza della natura,
di quella così mtizzata dala cltura siciliana” e in seguito “venne fuori
questo signore violento del palcoscenico che aggrediva il pubblico, il testo. Lui era il padrone del teatro”.
(…) Cordoglio hanno espresso il presidente del Consiglio Giuliano Amato: “Straordinarie le sue vette interpretative”, il ministro della Cultura,
Giovanna Melandri: “Un grande attore dotato di una forza interpretativa
straordinaria”, il titolare dell’Interno,
Enzo Bianco: “Ferro lascia un’eredità morale che sarà un monito costante per tutti”.»
Cla. P. [Claudia Provvedini], Vittorio
Taviani: “Sul palco aggrediva, era il
padrone”, ivi.
«Modulato su intonazioni pacate e
quasi confidenziali, il suo Cotrone
sembrava acquisire una sostanza del
tutto nuova. Nuova e misteriosa. (…)
Più volte nel ruolo di Ciampa avevo
ascoltato Paolo Stoppa e m’era parso
straordinario, e più straordinario ancora m’era sembrato Salvo Randone, ma
con Ferro il personaggio sembrava acquisire una verità e un’amarezza insolite. (…) Capace di suscitare grandi, forti emozioni col minimo sforzo, Turi
Ferro era uno di quegli attori che avevano bisogno dell’immedesimazione
totale nel personaggio salvo poi sulla
scena essere, diventare un protagonista
di grande misura, lucido, essenziale,
sempre ordinatore dei suoi sentimenti.»
Domenico Rigotti, Turi Ferro, l’ultimo gigante, «Avvenire», Milano, 12
maggio 2001.
«Attore di raro respiro. Con Salvo
Randone e Angelo Musco indimenticabile, e interprete pirandelliano come
pochi.»
Gemma Contin, Turi, uno nessuno e
centomila, «Liberazione», Roma, 12
maggio 2001.
«Non si erano mai conosciuti punti deboli a questo attore, che doveva la qualifica praticamente ufficiale di ‘massi-
337
mo’ venuto dalla Sicilia nella seconda
metà del secolo alla rara coesistenza di
parecchie doti, anzi, di tutte le più importanti che possa vantare un membro
della sua professione. Aveva presenza
molto bella e virile; aveva voce; aveva
l’agilità del trasformista; aveva peso nei
ruoli drammatici, e contemporaneamente aveva leggerezza, giocosità e
umorismo in quelli comici. Aveva il gusto della parola saporita, che proponeva all’assaggio come un cuoco che ti
offra un manicaretto. E aveva una vastissima esperienza.»
Masolino D’Amico, Offriva la parola
come un manicaretto, «La Stampa»,
Torino, 12 maggio 2001.
«Turi e il bambino facevano un aquilone, poi il bambino usciva di scena
con l’aquilone ormai alto nel cielo e
domandava a Turi, che intanto s’era
accasciato stroncato: “Nonno, tu sei
capace di andare più in alto?”. Con
un ultimo sforzo, senza più fiato, Turi
accennava con la testa di sì.»
Andrea Camilleri, Il nonno, il bambino e l’aquilone, ivi.
«Sicilia, Italia, Europa: Turi Ferro è
stato un tipico, e straordinario, interprete di quella vena artistica (e filosofica) che, partendo da radici regionali
sicule ottocentesche, balza poi, in
stretta connessione, verso tematiche
nazionali (italiane), e si congiunge a
spunti di una realtà di vita e di pensiero di natura europea.»
Giorgio Pullini, Addio Turi Ferro,
mattatore verista, «Il Mattino di Pa-
338
dova», Padova, 12 maggio 2001 (e in
«La Nuova Venezia», Venezia; «La
Tribuna di Treviso», Treviso).
«Interprete roccioso, fervido, della miglior tradizione teatrale siciliana, quella che abbraccia attori come Musco e
Randone, Turi Ferro aveva avuto in
dono dalla natura quella sua voce caratteristica, profonda, carica, che riusciva a entrare nelle pieghe della complessità sociale della sua terra restituendo ai personaggi contraddizioni e
aneliti di libertà.»
Flavia Bruni, Ferro, un attore e la
sua terra, «Secolo d’Italia», Roma,
12 maggio 2001.
«Ma lui era abbastanza diverso dai
grandi colleghi che lo hanno preceduto in questi ultimi decenni: non somigliava la sua arte di attore né a quella
di Salvo Randone (…) e tanto meno a
quella di Gassman: e neppure a Gianni Santuccio, Tino Carraro o Paolo
Stoppa. Ferro aveva qualcosa in più, o
di diverso, rispetto alla maggior parte
di loro: una incontenibile, ambigua,
talvolta anche greve “carnalità”.»
Gianfranco Capitta, Turi Ferro, l’ultimo spettacolo, «Il Manifesto», 12
maggio 2001.
«Un attore è un attore, lui era un attore catanese, che è diverso, perché facendo il suo lavoro esprimeva l’anima
di una città teatrale nei gesti, nella parola, nella fantasia, nel piacere di vivere e di recitare la vita. Aveva ancora lo
spirito del picciriddu che si divertiva
tra fantasmi di scena e luminarie. (…)
Ora che Turi è morto s’è portato via
una parte del cuore di questa città, è
caduto un pezzo importante della
scacchiera, scacco matto al re. Gli articoli dei giornali di tutta Italia ci ricordano che era “anche” un attore di
livello mondiale. Grazie, ce l’eravamo
quasi scordato, perché lui più che altro e per tanti di noi era un compagno
generoso che regalava emozioni. Lui
era Turi, e basta.»
Tony Zermo, Il picciriddu della città
palcoscenico, «La Sicilia», Catania,
13 maggio 2001.
«Turi Ferro vola in alto come l’aquilone de La cattura l’ultimo spettacolo
che lo ha visto in scena a Catania e che
ha segnato il suo ritorno, quasi fosse un
nuovo debutto, nel “suo teatro”. Il filo
si è spezzato ma l’Aquilone vola.»
Giuseppe Farkas, Turi Ferro, l’ultima tournée, «La Sicilia», Catania, 13
maggio 2001.
«Quando muore un amico i ricordi si
risvegliano. Posso perciò dirmi testimone della tua trionfale carriera di attore, del tuo progressivo cammino dalla regione al mondo, da Martoglio a
Pirandello a Molière.»
Turi Vasile, Il suo segreto? Trasformare il naturalismo in naturalezza,
«Il Giornale», Milano, 13 maggio
2001.
«Prima della cerimonia è stato il figlio,
il regista Guglielmo Ferro, a ricordare
la figura del padre: “Era un animale da
palcoscenico. Mi manca molto come
genitore e come artista. Mancherà a
molti anche come uomo”.»
Alfio Sciacca, Folla in lacrime per
Turi Ferro, «Corriere della Sera»,
Milano, 13 maggio 2001.
«“Quello che ci lascia è la dedizione
con cui ha sempre fatto teatro, che era
la sua vita”, ha detto Gugliemo Ferro,
regista teatrale, non senza una nota polemica: “In ltalia bisogna imparare ad
apprezzare gli attori quando sono in vita: in Gran Bretagna quando compiono 70 anni gli attori diventano Sir, nel
nostro Paese sono soltanto vecchi”.»
–, Per Turi Ferro l’ultimo applauso a
Catania, «Il Mattino», Napoli, 13
maggio 2001.
«One of the great Italian stage actors
of the second half of the 20th century,
Turi Ferro, who has died after a heart
attach at the age of 80, was known,
above all, for the roles he played in
works by fellow Sicilians, whether modern classics by Luigi Pirandello and
Giovanni Verga or works by contemporary writers sach as Brancati and
Sciascia.»
John Francis Lane, Turi Ferro, «The
Guardian», London, 22 May 2001.
«Il Gigante della Montagna è caduto.
Il Gigante dell’Etna se n’è andato.
Turi Ferro non c’è più. I Grandi Attori, al pari dei Vecchi Soldati non muoiono, svaniscono. Turi ha staccato un
biglietto di sola andata ed è partito,
una volta ancora, in tournée.»
Igor Man [pseud. di Domenico Manzella], Turi, il gigante dell’Etna,
«Specchio», suppl. de «La Stampa»,
Torino, 26 maggio 2001.
«Turi Ferro è grande perché è diventato il modello della recitazione contemporanea per l’opera del più grande
drammaturgo italiano del ’900.»
Carmelo La Carrubba, Il grande
vecchio del teatro catanese, «Prospettive», Catania, 27 maggio 2001.
«Turi Ferro è stato allora l’attore nuovo preconizzato da Brancati e quindi
succeduto ad Angelo Musco, l’attore
“che ha preso altre vie”: che al posto
del ghigno ha messo una grinza e che
ha lasciato nel nostro immaginario non
il ricordo di uno sberleffo canzonatorio
e irriverente ma il vulnus di una smorfia di presaga doglianza, su una linea
di riscontro con la nostra tradizione
dove Aristofane incrocia Euripide.»
Gianni Bonina, L’aquilone involato,
«Stilos», suppl. de «La Sicilia», Catania, 16 maggio 2001.
«Non si fermò alla satira, non rimase
una “maschera”, andò oltre. Egli fu
un attore di grosso spessore, completo,
a tutto tondo e di interesse internazionale.»
Alfredo Danese, Addio, grande Turi!, «Arte e folklore di Sicilia», Catania, a. XXVI, maggio-giugno 2001.
339
«Turi Ferro non ricercava gli effetti,
tendeva a limare, a ricondurre in un alveo personalissimo, carico di umanità
e sofferenza, di illusione e di inganni, di
malinconia e rassegnazione, di umorismo e di pietà, quella vita che portava
sul palcoscenico (…). La sua arte consisteva nel coinvolgerti per sconvolgerti,
era misteriosa e nello stesso tempo diafana, partiva dal profondo per raggiungerti in superficie, grazie a quella voce
che sembrava racchiusa in una caverna (…). Lo si definiva anche attore di
matrice siciliana; ma io aggiungo che i
340
sentimenti, la dialettica, l’umorismo
che portava sulla scena erano di dimensione universale.»
Andrea Bisicchia, La maschera dell’uomo, «La Sicilia», Catania, 10 giugno 2001.
«Turi Ferro si è congedato dal suo pubblico suonando l’ultima melodia pirandelliana. (…) Ma se l’attore è scomparso, resteranno immortali i personaggi a cui ha dato splendida vita.»
Sarah Zappulla Muscarà – Enzo
Zappulla, Un siciliano universale, ivi.
«Eri l’ultimo dei grandi vecchi del teatro italiano, con maturità piena, saggezza, esperienza, capacità estrema di
trasmettere conoscenza. Uno degli ultimi grandi attori di una storia del teatro italiano che non si ripeterà e l’ultimo di una parabola generazionale di
grandi attori siciliani: l’origine dialettale della tua recitazione confortava
una fantasia non più comune sui nostri palcoscenici.»
Nuccio Messina, Turi Ferro, «Primafila», Roma, giugno 2001.
Indice dei nomi
A
Abatelli Francesco, 229
Abbate Mario, 35
Abbenante Cinzia, 49, 50, 51, 54, 56, 59, 61, 142
Abruzzo Michele, 11, 12, 27, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 39, 43,
45, 49, 50, 51, 52, 53, 54, 56, 57, 58, 60, 61, 62, 63, 64, 68,
69, 72, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 89, 90, 91, 92, 93, 98,
102, 104, 105, 107, 112, 117, 118, 119, 120, 121, 122, 126,
129, 131, 132, 139, 142, 144, 154, 155, 159, 162, 164, 165,
168, 169, 170, 171, 178, 186, 189, 312
Accattatis Paolo, 303
Accolla Giuliana, 146, 157
Acconci Lina, 29, 95
Acquari Giuseppe, 200, 208
Adani Laura, 137
Addamo Sebastiano, 189, 201
Adiutori Patrizia, 173
Adolgiso Armando, 188, 190
Adorf Mario, 129, 178
Adorno Angelo, 40
Ager Francesco, 208
Agnini Ilda, 106
Agnolotti Braccio, 35
Agostinucci Giovanni, 230, 233
Agren Janet, 208
Agus Gianni, 32, 119, 120
Aicard Giovanni, 41
Aiello S., 25
Albani Maria Teresa, 157
Albano Vittorio, 152
Alberici Luciano, 85, 133, 138
Albertazzi Giorgio, 229
Alberti Barbara, 213
Albertini Edda, 89
Albertini Giampiero, 183
Alberti Guido, 169
Alderuccio Gianfranco, 295, 301, 305
Alderuccio Gianni, 311
Alderuccio Lucio, 264
Aldini Edmonda, 211
Alessi U., 27
Alfonsi Lydia, 84, 85, 86, 88, 94, 96, 108, 109, 110
Alfonsini Alfonso, 29
Alì Silio, 12, 36, 40, 41, 42, 44
Aligny Christian, 170
Allia Carmelo (Melo), 25, 32, 40, 43, 44
Alma Elisabetta, 289
Almansi Guido, 274
Almirante Luigi, 32
Alognò Manfredi, 230
Aloisi Franco, 85-86
Alparone Nico, 40
Alpi Roberto, 267, 279
Alterocca Letizia, 183
Altieri Ezio, 268
Alvaro Renzo, 29
Amadei Luca, 221
Amante Nino, 249, 250
Amato Giuliano, 337
Amato Mauro, 276
Amato Stefano, 190
Amelio Lucio, 213
Ammirata Sergio, 142
Amore Corrado, 26
Anastasi Giacomo, 164, 170
Ancarani Edoardo, 219
Ancona Davide, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 30, 36, 40, 69, 77,
78, 79, 97, 99, 102, 107, 112, 126, 155, 159, 165, 206, 217
Ancona Pippo (vedi Ancona Davide)
Andreini Gabriella, 105
Andreozzi Francesca, 236
Andronico Enzo, 173
Angeleri Giancarlo, 246
Annecchino Arturo, 253, 269, 273
Annicelli Corrado, 154, 155, 159, 165
Anselmi Pietro, 30
Anselmi Rosina, 11, 12, 18, 27, 30, 31, 32, 33, 34, 41, 45, 46,
48, 49, 50, 54, 56, 57, 58, 60, 64, 65, 66, 68, 69, 70, 72,
73, 78, 79, 81, 82, 83, 84, 93, 217, 312
Anselmo Armando, 85
Anton Edoardo, 118
Antonelli Laura, 190, 225, 226, 279, 280
Antonini Giuseppe, 46
Anzalone Giovanni (Gianni), 314, 327, 330
Arancio Cetty, 215, 256, 277
Arcidiacono Antonio, 30
Arcidiacono Rosario, 29
Arcidiacono Turi, 36
Arcidiacono Vittorina (vedi Campagna Vittoria)
Arcobelli Stefano, 254
Ardenzi Lucio, 281, 293, 303, 322
Arena Agostino, 23
Arena Ferdinando, 230
Arena Lello, 313
Argante Giovanni, 253, 314
Aristofane, 340
Arnone Marcello, 279
Arriva Filippo, 233, 251, 263
Arsì Tano, 36
Aslanidis Dorotea, 287
Asmundo Germana, 155, 235, 236
Asti Adriana, 183, 208
Aubigny Badouin (d’), 25
Aulino V., 30
Aumont Tina, 190
Azioni Simone, 325
B
Badalucco Nicola, 225, 228, 235
Baffi Giulio, 267, 296
Baglio Ignazio, 294
Bagnardi Antonio, 246
Bagnasco Arnaldo, 183
Bagnato Luigi, 277
Bagno Carlo, 183
Bajardi Sergio, 71, 180
Balbo Ennio, 63, 84, 105, 121, 155, 156, 157, 159, 160, 186,
193, 194, 235
Baldassarri Ivana, 323
Baldini Renato, 143
Balistrieri Virginia, 12, 25, 29, 54, 56
Balla Ignazio, 127
Ballabio Andrea, 137
Ballo Pietro, 326
Balsam Martin, 178
Bandieramonte Marcello, 26, 30, 36, 37, 40, 44, 115
Bandini Alberto, 68
Bandini Armando, 295, 300-301
Baracchi Gemmina, 23
Barbagallo Giovanni, 98, 102, 112, 113, 119, 131
Barbagallo Salvo, 224
Barbara Paola, 35
Barbarisi Guido, 32
Barbasso Salvo, 312
Barbera Renzo (Renzino), 43, 126, 127
Barberito Aldo, 143
Barbolini Roberto, 213
Bardella Mario, 114, 124, 133
Bardellini Gino, 75, 85
Barlassina Carla, 167
Barnabò Guglielmo, 32
Barpi Toni, 84
Barra Gianfranco, 197
Barrault Jean-Louis, 192
Barresi Salvatore, 129
Barrymore John, 196
Bartoli Nella, 183
Bartolini Salimbeni Giancarlo, 84, 225
Bartoloni Ilda, 262
Barzizza Isa, 32
Barzizza Pippo, 31
Basagaluppi Luigi, 169
Base Giulio, 256
Bassano Enrico, 176
Basson Gianna, 269
Bastogni Claudio, 172
Batignani Angela, 36
Batson Gorge, 84
Battiato Nino, 26, 29
Battistella Antonio, 88, 105
Baudelaire Charles, 16
Baudi M. (pseudonimo di Baudo Pippo)
Baudo Pippo (Giuseppe), 4, 44, 324, 326, 329, 333
Baudo Sara, 43
Bazan Italo, 26
Bazzoni Camillo, 213
Beggiolini Alberto, 226
Belardo Gian Filippo, 182
341
Belfiore Biagio, 305, 306, 307, 309, 310
Belfiore Sabina, 229
Belli Agostina, 179, 197
Belli Marisa, 142
Belli Massimo, 219, 224
Bellini Salvatore, 36
Bellini Vincenzo, 300
Bellocchio Marco, 310
Benassi Memo, 298, 336
Benedetti Francesca, 63
Benedetti Wanda, 143
Benedetto Beppe, 174
Benedetto Umberto, 35, 43, 56, 59, 68, 79, 80, 82, 84, 98,
116, 131, 133, 137, 139, 157, 168, 178, 179, 182, 198
Benetti Armando, 121
Benigni Roberto, 331, 334, 335, 336
Bennato Eugenio, 267
Bennato Serena, 169
Benti Galeazzo, 268
Bentivegna Walter, 129, 169, 224
Bentivegna Warner, 219, 253
Benvenuto G., 23
Bergman Ingmar, 176
Berlinguer Giuliana, 127
Bernaola Carmelo A., 213
Bernard Tristan, 176
Bernardi Alessandra (vedi Alessandra Cacialli)
Bernardi Deborah, 270, 276, 295, 296, 305
Bernardi Lina, 133
Bernardi Nerio, 32
Bernardi Romano, 84, 106, 118, 121, 122, 154, 156, 172, 173,
176, 179, 182, 183, 185, 187, 188, 193, 196
Bernardini Elvira, 219
Bernardini Mariolina, 227, 236, 247, 261
Bertani Odoardo, 116, 156, 164, 210, 217, 221, 255, 259,
261, 272, 288
Bertella Nico, 36, 37, 40
Berti Marina, 267
Berto Giuseppe, 14, 112, 113, 118
Bertoldi Marco, 246
Bertolini Alberto, 75
Bertucci Ughetto, 32
Besozzi Nino, 143
Bettetini Gianfranco, 121
Betti Siria, 105
Betti Ugo, 41
Bevilacqua Alberto, 169
Bevilacqua Fernando, 284
Bianchini Alfredo, 139
Bianciardi Luciano, 183
Bianco Enzo, 337
Bigotti Rodolfo, 268
Biliotti Enzo, 32
Billi Riccardo, 32
Bindi Clara, 107
Biondo Loredana, 300
Birabeau André, 44
Bisiach Gianni, 243
Bisicchia Andrea, 260, 340
Bizzarri Carla, 84-85, 219, 224
Blaha Paul, 141
Blanc Erika, 154
Blandi Alberto, 86, 134, 143, 157, 164, 167, 171, 182, 199, 205
Blasi Silverio, 107, 137
Blier Bernard, 225, 226
Bloch Lars, 120
Bocchi Lorenzo, 95
Boggio Maricla, 190, 225, 235, 239, 262, 265
Bollini Flaminio, 112, 122
Bollino Carlo, 267
342
Bolognini Mauro, 178
Bombardini Mario, 89
Bonaccorsi Franco, 24, 25
Bonaccorsi Gaetano, 29
Bonacelli Paolo, 154
Bonafede Rossana, 306, 311
Bonagura Gianni, 97
Bonaiuto Anna, 197
Bonanni Francesca, 262
Bonardi Franco, 161
Bonaventura Vincenzo, 234, 252, 255, 261, 288
Bonfigli Marina, 229, 235
Bongusto Fred, 190, 279
Boni Luisella, 137
Bonina Angelo, 239
Bonina Gianni, 339
Bono Mariolina, 277, 280
Bonotti Sergio, 133
Bordon Furio, 305
Borelli Sauro, 116, 209, 214, 217
Borges Jorge Luis, 7, 20
Borgogni Cristina, 253
Borsati Remo, 148
Bosetti Giulio, 121, 229, 235
Bortolotto Gianni, 139
Bosic Andrea, 133, 164, 201
Bosisio Liù, 197
Bottini Annamaria, 117
Boursier Guido, 199
Boynton Priestley John, 44
Bracardi Franco, 197
Bracco Roberto, 36
Bragaglia Anton Giulio, 53, 57, 68, 73
Bragagnolo Rita, 325
Bramieri Gino, 133
Brancacci Mario, 14, 107
Brancati Vitaliano, 14, 88, 89, 98, 99, 197, 240, 241, 242, 243,
244, 245, 246, 269, 270, 271, 272, 273, 274, 331, 336, 337, 339
Brancia Armando, 137
Brandauer Klaus Maria, 228
Brando Christian, 267
Brandolin Mario, 325
Braschi Dina, 85
Boratti Vittorio, 213
Brazza Filippo, 256
Brazzi Rossano, 137
Brecht Bertold, 15, 209
Bregni Paolo, 269, 273
Brialy Jean-Claude, 128
Brignone Lilla, 105, 190
Brissoni Alessandro, 120
Broca A., 27
Brochard Martine, 197
Brogi Giulio, 311
Brown George (pseudonimo di Wertmüller Lina)
Bruni Flavia, 324, 338
Bruno Mario, 206
Bruno Massimiliano, 215
Brusadori Giovanni, 134
Bruzzesi B., 27
Bua Rosolino, 12, 30, 43, 49, 50, 51, 53, 54, 57, 61, 63, 64,
68, 69, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 88, 89, 90, 91, 92, 95,
105, 106, 118, 145
Buazzelli Tino, 36, 141
Buccella Maria Grazia, 178
Bucci Flavio, 228, 267
Bucciolini Giulio, 81, 84, 95
Buffa Calleo Carmela, 312, 314
Bufi Landi Aldo, 165
Buonincontri Bruno, 301, 311
Busa Aristide (Bik), 20, 26, 28
Busoni Franco, 112, 117, 198
Buttarelli Pietro, 134
Buttitta Pietro Antonio, 181
Buzzanca Franco, 48, 50, 54, 83, 89
Buzzanca Gerardo, 50, 161
Buzzanca Gino, 77, 126
Buzzanca Lando, 141, 165
C
Cacìa Nino, 150, 151
Cacialli Alessandra, 130
Caivano Arnaldo, 219
Calabrese Pino, 155
Calabria Gianni, 125
Calabrò Giuseppe, 25
Calabrò Sebastiano, 142
Calaciura Anselmo, 156, 165, 169, 179, 186, 198, 202, 207
Calaciura Giosuè, 264
Calandra Giuliana, 225
Calandruccio Mimmo, 200
Caldarelli Giorgio, 134
Calderoni Emma, 121
Calenda Antonio, 256, 257, 261, 264, 267, 301, 303, 304,
311, 331, 334
Calendoli Giovanni, 64, 72, 73, 77, 88, 104
Calindri Dora, 63, 105, 133, 157, 159, 186, 193
Calindri Ernesto, 323
Callari Francesco, 145
Callegari Gianpaolo, 197, 200, 201
Calì Santuzza, 169
Calì Vanni, 42
Calò Carla, 35, 65, 69, 70, 72, 73, 82, 83, 172, 193, 194,
209, 211, 224
Calvini Angela, 319
Camasio Sandro, 44
Camaso Claudio, 85, 129
Camilleri Andrea, 88, 112, 118, 119, 158, 225, 227, 326, 327,
329, 330, 335, 338
Campa Miranda, 133
Campagna Jole, 12, 23, 28, 29, 36, 37, 46
Campagna Luigi, 46
Campagna Vittorina, 12, 23, 28, 29, 36, 37, 40, 46, 48, 65,
68, 69, 78, 79, 90, 98, 100, 106, 107
Campanile Achille, 112
Campese Renato, 105
Campisano Vincenzina, 23
Campochiaro Salvatore, 73
Camus Albert, 19
Candela Giulia, 252, 297
Candia Gianfranco, 230
Canfora Bruno, 133
Cannata Saverio, 50
Cannavale Enzo, 200
Cannavò Candido, 159, 160, 172, 183, 185, 262
Cantalupo Franz, 327
Cantavenere Giuseppe, 153
Cantini Guido, 44
Canziani Roberto, 304, 325
Capitani Giorgio, 268, 269, 274, 275
Capitta Gianfranco, 338
Capizzi Marisa, 146, 168, 172, 204, 206, 207
Capodaglio Wanda, 142
Capodieci Antonello, 326
Caponetto Gaetano, 50, 53, 54, 56, 59, 64, 69, 77, 78, 80,
90, 91, 92, 107, 112, 223, 224, 227, 229, 233, 234, 236, 237,
244, 256, 257, 264, 270, 279
Caporlingua Bruno, 48
Caporlingua Massimo, 53, 77, 80, 90, 91, 97, 102, 106, 113,
131, 189, 194, 230
Cappa Felice, 293
Cappelletti Dante, 281, 283
Capponi Claudio, 268, 274
Capponi Pier Paolo, 267
Cappuccio Emilio, 85
Cappuccio Ruggero, 280, 286
Capraro Donatella, 311, 312
Caprioli Vittorio, 197, 201, 267
Capriolo Gino, 23, 27
Capuana Luigi, 12, 14, 28, 31, 32, 33, 49, 50, 51, 56, 57, 59, 60,
77, 78, 80, 81, 84, 120, 168, 169, 205, 245, 312, 313, 316, 330
Capucci Sabina, 295
Caramaschi Claudio, 134
Carano Franco, 170
Cardarera Ludovico, 313
Cardilli Alba, 97, 99
Carini Enrica, 316
Caripoli Giuseppe, 229, 236
Carlini Carlo, 267
Carlini Paolo, 165
Carloni Alberto, 157
Carmona Ines, 219
Carnemolla Carmelo (vedi Di Mazzarelli Carmelo)
Carnera Paolo, 279
Carnevale Salvatore, 96
Carnini Giorgio, 230, 232, 233
Carotenuto Mario, 133
Carotenuto Memmo, 32
Carpi Fiorenzo, 133, 138, 139, 141, 142
Carrà Raffaella, 142
Carrà Teodoro, 197
Carrara Franca (vedi Manetti Franca)
Carrara Ida, 3, 11, 12, 20, 26, 28, 30, 31, 32, 33, 35, 36, 37, 39,
40, 41, 42, 43, 44, 45, 46, 48, 54, 63, 65, 67, 69, 70, 72, 73, 76,
77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 89, 90, 91, 92, 93, 95, 97, 98, 99, 100,
102, 105, 106, 112, 113, 115, 117, 118, 119, 121, 122, 126, 127, 129,
130, 131, 133, 138, 139, 142, 145, 146, 155, 156, 157, 159, 161,
162, 164, 165, 168, 172, 174, 176, 177, 183, 186, 187, 188, 189,
196, 199, 206, 207, 209, 211, 217, 219, 224, 225, 227, 229, 235,
240, 247, 251, 252, 254, 256, 258, 261, 262, 263, 264, 270, 272,
276, 281, 282, 283, 284, 285, 286, 287, 289, 291, 294, 296, 298,
299, 305, 314, 316, 318, 319, 324, 326, 329, 330, 331, 337
Carrara Maria (vedi Tolu Maria)
Carrara Mario, 64, 100, 102, 105, 106, 107, 112, 113, 117,
122, 127, 142, 197
Carraro Tino, 200, 338
Carriglio Pietro, 333
Carrozza Costantino, 134
Carrubi Luigi, 85
Carta Benito, 268, 276, 277
Caruso Antonio, 276
Caruso Lina, 233
Caruso Pino, 97, 99, 102, 105, 106, 107, 112, 118, 126, 190,
191, 197, 235, 333
Carveni Elena, 239
Casacci Mario, 68, 105
Casadei Raul, 225
Casagrande Antonio, 183
Casale Antonio, 173
Casicci Paolo, 333
Cassinelli Claudio, 183
Castagnola Vittorio, 190
Castaldo Franco, 299
Castellani Mario, 35
Castellano Alberto, 280
Castellano Franco, 120
Castelli Gaetano, 169
Castelli Giuseppe (Peppino), 28, 29, 36, 37, 90
Castelnuovo Nino, 143
Castorina Rosario, 29
Catalano Vittorio, 77
Cataneo Carlo, 75, 85, 138, 141
Catella Emma, 26, 36
Caterini Marida, 275
Cattaneo Bruno, 183
Caudullo Enzo, 24, 25, 26
Cavadini Mario, 240, 281
Cavallaro Felice, 315
Cavallaro Giovanni (Gianni), 23, 169
Cavallaro Santino, 177
Cavara Paolo, 197
Cavina Gianni, 225
Cavo Angela, 139, 219
Ceccarelli Angelo, 213
Ceccarelli Luca, 279
?echov Anton Pavlovi?, 14, 25, 36, 127, 330
Cegani Elisa, 142
Ceglie Berta, 217, 295, 298, 314
Cei Pina, 84
Celano Giuseppe, 75
Celi Adolfo, 154, 208
Centazzo Andrea, 301, 311
Cercone Gianfranco, 219
Cercone Rossella, 219
Ceriani Umberto, 270, 306, 311
Cerini Livia, 183
Cerniglia Guido, 213
Ceroni Raoul, 133, 138, 139, 141, 142
Cervantes Saavedra Miguel de, 161
Cervi Tonino, 225, 226, 227
Cesarano Giorgio, 183
Cesareo Placido, 63
Cesarini da Senigallia Carlo, 84
Ceschin Biancamaria, 316
Cetroni Umberto, 256
Chabernot, 27
Chaplin Charles, 9, 234
Charlot (vedi Chaplin Charles)
Chiades Antonio, 280
Chiaramello Giancarlo, 155, 156, 159, 161
Chiaramonte Nicola, 104
Chiaretti Tommaso, 220, 224, 232, 234, 236, 238, 242, 249, 263
Chiari Walter, 142
Chiavarelli Lucio, 238, 243
Chiesa Adolfo, 284
Chiesa Ivo, 74, 75
Chinnici Giuseppe, 105, 142
Chiocchio Mario, 105, 157
Chirizzi Gianluigi, 190
Ciambricco Alberto, 68, 105
Ciampi Carlo Azeglio, 337
Ciangottini Valeria, 110
Ciavarro Massimo, 268
Cibotto Giovanni Antonio, 105, 181, 196, 216, 232, 244, 285, 292
Cicciarelli Tullio, 86, 223
Cicero Aldo, 194
Cicero Franco, 249, 296
Cimara Luigi, 32
Ciminaghi Luigi, 4
Cimnaghi Mario R., 61, 117, 189
Cinquegrana Rita, 169
Ciossani Ippolita, 197
Cipolla Mario, 222
Ciranna Giovanni, 327
Cirillo Claudio, 197
Cirino Bruno, 183
Cirino Giovanni, 102, 105, 107, 112, 117, 118, 142, 155, 156, 178
Cirino Natale, 29
Cirio Rita, 243
Cirone Di Marco Marika, 326
Cirri Luciano, 228
Clément Aurore, 228
Clementi Muzio, 300
Clements John, 29
Clerici Gianfranco, 154
Cobelli Giancarlo, 219, 220, 223, 334
Coco David, 287, 295, 296, 301, 306
Coco Domenico (Mimmo), 49, 130
Coletti Mimmo, 324
Colletti Carlo, 275
Colli Bruno, 277, 280
Colli Giacomo, 162, 168, 170
Colomba Sergio, 243, 266, 307, 324
Colombo Andrea, 268
Colombo Checchina, 28
Colombo Enzo, 30,
Colombo Eugenio, 12, 27, 30, 31, 32, 33, 40, 41, 44, 45, 46,
49, 50, 54, 57, 58, 63, 64, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 81, 83, 84,
93, 97, 99, 102, 103, 105, 107, 117, 118, 121, 129, 132, 139,
144, 145, 155, 159, 189
Colombo Franco C., 252, 267, 297
Colombo Lindoro, 12, 27, 30, 31, 33, 40, 41, 45, 46, 68
Colombo Rita, 29
Colonna Giada, 280
Coltraro Cosimo, 295
Comaschi Carla, 105, 133, 142
Cominetti Renato, 43, 88
Comuzio Ermanno, 266
Condorelli Michelangelo, 158
Condorelli Nella, 236, 237
Congia Vittorio, 133
Consoli Carmen, 326
Consoli Enzo, 142
Consoli Giuliano, 37, 40, 45, 46, 49, 208, 215
Consoli N., 27
Consoli Pippo, 40
Contin Gemma, 337
Contini Alfio, 120
Contrafatto Francesco, 12, 44, 45, 50, 53, 57, 68, 77, 78, 89,
91, 92, 97, 102, 105, 112, 114, 117, 121, 122, 124, 127, 129,
145, 149, 153, 154-155, 156, 159, 160, 161, 162, 165, 167,
168, 170, 186, 198, 199, 276
Coppelli Lia, 127
Corbellini Giuliana, 36
Cordaro Bianca, 133, 141, 152
Cordelli Franco, 262, 325, 330, 337
Corigliano Gino, 44
Corigliano Piero, 12, 26, 49
Corneille Pierre, 327
Corona Aurelio, 36
Corrà Teodoro, 154
Correnti Pino, 48
Corsaro Rosario, 25, 27, 28, 29
Corsaro Sandra, 99
Cortese Elvira, 86
Cortese Nada, 105
Cortese Valentina, 133, 134, 137, 138, 141, 142, 143, 178
Cosentino Filippo, 107, 110, 116, 117
Cosentino Marina, 240
Cosentino Rocco, 256
Cossiga Francesco, 275
Costa Nuccio, 20, 25, 26, 28, 36, 37, 40, 43, 45, 51, 61, 115
Costa Romolo, 110
Costantini Emilia, 297, 302
Costantino Salvatore (Totò), 24, 25, 27
Costanzo Alessandra, 229, 313
Costanzo Franco, 253
Costanzo Moncada Gea, 25
Coward Noel, 40
Cozzi Carlo, 284
Craia Rodolfo, 230
Craig Gordon, 19
Craveri Romildo, 143
Crechici Sergio, 294
Crippa Valeria, 292
Cucciolla Riccardo, 157, 158, 172, 173, 178
Cultraro C., 25
Cumani Quasimodo Maria, 219
Cundari Mico, 89, 169, 183, 256, 270, 272, 277, 279, 311
Cunsolo Angelino, 230
Currao Nino, 24, 27
Cutrufelli Giovanni, 35, 36
Cuzari Heros, 36
D
D’Agata Giovanni, 23
D’Agata Giuseppe, 157
Dagnino T., 27
D’Alessio Ugo, 35
D’Amato Bianca Maria, 313
D’Amato Francesco Paolo, 137
D’Ameri Luigi, 85
Damiani Damiano, 172, 173
d’Amico Luigi Filippo, 141, 145
d’Amico Masolino, 272, 285, 287, 296, 301, 309, 316, 330, 338
Danco Eleonora, 268
Danese Alfredo, 339
Danesi Marco, 104
D’Angelo Aura, 165
D’Angelo Fulvio, 215, 295, 300, 311, 315
D’Angiò Carlo, 213
Dani Valeria, 26
Danieli Daniela, 28
Danieli Isa, 197, 213
Danon Ambra, 276
D’Anza Daniele, 137, 142
Danzuso Domenico, 34, 37, 46, 48, 50, 51, 52, 54, 56, 57, 58,
64, 65, 68, 69, 76, 77, 78, 79, 80, 89, 91, 92, 93, 97, 99, 102,
105, 108, 112, 117, 119, 120, 122, 127, 128, 130, 132, 139, 140,
144, 151, 154, 155, 158, 164, 166, 169, 170, 177, 178, 186, 187,
189, 194, 198, 199, 201, 204, 206, 208, 215, 216, 218, 224, 227,
229, 230, 233, 234, 236, 237, 240, 244, 247, 254, 257, 270, 276,
279, 280, 287, 295, 301, 302, 307, 311, 312, 315, 318
D’Arrigo Franco, 48, 65
D’Arrigo Umberto, 146, 157
D’Assunta Rocco, 11, 29, 30, 43, 88, 89, 141, 143,
D’Assunta Solveig, 88, 89
d’Aubigny (vedi Aubigny), 25
Davico Bonino Guido, 211, 217, 242, 253, 255, 260, 261
Davoli Ninetto, 197
Dawson Gladys, 154
De Benedetti Aldo, 23, 24, 29, 36, 40
De Carmine Renato, 107, 141
De Carolis Cinzia, 200
De Cenzo Raniero, 35
De Ceresa Ferruccio, 105, 141, 157, 173, 178
De Cesco Bruno, 173, 174
De Chiara Ghigo, 62, 75, 76, 88, 181, 201, 204, 205, 208,
217, 220, 224, 225, 227, 229, 230, 233, 237, 238, 242, 249,
250, 251, 256, 262, 301, 307, 314
De Colle Leonardo, 305
De Curtis Antonio (vedi Totò)
De Daninos Ruggero, 85
De Davide Claudio, 187, 193, 194, 198
D’Errico Alfonso, 96
De Felice Francesco, 14, 37, 57
De Feo Sandro, 72, 83, 88, 96, 103, 138
De Filippo Eduardo, 14, 35, 66, 71, 148, 181, 246, 247, 250, 256,
257, 258, 259, 260, 264, 265, 266, 267, 282, 283, 292, 298, 336
De Filippo Peppino, 36, 39-40, 133, 148
De Franceschi Grado, 32
De Francisci Rosalia, 134
De Francovich Massimo, 138
De Giorgio Paolo, 305, 311
Degli Estensi Pier, 25, 26, 27
Del Bufalo Gino, 26
Del Buono Oreste, 269
Delmi Carlo, 105
Della Porta Antonella, 137, 144
Dell’Oca Paolo, 219
Delli Colli Tonino, 213
Del Prete Duilio, 208
De Luca Nando, 213
De Martino Antonio, 277
De Matteis Tiberia, 323
Di Mazzarelli Carmelo (pseud. di Carnemolla Carmelo), 313
De Merik Elena, 105
De Monticelli Roberto, 76, 86, 115, 116, 134, 143, 146, 164,
204, 206, 220, 227, 244, 249, 250, 252, 259
Denver Ricky, 32
De Razza Maurizio, 227, 229, 239, 240, 247, 256, 261, 262
De Rita Massimo, 173
De Roberto Federico, 14, 154, 155, 156, 157, 159, 161, 185,
294, 295
D’Errico Ezio, 35
De Santi Alessandro, 311
De Santis Aurora, 256
De Santis Piero, 78
De Seta Francesca, 183
De Sica Vittorio, 71
De Simone Gianfranco, 221
De Simone Toni, 30, 36, 40
De Sio Roberto, 263
De Stefani Alessandro, 44
De Stefani Stefano, 68
De Vellis Mario, 127
De Virgilis Giorgio, 85
Diberti Luigi, 179, 235
Di Fazio Salvatore, 307
Di Franco Giuseppe, 27
Di Franco Salvatore, 187
Di Giacomo Giovanni Antonio (vedi Vann’Antò)
Di Giammarco Rodolfo, 255, 289, 297, 299, 302, 306, 316,
324, 328, 335
Di Giovanni Alessio, 63
Di Giovanni Emilio, 36
Di Giovanni Gastone, 197
Di Grado Antonio, 280
Di Grano Dino, 30, 31, 33
Di Grano Giuseppina, 30, 33
Di Grazia Enzo, 36
Di Grazia Nino, 43
Di Leo Accursio, 12, 48, 49, 50, 51, 54, 57, 59, 60, 61, 62, 64,
66, 68, 69, 72, 73, 74, 78, 80, 81, 82, 88, 90, 92, 102, 107
Di Lernia Rita, 86
Di Luca Paola, 285
Di Lucia Rosa, 235
Di Martino Emanuela, 301, 305, 314
Di Martino Giuseppe, 77, 89, 92, 97, 105, 106, 129, 239
Di Marzà Grazia, 165, 190
Di Mauro C., 29
Di Nanni Carlo, 126, 199
Di Nepi Shara, 172, 192
Di Ninno Domenico, 89
Diogene C., 25
Diogene Franco, 215, 216, 256, 276, 277, 296, 300
Di Palma Dario, 133, 179
Di Paola Silvia, 313
Di Paola Vittorio, 295, 306, 327
Dipasquale Giuseppe, 326
343
Di Stefano Alfonso, 43
Di Stefano Riccardo, 215
Di Stefano Rosario, 187
Di Stefano Salvatore, 295
Di Tommaso Lino, 251, 254
Di Troia Enrico, 230
Di Vincenzo Elio, 63, 64, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 81, 83, 89,
93, 97, 98, 99, 102
Di Vincenzo Francesco, 229, 315
Dobeny Peter, 146, 150
Doglio Federico, 221
Doletti Mino, 118
Donato Ezio, 144, 145, 155, 158, 159
Doninelli Luca, 319
Donini Alberto, 137
Donnini Giulio, 29
Donzelli Enzo, 43, 105
Dor Karin, 129
Dori Sandro, 129, 200
Dorika Dory, 134
Dostoevskij Fedor, 14, 118, 119, 129, 330
Dublino Daniele, 173
Ducceschi Mirella, 44
Dumur Gay, 94
Duni Puccio, 96
Durano Giustino, 142
Durbridge Francis, 137
Dürenmatt Friederich, 138, 139
Dursi Massimo, 116, 134
Duse Eleonora, 19
Duse Vittorio, 96, 105, 142
E
Eco Emi, 137, 144
Edwards Hilton, 29
Efrikian Laura, 133
Ekland Ben, 170
Eliot George, 127
Emmanuele Giuseppe, 280
Emmanuele Pinella, 99
Emmolo Sara, 301, 327
Enriquez Franco, 154, 156, 159, 161
Eritrea Liliana, 230
Ermolli Maria, 31
Erpichino Mario, 224
Errichiello Giuseppe, 322
Esdra Micaela, 183
Esperati Giuliano, 253
Esposito Tino, 30, 33
Euripide, 14, 15, 133, 158, 185, 340
F
Fabbri Diego, 14, 129, 143, 154, 156, 157, 159, 161, 185, 193,
194, 196, 294
Fabbri Marisa, 133
Fabrizi Aldo, 200, 201
Fabrizi Franco, 129, 208
Faele (pseud. di Sposito Raffaele), 14, 29, 92, 93, 95, 99, 100
Faggi Vico, 143
Fagyas Marika, 228, 235
Falk Rossella, 305
Falvo Angelo, 292
Famà Anna Maria, 84
Fangaresi Ugo, 85
Faraci Loredana, 326
Farkas Gerardo, 26, 29, 37, 40, 43, 121, 126, 127, 139
Farkas Giuseppe, 338
Farnè Gallisey Vivi, 242
Farolfi Raoul, 95
Fatuzzo Angelo, 326
344
Fatuzzo Maddalena, 326
Fava Giuseppe, 14, 152, 162, 163, 164, 168, 170, 171, 178,
185, 186, 235, 236, 237, 244, 245
Favaretto Lucio, 233
Favari Pietro, 219
Favetto Gian Luca, 289
Fazio Giuseppe (Beppe), 74, 77, 80, 92
Fazio Pippo, 31, 33
Federici Antonella, 292
Felis Francesco, 165
Felisatti Massimo, 178
Fenech Edwige, 340
Fenoglio Edmo, 118, 127, 129
Ferilli Sabrina, 314
Ferlazzo Giuseppe, 35, 36
Ferlazzo Niny, 35
Fernandez Attilio, 121
Ferrante Enea, 37, 128, 156, 177, 230
Ferrara Francesco, 27, 31, 32, 33
Ferrara Giulia, 27
Ferrara Giuseppe, 267
Ferrara Paolo Luigi, 27, 31, 32, 33, 105
Ferrara Pietro, 24, 25
Ferrari Paolo, 129, 143
Ferrarini Sergio, 133
Ferrariola Guglielmo, 134
Ferréol Anuréa, 200, 201
Ferro Clelia, 23
Ferro Eugenia, 23
Ferro Francesca, 3, 196, 199, 209, 251, 254, 333
Ferro Giacinto, 144, 155, 194, 301, 305, 314
Ferro Guglielmo, 11, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 32, 36,
37, 40, 41, 45, 46, 183
Ferro Guglielmo jr, 3, 137, 138, 140, 159, 187, 188, 196, 199,
251, 254, 277, 280, 287, 289, 296, 300, 307, 311, 312, 314,
316, 318, 319, 321, 322, 323, 325, 333, 337, 338, 339, 340
Ferro Lida, 118
Ferro Enza (Vincenza), 3, 35, 40, 42, 44, 50, 56, 65, 78, 79,
80, 81, 84, 196, 199
Ferro Tinuzza, 23
Ferro Vincenzo, 186, 189, 193, 198, 201, 206, 207, 215, 217,
235, 276
Fichera Filippo, 64
Fichera Pietro, 36
Fiducia Saverio, 14, 78, 79, 80, 83
Fiermonte Enzo, 170
Filani Massimiliano, 190
Filipponi Simonetta, 230
Filogamo Nunzio, 29, 32, 169
Filoni Massimiliano, 197
Filosa Giovanni, 303
Filosì (pseudonimo di Frazzitta Eugenio), 43
Fimiani Marisa, 29
Finocchiaro U., 27
Fiore Elena, 179
Fiore Enrico, 196, 267, 273, 286, 296, 303, 309, 316, 321,
330, 334
Fiorentini Fiorenzo, 208
Fiorentino Antonio, 326, 331
Fiorito Fiorenzo, 256, 277
Flach Marise, 133, 138, 139, 141, 142
Flaubert Gustave, 169
Foà Arnoldo, 24, 32, 143, 229
Focas Spiros, 96
Foglino Remo, 253
Fontana Alessandro, 230
Fontanelli Giorgio, 149
Forey Christophe, 249
Forlani Antonietta, 157, 172, 183, 187
Formigoni Carlo, 134
Formisano Giovanni, 29
Formosa Aldo, 14, 117, 118, 151, 153
Forti Arrigo, 85
Fortunato Giancarlo, 86
Fortunato Valentina, 121, 133, 138
Foschi Massimo, 230, 233
Franchi Cinzia, 311
Franchi Franco, 142
Franchini Leonardo, 305
Francia Renato, 169
Francica Nava Orazio, 49, 68, 119, 122, 124, 128, 130, 132,
145, 185, 227
Francioli Armando, 106
Franciosa Massimo, 120
Franzero Carlo Maria, 168
Franzoni Eduardo (vedi Lelio Eduardo)
Franzoni Fernanda (vedi Lelio Fernanda)
Frateili Arnaldo, 76, 82, 83, 88, 103
Frazzitta Eugenio (vedi Filosì)
Freni Beba, 240
Freni Melo, 239, 240, 254, 281
Freud Sigmund, 301, 302, 303, 304, 305
Frezza Letizia, 133
Fricelli Cosimo, 95, 100
Frigerio Ezio, 133, 137, 139, 141, 142, 144, 152, 159, 160,
161, 189
Frigerio Luisa, 32
Frosali Sergio, 226
Fuchsberger Joachim, 129
Fugazzotto Nunzio, 240
Fumarola Silvia, 275
Furia Giacomo, 107, 209, 224, 227, 235, 236
Furno Loredana, 69
Furno Nuccia, 134
Fürstenberg Ira, 200, 201
Fusco Francesco, 126
Fusilli Remo, 27
Fuzio Roberto, 313
G
Gabbi Luisa, 270
Gainotti Enzo, 35
Gaipa Corrado, 43
Galassi Beria Giancarlo, 84
Galéa Geneviève, 96
Galletti Giovanna, 129
Gallina Giacinto, 31
Galloni Giannino, 88
Galvan Bianca, 121, 264
Garboli Cesare, 205
Garbuglia Mario, 75
García Lorca Federico, 14, 106, 107
Gari Rita, 283
Garinei Enzo, 32
Garozzo Armando, 37, 40, 44
Garrani Ivo, 143
Garrone Riccardo, 32, 143
Gasparetti Sandro M., 292, 293
Gasparini Francesca, 314, 320, 321
Gasparini Lanfranco, 219
Gasparro Rosalba, 150, 151, 153, 156
Gassman Vittorio, 77, 170, 225, 226, 338
Gatti Giulio, 14, 105
Gaudio Silvana, 181, 243, 262
Gaudlitz Wolf, 280
Gautier Jean-Jaques, 141, 150
Gavalotti Gianni, 138
Gazzelloni Severino, 170
Gazzolo Nando, 129, 165
Gelato Fulvio, 157
Gemelli Francesco, 206
Gemelli Roberto, 159, 198, 201
Gemmò Donatella, 35, 75
Gennaro Carmelo, 30
Gentili Dino, 278
Gentili Olga Vittoria, 36
Genzato Giovanni, 35
Geracà Francesco, 207
Geraci Giuseppe, 126, 140
Gerardi Roberto, 268
Geron Gastone, 205, 210, 214, 217, 242, 252, 255, 258, 261,
298, 319
Geyner Sigfrido, 39
Gheraldi Cesarina, 75
Ghelli Ferdinando, 127
Ghia Dana, 142
Ghibaudi Thea, 142
Ghione Ileana, 127
Giachetti Fosco, 170
Giacobbe Gigi, 301
Giacometti Mario, 26
Giacometti Paolo, 33, 35
Giacosa Giuseppe, 39
Giambra Rosamaria, 106
Giammusso Maurizio, 188, 331
Giangrande Raffaele, 201, 217, 253, 270, 272
Giannini Giancarlo, 133, 179, 213
Giannini Guglielmo, 35
Giannini Luciano, 303
Giannini Rita, 320
Giannino Emilio, 106
Giardinieri Andrea, 312
Gigli Silvio, 45
Gilerdoni Michele, 142
Giordano G., 27
Giordano Turi, 229, 295, 314
Giordano Zir Domenico, 43
Giorgelli Gabriella, 197
Giorgianni Letterio, 60
Giorgianni S., 27
Giorgio Irene, 29
Giovampietro Renzo, 36
Girau Lino, 42
Girola Giulio, 96
Girola Loris, 154, 215
Giuffrè Aldo, 137, 178
Giuffrè Carlo, 43
Giuffrida C., 25
Giuffrida Sebastiano, 130
Giuranna Paolo, 85, 240
Giuseppini Alberto, 267
Giusti Mario, 12, 20, 26, 28, 29, 33, 37, 40, 43, 45, 46, 48,
49, 57, 59, 68, 115, 125, 161, 269, 333
Giusti Nino, 28, 36, 37, 39
Gizzi Loris, 138, 157
Gloucester (duchessa di), 168
Gobbi Giorgio, 230
Goetz Augustus, 40
Goetz Ruth, 40
Gonciaruk Daniele, 311, 314, 326
Gora Claudio, 183
Gordeaux Paul, 94
Gottardi Virgilio, 138
Gozlino Paolo (vedi Stevens Paul)
Granara Marcella, 155, 159, 165
Grassi Ernesto, 51
Grassi Federico, 276, 281, 289, 298, 311, 316, 319
Grassi Giovanna, 268
Grassi Stefano, 292, 293
Grassilli Raul, 84
Grasso A., 23
Grasso Francesco, 36
Grasso Giovanni, 11, 12, 77, 166, 270, 273, 331, 335
Grasso Giovanni jr, 25
Grasso Luigina, 269
Grasso Ombretta, 282, 287, 298, 302, 306, 311, 312, 315,
316, 318, 322, 327, 329
Grasso Sebastiano, 36
Gravina Carla, 127, 219, 220, 221, 222, 224, 240, 243, 244
Graziani Sergio, 253
Graziosi Stefania, 287
Grazzini Giovanni, 173, 201, 213, 226, 279
Grazzini Mario, 142
Greci Aldo, 165
Greco Carla, 85
Gregori Maria Grazia, 244, 272
Gregorio Fifì (Filippo), 35
Gregory Dora, 29
Greco Carla, 85, 86
Greco Nando, 25, 36, 37
Grieco Giuseppe, 253, 260, 294
Griggio Olimpio, 134
Grimaldi Dario, 25
Grimaldi Gianni, 165, 197
Groggia Ennio, 253
Groppali Enrico, 319, 337
Grotowski Jerzy, 16
Guacchieri Renzo, 227
Guaita Giovanni, 14, 62
Guardabassi Manlio, 122
Guardì Michele, 298
Guardiano Giovanni, 276
Guarneri Ferdinando, 70
Guarnieri Ennio, 225
Gueli Maurizio, 295
Guerrera Finetta, 328
Guerrieri Osvaldo, 245, 246, 291, 328
Guerrini Adriana, 40
Guerrini Ilaria, 138
Guerrini Ottorino, 36
Guerritore Monica, 208
Guglielmino Gian Maria, 75, 86
Guida Ernesto, 108
Guidi Guido, 139
Guidotti Mario, 188
Guimerá Ángel, 33
Gullo Tano, 335
Gullotta Leo (Leopoldo), 97, 102, 118, 121, 126, 127, 129,
130, 131, 132, 139, 155, 158, 159, 162, 165
Guttuso Renato, 12, 49, 59, 60, 96, 214
H
Hahn Gisela, 213
Hallecher Antonio, 142
Halm Martin, 213
Hamilton Patrick, 37
Hammond Kay, 29
Harwood Ronald, 14, 287, 288, 296, 297
Hichens Robert, 29
Hochwälder Fritz, 84
Hoffman Robert, 128
Hooper Geraldine, 197
I
Ibsen Henrik, 44
Ieni Milena, 325
Ingrassia Ciccio, 142, 178
Innocenti Adriana, 138, 183
Insanguine Nino, 42
Intelisano Pina, 229
Intra Gianfranco, 96
Irving Harry, 196
Isaia G., 29
Isgrò Piero, 121, 129, 168, 173, 183, 185, 186, 192, 193, 331
Isnenghi Gualtiero, 85
J
Janigro Nicole, 245
Jannuzzo Gianfranco, 230
Jattarelli Emidio, 255
Jelo Filippo, 27, 30, 36
Jelo Guia, 270, 312
Jemma Ottavio, 190, 279
Job Enrico, 133, 138, 139, 141, 142, 213
Joppolo Beniamino, 14, 96
Joppe Jaap, 185
Josia Ugo, 50, 54, 57, 58
Jotta Elio, 85
Jovinelli Gerardo, 35
Jozzia M., 27
Juross Albert, 96
Justin John, 29
Juvara Gianni (Giovanni), 24, 25, 27
K
Kedrova Lila, 225, 226
Kermol Enzo, 296
Kezich Tullio, 269, 270, 271, 272, 273, 274, 313
Kretzmer Herbert, 167
Kum Talita, 29
L
La Barbera Sandro, 256
La Carrubba Carmelo, 283, 289, 303, 309, 330, 339
Laezza Deborah, 197
Laganà Nellina, 306
Laganà Roberto, 193, 201, 203, 205, 206, 214, 217, 224,
227, 229, 235, 237, 239, 244, 246, 253, 261, 263, 264, 269,
273, 280, 294, 305, 307, 310, 312, 314
Lala Andrea, 142
Lambroni Antonietta, 137
Lami Marco, 193
Lamina Rossella, 267
Lancaster Burt, 307, 309
Lanci Giuseppe, 313
Landi Mario, 102, 105, 114, 117, 124, 143, 198, 199
Lando Marina, 142
Lane John Francis, 131, 181, 183, 190, 196, 339
Lantieri Franco, 165
Lanza Alfredo, 306
Lanza Giuseppe, 33
Lanza Marina, 284
Lanzafame G., 25
Largani Chiara, 199
Largani Sergio, 196
La Rosa G., 33
La Rosa Salvo, 307
La Spina Michele, 247, 270, 281, 282, 295, 301, 302, 307,
311, 312, 315, 318, 329
Lassander Dagmar, 165
Lastella Aldo, 268, 269, 274
Laszlo Marianella, 240
Latini Franco, 139
Laurenti Franco, 50, 56, 59, 62, 68, 91
Laurentino Mario, 137
Laurenzi Carlo, 221
Lauretta Enzo, 145
Lavia Gabriele, 143, 183, 230, 232, 233, 334
Lazzari Arturo, 136, 147
Lazzaro Danzuso Giuseppe, 218
Leclerc Guy, 141
Lelio Anna, 23, 27, 34, 35, 142, 169, 193, 194, 240
Lelio Clara, 23, 30, 31, 33, 34, 39, 45, 46, 48, 49, 50
Lelio Eduardo (Dino), 23, 27, 30, 33, 34, 43
Lelio Fernanda, 23, 27, 30, 31, 33, 34, 50, 51, 54, 58, 63, 64,
65, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 81, 90, 91, 93, 95, 97, 98, 99,
100, 102, 106, 107, 112, 118, 119, 130, 132, 155, 156, 159,
164, 165, 168, 169, 186, 187, 189, 193, 194, 201
Lelio Giuditta, 23, 34, 48
Lelio Giuseppe, 30, 33
Lelio Italia, 23, 27, 33, 34
Lemarchand Jacques, 94
Leni Antonio, 37
Lenzi Riccardo, 245
Leonardi Angela (Angelina), 29, 36, 37
Leonardi L., 27
Leonardi Nino, 29
Leonardi Romolo, 44
Leonardo da Vinci, 9
Leone Giuseppe, 4
Leone Nino, 28, 40, 44
Leone Salvatore, 44
Leontini Aldo, 146, 155, 159
Leontini Angela, 295
Leontini Carmelo, 155, 164
Leontini Guido, 102, 105, 107, 113, 117, 118, 121, 122, 144,
145, 155, 158, 159, 164, 165, 168
Leopardi Franco, 268
Le Pera Tommaso, 4
Lerminier Georges, 94
Letizia Maria Teresa, 134
Lettera Giampiero, 120
Li Bassi Duccio, 27
Libassi Fara, 43
Libassi Salvo, 43
Liberatore Ugo, 178
Licciardello Adriana, 106
Licciardello Franco, 65
Licciardello Mimmo, 276
Lillo Flora, 105
Limoli Marta, 327
Linder Christa, 197
Liné Helga, 165
Lingua Paolo, 320
Lionello Alberto, 85, 86, 88, 94
Lionello Gea, 240
Liotta Nicola, 287, 296
Lippi Anna, 194, 198, 201, 209, 215
Li Rosi Nunzio, 229
Lisi Virna, 213, 268, 269, 274, 275
Liverani Maurizio, 220
Lizzio Gaetano, 301
Lodoli Luigi, 225
Lodolini Mario, 32, 35, 40, 41, 43, 44, 45, 46, 50, 77, 78,
79, 97, 102, 122, 126, 129-130, 144, 155, 159, 161, 189, 194,
198, 201, 206, 207, 217, 235, 236
Lo Faro Franco, 68
Lo Giudice Mariella, 106, 118, 139, 142, 154, 155, 159, 165, 166,
172, 183, 193, 198, 206, 207, 215, 263, 264, 294, 300, 333
Lo Giudice Silvana, 106
Lo Jacono Fernando, 167
Lojacono Saverio, 27, 30, 40
Lojodice Giuliana, 105
Lollobrigida Gina, 152
Lombardi Antonio B., 221
Lombardi Carlo, 139
Lombardo Maria, 327
Lombardo Nino, 20, 26, 28, 37, 40, 43, 64, 72, 99, 112, 116,
126, 162, 168, 170, 178, 179, 182, 203, 205, 236, 239
Lombardo Raffaele, 7
Lombardo Roberto, 215, 229, 239
Lomi Gian Paolo, 200
Lonati Federica, 294
Longatti Alberto, 148, 270, 297
Longo Enzo, 35, 36, 53, 77
Lopert Tanya, 133
Lopez Sabatino, 44
Lo Presti Carlo, 37, 40, 77, 106, 122
Lo Presti Giuseppe, 49, 50, 51, 53, 54, 57, 58, 63, 64, 68,
69, 77, 78, 79, 80, 81, 83, 89, 90, 97, 99, 102, 105, 106,
107, 110, 112, 113, 117, 118, 119, 120, 121, 122, 126, 130, 132,
139, 142, 154, 155, 159, 161, 164, 165, 168, 169, 178, 179,
186, 189, 193, 194, 197, 198, 201, 204, 206, 207, 215, 217,
229, 234, 235, 236, 239, 240, 256, 264, 270
Lo Presti Toni, 301
Loren Sophia, 213, 268
Lori Sergio, 125, 199, 216, 227
Lorimer Claudio, 268
Louis Jean, 200
Lovelock Ray, 154
Lo Verde Sergio, 276
Lo Vetere Filippo, 33
Lualdi Antonella, 165
Lucchesini Paolo, 230, 238, 245, 266, 291, 296
Luce Angela, 190
Lucidi Marcantonio, 323
Lucovich Sabina, 256
Luft Friedrich, 142
Lunghi Ferdinando Ludovico, 29
Lupo Alberto, 36
Lupo Michele, 154
Lusardi Stefano, 314
Luzzati Emanuele, 169
M
Macaluso Francesco, 31, 32, 33
Macario Erminio, 31
Maccari Ruggero, 128, 197
Maccarrone Gino, 36
Macrì Giuseppe, 27, 28, 31, 32, 36
Maculani Giulio, 143-144
Madia Stefano, 213
Maese Pedro, 160
Maestosi Elio, 158
Maestosi Walter, 91, 92, 240
Maestri Anna, 157
Maestri Giancarlo, 105
Mafera Patrizia, 105
Maffei Antonella, 286
Maggio Palazzolo Egle (vedi Palazzolo Egle)
Maggio Pupella, 96
Maggiorelli Simona, 321
Magistro Miko, 194, 198, 201, 204, 206, 207, 215, 217, 218, 229,
230, 234, 235, 239, 279, 280, 295, 300, 305, 306, 311, 314
Magnano Aldo, 189
Magni Luigi, 120, 170, 171
Maillard Auguste, 25
Maino Gin, 105
Maiuri Dino, 173
Majano Anton Giulio, 117
Makeham Eliot, 29
Malacrida Bernardo, 219
Malagoli A., 27
Malannino Edoardo, 50, 68
Malasa N., 30
Malaspina Romano, 143
Malavasi Renato, 165
Maldini Eduardo, 45
Malfatti Marina, 96, 310
Maltagliati Evi, 141
345
Malvica Anna, 43, 178, 179, 201, 206, 207, 217, 219, 281,
289, 295, 298, 301, 314
Mamone Sara, 243, 270
Man Igor (pseud. di Manzella Domenico), 23, 72, 147, 339
Manag Piero, 24, 25
Manaò Riccardo, 215, 217, 236
Manas Giuliana, 32
Mancelli Lina, 29
Mancinelli Lydia, 230, 232, 233
Mancioppi Alberto, 230
Manciotti Mauro, 75, 228, 273, 286, 320
Mancuso Euplio, 142
Mandò Marcello, 105
Mandrà Francesco, 24, 25-26
Manelli Lisa, 29
Manera Dario, 316
Manera Riccardo Maria, 316, 318
Manetti Fioretta (vedi Mari Fioretta)
Manetti Franca, 12, 30, 31, 40, 41, 44, 45, 46, 48, 49, 50,
51, 54, 57, 58, 61, 63, 64, 65, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 82, 83,
90, 91, 92, 95, 97, 98, 99, 100, 106, 107, 113, 117, 118, 120,
121, 126, 127, 129, 130, 142, 145, 155, 157, 159, 161, 164,
165, 168, 169, 170, 172, 178, 183, 186, 192, 197, 204, 206,
207, 209, 219, 227, 229, 234, 239, 247, 261, 262, 280, 281
Manfrè Walter, 158, 169, 170, 240
Manfredi Nino, 128, 305
Manganelli Gianni, 225
Mangano Lelia, 48, 49, 50, 51, 58, 63, 65, 69, 78, 79, 106
Mangano Luisa, 99
Mangano Riccardo, 26, 29, 40, 46, 58, 63, 79, 97, 99, 102,
117, 118, 126, 132, 185-186, 193, 194
Mangano Silvana, 170
Mangano Totò, 30
Mangiameli Alfio, 131
Manin Giuseppina, 240
Manini Giuseppe, 104
Manipoli Vittorio, 88
Mannini Elena, 95, 281, 285, 287, 289, 296, 301, 311, 316,
319, 322, 326
Mannino Orazio, 306, 327
Mannoni Paola, 74, 75, 85, 121
Mannucci Loris, 94
Manola Giulio, 130
Manzella Domenico (vedi Man Igor)
Manzoni Franco, 297
Marano Giò, 40
Maranzana Mario, 138
Marcelli Lina, 37
Marcellini Jole (vedi Campagna Jole)
Marcellini Tommaso, 29
Marchese Dora, 4
Marchese Pippo, 14, 31, 32, 33, 34, 68, 131, 198
Marcheselli Andrea, 303
Marchesi Marcello, 32
Marchetti Giulio, 32
Marchi Fiorenza, 46
Marchi Maria, 144
Marcoccio Cinzia, 132, 276
Marcoccio Ignazio, 161
Marconi Aurelio, 143
Marfoglia Marina, 133
Mari Fioretta, 12, 23, 32, 40, 43, 44, 45, 46, 48, 49, 50, 51,
54, 57, 58, 63, 64, 65, 68, 69, 72, 77, 78, 79, 82, 83, 84, 89,
91, 92, 93, 97, 98, 99, 102, 105, 106, 107, 112, 117, 118, 119,
121, 122, 126, 129, 132, 139, 142, 145, 146, 155, 157, 159,
161, 164, 165, 168, 169, 170, 172, 178, 179, 180, 183, 186,
193, 194, 197, 198, 201, 215, 216, 217, 227, 229, 234, 240,
247, 261, 276, 277, 278, 279
Marin Luciano, 144
Marinelli Maria, 215
346
Marino Carmelo, 24, 25, 26, 27, 28
Marino Giuseppe Carlo, 96
Marino Leonardo, 217, 229, 235, 305, 315
Marino Loredana, 314, 316, 327
Marinuzzi Gino jr, 84
Mariotti Arnaldo, 81, 96
Mariuzzo Giorgio, 268, 274
Marivaux (de) Pierre Carlet de Chamblain, 36
Mark Robert, 129
Marletta Nino, 26, 28, 36, 37, 40, 44
Marrè Anna Luisa, 293
Marotta Salvatore, 20, 28
Marrone Flora, 39, 43, 88, 89, 105, 142, 145, 159, 172, 183
Marsò Francisco, 213
Martinez Enzo, 102, 114, 117, 124, 162, 168, 170, 185, 198, 199
Martinez Luigi, 4
Martini Dario G., 175, 200, 202, 214, 222, 228
Martini Gabriele, 253
Martini Mirka, 134
Martoglio Nino, 12, 14, 23, 24, 25, 26, 27, 31, 32, 33, 37, 39, 43,
50, 51, 52, 53, 54, 59, 60, 61, 62, 63, 64, 68, 72, 73, 74, 77, 79,
80, 81, 82, 83, 84, 90, 91, 92, 102, 165, 166, 167, 168, 203, 204,
205, 215, 216, 217, 228, 234, 235, 245, 280, 281, 330, 333, 338
Marullo Laura, 4
Marziano Bruno, 324, 326
Marziano Rosalba, 326
Marziano Tiziana, 4
Mascolino Camillo, 217, 229, 295, 314
Mascolino Valerio, 327, 330
Masè Marino, 96, 200
Masini Laura, 244
Mason Basil, 29
Masserano Taricco Pietro, 190
Mastrantoni Augusto, 121
Mastroianni Marcello, 170, 171, 213, 305, 310
Mastroianni Ruggero, 170
Matania Clelia, 200
Materassi Vanni, 268
Mattea Caterina, 253
Matteuzzi Andrea, 169
Mattina Aldo, 316
Mattoli Mario, 32
Maugeri Salerno Mirella, 2
Mauri Gianfranco, 139
Mazza Paolo, 49
Mazzantini Margaret, 253, 255
Mazzara Silvana, 130
Mazzarella Piero, 127
Mazzenga Claudio, 240
Mazzera Franco, 133
Mazzocchetti Germano, 256, 258, 264, 267
Mazzone Serena, 311, 314
Mazzoni Claudio, 58
McCarthy Neil, 154
Medolago Giovanni, 294
Medwin Michael, 29
Melandri Giovanna, 337
Melato Mariangela, 178, 179
Meli Angelo, 130
Meli Franco, 159
Meli Giovanni, 63
Meli Pippo, 12, 50, 51, 54, 57, 58, 63, 117, 161
Meli Vito, 36, 40, 165, 168, 178, 198, 204, 206, 207, 264, 280
Mendola Giovanni, 23, 25
Meoni Francesco, 277
Mercadante Saverio, 230
Mérimée Prosper, 35
Merisi Chiara, 282
Merlini Marisa, 268
Mertoli Gaetano, 161
Meschini Antonio, 85
Messina Mimmo, 45, 46, 217, 229, 235
Messina Nuccio, 310, 340
Metz Vittorio, 14, 32, 116, 117
Mezzogiorno Vittorio, 143
Micalizzi Jole, 36
Micalizzi Nina, 215, 216, 217
Micalizzi Sara, 36
Miceli Picardi Cesare, 129
Michelangeli Marcella, 165
Michelotti Diego, 201
Michelotti Serena, 56
Midolo Orazio, 24, 25, 26, 27
Mignemi Margherita, 276, 295
Mignemi Mimmo, 229, 240, 264, 295,
Mignone Totò, 32
Milani M., 27
Milic Carlo, 294
Miller Henry, 9
Milli Camillo, 121
Millo Achille, 235
Milluzzo Sebastiano, 48, 49, 50, 54, 57, 64, 68, 72, 78, 81,
90, 92, 98, 99, 112
Minà Gianni, 235, 269
Minardi Agatino, 183
Minardi Rosario, 301, 311, 327
Mineo Daniela, 56, 84
Minutali Domenico, 158
Mirabella Francesco, 276
Mirisola Lucia, 225
Mirone Luigi, 44
Miserocchi Anna, 83, 89, 90, 98, 129
Mitchell Gordon, 154
Miti Ruggero, 169
Moccia Giuseppe (vedi Pipolo)
Modica Franca, 37, 40, 41
Modugno Paolo, 126
Moleti Anna, 305
Molière (pseud. di Poquelin Jean-Baptiste), 14, 24, 28, 36,
131, 132, 133, 139, 154, 156, 198, 214, 276, 277, 278, 279,
280, 330, 338
Molinari Damiano, 311
Mollica Massimo, 142, 158, 185, 331
Molnar Ferenc, 127
Momo Alessandro, 190
Monastra Silvio, 240
Monelli Lidia, 28
Monelli Luigi, 44
Mongini Fernanda, 158
Montaigne (de) Michel, 20
Montalbano Renato, 97, 99
Montaldo Giuliano, 120
Montandon Piero, 206, 207, 229, 256, 264, 326
Montemagno Gabriello, 128
Montesano Enrico, 208
Monteverde Germana, 85
Monteverde Maurizio, 142, 173, 176, 196, 209, 211, 226, 246,
253, 256, 258, 261, 264, 267
Monti Ivana, 134, 138
Monti Marcello, 30
Morais Mario, 31, 33
Morandini Morando, 158
Morciano Carlo, 24, 25, 26
Morea Delia, 273
Morelle Paul, 94
Moretti Antonio, 307
Mori Renato, 228
Morici Gino, 48, 51, 62, 81, 107
Moriconi Valeria, 208
Morlacchi Lucilla, 85
Mormina Enrico, 158
Morosi Giuseppe, 27, 30
Morricone Ennio, 173, 178, 208
Mosca, 26, 136, 147
Mosca Gaspare, 14, 144, 152, 159, 160, 161, 189
Moscati Italo, 221, 243
Moschin Gastone, 84, 96, 154, 178
Motta Tornabene Orazio, 28
Mozzo Arrigo, 219
Mulè Francesco, 197
Muller Franz, 44
Muratori Ludovico, 84, 121
Murè Stefano, 230
Murgia Antonella, 213
Murgia Tiberio, 225
Murolo Roberto, 35
Musco Angelo, 11, 12, 29, 30, 37, 48, 58, 62, 66, 68, 70, 71,
72, 77, 83, 147, 148, 150, 152, 166, 174, 181, 191, 192, 210,
217, 228, 235, 243, 262, 270, 273, 292, 293, 294, 319, 331,
335, 336, 337, 338, 339
Musco Angelo jr, 12, 48, 49, 51, 62, 63, 64, 65, 69, 70, 72, 74,
75, 77, 79, 81, 82, 102, 105, 114, 117, 122, 124, 139, 145, 148,
149, 153, 159, 160, 162, 167, 198, 199, 206, 214, 263, 264
Musso Salvo, 215
Musso Susa Carlo, 143
Musumeci Angelo, 23
Musumeci Dora, 26, 40, 45, 89, 92, 98, 106, 115, 121, 131, 154,
156, 161, 165, 168, 193, 201, 204, 229, 237, 281, 285, 289, 314
Musumeci Gaetano (Tano), 12, 49
Musumeci Totò, 43
Musumeci Tuccio, 43, 49, 50, 51, 53, 54, 57, 58, 63, 64, 68,
69, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 89, 90, 91, 93, 99, 100, 102, 105,
107, 112, 117, 118, 119, 121, 126, 129, 132, 139, 142, 143, 144,
152, 154, 155, 158, 159, 161, 168, 169, 178, 179, 180, 185, 186,
187, 197, 198, 201, 202, 204, 207, 215, 217, 229, 234, 236,
238, 239, 247, 261, 280, 294, 300, 305, 312, 313, 333
N
Nannuzzi Armando, 128
Napoli Gregorio, 154
Nasca Giuseppe (Pippo), 24, 25, 26, 27, 30
Nasca Sergio, 200, 208, 267
Naso Giuseppe, 30, 34, 35, 37, 39, 44, 45
Nasta Riccardo, 256
Natale Cirino, 29
Natale Mario, 227
Natoli Luigi, 203
Negri Renata, 95
Negrin Alberto, 228, 235
Nelli Barbara, 120, 129
Nerli Taviani Lina, 313
Nero Franco, 129, 172, 173
Nicastro Nuccio, 102
Niccodemi Dario, 39, 40-41
Nicolai Bruno, 133
Nicolodi Daria,183
Nicolosi Giuseppe (Peppino), 26, 42, 105
Nicolosi Salvatore, 235
Nicolosi Vito Mar, 29
Nicosia Margherita, 30, 39, 43, 76, 77, 78, 95
Nicosia Nina, 25, 29, 40
Nicotra A., 25
Nicotra Franco, 88, 105
Nicotra G., 29
Nicotra Nino, 26
Nicotra Salvatore, 102, 105, 113
Nicotra Walter, 106, 107, 118, 122, 126
Niehaus Rena, 200
Ninchi Alessandro, 133-134
Ninchi Annibale, 25
Ninchi Arnaldo, 85, 157, 229
Ninchi Ave, 97, 105, 106, 117, 122, 145, 146, 150, 155, 156,
157, 159, 160, 165, 166, 168, 169, 170, 172, 239
Ninchi Carlo, 29
Ninchi Marina, 146, 155, 159, 295
Nobili Enza, 183
Nocelli Miranda, 213
Nocita Salvatore, 183
Noël Magalì, 208
Noto Silvio, 46
Novelli Claudio, 185
Novelli Ermete, 151
Nucci Laura, 268
Nuti Piero, 98, 127, 173
O
Obey…….., 176
Occhini Ilaria, 142
Olivier Lawrence, 188, 263
O’Neill Eugene, 37, 39
Onorato Umberto, 79, 82, 100, 116, 126, 131
Orlando Orazio, 96
Orsini Orsino, 35
Orsini Valentino, 96
Ortolani Riz, 165
Ostermann Enrico, 152
Ottolenghi Valeria, 302
Ottoni Luigi, 253
Oxilia Nino, 44
P
Pablè Elisabeth, 141
Pace Giovanna, 159
Pace Massimiliano, 287, 296, 300, 311, 312, 316, 322, 326
Pace Stefano, 277, 280, 281, 285, 287, 289, 296, 300, 307,
311, 312, 316, 319, 322
Padovani Lea, 29, 228
Pagani Amedeo, 213
Paganini Paolo A., 209, 245, 252, 258, 261
Pagano Marina, 235
Pagliai Ugo, 143
Pagliarani Elio, 180, 188, 190, 221, 225, 242
Pagliaro Walter, 253
Pagni Eros, 75, 85
Pagnol Marcel, 30, 120
Paguni Osvaldo Guido, 25, 29
Palamenghi Massimo, 4
Palazzi Renato, 210, 214, 217, 242
Palazzolo Egle, 139, 151, 156
Palermo Michele, 41, 42, 46, 48, 50, 51, 52, 53, 54, 57, 58,
64, 66, 79, 80, 90, 91, 92, 97, 99, 100, 106, 112, 113, 119,
120, 121, 127, 128, 130, 132, 140
Palese Rita, 25
Pallavicino Giovanni, 155, 156, 159
Palma Toti, 213
Palmieri Eugenio Ferdinando, 73, 74, 115
Palmieri Orietta, 37
Pampanini Silvana, 169
Pandolfi Elio, 305
Pandolfi Vito, 71
Pandolfini Turi, 12, 29, 56, 312
Panelli Paolo, 133
Panfili Mirella, 133
Pani Egidio, 238, 246, 274
Pannullo Fernando, 169
Papale F., 27
Pappalardo Giuseppe, 44
Pappalardo Ignazio, 30, 102, 108, 144, 145, 155, 159,
162-163, 170, 179, 198, 201, 206, 207, 235, 264, 306
Pappalardo Matteo, 331
Pappalardo Nello, 218, 227, 230, 279, 280, 281, 282, 288,
302, 306, 312, 318
Pardo Monica, 165
Parenti Franco, 118, 138, 139, 292
Parenzo Alessandro, 190
Parisi Alberto, 146
Parisi Franca, 105, 106, 108, 117, 118, 119, 121, 122, 124, 142
Parisi Marcello, 311, 312
Parrino Sandro, 223
Partanna Gianni, 36
Pascal Giselle, 165
Pascal Sylvie, 143
Pascoli Gabriella, 36
Pascolini Paola, 268, 274
Pascu Nicoleta, 4
Pasquali Manò, 25
Pasqualini Lidia, 42
Passalacqua Lina, 64
Passalenti Gianni, 174
Pastura Francesco, 53, 56, 59, 68, 78, 90, 92
Patanè Giuseppe, 39
Paternò L., 27
Paternò Manuela, 25
Paternostro Sandro, 310
Patriarca Walter, 154
Pattavina Pippo (Giuseppe), 23, 43, 83, 102, 112, 118, 121,
122, 126, 129, 131, 132, 139, 144, 154, 155, 158, 159, 162,
165, 166, 168, 169, 172, 174, 178, 179, 180, 183, 185, 186,
194, 197, 198, 201, 204, 206, 207, 209, 215, 217, 219, 224,
234, 264, 280, 294, 298, 305, 312, 313, 333
Patti Ercole, 14, 169, 170, 330
Patti Giovanni, 159
Patti Pino, 253
Patucchi Daniele, 197, 200
Pavese Luigi, 121
Pavese Nino, 97
Pavlova Tatiana, 32
Pavone Rita, 133
Pellegrin Raymond, 165
Pellegrini V. M., 34
Pellizzi Giovanna, 97, 99, 133
Penco Vittorio, 85
Pennino T., 27
Pennisi Mario, 142
Pennisi Michele, 4
Pensa Carlo Maria, 73, 76, 129, 137, 214, 221, 224, 243, 259,
261, 262, 272, 273, 296, 298, 310, 319, 331
Pepe Nico, 75, 85
Percival Corrada, 28
Perdichizzi Salvo, 201, 215
Perego Didi, 96, 268
Perella Alessandro, 197
Peretti Dino, 127
Peria Rodolfo, 59
Perona Piero, 182, 199, 245
Perracchio Marcello, 229, 235, 236, 237, 239, 264, 281, 286,
289, 295, 301, 304, 305, 311, 312, 314
Perri Giacinto, 194
Perriera Michele, 166
Perrini Alberto, 165, 190
Perschy Maria, 120
Pertile Giuseppe, 84
Petringa Santi, 59
Petrovna Sonia, 267
Pezzinga Delizia (Delia), 35
Piana Matilde, 215, 229, 236
Piani Lorenzo, 197
Piazza Mario, 40
Piccinato Paola, 83, 89
Piccioni Piero, 128, 179
Pierfederici Antonio, 84, 105, 131-132
Pierreux Jacqueline, 142
Pierro Marina, 228
Pietrangeli Antonio, 128
Pignatelli (principessa), 72
Pinciroli Renato, 68, 78, 80, 81, 82, 92, 200
Piovani Nicola, 313
Piperno Giacomo, 105
Pipolo (pseudonimo di Moccia Giuseppe), 120
Pirandello Luigi, 15, 25, 26, 29, 30, 31, 33, 35, 36, 37, 39, 41,
44, 45, 46, 48, 53, 54, 56, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72,
73, 74, 78, 79, 80, 81, 85, 86, 88, 91, 92, 93, 94, 95, 96, 98,
100, 102, 112, 119, 120, 121, 129, 130, 131, 133, 134, 136, 137,
138, 139, 140, 141, 142, 143, 145, 146, 147, 148, 149, 150, 151,
153, 157, 158, 159, 160, 162, 167, 172, 173, 174, 175, 176, 177,
178, 179, 180, 181, 182, 183, 185, 186, 187, 188, 190, 191, 192,
196, 209, 210, 211, 212, 213, 217, 218, 219, 220, 221, 223, 224,
225, 226, 227, 228, 235, 236, 237, 240, 245, 246, 247, 248,
249, 250, 251, 252, 253, 261, 262, 263, 267, 281, 282, 283,
284, 285, 286, 289, 291, 292, 293, 294, 297, 298, 299, 300,
311, 312, 313, 314, 316, 317, 318, 319, 320, 321, 322, 323, 324,
325, 326, 327, 328, 329, 330, 331, 335, 337, 338, 339, 340
Pirro Ugo, 178
Piscitello Clelia, 270, 276
Piscitello Sergio, 181
Pistilli Gigi, 121
Pistone Giuseppe, 33
Pistone Guido, 4
Pistone Ilka, 33
Pistone Totò, 20
Pistorio Gianni, 25
Pitagora Paola, 141
Pitrone Angelo, 4
Pittoni Leros, 173
Pittorru Fabio, 178
Pizzi Pier Luigi, 85
Pizzitola Leandra, 194
Pizzuto Angelo, 263, 323, 330
Placido Michele, 213
Platania Angela Lilia, 169, 193, 194
Platania Pietro, 12, 49
Plauto, 14, 35, 44, 45, 121, 122, 336
Plaz Gianna, 105
Poddighe Gian Paolo, 326
Podrecca Vittorio, 46
Poesio Paolo Emilio, 68, 88, 95, 96, 116, 156, 176, 191, 204,
213, 216
Poirot-Delpech Bertrand, 94, 141
Polacco Giorgio, 190
Polesello Franca, 129
Polesinanti Graziella, 120
Poli Magda, 245, 319
Polidoro, 27
Polverosi Elsa, 157
Pometti Ada, 193, 194, 196
Ponson du Terrail Pierre-Alexis, 137
Poquelin Jean-Baptiste (vedi Molière)
Porel Marc, 197
Porelli Giuseppe, 117
Porro Maurizio, 274
Porta Pier Paolo, 85
Portale Nino, 178, 179, 198, 201, 206, 215, 217, 229
Porto Salvo,193, 198
Poscia Pietro, 181
Possenti Eligio, 73, 75, 86
Poujol Irene, 97, 98
Pozzi Carla, 32
Pozzi Elisa, 85
Prati Marilù, 208
Pregadio Roberto, 26
Prelandini Renata, 25
Prestinenza Giorgio, 278, 293
Prévost Françoise, 165
Prigiotti S., 25
Primavera Nanda, 268
Principini Carlo, 30
Privitera Giovanni, 24, 25, 27
Prosperi Giorgio, 60, 61, 70, 76, 81, 82, 96, 103, 136, 138,
171, 181, 189, 206, 220, 224, 230, 238, 240, 265, 273
Provvedini Claudia, 328, 337
Provvidenti Natale, 29
Pucci Vanni, 27, 31, 33
Puecher Virginio, 185
Puggelli Lamberto, 201, 202, 204, 206, 214, 217, 218, 224,
227, 229, 230, 235, 237, 244, 245, 246, 251, 253, 261, 263,
269, 273, 305, 307, 310, 312, 314
Puglia Emanuele, 301
Puglia Paolo, 240
Pugliese Armando, 294
Pugliese Sergio, 41
Puglisi Aldo, 165
Puglisi Claudio, 253
Puglisi Conchita, 305
Puglisi Filippo, 79
Puglisi Giuseppe, 33
Puglisi Nino, 23
Pullini Giorgio, 141, 232, 244, 272, 291, 292, 303, 338
Pulvirenti Loris, 155
Pulvirenti Dottori Giuseppe, 25
Puzo Mario, 266
Pyott Keyth, 29
Q
Quadri Franco, 222, 272, 284, 296, 304, 308, 330, 335
Quaglio Josè, 154, 156
Quasimodo Salvatore, 72, 73
Quattrini Irene, 69
Quattrini Paola, 197
Quattrocchi Carmela, 28, 55
Quazzolo Paolo, 294
Quintili Luigi, 274
R
Rabbione Elio, 182
Raboni Giovanni, 272, 278, 285, 293, 297, 305, 309
Radi Oreste, 213
Radice Raul, 61, 62, 70, 72, 73, 75, 81, 83, 88, 103, 105, 114,
118, 134, 143, 146, 150, 164, 170
Raffaele U., 25
Ragaglia Elena, 301
Ragionieri Carla, 59
Ragona Claudio, 173
Ragonese Daniela, 327
Ragusa Enrico, 31
Raimondo Mario, 60, 61, 137, 165
Randazzo Enrico, 26, 29
Randazzo (quintetto), 29
Randone Belisario, 142
Randone Salvo, 15, 36, 141, 145, 178, 214, 282, 283, 292,
298, 319, 320, 323, 324, 330, 331, 335, 336, 337, 338
Ranieri Massimo, 178
Ransan André, 141
Ranucci Giuseppe, 289, 291
Rapicavoli Pippo, 29
Rapin Maurice, 94
Rapisarda F., 25
Rapisarda Nunzio, 23
Rapisardi Anna Maria (vedi Remer Anna Maria)
Raso Gianni, 160
Raspani Dandolo Giusi, 133
347
Ravaioli Carla, 116
Ravazzin Luciano, 292
Ravidà Natalia E., 250
Ravidà Nicola, 59
Raybaud Françoise, 300, 307, 311, 312
Rea Domenico, 216
Reali Carlo, 143
Re-Capriata Ugo, 74
Reder Gigi, 112, 169
Redi Alberto, 26, 29
Reggi Sergio, 127
Remer Anna Maria (pseud. di Rapisardi Anna Maria), 201
Rendi Aloisio, 138
Reno Teddy, 133
Renzi Pina, 120
Ricci Vanna, 95
Riccio Giancarlo, 274
Ridenti Lucio, 88
Ridolfi Sara, 143
Riela Salvatore, 40, 42, 48
Rietmann Carlo Marcello, 14, 74, 75, 76, 77, 86, 94, 171, 175
Rietti Robert, 29
Rigacci Bruno, 100
Rigano Ileana, 165, 204, 206, 207, 219, 229, 234, 236, 239,
263, 264, 270, 276, 277, 280, 281, 288, 289, 295, 296, 298,
301, 306, 314, 316
Righetti Donata, 217
Rigillo Mariano, 178, 310
Rigotti Domenico, 214, 245, 337
Rinaldi Lilly, 32
Riolo Alberto, 148
Ripandelli Lyda C., 118
Ritter Heinz, 142
Riva Isabella, 95
Riva Mario, 32
Riva Nino, 50, 60
Riva Winni, 105
Rivollet André, 94
Rizza Angelo, 23
Rizza Gabriele, 296
Rizzi Nicoletta, 85, 183
Rizzo Alfredo, 165
Rizzo Salvatore, 224, 301, 308, 329, 334
Rizzoli Laura, 84
Rizzotto Giuseppe, 14, 144, 152, 159, 160, 161, 189
Rizzotto Ugo, 27
Rizzuti Giovanni, 301
Robello Nicoletta, 277
Robi Lino, 133
Roberto Franca, 69
Robutti Enzo, 197
Rocca Giuseppe, 268
Rocchetti Gino, 138
Rofe Tullio (pseudonimo di Ferro Guglielmo)
Roli Mino, 84
Romano, 14, 92, 93, 95, 99, 100
Romano Alfio, 240
Romeo Diego, 299, 310
Romeo Gina, 145
Romeo Giovanni, 155, 178, 194, 198
Romeo Lucio, 117, 168, 232
Romitelli Sante Maria, 200
Romualdi Giuseppe, 37
Ronconi Luca, 211
Rondi Gian Luigi, 268, 313
Rondinella Giacomo, 35
Rondolino Gianni, 96
Ronfani Ugo, 94, 256, 259, 261, 288, 293, 299, 309, 311,
316, 328, 336
Rosati Carlo, 274, 284, 298
348
Rosi Francesco, 91
Rossato Arturo, 23
Rossellini Roberto, 96
Rossetti Adalberto, 154
Rossetti Paola, 268
Rossi Caio, 176
Rossi Fiorella, 86
Rossi Giovanni M., 216
Rossi Giuseppe Aldo, 68, 105
Rossi Sandro, 85
Rossi Vittorio, 253
Rossi Gastaldi Patrich, 219
Rossi Scotti Evi, 134
Rossi Stuart Kim, 301, 302, 303, 304, 333
Rossini Anna Teresa, 230
Rossini Giancarlo, 69
Rosso Giampaolo, 139
Rosso di San Secondo Pier Maria, 11, 14, 24, 29, 30, 33, 37,
41, 45, 76, 77, 207, 335
Rota Ornella, 88
Rovena Marcella, 96
Rovetta Gerolamo, 40
Rovetta Giacomo, 29
Rubbi Clara, 246, 260, 272, 286, 303, 320
Rubertelli Nicola, 142, 256, 257-258, 267
Rubini Sergio, 230, 232, 233
Ruffino Lorenzo, 154
Ruggeri Osvaldo, 142
Ruggeri Valerio, 63, 64, 68, 69
Rusconi Benedetto Modesto, 29
Rusconi Teri, 29
Ruspoli Esmeralda, 137
Russo Agatella, 26
Russo Angelo, 43
Russo Cesare, 174
Russo Giovanni, 235
Russo Giusti Antonino, 14, 27, 28, 31, 32, 33, 36, 45, 46, 56,
57, 58, 59, 68, 107, 108, 178, 179, 180, 182, 207, 239
Russo Orazio, 4
Russo Pippo, 312
Ruzzolini Giuseppe, 178
S
Saba Umberto, 213, 214
Sabani Franco, 95
Sabato Agnetta Francesca, 33
Sabel Valeria, 105
Saffeni’s Sandro, 245, 252, 259
Saitta Edoardo, 295, 314
Saitta Salvatore, 305
Sala Rita, 298, 299, 304, 308, 323, 330, 335
Salerno Enrico Maria, 72, 108, 109, 110, 111, 128, 141, 178, 208
Salvatore Anna, 36
Salvatori Lidia, 35
Salvatori Renato, 120, 121, 213
Salvini Guido, 78, 80, 81, 91, 92
Salvo Mimmo, 37, 40, 45, 264, 287
Sambataro Giuseppe, 46
Sammataro Piero, 201, 287, 288, 294, 296, 298, 301
Samperi Amalia, 48
Samperi Salvatore, 190, 191, 213, 214, 279, 280
Sandrelli Stefania, 128
Sanfilippo Maria Valeria, 4
Sanipoli Vittorio, 105, 118, 119
Sannella Ercole, 97
Sannoner Milla, 121, 155, 157, 159
Sanson Renzo, 174, 294, 325
Santagati Carlo, 4
Santagati Tano, 26
Santangelo Alessandro, 49
Santarelli Leo, 27
Santuari Aurora, 226
Santuccio Gianni, 338
Sapienza Pina, 44
Saravalle Enrico, 303
Sarazani Fabrizio, 29
Sardo M., 27
Sartarelli Marcello, 168
Sartor Fabio, 268
Sassoli Dina, 137
Sastri Lina, 235, 267
Satolli Dino, 185
Satta Flores Stefano, 127, 137, 142
Sauvajon Marc-Gilbert, 44
Savarese Ugo, 40
Savarino Santi, 27, 30, 31, 32, 33, 48
Saverino Ersilia, 305
Savioli Aggeo, 61, 81, 82, 96, 103, 117, 180, 188, 189, 205,
207, 220, 226, 238, 242, 249, 255, 259, 283, 298, 301, 309,
323, 330, 335
Sbarra Gianni, 313
Sboto Edoardo, 23
Sbragia Giancarlo, 102, 103, 114, 117, 124, 198, 199
Scaccia Mario, 138, 323
Scaduto Orio, 313
Scaglione Gigi, 27
Scagnetti Aldo, 173
Scalfaro Oscar Luigi, 298
Scalia Mimì, 239, 280
Scalia Turi (Salvatore), 36, 42, 46, 64, 68, 186-187, 189,
193, 198, 201, 206, 207, 215, 217, 229, 234, 235, 239, 240,
264, 280, 314
Scannabarozzi Claudio, 279
Scandella Mischa, 65, 69, 72, 74
Scandi Josephine, 279
Scandurra Franco, 121
Scaparro Maurizio, 169
Scarano Tecla, 35
Scarpetta Mario, 213
Scavone Grazia, 130
Scelzo Filippo, 127, 129, 130, 131, 155, 156, 157, 159
Sceusan Totò, 142
Schacherl Bruno, 104
Schirinzi Tino, 127, 235, 253
Schirò Antonella, 240, 256
Schmidt Franca, 44
Schmitt Eric Emmanuel, 14, 301, 302, 303, 311, 333
Schurer Erna, 208
Sciacca Alfio, 339
Sciacca Franco, 277
Sciacca Giuseppe Maria, 27
Sciacca Pippo, 25, 26, 27
Sciacca Sergio, 299, 328, 329
Scialino N., 27
Sciarrino Salvatore, 300
Sciascia Leonardo, 14, 63, 102, 103, 104, 114, 116, 117, 124,
125, 137, 144, 145, 152, 153, 159, 160, 161, 164, 165, 189,
190, 198, 199, 200, 201, 202, 203, 204, 205, 217, 218, 224,
225, 227, 230, 233, 235, 245, 262, 267, 269, 292, 300, 301,
307, 326, 330, 331, 335, 336, 337, 340
Sciascia Ugo, 118
Sciavarrello Nunzio, 12, 48, 49
Scionti Mario, 29
Scirè Rocco, 25, 26, 27
Scola Ettore, 128
Scoppa Barbara, 279
Scuderi Nicolò, 25, 26
Secchi Toni, 96, 178
Seminara Sergio, 229, 295, 301, 306, 314, 327
Senarica Alfredo, 186, 193, 194, 198
Sennet Mack, 234
Serafini Giorgio, 284, 298, 309
Serato Massimo, 137
Serpa Franco, 133
Serpieri Alessandro, 230, 232, 233
Serra Gianpaolo, 96
Severini Leonardo, 85
Shakespeare William, 9, 11, 14, 16, 27, 32, 141, 230, 232,
233, 263, 288, 311, 312, 330, 331, 334, 337
Shannah Colette, 225
Shaw George Bernard, 35
Sheriff Robert C., 44
Sherwood Robert, 25
Shulman Milton, 167
Shuman Erik, 142
Siciliano Enzo, 225, 232, 239, 240, 255, 262, 265, 301
Signorelli Salvatore, 194
Silenti Mario, 144
Silenti Vira, 144
Silenzi Adriana, 20, 26, 28, 32, 37, 40, 42
Silenzi William, 25, 26, 29
Siligato Giuseppe, 35
Silone Ignazio, 157, 158
Silvani Aldo, 75
Silvani G. C., 142
Simili Massimo, 26, 40, 42
Simili Maurizio, 42
Simmel Georg, 15
Simonelli Gianni, 197
Simonetta Umberto, 293
Simonetti Enrico, 208
Sinatra Salvatore, 230
Sineri Ciccino, 145, 155, 159, 162, 165, 169, 264, 280
Sini Linda, 165
Sinopoli Giuseppe, 4
Sirano Giovanni, 126
Sisto Arturo, 27
Sivieri Giuseppe, 36
Smith Bruno, 32
Soddu Ubaldo, 309
Sofio Gisella, 268
Sofocle, 14, 253, 255, 331
Solaro Gianni, 173
Soldati Mario, 143
Sollima Antonio, 201
Sollima Giovanni, 305, 307, 310
Sormano Francesco, 88
Sorrentino Alberto, 197
Spaak Catherine, 268
Spaccesi Silvio, 105, 133, 139
Spada Michele, 121
Spadaro Maria Grazia, 68, 105, 142
Spadaro Nerina, 242
Spadaro Ottavio, 45, 105, 129, 133, 138, 141, 142, 157
Spadaro Rocco jr, 206, 207
Spadaro Umberto, 12, 18, 43, 45, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 54,
56, 57, 58, 60, 61, 62, 63, 64, 65, 68, 69, 70, 72, 73, 74, 77,
78, 79, 80, 82, 83, 84, 105, 117, 118, 119, 120, 121, 122, 132,
139, 141, 142, 144, 145, 146, 150, 152, 154, 155, 156, 157,
158, 159, 162, 164, 165, 166, 168, 172, 174, 175, 178, 179,
180, 183, 186, 189, 193, 194, 197, 198, 200, 201, 204, 205,
206, 207, 214, 215, 216, 217, 219, 312
Spampinato Agata, 237
Spampinato Daniela, 215
Spampinato Giambattista, 215
Spampinato S., 25
Spanalatte Francesco, 187
Spatuzza Armando, 219
Spedicato Steve, 313
Sperlì Alessandro, 96
Spiazzi Alberto, 305, 307, 310
Spigarelli Olivia, 280, 295
Spina Marinella, 4
Spinatelli Luisa, 133, 138, 139, 141, 142
Spinelli Rosella, 133
Spinoccia Francesco, 78
Spinoza (de) Baruch, 15
Spitaleri Maria Stella, 311
Sportelli Alessandro, 133
Sportelli Franco, 157
Sposito Carletto, 98, 99, 165
Sposito Raffaele (vedi Faele)
Spurling Hilary, 168
Squarzina Luigi, 75, 85, 240, 244, 245, 246
Stabile Franca, 37, 40, 49, 50
Staccioli Ivano, 157
Stagni Vittorio, 185
Stancanelli Nuccia, 85
Stander Lionel, 154
Stani, 43
Stefani Antonio, 274
Stefanile Mario, 171
Steiner John, 173
Stevens Paul (pseudonimo di Gozlino Paolo), 154
Stimolo Arturo, 27
Stivala Pippo, 44
Stoker H. G., 29
Stoppa Paolo, 247, 250, 261, 282, 283, 337, 338
Storaro Vittorio, 190
Strehler Giorgio, 15, 16, 133, 134, 136, 137, 138, 139, 140,
141, 142, 143, 148, 176, 185, 209, 250, 251, 334, 335, 337
Striglia Giorgio, 76, 94
Strode Woody, 170
Strudthoff Maud, 127
Stubing Solvj, 129
Stumpf Angelika, 235, 236
Succi Antonio, 49
Surchi Sergio, 181, 221, 242
Svetoni Giulio, 27, 31, 32, 33, 41, 46, 48
Svevo Stefano, 84
T
Taddei Renato, 71, 73
Taffara E., 27
Taffara Michele, 24, 25, 26, 27
Taggi Paolo, 275
Tajoli Luciano, 25
Talarico Vincenzo (Enzo), 61, 71, 76, 181
Tamberlani Carlo, 32
Taormina Francesca, 258
Taranto A., 25
Taranto Nino, 133
Tarascio Enzo, 264
Tarci Riccardo Maria, 295
Tardioli Sergio, 301
Tartaglia Nino, 37
Tassinari Vasco, 24, 25, 27
Taviani Paolo, 96, 312, 313, 314, 333, 337
Taviani Vittorio, 96, 312, 313, 314, 333, 337
Tedeschi Daniele, 105
Tedesco Antonio, 296
Teghini Giampiero, 27
Teherani Safai, 208
Tei Francesco, 266, 321
Telimi Liliana, 43
Tempera Vince, 225
Tempio Domenico, 98, 99, 102, 103, 105, 112, 113, 117, 119,
120, 122, 124, 127, 128, 130, 140, 145, 151, 156, 164, 166, 170,
178, 179, 186, 187, 189, 194, 198, 204, 207, 248, 264, 270
Tenisi Tuccio, 158
Tepper Rudi, 174
Terra Caizzi Renato, 129
Terrana Calogero, 171
Terranova Vincenzo, 313
Terribili Giancarlo, 273
Terron Carlo, 74, 116, 137, 146, 226
Terry Thomas, 154
Terzieff Laurent, 100, 102
Tessari Fiorenza, 268
Testa Alberto, 68
Testa Giuseppe, 229
Tian Renzo, 70, 75, 88, 136, 138, 170, 181, 206, 220, 230,
232, 239, 240, 249, 255, 259, 275, 284
Tiberti Laura, 32
Tieri Aroldo, 137
Tieri Vincenzo, 81, 83, 88
Tilgher Adriano, 293
Tiralongo Carlo, 29, 36, 37, 40
Tirinnanzi Lily, 193, 268
Tirrito Annalisa, 322
Toccafondi Bianca, 253
Tofano Sergio, 110, 323
Tognazzi Ugo, 128
Tolnay Ákos, 29
Tolu Maria, 12, 23, 30, 31, 32, 33, 40, 41, 44, 45, 46, 48, 49, 50, 51,
54, 57, 58, 63, 64, 65, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 81, 83, 89, 90, 97, 98,
99, 100, 105, 106, 107, 112, 117, 118, 119, 129, 131, 133, 142, 144,
145, 154, 155, 157, 159, 161, 165, 168, 172, 178, 183, 186, 189, 193,
194, 197, 198, 204, 206, 207, 209, 215, 217, 219, 227, 229, 234,
235, 236, 239, 247, 256, 261, 262, 264, 280, 281, 289, 298
Tolusso Fulvio, 144, 152, 159, 160, 161, 189
Tomaino Titti, 133
Tomarchio Rosa, 326
Tomaselli Agatino, 142
Tomaselli Gaetano, 49, 50, 51, 63, 64, 77, 97, 102
Tomasi di Lampedusa Giuseppe, 14, 156, 304, 305, 306,
307, 308, 309, 310, 326
Tomasini Alessia, 312, 314
Tomasino Renato, 238, 255, 258, 270
Tommasi Paolo, 219, 221, 223
Toniolo Edoardo, 121
Topi Francesca, 286
Tornabuoni Lietta, 279, 314
Torresani Sergio, 245
Torrigiani Italia, 30, 33
Torrisi Antonio, 287, 296
Torrisi Fiore, 107
Torrisi Marilena, 169
Torrisi Mario, 4
Torrisi Orazio, 4, 193, 198, 207
Torrisi Roberta, 312
Torrisi Tuccio, 144
Tosatti Vieri, 158
Tosolini Barbara, 228
Toscano Ettore, 230
Tosto Angelo, 287, 295, 296, 301
Totò (pseudonimo di De Curtis Antonio), 35, 333
Tozzi Franca, 28
Trentin Giorgio, 267
Trevisanello Francesca, 311
Trevisani Giulio, 88, 115
Tricomi Andrea, 4
Trieste Leopoldo, 200, 201
Trio Tanama (Michele Taffara, Pippo Nasca, Carmelo Marino)
Trionfi Claudio, 154
Trionfo Aldo, 169
Tripodo Franco, 158
Tropea Giuseppe, 169
Trovajoli Armando, 154, 305
Trovato Simonetta, 307, 314, 333
Trupiano Umberto, 219
Tumiati Corrado, 36
Tuminelli Sandro, 43, 117
Turchetti Antonio, 35
Turchi Marcello, 245, 246, 260, 273, 286
Turco Nicola, 169
Tusco Marcello, 89
Tutino Saverio, 94
U
Ubaldi Marzia, 96
Ugliano Anna, 325
Ugolotti Berta, 35, 36
Umbro Pio (pseudonimo di Ventura Giuseppe), 130
Umiliani Piero, 120, 197
Urbano Ivana, 299
Urzì Saro, 141, 165
V
Vaccari Giacomo, 84, 108
Vajda Ladislau, 29
Valdemarin Mario, 85, 102, 103, 104, 118, 124, 198, 199
Valdini Guido, 209, 238
Valenti Giuseppe, 130, 155, 159, 165, 197
Valentini Leopoldo, 134
Valentino Elisa, 121
Valentino Salvatore, 287, 296, 301, 305, 311, 314
Valeri Marcella, 110
Valeri Valeria, 72
Valli Romolo, 141
Valli Tullio, 253
Valora Salvatore, 25, 26, 27, 28
Valora Rita, 26
Valora Turi, 26
Valori Bice, 133
Valturri Patrizia, 142
Vancini Florestano, 178
Vann’Antò (pseud. di Di Giacomo Giovanni Antonio), 63
Vanni Romeo, 137
Vannucchi Luigi, 127, 128
Vannucchi Sabina, 301
Vannucci Mila, 105, 129
Vasile Turi, 14, 30, 122, 124, 125, 133, 233, 338
Vassallo Dario, 320
Vecchio Elena, 99
Veglia Fazio Giacomo, 98, 146, 150, 252
Velasco Conchita, 213
Veller Elio, 253
Veltroni Vittorio, 29
Vendell Veronique, 129
Veneri Attilio, 69
Ventura Giuseppe (vedi Umbro Pio)
Ventura Viviane, 165
Venturiello Massimo, 230
Verdirosi Fara, 27, 30, 33
Verdirosi Jolanda, 43
Verga Giovanni, 9, 14, 25, 33, 53, 89, 90, 92, 105, 106, 108,
109, 110, 111, 129, 142, 193, 194, 195, 196, 206, 207, 214,
229, 230, 235, 237, 238, 245, 251, 252, 263, 264, 310, 314,
315, 316, 326, 330, 331, 335, 336, 337, 339
Verga Giovanni (giornalista), 318
Verso Alberto, 240, 244, 245, 246, 253, 310
Vespertino Sergio, 327
Vezzoli Emanuele, 270, 272
Vianello Raimondo, 154
Vigo Dina, 37, 40, 41
Vigorelli Giancarlo, 209
Vildrac Charles, 176
Villa Franco, 154
Villaggio Paolo, 225, 226
Villani Carmen, 96
Vinci Carlo, 44
Vinci Paolo, 69
Vinci Vittorio, 45
Viola Cesare Giulio, 24
Viotti Andrea, 230, 232, 233
Virdia Ferdinando, 83, 180, 190
Visconti Luchino, 30, 306, 309
Vitali Alvaro, 200
Vitali Elisabetta, 284
Vitaliti Lino, 35, 36
Vitellino Pietro, 4
Viviani Vittorio, 316, 318, 319
Vlad Alessio, 294
Volli Ugo, 210, 214, 244, 259, 278, 318
Volontè Gian Maria, 96
Volpe Daniela, 305
Volpi Franco, 137
Vossberg Titus, 106, 119, 121, 127, 129, 139, 145, 149, 153, 154,
155, 156, 159, 160, 161, 162, 165, 167, 168, 178, 179, 182, 186
Vukoti? Milena, 133, 225
Vulcano Monica, 219
W
Waran Giovanna, 40
Wardle Irving, 167
Weber Jacques, 200
Wendel Lara, 213
Wertmüller Lina, 133, 179, 213
Wilson George, 172, 173
Wittgenstein Ludwig, 15
Wolf Frank, 91
Y
Young B. A., 168
Z
Zaccaria Alfonso, 225
Zacconi Ermete, 151, 289, 298
Zadykian Cinzia, 277
Zamboldi Silvio, 44
Zamengo Renata, 267
Zampa Giorgio, 148
Zamperla Nazzareno, 154
Zamuto Elio, 96, 97, 99, 100, 105, 106, 107, 112, 113, 117,
118, 119, 120, 121, 122, 142, 144, 155, 159, 164, 165, 189
Zani Teresa, 68
Zanobini Angelo, 29
Zanoboni Alfredo, 49, 50
Zanoli Maria, 121
Zanovello Silvana, 309, 320
Zappalà Rosina, 36
Zappulla Enzo, 5, 16, 237, 310, 326, 327, 328, 329, 330, 331, 340
Zappulla Muscarà Sarah, 5, 16, 237, 277, 282, 283, 326,
327, 328, 329, 330, 331, 340
Zareschi Elena, 106, 107
Zavattini Arturo, 170, 197
Zavoli Sergio, 40
Zerbinati Luigi, 173
Zermo Tony, 236, 338
Zingone Gianni, 133
Zinna Salvatore, 256
Zizzari Vittorio, 169
Zocaro Ettore, 239, 265, 300, 303
Zofrea Giovanna, 291
Zopegni Karola, 85, 118, 127, 129, 130, 131
Zsondi Peter, 224
Zuccarello Nino, 29, 36
Zucconi Giovanna, 265
Zumbo Agostino, 295, 301, 316
349
INDICE DEL LIBRO
• Presentazione
350
pagina
5
• Turi Ferro il magistero dell’Arte
“
10
• Un viaggio affascinante
“
25
• Indice dei nomi
“
329
351
Finito di stampare nel mese di maggio 2006
presso le Arti Grafiche di Placido Dell’Erba, Biancavilla (CT)
352