Riesling di Germania
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Riesling di Germania
Porthos racconta... ... a Senigallia Riesling di Germania a cura di sandro sangiorgi Lignaggio, rigore, identità ore 20, martedì 16 e mercoledì 17 aprile 2013 Il seminario si svolgerà presso il Relais Solea, via Santa Lucia 6, Ripe. Le degustazioni prevedono almeno nove vini per ogni incontro. Il prezzo della partecipazione è 170 euro e comprende l’accostamento con i piatti forniti dalla cucina del Solea. Alle partecipanti e ai partecipanti verrà consegnato l’elenco dei vini, che vale come attestato di partecipazione, e verrà inviato un prospetto per comprendere bene la classificazione tedesca. Per informazioni e prenotazioni: Enoteca Galli, [email protected] - 071/63811 - www.gallienoteca.it La sede di Porthos, [email protected] - 06/53273407 - www.porthos.it Programma Si sa che il Riesling, in particolare quello tedesco, è il traguardo annunciato dell’enofilo che vede trasformarsi la sua passione in amore definitivo. Eppure, accade anche che il profano rimanga fulminato dall’assaggio di un “semplice” Kabinett infilato in una batteria di vini bianchi del mondo. La regalità del principe dei vitigni è nella sua disponibilità a illuminare sempre. Abbiamo così deciso di realizzare un seminario che possa stimolare e nutrire la fantasia di coloro che hanno adottato il Riesling, trasformandolo in un punto di riferimento, e che, nello stesso tempo, riesca a narrare le qualità di una varietà formidabile, originata nel suo alveo ideale, il bacino di acque nobili della Germania occidentale. La letteratura si è spesa sin dal Settecento nel descrivere i tratti salienti di un predestinato, esemplare nel dimostrare il significato profondo del concetto di talento, ma incredibilmente umile nell’assistere il produttore. Il nostro sarà un viaggio fuori dagli schemi, alla ricerca della diversità, dei punti in comune, dei segreti di ogni interpretazione e della secolarità della produzione tedesca. Sarò felice di illustrare luoghi, usi e particolarità, e farò in modo di rendere gli assaggi delle preziose occasioni di confronto, costruendo insieme un filo che ci condurrà a svelare l’intima essenza del Riesling. 16 aprile 2013 – La classificazione tedesca ovvero la complessità di due misure al servizio della distinzione: il concetto di qualità rappresentato dal sistema del predicato. Rheingau, la poesia del Riesling: è qui, appena sopra il 50° parallelo, che è stata inventata la vendemmia tardiva; è qui, a pochi passi dalle rive del Reno, che il principe dei vitigni fa conoscere il significato dell’espressione «superba eleganza». Rheinhessen, territorio dalle articolate colline dove nascono bottiglie di prepotente vigore. Pfalz, i suoi dolci poggi donano liquidi d’impronta quasi mediterranea. 17 aprile 2013 – La classificazione tedesca ovvero la complessità di due misure al servizio della distinzione: il concetto di qualità rappresentato dal terroir. Saar-Ruwer, la mineralità imperscrutabile: sfioriamo il confine con Francia e Lussemburgo e cogliamo la delicatezza del Riesling, la sua deliziosa capacità di nascondersi e la sua eccezionale abilità nel non farsi dimenticare, mai. Mittelmosel, procacciare e restituire la luce: alle vertiginose scarpate della Mosella centrale sono appesi alberelli che sembrano soldati, un inimitabile pannello solare dal quale trae energia il Riesling più emozionante e complesso, in altre parole, il senso della bellezza. Nahe, la linea geologica di origine vulcanica in un paesaggio quasi lunare, celebre per vini che coniugano potenza e grazia. Vorrei essere una cometa? Credo di sì. Perché hanno la rapidità dell’uccello, fioriscono di fuoco, e la loro purezza le rende simili a farfalle. Friedrich Hölderlin