centro di accoglienza femminile saracasa: un aiuto
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centro di accoglienza femminile saracasa: un aiuto
CENTRO DI ACCOGLIENZA FEMMINILE SARACASA: UN AIUTO CONCRETO PER TUTTE LE DONNE IN DIFFICOLTÀ. Il Centro di Accoglienza femminile SaraCasa di Bergamo - che opera sotto l’egida della Caritas diocesana Bergamasca/Associazione Diakonia-Onlus ospita e aiuta donne in difficoltà o vittime di abusi. Dal 1992 - anno dell’inizio della sua attività - fino ad oggi, ha perseguito le stesse finalità: offrire a donne italiane e immigrate, sole o con figli, che si trovano in situazione di disagio, un’accoglienza temporanea in vista di un reinserimento nella società. I servizi offerti dal Centro di Accoglienza sono quelli di ascolto, soddisfacimento dei bisogni primari, accompagnamento e sostegno per la costruzione di progetti di accoglienza (ricerca lavoro, abitazione, tutela legale), di animazione per i minori e di orientamento all’uso dei servizi territoriali del pubblico e del privato. I motivi che portano una donna a rivolgersi all’Associazione sono molteplici: vanno dalla precarietà lavorativa o di alloggio alla violenza intrafamiliare, dall’emergenza sbarchi dal Nord Africa alla fuga dai paesi in guerra, per finire a casi di maternità difficile. La struttura prevede un approccio “familiare”: educatori e ospiti preparano insieme i pasti e insieme si prendono cura della pulizia degli ambienti. Per le donne che lo desiderano è attivo un servizio di alfabetizzazione; inoltre il Centro si occupa anche della tutela della salute dei suoi ospiti, coinvolgendo le risorse del territorio. Grande attenzione è dedicata ai minori, con l’inserimento dei bambini in età scolare nei comprensori scolastici del territorio (elementari e medie ) e uno spazio compiti pomeridiano organizzato grazie alla presenza di giovani volontari. Mediamente la struttura accoglie 36 persone all’anno. L’obiettivo per ogni donna ospitata nella struttura è quello di portare a termine un percorso educativo individuale che, con il supporto e l’accompagnamento degli operatori ed educatori, la aiuti e la sostenga nell’integrazione e nel reinserimento in società.