Kartell the culture of Plastics

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The Culture of Plastics
The Culture of Plastics
P9
19 marzo/18 maggio
Parcheggio coperto
tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19
intero euro 5,00
ridotto euro 3,00 (6-13 anni e over 65)
gratuito (0-5 anni e portatori di handicap)
Sala Silo Molino Forno Palazzo sums
via G.B. Belluzzi, 1 - 47890 San Marino RSM
Per informazioni: T. 0549 992515
Visite guidate su prenotazione: T. 331 9051276
www.visitsanmarino.com
In mostra 60 oggetti dagli archivi
del Museo Kartell
19 marzo - 18 maggio 2014
Sala Silo Molino Forno
Palazzo sums
Repubblica di San Marino
Kartell è l'azienda che ha scritto uno dei più
affascinanti capitoli della storia del design italiano,
quello che ha segnato il connubio tra materiali
plastici e design.
Nata nel 1949 per volere dell'ingegnere chimico Giulio
Castelli (tra i pochi allora a conoscere il potenziale
dei nuovi materiali di sintesi) l'azienda si avvale di
un approccio innovativo per la realizzazione dei
suoi prodotti: autoaccessori, articoli da laboratorio,
casalinghi, lampade, mobili e complementi.
Già negli anni '50 Kartell ottiene prestigiosi
riconoscimenti per i suoi oggetti che sono fatti con
materiali e tecnologie all'avanguardia e rispondono
ad esigenze sociali concrete. Nel 1972 il prestigioso
MoMA di New York include nella sua collezione i
prodotti Kartell, riconoscendo all'azienda un ruolo
cruciale nella storia del design.
Nel 1988 Claudio Luti rileva il marchio ed
intraprendendo nuove ricerche tecnologiche e
formali, ne aumenta il prestigio internazionale.
Oggi l'azienda si avvale della collaborazione dei
migliori designer internazionali ed è presente in 126
paesi nel mondo. Per studiare e diffondere il ricco
patrimonio materiale ed immateriale sedimentato
negli anni, nel 1999 Claudio Luti fonda il Museo
Kartell, nelle cui collezioni sono presenti modelli,
prototipi e oggetti di produzione; disegni, materiali
fotografici nonché video e documenti relativi alla
storia dell'azienda che ha generato “the culture of
plastics”.
Il Museo Kartell oggi è lieto di raccontare questa
storia nel palazzo Sums attraverso un percorso
espositivo in ordine cronologico, studiato per
restituire l’atmosfera dei diversi decenni e far
comprendere all’interno della linea temporale le
innovazioni nell’ambiente domestico che gli oggetti
“di design” Kartell hanno portato assolvendo a
sempre nuove funzioni.
In mostra: dai primi casalinghi in materiale plastico
con i quali negli anni ‘50 abbiamo sostituito gli utensili
in metallo; passando per i mobili degli anni ‘60 e
‘70 che sono diventati parte della storia del design
italiano; arrivando ai giorni nostri con mobili realizzati
con materiali trasparenti evoluti e tecnologie sempre
più sofisticate. 60 anni di cose belle e utili nate dalla
sensibilità e dalla creatività dei designer e dalla
capacità produttiva di Kartell.