Kartell Kids ospite a Pitti Bimbo
Transcript
Kartell Kids ospite a Pitti Bimbo
Kartell Kids ospite a Pitti Bimbo La nuova linea Kartell Kids, lanciata in anteprima mondiale al Salone del Mobile di aprile, si presenta con una speciale istallazione al pubblico di Pitti Bimbo a Firenze dal 23 al 25 giugno. Dedicata al mondo bambino con arredi disegnati specificatamente e adattamenti, per dimensioni e colori, di prodotti iconici, la collezione si compone di pezzi speciali disegnati Nendo, Ferruccio Laviani, Piero Lissoni, Philippe Starck. “Kartell è da sempre legata a dimensioni dell’esperienza propria del bambino con concetti che ruotano intorno ai temi dell’esplorazione, della ricerca e dell’innovazione – spiega Claudio Luti, Presidente Kartell. Infatti i nostri prodotti sono di per sé oltre che funzionali anche ludici, divertenti, emozionanti. Per questo ho voluto riprendere un progetto che appartiene alla storia di Kartell e creare una uova linea dedicata a un segmento di mercato che ci mancava”. Un’esperienza quella del mondo kids che per Kartell ha origini lontane. La prima sedia Kartell infatti è per bambini: la 4999 di Marco Zanuso e Richard Sapper nel 1964, la prima sedia al mondo interamente in plastica, vincitrice del Compasso d’Oro e primo elemento di arredo destinato al mondo habitat da parte dell’azienda milanese. Da questa storia, cinquant’anni dopo prende forma la linea Kartell Kids con nuovi prodotti che rispondono a un bisogno del mercato e rispettano perfettamente lo stile Kartell contemporaneo. Obiettivo è dare un’identità precisa al segmento kids, dai 3 agli 8 anni, utilizzando elementi del catalogo Kartell rivisitati e adattati alle esigenze di progettazione di ambienti per bambini e ragazzi e progettando nuovi prodotti pensati specificatamente per questo “target di pubblico”. La linea si declina in tre filoni. Arredi che hanno funzione di seduta o di piano di appoggio ma che al tempo stesso diventano veri e propri giochi e si trasformano per riempire spazi di uso quotidiano e di divertimento. Vengono presentate l’altalena Airway di Philippe Starck in policarbonato trasparente o pieno (proposto in un’elegante finitura precious), l’automobile Discovolante e il trattore Testacalda di Piero Lissoni (in metacrilato con struttura in metallo), il cavallino a dondolo H-horse di Nendo (in metracrilato trasparente) e la serie di sgabelli Smile, dalle ironiche forme e dai colori delicati: un’originale declinazione dell’icona dell’arcinoto emoticon per dare vita a nuovi personaggi, con basi in policarbonato trasparente e sedute in tecnopolimero termopolastico. Ferruccio Laviani firma un tavolino chiamato ClipClap e pensato proprio come un “gioco di costruzioni”. ClipClap è un tavolino/scrittoio realizzato con blocchetti in plastica trasparente colorata, un po’ come un gioco di costruzioni, che permette di regolarne l’altezza. Inoltre è declinato in diverse opzioni di piano di cui una in materiale scrivibile che lo rende simile a una lavagna. All’interno della linea Kartell Kids si inserisce il progetto di personalizzazione del prodotto Lou Lou Ghost per cui il cliente potrà ordinare la più famosa sedia firmata da Philippe Starck (miniatura del best seller Kartell) con il nome del bambino o una dedica speciale. Completano infine la linea i prodotti Kartell a catalogo declinati in colori fluo e pastello per le camerette e gli ambienti gioco. Alcuni “classici” come Fl/y di Ferruccio Laviani, la sedia Lou Lou ghost di Philippe Starck, la Libreria Componibile di Giulio Polvara e Bookworm di Ron Arad vengono rivisitati in nuove cromie proprio per adattarsi maggiormente all’estetica kids e inserirsi più armoniosamente negli spazi a loro dedicati, a casa o in ambienti collettivi. Disponibile al pubblico nei negozi e sul sito kartell.com dal mese di novembre, la collezione Kids si presta anche a forniture speciali per arredi di boutique e spazi a misura di bambino.