COMUNICATO STAMPA

Piacenza Jazz Fest 2011
Musical Portraits from Heber Springs: Bill Frisell's Disfarmer Project
al “Fillmore Club” di Cortemaggiore (PC)
Piacenza, 20 marzo – Strepitoso successo per il concerto clou dell’ottava edizione del Piacenza
Jazz Fest, Musical Portraits from Heber Springs: Bill Frisell's Disfarmer Project, che
domenica sera ha fatto il tutto esaurito al “Fillmore Club” di Cortemaggiore. Molti gli estimatori di
Bill Frisell venuti anche dalle province limitrofe per assistere a uno spettacolo multimediale di
grande suggestione: la musica del superbo chitarrista statunitense, affiancato da Greg Leisz al
mandolino e pedal steel guitars, Carrie Rodriguez al violino e Viktor Krauss al basso, ha
commentato una serie di immagini di Mike Disfarmer, fotografo dell’America rurale, realizzate fra
gli anni ‘30 e ‘40 del Novecento. Si tratta di straordinari ritratti di Disfarmer, recuperati dopo la
morte del fotografo e diventati oggi parte della collezione fotografica del “Museum of Modern Art”
e del “Metropolitan” di New York, che sono stati proiettati su due schermi allestiti ai lati del palco.
Il quartetto di Frisell ha saputo magistralmente interpretare le immagini, proponendo una serie di
brani ispirati al cd “Disfarmer” (Nonesuch, 2009), tra i quali ricordiamo That’s All Right Mama di
Elvis Presley, Lovesick Blues e I can’t help it, entrambi di Hank Williams. L’ensemble ha infine
concesso due bis: I’m so lonesome I could cry di Hank Williams e Benny’s Bugle di Benny
Goodman e Charlie Christian.