Le regole del softball

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Le regole del softball
Le regole del softball
Sostanzialmente il softball è una versione del Baseball particolarmente adatta alle
donne, con qualche differenza nella misura del campo e in qualche altro dettaglio, per
esempio, le dimensioni e il peso della palla utilizzata.
Obbiettivo del gioco:
Dopo essere riusciti a battere la palla lanciata dal lanciatore della squadra avversaria,
lo scopo è quello di correre per conquistare le basi e ritornare in “casa base”. A questo
punto la squadra ha guadagnato un punto.
Il campo e i ruoli:
Il Softball si svolge su di un campo
che ha la forma di un quarto di
cerchio, delimitato da due linee
bianche dette linee di Foul-ball,
all’incrocio delle quali di trova la
casa
base.
All’interno
viene
ricavato
un
campo
chiamato
"diamante"; ai quattro vertici del
diamante sono collocate le "basi";
al centro del diamante c'è la
pedana del lanciatore; la parte del
campo fuori dal diamante è detta
"campo esterno.
Le due squadre, formate da nove
giocatrici
ciascuna,
non
si
dispongono contemporaneamente
sul campo: una delle squadre si schiera in difesa, mentre l'altra resta fuori dal campo,
in panchina, mandando uno alla volta i suoi giocatori, secondo un ordine prestabilito
(ordine di battuta) a battere con la mazza la palla che gli viene lanciata dal lanciatore
avversario: questa squadra è in attacco.
Una volta finita la fase di difesa della prima squadra, i ruoli vengono invertiti, e passa
in difesa la seconda squadra.
Ogni porzione di partita costituita da un turno di attacco e uno di difesa è detto
"inning"; la partita è costituita da un certo numero di inning, variabile a seconda delle
categorie (da 5 a 7).
La squadra in difesa si schiera con un lanciatore, un ricevitore a casa base, un
giocatore a difesa delle restanti basi (prima, seconda, terza) e un giocatore che
difende tra la seconda e la terza base (interbase): questi sei giocatori sono gli
"interni"; i restanti tre giocatori si dispongono nel campo esterno (esterni sinistro,
centro, destro).
I ruoli in campo:
Il battitore: si posiziona con i piedi all’interno del box di
battuta, durante l’azione deve rimanere all’interno di questa,
altrimenti è eliminato.
Un fianco deve essere sempre rivolto al lanciatore.
Deve aspettare la palla, e al momento giusto girare la
mazza, aiutandosi anche con la torsione del busto (che
imprime maggiore velocità e potenza al movimento) e colpire
la palla.
Gli interni: gli interni sono quattro: il prima base, il seconda base, l’interbase e il terza
base. Quello che caratterizza questi giocatori è la loro
posizione, mai vicino alla base, ma più spostata per
ottimizzare lo spazio; come il seconda o l’interbase che si
trovano esattamente a metà, il primo fra la prima e la
seconda base e il secondo la terza e la seconda base.
Il prima base e il terza base giocano sempre più avanti del
sacchetto. Il loro compito è quello di recuperare le battute in
diamante e di giocarle
sulle basi.
Gli esterni: gli esterni sono tre, sinistro, centro e
destro. Hanno il compito di recuperare la pallina
colpita dal battitore e di tirarla agli interni. Se
prendono la palla prima che cada a terra, il
battitore è eliminato.
Il Catcher: il ricevitore
o catcher si trova
dietro il piatto di casa base. È un giocatore molto
importante per la squadra, infatti è lui che decide gli
schemi di gioco e chiama i diversi tipi di lanci al suo
lanciatore così da mettere in difficoltà il battitore.
Il lanciatore:
il compito del lanciatore è quello
di lanciare la palla al battitore in modo che questo non
riesca a battere in modo ottimale e venga eliminato, sia per
il raggiungimento dei 3 strike, sia per una battuta giocata
dalla difesa.
trike:
alle
Come si gioca:
Il gioco ha inizio con il lanciatore che "lancia" la palla al ricevitore, facendola passare
sopra il piatto di casa base ad un’altezza variabile tra il livello delle ginocchia e quello
delle ascelle del "battitore" avversario. Questo rettangolo immaginario si chiama
"area dello strike".
Il battitore ha il compito di colpire la palla con la mazza, inviandola nel campo, correre
toccando la 1°, 2°, 3° base e tornare a toccare la "casa base" da cui era partito,
segnando in questo modo un punto per la propria squadra. Quando il lanciatore non
fa passare la palla nell'area dello strike e il battitore non tenta di colpirla (cioè non
muove e non gira la mazza), l'arbitro chiama un "ball". Quando il numero dei ball,
anche alternati a degli strike, arriva a quattro, il battitore può raggiungere salvo la
prima base senza battere (base-ball).
Un attaccante cercherà quindi sempre di raggiungere la base più lontana che la sua
battuta gli permette cercando di non essere eliminato, fermandosi su questa e
toccandola.
La squadra in difesa deve impedirgli tutto questo eliminandolo. L'eliminazione può
avvenire in vari modi:
• Facendogli sbagliare 3 strike: quando la palla passa nell'area dello strike ed il
battitore non prova a colpirla oppure, pur tentando di batterla, non ci riesce,
l'arbitro chiama uno "strike"; dopo tre strike il battitore è eliminato
• Per presa al volo: avviene quando il battitore colpisce la palla, ma questa è
presa al volo, senza che tocchi terra, dai difensori avversari in qualunque punto
del terreno di gioco
• Per toccata: avviene quando il battitore, pur avendo colpito la palla mandandola
nel campo di gioco, corre per raggiungere una base, ma viene toccato da un
difensore che nel frattempo ha raccolto la palla o l'ha ricevuta da un compagno,
e la tiene in mano
• Su gioco forzato: in alcuni casi l'eliminazione è possibile semplicemente
toccando, tenendo la palla in mano, la base verso la quale il corridore è
"obbligato" a correre; questo è sempre possibile in prima base dopo una
battuta
Il corridore (o i corridori) che ha raggiunto salvo una base, cercherà di avanzare fino a
raggiungere la casa base e segnare un punto sfruttando le battute degli altri compagni
o eventuali errori della difesa avversaria.
Attenzione però, su una base ci può stare un solo corridore alla volta, e le basi
non si possono saltare, pena l'eliminazione; pertanto la squadra in attacco può avere
sul campo contemporaneamente al massimo quattro giocatori: tre sulle basi e il
battitore a casa base. Un corridore mentre può decidere di tornare sulla base
precedente dalla quale è partito se e solo se non ha toccato la base successiva oppure
se sulla base da cui è partito non c’è nessuno. Se un corridore è in base e il battitore
effettua una presa al volo, il corridore non può avanzare alla base successiva, può solo
ritornare sulla base, pena l’eliminazione se i difensori decidono di tirare a quella base
dalla quale è partito.
Il mezzo inning di attacco termina quando la squadra in difesa elimina tre battitori
avversari: a questo punto c'è l'inversione, la squadra in attacco va in difesa e
viceversa.
Vince la squadra che ovviamente ha il punteggio maggiore alla fine degli inning
regolamentari; non esiste il pareggio, pertanto, se alla fine degli inning regolamentari
il punteggio è in parità, vengono disputati degli inning supplementari fino a quando
una squadra prevale.