Una raffica di mitra uccide Boudiaf

Transcript

Una raffica di mitra uccide Boudiaf
NEL MONDO
MARTEDÌ 30 GIUGN01992
.Assassinato
il presidente
PAGINA 11 L'UNITÀ
L'attentato al presidente attribuito agli integralisti del Fis
Il killer, afferma la presidenza collegiale, è stato arrestato
Per la successione si fa il nome di Nezar, ministro della Difesa
Da un momento all'altro la proclamazione dello stato d'assedio
Una raffica di mitra uccide Boudiaf
L'Algeria di nuovo sull'orlo della guerra civile
11 presidente algerino Mohamed Boudiaf, 73 anni,
è stato ucciso a colpi di mitra ieri mattina poco
prima di mezzogiorno a Annaba, 600 chilometri a
est di Algeri. Gli integralisti islamici l'avevano eletto a loro principale nemico. L'assassino è già stato catturato. L'Algeria è ora sull'orlo della guerra
civile. Per la successione a Boudiaf si cita il nome
del generale Nezar, ministro della Difesa.
''
' DAL NOSTRO CORRISPONDENTE •
GIANNI MARSILU .
Fronte islamico di salute, i cui
leader sono attualmente sotto
processo. Il Fis, ormai clandestino dopo la sua vittoria elettorale sei mesi fa, aveva giurato vendetta al potere in carica.
Alcuni gruppi avevano affisso
in tutte le moschee la lista nera
dei nemici da abbattere: al primo posto figurava il presidente
Mohamed Boudiaf. Da mesi
inoltre vigeva in Algeria una
sorta di stato di guerra stri-
sciante: ogni giorno si registravano assassìni e scontri tra
gruppi armati e Ionie dell'ordine. Ciò non autorizza ad identificare nella dirigenza del Fis i
mandanti diretti dell'attentato.
Ma va tenuto presente il carattere magmatico dell'organizzazione, la presenza al suo interno - tollerata e anche incoraggiata - di gruppi di fanatici
terroristi. Boudiaf aveva dichiarato guerra a due nemici: gli in-
tegralisti del Fis e «la mafia»,
cioè la corruzione che spadroneggia dentro lo Stato. Non si
può escludere una collusione
tra i due interessi più duramente colpiti da Boudiaf. Di terribile consonanza le reazioni raccolte davanti alla moschea di
Parigi e nel quartiere algerino
di Kouba, da sempre in mano :
al Fis: «Siamo contenti della
morte di Boudiaf. E stato un
gesto legittimo. Era un dittato-
M PARIGI. Nulla e stato la- che un uomo ò sbucato alle
sciato al caso. È stata un'ese- sue spalle, vestito dell'uniforcuzione perfetta, tremenda- me delle brigate anti-sommosmente efficace, come fu l'as- sa, irepartispeciali dell'esercisassinio di Anwar Sadat da to impiegati contro gli integraparte dei fanatici musulmani > . listi del Fis. Ha scaricato la sua
egiziani. • Mohamed Boudiaf pistola mitragliatrice su Bouera ieri mattina ad Annaba, diaf colpendolo alla testa e alche si chiamava Bona al tem- la schiena. Per quanto se ne
po dei francesi. Parlava agli sapeva ieri sera ad Algeri e Paamministratori della locale ivi- rigi, all'assassinio di Boudiaf
laya, la regione, davanti alla : sono seguite scariche di fucilecasa della cultura. Era chino ;. ria. Qualche fonte parlava di
sul microfono quando un'emorti e di almeno trenta
splosione, alla sua sinistra, ha altri
feriti. Quel che è certo e che la
scatenato il panico. Era una citta
è stata bloccata per tutto il
granata, gettata li a scopo di- giorno,
praticamente in stato
versivo. Boudiaf si è interrotto, -•
d'assedio,
v
mentre qualcuno .lanciava ;
Nessuna
rivendicazione ha
un'altra granata, di scarsa potenza, giusto sotto il palco. Le .'', fatto seguito all'attentato, ma a
guardie del corpo l'hanno la- -; tarda sera la presidenza collesciato solo, scoperto per un at- giale algerina ha fatto sapere
timo, alla ricerca frenetica de- che l'assassino era stato arregli attentaton. È stato allora stalo. Il pensiero di tutti e andato immediatamente al Fis, il
re, ora la guerra deve conti- mazione dello stato d'assedio,
nuare».
vale a dire la presa in mano
La guerra civile sembra in- degli affari di Stato da parte dei
fatti bussare alle porte dell'Al- militari. ..,:,
geria. La teme Ben Bella, che
Mohamed Boudiaf è rimasto
sugli schermi tv é apparso pro- al potere 166 giorni. Era arrivastrato dalla fine tragica del suo •" to ad Algeri nel gennaio scoramico-nemico . (Boudiaf era • so, chiamato in soccorso dal
stalo condannato a morte in potere agonizzante. Il Fronte
contumacia proprio da Ben di liberazione nazionale non
Bella, dopo che insieme aveva- ha più frecce al suo arco, il Fis
no diretto la lotta di liberazio- raccoglie la protesta dei fanatine nazionale). La teme anche < ci, ma anche dei diseredati. Il
l'altro sopravvissuto dei grandi : 12 luglio dovrebbe riprendere
leader dell'epopea anticolo- il processo ad Abassi Madani e
niale, Hocine Ait Ahmed: : ai suoi adepti: se i militari
«Piango l'amico sincero e ge- '•: prendono il potere sono in
neroso, e ho paura che il cer- molti a prevedere la loro conchio della violenza si allarghi». danna a morte. Per dare l'eLa teme Rachid Mimouni, il sempio, dopo l'assassinio del
più grande scrittore algerino, loro principale nemico. Ma in Una manifestazione del Fis ad Algeri nel dicembre scorso
che ieri sera di passaggio a Pa- quel caso la guerra civile sarigi dichiarava: «Il rischio é ter- rebbe ancora più vicina, la loribile, gli integralisti incitano a gica conclusione di una spirauccidere i fratelli. L'alternativa le. Era Iniziata quando Bouè la fine del processo demo- • diaf, laico, rivoluzionario e pacratico». La teme il governo , triota, aveva accettalo di prefrancese, anche se si attiene al- siedere alle sorti dell'Algeria,
la non ingerenza: in Francia gli : : pur senza un mandato popolaalgerini sono un milione. Ieri :, re. Partendo dal Marocco, il
sera l'Alto comitato di Stalo ; paese del suo esilio, aveva delera riunito ad Algeri per deci- v to: «Tomo perchè in Algeria
dere della successione di Bou- non scorra il sangue». «Dobbiadiaf. A Parigirimbalzavanovo- mo sapere tutti - queste le sue
ci sulla possibile nomina del .' ultime parole prima di cadere
generale Nezar, ministro della .•vittima dell'attentato - che la
Difesa e membro del Comita- : vita di un essere umano e assai
to, alla presidenza della Re- breve, tutti dobbiamo morire,
pubblica. E si attendeva da un perche allora aggrapparsi al
momento all'altro la procla- potere'»
,
Il Fis dalla «rivolta del cuscus»;
al trionfo elettorale; agli arresti
Dietro ft^^
il peso crescente
cle^islamra
L'assassinio del presidente Boudiaf si colloca, secondo ogni evidenza, nel clima creato dal processo
ai massimi dirigenti del Fronte islamico di salvezza, ;
arrestati dopo il «golpe bianco» di gennaio, e costi- ;
tuisce anche una spettacolare conferma del peso
che il movimento integralista ha assunto nella so- "
cietà algerina da quando, nell'ottobre '88, use! dalle
moschee alla testa della «rivolta del cuscus»
Dopo il golpe bianco Tre giorni di lutto
sei mesi di sangue
in Egitto e Tunisia
• H Ecco un riepilogo dei principali - 9 febbraio: l'Alto Comitato di Stato
avvenimenti a partire dall'I 1 gennaio, [• proclama lo stato di emergenza in tutgiorno del golpe bianco seguito alle ';: to il paese per 12 mesi e chiude la sede del Fis. Il ministro dell'Interno Larbi
: dimissioni di Bendiedid.
11 gennaio: il primo ministro Ghozali ' Belkheirassume poteri eccezionali.
, chiede ali* esercito di assicurare l'ordi- 23 febbraio: il Fis afferma che in febbraio le vittime degli scontri politici sone pubblico. •- •,. . v.W
12 gennnaio: il primo turno delle ele- no state 150 ( per il ministro degli In—
zioni generali svoltosi il 26 dicembre . terni 103) .
marzo: il tribunale accoglie l'istanza
1991 (e nel quale il Fis aveva conqui- 4presentata
dal ministero dell' Interno il
stato 188seggi) viene annullato. < ,;
.•
13 gennaio: il Consiglio di sicurezza ' .9 febbraio e scioglie il Fis. •
14
aprile:
l'Alto Comitato di Stato istiNazionale sospende il secondo turno •'
tuisce
un
Consiglio
consultivo
compodelleelezionipolitiche. • -..•.-.-.
di 60 membri che sostituisce il di14 gennaio: si costituisce un Alto Co- sto
sciolto Parlamento. Il capo del Govermitato di Stato composto da cinque . no
Sid Ahmed Ghozali firma il decreto
. membri. Presidente è Mohamed Bou- con cui scioglie 397 consigli comunali
diaf che il 16 gennaio rientra da 27 an- , e 14 consigli provinciali controllati dal
ni di esilio. La polizia arresta 50 perso- F l S . - ,
..
< • • ; • * . • • - • • ••:
; • > ; • •••ne che partecipano alla prima manife- 4 maggio: il tribunale militare constazione del Fis.
danna a morte 13 integralisti islamici
22 gennaio: il governo vieta ogni atti- per l'attacco alla postazione militare
vità politica nelle moschee. Le brigate ' di Guemmar il 29 novembre 1991.
antisommossa arrestano il leader del ~' 27 giugno: comincia a Blida, ma è suFisAbdelkaderHachani. .
bito rinviato al 12 luglio, il processo
6 febbraio: a Batna dopo tre giorni di contro sette dirigenti del disciolto Fis,
violenti incidenti fra militanti islamici e ' accusati di «cospirazione contro la sipolizia si registrano 13 persone uccise curezza dello Stato», reato che prevee66(erite.
.,-...
. . , ,...• de la pena di morte. Gli avvocati della
7 febbraio: 22 persone uccise e oltre difesa si ritirano denunciando il man200 ferite in scontri in varie città in oc- ' cato rispetto della forma e l'assenza di
giornalisti e osservatori stranieri.
casione della preghiera del venerdì.
• i «È un atto criminale contro uno
dei simboli della rivoluzione algerina
e tocca l'Algeria nei suoi fondamenti
e nel suo avvenire» ha dichiarato Ben
Bella, primo presidente dell'Algena
indipendente e compagno di detenzione di Boudiaf per cinque anni nelle carceri francesi. Di tono opposto la
reazione dei «Fratelli musulmani» che
dal Cairo giustificano indirettamente
l'omicidio del presidente algerino:
«Non accettiamo il principio dell'assassinio, ne da parte dei governi, né
da parte della popolazioni. Ma occorre rispettare la volontà dei popoli,
cosa che non è avvenuta in Algeria».
Tre giorni di lutto hanno proclamato
la Tunisia e l'Egitto. Il messaggio degli egiziani al popolo fratello auspica
che «Dio lo preservi dal peggio e aiuti
il governo algerino a continuare a
svolgere il suo ruolo nel mondo arabo, in quello africano e a livello internazionale». Cordoglio hanno espresse il segretario genrale dell'Onu Boutros Ghali e della Lega Araba Meguid,
che si trovano a Dakar per il vertice
dell'Oua, l'Organizzazione di unita
africana. Il presidente libanese Elias
Hrawi si è detto preoccupato per l'eventualità di un vuoto di potere in Algeria: «Speriamo che il successore
venga scelto quanto prima affinché
la nazione non soffra di un vuoto di
potere».
La costernazione dell'Europa è
stata espressa da Jacques Delors:«La
solidarietà tra la Cee e il Maghreb è
stata solennemente riaffermata dal
consiglio europeo di Lisbona in termini che non lasciano dubbi sulla vo7 lontà dell'Europa di agire in modo da
' fronteggiare insieme le sfide del presente e dell'avvenire». A Parigi l'Assemblea Nazionale ha condannato
l'attentato e ricordato l'impegno di
Boudiaf per il «rinnovamento e il risanamento dell'Algeria». Indignazione
e preoccupazione sono state espresse anche dal governo di Madrid e
. Bonn. Forte tensione si è fatta sentire
•i sui mercati petroliferi intemazionali
anche se alla City di Londra I prezzi
del greggio si sono mantenuti stabili.
Fra le reazioni italiane all'attentato
in Algeria quella del Pds. Piero Fassino ha espresso «la più ferma condan• na per l'assassinio del presidente
• Boudiaf, e la più grave preoccupazione per questo atto che, avvenendo in
• una delle fasi più delicate della stona
*• politica e sociale di quel paese, getta
l'Algeria in una situazione di caos,
dagli sviluppi imprevedibili». .
GIANCARLO LANNUTTI
• • È stato nell'ottobre 19.58. testa dei cortei e prenderne la
con quella «rivolta del cuscus» . , guida, e ben presto anche per
che ha letteralmente cambitito •:l noi inviati della stampa stra- '."
il volto dell'Algeria, che il mo- ;•;; niera quello che si diceva nelle ).
vimento integralista islamico si moschee divenne la chiave per jv;
: capire i possibili sviluppi della
6 imposto all'attenzione del '•':
mondo . rivelandosi come : il i; situazione. '-«.-,.,"-•• ,.-- v*-;.- -/
reale dominatore delle piaize •
Con le riforme istituzionali
algerine. L'opinione pubblica ',;•
• varate nel febbraio 1989 e con '
intemazionale, e i mass-media " la conseguente introduzione '
occidentali in particolare, furo- '- del pluripartitismo, > il movi- no colti di sorpresa e non lar- mento integralista esce uffidarono a formulare una sbri- ; cialmente dalle moschee e si
gativa equazione che accosta- .; organizza nel Fronte islamico ''.
va I fondamentalisti algerini al ••'.di salvezza, contrapponendosi ,,
•khomeinismo» e attribuiva la '•'•ad un regime che ritiene non f;
crescita della loro influenza al- • riformabile .- ed : assumendo " '
('«espansionismo - ideologi»» r. dunque un atteggiamento di ?
del regime di Teheran. Si trat- , contestazione globale. Su que- ' '
tava però di una visione errata "'• sta base il Fis va alle elezioni j
e riduttiva: non solo perche i ; amministrative del 12 giugno ì•.
militanti del Fronte islamico di -' 1990 (il primo voto pluralistico •'
salvezza sono sunniti anzkiie "< dopo 28 anni di monopartiti- '-"
sciiti, ma anche perchè le rsidi- ; smo) e vi coglie un successo "
ci, per cosi dire, della loro af- ,'•;• travolgente, conquistando la J
fermazione affondano diretta- ; grande maggioranza delle mu- ;
mente nella storia e nel tessuto nicipalità e i due terzi dei con- ;".
sociale del loro Paese. «• -. •
sigli provinciali. È un autentico J"
L'appartenenza all'Islam, in . chock non solo per l'Fln (" '<•-.
contrapposizione all'ideologia •• partito al potere) ma anche "
dei colonizzatori europei, è • per tutte le forze dell'opposistata un importante motivo - zione laica e socialista. Forte j '
ideale di mobilitazione duran- della sua vittoria, il Fisrivendi-;.'•
te i durissimi anni della guerra ca subito elezioni politiche e v
di liberazione e la rivendica- - presidenziali anticipate e prò-1
Boudiaf, nel gennaio '92, al suo arrivo ad Algen proveniente dal Maroczione di questa «islamita» non clama il suo inlento di arrivare co; in alto un uomo rimasto ferito durante l'attentato
è mai venuta meno, neaniihe i a trasformare l'Algeria in una
nel lungo periodo in cui e stata . repubblica islamica. •-.• • v « - •'.
La situazione si aggrava all'idi fatto messa in ombra dalla
«È l'uomo di cui l'Algeria ha bisogno». Cosi lo accolgo- bina di pace, viene imprigio- che gli algerini siano capaci di un notaio che registra l'opera teoria e dalla pratica del -so- ' nizio del 1991, quando i diri- h~
in Francia. Nel luglio del superare l e difficoltà e resta- , compiuta da altri, una sorta di cialismo algerino». Non a caso .' genti islamici cominciano a ri- :
no i cartelli di benvenuto e la folla festante di Algeri al- nato
1962, dopo la proclamazione reuniti, realizzare miracoli». ."-' prestanome che per il suo pas- negli anni '30 lo spirito del na- - muovere dagli edifici delle «lo- '(
l'inizio di gennaio: dopo ventotto anni di esilio volon- dell'indipendenza, - e nuova- : E in elfettì l'Algeria per usci- / salo, per la sua storia ne nobili- scente
movimento nazionale ro» municipalità i simboli del :
in patria dove viene no- re dal tunnel, per superare le ..-' ta l'esecuzione con la sua firtario in Marocco Mohamed Boudiaf, eroe della guerra mente
minato ministro del governo . forti tensioni, le proponde la- ma illustre e rispettata all'este- si esprimeva nella . formula: ; potere laico. In marzo il presidi Liberazione, raccoglie l'appello a tornare in patria e provvisorio rivoluzionario. Ma cerazioni
inflitte dalla politica ; ro, nelle cancellerie di quasi «L'Islam è la nostra religione, • dente Bendiedid indice le eie- "
a mettersi alla guida dell'Alto comitato di Stato per '. la sua libertà dura poco: meno ; fallimentare del Fin prima e, l* tutto il mondo.
l'Algeria la nostra patria, l'ara- zioni politiche per il 2? giugno. •
due anni. Ancora una volta •. dopo la vittoria degli integrali- » In questi mesi, la situazione bo la nostra lingua». Non c'e . ma ai primi di quel mese manitentare di tenere unito il paese. Un tentativo generoso - di
l'eroe algerino vede le porte sti islamici con il «golpe oian- . nel paese si è ulteriormente da stupirsi dunque se nella se- *• festazioni di piazza degli islama ambiguo, stroncato dopo cinque mesi.
: • del carcere rinchiudersi alle co», avrebbe bisogno proprio ' aggravata. Il tribunale di Algeri, conda metà degli anni '80, nel ?.: mici degenerano in vera e prosue spalle. Ma questa volta in di un «miracolo». Le alternative ' su richiesta del governo, ha
patria e con la grave accusa di per evitare il baratro sono due: . messo fuori legge il Fronte di momento in cui il modello del - pria sommossa, con numerosi ;
complotto contro la sicurezza o avviare un processo di reale salve2za Islamico. Molti leader «socialismo reale» entra in crisi morti. Il 5 viene proclamalo lo ;'•
VIRGINIA LORI
dello stato. Ben Bella e la clas- democratizzazione
faffron- V del Fis sono finiti in galera o in e il regime algerino si trova alle '•; stalo di emergenza e le elezio- ,
se dirigente che in Algeria ha tando anche ilrischiodi vede- • clandestinità. E lo stesso Boucon una crisi economica ni vengono rinviate di almeno ,.
• • «La crisi attuale non 6 fa- carico senza pensarci su due preso la guida del paese dopo re al potere quel Fronte islamì- r diaf nel febbraio scorso pur so- eprese
sociale, oltre che politica, sei mesi. Nuovi scontri a luglio, £
tale, possiamo superarla. Tutti : volte. Alla patria aveva dedica- la sconfitta dei francesi lo ten- ; co che l'Alto comitato di stato •'. stenendo che la «democrazia è
insieme possiamo costruire la to la sua giovinezza. Era stato gono sotto tiro. Ancora una ha tentato di cancellare), o *• l'unica soluzione» ai problemi senza precedenti, è nell'Islam ; vengono arrestati i dirigenti del fi; '
almeno duemila militanti. «••'
nuova Algeria». La sera del 16 fra i primi a organizzare la ri- volta ò condannato :\ morte
imboccare definitivamente la del paese, aggiunge però che che larga parte delle masse di- • Fise
gennaio scorso Mohamed bellione del popolo algerino
Tornato in libertà dopo aldella repressione milita- ';; la democrazia deve aspettare: seredate cerca la risposte, ai Poi la tensione diminuisce; a ?
Boudiaf si presenta commosso contro il colonialismo france- cuni mesi, disgustato dalla po- strada
e rassegnarsi alla quasi nuove elezioni legislative e suoi problemi. •/•-••• -w.;i -•-. settembre viene revocato lo •
alla Tv algerina per (are il suo se, aveva patito il carcere pri- • litica Donata avanti dal gover- re
presidenziali potranno tenersi '. Come si è visto, tutto ciò stato eccezionale e si convoca- f
primo appello alla nazione co- ma dell'indipendenza e una no, nel 1964 parte in volonta- scontata guerra civile.-•
Ma come Intende muoversi ? più in là, entro i prossimi due emerge alla luce del sole con . no le elezioni in due turni, il 26 '
me presidente dell'Alto comi- condanna a morte in contu- rio esilio nel vicino Marocco :
Boudiaf? Pochi mesi prima del ' anni, «e comunque a quell'ap- larivoltadel 1988. Il Fis ancora ,' dicembre e a gennaio. Ma daltato di Stato. Da poche ore, macia dai francesi nel 1950 dovcrimane per ben 28 anni.
questo vecchio combattente per aver aderito al Partito del
rientro in patria in un'inter- puntamento il Fis non ci sarà non esisteva come tale ma già i ''. le urne esce un nuovo travol- ,
Più conosciuto all'estero suo
per l'indipendenza algerina, è popolo algerino, una delle priad un'agenzia di stampa perche una democrazia sana suoi futuri dirigenti - sopraitut- " gente successo degli islamici, ;
in patria, l'eroe coerente e vista
tomaio dall'esilio. Erano stati i me organizzazioni nate per che
italiana
chiede per l'Algeria e- proibisce partiti religiosi fon- to gli Imam Ben Haji e Hachani che appaiono destinati nel sefedele
ai
suoi
principi,
viene
su basi religiose». La costimilitari, i suoi vecchi nemici, a
•
r- accolto al suo ntorno in patria una democrazia pluripartitica, ' dati
volerlo alla testa del direttorio, l'indipendenza.
elezioni libere a suffragio uni- tuzione è dalla sua parte: pre- - erano divenuti dei punti cìl ri- condo turno aconquLstare una ''.
come
il
De
Gaulle
del
nord
Credente
musulmano,
ma
schiacciante maggioranza. Il
a volerlo alla guida del paese laico e progressista, nato il 23 Africa, come il «salvatore della versale diretto anche per il pre- ; scrive rigorosamente la laicità ferimento e i loro sermoni del •<•••
proprio nel giorno in cui si sa- giugno del 1919 a M'Sila, 300 patria», come «l'uomo di cui sidentc della Repubblica. Ma del sistema politico. Nei fatti venerdì attiravano folle sem pre *• regime risponde con le dimis- ;
rebbe dovuto tenere il ballot- chilometri
però
e
una
messa
al
mando
di
sioni
di Bendiedid, l'annullaora
che
la
sua
Algeria
è
spacpiù
numerose.
La
rivolta
espio,•;.
a sud est di Algeri, l'Algeria ha bisogno». 1 cartelli
taggio elettorale, annullato dal Boudiaf diventa
un partilo nel quale si ricono- se dunque spontanea, contro : mento delle elezioni, la proda- '!•
nel 1954 uno di benvenuto e la folla festante cata in due e il proceso eletto- scono
regime per impedire una scon- dei principali attivisti
vasti
strati
popolari,
la
del Comi- sembrano di buon auspicio. E rale cancellato con un colpo d i ' maggioranza -degli algerini. gli aumenti dei prezzi e la ca- ;. mazione dello stato di emertata vittoria degli integralisti tato rivoluzionario dell'Unità
e Boudiaf sembra propno con- spugna cosa farà? Cosa gli fadei più basilari generi di " genza per un anno, l'insedia- •'
islamici del Fis.
dell'azione (Crua). Arrestato vinto di poter vincere questa ranno fare? In verità sin dal pri- , Cancellarli non sarà facile e renza
di ieri ne è una di- prima necessità a cominciare •• mento del «comitato di stato»
Mohamed Boudiaf, il «salva- •' nell'ottobre del 1956 assieme a nuova sfida che la storia ali fa mo giorno della sua nomina •: l'attentato
ir eloquente di appunto dalla semola per ili presieduto da Boudia! e, il 4
tore della patria», che da anni Ahmed Ben Bella sull'aereo giocare in prima persona. Assi- l'eroe in esililo più che l'archi- mostrazione
che rischia di diventare cuscus: ma già nei primissimi ' marzo, lo scioglimento del Fis •'.guidava la fabbrichetta fami- : marocchino che doveva porta- , cura che intende lavorare per il tetto di un nuovo progetto poli- quello
I
Algeria
nelle
prossime setti- giorni vedemmo gli Imam e i - e l'arresto di tutti i suoi dirigen- ••'
re
i
dirigenti
del
Comitato
a
Tutico,
capace
di
dare
davvero
tiare di mattoni a Kcnitra, presbene del popolo «come già in
.:- •'.•'.••".;C-.•'••"
so Rabat, aveva accettato l'in- nisi per la conlerenza maghre- passato» e si dice «convinto democrazia e libertà, sembra
militanti «barbuti» metterai olla "' ti. .- •••••••
Quell'eroe della Liberazione chiamato
per
l'onda deFintegralismo
La folla festante accoglie Boudiaf ad Algeri
*
• • ' • . ' . .
v
.
*
• . . . • • ? : • .
«
<