tirante d`aria
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16 17 Manuale Manuale TIRANTE D’ARIA DEFINIZIONE Minimo spazio libero di caduta in sicurezza. E’ la distanza minima, misurata in verticale, necessaria ad arrestare in sicurezza un lavoratore in un sistema di arresto caduta. Si compone della distanza di arresto più lo spazio libero di 1 metro che deve rimanere sotto i piedi dell’utilizzatore, al fine di evitare collisioni in caso di caduta con il suolo o altri elementi sopraelevati e/o sporgenti. STUDIO PRELIMINARE Prima del montaggio è raccomandabile eseguire un sopralluogo per stabilire lo stato dei luoghi in termini di tirante d’aria per tutte le parti esposte a rischio di caduta. PROGETTO Il progetto dei dispositivi: tipologia, posizione, DPI utilizzabili, prescrizioni di utilizzo, deve tenere conto del valore del tirante d’aria per tutte le parti esposte al rischio di caduta. TRATTENUTA o CADUTA TOTALMENTE IMPEDITA Tecnica secondo la quale a una persona viene impedito, tramite il corretto posizionamento dei dispositivi di ancoraggio ed un uso idoneo del dispositivo di protezione individuale, di raggiungere zone in cui sussiste il rischio di caduta dall’alto. E’ obbligatorio progettare ed operare con questa modalità laddove non sussista il valore del tirante d’aria ritenuto sufficiente. Il progetto e l’installazione devono tenere conto e rispettare le indicazioni e le prescrizioni delle norme in materia, in particolare le Linee guida I.S.P.E.S.L. per i sistemi anticaduta, soprattutto per quanto riguarda la definizione ed il calcolo del tirante d’aria libero necessario in caso di caduta. Per le linee flessibili cl. C della linea STOP prodotte da REGO, operatore dotato di dispositivo di protezione individuale completo di assorbitore di energia si ha il seguente valore del tirante d’aria: Hutile = L1 + ALL + Hp + Sic + F – Lf (conformemente alla linea guida ISPESL per l’uso dei DPI contro le cadute dall’alto) L1= Lunghezza del dispositivo di protezione individuale dal punto di aggancio alla linea al punto dove si trova l’operatore (angolo di lavoro del DPI rispetto alla linea di massima pendenza ≤ 15°) ALL= Allungamento dispositivo di protezione individuale (massimo valore 1.75 m) Hp= Distanza tra i piedi dell’operatore ed il punto di attacco del dispositivo di protezione individuale all’imbracatura (valore di prassi 1.50 m) Sic= Distanza di sicurezza residua richiesta dalla normativa (valore prescritto 1.00 m) F= Deformazione della linea flessibile cl.C (freccia) (vedi tabelle / grafico per ogni tipologia di linea) Lf= Distanza della linea flessibile dal bordo di caduta (lunghezza falda) Copertura a capanna: lunghezza falde 6.50 mt Linea flessibile sul colmo L=20.00 mt , n. 2 campate con L=10.00 mt Esempio di calcolo Possibilità di lavoro contemporanea per 3 operatori Operatore in prossimità della gronda: L1 = 6.30 mt ALL = si pone il valore massimo 1.75 mt Hp = 1.50 mt Sic = 1.00 mt F = 2.19 mt (vedi tabelle fornite da REGO per 3 operatori) Hutile = 6.30 + 1.75 + 1.50 + 1.00 + 2.19 - 6.50 = 6.24 mt