Il_Giornalino_2010
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Il_Giornalino_2010
incuriosiscono, ci sono poesie e racconti, ma anche articoli più leggeri e divertenti. Ognuno di noi ha avuto modo di esprimere la propria voglia di comunicare. Le imperfezioni sono dovute alla nostra inesperienza e ce ne scusiamo con voi… Speriamo di migliorare il prossimo anno. Con il tempo che abbiamo avuto a disposizione siamo riusciti, però, a pubblicare solo questo numero unico, ma ci auguriamo che anche quest’anno, come in passato, il nostro giornale incontri la simpatia di Voi lettori e che i nostri sforzi vengano ricompensati dal vostro SICONTINUA! gradimento. Quindi… buona lettura! La Redazione Cari lettori, Eccoci a voi in veste completamente rinnovata. Che ne dite? L’avventura del giornale della scuola media Virgilio di Ardea e Tor San Lorenzo continua. Il professor Giuseppe Le Rose che aveva guidato in precedenza il giornale della scuola per ben dieci anni in maniera egregia ed esperta è andato in pensione e tutti noi lo salutiamo con affetto. Noi ragazzi avevamo pensato quindi che il corso di giornalino non si facesse più. Per fortuna non è stato così. Grazie alle professoresse Landi e Tredicine la redazione si è ricomposta: alcuni sono veterani, molti altri invece alla prima esperienza. Troverete articoli di vario genere: dall’attualità alle esperienze personali, da hobby e passioni ad argomenti che ci Ardea Via Laurentina, Km 32,500 Tel. 06. 91 38 90 61 Tor San Lorenzo Via Campo di Carne Tel. 06. 91 02 729 E-mail: [email protected] Dirigente Scolastico Prof. Carlo Eufemi Il Nostro Territorio 1 Ardea… Si Differenzia! Da qualche mese è iniziata la raccolta differenziata anche qui ad Ardea, e sono molto felice di contribuire al “salvataggio” del pianeta. Non vedo l’ora di cominciare. A dir la verità non sapevo che fosse il Comune a introdurre la raccolta differenziata, credevo che dovesse essere una nostra scelta. Quattro giorni prima dell’inizio della raccolta mi misi a discutere con mio padre della raccolta differenziata e cercai di convincerlo a farla però lui mi spiegò che era il Comune ad introdurla. Il giorno dopo vidi attaccato ad un cassonetto della spazzatura un volantino con scritto che il 27 Febbraio ci sarebbe stata l’assemblea per decidere se introdurre o no la raccolta differenziata. Coincidenza o intuizione? Io penso che sia una coincidenza che mi sia venuto in mente perché l’assemblea era già avvenuta. Sono contento che questo provvedimento sia arrivato anche da noi. Devo dire che ho molte difficoltà, per il momento . Adesso penso che tutti avranno dei problemi ,ma col tempo ci abitueremo e fra qualche anno saremo tutti contenti di fare la raccolta differenziata come è capitato agli abitanti di altri paesi europei come Inghilterra, Scozia, Norvegia, Svezia, Germania eccetera. Una volta ho visto una trasmissione che parlava della raccolta differenziata in Europa e la gente affermava che era bello. Il Giornalino Differenziare porta degli svantaggi a livello economico per il comune, ma solo all’inizio, però è importante sottolineare anche i vantaggi ambientali come un ambiente più pulito e meno emissioni di gas nocivi nell’aria da parte degli inceneritori. Non vedo l’ora di vedere i risultati della raccolta. Dopotutto ne va il nostro futuro e quindi è giusto che si faccia e dobbiamo cominciarla anche a scuola. Lauren Hajdini Attualità I Bambini di Haiti 2 di Federico Gentili Come ben si sa, vi è stato un forte e violento terremoto che ha raso al suolo [PER SAPERNE DI PIU’] case e devastato HAITI. Sono passati 15 giorni da questa catastrofe e ancora non si sono perse le speranze di scavare per trovare i sopravvissuti o, per lo meno, recuperare i corpi delle vittime, fortunatamente sono stati trovati molti ragazzi vivi. Ma purtroppo HAITI si è accorta che mancano all’appello moltissimi suoi piccoli “cuccioli”. Perché?...Beh ancora non si è ben certi ma alcuni pensano che siano stati Haiti è una nazione dell'America situata nel Mar dei Caraibi. Un tempo colonia francese, è stata dopo gli Stati Uniti - una delle prime nazioni delle Americhe a dichiarare la propria indipendenza. Il territorio haitiano copre la catturati ed ipotizzano che ci possa parte occidentale dell'isola di Hispaniola e confina essere un giro di vendita di organi ma più povero delle Americhe. L'isola, colpita non ne si è ben certi. Il traffico di organi nel gennaio 2010 da un disastroso terremoto, vive è una delle atrocità più orribili che si è in corso una missione internazionale di aiuto sotto possano immaginare, specie se ad a est con la Repubblica Dominicana. Haiti è il paese nell'estate 2004 dall'uragano Jeanne e in uno stato di emergenza umanitaria. Attualmente l'egida dell'ONU, che vede la presenza di un contingente guidato dal Brasile. esserne vittime sono i bambini. NevicataaRoma Venerdì 12 febbraio è arrivata la neve anche Tutti, grandi e ragazzi, porteranno dentro di a Roma ! Era dal 1985 che non nevicava qui sé il ricordo dell’inaspettata nevicata nel Lazio: è stato bellissimo! Quando siamo arrivati a scuola, il portone era chiuso e tutti i ragazzi che erano nel cortile della scuola erano felici e si tiravano le palle di neve. Una volta arrivati a casa aveva smesso di nevicare, ma dopo un po’ i fiocchi di neve hanno ripreso a imbiancare i prati dei nostri giardini, i tetti delle case, gli alberi e le strade… sembrava un paesaggio incantato. Il Giornalino Mattia Bacci e Gabriele Nardecchia Attualità 3 Incidente a New York Ultimamente sono avvenuti fatti di cronaca veramente sconvolgenti. Solo poco tempo fa ad Haiti c’è stata una vera e propria catastrofe, un terremoto di magnitudo 7,5 ha raso al suolo migliaia di abitazioni e tantissime persone sono morte sotto le macerie. Nella città di MiddleTown, nel Connecticut, a febbraio c’è stato un incidente spaventoso: una centrale elettrica è esplosa. Al momento si trovavano 200 persone al lavoro, di cui 50 sono sicuramente morti e più della metà dispersi. La centrale era stata valutata un miliardo di dollari, ma tutto è crollato in pochi secondi. Quel che è certo è che l'esplosione è stata violentissima, tanto che il boato è stato avvertito a molti chilometri di distanza. L'impianto, ormai in costruzione da anni, avrebbe dovuto entrare in servizio a Novembre. Gli operai stavano svuotando i condotti a gas quando è avvenuta l'esplosione...a quanto pare dovrebbe essere stata proprio questa la causa. Questa centrale doveva avere la funzione di produrre elettricità ricavata dai gas naturali. A causa di quell'esplosione più di 100 persone sono sparite sotto le macerie, e più di 50 persone sono morte. Alberi Buttati Come ben si sa ogni anno il 25 di Dicembre ricorre una festa religiosa:il Natale. Tutte le case, i negozi e le strade sono addobbati di luci, di alberi di natale e di piccoli e grandi presepi. Alcuni preferiscono acquistare veri abeti che, subito dopo la fine delle festività, vengono buttati nell’immondizia. Secondo una statistica nove persone su dieci dicono che usare degli alberi veri sia una cosa spregevole e sintomo di stupidità. Secondo il mio modesto parere anche la scelta dell’albero di Natale vero dimostra lo scarso apprezzamento che oggigiorno tutti hanno nei confronti delle cose : quel fenomeno che si chiama Consumismo. Nel mondo c’è tanta povertà, tante forse tantissime famiglie non possono neanche permettersi di comprare il cibo, figuriamoci gli addobbi natalizi. E infine a me sembra così crudele far crescere un abete per usarlo solo pochi giorni a Natale e poi buttarlo! Tra l’altro nei negozi e nei supermercati ho visto degli abeti di materiale plastico fatti così bene da sembrare veri! Allora … per il prossimo Natale … lasciamo gli alberi nei loro boschi, e così aiuteremo anche l’ambiente! Federico Gentili Il Giornalino Sport Derby Romano Vucinic che fece un gol che portò il risultato in parità. Alcuni minuti dopo la Roma si guadagna un calcio di punizione sul limite dell’area. A batterlo ci pensò Mirko Vucinic tirando una cannonata che Muslera non riuscì nemmeno a VS Domenica 18 Aprile c’e stato il derby tra Roma e Lazio. Allo stadio Olimpico, dove si è svolto il derby, erano presenti 100 mila persone a tifare per la propria squadra e pronti a tirarsi bombe carta rischiando di ferire o uccidere persone innocenti. Il primo gol è stato effettuato dalla Lazio grazie a Tommaso Rocchi, a quel gol tutti i tifosi laziali esultarono e gridarono di gioia. La Roma dopo aver subito il gol si è lasciata andare per tutto il primo tempo. Al secondo minuto del secondo tempo è stato assegnato un rigore in favore della Lazio e miracolosamente Julio Sergio parò il rigore. Questo fece salire l’umore alla squadra che dopo una decina di minuti rimediò un rigore grazie ad un fallo commesso da Radu a Taddei. A battere il rigore ci pensò vedere e segnò un gol che riempì di gioia i tifosi. Alla fine della partita un giocatore della Lazio fece lo sgambetto a Taddei e diede inizio ad una rissa sia in campo, che sugli spalti, trasformando un bellissimo derby in una specie di guerra tra La Lazio e la Roma, negli scontri sono rimaste ferite molte persone, qualcuna anche gravemente. Il giorno dopo, a scuola, abbiamo parlato della violenza negli stadi, io penso che tutta questa violenza per una partita sia veramente eccesiva e stupida perché non si possono ferire o uccidere degli esseri umani . Per me va bene vedere partite allo stadio per seguire la propria squadra però mi sembrano esagerate quelle persone che sfogano la delusione della sconfitta commettendo atti di vandalismo e violenza. Bacci Mattia Il mio idolo preferito Il mio idolo preferito è Alcune volte si sentono mio papà e mio zio e gli Francesco Totti .Francesco altri maschi della mia famiglia(alle donne la Totti è un giocatore famoso partita non interessa per niente )che gridano che gioca nella squadra della perché hanno segnato un gol allora io li sento e Roma .Mio padre è un grande grido anche io !!!.Per me Francesco Totti è tifoso della Roma e unico divertente simpatico e anche molto carino soprattutto di Totti , come (questo non si può negare). Lui sarà il mio idolo me!! Io non sono una grande tifosa ,cioè non mi piace molto vedere la partita , però tifo per la Roma .Spesso con mio cugino ce la vediamo anche se dopo io me ne vado perché mi annoia. Il Giornalino per sempre.Viva la Roma e viva Francesco Totti Giulia Mele 4 Hobby & Sport 5 La Danza Io pratico la danza classica e moderna. A me piace molto, perchè quando ci vado mi rilassa e scaccio tutti i miei pensieri brutti soprattutto con la danza classica. Prima del saggio che è stato prima delle vacanze, la mia maestra ci ha detto che nel periodo successivo al saggio dovremmo indossare una divisa, per me questo è giusto. Vestirci tutti uguali così tutti vedranno che facciamo parte della stessa scuola. Sarebbe anche giusto che durante gli allenamenti tutti stessero in silenzio e lavorassimo. Per me la danza è la cosa più bella che ci sia al mondo. Sara Lanzoni SALTO AD OSTACOLI Il salto ad ostacoli è la disciplina che rispecchia l' equitazione moderna; lo scopo è quello di mettere in evidenza la forza, l'agilità e l'obbedienza del cavallo e al tempo stesso lo stile del cavaliere. Il primo concorso di equitazione moderna si fece nel 1864 quando LORD HOWTH un gentiluomo appassionato di cavalli decise di introdurre una novità nella consueta fiera agricola che si teneva ogni anno, vicino al centro di Dublino,una gara di salto ad ostacoli. L'idea riscosse un enorme successo anche perché i premi in palio erano decisamente ricchi,e così oltre 300 fra pony e cavalli vennero iscritti alla competizione,che in poco tempo si diffuse anche fuori dal paese natio. Le prime gare non avevano nulla a che vedere con quelle attuali: sia per quanto riguarda il numero e la tipologia di salti,sia per la posizione assunta in sella dai cavalieri. I binomi cavallo e cavaliere,infatti,dovevano superare un solo ostacolo,spesso costituito da semplici tronchi,e non si sollevavano per seguire il movimento del cavallo ma rimanevano con il busto eretto e leggermente inclinato all'indietro;per i poveri animali non doveva essere piacevole "VOLARE Il Giornalino OLTRE" con un peso morto sulle reni. Le differenze tra il sistema attuale e quello di fine Ottocento non si fermano qui: i concorrenti delle prime edizioni venivano infatti penalizzati in maniera diversa a seconda che abbattessero una barriera con i posteriori o con gli anteriori ,e le signore erano relegate sulle tribune. Fu il celebre capitano Federico Caprilli che ai primi del Novecento introdusse la moderna tecnica di salto,grazie alla quale i cavalli furono in grado di affrontare un vero e proprio percorso perché non più ostacolati dalla posizione del cavaliere. Successivamente,nella disciplina intervennero diversi cambiamenti fra cui, negli anni venti,l'accesso delle donne. Dall'edizione di Stoccolma, nel 1912, la specialità è stata ammessa alle Olimpiadi. Beatrice Marinangeli I Nostri Animali Zaira ricordo come se fosse ieri:era piccina e sporca Tutta bianca, occhi scuri,cuore d'oro, un veterinario per vaccinarla. Un giorno uscii di forte come un guerriero fuori per andare a coccolarla ma non la trovai e dove c'è tempesta lì ci sei tu, mi preoccupai. Andai a cercarla per tutto il non esiti mai a infondermi coraggio. vicinato,ma non la trovai. Dopo due giorni mio Ora basta, basta pensare, padre la trovò rinchiusa dentro il suo capannone ascolta solo il battito del tuo cuore verde. Quando uscì era impaurita e aveva fame. uniscilo al mio , diventiamo una cosa unica. Mi ha fatto preoccupare molte volte,ma questi Nessun ostacolo ci può fermare, sono gli svantaggi di avere un gatto. Non che io il ticchettio dei tuoi zoccoli non la voglio,anzi per me é la gatta più bella del sul terreno è la nostra musica, mondo e non la venderei neanche per tutto l'oro il tuo silenzio di saggezza del mondo. così la lavammo e il giorno dopo la portammo da mostra la magia che c'è tra noi, Matteo Ciarlantini ci capiamo con uno sguardo. Da quando sei mia, la mia vita è cambiata, ti sento dentro e perciò ti voglio dire IL MIO ANIMALE PREFERITO Il mio animale preferito è proprio il mio cane. Si Grazie! chiama Oliver ed è un Jack Russel di 10 mesi Beatrice Marinangeli maschio, è molto giocherellone e buono e gli piace molto mangiare. Ogni volta che pronuncio Tigra, una gatta speciale la parola "PAPPA" comincia a diventare pazzo e corre per tutta casa finché non gli dai la pappa, La mia gatta si chiama Tigra, ed é la mia gatta allora lui si calma e comincia a mangiare. preferita, é grigia e nera,affettuosa,coccolona e L‘unica cosa che lo rende inarrestabile peggio di anche una grande dormigliona. Ogni volta che quando deve mangiare è.... quando una persona mi vede mi viene in contro e mi strusci sulle entra in casa, qualunque persona entri lui gambe perché é felice di vedermi. Tigra é una diventa incontenibile e comincia a fare feste per gatta bellissima e molto affettuosa,ma se la tieni ore!!!!! Quando si stanca beve quintali di acqua e troppo tempo in braccio si arrabbia e ti graffia e poi.... dorme ma dorme in posizioni incredibili, quando vuole le carezze si fa accarezzare sotto il da lasciarti a bocca aperta; certe volte si mette muso e sotto le orecchie,un po' come tutti i gatti. con il petto dentro il suo lettino e con il sedere di Dorme la maggior parte del tempo dentro casa fuori, o pure a pancia all'aria. Il mio cane è sul divano, che ormai é diventata la sua cuccia. speciale e quando vuole sa essere molto Le piace giocare con gli elastici e con i topolini di affettuoso, a volte si addormenta sopra di me,io gomma. Mangia sia la carne sia i croccantini e credo che lui si senta protetto e sicuro in una quando glieli do mi fa le feste. La trovò mia famiglia dove tutti gli vogliamo bene. madre vicino ad un cassonetto dell'immondizia,la prese e la portò a casa. Me lo Il Giornalino Davide Luciano 6 I Nostri Animali 7 I Coniglietti Nani Il mondo degli animali Nel mondo ci sono molti animali di diverse I coniglietti nani , specie e diverse razze. Per esempio mio zio ha sono piccoli e buffi molti animali come: il pavone, le galline, le oche, e a me piacciono le anatre, le quaglie, le pecore, i piccioni, le molto. Oltre ai tartarughe e gli istrici. Mio zio ama molto gli cani, io ho due animali ma a volte li sfrutta, in pratica li uccide. coniglietti nani Altre persone, invece, li amano tanto, al punto molto simpatici, si di non sfruttarli e tenerli solo per amore degli chiamano Ariel e animali. I cavalli sono una specie molto amata Minny. Ariel è di da alcune persone, la razza più particolare è colore bianco come la neve con delle macchie quella Haflinger, detto il re dei monti, il suo pelo giallo sabbia, e Minny di colore marrone chiaro è lungo e soffice, ed è di colore marroncino ed con alcune macchie bianche. Penso che i oro mentre la criniera è bianca; questa specie si coniglietti siano molto più calmi e divertenti, ad trova in montagna. Ma ci sono altre razze esempio dei serpenti. Invece ci sono persone bellissime come: Andaluso, arabo, crollo, che considerano belli i serpenti, anche quelli che falabella, kwpn, pre, frisone, lusitano, murgese, possono essere pericolosi. La cosa più bella dei sella francese.... coniglietti è fargli le foto. Beatrice Marinangeli ANIMALI DOMESTICI… gioie e dolori Gli animali domestici sono nostri compagni di vita. Scommetto che tutti hanno almeno un animale domestico scelto tra un criceto, cane, gatto, pesce e addirittura conigli e papere, ma anche serpenti, iguane, uccellini, pappagalli e tartarughe (perdonate se ne ho dimenticato qualcuno). Anche io come voi ho avuto degli animali domestici, di preciso sette. Ma la domanda che Il Giornalino Giulia Mele mi pongo è la seguente: “ Gli animali domestici ci fanno star bene o male?”. Secondo me è una domanda abbastanza difficile quindi pensateci e soprattutto ragionateci, perché questa domanda dovrebbe farvi riflettere molto. Gli animali ci fanno compagnia e ci fanno ridere, li accarezziamo, li coccoliamo e qualche volta ci parliamo. Per accudirli ci vuole però tanta pazienza e fatica ma tutti dobbiamo riconoscere che siamo ricompensati dal loro affetto che ci manifestano in tutti i modi, a seconda della loro specie. Ma quando arriva la loro ora, noi che facciamo? Soffriamo, ci sentiamo in colpa e diciamo: “ E’ colpa mia, se solo...” o altre cose del genere. Vi sto ponendo questo quesito perché dal 2008 al 2010 ho perso cinque animali e ora ho solo un gatto e un cane. Ora non voglio averne più, perché quando muoiono mi fanno stare tanto male. Riccardo Urraci Parlando di noi Il nostro viaggio a New York ESISTE ANCORA L'ONESTA'? RAGAZZI HO PERSO IL CELLULARE! Abbiamo solo tredici anni, non sappiamo quale sarà la Se pongo questa domanda a qualcuno per strada nostra scuola superiore sicuramente mi risponde così:-”No, ormai non eppure abbiamo le idee più, prima eravamo tutti tranquilli, mentre ora chiare su quello che faremo non possiamo neanche mettere qualcosa nel dopo la maturità. Abbiamo giacchetto che ce lo rubano...” intenzione di andare a New York. - Sai che bello Sicuramente tutti voi avrete perso qualcosa, e una settimana noi quattro tutte insieme a New anch'io sfortunatamente... York, girare liberamente per le famose strade?! - Ho perso il cellulare, un oggetto che prima non E’ il nostro sogno … New York è una città che ci consideravo così importante,questa terribile affascina con le sue varie attrazioni, monumenti, tragedia è successa venerdì 29 gennaio allo luoghi famosi come la Fifth Avenue. Non spettacolo teatrale “Café Shoa”. vediamo l’ora che questo sogno si realizzi … Alla fine dello spettacolo, quando ci siamo alzati però chissà se tra cinque anni saremo ancora per avviarci all’uscita, a me cascò il cellulare tutte e quattro amiche. Abbiamo già le valigie dalla tasca e visto che aveva il guscio protettivo pronte per questo meraviglioso viaggio che ci di gomma non sentii il rumore. aspetta!! Passeggeremo per il Central Park, Quando ormai eravamo arrivati al pullman mi vedremo la redazione del New York Times, accorsi che la tasca in cui c'era il cellulare era vedremo Manhattan, il ponte di Brooklyn, vuota. Subito io e la prof. ritornammo nella sala Broadway, l’Upper East Side… Conosciamo a vedere se fosse ancora per terra o magari tutti questi posti perché vediamo molti film, incastrato nella poltroncina. Macché, non c'era; come Gossip Girl, che sono ambientati a New io dicevo che me l'avevano rubato, e forse è così. York. Chissà, magari ci troveremo talmente Ritornato a casa, dopo un lungo pianto, io e mia bene che ci trasferiremo per sempre lì, madre andammo di nuovo a controllare al troveremo un lavoro, frequenteremo l’università teatro. Niente, non c'era. …. Viaggeremo sui taxi gialli, andremo a vedere Allora è sicuro, qualcuno l'ha trovato e lo ha le sfilate di moda, le partite di baseball. Claudia preso . lavorerà per CSI: NY, e Camilla farà la chirurga Ora rivolgo un appello: chiunque abbia trovato di fama mondiale. Elettra farà la guida o la un modello nuovo dell' LG Cookie bianco con ballerina di danza moderna,Giorgia farà la una striscia verde al lato, all'uscita laterale del pediatra. Siamo ricche di sogni che non teatro di Aprilia, si rivolga a me. Mi chiamo sappiamo ancora se si avvereranno ma che Riccardo Urraci e frequento la 2M. coltiveremo fino alla fine… Vi prego sono disperato... fatemi ancora credere che l’onestà esiste! Giorgia Panizza e Claudia Medico Riccardo Urraci Il Giornalino 8 Parlando di noi 9 Quanto è difficile avere la mia età.... che rispetta la nostra personalità e allo stesso tempo libera le caratteristiche negative e Ciao a tutti, sono Melania, una ragazza di tredici anni, frequento la 3^A. Non faccio parte del giornalino, ma mi è sempre piaciuto scrivere, fin da quando ero bambina. Infatti, il mio sogno è quello di diventare una grande giornalista. Molto spesso gli adulti si lamentano per i loro problemi, e nessuno crede che anche a tredici anni, noi ragazzi abbiamo i nostri problemi. Ed è proprio di questo argomento che volevo parlare: vi siete mai chiesti cosa vuol dire avere tredici anni? Beh... è un periodo di continua trasformazione, di continui cambiamenti fisici e morali: la prima fase dell’adolescenza. Innanzitutto per diventare grandi, bisogna conoscere se stessi e avere una propria personalità, cosa sempre più complicata a causa dell’influenza dei mass media. A questa età si hanno molti valori importanti, essenziali per la crescita, il più importante è la presenza della famiglia, che ci aiuta a crescere bene e a scegliere la strada giusta per noi stessi, purtroppo non tutti hanno la fortuna di avere una famiglia alle spalle che li sanno guidare. Io mi ritengo fortunata , perché soprattutto nella scelta della scuola, i miei genitori sono stati molto presenti; essi sanno ascoltarmi, capirmi e hanno saputo consigliarmi. A tredici anni un altro gradino importante è quello dell’amicizia. L’amicizia è come un piccolo pezzetto di cuore che ci deve essere, e ci serve per vivere bene. Sapere che c’è qualcuno con cui parlare, con cui confrontarsi, sapere che qualcuno è dalla nostra parte ed è sempre pronto ad aiutarci, a capirci, anche quando diventiamo egocentrici e rompiscatole qualcuno con cui parlare è facile come respirare,avere una compagnia di amici Il Giornalino positive o, se preferite, i pregi e i difetti di ognuno, è importante Anche per superare traguardi che da soli ti sembrano lontani e irraggiungibili. Le mie amiche sono molte, e tutte, nel loro piccolo, sono speciali;citerò le più importanti, solo per ringraziarle di tutto quello che fanno per me. Rosaria anzi “Tata”, così dolce buona, sa sempre cosa dirmi per farmi sorridere, sa aiutarmi e consolarmi. Veronica, cosi speciale che, anche se fuori sembra una massiccia roccia,dentro ha un’anima cosi fragile e delicata. Non so proprio come faccia a sopportarmi. Daniela, (o Pisy) ci ho litigato l’altro giorno, mi manca tanto, è così difficile non parlarsi. Non so chi tra noi ha sbagliato, ma le chiedo scusa e le dico che le voglio tanto bene davvero. E poi ci sono loro: Roby, Sabry, Dani e tutte le mie dolcissime stelline che sanno come guidarmi, tra odio e amore sempre amiche. Poi c’è l’amore... sì eh già, l’amore... Cosa dire? E’ quel sentimento che ti fa impazzire, ti fa battere forte il cuore, e ogni giorno sa farti vedere il mondo con occhi diversi. Ti fa sentire felice, ti fa disegnare ad occhi chiusi quelle strane geografie immaginarie, ti fa volare in mondi in cui esistono le fate, principesse, principi, cavalli bianchi. Si può dire che è una specie di mondo parallelo, dove tutto è più bello e più semplice. Innamorarsi alla mia età è una delle emozioni più belle, che ci fa prendere delle delusioni, ma nello stesso tempo ci aiuta a sognare. È un’emozione pura, fragile e a volte ci fa fare delle figure.......!Come diventare rosso davanti a tutti, ci fa balbettare e ci fa scrivere tutte quelle frasi sdolcinate sul nostro diario, quelle poesie quei “TI AMO” sussurrati all’orecchio, quel correre insieme spensieratamente, quello Parlando di noi sbagliare insieme, rialzarsi e continuare, ognuno Innamorarsi alla nostra età.. con i propri obiettivi e ideali. Anche se molto spesso dopo poco tempo, finisce tutto, si potrà ricordare l’amore delle medie come uno dei più importanti, quello dalle emozioni pure, dalle canzoni d’amore, dai video romantici, tutto porteremo nel nostro cuore. Alla mia età si ha molta voglia di crescere, di rompere quel muro che ci divide dagli adulti, senza sapere che l’età più bella è questa, è inutile correre, l’importante è saper scrivere ogni giorno un nuovo capitolo, come se noi fossimo grandi libri e ogni giorno ci arricchiamo di informazioni, che ci serviranno poi per ricordare. Alla mia età si cercano risposte, si cerca la felicità, il bene, la libertà. Una libertà Gli adulti spesso non considerano molto l'amore che forse a volte non è del tutto concessa. Allora alla nostra età. I grandi dicono che l'amore vero ci sentiamo come farfalle in gabbia, uccelli che arriva quando si è più maturi, invece secondo non possono volare, e si avrebbe voglia di dire me anche quando si è giovani si può provare “Basta”! Voglio cambiare tutto!!!”. tanto amore per la propria ragazza o per il Ma non è così che si deve ragionare, bisogna proprio ragazzo. Devo ancora capire come si fa a vivere ogni attimo, ogni istante, mettersi un quantificare un sentimento. Come si può dire paio di cuffie e (per citare una frase che mi che quello che prova un ragazzo di dodici o ricordo molto bene di 3msc) “… ascolta e, traccia tredici anni sia un sentimento inferiore a quello dopo traccia, nessuna è andata persa, tutte sono che prova una ragazzo di venti anni? state vissute e tutte in un modo o nell’altro Io credo che la gioia che provo quando vedo la servono ad andare avanti …”. ragazza che mi piace sia espressione di un amore Non pensare quindi alla negatività, ma pensa giovanile sì, ma comunque forte e sincero. che devi saper continuare, non badando alle Dopo un litigio con la propria ragazza la difficoltà. Abbiamo tredici anni siamo quello che sofferenza che si prova è reale; ti senti triste e siamo, non giudichiamoci, accontentiamoci di ciò depresso, niente riesce a farti stare bene e penso che ci offre la vita. Siamo unici, ognuno di noi che sia lo stesso dolore che provano i nostri serve a costruire il futuro. genitori che litigano, quindi come si fa a Come potete vedere, avere 13 anni ha le sue giudicare se un amore è più o meno importante? problematiche, l’importante è saper vivere, Gli amori della nostra età, anche se a volte sono perché come non ci può esserci odio senza di breve durata, sono comunque intensi e credo amore, arcobaleno senza pioggia, fuoco senza che servano a farci maturare. acqua, così non può esserci adolescenza senza sogni, speranze, delusioni, capricci, emozioni...! Melania Apa Il Giornalino Gabriele Marino 10 Parlando di noi 11 I Videogiochi nella mia vita in tutto il mondo. Il mio primo videogioco è stato “Looney Tunes”, per il Game Boy. Mi ricordo che il giorno in cui mio padre mi regalò il Game Boy ero felicissimo e non sapevo perché; per me quell’affare era come un UFO, qualcosa che non avevo mai visto prima. Io ci giocavo quanto volevo e mi divertivo tantissimo. Dopo qualche tempo cominciai però a giocarci sempre di meno, perché ormai lo conoscevo a memoria. Al’età di 7 anni, ricevetti la PS2, con il gioco “Klonoa 2, Lunatea’s Veil”. All’inizio mi divertivo, ma I videogiochi secondo me sono una grandissima quando mi bloccai al 5° livello non toccai più né fonte di divertimento, secondo altri invece sono la Play né il Game Boy per un anno. A 8 anni una perdita di tempo o addirittura qualcuno mio padre mi fece una sorpresa, mi regalò un teme che possano danneggiare il cervello. I altro Game Boy con due giochi: “Karatè: World videogiochi sono sempre stati accolti Championship” e “Jim Network”. A 9 anni mio negativamente dai genitori, e spesso ci sgridano padre mi regalò “Super Mario Bros 4”, e visto perché ci giochiamo troppo e ci danno un limite che era uno dei miei giochi preferiti, ci giocai di tempo per giocarci. Loro rimpiangono i tempi tutti i giorni. A 10 anni, per Natale, i miei in cui si giocava all’ aperto con gli amici o da genitori mi regalarono il Nintendo DS con l’R4, soli, oppure nelle brutte giornate si giocava con i una schedina che conteneva 20 giochi, e quasi giochi da tavolo, mentre ora i ragazzi stanno ore svenivo dalla felicità. Giocavo e giocavo, sempre e ore chiusi nella propria camera a premere di più, ma quando sono arrivato alle medie per velocemente dei tasti ( spesso anche a casaccio ) un po’ ho smesso. Pensavo solo a studiare ma per sconfiggere il boss finale, oppure saltare e dentro di me c’era la voglia di ricominciare. Per schiacciare dei funghetti marroni per arrivare il mio 12° compleanno ricevetti il DSi e diedi il alla fine del livello, come succede in “New Super mio Ds vecchio a mio fratello, ricominciai a Mario Bros”, un videogioco che ormai ha 20 giocare e mi piacque. Ma perché a noi ragazzi anni. Solitamente, i videogiochi si differenziano piacciono tanto i videogiochi? Io credo che in un in base al loro contenuto: horror, sparatutto, di videogioco, con la fantasia, vediamo un mondo logica, d’azione, d’avventura, di guida, di volo e parallelo in cui possiamo crearci una nuova vita, di sport. manipolarla e fare quello che vogliamo, senza Dal primo videogioco creato poco dopo la nascita che nessuno ci dica niente, insomma, ce n’è per del computer sono nate tante marche che tutti i gusti. Però, amici, non perdiamo di vista sviluppano e creano videogiochi, le più famose lo studio … mi raccomando. sono: Nintendo, Sega o EA ( Electronics Arts ). Ormai i videogiochi sono famosi in tutto il mondo, quello più venduto al mondo è “Pokemon Oro Heart Gold e Argento Soul Silver”, che ha venduto più di 24 milioni di copie Il Giornalino Riccardo Urraci Parlando di noi Viaggio in Kenya Il 2 settembre 2009 insieme ai miei genitori sono partita per il Kenya che è il paese natale di mia madre. E' un bellissimo posto dove trascorrere le vacanze, ma anche per viverci non è male! In Kenya abbiamo visto parecchi animali, soprattutto in un safari che abbiamo fatto. Il nostro viaggio era stato programmato molto in anticipo per svariati motivi. Mia madre conosce molto bene il posto e quindi non abbiamo avuto bisogno di guide ma per il safari ce n'era una. La mancanza di melanina Vi voglio parlare di un problema di cui soffro: la mancanza di melanina . Praticamente vengono delle macchie bianche, io le ho sulle gambe,sulla pancia e sulla fronte. Quest'anno ho tentato di toglierle facendo una fototerapia per 3 mesi e ora sto prendendo una medicina per non farne nascere altre; per questo mio problema ho sofferto molto, ho dovuto dire bugie. Ho detto che mi ero tinta i capelli e che mi ero pitturata le gambe e la pancia. Anche se sapevo che stavo mentendo ho deciso di non dirlo. Il Giornalino 12 Il Kenya si trova nell’Africa orientale ed è attraversato dall'equatore. Noi siamo stati precisamente a Mombasa ma la capitale è Nairobi. Siamo andati in un'isola. Il nostro hotel era sul mare. L'accoglienza è stata eccezionale: ci hanno offerto un asciugamano bagnato freddo per rinfrescarci e un succo al frutto della Passione molto dissetante e buono. Poi siamo entrati nella nostra camera: era bellissima ed inoltre aveva la vista sulla piscina e un paesaggio bellissimo. Una mattina sul balcone è venuta a farci visita una simpatica scimmietta. Il giorno dopo, finalmente, siamo andati in piscina. Era grandissima con un bar dove si potevano gustare prelibatezze keniane. E’ stato tutto perfetto … la vacanza più bella della mia vita! Jasmin Fiorucci Che Incubo! Poche notti fa ho sognato che stavo in un campo scuola con una mia cara amica che vive a Udine e con la professoressa Sacchetti. Ad un certo punto arriva Noris un'amica della mia mamma che fa la podologa, aveva portato tutti gli attrezzi per togliermi un'unghia che si era incarnita. Tutti quelli che mi stavano intorno erano incuriositi. Io avevo una paura folle … Ad un certo punto sento “SARAA.., svegliati! Sono le 7.30 del mattino, è tardi!” . Era mio padre che mi stava chiamando … meno male! Era solo un sogno! Che sollievo! Sara Lanzoni Parlando di noi TROPPI COMPITI PER GLI ALUNNI DURANTE I FESTIVI 13 Le vacanze di Natale sono un periodo di riposo e dovrebbero essere trascorse in pace,in famiglia e divertendosi;invece gli insegnanti assegnano troppi compiti e spesso capita che i ragazzi non possano divertirsi,oppure fare gite e giocare in famiglia, ma devono passare tanto tempo in camera a studiare. La scuola sta per finire!!! Già è arrivato Maggio e la scuola sta per finire. Tutti dicono:”Che bello finisce la scuola !” Ma a me dispiace perché non rivedrò i miei amici per parecchie settimane; mi consola che li rivedrò a settembre nella speranza che nessuno di noi venga bocciato. All’ inizio dell’ anno ero molto impaurita perché mi aspettavo che i professori fossero severi ma poi ho capito che se noi ci comportiamo bene loro sono cordiali e gentili magari. A me piace la scuola perché si imparano molte cose, nuove e interessanti. Anche non assegnare per niente i compiti è sbagliato perché altrimenti poi quando si ritorna a scuola non si è più abituati alla concentrazione e all’attenzione, quindi ci servirebbe una giusta dose per far divertire i ragazzi durante le vacanze e contemporaneamente tenerli in allenamento con lo studio. La Nostra Moda Noi ragazzi,almeno la maggior parte,amiamo vestirci alla moda. Ovviamente il modo di vestire è cambiato. Noi amiamo il nostro computer e il nostro cellulare. Messenger, Facebook, Netlog ecc.. sono la nostra “droga”!! Pasqua 2010 Il cellulare, per noi, è ovviamente il nostro “amico”. Perché ci sentiamo la musica, Quest’ anno la parliamo, a volte chattiamo. Ovviamente Pasqua l’ho passata abbiamo anche un certo tipo di vestiario. No? a casa di una mia Beh, direi di sì. amica che si chiama In questo periodo ci sono alcuni tipi di vestire e Alessia;l’ho passata di vita chiamati: Stili. con lei perché era il giorno del compleanno della C'è lo stile “Truzzo” “Emo” “Dark” “Metal mamma e visto che tra le nostre famiglie c’è “Punk”. Ultimamente i “Truzzi” e gli “Emo” molta amicizia ci hanno invitato. Mi sono hanno qualche divergenza. Ma non è divertita molto perché c’era il cugino di Alessia obbligatorio avere uno stile tra questi, ci sono che si chiama Tiziano che faceva battute anche ragazzi che hanno un proprio stile spiritose e simpatiche; da questi nostri amici ci personale, sia di vestire sia di vivere. Molti siamo rimasti anche a cena e abbiamo ragazzi, per farsi notare, o per mostrarsi continuato a parlare,scherzare e a giocare. cominciano a fumare, già all'età di 12-13 anni, Questa Pasqua per me è stata la migliore che ho perché non sanno, oppure non capiscono che si trascorso. stanno rovinando la propria vita. Sara Lanzoni Il Giornalino Kevin Verrecchia Parlando di noi Cara Emma ti scrivo… scrivo Cara Emma, vorrei dirti quello che sei stata per me..Ricordo tutti i bei momenti che ho passato con te e con la prof.ssa Landi nell’ aula di teatro, le risate contagiose, i momenti di completa serietà. Ho deciso di scriverti perché non ce la facevo più a tenermi le cose dentro. Arriva un momento nella vita molto difficile perché non sai più cosa fare, ecco, quando mi succede penso a te. Non sono e non sarò MAI l’unica persona a ricordarti perché tu per noi hai fatto tanto e fai tanto tutt’ora..non riesco ad immaginare l’aula di teatro senza te … infatti quest’anno ho deciso di partecipare al corso del giornalino anziché fare quello del laboratorio teatrale per non sentire troppo la tua mancanza. Ti ricordo come una persona molto estroversa e simpatica, sempre con la battuta pronta, avevi la “mania” di aiutare tutti!!! E’ difficile scrivere di te, perché non riesco ancora a capacitarmi della tua morte, come penso che sia difficile per tutti.. Credo che ti meriti una pagina nel giornalino, perché, in fondo ne fai parte anche tu! Ti parlo a nome di tutti, tuoi alunni e non, ti vorremo sempre bene! Ciao, la tua alunna Elettra Se un mio amico marinasse la scuola… Se un mio compagno marinasse la scuola mi verrebbe voglia subito di dirlo alla professoressa, ma mi sentirei una spia e allora lo terrei per me e lo confiderei solo alla mia migliore amica che sa mantenere i segreti. Tornata da scuola,però, lo chiamerei a casa per sapere perché non è entrato. Gli chiederei perché lo ha fatto, se ha qualche problema e ha bisogno di aiuto, ma se dovesse inventarsi una scusa gli direi che le bugie prima o poi vengono scoperte e se dicesse di farmi gli affari miei gli risponderei che il peggio è il suo perché la scuola è una cosa seria, importante per lui e per il suo futuro. Inoltre se ha marinato la scuola perché non ha studiato o non ha fatto i compiti risolve il problema per quel giorno perché ha evitato di prendere un brutto voto, ma se continua a non studiare come farà i giorni seguenti? Non può certo marinare sempre la scuola! Sara Lanzoni La mia professoressa di italiano La mia professoressa di italiano si chiama Elvira Tredicine ed è anche la vicepreside della scuola ;insegna italiano, storia, geografia ,antologia e alimentazione. E’ una persona molto simpatica e generosa, ha i capelli biondi e corti , si veste spesso con una gonna e una maglietta, porta scarpe con il tacco ed ha gli occhiali. Le materie che mi piacciono di più tra quelle che insegna sono : Italiano e Alimentazione. Io vorrei darle molte soddisfazioni, cioè vorrei studiare molto di più per far felice me stessa e la professoressa e soprattutto ESSERE PROMOSSA! Però se non mi impegno questo desiderio non si avvererà. Giulia Mele Il Giornalino 14 Parlando di noi 15 Un Amore Senza Fine La Scuola Bella o Brutta? C’è chi dice che la scuola, non sia molto bella ,e invece di andarci preferiscono, stare a casa , a vedere la tv e giocare alla play station. Invece andare a scuola significa imparare, scherzare, fare amicizia … insomma per noi la scuola è la cosa più bella del mondo. Giulia Mele Popolarità moderna La popolarità è molto ricercata dai giovani d'oggi e alcuni ci riescono partecipando a programmi Le persone ignoranti spesso si comportano in modo crudele verso i cani innocenti che non possono difendersi. Il maltrattamento degli animali è una cosa veramente ingiusta ormai è diventato una moda lanciare i petardi in faccia ai cani e dargli fuoco, ma io vorrei che riflettessero un po’ su questo: gli uomini come si sentirebbero se fossero loro ad essere maltrattati dagli animali? I cani sono importantissimi per l' uomo e coloro che li maltrattano dovrebbero prendere esempio dal film Hachiko che racconta la storia di un cane che viene trovato e accudito da un signore. Quando il padrone andava a lavoro il cane lo aspettava, ogni giorno alle 17, all’uscita della stazione. Un giorno il padrone, mentre era al lavoro, muore per un infarto, ma il cane continua ad aspettarlo tutti i giorni per altri nove anni finché morì anche lui . Questo film dimostra l' enorme affetto del cane verso l' uomo ed è una storia vera. Come loro amano noi anche noi dobbiamo amare loro. televisivi detti reality show come “LA TALPA” o “IL GRANDE FRATELLO “o anche “L'ISOLA DEI FAMOSI”. Però per definire una persona famosa bisogna vedere quanto interesse suscita nello spettatore, per esempio se noi seguiamo il calcio i giocatori che vediamo li definiamo famosi ed in effetti lo sono, però non diremmo la stessa cosa di un giocatore di basket se non seguiamo il basket. La popolarità porta anche successo e soldi, ma io credo che sia una popolarità piuttosto temporanea, limitata nel tempo, e che passato qualche anno o addirittura qualche mese, nessuno si ricorderà più di loro. Questa popolarità è paragonabile ad una meteora. Questo è un valore poco reale e poco importante dei tempi moderni. Quanti di noi conoscono il nome di chi fa importanti scoperte scientifiche utili all’intera umanità? Davide Luciano Jacopo Brugnetti Il Giornalino Scuola Informa Il Laboratorio di Giulia De Stradis = Perché è una canzone bella e forse ci sarà anche una versione cantata Scriviamo una Canzone dai professori. Matteo Anzalone = Perché questi soldi Oggi vogliamo intervistare il gruppo del laboratorio “Scriviamo una canzone” guidato dalla professoressa Adriana Ponziano. Abbiamo chiesto: andranno alla scuola che ne ha veramente bisogno. Daniel Pikc = I soldi ricavati serviranno per rivestire la copertina del disco . 1) In che cosa consiste il laboratorio? 7) Ti è piaciuto il laboratorio ? Perché? Daniel Pikc = Noi parliamo delle cose Daniel Pikc = Mi è piaciuto perché comunque importanti della vita e dell’amicizia, poi è stata una nuova e bella esperienza. mettiamo insieme le idee e poi scriviamo il testo. Matteo Branda = Mi è piaciuto perché è stato Matteo Branda = Consiste nel creare una divertente scrivere la canzone. canzone unendo le idee dei ragazzi. Francesca Saba = Mi è piaciuto e mi ha 2) Quanti ragazzi ne hanno fatto parte? E colpito la pazienza che ci abbiamo messo per di quali classi? fare la canzone. Matteo Anzalone = Siamo più o meno una Leonardo Tortoioli = Mi è piaciuto molto e ventina , la maggior parte è composta da ragazzi mi sono divertito. di prima e alcuni di seconda. Giulia De Stradis = Mi è piaciuto perché è Giulia De Stradis = Siamo ragazzi di prima e stato bello riunire le nostre idee per scrivere il seconda , ma nessuno della terza. testo della canzone. 3) Quali difficoltà avete incontrato? Matteo Anzalone = Mi è piaciuto soprattutto Leonardo Tortoioli = La difficoltà più grande quando abbiamo cantato. è stata cantare. 8) Cosa ne pensate della pirateria? Matteo Anzalone = Nessuna,a parte la Francesca Saba = Non è una cosa giusta e difficoltà di scrivere il testo della canzone. spero che finisca. Matteo Branda = Trovare la melodia e il Matteo Anzalone = La pirateria secondo me è ritmo. una cosa sbagliata quando è usata a fin di 4) Avete fatto tutto da soli? commercio. Francesca Saba = Ci ha aiutati un esperto di Leonardo Tortoioli = Chi vuole un CD o musica , il signor Giuseppe Palazzo. DVD è giusto che compri l’originale e non una Daniel Pikc = Ci ha aiutato, nella musica e nel copia. ritmo, il chitarrista Giuseppe Palazzo. 9) Vi rattrista l’idea che sia finito questo 5) Pensate che questa canzone avrà laboratorio? successo ? Giulia De Stradis = Un po’. Francesca Saba = Speriamo! Matteo Branda = E’ giusto cosi Leonardo Tortoioli = Spero di sì. 10) Qual è il tema della canzone? E qual’è 6) Perché dobbiamo comprare il vostro la frase che vi ha colpito di più? CD? Matteo Anzalone = Il tema è l’amicizia e la frase che mi ha colpito di più è: “ Siamo come Il Giornalino 16 Scuola Informa 17 siamo, corde con suono diverso”. Anche la Virgilio si… Differenzia! Daniel Pikc = Il tema è la differenza e che tutti possono essere amici tra di loro. Come tutti ben sapete, Giulia De Stradis = Il tema è l’amicizia, e la ad Ardea il 7 marzo è frase che mi ha colpito di più è di sicuro il iniziata la raccolta ritornello. differenziata; la scelta di Poi abbiamo intervistato anche la fare questa raccolta è professoressa Ponziano, che ci ha parlato molto utile per la pulizia del laboratorio. Ci ha detto: dell’ ambiente e per la “Il tema iniziale della canzone era l’amicizia, nostra salute. ma dai testi dei ragazzi abbiamo deciso che il Purtroppo ci sono molte tema era la differenza: che delle persone persone che non hanno differenti possono stare bene insieme e possono rispetto per la Natura e essere amiche, e quindi non è necessario essere a cui questa raccolta uguali per essere amici. Il titolo della canzone è differenziata non interessa. “Siamo come siamo”. Abbiamo registrato la canzone con il microfono e con il computer, per il Però noi ragazzi pensiamo che differenziare i resto ci ha aiutato Giuseppe Palazzo, che è un bisogna rispettare le regole gettando i rifiuti cantautore della zona, che è esperto dell’informatica musicale. Sono molto contenta negli appositi contenitori, perché sennò non della canzone, ma soprattutto sono contenta dei ragazzi che si sono impegnati, hanno superato la fortuna ci sono tantissime persone che hanno loro timidezza e sono riusciti ad esprimere le loro diversità. È stata veramente una bella Anche a scuola è partita la raccolta esperienza. Dovete comprare questo CD perché è un lavoro grandi cartoni colorati con immagini della dove i ragazzi si sono impegnati, hanno fatto dei Tuttavia molte classi si sono organizzate sacrifici, e visto che è autofinanziato, se non lo autonomamente per riciclare anche la plastica e comprate noi non potremmo stamparlo. All’inizio volevamo fare due versioni della il secco indifferenziato: i bidelli hanno dato,ai canzone, una con i ragazzi e una con i prof, ma ci voleva molto tempo”. cartone che sono state destinate per la raccolta Lauren Hajdini & Riccardo Urraci rifiuti sia veramente importante e quindi avrebbe senso fare la raccolta differenziata .Per rispetto di questa idea. differenziata, nei corridoi sono stati messi dei natura in cui noi ragazzi gettiamo la carta. ragazzi che li hanno chiesti, delle scatole di delle bottigliette di plastica e altri oggetti simili. Gli alunni della Nostra scuola sono tutti sensibili a questo problema e spesso chiediamo ai professori o professoresse dove buttare magari la cannuccia del succo di frutta o la penna che non scrive più… infatti ancora non siamo molto esperti. W LA RACCOLTA DIFFERENZIATA!!! Sara Lanzoni & Giulia Mele Il Giornalino TV & Società Grande Fratello divertire i bambini è il suo carattere,infatti esso é un cane fifone,imbranato,goloso e molto Il Grande Fratello è un reality in cui un gruppo di ragazzi e ragazze vive in una casa per qualche mese, senza poter mai uscire. In ogni puntata due concorrenti sono sottoposti al voto dei telespettatori , che decidono chi deve uscire dalla casa; alla fine del gioco il concorrente rimasto viene proclamato vincitore. Nella casa ci sono delle telecamere che osservano tutto quello che i concorrenti fanno ed in questo modo il pubblico a casa si forma un’ opinione su di loro. Questo reality è decisamente un po’ noioso e qualche volta non è molto educativo perché i ragazzi fanno scenate, litigano per futili motivi,spesso dicono parolacce e, a volte, addirittura bestemmiano. Secondo me cercano di essere sempre al centro dell'attenzione, in qualsiasi modo. Ogni anno continuano a proporci questo programma ma io penso che gli spettatori comincino ad annoiarsi e che forse sarebbe meglio se trasmettessero programmi più belli e interessanti. fortunato. Forma una banda con cui risolve misteri a base di fantasmi ed entità soprannaturali. La banda è formata da:Fred Jones,detto anche Freddy,Daphne Blacke,Velma Dinkley, Norville Rogers ,detto anche Shaggy,ed infine c'è Scooby Doo. Girano il mondo su un furgoncino stile figli dei fiori che chiamano Mistery Machine. Nel 2004 questo cartone entrò a far parte del libro dei record conquistando il titolo di cartone animato con più episodi,circa 350, strappando il titolo al cartone americano “I Simpson”. Per catturare i delinquenti che si fingono fantasmi per scopi mafiosi,organizzano trappole e le uniche esche sono Scooby Doo e Shaggy. Loro però sono golosi e fifoni e per fare le esche mangiano gli Scooby Snacks (croccantini per cani) che gli dà energia. Matteo Ciarlantini Lady Gaga Lady Gaga è una ragazza, molto carina, Scooby Doo, il cartone più con i capelli biondi, che amato fa la cantante, è Questo personaggio é un cane,precisamente un alano marrone con macchie nere sulla schiena che é stato realizzato da Hanna Barbera e gli diede quel nome perché ispirato dalla canzone di Frank Sinatra molto brava, e le sue canzoni sono fantastiche soprattutto la canzone Paparazzi e Poker face, che sono le mie preferite. Se volete saperne di più delle sue canzoni, dovrete ascoltarle, oppure andare su internet e digitare www.ladygaga.com. Scoprirete che è fantastica. “Strangers in the night” il cui ritornello fa, appunto,”scooby dooby doo”. La cosa che fa Il Giornalino Giulia Mele 18 Svago 19 Il mondo di Patty Questi personaggi amano ballare e cantare; la protagonista è ,come avete potuto immaginare, Il mondo di Patty è un telefilm che viene trasmesso su SKY dal lunedì al venerdi dalle 20:10 alle 21:05. Patty. Su Youtube ci sono tantissimi filmati sul mondo di Patty, che vedo sempre. I personaggi più amati del mondo di Patty sono: Patty, Jusy, Antonella, Matias e Bruno; oltre ad essere carini sono anche molto simpatici e giudiziosi, anche se a volte si comportano male. A me piace molto perché racconta di litigi, amori Michela Pellegrini e amicizie di un gruppo di ragazzi e ragazze. Barzellette Io dormo Il tonno Tu dormi Un tonno, una sardina, un'aragosta e un gambero Egli dorme decidono di farsi una partita a poker. Vanno a casa Che tempo è?? del tonno e dopo un po' che giocano lui dice: “ Io ho è notte fonda . fame, vado in cucina a preparare qualche spuntino, (Veronica Franco 1^B) torno subito!”. Il tonno va in cucina e dopo un po' si sente un urlo terribile! L'aragosta, la sardina e il gambero corrono in cucina a vedere cosa è successo e vedono il tonno in una pozza di sangue! “Amico stai bene?- gli chiedono- cosa è successo?!” E lui: ” Mi sono tagliato con un grissino!” Uno straniero si vuole iscrivere all’università, va in segreteria, e dice: --Io vorrei iscrivermi all’università.e la segretaria :-Quale ramo scegli?E lo straniero risponde:- Perché non posso avere un banco come tutti?- I meridionali (G. Giulia 2^C) Un milanese si lamenta dicendo: “ Il nord è pieno di meridionali. Non se ne può più! Pensa che nel mio condominio ci sono un napoletano, un siciliano, un pugliese, un sardo e un calabrese!”. “E cosa vuoi di più dalla vita?” . “ Un Lucano!”. Pierino va a scuola in bicicletta. Entra a scuola e lascia la bici fuori. La maestra lo interroga e gli dice: Pierino dimmi le prime tre lettere dell’alfabeto. Pierino vede che gli stanno rubando la bicicletta, e allora dice: -A Bi..Ci !!- e la maestra gli dice: -Bravo La famiglia del Mulino Pierino - . Dal Mulino Bianco & Co. Sapete come è morta la bambina del mulino bianco? Semplice le è caduto un “tegolino ” in testa ! E il padre lo sapete? Ha preso un “saccottino ” di botte! E la madre? Purtroppo è finita sotto le “ pale ”. E il nonno? E' stato mangiato dai “ galletti ”. E la nonna? E' finita sotto alle “macine ”. E il bambino? Gli è esploso un “ bombolone ” in mano! (M. Monica 2^C) Il Giornalino Tra un pedone e un pisolino non c’è alcuna differenza.....entrambi vengono sempre schiacciati..... (M. Wanda 2^C) Svago Un microbo incontra un amico: -Wee ma cosa c’è? Se il gatto va a gattoni, il coyote come va????? Hai proprio una brutta faccia.- (G. Corillandi 2^C) E l’altro microbo: -Temo di essermi preso un’aspirina-. (M. Wanda 2^C) COLMI Qual è il colmo per un DJ?..Avere l'ernia del disco! Qual è il colmo per un ignorante? Non lo so! Qual è il colmo per un insegnante di italiano? Qual è il colmo per un idraulico?.....avere un figlio che non capisce un tubo!!! Rimanere senza parole. Qual è il colmo per un insegnante di Qual è il colmo per un panettiere?...Avere una figlia che si chiama Rosetta!!! matematica? Avere i minuti... contati! Qual è il colmo per un sordo? Non sentire Qual è il colmo per un poliziotto?..Arrestare la caduta dei capelli!! ragioni. Qual è il colmo per un salumiere? Non avere la Qual è il colmo per un matematico?..Piantare la radice quadrata!! pancetta. Qual è il colmo per un fantino? Avere una febbre Qual è il colmo per un pesce?...Perdersi in un bicchiere d'acqua! da cavallo. Qual è il colmo per un giardiniere? Farsi Qual è il colmo per un canguro? Avere le borse sotto gli occhi! piantare dalla moglie. Qual è il colmo per un facchino? Avere un peso Qual è il colmo per un lampone?...Fare una dichiarazione da...more! sullo stomaco. Qual è il colmo per un elettricista? Fulminare il Qual è il colmo per un antipatico?...Non te lo dicoo..Non te lo dicoo! figlio... con uno sguardo! Qual è il colmo per una regina? Essere bassa e Qual è l'unico animale che si trova contemporaneamente in 3 posti?....Là-qui-là!! Paolo Scotti 1°C Il Giornalino farsi chiamare altezza. 20 Curiosità 21 I cerchi nel grano luce scendere dal cielo. Potrebbe essere un fenomeno sconosciuto. Che siano gli extraterrestri che cercano di Vi voglio comunicare con noi? parlare di I disegni potrebbero corrispondere a una lettera un o una parola della loro lingua . Questa potrebbe fenomeno essere una prova della loro esistenza. che mi Ma se i cerchi nel grano sono dei messaggi degli incuriosisce; extraterrestri, se sono loro a fare quei disegni tutti perché non si mostrano? Dopo un viaggio saprete cosa sono i cerchi nel grano, uno tra i lunghissimo dal loro pianeta al nostro … perché fenomeni più inspiegabili e interessanti del lasciare solo un disegno in un campo di grano? pianeta. Hajdini Lauren Per chi non lo sapesse, sono campi di grano o altri cereali in cui gli steli delle piante sono appiattiti in maniera uniforme, formando delle figure geometriche che si vedono bene dall’alto, Il megalodonte magari da un aereo. E’ un mistero molto affascinante. Molti studiosi Le teorie sono tante, alcune vanno oltre i limiti sostengono che il dell'immaginazione, ma ci sono anche teorie coccodrillo , scientifiche. Molti pensano che non possa essere comparso sulla terra lo scherzo di qualche uomo perché non si può in circa cento milioni di una notte fare un disegno così grande e preciso. anni fa, si possa Sembra che questi disegni siano apparsi anche considerare un nell'antichità solo che gli abitanti del posto non animale preistorico arrivato fino ai giorni nostri, capivano che si trattava di grandi disegni, dato ma in realtà altri scienziati hanno trovato tracce che non avevano i mezzi per volare e non di un altro animale preistorico che deriva dalla potevano osservarli dall’alto. specie degli squali: il cugino dello squalo bianco, Alcuni pensano che sia per colpa di una il Megalodonte o Magalodon. maggiore attrazione gravitazionale della Terra Il nome deriva dalla grandezza dei suoi denti che che abbassa lo stelo delle piante, però sembra a differenza dello squalo bianco che possiede impossibile che le piante appiattite riescano a denti lunghi fino a 7 cm, il Megalodon li aveva formare, casualmente, figure così precise. lunghi 16 cm e, se fosse sopravvissuto, sarebbe All'inizio si pensava che fossero i venti, ma é stato l’animale più grande dei sette mari. impossibile! Sono pochi i fortunati che hanno Pesava 20 tonnellate ed era lungo 18 m , l’ potuto osservare questo strano fenomeno. Quelli apertura della sua bocca raggiungeva un metro e che hanno assistito all'apparizione di un cerchio probabilmente si nutriva di balene. nel grano affermano di aver visto dei fasci di Il Giornalino Mattia Bacci & Gabriele Nardecchia Curiosità Realtà,fantasia o scherzi? Molti sono quelli che credono all'esistenza degli extraterrestri e in effetti le prove ci sono:foto ,racconti(anche se non sicuri che siano veri), video e addirittura quadri antichi. Ci sono stati sette tipi di alieni avvistati: * I Nordici, chiamati così perché sono stati avvistati di più al nord Europa e nel Canada e hanno l'aspetto umano ma sono molto alti,biondi,non hanno l'ombelico e hanno la testa più grande. * I Cervelli, sono delle specie di cervelli che, non si sa come,ma riescono a camminare. Sono stati avvistati solo a nord degli Stati Uniti ma non molte volte. * I Rettili, sono degli esseri abbastanza alti e somiglianti alle lucertole per via della pelle,della coda e degli occhi rossi che hanno. * Gli omini di luce, molta gente ha visto nei boschi degli omini luminescenti . * Gli insetti, degli extraterrestri con le sembianze di mantidi religiose. * I Grigi, sono i più famosi e ci sono milioni di avvistamenti e rapimenti. Le vittime raccontano che non hanno sentimenti e che ci stanno studiando per avere il farmaco per una loro malattia,altri dicono che ci vogliono inviare un messaggio per salvarci. Sempre secondo i numerosi racconti, essi sarebbero in grado di comunicare solo telepaticamente sarebbero in grado di obbligarti a fare ciò che vogliono, avrebbero anche delle tute che li renderebbero invisibili. Qualcuno dice che sarebbero quello che noi potremmo diventare con l'evoluzione. Ma non tutti sono d'accordo. * I Neri, simili ai grigi solo più scuri e in conflitto con i grigi. Ovviamente questi avvistamenti potrebbero anche essere frutto di fantasia, di persone in cerca di notorietà oppure si tratta di effetti ottici Il Giornalino o di immagini fraintese. Per esempio gli omini di 22 luce, i cervelli e gli insetti non sono molto credibili. Beh...chissà se esistono. Ma se esistessero, perché fare tutta questa strada e non presentarsi? Hanno paura di noi? Mistero. Hajdini Lauren Il bigfoot Il Bigfoot, è conosciuto anche con il nome di Sasquoch, Momo oppure Piedone. Non ci sono prove concrete della sua esistenza , c’è qualche video, e qualche foto di orme di piede. Somiglia a una grande scimmia e forse vive nelle foreste dell' America Settentrionale. Alcuni pensano che possa trattarsi di una specie di yeti o di gigantopiteco, una scimmia asiatica di notevoli dimensioni. Il Bigfoot dovrebbe essere alto dai 2 ai 3 metri, con una pelliccia scura e i piedi molto grandi , infatti il suo nome significa appunto Grande Piede, le orme sul terreno sono più grandi di quelle che lascia un orso (misurano circa 45 centimetri). Il Bigfoot è descritto come un grande ominide bipede, quelli che raccontano di averlo visto dicono che ha dei grandi occhi e il viso umano ma scimmiesco. In base alle descrizioni peserebbe intorno ai 200 kg. C’è di che restare impressionati, non vi pare? Davide Luciano Sulle Ali della Fantasia 23 0°,0° 16 Dicembre 2009 ore 7:00 Ho deciso di esplorare l'Antico Egitto alla scoperta di nuove tombe di faraoni mai scoperte. Alle 9:00 devo prendere il volo per il Cairo. Ora comincio a fare le valigie per essere preparato al viaggio; ci metto dentro scorte di cibo, torce e ( non si sa mai) anche qualche pistola. 16 Dicembre 2009 ore 8:30 Sono in ritardo e mi devo sbrigare, altrimenti perdo il volo. Così prendo un taxi e arrivo fino a Barcellona. Do i soldi al tassista e corro dentro l'aeroporto ma è troppo tardi e mi accorgo che sono le 10:00, quindi devo aspettare il prossimo volo. Cosa farò per passare il tempo? 16 Dicembre 2009 ore 19:00 sono riuscito ad addormentarmi e ho passato un po' di ore a leggere le cartine e a fare alcune ipotesi su dove potrebbero situarsi le tombe dei faraoni ancora sconosciute. Ma adesso non so cosa fare. Mi alzo ed esploro l'aeroporto. Ci sono molti bar e negozi ma uno in particolare attirò la mia attenzione e ci entrai. Il locale si chiamava “Alla scoperta delle tombe”. Appeso alla porta del locale c'era un cartello con scritto “Alla larga!”, ma io entrai lo stesso. Era pieno zeppo di volantini con scritte varie ma mi soffermai su una in particolare. Diceva “0°, 0°”. Così staccai il foglio di taccuino appeso al muro, me lo misi in tasca e mi diressi verso l'uscita del negozio. Quando arrivai dove stavano le mie valige, riflettei su questi due numeri: avevano a che fare con delle tombe dei faraoni? No lo so, ma era troppo tardi per pensarci e mi misi a dormire. 17 Dicembre 2009 ore 9:35 Finalmente mi sono svegliato, e ho tutto il tempo per fare il check-in. Il volo dovrebbe essere alle 10.00, quindi mi sistemai i capelli e cominciai a salire sull'aereo. 17 Dicembre 2009 ore 12:00 Si parte! Stiamo decollando e finalmente ho tutto il tempo per ragionare per questi numeri. “0°. 0°”, forse stanno a indicare i gradi di Il Giornalino temperatura? No, non può essere. Un momento, ci sono! la longitudine e la latitudine! Quindi devo andare nel punto in cui l'Equatore e il meridiano di Greenwich si incontrano, così troverò la tomba di un faraone! 18 Dicembre 2009 ore 7:00 Siamo atterrati ora, precisamente al Cairo. Adesso devo preoccuparmi di trovare una guida che mi conduca fino alle mie coordinate misteriose. Entro in un ufficio e un tizio mi ferma dicendomi:-”Lei è il signor Indiana Joseph, vero? Scommetto che le serve una guida. Piacere, Mohammed Alijunano, la sua nuova guida turistica”. Dopo aver concordato il nostro viaggio, uscimmo e salimmo sul furgone di Mohammed. 18 Dicembre 2009 ore 16:00 Finalmente, dopo tante ore di guida spericolata in cui più volte ho pensato di essere giunto al termine della mia breve vita, siamo arrivati sulla costa. Il punto corrispondente a 0°,0° era in mezzo al mare. -Oh no! Ora come facciamo ad attraversarlo?- dissi. Ma Mohammed aveva un motoscafo vecchio quasi come il suo sgangherato furgone e quindi si offrì di portarmici. Arrivati sull’isola, nel punto stabilito c’era una piramide, su cui c'era scritto “0°, 0°”. 18 Dicembre 2009 ore 18:00 Lo sapevo! Entusiasta della scoperta, ma con una certa paura, io e Mohammed entrammo nella piramide. Era piena zeppa d'oro e al centro di un’enorme stanza c'era la tomba del faraone Rakamomon. Mai sentito parlare di questo faraone. Così caricammo tutto sulla nave e tornammo sulla terra. 19 Dicembre 2009 ore 16:00 Siamo ritornati al Cairo, salutai Mohammed dopo avergli dato po' dell'oro trovato ieri. Per fortuna, all’aeroporto mi hanno fatto passare,! Salii sull'aereo e decollammo subito 20 Dicembre 2009 ore 5:00 Yawn! Che sonno! Arrivato a Roma presi un taxi e andai al museo Egizio. Mi aspettavano fama e successo. Riccardo Urraci E per finire… Che fine ha fatto Virgilio? La nostra scuola oltre a prendere il nome da un poeta latino aveva anche una mascotte, un gatto il cui nome era proprio Virgilio. Qualche anno fa era stato trovato da un insegnante,all’inizio era magro e spelacchiato, ma gli era stata costruita una bella cuccia e tutti, professori e bidelli, provvedevano a nutrirlo e a portarlo dal veterinario quando ce n’era bisogno. Grazie alle cure era diventato uno splendido micione. Ogni giorno, dopo che noi ragazzi uscivamo, si faceva dei giretti all'interno della scuola e visitava le classi come un preside fiero del suo istituto; tutti gli facevamo le coccole e lui si strusciava contro le gambe come fanno tutti i gatti. Era diventata una presenza Un problema attuale Il bullismo è sempre più frequente nelle scuole, specialmente tra ragazzi di diverse età; se ne parla al telegiornale, sui giornali, sulle riviste. Spesso si viene a conoscenza di fatti anche gravi, minacce, percosse oppure offese verbali; il bullo è un ragazzo o una ragazza che non ha voglia di studiare, è svogliato e qualche volta ha problemi più o meno gravi in famiglia. Secondo le mie ricerche queste persone agiscono sempre in compagnia di loro complici, da cui viene acclamato o aiutato. Anche io con mio fratello e alcuni suoi amici siamo stati vittima di atti simili: un sabato mattina stavo uscendo da catechismo quando vedo mio fratello che mi corre incontro e mi dice di essere stato preso a parolacce da ragazzi più grandi di lui, per difenderlo, andai a parlargli ma mi capitò la stessa cosa., anzi cercarono anche di farmi del male. Allora andai ad avvisare il sacerdote che gli diede una bella lezione. Ecco l’unico consiglio che posso dare a tutti è proprio quello di non aver paura dei bulli: dite subito ad un adulto quello che vi è successo, altrimenti diventate complici oltre che vittime. Federico Gentili Il Giornalino fissa e simpatica. Purtroppo, però, proprio il 24 giorno in cui sono cominciate le vacanze natalizie due cani feroci lo hanno sbranato. Come ben si sa a volte può essere proprio il gatto a mettere scompiglio quindi si può dedurre che sia stato lui a provocarli e loro abbiano reagito mordendolo. Dalle mie interviste sembra che il testimone oculare sia stato un professore, che non ha potuto far altro che avvisare i bidelli e gli altri professori. In tutta questa, che per molti di noi è stata una vera tragedia, c'è un aspetto che può dare un po' di conforto: Virgilio è morto in modo naturale seguendo cioè il suo istinto felino, combattendo per quello che considerava il suo territorio. Kevin Verrecchia Un cavallo coraggioso Il Lusitano o meglio definito “il nobile Portoghese” ha una storia molto antica , dai campi di battaglia alle arene delle corride . Ecco la sua storia. Questi piccoli cavalli , nati nella arida e assolata penisola iberica che costituisce il Portogallo, sono il simbolo della loro terra. Belli e possenti ma al tempo stesso docili e generosi , questi cavalli hanno una lunghissima storia. Definiti “più nobili che belli” i lusitani hanno affascinato scrittori e uomini amanti dei cavalli. Già ai tempi dei Greci e dei Romani, infatti, si trovano molti riferimenti a questa razza . Omero, ad esempio, né parlò per primo nell’ Iliade e Senofonte, profondo conoscitore di cavalli e del loro mondo , ne tessé le lodi in più occasioni, apprezzando anche l’abilità dei cavalieri che lo montavano . Beatrice Marinangeli Da Tor San Lorenzo 25 TOR SAN LORENZO – EDITORIALE ….. DAI PROFF ….. suonerete con i fatti che voi stessi vorrete sapere. La tenera voce di Massimiliano vi darà sfiziosi passatempi, divertendovi come solo un cucciolo sa Ricominciamo ………….! Ebbene si, cari lettori anche quest’anno il giornalino si farà. Noi lo gridiamo perché certe voci non si possono soffocare e se in questo modo Pappalardo si è ripreso la sua donna, noi vogliamo la vostra attenzione. Pensate che non ce la possiamo fare? Allora siete sulla cattiva strada, non solo perché la voglia di sorprendervi non ci manca, non solo perché la voglia di imparare ci appartiene, non solo perché abbiamo “arruolato” ragazzi e ragazze di tutte le età, ma soprattutto perché noi siamo …….. noi! fare. Ma non crediate che sia un giornale per bambini: con Martina vi sentirete tutti un po’ intellettuali senza perdere la spensieratezza dell’adolescenza grazie a Sara la giocherellona. E se quando finirete di leggere questo giornalino, vi C’è la veloce falcata di Valentina che sembrerà di vedere una scrivania in raggiungerà le notizie più lontane, le pieno caos con fogli e oggetti ovunque, passerà a Leonardo e Federico che, con sappiate che è perché c’è lo zampino di lo scatto degno dei due calciatori che Alessandra la disordinata. Ma non sono, faranno in modo che le notizie temete, se osservate bene, scoprirete che arrivino dritte a voi come fossero c’è quello che serve per farvi sentire a spettacolari goal. Come una gigantesca vostro agio, così come lo siete nelle “ola” sarà il trascinante sorriso di vostre stanze che non sono sempre Esther, Claudia e Giulia a far sì che l’eco ordinate, ma sono sempre un dolce della notizia non si spenga e se proprio rifugio da dove, accendendo un semplice non vi scioglierete alle loro solari parole, PC , entrare in contatto con gli amici sappiate che abbiamo in serbo per voi vicini e lontani. l’inquieta penna di Raymond che vi trascinerà nel ritmo della scuola che cambia, senza dimenticare di essere a tempo con la musica che voi stessi Il Giornalino Da Tor San Lorenzo RECUPERIAMO GLI SPAZI INUTILIZZATI pallavolo, costruire inoltre un piccolo parco, punto di aggregazione e divertimento di tutti i ragazzi di Tor San Lorenzo. Abbiamo saputo, grazie ad alcune testimonianze, che nella chiesa di Tor san Lorenzo ci sono delle stanze sotterranee inutilizzate e , dietro la chiesa, una grande area verde abbandonata a se stessa. Le stanze sono vuote e in cattivo stato e l’area verde è piena di erbacce. Secondo noi però, quelle stanze potrebbero essere utilizzate come oratorio dove i ragazzi si riunirebbero, sarebbe bello creare una piccola biblioteca Naturalmente per fare tutto questo, una volta ottenuto il permesso del Parroco, occorrono soldi che potrebbero essere trovati mediante spettacoli di beneficenza e un mercatino con oggetti creati dai ragazzi. Per parlare di questi e altri problemi ma soprattutto per risolverli ci si può rivolgere alla Associazione Nuova California O.N.L.U.S. 2004 che si trova in viale Marino n. 5. dove raccogliere anche libri usati e scolastici. C’è chi propone corsi di chitarra e di canto. Nella zona verde, tolte le erbacce, Giulia Menegat, Valentina Pezzetta, Martina Giusti, Sara D’Angeli si potrebbe creare un campo di calcio e di LO SPORT A TOR SAN LORENZO Salve a tutti, siamo Giulia, Umberto, Franco e Manuele ed abbiamo svolto una piccola inchiesta sugli sport più praticati a Tor San Lorenzo. Le preferenze dei ragazzi e delle ragazze della nostra età sono andate ala calcio, alla palla a volo ed al nuoto; noi stessi pratichiamo uno di questi: Giulia - pallavolo, Franco - calcio, Manuele calcio, Umberto – nuoto. Molte sono le società dove praticare il vostro sport preferito; ad Il Giornalino esempio per la pallavolo ci sono il “ Tor San Lorenzo” e il “ Free Club”. Tra gli iscritti alle varie società sportive ci sono anche molti ragazzi provenienti dai comuni del circondario e ciò a riprova del buon lavoro da queste svolto. Non c’è dubbio però che le preferenze dei ragazzi vanno al calcio. Comunque, qualsiasi sport si pratichi, questo è importante sia per il corretto sviluppo del corpo come per quello della mente : inoltre favorisce la concentrazione, cosa importante nello studio. Ora vi lasciamo esortandovi, se già non l’avete fatto, a scrollarvi di dosso la pigrizia ed ad andare ad iscrivervi ad una palestra o ad una società sportiva. Vi renderete così conto che è molto meglio viverla una partita che non giocarla in un videogioco. Giulia Ralli – Franco Felici. Manuele Zappia – Umberto Barbieri 26 Da Tor San Lorenzo 27 COME CI VESTIAMO (ovvero come ci vestono) Se ci proponessero di indossare un grembiule, come alle Scuole Elementari, tutti noi insorgeremmo protestando vivacemente. A ben guardare, però, noi giovanissimi una divisa la portiamo ed è di quelle che non ammettono variazioni seppure minime. Si comincia dalle scarpe da ginnastica che devono essere di due o tre marche ben definite, jeans rigorosamente blu e stretti, felpe o giubotti quasi tutti dello stesso colore. Un lungo serpentone di scarpette e jeans tutti uguali si snoda all’uscita della scuola: non è forse questa una divisa? Oramai la moda ci ha “ educati” a colpi di pubblicità , telefilm e reality dove i giovani si vestono in modo uguale; così ci hanno imposto la divisa che tutti portiamo. già da adesso e quando diverranno adulti si impegnino e lottino per la sua realizzazione altrimenti esso rimarrà tale e continueremo a dire: “ come sogniamo Tor san Lorenzo”. Ale De Luca - Susanna Benjnar Massimiliano Fieni IL TEATRO A SCUOLA Lo scorso primo febbraio si è tenuto a scuola uno spettacolo teatrale che ha trattato quattro temi diversi eppure legati fra di loro dal filo della sofferenza che genera la guerra e la sopraffazione Claudia Capitani – Martina Pacini – Leonardo Micieli - Federico Piroli – Raso Gabriele dell’uomo sull’uomo. Questo spettacolo è stato importante per me perché mi ha mostrato delle realtà che non pensavo potessero esistere. COME SOGNIAMO TOR SAN LORENZO Ha iniziato lo spettacolo un attore che ci ha parlato del significato della parola Memoria, e della Shoah ( lo sterminio degli ebrei) e Tor San Lorenzo è un paese molto piccolo, è vero, non per questo però non deve offrire strutture per i cittadini e soprattutto per i giovani, fornendo loro luoghi di aggregazione. Lasciateci così sognare una biblioteca pubblica, un centro di ascolto psicologico per i ragazzi in difficoltà e poi un cinema, un teatro, un parco di divertimenti e una bella palestra. Occorrerebbe anche un piccolo ospedale o perlomeno un centro di pronto soccorso, e sarebbe bello che la scuola fosse restaurata, che ci fosse maggiore manutenzione delle strade, che ci fossero più semafori e un maggior controllo del territorio. Questo è il sogno ma per farlo diventare realtà, se non in tutto almeno in parte, non basta desiderare ma bisogna che i cittadini ed i giovani Il Giornalino perché il 27 gennaio è il giorno della Memoria (è la data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz da parte delle truppe Russe). Il secondo intervento è stato condotto da un’attrice ed ha avuto come argomento la caduta del muro di Berlino. Come tutti sappiamo la Germania dopo la II guerra mondiale fu divisa in Germania Est ( sotto l’influenza della Russia) e Germania Ovest (Stato Libero); per evitare che gli abitanti della Germania Est fuggissero ( come del resto facevano) in Occidente fu eretto un muro con guardie armate: chi tentava di Da Tor San Lorenzo attraversare veniva bersagliato e molto alunni di tante scuole superiori a parlarci spesso ucciso dalle guardie ( Vopos ). Nel dei percorsi scolastici e dell’organizzazione 1989, a causa delle difficoltà politiche degli interna delle loro scuole. Stati dell’Est il muro fu distrutto dagli Uno degli incontri più coinvolgenti è stato abitanti delle due Berlino e la Germania quello con una scuola informatica in cui gli riunificata. insegnanti avevano portato con sé una serie Una terza attrice ha poi parlato dal muro di pezzi che insieme avrebbero formato che è stato eretto dagli Israeliani per l’unità centrale di un pc; l’attività proposta controllare l’afflusso dei Palestinesi in consisteva nel rimontare il pc , sotto la Israele. Il Muro ( più volte modificato nel guida di un insegnante di quella scuola. Il suo tracciato per le pressioni problema più grande però per i ragazzi è la internazionali), ufficialmente eretto per scelta che deve essere giusta e coerente alle contrastare l’infiltrazione di terroristi capacità e alle inclinazioni del soggetto. Ciò Palestinesi, ha suscitato una grande che vorrei dire ai miei coetanei di terza è controversia sia a livello internazionale che che non bisogna mai scegliere di andare in fra la maggioranza dei civili israeliani che determinati istituti perché ci va un vogliono una protezione supplementare familiare o perché è vicino casa oppure comportata da questa barriera e i detrattori perché l’amico ha scelto di andare lì. La della barriera, soprannominata muro della scelta che noi stiamo per fare si vergogna, che denunciano l'attentato ripercuoterà su tutto il resto della vita: perpetrato ai diritti umani e vedono il dobbiamo avere la giusta maturità per manufatto come un tentativo d'annessione conoscerci e per conoscere il nostri limiti. Io di parte dei territori palestinesi occupati da stesso non sono riuscito ancora a capire ciò Israele, essendo una porzione del tracciato che vorrò fare, anche se per ora sono in territorio occupato. L’ultimo intervento è orientato verso il liceo. stato tenuto da un attore che ha parlato in generale delle guerre. L’argomento ,pur Raymond Ogbogbo nella sua durezza, è stato trattato in maniera satirica e ci ha strappato delle gran LA PAURA DEGLI ESAMI risate. Anita Baende LA SCELTA A tutti i ragazzi della terza classe della S.M.S. Virgilio di Tor San Lorenzo è stata offerta l’opportunità di poter conoscere meglio le scuole superiori della zona. Più precisamente sono venuti gli insegnanti e gli Il Giornalino Sul dizionario alla parola paura leggiamo: “intenso turbamento misto a preoccupazione ed inquietudine per qualcosa”. Questo “ qualcosa” quest’anno per le classi di terza media si chiama esame! Questo termine che deriva dal latino (examen) fra non molto diventerà l’incubo di molti studenti , siano questi bravi o meno bravi. Tutti avranno la preoccupazione incombente di dover essere interrogati da una commissione esterna , interrogati su tutto, non soltanto sulla lezione 28 Da Tor San Lorenzo 29 odierna! E’ questo lo spauracchio per cui tutti indistintamente temono l’esame: cosa mi domanderanno? e se farò scena muta? Più che altro è la brutta figura che dà fastidio: sentirsi ignorante di fronte ad una sfilza di professori accigliati; è peggio di un plotone di esecuzione. Siamo a febbraio e la paura sta montando piano piano . Gli esami sono ancora lontani ma, con l’arrivo della primavera, saremo tutti presi da una febbre contagiosa . E allora ognuno avrà la sua strategia : ci sarà chi si rintana in casa sepolto da una pila di libri e ripasserà ( se ha studiato in precedenza) i programmi; altri si riuniranno in due o tre per condividere la paura, finendo per fare molte merende e poco lavoro; alcuni aspetteranno senza troppi timori il destino, sperando di aver fortuna nelle domande. Comunque sia, ognuno si sentirà “strano” perché avvertiamo la consapevolezza di essere cresciuti e di stare per abbandonare il mondo dell’adolescenza ……sembrava ieri che affrontavamo la prima media lasciando le nostre piccole elementari. Martina Pacini – Leonardo Micicli – Claudia Capitani – Giuseppe Scavo – Federico Piroli L'IMPORTANZA DEL CELLULARE PER I GIOVANI Secondo noi il telefono cellulare per i giovani è molto importante, aiuta a comunicare con gli amici e con la famiglia. Adesso i cellulari non si usano più molto per “messaggiare” perché ci sono le chat e il computer, infatti noi ragazzi li usiamo molto per ascoltare la musica in qualsiasi luogo ci troviamo, con le cuffiette se siamo soli, senza se stiamo insieme ai nostri amici. Ci sono tanti tipi di cellulari, dai più semplici che sono utilizzati per telefonare e per spedire sms ai più complessi, con tante funzioni in più. Molti hanno i tasti ma quelli che piacciono molto ai giovani sono i nuovi touch screen, cioè degli apparecchi dove basta toccare le icone sullo schermo per ottenere quello che si vuole. Molti genitori pensano che il cellulare non serve alla nostra età, cioè verso i dodici anni, ma noi pensiamo invece che sia molto utile anche perché a questa età si comincia a uscire con gli amici e si deve comunicare spesso con i genitori per tranquillizzarli. Cari mamme e papà quindi comprate il cellulare ai vostri figli anche se vi sembrano troppo piccoli! Giulia Ralli, Franco Felici, Alexandru Didin Il Giornalino Da Tor San Lorenzo COMUNICARE ATTRAVERSO LE CHAT AMICI E’ molto in voga comunicare attraverso le tesoro…….. Allora vuol dire che “ chat. qualcuno” da ben 9 anni ha trovato una Le più frequentate sono quelle di Facebook fortuna! Quel “qualcuno è Maria di Filippi e Messenger. Si può parlare con amici e che di “amici” ne continua ad avere di parenti, ma può essere anche pericoloso nuovi ( e numerosi) ogni anno. perché, se si accetta l’amicizia di una Il programma nasce con l’idea di dare ai persona sconosciuta, può essere che si tratti giovani talentuosi una possibilità per di un pedofilo o di un malintenzionato; per sfondare nel mondo dello spetttacolo, un la propria sicurezza è norma di prudenza mondo che segue sempre di più i desideri non accettare di incontrarsi da soli con degli spettatori. Sono proprio questi ultimi a persone conosciute in rete perché stabilire il nuovo potrebbero essere molto diverese da come si talentuoso amico. Il descrivono . E’ sempre meglio quindi programma si chattare con persone che si conoscono. divide, infatti, in MSN è più sicuro perché non è necessario due momenti: nel rivelare la propria identità; proprio questo primo i professori “ d’altro canto potrebbe essere fonte di formano” i ragazzi maggior pericolo come evidenziato nel che si esibiscono una volta alla settimana; periodo precedente. Bisogna anche dire che nel secondo, i ragazzi si sfidano in modo che, adoperando Messenger ci si può imbattere ogni domenica, il pubblico possa scegliere in virus o in hacker. Infine, parlare chi ha diritto di andare avanti e chi no. attraverso le chat è meglio rispetto Anche quest’anno la sfida si è conclusa e la all’inviare messaggi con il cellulare perché è prossima e alle porte; perciò tenetevi gratuito: questo è sicuramente un gran informati: chissà che il prossimo amico ( o vantaggio e, secondo noi, è molto utile e tesoro) non sia uno di voi. divertente. Giulia – Elisabetta - Franco Alessandro - Manuele Il Giornalino Si dice che chi trova un amico trova un 30 Da Tor San Lorenzo I GRAFFITI 31 I graffiti sono nati in America e da lì sono giunti fino a noi. I ragazzi che li fanno si chiamano writer cioè “scrittori”. A Roma e nei dintorni (periferie e paesi di provincia) ce ne sono tantissimi, specialmente sulla metro, sui treni, sui palazzi, ecc. Molti writer si distinguono con una “firma”, cioè con un segno particolare o un nome inventato dallo scrittore stesso. I graffiti possono essere di due tipi: quelli artistici e quelli sotto forma di scritte varie che sporcano le città. A noi quelli artistici piacciono molto. Quasi sempre i graffiti sono illegali ma in alcune città sono permessi per abbellire i muri grigi e rovinati, oppure sono stati dati degli spazi appositi ai giovani che disegnano con le bombolette spray. Riassumendo i graffiti possono essere una bellissima forma per esprimersi ma anche un modo per rovinare i palazzi storici, le strade e i monumenti delle nostre città. Elisabetta Talucci, Alexandru Didin, Manuele Zappia L' A M I C I Z I A Io credo di avere un bellissimo rapporto con l'amicizia, ne do tanta e ne ricevo tanta. Essa a volte ti può danneggiare e questo Il Giornalino succede quando si riceve una delusione da persone che credevi fossero veri amici; altre volte l'amicizia ti riempie la vita. Stare con gli amici infatti è bellissimo, con loro si possono conoscere altre persone, posti nuovi, si possono avere nuovi stimoli. Quando si è tristi spesso andiamo a farci consolare dai nostri amici perché sappiamo che con loro pensiamo ad altro, ci divertiamo e il motivo per cui eravamo tristi svanisce. Ci sono casi in cui l'amicizia si perde perché si è distanti oppure si litiga per incomprensione. Io ho litigato molte volte con le mie amiche ma abbiamo sempre fatto la pace perché essere amici, in fondo, è anche questo: riconoscere i nostri errori e chiedere scusa. Giulia Menegat IL BULLISMO Il bullismo è un fenomeno che è sempre più frequente tra i giovani, soprattutto nelle scuole. Il bullismo si manifesta sotto forma di violenza, sia fisica che psicologica. Ogni giorno tanti ragazzi e ragazze ne rimangono vittime e spesso restano traumatizzati, tanto da continuare ad avere paura di tutto. Nella nostra scuola è stato rappresentato uno spettacolo sul bullismo: “Il padrone della scuola”; a noi ragazzi è servito molto perché ci ha dato alcuni consigli su come affrontare il problema. Quando succede di essere l'oggetto di queste violenze si deve reagire e parlarne con gli adulti che ci sono più vicini, cioè i genitori e gli insegnanti. Quando si viene minacciati gravemente è meglio rivolgersi alle forze dell'ordine. La cosa peggiore che si può fare è quella di rinchiudersi in se stessi e rimanere isolati, in questo modo si da la possibilità al bullo di Da Tor San Lorenzo continuare con le sue manifestazioni di violenza e di minaccia. La cosa migliore è invece l'indifferenza, cioè provare ad ignorare le provocazioni e far finta di non aver sentito. Il bullo è dannoso per sé e per gli altri e non avrà mai dei veri amici ma solo persone che gli stanno vicino per paura, non per affetto vero. Per avere dei veri amici bisogna rispettare gli altri e aiutare le persone in difficoltà. Giulia Ralli LA RUBRICA DI RAYMOND LA MUSICA Scuola amici e musica: questa è la mia vita. Con due cuffie nelle orecchie ho il mondo ai miei piedi, perchè la musica è mia amica, la musica ti incoraggia, perché la musica ti cura ( musico terapia anche per le persone affette da Sindrome di Down). GLI ATTI VANDALICI Non solo..! La musica può essere la tua migliore amica, potete scommetterci, io l’ho Spesso si sente parlare di atti vandalici. I giornali trattano continuamente questo argomento e il più delle volte si viene a sapere che a compiere questi atti sono gruppi di ragazzi. I luoghi maggiormente colpiti sono le scuole che riportano danni alle strutture esterne (muri, recinzioni, finestre) e, a volte, a quelle interne. Tali danni sono a carico dell'amministrazione comunale, o provinciale e quindi a carico dei contribuenti. Gli atti vandalici vengono compiuti spesso per noia o per puro divertimento, senza riflettere sulle conseguenze che tali atti possono comportare. Anche a Tor S. Lorenzo si sono verificati danni compiuti da persone non identificate che si sono introdotte nell'edificio scolastico, durante la chiusura per le vacanze di natale. Non è la prima volta che accadono cose del genere nella nostra scuola e ovviamente non si possono prendere provvedimenti contro chi non si conosce. I vandali agiscono da irresponsabili perché non capiscono che la scuola è molto importante per un futuro migliore. In un paese come l'Italia verranno sempre compiuti atti vandalici a causa della mancanza di educazione. provato sulla mia pelle: era una solita mattina di scuola, ero pronto per uscire e andare a prendere l’autobus. Prendo l’IPod e nelle mie orecchi suona tic toc ……. Il tempo scorre ed io ero in ritardo! Ho corso con quanto più fiato avevo in corpo e per miracolo ho preso l’autobus, solo grazie alla mia amica musica. Che Dio mi fulmini se mai mi dimenticherò di lei. Vi ricordate della mia amica Musica? Forse non l’avreste mai sospettato, ma da quando è nata ha fatto tanti figli ma così tanti che è difficile contarli tutti. Uno di questi è Jazz che si sviluppa intorno al 1920 nella comunità afroamericana del sud degli Stati Uniti . Jazz è schietto e ama spesso improvvisare, è leggero ed è in grado di comunicare in maniera persuasiva e a volte malinconica. Jazz è stato in tanti posti del mondo, Claudia Capitani - Martina Pacini Leonardo Micieli - Federico Piroli Giuseppe Scavo Il Giornalino dall’Europa all’Australia. Jazz ha persino partecipato alla seconda guerra mondiale al 32 Da Tor San Lorenzo 33 fianco di Inghilterra ed America con melodie contro la segregazione razziale e a favore della cessazione delle attività conflittuali. I migliori amici di Jazz erano: Duke Ellinghton, Louis Amstrong e Sideney Becket e il il mitico Dizzie Gillesby. Jazz si sta invecchiando e sta subendo l’influenza dei suoi fratelli Rock, Hip Hop e Funky. Hip Hop nasce negli anni ’80 e diventa subito amico di tutti, Si, è vero, è molto confusionario, disordinato e brontolone, ma sotto sotto ha un cuore d’oro. Non dimentichiamo il gemello di Hip Hop, si sono gemelli ma hanno caratteri anno il primo ottobre. Fra il luglio 1967 e il gennaio 1970 ci fu una guerra civile terribile nota come la guerra del Biafra, in seguito al tentativo di secessione delle province sudorientali della Nigeria, di etnia Igbo (o Ibo), autoproclamatesi Repubblica del Biafra. L'azione militare del governo centrale nigeriano portò alla decimazione della popolazione di intere regioni e accuse di genocidio furono mosse da esponenti Igbo allo stesso governo nigeriano. Oggi la Nigeria è una Repubblica Federale, la sua capitale è Abuja, la lingua ufficiale è l'inglese ma esistono anche altre lingue come l'Ibo, l'Hausa, il Yoruba. molto diversi Rnb: spesso triste pensieroso e innamorato. A RnB piacciono molto le Esther Osagie ragazze e spesso si rivela piuttosto superficiale. Ma cosa si può volere di più da IL GIORNALINO queste due pesti : la cosa certa che sono grandissimi. Raymond NOTIZIE SULLA NIGERIA In Nigeria, al mattino presto quando ci svegliamo, salutiamo i nostri genitori con un inchino. Dopodiché svolgiamo i doveri di casa, facciamo colazione e ci rechiamo a scuola. In Nigeria la scuola è molto diversa da quella italiana perché ci sono regole più rigide, ad esempio per quanto riguarda il modo di vestirsi: qui in Italia ci si può vestire come si vuole, ci si può truccare, si possono fare tante acconciature, ci si può mettere orecchini grandi. Invece in Nigeria ci si veste con semplicità, si rispettano di più gli insegnanti e loro talvolta possono picchiare gli alunni. Una festa a cui noi nigeriani teniamo molto è la festa dell'indipendenza, ottenuta dal Regno Unito nel 1960 e che si festeggia ogni Il Giornalino PER ME IL GIORNALINO DELLA SCUOLA E' UN'ATTIVITA' MOLTO UTILE, SIA PER STARE INSIEME AGLI AMICI, SIA PER APRIRE LA MENTE SCRIVENDO TESTI E ANCHE RELAZIONI SU VARI ARGOMENTI. QUEST'ANNO SI E' SVOLTA QUESTA ATTIVITA' NELLA MIA SCUOLA, DI GIOVEDI' POMERIGGIO. TUTTI I RAGAZZI CHE NE HANNO FATTO PARTE SONO SIMPATICI E IO HO FATTO AMICIZIA CON MOLTI DI LORO. NEL GRUPPO C'ERANO ANCHE ALCUNI MIEI COMPAGNI DI CLASSE E PER QUESTO MI SONO SENTITO SICURO DI ME.ANCHE LE DUE PROFESSORESSE CHE CI HANNO GUIDATO, DI CUI UNA E' INSEGNANTE DELLA MIA SEZIONE, SONO SIMPATICHE. MI SONO DIVERTITO MOLTO E SPERO DI POTER PARTECIPARE ANCHE IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO. Franco Felici Da Tor San Lorenzo IN RICORDO DI PASMA IL NOSTRO AMICO ANGELO Due anni in cui giorni, settimane e mesi Il freddo asfalto di Tor San Lorenzo si è sono trascorsi indifferenti. macchiato ancora una volta del sangue di un Due anni in cui le stagioni sono nate e amico. morte e poi rinate. Due anni in cui io, le mie Dopo Pasma, il 12 gennaio di quest’anno amiche, le persone che conoscevi sono anche il sorriso di Angelo ci è stato portato cambiate. Ma tu no. via. Due anni che per te non valgono niente. Lui non era certo un ragazzo modello che Pasma, amica mia, il tuo giorno è rimasto rispettava le regole ma gli volevamo bene quel giorno: il sei marzo duemilaotto, la tua anche per i suoi difetti e per quella sua stagione è rimasta l’inverno e tu per noi sei camminata da coatto, che mai scorderemo; sempre tu: bella, buona, socievole e con i era sempre amichevole e disposto a tuoi quattordici anni. Per sempre. Sì perché difendere ogni persona che per lui era quel giorno di due anni fa un incidente ti ha importante. strappato a noi, ci ha separato, e con grande Se solo avesse pensato che anche la sua vita tristezza ha fatto sì che tu diventassi un era importante , non l’avrebbe affidata a ricordo, un’ immagine senza tempo, ma quella maledetta moto. Il dolore che viva. Oggi è questo che sei: sei la mia amica, abbiamo provato tutti noi è indicibile; alcuni sei la mia confidente, sei il ricordo di giorni suoi amici hanno sentito il rumore indimenticabili, sei qualcosa che mi fa dell’impatto e hanno scolpito nella mente il crescere. Ed anche se posso gridare al suo ultimo sussulto. E’ proprio in quegli mondo che non è giusto che tu sia morta so amici e nella sua famiglia, che tanto amava, che niente e nessuno potrà ora strapparti a continuerà ad essere vivo il suo ricordo che me; in me vive il tuo sorriso, in me vive il si specchierà per sempre nei colori del cielo tuo amore per la vita, in me vivi tu. della sua squadra del cuore ( il Napoli) Con grande affetto. Addio Pasma, addio Angelo: amici nostri. Giadina Il Giornalino Giada – Stella – Alice - Giuseppe 34 Da Tor San Lorenzo 35 LA NOSTRA AVVENTURA Ed anche per quest’anno il giornalino si è concluso con un piccolo e divertente rinfresco. Questo è il nostro primo anno LA MIA ESPERIENZA AL GIORNALINO LA MIA ESPERIENZA AL GIORNALINO E' STATA MOLTO BELLA E INTERESSANTE. MI SONO DIVERTITA E HO FATTO NUOVE AMICIZIE. HO SCRITTO DIVERSI ARTICOLI CON IL MIO nella scuola media e di questa attività siamo GRUPPO, INTERESSANTI E, A VOLTE, CURIOSI. molto soddisfatte perché ci ha permesso di QUESTA ATTIVITA' E' UTILE PER IMPARARE A conoscere nuove persone, abbiamo potuto SCRIVERE MEGLIO E A COMUNICARE. IO LA scrivere articoli e nello stesso tempo ci siamo divertite. Da questa esperienza abbiamo ricevuto tanto e speriamo di continuare questa avventura il prossimo anno. Desidereremmo però un giornalino tutto nostro. Tanti pensano che questa attività sia solo per “ secchioni”: in verità, se qualcuno di questi partecipasse ad uno dei nostri incontri, si rendertebbe subito conto che siamo tutti ragazzi “normali” che hanno in comune il desiderio di potersi esprimere e comunicare le proprie sensazioni ed esperienze. Ci mancherà questo giornalino ma soprattutto il fatto di non ritrovarci tutti insieme il giovedì e ridere, scrivere e soprattutto esprimerci. E’ stata una bella avventura, qualche volta negativa; ad esempio quando rimanevamo senza idee, imbabolate sul foglio, ma divertente. Giulia Menegat - Valentina Pezzetta Il Giornalino CONSIGLIO A TUTTI. SONO MOLTO CONTENTA DI AVER PARTECIPATO E SPERO DI POTERLA RIPETERE L'ANNO PROSSIMO. Giulia Ralli