Battuta anche Siena la festa è biancoblù

SASSARI NELLA STORIA
Battuta anche Siena
la festa è biancoblù
Impresa della Dinamo che porta nell'isola la Coppa Italia di basket
di Roberto Satina
» INVIATO A MILANO
Alza la coppa Manuel, sollevala al cielo, disegna nell'aria un
attimo eterno. La storia si fa al
Forum di Assago dove il Banco
abbatte la dinastia senese, vince un trofeo che vale più di
una stagione. Quattro anni fa
Manuel Vanuzzo sollevava la
coppa della Legadue, sembra
una vita, un'altra epoca, eppure lui e Devecchi sono ancora
qui, nessuno come loro merita
di far festa in una bolgia indescrivibile. Il Forum è biancoblù, un'invasione di sassaresi
che finiscono a petto nudo e
reclamano i loro eroi sotto la
curva, si sono contati gli spiccioli in tasca per essere a Milano nel giorno in cui la storia
doveva farsi non volevano
mancare, per niente al mondo. Finisce anche con Travis
Diener mvp sotto gli occhi del
et dell'Italia Pianigiani, quello
che agli Europei aveva voluto
rinunciare alla sua fantasia per
battere altre strade, scelta rispettabile ma TD12 èli, col suo
sorriso monello, prende la targa del migliore e sembra dire
con gli occhi che, se gli danno
il via libera, non è vero che è
un playmaker che non difende
e si rompe troppo spesso.
Aveva bisogno di sbloccarsi
Travis, sembrava un po' Paolo
Rossi nel Mundial del 1982.
Meo, come Bearzot, lo ha capito e ha insistito su di lui anche
quando sembrava una causa
persa. Invece Travis, dopo essere uscito con qualche sicurezza in più dai quarti di finale
contro Milano, ha travolto tutti in semifinale e ieri ha preso
la squadra in mano nell'ultimo quarto, dopo che il Banco
era sopravvissuto a un terzo
quarto da incubo e vedeva già
gli spettri di Zafabria. Come
nella tremenda partita di Eurocup aveva danzato al suo ritmo per 20', una lezione di
basket a una Montepaschi che
aveva alzato le barricate provando a togliere la transizione
e giocare ai 24" per abbassare
il ritmo e il punteggio. Invece
nel primo tempo il banco ha
segnato 45 punti subendone
solo 28, la Montepaschi era organizzata in difesa ma povera,
troppo povera in attacco e non
trovava la risposta a Caleb Green. I suoi 15 punti, con 3/3 da
lontano, toglievano il terreno
sotto i piedi alla Montepaschi
che trovava la strada sbarrata
sotto canestro e da lontano
spadellava
indegnamente
(2/18).
Una penetrazione di Drake
Diener allo scadere del secondo quarto e una tripla di Caleb
Green in apertura del terzo segnavano il più 20, non sembrava vero. E infatti non era vero,
improvvisamente il Banco si
fermava in attacco e anche in
difesa, incassando un parziale
devastante e, peggio ancora, ritrovandosi proprio con Caleb
a quota quattro falli in panchina. La Montepaschi risorgeva,
si avvicinava a -3 (50-47), sembrava un altro psicodramma.
In questi casi bisogna affidarsi a chi certe situazioni le
ha già vissute ed ecco Marques
Green, vincitore con Avellino
non troppo tempo fa, che
sblocca il tabellone e dà una
boccata di ossigeno per il
54-47, poi spuntano Drake e
Travis Diener, la sirena suona
sul 61-53. E dopo aver quasi
vinto la coppa con l'attacco
nel primo tempo, il Banco la
porta a casa con la difesa nelT
ultimo quarto, tenendo la
Montepaschi a 5 punti segnati
in 5' e mettendo in cassaforte i
punticini necessari per entrare in testa nell'ultimo rettilineo. Dalla panchina esce un
Brian sacchetti indomito, due
recuperi e un canestro nel traffico, poi la palla la gestisce Travis Diener. Il banco deve incassare anche due fischi assassini, un antisportivo inventato a
Brian e una palla sottratta a
Travis su un raddoppio stile
boxe, ma ormai non c'è più
tempo. Alla Montepaschi non
resta che far fallo, inutilmen
te, il Banco quella la coppa la
vuole a tutti i costi. E Manuel
Vanuzzo la solleva.
Trionfo tricolore sul palco della premiazione della Final Eight. A destra, l'esultanza di Travis Diener
SIENA-DINAMO 7 3 - 8 0
ARBITRI: Mattioli, Martellili
1° quarto 14-18 2° quarto 28-45 3° quarto 53-61
t Quintetto iniziale
OER
Rendimento Offensivo
Se
Schiacciate