Invalidità civile - informativa privacy

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Invalidità civile - informativa privacy
INFORMATIVA
Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n.196.
Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n °17
Commissione medica per l’accertamento
delle Invalidità civili
via Francesconi 2 35042 ESTE
Piazza C. Battisti 11 35026 CONSELVE
Gentile Signore/a
Desideriamo informarla che il trattamento dei dati personali a lei riferiti sarà improntato ai principi di
correttezza, liceità e trasparenza, in tutela della sua riservatezza e dei suoi diritti, come previsto dal decreto
legislativo n.196/2003.
Nell’ambito delle attività di rilevante interesse pubblico per il cui conseguimento è consentito il trattamento
di tali dati, l’art.68 del D.Lgs. citato prevede esplicitamente quelle dirette al riconoscimento di benefici
connessi al riconoscimento dell’invalidità civile, della condizione di portatore di handicap, della disabilità ai
fini dell’inserimento lavorativo.
Ai sensi dell’art.22, 2° comma, del suddetto decreto, l’Azienda ulss è tenuta al trattamento dei dati in base
agli obblighi di legge derivanti dall’art. 130 del D.Lgs. 112/98, al DPCM 26.5.2000 e all’art. 15 della legge
Regionale 19/00: in base a tali norme, sono state attribuite alle Regioni le funzioni di concessione dei
trattamenti economici a favore degli invalidi civili e la Regione Veneto ha individuato nelle 7
UU.LL.SS.SS. capoluogo di Provincia gli enti preposti all’assolvimento delle competenze relative.
Con la Scheda n. 32 di cui all’Allegato B del Regolamento regionale 20 marzo 2006, n.2 modificato con
Regolamento 22 marzo 2007, n. 1, sono individuati i dati, le modalità di trattamento, comunicazione e
flusso informativo relativo all’attività medico legale di riconoscimento dello stato di invalidità civile, cecità
civile, sordità, della condizione di handicap, accertamento per il collocamento mirato delle persone disabili.
Il procedimento di accertamento dell’invalidità civile e di riconoscimento dei benefici economici si articola
nelle seguenti fasi:
La prima fase consiste nella convocazione a visita collegiale effettuata dalla Commissione medica
dell’Azienda Ulss territorialmente competente. Segue la trasmissione del verbale di accertamento alla
Commissione Medica di Verifica dell’INPS per la relativa convalida.
Il giudizio definitivo, nel caso in cui la valutazione di invalidità civile comporti un possibile beneficio
economico, viene trasmesso all’Unità Operativa Invalidi Civili presso l’Azienda ulss con sede nel
capoluogo di Provincia.
L’Unità Operativa Invalidi Civili, al termine di istruttoria ed in presenza di tutti i requisiti previsti, emette
decreto di concessione delle provvidenze economiche, che viene trasmesso all’INPS per la liquidazione.
Nel caso di visita ex L. 68/99 (collocamento mirato al lavoro per le persone disabili), copia del verbale
(relazione conclusiva L.68/99) viene trasmessa al Comitato Tecnico Provinciale per i successivi
adempimenti (attribuzione della qualifica e valutazione delle possibilità di collocamento al lavoro).
L’accertamento di patologie che possono essere oggetto di pregiudizio per la guida comporta segnalazione
alla Motorizzazione Civile.
Ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo n.196/2003, Le forniamo quindi le seguenti informazioni:
1) Il trattamento che intendiamo effettuare:
- riguarda la seguente categoria di dati sensibili: “dati idonei a rivelare lo stato di salute”;
- ha la seguente finalità: accertamento dell’invalidità civile, dello stato di portatore di handicap, della
disabilità ai fini del collocamento al lavoro, nonché il riconoscimento dei benefici a questi connessi;
- sarà effettuato con le seguenti modalità: manuale ed informatizzata;
- i dati saranno comunicati: alla Commissione medica di verifica dell’INPS, all’Azienda ulss con sede nel
capoluogo di Provincia, all’INPS, al Comitato Tecnico Provinciale, alla Motorizzazione Civile,
all’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili (limitatamente ad elenchi dei nominativi che
soddisfano i requisiti sanitari che possono comportare il diritto a pensione d’invalidità o assegno - art.8
comma 4 L.188/71).
- i soggetti, che in qualità di incaricati, possono venire a conoscenza dei dati sono: i dipendenti dei
distretti delle Aziende ulss e dei Servizi Sociali dei Comuni;
- i dati non saranno diffusi.
2) Il conferimento dei dati è obbligatorio e il loro eventuale mancato conferimento potrebbe comportare la
mancata adozione dei provvedimenti richiesti.
3) Il titolare del trattamento è l’Azienda Ulss n. 17, con sede legale in Este – Padova, via Salute 14 b, che ha
designato il dott. Federico Ferlini, Responsabile dell’Unità Operativa di Medicina Legale, con sede in
Este – Padova, via Francesconi 2 (segreteria tel.0429.618.344 e fax. 0429.618.326) quale responsabile del
trattamento.
4) Al responsabile del trattamento Lei potrà rivolgersi per far valere i suoi diritti così come previsti
dall’art.7 del decreto legislativo n.196/2003, che si riporta a seguito:
Art. 7 Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti
1.
L’interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo
riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2.
L’interessato ha il diritto di ottenere l’indicazione:
a) dell’origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità di trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del responsabile designato ai sensi
dell’art. 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che
possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di
respon-sabili o incaricati.
3.
L’interessato ha il diritto di ottenere:
a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di
legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i
dati sono raccolti o successivamente trattati;
c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per
quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso
in cui tale adempimento si riveli impossibile o comporti un impiego di mezzi manifestatamente
sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4.
L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo
della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita
diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.