invalidita` civile, handicap e disabilita`

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invalidita` civile, handicap e disabilita`
BRESCIA onlus
DESENZANO onlus
VALLECAMONICA onlus
LA RIFORMA INPS SULL’INVALIDITA’ CIVILE
Brescia, 19.06.10
INVALIDITA’ CIVILE, HANDICAP E DISABILITA’:
DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI
Simona Rapicavoli – SAI? ANFFAS Brescia Onlus
La riforma INPS sull'invalidità civile
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ANFFAS Onlus
Associazione Nazionale Famiglie di Persone con
Disabilità Intellettiva e/o Relazionale
Associazione di genitori, familiari ed amici di persone con disabilità che
opera da più di 50 anni, presente sull'intero territorio nazionale:
-179 associazioni locali
14.000 soci, 30.000 utenti
-16 organismi regionali
- 45 autonomi enti a marchio ANFFAS
1.000 centri,
3.000 operatori,
5.000 collaboratori/volontari
ANFFAS Onlus - al pari di ANMIC, ENS e UICI - è rappresentata da
propri medici nelle Commissioni medico legali di accertamento.
E’ inoltre una delle associazioni cui i cittadini possono rivolgersi per la
presentazione della domanda di accertamento.
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SAI?
Il SAI?, Servizio Accoglienza Informazione, è uno
spazio dedicato alle persone con disabilità ed ai loro familiari
per essere informati sui propri diritti e poterne rivendicare la
piena esigibilità.
Ha lo scopo di organizzare attività e funzioni di accoglienza,
ascolto e accompagnamento per le famiglie di persone con
disabilità intellettiva e relazionale, per aiutarle e sostenerle
nella loro funzione di protezione e di promozione dei
diritti di cittadinanza, delle pari opportunità e della
non discriminazione.
Rientra nei livelli minimi di qualità previsti dalla Carta dei
Servizi di Anffas; rappresenta quindi un servizio
fondamentale che ogni struttura associativa Anffas è tenuta
a garantire.
30 i SAI? attivi in Lombardia (coordinamento regionale SAI?)
Il SAI? di ANFFAS Brescia è “Punto Famiglia” riconosciuto dal
Comune di Brescia Assessorato alla Famiglia, alla persona
ed ai Servizi Sociali
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LA CERTIFICAZIONE
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ACCERTAMENTI
Accertamento
dell’INVALIDITA’ CIVILE
- L.118/71
Accertamento
dell’HANDICAP L.05.02.1992 n.104
(certificazione della
condizione di handicap
con o senza connotati di
gravità)
Accertamento della
DISABILITA’ L.12.03.1999
n.68/DPCM 13.01.2000
(diagnosi funzionale,
profilo socio-lavorativo,
relazione conclusiva)
DIRITTI
Provvidenze economiche
Agevolazioni fiscali e per
la famiglia (permessi e
congedo)
Collocamento mirato
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L’INVALIDITA’ CIVILE (L.118/’71)
SONO DEFINITI INVALIDI CIVILI
“i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a
carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per
oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze
mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali che abbiano
subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non
inferiore a un terzo o, se minori di diciotto , che abbiano difficoltà
persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro
età”.
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L’HANDICAP (L. 104/92)
E’ PERSONA HANDICAPPATA colui che presenta una minorazione fisica,
psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di
apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da
determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione
(comma 1).
Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia
personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento
assistenziale
permanente
continuativo
globale
nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume
connotazione di gravità (comma 3).
N.B. La quasi totalità dei benefici previsti oggi dalle norme vigenti sono concessi
solo ai disabili “gravi” ai sensi del co. 3
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LA DISABILITA’ (L.68/99)
SONO DEFINITE PERSONE DISABILI
le persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o
sensoriali e ai portatori di handicap intellettivo che comportino una riduzione
della capacità lavorativa superiore al 45% accertata dalle competenti
commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile sulla base della
classificazione internazionale delle menomazioni elaborata dell’OMS;
le persone invalide del lavoro, con riduzione della capacità lavorativa superiore al
33%, accertamento INAIL;
le persone non vedenti e sordomute, così come definite dalle leggi 381/’70,
382/’70;
le persone invalide di guerra e civili di guerra e invalide per servizio con minorazione
dalla 1à alla 8à categoria (secondo le tabelle annesse al Testo Unico delle norme in
materia di pensioni di guerra – DPR 915/’78)
L’accertamento delle condizioni di disabilità comporta la definizione della
capacità globale attuale e potenziale della persona e l’indicazione delle
conseguenza derivanti dalle menomazioni in relazione all’apprendimento, alla
vita di relazione e all’integrazione lavorativa.
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L’ACCERTAMENTO DELL’INVALIDITA’ CIVILE:
LE PROVVIDENZE ECONOMICHE
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L’accertamento dell’invalidità civile comporta il riconoscimento al diritto di
determinate provvidenze economiche:
Indennità mensile di frequenza, per gli invalidi civili minori di 18 anni
“con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell’età” o “con
perdita uditiva superiore a 60 decibel nell’orecchio migliore” (€ 256,67) ;
Indennità di accompagnamento, per gli invalidi totalmente non
autosufficienti (incapaci di deambulare o di svolgere autonomamente gli
atti quotidiani della vita) di qualsiasi età (€ 480,47) ;
Assegno mensile, per gli invalidi parziali (dal 74% al 99%) di età
compresa tra i 18 e i 65 anni (€ 256,67) ;
Pensione di inabilità, per gli invalidi totali (100%) di età compresa tra i
18 e i 65 anni (€ 256,67) ;
Pensione sociale, per gli invalidi parziali o totali ultrasessantacinquenni,
in sostituzione della pensione e dell’assegno prima in godimento.
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L’ACCERTAMENTO DELL’INVALIDITA’ CIVILE E
DELL’HANDICAP:
LE AGEVOLAZIONI FISCALI E TRIBUTARIE
Esenzione ticket -prestazioni ambulatoriali e farmaciDeducibilità spese mediche generiche e di assistenza specifica
Detrazione IRPEF per figli disabili
Detrazioni per gli addetti all’assistenza (badanti/baby sitter)
Eliminazione barriere architettoniche
Acquisto e possesso autoveicoli (IVA agevolata, detrazione IRPEF,
esenzione iscrizione PRA e bollo auto)
Spese sostenute per “mezzi necessari per l’accompagnamento
dei portatori di handicap” e per “sussidi tecnici ed informativi
rivolti a facilitare l’autosufficienza e le possibilità di integrazione
dei portatori di handicap” (detrazione IRPEF senza franchigia)
Ausili tecnici ed informatici (IVA agevolata)
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L’ACCERTAMENTO DELL’HANDICAP:
LE AGEVOLAZIONI PER LA PERSONA DISABILE
E PER LA SUA FAMIGLIA
PERMESSI LAVORATIVI (per i lavoratori dipendenti):
- prolungamento astensione facoltativa/permessi orari fino al 3°anno di
vita del figlio
- tre giorni di permesso mensili (oppure SOLO per il lavoratore disabile,
permessi orari)
- congedo biennale retribuito
SEDE DI LAVORO
PROGETTO INDIVIDUALE (art. 14 L.328/2000)
Valutazione situazione economica del solo assistito ai fini del
concorso alla spesa alle unità d’offerta socio-sanitarie (art. 3 co.2 ter
109/98)
ULTERIORI AGEVOLAZIONI:
contrassegno di circolazione
carta regionale di trasporto
contributi all’eliminazione delle barriere architettoniche
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L’INDENNITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO (L. 18/80)
Ai mutilati ed invalidi civili totalmente inabili per
affezioni fisiche o psichiche di cui agli articoli 2 e 12
della legge 30 marzo 1971, n. 118, nei cui confronti
le apposite commissioni sanitarie abbiano accertato
che si trovano nell'impossibilità di deambulare
senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o,
non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani
della vita, abbisognano di un'assistenza continua, è
concessa un'indennità di accompagnamento
La medesima indennità è concessa agli invalidi civili
minori di diciotto anni che si trovano nelle
condizioni sopra indicate. Sono escluse dalle
indennità di cui ai precedenti commi gli invalidi civili
gravi ricoverati gratuitamente in istituto.
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PATOLOGIE ESENTI DALLE VISITE DI REVISIONE
Il 2 agosto del 2007 è stato pubblicato il decreto ministeriale che, in attuazione
della L.80/2006, individua le patologie e le menomazioni rispetto alle quali sono
esclusi gli accertamenti di controllo e di revisione.
Il decreto elenca 12 voci relative a condizioni patologiche che determinano una
grave compromissione dell'autonomia personale e gravi limitazioni delle
attività e della partecipazione alla vita comunitaria.
Ciò significa che le persone affette da patologie o menomazioni comprese
nell'elenco sono esonerate da tutte le visite di controllo o di revisione del loro
stato invalidante (a meno che non siano direttamente gli interessati a chiedere una
revisione).
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