Rencontres du cinéma italien à Grenoble et en Isère

Recensioni cinema e film | Persinsala.it Fabrizio Migliorati
18 novembre 2013
Dal 15 al 26 novembre l’associazione Dolce Cinema organizza
l’ottava edizione dei Rencontres du cinéma italien à
Grenoble et en Isère, uno dei più importanti festival del nostro
cinema all’estero. Un’occasione per ripercorrere la storia italiana
della settima arte, per ritrovare capolavori dimenticati e per
scoprire le nuove uscite. All’affiche il tema delle Resistenze.
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Spetta a un film epocale aprire la rassegna del cinema italiano di
Grenoble, Maciste all’inferno (1925) di Guido Brignone, che sarà
riproposto in versione cine-concerto, musicato in diretta da Mauro
Coceano e dalla sua Unikum Swak Orchestra. Un’opera dapprima
censurata, che conoscerà, a più riprese, una certa notorietà (Fellini lo
citerà più volte come una delle sue fonti di ispirazione).
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Giunte all’ottava edizione, le Rencontres du cinéma italien à Grenoble
et en Isère propongono quest’anno un programma ricco e variegato,
suddiviso in sei sezioni principali che faranno da perno per le due
settimane di proiezioni.
La sezione “Competizione” sarà il fulcro vitale della rassegna, il luogo della
gara e del confronto tra le varie anime del cinema italiano contemporaneo.
Tra i film in concorso ci saranno La prima neve di Andrea Segre, Italian
Movies, una commedia di Matteo Pellegrini, Aquadro di Stefano
Ludovichi, L’arbitro di Paolo Zucca, Nina di Elisa Fuksas e La variabile
umana di Bruno Oliviero. Tutti film inediti, che si contenderanno la palma
del Grand Prix, meritatamente conquistata l’anno scorso dal film Padroni
di casa di Edoardo Gabbriellini (ricordiamo anche Là-bas – Educazione
criminale di Guido Lombardi il quale ottenne la menzione speciale della
giuria e il “Prix du jury Jeune”).
Con la corposa sezione “Panorama”, il festival vuole proporre un focus su
alcune opere recenti della nostra cinematografia, con il fine di mostrare la
grande vitalità dell’ultima produzione di alcuni importanti registi: La
Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, Alì ha gli occhi azzurri di Claudio
Genovesi, Il rosso e il blu di Giuseppe Piccioni, Un giorno devi andare
di Giorgio Diritti, Cosimo e Nicole di Francesco Amato, Viva la libertà di
Roberto Andò e Anni felici di Daniele Luchetti sono solo alcuni dei titoli
presentati.
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“Résistance(s)” è il titolo della sezione più impegnata della rassegna,
laddove le piccole e grandi resistenze si mostrano irriducibili alla violenza.
Titoli come Bandiera viola (2010) di Claudio Lazzaro, Il conformista
(1970) di Bernardo Bertolucci, Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975)
di Pier Paolo Pasolini e Terraferma (2011) di Emanuele Crialese,
dimostrano la forte direzione che l’organizzazione ha impresso quest’anno
alla rassegna, una chiave di lettura della società contemporanea carica di
pathos e tenacità.
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Ci sarà spazio anche per una riflessione sul lavoro di un grande direttore
della fotografia ovvero Luca Bigazzi. Vincitore di numerosi David di
Donatello e Nastri d’argento (grazie alle opere di Silvio Soldini, Gianni
Amelio, Michele Placido e Paolo Sorrentino), incontrerà il pubblico sabato
16 e domenica 17 novembre al cinema Le Club di Grenoble. Saranno
inoltre riproposti film come L’intervallo (2012) di Leonardo Costanzo,
Una giorno speciale (2012) di Francesca Comencini, Lamerica (1992) di
Gianni Amelio e Le conseguenze dell’amore (2005) di Paolo Sorrentino.
Le Rencontres saranno anche un’occasione per omaggiare la divina Anna
Magnani attraverso tre opere chiave della cinematografia non solamente
italiana: Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini, Bellissima
(1951) di Luchino Visconti, Mamma Roma (1962) di Pier Paolo Pasolini.
Tre celeberrimi film che presentano la Magnani all’apogeo della sua
carriera. E l’attenzione portata verso questa grande attrice viene arricchita
anche da una mostra fotografica a lei interamente dedicata visitabile,
gratuitamente, fino al 13 dicembre all’Espace Rhône-Alpes.
L’ultima sezione del festival sarà dedicata alle opere brevi dei nuovi
cineasti italiani. I cortometraggi saranno divisi in due sezioni e questo sarà
un momento importante per andare alla scoperta dei nuovi talenti.
Racconti visivi per una nuova poetica del cinema.
L’appuntamento da non perdere sarà, senza dubbio, la serata finale, che
avrà luogo il 23 novembre al cinema Le Club di Grenoble, con la consegna
dei premi del festival.
Avec la huitième édition des Rencontres du cinéma italien à Grenoble et en Isère, l’association
Dolce Cinema propose l’un des festivals du cinéma italien les plus importants en Europe. Cela sera une
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occasion pour revenir, à la fois, sur des perles oubliées du septième art et pour découvrir la vitalité du
nouveau cinéma italien. Du 15 au 26 novembre, l’Isère devient le berceau de notre regard
cinématographique. Une occasion à ne pas perdre.
Il festival continua:
sedi varie – Grenoble e Isère (Francia)
dal 15 al 26 novembre 2013
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L’associazione Dolce cinema presenta
Rencontres du cinéma italien à Grenoble et en Isère
info e programma www.dolcecinema.com/
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