15 gennaio 2009
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15 gennaio 2009
lavoro Giornale dell'Organizzazione cristiano-sociale ticinese 15 gennaio 2009 - Anno LXXXIV - N.1 - CHF 1.00 - G.A.A. 6900 Lugano pagina 3 Prossimo numero: 5 febbraio 2009 Libera circolazione Approfondiamo la posta in gioco pagina 4-9 Contratti Adeguamenti salariali pagina 11 Economia e crisi Recuperiamo la centralità dell'uomo EDITORIALE (segue a pag.11) Decolla il nuovo Lavoro Benedetta Rigotti (segue a pag.11) C ari lettori, iniziamo il nuovo anno de Il Lavoro con alcune novità. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato alacremente per proporvi una nuova veste grafica che valorizzasse i contenuti del nostro giornale pur senza stravolgimenti: una ristrutturazione che vi farà sentire comunque a casa vostra! Chi ci ha guidati in questa impresa è Christian Demarta, grafico ed illustratore, che ha saputo cogliere lo spirito del giornale traghettandolo, senza far sfigurare la cara vecchia carta stampata, in questa modernità impregnata di tecnologia. Tra le novità i colori che suddividono le rubriche interne: restano l'arancione che identifica le pagine dedicate alla politica sindacale e il blu della nostra associazione anziani AAPI. Abbiamo poi introdotto il verde per tutto quello che riguarda l'attualità, la politica e la cultura e il rosso per le pagine curate dai colleghi del (segue a pag. 3) Redazione Il Lavoro - Via Balestra 19 - 6900 Lugano Tel. 091 921 15 51 - Fax 091 924 24 71 - [email protected] - www.ocst.com 2 Sindacato Docenti 15 gennaio 2009 il Lavoro Professione poco attrattiva Ma chi farà ancora l'insegnante? Pietro ortelli* I l fatto che praticamente nessuno, in queste ultime settimane prima del dibattito granconsigliare sul preventivo 2009, abbia parlato dei tagli previsti in campo scolastico è una conferma ulteriore di come la scuola interessi troppo poco a partiti e uomini politici. Di solito fa parlare di sé quando, alla pubblicazione dei risultati di un qualche rapporto sull’efficacia dei sistemi scolastici, ciascuno cerca di tirare la coperta dalla propria parte se si migliora di una posizione (in una zona di classifica lontana comunque dai primi posti che la nostra scuola occupava in passato) inni di giubilo dal dipartimento, sennò vibrati allarmi leghisti contro gli stranieri che non conoscono l’italiano. Un commento incisivo lo formulò invece quasi esattamente un anno fa Fulvio Pelli (“Corriere del Ticino”, 7 dicembre 2007), proprio in occasione della pubblicazione dei risultati di un’indagine internazionale sulla qualità della formazione scolastica (il rapporto PISA). La stampa aveva in generale parlato di Svizzera sopra la media, e Pelli scriveva pertinentemente: «Una volta la Svizzera non si paragonava misurandosi alla “media”, ma al “vertice” (…). Secondo me, dobbiamo volere e soprattutto ottenere di più (…). Il nostro Paese (…) deve riuscire a competere con i migliori: la Finlandia, la Corea, l’Olanda, il Canada», e questo in primo luogo per evitare la perdita di competitività economica. Occorre ad esempio, concludeva Fulvio Pelli, «la rivalutazione sociale del ruolo dei docenti, una loro maggiore responsabilizzazione, e la scelta di programmi d’insegnamento sempre più qualificati ». La politica scolastica di questo Cantone sta da tempo andando nella direzione opposta: il Movimento della scuola, in una recente lettera indirizzata al Consiglio di Stato, fa notare come il Ticino sia all’ottavo posto tra i Cantoni per la spesa pubblica globale, e soltanto al ventiquattresimo per quanto riguarda la spesa nell’istruzione. Invece di esibirsi nel consueto esercizio di arrampicata sui vetri, i responsabili del dipartimento farebbero meglio a tirare le conseguenze da questo dato. A noi sta bene che vi siano stati dei sacrifici a causa del dissesto delle finanze pubbliche, però non si può più continuare così senza pre- giudicare la qualità della formazione. Questa passa essenzialmente dalla qualità dei docenti, destinata a calare, soprattutto per le materie scientifiche, se non si mantiene sufficientemente attrattivo – sul piano salariale, delle condizioni di lavoro, e del riconoscimento sociale e politico – il mestiere di insegnante. La penalizzazione dei docenti, rispetto agli impiegati, che pure hanno dato molto per il risanamento delle finanze (contributi straordinari, mancato adeguamento al rincaro, declassamento di classi salariali per i neoassunti), è stata assai maggiore perché nel loro caso si sono combinate forme più dure di riduzione dello stipendio per i neoassunti con l’aumento del carico di lavoro, e questo significa, grosso modo, almeno 20 milioni in più (11 già semplicemente con l’aumento dell’ora settimanale di lezione e gli altri – ma si tratta di una stima minimale – attraverso la citata discriminazione salariale e la riduzione delle ore per le attività di sede). Il preventivo 2009 prevede tra l’altro una ulteriore diminuzione della dotazione oraria per classe, la quale, secondo il piano finanziario, dovrebbe continuare anche nei due anni successivi: questo porterebbe, sommandosi agli interventi del recente passato, alla diminuzione, per gli studenti, di più di 2 ore di insegnamento settimanale. Ciò significherebbe in pratica la fine di ogni attività che non sia nella dotazione oraria fissa (salterebbero senza dubbio servizi oggi fondamentali come il laboratorio di matematica o il laboratorio di italiano nel primo biennio del mediosuperiore). Occorrerebbe invece, nelle attuali difficili circostanze, la decisione politica di contrastare il pericoloso declino: la scuola va rilanciata non solo sul piano della formazione culturale ma anche come luogo di formazione della responsabilità sociale. Riteniamo per esempio che si debba rivedere l’ingiusta discriminazione a carico dei nuovi docenti, e si debba introdurre, come da tempo chiediamo e come si fa in altri Cantoni, una riduzione dell’orario settimanale per i docenti sopra i cinquant’anni di età (molti oggi se lo autoriducono, con perdita di salario, perché non reggono più il tempo pieno). *presidente sindacato OCST docenti Inserzione Cassa disoccupazione cristiano sociale / OCST... ...la cassa numero 1 in Ticino Servizi Le nostre sedi Pagamenti giornalieri agli assicurati Lugano - Amministrazione centrale Via Serafino Balestra 19, 6900 Lugano Biasca Piazza Centrale, 6710 Biasca Bellinzona Via Magoria 6, 6500 Bellinzona Grono 6537 Grono Locarno Via della Posta 8, 6600 Locarno Massagno Via San Gottardo 50, 6900 Massagno Mendrisio Via G. Lanz 25, 6850 Mendrisio Chiasso Via Bossi 12, 6830 Chiasso 6 sedi in Ticino e 1 nei Grigioni Professionalità nell’allestimento delle pratiche Programmi informatici per i datori di lavoro Attualità Votazioni 15 gennaio 2009 il Lavoro 3 Votazione federale sulla libera circolazione Per una prospettiva di lungo termine Meinrado Robbiani N elle fasi di recessione si è facilmente indotti, per un comprensibile riflesso difensivo, a ripiegarsi su se stessi e ad erigere barriere protettive. Benché le relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea si collochino in una sfera che oltrepassa abbondantemente l’orizzonte congiunturale, la votazione del prossimo 8 febbraio sulla libera circolazione corre il pericolo di essere risucchiata da questa logica. Nel prepararsi a questa importante consultazione popolare va perciò approfondita e colta in profondità la sua effettiva posta in gioco, che rientra in un orizzonte di lungo termine. Un accordo che non è isolabile Quello sulla libera circolazione delle persone non è un accordo né isolato, né isolabile. È infatti parte integrante di un pacchetto di convenzioni –gli Accordi bilaterali I-, che contribuiscono a regolare in maniera strutturata le relazioni con l’UE in settori decisivi. E’ da esso inscindibile poiché la sua disdetta comporta automaticamente la cessazione di tutti gli Accordi. La libera circolazione deve perciò essere letta tenendo presente questo quadro più ampio, senza soprattutto scordare che la via bilaterale è stata voluta dalla Svizzera stessa. Ubicato al centro dell’Europa, il nostro Paese è innegabilmente interessato ad organizzare, agevolandole e promuovendole, le relazioni con le nazioni limitrofe e con l’UE. Non si tratta solo di tratteggiare una cornice favorevole agli scambi economici, che vedono confluire verso l’UE il 60% delle esportazioni svizzere e provenire da questa area ben l’80% delle importazioni. La Svizzera trae un beneficio ancora più prezioso dall’essere agganciata, per il tramite di un più stretto legame con l’UE, alla traiettoria di consolidamento della stabilità, della democrazia e della prosperità nel continente europeo. In considerazione della dimensione sempre più internazionale di numerosi problemi (protezione ambientale,organizzazione dei trasporti, sviluppo economico, promozione della ricerca, gestione dei flussi migratori, lotta » segue dalla prima pagina sindacato Syna. In copertina potrete come sempre trovare l'indicazione dei principali contenuti del giornale, e, di tanto in tanto, nelle grandi occasioni come quella di oggi, anche qualche editoriale. In copertina c'è un'altra novità che in pochi avranno notato: siamo all'ottantaquattresimo anno di storia de Il Lavoro! Ma come, diranno i più acuti osservatori, il 2008 è stato l'Ottantesimo... Ed invece la redazione al completo impegnata in una strenua ricerca negli archivi dell'OCST, tra tanta polvere, le prime edizioni del 1920, i numeri storici di Monsignor Del contro la criminalità..), una più stretta cooperazione con l’UE è inoltre un requisito di efficacia nel rispondere alla loro sfida. Combattere non tanto l’Accordo ma le sue distorsioni La validità degli Accordi bilaterali è difficilmente contestabile. Oltre ad essere in sintonia con gli obiettivi generali appena tratteggiati, hanno senza dubbio contribuito alla crescita economica degli scorsi anni. La nostra economia è stata inserita in una vasta area di scambi agevolati. Benché la libera circolazione, che ne fa parte, sollevi riserve, sarebbe perciò controproducente volerla recidere e decretare, per la clausola che ne fa un corpo integrato, la fine anche degli altri accordi bilaterali. Occorre invece puntare a prevenire gli effetti indesiderati della libera circolazione senza compromettere nel suo insieme la cooperazione bilaterale con l’UE. Non può d’altronde essere scordato che la libera circolazione solleva sì dubbi e perplessità ma presenta anche aspetti vantaggiosi. Oltre ad avere agevolato il reclutamento di profili professionali insufficientemente rintracciabili in Svizzera, ha anche aperto le porte dei Paesi UE alla nostra manodopera ed in particolare ai giovani, che possono trarre un indubbio beneficio da periodi di attività e perfezionamento al di fuori dei nostri confini. Potenziare le misure di accompagnamento La linea che merita di essere seguita è quella di un ulteriore rafforzamento delle misure adottate per ovviare ai possibili risvolti sfavorevoli della libera circolazione: le cosiddette misure di accompagnamento. Già ampliate in un secondo tempo ed ora affinate, vanno innanzitutto applicate con inflessibile rigore. Va inoltre conferito un taglio più attento all’occupazione. Oggi sono soprattutto innestate sulla preoccupazione salariale; alle pressioni sull’occupazione è stata rivolta una cura inferiore, lasciando aperta una lacuna che va colmata. Il rafforzamento delle misure di accompagnamento è tanto più indispensabile nelle regioni di frontiera. Il Ticino è da questo profilo emblematico; è certamente la regione più intensamente espo- -Pietro, fino ad arrivare ai giorni nostri, ha scoperto che, nello scorrere del tempo, i vari direttori si sono "dimenticati" tre anni di storia. E noi abbiamo deciso di recuperarli per arrivare tutti insieme a festeggiare nel 2010 gli Ottantacinque anni di vita del nostro giornale. Un onore per noi della redazione e l'onere di continuare sulla scia di tanti che prima di noi si sono impegnati in quest'impresa, per fare un vero servizio di informazione sindacale per i nostri abbonati che, per inciso, sono moltissimi, più di 40'000. Ed ora decolliamo con il primo numero del nuovo anno, ringraziandovi da subito della fe- sta alle ricadute della libera circolazione. Una rinnovata regolazione del mercato del lavoro La salvaguardia di un mercato del lavoro equilibrato, messo peraltro a repentaglio dalle trasformazioni dell’economia e del mondo del lavoro ben più che dalla libera circolazione, non può ridursi all’adozione e all’applicazione delle misure di accompagnamento. Sono direttamente interpellate le parti sociali (associazioni imprenditoriali e sindacali), chiamate a disegnare una più articolata regolazione del mercato del lavoro e ad assumere una più precisa responsabilità sociale. Venuto a cadere l’intervento dell’autorità, che in passato regolava i flussi di manodopera, diventa compito degli interlocutori sociali fare in modo che la libera circolazione contribuisca a fornire manodopera non disponibile in loco e non diventi invece uno strumento per miopi speculazioni. Un dibattito utile È auspicabile che il dibattito –certamente acceso- che precederà la votazione dell’8 febbraio consenta di percepire compiutamente la posta in gioco, evitando di cadere in riflessi isolazionisti che metterebbero a repentaglio la via scelta e confermata dal popolo stesso: quella fondata sull’adozione e sull’ampliamento progressivo di accordi bilaterali con l’UE. E’ parimenti opportuno che il confronto attorno al rinnovo dell’accordo sulla libera circolazione diventi occasione di convalida per una traiettoria di ulteriore intensificazione dei provvedimenti a tutela dell’occupazione e delle condizioni di lavoro. È nella scia di queste valutazioni e considerazioni che il Comitato direttivo dell’OCST, nella seduta di fine novembre, si è pronunciato a sostegno del rinnovo dell’Accordo sulla libera circolazione pur condizionandolo esplicitamente ad una intensificata adozione di provvedimenti a tutela dell’occupazione e delle condizioni di lavoro. *segretario cantonale deltà e della vicinanza che da sempre ci dimostrate. Che le novità migliorino il legame tra il Lavoro ed i suoi lettori! 4 Sindacato Contratti 15 gennaio 2009 il Lavoro Edilizia Impegno rinnovato per i contratti 2009 Paolo locatelli L' anno che ci siamo appena lasciati alle spalle sarà ricordato per diversi fattori: la pace ritrovata nel settore principale dell'edilizia dopo un vuoto contrattuale di diversi mesi, l'esplosione dei costi del carburante (benzina e nafta) ed il suo ridimensionamento negli ultimi mesi, così come il crash del sistema finanziario, tanto per citarne alcuni. Le trattative salariali nei settori dell'edlizia e rami affini sono state particolarmente strane, rispetto alle abitudini degli ultimi anni: un settore trainante come l'edilizia principale che ha lavorato benissimo durante il 2008 e continuerà a lavorare bene durante il 2009, i settori affini (gesso, piastrelle, posa pavimenti, granito, pa- Contratti edilizia e rami affini CCL-TI edilizia Come prevedeva l'accordo di mediazione Nordmann di marzo 2008 è stato pattuito un aumento generale dei salari del 2 per cento più un aumento al merito dello 0,4 per cento al merito. Il nuovo Ccl-TI è valido dal 1.1.2009 per la durata di due anni. I salari minimi contrattuali sono così stabiliti: • classe C (senza esperienza): salario orario, fr. 24,95; salario mensile, fr. 4'330 • classe B (con conoscenze): salario orario, Forbo Giubiasco Rinnovato il CCL Le trattative di rinnovo del Contratto collettivo di lavoro aziendale della Forbo Giubiasco SA, ditta ultracentenaria specializzata nella produzione e vendita di rivestimenti di pavimenti, si sono concluse a completa soddisfazione delle parti. Il mantenimento della struttura contrattuale esistente, una nuova validità del Ccl dal 1.1.2009 sino al 31.12.2011, il ripristino del carovita integrale automatico per tutta la nuova durata contrattuale. Gli associati OCST saranno convocati ancora durante le prossime settimane per l'assemblea annuale (non appena il nuovo CCL sarà dato alle stampe). Un particolare grazie deve essere rivolto all'intelligente e dinamico lavoro garantito durante le trattative di rinnovo assieme al sindacato OCST dalla commissione di fabbrica, composta dagli amici Fabio Di Tullio (presidente CF), Pablo Cremonte e Antonio Gelsomino (membri eletti). vimentazione stradale, vetrerie, falegnami, pittori e posa ponteggi) che beneficeranno ancora dell'onda lunga dell'edilizia principale, nubi molto diradate se non addirittura inconsistenti legate all'occupazione, ambienti padronali che si esprimevano apertamente per un mantenimento del potere di acquisto facilitando le discussioni per importanti aumenti salariali (si pensi solo che, ancora a fine agosto 2008, l'indice del costo della vita era situato a poco meno del 3 per cento per poi ridimensionarsi a fine anno su un tasso del 1,5 per cento). Ad inizio di quest'anno si può quindi prospettare, con un certo margine di certezza (pur ammettendo che, di questi tempi, a spacciare certezze economiche-occupazionali si rischia di fare brutte figure), una tenuta nei settori dell'edilizia e del genio civile così come nei settori artigianali legati all'edilizia principale. fr. 27,75; salario mensile, fr. 4'752 • classe A (qualificati senza diploma): salario orario, fr. 29,40; salario mensile: fr. 5'174 • classe Q (diplomati): salario orario, fr. 30,55; salario mensile fr. 5'375 • classe V (capi): salario orario, fr. 32,45; salario mensile fr. 5'713. La retribuzione minima oraria degli apprendisti è la seguente: 1° anno fr. 9.16 l'ora, 2° anno fr. 12.22 l'ora, 3° anno fr. 15.27 l'ora. L’indennità di inconvenienza per il 2009 rimane fr. 1.20 all’ora. CCL-TI vetrerie Adeguamento al rincaro di fr. 0,60 all’ora e fr. 108.-- al mese per tutti (rincaro 180.3 punti). Questo almeno per una larga parte dell'anno 2009. Per le trattative salariali 2009, come riportato di seguito, quasi tutti i contratti sono stati chiusi con un aumento tra i fr. 100.-- e i 150.-- mensili lordi: un incremento salariale nell'ordine del 2 sino al 2,5 per cento circa. Nei prossimi giorni si concluderanno le trattative nei settori della pavimentazione stradale, del gesso e delle piastrelle. E i lavoratori interessati, come d'abitudine, saranno immediatamente informati sull'esito di queste ultime negoziazioni salariali. Anche durante l'anno 2009, il tuo sindacato OCST si impegnerà a salvaguardare l'occupazione e preservare e migliorare i livelli delle retribuzioni a 360 gradi. Un impegno per l'anno 2009 che sarà perseguito con serietà, dinamismo e incisività. CCL-TI posa pav. Concordato un adeguamento salariale del 2,3 per cento. CCL-TI falegnami Aumento dei salari effettivi per tutti i lavoratori nell’ordine del 2,6 per cento, mentre i salari minimi non vengono aumentati. A dipendenza delle classi, da cts 50 sino a cts 70 a tutti (+ cts 15 al merito) Aumenta di un giorno l'indennità per la nascita dei figli e l'indennità chilometrica per l'uso dell'auto privata sale a 0,65 cts. Il nuovo Ccl è valido dal 1.1.2009 al 31.12.2010 Sindacato Contratti 15 gennaio 2009 il Lavoro 5 Metallurgia e artigianato Situazione e prospettive del settore Qual è la situazione delle aziende attive nei settori della metallurgia e dell'artigianato? Lo abbiamo chiesto a Giovanni Scolari, responsabile nell'OCST per il settore. menti per adeguarsi alla nuova situazione. Le aziende, più colpite nell'esportazione che nel mercato interno, reagiscono alla carenza di ordinativi causata da una crisi generalizzata. In questo momento è difficile fare previsioni. Per ridare fiducia nell'attuale situazione, un settore che viene visto con molto interesse è quello automobilistico. Potrebbe infatti svolgere il compito di volano dando vita ad un insieme di piccole e medie imprese ad essa collegate. N el settore dell'artigianato legato all'edilizia la situazione si descrive ancora come positiva, sia per i lavori in entrata che per l'occupazione. Tuttavia, fatta eccezione per l'industria medica e farmaceutica ancora molto vitali, non si può dire lo stesso riguardo alle industrie della plastica, chimica ed elettrotecnica ormai da mesi sotto pressione. Da settembre 2008 sono calate significativamente le ordinazioni e l'inizio dell'anno si qualifica negativamente. Già dai primi mesi del calo del lavoro, si è riscontrata la necessità da parte delle aziende di fare ricorso a delle soluzioni alternative. Infatti diverse aziende hanno scelto le seguenti tre soluzioni: 1. Snellire il personale interinale non rinnovando più i contratti con mandati di prestazione; 2. Applicare l'orario di lavoro ridotto; 3. Ristrutturare l'azienda operando licenzia- Foto: Raffaele Novarina Adeguamenti contrattuali Autorimesse I salari minimi- sono adeguati al rincaro nella misura del 2.9 per cento (indice di fine settembre 2008, 104 punti). I salari effettivi verranno adeguati in ragione del 2.9 per cento fino ad un importo massimo di fr. 150. Per i salari superiori l'adeguamento è ugualmente raccomandato. Autotrasporti I salari minimi vengono adeguati al rincaro nella misura del 2,6 per cento circa (consultare le tabelle dei minimi salariali disponibili nei segretariati OCST). Sui salari effettivi superiori ai minimi contrattuali è riconosciuto invece un aumento individuale di fr. 80 al mese, per 13 mensilità. Sono state adeguate anche le indennità di trasferta sia per tragitti di corta che di lunga distanza. Carrozzerie I salari di tutti i collaboratori vengono aumentati di fr. 100 al mese. Con questo accordo viene compensato il rincaro secondo l'indice nazionale dei prezzi al consumo di 110.1 punti (ottobre 2008). Cartonaggi Salari minimi: è riconosciuto il rincaro nella misura di ct. 48 all’ora e di fr. 83 per coloro che sono remunerati con paga mensile. Salari effettivi: è riconosciuto l’aumento al rincaro nella medesima misura dei salari minimi. L’indice del carovita viene fissato a punti 116.7 (ottobre 2008). Giardinieri I salari minimi contrattuali sono stati adeguati all'indice nazionale dei prezzi al consumo per il mese di ottobre 2008 (104.6 punti) (consultare le tabelle dei salari minimi disponibili nei segretariati OCST). Sui salari effettivi è stato deciso un adeguamento salariale pari a: fr. 0.55 orari o di fr. 100 mensili. Installazioni elettriche La tabella dei salari minimi è adeguata al rincaro nella misura del 2.5 per cento (indice pari a punti 109.5) Sui salari effettivi è riconosciuto un adeguamento al rincaro nella misura del 2.5 per cento, apprendisti compresi, fino ad un salario mensile lordo di fr. 5'000. Per i dipendenti con un salario mensile lordo superiore ai Fr. 5'000, è riconosciuto un aumento mensile di Fr. 120. Agli apprendisti in forza alle Ditte nel 2004 e anni precedenti, è riconosciuto un adeguamento sui salari minimi ed effettivi del 2.5 per cento. Vacanze: a partire dal 1° gennaio 2009 sono aumentati i giorni di vacanza secondo gli anni di età. Metalcostruttori Ad ogni lavoratore assoggettato al Ccnl spetta un aumento del 2,9 per cento (rincaro settembre 2008) ma al massimo di fr. 115. Questo importo massimo si applica a partire da un salario di fr. 3'965,50. I salari minimi sono adeguati in modo differenziato di un importo compreso tra fr. 100 e fr. 250. Sono stati inclusi gli aiuto metalcostruttori/aiuto metalcostruttrici, mentre è stata eliminata la categoria dei manovali. Vacanze: il diritto a vacanze della classe di età 20-45 anni è aumentato di un giorno, per un totale di 21 giorni di vacanza. Tecnica della costruzione I salari minimi contrattuali vengono aumentati di fr. 125 al mese o fr. 0.70 all'ora. È stata definita una nuova categoria salariale 2a) riferita ai montatori ed ai lattonieri che otterrano a partire dal 2010, in base alla nuova Ordinanza federale sulla formazione di base, il certificato di addetto alla tecnica della costruzione (formazione biennale). I montatori non qualificati (senza attestato o certificato federale) saranno inseriti nella categoria 2b). Al posto della possibilità di riduzione del salario minimo (nei primi 5 anni dopo il tirocinio per i montatori qualificati, rispettivamente nei primi 3 anni per i montatori non qualificati che entravano per la prima volta nella professione) è prevista una scala che contempla aumenti annui lineari. Vacanze: i lavoratori dai 20 ai 49 anni d'età avranno diritto a un giorno di vacanza supplementare, ossia dai 20 ai 35 anni 24 giorni (10,17 per cento) e dai 36 ai 49 anni 25 giorni (10,63 per cento). Per le altre categorie nessun cambiamento rispetto al 2008. Sindacato Contratti 6 15 gennaio 2009 il Lavoro Personale cantonale delle pulizie Vittoria! Ritirati i tagli previsti Importante vittoria sindacale: il Consiglio di Stato è stato costretto a ritirare i tagli previsti a carico del personale addetto alle pulizie. Una vicenda che non onora certamente il governo cantonale! pelli dei sindacati volti a cancellare questa sconsiderata decisione. Pure la richiesta di un incontro con il Governo cantonale era caduta nel vuoto, segno della scarsa considerazione di questo Consiglio di Stato verso i partner sociali. Da parte nostra non ci siamo, comunque, fermati di fronte all’intransigenza del Governo ed abbiamo, innanzitutto, sollecitato la Commissione della gestione del Gran Consiglio affinché apportasse necessari correttivi al preventivo 2009 a tutela di questa categoria di dipendenti. Decisiva è stata certamente la denuncia da noi attuata sui contratti che, per dare seguito alla riduzione dell’attività, venivano proposti al personale. Siamo venuti, infatti, a conoscenza di contratti d’impiego che, a partire dal primo gennaio 2009, prevedevano attività lavorativa per soli 30 minuti al giorno con una retribuzione inferiore a 10.- fr. Una situazione intollerabile che ha fatto gridare parecchi allo scandalo. Nel corso del mese di dicembre, il Gran Consiglio ha voluto così ribaltare la situazione invitando il Governo a ritirare le misure preventivate. Questo ha portato al ritiro del contratti individuali inizialmente presentati e i collaboratori sono stati riassunti al primo gennaio 2009 alle medesime condizioni che avevano nel 2008. Una grande vittoria per i lavoratori del settore e... una figuraccia per il Governo. Lorenzo Jelmini A difesa della dignità del lavoro, anche nello Stato! Il personale cantonale delle pulizie ha potuto trascorrere un Natale tranquillo, almeno per quanto riguarda la situazione lavorativa. La tenace e decisa opposizione che il nostro sindacato, assieme alla Vpod, ha messo in atto contro i preventivati tagli di ore lavorative e conseguenti riduzioni individuali del grado d’occupazione ha dato i suoi frutti. Ricordiamo che il Governo, dimostrando totale insensibilità verso una categoria di lavoratori e lavoratrici che hanno limitate risorse economiche e che devono poter lavorare per fare quadrare i bilanci familiari, aveva deciso di ridurre da 3 a 2 i giorni settimanali di pulizia il lavoro negli stabili amministrativi. Un segnale, peraltro, decisamente negativo sul piano occupazionale in questo momento di crisi economica. Inizialmente, a nulla erano valsi i ripetuti ap- Adeguamenti e scatti salariali Dipendenti dello Stato, Funzionari di Polizia e Docenti Gli stipendi sono stati aumentati dal 1. gennaio 2009 dell’1,5 per cento. L’indennità per economia domestica (versata fino al compimento dei 12 anni del figlio) è stata adeguata a 155,85 fr mensili. Istituzioni sociali, case per anziani, ROCA, Servizi di assistenza e cura a domicilio del Sottoceneri Gli stipendi sono stati aumentati dal 1°gennaio 2009 dell’1,5 per cento. L’indennità per economia domestica (versata fino al compimento dei 12 anni del figlio) è stata adeguata a 155,85 fr mensili. Servizi di assistenza e cura a domicilio del Sopraceneri Anche in questo settore gli stipendi sono stati aumentati dal 1° gennaio 2008 dell’1,5 per cento. L’indennità per economia domestica (versata fino al compimento dei 12 anni del figlio) ammonta a 155,85 fr mensili. Per maggiori informazioni sui contratti e sui salari 2009: www.ocst.com o presso i segretariati OCST. Istituti sociali e case per anziani Incontro di formazione sindacale sul Contratto collettivo L e Delegate e i Delegati delle Istituzioni sociali sono invitate all'incontro di formazione sindacale che avrà luogo Mercoledì 28 gennaio 2009, ore 14.00 presso la Sala conferenze OCST via Balestra 19 a Lugano Programma Giuliano Butti (OCST) interverrà sull'allegato 8 del Ccl, sull'estensione del Ccl alle Istituzioni sociali non firmatarie, sulla Cassa pensioni unica e prepensionamento e sull'inchiesta Supsi sulle condizioni di lavoro e di salute dei collaboratori e sulle condizioni contrattuali degli OSS e OSA. Si parlerà inoltre del rinnovo del Ccl delle Istituzioni sociali. Per la trasferta potete mettervi in contatto con il Segretariato OCST della vostra regione. P.F. confermate la presenza entro il 19 gennaio al vostro Segretariato OCST oppure scrivendo a: [email protected] Inserzione Piastrelle, pietre naturali e artificiali, siliconature e riparazioni in genere ettamanti Sagl Esposizione con vasta scelta e soluzioni nelle ceramiche e-mail: [email protected] www.tpiastrelle.ch Tettamanti Davide Cell. +41 79 223 87 01 Tel-Fax +41 91 940 25 46 Via delle Scuole 26 CH - 6963 Pregassona Come partner ufficiale di servizio Mitsubishi, disponiamo infatti di tutti i programmi diagnostici computerizzati, dei valori di regolazione e degli attrezzi specifici. Approfittate della nostra lunghissima esperienza. Da noi, la vostra Mitsubishi è davvero in ottime mani. Sindacato Contratti 15 gennaio 2009 il Lavoro 7 Personale pubblico e Settore sociosanitario Anno di importanti rinnovi contrattuali A fine gennaio è previsto l’avvio della trattativa per giungere a un unico contratto di lavoro cantonale per il personale dei Sacd pubblici. L’OCST a inizio dicembre ha tenuto un’assemblea del personale molto ben riuscita che ha rafforzato la posizione del sindacato in una trattativa che non sarà facile. Ma il personale è stato molto chiaro: negoziamo un unico contratto di lavoro per tutti i Sacd, ma senza peggiorare le attuali condizioni di lavoro! renato ricciardi L’ azione del sindacato si è concentrata l’anno scorso sulla difesa del potere di acquisto e del reddito dei dipendenti pubblici e parapubblici. L’obiettivo della compensazione integrale del caro vita è stato raggiunto in tutti i settori. Ai collaboratori è inoltre stato riconosciuto l’aumento annuale previsto dalla classe di stipendio dalla propria funzione. Se l’obiettivo della salvaguardia del reddito delle famiglie dei lavoratori è un tema prioritario per il sindacato in un momento di recessione economica, non nascondiamo che si profilano tempi difficili per alcuni importanti rinnovi contrattuali. Dobbiamo mantenerci vigili per preservare condizioni di lavoro attrattive per l’impiego pubblico, che è meno esposto al rischio di tagli occupazionali, ma deve continuare a mantenere uno status contrattuale che riconosca la sensibile attività di servizio alla persona che lo contraddistingue. Scuola, amministrazione pubblica, istituti di cura e sociali devono offrire prestazioni di qualità. Per farlo occorrono collaboratori motivati e responsabili del loro compito. Bisogna perciò mantenere attrattive le funzioni che lavorano in questi settori sul piano salariale, delle condizioni di lavoro e del riconoscimento sociale e politico. Per questo l’attenzione dell’OCST in questi settori si accentuerà, perché, e l’abbiamo indicato come primo intervento contro la crisi, l’educazione, in ogni ambito, è una priorità, per creare concretamente solidarietà tra le persone. Vogliamo essere vicini ai lavoratori nei posti di lavoro e lì sostenere il valore e il contributo reale del loro lavoro e della loro creatività per uscire dalla crisi. Ospedali Eoc Dopo aver ottenuto una buona soluzione per il riconoscimento del diritto alle indennità notturne e festive durante le vacanze e la malattia (le indennità retroattive sono state versate con lo stipendio di ottobre), personale e sindacati dovranno ora affrontare il rinnovo del Roc (in scadenza il 31.12.2010) in un contesto che sarà profondamente mutato (nuovo sistema di finanziamento che comprenderà anche le cliniche, misure di risparmio dello Stato …). Il sindacato ha incontrato i rappresentanti delle professioni medico-tecniche (fisioterapisti, tecnici di radiologia, laboratoristi) per un primo scambio sulle rivendicazioni da presentare all’Eoc e concorderà nei prossimi mesi la linea da tenere nelle trattative. Con l’Eoc è stato comunque deciso di promuovere nell’ambito della Commissione paritetica alcune iniziative informative per presentare al personale le novità legislative che entreranno in vigore nei prossimi anni. L’OCST proporrà di coinvolgere in questa azione di informazione anche i dipendenti e le direzioni delle cliniche private. Cliniche private L’azione del sindacato volta ad ottenere il riconoscimento pieno del rincaro è sfociata in una decisione della Commissione paritetica. La trattativa con le direzioni, prima e in seguito quella con la Commissione, ha confermato che in tutte le cliniche sarà riconosciuto un aumento salariale minimo dell’1,50 per cento di cui lo 0,75 per cento come compensazione del rincaro. I dipendenti delle cliniche percepiranno inoltre lo scatto annuale (intero o parziale) secondo l’accordo raggiunto in ogni singolo istituto. Anche nel settore delle cliniche private è previsto l’avvio della trattativa per il rinnovo del contratto collettivo (scadenza: 31.12.2009) e per una soluzione soddisfacente sul tema del diritto alle indennità festive e notturne nei periodi di vacanza e malattia. Servizi a domicilio (Sacd) pubblici e privati Anche il settore delle cure domiciliari conoscerà novità importanti nel corso del 2009. Il finanziamento pubblico delle cure interesserà, probabilmente dal prossimo 1° luglio, anche i servizi privati, che, a determinate condizioni, potranno ottenere un finanziamento delle prestazioni di cura nel quadro della LAMal. Dopo sei mesi di trattativa condotta dal nostro sindacato, alcuni servizi privati hanno sottoscritto un contratto di lavoro con il sindacato Vpod che elude le condizioni minime accettabili per l’OCST. Aprendo così il campo a politiche speculative sul costo del personale. Questo fatto è per noi inaccettabile e interverremo presso la Commissione tripartita, che aveva rilevato evidenti problemi nelle condizioni di lavoro applicate dai Sacd privati, in particolare a livello delle retribuzioni e della durata del lavoro. Proprio su questi due temi l’OCST ha proposto durante la trattativa di ridurre l’orario di lavoro (il contratto firmato dalla Vpod prevede 45 ore settimanali) e di introdurre la tredicesima mensilità (il contratto non la prevede). Istituzioni sociali e case per anziani Il contratto ROCA per il personale delle case per anziani è stato rivisto l’anno scorso in alcune parti. Costituisce sicuramente un contratto attrattivo per il personale del settore. Rimane però irrisolto, come anche nel settore sociale e nei servizi di cura a domicilio, il problema del diritto alle indennità notturne e festive durante la malattia e le vacanze. Il tema è all’esame del Consiglio di Stato e una presa di posizione è attesa prossimamente. Resta la delusione per il mancato raggiungimento di un accordo su un tema che ha trovato una soluzione con l’Ente ospedaliero. Non si comprende cosa impedisca di raggiungere analogo accordo con il Dss e il governo. Il ccl per il personale delle istituzioni sociali giunge a scadenza alla fine del 2009. Le parti si metteranno al tavolo della trattativa per formalizzare almeno la norma sulle indennità (non appena avremo ottenuto le necessarie garanzie finanziarie) e gli altri temi che la Commissione paritetica si è incaricata di approfondire nel corso dell’attuale contratto. L’OCST ha convocato i propri delegati a un incontro informativo il prossimo 28 gennaio. Adeguamenti e scatti salariali Ospedali EOC Gli stipendi sono stati aumentati dal 1° gennaio 2009 dell’1,5 per cento (indice costo della vita fine novembre 2008, 103,9 punti). L’indennità per economia domestica (versata fino al compimento dei 12 anni del figlio) ammonta a 155,85 fr. mensili. Cliniche private Gli stipendi sono stati aumentati dal 1° gennaio 2009 dello 0,75 per cento. L’indennità per economia domestica (versata fino al compimento dei 12 anni del figlio) ammonta a 150.- fr. mensili. Per maggiori informazioni sui contratti e sui salari 2009: www.ocst.com o presso i segretariati OCST. 8 Sindacato Contratti 15 gennaio 2009 il Lavoro Altri settori Commercio, spedizioni e abbigliamento Inseriamo qui di seguito alcuni ulteriori adeguamenti salariali. Commercio Vini I salari minimi e i salari effettivi vengono adeguati al carovita dell’1.5 per cento e di Frs. 50.00 mensili come previsto dall’art. 13.4 del Ccl. Case di spedizione I salari effettivi superiori ai minimi tabellari, gli stessi dovranno essere aumentati di Fr. 60.-- mensili (Fr. 780.-- annui) fino ad un importo massimo di Fr. 80'000.--. Tutti i salari si ritengono ragguagliati all’indice del costo della vita di fine ottobre 2008 di punti 104.6. Il nuovo CCL, all’articolo 24, prevede il riconoscimento dell’assegno di economia domestica e di residenza, non più ai soli dipendenti ammo- gliati, bensì a tutti i dipendenti coniugati. Per l’assegno di economia domestica, resta in vigore la regola che stabilisce il diritto unicamente se il coniuge non svolge un’attività lavorativa o se il reddito derivante da quest’ultima non supera Fr. 20'000.- annui. Abbigliamento I salari minimi vengono adeguati, come da Ccl, dell'1,2 per cento e dell'1,1 per cento a titolo di carovita. L'adeguamento del 2,3 per cento deve essere applicato anche sui salari effettivi. BRICO Tutti i dipendenti sottoposti al Ccl hanno diritto, indipendentemente dalla loro retribuzione, all'adeguamento al rincaro dell'1,5 per cento. CORSI DI FORMAZIONE Via S. Balestra 19 6901 Lugano Tel 091 921 15 51 Fax 091 923 53 65 [email protected] www.cfp-ocst.ch ff INFORMATICA BB lntroduzione all’informatica, dal 26 gennaio al 2 marzo 2009, minimo 10 partecipanti, lu-me, 15.00 -17.30, 36 ore. Costo: fr. 400.soci, fr. 600.- non soci. BB Word 2003/2007 Base/Avanzato, dal 19 gennaio al 18 febbraio 2009, minimo 10 partecipanti, lu - me, diurno o serale, 30 ore. Costo: fr. 350.- soci, fr.550.- non soci. BB Excel 2003/2007 Base/Avanzato, dal 20 gennaio al 19 febbraio 2009, minimo 10 partecipanti, ma - gio, diurno o serale, 30 ore. Costo: fr. 350.- soci, fr. 550.- non soci. BB ECDL Start, dal 2 febbraio al 13 maggio 2009, minimo 10 partecipanti, lu - me, serale, 78 ore. Costo: fr. 792.- soci, fr. 1'377.- non soci. ff LINGUE BB Inglese A1, dal 19 gennaio al 30 marzo 2009, minimo 10 partecipanti, lunedì 19.00 21.45, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 400.non soci. BB Inglese A1+, dal 13 gennaio al 17 marzo, minimo 10 partecipanti, martedì 19.00 -21.45, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 400.non soci. Foto Tiziana Gatto Galbusera BB Inglese per venditori a Mendrisio A1+, dal 4 febbraio al 6 maggio, minimo 10 partecipanti, me - ve, 9.00-10.15, 30 ore. Costo: fr. 400.- soci, fr. 800.- non soci. BB Tedesco A1, dal 20 gennaio al 31 marzo 2009, martedì, 19.00 -21.45, 30 ore, fr. 300.soci, fr. 400.- non soci. BB Tedesco A1+, dal 15 gennaio al 2 aprile, minimo 10 partecipanti, giovedì, 19.00 21.45, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 400.non soci. BB Tedesco B1 preparazione al ZD (Zertifikat Deutsch), inizio da definire, minimo 10 partecipanti, due sere la settimana, 19.00 -21.45, 60 ore. Costo: fr. 550.- soci, fr. 750.- non soci. BB Inglese C1 preparazione al CAE (Certificate in Advanced English), da gennaio 2009, data da definire, minimo 10 partecipanti, due sere la settimana, 19.00 - 21.45, 60 ore. Costo: fr. 550.- soci, fr. 750.- non soci. ff CONTABILITÀ BB Contabilità base, dal 20 gennaio al 19 febbraio 2009, minimo10 partecipanti, ma -gio, 19.00 - 22.00, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 500.- non soci. BB Contabilità avanzato, dal 19 gennaio al 18 febbraio 2009, minimo 10 partecipanti, lu -me, 19.00 - 22.00, 30 ore. Costo: fr. 300.soci, fr. 500.- non soci. BB Contabilità Banana, dal 20 gennaio 2009 al 19 febbraio, minimo 10 partecipanti, ma - gio, 19.00 - 22.00, 30 ore. Costo: fr. 350.soci, fr. 550.- non soci. ff edilizia BB AutoCAD Base, dal 19 gennaio al 18 feb- braio 2009, minimo 10 partecipanti, lu - me, 18.00 - 21.00, 30 ore. Costo: fr. 400.-, fr. 600.- non soci. BB AutoCAD av/3D, dal 20 gennaio al 19 febbraio, minimo 10 partecipanti, ma -gio, 18.00 -21.00, 30 ore. Costo: fr. 400.-, fr. 600.- non soci. ff metallurgia BB CNC, dal 26 gennaio al 20 febbraio, minimo 10 partecipanti, lu-me - ven, 18.00 -22.00, 39 ore. Costo: fr. 500.- soci, fr. 700.non soci. ff vendita BB Tecnica della vendita a Mendrisio, dal 26 gennaio al 23 marzo 2009, minimo 10 partecipanti, lu - me, 9.00 -10.15, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 500.- non soci. BB Tecnica della vendita a Lugano, da stabilire, minimo 10 partecipanti, lu - me, 19.00 -22.00, 36 ore. Costo: fr. 400.- soci, fr. 800.non soci. ff altri corsi BB Custode di immobili, corso biennale di preparazione all’attestato professionale federale (APF), iscrizioni aperte fino a gennaio 2009. Minimo 10 partecipanti, lu - me sera + sabato mattina, 19.10 - 21.55 + 8.30 -12.30, 4 semestri. Costo totale: fr. 5'612.- soci, (4 rate semestrali). BB Corso di segretariato 5.a edizione, dal 30 gennaio 2009, minimo 10 partecipanti, venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00, 130 ore. Costo: fr. 1’300.- soci, fr. 1’700.- non soci. 15 gennaio 2009 il Lavoro Sindacato Contratti 9 Ex Regie federali Alla Posta sono tutti uguali, più o meno... Aumenti salariali diversificati per i dipendenti della Posta. A dimostrazione che si è voluto cancellare definitivamente l’unità aziendale. Lorenzo Jelmini T ra ottobre e dicembre dello scorso anno i sindacati e i responsabili della Posta hanno avuto molteplici riunioni di trattative relative agli aumenti salariali previsti per il 2009. Bisogna dire che negli ultimi anni questi incontri si sono moltiplicati. Questo non tanto perché le parti sono maggiormente propense al conflitto o le posizioni più distanti. Il problema è che occorre pianificare differenti trattative per le diverse unità della Posta. Difatti, la Posta, in quanto azienda unitaria dedita al servizio postale, non esiste più ed è stata sostituita da una aggregazione di unità totalmente autonome e spesso concorrenti fra di loro: c’è Posta Svizzera che praticamente gestisce oramai solo la rete degli uffici postali, poi c’è PostLogistics SA (trasporti e distribuzione pacchi), PostMail SA (spartizione lettere), PostFinanc SA (pagamenti ed altri prodotti finanziari) ed infine AutoPostale SA che ha al suo interno quelli che vengono chiamati gli Assuntori Postali, piccole aziende di trasporto pubblico. Tutte società anonime a cui si aggiungono altre più piccole mentre alcune sono state addirittura esternalizzate. Per le differenti aziende occorre ingaggiare delle discussioni separate perché ormai in Posta l’unico elemento ancora in comune (chissà fino a quando) è il colore giallo. Per tutto il resto, stipendi e aumenti salariali compresi, vige duzione del personale. Vi sono colleghi che svolgono lavori analoghi nelle differenti aziende che percepiscono stipendi, o beneficiano di aumenti salariali, totalmente differenti. Si è così giunti a trovare degli accordi diversificati per i collaboratori delle diverse unità. Per chi è assoggettato al CCL della Posta l’aumento del salario è pari al 3,1%. Per il personale di AutoPostale SA (1700 collaboratori) è previsto un aumento del 3% mentre per 1370 conducenti che lavorano per i 220 imprenditori Auto Postale l’aumento è del 2,6% oltre a un versamento unico di 500 franchi. Per i collaboratori di SecurePost SA l’aumento generale del salario è pari al 2,5% e un versamento unico di 400 franchi. E così di seguito. Proprio una bella dimostrazione di equità di trattamento non c’è che dire. D’altronde non bisogna certamente insegnare ai dirigenti della Posta come fare a sostenere e stimolare i propri collaboratori ai L'autopostale gialla resta un simbolo riconosciuto ovunque. quali, in questi ultimi anni, non sono riusciti a proporre altro se non tagli una assoluta autonomia. sulle condizioni contrattuali e sulle possibilità Tutto questo porta ad un’impressionante occupazionali a fronte di un continuo incremendispendio di energie e una iniquità nella con- to dell’utile aziendale! Redazionale Il garage Carlo Steger festeggia 50 anni I l garage Carlo Steger ha festeggiato lo scorso dicembre un traguardo ambizioso e importante, quello del mezzo secolo, una ricorrenza storica i 50 anni di attività dell’azienda. Nel corso dei festeggiamenti il fondatore Carlo Steger Senior ha ripercorso con nostalgia ma anche con meritato orgoglio la storia della sua azienda, rammentando che il successo ottenuto è merito del contributo dato nel corso degli anni, da molti validi collaboratori, e dai numerosi clienti, alcuni fedeli fin dalla nascita del garage Steger. «Quando cominciai, nel 1958, il Mendrisiotto sembrava una grande prateria dentro la quale correre e far correre speranze e progetti. Scommettevo il mio futuro, con molto entusiasmo e voglia di successo. Ma non erano anni facili e nessuno regalava niente. Bisognava rimboccarsi le maniche e lavorare sodo. C’era tutto da inventare, da costruire, da realizzare. Avevamo però, come decisiva alleata, la speranza. Adesso, cinquant’anni dopo, sembra che anche la speranza – così come il futuro – non siano più i medesimi. Nei primi due anni riuscii a piazzare una decina di veico- li. Le vendite raddoppiarono nel 1960 in coincidenza con l’assunzione della concessione Volvo e raggiunsero, all’epoca della concessione Ford, il centinaio di veicoli all’anno, superando poi le 300 unità annue nel 1970, in corrispondenza con l’arrivo a Genestrerio della marca Renault. Ora, grazie alle tre marche Peugeot, Volvo e Nissan, le vendite complessive di veicoli nuovi e d’occasione superano le 600 unità annuali. Il progressivo ampliarsi dell’attività richiese un adeguamento continuo del personale, sia nel numero sia nella specializzazione professionale. Iniziata l’attività da solo, nel 1960 il garage contava già 3 collaboratori, e 6 nel 1965. Oggi l’azienda impiega oltre una trentina di collaboratori, suddivisi nei vari reparti. Allora lo stipendio orario per il settore dell’automobile variava tra 2 franchi e 2.50, corrispondente ad un salario mensile di circa 500/600 franchi. La tariffa oraria di fatturazione al cliente era di circa 3-4 franchi all’ora. Attualmente lo stipendio medio di un meccanico qualificato, con certificato di fine tirocinio, oscilla tra 4’000 e 5’500 franchi, a questi importi va aggiunta la tredicesima, a quei tempi sconosciuta. Sono passati cinquant’anni. La piccola pianta è cresciuta, ha messo molte nuove gemme. Adesso deve avanzare verso il futuro. Largo ai giovani, si dice. Io l’ho già fatto, caricando molte responsabilità sulle spalle a mio figlio Carlo. A lui l’augurio di continuare a correre incontro a nuovi importanti traguardi». 10 Sindacato 15 gennaio 2009 il Lavoro Prestazioni e servizi per gli associati ocst Aderire al sindacato conviene I n una società sempre più confrontata con problemi, crisi economica, difficoltà nel trovare nuovi posti di lavoro e nel mantenerli, l'adesione al sindacato è sicuramente un valido aiuto per ogni lavoratore. È importante essere numerosi e uniti. È un punto di forza nelle trattative contrattuali: essere rappresentativi incide sulle richieste. Rammentiamo brevemente qui di seguito, i numerosi vantaggi che godono coloro che aderiscono al nostro sindacato. ASSISTENZA GIURIDICA E CONSULENZA LEGALE L'OCST fornisce agli associati assistenza giuridica, consulenza e informazioni in materia di diritto del lavoro, contratti collettivi, assicurazioni sociali, diritto di locazione e diritto tributario. mento vetrine, inglese e tedesco per venditori) - Lingue (italiano, inglese, tedesco; esami internazionali). Condizioni favorevoli per gli associati. Cassa disoccupazione Cristiano sociale – Informazioni e versamento delle indennità di disoccupazione. Allestimento modelli E 301 per lavoratori frontalieri. CAST Consulenza Assicurativa Ticino – Consulenza assicurativa a persone, famiglie, aziende. Offerte vantaggiose per le assicurazioni malattia (cura medica, ospedaliera, indennità giornaliera). Consulenza pensioni italiane – Patronati INAS e ACLI nelle sedi OCST. Dichiarazione d’imposta – Consulenza nella compilazione della dichiarazione fiscale a un costo ridotto (fr. 20 per le spese). Frontalieri – Adesione gratuita alla CISL che garantisce i servizi del sindacato italiano. SERVIZI CFP Centro di formazione professionale – Corsi di formazione continua ad adulti. Informatica (pacchetto Office, percorso ECDL) - Amministrazione/Commercio (contabilità, Banana, preparazione al Diploma cantonale di contabilità, segretariato) - Metallurgia (lettura disegno meccanico, CNC) - Edilizia (lettura disegno edile, AutoCAD 2007, custode di immobile) Vendita (tecnica della vendita, allesti- INFORMAZIONE E PRESTAZIONI Giornale il Lavoro – Quindicinale di attualità, cultura e informazione sindacale. Incontri e riunioni informative – Con le diverse categorie professionali. Rimborso del contributo professionale Indennità – In caso di nascita di figli, trasloco e decesso. Fondo lotta – Sussidio in caso di conflitti col- lettivi e scioperi. Contributi – Per partecipare a corsi di formazione professionale e continua. Premio fedeltà – Per i 25, 40, 50 e 60 anni di affiliazione. Frontalieri – Rimborso delle spese di franchigia per ricoveri d'urgenza in caso di malattia. OFFERTE PARTICOLARI Convenzione con CPT Assicurazioni – Offerte a condizioni favorevoli di assicurazioni complementari di cura medica. Convenzione con Allianz Assicurazioni – Offerte di assicurazioni veicoli a motore e di altri rami assicurativi. Convenzione con Genialloyd – Offerte di assicurazioni RC auto e moto per frontalieri. Convenzione con OS Mutua – Servizi di assistenza sanitaria integrativa per frontalieri. Sostegno ai disoccupati – Sostegno al collocamento, corsi di informatica, azienda di pratica commerciale EUROMODA, programmi di occupazione temporanea dell’Associazione Gruppo di solidarietà OCST. Centro di vacanza a Sonogno – Soggiorni estivi a prezzi ridotti per i figli degli associati. Persone anziane – Attività e soggiorni a condizioni favorevoli in collaborazione con l’Associazione Anziani Pensionati Invalidi. Inserzione Domanda di adesione all'OCST Il/La sottoscritto/a Cognome Nome Per difendere i tuoi diritti aderisci all'OCST! Indirizzo L'OCST è firmataria dei contratti collettivi di lavoro in tutte le categorie professionali ed è il sindacato più rappresentativo del Ticino. Nap Città Mettiamo a disposizione i nostri segretariati e le nostre sedi in ogni regione del Cantone per difendere e sostenere i lavoratori. Telefono Data di nascita Segretariato cantonale Stato civile Nazionalità Professione Ditta dichiara di aderire all'Organizzazione cristiano-sociale ticinese accettandone gli statuti. Luogo e data Firma Compilare e inviare a: Segretariato cantonale OCST, Via Balestra 19, 6900 Lugano Lugano, via Balestra 19 091 921 15 51 [email protected] www.ocst.com Permanenze (telefonare per appuntamento) Sedi OCST Bellinzona, Via Magoria 4 Biasca, Piazza Centrale Chiasso, Via Bossi 12d Lamone, Via Sirana Locarno, Via della Posta Lugano, Via Balestra 19 Mendrisio, Via Lanz 25 Faido, CH-6760, 091 8661293 Grono (GR), CH-6537, 091 8271396 Stabio, Via Giulia, 091 6471414 Cannobio (Italia), Via D.Uccelli 22, +39 032371086 Lavena Ponte Tresa (Italia), Via Marconi 59, +39 0332551281 Porlezza (Italia), Via Osteno 1, +39 034461687 Santa Maria Maggiore (Italia), Palazzo municipale, +39 0332531767 091 8211451 091 8730120 091 6825501 091 9660063 091 7513052 091 9211551 091 6405111 Sindacato Economia 15 gennaio 2009 il Lavoro 11 Per un'economia del lavoro Un percorso costruttivo per il 2009 Meinrado Robbiani * I l sisma che sta sconvolgendo il mondo della finanza lascerà dietro a sé macerie imponenti. Oltre ad avere squarciato il settore finanziario, sta propagando ondate corrosive anche sulla cosiddetta economia reale, quella cioè che produce e distribuisce beni e servizi. Il pedaggio da pagare per le folli aberrazioni di chi ha immesso la finanza su una via senza ritorno, traendone peraltro cospicui guadagni, sarà esorbitante. Agli smisurati mezzi finanziari che le banche centrali e gli Stati sono costretti a mettere in campo, andranno ad aggiungersi rilevanti costi sociali in termini di minore benessere, di accentuata disoccupazione e di scalfita previdenza sociale. Dopo un 2008 che ha visto prevalere le azioni di contenimento degli scossoni finanziari, il 2009 che si apre dinnanzi a noi deve essere occasione sia per arginarne le conseguenze sull’economia reale, sia soprattutto per ricostruire il sistema finanziario ed anche economico, innestandoli nuovamente su un fondamento etico e sociale capace di conferire loro una finalità di autentico sviluppo. Un quadro rinnovato di riferimento Si è varcata la soglia di una fase che incita a ribaltare i cardini stessi attorno ai quali ha ruotato la finanza e in parte l’economia intera. È innanzitutto indispensabile ricuperare la vera finalità della finanza, che ha prevaricato e soggiogato l’economia intera imponendo direzione e ritmi di marcia, per ricondurla in una posizione subordinata. Ha il compito di raccogliere, gestire e canalizzare le risorse necessarie per una crescita favorevole dell’economia. Anche l’economia deve potersi scrollare di dosso il giogo fuorviante della finanza, che l’ha irretita in una ricerca asfissiante di profitti immediati e in una visione centrata sul breve termine. La deriva è peraltro stata agevolata da una alleanza perversa tra azionisti e manager, indistintamente protesi a spremere le imprese nell’immediato più che a costruire condizioni di solida e duratura prosperità. L’economia deve ritrovare il suo autentico fine per creare ricchezza e benessere contribuendo allo sviluppo complessivo della collettività. Da questo profilo, rivalutare, pur con gli inevitabili adattamenti, il concetto di economia sociale di mercato gioverebbe certamente a identificare un quadro di riferimento che orienti gli sforzi di superamento della crisi attuale. La centralità del lavoro È indispensabile ricuperare la centralità del lavoro, perno più decisivo dell’attività economica che appare nuovamente come la fonte più autentica del successo delle imprese. Operosità, capacità e competenze ne sono le chiavi. Puntare sul lavoro per valorizzare la persona del lavoratore e della lavoratrice. Nel contesto odierno di acuta competizione tra le imprese, la tentazione è piuttosto di imboccare una strada opposta, addossando al lavoratore i rischi aziendali e scaricando sulle sue spalle le pressioni di un mercato più spietato. Le formule più flessibili e precarie di lavoro ne sono l’espressione più emblematica; il mobbing ne è dilatato. Il lavoro, che unisce le persone in vista di un obiettivo comune, consente alle imprese di tornare a concepirsi come comunità. Pur con ruoli distinti, le sue varie componenti concorrono a creare ricchezza. Il potenziale insito in questa concezione di impresa è stato soffocato da una dannosa contrapposizione tra azionisti e lavoratori. Questa scissione ha tra l’altro generato una ripartizione dei frutti del lavoro particolarmente sbilanciata. Deve perciò essere ricuperato un livello di retribuzioni, che consenta ovunque un tenore di vita decoroso. Oltre ad una equa retribuzione, il lavoro, quale espressione della dignità della persona, deve pure potersi svolgere in condizioni che non sviliscano chi lo effettua. Le imprese devono tendere a umanizzare il lavoro, adeguando il loro funzionamento e le condizioni lavorative. L’attenzione all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro; la tutela dei lavoratori più anziani; la promozione della conciliabilità tra attività professionale e compiti familiari; sono esempi di campi dove l’impresa è chiamata a valorizzare concretamente il lavoratore. Quale comunità innestata sul lavoro, l’impresa contribuisce inoltre a favorire un clima di dialogo e di collaborazione tra gli interlocutori sociali. Avverte anche più intensamente il legame con il territorio e la collettività circostante, con i quali opera in simbiosi. Per un orizzonte rigenerato La consapevolezza del lavoro quale perno dell’economia incanala quest’ultima all’interno di un orizzonte etico e sociale, capace di darle fondamento e senso. Il cammino per uscire dalla crisi odierna sarà certamente arduo e tribolato. Nella misura in cui si ricuperi una più corretta impostazione dell’economia si avrà almeno contribuito a porre le fondamenta di un più armonioso edificio economico. Potranno inoltre essere disegnate condizioni di più avanzata umanizzazione del lavoro. *segretario cantonale Inserzione Servizi I nostri recapiti Il CAST offre: Consulenza nella scelta della soluzione assicurativa più adeguata Via S.Balestra 19 6900 Lugano Mediazione e assistenza nei confronti delle compagnie di assicurazione Tel 091 921 21 04 091 921 21 05 Fax 091 921 21 06 [email protected] www.ocst.com 12 Imposte alla fonte 15 gennaio 2009 il Lavoro Novità imposte alla fonte 2009 Quale tabella delle aliquote fiscali consultare C are lettrici, cari lettori, tutti gli anni nel mese di gennaio Il Lavoro pubblica le tabelle delle aliquote delle imposte alla fonte valide per l'anno in corso. Nel 2009 la situazione è molto cambiata rispetto agli scorsi anni essendo aumentate le tabelle di riferimento. Ci è sembrato quindi utile pubblicare le indicazioni che vi aiuteranno ad identificare, tramite la risposta ad alcune semplici domande, quali tabelle dovranno essere applicate nella vostra specifica situazione personale e familiare. In fondo a questa pagina troverete invece le definizioni di alcuni concetti chiave: attività principale e accessoria, figli a carico, frontalieri fiscali e residenti fiscali esteri. Hai figli a carico con cui vivi? 2) No. Tabella A Sì. Tabella B Sì Sì No Sei single? Il tuo coni Sei sposato/a? Sì No, ma convivo. Svolgi la tua attività principale in Svizzera? 1) No Hai figli a carico con cui vivi? 2) Svolgo solo un’attività accessoria in Svizzera 1) 1) Attività principale e accessoria L'attività accessoria si distingue dall'attività principale perchè la durata settimanale del lavoro non supera le 15 ore e cumulativamente il reddito lordo è inferiore a 2'000 fr. al mese o non supera i 70.- fr. l'ora. 2) Figli a carico È considerato figlio a carico ogni figlio minorenne fino al compimento del 18° anno di età e ogni figlio maggiorenne a tirocinio o agli studi fino al compimento del 28° anno di età al cui sostentamento il contribuente provvede in modo essenziale. 3) Frontalieri fiscali Tutti i lavoratori, titolari di un permesso G e residenti in un Comune italiano di confine, qualsiasi sia la loro nazionalità, sono assoggettati alla trattenuta d'imposta alla fonte per il loro reddito d’attività lucrativa dipendente. (cfr. lista Comuni italiani di confine interessati sul sito www.ocst.com alla pagina dei frontalieri). Attenzione: se coniugato o vivente in regime di concubinato, fa stato la residenza nel Comune italiano dove risiede il nucleo familiare. 4) Residenti fiscali esteri Lavoratori senza domicilio o dimora fiscale in Svizzera. Tutti i lavoratori residenti all'estero che esercitano un'attività lucrativa dipendente in Svizzera (qualsiasi sia la loro nazionalità) sono assoggettati alla trattenuta d'imposta alla fonte per il loro Tabella D reddito d’attività lucrativa dipendente. Possono rientrare in questa casistica in particolare: • titolari di un permesso B che hanno la loro residenza fiscale all’estero; • titolari di un permesso L che hanno la loro residenza fiscale all’estero; • titolari di un permesso G con resi denza all’estero in un Comune italiano sito fuori la fascia di confine di 20 Km; • titolare di un permesso G con resi denza all’estero; • dipendenti senza permesso che svol gono attività lucrativa per un periodo massimo di 90 giorni/3 mesi; • cittadini svizzeri domiciliati all’estero. Imposte alla fonte 15 gennaio 2009 il Lavoro 13 e? Lo schema ad albero che ti aiuta a capire. Novità La principale novità per le tabelle di riferimento E ed F consiste nel concetto di "ripartizione dei figli a carico". Chi ha come riferimento queste tabelle infatti ripartisce con il coniuge che lavora all'estero l'onere del mantenimento dei figli. Sul sito del Cantone all'indirizzo www.ti.ch/DFE/ DC/2008/DICHIARAZIONE/IF_ALIQUOTE/, trovate le tabelle da scaricare e compilare. iuge lavora? No. Inoltre sono considerati a carico i figli fino al compimento dei 28 anni (precedentemente 25). La tabella D consiste in un'aliquota fissa del 4 per cento. Tabella B Sia in Svizzera che all’estero. Sì Tabella C Un’attività principale1) Tabella C In Svizzera. Due o più attività accessorie 1) Dove? No. In Svizzera ma svolge attività accessoria. 1) Tabella B Tabella A All’estero. Tu sei: Frontaliere fiscale 3) Tabella F Residente fiscale estero 4) Tabella E Sì No. Il tuo partner lavora? Tabella B Sì Dove? Tabella F All’estero. In Svizzera. Per un solo datore di lavoro? Sia in Svizzera che all’estero. No. Sì Tabella A No. Guadagni più di lui/lei? Sì Tabella B No. Ha un’attività accessoria? 1) Sì Tabella B 14 Lavoro Opportunità XIn X internet www.ocst.com sizione ai numeri. RICERCHE di collaboratori Foglio Ufficiale N. 1-2 del 9 gennaio 2009 XX agente di polizia comunale Municipio del Borgo di Ascona. Scadenza: 26 gennaio. XX un/una aiuto cucina Scuola Infanzia Municipio c.p. 62, 6516 Cugnasco. Scadenza: 23 gennaio. XX - infermieri/e diplomati - operatrici/ori socio sanitari diplomati - assistenti di cura diplomati Consorzio Casa per persone anziane Santa Lucia, Concoros eprsoanle dic ura, c.p. 223 6864 Arzo. Scadenza: vale per tutto il 2009. XX meccanico per assistenza operativa e manutenzione su impianti macchine di produzione. Esperienza e flessibilità, Gruppo Riri sede Mendrisio. Curriculum a: http://riri.jobopportunity.ch o via fax: 0916406126. XX falegname, con certificato fine tirocinio, esperienza, attitudine al lavoro di gruppo, licenza di condurre, disponibilità ad orari irregoalri, massimo 35 anni. Inviare curriculum, lettera di motivazione, fotografia e copie dei certificati a: Concorso Falegname, Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, Selezione del personale, C.P. 6903 Lugano o mail: selezionertsi.ch XX venditori prodotti medicali a ospedali e case di cura in Svizzera. Diplomati/laureati tra i 22/33 anni, con esperienza campo vendite. Buona conoscenza Inglese, svizzero tedesco e italiano, pacchetto Office. Si offre training formativo. e-mail: [email protected] XX lavoranti per salone parrucchieri a Lugano, esperienza lavori tecnici e tagli, conoscenza colorimetria, tricologia e vendita. Tel. 091 9227139, resp. personale sig. Leonardo. XX collaboratrice/tore di cucina, ristorante scolastico nel Luganese. Lu-Ve 7-16.30, tempo determinato. Tel. 091 9718061, fax 091 9713861. XX sarta qualificata per riparazioni, max. 42 anni, zona Lugano. Tel. 091 9234701. XX infermieri/e diploma psichiatria CRS livello II; infermieri/e diploma CRS livello II. Clinica Santa Croce SA, Servizio del personale, v. al Parco 27, 6644 Orselina. Info: tel. 091 7354140. XX tecnico di ascensori, qualificato, con esperienza pluriennale, per manutenzioni, riparazioni e guasti. Montaggio impianti di trasporto. Tel. 091 6052745. XX montatore elettricista (ev. aiuto montatore esperto) Tel. 091 9716086, Lugano. XX capace segretaria per studio d’ingegneria. Si richiede padronanza del tedesco, buone conoscenze contabilità e informatica. Esperienza nel settore edile costituisce titolo preferenziale. CV a: CP 225, 6915 Pambio Noranco. XX venditore Cassa Malati, ottime provvigioni, ambiente giovane e dinamico. Ambosessi, disponibilità immediata, Ch o permesso. C.V. a: [email protected] o tel. 076 2437380. XX marmista fresatore, lucidatore, sabbiatore per laboratori a Peccia. Info: arch. Germano Mattei, tel. 091 7551221; fax 091 7551289. XX scalpellino per lavori a mano (regolatura a mano, punta ecc.) Posto di lavoro Arvigo. Solo con requisiti indicati. Tel. 091 8272442. XX brave cucitrici su macchine industriali con esperienza su lineari e su tagliacuci/overlock. max. 42 anni, automunite. Tel. 091 6835479 Cruna SA, via Milano 1, 6830 Chiasso. XX cucitrici e stiratrici. Consitex S.A., via Laveggio 16, Mendrisio. Fax 091 6414143, tel. 091 6414472. [email protected]. Per le posizioni seguenti curriculum a: [email protected] Tel: 091 6956757. XX aiuto medico per rinomato studio nel Luganese. Esperienza in analoga mansione e diploma. XX governante per famiglia nel Luganese, giornata intera, trattamento retributivo e previdenziale interessante, referenze. XX operaia, massimo 35 anni, a giornata, per industria nel Mendrisiotto. Indispensabile esperienza analoga. XX giovane neolaureato economia, per impiego prestigiosa multinazionale con sede nel Luganese. Richiesta conoscenza della lingua inglese, dimestichezza con il programma Excel e buona predispo- OFFERTE di collaborazione XX muratore qualificato, 22 anni. Tel. 076 4020012. XX fattorino, autista, corriere, anche al 50%. Tel. 077 2608705. XX segretaria, esperta, ottima conoscenza pc, zona Luganese. Tel. 079 8188294. XX tecnico edile diplomato, 37enne, tel. 091 9600333, 0788623239. XX signora affidabile, esperta, zona Lugano, baby sitter, non automunita, solo mattina. Tel. 079 3748794. XX tecnico industrie elettroniche, 22enne, esperienza elettricista e venditore materiale elettrico. adpjhotmail.it XX carpentiere tetti, muratore, esperto. Tel. +39 3497205309 o +39 0332 576242. XX macellaio/salumiere qualificato, ev, autista patente B. Tel. +39333 2026112. XX impiegata o segretaria, buon inglese, francese discreto. franci.liciolibero.it XX operaio, magazziniere, barista, cameriere, permesso. Tel. +39 3464918451. XX responsabile controllo qualità, zona Mendrisio, Stabio. Tel. +39 340 2957841. XX impiegato logistica, respons. magazzino, esperto settore meccanico-farmaceutico. Zona Sottoceneri.Tel. +393338076812. XX responsabile in ditta estrusione materie plastiche, esperienza, tel. +39 3483845191. XX elettricista, impianti civili e industriali, automazione. Tel. +39 3383928946. XX sarta da donna esperta, diplomata, x riparazioni a domicilio conto negozi Mendrisiotto. Tel. 091 6829244. XX tecnico elettromeccanico esperto, per assistenza tecnica. [email protected] XX autista patente C + Dr (merci pericolose), esperienza, ottima consocenza territorio. Tel. 076 4560782, +39 340 9877743. XX aiuto cucina, lavapiatti, tel.+39 3337060035. XX commessa, cassiera esperta, ottimo Ing. e F, ev. baby-sitter, zona Mendrisiotto. Tel. +393336032487. XX camionista (C), operaio, aiuto giardiniere, 45enne .Tel. +39 3494627583 (dalle 17 alle 21). XX impiegata o operaia, 24enne, giornata, zona Mendrisiotto. Tel. +39 3493138304. XX giovane perito informatico, esperienza impiegato. Ottimo uso computer. Tel. +39 3299842891. XX studente medicina dà ripetizioni in materie scientifiche (fisica, chimica, biologia) per liceo o scienze per le scuole medie. Tel. 079.474 24 66 XX 43enne cerca lavoro al 50%. Tel. 0772608705. XX impiegata, lingue D + Ing. Diploma ragioneria, perito commerciale. Tel. +39 3382869832. XX impiegato commercio, esperienza retail, Sottoceneri, sett. tessile. Tel +39 3383182229. XX ragazzo 21 anni, formazione commerciale, 1° impiego, ottimo inglese, qualsiasi lavoro. Tel. 079 6912173. XX impiegato commercio, esperienza settore im- 15 gennaio 2009 il Lavoro mobiliare, buon inglese. Tel. +39 3333047545. XX ingegnere civile, esperienza imprese costruzioni e progettazione, tel. +39 339 1555571. XX assistente anziani (con qualifica)e disabili in case di cura o privati, zona Mendrisiotto. Ev. coll. domestica. Tel. +39 332486972. XX baby sitter, collaboratrice domestica, 36enne. Tel. +39 338 2061442. XX badante x assistenza anziani, giorno e notte o sarta in atelier. Tel. +39 3806891474. XX impiegata, 43enne, G, esperienza, lingue I,E,F, zona Luganese. Tel. +39 3313021818. XX ingegnere tecnica automobile, CH, 34enne, esperienza c/o importatore auto nella Svizzera tedesca. Lingue nazionali + inglese. Tel. 079 7894734. XX barista, esperienza pluriennale, zona Luganese. Tel. +39 3356175873. XX cuoco 26enne, esperto, x mense, case anziani, ospedali, ristoranti part-time. Tel. +393463120746. XX panettiere, tel. +39 333 1744220. XX giardinaggio, magazziniere, lavapiatti. Tel. 076 4630238. XX perito aeronautico, 20enne diplomato. Tel. +393387822586. XX giovane impiegata e aiuto contabile, senza esperienza, lingue Sp/I/E. Tel. 079 5792658. XX commesso, fattorino, autista per privati o aziende con esperienza. Massima disponibilità, zona Luganese. Tel. 079 6967615. XX coll. domestica, esperta stiro e pulizie, referenze. Zona Luganese.Tel. +39 3349161635. XX contabile o aiuto contabile, 20enne diplomata in ragioneria. Tel. +39 3496503945. XX operatrice turistica, ev. operaia, zona Sottoceneri. Tel. +39 333 2449901. XX meccanico auto, esperto.Contattare [email protected] XX operaia orologi o elettronica, esperta posa, controllo e rhabillage. Tel. + 393397543976. XX giovane camionista, patente C. Tel. +39 3488168633. XX impiegata con esperienza, tel. +39 347 5730688 (dopo le 15.30). XX operaio metalmeccanico,burattatrice zona Stabio/Mendrisio. Tel. +393205595207. XX ingegnere ambientale, buone conoscenze informatiche Software specifici campo idraulico, buon inglese. Tel. +39 3381811956. XX operaio 32.enne specializzato costruzioni metalliche o metalmeccanica. Zona Sottoceneri. Tel. 0919930106; +393396347521. XX manovale, aiuto muratore, imbianchino, con esperienza, zona Luganese. Tel. 076 3033276; [email protected] XX lavoro in mense, esperta, ev. part time, Luganese e Mendrisiotto. Tel.+390332331941. XX venditore qualificato esperto, zona Sottoceneri, ev. part-time. Lingue nazionali + inglese, informatica. Tel. 0793788544. XX impiegata 1/2 giornata, ragazza esperienza decennale. Tel. +393290757601 pomeriggio. XX operaio generico, tel. +39 3394055289, +39 3286176195 Daniel. XX signora 40enne, madre lingua russo, traduzioni italiano-russo e viceversa. Tel.0796839178. XX barista, cameriera ev. operaia, zona Sottoceneri. Tel. +39 3474195819. XX impiegato tecnico, esperto, “Microsoft Certified Professional”. Tel. 079 4638228. XX parrucchiera diplomata con esperienza, tel. 091 6063712 o 076 5180189. XX capo cantiere,esperienza pluridecennale in condomini e palazzine. Tel. +39034474949. XX ausiliario cure o piastrellista, esperienza. Tel. 091 9715438 o 076 5279960. Info Balcani 15 gennaio 2009 il Lavoro 2009 FK "Drina" Sretna Nova godina Dragan JeriniC S tigla je i ova famozna 2009. godina. Zvanično nije bila ni počela a većina građana je poželjela da dočekujemo 2010. a ne ovu novu godinu. Jer o njoj smo znali sve unaprijed. Kažu ekonomski eksperti - biće teška, gladna, depresivna, godina velike ekonomske krize... Prosto su se ti analitičari utrkivali ko će težu riječ pronaći da nam opiše šta će nas snaći. Jednom riječju, bolje da je nismo ni dočekali. Tako i ovi naši ekonomski analitičari. Vidjeli da se nešto u svijetu dešava pa uglavnom površnim tumačenjem pokušavaju da opišu kakva je naša uloga u svjetskoj ekonomskoj krizi. Kao kad je kriza prodrmala Ameriku i Evropu, a i Japan je u crvenom, šta li će tek nama da bude, ovako malima, siromašnima i neu- 15 kima. Ni hljeba nećemo imati da jedemo a kamoli kredit u banci da podignemo. Što smo trošili, trošili... Vjerovati je da će ekonomska kriza koja drma uglavnom ekonomski najrazvijenije zemlje svijeta, svoju kulminaciju doživjeti u ovoj godini, i da će prema svim pokazateljima negativni efekti te krize zahvatiti sve zemlje, ali od nas samih uglavnom zavisi kako ćemo se nositi s tim problemima. Logično je pretpostaviti da će bez posla ostajati ili je već ostalo dosta radnika iz velikih industrijskih sistema i drugih izvozno orijentisanih kompanija jer je u svijetu pala potražnja za njihovim proizvodima. Ne treba biti ekspert pa da bi se zaključilo šta to predstavlja za jednu relativno nerazvijenu zemlju. Ali to je daleko od potpune ekonomske katastrofe kakvu nam predviđaju naši takozvani stručnjaci. Kako život funkcioniše na jedno- Memorijalni turnir stavnim principima, koje ljudi vole da komplikuju, najveći problem ove ekonomske krize, koja nije ni prva a ni posljednja, nije sama kriza već strah od nje. Građani su toliko isprepadani crnim prognozama da su danas bukvalno svi postali eksperti za Vol Strit i svi se tresu kao Banjaluka '69. ako je Don Jones dan završio 10 odsto u minusu. E, to je problem. Defetizam i pesimizam uništavaju svako racionalno promišljanje, a njih šire neuki, površni i samozvani eksperti koji uživaju da svoja mračna predviđanja iznesu na svjetlost dana. Takvi su građanima zagorčali ovu godinu a da nije ni počela. Zbog toga na početku ove 2009. godine treba nam više optimizma i vjere da nije sve crno. Da život neće stati i ako bankrotira još koja banka u svijetu i ako u Detroitu prestanu proizvoditi automobile. FK "Drina" organizuje memorijalni turnir "Vladimir Bilic – Bili" u sabotu 31. januara i nedjelju 01. februara u dvorani Palabasket- a u Bellinzoni. Na turniru ce ucestvovati veterani koji nisu aktivni, odnosno bivsi fudbaleri koji nisu registro vani u zvanicnim takmicenjima. Tokom dvodnevnog turnira ocekuje ucesce brojnih ekipa, a drugog dana turnira (u nedjelju) na turniru ce nastupiti i aktivni prvotimci Drine i drugih ekipa. Gledaoci u icesnici imace na raspolaganju jela sa rostilja. Za detaljnije informacije i upis na turnir obratite se Goranu Radicu na telefon 076 4500050. Predstavljamo Bosona Bošnjacko kulturno udruženje BOSONA dijeluje u kantonu Ticino od pocetka prosle godine. To je ujedno i prvo Udruzenje Bosnjaka u Ticinu. U druženje Bosona ima za cilj da kroz svoje aktivnosti radi na: 1. Ocuvanju Bosnjackog identiteta 2. Medjusobnom upoznavanju i saradnji njegovih clanova 3. Odrzavanju i jacanju veza sa maticom BiH 4. Uspjesnijem integrisanju u Svicarskoj 5. Unapredjenju rada Udruzenja kroz saradnju sa ostalim kulturnim drustvima u Svicarskoj Gore navedene aktivnosti provodit ce se kroz obiljezavanje vaznih datuma u istoriji BiH, kroz manifestacije i kulturno umjetnicke sadrzaje, obrazovanje, kurseve, literaturu, njegovanje obicaja, teferice, sportske i drue manifestacije. Planirana su i organizovana putovanja po BiH i Svicarskoj, a posebnu paznju pèosvetice njegovanju izvornog bosnjackog folklora. Trenutno društvo Bosona dijeluje u preliminarnim uslovima, bez stalnih sopstvenih prostorija. U pravom trenutku pronaci cemo odgovarajuci prostor kako bi se mogli svakodnevno okupljati i uspjesnije djelovati. Ukoliko ste zainteresovani da doprinesete našim aktivnostima, molimo vas da nas kontaktirate na dole navedenu adresu, telefone ili e-mailom. Prva zvanicna kulturno-zabavna manifestacija pod nazivom «Bajramsko sijelo» koja je odrzana u organizaciji Udruzenja Bosona 13. decembra 2008. godine u prostorijama Restorana «Scuderia Al Piano» u Giubiasco, pokaza je koliko je bila opravdana ideja o osnivanju Udruzenja Bosnjaka. Vise od 200 posjetilaca pratilo je nastup KUD «Bosanski Ljiljani» iz Lucerna, a ucesnike i posjetioce pozdravio je Mustafa Halilovic, savjetnik u Ambasadi BiH u Bernu. Predsjednik Udruzenja Bosona, Sulejman Dedic, nije krio zadovoljstvo nakon zaba- Mustafa Halilovic, savjetnik u Ambasadi BiH u Bernu i Sulejman Dedic, predsjednik Udruzenja «Bosona» (sa suprugom). ve koja je nadmasila sva ocekivanja. Ovakav odziv samo je potvrda da ce nas rad biti uspjesan, ali i da je Udruzenje trebalo i ranije osnovati. Spoj mladosti i iskustvo starijih najbolja su garancija da ce se o bosnjackom udruzenju Bosona cuti samo rijeci pohvale, istakao je predsjednik Dedic. Associazione Culturale Bosniaca BOSONA Vl . G. Motta 4b - 6500 Bellinzona t. +41(76) 220 9009 f. +41(91) 220 1956 [email protected] Età d'argento, a cura dell’Associazione Anziani Pensionati Invalidi 15 gennaio 2009 il Lavoro I- O CS T AAPI A A P 16 Sezione del Luganese Pastorale degli anziani Don maurizio silini* N el corso di un'oretta, durante il mese di ottobre, ho avuto l'opportunità di intrattenermi con una cinquantina di amiche e amici dell'AAPI del Luganese, e di presentare una riflessione di carattere religioso intitolata «la pastorale degli anziani». Premettendo una breve definizione di «pastorale», e una brevissima «definizione» di anziano, ho proposto il tema vero e proprio dicendo che avrei attinto alle mie esperienze e conoscenze di una ventina di anni di ministero, a contatto con tante fasce della popolazione, compresi gli anziani, e che avrei rinunciato ad un'esposizione di carattere teorico sicuramente più oggettiva e scientifica della mia, ma forse non molto vicina agli ascoltatori. Nel corso della «brevissima definizione» di anziano, ho insistito sul fatto che agli occhi del cristiano l'anziano ha sicuramente un passato (magari glorioso, magari «normale» come quello di tanti, magari difficile), ha un presente, fatto di limiti nuovi posti dalle condizioni fisiche non più perfette e vieppiù debilitanti da integrare nella propria vita come aspetti della croce, potenzialmente carico di qualità che pos- sono guidare chi, più giovane, cerca dei punti fermi e degli orientamenti di vita e ha un futuro, che consiste nella prospettiva di completare in se stesso il mistero pasquale, costituito da tante piccole morti e continuate risurrezioni, per tendere alla risurrezione definitiva in Cristo. E il tempo migliore per prepararsi a questa eternità con Dio, è proprio l'anzianità. La maggior parte delle persone anziane vive a domicilio. La grande sfida è rappresentata dalla loro «scoperta». Fino a quando escono, hanno contatti, vengono in chiesa, è tutto facile. Quelli che non escono più, è molto difficile conoscerli se non vengono segnalati alla chiesa da qualche vicino o parente. Per i primi osservo che la loro autonomia di movimento va valorizzata, non ag- giungendo visite a domicilio, anche se richieste e gratificanti per tutti, per incoraggiare la partecipazione alla vita comunitaria della parrocchia, anche se, per ragioni di salute, dovesse essere solo saltuaria. È molto importante prendere parte al tessuto vivo di una comunità, proprio in quell'età dove si ha piacere di ritrovare i fratelli e le sorelle con cui si è condivisa una vita di impegno e di amicizia e dove tra breve, si teme di non poterlo più fare. E sovente loro stessi per primo lo capiscono. La formazione di gruppi per anziani nelle parrocchie rappresenta un'occasione privilegiata di crescita spirituale per chi vi può prendere parte: tra gli anziani stessi, e anche tra gli animatori che possono essere di diverse età. Nei Circoli anziani comunali o animati da privati già funzionanti, se, come sacerdoti, è richiesta la nostra presenza, è bene inserirvisi: sicuramente non si potrà attuare una formazione cristiana così completa, ma con la perseveranza e il passar del tempo, i rapporti personali con molti del gruppo permetteranno poi di andare più in profondità. (fine 1° parte) *parroco di Pregassona AUGURI! Gabriella Bollinger, vicepresidente cantonale AAPI D opo le feste Natalizie sento il desiderio di condividere la mia gioia con tutto il mondo. Per questo voglio dire a tutti gli associati dell’AAPI: bando alla malinconia, bando alla nostalgia, bando alla solitudine e lasciamo entrare nei nostri cuori la gioia, la pace e la serenità che il Santo e Mistico evento del Natale ci ha portato. Buon Anno quindi a tutte le sezioni dell’AAPI, con un abbraccio fraterno. O CS T Età d'argento, a cura dell’Associazione Anziani Pensionati Invalidi AAPI 17 A A P I- 15 gennaio 2009 il Lavoro Sezione del Mendrisiotto Un anno vissuto con tanto entusiasmo G iovedì 27 novembre si è tenuta a Ligornetto, l’assemblea annuale della sezione AAPI del Mendrisiotto. Nell’introduzione, il presidente Giacomo Falconi ha evidenziato l’operato svolto dall’AAPI cantonale sul piano comunicativo. È poi stato nominato presidente del giorno Luciano Crivelli. Durante la relazione presidenziale Carlo Fontana ha ricordato gli appuntamenti avuti durante l’anno evidenziando la festa natalizia tenutasi a Castel San Pietro in presenza di ben 170 soci, la festa di Carnevale a San Pietro, il viaggio del 25esimo al lago di Garda e Trento, il Pellegrinaggio annuale al Santuario della Madonna di Morbio Inferiore, la commemorazione ufficiale del giubileo all’Oratorio parrocchiale e la gita turistica e religiosa a Coira, all’abbazia di Pfäffers. Gli incontri hanno intensificato i contatti di amicizia e permesso ai numerosi intervenuti di partecipare attivamente alla vita sociale e comunitaria. Meritevole di segnalazione è il servizio trasporti per bambini bisognosi di cure speciali: ogni settimana un gruppo di volontari dell’AAPI si incarica del trasporto presso studi medici, istituti di fisioterapia, ortoterapia e psicoterapia. Sono quindi stati sostituiti due membri di comitato che lasciano l’incarico: Edmondo Clericetti e Stefano Rusca e subentrano Aldo Tentori e Guido Danielli. In seguito ha preso la parola il segretario cantonale Claudio Franscella illustrando il programma dell’AAPI cantonale per il 2009. Si è notata con piacere la presenza di don Felice Falco. Sezione Tre Valli Duecento partecipanti alla festa H a avuto un grandissimo successo il tradizionale pranzo prenatalizio della sezione del Mendrisiotto, tenutosi il 13 dicembre nella sala polivalente del centro scolastico di Castel San Pietro. Ben 200 amiche e amici si sono incontrati per trascorre un pomeriggio in grande serenità e allegria. Si è così concluso in bellezza l’anno del 25esimo di fondazione della sezione. «È stato un anno intenso di attività e di aggregazione anche con le altre tre sezioni amiche- ha affermato il presidente sezionale Carlo Fontana - contraddi- stinto da alcuni incontri adeguati alla ricorrenza e con la commemorazione ufficiale del giubileo, tenutasi lo scorso maggio a Morbio inferiore.» Numerosi gli ospiti presenti: il sindaco di Castel San Pietro Lorenzo Bassi, il presidente cantonale dell’AAPI Giacomo Falconi, il segretario cantonale Claudio Franscella, Don Ambrogio, Sergio Ercolani del segretariato AAPI e Stefano Rusca dell’OCST. Un grazie particolare va a tutti i collaboratori della sezione e al Gruppo Carnevale che ha preparato un ottimo pranzo. Sezione del Luganese Pranzo di Natale ben riuscito G iovedì 18 dicembre, 130 soci hanno presenziato al pranzo prenatalizio. È un momento importante che si svolge all’albergo Seegarten di Lugano consentendo ai presenti di potersi scambiare gli auguri. Hanno incontrato il presidente sezionale Flavio Ercolani e gli amici luganesi pensionati, il parroco di Lugano don Bonetti, il municipale supplente di Lugano, il vice-segretario dell’OCST Nando Ceruso, il vicepresidente cantonale dell’AAPI Urbano Bizzozero, il vicesindaco di Massagno Erminio Brignoni, il segretario cantonale dell’AAPI Claudio Franscella, il segretario sezionale Sergio Ercolani (che ha terminato a fine anno la sua attività) e il nuovo segretario Fabrizio Tami. Un pomeriggio che ha portato molta gioia e serenità. Sezione del Bellinzonese All’insegna del futuro l unedì 15 dicembre, al ristorante Aurora a Gorduno, ha avuto luogo l’assemblea del giubileo della sezione del Bellinzonese. Alla presenza di un buon numero di amiche e amici dell’AAPI della regione, si è ribadito che il 2008 è stato importante e carico di significato, in quanto anno del 25esimo per la sezione. Si è ricordato quanto fatto nel passato, ma soprattutto questa ricorrenza ha permesso di guardare verso il futuro con rinnovato entusiasmo. Dopo i saluti e ringraziamenti del presidente sezionale Luigi Zanolli sono intervenuti il presidente e il segretario cantonali Giacomo Falconi e Claudio Franscella. I lavori assembleari, diretti dalla presidente del giorno signora Aurelia Tenchio - Zala, sono terminati con un momento ricreativo. Età d'argento, a cura dell’Associazione Anziani Pensionati Invalidi 15 gennaio 2009 il Lavoro I- O CS T AAPI A A P 18 Agenda 2009 Tutti gli appuntamenti del 2009 Bellinzona ¨¨ Cineforum (tema amicizia) ¨¨ presso la Sede ACLI di Bellinzona: - venerdì 23 gennaio ore 18 - venerdì 13 febbraio ore 14 - venerdì 13 marzo ore 14 - venerdì 24 aprile ore 14 - venerdì 15 maggio ore 14 ¨¨ Coro: ci si ritrova per le prove presso Vita Serena a Giubiasco - venerdì 9 gennaio ore 14 - venerdì 30 gennaio ore 14 - venerdì 6 febbraio ore 14 - venerdì 6 marzo ore 14 - venerdì 27 marzo ore 14 - venerdì 3 aprile ore 14 - venerdì 17 aprile ore 14 - venerdì 8 maggio ore 14 - venerdì 29 maggio ore 14 ¨¨ Conferenze (date da definire) - Come evitare gli infortuni (Mario Piu). - Anziani e musica (Claudio Franscella). - Ciclo Conferenze sulla Divina Commedia o classici latini/greci (Luigi Zanolli). ¨¨ 12 febbraio, Animazione pomeridiana coro a Vita Serena. ¨¨ 17 gennaio, Pranzo di inizio anno. ¨¨ 20 febbraio, Risotto Rabadan. ¨¨ Data da definire, Santa Messa per i defunti. ¨¨ Data da definire, Camorino, Museo della civiltà contadina + pomeriggio al grotto. ¨¨ Data da definire, Gita al Monastero di Claro o in alternativa Santuario Madonna di Re. ¨¨ Data da definire, Giro della Valcolla. ¨¨ Data da definire, Visita istituto Biogenetico di Bellinzona (+ conferenza su Alzheimer). ¨¨ Data da definire, Monte Ceneri Visita Museo della Radio. ¨¨ Data da definire, Visita e Conferenza Grotti di Cama (prof. Peduzzi). ¨¨ 9 ottobre, Maratona degli anziani a Tenero. ¨¨ Data da definire, Visita Openart a Roveredo. ¨¨ Data da definire, Uscita Grotti Curzut - Monte Carasso. Locarno ¨¨ 17 gennaio, Pranzo di inizio anno Ristorante Al Parco, Muralto. Costo fr. 65. Iscrizioni: tel. 091 7513052. ¨¨ 5 febbraio, riprende il pranzo del 1° giovedì del mese. Ristorante Stella d’Italia, Locarno, ore 12. Iscrizioni: tel. 091 7513052. ¨¨ 19 febbraio, Tombolone AAPI (Centro S. Antonio, Locarno). ¨¨ 26 marzo, Conferenza medica (Sala teatro Centro S. Antonio, Locarno). ¨¨ 28 aprile, Gita al Santuario nel cuore di Papa Giovanni XXIII - Madonna della Cornabusa (BG). ¨¨ 26 maggio, Gita a Varenna (CO) - Borgo medievale, con eventuale visita all'Abbazia di Piona. ¨¨ 17-20 giugno, Gita di quattro giorni in valle d'Aosta. ¨¨ 15 settembre, Gita in treno a S. Maria Maggiore, Museo dello spazzacamino. ¨¨ 15 ottobre, Castagnata. ¨¨ 12 novembre, S. Messa per i soci defunti (Collegiata S. Antonio). ¨¨ 24 novembre, Assemblea sezionale. ¨¨ 15 dicembre, Panettonata e Tombola. Lugano ¨¨ Data da definire, Conferenza: "Mobilità nel Luganese"; eccezionalmente alle ore 18 a Massagno. ¨¨ 29 gennaio, Conferenza culturale. ¨¨ 5 febbraio, Pomeriggio di tombole. ¨¨ 19 febbraio, Festa di Carnevale. ¨¨ 12 marzo, Conferenza medica. ¨¨ 26 marzo, Conferenza magistratura, polizia, giudici. ¨¨ 14 maggio, Pellegrinaggio a Morbio Inferiore. ¨¨ 11 giugno, Gita a Berna con visita Palazzo Federale. ¨¨ 2 luglio, Visita museo della Radio e merenda (Monte Ceneri). ¨¨ 17 settembre, Conferenza sui cambiamenti climatici; eccezionalmente alle ore 18. ¨¨ 8 ottobre, Conferenza religiosa. ¨¨ 22 ottobre, Pranzo gratuito. ¨¨ 12 novembre, Assemblea sezionale. ¨¨ 17 dicembre, festa di Natale. Mendrisio ¨¨ febbraio, Festa di Carnevale con pranzo e pomeriggio ricreativo. ¨¨ marzo, Conferenza religiosa (pomeriggio). ¨¨ 7 aprile, Via Crucis (pomeriggio). ¨¨ 18-22 aprile, Viaggio biennale di cinque giorni a "Venezia e dintorni". ¨¨ maggio, Pellegrinaggio sezionale a Morbio Inferiore (pomeriggio). ¨¨ giugno, Gita al Monte S. Salvatore e Carona. ¨¨ luglio, Passeggiata a piedi: Sagno - Colle di San Martino - (pomeriggio). Invito solo sui giornali. ¨¨ settembre, Gita culturale-turistica ad Ascona e Brissago, Collegio Papio. ¨¨ ottobre, Conferenza culturale sulla musica (relatore, segr. cantonale Claudio Franscella). ¨¨ novembre, Assemblea sezionale con castagnata. ¨¨ dicembre, Festa prenatalizia con pranzo e scambio auguri. Regione Tre Valli ¨¨ 16 febbraio, Festa di Carnevale, Bodio - Centro Giovani. ¨¨ 12 marzo, Conferenza prof. don Sandro Vitalini, S. Messa Anno Paolino, Morbio. ¨¨ marzo-aprile, Gita di cinque giorni - Praga. ¨¨ 15 aprile, Gravedona e Abbazia di Piona. ¨¨ 24 aprile, Striscia la Notizia. ¨¨ maggio, Zermatt. ¨¨ giugno, Luino. ¨¨ settembre, Gita Lucomagno Disentis - San Bernardino. ¨¨ ottobre, Castagnata e Assemblea a Faido. ¨¨ novembre, Conferenza Medica (Corti). ¨¨ dicembre, Festa Prenatalizia, Santa Messa, Pranzo, Valle Blenio. Appuntamenti cantonali ¨ ¨ 2 7 maggio, Assemblea Cantonale. ¨ ¨ 9 settembre, Gita Cantonale. Attualità Mondo 15 gennaio 2009 il Lavoro 19 Alliance Sud Svizzera-Colombia: diritti umani accantonati Dopo soli 18 mesi di trattative, il 25 novembre l’AELS e la Colombia hanno firmato un accordo di libero scambio. Bastienne Joerchel* L a notizia è passata quasi inosservata: la Confederazione ha soltanto rilasciato un breve comunicato sull’ampia portata dell’accordo, che riguarda i prodotti industriali ed agricoli, i servizi, gli investimenti, la proprietà intellettuale, ecc. Non una parola però sui diritti umani. Eppure la Colombia è uno degli Stati che li rispetta di meno secondo Amnesty International, ed è uno dei paesi più pericolosi per i sindacalisti. Innumerevoli sindacati ed organizzazioni non governative denunciano gli effetti perversi della politica neoliberale e poliziesca del presidente Alvaro Uribe, al punto che il Congresso statunitense stenta a ratificare l’accordo firmato con la Colombia nel 2006. In queste circostanze, la Svizzera può sot- toscrivere un simile accordo in tutta tranquillità? La questione è ancora più spinosa se si considera che il rispetto dei diritti umani figura tra i cinque obiettivi costituzionali della politica estera elvetica. La Confederazione è inoltre attiva in Colombia in progetti di promozione dei diritti umani e dell’aiuto umanitario con un budget di circa 7 milioni di franchi. È quindi in gioco la coerenza e la credibilità della sua politica estera. Certamente, nel preambolo dell’accordo tra AELS e Colombia sono menzionate le Convenzioni internazionali in materia di diritti umani e diritti fondamentali al lavoro. Ma tali accenni, molto generali, non bastano. La Svizzera non potrebbe giocare un ruolo pionieristico, in linea con l’immagine «politicamente impegnata» che rivendica sul piano internazionale e contribuire in modo costruttivo a soluzioni in questo ambito? Secondo Marie-Gabrielle Ineichen, ambasciatrice responsabile delle relazioni commerciali in seno alla Segreteria di stato dell’eco- nomia (Seco), «non è opportuno stabilire un legame esplicito tra accordi commerciali e difesa dei diritti umani». Attualmente in seno all’amministrazione federale e all’AELS si discute sui legami tra diritti sociali e commercio. Obiettivo: vedere come gli altri paesi affrontano la questione e decidere se in futuro vogliamo procedere in modo diverso. *Alliance Sud Traduzione: Marco Faehndrich Alliance sud - Aces - Caritas - Comunità di lavoro Swissaid - Helvetas - Pane per tutti - Sacrificio Quaresimale Colombia La parrocchia di Barranquilla festeggia 25 anni di vita con gli ex-missionari ticinesi U na delegazione svizzera è stata invitata nella parrocchia di Barranquilla per i festeggiamenti in occasione dei 25 anni di fondazione della parrocchia. Gli ospiti hanno potuto visitare le strutture che sono state realizzate nel corso degli anni. L'asilo "Los Trupillos" e quello di "La Pradera", il Collegio tecnico industriale, gli ateliers di apprendistato, l'asilo nido, le mense scolastiche, la cooperativa risparmio "Coolivos" e la chiesa Foto: Antonio Mercadante parrocchiale con il vicino centro. La Diocesi di Lugano in questo cammino missionario, grazie alla generosità di tante persone e mezzi finanziari coordinati dalla Conferenza Missionaria della Svizzera italiana ha veramente fatto e dato tantissimo. La gente di Los Olivos ha dimostrato con grande calore e gioia la sua gratitudine. Anche il nostro assistente spirituale don Emilio Conrad ha dato un contributo importantissimo allo sviluppo e alla crescita di questa missione. È stato uno dei primi a partire e a vivere in prima persona l'impegno missionario. Ha svolto la sua attività a Barranquilla per ben quindici anni. E l'amore per quella gente è ancora ben radicato, difatti ogni volta che abbiamo l'occasione di incontrarlo non può fare a meno di parlare di quella terra dove lui ha lasciato molto, come sacerdote e come uomo d'azione, e molto ha ricevuto. Barranquilla è una realtà che in venticinque anni ha fatto enormi passi, c'è ancora molto da fare, altri progetti di aiuto sono in programma, sotto forma di consulenza e finanziamenti. La soddisfazione più grande per chi dal Ticino ha speso impegno, fatiche e soldi è sapere che la gente del posto continua con grande passione e volontà il lavoro intrapreso 25 anni fa da Gianpaolo Patelli e don Emilio Conrad. Come sostenere le attività Le offerte per il sostegno alle attività dell'Associazione Sviluppo Comunitario Barranquilla si possono versare sul conto 65-222492-1. È in corso un progetto con lo scopo di diminuire il tasso di denutrizione e malnutrizione di bambini, adolescenti e giovani del quartiere, apaprtenenti a famiglie di povertà estrema. Per sostenere qeust'opera: conto 65-2072-1 presso Banca Raiffeisen Gordola e Verzasca con destinatario l'Associazione Sviluppo Comunitario Barranquilla e motivando il versamento "Mensa Trupillos". 20 Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura di Angela M. Carlucci 15 gennaio 2009 il Lavoro Sì alla Libera circolazione delle persone Dominare insieme la crisi Kurt Regotz* Nella primavera del 2001, il popolo svizzero ha approvato a grande maggioranza gli Accordi bilaterali I. La libera circolazione delle persone è uno dei sette accordi dei Bilaterali I tra l’Unione europea e la Svizzera. Syna ha sostenuto fino ad ora la libera circolazione delle persone perché, parallelamente all’apertura del mercato del lavoro, sono state introdotte le cosiddette misure d’accompagnamento contro il dumping salariale e sociale; queste misure sono state rafforzate enormemente nel 2006. A seguito dell’indebolimento economico a livello mondiale ed europeo, anche in Svizzera subiamo una pressione sul mercato del lavoro. Invece di optare per l’isolamento, la Svizzera necessita di trovare, in concertazione con gli altri paesi europei, una via d’uscita dall’indebolimento congiunturale. Misure d’accompagnamente: protezione efficace contro il dumping salariale e sociale I sindacati hanno sostenuto gli Accordi bilaterali I, soprattutto la libera circolazione delle persone, a condizione che venissero introdotte le misure d’accompagnamento contro il dumping salariale e sociale. Queste misure d’accompagnamento mirate a rafforzare la protezione delle lavoratrici e dei lavoratori sono state aumentate varie volte a partire dal 2006. Riscontriamo che in passato i controlli del mercato del lavoro svizzero da parte delle commissioni paritetiche e tripartite non sono mai stati così numerosi ed efficaci. E di conseguenza, il rispetto delle condizioni salariali e di lavoro è rivendicato attualmente in maniera conseguente come mai prima d’oggi. Già oggi l’economia svizzera guadagna un franco su tre con l’UE Un posto di lavoro su tre dipende dalle relazioni economiche con l’Unione europea. Anche i dipendenti svizzeri, l’ALCP assume grande importanza L’ALCP consolida il mercato del lavoro e la posizione della Svizzera quale Paese produttore. La disponibilità di una manodopera sufficiente e adatta contribuisce a ridurre il rischio di delocalizzazione all’estero delle fasi di finitura. Le opportunità di crescita sono suscettibili di essere meglio sfruttate, permettendo di mantenere il livello occupazionale e di creare nuovi posti di lavoro. Grazie alla congiuntura economica favorevole, tra il 2006 e il 2007 Foto: Adornetto Francesco sono stati creati oltre 150 000 posti di lavoro. Le esperienze realizzate confermano che dall’introduzione della libera circolazione delle persone l’afflusso di manodopera proveniente dall’Unione europea non è risultato svantaggioso per l’occupazione svizzera. L’Accordo offre ai cittadini svizzeri l’opportunità di accedere al mercato del lavoro europeo alle stesse condizioni dei cittadini europei. Al momento attuale, oltre 400 000 Svizzeri vivono e lavorano nell’Unione europea. Apertura ed estensione controllata e per gradi Grazie all’allargamento ai nuovi e dinamici mercati d’Europa dell’Est, l’Unione europea acquista per la Svizzera un’importanza ancora maggiore: più partner commerciali grazie ad un potere d’acquisto in rapido aumento nei nuovi Stati membri dell’UE. A Bulgaria e Romania verranno applicati dei lunghi periodi di transizione, l’apertura dei mercati del lavoro avverrà per gradi e durante sette anni il numero die permessi di dimora sarà limato (contingenti). Votazione dell’ 8 febbraio 2009 Il popolo svizzero sarà chiamato ad esprimersi sulla riconduzione della libera circolazione gli attuali Stati membri dell’UE e sull’estensione alla Bulgaria e alla Romania che hanno aderito all’UE nel 2007. Si tratta di un pacchetto unico. Un NO alla libera circolazione delle persone farebbe scattare la clausola « ghigliottina » e quindi l’insieme dei Bilaterali I verrebbe denunciato, dato che gli Accordi sono legati giuridicamente tra di loro. Solamente un Sì alla libera circolazione delle persone può garantire i controlli del mercato del lavoro, prettamente quelle misure dedite alla protezione delle lavoratrici e dei lavoratori in Svizzera dinnanzi alla concorrenza e alla disgregazione delle condizioni di lavoro. Senza misure d’accompagnamento, che decadrebbero senza la libera circolazione delle persone, non ci sarebbe più alcuna protezione contro il dumping salariale e sociale nel nostro paese. *Presidente Syna 15 gennaio 2009 il Lavoro Pagina a cura di Angela Carlucci* - Sindacato Interprofessionale 21 10 anni Syna Passato, presente, futuro: l'impegno Syna per un mondo del lavoro equo e dignitoso Negli ultimi quattro decenni abbiamo assistito all’accelerazione dei processi di cambiamento nell’industria e nella società. Con essi, sono cambiate anche le esigenze e i progetti d’interesse delle persone. Già 10 anni fa, Syna ha riconosciuto i segnali dell’epoca creando il primo sindacato interprofessionale della Svizzera. N ella recente conferenza stampa è stato presentato il nostro numero speciale per il 10° anniversario di Syna. In questo numero speciale illustriamo i processi di cambiamento e i momenti chiave che hanno portato alla fondazione di Syna, primo sindacato interprofessionale della Svizzera. Prof. Dr. Iwan Rickenbacher, ha partecipato alla fondazione e alla creazione dell'appellativo del Syna. Egli ha rilevato che il cambiamento di nome equivale in fondo ad un cambiamento paradigmatico del tradizionale compito e lavoro sindacale: l’orientamento ad una rappresentanza intersettoriale/-disciplinare degli interessi dei dipendenti, l’edificazione e l’ampliamento del lavoro sindacale nel settore dei servizi come anche una nuova comprensione dei bisogni dei gruppi d’interesse nel senso di un maggiore orientamento verso gli utenti, le nostre socie ed i nostri soci. Kurt Regotz, presidente Syna, ha definito Syna come controproposta ad un mondo, in cui tutto è ridotto al proprio valore di mercato. Al capitalismo sfrenato, Syna contrappone solidarietà e integrazione. L’economia deve servire le persone che lavorano e le loro famiglie, e non viceversa. Syna ha raggiunto, con l’iniziativa per degli assegni familiari giusti, insieme alla sua organizzazione mantello Travail. Suisse, che a partire dal 1° gennaio 2009 la nuova legge sugli assegni familiari metta a disposizione la cifra di mezzo miliardo di franchi in più per le famiglie in tutta la Svizzera. Un ideale programma congiunturale! La richiesta di Syna per un mondo del lavoro equo e dignitoso si dimostra più attuale che mai di fronte all’attuale crisi economica e finanziaria. In questo senso appelliamo a dominare insieme la crisi e a votare SI alla riconduzione della libera circolazione delle persone l’otto gennaio 2009. Arno Kerst, vicepresidente Syna, ha messo l’accento sui negoziati salariali in corso. Syna non è soddisfatto dei risultati salariali ottenuti, se calcolati in base alle nostre fondate richieste dell’estate scorsa. Di media si è potuto ottenere la compensazione del rincaro del 2.5 percento, cifra tuttora esigua di fronte ai profitti record raggiunti dalle imprese e alla crescita di produttività ottenuta grazie al duro ed estenuante lavoro dei dipendenti. Syna s’impegna per una politica salariale equa e rispettosa della dignità umana, per una politica salariale che assicuri la sopravvivenza economica delle lavoratrici e dei lavoratori e delle loro famiglie, che riconosca e retribuisca in modo giusto l’aumento di produttività e che, come minimo, preservi il potere d’acquisto. A tale proposito, Syna punta sull’edificazione e l’ampliamento del Contratto collettivo di lavoro. Essendo dispositivo di partenariato sociale, esso rende possibile edificare un costruttivo scambio d’interesse al fine di creare soluzioni persistenti sia per dipendenti che per datori di lavoro. Chantal Hayoz, segretaria centrale per il set- tore terziaro della Svizzera romanda, ha definito l’edificazione e l’ampliamento del settore dei servizi come una sfida decisiva per la creazione di Syna. Gli investimenti in questo settore si sono rivelati validi. Un terzo delle socie e dei soci di Syna sono impiegati in questo settore, e anche il numero delle donne tra i nostri associati è aumentato percettibilmente. A livello svizzero, Syna è partner sociale di importanti Contratti collettivi di lavoro (CCL), per esempio, presso la Coop, nel settore della ristorazione, nel settore delle pulizie e presso i parrucchieri. Syna da inoltre inizio a nuovi negoziati per dei CCL. Al momento, siamo in fase conclusiva dei negoziati con la Valora. Un altro settore importante è quello della sanità che ha assistito, negli ultimi anni, alla maggiore creazione di posti di lavoro. Anche in questo ambito Syna ha ampliato le proprie attività. Dall’inizio dell’anno, la nostra responsabile di progetto estende l’offerta di servizi di Syna e la rappresentanza delle nostre socie e dei nostri soci nel settore della sanità. Syna è pronto ad affrontare le nuove sfide del futuro, per adempiere in modo equo ai cambiamenti strutturali che investono il mondo del lavoro. «Syna ha creato le basi per poter rispondere anche in futuro in modo efficace a queste sfide» ha ribadito Iwan Rickenbacher nelle sue delucidazioni conclusive. In questo senso, Syna garantisce il proprio impegno anche per i prossimi dieci anni! *Delegierte Int’l Politik, Sozialpolitik und Migration 22 Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura di Rogerio Sampaio 15 gennaio 2009 il Lavoro 10 anos Syna O papel do Syna num mundo do trabalho globalizado Angela M. Carlucci* Futuro social ou crash mundial? P or globalização entende-se o processo de progressiva inter conexão mundial crescente dos mercados e sociedades de cidadãos, devido ao progresso técnico nos domínios da informação, comunicação, transporte, da circulação, de capital e da crescente liberalização do mercado mundial. Ninguém pode escapar aos efeitos da globalização porque esta tem, não somente uma dimensão económica, mas também uma dimensão cultural, política e ecológica. Até hoje, estas diferentes dimensões podiam ser claramente delimitadas geograficamente. O fenómeno da globalização apagou as delimitações de fronteiras. A particularidade da globalização é fundamentalmente essa integração mundial, não somente das protagonistas e dos protagonistas, mas também das temáticas. Não sei como vão, mas os acontecimentos dos dez últimos anos e a crise actual dos mercados financeiros, mesmo se não alterarem talvez o desenrolar da minha vida diária, alteraram a minha maneira de ver o mundo. Qualquer que seja o significado que se atribui ao termo “globalização”, a visão do mundo de cada um tornou-se incerta. Os meios de comunicação modernos alteraram todos os domínios das relações sociais, económicas e humanas, bem como os seus fundamentos. Tudo o que era distante se tornou próximo. Todos os homens, todos os grupos étnicos e religiosos têm um presente comum: cada povo tornou-se repentinamente vizinho dos outros povos. Este presente comum não é fundado sobre um passado comum e não garante de modo algum um futuro comum. Nesta vizinhança global imposta, os grupos são considerados como estrangeiros, incompreensíveis e ameaçados. Por exemplo, os homens que vivem em sociedades autoritárias comportam-se diferentemente dos homens que vivem em sociedades democráticas. Quem vive numa sociedade na qual o passado domina o presente é diferente de alguém que vive numa sociedade na qual o futuro domina o presente. Este exemplo de sociedades diferentes tem vários pontos de reflexão. Uma parte do problema da xenofobia reside no facto de todas as sociedades coexistem em só uma. Colaboração internacional e conexão local A globalização ou a integração de contextos comerciais ou práticos que excedem as fron- teiras dos Estados não é o único motor das mudanças empresariais e económicas. Tratase de uma competição entre as culturas para poder escolher a melhor via, ou poder definir o que é verdadeiro e o que é falso, o que é bom e o que é mau, o que é arriscado e o que está certo: não somente como nação (por exemplo Irão e os EUA) mas também como movimento moral que mostra à humanidade a via a seguir. Para poder contribuir para a realização e canalização do processo de globalização, o Syna trabalha a nível internacional com movimentos sindicais de outros países. Intervêm para defender os interesses locais a fim de reforçar os conselhos sindicais inter-regionais (CSI) para que estes não cresçam de maneira desmedida e não sejam substituídos por instrumentos políticos, com o risco que isso comporta ou seja perder a proximidade com o trabalhador. Comprometemo-nos igualmente para o reforço dos Comités de Empresas Europeias (CEE) pedido pela Confederação Europeia dos Sindicatos (CES) cujo papel apenas foi ligeiramente reforçado na nova agenda social europeia (Barroso, Junho de 2008). Regras globais para o futuro - pedimos normas internacionais A dimensão social da economia de mercado nunca foi tão importante como hoje. Uma economia de mercado "social" significa domar o capitalismo, este "tigre" posto em liberdade pela globalização. Mesmo "o global players" tem necessidade sobre as suas terras de uma segurança jurídica, boas infra-estruturas e equipas de investigação, da formação qualitativamente excelente, de paz social e de um ambiente cultural atractivo. De modo que aquilo seja possível, a economia mundial tem também necessidade de um quadro geral que vela para que a concorrência seja justa. Para um sindicato moderno como Syna, a solidariedade mundial é determinante. A dignidade das condições de contratação e de trabalho, a formação e a juventude, a saúde, a sociedade da informação e os interesses económicos são temas centrais da nossa agenda, da mesma maneira que o pedido de normas internacionais que tratam dos investimentos, capital humano, promoção da saúde, segurança no trabalho, combate contra a discriminação, pobreza e a exclusão social. Somos a favor de um processo de globalização positivo orientado para uma economia mundial equitativa, que se preocupa com a dignidade humana e a protecção do ambiente. De acordo com a minha opinião, restringir as minhas origens culturais equivaleria a um suicídio cultural. Qualquer homem tem direitos inalienáveis. A democracia é consequentemente a única forma de soberania que garante a dignidade humana. Numa vizinhança global, conflituosa e enigmática, esta garantia é mais importante que nunca. É com efeito a chave da sobrevivência cultural e económica. Hoje podemos afirmar com certeza: esta nova paisagem desconhecida, que do ponto de vista ocidental parece frequentemente uma ameaça, esta paisagem de contrastes culturais, sociais e políticos, reflectem as diferenças de gerações. Para as novas gerações, esta paisagem limita-se ao horizonte das experiências quotidianas, dos desafios e dilemas morais e políticos, da luta para a segurança material e carreira, das parcerias, da fundação de uma família, as esperanças e os medos. A geração dos anos sessenta proclamava: o privado é político! A experiência da nova geração, é de que, o pessoal é global. *Delegada política sindical internacional Política social e migração Mais informações: www.syna.ch/unsere-politik/kongress-2006.html Leituras mais detalhadas sobre: www.syna.ch/nos-enjeux/congres-2006.html Ulteriores leituras sob: www.syna.ch/le-nostre-sfide/congresso-2006.html [email protected] Giornale Aperto 15 gennaio 2009 il Lavoro 23 Le Domande dei Lettori Gli importi della pensione INPS di gennaio sono ridotti? Egregi signori, in questi giorni ho ricevuto il pagamento della pensione INPS del mese di gennaio 2009. Confrontando l’importo con quanto percepito lo scorso anno ho potuto costatare che l’importo è notevolmente inferiore. Mi sapete dare una spiegazione? Antonio T. Locarno S ignor Antonio, in questo inizio 2009 diverse persone, con domicilio in Svizzera, si sono rivolti ai nostri uffici di Locarno e Mendrisio segnalando il medesimo problema. Per poter dare una esatta risposta bisogna attendere i modelli CUD e OBIS M che l’INPS rilascia ogni inizio anno. L’ufficio italiano, con molta probabilità, ha effettuato una trattenuta IRPEF (imposta alla fonte). Ricordo che per effetto della convenzione Italo-Svizzera la pensione erogata dall’INPS non può subire una doppia imposizione fiscale (Italia + Svizzera). Di conseguenza a tutti coloro i quali hanno dichiarato la pensione Italiana nella Tassazione Svizzera, la trattenuta non deve essere applicata. Invitiamo tutti i pensionati, che nel 2009 hanno ricevuto una pensione inferiore a quanto percepito nel 2008, una volta in possesso della documentazione sopra menzionata, a passare presso i nostri uffici negli orari elencati a fianco. Il personale degli uffici INAS sarà ben lieto di potervi aiutare nel risolvere il problema. Stefano Rusca responsabile ufficio Locarno per il patronato INAS Sedi e orari: Mendrisio: Presso OCST-Via G. Lanz 25 Tel. 091-6405111; Fax 091-6467452 E mail: [email protected] Dal lunedì al venerdì 10-12 / 14.30-17.30 Locarno: Presso OCST-Via della Posta Tel. 091-7513052; Fax 091-7514928 E mail: [email protected] Lunedì 14.30–17.30; Martedì 9–11/14.30-17.30; Mercoledì – Giovedì 9-11; Venerdì 9-11; su appuntamento 14.30-17.30 Chiasso: Presso OCST-Via Bossi 12/D (3° piano) Tel. 091-6825501 Giovedì 14-17.30 Lamone: Presso OCST- Via Sirana Tel. 091-9660063; Mercoledì 14-18 Bellinzona: Presso OCST- Via Magoria 4 Centro Cervia Tel. 091-8214151; Martedì 9-12 Santa Maria Maggiore: (VB) Sala Mandamentale Primo Venerdì del mese 16-19. VITA NOSTRA Fedeltà all’OCST • Gaudenzio Riboli in questo inizio d'anno festeggia l'invidiabile traguardo dei 35 anni di attività all'OCST. Ha iniziato a lavorare nella sede del segretariato della Magliasina, dopo la sua chiusura, è stato trasferito al segretariato regionale di Lugano. Il suo ufficio è un punto di riferimento importante per i numerosi associati che vi fanno capo. Gaudenzio con estrema pazienza, competenza e determinazione si occupa di pratiche inerenti casi di malattia, infortunio, pensionamento, richieste prelievo LPP, tutela sindacale e assistenza legale. • Bruno Rosselli, del segretariato Tre Valli, sede di Biasca festeggia pure lui i 35 anni di fedeltà lavorativa. Ha iniziato l’attività alla Cassa Malati a Bodio, nel gennaio 1983, trasferito nella sede di Faido si è occupato di disoccupazione e contabilità. Pasato a Biasca, nel luglio 2000 è stato nominato responsabile CAD. Dal 2002 si occupa dei corsi Seco per la formazione Editore Organizzazione cristiano-sociale ticinese Redazione e amministrazione Responsabile: Benedetta Rigotti Sostituto responsabile: Manuela Balanzin In redazione: Maurizia Conti tel. 0919211551 ; fax 0919242471 via Balestra 19, 6900 Lugano [email protected] e l’aggiornamento di tutti gli addetti delle casse di disoccupazione. Ai due colleghi i complimenti per il notevole traguardo raggiunto e l’augurio di continuare ancora a lungo il prezioso servizio in favore dell’OCST e dei suoi numerosi associati. Auguri • a Matteo Brenta di San Fedele Intelvi, socio settore Edile, e a Rosalba Andreetti, che sabato 27 dicembre, nella chiesa parrocchiale di S. Fedele Intelvi, attorniati da parenti e amici, si sono uniti in matrimonio. alla moglie Carmen Barella e familiari tutti per la scomparsa del loro caro Alfonso Barella di Castel San Pietro, socio AAPI Mendrisio. a Giulia Merlo, socia segretariato del Luganese, e familiari tutti, per la scomparsa del caro nonno Donato Trincavelli. ai familiari di Vincenzo Di Lernia, socio AAPI Mendrisio, scomparso recentemente. a Silla Bormolini di Capolago, socia segretariato Mendrisio, per la scomparsa della cara mamma Assunta. ai figli Emilia, Mirco, Fiorenzo, Germano, soci OCST, Annalisa, Donatella, Fabrizio, Cristian, Corrado e Luigi, al genero Felice Broglio, socio Edilizia, e familiari tutti, per la scomparsa della loro cara congiunta Tomasina Miserocchi ved.Capra. Paolo Giovanola, socio AAPI, Segretariato Locarno, per la morte della mamma Gemma. a Elvio Franscioni, socio Edilizia, Segr. Sopraceneri, per la morte della mamma Clelia. a Thérese Gesualdi-Fleig, socia sezione Impiegati, segr. Sopraceneri, per la morte del padre Fleig Werner. Condoglianze • ai familiari di Aurelia Piffaretti di Ligornetto, socia AAPI Mendrisio, deceduta nelle scorse settimane. ai familiari di Jean-Pierre Spinedi di Salorino, socio segretariato Mendrisio, recentemente scomparso. In memoria a sette anni dalla scomparsa ricordiamo con immutato affetto e rimpianto Davide Binsacca vice segretario cantonale. a cinque anni dalla scomparsa ricordiamo con affetto Mariuccia Della Torre, collega al segretariato di Mendrisio. Felicitazioni • ad Alessandro Biasi di Porlezza, socio sezione Gessatori, e ad Elena, per la nascita di Ludovica, con gli auguri di ogni bene dai cuginetti Erica, Alessia, Chiara, Sara e Matteo. a Michela Galfetti, collega CAD Locarno, e a Claudio, per la nascita di Simone, con tanti auguri di un futuro felice accanto alla sorella Emma. Stampa Corriere del Ticino Sa Via Industria, 6933 Muzzano Pubblicità Publilavoro Sagl Via Balestra 19, 6900 Lugano, tel 0919211551 [email protected] Tiratura confermata REMP 41101 copie Via Balestra 19, 6900 Lugano Consiglio esecutivo - Presidente: Romano Rossi - Vicepresidente: Bruno Ongaro - Membri: Carla Albertoli, Fausto Leidi, Gianfranco Poli, Roberto Poretti, Enrico Pusterla, Meinrado Robbiani, Flavio Ugazzi Segretario cantonale e copresidente Meinrado Robbiani Segretario amministrativo Fausto Leidi Vicesegretari cantonali Nando Ceruso, Renato Ricciardi Segretari regionali Lugano Dario Tettamanti Mendrisio Alessandro Mecatti Sopraceneri Paolo Locatelli Tre Valli Giancarlo Nicoli Per essere sempre informato abbonati a «Il Lavoro»! Inserzione Voglio abbonarmi a «Il Lavoro» Il/La sottoscritto/a Cognome Nome Sesso: M F Indirizzo Nap Città Telefono E-mail Desidero sottoscrivere un abbonamento a Il Lavoro al prezzo di CHF 24.- all'anno. Luogo e data Compilare e inviare via posta o fax presso il: Segretariato cantonale Via Balestra 19, 6900 Lugano Tel: 091 921 15 51 Fax: 091 923 53 65 lavoro La forza del sapere! Firma Oltre ottant'anni di vita, una presenza storicamente importante sul piano giornalistico, sociale, culturale, economico della Svizzera Italiana, è presente in modo capillare nel mondo del lavoro e dell'economia. In particolare segue con attenzione i rapidi e profondi mutamenti in atto nel mondo del lavoro e dell'economia, a livello organizzativo, tecnologico, occupazionale. È l'unico giornale svizzero con un'ampia diffusione transfrontaliera in Italia, nelle province di confine, in particolare Como, Varese, Verbania-Cusio-Ossola e Novara. La nuova impostazione grafica e redazionale accentua il contatto con i giovani, le donne, gli anziani e la famiglia. In tutte le sue edizioni propone una pagina in spagnolo, una in portoghese e anche in serbocroato.