Regioni Tre valli: nuovi progetti per cogliere le opportunità di

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Regioni Tre valli: nuovi progetti per cogliere le opportunità di
Regioni Tre valli: nuovi progetti per cogliere le opportunità di sviluppo
Comunicato stampa
Situazione economica
Il comitato Direttivo OCST–RTV (Organizzazione cristiano-sociale ticinese, Regione Tre
Valli), riunitosi a Faido il 24 novembre 2010, nell’esame dell’evoluzione socio-economica
della Regione, e dei relativi dati statistici, ha potuto constatare la graduale ripresa
economica verificatasi nel corso di quest’anno, che ha permesso alle aziende industriali di
uscire dal regime di disoccupazione parziale, che aveva permesso la salvaguardia dei
posti di lavoro nel periodo di massima crisi.
AlpTransit
La visibilità internazionale data alla nostra regione il 15 ottobre scorso, in occasione della
caduta dell’ultimo diaframma della galleria ferroviaria più lunga del mondo, che collegherà
il Sud ed il Nord dell’Europa, non deve ridursi a un momento di notorietà, ma si auspica
diventi un vettore promozionale importante in ambito economico e residenziale.
Se infatti il costruendo Periscopio a Pollegio ed il futuro Centro di Manutenzione ferroviaria
di Biasca, porteranno alla creazione di 400 nuovi posti di lavoro particolarmente qualificati,
preoccupazione può sussistere sul futuro della storica vecchia linea del Gottardo.
Nuova politica regionale
Da subito occorre intraprendere una capacità progettuale in grado di evidenziare le
opportunità di sviluppo, consapevoli tuttavia del rischio che un atteggiamento passivo e
tardivo, porterà fatalmente ad una deprecabile situazione di accentuato isolamento ed
abbandono dell’intera regione.
Si ritiene importante che quanto messo in atto dalla Confederazione, sulla base della
nuova politica regionale finalizzata al rilancio economico e turistico della Regione attorno
al massiccio del Gottardo, crei i presupposti per una grande pianificazione intercantonale
che coinvolga tutti gli attori in campo, pubblici e privati quale strumento indispensabile per
favorire una progettualità condivisa di uno sviluppo armonioso del turismo, forti della
bellezza naturalistica e paesaggistica dell’Arco Alpino.
OCST – RTV
G. Nicoli