Relazione genBIS

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Relazione genBIS
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COMUNE DI RHO
PROVINCIA DI MILANO
AREA SERVIZI PER LA QUALITÀ URBANA
LAVORI PUBBLICI
PROGETTO ESECUTIVO
INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
EDIFICI COMUNALI
RELAZIONE GENERALE
I PROGETTISTI
(Geom. Giuseppe Falino)
( Geom. M.Rita Negrini)
………………………….
IL RESPONSABILE PROCEDIMENTO
(Dott. Ing. Giovanni Battista Fumagalli)
.……………………………………..
ALLEGATO
A
AGGIORNAMENTI
…………………..
Ottobre 2011
PROGETTO ESECUTIVO
INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI COMUNALI
RELAZIONE GENERALE
I diversi immobili comunali (edifici pubblici, edifici residenziali, scuole, impianti sportivi, impianti tecnologici,
etc.) richiedono una costante attività di manutenzione ordinaria e straordinaria.
I lavori di manutenzione a cui si deve far fronte con il presente progetto riguardano gli interventi non eseguibili
attraverso i servizi operativi del Comune, il loro inserimento nella procedura prevista nel piano delle opere
comporta tempi lunghi che disattendono le numerose richieste, oppure il non poter rendere fruibile un bene
pubblico da ristrutturare ed adeguare (es. appartamenti o spazi pubblici resisi disponibili e da riutilizzare e
riassegnare nel minor tempo possibile). Tali interventi possono essere gestiti e risolti in modo positivo
dotandosi di un appalto di lavori aperto per far fronte in tempi brevi alle esigenze di interventi straordinari,
modifiche di destinazione d'uso, adeguamenti che interessano puntualmente l'insieme del patrimonio
immobiliare del Comune.
I lavori di manutenzione verranno individuati di volta in volta in base alle esigenze che si presenteranno
durante la vigenza dell’appalto. Eventuali interventi che possono riguardare gli alloggi comunali, verranno
concordati con l’Ufficio Amministrazione del Patrimonio Disponibile, in base ad un ordine di priorità fornito
dall’Ufficio stesso.
La tipologia di lavori previsti dal presente appalto:
- lavori edili e finiture in genere;
- serramenti-infissi;
- impianti idrosanitari, elettrici;
- impermeabilizzazioni;
- verniciature e imbiancature;
- tetti e coperture, lattonerie;
- opere da vetraio, lavorazioni e/o sostituzione vetri.
Gli immobili interessati dai lavori sono nella quasi totalità di proprietà comunale ed in casi limitati in comodato
d’uso. Gli interventi da eseguirsi sono dettati da situazioni contingenti, straordinarie e non programmabili e/o
dal mutare delle esigenze di utilizzo di parti degli stessi.
Tutti gli immobili dispongono dei necessari collegamenti alle reti tecnologiche (acqua, gas, fognatura,
telefono, energia elettrica).
Per quanto concerne l’esecuzione dei lavori non vi sono problemi specifici rispetto alla fattibilità fatto salvo la
necessaria approvazione di quegli interventi che comportano modifiche di destinazione d'uso e/o influiscono
sui parametri funzionali degli edifici ed il coinvolgimento organizzativo con chi utilizza e/o gestisce la struttura
interessata dal singolo intervento.
Gli interventi ed i lavori che dovranno essere eseguiti riguardano:
-
lavori di manutenzione edile, comprese demolizioni, disfacimenti, rimozioni di parti di muratura,
serramenti, recinzioni e/o manufatti in genere e loro ripristino ove previsto;
-
lavori edili e finiture in genere si tratta di eseguire oltre a tutte le opere di assistenza muraria e ripristino
per gli interventi indicati ai punti precedenti tutte le opere relative a demolizione e ricostruzione di pareti,
rivestimenti e pavimentazioni;
-
reti fognarie interne ai diversi immobili comunali per cui sia necessario eseguire un intervento di
rifacimento o di adeguamento per l'allacciamento alla rete fognaria comunale (es. collegamento diretto
con eliminazione fosse biologiche o perdenti);
-
-
impianti idrosanitari si tratta di eseguire il rifacimento degli impianti o comunque di parti degli stessi nei
tratti compresi tra il contatore e i punti di erogazione finale negli interventi sono comprese le relative
opere murarie e di ripristino degli ambienti;
-
impianti elettrici si tratta di eseguire il rifacimento degli impianti o comunque di parti degli stessi nei tratti
compresi tra il contatore, gli interruttori e i punti luce e prese, sono comprese le relative opere murarie e
di ripristino degli ambienti e il rilascio della relativa certificazione;
-
serramenti, infissi e manufatti, per cui è necessario eseguire il rifacimento di parti o la loro sostituzione
compresi i lavori di verniciatura;
-
lavori da fabbro quali, fornitura e posa di serramenti, fornitura e posa di recinzioni, inferriate, cancelli e
manufatti in ferro e alluminio in genere;
-
Imbiancature, verniciature e tutti i lavori di finitura necessari a completare i lavori eseguiti;
-
lavori di manutenzione reti fognarie interne svuotamento fosse settiche e spurgo e disostruzione reti
fognarie, compreso interventi di sollevamento e nuovo posizionamento pompe di rilancio.
-
Fornitura e posa di sistemi di protezione antinfortunistica per spigoli, parti sporgenti, corpi scaldanti etc.
-
Tetti e coperture in genere, ricorsa dei manti di copertura, sistemazione con sostituzione delle lattonerie
etc.
-
Opere da vetraio, lavorazioni su vetri esistenti, sostituzione di vetri su qualsiasi tipo d’infisso, legno,
ferro, alluminio ecc.
Per gli interventi di manutenzione negli edifici pubblici dovranno essere utilizzati materiali di elevata
resistenza e duratura. Per gli alloggi comunali potranno essere utilizzati materiali di tipo comune.
CAVE E DISCARICHE AUTORIZZATE
Sul territorio comunale non risultano presenti cave e discariche autorizzate tali da consentire il conferimento
dei materiali di risulta. L’impresa esecutrice dei lavori dovrà pertanto individuare idoneo centro di recapito
nella zona. La stazione appaltante riconoscerà ove necessario l’onere di discarica derivante.
PRIME INDICAZIONI PER I PIANI DI SICUREZZA
Le caratteristiche delle aree di cantiere sono alquanto diversificate in quanto ogni edificio ha caratteristiche
strutturali, organizzative, localizzative e di modalità d'uso specifiche. La maggior parte degli immobili pubblici
sono scuole, edifici con pubblici uffici, impianti sportivi che hanno una propria unitarietà ed in genere anche
un'area specifica di pertinenza che consente di organizzare il cantiere nel rispetto delle esigenze di utilizzo e
accessibilità delimitando le arre e zone di intervento, mentre per quelle situazioni di compresenza con altre
realtà, come ad esempio abitazioni od uffici in spazi comuni, verranno concordate e definite le specifiche
modalità operative da adottare nelle singole situazioni.
I fattori esterni che comportano rischi per ogni singolo cantiere possono essere valutati nello specifico solo in
fase operativa, in termini indicativi l'uso pubblico, la presenza di soggetti che operano nell'ambito dell'area
oggetto di intervento, sono i principali fattori esterni per andranno considerati per la stesura del POS.
Essendo prevista la presenza di più imprese, ricorrono i requisiti previsti dal D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008
perché la stazione appaltante nomini il Coordinatore per la Sicurezza e rediga il Piano di Sicurezza e
Coordinamento.
Il Piano di Sicurezza e Coordinamento ed il Piano Operativo di Sicurezza dovranno essere conformi al D.Lgs.
81 del 9 aprile 2008.
CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATIVE
I lavori di manutenzione, a giudizio della Direzione Lavori e del Coordinatore per la Sicurezza in fase
d’Esecuzione, potranno essere effettuati contemporaneamente alle attività che si svolgono ordinariamente
negli edifici oggetto d’intervento. A tale scopo saranno predisposti adeguati dispositivi di separazione e
protezione delle zone frequentate, dalle aree di lavoro.
La durata prevista dell’appalto aperto è di 240 giorni (8 mesi).
I tempi indicativamente previsti per lo svolgimento delle varie attività sono i seguenti:
Acquisizione mutuo
Determina a contrattare
Espletamento gara (asta pubblica)
Aggiudicazione definitiva
Contratto di appalto
Consegna dei lavori
Inizio dei lavori
Fine dei lavori
Certificato Regolare Esecuzione
45 giorni dall’approvazione del progetto
15 giorni dalla comunicazione di acquisizione
finanziamento
30 giorni
30 giorni (per controlli sui requisiti generali)
Termine massimo: 60 giorni all’aggiudicazione
Alla stipula del contratto o dall’autorizzazione per la
consegna urgente
Alla consegna dei lavori
240 giorni
Entro tre mesi dall’ultimazione