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giovedì 24 aprile 2008 provincia pag. 25
SAN MARTINO BUON ALBERGO. Dall’alleanza con Lavagno strategia comune contro la
velocità
Autovelox e telelaser
per far finire le corse
di Stefano Caniato
Gli automobilisti corrono troppo. Lo confermano i controlli della polizia municipale
dell’Unionvalli, che riunisce i Comuni di SAN MARTINO BUON ALBERGO e Lavagno. Sono
state 288 le multe rilevate per eccesso di velocità e 228 quelle per divieto di sosta. Ciò a due mesi
dalla costituzione dell’alleanza amministrativa tra i due paesi. «Gli accertamenti si riferiscono a
strade diverse in orari diversi», spiega il comandante dei vigili urbani Andrea Volpe (Lavagno) che
si occupa dell’organizzazione dei turni delle pattuglie. Mentre la parte amministrativa è gestita dal
dirigente Alberto Li Vigni (SAN MARTINO BUON ALBERGO). L’autovelox è stato sistemato in
via Campalto, Municipio (frazione di Marcellise) e sull’ex statale 11 a SAN MARTINO BUON
ALBERGO; via Quattro Strade, via Postumia, via Volta, la strada provinciale 38 e via Montelungo
a Lavagno. Oltre all’ingresso e l’uscita della tangenziale Sud.
«L’attività della polizia locale è partita informando i cittadini. L’obiettivo non è quello di tendere
agguati, ma di convincere i cittadini dell’opportunità di mantenere comportamenti civili. Il rispetto
della legge deve essere un’abitudine», commentano il presidente dell’Unionvalli Valerio Avesani e
l’assessore alla Sicurezza Mauro Gaspari.
SAN MARTINO BUON ALBERGO e Lavagno dispongono oggi di un autovelox e due telelaser
capaci di calcolare la velocità di un veicolo a 800 metri di distanza. Prima dell’accordo con
Lavagno, SAN MARTINO BUON ALBERGO aveva posizionato un segnale luminoso nel tratto
che congiunge Borgo della Vittoria a Casette per comunicare ai conducenti la velocità di marcia. «Il
solo cartello, senza rilevatori, ha convinto i veicoli a rallentare», aveva commentato Avesani che nel
frattempo ha aggiunto un tabellone anche a Case Nuove, il quartiere che confina con gli svincoli
dell’autostrada, della tangenziale Sud e dei centri commerciali a Verona Est. «Quando la
popolazione presenta segnalazioni, vengono indirizzate agli agenti presenti tutti i giorni sia a SAN
MARTINO BUON ALBERGO che a Lavagno», aggiunge Volpe, «tra maggio e giugno avremo una
pattuglia in più a disposizione, nonostante la carenza del personale dovuta alle restrizioni delle
assunzioni, imposte sallo Stato per ridurre la spesa pubblica».
Dall’inizio di febbraio sono stati 156 i servizi di perlustrazione effettuati dalla polizia municipale:
115 relativi al traffico stradale, inclusi la mancanza di cinture di sicurezza e l’utilizzo del telefonino;
altri hanno riguardato verifiche sullo smaltimento dei rifiuti. Gli agenti hanno rilevato cinque
incidenti stradali per mancata precedenza. I numeri di Unionvalli tengono conto anche dei dati sul
divieto di fumare e bere alcolici nei parchi, anche se non sono state riscontrate violazioni. «Le
persone fermate sono state soltanto identificate, quest’estate intensificheremo le verifiche, Nei
prossimi mesi aumenteremo gli accertamenti anche per i proprietari di cani».