piano di miglioramento 2015/2016 - DD Statale 4° Circolo "Maria

Direzione Didattica Statale 4° Circolo
Viale M. Cristina di Savoia, 2A – 80122 NAPOLI
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Cod. Mecc. NAEE00400A
PIANO DI MIGLIORAMENTO
2015/2016
Responsabile del piano (DS): Giovanni Del Villano
Composizione del gruppo che segue la progettazione del PdM:
Nome e Cognome
Giovanni Del Villano
Alfredo Macellaro
Ruolo nell’organizzazione
scolastica
Dirigente Scolastico
Generali
Ruolo nel team di miglioramento
Responsabile del Piano
Pasqualina Tarantino
Direttore Servizi
Amministrativi
Docente
ed
Responsabile gestione amministrativa
e contabile
Componente
Mariastella Giuliani
Docente
Componente
Ester Patrizia Vastarella
Docente
Componente
Silvana Onorato
Docente
Componente
Margherita Del Rosso
Docente
Componente
Giovanna Coppola
Docente
Componente
Tiziana Emilia D’Andrea
Docente
Componente
Maria Irene Carleo
Presidente Consiglio di Circolo
Componente
1
SCENARIO DI RIFERIMENTO
Informazioni ritenute necessarie per la spiegazione delle scelte di miglioramento
AREA CONTESTO E RISORSE
AREA ESITI DEGLI STUDENTI
AREA PROCESSI – PRATICHE EDUCATIVE
E DIDATTICHE
AREA PROCESSI – PRATICHE GESTIONALI
ED ORGANIZZATIVE
La scuola, appartenente al quartiere Chiaia e costituita da
un unico plesso, è inserita in un contesto socio-culturale
medio-alto; è frequentata anche da alunni provenienti da
ambienti modesti e da alcuni extracomunitari. Si
caratterizza come scuola di quartiere ed è la prima tappa
di un percorso educativo consolidato e riprodotto che
condurrà poi la prevalenza degli alunni alla Scuola
Secondaria di I Grado “Carlo Poerio” e ai due licei della
zona (Liceo Classico Umberto I e Liceo Scientifico
Mercalli).
L’istituto
ha
instaurato
rapporti
di
collaborazione con gli Enti Locali e con numerose agenzie
educative presenti sul territorio.
Gli esiti delle prove nazionali sono complessivamente
positivi; l’elemento critico è rappresentato dalla variabilità
dei risultati tra le classi, in particolare in matematica.
I docenti hanno un buon rapporto con gli alunni e questo
favorisce l’apprendimento in un clima sereno e stimolante.
La scuola pone attenzione ai problemi dell’inclusione ed al
recupero delle disabilità attraverso una didattica che si
basa sul coinvolgimento degli alunni come protagonisti
del loro sapere. In linea con gli obiettivi di miglioramento
suggeriti nel Rapporto di Autovalutazione, sono stati
avviati percorsi di formazione del personale docente allo
scopo di promuovere lo sviluppo della cultura
docimologica e l’utilizzo delle TIC, in una prospettiva di
ricerca-azione.
Il clima organizzativo sia per il personale docente che non
docente è ottimo. Il DS è attivo nella programmazione
didattica e attento agli aspetti organizzativi. Per quanto
attiene alla identificazione strategica della scuola, il
personale scolastico è sempre molto attento e presente e
dichiara un buon clima collaborativo interno. Il DS è
sempre disponibile sia nei confronti del personale che dei
genitori.
Inoltre, il personale docente è stabile, fornito di laurea per
il 25%, contro una media nazionale del 5%. Gli insegnanti,
pur seguendo un modello didattico tradizionale, mostrano
buona preparazione professionale e grande impegno.
Nell’ottica di promuovere una progettazione integrata, la
scuola, in sintonia con le famiglie, attiva un ampliamento
dell’offerta formativa extra-curricolare; pertanto, si è
addivenuti alla decisione collegiale di stipulare accordi
con l’Associazione “Sogni Migranti” (attività di
doposcuola), con la “St. Peter’s School of English”, con le
Associazioni “Popolart” (percorsi di alfabetizzazione
musicale), “Regno di Oz” (percorsi di teatro) ed altre.
Inoltre, la scuola cura il passaggio delle informazioni
avvalendosi anche del sito web, nonché del registro
elettronico.
2
IDEE GUIDA DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
La definizione degli obiettivi di miglioramento è scaturita dai risultati della valutazione esterna (Prove
Invalsi, valutazione di equipe) e dai risultati dell’autovalutazione.
LINEA STRATEGICA DEL PIANO: Probabilità di successo
AREA DI PROCESSO
OBIETTIVI DI PROCESSO
CURRICOLO, PROGETTAZIONE E
VALUTAZIONE
Selezione
dei
saperi, scelte curricolari ed offerta
formativa
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
INCLUSIONE
DIFFERENZIAZIONE
E
1) Inserire nella progettazione del curricolo per competenze
prove di valutazione autentica e/o rubriche di valutazione.
2) Promuovere negli alunni l’acquisizione di competenze
logico-matematiche ed utilizzo delle stesse in contesti di
vita quotidiana.
1) Rinnovare ed incrementare, in relazione alla disponibilità
finanziaria, la dotazione informatica.
2) Aumentare la collaborazione tra docenti e la condivisione di
buone pratiche.
1) Favorire la partecipazione collegiale alla formulazione dei
Piani Educativi Individualizzati e Personalizzati.
1) Incrementare il numero di reti.
INTEGRAZIONE
CON
IL
TERRITORIO E RAPPORTI CON LE
FAMIGLIE
Ad ogni obiettivo è attribuito un valore di fattibilità ed uno di impatto, determinando una scala di
rilevanza.
La stima dell’impatto implica una valutazione degli effetti che si pensa possano avere le azioni messe in atto
al fine di perseguire l’obiettivo descritto.
La stima della fattibilità si attua sulla base di una valutazione delle reali possibilità di realizzare le azioni
previste, tenendo conto delle risorse umane e finanziarie a disposizione.
Si possono considerare i punteggi da 1 a 5 come segue:
1= nullo; 2=poco; 3= abbastanza; 4= molto; 5= del tutto
Il prodotto dei due valori fornisce una scala di rilevanza degli obiettivi di processo da mettere in atto.
Obiettivi di processo
1
2
3
4
5
6
Inserire nella progettazione del
curricolo per competenze prove di
valutazione autentica e/o rubriche di
valutazione.
Promuovere negli alunni
l’acquisizione di competenze logicomatematiche ed utilizzo delle stesse in
contesti di vita quotidiana.
Rinnovare ed incrementare, in
relazione alla disponibilità finanziaria,
la dotazione informatica.
Aumentare la collaborazione tra
docenti e la condivisione di buone
pratiche.
Favorire la partecipazione collegiale
alla formulazione dei Piani Educativi
Individualizzati e Personalizzati.
Incrementare il numero di reti.
Fattibilità
(da 1 a 5)
Impatto
(da 1 a 5)
3
3
Prodotto: valore che
identifica la rilevanza
dell’intervento
9
4
4
16
4
3
12
4
3
12
4
3
12
4
3
12
3
Risultati attesi e monitoraggio
1
2
3
4
5
6
Obiettivo di processo in via di
attuazione
Incrementare il numero di reti
Aumentare la collaborazione tra
docenti e la condivisione di buone
pratiche
Inserire nella progettazione del
curricolo per competenze prove di
valutazione autentica e/o rubriche
di valutazione
Favorire la partecipazione
collegiale alla formulazione dei
Piani Educativi Individualizzati e
Personalizzati.
Rinnovare ed incrementare, in
relazione alla disponibilità
finanziaria, la dotazione
informatica.
Promuovere negli alunni
l’acquisizione di competenze
logico-matematiche ed utilizzo
delle stesse in contesti di vita
quotidiana.
Risultati attesi
Indicatori di
monitoraggio
Numero reti da 0 a 1
Modalità di
rilevazione
Monitoraggio
Monitoraggio
Aumentare il
numero degli
incontri collegiali
Aumentare il
numero degli
incontri da 4 a 6
Incontri per la
condivisione dei
risultati delle
verifiche
Aumentare il
numero degli
incontri da 2 a 3
Aumentare la
dotazione
informatica
Aumentare il
numero dei pc da 12
a 18 e delle LIM
Monitoraggio
Colmare il gap
formativo nelle
prove standardizzate
nazionali
(matematica) rispetto
ad altri istituti con lo
stesso ESCS.
Ridurre di almeno il
2% il gap formativo
in matematica.
Monitoraggio
Sottoscrivere almeno
un accordo di rete
Aumentare il
numero degli
incontri collegiali
Promuovere percorsi
di valutazione
autentica
Monitoraggio
Monitoraggio
Sebbene tutti gli obiettivi individuati siano importanti, gli obiettivi di processo che saranno oggetto di
pianificazione e che si intendono raggiungere in base alle risorse a disposizione in quest’anno scolastico
sono i seguenti:
4
ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO
(secondo l’ordine di priorità)
Area da migliorare: Curricolo, progettazione e valutazione; selezione dei saperi, scelte curricolari ed offerta
formativa
Titolo: Matematica attiva
Responsabile dell’iniziativa: DS
Data prevista di attuazione: gennaio – maggio 2016
Livello di priorità: alto
Plan: Attraverso il progetto si intendono ottenere esiti più uniformi riguardo alle prove standardizzate
nazionali.
Si prevede di promuovere iniziative finalizzate al consolidamento ed al potenziamento di matematica in
gruppi di alunni delle classi II, III, IV, V.
Si prevede di stilare ed effettuare prove di verifica di matematica iniziali, di metà anno e finali, comuni per
tutte le classi, sullo stile di quelle dell’INVALSI, per abituarsi a nuovi modelli di insegnamento, di
apprendimento e di valutazione, creando, se possibile, una griglia comune di valutazione.
Fasi operative:
 Creazione di gruppi di classi parallele
 3 incontri annui previsti
 Confronto dei risultati
Obiettivi misurabili:
1. Avere risultati medi superiori al 60% per ogni prova somministrata
2. Avere una collaborazione tra docenti per un’azione didattica più incisiva e condivisa
Do: Il progetto durerà per l’intero anno scolastico, è diretto agli alunni della Scuola Primaria dell’Istituto,
suddivisi in quattro gruppi di classi parallele.
Il docente referente procederà al monitoraggio e alla condivisione degli esiti conseguiti con i Presidenti di
Interclasse, avvalendosi di strumenti e modulistica forniti dall’Istituzione scolastica.
Check: Sono previsti sistemi di monitoraggio dell’andamento del progetto.
Act: Le riunioni di aggiornamento, se necessarie, potrebbero considerare:
 Questioni da risolvere
 Revisioni dell’approccio descritto e ragioni che le determinano
5
MANAGEMENT DEL PROGETTO:
Attività
Stesura prove
Stesura prove
finali
Condivisione
degli esiti
Responsabile
Data
prevista di
avvio e
conclusione
Docenti
Docenti
gennaio
aprile
Docenti
giugno
Tempistica delle attività
Situazione
Rosso=attuazione
non in linea con gli
obiettivi
Giallo=non ancora
avviata/in corso e in
linea con gli obiettivi
Verde=attuata
G
x
F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
D
x
x
6
ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO
Area da migliorare: Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
Titolo: Formazione del personale docente
Responsabile dell’iniziativa: DS
Data prevista di attuazione: maggio-giugno
Livello di priorità: alto
Plan: Tutte le fasi saranno definite successivamente alla sottoscrizione dell’accordo di rete con la scuola
secondaria di I grado “C. Poerio” di Napoli.
Do:
Check:
Act:
7
MANAGEMENT DEL PROGETTO:
Attività
Responsabile
Data
prevista di
avvio e
conclusione
Tempistica delle attività
Situazione
Rosso=attuazione
non in linea con gli
obiettivi
Giallo=non ancora
avviata/in corso e in
linea con gli obiettivi
Verde=attuata
G
F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
D
8