sceneggiatura 1 A Roveleto - Istituto Comprensivo di Cadeo e

Transcript

sceneggiatura 1 A Roveleto - Istituto Comprensivo di Cadeo e
Schema di sceneggiatura
DOCENTE/I
TITOLO UNITA’ DIDATTICA (termine generico per indicare
un’attività didattica omogenea e congruente, a scelta dei
docenti può trattarsi di una singola unità, di più unità, di un
modulo)
DISCIPLINE COINVOLTE
CLASSE
Giusy Vallisa-Maria Gusberti
La storia “Riccioli d’oro e i tre orsi”
Durata di ogni lezione: 2 ore
Italiano, Matematica, Tecnologia, Arte e Immagine
1° A
ND: riempire le caselle dove si ritiene essenziale il riferimento
SEQUENZE
1.
DESCRIZIONE
SINTETICA ATTIVITA’
DIDATTICA
ATTIVITÀ
DEL DOCENTE
ATTIVITÀ DELLA
CLASSE/DEI GRUPPI/DEI
SINGOLI STUDENTI
I LEZIONE
Presentazione
della
storia “Riccioli d’oro e i
tre orsi”. L’attenzione si
focalizza
sulle
illustrazioni del testo.
L’insegnante mostra il
libro, chiede di
osservare la copertina e
pone alcune domandestimolo ai bambini.
Gli alunni espongono alcune
idee, ipotesi sul possibile
contenuto del testo (chi
saranno i protagonisti, dove
sarà
ambientata
la
vicenda,etc.)
Luogo: aula 1A
2.
Il docente presenta la Gli
alunni,
seduti
su
TECNOLOGIE
IMPIEGATE E
FUNZIONI
HARDWARE.
SOFTWARE,
AGGREGATORE
EVENTUALI
LINK
UTILIZZATI
(NEL CASO DI
APP VA BENE
ANCHE IL
LINK A
ITUNES)
ASSET
(FILE/MATE
RIALI
UTILIZZATI
O
OTTENUTI)
NOME DEL
FILE, FORMATO
Libro
“Riccioli
d’oro e i tre orsi”,
Robert Southey
3.
prima
parte
della
storia all’intera classe
attraverso una lettura
animata.
Attiva una discussione
collettiva focalizzando
l’attenzione
sui
protagonisti e
sulle
loro dimensioni
materassini, nell’angolo della
lettura,
ascoltano
l’insegnante.
Gli
alunni,
dopo
aver
ascoltato la storia, fanno
osservazioni,
commenti,
riflessioni
e
pongono
domande/curiosità
all’insegnante. Rilevano la
caratteristica dimensione del
personaggio
(papà
orsomamma orso- piccolo orsetto).
I bambini fanno le loro
proposte: individuano così le
scene che compongono la
storia, i relativi personaggi
(piccolo orsetto, mamma orsa,
papà orso e Riccioli d’oro), i
suoni e i rumori.
4.
L’insegnante chiede ai
bambini:
Vi
piacerebbe ridisegnare
in un modo speciale la
storia di Riccioli d’oro
fatta interamente da
voi? Si raccolgono i
suggerimenti
degli
alunni per “riscrivere”
la storia.
5.
Osservano e pongono in LIM
risalto le differenze di
grandezza fra i tre orsi.
Propone agli alunni un Disegnano su un foglio i tre
disegno dei personaggi orsi mettendo in evidenza il
fino ad ora presentati.
più possibile le grandezze
6.
Alla LIM vengono
registate le idee
che guideranno il
gruppo
alla
rivisitazione della
storia
Disegni su fogli
bianchi fatti dai
bambini.
(piccolo, medio, grande).
7.
II LEZIONE
Presentazione
della
parte centrale e finale
della storia, l’attenzione
viene posta agli oggetti
presenti e agli ambienti
in cui si svolgono i fatti.
Mostra l’immagine con
i tre orsi della lezione
precedente e chiede di
ricordare la prima
parte della storia
attraverso la
narrazione degli stessi
alunni.
Gli alunni intervengono per LIM
raccontare brevemente quello
che ricordano della storia.
File con i disegni
dei tre orsi
I bambini, seduti nell’angolo
della lettura, ascoltano la
storia e mimano azioni e
qualità degli oggetti di cui si
parla (sedie, letti, scodelle)
Vengono
suddivisi,
in
relazione
agli
interessi
espressi, in piccoli gruppi di
lavoro di 2 o 3 alunni al
massimo.
Libro
“Riccioli
d’oro e i tre orsi”,
Robert Southey
I bambini, così suddivisi,
collaborano e disegnano in
base alla loro scelta,
Disegni
delle
sedie,
letti
e
scodelle
Luogo: aula 1A
8.
9.
10.
11.
Attraverso una lettura
animata e con il
supporto del mimo si
prosegue nella lettura
della storia.
L’insegnante
attiva
una breve indagine per
conoscere
l’interesse
degli alunni e per poter
così organizzare dei
gruppi di lavoro .
Distribuisce
fogli
bianchi per il disegno e
chiede di disegnare i
personaggi, gli oggetti o
gli ambienti
III LEZIONE
L’insegnante propone
Si fotografano i diversi di ricostituire i gruppi
Aiutano
l’insegnante
a I Pad
posizionare i disegni e a
App Fotocamera
Fotografie
dei
disegni realizzati
disegni dei bambini fatti della
nelle lezioni precedenti
precedente
lezione fotografarli con l’ I Pad.
dagli
alunni,
formato .jpg
Luogo: aula 1A
Chiede ai bambini, a I bambini, in collaborazione I Pad
turno di “ritagliare o con l’insegnante ritagliano e
ruotare” le fotografie ruotano le fotografie.
scattate e salvate su I
Pad importante nelle
immagini
dell’applicazione usata
12.
App
PUPPET
PALS (le foto dei
protagonisti
della
storia
vengono
ritagliati
e
importati tra i
personaggi
a
disposizione
dell’app; le foto
degli ambienti
vengono
importate come
sfondo)
Fotografie
corrette
disegni
bambini
dei
dei
13.
14.
IV LEZIONEV LEZIONE
Si scrive il “copione”
della storia.
Attività collettiva volta
alla
creazione
dei
dialoghi
che
occorreranno ai bambini
per raccontare di nuovo,
Le insegnanti rileggono
progressivamente
la
storia, suddivisa in
brevi parti e pongono
domande stimolo (es.
“Che cosa potrebbe dire
il piccolo orsetto?”)
Gli alunni che non sono
impegnati nel lavoro su iPad
provano a inventare dialoghi
e piccole frasi di spiegazione
che
occorreranno
per
ricostruire la storia in modo
personale e creativo.
Alla
LIM
un’insegnante
scrive i dialoghi
che
i
bambini
propongono, l’altra
guida
la
discussione
osserva
e
incoraggia tutti i
Libro
“Riccioli
d’oro e i tre orsi”,
Robert Southey
File con dialoghi e
didascalie
della
storia di Riccioli
d’Oro (il copione),
formato word
a modo loro, la fiaba di
Riccioli d’Oro
bambini
intervenire
ad
Luogo: aula 1A
Le
insegnati
propongono anche di
pensare
a
quali
immagini occorrono nei
diversi momenti della
storia.
15.
16.
VI-VII-VIII LEZIONE
La
creazioneregistrazione della storia
di “Riccioli d’Oro e i tre
orsi”, rielaborata dai
bambini.
Contemporaneamente:
inventare un altro finale.
Le insegnanti prima di
iniziare l’ attività vera
e
propria
del
“montaggio”
della
storia pongono agli
alunni la domanda:
“Quale potrebbe essere
un finale diverso per la
storia
di
Riccioli
d’Oro?”
Luogo: Aula Mondrian
Breve
attività
di
discussione collettiva.
Pensano e propongono alcuni
dei loro disegni da utilizzare
nel nuovo racconto che
realizzeranno.
Votano le immagini
effettuare la scelta.
File con dialoghi e
didascalie
della
storia di Riccioli
d’Oro (il copione),
formato word
per
Gli
alunni
propongono
possibili
finali
differenti
raccontandoli alle insegnanti
e ai compagni.
Fotografie
dei
disegni realizzati
dagli
alunni,
formato jpg
Distribuisce
fogli
bianchi per disegnare
un nuovo finale della
storia
Le
insegnanti
organizzano i gruppi di
3-4
bambini
che
dovranno “costruire” e
registrare le diverse
scene del copione
Nel piccolo gruppo, in
collaborazione con gli
alunni, inseriscono lo
sfondo e i personaggi,
leggono la parte da
recitare
17.
18.
19.
I bambini, seduti ai quattro
tavoli dell’aula, disegnano e
colorano il loro finale
Disegni
alunni
Inseriscono lo sfondo e i iPad
personaggi, ripetono la loro
parte (dialogo o breve frase di
spiegazione), creano con la
voce
suoni
o
rumori.
Muovono, ingrandiscono o
rimpiccioliscono i personaggi
sull’ I Pad
App
PUPPET Scene/video della
PALS
storia,
formato……
App iMovie –
Video Perfetto
App iMovie – Video\filamto
Video Perfetto “Riccioli d’Oro e i
20.
Revisione e montaggio
dei diversi filmati/scene .
.
21.
IX LEZIONE
Visione collettiva
lavoro
Gli
alunni
valutano iPad e Lim
insieme se l’audio è
sufficientemente
comprensibile,
se
i
personaggi si muovono
adeguatamente alla scena,
Luogo: aula 1A
Visione
del
lavoro,
del dialogo collettivo per
raccogliere commenti,
osservazioni, proposte,
etc.
Scelta
della
musica\canzone
inserire nel filmato.
degli
commentano,
propongono
iPad
osservano
canzoni
e
o
tre Orsi-1A”
musiche
22.
per sequenze si
intendono le
fasi dell’attività
didattica. Se ci
sono fasi
preparatorie
prima del
lavoro in classe,
includerle.
il numero di 9 è
indicativo
Visione
del
lavoro
realizzato: la storia
reinterpretata con un
nuovo finale
descrivere operativamente che
cosa si fa nella sequenza. Si
ricorda che non è necessario che
ogni singola sequenza sia
tecnologica o digitale, ma che se
si vuole utilizzare come
materiale dialoghi, quaderni,
appunti, letture, formule,
Impressioni e riflessioni iPad e LIM
sul lavoro svolto.
descrivere che cosa fa
(organizza gruppi, lezione
trasmissiva, lezione dialogata,
ecc.)
Naturalmente può essere una
sequenza in cui agisce solo lui
o insieme agli studenti (in tal
caso si riempie anche quella a
lato destro)
descrivere che cosa fanno (rispondono
oralmente, vanno alla LIM, fanno
esercizi interattivi, da soli o a
schermo, compiti a casa, ricerca on
line, costruiscono presentazioni, ecc.)
Naturalmente può essere una
sequenza in cui agisce solo loro o
insieme al docente (in tal caso si
riempie anche quella a lato sinistro)
per aggregatore si
intende lo strumento
con cui si è deciso di
mettere insieme tutti i
file digitali dell’unità
didattica: software
LIM, foglio di disegno
digitale, pagina di un
sito, ecc.
descrivere anche le
funzioni utilizzate,
come nel caso della
LIM
App iMovie –
Video Perfetto
scrivere il titolo del
link ed il link vero e
proprio; nel caso di
link alle pagine
interne di un sito si
raccomanda di
riportare NON il
link alla home, ma
quello alla pagina
specifica!
qui vanno solo elencati
i file utilizzati o
ottenuti nel corso della
sequenza. Vanno
elencati sinteticamente
con
1) nome del file
(uguale a quello del file
che viene allegato)
2) formato (.zip, .doc,
.xls, .wav, .flv, ecc.)
Conservate i file per
eventuali altre
integrazioni a questa
scheda.