L`Università dello Sci sempre al top, per sport, divertimento e

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L`Università dello Sci sempre al top, per sport, divertimento e
Dopo il 38° Motoraduno Stelvio International Metzeler, indiscusso protagonista al Passo il
26 giugno, il 20 luglio – ritrovo Albergo Quarto
Pirovano – gran fermento di motori e di rombi al
Passo con il 2nd European Golf Day, già promosso a pieni voti nel 2013. L’Università dello Sci, in
collaborazione con le Concessionarie Pirola
Francesco & Figli Spa di Monza e Brianza, Balgera Srl Sondrio, Auto Brenner A.G. Spa di Bolzano e il VW Golf Club, ha “onorato” nuovamente l’intramontabile Volkswagen Golf. Al valico,
transitando in prevalenza dal versante lombardo
della Strada Imperiale, è giunta la bellezza di
circa 200 equipaggi. Gli allori alla vettura più
vecchia, al proprietario che ha dovuto percorrere
più chilometri per giungere al luogo sede del
singolare happening, nonché al possessore più...
longevo. Ma anche ad altri equipaggi sorteggiati
dalla “dea bendata”. Non solo la mitica auto è
stata avvistata ai 2.758 m del Passo. In quei
Always at the top, whether for
sports, fun or… sociality
A summer packed not only with sports and fun but
with truly unique events, such as the outdoor
screening of the extraordinary documentary film
Stelvio. Crossroads of Peace by Alessandro
Melazzini at Snowfestival. At the pass there were
endless rallies for cars, legendary Lambrettas,
motorcycles and amazing amateur and professional
cycling races (namely, the sixteenth stage of the
Tour of Italy), outings for the “little” mountaineers,
and on the skiing front, a welcome revival of the
Venosta Trophy, the Esagonale skiing competition
between banks at the Meeting Interbancario
Pirovano. And so on and so forth! See you in 2015.
190 CRONACHE AZIENDALI
giorni, infatti, c’era anche una trentina di Lambrette che hanno sfidato il serpentone di asfalto nella
Quater pass in Lambretta, simpatico evento organizzato dal Lambretta Club Lombardia e da
quello Triveneto. Mentre sabato 19 luglio Minilife,
il terzo raduno automobilistico delle inossidabili
Mini – una “piccola” sempre cool... –, la cui prima
generazione “crebbe” dal 1959 al 2000, ha vivacizzato la cittadella dello sci. Eventi e “rombi”
baciati a intermittenza dal sole, ma percorsi da
tanto entusiasmo da parte di tutti i partecipanti. Il
27 agosto ha poi chiuso in bellezza l’Autoraduno
Internazionale delle Viper Dodge, dedicato all’auto
sportiva americana, prodotta dal gruppo Chrysler
a marchio Dodge a partire dal 1992. L’evento è
stato organizzato dal Viper Club di Monaco di
Baviera e Voralberg. La Strada Imperiale è davvero la strada più bella del mondo...
UN ALTARE
CON TANTE STELLE ALPINE
Agli amici di Pirovano Stelvio la seconda
domenica di agosto richiama alla mente un appuntamento davvero speciale. Un incontro “del
cuore”, che è rappresentato dalla Santa Messa
celebrata in onore della “Madonna della Neve,
Custode del Creato”. La Vergine – nelle forme di
una statua stilizzata – attende tutti ogni anno
all’Alpeggio delle Rese Basse di Scorluzzo, ove
gli echi della “Grande Guerra” – testimoniata dai
lacerti di trincee, dai camminamenti militari,
dalla spettacolare cannoniera – si spengono nei
“sovrumani silenzi” dell’alta quota per raggiungere e stemperarsi in quelli della Pace.
Domenica 10 agosto, però, come già nel
2013, il meteo non ha concesso che la celebrazione avvenisse en plein air, al cospetto di un
ambiente naturale mozzafiato.
Ciononostante, i raccolti e intimi spazi della
chiesetta sita al Passo e dedicata alla Madonna
della Neve hanno consentito a tutti i partecipanti
di stare stretti l’uno all’altro, in una sorta d’ideale
unione e comunione. Le parole dell’officiante padre Cesare Bedognè, frate cappuccino e cappellano militare del CME Lombardia e della Scuola
Militare Teuliè, hanno esortato gli astanti a riflettere sul valore della Pace e sulla fratellanza fra i
popoli. Parole di grande pregnanza in questo 2014
Foto Sosio
A SUON DI MOTORI
Archivio Pirovano Stelvio
Archivio Pirovano Stelvio
L’Università dello Sci
sempre al top, per sport,
divertimento e... sociality
UNA FACCENDA DI STILE,
MENTRE SPUNTA IL REVIVAL
DEL “TROFEO VENOSTA”
15 agosto da ricordare per la prima edizione
del Gran Prix di Ferragosto, gara di stile riservata
agli ospiti Pirovano... con tanto di voti su palette
(come una giuria) da parte dei “maestri” dell’Università dello Sci al termine di ogni performance. Il
tempo, clemente, e la bella neve hanno consentito
ai 40 coraggiosi di cimentarsi in questa “competizione” in cui erano guardati a vista dagli istruttori dell’Università dello Sci. Affinamento dello stile
sì, ma anche tanto divertimento.
Per gli aficionados dell’Università dello Sci,
dal 25 al 28 settembre, anche La Trè di sui Ski, riedizione del “Trofeo Venosta” (che non andava in
onda dal 2008), studiata in collaborazione con lo
Sci Club Rimini nella persona dell’entusiasta e
spumeggiante sua presidente, Sabrina Pace. Una
simpatica “rimpatriata” tra una cinquantina di
“vecchi” e fedelissimi Pirovano, con gara di slalom
gigante... baciata dal sole, come da programmi.
COME È BELLO
ANDAR SULLA BICICLETTA...
...è certamente il pensiero dei grandi campioni che, il 27 maggio, in apertura di stagione, hanno
“toccato” – con condizioni nivo-meteo a dir poco
sconvolgenti – la Cima Coppi nel corso della sedi-
Riccardo Marchini
che ha visto le prime commemorazioni per il
Centenario della Prima Guerra mondiale, di cui lo
Stelvio rappresentò allora il pilastro occidentale.
Alla bella omelia si è ricollegato il generale
dell’Esercito Italiano Antonio Pennino, comandante CME Lombardia, che ha inteso sottolineare
l’importanza dell’Esercito Italiano quale operatore
di Pace. C’è stata poi la Preghiera dell’Alpino, recitata dal rappresentante degli Alpini di Bormio e
della provincia di Sondrio, che ha contribuito a
creare un ponte ideale tra passato e presente e fra
tutti i partecipanti.
Erano presenti anche la Madre generale
dell’Opera don Guanella, madre Serena Ciserani, e
la superiora della “Piccola Opera di Traona”, sorella Anna Gennai, che hanno pregato affinché la
Pace abbia il sopravvento non solo in un mondo
funestato da conflitti ma anche nel nostro animo.
Il coro “La Compagnia” di Mese in Valchiavenna, con delicati e intensi canti, ha fatto da
collante ai vari momenti della mattinata, conclusasi con un tocco d’antan, un giro sul pullman
azzurro Lancia Pentajota, classe 1927, portato
direttamente in quota dalla società Perego Autotrasporti.
Istruttori e allievi della Scuola di Alpinismo giovanile
della provincia di Sondrio “Luigi Bombardieri” dopo
la visita al museo “C. Donegani”.
Instructors and students from the “Luigi Bombardieri”
mountaineering school for youth in the province of
Sondrio after their visit to the “C. Donegani” museum.
cesima tappa (Ponte di Legno – Val Martello) del
novantasettesimo Giro d’Italia, vinto dal colombiano Nairo Quintana della Movistar Team.
Ma anche gli sportivi amatoriali, tipo quelli del Quaeldich Schwitzer Rundfahrt 2014, Giro
della Svizzera su due ruote, evidentemente la
pensano nello stesso modo. Il tour elvetico, che
ha toccato lo Stelvio, ha preceduto la prima edizione dell’Haute Route Dolomites Alpes Suisses,
svoltasi dal 16 al 22 agosto. Singolare kermesse
il cui primo, faticoso step era rappresentato dalla
tappona Venezia-Ginevra: 993 chilometri per 17
colli mitici, quelli più ambiti dai ciclisti (in primis,
la Cima Coppi al Passo), con 20.350 metri di
dislivello (positivo). I valorosi – circa 400 – si
sono ritrovati così a pedalare a più non posso.
Erano di oltre 50 nazionalità diverse. Una quarantina di loro si è poi fermata all’Albergo Quarto per
una tregua, all’insegna del relax. Sull’eco di
questa “impresa”, il 30 agosto, in una giornata
non propriamente clemente, si è svolta pure la
XXIV edizione della Scalata Cima Coppi, cronoscalata cicloturistica amatoriale da Bormio al
Passo dello Stelvio. I tre accessi al valico sono
stati, come di consueto, chiusi al traffico automobilistico, affinché tutto il popolo degli appassionati della due ruote potesse raggiungere l’epico
valico in completa sicurezza.
sulla Valle di Fraele. Un percorso con uno sviluppo (24 km!) e un dislivello di tutto rispetto (1.400
m... però!).
Il manipolo di neofiti della montagna non ha
ceduto minimamente, anche se la pioggia e la
nebbia hanno fatto “compagnia” per quasi 2/3
dell’intero percorso. Su su... La colorata schiera di
formichine, lungo antiche e ripide mulattiere utilizzate per il trasporto del minerale grezzo (ferro)
ai forni di fusione, si è imbattuta nel panoramico
altipiano di Pedenolo, dove convergono anche
camminamenti militari. Ancora una manciata di
chilometri, al cospetto dei torrioni calcarei
dell’Umbrail, fino all’agognata meta: il Passo dello
Stelvio. Meno male che l’allegra brigata ha potuto
ritemprarsi all’Albergo Quarto Pirovano prima
delle ulteriori fatiche in calendario la giornata
successiva. Che ha visto, quale punto di partenza,
una visita al Museo storico “Carlo Donegani”,
propedeutica alla visita – questa volta “sul campo” – alle Rese Alte di Scorluzzo, dove li attendevano un villaggio militare davvero particolare... e
una montagna che si chiama “Cupola Rossa”, dal
colore ferrigno della sua roccia. Le scorribande (al
museo e sulla vetta) sono state guidate da Mario
Pasinetti, esperto di “Grande Guerra” e custode
appassionato di una miriade di storie e aneddoti.
Ma non è finita... Il giorno 9 ottobre, 17
piccoli studenti della IV e V classe della Scuola
elementare “G. Rodari” di Poggiridenti, in compagnia delle brave maestre Mariangela e Silvana,
si sono avventurati alla volta del Passo. E per
tutti, quante scoperte! La fantastica rotabile con i
suoi tornanti, gli ampi spazi, le montagne che
toccano quasi il cielo, la presenza sicura, ma
nascosta del gipeto, vero e incontrastato “signore” del vallone del Braulio, la visita al museo...
dove “il signor Mario” (Pasinetti) è stato letteralmente assalito da una valanga di domande curiose, particolari. I bimbi (grazie alle loro insegnanti)
si erano preparati da mesi a questa importante
PICCOLI ALPINISTI CRESCONO
Weekend attesissimo, quello del 30-31
agosto, dai giovani allievi del corso di alpinismo
giovanile, che ogni anno viene organizzato dalla
Scuola di Alpinismo giovanile della provincia di
Sondrio “Luigi Bombardieri”. Il meteo non è
stato propriamente dalla loro parte... ciononostante i giovani e gli istruttori (in tutto una trentina) non hanno mancato all’appuntamento con il
“Grande Stelvio”. Dove sono pervenuti percorrendo una valle laterale, la Valle di Forcola, partendo proprio da là, dove la stessa si affaccia
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Foto Sosio
Dal 9 al 12 ottobre ha avuto luogo il fantastico Snowfestival, giunto alla sua 15a edizione.
Lo “staff” di campioni presenti allo Snowfestival.
The “staff” of champions at the Snowfestival.
Una maratona di quasi quattro giorni durante la
quale c’è stata anche la possibilità di testare in
anteprima i materiali e i prodotti delle aziende di
settore che collaborano all’evento. Purtroppo il
meteo non ha graziato l’atteso happening ma la
voglia di stare insieme e di divertirsi hanno avuto
la meglio... Di più! Sabato 11 ottobre un drappello
di coraggiosi partecipanti ha sfidato le nebbie che
gravitavano al Passo e che avvolgevano il Gigante
Bianco, sciando sulle sue chine ammantate di una
splendida neve. Ospiti di eccellenza e campioni
dello sport presenti anche a questa edizione: Melania Corradini (Nazionale Sci Alpino Paralimpica),
Nicole Gius e Matteo Nana (entrambi ex Nazionale
Sci Alpino), Oscar Polli (Campione mondiale di
Motociclismo, classe Cross Country Rally), le
“folgoranti” Irene Cioni e Ludovica Frasca, veline
di Striscia, l’habitué Paolo Forrer e la modella e
conduttrice Tv Alessia Reato... e i fantastici amici
di Radio Number One! Prima della squisita e raffinata cena di gala del sabato sera (come sempre
studiata nei minimi dettagli da Tato Sozzani, presidente Pirovano), il momento clou: la proiezione
(première al Passo dello Stelvio), all’esterno
dell’Albergo Quarto (con cielo finalmente stellato)
su schermo gigante, in un’atmosfera suggestiva e
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Foto Sosio
quasi magica, del bellissimo film documentario
Stelvio. Crocevia della Pace, prodotto e diretto dal
regista valtellinese Alessandro Melazzini (e sostenuto da Bps), presentissimo con il direttore della
fotografia Alessandro Soetje e alcuni protagonisti
(foto in alto, con il Direttore della Popolare Sondrio
al centro che presenta il film). Dopo le magnifiche
immagini di Stelvio, che hanno letteralmente calamitato l’attenzione e gli animi degli spettatori
(complice anche la location, davvero unica), sontuoso aperitivo in “Sala Venosta” accompagnato
dal concerto di corni svizzeri dell’Alphorn Ensamble Engiadina St. Moritz, mentre la cena di gala è
stata scandita dalle serrate fasi della tradizionale
lotteria e asta benefica, organizzata dalla “Fondazione Ariel” con sede in Milano. Era presente ancora una volta il professor Nicola Portinaro, fondatore e direttore scientifico della Fondazione oltre
che direttore della Clinica Ortopedica dell’Università di Milano. Ebbene, oltre 9.500 euro sono
stati versati nelle casse del “Centro di Disabilità
Motorie Infantili” – cui Ariel è collegata –, di “Ayuda Directa” e di “Prima Stella Onlus”. Tra i numerosi oggetti battuti, le opere (acqueforti e sculture
in bronzo) realizzate e donate per l’occasione dallo
scultore delle Dolomiti Rinaldo Cigolla “Reinhold”.
UN ESAGONALE “VIRTUALE” E
UN AGGUERRITO INTERBANCARIO
Il sole splendente prometteva una gara a dir
poco memorabile per il “battesimo” del primo
“Esagonale”, nato dal “Quadrangolare”, cui nel
2014 si sono aggiunti UBI Banca e Monte dei
Paschi di Siena.
Nulla da fare... il forte vento ci ha messo lo
zampino, creando condizioni climatiche off-limits.
Né vincitori né vinti in questa giornata che ha
visto sfumare la gara. Gli atleti delle rispettive
squadre, con i loro capitani, si sono però ritrovati nella discoteca dell’Albergo Quarto per consolarsi con l’estrazione a lotteria di premi. No problem, tanta allegria!
Il giorno successivo, sabato 18 ottobre –
piste e sole a dir poco straordinari, e assenza di
vento – il XIII Meeting Interbancario Pirovano ha
visto la partecipazione di 22 compagini (compresa quella della Banca Popolare di Sondrio) e oltre
120 adesioni alla competizione riservata agli
iscritti CISIB e tesserati FISI.
“Moss” (Andrea Mossinelli, nella foto in
azione durante la gara), il forte atleta portacolori
Foto Sosio
UNA PREMIERE,
TANTO DIVERTIMENTO
E ANCORA SOLIDARIETÀ
AL XV SNOWFESTIVAL
Foto Sosio
trasferta e, grazie a tanto impegno, si sono esibiti
davanti alla trincea simbolo del “Donegani”... un
coro di voci ben orchestrate, infatti, ha interpretato tre suggestivi canti degli Alpini. Tanti applausi
per i giovanissimi alpinisti-coristi e un arrivederci
al 2015 per una gita lungo le trincee!
Il podio rosa cat. Master C4 del XIII Meeting Interbancario Pirovano con il “capitano” e due atlete Bps.
The women’s podium for category Master C4 at the
13th Meeting Interbancario Pirovano with the “captain”
and two Bps athletes.
della Bps, oltre al primo posto nella categoria
Master A, ha fatto segnare il secondo tempo assoluto, seguito da Giorgio Parravicini all’ottavo
posto. Urrà!
La classifica a squadre è stata vinta da Intesa Sanpaolo, davanti a Unicredit Group mentre
la Bps è giunta terza.
Grande esultanza per i successi raggiunti
– e che confermano anche il forte “spirito di
squadra” che percorre gli atleti dell’istituto di
piazza Garibaldi – anche da parte del capitano
della compagine sportiva, l’inossidabile “Tom”, al
secolo Lorenzo Tomasi, forte sciatore sempre
sulla cresta dell’onda (di neve).
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