Carlsberg Probably the best beer in the world 26

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Carlsberg Probably the best beer in the world 26
Carlsberg
Probably the best
beer in the world
26
www.beviresponsabile.it
www.carlsberg.it
CoolBrands
Versatile, fresca e
dissetante. Ma non solo.
A queste caratteristiche
che hanno da sempre
decretato il suo successo,
si aggiunge un altro
importante ingrediente: il
gusto particolare, autentico
e insostituibile della
passione e della tradizione.
Ecco svelato il segreto della fama di un
brand con dna rigorosamente danese
dalla vocazione internazionale.
La storia e la mission di Carlsberg sono
sintetizzate perfettamente nel claim
“Probably the best beer company in the
world”, che caratterizza questa birra lager
di solo malto dal sapore equilibrato, con il
gradevole retrogusto del particolare luppolo
aromatico utilizzato nella sua ricetta, una
schiuma leggera e compatta e un colore
giallo paglierino, capace di unire tutti sotto
un unico denominatore: il gusto di assaporare
i piaceri della vita.
D’altronde Carlsberg nasce dalla passione
per l’eccellenza e per la birra di qualità di
J.C. Jacobsen che, pioniere della birra,
fondò nel 1847 su una collina
nei dintorni di Copenhagen la
sua birreria che chiamò
“Carlsberg”, ovvero “la collina di
Carl”, in onore del figlio.
Da allora la fortuna arrise a
Jacobsen che però non sacrificò
mai al successo commerciale
la sua passione per la qualità
e per la ricerca, tanto che ad
esempio proprio nei laboratori
Carlsberg, dove la ricerca sui
processi produttivi della birra
continuava
costantemente,
venne individuato il
“Saccharomyces carlsbergensis”, il
lievito tutt’oggi utilizzato per la produzione
della maggior parte delle birre lager e che
Jacobsen lasciò in eredità gratuita al mondo
intero.
Alla morte di Jacobsen la sua opera venne
continuata dal figlio Carl (anch’egli grande
filantropo e donatore ad esempio della
maggior parte delle opere oggi custodite
presso la Ny Glyptothek di Copenhagen),
che riscosse sempre più successo. Basti
un solo esempio: nel ‘39 il 55 per cento
di tutta la birra importata nel Regno Unito
proveniva dalle fabbriche Carlsberg.
Oggi Carlsberg si presenta in modo
accattivante ed unico grazie a “Club
Bottle”, bottiglia senza etichetta che mette
in “rilievo” la qualità Carlsberg, caratteristica
riconosciuta al brand dai consumatori di
tutto il mondo. E lo fa in senso letterale: il
logo embossed viene infatti
sbalzato direttamente sul vetro
della bottiglia regalando così al
consumatore una ‘look&feel
experience’, che comunica in
maniera innovativa e totale
l’essenza super premium
di Carlsberg che viene da
sempre declinata attraverso
progetti di comunicazione
ad hoc e fortemente innovativi.
“Carlsberg The Original &
Quality Wear” porta ad
esempio il DNA del brand nel
mondo della moda attraverso
una linea d’abbigliamento che permette
una relazione ancor più diretta con il proprio
pubblico.
E’ un abbigliamento adatto per tutti coloro
che, come Carlsberg, amano vivere, in
un contesto di aggregazione, dialogo e
divertimento, l’innovazione e la qualità,
espresse attraverso i migliori tessuti, la cura
dei dettagli, delle finiture e del packaging.
Invece di inseguire la moda, Carlsberg ha
saputo inventarla.
Non si può poi dimenticare il forte legame
di Carlsberg con lo sport internazionale,
dove il ruolo fondamentale e prestigioso
della sponsorizzazione degli Europei di
calcio è testimoniato dalla sua longevità,
visto che risale al 1988. Carlsberg fa vivere
il suo brand non solo sul campo durante le
partite, ma anche e soprattutto sugli spalti
insieme ai tifosi e nelle città dell’evento,
dove Carlsberg significa passione
condivisa. Senza dimenticare l’opportunità
unica che Carlsberg regala ai tifosi: ‘Man of
the match’, ovvero la possibilità di accedere
nell’area riservata dello stadio e premiare il
miglior giocatore di ogni partita del torneo.
Fu proprio il fascino unico di questo brand
che portò le Industrie Poretti nel 1975 a
decidere di commercializzarlo creando
un binomio così vincente da portare negli
anni successivi il gruppo Carlsberg ad
acquistare l’azienda italiana e a creare
Carlsberg Italia che tutt’oggi permette
anche nel nostro paese di poter gustare
Probably the best beer in the world.