Apt risponde ad Ass.Galli: stereotipi servono al popolo
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Apt risponde ad Ass.Galli: stereotipi servono al popolo vacanziero Turismo - 14 marzo 2013 - 16:22 Ieri l'affondo dell'assessore al Turismo della Provincia di Rimini Fabio Galli che, parlando di promozione turistica aveva sottolineato come in Emilia-Romagna "quello che mostra la corda è un metodo promozionale che, involontariamente, rischia di privilegiare lo stereotipo". Oggi la replica, in una nota, dell'Apt Servizi regionale. Che entra nel merito delle puntualizzazioni fatte dall'assessore riminese riguardo lo speciale di 'Bell'Italia dedicatò all'Emilia Romagna, in edicola in questi giorni. "Lo speciale in oggetto, voluto dall'editore e dal Direttore Emanuela Rosaclot per raccontare alcuni aspetti della regione turistica italiana per eccellenza e consigliare ai propri lettori qualche itinerario di viaggio nell'imminenza pasquale - viene osservato da Apt - è stato redatto nella più ampia autonomia etica e deontologica dei giornalisti stessi del periodico, una scelta redazionale fatta anche attingendo da una ampia documentazione da noi fornita, è vero, ma che non fornisce precisi stereotipi delle singole località, e al contrario tratta trasversalmente e in maniera sufficientemente esaustiva i 'contenuti' turistici legati ai singoli territori". Poi, sottolinea nuovamente l'Apt, "il 'nonsolomare' e la 'multivacanza' lanciati in materia di comunicazione più di vent'anni fa da Promotur, poi Agertur poi Apt, oltre che essere uno slogan rivolto al turista, era - ed è - anche e soprattutto un invito al pubblico interno, enti locali in testa, ma anche all'imprenditoria privata, ad accogliere le variazioni della domanda turistica internazionale". Così, attacca Apt, "Rimini è sì, nelle nostre comunicazioni, la Capitale europea delle vacanze balneari e la città di Fellini, ma è anche città d'arte e di cultura; il suo territorio provinciale offre anche vacanze legate ai congressi, alle terme, poi ambiente, parchi, sagre e produzioni tipiche, escursioni, territori collinari, e, come Galli ben sa, abbiamo lavorato insieme per valorizzare diversi aspetti dell'entroterra, dai paesaggi di Leonardo da Vinci alla Valmarecchia". Ad ogni modo, chiosa la nota, "gli stereotipi, almeno e per fortuna nell'immaginario del popolo delle vacanze, servono eccome: per fortuna che Ravenna ha i mosaici e Venezia le gondole, e Rimini il mare. Le eccellenze servono a trainare i prodotti più deboli, e non cancellano - sicuramente non nella nostra attività di comunicazione - gli elementi identitari anche marginali dei singoli territori". pagina 1 / 1 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)