Maxiprestito, le Apt sono tranquille

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Maxiprestito, le Apt sono tranquille
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Trento
TRENTINO GIOVEDÌ 24 SETTEMBRE 2015
Maxiprestito, le Apt sono tranquille
Non tutte le realtà avranno bisogno di rivolgersi a Cassa Centrale. A usufuire della possibilità soprattutto i piccoli
di Elena Baiguera Beltrami
Cia: «Le Apt
pagano
i servizi di Tm»
◗ TRENTO
Dal Garda alle Dolomiti, alla
Valsugana, al comparto terme
per arrivare all’ente turistico
del capoluogo, sull’ultima
tranche di finanziamenti che
la Provincia doveva erogare alle 14 Apt territoriali, che slitterà a febbraio/marzo 2016, le
posizioni dei vari enti turistici
sono molto diverse. Per garantire la gestione delle Apt, la
Provincia ha comunque previsto una solida scialuppa di salvataggio, permettendo agli uffici turistici di fronte agli impegni e di avere anche qualche
margine di pianificazione.
Una convenzione tra Apt, Provincia e Cassa Centrale banca
verrà infatti attivata in ottobre,
con un prestito pari al contributo da ricevere, ad un tasso
particolarmente vantaggioso
dell’1,5%.
Per Stefano Ravelli, presidente Apt Valsugana si tratta
del proverbiale respiro di sollievo: «Il 60% del finanziamento provinciale che slitta non è
una cosa da sonni tranquilli,
soprattutto dovendo pianificare già ora la prossima stagione
estiva. Siamo grati alla Provincia per questa messa in sicurezza, anche perché sulla tassa
di soggiorno si sa che si parte il
1 novembre, ma sulla liquidazione delle somme alle Apt,
nulla è dato sapere, ne tempi,
ne modi. Quindi doppiamente
utile il prestito».
Per Enzo Iori presidente
Apt Val di Fassa non vanno creati allarmismi: «Il finanziamento provinciale è stra garantito, è solo posticipato, ora i vari Cda delle Apt decideranno
se aderire all’iniziativa e in che
misura».
Sulla stessa lunghezza d’onda Bruno Felicetti direttore
dell’Apt Val di Fiemme: «Dobbiamo ancora affrontare la
questione in Cda, ma non mi
sembra ci sia da preoccuparsi,
i flussi di cassa ci sono sempre
stati, le assegnazioni arriveranno, ma non vedo nuvole nere
all’orizzonte in questo momento».
Poi c’è chi dichiara che non
utilizzerà nessuna scialuppa,
in quanto naviga a vele spiegate, come Elda Verones direttrice Apt di Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi. «Possiamo tranquillamente gestire il
nostro bilancio, abbiamo entrate anche da attività, da privati, da sponsor, da intermediazione e vendita. L’obiettivo
◗ TRENTO
Le Apt sono tranquille nonostante il ritardo del finanziamento provinciale. C’è anche chi non avrà bisogno del prestito di Cassa Centrale
di una Spa è fare impresa altrimenti perché privatizzare?».
Tranquillità ottimismo e positività anche in Apt Val di Sole
Pejo e Rabbi con il presidente
Luciano Rizzi: «Il nostro bilancio è a posto, ma ben venga un
aiuto, accederemo al prestito
ma in modo non rilevante, mi
permetta di dire però che io sono favorevole alla tassa di soggiorno, i nostri clienti sono
lombardi e loro la fanno paga-
re, quindi onde evitare gelosie,
era importante averla anche in
Trentino».
Giancarlo Cescatti direttore Apt Madonna di Campiglio
Pinzolo Val Rendena giudica il
prestito un provvedimento
che mette le Apt sul piano dei
fornitori della Provincia. «È lo
stesso meccanismo – dichiara
– del resto anche noi forniamo
servizi di informazione e promozione in loco. I tempi sono
questi, le risorse pubbliche sono in contrazione in tutti i settori, da noi comunque la tassa
di soggiorno resterà al minimo
stabilito per legge».
Più pragmatico, a tratti
“politico” Marco Benedetti
presidente Ingarda Trentino:
«Il tentativo è quello di non far
ricadere gli effetti del patto di
stabilità sull’economia reale –
afferma - con la tassa di soggiorno abbiamo affrontato un
la nota del centro tutela consumatori
la giunta
Sconto sugli alberghi?
Prenotate direttamente
◗ TRENTO
Il Crtcu: chiamare in hotel
Se volete pagare meno l’albergo,
dopo avere consultato le agenzie online chiamate direttamente la struttura interessata o prenotate sul suo sito. È il suggerimento del Centro tutela consumatori di Trento. «Prenotare un
albergo online è diventato semplicissimo attraverso le Ota
(Online Travel Agency), dopo
una breve ricerca è possibile trovare e prenotare la struttura scelta per un week-end o per le vacanze estive», recita una nota
del Crtcu. «Accade però che mal-
grado la quantità di offerte presenti in rete, in realtà il costo della prenotazione sia sempre lo
stesso rivolgendosi a diverse
agenzie: da una simulazione di
prenotazione effettuata dallo
Sportello Europeo dei Consumatori per prenotare un albergo durante il weekend per due persone in 5 strutture diverse, dislocate in varie località italiane, il
prezzo offerto dalle cinque agenzie prese in esame (Booking,
Expedia, Edreams, Opodo e Venere) per la stessa identica prenotazione è sempre lo stesso.
L’unico modo per risparmiare è
Nuovo Senato, sì trentino all’intesa
Il Gruppo autonomie firma. Ora la trattativa sugli emendamenti al Titolo V
◗ TRENTO
Fravezzi e Zeller con la ministra
anno di transizione, era importante avere qualche sicurezza
in più». I piccoli sono i più preoccupati. «Noi aderiremo e
speriamo di riuscire a mantenere standard di servizi e promozioni – auspica Alessandra
Odorizzi, Apt Terme di Comano, Dolomiti di Brenta – ma
abbiamo dovuto chiedere
d’aumentare la tassa di soggiorno ad 1,50 euro, per sentirci più sicuri».
Il Gruppo per le autonomie ha
firmato i tre emendamenti chiave della maggioranza, tra cui la
novità sull’elettività dei futuri
senatori, frutto di una serrata
trattativa dentro il Pd tra la ministra Maria Elena Boschi e la
minoranza del partito. «Per ora
- spiega il senatore Vittorio Fravezzi - il testo fissa un principio
e dice che i futuri senatori verranno scelti “in conformità alle
scelte espresse dagli elettori per
i candidati consiglieri”. Il metodo verrà indicato dalla nuova
legge elettorale nazionale».
Questa nuova complicazione
toccherà solo in minima parte il
Trentino Alto Adige, che esprimerà in tutto quattro senatori,
di cui due consiglieri provinciali e due sindaci. «La norma nazionale sarà molto complicata,
mentre per noi sarà tutto più
semplice, grazie ai numeri ristretti. Probabilmente sarà necessario ritoccare solo la legge
elettorale per il consiglio provinciale, prevedendo un meccanismo di doppia votazione per
il futuro senatore», spiega il senatore Karl Zeller (Svp). Il Gruppo per le autonomie ha poi depositato altri emendamenti che
L'attività di coordinamento
della Trentino Marketing con
le Aziende per il turismo (Apt)
e con i Consorzi turistici della
provincia di Trento è al centro
di un'interrogazione del consigliere di Civica trentina, Claudio Cia. Per l'esponente politico la società Trentino Marketing, deputata al coordinamento delle attività di promozione
territoriale, avrebbe «la strana
consuetudine di chiedere e
pretendere dalle quattordici
Apt e dai Consorzi turistici
contributi economici per lo
svolgimento delle proprie attività istituzionali, una sorta di
'ticket'». Nel dispositivo pertanto il consigliere chiede se la
Giunta provinciale sia al corrente di questo sistema di «autofinanziamento della Trentino Marketing a spese delle Apt
e dei Consorzi turistici». Cia
vuole sapere quindi «i presupposti legislativi di tale prassi» e
a quanto ammontano, dal
2010 al 2014, le somme che le
singole Apt e i Consorzi turistici hanno corrisposto.
riguardano il Titolo V, con
l’obiettivo di rafforzare il ruolo
del Senato e blindare il meccanismo dell’intesa con Trento e
Bolzano, che saranno oggetto
di trattativa con il governo. Si
mira ad assegnare al Senato il
potere di voto sulle leggi che incidano sulle finanze regionali e
a garantire, ricorda il senatore
Francesco Palermo, anche alle
autonomie speciali nuove competenze, come quella sull’ambiente. Ci sono poi emendamenti per migliorare le norme
per le autonomie speciali, eliminando il riferimento al potere
sostitutivo dello Stato.
(fr.g.)
rivolgersi direttamente al sito
dell’Hotel: in un caso senza passare attraverso le agenzie il risparmio è di quasi 20 euro. Il sospetto è che questo sia il risultato dell’applicazione della clausola Mfn (contenuta nei contratti
tra Ota e albergatori) che impone il divieto agli albergatori di
fornire il servizio ad un prezzo
inferiore ad altre agenzie, clausola che con provvedimento
Agcm n. 25217 le società, Booking.com ed Expedia Italy si erano impegnate ad eliminare dai
contratti, ma che a quanto pare
è ancora in grado di influenzare
e di eliminare la concorrenza,
stabilendo un prezzo sotto al
quale non è possibile andare. Il
risultato di questa ricerca - conclude il Centro tutela consumatori - verrà inviato all’Autorità
Garante della Concorrenza e del
Mercato per la verifica di un possibile accordo di restrizione della concorrenza tra le imprese».
Dirigenti scolastici,
soddisfazione utenti
via dalla valutazione
◗ TRENTO
Per il biennio 2013-2015 gli indicatori di customer satisfaction saranno esclusi dalla valutazione dei dirigenti scolastici
(che dovrebbe pesare per il
10% sulla valutazione che determina la retribuzione di risultato). Lo ha deciso la giunta
provinciale con una delibera
approvata lunedì. Il dipartimento della conoscenza ha
preso atto delle difficoltà di costruire degli indicatori efficaci:
le indagini di soddisfazione degli utenti, non essendo obbligatorie, hanno visto una bassa
adesione e questo ha comportato campioni di dati poco significativi e non confrontabili.