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10 10 LUOGHI LUOGHI COMUNI COMUNI II DA DA SFATARE SFATARE SU SU 1 Ataf decide da sola il percorso dei bus, gli orari e le frequenze? 1 Ataf decide da sola il percorso dei bus, gli orari e le frequenze? R No, non decide nessuna delle tre cose: sono gli enti locali che decidono dove passa una linea bus, a che ora e quanti bus R No, non decide nessuna delle tre cose: è la Provincia di Firenze che decide dove passa una linea bus, a che ora e quanti bus devono passare nel corso della giornata. Ataf è obbligata ad eseguire le decisioni degli enti locali. devono passare nel corso della giornata. Ataf è obbligata ad eseguire le decisioni della Provincia. 2 La riduzione di frequenze, il taglio di alcuni percorsi, l'eliminazione di alcune linee di bus sono 2 La volute riduzione di frequenze, state e decise da Ataf?il taglio di alcuni percorsi, l'eliminazione di alcune linee di bus sono state volute e decise da Ataf? R No: tutte le modifiche che hanno colpito Ataf nel corso degli ultimi due anni sono state causate dal taglio dei finanziamenti al R No: tutte le modifiche che hanno colpito Ataf nel corso degli ultimi due anni sono state causate dal taglio dei finanziamenti al trasporto pubblico. Ataf le ha subite come i suoi passeggeri. Ataf, infatti, guadagna in base ai chilometri che percorre: se trasporto pubblico. Ataf le ha subite come i suoi passeggeri. Ataf, infatti, guadagna in base ai chilometri che percorre: se vengono tagliati i chilometri, Ataf guadagna di meno. vengono tagliati i chilometri, Ataf guadagna di meno. 3 Allora le riduzioni di servizio previste per i mesi di luglio e agosto e quelle già avvenute per i giorni Allora lee riduzioni dieservizio i mesi di luglio e agosto e quelle già avvenute per i giorni di3 sabato domenica dopo lepreviste 22 non per sono decise da Ataf? di sabato e domenica e dopo le 22 non sono decise da Ataf? R Esatto: Ataf deve obbedire a quanto viene richiesto dagli Enti che programmano i chilometri di servizio pubblico nei limiti delle R Esatto: Ataf deve obbedire a quanto viene richiesto dagli Enti che programmano i chilometri di servizio pubblico nei limiti delle risorse disponibili, che sono sempre più ridotte. risorse disponibili, che sono sempre più ridotte. 4 Dove effettuare la fermata e dove mettere una pensilina sono decisioni di Ataf? 4 Dove effettuare la fermata e dove mettere una pensilina sono decisioni di Ataf? R No: le fermate sono decise in accordo con i Comuni mentre le pensiline devono essere autorizzate dai Comuni e dalla R No: le fermate sono decise in accordo con i Comuni mentre le pensiline devono essere autorizzate dai Comuni e dalla Sovrintendenza (se il luogo scelto è vincolato). Sovrintendenza (se il luogo scelto è vincolato). 5 Perché io devo pagare il biglietto se nessuno lo paga? 5 Perché io devo pagare il biglietto se nessuno lo paga? R Il nostro motto è “pagare tutti per pagare di meno”: dal 2009 ad oggi abbiamo triplicato il numero dei verificatori, introdotto la R Il nostro motto è “pagare tutti per pagare di meno”: dal 2009 ad oggi abbiamo triplicato il numero dei verificatori, introdotto la verifica sia la notte che nei giorni festivi, iniziato a fare controlli a tappeto anche con le forze dell’ordine per evitare le “strategie verifica sia la notte che nei giorni festivi, iniziato a fare controlli a tappeto anche con le forze dell’ordine per evitare le “strategie dei furbetti” che lasciavano sistematicamente i documenti a casa o che davano ai controllori riferimenti falsi. Solo nel 2010 Ataf dei furbetti” che lasciavano sistematicamente i documenti a casa o che davano ai controllori riferimenti falsi. Solo nel 2010 Ataf ha incassato oltre 2 milioni e 700 mila euro in più rispetto allanno precedente proprio dalle multe fatte ai 'portoghesi'. ha incassato oltre 2 milioni e 700 mila euro in più rispetto allanno precedente proprio dalle multe fatte ai 'portoghesi'. 6 Ma il biglietto costa troppo! 6 Ma il biglietto costa troppo! R Le tariffe non vengono decise da Ataf, ma dagli Enti Locali. E’ comunque importante sapere che le tariffe Ataf sono invariate R Le tariffe non vengono decise da Ataf, ma dagli Enti Locali. E’ comunque importante sapere che le tariffe Ataf sono invariate dal 2009 e che le politiche tariffarie vengono decise per tutelare le categorie più svantaggiate (lavoratori precari, redditi bassi) o dal 2009 e che le politiche tariffarie vengono decise per tutelare le categorie più svantaggiate (lavoratori precari, redditi bassi) o comunque chi utilizza quotidianamente il trasporto pubblico (studenti, abbonati annuali). Inoltre, nel corso degli ultimi mesi, molte comunque chi utilizza quotidianamente il trasporto pubblico (studenti, abbonati annuali). Inoltre, nel corso degli ultimi mesi, molte aziende di trasporto pubblico italiano hanno deciso di aumentare il costo del biglietto per far fronte ai tagli governativi: in molti aziende di trasporto pubblico italiano hanno deciso di aumentare il costo del biglietto per far fronte ai tagli governativi: in molti casi, il biglietto da una corsa costa 1,50 euro e oltre, mentre i passeggeri di Ataf non hanno subito nessun aumento. casi, il biglietto da una corsa costa 1,50 euro e oltre, mentre i passeggeri di Ataf non hanno subito nessun aumento. 7 Perché gli autobus sono sempre in ritardo? E perché alcuni saltano le corse e poi ne passano due 7 Perché gli autobus sono sempre in ritardo? E perché alcuni saltano le corse e poi ne passano due insieme? insieme? R Alcune linee come il 14 e il 23 hanno un percorso molto lungo e attraversano letteralmente la città da parte a parte, incontran- R Alcune linee come il 14 e il 23 hanno un percorso molto lungo e attraversano letteralmente la città da parte a parte, incontrando zone ad alto traffico. Per questo, in particolare nelle ore di punta, possono accumulare ritardi a tal punto che possa sembrare do zone ad alto traffico. Per questo, in particolare nelle ore di punta, possono accumulare ritardi a tal punto che possa sembrare che una corsa salti il passaggio. Questo si verifica in modo particolare per quelle linee a frequenza non elevata. che una corsa salti il passaggio. Questo si verifica in modo particolare per quelle linee a frequenza non elevata. 8 Perché non aumentate le corsie preferenziali? 8 Perché non aumentate le corsie preferenziali? R Anche in questo caso le decisioni di quali strade rendere preferenziali non spettano ad Ataf. Tuttavia nell’ultimo anno abbiamo R Anche in questo caso le decisioni di quali strade rendere preferenziali non spettano ad Ataf. Tuttavia nell’ultimo anno abbiamo richiesto davvero con insistenza nuove busvie (unico modo per offrire maggiori garanzie ai clienti sui tempi di percorrenza e richiesto davvero con insistenza nuove busvie (unico modo per offrire maggiori garanzie ai clienti sui tempi di percorrenza e rispetto dell’orario) ed è per questo che adesso Via Valfonda, Viale Europa, Ponte al Pino, Ponte di Mezzo sono libere dal traffico rispetto dell’orario) ed è per questo che adesso Via Valfonda, Viale Europa, Ponte al Pino, Ponte di Mezzo sono libere dal traffico privato. privato. 9 Perchè i Comuni devono continuamente buttare soldi in Ataf per ripianare le perdite? 9 Perchè i Comuni devono continuamente buttare soldi in Ataf per ripianare le perdite? R Le perdite di Ataf pesano sui bilanci comunali solo oltre una certa soglia e i Comuni devono intervenire solo in casi eccezionali R Le perdite di Ataf pesano sui bilanci comunali solo oltre una certa soglia e i Comuni devono intervenire solo in casi eccezionali di ricapitalizzazione della società, come avvenne nel 2005. di ricapitalizzazione della società, come avvenne nel 2005. 10 Il bilancio di Ataf è sempre in rosso? 10 Il bilancio di Ataf è sempre in rosso? R No, le perdite che la società aveva accumulato dal 2007 al 2009 sono state tutte sanate e oggi il bilancio della società è in R No, le perdite che la società aveva accumulato dal 2007 al 2009 sono state tutte sanate e oggi il bilancio della società è in pareggio. Il bilancio 2010 è il primo non 'in rosso' dopo oltre 50 anni grazie ad una politica rigorosa di contenimento dei costi, pareggio. Il bilancio 2010 è il primo non 'in rosso' dopo oltre 50 anni grazie ad una politica rigorosa di contenimento dei costi, eliminazione degli sprechi, controlli a tappeto per fare multe agli evasori e conseguente incremento della vendita di biglietti. eliminazione degli sprechi, controlli a tappeto per fare multe agli evasori e conseguente incremento della vendita di biglietti. 10 10PERCHE’ PERCHE’ DELLA DELLA PRIVATIZZAZIONE PRIVATIZZAZIONE II 1. Perchè dopo il referendum non si è deciso di sospendere la privatizzazione di Ataf? 1. Perchè dopo il referendum non si è deciso di sospendere la privatizzazione di Ataf? R: Perchè con il Sì al referendum in Toscana non è cambiato niente: la Regione Toscana, infatti, aveva già recepito la direttiva R: Perchè con il Sì al referendum in Toscana non è cambiato niente: la Regione Toscana, infatti, aveva già recepito la direttiva europea dotandosi di una propria legge in materia che disciplina la presenza dei privati nelle aziende e l'affidamento tramite gara. europea dotandosi di una propria legge in materia che disciplina la presenza dei privati nelle aziende e l'affidamento tramite gara. Il referendum avrà effetti solo in quelle regioni che sono sprovviste di una propria legge. Il referendum avrà effetti solo in quelle regioni che sono sprovviste di una propria legge. 2. Con la privatizzazione aumenterà il costo di biglietti ed abbonamenti per i passeggeri? 2. Con la privatizzazione aumenterà il costo di biglietti ed abbonamenti per i passeggeri? R No, biglietti ed abbonamenti sono tariffe pubbliche decise da Provincia e Regione e non possono essere aumentati dal gestore R No, biglietti ed abbonamenti sono tariffe pubbliche decise da Provincia e Regione e non possono essere aumentati dal gestore (nemmeno se è un privato) a piacimento. (nemmeno se è un privato) a piacimento. 3. Ma se il bilancio di Ataf è tornato in pareggio dopo 58 anni, perché vendere ora ai privati? 3. Ma se il bilancio di Ataf è tornato in pareggio dopo 58 anni, perché vendere ora ai privati? R Perché con la decisione della Regione di fare una gara unica regionale e con i tagli dei finanziamenti previsti, Ataf non ha R Perché con la decisione della Regione di fare una gara unica regionale e con i tagli dei finanziamenti previsti, Ataf non ha possibilità di proseguire il servizio se non in perdita. La conseguenza, sarebbe quindi il fallimento di Ataf. possibilità di proseguire il servizio se non in perdita. La conseguenza, sarebbe quindi il fallimento di Ataf. 4. Perché si “spacchetta” Ataf in due aziende più piccole? non si aumentano solo i costi? 4. Perché si “spacchetta” Ataf in due aziende più piccole? non si aumentano solo i costi? R No, lo “spacchettamento” non provoca un aumento di costi perché la nuova azienda, fino alla vendita totale ai privati, non avrà R No, lo “spacchettamento” non provoca un aumento di costi perché la nuova azienda, fino alla vendita totale ai privati, non avrà Consiglio di Amministrazione, né Direttore Generale, né dirigenti, ma solo un Amministratore Unico senza compenso. Consiglio di Amministrazione, né Direttore Generale, né dirigenti, ma solo un Amministratore Unico senza compenso. 5. Non sarebbe stato meglio tagliare eventuali sprechi invece di vendere Ataf ai privati? 5. Non sarebbe stato meglio tagliare eventuali sprechi invece di vendere Ataf ai privati? R Tutti gli sprechi ed i costi superflui sono già stati tagliati con la nuova gestione, che ha portato il bilancio di Ataf in pareggio R Tutti gli sprechi ed i costi superflui sono già stati tagliati con la nuova gestione, che ha portato il bilancio di Ataf in pareggio dopo 52 anni. Ora è il momento di trovare un socio privato industrialmente e finanziariamente forte per affrontare la gara dopo 52 anni. Ora è il momento di trovare un socio privato industrialmente e finanziariamente forte per affrontare la gara regionale. regionale. 6. Con la privatizzazione il servizio di trasporto sarà più scarso e meno sicuro? 6. Con la privatizzazione il servizio di trasporto sarà più scarso e meno sicuro? R No, già oggi il 60 per cento del trasporto in Toscana è svolto da aziende private (CAP, SITA, Lazzi) con gli stessi identici livelli di R No, già oggi il 60 per cento del trasporto in Toscana è svolto da aziende private (CAP, SITA, Lazzi) con gli stessi identici livelli di frequenza e qualità dei trasporti eseguiti da aziende pubbliche. frequenza e qualità dei trasporti eseguiti da aziende pubbliche. 7. Con la privatizzazione saranno tagliate le corse dove il privato non ci guadagna? 7. Con la privatizzazione saranno tagliate le corse dove il privato non ci guadagna? R No, le corse per i c.d. “utenti deboli” (cioè, per esempio, studenti, residenti in località fuori mano, lavoratori delle fabbriche che R No, le corse per i c.d. “utenti deboli” (cioè, per esempio, studenti, residenti in località fuori mano, lavoratori delle fabbriche che devono spostarsi per lavoro la mattina presto e la notte) sono garantite da Comune, Provincia e Regione che obbligano il gestore devono spostarsi per lavoro la mattina presto e la notte) sono garantite da Comune, Provincia e Regione che obbligano il gestore privato ad eseguirle anche se su quelle tratte ci perde dei soldi. privato ad eseguirle anche se su quelle tratte ci perde dei soldi. 8. Con la privatizzazione si venderanno anche i beni immobili oggi pubblici ai privati? 8. Con la privatizzazione si venderanno anche i beni immobili oggi pubblici ai privati? R No, tutti i beni immobili (depositi e uffici), tutte le paline di fermata e le pensiline rimarranno di proprietà di una società pubblica R No, tutti i beni immobili (depositi e uffici), tutte le paline di fermata e le pensiline rimarranno di proprietà di una società pubblica tutta in mano ai comuni dell’Area metropolitana, soci di Ataf. Dividere gli immobili dal resto serve a creare una 'cassaforte' che tutta in mano ai comuni dell’Area metropolitana, soci di Ataf. Dividere gli immobili dal resto serve a creare una 'cassaforte' che rimarrà di proprietà pubblica, cioè dei cittadini. rimarrà di proprietà pubblica, cioè dei cittadini. 9. Con la privatizzazione gli attuali dipendenti di Ataf saranno automaticamente licenziati? 9. Con la privatizzazione gli attuali dipendenti di Ataf saranno automaticamente licenziati? R Assolutamente no, con la cessione del ramo di azienda, i lavoratori di Ataf passeranno tutti al privato con la stessa retribuzio- R Assolutamente no, con la cessione del ramo di azienda, i lavoratori di Ataf passeranno tutti al privato con la stessa retribuzione, con la stessa anzianità e lo stesso parametro. ne, con la stessa anzianità e lo stesso parametro. 10. La decisione di privatizzare è stata presa senza interpellare i dipendenti di Ataf ed i sindacati? 10. La decisione di privatizzare è stata presa senza interpellare i dipendenti di Ataf ed i sindacati? R Sono state organizzate dalla Dirigenza 7 assemblee pubbliche con tutti i livelli dei dipendenti dell’azienda sia dentro che fuori R Sono state organizzate dalla Dirigenza 7 assemblee pubbliche con tutti i livelli dei dipendenti dell’azienda sia dentro che fuori l’orario di lavoro ed i sindacati sono stati convocati al tavolo della trattativa per 5 volte di seguito. l’orario di lavoro ed i sindacati sono stati convocati al tavolo della trattativa per 5 volte di seguito. 2010 IN ATTIVO NON ACCADEVA DAL 1952. BILANCIO PASSEGGERI + 3,71% + 9.402€ TITOLI DI VIAGGIO INTROITI DA + 17,49% +COMFORT IL RINNOVAMENTO DELLA FLOTTA. 49 Riduzione vibrazioni. Impianto condizionamento. - 75% Reclami sulla Pulizia NUOVI + 46% BUS Affidabilità dei mezzi + IL MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO. RITARDI 5 MINUTI -15,15 SUPERIORI AI LA VERIFICA A TAPPETO. 66 CORSE PERSE PER CAUSE INTERNE VERIFICATORI ACCESSIBILITA’ Indicazioni in Braille. Pedana manuale a libro. +18,2% CORSIE 3 TIPOLOGIE -52,55% PREFERENZIALI tutte conformi alle più recenti normative anti-inquinamento IN REALIZZAZIONE NEL 2011 ELETTRICI+GASOLIO -METANO -ELETTRICI+GASOLIO - IMPATTO AMBIENTALE 2.800.000 Kg di CO2 in meno all’anno. TUTTE LE NUOVE PENSILINE SONO IL DECORO ALLE FERMATE. 132 NUOVE PENSILINE ILLUMINATE 90190 ORE DI VERIFICA > VERIFICA NOTTURNA > VERIFICA FESTIVA > VERIFICA CON LE FORZE DI POLIZIA CONCLUSI ACCORDI CON IL CORPO DEI CARABINIERI FORZE DI POLIZIA E LA POLIZIA MUNICIPALE I NUOVI TITOLI DI VIAGGIO. LE NUOVE TECNOLOGIE PER L’INFORMAZIONE. 43 INFORMATIVI NUOVI PANNELLI 150 VERIFICA CON LE FORZE DELL’ORDINE +400% DI VERIFICA NOTTURNA NO TICKET NON PARTI! WORKING PASS TRIMESTRALE PASS ento bonam ab 0 € 70,0 trale trimes 390 AUTISTI ABILITATI TI ALLA ALLA VERIFICA VOLONTARIA VALIDO SEMPRE E SU TUTTE LE LINEE ANCHE PER I LAVORATORI ATIPICI E I CONTRATTI TEMPORANEI CON TEMPOREALE I PASSAGGI “LIVE” SUL TELEFONINO. +39% 1