il notiziario - Comune di Bienno
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IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno n. 65 Ottobre - Dicembre 2007 IN SINTESI: • Iniziata la preparazione del Piano di Governo del territorio (PGT) • Acquisto della Parada • • Il museo di Bienno accreditato dalla Regione Come mai un contratto per l’acquedotto? 1 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno IL NOTIZIARIO IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Pagina aperta su Bienno n. 65 Ottobre - Dicembre 2007 IN SINTESI: IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno • Iniziata la preparazione del Piano di Governo del territorio (PGT) • Acquisto della Parada • Il museo di Bienno accreditato dalla Regione • Come mai un contratto per l’acquedotto? Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale di Bienno Anno 19 - n. 65 Ottobre/Dicembre 2007 Reg. Tribunale di Brescia n. 45/1990 Direttore Responsabile Germano Pini Grafica - Impaginazione - Stampa Tipolitografia Lasertype - Bienno (Brescia) Stampato su carta riciclata come contributo alla salvaguardia ambientale SOMMARIO Editoriale - l’albero di Natale Opere Pubbliche - Strada “Campolaro Malga Cogolo” - Strada “Malga Cogolo a Caserma Co de Mort” - Rifacimento fognatura ed acquedotto in Via Mons. Morandini - Rifacimento fognatura ed acquedotto in Via Fiamminghino - Riqualificazione ed adeguamenti funzionali delle aree esterne al palazzo Simoni Fè e sistemazioni interne al teatrino - Abbattimento barriere architett. nel fabbricato adibito a scuole medie - Vicoli in centro storico - Acquisto Parada - P.G.T. - Stop alle parabole sui terrazzi e le finestre Agenzia Centro Storico - Bienno l’antico borgo dei magli - Riqualificazione centro storico 2007 EMAS - Pensare globale agire locale Cultura e Turismo - Mostra Mercato 2007 - Museo etnografico: riconoscimento della regione Lombardia - Musei lombardi, giacimenti di bellezza Associazionismo - Sala della comunità: Oratorio S. Giovanni Bosco - Festa degli emigranti ed invalidi - Gruppo Armonie, dal CD “In viaggio” al nuovo “senza confini” Pagina Culturale - Storia a puntate: il ferro - Mostra fotografica Vita Civica - IV novembre: se 89 vi paiono tanti... - Due biennesi si evidenziano nello sport - Come mai un contratto per l’acqua? - Un futuro senza atomiche - Internet veloce... ora è possibile - Il vino di un biennese sulle tavole del Giappone - Savino Pezzotta, torna a Bienno - Scuola materna comunale Simoni Fè, un anno carico di iniziative - Breve resoconto sui progetti dell’area sociale Notizie Flash - Laureati biennesi Commissione Istruzione - Borse di studio 2007, 27 studenti biennesi premiati Speciale B.I.M. Pagina Minoranza - Riecco la lettera di dimissioni Consiglio Comunale - Consiglio comunale del 27 settembre 2007 - Consiglio comunale del 26 novembre 2007 Anagrafe - Elenco dei nati e dei deceduti dal 01/09/2007 al 30/11/2007 2 pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 5 pag. 6 pag. 6 pag. 7 pag. 7 pag. 8 pag. 9 pag.10 pag. 11 pag.12 pag. 14 pag. 15 pag. 16 pag. 17 pag.18 pag.19 pag. 20 pag.21 ag. 23 p pag. 24 pag. 25 pag. 26 pag. 27 pag. 27 pag. 29 pag. 30 pag.31 pag. 32 ag. 33 p pag. 34 pag.36 pag.37 pag. 38 pag. 39 O gni anno che passa non posso fare a meno di notare quanto gli uomini tendano sempre più ad anticipare i segni esteriori del Natale. Sei appena uscito dall’estate che ti trovi luminarie installate, panettoni nei supermercati oppure agenzie viaggi che ti offrono vacanze per le festività natalizie. Una vera e propria corsa per anticipare sempre di più le date del calendario. In questo modo l’importanza delle ricorrenze passa in secondo piano, si sminuisce, portandoci a subire l’incalzare delle date e degli appuntamenti. É come se, per osservare lo scorrere delle acque di un fiume, invece di starcene seduti a riva, fossimo costretti a risalire contro il flusso della corrente. In questo modo le cose, o meglio, il senso delle cose, ci sfuggono, non ci viene dato il tempo dell’attesa in cui uno può maturare e prepararsi ad una ricorrenza. Così, natale dopo natale, anno dopo anno, ci troviamo vuoti ed appiattiti davanti a scelte che la società del consumismo fa per noi. Già, l’importante è uscire in anteprima sul mercato, anticipare gli altri, accaparrarsi i clienti subito. Come rimpiango i tempi in cui a Bienno, il segno esteriore del Natale lo leggevi solo da quel grande albero piantato ed illuminato in “fondo a Bienno”, accanto al municipio! Un albero che in silenzio e senza fragori veniva preparato poco prima del Natale. Avevi potuto così godere del tempo dell’attesa pensando e agognando il momento di felicità che il Natale portava. Felicità legata alla nascita del Salvato- re, al momento conviviale in famiglia, allo scambio di auguri e doni con i parenti, alla vacanza dalla scuola o dal lavoro. Un albero semplice e vero in cui sentivi annunciato il Natale nel tuo paese. In questo modo vi era il tempo per riflettere e realizzare tutto il trascorso di un anno, nessuna corsa contro il tempo ti sottraeva a questo sano esercizio della mente e del cuore. Si poteva dare valore alle cose vere e analizzare più serenamente i tanti fatti che, dopo un intero anno, ci si lasciava alle spalle. Se mi metto in questo atteggiamento mentale, per questo 2007 appena concluso, la memoria mi porta al dolore del paese per la scomparsa di don Giuseppe o la commozione che ho letto sul volto di uno straniero che ha ottenuto la cittadinanza italiana giurando davanti a me, sindaco, la fedeltà alle leggi italiane. Oppure il complimento sincero di una anziana biennese che, tornata a Bienno dopo tantissimi anni, ha ritrovato il nostro paese ancora più bello. O ancora fatti come l’omicidio di Garlasco o della studentessa inglese a Perugia o della donna violentata e uccisa a Roma da un cittadino rumeno o del ragazzo tifoso della Lazio, del carabiniere perito in Afghanistan, dei lavoratori che hanno perso la vita nell’acciaieria torinese ma anche nella vicina Lucchini di Lovere. Tutti fatti che, di volta in volta, hanno spostato l’emergenza sempre su un nuovo problema. Vedete quante cose passano in quel fiume che scorre, dobbiamo avere la capacità e la volontà di vederle ma A nome di tutti gli Amministratori e Consiglieri Comunali porgo gli auguri di Buon Natale e Buon Anno. Un Natale da passare davanti ad un albero di natale ...autentico 3 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno L’ALBERO DI NATALE Editoriale IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Editoriale soprattutto il tempo per meditarle. In questi giorni in cui la prassi vorrebbe che ci sentissimo più buoni dobbiamo vedere ancora colpi di stato come quello in Pakistan oppure i pericolosi movimenti militari ai confini fra la Turchia e l’Iran, paese quest’ultimo che, ricordo, essere dotato di armi nucleari. Questo, ogni anno, ci porta a dire che non è cambiato nulla, che il Natale non ci ha trasformato. Ma non possiamo arrenderci, proviamo ad impa- 4 Il Sindaco STRADA CAMPOLARO MALGA COGOLO Opere Pubbliche Ultimati i lavori fino a Cogolo del percorso naturalistico atto a valorizzare le aree di valenza ambientale per Parco dell’Adamello rare a ricordare le cose e non archiviarle frettolosamente, e sopratutto dare il nostro piccolo contributo per migliorarle. A nome di tutti gli Amministratori e Consiglieri Comunali porgo gli auguri di Buon Natale e felice inizio anno nuovo da attendere davanti ad un albero di natale autentico. C on deliberazione della Giunta Comunale n° 80 del 10.08.2006 è stato approvato il protocollo d’intesa per la realizzazione dell’intervento di recupero del percorso naturalistico escursionistico attrezzato per la fruizione e la valorizzazione di aree a valenza ambientale nel parco dell’Adamello in località “Campolaro – Cogolo”. Detto accordo, che interessa i comuni di Bienno, Prestine, Breno e Cividate Camuno ed il parco dell’Adamello, ha portato alla predisposizione del progetto di un 1° lotto funzionale, redatto dall’Arch. Gianni Prandini per un importo complessivo di € 267.136,16. La Regione Lombardia ha finanziato il progetto per un importo di € 204.530,71 (50% contributo e 50% a restituzione ventennale a carico dei Comuni a tasso zero), i comuni hanno finanziato la quota pari ad € 47.916,80 ed il Parco dell’Adamello ha finanziato la quota pari ad € 14.668,65. L’intervento ha comportato il rifacimento di murature di sostegno, la raccolta e regi- mazione delle acque provenienti dai versanti e dalla strada ed il ripristino del fondo stradale in selciato con la posa di canalizzazione enel dalla cabina presente al ponte di Fontanazzo alla località Cogolo. Inoltre è stato ripristinato e modificato il guado esistente, la cui fuoriuscita di acqua ha dato origine ad uno smottamento del versante sottostante la strada. I lavori, appaltati dal Comune di Prestine, sono iniziati in data 25.05.2007 e sono ultimati in data 20.11.2007. I lavori, a cura del Consorzio Forestale Bassa Valle Camonica, sono iniziati il 19.07.2007 ed hanno previsto, principalmente, la realizzazione di pavimentazioni in selciato con posa di canalette e formazione di cunettoni per la raccolta e lo smaltimento delle acque superficiali. Ad oggi l’intervento riguardante il nostro territorio è quasi ultimato. I lavori sono stati sospesi in data 12.11.2007 e, nella prossima primavera, riprenderanno con sistemazione del tratto antistante la malga Travagnolo e con le pavimentazione in comune censuario di Prestine. Opere Pubbliche IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno STRADA MALGA COGOLO A CASERMA CO DE MORT Riprenderanno nella prossima primavera i lavori con la sistemazione della strada della malga Travagnolo Sandro Bellini RIFACIMENTO FOGNATURA ED ACQUEDOTTO IN VIA MONSIGNOR MORANDINI C on determina del responsabile del servizio n° 257 del 27.11.2007 è stato affidato all’ing. Brunella Rossi l’incarico per la progettazione e direzione dei lavori di rifacimento della fognatura e dell’acquedotto in via Monsignor Morandini, dall’innesto nel nuovo collettore in via Colture (incrocio con via De Gasperi) al pozzetto di raccolta all’interno della proprietà del Sig. Bellicini Bortolo. Verrà posata una condotta fognaria avente diametro pari a cm. 80 al fine di evitare i rigurgiti che, in occasione delle intense precipitazioni estive, causano allagamenti e disagi. Si procede- rà altresì al rifacimento della rete idrica ed alla completa riasfaltatura della sede stradale. Con deliberazione della Giunta comunale n° 109 del 03.12.2007 è stato approvato il progetto prelibare la cui spesa ammonta ad € 154.110,06. Potenziamento del tratto fognario di via Mons. Morandini con una condotta da 80 cm di diametro Sandro Bellini 5 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Opere Pubbliche Rifacimento fognatura ed acquedotto di un tratto molto vetusto RIFACIMENTO FOGNATURA ED ACQUEDOTTO IN VIA FIAMMINGHINO C on determina del responsabile del servizio n° 256 del 27.11.2007 è stato affidato all’ing. Brunella Rossi l’incarico per la progettazione e direzione dei lavori di rifacimento della fognatura e dell’acquedotto in via Fiamminghino, dall’incrocio con via Aldo Moro all’innesto nel nuovo collettore in via Artigiani. Verrà posata una condotta fognaria avente diametro pari a cm. 40 in sostituzione dell’esistente in cemento che denota cedimenti e intasamenti. Si procederà altresì al rifacimento della rete idrica, anch’essa spesso interessata da perdite, alla completa riasfaltatura della sede stradale ed al ripristino della pavimentazione dei marciapiedi. Con deliberazione della Giunta comunale n° 110 del 03.12.2007 è stato approvato il progetto prelibare la cui spesa ammonta ad € 66.186,32. Per questi due interventi di rifacimento della rete fognaria verranno utilizzati i fondi accantonati quali canoni per la depurazione. Sandro Bellini RIQUALIFICAZIONE ED ADEGUAMENTI FUNZIONALI DELLE AREE ESTERNE AL PALAZZO SIMONI FÉ E SISTEMAZIONI INTERNE AL TEATRINO Pronto per l’appalto il lavoro che cambierà volto al centro storico 6 C ome riportato nell’ultimo numero del notiziario, la Regione Lombardia ha approvato il Piano Integrato per la Competitività di Sistema PICS promosso dal Comune di Bienno, con l’adesione del Comune di Prestine e di 30 imprenditori locali. Con determina del responsabile del servizio n° 267 del 28.11.2007 è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori di riqualificazione ed adeguamenti funzionali delle aree esterne del palazzo Simoni-Fè e sistemazioni interne del teatrino redatto dal gruppo di tecnici precedentemente in- caricati (Archh. Massimo Nodari, Pietro Giorgio Zendrini, Giorgio Azzoni, Ingg. Sergio Damiola, Mario Cottinelli e Geom. Riccardo Massaroni). Il progetto prevede sostanzialmente la riqualificazione delle aree esterne al palazzo Simoni-Fè e l’adeguamento del teatrino. L’importo complessivo del progetto ammonta ad € 940.000,00 e, non appena concesso il mutuo da parte della Cassa Depositi e Prestiti, avranno inizio le procedure d’appalto. Sandro Bellini L a Regione Lombardia –struttura parità e diritto allo studio- con nota del 04.10.2007 ci ha comunicato l’ammissibilità al contributo pari ad € 37.478,00 per la realizzazione di un ascensore presso la scuola media. L’ufficio tecnico comunale ha immediatamente redatto il progetto preliminare che è stato approvato dalla Giunta Comunale il 27.11.2007 con deliberazione n. 105 per una spesa complessiva di € 72.500,00. L’intervento, che prevede la realizzazione di un ascensore esterno costituito da struttura portante in acciaio e tamponamento in vetri a servizio di tutti i piani del fabbricato, consentirebbe di abbattere le barriere architettoniche, adeguando l’edificio alle vigenti disposizioni di legge. Contemporaneamente è stato inviato il progetto definitivo alla Soprintendenza di Brescia per il rilascio della nulla-osta di competenza. Opere Pubbliche IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE NEL FABBRICATO ADIBITO A SCUOLE MEDIE Finalmente finanziato l’ascensore per le scuole medie. Si attende il parere della soprintendenza VICOLI IN CENTRO STORICO L ’ufficio tecnico comunale ha predisposto il progetto di rifacimento delle reti tecnologiche dei vicoli all’interno del centro storico attualmente pavimentati in selciato (vicoli colleganti via Romanino e via Santa Maria a via di Mezzo). Verrà rimossa l’esistente pavimentazione in selciato, verranno rifatte le reti tecnologiche presenti e si ripavimenterà la sede stradale con nuovo selciato e camminamento centrale in granito. Il costo complessivo dell’intervento ammonta ad € 75.000,00. In data 29.11.2007 è stata effettuata la gara d’appalto che ha visto aggiudicataria l’impresa Bettoni Mario di Berzo Inferiore che ha formulato un ribasso del 5,68%. I lavori avranno presumibilmente inizio entro il prossimo mese di Gennaio. Inizieranno nel Gennaio 2008 i lavori dei vicoli di S. Maria ACQUISTO PARADA C on deliberazione del Consiglio Comunale n° 36 del 27.09.2007 è stato approvato il bonario accordo per la cessione di immobili di proprietà dei Sigg. Bellicini Beatrice, Angela, Battista e Maffeo al Comune di Biennno. Trattasi di immobili ubicati in località Parada, interposti fra il Vaso Re e via Ripa, costituiti da una vecchia fucina in disuso e da un terreno adiacente. Il valore di acquisto, risultante dalla perizia di stima a firma del geom. Ciro Ballardini, ammonta ad € 150.000,00. Il relativo rogito è stato stipulato in data 13 dicembre 2007. Il fabbricato della Parada circa 2700 metri quadri di terreno acquistati dal Comune 7 P.G.T. IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Opere Pubbliche É iniziato il lavoro per la preparazione del Piano di Governo del territorio che determinerà le future scelte urbanistiche di Bienno 8 L ’anno che volge al termine ha visto l’Amministrazione Comunale impegnata le fasi preliminari che porteranno alla redazione del PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) che andrà a sostituire il Piano Regolatore Generale (PRG), in vigore dal 1994. Il percorso che porta alla redazione del nuovo strumento urbanistico inizia obbligatoriamente attraverso l’approntamento della VAS (Valutazione Ambientale Strategica). Questo documento, redatto in conformità a quanto contenuto nel PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) ha lo scopo di valutare le ipotesi del nuovo piano rispetto ai seguenti aspetti: • Identificazione e valutazione degli impatti; • Individuazione di eventuali indicatori; • Comparazione delle eventuali alternative; • Individuazione degli elementi di monitoraggio. I lavori della conferenza VAS hanno visto impegnati, oltre all’Amministrazione Comunale ed ai professionisti incaricati (Arch. Cortinovis, Arch. Lameri, Geologo Alberelli, Dott. Forestale Benigni, Prof. Carra e Dott. Mutti) gli entri sovraccomunali preposti al rilascio del nulla-osta finale al piano (Provincia di Brescia, A.R.P.A., A.S.L.e Comunità Montana) e le associazioni ambientali presenti sul territorio (Italia Nostra e Legambiente). I lavori si sono svolti secondo un programma prestabilito che ha visto le parti riunite in Comune per valutare, giudicare e portare il proprio contributo alla VAS. • Il primo incontro di illustrazione delle fasi metodologiche e procedurali si è tenuto il giorno 12 Giugno 2007; • Il secondo incontro, volto ad esplicare i contenuti del rapporto ambientale, si è tenuto il giorno 22 Ottobre 2007; • Il terzo incontro per valutare la “bozza non corretta” si è tenuto il giorno 03 Dicembre 2007. A questo punto si rende necessario iniziare la procedura più articolata e sicuramente più interessante che è quella della redazione del documento di piano. Appena terminata questa fase, prevista per i primi mesi del nuovo anno, si potrà dare corso all’ultimo incontro per la valutazione definitiva della VAS e, nel giro di pochi mesi, entrare in possesso degli elaborati che costituiscono il Piano di Governo del Territorio. Sandro Bellini C on la delibera del Consiglio Comunale n° 22 del 21 giugno 2007 è entrato in vigore su tutto il territorio di Bienno il Regolamento che disciplina l’installazione degli apparati delle trasmissioni radiotelevisive (antenne e parabole) di telefonia mobile ed informatiche satellitari e degli impianti di condizionamento. Sono queste le disposizioni contenute: •Per tutti gli immobili di nuova costruzione (anche con più appartamenti) o sottoposti a ristrutturazione generale è obbligatorio installare un impianto centralizzato per parabole e antenne. • Parabole, antenne etc. (singole o collettive) devono essere installate sulla copertura dell’abitazione sul versante opposto alla pubblica via. Sono pertanto vietate installazioni sulle facciate, sui terrazzi o balconi. • Parabole, apparecchi o antenne dovranno essere di dimensioni ridotte (sotto il metro di diametro), avere un colore simile a quello della copertura e non con superficie riflettente in modo che siano il più possibile mimetizzate. • I proprietari che alla data odierna hanno già installato parabole o antenne hanno tempo sino al 21 giugno 2008 per adeguarle a questo regolamento qualora non fossero in regola (ad es. installazioni su terrazzi, balconi o facciate). • Coloro che devono installare nuove parabole o antenne dopo l’entrata in vigore di questo regolamento, prima di procedere, dovranno fare una semplice comunicazione scritta all’Ufficio Tecnico Comunale. • Per gli elementi degli impianti di condizionamento essi devono prioritariamente essere installati sulla copertura degli edifici o lungo facciate interne o secondarie. Nel caso sia inevitabile metterli in facciate principali è ammissibile l’installazione sulla loggia o il terrazzo, su appositi rientri, atti a nasconderne la vista il più possibile. • La violazione delle norme citate comporterà da parte dell’Ufficio Tecnico l’applicazione di una sanzione amministrativa di 200 euro con l’obbligo, entro 60 giorni pena la rimozione , di adeguare l’apparato. Opere Pubbliche Parabole e antenne da adeguare al nuovo regolamento a partire dal 22 giugno 2008 Lo spirito di questo regolamento ci sembra chiaro, prendendo atto che, oggi, di questi apparecchi nessuno di noi può fare a meno è però necessario impedirne l’installazione selvaggia. Bienno, borgo antico e …. più bello d’Italia lo deve rimanere e non può essere deturpato da antenne o parabole volanti su terrazzi o facciate. Abbiamo tutti visto nelle periferie di talune città o di centri storici la bruttura di antenne e parabole a sbalzo, o appiccicate su ringhiere e cavi penzolanti oppure la distesa di punti bianchi sulle panoramiche dei tetti. In fondo ci vuole poco per mitigare tutto questo. A tutti gli installatori della zona abbiamo inviato copia del nostro regolamento e tutti gli interessati possono richiederlo e ricevere informazioni dall’Ufficio Tecnico Comunale. Terminando, ricordiamo che la data ultima per spostare le parabole dalle terrazze o facciate mettendole sui tetti e poi colorarle è il 21 giugno 2008, confidiamo nella civiltà e collaborazione di tutti noi! 9 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno STOP ALLE PARABOLE SUI TERRAZZI E LE FINESTRE IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Agenzia Centro Storico BIENNO, L’ANTICO BORGO DEI MAGLI Bienno 10/12/2007 Interessanti proposte per eliminare il pericolo dell’amianto nel nostro comune P er sottolineare l’importanza del miglioramento ambientale sulla qualità della vita e della salute di tutti i cittadini biennesi (Tema sul quale questa amministrazione è da tempo impegnata, come testimonia anche la certificazione ambientale ISO 14001 recentemente ottenuta), anche l’“Agenzia” cerca di conciliare il suo compito istituzionale, la riqualificazione del cento storico, con il miglioramento delle qualità ambientali del borgo. Per tale ragione il “bando 2007” andrà a finanziare interventi mirati alla riqualificazione delle coperture del centro storico attraverso l’eliminazione del fibrocemento. Il fibrocemento, una volta detto anche cemento-amianto o, dal nome del maggiore produttore, Eternit, è una mistura di cemento e fibre con un’elevata resistenza alla trazione. I manufatti ottenuti con questa mescola hanno una notevole resistenza alla corrosione, alla temperatura e usura uniti ad una notevole leggerezza. Per tali caratteristiche il cementoamianto venne largamente utilizzato dagli anni cinquanta agli ottanta nella costruzione edilizia, in particolare per la realizzazione di lastre di copertura. In origine le fibre utilizzate erano di amianto. Si è in seguito dimostrato che l’amianto è un materiale cancerogeno. Le polveri di amianto infatti, se inalate, provocano l’asbestosi alla quale possono associarsi tumori delle pleure, ovvero il mesotelioma della pleura, e dei bronchi. Con la Legge 27 marzo 1992, n. 257 sono state vietate in Italia l’estrazione, l’importazione, l’esportazione, la commercializzazione e la produzione di amianto o di prodotti contenenti amianto. Questo materiale, tuttora presente in molti edifici civili ed industriali, pubblici e privati, deve essere messo in sicurezza oppure essere rimosso e smaltito seguendo particolari procedure di sicurezza. Sandro Panteghini 10 1. L’Agenzia dispone l’erogazione di contributo a fondo perduto per interventi di manutenzione straordinaria delle coperture degli edifici del Centro Storico di Bienno così come perimetrato dal PRG vigente. 2. Sono ammessi al finanziamento interventi relativi a rimozione delle coperture in fibrocemento (Eternit); 3. Saranno finanziate, sino ad esaurimento del fondo, le domande che rispondono ai suddetti criteri secondo le seguenti priorità: a) Gli edifici soggetti a RR come classificati dal PRG (9 punti per edifici classificati RR, 6 per edifici classificati CA,, 0 punti per gli altri edifici del centro storico). b) Edifici di più proprietari (5 punti per ciascun proprietario). c) Superficie di fibrocemento bonificata (1 punto per metro quadrato); d) Data di presentazione della domanda (a parità di punteggio sarà finanziata la domanda che per prima è stata protocollata); precisa identificazione del fabbricato oggetto d’intervento con n. della scheda dell’edificio e classificazione dello stesso, completa descrizione dell’intervento, eventuali tavole necessarie a descrivere l’intervento, puntale descrizione di materiali utilizzati. 7. Una volta stilata la graduatoria ne sarà data comunicazione a quanti hanno presentato domanda. L’erogazione del contributo avverrà a fronte della presentazione della documentazione inerente lo smaltimento del fibrocemento e alla verifica da parte della scrivente agenzia che il ripristino della copertura rimossa sia conforme a quanto previsto nel manuale di intervento per il centro storico. Agenzia Centro Storico Oggetto: bando di finanziamento interventi di riqualificazione Centro Storico 2007 Sandro Panteghini 4. Ciascun intervento, tra i primi in graduatoria, sarà finanziato per un importo pari a € 250,00 + € 20,00 per metro quadrato di fibrocemento rimosso, sino ad importo massimo di € 2.500,00. 5. Le coperture da cui sarà rimosso il fibrocemento potranno essere ripristinate solo secondo le modalità previste dal manuale di interventi per il centro storico. 6. Le domande di finanziamento dovranno essere presentate, entro il 31 marzo 2008 alla “Agenzia per la riqualificazione del centro storico” c/o Ufficio Tecnico Comunale corredati di 11 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno RIQUALIFICAZIONE CENTRO STORICO 2007 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno PENSARE GLOBALE, AGIRE LOCALE EMAS 1ª Fieraforum della registrazione ambientale EMAS 21-23 settembre 2007 - Bienno I l 21-23 settembre, nel borgo di Bienno, si è svolta la prima fiera forum dedicata alla registrazione ambientale EMAS. La fiera è stato uno degli strumenti attraverso i quali avvicinare il pubblico a questo marchio di qualità ambientale che l’Unione Europea, con specifico regolamento (761/01), ha disciplinato e voluto per cercare di migliorare, poco per volta, l’ambiente in cui viviamo, senza però sacrificare la crescita economica. In tale occasione ha Bienno è stato consegnato il certificato ISO 14001, conseguito il 30 agosto 2007. L’amministrazione ha inoltre siglato un accordo con ARPA Lombardia per il “traghettamento” dell’organizzazione del municipio da ISO 14001 ad EMAS. La certificazione ambientale consegnata agli Amministratori 12 Mentre ISO 14001 è una certificazione rilasciata da un soggetto privato, EMAS è un Regolamento dell’Unione Europea e quindi con valenza pubblica. La fiera è stata anche l’occasione per far colloquiare, intorno allo stesso tavolo, la Regione Lombardia, l’ARPA Lombardia e le organizzazioni già registrate EMAS o ISO 14001 o in corso di registrazione. Erano presenti aziende di vario genere: la Nord Zinc SpA, azienda di zincatura a caldo di San Gervasio registrata EMAS, Cogeme SpA, registrata EMAS, Vallecamonica Servizi SpA, certificata ISO 14001, Ecoltecnica Italiana SpA, azienda per la bonifica dei siti contaminati, registrata EMAS, F.lli Missarelli, concessionaria di veicoli certificata Iso 14001, la Provincia di Bergamo (l’unica in Lombardia registrata EMAS), la provincia di Trento (con i suoi 137 comuni avviati verso EMAS su 223 che formano il territorio provinciale), la Provincia di Bologna, il Comune di Limbiate, il primo registrato EMAS in Lombardia, l’ENEA, la Comunità Montana della Val di Non, il Comprensorio della Bassa Val Sugana, il Comune di Malegno, l’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Camonica, nonché i certificatori ICIM, RINA e Certiquality. L’evento è stato organizzato da Sigeambiente, l’azienda bresciana che da alcuni anni sta affrontando il tema dello sviluppo sostenibile e che sta accompagnando alcuni comuni nell’implementazione degli strumenti della sostenibilità. Fra questi, nel territorio della valle camonica, hanno avviato il processo di registrazione ambientale i 6 Comuni dell’Unione dell’Alta Valle Camonica, Malegno, Capo di Ponte, Edolo e Bienno. IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Durante i workshop tematici, dedicati ad aziende ed enti locali registrati o interessati alla registrazione, sono stati discussi con le istituzioni – Regione, ARPA, Province – gli aspetti di difficoltà, il miglioramento necessario, le potenzialità dello strumento. L’occasione è stata certamente interessante per quanti volevano comprendere lo strumento della certificazione EMAS e sentire, dalla bocca di coloro che il percorso lo hanno già compiuto, quali sono i risvolti positivi e quali le difficoltà incontrate. Particolarmente interessante è stato il confronto tra le tre province: quella di Trento, dove il percorso di registrazione è partito dal basso, cioè dai comuni, con il forte sostegno non solo economico della Provincia per poi estendersi al discorso territoriale; la Provincia di Bologna, con il passaggio da Agenda 21 ad EMAS attraverso il progetto TANDEM, la Provincia di Bergamo, con un approccio di divulgazione sul territorio passato attraverso il progetto degli acquisti verdi (Green Public Procurement). Al convegno dedicato alle aziende è stato importante sentire l’esperienza tedesca esposta da Heinz Engel, della registrazione EMAS delle piccole e medie aziende mediante lo sviluppo del progetto EMAS EASY, nonché le testimonianze delle associazioni di categoria e elle aziende partecipanti. Le giornate fieristiche si sono concluse con una tavola rotonda a cui hanno partecipato tutti in cui, su sollecitazione della Regione e dell’ARPA, ci si è confrontati sulle prospettive di sviluppo dell’EMAS. Gli atti dei convegni sono disponibili sul sito:http://www.sigeambienteprogetti.it/emas/fiera Sigeambiente Un tavolo di lavoro durante il convegno 13 MOSTRA MERCATO 2007 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Cultura e Turismo Consuntivo Mostra Mercato 2007 Sintesi del bilancio dell’ultima Mostra Mercato approvato dalla Commissione preposta alla mostra istituita dal Consiglio Comunale DESCRIZIONE USCITE IMPORTO STAMPA manifesti, pieghevoli, servizio affissioni, cartellonistica, striscioni, pubblicità quotidiani, sito internet, volantini, servizi TV 23.214,00 ALLACCIAMENTI ENEL Allacciamenti temporanei e rimborsi ai privati 6.271.00 SPETTACOLI DI INTRATTENIMENTO Sbandieratori, Mestieranti, concerti, cori, giocolieri, musici 33.778,00 ATTIVAZIONE FUCINE E POSTAZIONE MAGLIO Gas Metano, trasporto magli, assicurazione 4.351.00 IMPIANTI ELETTRICI Elettricisti di servizio, elettricisti supplementari, materiale elettrico cavi, fari e attrezzature 18.570,00 BUONI PASTO erogati esclusivamente per i partecipanti a spettacoli musicali e di intrattenimento, protezione civile e personale di servizio 3.670,00 SOGGIORNO OSPITI ED ESPOSITORI pernottamenti presso alberghi e privati, pasti 4.147,00 LOCALI ESPOSITIVI Rimborso a privati, pulizie straord. e quotidiane 6.073,00 SERVIZI DI SVOLGIMENTO Corrispond., riprese video, servizio fotografico, prot. civile, materiali vari, utenze, realizzaz. ceri 11.611.00 TOTALE USCITE 111.685,00 DESCRIZIONE ENTRATE CONTRIBUTI DA ENTI PUBBLICI Provincia, Comunità Montana, BIM, Regione CONTRIBUTI DA SPONSOR PRIVATI Banca Credito Cooperativo, Eredi Bellini, Enry’s Parrucchieri, Wind, Fornoni Gru 14 IMPORTO 22.677,00 7.400,00 CONTRIBUTO PUNTI DI RISTORO Ass.ne Alpini, Grup. Oratorio-casa, Grup. Campo Lungo, Amici di Piaz. Roma, Matogrosso 33.457,00 ISCRIZIONI Espositori, corsi e pernottamenti 48.480,00 TOTALE ENTRATE 112.014,00 Totale a pareggio 329,00 C on lettera del 12/11/2007 la Regione Lombardia “Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia” ha comunicato al Direttore del Museo Etnografico del Ferro di Bienno il riconoscimento definitivo come Museo. Il Dott. Garlandini, nella comunicazione, invita al ritiro “della targa con il marchio che darà visibilità e riconoscibilità all’attività museale”. Dal mese di maggio 2007 la Fucina e il Mulino, entrambi sedi museali, osservano l’orario di apertura al pubblico raccomandato dalla Regione come uno dei requisiti minimi richiesto per il riconoscimento: dal martedì alla domenica dalle ore 09,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle16,30. Presso la Fucina Museo presta la propria collaborazione il gruppo di accompagnatori turistici, coordinato dalla Pro Loco, che è in grado di fornire al visitatore le informazioni e l’assistenza per effettuare un percorso mirato e cosciente all’interno della struttura. Partendo da un’introduzione sulla secolare attività della ferrarezza di Bienno, la guida conduce il turista alla scoperta dei mezzi e delle attrezzature che hanno rappresentato una fonte di duro lavoro ma anche di benessere per la nostra comunità. Il visitatore può essere informato anche sulle attività correlate al lavoro dei fabbri: produzione del carbone, ritrovamento delle miniere in montagna, attività dei forni fusori in Valle Camonica e può inoltre acquistare prodotti in ferro provenienti dalla stessa Fucina, nonché pubblicazioni inerenti l’attività descritta o semplici souvenir. Il personale che ha svolto l’attività in questi mesi ha raccolto il consenso entusiasta dei visitatori, stupiti dalla scoperta di un mondo che, se per noi è abituale, per loro è una rivelazione, mentre per l’accompagnatore è gratificante cimentarsi in un’attività per la quale è stato adeguatamente preparato e con la quale può trasmettere la storia delle nostre tradizioni. Il visitatore occasionale può trova- re all’opera i Fabbri biennesi dell’Associazione Frear che, con la loro preziosa esperienza, danno dimostrazione dell’abilità conseguita nella forgiatura del ferro; inoltre presso la Fucina Laboratorio (ex Franzoni) è possibile organizzare corsi di formazione per chi volesse cimentarsi a raccogliere la tradizione della lavorazione artigianale che i Maihster possono trasmettere. Presso l’ex fucina Comensoli, sede della Ludoteca, le scolaresche, dopo la classica visita guidata al Borgo (fucina, mulino, centro storico, chiese), possono sperimentare, grazie alla accurata predisposizione di materiale adatto, preparato dalle accompagnatrici turistiche e con la loro assistenza, attività pratiche ad imitazione del lavoro dei fabbri. É in progetto un ampliamento dell’offerta culturale del Museo attraverso la realizzazione di laboratori didattici da sperimentare presso il Mulino. Previa preparazione dei collaboratori della Pro Loco, sarà possibile per i ragazzi essere accompagnati alla scoperta di diversi tipi di cereali e farine, manipolarli e realizzare, con le loro mani, piccoli oggetti. La Pro Loco riceve e organizza le richieste di visite guidate che vengono effettuate dal gruppo di accompagnatori che presta la propria collaborazione anche in occasione di alcune manifestazioni come la Mostra Mercato (guida nelle Chiese, Percorso Vaso Re ecc.), la Bottega di Pollicino, le giornate del FAI, Del Bene e del Bello e le passeggiate intercomunali fra gli Eremi. Cultura e Turismo IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno MUSEO ETNOGRAFICO: RICONOSCIMENTO DELLA REGIONE LOMBARDIA A monte del riconoscimento regionale un grande lavoro di preparazione per migliorare l’offerta culturale del nostro sistema museale Il riconoscimento ufficiale della Regione di questo nostro Museo (che è parte del Sistema Museale della Valle Camonica) giunge, dopo un primo riconoscimento provvisorio nel 2004, a diciannove anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 1988 e con i complimenti della Regione per il percorso effettuato. Caterina Fanti 15 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno MUSEI LOMBARDI GIACIMENTI DI BELLEZZA Cultura e Turismo Fra i 167 musei che la regione Lombardia ha accreditato vi è anche il museo etnografico del ferro,delle arti e dei mestieri di Bienno. É il risultato del lavoro di tante amministrazioni. C on queste parole il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha definito i musei lombardi nella cerimonia del 10 dicembre scorso tenutasi a Milano presso l’auditorium Giorgio Gaber ai piedi del pirellone. In questa giornata infatti sono stati conferiti gli attestati di accreditamento ai musei della nostra regione che hanno dimostrato di averne le caratteristiche richieste appunto dalla Regione Lombardia. É con orgoglio che possiamo comunicare che fra i 167 musei accreditati vi è anche il Museo Etnografico del ferro, delle arti e delle tradizioni popolari di Bienno. Praticamente sta a significare che il nostro museo risponde ai criteri che la Regione ha fissato per definire gli standards qualitativi che un museo deve garantire. Fra le cose principali richieste il museo deve garantire le caratteristiche di un sistema museale, avere un orario minimo di apertura giornaliera per tutto l’anno, essere in dotazione di uno statuto e disporre della presenza di figure qualificate nella gestione a partire dal curatore museale. Il museo di Bienno, a seguito delle verifiche documentali e quelle fatte in loco dai funzionari regionali, ha dimostrato di avere tutte queste caratteristiche. Fucina museo, fucina ludoteca, fucina laboratorio ed espositiva, mulino museo e percorso vaso Re costituiscono nell’insieme il nostro sistema museale. La Regione ha, attraver- L’assessore Zanello consegna la targa al sindaco 16 so un concorso, definito un simbolo che tutti questi musei dovranno esporre ai loro ingressi in modo che il visitatore sappia che quello che sta visitando è un museo accreditato, vale a dire sottolinearne la qualità del museo. La targa che riproduce questo logo è stata consegnata al Sindaco dall’Assessore regionale alle culture, identità ed autonomie locali Massimo Zanello nel pomeriggio del 10 dicembre. É stato emozionante trovarsi fianco a fianco a musei importanti quali i Civici di Brescia o Bergamo oppure il Museo Nazionale della scienza e tecnologia L. da Vinci di Milano. Nella mattinata si è anche tenuto un momento di confronto fra rappresentanti di varie regioni dove è emerso che la Regione Lombardia ha fatto da riferimento per tutti in questo meccanismo dell’accreditamento. Incisivo è stato l’intervento del prof. Ermanno A. Arslan, Accademico dei Lincei, il quale pur evidenziando il gigantismo di taluni musei a fronte delle dimensioni ridotte di altri ha detto che ora però “siamo una tribù omogenea” riferendosi a tutti gli operatori museali. I musei della Lombardia hanno registrato nel 2006 circa 5 milioni e mezzo di visitatori, numero destinato a crescere grazie anche ai benefici che porterà l’accreditamento. Crediamo di poter affermare che per Bienno questo riconoscimento corona il lavoro di tutte le Amministrazioni che hanno operato nel paese, da chi molti anni fa iniziò a credere nel lavoro di recupero delle tradizioni legate alla ferrarezza, all’acquisto del mulino e delle fucine oggi restaurate, alla creazione della fucina museo, allo studio e la ricerca sulle miniere ed infine al recupero delle ultime fucine e la creazione del percorso Vaso Re con l’Accordo di Programma fatto con la Regione nel 2003. Clemente Morandini I l cinema ed il teatro sono importanti strumenti di comunicazione. L’utilizzo di questi strumenti è una strada da percorrere con convinzione ed è in quest’ottica che il gruppo promotore ha inteso riattivare la sala parrocchiale presso l’oratorio con una programmazione stabile per tutto l’anno. Tale programmazione coprirà l’arco temporale che va da ottobre 2007 a giugno 2008 con proiezioni nei fine settimana di film che per genere ad argomenti trattati cercheranno di offrire una proposta eterogenea che soddisfi le esigenze di un pubblico il più vasto possibile. In aggiunta alla programmazione ordinaria per l’anno scolastico 2007/2008 è stato proposto alle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria dell’ Istituto Comprensivo di Bienno e Berzo Inferiore un progetto denominato “Progetto Cinema a Scuola” che intende coinvolgere gli alunni, durante l’anno scolastico, in una serie di proiezioni che copriranno varie tematiche. Le proiezioni non saranno fine a se stesse ma accompagnate da questionari di valutazione che tenteranno di coinvolgere gli alunni in un percorso mirato, volto a far conoscere il mondo del cinema attraverso l’acquisizione della terminologia tecnica e che forniranno all’organizzazione anche dati che rielaborati in forma statistica offriranno spunti ed indicazioni sulle proiezioni future; il tutto in accordo e collaborazione con il corpo docente dei vari istituti. Per la prossima primavera è inoltre allo studio la realizzazione, in collaborazione con il Comune di Bienno, di alcune proiezioni di film di “qualità” i cosiddetti film d’essai, raccolte in un Cineforum. L’auspicio è che la sala diventi pertanto luogo d’incontro ma soprattutto momento di condivisione. La sala offre inoltre la possibilità di verificare on line la propria attività: per valutare i film in programmazione (Data Film su www.acec.it) Associazionismo Riparte il cinema dell’oratorio, una proposta eterogenea che soddisfa le esigenze di un vasto pubblico per visionare la programmazione settimanale (www.saledellacomunita.it) per comunicare ([email protected]) Associazione “AMICI DI CATERINA COMENSOLI” 17 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno SALA DELLA COMUNITÀ Oratorio S. Giovanni Bosco IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno FESTA DEGLI EMIGRANTI ED INVALIDI Associazionismo Una giornata dedicata a quanti sono emigrati in cerca di lavoro Alcuni momenti della giornata dedicata agli emigranti ed invalidi 18 I l 28 ottobre 2007 si è tenuta la festa in ricordo dei tanti biennesi che per molti anni hanno vissuto all’estero per motivi di lavoro. Ultima domenica di ottobre. La mattinata è calda e soleggiata e un gruppo di persone si ritrova al monumento degli emigranti per ricordare un passato di povertà, fatica e sacrifici. Giulio Morandini, ex presidente dell’Associazione emigranti e invalidi si fa portavoce della manifestazione e introduce i discorsi dei sindaci Bienno, Berzo Inferiore, del vice sindaco di Prestine e dell’attuale presidente Giovanni Fanti. Parole diverse, ma tutte con uguale significato: si ono- ra il sacrificio di quanti lasciarono il loro Paese per motivi di lavoro e portarono all’estero non la povertà dell’Italia, ma la sua civiltà. Al termine dei discorsi viene deposta una corona dinnanzi al monumento e, formando un corteo, i presenti si dirigono presso la Chiesa Parrocchiale per la celebrazione della messa. La giornata si conclude poi con il pranzo al Centro Sociale durante il quale viene donata una Targa a Silvia Bellicini come segno di ringraziamento per aver fatto molto per l’Associazione con il suo incarico di segretaria. Marilucia Nodari “I n Viaggio” era il titolo della prima compilation che il Gruppo Armonie aveva presentato al pubblico non molto tempo fa, che già siamo alla seconda fatica musicale dal titolo “Senza confini”. Il gruppo canoro femminile a tre voci nato nel 2003 e diretto dal loverese maestro Mauro Torri dunque continua con successo la propria attività . In una gremita sala blu del Centro Congressi di Boario Terme la sera del 25 novembre questo CD è stato ufficialmente presentato. Famosi brani , canzoni italiane ed internazionali sono interpretati con grande capacità ed eccellente impostazione vocale dalle 40 ragazze del Gruppo. Si passa piacevolmente in questo modo dall’ascolto dell’Adagio di Albinoni al celebre brano “Heal the world” di M. Jackson. Il CD si presenta con una elegante copertina, il logo del gruppo ideato dal pittore Sergio Rota Sperti e contiene 14 brani da non perdere che trasmettono a chi ascolta, la voglia di cantare. Bienno, borgo antico e paese del bel canto esprime ancora una volta questa vocazione attraverso le giovani voci femminili fra cui spiccano anche notevoli voci soliste. Semplicemente bello è il messaggio contenuto nella copertina e che dà il titolo a questo CD: “…. quando la voce del cuore raggiunge l’anima, è come attraversare un mondo senza confini….”. Auguriamo al Gruppo che il “viaggio” iniziato nel 2003 possa proseguire appunto.... “senza confini”. Associazionismo Continua l’ascesa del coro femminile che riscuote un grande successo al Centro Congressi di Boario Terme Bienno 05/10/07 ESPERIENZA LAVORATIVA Da aprile a ottobre ho svolto un tirocinio formativo nel comune di Bienno, mio paese di residenza, presso l’ufficio ragioneria/tributi. Ho accettato questo percorso con la paura di non essere all’altezza di svolgere i compiti che mi avrebbero assegnato anche se poi, già dal primo giorno, ho constatato con mia sorpresa che la disponibilità e la gentilezza dei colleghi mi permetteva sia di sentirmi a mio agio sia di svolgere i compiti, che mi venivano assegnati, nel migliore dei modi. Ringrazio il signor Sindaco e tutta la giunta per l’opportunità offertami. Giada Bontempi 19 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno GRUPPO ARMONIE DAL COMPACT DISC “IN VIAGGIO” AL NUOVO “SENZA CONFINI” IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno STORIA A PUNTATE IL FERRO Pagina Culturale Prosegue la seconda puntata sul ferro. Il metodo diretto e del “basso fuoco” per ricavare il ferro dal minerale 20 ESTRAZIONE E LAVORAZIONE DEL FERRO uò sembrare strano che il ferro entrasse nell’uso generale tanto più tardi del rame, dal momento che la temperatura per la riduzione degli ossidi di ferro non è molto diversa da quella richiesta per la riduzione degli ossidi di rame. Ciò è certamente dovuto al fatto che mentre la fusione di alcune varietà di pietre colorate in un forno a legna portava alla produzione di un flusso continuo di metallo, è ad esempio il caso del piombo e del rame, mentre dalla cottura di altri tipi di pietre non si otteneva un flusso di metallo ma una massa spugnosa, detta blumo, dall’aspetto tutt’altro che metallico, è questo il caso del ferro. I piccoli globuli pastosi di ferro, che solidificavano subito dopo la riduzione, rimanevano nascosti nella massa di scorie. Ci volle molto tempo affinché gli antichi fonditori si accorsero che soltanto con ripetuti riscaldamenti e martellamenti, riuscivano ad espellere la scoria e foggiare le particelle di ferro in un massello di ferro dolce. Il processo più antico per ricavare il ferro dal minerale è noto come metodo diretto o del basso fuoco ed ha subito poche variazioni dalle origini fino alla sua massima evoluzione nel metodo detto alla catalana, molto diffuso nel Medio Evo. Tale processo può essere così riassunto: Su una piattaforma circolare di pietre ricoperte di argilla (figura 1) detta suola (a da qui il nome di forno a suola a volte usato per questo metodo), vengono depositati a strati alterni, il combustibile (carbone di legna) ed il minerale. Il tutto viene ricoperto da uno strato di argilla, si forma così una cupola. Nelle pareti di questa cupola, vengono praticati dei fori, alcuni di essi servono per spillare le scorie che man mano si formano, in altri si fissano dei mantici per immettere aria forzata all’interno del focolare. Le temperature raggiunte però non sono tali da fondere il ferro ma solo la maggior parte delle impurità, il prodotto finale, come già osservato in precedenza, è il blumo contenente il ferro, che viene successivamente liberato riscaldan- P do e martellando ripetutamente il blumo stesso. Il processo dura diverse ore (circa 6) solo per ottenere il blumo, durante il quale il forno si distrugge e quindi deve essere ricostruito ogni volta. L’innovazione introdotta con il forno alla catalana (figura 2), consiste principalmente nel renderne semipermanente la struttura costruendo una parete in muratura nella quale vengono fissati i mantici. Con il metodo alla catalana si possono ottenere da ogni fusione 150 kg di ferro circa, consumando 360 kg di carbone di legna con una resa compresa tra il 30% ed il 40%. IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Pagina Culturale Giuseppe Bettoni MOSTRA FOTOGRAFICA I l 28 ottobre si è inaugurata al MUSEO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA di Cinisello Balsamo (MI) la mostra fotografica dal titolo “Storie immaginate in luoghi reali”. Un titolo molto suggestivo ma tutt’altro che ovvio per una mostra fotografica. Massimiliano Foscati ne è il coordinatore insieme a Roberta Valtorta responsabile del progetto. Il Museo ha affidato a otto importanti fotografi italiani ed europei Andrea Abati, Paola De Pietri, Olivo Barbieri, Gilbert Fastenaekens, Vittore Fossati, Jean Louis Garnell, Jitka Hanzlovà, Alessandra Spranzi - l’incarico di realizzare una serie di ricerche fotografiche in luoghi della Lombardia, in collaborazione con CARIPLO e Navigli Lombardi. Si tratta di luoghi storici e naturalistici sui quali i fotografi hanno sviluppato i loro progetti in com- pleta libertà. Il titolo, “Storie immaginate in luoghi reali” intende sottolineare un modo molto aperto di intendere la committenza oggi: gli artisti sono stati chiamati a lavorare a partire da alcuni luoghi indicati, ma attraverso la loro ricerca hanno avuto la possibilità di trasformare questi luoghi in scenari che ospitano storie di qualunque natura, secondo i loro diversi progetti: la narrazione stessa del luogo, lo svolgersi di una storia personale, l’indagine sui suoi abitanti o sulla sua storia, la lettura dei segni. In questa luce, cambia e si dilata il concetto di luogo, che si articola facendo spazio all’immaginario e assumendo significati di volta in volta diversi. La committenza diventa un ambito di promozione della ricerca. All’interno del progetto “Storie immaginate in luoghi reali” dunque, sono state realizzate ricer- Antonio Abati, uno fra i più importanti fotografi italiani ed europei, ricostruisce una storia fotografando il vaso Re e raccogliendo storie e testimonianze 21 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Pagina Culturale 22 che diversamente orientate: Andrea Abati (Canale artificiale “Vaso Re”, Bienno) ha ricostruito episodi della storia del luogo, fra tutti le storie della Resistenza partigiana, raccogliendo immagini e testimonianze orali; Paola De Pietri (distretto dei monti e dei laghi della Brianza) ha colto una dimensione di silenzio e di sospensione metafisica nei luoghi, nella natura e nelle persone; Olivo Barbieri (Castello di Somaglia) ha lavorato, come vuole il suo metodo degli anni più recenti, realizzando alcune riprese dall’elicottero, che danno al luogo una connotazione straniata e irreale; Gilbert Fastenaekens (Villa Litta, Milano) ha raccolto numerosissime immagini di vita, di lavoro, di festa in un video estremamente narrativo e articolato; Vittore Fossati (Villa Menafoglio Litta Panza, Biumo) ha lavorato su alcuni particolari del luogo, come uno specchio e la sua cornice o l’eleganza del rapporto interno-esterno; Jean Louis Garnell (abbazia di Morimondo) ha raccontato una particolare atmosfera spirituale, non religiosa, del luogo, attraverso luci, superfici, strutture; Jitka Hanzlovà (Palazzo Melzi d’Eril, Vaprio d’Adda) ha realizzato una serie di ritratti di giovani ispirati a ritratti di Leonardo da Vinci, che in questo palazzo visse e lavorò; Alessandra Spranzi (Casinò municipale di San Pellegrino Terme) ha indagato il senso del passare del tempo e dell’abbandono attraverso immagini di mobili e oggetti trovati nel vecchio edificio. Un video realizzato da Meris Angioletti e Angelo Boriolo, prodotto dal Museo di Fotografia Contemporanea, racconta il lavoro dei fotografi nei diversi luoghi, i loro pensieri, le idee che li hanno guidati, e fa da catalogo visivo e sonoro alla mostra. Nel volumetto che accompagna il video, un testo della scrittrice Paola Capriolo propone una lettura delle opere e alcune riflessioni sulla possibilità della fotografia di raccontare storie immaginate. In questo, che è uno dei più importanti musei nazionali di fotografia contemporanea, sono ora esposte, insieme ad altre opere di diversi autori fino al 27 aprile 2008, numerose immagini riguardanti il nostro paese, la sua gente, la sua storia e le sue tradizioni. Invitiamo chi ne avesse l’occasione ad andarlo a visitare. Info: Museo di fotografia contemporanea Villa Ghirlanda, Via Frova 10 Cinisello Balsamo (MI) - Tel. 026605661 www.museofotografiacontemporanea.org C ome ogni anno, per l’Italia il 4 novembre non è un giorno come tutti gli altri. Si ricorda infatti l’armistizio di Vittorio Veneto che, nel lontano 1918, mise la parola fine ad una delle guerre più cruenti che sinora siano mai state combattute (non a caso per gli storici essa è poi divenuta la “Prima Guerra Mondiale”). Alla presenza delle autorità e della Banda Civica, ma soprattutto delle scolaresche biennesi (dalle scuole per l’infanzia, statale e Simoni Fè, sino alle scuole medie, passando per quelle elementari), la commemorazione si è svolta dinanzi al monumento che in Piazza Liberazione ricorda le vittime di tutte le guerre. Le parole del Sindaco Pini hanno permesso di inquadrare storicamente gli avvenimenti oggetto della cerimonia, fornendo così un supporto importante alle analisi che poi avvengono sui banchi di scuola. Significativo il messaggio con cui il Primo Cittadino ha voluto concludere il proprio intervento: anche oggi non possiamo dimenticare come quei giovani che, loro malgrado, si trovarono coinvolti in quei terribili eventi bellici, costituiscono le radici su cui le generazioni successive hanno potuto contare, con il loro esempio di sacrificio e volontà di pace. Particolarmente toccante è stato anche l’intervento del Presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci, Mauro Pedretti, che ha voluto ricordare i molti amici che si sono persi per strada, in un secolo, quello appena trascorso, che più di ogni altro è stato contrassegnato dallo scorrere di sangue innocente. La cerimonia si è conclusa con la consegna a ciascuno dei ragazzi intervenuti della pergamena con l’onorificenza di Cavaliere di Vittorio Veneto, di cui tanti ragazzi biennesi nati nel 1899 furono insigniti: la fotografia che li ritrae assieme nel 1968 ben rappresenta lo spirito della Memoria che oggi si vuole rievocare. Davvero tante famiglie biennesi potranno riconoscere in quella foto un proprio caro, il cui esempio, nonostante gli 89 anni trascorsi dalla fine del primo conflitto mondiale, ancora oggi non deve venire meno. Nella speranza che ogni bambino oggi intervenuto, nel portare a casa la propria pergamena, possa simbolicamente non solo “adottare un bisnonno” di Vittorio Veneto ma soprattutto coglierne i valori di pace, affinché tragedie come quelle della Guerra del 15 – 18 mai abbiano a ripetersi. Vita Civica Distribuita una copia della onoreficienza di Cavaliere di Vittorio Veneto a tutti gli studenti che hanno commemorato il IV novembre Paolo Pedretti 23 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno IV NOVEMBRE 2007: SE 89 VI PAIONO TANTI... Vita Civica Una tennista ed un maratoneta di Bienno sulle cronache sportive DUE BIENNESI SI EVIDENZIANO NELLO SPORT G iungono alla redazione del nostro giornale le notizie sulle performances sportive di due biennesi , si tratta della gio- vanissima Maria Grazia Pedretti (classe 1997) e di Ivan Bettoni (classe 1969). Ma vediamo in dettaglio di cosa si tratta. UNA GIOVANE PROMESSA DEL TENNIS M aria Grazia Pedretti gioca a tennis da due anni di cui uno solo a livello agonistico ed ha già raggiunto il decimo posto a livello nazionale per la sua categoria. Nella scorsa stagione ha partecipato a circa una ventina di tornei raggiungendo 14 volte le semifinali. Maria Grazia si è piazzata al primo posto nei tornei regionali del Bergamo Tennis Club, del CUS di Brescia, del TCC di Travagliato e infine il torneo di Bergamo Arca di Natale battendo anche le Under 12. Ha anche disputato alcune semifinali a livello nazionale. Questi risultati sorprendenti giungono a seguito di allenamenti per ben cinque giorni alla settimana, tutti impegni che Maria Grazia concilia con quelli della scuola in cui consegue i medesimi risultati. É quindi evidente la stoffa del campione per questa nostra giovanissima concittadina a cui vanno tutti i nostri auguri. UNA FATICA DA 42 CHILOMETRI I van Bettoni ha partecipato il 25 novembre scorso alla 24° edizione della FIRENZE MARATHON 2007, una classica fra le maratone italiane. Una fatica di 42,195 chilometri a cui hanno partecipato oltre 6000 atleti. Ivan, con il pettorale numero 419, si è classificato al 411° posto fermando il cronometro al tempo di 3 ore, 3 minuti e 20 secondi. Primo classificato fra i camuni presenti alla gara, Ivan porta a casa un eccellente risultato oltre ad un miglioramento del proprio record personale. Non possiamo che essere fieri di tanta passione che ha portato a questo importante risultato augurando a Ivan nuove imprese simili. 24 COME MAI UN CONTRATTO PER L’ACQUA? Q uesta è la domanda che, recentemente, tanti hanno posto riferendosi alla proposta fatta dal Comune di sottoscrivere un regolare contratto per l’allacciamento ad acquedotto e fognatura. Attraverso il Notiziario, negli ultimi 5 anni abbiamo cercato in numerosi articoli di spiegare tutti i passaggi che la legge ha imposto nel settore della gestione delle acque. Riassumiamoli: 1. Una legge nazionale, conosciuta come legge Galli, ha stabilito che il servizio idrico (captazione, distribuzione e depurazione) deve essere riorganizzato sulla base di Ambiti Territoriali Omogenei (tanti lettori ricorderanno la sigla A.T.O.). 2. Quindi l’acqua, secondo la legge, deve essere gestita da un unico soggetto per ciascuna di queste aree omogenee. 3. É la Regione Lombardia che ha definito che l’area omogenea a cui noi apparteniamo è quella della Provincia di Brescia. 4. La provincia di Brescia, a sua volta, ha deciso di dividersi in tre aree e la Vallecamonica è finita nell’area ovest con il Sebino e la Franciacorta. Lo scopo della legge è quello di ottimizzare il servizio, renderlo più efficiente. Questo gestore unico dovrà prendersi in carico gli acquedotti e le fognature, li dovrà rinnovare, dovrà collegare le fogne al depuratore, costruire i depuratori dove mancano, prendersi in carico il personale dedicato agli acquedotti etc. A questo gestore unico dovremo poi pagare il canone e questo canone sarà uniformato per tutti i comuni che sono nello stesso ambito. Canone che, da calcoli fatti dalla Provincia, sarebbe inizialmente di 0,87 euro al metro cubo di acqua consumato (tutto compreso, acqua potabile + fognatura). A Bienno, oggi paghiamo circa 0,50 euro al metro cubo pagando una depurazione per legge ma che, sappiamo, non sarà fatta fino che non ci collegano al depuratore di Esine. L’incremento ipotizzato è notevole (25%). Ma, come detto, è la legge che ci impone questa organizzazione, e, sempre questa legge dice che i Comuni che non aderiscono a questa organizzazione verranno commissariati. Se ci pensiamo, stessa cosa è accaduta molti anni fa anche per il servizio della nettezza urbana. Servizio che era gestito singolarmente dai comuni, poi le discariche di paese hanno dovuto essere chiuse ed i comuni hanno dovuto consorziarsi. Sono nati gli inceneritori e le società di gestione come l’Ecocamuna oggi divenuta Vallecamonica Servizi. I costi anche qui sono aumentati, ma anche il servizio è migliorato soprattutto dal punto di vista igienico. E, sempre questi costi, sono aumentati per il fatto che questa società applica la stessa tariffa a tutti i Comuni consorziati anche se, sappiamo, raccogliere e smaltire i rifiuti a Darfo costa meno che non raccoglierli e smaltirli a Incudine o Temù. Stesso ragionamento vale per la distribuzione del metano. Ma torniamo all’acqua, il nostro Comune, in attesa del famoso gestore unico ha deciso di proporre agli utenti di Bienno di formalizzare un contratto di fornitura, questo per il fatto che tale contratto non è mai stato fatto nel passato. In questo modo ci prepariamo al giorno in cui arriverà il gestore unico ed il Comune potrà ad esso girare semplicemente i contratti già in essere. Diversamente il gestore unico dovrà fare direttamente il contratto con l’utente e tutti sappiamo che, quando facciamo un nuovo contratto, dobbiamo sempre versare una cauzione (quando ci allacciamo all’ENEL, al Metano, al Telefono…) Una prova di ciò l’abbiamo non molto lontano, in Val Sabbia, dove già esiste una società che gestisce le acque per tutto il compren- Vita Civica Più du 1500 utenti sottoscrivono il contratto per acquedotto e fognatura con il Comune di Bienno. Riepilogo su una legge di riordino del servizio idrico molto discussa. 25 Vita Civica sorio (proprio come dice la Legge Galli) e precisamente la società pubblica Valgas. Ebbene, il cittadino di un qualsiasi comune della Val Sabbia che deve chiedere un allacciamento all’acquedotto deve fare il contratto con questa società e versare una cauzione di ….. 420 euro!! Il panorama odierno è che la maggioranza dei Comuni della valle ha aderito (Bienno ha approvato convenzione e statuto della Conferenzza d’Ambito del Consiglio Comunale del 15/03/2007 con tutti i voti favorevoli dei Consiglieri ad eccezione del Consigliere Antonini Enzo), alcuni Comuni invece hanno deciso non aderire accettando il fatto di farsi commissariare, altri Comuni lombardi hanno sottoscritto una richiesta di referendum per fare si che il gestore unico sia un soggetto pubblico. Quindi tutto è in fermento. Il Comune di Bienno ha deciso semplicemente di mettere le mani avanti in modo di non portare i propri cittadini in futuro nella condizione di dovere sborsare pesanti cauzioni. I cittadini hanno in ogni caso compreso la proposta, ne è dimostrazione evidente che su circa 2100 utenti ad oggi oltre 1500 hanno sottoscritto il contratto. Questa è stata la semplice logica della proposta fatta e non le letture politiche e strumentali che magari qualcuno ha voluto dare con una affermazione provocatoria del tipo “Hanno venduto l’acqua!”. L’acqua è nostra nelle sorgenti ma lo è anche nei fiumi e nei laghi e quindi è un bene di tutti da tutelare. Pini Germano UN FUTURO SENZA ATOMICHE Una proposta di legge per il disarmo nucleare 26 L o scorso 29 settembre è iniziata, in tutta Italia, una raccolta firme a sostegno della proposta di legge popolare “Dichiarazione del territorio della Repubblica italiana zona libera da armi nucleari”. Questa proposta di legge mira al completo disarmo nucleare del nostro Paese e recita così: Art. 1 – Obiettivi e finalità 1. Il territorio della Repubblica italiana, ivi compresi lo spazio aereo, il sottosuolo e le acque territoriali, è ufficialmente dichiarato “zona libera da armi nucleari”. 2. Il transito e il deposito, anche temporaneo, di armi nucleari, o di parti di armi nucleari, non è ammesso in nessuna circostanza sul territorio della Repubblica, così come individuato al comma 1. 3. Il Governo provvede ad adottare tutte le misure necessarie, sia a livello nazionale che internazionale, per assicurare la piena applicazione del presente articolo entro e non oltre il termine di sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge. Art. 2 – Entrata in vigore 1. La presente legge entra in vigore il giorno della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. L’amministrazione comunale di Bienno condivide pienamente gli obiettivi e le finalità del comitato promotore della suddetta proposta di legge, di cui trovate maggiori informazioni sul sito www.unfuturosenzatomiche. org, e mette a disposizione a tutti i cittadini interessati i moduli per la raccolta firme. Questi moduli li potete trovare, durante gli orari di apertura degli sportelli, presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di Bienno, piazza Liberazione n. 1. Invitandovi ad aderire alla campagna, vi ricordiamo che il termine ultimo per la consegna delle firme scadrà il 28 marzo 2008; per non incorrere in nessun tipo di imprevisto, quindi, il nostro comune terminerà la raccolta venerdì 14 marzo 2008, per provvedere poi alla spedizione dei moduli alla segreteria del comitato. Maurizio Morandini INTERNET VELOCE... ORA É POSSIBILE N el notiziario comunale n. 62 Gennaio – Marzo 2007 era presente un articolo che illustrava gli “ultimissimi avvenimenti sull’infinita storia della banda larga” così testualmente citava l’articolo stesso. Oggi possiamo affermare con certezza che i cittadini Biennesi dal mese di ottobre possono accedere al mondo di internet attraverso la banda larga, il tutto con una rete wirless gestita dalla società Linkem. Presso il palazzo comunale è installata un’antenna che trasmette tale segnale a tutto il paese e con l’ installazione di una piccola antenna ricevente presso la propria abitazione o la propria azienda si ottiene la connettività desiderata. Ad oggi gli utenti Biennesi che hanno attivato il collegamento ADSL risultano essere 9 e la speranza è che molti altri possano utilizzare questo importante servizio. Inoltre dalle informazioni ricevute dagli utenti stessi il servizio risulta essere sia affidabile che di buona qualità. Con soddisfazione archiviamo l’annosa vicenda garantendovi sempre un’attenta vigilanza. Vi ricordiamo inoltre che il nostro comune è dotato di un regolamento, disponibile presso lo studio tecnico, per l’installazione di antenne che ogni cittadino deve seguire scrupolosamente. Per poter sottoscrivere il contratto di fornitura del servizio sono a disposizione alcuni riferimenti utili: Società Linkem num. verde 800080211 Sito internet www.lindem.it Società Todos tel. 0364051000 Sito internet www.tosos.it Stefano Lanza Vita Civica Sono nove i primi utenti biennesi che utilizzano la banda larga. Il servizio risulta essere di buona qualità IL VINO DI UN BIENNESE SULLE TAVOLE DEL GIAPPONE N on stiamo scherzando, il vino prodotto da un biennese è veramente andato sulle tavole dei giapponesi smentendo così le tradizioni che legano questo popolo solo al consumo di the. Stiamo parlando di Alberto Bellini e della sua Azienda Vinicola che è stata chiamata “Panta Rei”, nome che si riferisce al “tutto scorre” del filosofo greco Eraclito. Alberto (39 anni), alcuni ani fa , ha lasciato il suo lavoro da impiegato ed ha acquistato cinque ettari di terreno a Terricciola in provincia di Siena dove coltiva vigneti e produce degli ottimi vini. “Marvia” è il nome del vino approdato in oriente, tale nome deriva dall’unione fra le parole mare e via, si tratta di un vino rosso composto dal 70% di uva San Giovese , il 15% di Ciliegiolo e 15% di Colorino. Con Alberto condivide questa passione la compagna Kristin, una ragazza di origine norvegese. Una scelta coraggiosa quella di Alberto e Kristin che sono partiti con le sole proprie forze coscienti della difficoltà di vivere con la sola rendita del vitigno. Ma, come spesso avviene, la passione e la caparbietà fanno superare tutto. I vini prodotti Ai giapponesi non piace solo il the. Alberto Bellini conduce con successo un vigneto in Toscana 27 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Alberto e Kristin nel vitigno con il loro cane Mascherina 28 sono di due qualità: “Le Costie”, un chianti circa 100% San Giovese e il vino IGT Marvia. Negli anni scorsi, alcuni vini di Alberto hanno ottenuto pregevoli riconoscimenti e sono stati censiti su riviste specialistiche del settore. Tanti sono i progetti fra cui quello di sostituire le vecchie viti con delle nuove di Merlot. Attualmente sono mescolate anche alcune viti che producono uva bianca Trebbiolo e si deve prestare particolare attenzione durante la vendemmia. Il vino ha un colore molto intenso, ma, a dispetto dell’apparenza, ha un sapore leggero ed Alberto afferma: “Non diamo troppa importanza alla forma, per noi va bene produrre vino secondo natura”. Vanno ad Alberto e Kristin i complimenti e gli auguri della redazione del Notiziario e quelli di tutti i biennesi per questa loro coraggiosa scommessa. A distanza di tre anni dalla gradita visita durante la Mostra Mercato, Savino Pezzotta l’ex Segretario Generale della CISL di origini bergamasche è tornato a Bienno. Questa volta è venuto all’Eremo dei Santi Pietro e Paolo in occasione di un incontro organizzato dall’UCID, ovvero l’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti. Questa associazione, riunisce persone che condividono un’ispirazione religiosa, che svolgono compiti simili e hanno simili responsabilità nella società. La serata, tenutasi il 17 novembre, è stata organizzata dalla sezione Bienno Vallecamonica dell’UCID presieduta dal cav. Emilio Chini. Nella sala conferenze dell’Eremo erano presenti numerosi imprenditori e dirigenti camuni. Il tema trattato è stato quello dell’evoluzione dell’Impresa e del Lavoro su cui, Savino Pezzotta, ha saputo fare una lucida e realistica analisi. Ha iniziato con la definizione di impresa intesa come una modalità organizzativa per raggiungere degli obiettivi, fra cui anche il profitto. Singolare è stato sentire da un sindacalista che egli non condanna ma accetta il capitalismo ammettendo la necessità dell’impresa di fare profitto purchè la relazione fra profitto ed il valore dell’uomo non sia mai messa in discussione. Ha parlato poi della necessità di flessibilità che deve avere l’impresa di oggi per sopravvivere, fatto che ha portato conseguentemente anche alla flessibilità del lavoro. Ma flessibilità del lavoro, per l’uomo, si traduce in rapporti sociali instabili. La biografia di vita dell’individuo cambia se esso è cosciente che dovrà cambiare spesso posto di lavoro. Parlando delle morti sul lavoro Pezzotta ha affermato che: “L’infortunio sul lavoro, è il mancato rispetto del corpo, è la conseguenza della Vita Civica fretta che ci porta a non avere più tempo ed attenzione per la nostra vita e per quella degli altri”. Fretta legata anche alla necessità di profitto e questo non deve essere per l’impresa il solo idolo ma lo deve essere parimenti anche la dimensione sociale dei lavoratori. Tutto questo, ha ribadito Pezzotta, richiede un management capace. Vi è una correlazione fra l’indebolirsi del rispetto per la persona e l’indebolimento del rispetto della vita. Efficace la conclusione del sindacalista sul concetto di lavoro raccontando come anche Dio, dopo avere lavorato per la creazione della terra e dell’uomo, al settimo giorno abbia riposato, che bisogno aveva l’Onnipotente di riposare? Con la festa voleva godere del lavoro fatto! Quindi il lavoro si giustifica se c’è la festa e, viceversa, se non ho il lavoro non c’è il senso della festa. La festa è una liberazione dal lavoro in modo che possiamo essere “padroni del lavoro”. Non sono mancati accenni alla politica italiana e, nel dibattito con la platea, Pezzotta ha sottolineato come la nostra politica oggi soffra la debolezza della partecipazione. Ha provocatoriamente affermato che coloro che si soffermano alle critiche qualunquistiche, che non si mettono mai in campo di prima persona, che non entrano nel merito delle questioni, devono... tacere. L’ex segretario generale della CISL interviene all’Eremo dei Santi Pietro e Paolo parlando di impresa e lavoro Pini Germano Savino Pezzotta al tavolo dei relatori 29 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno SAVINO PEZZOTTA TORNA A BIENNO IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Vita Civica Anno scolastico 2007-2008 con una insegnante laica. Tante le iniziative fra cui: uscite dei bambini alla conoscenza del territorio 30 SCUOLA MATERNA COMUNALE SIMONI FÉ UN ANNO CARICO DI INIZIATIVE I l 5 ottobre tutti i genitori della Scuola Materna comunale Simoni Fè sono stati convocati per la consueta presentazione del Progetto Educativo e del programma scolastico per l’anno 2007-2008. Anno con una novità, infatti, a seguito della raggiunta età pensionabile della Direttrice suor Delia Lorenzi, l’Istituto delle Suore Sacramentine ha comunicato di non avere più la possibilità di mettere a disposizione una nuova insegnante. Preso atto delle iscrizioni già acquisite l’Amministrazione Comunale ha provveduto a nominare, per la sezione rimasta vacante, la dott.ssa Letizia Menolfi, che già aveva affiancato la Direttrice per due ore al giorno lo scorso anno. Suor Delia ha comunque dato disponibilità a ricoprire ancora il ruolo di coordinatrice della Scuola. La serata è stata introdotta da suor Delia parlando del binomio scuola-famiglia che costituisce “indispensabile intesa” per l’educazione. Educare vuole dire avere la capacità di correggere i propri figli, ha detto la Direttrice, chi corregge poco i figli li ama anche poco. A suor Antonia è toccata la presentazione delle attività scolastiche. Quest’anno sarà un coniglietto di nome Felix a guidare i bambini. Questo personaggio infatti, attraverso delle lettere inviate dai suoi luoghi di viaggio, descriverà terre, luoghi e persone diverse. Lo scopo è portare i bambini alla conoscenza di se e del mondo che li circonda, della natura, delle usanze e delle persone dei vari continenti, per dirla in breve una lezione interculturale. Come sempre confermati i laboratori finanziati con il diritto allo studio, ovvero due laboratori (feltro ed ombre), il corso di psicomotricità con un insegnante del C.S.I. e il corso di inglese. Tante le uscite sul territorio fra cui anche la partecipazione all’attività di promozione alla lettura proposto dalla Biblioteca Civica. Anche la giornata dell’open day, fissata per il 18 novembre, è stata confermata in modo da far conoscere e visitare la Scuola ai nuovi potenziali piccoli utenti. A margine di tutta l’attività della scuola continua la preziosa presenza degli “Amici di Caterina” attraverso proposte di riflessione ed incontri per i genitori. L’Assemblea dei Genitori ha confermato il dr. Carletto Trombini quale suo Presidente mentre i genitori eletti come rappresentanti sono Pedersoli Silvia e Turelli Roberta per la sezione di Letizia. Testa Romana e Gatti Cristina per la sezione di suor Alessandra. Morandini Nadia e Vielmi Raffaella per la sezione di suor Antonia. A Letizia, suor Alessandra e suor Antonia buon lavoro e a suor Delia un ringraziamento per la collaborazione. Il Presidente della Scuola P roprio mentre viene dato alle stampe questo notiziario, si sta concludendo con la fase di rendicontazione il progetto finanziato per l’anno 2007 dalla L. 285 (cd. Legge sull’infanzia e l’adolescenza). Non ci dilungheremo relazionando analiticamente le numerose iniziative ed i molti laboratori, peraltro già descritti in altri notiziari e comunque comunicati personalmente a tutti i ragazzi, realizzati a Bienno ed in tutta la Val Grigna. Purtroppo non rimane che constatare come pochi adolescenti abbiano colto questa occasione... resta invece la positiva esperienza di quanti hanno risposto positivamente alle numerose proposte, iniziate con lo Spettacolo di Cabaret tenuto da artisti TV dello “Zelig” e proseguite con corsi di chitarra elettrica, graffiti, danza, cucina multietnica, realizzazione di bigiotteria, ecc. Non è certo un problema esclusivo dei nostri Comuni quello della difficoltà a relazionarsi con un mondo apparentemente “distaccato” come quello degli adolescenti e l’insuccesso delle iniziative mirate a questo target d’età è all’ordine del giorno. Non per questo l’impegno degli Assessorati ai Servizi Sociali dei Comuni della Val Grigna verrà meno e anche per il 2008 è in cantiere il nuovo progetto che verrà presentato in questi giorni. Nel tentativo di coinvolgere un maggior numero di persone, quest’anno si è pensato di rivolgere le iniziative, oltre agli adolescenti, anche ai ragazzi delle scuole dell’obbligo ed ai rispettivi genitori. (sui prossimi notiziari troverete la descrizione dettagliata di queste nuove proposte). Ricordiamo infine che è stata appena siglata tra il Comune di Bienno e l’Associazione Pensionati ed Anziani di Bienno - A.P.A.B., una convenzione che vedrà questa nostra importante associazione impegnarsi nella attività di cui al progetto “Boy-Scouts per sempre” (progetto finanziato dal “Bando per l’erogazione di contributi a sostegno di progetti di socializzazione/aggregazione e animazione per l’area anziani”, della Comunità Montana di Vallecamonica). La proposta completa e dettagliata, che verrà rivolta a tutti gli anziani di Bienno e di Prestine ed in particolar modo a quelli della c.d. “quarta età” o con mobilità ridotta, sarà comunicata personalmente a tutti gli anziani. L’offerta riguarderà i seguenti servizi: - servizio di misurazione dei valori pressori; controllo diagnostico della glicemia, colesterolo totale, HDL, LDL, trigliceridi; servizio di trasporto da e per il “Centro anziani”; servizio di “accompagnamento nelle commissioni giornaliere” (spesa, posta, banca, ecc.); servizio “farmacia” (acquisto del farmaco e consegna a domicilio); servizio di “chiamata amica” (contatto telefonico con persone anziane, in particolar modo quelle sole). Sempre nell’ambito del medesimo progetto l’Associazione Pensionati ed Anziani organizzerà un ciclo di incontri tenuti da un medico geriatra ed il Corso di riattivazione e sviluppo delle capacità cognitive e di memoria: “Il Filo della Memoria”. Date e modalità dei corsi verranno comunicate prossimamente. Non resta che ringraziare i nostri anziani augurando loro buon lavoro! Servici Sociali IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno BREVE RESOCONTO SUI PROGETTI DELL’AREA SOCIALE Continuano le proposte agli adolescenti attraverso nuovi progetti. Coinvolta la nostra Associazione Pensionati ed Anziani in un progetto di socializzazione e aggregazione per l’area anziani L’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI Francesco Ercoli 31 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno LAUREATI BIENNESI Notizie Flash Un nuovo medico chirurgo, un avvocato ed un tecnico radiologo nel Comune di Bienno E leonora Morandini, carissimi compaesani, probabilmente non vi ricorderete di me, e allora partiamo dal principio: mi chiamo Eleonora Morandini, sono nata a Iseo il 9 dicembre 1982, ma ho vissuto a Bienno dove ho frequentato la scuola fino alla 5ª elementare. Mia nonna è Mariangela Pedretti e mia mamma Antonietta. Mi sono laureata il 15 ottobre 2007 in medicina e chirugia con un’ottima valutazione e ringrazio di cuore la mia nonna e la mia mamma per essermi state vicine moralmente ed economicamente in questi sei anni di duro studio, facendomi anche viaggiare per vedere realtà diverse dalla nostra. Ora, finito il tirocinio obbligatorio e superato lesame di stato mi iscriverò alla specialità di ortopedia. Grazie a tutti per aver letto questa mia “comunicazione” e grazie di cuore a tutti quelli che mentalmente si saranno congratulati con me. Buon Natale, un felice, sereno e in “salute” anno nuovo. P aolo Pedretti, (classe 1982) ha conseguito, in data 2 ottobre 2007, la Laurea Specialistica in Giurisprudenza, presso l’Università degli Studi di Brescia, con una votazione finale di 110 e lode. La tesi, intitolata «II lavoro degli immigrati nel territorio bresciano: riflessioni su principio dì eguaglianza e divieti di discriminazione», tratta della questione dell’immigrazione dal punto di vista dell’inserimento della forza lavoro straniera nel locale mercato del lavoro. All’attuale segregazione socio economica dei lavoratori migranti nelle fasce più emarginate del mondo del lavoro bresciano (come l’analisi dei dati elaborati in questa sede ha confermato), il legislatore cerca di porre rimedio tramite l’utilizzo del principio di eguaglianza e la normativa antidiscriminatoria. Proprio sull’effettività di questi strumenti il lavoro di tesi concentra le proprie riflessioni e i propri approfondimenti. D ebora Pini, (classe 1985) si è laureata in Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia presso l’Università di Medicina e Chirurgia degli studi di Brescia, il giorno 8 novembre 2007, con una votazione finale di 110 e lode. La tesi trattata ha come titolo: “Aspetti tecnici della valutazione dosimetria previsionale e a 30 giorni del piano di trattamento per brachiterapia prostatica”. In essa si sono considerati 40 pazienti sottoposti all’impianto di semi di Iodio 125 presso il reparto di Brachiterapia degli Spedali Civili di Brescia, di questi si è calcolato, analizzato e confrontato il risultato dosimetrico del piano previsionale ad ultrasuoni e del calcolo post impianto al giorno dell’impianto e a 30 giorni. In particolare il lavoro si è concentrato sull’analisi di alcuni indici dosimetrici consigliati da ESTRO e ABS (società americana di brachiterapia). 32 S ulla bravura e l’impegno degli studenti di Bienno oramai non abbiamo più dubbi, come ogni anno il numero dei ragazzi premiati dal Comune con la borsa di studio è stato elevato. Ventisette sono gli studenti e precisamente cinque della Scuola Media e ventidue delle Scuole Superiori. Spicca una media piena del voto per la studentessa Silli Anna che ha conseguito la maturità scientifica. I premiati sono stati convocati dal Sindaco in sala consigliare per un breve incontro e la consegna dell’assegno. É importante al di là del premio far sentire ai ragazzi la stima e l’ammirazione della propria comunità per il loro impegno con la speranza che questo continui e possa essere di stimolo anche a tutti gli altri. Sarebbe bello infatti avere sempre più studenti premiati anche a costo di …… prosciugare le casse comunali. Ma veniamo ai protagonisti dell’evento, questi i premiati: Scuola Media (Votazione OTTIMO premio di 100 €): Bertoletti Alessandro, Bontempi Sara, Castelnovi Sara, Bellicini Irene e Morandini Daniela. Scuola Superiore (media del 10 premio di 500 €, media dal 9 in su premio di 300 € e media dell’8 in su premio di 76 €): Silli Anna, Do Stefano, Piccinelli Elisa, Rizzieri Serena, Raimondi Sara, Maugeri Silvia, Morandini Luca, Piccinelli Sara, Pedretti Elena, Boroncini Annamaria, Franzoni Anna, Martinazzi Alessandro, Monchieri Francesca, Morandini Valentina, Furlan Giovanna, Baccanelli Elisa, Bellicini Ester, Comensoli Giorgia, Bontempi Sabrina, Allioni Claudia, Pedretti Ottavio, Morandini Anna. Auguriamo agli studenti buon proseguimento e aggiorniamo l’appuntamento al prossimo anno e…. più numerosi! Commissione Istruzione Votazione ottimo. media dell’otto del nove e del dieci per i nostri studenti Gli studenti premiati posano per la foto in sala consiliare 33 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno BORSE DI STUDIO 2007 27 STUDENTI BIENNESI PREMIATI ASSEMBLEA ORDINARIA DEL B.I.M. IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Vita Civica Il delegato al B.I.M. del Comune di Bienno relaziona sull’attività assembleare 34 P resso la sede di Breno, si è svolta, in data 29.10.2007, l’Assemblea Ordinaria del Consorzio Bacino Imbrifero Montano di Vallecamonica. All’ordine del giorno vi era innanzitutto la convalida dei membri, effettivo e supplente, del Comune di Darfo Boario, viste le recenti elezioni che hanno visto il rinnovo degli organi comunali della cittadina termale. Il dibattito è stato assai acceso quando ci si è trovati ad affrontare l’approvazione della prima Variazione al Bilancio di Previsione per il 2007, variazione resasi necessaria dagli impegni assunti, sempre in sede assembleare nell’aprile di quest’anno, dal Consiglio di Amministrazione guidato dal Presidente Mensi, aventi ad oggetto lo stanziamento di nuove risorse per i piccoli comuni e la predisposizione di un apposito fondo per i progetti di sviluppo intercomunali. L’azione del c.d.a. consortile si è dispiegata in diverse direzioni, lungo le quali si sono individuati possibili capitoli di risparmio di spese e nuovi utilizzi per risorse già stanziate. In un’ottica di collaborazione fra l’organo esecutivo e l’assemblea tutta, negli ultimi mesi si sono svolte riunioni, a cadenza settimanale, delle commissioni interessate dalla riorganizzazione del bilancio di previsione 2007. In particolare quattro gli ambiti di intervento: il catasto, gli immobili di proprietà del Bim, le partecipazioni societarie e la razionalizzazione dei finanziamenti ai piccoli comuni. Per quanto riguarda il catasto, si è provveduto ad una totale digitalizzazione delle mappe catastali, attraverso un intervento volto a far sì che il catasto di ogni comune sia sempre più rappresentazione fedele del patrimonio immobiliare presente sul territorio (questo anche al fine di evitare che i ritardi nell’aggiornamento del catasto comunale possano favorire episodi di vera e propria evasione fiscale ai danni dei contribuenti onesti che pagano l’ICI). Nell’affrontare la tematica relativa agli immobili posseduti dal Bim in tutto il territorio camuno, si è scelto di privilegiare, laddove possibile, la loro destinazione per attività culturali e sociali, scartando per ora l’ipotesi dell’alienazione degli stessi; si è anche deciso, però, che qualora gli edifici siano affittati a privati o ad attività commerciali, il canone di locazione debba essere aggiornato e parametrato ai valori di mercato attualmente vigenti. Rispetto alle partecipazioni societarie dell’Ente sovracomunale, il mantenimento delle stesse dovrà essere consentito solo qualora non venga utilizzato al fine di ripianare le perdite provocate dalla mala gestione dei privati e solo qualora sia individuabile un progetto di sviluppo della società utile alla collettività tutta. Infine, per quanto riguarda il capitolo «piccoli comuni» (con meno di mille abitanti), si è scelto di abbandonare la strada sinora seguita dei finanziamenti «a pioggia», privilegiando invece la concessione dei finanziamenti alla sussistenza di determinati parametri: innanzitutto prendendo in considerazione il gettito dell’ICI (ci sono certi piccoli comuni che percepiscono entrate per questa voce addirittura superiori a realtà ben più grandi), analizzando poi l’entità delle voci di spese indirizzate all’erogazione di servizi sociali (evitando così che i contributi vengano utilizzati per alimentare le spese correnti) ed, infine, tenendo in considerazione la distanza che separa tali realtà comunali dai cd. «centri di servizi», ovvero da comuni di dimensioni più grandi dove è possibile usufruire dei servizi necessari alla vita di tut- ta quando si è giunti ad un accordo che consentiva l’approvazione della variazione all’ordine del giorno, condizionando però la fedeltà del gruppo all’attuale maggioranza ad una verifica politica da tenersi nei giorni immediatamente successivi all’assemblea, al fine di chiarire meglio gli obiettivi da perseguire nell’azione del Bim stesso. Vita Civica IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno ti i giorni (poste, ambulatori, negozi, ecc.). Gli stanziamenti previsti dalla variazione di bilancio sono stati pari a 300 mila euro per quanto riguarda i finanziamenti per i piccoli comuni, e a 400 mila euro per il fondo destinato ai progetti di sviluppo intercomunali. Proprio quest’ultima voce, ritenuta troppo esigua dalla lista «Uniti per la Valle» (gruppo che appoggia il c.d.a. presieduto da Mensi), ha provocato fibrillazione nelle forze di maggioranza, rientra- Paolo Pedretti XXVIIIª edizione di Cavalli Maglie e gente di Montagna L ’edizione 2007 della manifestazione equestre segna un nuovo spartiacque; ad ogni anno seguendo una via tradizionale, ormai trentennale, si associa quasi paradossalmente uno spirito innovativo unico. Le novità presentate in questa edizione si sono rivelate vincenti. La nota dolente del meteo nefasto può solo far pensare a cosa si sarebbe potuto vedere tra i campi gara nel caso ci fosse stato bel tempo; a partire dal primo fine settimana si sono susseguiti eventi di notevole qualità a detta non solo degli addetti ai lavori. Infatti la presenza di un campione europeo di specialità ha dato lustro alle specialità relative alla monta western. Attorno alle transenne i presenti hanno potuto godere di uno spettacolo particolare che normalmente si vede solamente davanti al piccolo schermo: atleti e non si sono cimentati nelle specialità del Cutting dando prova di notevole abilità equestre. Nel campo prova sottostante il pubblico ha invece potuto godere dello spettacolo offerto anche quest’anno dai Puro Sangue Arabo che hanno mostrato come al solito la loro bellezza. L’eco del Liberty Class del Puro Sangue Arabo è giunto lontano: infatti il mensile dell’ANICA (a diffusione nazionale) ha lodato la nostra manifestazione sia dal punto di vista qualitativo che organizzativo. Nella seconda settimana grande spazio alla tradizione; il pubblico (domenica si sono contate 1.500 persone) ha vissuto una bella giornata tra il folklore dei Cavalli Agricoli, gli Asini e gli Avelignesi in selezione. La costante presenza dei cavalli agricoli dimostra come sia necessaria un’attenzione particolare a questo mondo; un mondo che si lega fortemente alla società e attende da troppo tempo il riconoscimento a lui dovuto. L’esibizione degli stalloni è stata particolarmente gradita, come peraltro la tradizionale sfilata all’interno del centro storico del paese. Per quanto riguarda l’intrattenimento musicale anche quest’anno la presenza degli Amici del ballo Country ha ravvivato la manifestazione, così come gli espositori mostrano il miglioramento qualitativo anche su questo versante. In conclusione una considerazione sulla presenza delle scuole ormai costante che fa da prezioso propulsore per il futuro e l’esposizione di prodotti tipici che ampliandosi anno dopo anno potrebbe aprire anche su questo settore nuovi orrizzonti. I ringraziamenti stavolta sono doverosi, a partire dal presidente del comitato con TUTTI i suoi collaboratori; l’associazione camuna monta western, gli amici del cavallo Arabo, gli allevatori camuni dei soggetti agricoli, l’associazione “A cavallo”, i ragazzi del bar, l’associazione del ballo country. La Svolta Valter Bontempi 35 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Pagina Minoranza RIECCO LA LETTERA DI DIMISSIONI L a funzione del Notiziario Comunale dovrebbe essere quella di informare il cittadino dei fatti salienti riguardanti la vita amministrativa del nostro paese. In questi ultimi mesi uno di questi è stato sicuramente quello riguardante le dimissioni dell’ASSESSORE SILVIA PEDRETTI. Per questo motivo abbiamo chiesto alla maggioranza di pubblicarlo su queste pagine, ma questa, con l’eccezione dei consiglieri Walter Bontempi e Morandini Maurizio, ha votato contro questa nostra proposta. Siamo coscienti che la lettera è già stata resa nota dal giornalino della Lega, ma siccome ne facciamo una questione di principio, abbiamo deciso di riproporla nello strumento informativo nella quale doveva essere pubblicata, il Notiziario Comunale. Riecco a voi il contenuto della lettera. “Io sottoscritta Silvia Pedretti …….., seppure con rammarico ed amarezza, con il presente atto rassegno le mie dimissioni ……. A tale decisione …… mi sono indotta per le insuperabili disparità di vedute sui principi informatori dell’attività amministrativa, che, ritengo, debba essere sempre ed in ogni circostanza basata sulle massime legittimità, efficienza, trasparenza e parità di trattamento nei confronti di tutti i cittadini. Criteri che dovrebbero essere perseguiti anche con maggior determinazione rispetto all’u¬suale dai componenti di un’Amministrazione che ha inserito nel suo programma elettorale la tutela dell’integrità dell’assetto storico-urbanisticoarchitettonico, dell’ambiente e delle bellezze del Comune di Bienno e che si proponeva un cambiamento radicale della “politica” amministrativa. Per quanto riguarda direttamente la mia persona ed il mio assessorato, debbo presumere che il mandato fiduciario mi sia stato conferito per la stima e la fiducia che il Sindaco riponeva nei miei confronti e che la mia nomina sia stata fatta previa consultazione degli altri componenti l’Am- 36 ministrazione e con il loro consenso ed assenso, anche se la decisione rientrava nella competenza del Sindaco stesso. Dal che avevo dedotto …… che fosse opinione comune dei componenti l’Amministrazione che sarei stata in grado di dare il mio personale contributo nell’amministrazione del Comune. Al contrario da parte dei Colleghi amministratori si è tentato in numerose occasioni di pretendere che io mi limitassi a confermare passivamente decisioni prese da altri, senza nemmeno la possibilità di esprimere e motivare il mio dissenso al momento delle necessarie deliberazioni. Ovviamente sono convinta che …… tutti i componenti l’Amministrazione debbano essere coinvolti nelle varie scelte amministrative e nei vari provvedimenti e che nella decisione finale prevalga la maggioranza, ma ciò deve avvenire sempre, in tutti i casi ed in tutti i settori ……. Di conseguenza ritengo che non siano democratiche le pressioni che in più occasioni mi sono state fatte per indurmi a prendere decisioni che non condividevo e ad esprimere voto favorevole a provvedimenti ai quali ero contraria. Per tali motivi, con notevole rammarico, perchè avevo intrapreso l’esperienza di consigliere ed assessore con impegno ed entusiasmo, ritengo che siano venuti a mancare i presupposti per permettermi di continuare con serenità a contribuire all’amministrazione del Comune di Bienno. Spero che i cittadini di Bienno comprendano che la mia decisione di dimettermi dalla carica sia di assessore che di consigliere comunale non è stata dettata da disaffezione agli impegni assunti, ma soltanto dal fatto che da sola non sono in grado, per differenza di opinioni e di valutazioni con gli altri Colleghi, di influire sull’attuazione del nostro programma elet¬torale, che ritengo venga disatteso.” Gruppo Indipendente Consigli Comunali IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno CONSIGLI COMUNALI Per ragioni di spazio si è potuto riportare solo l’oggetto delle deliberazioni consiliari. Il testo integrale può essere consultato presso l’albo pretorio oppure all’indirizzo: http://www.studiok.it/comuni/bienno/ per ulteriori informazioni potete fare riferimento al sito comunale www.comune.bienno.bs.it alla voce “uffici, servizi, organizzazione” e successivamente “servizi online” CONSIGLIO COMUNALE DEL 27 settembre 2007 Presiede il Sindaco PINI GERMANO Verbalizza il Segretario Comunale ORIZIO DR. FABRIZIO ANDREA Componenti del Consiglio Comunale: Pini Germano, Morandini Clemente, Ercoli Francesco, Comensoli Bortolo Bruno, Panteghini Sandro, Bontempi Antonio, Bellini Alessandro, Bontempi Valter, Lanza Stefano, Morandini Maurizio, Bettoni Elena, Morandini Giacomo (dalla delibera n. 31), Strada Urbano, Maugeri Massimo, Panteghini Diego, Panteghini Andrea, Antonini Enzo. DEL. OGGETTO ASSENTI 29 LETTURA VERBALI SEDUTE DEL 21.06.2007 E 06.08.2007 BONTEMPI VALTER LANZA STEFANO BETTONI ELENA 30 PRESA D’ATTO DELLE DIMISSIONI E SURROGA DI UN CONSIGLIERE COMUNALE DIMISSIONARIO BONTEMPI VALTER LANZA STEFANO BETTONI ELENA 31 COMUNICAZIONE DEL SINDACO SULLA COMPOSIZ. DELLA GIUNTA COMUNALE LANZA STEFANO BETTONI ELENA 32 RATIFICA DELIBERAZIONE D’URGENZA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 67 DEL 06.08.2007 LANZA STEFANO BETTONI ELENA 33 VERIFICA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI LANZA STEFANO BETTONI ELENA 34 35 36 APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA I COMUNI DI BIENNO, PRESTINE E BERZO INF. PER LA FORMAZ. DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO RICHIESTA CONTRIBUTO ALLA REGIONE LOMBARDIA LANZA STEFANO BETTONI ELENA DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI CATASTALI AI COMUNI AI SENSI DEL DPCM 14.06.2007 PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE N. 154 DEL 05.07.2007 ESERCIZIO DELLE FUNZIONI CATASTALI DA PARTE DEL COMUNE E CONVENZIONAMENTO CON L’AGENZIA DEL TERRITORIO LANZA STEFANO BETTONI ELENA ACQUISTO IMMOBILI IN LOCALITÀ PARADA APPROVAZIONE PERIZIA DI STIMA E APPROVAZIONE BONARIO ACCORDO CON I SIGNORI BELLICINI BEATRICE, ANGELA, BATTISTA E MAFFEO LANZA STEFANO BETTONI ELENA 37 CONSIGLIO COMUNALE DEL 26 novembre 2007 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Consigli Comunali Presiede il Sindaco PINI GERMANO Verbalizza il Segretario Comunale ORIZIO DR. FABRIZIO ANDREA Componenti del Consiglio Comunale: Pini Germano, Morandini Clemente, Ercoli Francesco, Comensoli Bortolo Bruno, Panteghini Sandro, Bontempi Antonio, Bellini Alessandro, Bontempi Valter, Lanza Stefano, Morandini Maurizio, Bettoni Elena, Morandini Giacomo, Strada Urbano, Maugeri Massimo, Panteghini Diego, Panteghini Andrea, Antonini Enzo. DEL. 38 OGGETTO ASSENTI 37 LETTURA VERBALI SEDUTA DEL 27.09.2007 MORANDINI MAURIZIO PANTEGHINI DIEGO 38 COMUNICAZIONE DELIBERA GIUNTA COMUNALE N. 85 DEL 08.10.2007 “PRELIEVO DAL FONDO DI RISERVA ART.166, COMMA 2 D.LGS.267/2000, CON CONTESTUALE VARIAZIONE DI PEG” MORANDINI MAURIZIO PANTEGHINI DIEGO 39 RATIFICA DELIBERAZIONE D’URGENZA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 83 DEL 01.10.2007 MORANDINI MAURIZIO PANTEGHINI DIEGO 40 RATIFICA DELIBERAZIONE D’URGENZA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 93 DEL 29.10.2007 MORANDINI MAURIZIO PANTEGHINI DIEGO 41 ESERCIZIO FINANZIARIO 2007: VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE (ART. 175, COMMA 8, D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267) MORANDINI MAURIZIO 42 APPROVAZIONE DEFINITIVA DELLA VARIANTE ALL’AZZONAMENTO DEL VIGENTE PIANO REGOLATORE GENERALE (NESSALVENO) AI SENSI DELL’ART. 2, COMMA 2, LETTERA A) DELLA LEGGE REGIONALE N. 23/1997 MORANDINI MAURIZIO 43 APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO MORANDINI MAURIZIO COMUNALE DI REGOLAMENTAZIONE DEL TRANSITO SULLA VIABILITÀ AGRO-SILVO-PASTORALE (V.A.S.P.) 44 APPROVAZIONE DEL PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO PER L’ANNO SCOLASTICO 2007/2008: LINEE GUIDA GENERALI MORANDINI MAURIZIO 45 ESAME DELLA INTERROGAZIONE/INTERPELLANZA PRESENTATA DAI CONSIGLIERI MAUGERI MASSIMO, STRADA URBANO, PANTEGHINI DIEGO E PANTEGHINI ANDREA SUI PARCHEGGI IN VIA MAZZINI E SULL’INTERSEZIONE TRA QUESTA E VIA ZERNA MORANDINI MAURIZIO Anagrafe ELENCO DEI NATI DAL 01.09.2007 AL 30.11.2007 Elenco Nati e Deceduti CORBELLI LISA ARMANINI MICHELE ARICI MICHAEL TOGNALI MARIA PELOSATO ALESSANDRO MARTINAZZOLI ALEX BEGU MANUEL VAN STEEN ALESSANDRO PEDRETTI SARA 02.09.2007 04.09.2007 06.09.2007 17.09.2007 27.09.2007 09.10.2007 24.10.2007 21.11.2007 23.11.2007 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno POPOLAZIONE ELENCO DEI DECEDUTI DAL 01.09.2007 AL 30.11.2007 BLORENZINI FERRUCCIO MORANDINI FRANCESCA PANTEGHINI BORTOLO GALDIOLO ERWIN PANIZZOLI MARIA LIBERATA ADREANI ROLANDO MORANDINI GIOVANNI MARIA PANTEGHINI GIUSEPPE MORANDINI GIUSEPPE BAJAZITI AMINA 09.05.1928 04.04.1932 30.08.1918 15.10.1963 23.09.1912 05.05.1928 21.05.1930 11.03.1933 24.05.1927 11.08.2007 14.09.2007 25.09.2007 05.10.2007 14.10.2007 21.10.2007 22.10.2007 31.10.2007 19.11.2007 30.11.2007 30.11.2007 39 40 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno