il notiziario - Comune di Bienno

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il notiziario - Comune di Bienno
IL
NOTIZIARIO
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IL NOTIZIARIO
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IL NOTIZIARIO
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n. 65
Ottobre - Dicembre 2007
IN SINTESI:
• Iniziata la preparazione del Piano di Governo
del territorio (PGT)
• Acquisto della Parada
•
•
Il museo di Bienno
accreditato
dalla Regione
Come mai un contratto
per l’acquedotto?
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IL NOTIZIARIO
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NOTIZIARIO
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n. 65
Ottobre - Dicembre 2007
IN SINTESI:
IL
NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
• Iniziata la preparazione del Piano di Governo
del territorio (PGT)
• Acquisto della Parada
• Il museo di Bienno
accreditato
dalla Regione
• Come mai un contratto
per l’acquedotto?
Periodico a cura
dell’Amministrazione Comunale di Bienno
Anno 19 - n. 65
Ottobre/Dicembre 2007
Reg. Tribunale di Brescia n. 45/1990
Direttore Responsabile
Germano Pini
Grafica - Impaginazione - Stampa
Tipolitografia Lasertype - Bienno (Brescia)
Stampato su carta riciclata come contributo
alla salvaguardia ambientale
SOMMARIO
Editoriale
- l’albero di Natale
Opere Pubbliche
- Strada “Campolaro Malga Cogolo” - Strada “Malga Cogolo a Caserma Co de Mort”
- Rifacimento fognatura ed acquedotto in Via Mons. Morandini - Rifacimento fognatura ed acquedotto in Via Fiamminghino - Riqualificazione ed adeguamenti funzionali delle aree esterne
al palazzo Simoni Fè e sistemazioni interne al teatrino
- Abbattimento barriere architett. nel fabbricato adibito a scuole medie
- Vicoli in centro storico - Acquisto Parada
- P.G.T.
- Stop alle parabole sui terrazzi e le finestre
Agenzia Centro Storico
- Bienno l’antico borgo dei magli
- Riqualificazione centro storico 2007
EMAS
- Pensare globale agire locale
Cultura e Turismo
- Mostra Mercato 2007 - Museo etnografico: riconoscimento della regione Lombardia
- Musei lombardi, giacimenti di bellezza
Associazionismo
- Sala della comunità: Oratorio S. Giovanni Bosco
- Festa degli emigranti ed invalidi
- Gruppo Armonie, dal CD “In viaggio” al nuovo “senza confini”
Pagina Culturale
- Storia a puntate: il ferro - Mostra fotografica
Vita Civica
- IV novembre: se 89 vi paiono tanti...
- Due biennesi si evidenziano nello sport
- Come mai un contratto per l’acqua?
- Un futuro senza atomiche
- Internet veloce... ora è possibile
- Il vino di un biennese sulle tavole del Giappone
- Savino Pezzotta, torna a Bienno
- Scuola materna comunale Simoni Fè, un anno carico di iniziative
- Breve resoconto sui progetti dell’area sociale
Notizie Flash
- Laureati biennesi
Commissione Istruzione
- Borse di studio 2007, 27 studenti biennesi premiati
Speciale B.I.M.
Pagina Minoranza
- Riecco la lettera di dimissioni
Consiglio Comunale
- Consiglio comunale del 27 settembre 2007
- Consiglio comunale del 26 novembre 2007
Anagrafe
- Elenco dei nati e dei deceduti dal 01/09/2007 al 30/11/2007
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O
gni anno che passa non
posso fare a meno di notare quanto gli uomini tendano sempre più ad anticipare i segni esteriori del Natale. Sei appena uscito
dall’estate che ti trovi luminarie installate, panettoni nei supermercati oppure agenzie viaggi che ti offrono vacanze per le festività natalizie. Una vera e propria corsa per
anticipare sempre di più le date
del calendario. In questo modo
l’importanza delle ricorrenze passa in secondo piano, si sminuisce,
portandoci a subire l’incalzare delle date e degli appuntamenti. É
come se, per osservare lo scorrere delle acque di un fiume, invece
di starcene seduti a riva,
fossimo costretti a risalire
contro il flusso della corrente. In questo modo le
cose, o meglio, il senso
delle cose, ci sfuggono,
non ci viene dato il tempo dell’attesa in cui uno
può maturare e prepararsi ad una ricorrenza.
Così, natale dopo natale, anno dopo anno, ci troviamo
vuoti ed appiattiti davanti a scelte
che la società del consumismo fa
per noi. Già, l’importante è uscire
in anteprima sul mercato, anticipare gli altri, accaparrarsi i clienti subito. Come rimpiango i tempi in cui a
Bienno, il segno esteriore del Natale lo leggevi solo da quel grande albero piantato ed illuminato in “fondo a Bienno”, accanto al municipio! Un albero che in silenzio e senza fragori veniva preparato poco
prima del Natale. Avevi potuto così
godere del tempo dell’attesa pensando e agognando il momento di
felicità che il Natale portava. Felicità legata alla nascita del Salvato-
re, al momento conviviale in famiglia, allo scambio di auguri e doni
con i parenti, alla vacanza dalla
scuola o dal lavoro. Un albero semplice e vero in cui sentivi annunciato il Natale nel tuo paese. In questo modo vi era il tempo per riflettere e realizzare tutto il trascorso di un
anno, nessuna corsa contro il tempo ti sottraeva a questo sano esercizio della mente e del cuore. Si poteva dare valore alle cose vere e
analizzare più serenamente i tanti
fatti che, dopo un intero anno, ci
si lasciava alle spalle. Se mi metto
in questo atteggiamento mentale, per questo 2007 appena concluso, la memoria mi porta al dolore del paese per la scomparsa di don Giuseppe
o la commozione che
ho letto sul volto di uno
straniero che ha ottenuto la cittadinanza italiana giurando davanti a
me, sindaco, la fedeltà
alle leggi italiane. Oppure il complimento sincero
di una anziana biennese
che, tornata a Bienno dopo tantissimi anni, ha ritrovato il nostro paese ancora più bello. O ancora fatti
come l’omicidio di Garlasco o della studentessa inglese a Perugia o
della donna violentata e uccisa a
Roma da un cittadino rumeno o
del ragazzo tifoso della Lazio, del
carabiniere perito in Afghanistan,
dei lavoratori che hanno perso la
vita nell’acciaieria torinese ma anche nella vicina Lucchini di Lovere. Tutti fatti che, di volta in volta,
hanno spostato l’emergenza sempre su un nuovo problema. Vedete
quante cose passano in quel fiume
che scorre, dobbiamo avere la capacità e la volontà di vederle ma
A nome
di tutti gli
Amministratori
e Consiglieri
Comunali
porgo gli
auguri di
Buon Natale
e Buon Anno.
Un Natale
da passare
davanti ad un
albero di natale
...autentico
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IL NOTIZIARIO
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L’ALBERO DI NATALE
Editoriale
IL NOTIZIARIO
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Editoriale
soprattutto il tempo per meditarle. In questi giorni in cui la prassi vorrebbe che ci sentissimo più buoni
dobbiamo vedere ancora colpi di
stato come quello in Pakistan oppure i pericolosi movimenti militari
ai confini fra la Turchia e l’Iran, paese quest’ultimo che, ricordo, essere dotato di armi nucleari. Questo,
ogni anno, ci porta a dire che non
è cambiato nulla, che il Natale non
ci ha trasformato. Ma non possiamo arrenderci, proviamo ad impa-
4
Il Sindaco
STRADA CAMPOLARO
MALGA COGOLO
Opere
Pubbliche
Ultimati i lavori
fino a Cogolo
del percorso
naturalistico atto
a valorizzare le
aree di valenza
ambientale
per Parco
dell’Adamello
rare a ricordare le cose e non archiviarle frettolosamente, e sopratutto dare il nostro piccolo contributo per migliorarle.
A nome di tutti gli Amministratori e
Consiglieri Comunali porgo gli auguri di Buon Natale e felice inizio
anno nuovo da attendere davanti
ad un albero di natale autentico.
C
on deliberazione della
Giunta Comunale n° 80
del 10.08.2006 è stato approvato il protocollo d’intesa per la realizzazione dell’intervento di recupero del percorso naturalistico
escursionistico attrezzato per la
fruizione e la valorizzazione di aree
a valenza ambientale nel parco
dell’Adamello in località “Campolaro – Cogolo”.
Detto accordo, che interessa i
comuni di Bienno, Prestine, Breno e Cividate Camuno ed il parco dell’Adamello, ha portato
alla predisposizione del progetto di un 1° lotto funzionale, redatto dall’Arch. Gianni Prandini per un importo complessivo
di € 267.136,16. La Regione Lombardia ha finanziato il progetto per un importo di € 204.530,71
(50% contributo e 50% a restituzione ventennale a carico dei Comuni a tasso zero), i comuni hanno finanziato la quota pari ad €
47.916,80 ed il Parco dell’Adamello ha finanziato la quota pari ad
€ 14.668,65. L’intervento ha comportato il rifacimento di murature di sostegno, la raccolta e regi-
mazione delle acque provenienti
dai versanti e dalla strada ed il ripristino del fondo stradale in selciato con la posa di canalizzazione enel dalla cabina presente al
ponte di Fontanazzo alla località
Cogolo. Inoltre è stato ripristinato
e modificato il guado esistente, la
cui fuoriuscita di acqua ha dato
origine ad uno smottamento del
versante sottostante la strada.
I lavori, appaltati dal Comune
di Prestine, sono iniziati in data
25.05.2007 e sono ultimati in data
20.11.2007.
I
lavori, a cura del Consorzio
Forestale Bassa Valle Camonica, sono iniziati il 19.07.2007 ed
hanno previsto, principalmente,
la realizzazione di pavimentazioni in selciato con posa di canalette e formazione di cunettoni per
la raccolta e lo smaltimento delle
acque superficiali.
Ad oggi l’intervento riguardante il nostro territorio è quasi ultimato. I lavori sono stati sospesi in
data 12.11.2007 e, nella prossima
primavera, riprenderanno con sistemazione del tratto antistante
la malga Travagnolo e con le pavimentazione in comune censuario di Prestine.
Opere
Pubbliche
IL NOTIZIARIO
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STRADA MALGA COGOLO
A CASERMA CO DE MORT
Riprenderanno
nella prossima
primavera i
lavori con la
sistemazione
della strada
della malga
Travagnolo
Sandro Bellini
RIFACIMENTO FOGNATURA
ED ACQUEDOTTO IN
VIA MONSIGNOR MORANDINI
C
on determina del responsabile del servizio n° 257
del 27.11.2007 è stato affidato
all’ing. Brunella Rossi l’incarico
per la progettazione e direzione
dei lavori di rifacimento della fognatura e dell’acquedotto in via
Monsignor Morandini, dall’innesto
nel nuovo collettore in via Colture (incrocio con via De Gasperi)
al pozzetto di raccolta all’interno della proprietà del Sig. Bellicini
Bortolo. Verrà posata una condotta fognaria avente diametro pari
a cm. 80 al fine di evitare i rigurgiti che, in occasione delle intense precipitazioni estive, causano
allagamenti e disagi. Si procede-
rà altresì al rifacimento della rete
idrica ed alla completa riasfaltatura della sede stradale.
Con deliberazione della Giunta
comunale n° 109 del 03.12.2007 è
stato approvato il progetto prelibare la cui spesa ammonta ad €
154.110,06.
Potenziamento
del tratto
fognario di via
Mons. Morandini
con una
condotta da 80
cm di diametro
Sandro Bellini
5
IL NOTIZIARIO
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Opere
Pubbliche
Rifacimento
fognatura ed
acquedotto
di un tratto
molto vetusto
RIFACIMENTO FOGNATURA
ED ACQUEDOTTO IN
VIA FIAMMINGHINO
C
on determina del responsabile del servizio n° 256 del
27.11.2007 è stato affidato all’ing.
Brunella Rossi l’incarico per la progettazione e direzione dei lavori di rifacimento della fognatura e
dell’acquedotto in via Fiamminghino, dall’incrocio con via Aldo Moro
all’innesto nel nuovo collettore in
via Artigiani. Verrà posata una condotta fognaria avente diametro
pari a cm. 40 in sostituzione dell’esistente in cemento che denota cedimenti e intasamenti. Si procederà altresì al rifacimento della rete
idrica, anch’essa spesso interessata da perdite, alla completa riasfaltatura della sede stradale ed
al ripristino della pavimentazione
dei marciapiedi. Con deliberazione della Giunta comunale n° 110
del 03.12.2007 è stato approvato il progetto prelibare la cui spesa
ammonta ad € 66.186,32. Per questi due interventi di rifacimento della rete fognaria verranno utilizzati i
fondi accantonati quali canoni per
la depurazione.
Sandro Bellini
RIQUALIFICAZIONE
ED ADEGUAMENTI FUNZIONALI
DELLE AREE ESTERNE
AL PALAZZO SIMONI FÉ E
SISTEMAZIONI INTERNE
AL TEATRINO
Pronto per
l’appalto
il lavoro
che cambierà
volto al
centro storico
6
C
ome riportato nell’ultimo
numero del notiziario, la Regione Lombardia ha approvato il
Piano Integrato per la Competitività di Sistema PICS promosso dal
Comune di Bienno, con l’adesione del Comune di Prestine e di 30
imprenditori locali. Con determina del responsabile del servizio n°
267 del 28.11.2007 è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori
di riqualificazione ed adeguamenti funzionali delle aree esterne del
palazzo Simoni-Fè e sistemazioni interne del teatrino redatto dal gruppo di tecnici precedentemente in-
caricati (Archh. Massimo Nodari,
Pietro Giorgio Zendrini, Giorgio Azzoni, Ingg. Sergio Damiola, Mario
Cottinelli e Geom. Riccardo Massaroni). Il progetto prevede sostanzialmente la riqualificazione delle
aree esterne al palazzo Simoni-Fè e
l’adeguamento del teatrino.
L’importo complessivo del progetto ammonta ad € 940.000,00 e,
non appena concesso il mutuo da
parte della Cassa Depositi e Prestiti,
avranno inizio le procedure d’appalto.
Sandro Bellini
L
a Regione Lombardia –struttura parità e diritto allo studio- con nota del 04.10.2007 ci ha
comunicato l’ammissibilità al contributo pari ad € 37.478,00 per la
realizzazione di un ascensore presso la scuola media. L’ufficio tecnico comunale ha immediatamente redatto il progetto preliminare
che è stato approvato dalla Giunta Comunale il 27.11.2007 con deliberazione n. 105 per una spesa
complessiva di € 72.500,00.
L’intervento, che prevede la realizzazione di un ascensore esterno
costituito da struttura portante in
acciaio e tamponamento in vetri a servizio di tutti i piani del fabbricato, consentirebbe di abbattere le barriere architettoniche,
adeguando l’edificio alle vigenti disposizioni di legge. Contemporaneamente è stato inviato il
progetto definitivo alla Soprintendenza di Brescia per il rilascio della
nulla-osta di competenza.
Opere
Pubbliche
IL NOTIZIARIO
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ABBATTIMENTO BARRIERE
ARCHITETTONICHE NEL FABBRICATO ADIBITO A SCUOLE MEDIE
Finalmente
finanziato
l’ascensore per
le scuole medie.
Si attende
il parere della
soprintendenza
VICOLI IN CENTRO STORICO
L
’ufficio tecnico comunale
ha predisposto il progetto di
rifacimento delle reti tecnologiche dei vicoli all’interno del centro storico attualmente pavimentati in selciato (vicoli colleganti
via Romanino e via Santa Maria a via di Mezzo). Verrà rimossa
l’esistente pavimentazione in selciato, verranno rifatte le reti tecnologiche presenti e si ripavimenterà la sede stradale con nuovo
selciato e camminamento centrale in granito.
Il costo complessivo dell’intervento ammonta ad € 75.000,00.
In data 29.11.2007 è stata effettuata la gara d’appalto che ha
visto aggiudicataria l’impresa
Bettoni Mario di Berzo Inferiore
che ha formulato un ribasso del
5,68%. I lavori avranno presumibilmente inizio entro il prossimo
mese di Gennaio.
Inizieranno nel
Gennaio 2008
i lavori dei vicoli
di S. Maria
ACQUISTO PARADA
C
on deliberazione del Consiglio Comunale n° 36 del
27.09.2007 è stato approvato il
bonario accordo per la cessione
di immobili di proprietà dei Sigg.
Bellicini Beatrice, Angela, Battista
e Maffeo al Comune di Biennno.
Trattasi di immobili ubicati in località Parada, interposti fra il Vaso
Re e via Ripa, costituiti da una
vecchia fucina in disuso e da un
terreno adiacente.
Il valore di acquisto, risultante
dalla perizia di stima a firma del
geom. Ciro Ballardini, ammonta
ad € 150.000,00.
Il relativo rogito è stato stipulato
in data 13 dicembre 2007.
Il fabbricato
della Parada
circa 2700 metri
quadri di terreno
acquistati dal
Comune
7
P.G.T.
IL NOTIZIARIO
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Opere
Pubbliche
É iniziato
il lavoro per la
preparazione
del Piano di
Governo del
territorio che
determinerà
le future scelte
urbanistiche
di Bienno
8
L
’anno che volge al termine
ha visto l’Amministrazione
Comunale impegnata le fasi preliminari che porteranno alla redazione del PIANO DI GOVERNO DEL
TERRITORIO (PGT) che andrà a sostituire il Piano Regolatore Generale (PRG), in vigore dal 1994. Il
percorso che porta alla redazione del nuovo strumento urbanistico inizia obbligatoriamente attraverso l’approntamento della VAS
(Valutazione Ambientale Strategica). Questo documento, redatto in conformità a quanto contenuto nel PTCP (Piano Territoriale di
Coordinamento Provinciale) ha
lo scopo di valutare le ipotesi del
nuovo piano rispetto ai seguenti
aspetti:
• Identificazione e valutazione
degli impatti;
• Individuazione di eventuali
indicatori;
• Comparazione delle eventuali alternative;
• Individuazione degli elementi di monitoraggio.
I lavori della conferenza VAS hanno visto impegnati, oltre all’Amministrazione Comunale ed ai professionisti incaricati (Arch. Cortinovis,
Arch. Lameri, Geologo Alberelli,
Dott. Forestale Benigni, Prof. Carra e Dott. Mutti) gli entri sovraccomunali preposti al rilascio del
nulla-osta finale al piano (Provincia di Brescia, A.R.P.A., A.S.L.e Comunità Montana) e le associazioni ambientali presenti sul territorio
(Italia Nostra e Legambiente). I lavori si sono svolti secondo un programma prestabilito che ha visto
le parti riunite in Comune per valutare, giudicare e portare il proprio
contributo alla VAS.
• Il primo incontro di illustrazione delle fasi metodologiche e
procedurali si è tenuto il giorno 12
Giugno 2007;
• Il secondo incontro, volto ad
esplicare i contenuti del rapporto ambientale, si è tenuto il giorno 22 Ottobre 2007;
• Il terzo incontro per valutare
la “bozza non corretta” si è tenuto il giorno 03 Dicembre 2007.
A questo punto si rende necessario iniziare la procedura più articolata e sicuramente più interessante che è quella della redazione
del documento di piano.
Appena terminata questa fase,
prevista per i primi mesi del nuovo
anno, si potrà dare corso all’ultimo incontro per la valutazione
definitiva della VAS e, nel giro di
pochi mesi, entrare in possesso
degli elaborati che costituiscono
il Piano di Governo del Territorio.
Sandro Bellini
C
on la delibera del Consiglio Comunale n° 22 del 21
giugno 2007 è entrato in vigore su
tutto il territorio di Bienno il Regolamento che disciplina l’installazione degli apparati delle trasmissioni radiotelevisive (antenne e
parabole) di telefonia mobile ed
informatiche satellitari e degli impianti di condizionamento.
Sono queste le disposizioni contenute:
•Per tutti gli immobili di nuova
costruzione (anche con più appartamenti) o sottoposti a ristrutturazione generale è obbligatorio
installare un impianto centralizzato per parabole e antenne.
• Parabole, antenne etc. (singole o collettive) devono essere
installate sulla copertura dell’abitazione sul versante opposto alla
pubblica via. Sono pertanto vietate installazioni sulle facciate, sui
terrazzi o balconi.
• Parabole, apparecchi o antenne dovranno essere di dimensioni ridotte (sotto il metro di diametro), avere un colore simile a
quello della copertura e non con
superficie riflettente in modo che
siano il più possibile mimetizzate.
• I proprietari che alla data
odierna hanno già installato parabole o antenne hanno tempo
sino al 21 giugno 2008 per adeguarle a questo regolamento
qualora non fossero in regola (ad
es. installazioni su terrazzi, balconi o facciate).
• Coloro che devono installare nuove parabole o antenne
dopo l’entrata in vigore di questo
regolamento, prima di procedere, dovranno fare una semplice
comunicazione scritta all’Ufficio
Tecnico Comunale.
• Per gli elementi degli impianti
di condizionamento essi devono
prioritariamente essere installati
sulla copertura degli edifici o lungo facciate interne o secondarie.
Nel caso sia inevitabile metterli in
facciate principali è ammissibile
l’installazione sulla loggia o il terrazzo, su appositi rientri, atti a nasconderne la vista il più possibile.
• La violazione delle norme citate comporterà da parte dell’Ufficio Tecnico l’applicazione di
una sanzione amministrativa di
200 euro con l’obbligo, entro 60
giorni pena la rimozione , di adeguare l’apparato.
Opere
Pubbliche
Parabole e
antenne
da adeguare
al nuovo
regolamento
a partire dal 22
giugno 2008
Lo spirito di questo regolamento ci sembra chiaro, prendendo
atto che, oggi, di questi apparecchi nessuno di noi può fare a
meno è però necessario impedirne l’installazione selvaggia. Bienno, borgo antico e …. più bello
d’Italia lo deve rimanere e non
può essere deturpato da antenne o parabole volanti su terrazzi o
facciate. Abbiamo tutti visto nelle
periferie di talune città o di centri storici la bruttura di antenne e
parabole a sbalzo, o appiccicate su ringhiere e cavi penzolanti oppure la distesa di punti bianchi sulle panoramiche dei tetti. In
fondo ci vuole poco per mitigare
tutto questo.
A tutti gli installatori della zona
abbiamo inviato copia del nostro
regolamento e tutti gli interessati possono richiederlo e ricevere
informazioni dall’Ufficio Tecnico
Comunale.
Terminando, ricordiamo che la
data ultima per spostare le parabole dalle terrazze o facciate
mettendole sui tetti e poi colorarle è il 21 giugno 2008, confidiamo nella civiltà e collaborazione
di tutti noi!
9
IL NOTIZIARIO
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STOP ALLE PARABOLE
SUI TERRAZZI E LE FINESTRE
IL NOTIZIARIO
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Agenzia
Centro Storico
BIENNO,
L’ANTICO BORGO DEI MAGLI
Bienno 10/12/2007
Interessanti
proposte
per eliminare
il pericolo
dell’amianto nel
nostro comune
P
er sottolineare l’importanza del miglioramento ambientale sulla qualità della vita e
della salute di tutti i cittadini biennesi (Tema sul quale questa amministrazione è da tempo impegnata, come testimonia anche
la certificazione ambientale ISO
14001 recentemente ottenuta),
anche l’“Agenzia” cerca di conciliare il suo compito istituzionale,
la riqualificazione del cento storico, con il miglioramento delle
qualità ambientali del borgo. Per
tale ragione il “bando 2007” andrà a finanziare interventi mirati
alla riqualificazione delle coperture del centro storico attraverso
l’eliminazione del fibrocemento.
Il fibrocemento, una volta detto
anche cemento-amianto o, dal
nome del maggiore produttore,
Eternit, è una mistura di cemento e fibre con un’elevata resistenza alla trazione. I manufatti ottenuti con questa mescola hanno
una notevole resistenza alla corrosione, alla temperatura e usura
uniti ad una notevole leggerezza.
Per tali caratteristiche il cementoamianto venne largamente utilizzato dagli anni cinquanta agli
ottanta nella costruzione edilizia,
in particolare per la realizzazione
di lastre di copertura. In origine
le fibre utilizzate erano di amianto. Si è in seguito dimostrato che
l’amianto è un materiale cancerogeno. Le polveri di amianto infatti, se inalate, provocano
l’asbestosi alla quale possono associarsi tumori delle pleure, ovvero il mesotelioma della pleura,
e dei bronchi. Con la Legge 27
marzo 1992, n. 257 sono state vietate in Italia l’estrazione, l’importazione, l’esportazione, la commercializzazione e la produzione
di amianto o di prodotti contenenti amianto. Questo materiale,
tuttora presente in molti edifici civili ed industriali, pubblici e privati, deve essere messo in sicurezza
oppure essere rimosso e smaltito
seguendo particolari procedure
di sicurezza.
Sandro Panteghini
10
1. L’Agenzia dispone l’erogazione di contributo a fondo perduto per interventi di manutenzione straordinaria delle coperture
degli edifici del Centro Storico
di Bienno così come perimetrato
dal PRG vigente.
2. Sono ammessi al finanziamento interventi relativi a rimozione delle coperture in fibrocemento (Eternit);
3. Saranno finanziate, sino ad
esaurimento del fondo, le domande che rispondono ai suddetti criteri secondo le seguenti priorità:
a) Gli edifici soggetti a RR come
classificati dal PRG (9 punti per
edifici classificati RR, 6 per edifici classificati CA,, 0 punti per gli
altri edifici del centro storico).
b) Edifici di più proprietari (5
punti per ciascun proprietario).
c) Superficie di fibrocemento
bonificata (1 punto per metro
quadrato);
d) Data di presentazione della
domanda (a parità di punteggio sarà finanziata la domanda che per prima è stata protocollata);
precisa identificazione del fabbricato oggetto d’intervento con n.
della scheda dell’edificio e classificazione dello stesso, completa
descrizione dell’intervento, eventuali tavole necessarie a descrivere l’intervento, puntale descrizione di materiali utilizzati.
7. Una volta stilata la graduatoria ne sarà data comunicazione a quanti hanno presentato domanda. L’erogazione del
contributo avverrà a fronte della presentazione della documentazione inerente lo smaltimento
del fibrocemento e alla verifica
da parte della scrivente agenzia che il ripristino della copertura rimossa sia conforme a quanto
previsto nel manuale di intervento per il centro storico.
Agenzia
Centro Storico
Oggetto:
bando di
finanziamento
interventi di
riqualificazione
Centro
Storico 2007
Sandro Panteghini
4. Ciascun intervento, tra i primi in graduatoria, sarà finanziato
per un importo pari a € 250,00 + €
20,00 per metro quadrato di fibrocemento rimosso, sino ad importo massimo di € 2.500,00.
5. Le coperture da cui sarà rimosso il fibrocemento potranno
essere ripristinate solo secondo le
modalità previste dal manuale di
interventi per il centro storico.
6. Le domande di finanziamento dovranno essere presentate, entro il 31 marzo 2008 alla
“Agenzia per la riqualificazione del centro storico” c/o Ufficio
Tecnico Comunale corredati di
11
IL NOTIZIARIO
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RIQUALIFICAZIONE
CENTRO STORICO 2007
IL NOTIZIARIO
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PENSARE GLOBALE,
AGIRE LOCALE
EMAS
1ª Fieraforum
della
registrazione
ambientale
EMAS
21-23 settembre
2007 - Bienno
I
l 21-23 settembre, nel borgo
di Bienno, si è svolta la prima
fiera forum dedicata alla registrazione ambientale EMAS. La fiera è stato uno degli strumenti attraverso i quali avvicinare il pubblico a questo marchio di qualità ambientale che l’Unione Europea, con specifico regolamento
(761/01), ha disciplinato e voluto
per cercare di migliorare, poco
per volta, l’ambiente in cui viviamo, senza però sacrificare la crescita economica.
In tale occasione ha Bienno è
stato consegnato il certificato
ISO 14001, conseguito il 30 agosto 2007. L’amministrazione ha
inoltre siglato un accordo con
ARPA Lombardia per il “traghettamento” dell’organizzazione del
municipio da ISO 14001 ad EMAS.
La certificazione ambientale consegnata agli Amministratori
12
Mentre ISO 14001 è una certificazione rilasciata da un soggetto
privato, EMAS è un Regolamento
dell’Unione Europea e quindi con
valenza pubblica.
La fiera è stata anche l’occasione per far colloquiare, intorno allo stesso tavolo, la Regione Lombardia, l’ARPA Lombardia e le organizzazioni già registrate EMAS o ISO 14001 o in corso di registrazione. Erano presenti
aziende di vario genere: la Nord
Zinc SpA, azienda di zincatura a
caldo di San Gervasio registrata
EMAS, Cogeme SpA, registrata
EMAS, Vallecamonica Servizi SpA,
certificata ISO 14001, Ecoltecnica
Italiana SpA, azienda per la bonifica dei siti contaminati, registrata
EMAS, F.lli Missarelli, concessionaria di veicoli certificata Iso 14001,
la Provincia di Bergamo (l’unica
in Lombardia registrata EMAS), la
provincia di Trento (con i suoi 137
comuni avviati verso EMAS su 223
che formano il territorio provinciale), la Provincia di Bologna, il
Comune di Limbiate, il primo registrato EMAS in Lombardia, l’ENEA,
la Comunità Montana della Val di
Non, il Comprensorio della Bassa
Val Sugana, il Comune di Malegno, l’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Camonica, nonché i certificatori ICIM, RINA e Certiquality.
L’evento è stato organizzato da
Sigeambiente, l’azienda bresciana che da alcuni anni sta affrontando il tema dello sviluppo sostenibile e che sta accompagnando alcuni comuni nell’implementazione degli strumenti della sostenibilità. Fra questi, nel territorio
della valle camonica, hanno avviato il processo di registrazione
ambientale i 6 Comuni dell’Unione dell’Alta Valle Camonica, Malegno, Capo di Ponte, Edolo e
Bienno.
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
Durante i workshop tematici, dedicati ad aziende ed enti locali
registrati o interessati alla registrazione, sono stati discussi con le istituzioni – Regione, ARPA, Province
– gli aspetti di difficoltà, il miglioramento necessario, le potenzialità dello strumento. L’occasione
è stata certamente interessante
per quanti volevano comprendere lo strumento della certificazione EMAS e sentire, dalla bocca
di coloro che il percorso lo hanno
già compiuto, quali sono i risvolti
positivi e quali le difficoltà incontrate. Particolarmente interessante è stato il confronto tra le tre
province: quella di Trento, dove il
percorso di registrazione è partito
dal basso, cioè dai comuni, con il
forte sostegno non solo economico della Provincia per poi estendersi al discorso territoriale; la Provincia di Bologna, con il passaggio da Agenda 21 ad EMAS attraverso il progetto TANDEM, la
Provincia di Bergamo, con un approccio di divulgazione sul territorio passato attraverso il progetto
degli acquisti verdi (Green Public
Procurement). Al convegno dedicato alle aziende è stato importante sentire l’esperienza tedesca esposta da Heinz Engel, della registrazione EMAS delle piccole e medie aziende mediante lo
sviluppo del progetto EMAS EASY,
nonché le testimonianze delle
associazioni di categoria e elle
aziende partecipanti.
Le giornate fieristiche si sono concluse con una tavola rotonda
a cui hanno partecipato tutti in
cui, su sollecitazione della Regione e dell’ARPA, ci si è confrontati sulle prospettive di sviluppo
dell’EMAS.
Gli atti dei convegni sono disponibili sul sito:http://www.sigeambienteprogetti.it/emas/fiera
Sigeambiente
Un tavolo di lavoro durante il convegno
13
MOSTRA MERCATO 2007
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
Cultura
e Turismo
Consuntivo
Mostra
Mercato
2007
Sintesi
del bilancio
dell’ultima
Mostra Mercato
approvato
dalla
Commissione
preposta alla
mostra istituita
dal Consiglio
Comunale
DESCRIZIONE USCITE
IMPORTO
STAMPA
manifesti, pieghevoli, servizio affissioni,
cartellonistica, striscioni, pubblicità quotidiani,
sito internet, volantini, servizi TV
23.214,00
ALLACCIAMENTI ENEL
Allacciamenti temporanei e rimborsi ai privati
6.271.00
SPETTACOLI DI INTRATTENIMENTO
Sbandieratori, Mestieranti, concerti, cori,
giocolieri, musici 33.778,00
ATTIVAZIONE FUCINE E POSTAZIONE MAGLIO
Gas Metano, trasporto magli, assicurazione
4.351.00
IMPIANTI ELETTRICI
Elettricisti di servizio, elettricisti supplementari,
materiale elettrico cavi, fari e attrezzature
18.570,00
BUONI PASTO
erogati esclusivamente per i partecipanti a
spettacoli musicali e di intrattenimento,
protezione civile e personale di servizio
3.670,00
SOGGIORNO OSPITI ED ESPOSITORI
pernottamenti presso alberghi e privati, pasti
4.147,00
LOCALI ESPOSITIVI Rimborso a privati, pulizie straord. e quotidiane
6.073,00
SERVIZI DI SVOLGIMENTO Corrispond., riprese video, servizio fotografico,
prot. civile, materiali vari, utenze, realizzaz. ceri
11.611.00
TOTALE USCITE
111.685,00
DESCRIZIONE ENTRATE
CONTRIBUTI DA ENTI PUBBLICI
Provincia, Comunità Montana, BIM, Regione
CONTRIBUTI DA SPONSOR PRIVATI Banca Credito Cooperativo, Eredi Bellini,
Enry’s Parrucchieri, Wind, Fornoni Gru
14
IMPORTO
22.677,00
7.400,00
CONTRIBUTO PUNTI DI RISTORO Ass.ne Alpini, Grup. Oratorio-casa, Grup. Campo
Lungo, Amici di Piaz. Roma, Matogrosso
33.457,00
ISCRIZIONI Espositori, corsi e pernottamenti
48.480,00
TOTALE ENTRATE
112.014,00
Totale a pareggio
329,00
C
on lettera del 12/11/2007 la
Regione Lombardia “Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia” ha comunicato al Direttore del Museo Etnografico del Ferro di Bienno il riconoscimento definitivo come Museo. Il Dott. Garlandini, nella comunicazione, invita al
ritiro “della targa con il marchio che
darà visibilità e riconoscibilità all’attività museale”. Dal mese di maggio
2007 la Fucina e il Mulino, entrambi sedi museali, osservano l’orario di
apertura al pubblico raccomandato
dalla Regione come uno dei requisiti minimi richiesto per il riconoscimento: dal martedì alla domenica dalle ore 09,30 alle 12,30 e dalle 14,30
alle16,30.
Presso la Fucina Museo presta la propria collaborazione il gruppo di accompagnatori turistici, coordinato
dalla Pro Loco, che è in grado di fornire al visitatore le informazioni e l’assistenza per effettuare un percorso mirato e cosciente all’interno della struttura. Partendo da un’introduzione sulla secolare attività della ferrarezza di
Bienno, la guida conduce il turista alla
scoperta dei mezzi e delle attrezzature che hanno rappresentato una fonte di duro lavoro ma anche di benessere per la nostra comunità. Il visitatore può essere informato anche sulle attività correlate al lavoro dei fabbri: produzione del carbone, ritrovamento delle miniere in montagna, attività dei forni fusori in Valle Camonica e può inoltre acquistare prodotti in
ferro provenienti dalla stessa Fucina,
nonché pubblicazioni inerenti l’attività descritta o semplici souvenir.
Il personale che ha svolto l’attività
in questi mesi ha raccolto il consenso entusiasta dei visitatori, stupiti dalla scoperta di un mondo che, se per
noi è abituale, per loro è una rivelazione, mentre per l’accompagnatore
è gratificante cimentarsi in un’attività
per la quale è stato adeguatamente preparato e con la quale può trasmettere la storia delle nostre tradizioni. Il visitatore occasionale può trova-
re all’opera i Fabbri biennesi dell’Associazione Frear che, con la loro preziosa esperienza, danno dimostrazione dell’abilità conseguita nella forgiatura del ferro; inoltre presso la Fucina Laboratorio (ex Franzoni) è possibile organizzare corsi di formazione per
chi volesse cimentarsi a raccogliere la tradizione della lavorazione artigianale che i Maihster possono trasmettere. Presso l’ex fucina Comensoli, sede della Ludoteca, le scolaresche, dopo la classica visita guidata
al Borgo (fucina, mulino, centro storico, chiese), possono sperimentare,
grazie alla accurata predisposizione
di materiale adatto, preparato dalle accompagnatrici turistiche e con
la loro assistenza, attività pratiche ad
imitazione del lavoro dei fabbri.
É in progetto un ampliamento dell’offerta culturale del Museo attraverso la realizzazione di laboratori didattici da sperimentare presso il Mulino.
Previa preparazione dei collaboratori
della Pro Loco, sarà possibile per i ragazzi essere accompagnati alla scoperta di diversi tipi di cereali e farine,
manipolarli e realizzare, con le loro
mani, piccoli oggetti. La Pro Loco riceve e organizza le richieste di visite
guidate che vengono effettuate dal
gruppo di accompagnatori che presta la propria collaborazione anche
in occasione di alcune manifestazioni
come la Mostra Mercato (guida nelle Chiese, Percorso Vaso Re ecc.), la
Bottega di Pollicino, le giornate del
FAI, Del Bene e del Bello e le passeggiate intercomunali fra gli Eremi.
Cultura
e Turismo
IL NOTIZIARIO
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MUSEO ETNOGRAFICO:
RICONOSCIMENTO
DELLA REGIONE LOMBARDIA
A monte del
riconoscimento
regionale un
grande lavoro
di preparazione
per migliorare
l’offerta culturale
del nostro
sistema museale
Il riconoscimento ufficiale della
Regione di questo nostro Museo
(che è parte del Sistema Museale della Valle Camonica) giunge,
dopo un primo riconoscimento
provvisorio nel 2004, a diciannove anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 1988 e con i complimenti della Regione per il percorso effettuato.
Caterina Fanti
15
IL NOTIZIARIO
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MUSEI LOMBARDI
GIACIMENTI DI BELLEZZA
Cultura
e Turismo
Fra i 167 musei
che la regione
Lombardia ha
accreditato vi è
anche il museo
etnografico del
ferro,delle arti e
dei mestieri di
Bienno.
É il risultato del
lavoro di tante
amministrazioni.
C
on queste parole il Presidente della Regione Lombardia
Roberto Formigoni ha definito i musei lombardi nella cerimonia del 10
dicembre scorso tenutasi a Milano presso l’auditorium Giorgio Gaber ai piedi del pirellone. In questa
giornata infatti sono stati conferiti gli
attestati di accreditamento ai musei della nostra regione che hanno
dimostrato di averne le caratteristiche richieste appunto dalla Regione Lombardia. É con orgoglio che
possiamo comunicare che fra i 167
musei accreditati vi è anche il Museo Etnografico del ferro, delle arti
e delle tradizioni popolari di Bienno.
Praticamente sta a significare che il
nostro museo risponde ai criteri che
la Regione ha fissato per definire gli
standards qualitativi che un museo
deve garantire. Fra le cose principali richieste il museo deve garantire le caratteristiche di un sistema
museale, avere un orario minimo di
apertura giornaliera per tutto l’anno, essere in dotazione di uno statuto e disporre della presenza di figure
qualificate nella gestione a partire dal curatore museale. Il museo di
Bienno, a seguito delle verifiche documentali e quelle fatte in loco dai
funzionari regionali, ha dimostrato di
avere tutte queste caratteristiche.
Fucina museo, fucina ludoteca, fucina laboratorio ed espositiva, mulino museo e percorso vaso Re costituiscono nell’insieme il nostro sistema
museale. La Regione ha, attraver-
L’assessore Zanello consegna la targa al sindaco
16
so un concorso, definito un simbolo che tutti questi musei dovranno
esporre ai loro ingressi in modo che
il visitatore sappia che quello che
sta visitando è un museo accreditato, vale a dire sottolinearne la
qualità del museo. La targa che riproduce questo logo è stata consegnata al Sindaco dall’Assessore
regionale alle culture, identità ed
autonomie locali Massimo Zanello
nel pomeriggio del 10 dicembre. É
stato emozionante trovarsi fianco
a fianco a musei importanti quali i
Civici di Brescia o Bergamo oppure il Museo Nazionale della scienza
e tecnologia L. da Vinci di Milano.
Nella mattinata si è anche tenuto
un momento di confronto fra rappresentanti di varie regioni dove è
emerso che la Regione Lombardia
ha fatto da riferimento per tutti in
questo meccanismo dell’accreditamento. Incisivo è stato l’intervento del prof. Ermanno A. Arslan, Accademico dei Lincei, il quale pur
evidenziando il gigantismo di taluni musei a fronte delle dimensioni ridotte di altri ha detto che ora
però “siamo una tribù omogenea”
riferendosi a tutti gli operatori museali. I musei della Lombardia hanno registrato nel 2006 circa 5 milioni e mezzo di visitatori, numero
destinato a crescere grazie anche
ai benefici che porterà l’accreditamento. Crediamo di poter affermare che per Bienno questo riconoscimento corona il lavoro di
tutte le Amministrazioni che hanno operato nel paese, da chi molti anni fa iniziò a credere nel lavoro
di recupero delle tradizioni legate
alla ferrarezza, all’acquisto del mulino e delle fucine oggi restaurate,
alla creazione della fucina museo,
allo studio e la ricerca sulle miniere
ed infine al recupero delle ultime
fucine e la creazione del percorso Vaso Re con l’Accordo di Programma fatto con la Regione nel
2003.
Clemente Morandini
I
l cinema ed il teatro sono importanti strumenti di comunicazione. L’utilizzo di questi strumenti è una strada da percorrere
con convinzione ed è in quest’ottica che il gruppo promotore ha
inteso riattivare la sala parrocchiale presso l’oratorio con una
programmazione stabile per tutto l’anno.
Tale programmazione coprirà l’arco temporale che va da ottobre
2007 a giugno 2008 con proiezioni nei fine settimana di film che
per genere ad argomenti trattati cercheranno di offrire una proposta eterogenea che soddisfi le
esigenze di un pubblico il più vasto possibile.
In aggiunta alla programmazione ordinaria per l’anno scolastico
2007/2008 è stato proposto alle
scuole dell’infanzia, primaria e secondaria dell’ Istituto Comprensivo di Bienno e Berzo Inferiore un
progetto denominato “Progetto Cinema a Scuola” che intende coinvolgere gli alunni, durante l’anno scolastico, in una serie
di proiezioni che copriranno varie
tematiche.
Le proiezioni non saranno fine
a se stesse ma accompagnate da questionari di valutazione
che tenteranno di coinvolgere gli
alunni in un percorso mirato, volto a far conoscere il mondo del
cinema attraverso l’acquisizione
della terminologia tecnica e che
forniranno all’organizzazione anche dati che rielaborati in forma
statistica offriranno spunti ed indicazioni sulle proiezioni future; il
tutto in accordo e collaborazione
con il corpo docente dei vari istituti. Per la prossima primavera è
inoltre allo studio la realizzazione,
in collaborazione con il Comune
di Bienno, di alcune proiezioni di
film di “qualità” i cosiddetti film
d’essai, raccolte in un Cineforum.
L’auspicio è che la sala diventi pertanto luogo d’incontro ma soprattutto momento di condivisione.
La sala offre inoltre la possibilità di
verificare on line la propria attività:
per valutare i film
in programmazione
(Data Film su www.acec.it)
Associazionismo
Riparte
il cinema
dell’oratorio,
una proposta
eterogenea
che soddisfa le
esigenze di un
vasto pubblico
per visionare la
programmazione settimanale
(www.saledellacomunita.it)
per comunicare
([email protected])
Associazione
“AMICI DI CATERINA
COMENSOLI”
17
IL NOTIZIARIO
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SALA DELLA COMUNITÀ
Oratorio S. Giovanni Bosco
IL NOTIZIARIO
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FESTA DEGLI EMIGRANTI
ED INVALIDI
Associazionismo
Una giornata
dedicata a
quanti sono
emigrati in
cerca di lavoro
Alcuni momenti
della giornata
dedicata
agli emigranti
ed invalidi
18
I
l 28 ottobre 2007 si è tenuta la
festa in ricordo dei tanti biennesi che per molti anni hanno vissuto all’estero per motivi di lavoro. Ultima domenica di ottobre.
La mattinata è calda e soleggiata e un gruppo di persone si ritrova al monumento degli emigranti
per ricordare un passato di povertà, fatica e sacrifici.
Giulio Morandini, ex presidente
dell’Associazione emigranti e invalidi si fa portavoce della manifestazione e introduce i discorsi
dei sindaci Bienno, Berzo Inferiore, del vice sindaco di Prestine e
dell’attuale presidente Giovanni Fanti. Parole diverse, ma tutte con uguale significato: si ono-
ra il sacrificio di quanti lasciarono
il loro Paese per motivi di lavoro e
portarono all’estero non la povertà dell’Italia, ma la sua civiltà. Al
termine dei discorsi viene deposta una corona dinnanzi al monumento e, formando un corteo, i
presenti si dirigono presso la Chiesa Parrocchiale per la celebrazione della messa.
La giornata si conclude poi con il
pranzo al Centro Sociale durante
il quale viene donata una Targa
a Silvia Bellicini come segno di ringraziamento per aver fatto molto
per l’Associazione con il suo incarico di segretaria.
Marilucia Nodari
“I
n Viaggio” era il titolo della prima compilation che
il Gruppo Armonie aveva
presentato al pubblico non molto tempo fa, che già siamo alla
seconda fatica musicale dal titolo “Senza confini”. Il gruppo canoro femminile a tre voci nato
nel 2003 e diretto dal loverese
maestro Mauro Torri dunque continua con successo la propria attività . In una gremita sala blu del
Centro Congressi di Boario Terme
la sera del 25 novembre questo
CD è stato ufficialmente presentato. Famosi brani , canzoni italiane ed internazionali sono interpretati con grande capacità ed
eccellente impostazione vocale
dalle 40 ragazze del Gruppo. Si
passa piacevolmente in questo
modo dall’ascolto dell’Adagio di
Albinoni al celebre brano “Heal
the world” di M. Jackson. Il CD si
presenta con una elegante copertina, il logo del gruppo ideato dal pittore Sergio Rota Sperti e
contiene 14 brani da non perdere che trasmettono a chi ascolta,
la voglia di cantare. Bienno, borgo antico e paese del bel canto
esprime ancora una volta questa
vocazione attraverso le giovani voci femminili fra cui spiccano
anche notevoli voci soliste. Semplicemente bello è il messaggio
contenuto nella copertina e che
dà il titolo a questo CD: “…. quando la voce del cuore raggiunge
l’anima, è come attraversare un
mondo senza confini….”. Auguriamo al Gruppo che il “viaggio”
iniziato nel 2003 possa proseguire
appunto.... “senza confini”. Associazionismo
Continua
l’ascesa del
coro femminile
che riscuote un
grande successo
al Centro
Congressi di
Boario Terme
Bienno 05/10/07
ESPERIENZA LAVORATIVA
Da aprile a ottobre ho svolto un tirocinio formativo nel comune di Bienno, mio paese di residenza, presso l’ufficio ragioneria/tributi. Ho accettato questo percorso con la paura
di non essere all’altezza di svolgere i compiti che mi avrebbero assegnato anche se poi, già dal primo giorno, ho constatato con mia sorpresa che la disponibilità e la gentilezza
dei colleghi mi permetteva sia di sentirmi a mio agio sia di
svolgere i compiti, che mi venivano assegnati, nel migliore
dei modi. Ringrazio il signor Sindaco e tutta la giunta per
l’opportunità offertami.
Giada Bontempi
19
IL NOTIZIARIO
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GRUPPO ARMONIE
DAL COMPACT DISC
“IN VIAGGIO”
AL NUOVO “SENZA CONFINI”
IL NOTIZIARIO
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STORIA A PUNTATE
IL FERRO
Pagina
Culturale
Prosegue
la seconda
puntata sul ferro.
Il metodo diretto
e del “basso
fuoco”
per ricavare
il ferro
dal minerale
20
ESTRAZIONE E LAVORAZIONE DEL
FERRO
uò sembrare strano che il
ferro entrasse nell’uso generale tanto più tardi del rame,
dal momento che la temperatura
per la riduzione degli ossidi di ferro
non è molto diversa da quella richiesta per la riduzione degli ossidi di rame. Ciò è certamente dovuto al fatto che mentre la fusione
di alcune varietà di pietre colorate in un forno a legna portava alla
produzione di un flusso continuo
di metallo, è ad esempio il caso
del piombo e del rame, mentre
dalla cottura di altri tipi di pietre
non si otteneva un flusso di metallo ma una massa spugnosa, detta
blumo, dall’aspetto tutt’altro che
metallico, è questo il caso del ferro. I piccoli globuli pastosi di ferro, che solidificavano subito dopo
la riduzione, rimanevano nascosti
nella massa di scorie. Ci volle molto tempo affinché gli antichi fonditori si accorsero che soltanto
con ripetuti riscaldamenti e martellamenti, riuscivano ad espellere
la scoria e foggiare le particelle di
ferro in un massello di ferro dolce.
Il processo più antico per ricavare
il ferro dal minerale è noto come
metodo diretto o del basso fuoco ed ha subito poche variazioni
dalle origini fino alla sua massima
evoluzione nel metodo detto alla
catalana, molto diffuso nel Medio
Evo. Tale processo può essere così
riassunto:
Su una piattaforma circolare di
pietre ricoperte di argilla (figura
1) detta suola (a da qui il nome
di forno a suola a volte usato
per questo metodo), vengono
depositati a strati alterni, il combustibile (carbone di legna) ed il
minerale. Il tutto viene ricoperto
da uno strato di argilla, si forma
così una cupola.
Nelle pareti di questa cupola,
vengono praticati dei fori, alcuni
di essi servono per spillare le scorie che man mano si formano,
in altri si fissano dei mantici per
immettere aria forzata all’interno del focolare. Le temperature
raggiunte però non sono tali da
fondere il ferro ma solo la maggior parte delle impurità, il prodotto finale, come già osservato
in precedenza, è il blumo contenente il ferro, che viene successivamente liberato riscaldan-
P
do e martellando ripetutamente
il blumo stesso. Il processo dura
diverse ore (circa 6) solo per ottenere il blumo, durante il quale
il forno si distrugge e quindi deve
essere ricostruito ogni volta.
L’innovazione introdotta con il
forno alla catalana (figura 2),
consiste principalmente nel renderne semipermanente la struttura costruendo una parete in
muratura nella quale vengono
fissati i mantici.
Con il metodo alla catalana si
possono ottenere da ogni fusione 150 kg di ferro circa, consumando 360 kg di carbone di legna con una resa compresa tra
il 30% ed il 40%.
IL NOTIZIARIO
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Pagina
Culturale
Giuseppe Bettoni
MOSTRA FOTOGRAFICA
I
l 28 ottobre si è inaugurata al
MUSEO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA di Cinisello Balsamo (MI) la mostra fotografica dal
titolo “Storie immaginate in luoghi
reali”. Un titolo molto suggestivo
ma tutt’altro che ovvio per una
mostra fotografica.
Massimiliano Foscati ne è il coordinatore insieme a Roberta Valtorta responsabile del progetto.
Il Museo ha affidato a otto importanti fotografi italiani ed europei Andrea Abati, Paola De Pietri, Olivo Barbieri, Gilbert Fastenaekens,
Vittore Fossati, Jean Louis Garnell,
Jitka Hanzlovà, Alessandra Spranzi - l’incarico di realizzare una serie di ricerche fotografiche in
luoghi della Lombardia, in collaborazione con CARIPLO e Navigli
Lombardi.
Si tratta di luoghi storici e naturalistici sui quali i fotografi hanno
sviluppato i loro progetti in com-
pleta libertà. Il titolo, “Storie immaginate in luoghi reali” intende
sottolineare un modo molto aperto di intendere la committenza
oggi: gli artisti sono stati chiamati a lavorare a partire da alcuni
luoghi indicati, ma attraverso la
loro ricerca hanno avuto la possibilità di trasformare questi luoghi in scenari che ospitano storie di qualunque natura, secondo
i loro diversi progetti: la narrazione stessa del luogo, lo svolgersi di
una storia personale, l’indagine
sui suoi abitanti o sulla sua storia,
la lettura dei segni.
In questa luce, cambia e si dilata
il concetto di luogo, che si articola facendo spazio all’immaginario e assumendo significati di volta in volta diversi.
La committenza diventa un ambito di promozione della ricerca.
All’interno del progetto “Storie
immaginate in luoghi reali” dunque, sono state realizzate ricer-
Antonio Abati,
uno fra i più
importanti
fotografi italiani
ed europei,
ricostruisce
una storia
fotografando il
vaso Re
e raccogliendo
storie e
testimonianze
21
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
Pagina
Culturale
22
che diversamente orientate: Andrea Abati (Canale artificiale
“Vaso Re”, Bienno) ha ricostruito episodi della storia del luogo,
fra tutti le storie della Resistenza
partigiana, raccogliendo immagini e testimonianze orali; Paola De Pietri (distretto dei monti e
dei laghi della Brianza) ha colto
una dimensione di silenzio e di sospensione metafisica nei luoghi,
nella natura e nelle persone; Olivo Barbieri (Castello di Somaglia)
ha lavorato, come vuole il suo
metodo degli anni più recenti, realizzando alcune riprese dall’elicottero, che danno al luogo una
connotazione straniata e irreale;
Gilbert Fastenaekens (Villa Litta,
Milano) ha raccolto numerosissime immagini di vita, di lavoro, di
festa in un video estremamente
narrativo e articolato; Vittore Fossati (Villa Menafoglio Litta Panza, Biumo) ha lavorato su alcuni
particolari del luogo, come uno
specchio e la sua cornice o l’eleganza del rapporto interno-esterno; Jean Louis Garnell (abbazia
di Morimondo) ha raccontato
una particolare atmosfera spirituale, non religiosa, del luogo, attraverso luci, superfici, strutture; Jitka Hanzlovà (Palazzo Melzi d’Eril,
Vaprio d’Adda) ha realizzato una
serie di ritratti di giovani ispirati a
ritratti di Leonardo da Vinci, che
in questo palazzo visse e lavorò;
Alessandra Spranzi (Casinò municipale di San Pellegrino Terme)
ha indagato il senso del passare
del tempo e dell’abbandono attraverso immagini di mobili e oggetti trovati nel vecchio edificio.
Un video realizzato da Meris Angioletti e Angelo Boriolo, prodotto dal Museo di Fotografia Contemporanea, racconta il lavoro
dei fotografi nei diversi luoghi, i
loro pensieri, le idee che li hanno
guidati, e fa da catalogo visivo e
sonoro alla mostra. Nel volumetto
che accompagna il video, un testo della scrittrice Paola Capriolo
propone una lettura delle opere
e alcune riflessioni sulla possibilità della fotografia di raccontare
storie immaginate.
In questo, che è uno dei più importanti musei nazionali di fotografia contemporanea, sono ora
esposte, insieme ad altre opere di
diversi autori fino al 27 aprile 2008,
numerose immagini riguardanti il
nostro paese, la sua gente, la sua
storia e le sue tradizioni. Invitiamo
chi ne avesse l’occasione ad andarlo a visitare.
Info: Museo di fotografia contemporanea
Villa Ghirlanda, Via Frova 10
Cinisello Balsamo (MI) - Tel. 026605661
www.museofotografiacontemporanea.org
C
ome ogni anno, per l’Italia il 4 novembre non è un
giorno come tutti gli altri. Si ricorda infatti l’armistizio di Vittorio Veneto che, nel lontano 1918, mise
la parola fine ad una delle guerre
più cruenti che sinora siano mai
state combattute (non a caso
per gli storici essa è poi divenuta
la “Prima Guerra Mondiale”).
Alla presenza delle autorità e della Banda Civica, ma soprattutto
delle scolaresche biennesi (dalle
scuole per l’infanzia, statale e Simoni Fè, sino alle scuole medie,
passando per quelle elementari), la commemorazione si è svolta dinanzi al monumento che in
Piazza Liberazione ricorda le vittime di tutte le guerre.
Le parole del Sindaco Pini hanno permesso di inquadrare storicamente gli avvenimenti oggetto della cerimonia, fornendo così
un supporto importante alle analisi che poi avvengono sui banchi
di scuola. Significativo il messaggio con cui il Primo Cittadino ha
voluto concludere il proprio intervento: anche oggi non possiamo
dimenticare come quei giovani
che, loro malgrado, si trovarono
coinvolti in quei terribili eventi bellici, costituiscono le radici su cui le
generazioni successive hanno potuto contare, con il loro esempio
di sacrificio e volontà di pace.
Particolarmente toccante è stato
anche l’intervento del Presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci, Mauro Pedretti, che
ha voluto ricordare i molti amici
che si sono persi per strada, in un
secolo, quello appena trascorso,
che più di ogni altro è stato contrassegnato dallo scorrere di sangue innocente.
La cerimonia si è conclusa con la
consegna a ciascuno dei ragazzi
intervenuti della pergamena con
l’onorificenza di Cavaliere di Vittorio Veneto, di cui tanti ragazzi
biennesi nati nel 1899 furono insigniti: la fotografia che li ritrae assieme nel 1968 ben rappresenta
lo spirito della Memoria che oggi
si vuole rievocare. Davvero tante
famiglie biennesi potranno riconoscere in quella foto un proprio
caro, il cui esempio, nonostante
gli 89 anni trascorsi dalla fine del
primo conflitto mondiale, ancora oggi non deve venire meno.
Nella speranza che ogni bambino oggi intervenuto, nel portare a casa la propria pergamena,
possa simbolicamente non solo
“adottare un bisnonno” di Vittorio
Veneto ma soprattutto coglierne
i valori di pace, affinché tragedie
come quelle della Guerra del 15
– 18 mai abbiano a ripetersi.
Vita
Civica
Distribuita una
copia della
onoreficienza
di Cavaliere di
Vittorio Veneto
a tutti gli
studenti che
hanno
commemorato
il IV novembre
Paolo Pedretti
23
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
IV NOVEMBRE 2007:
SE 89 VI PAIONO TANTI...
Vita
Civica
Una tennista ed
un maratoneta
di Bienno
sulle cronache
sportive
DUE BIENNESI SI EVIDENZIANO
NELLO SPORT
G
iungono alla redazione
del nostro giornale le notizie sulle performances sportive di
due biennesi , si tratta della gio-
vanissima Maria Grazia Pedretti (classe 1997) e di Ivan Bettoni
(classe 1969). Ma vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
UNA GIOVANE PROMESSA DEL TENNIS
M
aria Grazia Pedretti gioca
a tennis da due anni di cui
uno solo a livello agonistico ed ha
già raggiunto il decimo posto a livello nazionale per la sua categoria. Nella scorsa stagione ha partecipato a circa una ventina di tornei
raggiungendo 14 volte le semifinali.
Maria Grazia si è piazzata al primo
posto nei tornei regionali del Bergamo Tennis Club, del CUS di Brescia, del TCC di Travagliato e infine
il torneo di Bergamo Arca di Natale battendo anche le Under 12. Ha
anche disputato alcune semifinali a livello nazionale. Questi risultati sorprendenti giungono a seguito di allenamenti per ben cinque
giorni alla settimana, tutti impegni che Maria Grazia concilia con
quelli della scuola in cui consegue i
medesimi risultati. É quindi evidente
la stoffa del campione per questa
nostra giovanissima concittadina a
cui vanno tutti i nostri auguri.
UNA FATICA DA 42 CHILOMETRI
I
van Bettoni ha partecipato il 25
novembre scorso alla 24° edizione della FIRENZE MARATHON 2007,
una classica fra le maratone italiane. Una fatica di 42,195 chilometri
a cui hanno partecipato oltre 6000
atleti. Ivan, con il pettorale numero 419, si è classificato al 411° posto
fermando il cronometro al tempo
di 3 ore, 3 minuti e 20 secondi. Primo classificato fra i camuni presenti
alla gara, Ivan porta a casa un eccellente risultato oltre ad un miglioramento del proprio record personale. Non possiamo che essere fieri
di tanta passione che ha portato a
questo importante risultato augurando a Ivan nuove imprese simili.
24
COME MAI UN CONTRATTO
PER L’ACQUA?
Q
uesta è la domanda che,
recentemente, tanti hanno
posto riferendosi alla proposta fatta
dal Comune di sottoscrivere un regolare contratto per l’allacciamento ad acquedotto e fognatura. Attraverso il Notiziario, negli ultimi 5 anni
abbiamo cercato in numerosi articoli
di spiegare tutti i passaggi che la legge ha imposto nel settore della gestione delle acque. Riassumiamoli:
1. Una legge nazionale, conosciuta come legge Galli, ha stabilito
che il servizio idrico (captazione, distribuzione e depurazione) deve essere riorganizzato sulla base di Ambiti Territoriali Omogenei (tanti lettori
ricorderanno la sigla A.T.O.).
2. Quindi l’acqua, secondo la legge, deve essere gestita da un unico soggetto per ciascuna di queste
aree omogenee.
3. É la Regione Lombardia che ha
definito che l’area omogenea a cui
noi apparteniamo è quella della Provincia di Brescia.
4. La provincia di Brescia, a sua
volta, ha deciso di dividersi in tre aree
e la Vallecamonica è finita nell’area
ovest con il Sebino e la Franciacorta.
Lo scopo della legge è quello di ottimizzare il servizio, renderlo più efficiente. Questo gestore unico dovrà
prendersi in carico gli acquedotti e
le fognature, li dovrà rinnovare, dovrà collegare le fogne al depuratore,
costruire i depuratori dove mancano,
prendersi in carico il personale dedicato agli acquedotti etc. A questo
gestore unico dovremo poi pagare
il canone e questo canone sarà uniformato per tutti i comuni che sono
nello stesso ambito. Canone che,
da calcoli fatti dalla Provincia, sarebbe inizialmente di 0,87 euro al metro cubo di acqua consumato (tutto
compreso, acqua potabile + fognatura). A Bienno, oggi paghiamo circa
0,50 euro al metro cubo pagando
una depurazione per legge ma che,
sappiamo, non sarà fatta fino che
non ci collegano al depuratore di Esine. L’incremento ipotizzato è notevole (25%). Ma, come detto, è la legge
che ci impone questa organizzazione, e, sempre questa legge dice che
i Comuni che non aderiscono a questa organizzazione verranno commissariati. Se ci pensiamo, stessa cosa è
accaduta molti anni fa anche per il
servizio della nettezza urbana. Servizio che era gestito singolarmente
dai comuni, poi le discariche di paese hanno dovuto essere chiuse ed
i comuni hanno dovuto consorziarsi. Sono nati gli inceneritori e le società di gestione come l’Ecocamuna
oggi divenuta Vallecamonica Servizi. I costi anche qui sono aumentati,
ma anche il servizio è migliorato soprattutto dal punto di vista igienico.
E, sempre questi costi, sono aumentati per il fatto che questa società
applica la stessa tariffa a tutti i Comuni consorziati anche se, sappiamo,
raccogliere e smaltire i rifiuti a Darfo
costa meno che non raccoglierli e
smaltirli a Incudine o Temù. Stesso ragionamento vale per la distribuzione
del metano. Ma torniamo all’acqua,
il nostro Comune, in attesa del famoso gestore unico ha deciso di proporre agli utenti di Bienno di formalizzare un contratto di fornitura, questo
per il fatto che tale contratto non è
mai stato fatto nel passato. In questo
modo ci prepariamo al giorno in cui
arriverà il gestore unico ed il Comune
potrà ad esso girare semplicemente
i contratti già in essere. Diversamente il gestore unico dovrà fare direttamente il contratto con l’utente e tutti sappiamo che, quando facciamo
un nuovo contratto, dobbiamo sempre versare una cauzione (quando
ci allacciamo all’ENEL, al Metano, al
Telefono…) Una prova di ciò l’abbiamo non molto lontano, in Val Sabbia,
dove già esiste una società che gestisce le acque per tutto il compren-
Vita
Civica
Più du 1500
utenti
sottoscrivono
il contratto per
acquedotto e
fognatura con
il Comune di
Bienno.
Riepilogo
su una legge
di riordino del
servizio idrico
molto discussa.
25
Vita
Civica
sorio (proprio come dice la Legge
Galli) e precisamente la società pubblica Valgas. Ebbene, il cittadino di
un qualsiasi comune della Val Sabbia
che deve chiedere un allacciamento all’acquedotto deve fare il contratto con questa società e versare
una cauzione di ….. 420 euro!!
Il panorama odierno è che la maggioranza dei Comuni della valle ha
aderito (Bienno ha approvato convenzione e statuto della Conferenzza d’Ambito del Consiglio Comunale
del 15/03/2007 con tutti i voti favorevoli dei Consiglieri ad eccezione del
Consigliere Antonini Enzo), alcuni Comuni invece hanno deciso non aderire accettando il fatto di farsi commissariare, altri Comuni lombardi hanno
sottoscritto una richiesta di referendum per fare si che il gestore unico
sia un soggetto pubblico. Quindi tutto è in fermento. Il Comune di Bienno
ha deciso semplicemente di mettere
le mani avanti in modo di non portare i propri cittadini in futuro nella condizione di dovere sborsare pesanti cauzioni. I cittadini hanno in ogni
caso compreso la proposta, ne è dimostrazione evidente che su circa
2100 utenti ad oggi oltre 1500 hanno
sottoscritto il contratto. Questa è stata
la semplice logica della proposta fatta
e non le letture politiche e strumentali
che magari qualcuno ha voluto dare
con una affermazione provocatoria
del tipo “Hanno venduto l’acqua!”.
L’acqua è nostra nelle sorgenti ma lo
è anche nei fiumi e nei laghi e quindi è
un bene di tutti da tutelare.
Pini Germano
UN FUTURO SENZA ATOMICHE
Una proposta
di legge
per il disarmo
nucleare
26
L
o scorso 29 settembre è iniziata,
in tutta Italia, una raccolta firme
a sostegno della proposta di legge
popolare “Dichiarazione del territorio
della Repubblica italiana zona libera
da armi nucleari”. Questa proposta di
legge mira al completo disarmo nucleare del nostro Paese e recita così:
Art. 1 – Obiettivi e finalità
1. Il territorio della Repubblica italiana, ivi compresi lo spazio aereo, il
sottosuolo e le acque territoriali, è ufficialmente dichiarato “zona libera da
armi nucleari”.
2. Il transito e il deposito, anche
temporaneo, di armi nucleari, o di
parti di armi nucleari, non è ammesso in nessuna circostanza sul territorio
della Repubblica, così come individuato al comma 1.
3. Il Governo provvede ad adottare tutte le misure necessarie, sia a
livello nazionale che internazionale,
per assicurare la piena applicazione del presente articolo entro e non
oltre il termine di sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.
Art. 2 – Entrata in vigore
1. La presente legge entra in vigore il giorno della sua pubblicazione
sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
L’amministrazione comunale di Bienno condivide pienamente gli obiettivi e le finalità del comitato promotore della suddetta proposta di legge,
di cui trovate maggiori informazioni
sul sito www.unfuturosenzatomiche.
org, e mette a disposizione a tutti i cittadini interessati i moduli per la raccolta firme. Questi moduli li potete trovare, durante gli orari di apertura degli
sportelli, presso l’Ufficio Anagrafe del
Comune di Bienno, piazza Liberazione n. 1. Invitandovi ad aderire alla
campagna, vi ricordiamo che il termine ultimo per la consegna delle firme scadrà il 28 marzo 2008; per non
incorrere in nessun tipo di imprevisto,
quindi, il nostro comune terminerà la
raccolta venerdì 14 marzo 2008, per
provvedere poi alla spedizione dei
moduli alla segreteria del comitato.
Maurizio Morandini
INTERNET VELOCE...
ORA É POSSIBILE
N
el notiziario comunale n. 62 Gennaio – Marzo 2007
era presente un articolo che illustrava gli “ultimissimi avvenimenti
sull’infinita storia della banda larga” così testualmente citava l’articolo stesso. Oggi possiamo affermare con certezza che i cittadini
Biennesi dal mese di ottobre possono accedere al mondo di internet attraverso la banda larga, il
tutto con una rete wirless gestita
dalla società Linkem.
Presso il palazzo comunale è installata un’antenna che trasmette tale segnale a tutto il paese e
con l’ installazione di una piccola antenna ricevente presso la
propria abitazione o la propria
azienda si ottiene la connettività desiderata. Ad oggi gli utenti
Biennesi che hanno attivato il collegamento ADSL risultano essere
9 e la speranza è che molti altri
possano utilizzare questo importante servizio. Inoltre dalle informazioni ricevute dagli utenti stessi
il servizio risulta essere sia affidabile che di buona qualità.
Con soddisfazione archiviamo
l’annosa vicenda garantendovi
sempre un’attenta vigilanza.
Vi ricordiamo inoltre che il nostro
comune è dotato di un regolamento, disponibile presso lo studio tecnico, per l’installazione di
antenne che ogni cittadino deve
seguire scrupolosamente.
Per poter sottoscrivere il contratto
di fornitura del servizio sono a disposizione alcuni riferimenti utili:
Società Linkem
num. verde 800080211
Sito internet www.lindem.it
Società Todos tel. 0364051000
Sito internet www.tosos.it
Stefano Lanza
Vita
Civica
Sono nove i
primi utenti
biennesi che
utilizzano la
banda larga.
Il servizio risulta
essere di
buona qualità
IL VINO DI UN BIENNESE
SULLE TAVOLE DEL GIAPPONE
N
on stiamo scherzando, il
vino prodotto da un biennese è veramente andato sulle
tavole dei giapponesi smentendo così le tradizioni che legano
questo popolo solo al consumo
di the. Stiamo parlando di Alberto Bellini e della sua Azienda Vinicola che è stata chiamata “Panta Rei”, nome che si riferisce al
“tutto scorre” del filosofo greco
Eraclito. Alberto (39 anni), alcuni
ani fa , ha lasciato il suo lavoro da
impiegato ed ha acquistato cinque ettari di terreno a Terricciola
in provincia di Siena dove coltiva vigneti e produce degli ottimi
vini. “Marvia” è il nome del vino
approdato in oriente, tale nome
deriva dall’unione fra le parole
mare e via, si tratta di un vino rosso composto dal 70% di uva San
Giovese , il 15% di Ciliegiolo e 15%
di Colorino. Con Alberto condivide questa passione la compagna Kristin, una ragazza di origine
norvegese. Una scelta coraggiosa quella di Alberto e Kristin che
sono partiti con le sole proprie forze coscienti della difficoltà di vivere con la sola rendita del vitigno. Ma, come spesso avviene,
la passione e la caparbietà fanno superare tutto. I vini prodotti
Ai giapponesi
non piace solo
il the.
Alberto Bellini
conduce con
successo un
vigneto in
Toscana
27
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
Alberto e
Kristin
nel vitigno
con il loro
cane
Mascherina
28
sono di due qualità: “Le Costie”,
un chianti circa 100% San Giovese e il vino IGT Marvia. Negli anni
scorsi, alcuni vini di Alberto hanno
ottenuto pregevoli riconoscimenti e sono stati censiti su riviste specialistiche del settore. Tanti sono
i progetti fra cui quello di sostituire le vecchie viti con delle nuove di Merlot. Attualmente sono
mescolate anche alcune viti che
producono uva bianca Trebbiolo
e si deve prestare particolare attenzione durante la vendemmia.
Il vino ha un colore molto intenso,
ma, a dispetto dell’apparenza,
ha un sapore leggero ed Alberto afferma: “Non diamo troppa
importanza alla forma, per noi va
bene produrre vino secondo natura”. Vanno ad Alberto e Kristin i
complimenti e gli auguri della redazione del Notiziario e quelli di
tutti i biennesi per questa loro coraggiosa scommessa.
A
distanza di tre anni dalla gradita visita durante la
Mostra Mercato, Savino Pezzotta
l’ex Segretario Generale della CISL
di origini bergamasche è tornato a Bienno. Questa volta è venuto all’Eremo dei Santi Pietro e Paolo
in occasione di un incontro organizzato dall’UCID, ovvero l’Unione
Cristiana Imprenditori e Dirigenti.
Questa associazione, riunisce persone che condividono un’ispirazione religiosa, che svolgono compiti simili e hanno simili responsabilità
nella società. La serata, tenutasi il
17 novembre, è stata organizzata
dalla sezione Bienno Vallecamonica dell’UCID presieduta dal cav.
Emilio Chini. Nella sala conferenze dell’Eremo erano presenti numerosi imprenditori e dirigenti camuni. Il tema trattato è stato quello
dell’evoluzione dell’Impresa e del
Lavoro su cui, Savino Pezzotta, ha
saputo fare una lucida e realistica
analisi. Ha iniziato con la definizione
di impresa intesa come una modalità organizzativa per raggiungere
degli obiettivi, fra cui anche il profitto. Singolare è stato sentire da un
sindacalista che egli non condanna ma accetta il capitalismo ammettendo la necessità dell’impresa
di fare profitto purchè la relazione
fra profitto ed il valore dell’uomo
non sia mai messa in discussione. Ha
parlato poi della necessità di flessibilità che deve avere l’impresa di
oggi per sopravvivere, fatto che ha
portato conseguentemente anche
alla flessibilità del lavoro. Ma flessibilità del lavoro, per l’uomo, si traduce in rapporti sociali instabili. La
biografia di vita dell’individuo cambia se esso è cosciente che dovrà
cambiare spesso posto di lavoro.
Parlando delle morti sul lavoro Pezzotta ha affermato che: “L’infortunio sul lavoro, è il mancato rispetto
del corpo, è la conseguenza della
Vita
Civica
fretta che ci porta a non avere più
tempo ed attenzione per la nostra
vita e per quella degli altri”. Fretta
legata anche alla necessità di profitto e questo non deve essere per
l’impresa il solo idolo ma lo deve essere parimenti anche la dimensione sociale dei lavoratori. Tutto questo, ha ribadito Pezzotta, richiede
un management capace. Vi è una
correlazione fra l’indebolirsi del rispetto per la persona e l’indebolimento del rispetto della vita. Efficace la conclusione del sindacalista
sul concetto di lavoro raccontando come anche Dio, dopo avere
lavorato per la creazione della terra e dell’uomo, al settimo giorno
abbia riposato, che bisogno aveva
l’Onnipotente di riposare? Con la
festa voleva godere del lavoro fatto! Quindi il lavoro si giustifica se c’è
la festa e, viceversa, se non ho il lavoro non c’è il senso della festa. La
festa è una liberazione dal lavoro
in modo che possiamo essere “padroni del lavoro”. Non sono mancati accenni alla politica italiana e,
nel dibattito con la platea, Pezzotta
ha sottolineato come la nostra politica oggi soffra la debolezza della
partecipazione. Ha provocatoriamente affermato che coloro che si
soffermano alle critiche qualunquistiche, che non si mettono mai in
campo di prima persona, che non
entrano nel merito delle questioni,
devono... tacere.
L’ex segretario
generale
della CISL
interviene
all’Eremo dei
Santi Pietro
e Paolo
parlando di
impresa e lavoro
Pini Germano
Savino Pezzotta al tavolo dei relatori
29
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
SAVINO PEZZOTTA
TORNA A BIENNO
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
Vita
Civica
Anno scolastico
2007-2008
con una
insegnante
laica.
Tante le iniziative fra cui:
uscite dei
bambini alla
conoscenza
del territorio
30
SCUOLA MATERNA COMUNALE
SIMONI FÉ
UN ANNO CARICO DI INIZIATIVE
I
l 5 ottobre tutti i genitori della Scuola Materna comunale Simoni Fè sono stati convocati per la consueta presentazione
del Progetto Educativo e del programma scolastico per l’anno
2007-2008. Anno con una novità,
infatti, a seguito della raggiunta
età pensionabile della Direttrice
suor Delia Lorenzi, l’Istituto delle
Suore Sacramentine ha comunicato di non avere più la possibilità di mettere a disposizione una
nuova insegnante. Preso atto delle iscrizioni già acquisite l’Amministrazione Comunale ha provveduto a nominare, per la sezione
rimasta vacante, la dott.ssa Letizia Menolfi, che già aveva affiancato la Direttrice per due ore al
giorno lo scorso anno. Suor Delia
ha comunque dato disponibilità
a ricoprire ancora il ruolo di coordinatrice della Scuola.
La serata è stata introdotta da
suor Delia parlando del binomio
scuola-famiglia che costituisce
“indispensabile intesa” per l’educazione. Educare vuole dire avere la capacità di correggere i
propri figli, ha detto la Direttrice,
chi corregge poco i figli li ama
anche poco. A suor Antonia è
toccata la presentazione delle
attività scolastiche. Quest’anno
sarà un coniglietto di nome Felix
a guidare i bambini. Questo personaggio infatti, attraverso delle lettere inviate dai suoi luoghi di
viaggio, descriverà terre, luoghi e
persone diverse. Lo scopo è portare i bambini alla conoscenza di
se e del mondo che li circonda,
della natura, delle usanze e delle persone dei vari continenti, per
dirla in breve una lezione interculturale. Come sempre confermati
i laboratori finanziati con il diritto
allo studio, ovvero due laboratori (feltro ed ombre), il corso di psicomotricità con un insegnante
del C.S.I. e il corso di inglese. Tante le uscite sul territorio fra cui anche la partecipazione all’attività
di promozione alla lettura proposto dalla Biblioteca Civica. Anche
la giornata dell’open day, fissata
per il 18 novembre, è stata confermata in modo da far conoscere e visitare la Scuola ai nuovi potenziali piccoli utenti. A margine
di tutta l’attività della scuola continua la preziosa presenza degli “Amici di Caterina” attraverso
proposte di riflessione ed incontri
per i genitori.
L’Assemblea dei Genitori ha confermato il dr. Carletto Trombini
quale suo Presidente mentre i genitori eletti come rappresentanti sono Pedersoli Silvia e Turelli Roberta per la sezione di Letizia.
Testa Romana e Gatti Cristina per
la sezione di suor Alessandra.
Morandini Nadia e Vielmi Raffaella per la sezione di suor Antonia.
A Letizia, suor Alessandra e suor
Antonia buon lavoro e a suor Delia un ringraziamento per la collaborazione.
Il Presidente
della Scuola
P
roprio mentre viene dato alle
stampe questo notiziario, si sta
concludendo con la fase di rendicontazione il progetto finanziato per
l’anno 2007 dalla L. 285 (cd. Legge
sull’infanzia e l’adolescenza).
Non ci dilungheremo relazionando
analiticamente le numerose iniziative ed i molti laboratori, peraltro già
descritti in altri notiziari e comunque
comunicati personalmente a tutti i
ragazzi, realizzati a Bienno ed in tutta
la Val Grigna. Purtroppo non rimane
che constatare come pochi adolescenti abbiano colto questa occasione... resta invece la positiva esperienza di quanti hanno risposto positivamente alle numerose proposte,
iniziate con lo Spettacolo di Cabaret
tenuto da artisti TV dello “Zelig” e proseguite con corsi di chitarra elettrica,
graffiti, danza, cucina multietnica,
realizzazione di bigiotteria, ecc. Non
è certo un problema esclusivo dei
nostri Comuni quello della difficoltà a
relazionarsi con un mondo apparentemente “distaccato” come quello
degli adolescenti e l’insuccesso delle iniziative mirate a questo target
d’età è all’ordine del giorno. Non
per questo l’impegno degli Assessorati ai Servizi Sociali dei Comuni della
Val Grigna verrà meno e anche per
il 2008 è in cantiere il nuovo progetto
che verrà presentato in questi giorni.
Nel tentativo di coinvolgere un maggior numero di persone, quest’anno
si è pensato di rivolgere le iniziative,
oltre agli adolescenti, anche ai ragazzi delle scuole dell’obbligo ed ai
rispettivi genitori. (sui prossimi notiziari
troverete la descrizione dettagliata
di queste nuove proposte).
Ricordiamo infine che è stata appena siglata tra il Comune di Bienno e
l’Associazione Pensionati ed Anziani
di Bienno - A.P.A.B., una convenzione che vedrà questa nostra importante associazione impegnarsi nella
attività di cui al progetto “Boy-Scouts
per sempre” (progetto finanziato dal
“Bando per l’erogazione di contributi
a sostegno di progetti di socializzazione/aggregazione e animazione
per l’area anziani”, della Comunità
Montana di Vallecamonica).
La proposta completa e dettagliata,
che verrà rivolta a tutti gli anziani di
Bienno e di Prestine ed in particolar
modo a quelli della c.d. “quarta età”
o con mobilità ridotta, sarà comunicata personalmente a tutti gli anziani.
L’offerta riguarderà i seguenti servizi:
- servizio di misurazione dei valori
pressori; controllo diagnostico della glicemia, colesterolo totale, HDL,
LDL, trigliceridi; servizio di trasporto
da e per il “Centro anziani”; servizio
di “accompagnamento nelle commissioni giornaliere” (spesa, posta,
banca, ecc.); servizio “farmacia”
(acquisto del farmaco e consegna
a domicilio); servizio di “chiamata amica” (contatto telefonico con
persone anziane, in particolar modo
quelle sole).
Sempre nell’ambito del medesimo
progetto l’Associazione Pensionati
ed Anziani organizzerà un ciclo di incontri tenuti da un medico geriatra
ed il Corso di riattivazione e sviluppo
delle capacità cognitive e di memoria: “Il Filo della Memoria”. Date e
modalità dei corsi verranno comunicate prossimamente.
Non resta che ringraziare i nostri anziani augurando loro buon lavoro!
Servici
Sociali
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
BREVE RESOCONTO
SUI PROGETTI
DELL’AREA SOCIALE
Continuano
le proposte
agli adolescenti
attraverso
nuovi progetti.
Coinvolta
la nostra
Associazione
Pensionati ed
Anziani in un
progetto di
socializzazione
e aggregazione per l’area
anziani
L’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI
Francesco Ercoli
31
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
LAUREATI BIENNESI
Notizie
Flash
Un nuovo
medico chirurgo,
un avvocato
ed un tecnico
radiologo nel
Comune di
Bienno
E
leonora Morandini,
carissimi compaesani, probabilmente non vi ricorderete di me, e allora partiamo dal principio: mi chiamo
Eleonora Morandini, sono nata a Iseo il 9 dicembre 1982,
ma ho vissuto a Bienno dove ho frequentato la scuola
fino alla 5ª elementare. Mia nonna è Mariangela Pedretti
e mia mamma Antonietta.
Mi sono laureata il 15 ottobre 2007 in medicina e chirugia con un’ottima valutazione e ringrazio di cuore la mia
nonna e la mia mamma per essermi state vicine moralmente ed economicamente in questi sei anni di duro studio, facendomi anche viaggiare per
vedere realtà diverse dalla nostra.
Ora, finito il tirocinio obbligatorio e superato lesame di stato mi iscriverò alla
specialità di ortopedia. Grazie a tutti per aver letto questa mia “comunicazione” e grazie di cuore a tutti quelli che mentalmente si saranno congratulati con me. Buon Natale, un felice, sereno e in “salute” anno nuovo.
P
aolo Pedretti,
(classe 1982) ha conseguito, in data 2 ottobre
2007, la Laurea Specialistica in Giurisprudenza, presso
l’Università degli Studi di Brescia, con una votazione finale di 110 e lode. La tesi, intitolata «II lavoro degli immigrati nel territorio bresciano: riflessioni su principio dì
eguaglianza e divieti di discriminazione», tratta della
questione dell’immigrazione dal punto di vista dell’inserimento della forza lavoro straniera nel locale mercato
del lavoro. All’attuale segregazione socio economica dei lavoratori migranti
nelle fasce più emarginate del mondo del lavoro bresciano (come l’analisi
dei dati elaborati in questa sede ha confermato), il legislatore cerca di porre
rimedio tramite l’utilizzo del principio di eguaglianza e la normativa antidiscriminatoria. Proprio sull’effettività di questi strumenti il lavoro di tesi concentra
le proprie riflessioni e i propri approfondimenti.
D
ebora Pini,
(classe 1985) si è laureata in Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia presso l’Università di Medicina e Chirurgia degli studi di Brescia, il
giorno 8 novembre 2007, con una votazione finale di 110
e lode. La tesi trattata ha come titolo: “Aspetti tecnici
della valutazione dosimetria previsionale e a 30 giorni
del piano di trattamento per brachiterapia prostatica”.
In essa si sono considerati 40 pazienti sottoposti all’impianto di semi di Iodio 125 presso il reparto di Brachiterapia degli Spedali
Civili di Brescia, di questi si è calcolato, analizzato e confrontato il risultato
dosimetrico del piano previsionale ad ultrasuoni e del calcolo post impianto
al giorno dell’impianto e a 30 giorni. In particolare il lavoro si è concentrato
sull’analisi di alcuni indici dosimetrici consigliati da ESTRO e ABS (società americana di brachiterapia).
32
S
ulla bravura e l’impegno degli studenti di Bienno oramai
non abbiamo più dubbi, come ogni
anno il numero dei ragazzi premiati
dal Comune con la borsa di studio
è stato elevato. Ventisette sono gli
studenti e precisamente cinque della Scuola Media e ventidue delle
Scuole Superiori. Spicca una media
piena del voto per la studentessa Silli
Anna che ha conseguito la maturità
scientifica. I premiati sono stati convocati dal Sindaco in sala consigliare per un breve incontro e la consegna dell’assegno. É importante al di
là del premio far sentire ai ragazzi la
stima e l’ammirazione della propria
comunità per il loro impegno con
la speranza che questo continui e
possa essere di stimolo anche a tutti gli altri. Sarebbe bello infatti avere
sempre più studenti premiati anche
a costo di …… prosciugare le casse
comunali. Ma veniamo ai protagonisti dell’evento, questi i premiati:
Scuola Media
(Votazione OTTIMO premio di 100 €):
Bertoletti Alessandro, Bontempi Sara,
Castelnovi Sara, Bellicini Irene e
Morandini Daniela.
Scuola Superiore
(media del 10 premio di 500 €, media
dal 9 in su premio di 300 € e media
dell’8 in su premio di 76 €):
Silli Anna, Do Stefano, Piccinelli Elisa,
Rizzieri Serena, Raimondi Sara, Maugeri Silvia, Morandini Luca, Piccinelli
Sara, Pedretti Elena, Boroncini Annamaria, Franzoni Anna, Martinazzi
Alessandro, Monchieri Francesca,
Morandini Valentina, Furlan Giovanna, Baccanelli Elisa, Bellicini Ester, Comensoli Giorgia, Bontempi Sabrina,
Allioni Claudia, Pedretti Ottavio, Morandini Anna.
Auguriamo agli studenti buon proseguimento e aggiorniamo l’appuntamento al prossimo anno e…. più numerosi!
Commissione
Istruzione
Votazione
ottimo. media
dell’otto del
nove e
del dieci
per i nostri
studenti
Gli studenti premiati posano per la foto in sala consiliare
33
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
BORSE DI STUDIO 2007
27 STUDENTI BIENNESI PREMIATI
ASSEMBLEA ORDINARIA
DEL B.I.M.
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
Vita
Civica
Il delegato
al B.I.M.
del Comune
di Bienno
relaziona
sull’attività
assembleare
34
P
resso la sede di Breno, si è
svolta, in data 29.10.2007,
l’Assemblea Ordinaria del Consorzio Bacino Imbrifero Montano di
Vallecamonica. All’ordine del giorno vi era innanzitutto la convalida
dei membri, effettivo e supplente,
del Comune di Darfo Boario, viste
le recenti elezioni che hanno visto il
rinnovo degli organi comunali della
cittadina termale. Il dibattito è stato assai acceso quando ci si è trovati ad affrontare l’approvazione
della prima Variazione al Bilancio
di Previsione per il 2007, variazione
resasi necessaria dagli impegni assunti, sempre in sede assembleare
nell’aprile di quest’anno, dal Consiglio di Amministrazione guidato dal
Presidente Mensi, aventi ad oggetto lo stanziamento di nuove risorse
per i piccoli comuni e la predisposizione di un apposito fondo per i
progetti di sviluppo intercomunali. L’azione del c.d.a. consortile si è
dispiegata in diverse direzioni, lungo le quali si sono individuati possibili capitoli di risparmio di spese e
nuovi utilizzi per risorse già stanziate.
In un’ottica di collaborazione fra
l’organo esecutivo e l’assemblea
tutta, negli ultimi mesi si sono svolte riunioni, a cadenza settimanale,
delle commissioni interessate dalla
riorganizzazione del bilancio di previsione 2007. In particolare quattro gli ambiti di intervento: il catasto, gli immobili di proprietà del Bim,
le partecipazioni societarie e la razionalizzazione dei finanziamenti ai piccoli comuni. Per quanto riguarda il catasto, si è provveduto
ad una totale digitalizzazione delle
mappe catastali, attraverso un intervento volto a far sì che il catasto
di ogni comune sia sempre più rappresentazione fedele del patrimonio immobiliare presente sul territorio (questo anche al fine di evitare
che i ritardi nell’aggiornamento del
catasto comunale possano favorire episodi di vera e propria evasione fiscale ai danni dei contribuenti
onesti che pagano l’ICI). Nell’affrontare la tematica relativa agli
immobili posseduti dal Bim in tutto
il territorio camuno, si è scelto di privilegiare, laddove possibile, la loro
destinazione per attività culturali e
sociali, scartando per ora l’ipotesi
dell’alienazione degli stessi; si è anche deciso, però, che qualora gli
edifici siano affittati a privati o ad
attività commerciali, il canone di
locazione debba essere aggiornato e parametrato ai valori di mercato attualmente vigenti. Rispetto alle partecipazioni societarie
dell’Ente sovracomunale, il mantenimento delle stesse dovrà essere
consentito solo qualora non venga
utilizzato al fine di ripianare le perdite provocate dalla mala gestione
dei privati e solo qualora sia individuabile un progetto di sviluppo della società utile alla collettività tutta.
Infine, per quanto riguarda il capitolo «piccoli comuni» (con meno
di mille abitanti), si è scelto di abbandonare la strada sinora seguita
dei finanziamenti «a pioggia», privilegiando invece la concessione
dei finanziamenti alla sussistenza di
determinati parametri: innanzitutto prendendo in considerazione il
gettito dell’ICI (ci sono certi piccoli comuni che percepiscono entrate per questa voce addirittura superiori a realtà ben più grandi),
analizzando poi l’entità delle voci
di spese indirizzate all’erogazione
di servizi sociali (evitando così che i
contributi vengano utilizzati per alimentare le spese correnti) ed, infine, tenendo in considerazione la
distanza che separa tali realtà comunali dai cd. «centri di servizi», ovvero da comuni di dimensioni più
grandi dove è possibile usufruire
dei servizi necessari alla vita di tut-
ta quando si è giunti ad un accordo che consentiva l’approvazione
della variazione all’ordine del giorno, condizionando però la fedeltà del gruppo all’attuale maggioranza ad una verifica politica da
tenersi nei giorni immediatamente
successivi all’assemblea, al fine di
chiarire meglio gli obiettivi da perseguire nell’azione del Bim stesso.
Vita
Civica
IL NOTIZIARIO
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ti i giorni (poste, ambulatori, negozi,
ecc.). Gli stanziamenti previsti dalla variazione di bilancio sono stati
pari a 300 mila euro per quanto riguarda i finanziamenti per i piccoli
comuni, e a 400 mila euro per il fondo destinato ai progetti di sviluppo
intercomunali. Proprio quest’ultima
voce, ritenuta troppo esigua dalla
lista «Uniti per la Valle» (gruppo che
appoggia il c.d.a. presieduto da
Mensi), ha provocato fibrillazione
nelle forze di maggioranza, rientra-
Paolo Pedretti
XXVIIIª edizione di Cavalli
Maglie e gente di Montagna
L
’edizione 2007 della manifestazione equestre segna un nuovo spartiacque; ad ogni anno seguendo una via tradizionale, ormai
trentennale, si associa quasi paradossalmente uno spirito innovativo
unico. Le novità presentate in questa edizione si sono rivelate vincenti. La nota dolente del meteo nefasto può solo far pensare a cosa si
sarebbe potuto vedere tra i campi
gara nel caso ci fosse stato bel tempo; a partire dal primo fine settimana si sono susseguiti eventi di notevole qualità a detta non solo degli
addetti ai lavori. Infatti la presenza di un campione europeo di specialità ha dato lustro alle specialità
relative alla monta western. Attorno alle transenne i presenti hanno potuto godere di uno spettacolo particolare che normalmente si
vede solamente davanti al piccolo schermo: atleti e non si sono cimentati nelle specialità del Cutting
dando prova di notevole abilità
equestre. Nel campo prova sottostante il pubblico ha invece potuto godere dello spettacolo offerto
anche quest’anno dai Puro Sangue
Arabo che hanno mostrato come
al solito la loro bellezza. L’eco del
Liberty Class del Puro Sangue Arabo è giunto lontano: infatti il mensile
dell’ANICA (a diffusione nazionale)
ha lodato la nostra manifestazione sia dal punto di vista qualitativo che organizzativo. Nella seconda settimana grande spazio alla
tradizione; il pubblico (domenica si
sono contate 1.500 persone) ha vissuto una bella giornata tra il folklore dei Cavalli Agricoli, gli Asini e gli
Avelignesi in selezione. La costante
presenza dei cavalli agricoli dimostra come sia necessaria un’attenzione particolare a questo mondo;
un mondo che si lega fortemente
alla società e attende da troppo
tempo il riconoscimento a lui dovuto. L’esibizione degli stalloni è stata
particolarmente gradita, come peraltro la tradizionale sfilata all’interno del centro storico del paese. Per
quanto riguarda l’intrattenimento
musicale anche quest’anno la presenza degli Amici del ballo Country ha ravvivato la manifestazione,
così come gli espositori mostrano
il miglioramento qualitativo anche
su questo versante. In conclusione
una considerazione sulla presenza
delle scuole ormai costante che fa
da prezioso propulsore per il futuro
e l’esposizione di prodotti tipici che
ampliandosi anno dopo anno potrebbe aprire anche su questo settore nuovi orrizzonti. I ringraziamenti
stavolta sono doverosi, a partire dal
presidente del comitato con TUTTI i suoi collaboratori; l’associazione
camuna monta western, gli amici
del cavallo Arabo, gli allevatori camuni dei soggetti agricoli, l’associazione “A cavallo”, i ragazzi del bar,
l’associazione del ballo country.
La Svolta
Valter Bontempi
35
IL NOTIZIARIO
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Pagina
Minoranza
RIECCO LA LETTERA DI DIMISSIONI
L
a funzione del Notiziario Comunale dovrebbe essere quella di
informare il cittadino dei fatti salienti
riguardanti la vita amministrativa del
nostro paese. In questi ultimi mesi uno
di questi è stato sicuramente quello riguardante le dimissioni dell’ASSESSORE SILVIA PEDRETTI. Per questo motivo
abbiamo chiesto alla maggioranza
di pubblicarlo su queste pagine, ma
questa, con l’eccezione dei consiglieri Walter Bontempi e Morandini Maurizio, ha votato contro questa nostra
proposta. Siamo coscienti che la lettera è già stata resa nota dal giornalino
della Lega, ma siccome ne facciamo
una questione di principio, abbiamo
deciso di riproporla nello strumento informativo nella quale doveva essere
pubblicata, il Notiziario Comunale. Riecco a voi il contenuto della lettera.
“Io sottoscritta Silvia Pedretti ……..,
seppure con rammarico ed amarezza, con il presente atto rassegno le
mie dimissioni ……. A tale decisione
…… mi sono indotta per le insuperabili disparità di vedute sui principi informatori dell’attività amministrativa,
che, ritengo, debba essere sempre
ed in ogni circostanza basata sulle
massime legittimità, efficienza, trasparenza e parità di trattamento nei
confronti di tutti i cittadini. Criteri che
dovrebbero essere perseguiti anche
con maggior determinazione rispetto
all’u¬suale dai componenti di un’Amministrazione che ha inserito nel suo
programma elettorale la tutela dell’integrità dell’assetto storico-urbanisticoarchitettonico, dell’ambiente e delle
bellezze del Comune di Bienno e che
si proponeva un cambiamento radicale della “politica” amministrativa.
Per quanto riguarda direttamente
la mia persona ed il mio assessorato,
debbo presumere che il mandato fiduciario mi sia stato conferito per la
stima e la fiducia che il Sindaco riponeva nei miei confronti e che la mia
nomina sia stata fatta previa consultazione degli altri componenti l’Am-
36
ministrazione e con il loro consenso
ed assenso, anche se la decisione
rientrava nella competenza del Sindaco stesso. Dal che avevo dedotto
…… che fosse opinione comune dei
componenti l’Amministrazione che
sarei stata in grado di dare il mio personale contributo nell’amministrazione del Comune. Al contrario da parte
dei Colleghi amministratori si è tentato in numerose occasioni di pretendere che io mi limitassi a confermare
passivamente decisioni prese da altri,
senza nemmeno la possibilità di esprimere e motivare il mio dissenso al momento delle necessarie deliberazioni.
Ovviamente sono convinta che ……
tutti i componenti l’Amministrazione
debbano essere coinvolti nelle varie
scelte amministrative e nei vari provvedimenti e che nella decisione finale prevalga la maggioranza, ma ciò
deve avvenire sempre, in tutti i casi
ed in tutti i settori ……. Di conseguenza ritengo che non siano democratiche le pressioni che in più occasioni
mi sono state fatte per indurmi a prendere decisioni che non condividevo e
ad esprimere voto favorevole a provvedimenti ai quali ero contraria. Per
tali motivi, con notevole rammarico,
perchè avevo intrapreso l’esperienza
di consigliere ed assessore con impegno ed entusiasmo, ritengo che siano
venuti a mancare i presupposti per
permettermi di continuare con serenità a contribuire all’amministrazione
del Comune di Bienno. Spero che i
cittadini di Bienno comprendano che
la mia decisione di dimettermi dalla
carica sia di assessore che di consigliere comunale non è stata dettata
da disaffezione agli impegni assunti,
ma soltanto dal fatto che da sola non
sono in grado, per differenza di opinioni e di valutazioni con gli altri Colleghi, di influire sull’attuazione del nostro
programma elet¬torale, che ritengo
venga disatteso.” Gruppo Indipendente
Consigli
Comunali
IL NOTIZIARIO
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CONSIGLI COMUNALI
Per ragioni di spazio si è potuto riportare solo l’oggetto
delle deliberazioni consiliari. Il testo integrale può essere consultato
presso l’albo pretorio oppure all’indirizzo:
http://www.studiok.it/comuni/bienno/
per ulteriori informazioni potete fare riferimento al sito comunale
www.comune.bienno.bs.it alla voce “uffici, servizi, organizzazione”
e successivamente “servizi online”
CONSIGLIO COMUNALE DEL 27 settembre 2007
Presiede il Sindaco PINI GERMANO
Verbalizza il Segretario Comunale ORIZIO DR. FABRIZIO ANDREA
Componenti del Consiglio Comunale: Pini Germano, Morandini
Clemente, Ercoli Francesco, Comensoli Bortolo Bruno, Panteghini
Sandro, Bontempi Antonio, Bellini Alessandro, Bontempi Valter, Lanza Stefano, Morandini Maurizio, Bettoni Elena, Morandini Giacomo
(dalla delibera n. 31), Strada Urbano, Maugeri Massimo, Panteghini
Diego, Panteghini Andrea, Antonini Enzo.
DEL.
OGGETTO
ASSENTI
29
LETTURA VERBALI SEDUTE DEL 21.06.2007 E 06.08.2007 BONTEMPI VALTER
LANZA STEFANO
BETTONI ELENA
30
PRESA D’ATTO DELLE DIMISSIONI E SURROGA
DI UN CONSIGLIERE COMUNALE DIMISSIONARIO
BONTEMPI VALTER
LANZA STEFANO
BETTONI ELENA
31
COMUNICAZIONE DEL SINDACO SULLA COMPOSIZ.
DELLA GIUNTA COMUNALE LANZA STEFANO
BETTONI ELENA
32
RATIFICA DELIBERAZIONE D’URGENZA
DELLA GIUNTA COMUNALE N. 67 DEL 06.08.2007
LANZA STEFANO
BETTONI ELENA
33
VERIFICA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
LANZA STEFANO
BETTONI ELENA
34
35
36
APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA I COMUNI DI BIENNO, PRESTINE E BERZO INF. PER LA
FORMAZ. DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
RICHIESTA CONTRIBUTO ALLA REGIONE LOMBARDIA
LANZA STEFANO
BETTONI ELENA
DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI CATASTALI
AI COMUNI AI SENSI DEL DPCM 14.06.2007 PUBBLICATO
IN GAZZETTA UFFICIALE N. 154 DEL 05.07.2007
ESERCIZIO DELLE FUNZIONI CATASTALI DA PARTE
DEL COMUNE E CONVENZIONAMENTO CON
L’AGENZIA DEL TERRITORIO
LANZA STEFANO
BETTONI ELENA
ACQUISTO IMMOBILI IN LOCALITÀ PARADA APPROVAZIONE PERIZIA DI STIMA E APPROVAZIONE
BONARIO ACCORDO CON I SIGNORI
BELLICINI BEATRICE, ANGELA, BATTISTA E MAFFEO
LANZA STEFANO
BETTONI ELENA
37
CONSIGLIO COMUNALE DEL 26 novembre 2007
IL NOTIZIARIO
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Consigli
Comunali
Presiede il Sindaco PINI GERMANO
Verbalizza il Segretario Comunale ORIZIO DR. FABRIZIO ANDREA
Componenti del Consiglio Comunale: Pini Germano, Morandini
Clemente, Ercoli Francesco, Comensoli Bortolo Bruno, Panteghini
Sandro, Bontempi Antonio, Bellini Alessandro, Bontempi Valter, Lanza
Stefano, Morandini Maurizio, Bettoni Elena, Morandini Giacomo, Strada Urbano, Maugeri Massimo, Panteghini Diego, Panteghini Andrea,
Antonini Enzo.
DEL.
38
OGGETTO
ASSENTI
37
LETTURA VERBALI SEDUTA DEL 27.09.2007
MORANDINI MAURIZIO
PANTEGHINI DIEGO
38
COMUNICAZIONE DELIBERA GIUNTA COMUNALE N. 85 DEL 08.10.2007 “PRELIEVO DAL FONDO DI RISERVA ART.166, COMMA 2 D.LGS.267/2000,
CON CONTESTUALE VARIAZIONE DI PEG”
MORANDINI MAURIZIO
PANTEGHINI DIEGO
39
RATIFICA DELIBERAZIONE D’URGENZA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 83 DEL 01.10.2007
MORANDINI MAURIZIO
PANTEGHINI DIEGO
40
RATIFICA DELIBERAZIONE D’URGENZA DELLA
GIUNTA COMUNALE N. 93 DEL 29.10.2007
MORANDINI MAURIZIO
PANTEGHINI DIEGO
41
ESERCIZIO FINANZIARIO 2007: VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO
DI PREVISIONE (ART. 175, COMMA 8,
D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267)
MORANDINI MAURIZIO
42
APPROVAZIONE DEFINITIVA DELLA VARIANTE ALL’AZZONAMENTO DEL VIGENTE PIANO
REGOLATORE GENERALE (NESSALVENO)
AI SENSI DELL’ART. 2, COMMA 2, LETTERA A)
DELLA LEGGE REGIONALE N. 23/1997
MORANDINI MAURIZIO
43
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO MORANDINI MAURIZIO
COMUNALE DI REGOLAMENTAZIONE DEL TRANSITO
SULLA VIABILITÀ AGRO-SILVO-PASTORALE (V.A.S.P.)
44
APPROVAZIONE DEL PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO PER L’ANNO SCOLASTICO
2007/2008: LINEE GUIDA GENERALI
MORANDINI MAURIZIO
45
ESAME DELLA INTERROGAZIONE/INTERPELLANZA
PRESENTATA DAI CONSIGLIERI MAUGERI
MASSIMO, STRADA URBANO, PANTEGHINI DIEGO
E PANTEGHINI ANDREA SUI PARCHEGGI IN
VIA MAZZINI E SULL’INTERSEZIONE TRA QUESTA
E VIA ZERNA
MORANDINI MAURIZIO
Anagrafe
ELENCO DEI NATI DAL 01.09.2007 AL 30.11.2007
Elenco
Nati e
Deceduti
CORBELLI LISA
ARMANINI MICHELE
ARICI MICHAEL
TOGNALI MARIA
PELOSATO ALESSANDRO
MARTINAZZOLI ALEX
BEGU MANUEL
VAN STEEN ALESSANDRO
PEDRETTI SARA
02.09.2007
04.09.2007
06.09.2007
17.09.2007
27.09.2007
09.10.2007
24.10.2007
21.11.2007
23.11.2007
IL NOTIZIARIO
Pagina aperta su Bienno
POPOLAZIONE
ELENCO DEI DECEDUTI DAL 01.09.2007 AL 30.11.2007
BLORENZINI FERRUCCIO
MORANDINI FRANCESCA
PANTEGHINI BORTOLO
GALDIOLO ERWIN
PANIZZOLI MARIA LIBERATA
ADREANI ROLANDO
MORANDINI GIOVANNI MARIA
PANTEGHINI GIUSEPPE
MORANDINI GIUSEPPE
BAJAZITI AMINA
09.05.1928
04.04.1932
30.08.1918
15.10.1963
23.09.1912
05.05.1928
21.05.1930
11.03.1933
24.05.1927
11.08.2007
14.09.2007
25.09.2007
05.10.2007
14.10.2007
21.10.2007
22.10.2007
31.10.2007
19.11.2007
30.11.2007
30.11.2007
39
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IL NOTIZIARIO
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