Scarica il PDF

MR SPEC 40-41.qxd
12-01-2007
14:17
Pagina 40
Continua il curioso viaggio tra i...
6a puntata
La nostra “vetrina” si
arricchisce di nuovi modelli.
Colorati e sempre alla moda.
Tipi da
cartoon
Tra i personaggi dei
cartoon, alcuni
somigliano ai tipi di
questo mese.
•L’Orso Yoghi, quando
va in letargo, attacca
fuori dalla grotta il
cartello «Do not
disturb». Ma spunta
sempre qualche
scocciatore a rovinargli
il meritato riposo.
La dormigliona
Nome d’arte
La bella addormentata.
Segni particolari
Sbadigli a raffica.
Che fa
Entra in classe al passo del bradipo e gli
occhi semichiusi come uno zombie. Non
fa in tempo a sedersi che crolla con la testa
40
Chi è veramente
In queste condizioni è un ...problema raccogliere qualche utile “informazione”
scolastica. La salva il telefono di casa con
cui tempesta le compagne per conoscere i
compiti da fare.
Poi torna al suo “sport” preferito: ronfare sul divano, dopo un abbondante merenda e con il sottofondo della televisione accesa.
Istruzioni per l’uso
Per tenere ...in vita la dormigliona, pizzicotti e musica da metallari servono poco.
Meglio convincerla a uscire dalla sua camera proponendole passeggiate per shopping
nei negozi di suo gradimento. Un’idea ancora migliore sarebbe quella di iscriverla
in qualche corso di danza, fitness, nuoto,
ecc. L’aiuterebbe a combattere la pigrizia, il vero virus da cui è contagiata.
Il comico
Nome d’arte
Boldi Junior.
Segni particolari
Faccia da puffo.
DISEGNI: SIMONETTA POMPA
•Il coniglio Bugs
Bunny è una fucina di
divertenti gag. Abile
guastafeste, colpisce
chiunque gli capiti a tiro
con sfilze di scherzi, per
poi sbellicarsi dalle
risate sgranocchiando
l’inseparabile carota.
•Willy il Coyote,
invece, è in costante
ritardo nell’acciuffare il
veloce Beep Beep. Lui,
però, non si dà per vinto
e ci riprova ogni volta.
Con scarsi risultati.
sul banco, sognando il lettone da cui è appena uscita.
Si sveglia di soprassalto quando la prof alza la voce per attirare la sua attenzione.
Tempo due minuti e torna a ronfare.
Diventa «elettrica» solo alla vista del suo
nemico numero uno: la sveglia.
MONDO ERRE •Febbraio 2007
Che fa
Scambia l’aula per un palcoscenico e i
compagni per un pubblico da avanspettacolo. Fa ridere con barzellette alla “Beppe Sghignazza”. Chi non ride affatto è il prof
costretto a riportarlo continuamente dal
palco al banco.
Colleziona i dvd dei comici più famosi
che imita davanti allo specchio. Venderebbe qualche sua battuta originale per far
parte della truppa di Zelig. In attesa di diventare un “one man show”, intrattiene
amici e parenti alle feste.
MR SPEC 40-41.qxd
12-01-2007
14:17
Pagina 41
Che fa
Lotta con le lancette dell’orologio fin dal
mattino. In cronico ritardo sull’orario
scolastico, nel tentativo di recuperare minuti preziosi, fa colazione a velocità supersonica e si fionda ad acchiappare il bus in partenza. Entra in classe al suono della campanella con scatto da centometrista. Se arriva
fuori tempo massimo ha la scusa pronta.
Con le amiche, il... timer non cambia.
Sembra che viva con il fuso orario di un altro Paese. E quando le danno un appuntamento, anticipano l’incontro di almeno
mezz’ora. Per limitare il solito ritardo.
Chi è veramente
La ritardataria è ...puntualmente fuori
orario. Patetici i tentativi per spaccare il minuto, anche quando coordina insieme orologio del cellulare e la sveglia di casa. Per lei,
i minuti sono degli optional. Si salva qualche volta con l’aiuto della mamma che le
«batte il tempo», evitando così brutte figuracce e ritardi imbarazzanti.
Piccole
curiosità
•Nove o dieci. Questo è
l’esatto numero di ore
che un ragazzo tra i 9 e
16 anni dovrebbe
dormire per notte. Lo
consiglia l’Istituto
Superiore della Sanità,
dopo aver sottoposto
duecento studenti di
scuole medie e superiori
ad una serie di test sul
sonno. Se si dorme di
meno, si diventa
irritabili e diminuisce la
concentrazione.
Istruzioni per l’uso
Per «accelerare» la ritardataria ci vogliono pazienza e un’azione congiunta di familiari e amici. I genitori devono «marcarla
stretta» ricordandole in tempo appuntamenti e impegni. Gli amici non l’aspettino quando non è puntuale. Imparerà la
lezione se non vuole rimanere sola a... contare le ore che passano.
Chi è veramente
Il baby cabarettista è un torrente in piena che travolge con le battute. Ma facilmente esagera e rischia di annoiare gli “spettatori”.
Alla sua passione sacrifica tempo allo
studio. Troppo impegnato a escogitare gag,
dedica ai compiti di casa solo gli ultimi
«spiccioli» del pomeriggio. In classe, si arrangia con la sua migliore imitazione: quella
della giraffa. Come allunga lui il collo sul
compito del vicino per scopiazzare non ci riesce nessuno. Quando toppa alle interrogazioni cerca di giustificarsi con la prof a suo
modo: con una battuta spiritosa. Troppo
poco per evitare un’insufficienza.
•Comici si nasce, ma
si fatica a farne un
mestiere. È il risultato di
una mini inchiesta tra i
volti noti della risata.
Molti di loro, fin da
piccoli, intrattenevano
amici e familiari, ma
hanno raggiunto la
popolarità solo verso i
quarant’anni. Colpa di
una professione che
all’inizio offre magri
guadagni, scarse
soddisfazioni, pochi
spazi dove esibirsi.
Istruzioni per l’uso
Per fermare l’onda d’urto delle sue battute, proponigli qualche attività più seriosa: la lettura di un bel libro, la visione di un
film (non comico, ovviamente...), uno sport.
Limiterà il suo spirito... spiritoso e farà riposare le orecchie degli spettatori.
•Qualche medico pensa
di inserire il «ritardo
cronico» nel manuale
delle malattie. Sono
sempre più frequenti i
casi di ansia,
nervosismo e
stanchezza causati dal
ritardo. Per la cura
niente medicine: basta
un pisolino per ricaricare
le batterie.
La ritardataria
Nome d’arte
Time out.
Segni particolari
Aria da fusa... d’orario.
Francesco FINIZIO
FINIZIO
Francesco
MONDO ERRE •Febbraio 2007
41