Focus 05/2016 ITALIA – MERCATO AUTOVETTURE
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Focus 05/2016 ITALIA – MERCATO AUTOVETTURE
ITALIA – MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Oltre 187.000 autovetture immatricolate a maggio 2016:+27% Boom di auto immatricolate a società +37% o Da gennaio 2015, con la sola eccezione di ottobre, il mercato auto registra incrementi 1 consecutivi a due cifre. o Sono state immatricolate nel mese oltre 187mila autovetture: +27%, bisogna tornare o Nel cumulato da gennaio a maggio 2016 le nuove autovetture immatricolazioni hanno indietro al 2009 per avere un mese di maggio con volumi superiori (189.876 unità). raggiunto 876 mila unità (+20,5%), con volumi inferiori solo a quelli di gennaio/maggio 2010 (993.664 unità). o Il gruppo FCA fa meglio del mercato totale con una crescita nel mese del 33%, raggiungendo la quota del 29,9%, la più alta da maggio 2013. Tutti i marchi chiudono il mese con segno positivo: Jeep aumenta le registrazioni del 60,9%, Lancia del 38%, Fiat del 33% e Alfa Romeo del 7,1%. 6 modelli FCA dominano la top ten del mese, con Panda, 500L e Ypsilon ai primi 3 posti della classifica. o Nel cumulato FCA registra un incremento del 23,9% e un buon andamento nei major markets europei. o Bene anche i costruttori nazionali di auto di lusso che nel mese hanno registrato incrementi del 35% per Ferrari, del 20% per Maserati, del 43% per Lamborghini. o Boom di auto intestate alle società che conquistano il 43,5% del mercato nel mese, grazie ad un incremento dei volumi di vendita del 37%. In Italia la ripresa economica prosegue timidamente, ma il mercato dell’auto cresce invece a ritmi significativi, dopo anni di pesante contrazione, che hanno quasi dimezzato i volumi di vendita, determinati da un continuo rinvio alla sostituzione dell’auto. Ora basso costo del denaro, facilità di accesso al credito, offerte commerciali molto allettanti delle Case automobilistiche favoriscono l’acquisto dell’auto nuova, in un clima di fiducia generale dei consumatori su livelli piuttosto alti, anche se in calo negli ultimi mesi. Nel mese di maggio sono state immatricolate 187.755 autovetture, + 27,4% (elaborazioni ANFIA su dati Ministero Infrastrutture e dei Trasporti). ANFIA – Area Studi e Statistiche 08/06/2016 ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 2 Nel mese si registra un boom di vendite di auto intestate alle società (+37%), soprattutto per il segmento del noleggio, +40%. Nel cumulato da inizio anno le nuove registrazioni sono ammontate a 876.105 autovetture con un rialzo del 20,5%. Dal 2007 al 2014, nei primi 5 mesi dell’anno è stato immatricolato circa il 48% del mercato totale, questo significa che il 2016 potrebbe chiudersi con valori attorno a 1,8 milioni di auto. Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha ottenuto un risultato migliore di quello del mercato: nel mese di maggio l’incremento è stato del 33,3%; le nuove registrazioni di Fiat Chrysler Automobiles sono state oltre 56mila, pari al 29,9% del mercato, il brand Jeep ha registrato un incremento del 61%, seguito da Lancia +38%, Fiat +33% e Alfa Romeo +7%; ottime performance per i marchi del lusso: Ferrari +35%, Maserati +20%, Lamborghini +43%. In gennaio-maggio 2016 FCA ha immatricolato oltre 255mila autovetture, + 23,8%, e una quota del 29,2%. Seguono FCA nella classifica per gruppi in gennaio-maggio: Gruppo VW con il 13,2% di quota (+18,7% l’incremento dei volumi), Gruppo Renault con il 9,3% (+23%), Gruppo PSA con il 9% di quota (+18,7%),Ford con il 7,1% (+23%) e GM con il 5,3% (+11,6%). I costruttori giapponesi complessivamente pesano per il 9,8% del mercato (+15%), mentre i costruttori coreani pesano per il 5,5% (+19%). Nel mese di maggio 2016 le prime tre posizioni della top ten parlano italiano: Fiat Panda, l’auto più venduta in Italia, seguita da Fiat 500L e Lancia Ypsilon; seguono rispettivamente in 5a e 6a posizione Fiat Punto e Fiat 500 , in 8° posizione Fiat 500X. Nel cumulato invece si posizionano in cima alla classifica quattro vetture del Gruppo FCA: Fiat Panda, Lancia Ypsilon, Fiat 500, 500L e in 7° e 8a posizione rispettivamente Fiat 500X e Fiat Punto. In testa alla classifica della top ten diesel di maggio si piazza Fiat 500L, seguita al 3° e al 4° posto rispettivamente da Fiat 500X e da Jeep Renegade e al 6° posto da Fiat Panda. Nel cumulato invece Fiat 500X e Fiat 500L dominano la classifica, seguite al 4° posto da Jeep Renegade e al 6° posto da Fiat Panda. ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Clima di fiducia dei consumatori e delle imprese (rilevazione ISTAT) A maggio 2016 l'indice del clima di fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100, diminuisce passando a 112,7 da 114,1 del mese precedente; per quanto riguarda, invece, le imprese, l’indice composito del clima di fiducia 3 (Iesi, Istat economic sentiment indicator), in base 2010=100, aumenta a 103,4 da 102,7. Riguardo le componenti del clima di fiducia dei consumatori, il clima personale cresce a 105,4 da 104,8, ma diminuiscono la componente economica (a 135,9 da 140,2), quella futura (a 117,8 da 120,0) e quella corrente (a 109,8 da 110,0). Riguardo le imprese, il clima di fiducia scende nella manifattura (a 102,1 da 102,7), nelle costruzioni (a 120,4 da 121,2), nei servizi di mercato (a 107,4 da 107,9) e nel commercio al dettaglio (a 100,9 da 101,9). L’indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto delle autovetture L’indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto di un’autovettura nei prossimi 12 mesi conferma il trend in corso del mercato auto. L’indagine rileva ad aprile 2016 una leggera flessione nella propensione all’acquisto di un’auto nei mesi a venire, che dal 9,3% di risposte “certamente si” e “probabilmente si” di gennaio 2016 scende all’8,7%. L’alternativa all’auto di proprietà si consolida grazie a nuove opportunità, come il Car sharing, oggi presente in molte città italiane, che offre l’accessibilità dell’auto per un suo utilizzo in città. Soluzioni come il car sharing, da un lato offrono un servizio, dall’altro un’opportunità di business, sostenibile se l’utilizzo del bene è alto. La maggior parte delle città italiane però ha dimensioni tali che potrebbero rendere poco remunerativo il servizio per gli operatori, a differenza delle grandi città e metropoli europee. Cresce l’interesse per il car sharing pubblico da parte delle aziende, che offrono servizi a favore del proprio personale, e da parte delle aziende di noleggio. Si sta affermando quindi una cultura pay per use, a vantaggio di una mobilità condivisa, in grado di offrire nuovi modelli a maggiore apporto tecnologico. ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Prezzi e consumi di carburanti La previsione del FMI del prezzo del petrolio (media prezzi WTI, Brent e Dubai) per il 2015 (US$ 50,8 per barile) è inferiore del 47% rispetto a al prezzo medio del 2014 (US$ 96,2). L’eccesso di offerta di petrolio ha portato il prezzo del petrolio ai minimi nei primi mesi del 2016. Le previsioni del FMI per il 2016 sono state riviste al ribasso, il prezzo del petrolio è -47% previsto scendere a 34,8 US$ nel 2016 (-31,5% sul 2015), per risalire leggermente negli anni successivi. Nel mese di maggio 2016 il prezzo del petrolio è salito a 50 US$ il barile, continua però l’offerta di petrolio al di sopra della domanda. Infatti nel vertice di Doha dello scorso aprile, i veti incrociati di Arabia Saudita e Iran hanno fatto naufragare l'atteso accordo per un congelamento della produzione di greggio, utile a far aumentare i prezzi. In Italia il prezzo industriale dei carburanti ha subìto invece una contrazione, nel 2015 rispetto al 2014, del 21% per la benzina, del 24% per il gasolio e del 26% per il GPL. Il peso della componente fiscale, invece, ha continuato a salire e ad incidere sempre di più sul prezzo alla pompa dei carburanti, di conseguenza il prezzo medio annuale alla pompa è quindi diminuito solo del 10% per la benzina, del 13% per il gasolio e del 20% per il gpl. A maggio 2016, il prezzo medio ponderato della benzina senza piombo è salito a € 1,452/litro (-10% sul prezzo medio di maggio 2015), quello del gasolio per autotrazione a € 1,276/litro (-14, %) e quello del GPL a € 0,551/litro (-14%), ma le imposte (IVA+Accise) volano: - il 68% sul prezzo della benzina, contro il 63% di un anno fa - il 66% sul prezzo del gasolio, contro il 60% di un anno fa - il 45% sul prezzo del GPL, contro il 41% di un anno fa. Le incertezze che pesano sui conti pubblici, fanno temere per il biennio 2017-2018, quando dovrebbero scattare automaticamente le clausole di salvaguardia per la copertura delle spese e il raggiungimento dei target fiscali sulla base degli impegni presi dal Governo nei confronti della Commissione Europea. Il timore di rialzi di tasse, come le aliquote IVA e le accise sul carburante, pesano quindi sul futuro prossimo dei contribuenti italiani. ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE 4 ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Ricordiamo che l’imposizione fiscale sui carburanti 1 ha contribuito alle casse dello Stato per 37 miliardi di euro nel 2014, oltre il 51% del carico fiscale che pesa su tutta la motorizzazione ed è risultata in aumento (+0,9% sul 2013), nonostante il calo dei consumi. Su benzina e diesel grava una lunga serie di accise (la prima risale al 1935). Si tratta di una forma di tassazione diretta, sicura e a costo zero per lo Stato, utilizzata per coprire spese straordinarie: accise che non decadono mai allo scadere delle cause che le hanno determinate. Secondo gli ultimi dati disponibili del Ministero dello Sviluppo Economico, i consumi di carburante calano ad aprile e nei primi 4 mesi del 2016 rispettivamente del 6,5% e del 2,1% per la benzina senza piombo; del 2,9% e dello 0,1% per il gasolio; dello 0,7% e dello 0,4% per il GPL. Ad eccezione del GPL, i consumi di carburante sono progressivamente scesi dal 2009, come effetto del rincaro dei carburanti (antecedente al ribasso del prezzo del petrolio), della riduzione della percorrenza media chilometrica e di utilizzo di mezzi alternativi all’auto nei viaggi di media e lunga percorrenza, grazie alle offerte low cost dei viaggi in aereo, in treno e in autobus. 1 Studio sulla fiscalità ANFIA-Area Economica, dati su Automobile in cifre (https://webmail.anfia.it/autoincifre/VarieItalia.htm) ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE 5 ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Analisi del mercato autovetture ITALIA nel dettaglio Mercato per alimentazione Le immatricolazioni delle auto a benzina registrano un incremento nel mese del 36% e conquistano il 33,5% del mercato; le auto diesel invece registrano un incremento del 31% e una quota del 57%. Il mercato delle auto ibride registra un aumento del 60%; le auto a gpl e a metano invece perdono rispettivamente il 14% e il 21,5% del mercato. Complessivamente le vendite di auto ad alimentazione alternativa si riducono del 7,5% rispetto a maggio 2015 e pesano per il 9,5% del mercato totale, era il 13,2% a maggio 2015. In gennaio-maggio 2016 le auto a trazione diesel crescono del 21,4% e quelle a benzina del 34%, le vetture ibride registrano un incremento del 51%, mentre le elettriche calano del 25%. Segno negativo del 13% circa per il mercato delle auto a trazione alternativa, per la forte contrazione del mercato delle autovetture a gas: le vetture a GPL in cinque mesi perdono il 20% del mercato rispetto ad un anno fa e 2,7 punti di quota, mentre le vetture a metano perdono il 22% dei volumi e 1,4 punti di quota. IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER ALIMENTAZIONE TOTALE % 2014 TOTALE % Gen/Mag 2015 % Gen/Mag 2015 % 2016 var% var% 2015/14 2016/15 DIESEL 747.192 54,9 872.856 55,4 403.050 55,4 489.266 55,8 16,8 21,4 BENZINA 394.801 29,0 492.039 31,2 223.003 30,7 298.770 34,1 24,6 34,0 BZ+GPL 123.850 9,1 120.542 7,6 59.615 8,2 47.777 5,5 -2,7 -19,9 72.363 5,3 62.934 4,0 29.359 4,0 22.964 2,6 -13,0 -21,8 -24,9 BZ+METANO ELETTRICA IBRIDE IBRIDA BE 1.101 0,1 1.442 0,1 778 0,1 584 0,1 31,0 21.473 1,6 26.122 1,7 11.078 1,5 16.744 1,9 31,0 51,1 20.497 1,5 24.638 1,6 10.455 1,4 15.813 1,8 20,2 51,2 IBRIDA GE 570 0,0 599 0,0 286 0,0 241 0,0 5,1 -15,7 PLUG-IN 270 0,0 733 0,0 251 0,0 660 0,1 171,5 162,9 136 0,0 152 0,0 86 0,0 30 0,0 11,8 -65,1 876.105 100,0 15,8 20,5 -3,5 -12,7 EXTENDED RANGE 1.360.780 100,0 1.575.935 100,0 TOTALE ALIM. ALTERN. 16,1 218.787 211.040 13,4 726.883 100,0 100.830 13,9 88.069 10,1 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) Immatricolazioni autovetture - Trend mensile maggio 2015/maggio 2016 VOLUMI mag-15 giu-15 lug-15 ago-15 set-15 ott-15 nov-15 dic-15 gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 mag-16 DIESEL 81.737 81.931 71.133 33.348 70.159 73.874 77.135 62.226 87.276 96.535 107.467 91.059 106.929 43.181 43.067 41.580 34.756 51.818 58.836 65.313 59.866 62.937 8.938 8.758 9.013 6.776 8.675 9.366 10.267 9.451 10.018 BENZINA 46.344 45.267 43.127 18.058 BZ/GPL 11.652 12.098 10.804 4.540 BZ/METANO 5.386 5.848 5.548 2.751 5.792 5.333 4.456 3.847 4.714 4.783 4.820 4.419 4.228 PEV/IBRIDE 2.309 2.523 1.845 894 2.779 2.584 2.619 2.464 3.418 3.666 3.525 3.076 3.643 TOTALE 147.428 147.667 132.457 59.591 130.849 133.616 134.803 110.069 155.901 173.186 191.392 167.871 187.755 QUOTE mag-15 giu-15 set-15 ott-15 nov-15 dic-15 gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 DIESEL 55,4 55,5 lug-15 ago-15 53,7 56,0 53,6 55,3 57,2 56,5 56,0 55,7 56,2 54,2 mag-16 57,0 BENZINA 31,4 30,7 32,6 30,3 33,0 32,2 30,8 31,6 33,2 34,0 34,1 35,7 33,5 BZ/GPL 7,9 8,2 8,2 7,6 6,8 6,6 6,7 6,2 5,6 5,4 5,4 5,6 5,3 BZ/METANO 3,7 4,0 4,2 4,6 4,4 4,0 3,3 3,5 3,0 2,8 2,5 2,6 2,3 PEV/IBRIDE 1,6 1,7 1,4 1,5 2,1 1,9 1,9 2,2 2,2 2,1 1,8 1,8 1,9 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 TOT.ALIM.ALTERN. ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE 6 ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 7 TOTALE 88.069 I privati (il 60,6% del mercato totale) hanno acquistato il 67% delle auto a benzina immatricolate nei primi 5 mesi dell’anno, il 54% di quelle diesel, l’86% delle auto a GPL, il 78% delle auto a metano e il 59% delle auto ibride; insignificante il numero di auto elettriche, appena 71 unità. Complessivamente il 78% del totale delle auto nuove immatricolate ad alimentazione alternativa è intestato ad un privato. Le società (le immatricolazioni includono anche le auto vendute ai dealer) hanno quota più basse sul mercato delle auto a gas (il 14% delle auto gpl e il 22% delle auto a metano). Quasi la metà delle auto diesel sono intestate a società. Complessivamente solo il 22% delle auto ad alimentazione alternativa è intestato ad una società. Per il mercato “elettrico” puro sono intestate a società 513 su un totale complessivo di 584. Le società sono orientate maggiormente all’acquisto di auto diesel e per le auto “green” sono le auto ibride ad avere più appeal. Se analizziamo il mercato per acquirente e alimentazione, nei primi 5 mesi 2016, i privati che rappresentano il 60,6% del mercato hanno acquistato per il 49% auto diesel, il 37,6% auto a benzina e il 13% auto ad alimentazione alternativa, segmento che ha perso 6 punti rispetto a gennaio/maggio 2015. Il segmento delle società (il 39,4% del mercato) ha una ripartizione molto differente: quasi 2/3 del mercato è rappresentato da auto diesel, mentre le auto “green” sono solo il 5,5% del comparto. Mercato per modalità d’acquisto Nel mese di maggio 2016 le vendite ai privati crescono del 21% e quelle alle società del 37% (include le vendite ai dealer). Nel mese il 57% circa delle auto immatricolate è intestato ai privati e il 43% alle società. Nel cumulato le auto intestate ai privati crescono del 25% rispetto ad un anno fa e quelle intestate alle società del 14%. La quota delle auto intestate ai privati raggiunge il 60,6% del mercato dei primi cinque mesi (2,3 punti in più della quota a gennaio-maggio 2015), le società invece hanno il 39,4% del mercato. Le vendite ai privati sono in crescita dal mese di luglio 2014 e registrano incrementi a due cifre da marzo 2015. ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER MODALITA' D'ACQUISTO TOTALE % 2014 TOTALE % 2015 Gen/Mag % Gen/Mag 2015 % var% var% 2015/14 2016/15 2016 Privati proprietari 827.780 60,8 979.840 62,2 423.779 58,3 530.540 60,6 18,4 25,2 Società 533.000 39,2 596.095 37,8 303.104 41,7 345.565 39,4 11,8 14,0 20.645 1,5 23.784 1,5 11.675 1,3 10.549 1,5 15,2 -9,6 220.639 16,2 229.868 14,6 110.049 12,6 94.961 13,1 4,2 -13,7 Leasing persone fisiche Società proprietarie 22.837 1,7 25.459 1,6 12.764 1,5 11.077 1,5 11,5 -13,2 264.195 19,4 312.359 19,8 208.805 23,8 184.265 25,4 18,2 -11,8 Taxi 4.471 0,3 4.454 0,3 1.973 0,2 2.130 0,3 -0,4 8,0 Altri 213 0,0 171 0,0 299 0,0 122 0,0 -19,7 - 876.105 100,0 15,8 20,5 Leasing persone giur. Noleggio TOTALE 1.360.780 100,0 1.575.935 100,0 726.883 100,0 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) Secondo la classifica del mercato delle auto nuove intestate a privati per provincia, le prime venti rappresentano il 48% del mercato “privato”, sono tutte province del Nord e Centro Italia, eccetto Napoli e Bari. I primi 20 modelli più venduti direttamente ai “privati proprietari” riguardano prevalentemente i modelli dei segmenti A, B e SUV piccoli e compatti e rappresentano circa il 53% del comparto “privati”. IMMATRICOLAZIONI DI AUTO INTESTATE A PRIVATI A GENNAIO/MAGGIO 2016 Province Volumi % sul totale ROMA 37.718 7,1 MILANO 31.616 6,0 TORINO 22.303 4,2 BRESCIA 13.448 2,5 BOLOGNA 12.773 2,4 FIRENZE 12.653 2,4 NAPOLI 12.444 2,3 BERGAMO 11.436 2,2 VARESE 11.248 2,1 MONZA - BRIANZA 10.733 2,0 PADOVA 10.224 1,9 VERONA 9.974 1,9 MODENA 9.193 1,7 TREVISO 8.928 1,7 VICENZA 8.733 1,6 VENEZIA 7.938 1,5 COMO 7.878 1,5 PERUGIA 7.866 1,5 BARI 7.696 1,5 totale 20 province 254.802 48,0 TOTALE PRIVATI 530.540 100,0 Le scelte dei privati 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Gen./Maggio 2016 Fiat Panda Lancia Ypsilon Renault Clio Ford Fiesta VW Polo Fiat 500 X VW Golf Toyota Yaris Peugeot 208 Opel Corsa Fiat Punto Jeep Renegade Renault Captur Fiat 500 Dacia Sandero Fiat 500L Dacia Duster Hyundai Tucson Opel Mokka Nissan Qashqai Volumi 48.976 22.047 17.206 16.360 16.318 15.347 14.000 11.734 11.433 10.849 10.760 10.321 10.238 10.133 9.979 9.563 9.466 9.085 8.318 8.298 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) Nel mese di maggio, secondo i dati preliminari di ACI, la movimentazione delle autovetture ha registrato 252.559 passaggi di proprietà, con un incremento del 17,5%, al netto dell’effetto distorsivo delle minivolture, che sono state 197.624 (+25,4%), pari al 44% di tutti i passaggi. In totale i passaggi di proprietà hanno riguardato 450.183 formalità (+20,8%). Sono state radiate a maggio 130.832 autovetture, con un incremento del 6% su maggio 2015. ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE 8 ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Solo una parte delle nuove auto iscritte va a sostituzione di un’auto vecchia, significa che una parte delle famiglie, pur avendo necessità di cambiare la propria auto, ancora non può affrontare la spesa e rinvia ancora. A fine 2014 risultavano iscritte al PRA, 17.774.707 auto ante Euro4, calate a fine 2015 a 16.717.801, con una riduzione di 1.056.906 auto, non sufficiente a rinnovare il parco, che risulta quindi per il 45% composto da vetture ante Euro4. La quota delle vendite ai privati in Italia rimane più alta rispetto a molti paesi europei; per contro, l’incidenza delle auto aziendali in Italia resta molto più bassa che in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. In Germania solo 1 auto su 3 è intestata ad un privato; l’incremento delle vendite delle auto “commerciali” ha influito sulla caduta della domanda dei privati, che nel 2015 registra il record negativo di questi ultimi anni: 1,1 milioni di auto nuove immatricolate, il 34% del mercato. Secondo VDA, l’associazione di categoria tedesca, le ragioni della “cautela” all’acquisto da parte dei privati, è complessa. Tra i motivi VDA evidenzia: la vita più lunga delle auto, che oggi rimangono funzionali, sicure e affidabili più a lungo, l’età media è passata da 8 anni del 2006 a 9 anni del 2015; il risparmio dei cittadini rivolto all’acquisto della casa. La domanda di mobilità dei cittadini tedeschi resta sicuramente soddisfatta da un’offerta che consente l’uso dell’auto senza averne la proprietà o la proprietà diretta (in moltissimi casi l’auto rappresenta un benefit o una parte del salario). GERMANIA - Mercato autovetture per modalità d’acquisto In Italia uno dei freni all’acquisto di auto aziendali è rappresentato dalla pressione fiscale, che risulta più alta degli altri major markets europei. Un primo alleggerimento fiscale del quale beneficia l’auto, dopo decenni di aumenti costanti del peso fiscale che hanno portato il settore automotive a finanziare l’Erario con 71,6 miliardi all’anno, pari al 16,8% del gettito totale, viene dalla Legge di Stabilità 2016, che, ai commi 91-94, punta ad incentivare gli investimenti in beni strumentali nuovi (a partire dal 15 ottobre 2015 e fino al 31 dicembre 2016), attraverso il riconoscimento di una maggiorazione della deduzione ai fini della determinazione dell’Ires e dell’Irpef. La maggiorazione del costo fiscalmente ammortizzabile riconosciuto è del 40%, portando al 140% il valore della deduzione complessiva (lo sgravio riguarda tutti i tipi di macchinari produttivi compresi Pc ma non fabbricati e capannoni). Tra i beni beneficiari del superammortamento vi sono le auto aziendali acquistate anche in leasing, mentre nessun bonus è previsto per le auto in noleggio a lungo termine. Le auto aziendali che beneficiano del super ammortamento sono quelle utilizzate come beni strumentali d’impresa. Invece per le auto aziendali a deducibilità limitata, ossia le auto intestate direttamente all’azienda che non siano strumentali all’esercizio dell’impresa, la norma prevede un ulteriore agevolazione: l’innalzamento del 40% dei limiti di spesa, fiscalmente riconosciuti, portando il tetto da 18.075,99 a 25.306,386 euro, ed esclusivamente per agenti e rappresentanti d'impresa da 25.822,084 a 36.150,084 euro. ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE 9 ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Mercato per segmento L’alto di gamma registra anche a maggio un incremento delle vendite del 42% (nel cumulato +34,1%). Nel mese volano le vendite di SUV di tutte le 10 dimensioni, che totalizzano oltre 47mila nuove immatricolazioni, con una crescita del 37% e una quota del 25%. Nel cumulato la quota sale al 25,6% del mercato, con un incremento dei volumi del 32,8%. Nel mese aumenta il mercato dei segmenti A/B del 21%, ma scende la quota a 43,7% contro il 45,8% di maggio 2015. A gennaio-maggio 2016 si riduce ancora il peso dei segmenti A/B che scende a 44,7%. Crescono le vendite di auto del segmento C (medie-inferiori) del 38% nel mese e del 14% nel cumulato e del segmento D (medie) del 22% nel mese e del 17,5% nel cumulato. In recupero i monovolumi, dopo i cali a marzo e aprile, +25% nel mese e +3,7% nel cumulato. IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER SEGMENTO TOTALE % TOTALE 2014 % Gen/Mag 2015 % Gen/Mag % 2016 2015 var% var% 2015/14 2016/15 Superutilitarie 252.198 18,5 288.487 18,3 135.510 18,6 161.551 18,4 14,4 19,2 Utilitarie 386.770 28,4 435.582 27,6 199.239 27,4 230.186 26,3 12,6 15,5 Medio-inferiori 178.786 13,1 203.560 12,9 95.133 13,1 122.567 14,0 13,9 28,8 Medie 56.369 4,1 58.897 3,7 27.939 3,8 32.826 3,7 4,5 17,5 Superiori 15.242 1,1 14.848 0,9 6.899 0,9 7.458 0,9 -2,6 8,1 1.882 0,1 2.007 0,1 905 0,1 1.043 0,1 6,6 15,2 53,1 Lusso Sportive SUV Piccoli SUV Compatti 2.712 0,2 3.158 0,2 1.346 0,2 2.061 0,2 16,4 97.845 7,2 179.309 11,4 76.118 10,5 107.336 12,3 83,3 41,0 128.688 9,5 141.366 9,0 64.771 8,9 84.624 9,7 9,9 30,7 SUV Medi/ 39.826 2,9 48.381 3,1 21.176 2,9 23.536 2,7 21,5 11,1 SUV Grandi 13.547 1,0 16.526 1,0 6.675 0,9 8.633 1,0 22,0 29,3 Monovolumi piccoli 93.916 6,9 87.233 5,5 45.636 6,3 44.045 5,0 -7,1 -3,5 Monovolumi medi 63.487 4,7 62.390 4,0 30.095 4,1 31.900 3,6 -1,7 6,0 5.377 0,4 4.826 0,3 1.774 0,2 4.411 0,5 -10,2 148,6 16.372 1,2 20.325 1,3 8.942 1,2 9.995 1,1 24,1 11,8 7.763 0,6 9.040 0,6 4.725 0,7 3.933 0,4 16,4 -16,8 100,0 1.575.935 100,0 876.105 100,0 15,8 20,5 Monovolumi grandi Multispazio Combi TOTALE ALTO DI GAMMA 1.360.780 726.883 100,0 38.760 2,8 41.365 2,6 17.599 2,4 23.606 2,7 6,7 34,1 SUV 279.906 20,6 385.582 24,5 168.740 23,2 224.129 25,6 37,8 32,8 MONOVOLUMI 162.780 12,0 154.449 9,8 77.505 10,7 80.356 9,2 -5,1 3,7 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Mercato per area geografica Secondo l’area geografica le immatricolazioni delle regioni a statuto speciale Val d'Aosta e Trentino Alto Adige pesano nel cumulato per il 21,1% del totale mercato, trainate dal noleggio. La modifica alla disciplina dell’imposta provinciale di trascrizione, che consentiva di eseguire le formalità relative all’IPT su tutto il territorio nazionale, con destinazione del gettito d’imposta alla Provincia ove ha sede legale o residenza il soggetto passivo, inteso come avente causa (proprietario-acquirente) o intestatario del veicolo (il locatario nel caso di locazione finanziaria, il titolare del diritto di godimento nel caso di usufrutto, il cessionario nel caso di compravendita con patto di riservato dominio), non ha praticamente pesato sui noleggiatori, che hanno continuato ad aprire sedi nelle due province con IPT ridotta e a pagarla lì come effettivi proprietari dei veicoli. IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER REGIONE TOTALE % 2014 VALLE D'AOSTA TOTALE % 2015 Gen/Mag % 2015 Gen/Mag % 2016 var% var% 2015/14 2016/15 36.290 2,7 41.177 2,6 25.595 3,5 27.143 3,1 13,5 6,0 PIEMONTE 137.504 10,1 150.179 9,5 63.269 8,7 72.416 8,3 9,2 14,5 LOMBARDIA 236.498 17,4 266.187 16,9 117.283 16,1 144.591 16,5 12,6 23,3 28.173 2,1 32.047 2,0 13.961 1,9 16.235 1,9 13,8 16,3 438.465 32,2 489.590 31,1 220.108 30,3 260.385 29,7 11,7 18,3 25.965 1,9 30.489 1,9 12.997 1,8 15.386 1,8 17,4 18,4 179.653 13,2 223.712 14,2 133.414 18,4 159.344 18,2 24,5 19,4 LIGURIA ITALIA NORD-OVEST FRIULI TRENTINO ALTO ADIGE VENETO 104.621 7,7 120.849 7,7 52.642 7,2 64.797 7,4 15,5 23,1 EMILIA ROMAGNA 116.003 8,5 131.355 8,3 57.372 7,9 68.658 7,8 13,2 19,7 ITALIA NORD-EST 426.242 31,3 506.405 32,1 256.425 35,3 308.185 35,2 18,8 20,2 129.891 9,5 149.103 9,5 67.234 9,2 76.008 8,7 14,8 13,0 17.548 1,3 21.189 1,3 8.898 1,2 11.643 1,3 20,7 30,8 TOSCANA UMBRIA MARCHE 32.268 2,4 36.069 2,3 15.316 2,1 18.860 2,2 11,8 23,1 106.698 7,8 123.879 7,9 54.151 7,4 67.509 7,7 16,1 24,7 286.405 21,0 330.240 21,0 145.599 20,0 174.020 19,9 15,3 19,5 21.443 1,6 25.236 1,6 10.576 1,5 13.301 1,5 17,7 25,8 5.869 0,4 8.150 0,5 3.197 0,4 4.150 0,5 38,9 29,8 50.630 3,7 58.203 3,7 25.158 3,5 31.382 3,6 15,0 24,7 MOLISE 2.893 0,2 3.406 0,2 1.356 0,2 1.996 0,2 17,7 47,2 PUGLIA 40.433 3,0 47.709 3,0 19.677 2,7 25.463 2,9 18,0 29,4 27,9 LAZIO ITALIA CENTRO ABRUZZI BASILICATA CAMPANIA CALABRIA 20.157 1,5 24.328 1,5 10.124 1,4 12.952 1,5 20,7 SICILIA 46.878 3,4 57.373 3,6 23.222 3,2 30.518 3,5 22,4 31,4 SARDEGNA 21.365 1,6 25.295 1,6 11.441 1,6 13.753 1,6 18,4 20,2 209.668 15,4 249.700 15,8 104.751 14,4 133.515 15,2 19,1 27,5 TOTALE 1.360.780 100,0 1.575.935 100,0 726.883 100,0 876.105 100,0 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) 15,8 20,5 ITALIA SUD-ISOLE In gennaio-maggio 2016 tutte le regioni registrano volumi immatricolativi in crescita. L’incremento maggiore si registra nell’area Sud-Isole, +27,5% (che pesa per il 15,2% del mercato nazionale) e nell’area Nord-Est +20,2% (che pesa per il 35,3% del mercato). Le regioni che registrano in gennaio/maggio del 2016 un incremento inferiore a quello nazionale sono: Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Friuli, T.A. Adige; Emilia Romagna, Toscana e Sardegna. ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE 11 ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Trasferimenti di proprietà (dati preliminari ACI) Aumento significativo a maggio per i passaggi di proprietà depurati dalle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale): si è rilevata una variazione positiva del 17,5% rispetto a maggio 2015. Crescita più elevata per i trasferimenti di autovetture al lordo delle minivolture, con una variazione mensile di +20,8% e 450.183 formalità. Le minivolture invece registrano un incremento del 25,4% con 197.624 formalità. Nei primi cinque mesi del 2016 la crescita dei passaggi di proprietà lordi è stata del 9,4% (2.154.452 formalità), mentre i passaggi netti e le minivolture hanno registrato rispettivamente aumenti del 7% e del 12,6%. Le minivolture (937.859) rappresentano il 44% di tutti i trasferimenti di proprietà. Crescono anche le radiazioni di autovetture: si è registrato un incremento del 6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con 130.832 pratiche contro le 123.435 di maggio 2015. Nei primi cinque mesi sono state radiate 606.528 autovetture dal PRA, il 4,7% in più su gennaio-magio 2015. Confronto con i major markets europei – I major markets europei hanno immatricolato nel mese di maggio e nel cumulato dei primi cinque mesi rispettivamente 967.800 autovetture, +15% e 4.810.000 autovetture, +9,6%. Secondo i dati preliminari diffusi dalle Associazioni di settore, si registrano i seguenti andamenti (dati preliminari): In Germania sono state immatricolate a maggio 286.931 auto nuove, +11,9%. Le vendite ai privati hanno pesato per il 37,4% del mercato, grazie ad un aumento nel mese del 12,9%. Nel mese le vendite di auto a benzina sono cresciute del 16%, le auto diesel dell’8,3%, le elettriche del 2,4%, mentre le ibride sono diminuite del 4,8%. Le emissioni medie di CO2 delle nuove auto immatricolate a maggio sono scese a 127,4 g/km. Bene il mercato di FCA nel mese di maggio: + 49% per Alfa Romeo, +11% per Fiat, +5% Jeep. Il bilancio dei primi 5 mesi risulta di 1.394.276 nuove registrazioni, in aumento del 6,8% sullo stesso periodo del 2015. Il mercato delle auto usate risulta in aumento dell’1,3% con 3.084.756 passaggi di proprietà nei primi 5 mesi 2016. In Francia il mercato dell’auto registra circa 175.834 nuove immatricolazioni a maggio 2016, +22,3% sullo stesso mese del 2015. I marchi francesi conquistano il 54,4% del mercato nel mese (+29%) e le marche estere registrano un incremento del 15%. Nel cumulato sono state immatricolate 875.079 autovetture (+10,5%). Le vendite di FCA aumentano del 28% nel mese e del 15% a gennaio-maggio 2016. Da inizio anno le vendite di auto diesel calano dell’1,2%, con una quota del 52,7% (era del 58,9% un anno fa), mentre le nuove registrazioni di auto ad alimentazione alternativa sono il 4% del mercato (35.241 unità) e risultano così ripartite: 24.788 ibride e una quota del 2,8%, 9.960 auto elettriche e una quota dell’1,1% (+75% l’incremento tendenziale), mentre le auto a gas, bioetanolo, sono appena 492. Il mercato delle auto usate cresce del 12,8% nel mese (+75%) e del 4,8% nel cumulato con 2.360.774 passaggi di proprietà complessivi. In Spagna il mercato ha totalizzato a maggio 113.671 nuove registrazioni (+20,9%), il terzo mese consecutivo al di sopra delle 100mila unità vendute. Secondo i canali di vendita, il mercato del mese risulta così ripartito: +15% il comparto dei privati con 51.536 autovetture e il 45% di share; +14% il comparto delle società con 28.037 auto e il 25% di quota; +38% il noleggio con 34.098 immatricolazioni e il 30% di share. In gennaio-maggio sono state immatricolate 499.444 nuove autovetture (+12,5%), così ripartite: 242.744 auto ai privati, +7,8% e il 49% di quota; 130.948 auto alle società, +18% e il 26% di quota; infine 125.752 auto a noleggio,+8% e il 25% di quota. Secondo l’alimentazione, nei primi cinque mesi le vetture diesel rappresentano il 57,5% del mercato, quelle a benzina il 40% e le ibride+elettriche sono il 2,5%. Ottimi risultati per FCA: +37% nel mese e +21% nel cumulato. ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE 12 ITALIA –MERCATO AUTOVETTURE Focus 05/2016 Le immatricolazioni di autovetture nel Regno Unito a maggio registrano un aumento tendenziale del 2,5% con 203.585 unità, trainato dalle vendite alle flotte, che hanno registrato una crescita dell’8,8%, mentre le vendite ai privati risultano in calo del 3%, con una quota che scende al 43,8% dal 46,2% di maggio 2015. Sempre più popolari le auto ad alimentazione alternativa, che nel mese registrano un incremento delle vendite del 12,1% rispetto a maggio 2015 e una quota del 2,8%. Anche le vendite di vetture diesel registrano nel mese un aumento del 5%, mentre quelle delle auto a benzina flettono dello 0,6%. In gennaio-maggio 2016 il mercato delle autovetture cresce del 4,1% con 1.164.870 nuove registrazioni; le vendite ai privati si attestano al 46,9% di quota, +3,2% l’incremento da inizio anno. Le auto benzina conquistano il 48,7% del venduto nei primi cinque mesi e le auto ad alimentazione alternativa, con un incremento tendenziale del 22,3%, raggiungono il 3,2% di quota. Il Gruppo FCA registra un leggero calo dell’1,2% nel mese e mantiene un incremento del 9,3% da inizio anno. Oltreoceano – USA Nel mese di maggio 2016, Fiat-Chrysler ha immatricolato negli Stati Uniti 202.941 light vehicles, con un incremento dell’1% e una quota del 13,3%. Calano le vendite di GM e Ford nel mese rispettivamente del 18% e del 6,6%. Il mercato statunitense nel suo complesso conta 1.527.564 light vehicles venduti nel mese (-6,1%): le vetture registrano un calo del 15,8% e i light trucks un aumento del 2%. Nei primi 5 mesi del 2016 il mercato statunitense dei LVs totalizza 7.091.131 unità con un incremento che si riduce all’1,1%. Crescono del 6,4% le immatricolazioni di FCA e conquistano il 13,4% del mercato. Nei primi cinque mesi del 2016 i light vehicles ad alimentazione alternativa perdono l’11,2% del mercato, scendendo a 178.853 nuove registrazioni. Lo scandalo dell'aggiramento delle norme anti-smog che ha pesantemente coinvolto il marchio VW nell’ultima parte dell’anno 2015, segna negativamente l’andamento delle vendite di autovetture nei primi cinque mesi del 2016 del brand tedesco: -17,8% le vetture di produzione locale e -50% le vetture importate (Dati Ward’s Auto). Per informazioni rivolgersi a: Marisa Saglietto ANFIA – Area Studi e Statistiche Email: [email protected] tel. 011/5546526 ANFIA – Area Studi e Statistiche ITALIA-MERCATO AUTOVETTURE 13