Novità di lunedì 17 giugno 2013
Transcript
Novità di lunedì 17 giugno 2013
Novità di lunedì 17 giugno 2013 Ammirati Maria Pia. La danza del mondo. - Mondadori, 2013. Inv. 136201 nar 853.92 AMM Linda ha trent'anni e la sua vita è divisa tra un marito sposato senza grandi slanci e il fuoco di un amore clandestino che ha perso calore. È stretta in una quotidianità borghese, in una vita sterile, nella finzione di un'esistenza che obbliga ad anestetizzare le domande, gli "astratti furori". E, improvvisamente, dopo un aborto spontaneo e una furiosa lite con il marito, decide di lasciare tutto. Per abbandonarsi al richiamo di un Sud oscuro, mitico, ancestrale. Non lascia nessuna notizia di sé, getta via telefonino, carte di credito, documenti, e parte verso la Calabria e la Sicilia. Ancora non sa cosa c'è dietro a questa "discesa", dietro al suo bisogno di perdersi, all'impulso di degradarsi, di toccare con mano la sporca e vitale sostanza del mondo. Ma da questa fuga, che presto diventa un viaggio profondo, una sfida con se stessa, nascono incontri sorprendenti - storie di dolore, di solitudine, di violenza, d'inaspettata dolcezza. Linda affronterà il freddo, la fame, la paura e conoscerà la solitudine. Ma, al tempo stesso, troverà solidarietà e ascolto dove non avrebbe mai pensato. Fino all'approdo nella Palermo caotica e incantatrice che fa da sfondo a questa storia. Lontana dal conforto narcotizzante della modernità quotidiana, Linda scoprirà la sua anima segreta nel cuore di una terra dove sopravvive, sia pure in agonia, un selvaggio melodramma senza lacrime e senza retorica. Bezos MacKenzie. Il tempo imperfetto degli addii / traduzione di Elisa Banfi. - Nord, 2013. Inv. 136197 nar 813.6 BEZ Dana ha sempre tutto sotto controllo. Gestisce la sua vita come il suo lavoro di guardia del corpo: programmando ogni evento con freddezza e precisione. Eppure, di fronte a quel test di gravidanza positivo, Dana si sente invadere dal terrore: non sa come affrontare quella situazione imprevista. E allora parte, senza dire nulla a nessuno. Jessica ha perso ogni cosa. Un tempo era una stella di Hollywood, ricca di talento e di grazia. Negli ultimi quattro anni, però, non è mai uscita di casa: per colpa dei paparazzi in agguato, si sente prigioniera in una gabbia dorata. Ma adesso è giunto il momento di evadere. Vivian ha diciassette anni e l'impressione di non avere più un futuro. Intrappolata in un brutto appartamento di periferia, e alla mercé di un uomo che non la ama, ha fatto una scelta. È ora di andarsene. Lynn ha cercato per anni di dimenticare. E, per farlo, si è allontanata dal mondo. Tuttavia non riuscirà a lasciarsi il passato alle spalle finché non chiederà scusa a tutte le persone che ha ferito. Per questo non ha mai traslocato: aspetta l'occasione giusta per rimediare ai propri errori. Quattro donne diverse, ma accomunate dal bisogno di ricominciare, che, grazie a un incontro ritroveranno la felicità... Chan Darcie. Cronache di piccoli miracoli / traduzione di Paolo Falcone. - Nord, 2013. Inv. 136194 nar 813.6 CHA L'istante più bello della sua vita. Cosi Mary McAllister ricorda la prima volta in cui ha varcato la soglia della grande casa di marmo in cima alla collina di Mill River. Era il giorno del suo matrimonio e, tra le braccia di Patrick, il giovane più ricco e affascinante della città, Mary si era sentita al sicuro, protetta. Ancora non sapeva che l'animo di Patrick era nero come la notte e che quella casa sarebbe diventata la sua prigione... Sono passati sessant'anni dalla morte del marito, eppure Mary non riesce a dimenticarlo e ha ancora paura di lui, del suo carattere violento, dei suoi eccessi. In realtà, Mary ha paura di tutto e di tutti e vive come una reclusa, oggetto di chiacchiere e di congetture da parte degli abitanti di Mill River. L'unico suo contatto con l'esterno è padre Michael O'Brien, arrivato in quella tranquilla cittadina poco prima del matrimonio di Mary e vincolato a lei da una singolare promessa. Col tempo, padre O'Brien è diventato gli occhi e le orecchie di Mary; è l'unico a conoscere la vera storia della donna e, soprattutto, i numerosi segreti che la legano a ciascun abitante di Mill River. Segreti che stanno per essere rivelati... Coplin Amanda. L'albero delle mele / traduzione di Katia Bagnoli. - Guanda, 2013. Inv. 136210 gua FG XIII D 5 Nello stato di Washington, agli albori del Novecento, William Talmadge conduce una vita in simbiosi con gli alberi del suo frutteto, circondato dai boschi. Segnato dal dolore per la scomparsa misteriosa della sorella, ancora adolescente, Talmadge non si è lasciato indurire dalla solitudine: è rimasto un uomo buono, fedele ai propri affetti e ai propri ricordi. Finché un giorno al mercato, dove è andato a vendere i suoi prodotti, incontra due ragazze giovanissime, dall'aria selvatica, entrambe vistosamente incinte, che gli rubano le mele. Qualche giorno dopo si ripresentano al limitare del suo frutteto e a quel punto comincia, da parte di Talmadge, un paziente avvicinamento per vincere la loro diffidenza, offrendo cibo e sostegno. Le ragazze sono impaurite, in fuga da un destino di sfruttamento e violenza, da un uomo che le reclama come una sua proprietà, e che non tarda a riaffacciarsi per presentare il conto. Tocca al mite e tenace frutticoltore ergersi a difesa della sua nuova famiglia, per difendere le ragazze e il loro desiderio di libertà: una sfida impossibile, a cui si sottopone con un'ostinazione eroica, forse nel tentativo di sciogliere i nodi irrisolti del proprio passato. Delvaux e il surrealismo : un enigma tra De Chirico, Magritte, Ernst, Man Ray / a cura di Stefano Roffi ; saggi Arturo Carlo Quintavalle, Stefano Roffi, Laura Neve ... [et al.]. - Silvana Editoriale, 2013. Inv. 136209 nar 759.949 3 DEL Il catalogo è dedicato al grande artista belga Paul Delvaux (Antheit les Huy, 1897 - Furnes, 1994), uno dei protagonisti della stagione del Surrealismo, movimento d'avanguardia nato nel 1924 a seguito della pubblicazione del Manifesto di André Breton. L'opera conturbante e scandalosa dell'artista, intrigante creatore di atmosfere oniriche, viene ripercorsa alla luce di una questione enigmatica, ovvero l'adesione o meno dell'artista al dettato del movimento surrealista. Infatti, pur trovando fonte d'ispirazione in De Chirico - dichiarato punto di riferimento per i surrealisti - e in Magritte, e pur avendo partecipato a "L'Exposition surréaliste" nel 1938 a Parigi con Max Ernst, e Man Ray, oltre che Magritte e De Chirico, Delvaux negava questa adesione, definendosi piuttosto un "realista poetico". Il volume, presenta circa ottanta opere scandite tematicamente - Il paesaggio, L'enigma della ferrovia, Il mistero femminino, Le coppie, La classicità, Gli scheletri - affiancate da opere di confronto e accompagnate da numerosi testi storico critici. Completano il volume apparati biografici. Gerritsen Tess. L'ultima vittima / traduzione di Adria Tissoni. - Milano : Longanesi, [2013]. Inv. 136190 nar 813.54 GER A una prima occhiata sembra un college come tanti, forse solo un po' più esclusivo e curato degli altri. Immerso negli splendidi boschi del Maine, ha un immenso parco, lunghi corridoi, aule luminose, un attrezzato laboratorio di scienze e uno di informatica. Ma a fare la differenza, a Evensong, sono gli alunni. Qui, infatti, vengono accolti ragazzi che hanno subito gravi traumi, che devono riaprire gli occhi e tornare a vivere, perché la morte li ha sfiorati troppo da vicino. Il posto giusto per Teddy Clock: ha solo quattordici anni, ma è già sopravvissuto a due spaventosi massacri. Due anni fa la sua famiglia d'origine è stata sterminata; da poco una misteriosa e spietata mano omicida gli ha strappato anche i genitori adottivi... Solo a Evensong Teddy potrà ricevere l'aiuto di cui ha un disperato bisogno e riuscire a trovare le parole per raccontare al detective Jane Rizzoli quello che ha visto. Ma per Teddy non sembra esistere un posto sicuro e la morte varca anche l'alto cancello del college. Per Jane e la sua amica Maura Isles, l'anatomopatologa, è l'inizio della caccia di un assassino che s ha un piano preciso ed efferato. Un piano che va compreso e sventato prima che sia troppo tardi... King Stephen. Joyland / traduzione di Giovanni Arduino. - Sperling & Kupfer, 2013. Inv. 136198 nar 813.54 KIN Estate 1973, Heavens Bay, Carolina del Nord. Devin Jones è uno studente universitario squattrinato e con il cuore a pezzi, perché la sua ragazza lo ha tradito. Per dimenticare lei e guadagnare qualche dollaro, decide di accettare il lavoro in un luna park. Arrivato nel parco divertimenti, viene accolto da un colorito quanto bizzarro gruppo di personaggi: dalla stramba vedova Emmalina Shoplaw, che gli affitta una stanza, ai due coetanei Tom ed Erin, studenti in bolletta come lui e ben presto inseparabili amici; dall'ultranovantenne proprietario del parco al burbero responsabile del Castello del Brivido. Ma Dev scopre anche che il luogo nasconde un terribile segreto: nel Castello, infatti, è rimasto il fantasma di una ragazza uccisa macabramente quattro anni prima. E così, mentre si guadagna il magro stipendio intrattenendo i bambini con il suo costume da mascotte, Devin dovrà anche combattere il male che minaccia Heavens Bay. E difendere la donna della quale nel frattempo si è innamorato. Mannuzzu Salvatore. Snuff o l'arte di morire. - Einaudi, 2013. Inv. 136196 nar 853.914 MAN "To snuff" in italiano significa "spegnere" e, in termini più crudi, "tirare le cuoia", "morire". Piero, vecchio professore d'anatomia in pensione, ritiene che ormai si viva troppo e che troppi siano in ogni caso gli anni della sua vita. Dice quasi scherzando che la sua storia, gremita di lutti e di dolori, assomiglia sempre più a una tragedia elisabettiana, come forse la storia di ogni vecchio. In realtà, minacciato dalle malattie, carico di memorie che non sopporta più, si sente attratto dall'idea del suicidio. Tuttavia, forse per il suo credo cristiano, o forse per qualcos'altro di più vago e tenace, non riesce a decidersi. Il suo antico allievo Toni, detto Beau, ha dissipato i non pochi talenti di cui era dotato e adesso, alle soglie della vecchiaia, sta girando uno snuff movie anomalo, con immagini di morte non provocata da lui. Al centro del film vuole mettere il suicidio del suo maestro e amico Piero. Dunque lo sollecita: più o meno diplomaticamente, lo costituisce in mora. Il romanzo vive di questa tensione, prolungata fino alle ultime pagine. E vive dei ricordi che perseguitano Piero: la scomparsa della figlia durante un viaggio in India... Neuhaus Nele. Chi semina vento / traduzione di Alessandra Petrelli. - Giano, 2013. Inv. 136191 nar 833.92 NEU Pia Kirchhoff e Oliver von Bodenstein sono alle prese con una nuova, scottante indagine che sconvolge la quieta esistenza del Taunus con risvolti a livello internazionale. Tutto comincia con il ritrovamento del cadavere del guardiano notturno di un'azienda che progetta e realizza impianti eolici, la WindPro. Gli investigatori si rendono conto che non si è trattato di una morte accidentale e iniziano a scavare nella vita del defunto e nelle attività dell'azienda. Comincia così a delinearsi un quadro delicato e complesso che vede contrapposte un'associazione di cittadini contraria alla realizzazione di un parco eolico e la WindPro, che preme in tutti i modi per portare a termine il progetto e scongiurare il fallimento. In realtà, come sempre succede quando la posta in gioco è così alta, la vicenda è molto più intricata e dominata da cinici interessi: la protesta è pilotata da alcuni personaggi carismatici e senza scrupoli, mentre i vertici dell'azienda cercano di forzare le cose con corruzione e ricatti. La rete di rapporti personali che emerge dalle indagini si rivela fitta e ramificata; tutti hanno qualcosa da nascondere e approfittano egoisticamente del prossimo per cercare di ottenere vantaggi personali o meschine vendette individuali che nulla hanno a che vedere con l'interesse per il bene comune. Oe Kenzaburo. Il bambino scambiato / traduzione dal giapponese di Gianluca Coci. - Garzanti, 2013. Inv. 136189 nar 895.635 OE È mattina presto e la luce dell'alba deposita minuti pulviscoli dorati sugli scaffali robusti dello studio dell'anziano Kogito, uno scrittore famoso in tutto il Giappone. L'uomo sta guardando il contenuto di un'enorme e vecchia valigia: centinaia di audiocassette, tutte registrate dal suo più vecchio e caro amico, Goro, famoso regista e fratello di sua moglie. Goro gli ha spedito la valigia pochi giorni prima, accompagnata da un messaggio ermetico. E poco dopo Kogito è venuto a sapere che l'amico si è tolto la vita. Senza lasciare scritto nulla, Kogito cerca una spiegazione proprio nella voce di Goro che ha affidato le sue ultime parole a quei fragili nastri. Parole che portano l'anziano scrittore in Germania, alla ricerca di una donna enigmatica che ha conosciuto Goro e che custodisce un libro misterioso. Un libro che parla di un'antica leggenda, la storia di un bambino scambiato, e che è legato a doppio filo a un avvenimento di molti anni prima e che ha sconvolto la vita di un'intera famiglia. Ma è tra le brumose foreste del sud del Giappone che si nasconde la verità sul segreto che Goro ha custodito per decenni nel suo cuore. Ed è lì che Kogito deve trovare il coraggio di tornare. Kenzaburo Oe, premio Nobel per la letteratura, ha definito questo romanzo il più importante della sua vita. Petri Romana. Figli dello stesso padre. - Longanesi, 2013. Inv. 136192 nar 853.914 PET Finalista Premio Strega 2013. Figli dello stesso padre, ma di due donne diverse, Germano ed Emilio si rivedono dopo un lungo silenzio. Sono diversissimi, accomunati unicamente dall'amore insoddisfatto per il padre Giovanni, una figura possente, passionale ed egocentrica, che ha abbandonato la madre di Germano perché la sua nuova donna aspettava un figlio, Emilio, per poi abbandonare poco dopo anche lei come tutte le altre donne della sua vita. Germano, pur essendo sempre stato il preferito del padre, non ha mai perdonato al fratello minore di essere la causa del divorzio dei genitori. Emilio, cresciuto sapendo di essere il figlio non voluto, ha sempre cercato, invano, l'affetto del padre e del fratello. Nei pochi giorni che trascorreranno insieme, le antiche rabbie e il richiamo del sangue riemergeranno furiosi. Riesco Nerea. Il vento che sa di miele e di cannella. - Garzanti, 2013. Inv. 136195 nar 863.7 RIE Spagna, 1544. Mariana ha un animo ribelle. Figlia di un nobile castigliano, fin da bambina passa le sue giornate tra gli scaffali della vecchia biblioteca. Solo circondata dai libri si sente veramente se stessa. Immersa nella lettura trova rifugio dalla rigidità e dall'oppressione della sua famiglia, attraverso le parole immagina un futuro diverso. E adesso che è entrata al servizio del re, sembra aver conquistato la sua libertà. Ma l'indipendenza a lungo sognata non dura che un istante. Il suo destino è già scritto, suo fratello ha deciso per lei: andrà in sposa al viceré nel lontano Nuovo Mondo. Eppure, inaspettatamente, in questa terra dal fascino antico scopre una nuova strada per la felicità che passa per le pagine di un prezioso taccuino. Sotto cieli di straordinari colori, in valli sconfinate dai mille profumi, sopraffatta da una passione sconosciuta, scopre una nuova forma di libertà: l'amore. Miguel conquisterà il suo cuore, proprio lui che lei non può amare... Rumiz Paolo. Morimondo. - Feltrinelli, 2013. Inv. 136199 nar 914.52 RUM Il Po, anzi Po senza articolo, è il grande fiume, il fiume per eccellenza. Sembra facile collocarlo, leggerlo sulle carte, menzionarne la storia. Invece no. Forse ne sappiamo pochissimo, e conoscerlo significa lasciarlo apparire là dove muore un mondo perché un altro nasca. Paolo Rumiz ci racconta che quando gli argonauti, lui e il suo equipaggio, hanno cominciato a solcarne le acque è andata proprio così: Po visto dal Po è un Dio Serpente, una voce sempre più femminile irruente e umile, arrendevole e solenne, silente fra le sue rive deserte. Paolo Rumiz sa fare del Po un vero protagonista, per la prima volta tutto narrato a fior d'acqua, in un abbandono dei sensi inedito, coinvolgente, che reinterpreta i colori delle terre e dei fondali, i cibi, i vini, i dialetti, gli occhi che lo interrogano, lo sfiorano, lo scrutano. E poi ci sono gli incontri con il "popolo" del fiume, ma anche con personalità legate dall'amore per il fiume come la cacciatrice di luoghi Valentina Scaglia, il raffinato corsaro Paolo Lodigiani, il traghettatore dantesco Angelo Bosio, il collezionista di immagini Alessandro Scillitani, l'amico dei venti Fabio Fiori, l'esploratore Pierluigi Bellavite, lo scrittore Valerio Varesi e l'amico Francesco Guccini. Cominciata come reportage e documentario, l'avventura sul Po è diventata un romanzo, un viaggio interiore, un'avventura scavata nell'immaginazione, carezzata da fantasmi, a due passi dall'anima Vastano Lucia. La magnifica felicità imperfetta. - Salani, 2013. Inv. 136193 GA 853.914 VAS "Quando all'estero mi chiedono quale sia Il profumo dell'India io non ho dubbi. È il gelsomino. Quando vivevo in strada, come voi, il profumo che mi era più familiare era un altro. Molti la chiamerebbero puzza. È l'odore della miseria di cui tutti hanno paura. Anche questo per me, oltre al gelsomino, è il profumo dell'India". Può un giovanissimo lanciacacca cambiare il mondo? A sette anni Rakesh diventa uno dei tanti bambini che vivono per la strada a Delhi, e il suo mestiere (più 'pulito' che rubare) è lanciare escrementi sui piedi dei turisti per conto di un lustrascarpe. Ma lui ha un piano diverso: è determinato, sa leggere e scrivere, e ha per amico un baba, un saggio guru che gli fa da guida con i suoi consigli... La storia spumeggiante di un ragazzo che si riscatta dalla miseria, ma anche un omaggio sentito e toccante all'India. Un canto d'amore carico di umanità, di ironia e di speranza. Vermes Timur. Lui è tornato / traduzione di Francesca Gabelli. - Bompiani, 2013. Inv. 136200 nar 833.92 VER Ricordate "Le memorie di Schmeed" di Woody Allen?: "Nella primavera del 1940, una grossa Mercedes venne a fermarsi davanti al mio negozio di barbiere al 127 di Königsstrasse ed entrò Hitler. 'Voglio una spuntatina leggera' disse e non tagliatemi molto sopra.'" Ecco: il romanzo di Timur Vermes sembra rimandare ad Allen. È l'estate del 2011. Adolf Hitler si sveglia in uno di quei campi incolti e quasi abbandonati che ancora si possono incontrare nel centro di Berlino. La guerra sembra cessata; intorno a lui non ci sono i suoi fedelissimi commilitoni; non c'è traccia di Eva. Non può non sentire un forte odore di benzina esalare dalla sua divisa sudicia e logora; e non riesce a spiegarsi l'intorpidimento delle sue articolazioni e la difficoltà che prova nel muovere i primi passi in una città piuttosto diversa da come la ricordava. Regna infatti la pace; ci sono molti stranieri; e una donna (sì, proprio una donna, per giunta goffa), tale Angela Merkel, è alla guida del Reich. 66 anni dopo la sua fine nel Bunker, contro ogni previsione, Adolf inizia una nuova carriera, stavolta a partire dalla televisione. Questo nuovo Hitler non è, tuttavia, né un imitatore, né una controfigura. È proprio lui, e non fa né dice nulla per nasconderlo, anzi, è tremendamente reale. Eppure nessuno gli crede: tutti lo prendono per uno straordinario comico, tutti lo cercano, tutti lo vogliono, tutti lo imitano. Un po’ di poesia … Cucchi Maurizio. Malaspina. -. Mondadori, 2013. Inv. 136212 poe 851.914 CUC "Dopo aver toccato - quattro anni fa - uno dei suoi vertici in 'Vite pulviscolari', con la relativa frantumazione e dispersione del soggetto poetante, Maurizio Cucchi torna alla poesia in 'Malaspina' (un 'laghetto' ricco d'echi esistenziali e fonosimbolici) avvalendosi di una voce poetica ancor più profonda. Se si pensa anche ai successivi approdi narrativi dell'autore, si può leggere questo libro nuovo e compatto - animato da un'affabilità istintiva e rara nella poesia d'oggi - come il romanzo di un Io ricongiunto e tuttavia estraneo a ogni gravame scopertamente autobiografico o psicologico. La sezione d'apertura, "Berretto a sonagli", ci restituisce un personaggio pirandelliano per nulla algido e sentenzioso, bensì proiettato in una dimensione "senza infingimenti" e obbligato a retrocedere "verso strati / sempre più occulti, come un archeologo, o un operaio / che manovra, nell'ignoranza / senza fine delle tenebre". Nelle due successive si assiste a un processo di sprofondamento fisico e temporale nel passato, senza nostalgia né rimpianto per un 'buon tempo antico' del tutto inesistente. Piuttosto, 'Malaspina' agisce entro una quotidianità sospesa tra sogno e realtà, memoria involontaria e ironia, liquido amniotico e metamorfosi dell'umano nel vegetale, nel geologico, nel meccanico. Cronotopo del libro è una traversata di Milano insieme storica, toponomastica e vertiginosamente aperta a processi di sedimentazione cosmica e biologica." (Alberto Bertoni) Pálsson Sigurñur. È accogliente, la mia casa / a cura di Silvia Cosimini. - Mobydick, 2013. ((Testo originale islandese a fronte Inv. 136211 poe 839.691 4 PAL I versi di Sigurour Pálsson, una delle voci più espressive nel panorama letterario islandese, contengono molteplici sfumature: forza, umorismo, movimento, stabilità, critica, bellezza e riflessioni filosofiche che s'intrecciano a situazioni concrete. Il miscuglio di regola e caos, di alto e quotidiano conduce i lettori in un itinerario drammatico, esaltato, che di tanto in tanto sfiora il surrealismo e l'assurdo (sicuramente ereditati dal soggiorno francese) e si propone di riflettere sulla collocazione della poesia nei confronti della realtà, rivelandone una tenacia insolita e quasi minacciosa. Dal suo esordio negli anni Settanta con gli "artisti cattivi", il gruppo che si fece portatori di un profondo risveglio poetico in tutto il paese, Sigurour Pálsson ha dato alle stampe quindici volumi di poesie, accomunati a tre a tre da un tema principale. I titoli, che stanno in equilibrio tra più interpretazioni, richiamano una "poetica" che di volta in volta si affianca a un altro elemento, che sia l'uomo, il potere, l'energia, la terra, la danza, il gioco... per terminare in una ricerca di senso poetico, fino a diventarne veicolo. Press Karen. Pietre per le mie tasche / a cura di Paola Splendore. - Donzelli, 2012. - ((Testo a fronte. Inv. 136213 poe 821.914 PRE Dalla recensione de L'Indice: Pietre per le mie tasche è un'esile silloge che raccoglie testi poetici efficacemente scelti e tradotti dagli ultimi tre libri della sudafricana Karen Press: Home (2000), The Canary's Songbook (2005) e Slowly, As If (2012). Le "pietre" della raccolta suggeriscono un percorso: quello delle persone che le hanno trasportate fino a noi. Un percorso che è ben lungi dall'ovvio: parte da una casa fatta di nulla, di apparente azzeramento di ogni coordinata; trova nei processi geologici e storici delle pietre la materia con cui edificarsi al di là di tutto; infine, celebra la trasformazione accorta quale chance, seppure minima, per credere nel futuro dell'esistenza umana. I temi sono profondi e pesanti, e la forma estremamente leggera: le parole mirano a somigliare a scaglie, i versi a frammenti, e i testi a cumuli di strati: il piacere di leggerli sta nel fatto che raccontano, senza enigmi, messaggi che vogliamo comprendere. E infine i … Il cacciatore di ex / directed by Andy Tennant ; written by Sarah Thorp. - Sony Pictures Home Enterainment [distributore], c2010. - 1 DVD (durata ca. 106 min). Inv. 136202 dvdA Film 671 Milo Boyd, uno sfortunato cacciatore di taglie riceve l'incarico dei suoi sogni; dare la caccia alla la sua ex-moglie, scappata mentre era fuori prigione su cauzione. I due ex si ritroveranno a dover scappare insieme per salvarsi la vita. The legend of Zorro / directed by Martin Campbell ; screenplay by: Roberto Orci & Alex Kurtzman. Sony Pictures home entertainment. c2006. - 1 DVD (ca. 222 min.) Inv. 136203 dvdA Film 672 Sono passati ormai dieci anni da quando Don Alejandro de la Vega ha ereditato la maschera di Zorro diventando il paladino dei deboli e degli oppressi. La moglie Elena minaccia, però, di lasciarlo se non abbandona i duelli per dedicarsi di più alla vita familiare. Ma per sventare un terribile complotto, Zorro si lancia nell’ennesima avventura per salvare il destino del paese ... Miss Potter / diretto da Chris Noonan ; scritto da Richard Maltby. - Eagle Pictures, c2007. - 1 DVD video (90 min.) Inv. 136207 dvdA Film 674 La trentenne Beatrix Potter vive a Londra all'inizio del Novecento ma è affascinata dalla vita di campagna e la sua passione la porta a inventare storie fantastiche e sogni ad occhi aperti in cui la natura e gli animali sono sempre protagonisti. La sua fervida immaginazione le consente di affermarsi come scrittrice di favole e di diventare il piú importante progetto dell'editore Norman Warne. Tra i due nasce un'intensa storia romantica che porteranno avanti tra successi editoriali e battaglie per la salvaguardia della natura. Biografia della scrittrice per l'infanzia Beatrix Potter, inventrice di molti personaggi di successo tra cui Peter Coniglio. Premonition / diretto da Mennan Yapo ; scritto da Bill Kelly. - Eagle pictures, 2008. - 1 DVD (93 min.) Inv. 136208 dvdA Film 675 Linda Hanson riceve da un agente di polizia la notizia sconvolgente che che suo marito Jim, via per lavoro, è morto in un incidente d'auto. Ma quando Linda si risveglia il giorno dopo scopre che Jim è vivo e non è ancora partito per lavoro. Confusa, Linda pensa che si sia trattato di un sogno, ma quando l'indomani si risveglia di nuovo, si trova nel bel mezzo del funerale di Jim. Sempre più sconvolta e sull'orlo della pazzia, Linda capisce che sta vivendo la settimana non in ordine cronologico, e sapendo ciò che accadrà, forse può fare qualcosa per salvare la vita del marito. Rambo : la trilogia. - Universal studios, c2010. - 3 DVD video ; in contenitore Inv. 136204 -136205 - 136206 dvdA Film 673 John Rambo è un eroe veterano del Vietnam e Medaglia d'oro, ma al suo rientro in patria si scontra con l'ostilità e il pregiudizio di molti suoi compatrioti. 1- Giunto in una cittadina del Nord alla ricerca di un ex commilitone del Vietnam, l'eroe di guerra è arrestato per vagabondaggio da un arrogante sceriffo. Ribellatosi, Rambo fugge sulle montagne e viene braccato dai poliziotti. 2 - Rambo torna in Vietnam per liberare i suoi compagni ancora prigionieri. 3 - Stanco della violenza e delle guerre, Rambo è alla ricerca della pace interiore in un monastero buddista. Il suo vecchio amico ed ex comandante gli propone una nuova missione.