Novità di lunedì 3 marzo

Transcript

Novità di lunedì 3 marzo
Novità di lunedì 3 marzo
Ballestra Silvia. Amiche mie. - Mondadori, 2014.
Inv. 140193
nar 853.914 BAL
Sofia, Carla, Norma e Vera: donne in prima linea sulla frontiera della vita che corre veloce. I figli
frequentano le stesse scuole milanesi, così la mattina prima del lavoro le quattro amiche condividono
un caffè al bar Golden Palomino - una vera istituzione -, parlano di sé, di quello che succede intorno.
Sofia è un po' fissata con il cibo, con i pasti che ogni giorno diventano il campo su cui misurare la
propria ansia di perfezione e le proprie nevrosi; Carla è angosciata dalla precarietà di un lavoro che
non si è mai concretizzato, dal rapporto difficile con il marito (la cui carriera va a gonfie vele) e dal
fatto di ritrovarsi intrappolata negli spazi e nei riti domestici; Norma, invece, è reduce da una
separazione dolorosa, e si trova a fronteggiare i molti paradossi dell'essere di nuovo single a
quarant'anni e con i figli al seguito; infine Vera, una donna che porta il mondo sulle spalle e non si
ferma mai, la breadwinner di una famiglia in cui il marito ha perso il lavoro: sarà proprio lui, rovinato
dalle slot, a sparigliare le carte in modo drammatico e inaspettato. Questo momento di crisi unisce le
amiche e le costringe a confrontarsi. Ciascuna di loro darà del dramma di Vera la sua interpretazione,
in quel coro femminile di riflessioni che conferisce senso alla realtà, anche quella più dura.
Bauer Belinda. Negli occhi dell'assassino / traduzione di Fabio Zucchella. - Marsilio, 2014.
Inv. 140190
nar 823.92 BAU
Abbarbicato su colline colme di neve e isolato dal resto del mondo, il villaggio di Shipcott è scosso
dalla morte di una donna paralizzata che qualcuno ha soffocato nel suo letto. Per Jonas Holly, il bobby
della zona alle prese con il suo primo caso di omicidio, non ci sono tracce da seguire. Com'è possibile
che un assassino si aggiri inosservato per quelle strade dove tutti si conoscono e uccida indisturbato?
L'arrivo dell'ispettore capo John Marvel con la sua squadra omicidi e la sua arroganza di poliziotto di
città rischia oltretutto di sottrargli ogni incarico, relegandolo a mansioni ridicole. E per di più, nel
villaggio c'è qualcuno che si prende gioco di lui, sembra conoscere ogni sua mossa e lo minaccia,
accusandolo di non essere capace di fare il suo lavoro. In quelle vallate l'assassino colpisce ancora. Di
nuovo persone inermi. E Jonas, sempre più preoccupato per la moglie malata, potenziale prossima
vittima, continua la sua caccia disperata a un'ombra inafferrabile. Fino a quando capisce che forse il
lavoro che ci si aspetta da lui non è trovare l'assassino
Belfort Jordan. Il lupo di Wall Street. - BUR Rizzoli, 2014
Inv. 140194
nar 816.6 BEL
A Wall Street niente è impossibile, se sei giovane e affamato abbastanza. E nessuno ha più fame di
Jordan Belfort, telefonista di una società di brokeraggio. Geniale e temerario, impara in un lampo
l'ambigua arte di spostare mucchi di soldi e felicità, e in pochi anni diventa il broker più ricco e di
successo sulla piazza, vera divinità di un mondo inquinato dai suoi stessi eccessi. La sua Stratton
Oakmont è stata una delle compagnie di intermediazione finanziaria più spericolate d'America, con
un fatturato di venticinque milioni di dollari a semestre. A soli ventisei anni Belfort è già
multimilionario: di giorno accumula ricchezza, di notte, con la stessa abilità, spende montagne di
denaro tra droghe, sesso, viaggi extralusso, Ferrari ed elicotteri personali. Ed è proprio vero, che
tutto ha un prezzo: dieci anni dopo è l'FBI a far calare il sipario sulla vita travolgente e inebriante del
"Lupo". Una storia diventata un film diretto da Martin Scorsese e interpretato da Leonardo DiCaprio.
Bergfeldt Carina. Un cuore in agguato / traduzione di Carmen Giorgetti Cima. - Longanesi, 2014.
Inv. 140187
nar 839.738 BER
Quando il ghiaccio sul lago inizia a sciogliersi, all'ombra delle foreste della Svezia centrale, dalle
acque gelide spunta un corpo senza vita: è quello di Elisabeth Hjort, giovane madre di due bambini
scomparsa misteriosamente qualche mese prima. È soltanto in seguito al ritrovamento del suo
cadavere che il caso, archiviato come sparizione volontaria, si rivela per quello che è. C'è una ragione
per cui il cuore di Elisabeth ha smesso di battere: qualcuno l'ha uccisa. A cercare di dare una
spiegazione alla sua morte, e un nome a chi l'ha assassinata, sono tre donne: Ing-Marie, Julia e
Anna. Le prime due sono giornaliste di un piccolo quotidiano locale, una professionista esperta e
riservata, l'altra giovane e intraprendente. La terza è una poliziotta, alle prese con un superiore che la
disprezza e un amore tormentato. Ma se il cuore di Elisabeth ha smesso di battere, ce n'è un altro
che continua a martellare, incessante, in costante agguato. Una delle tre donne, infatti, sta
meticolosamente pianificando un omicidio: quello del padre, un uomo dispotico e spietato che ha
sorpassato ormai ogni limite... E ucciderlo è diventato l'unico modo per fermarlo.
Cohen Corasanti Michelle. Come il vento tra i mandorli / traduzione di Alice Pizzoli. - Feltrinelli, 2014.
Inv. 140189
nar 813.6 COH
Palestina, metà degli anni cinquanta. Mentre il conflitto arabo-israeliano infiamma, Ichmad, dodici
anni, un talento non comune per la matematica e un'ammirazione sconfinata per Albert Einstein,
scopre per la prima volta cosa siano la violenza e la paura. La sua famiglia viene costretta dall'esercito
israeliano a trasferirsi in un misero fazzoletto di terra rallegrato soltanto da una pianta di mandorlo,
unica fonte di sostentamento e ristoro. Ma i problemi non sono finiti: quando il padre di Ichmad viene
imprigionato con l'accusa di aver nascosto delle armi, spetta al primogenito prendersi cura della madre
e dei fratelli. Ichmad deve trovare un lavoro, e in fretta. Suo unico conforto, il mandorlo in fondo al
giardino. Anno dopo anno, ingiustizia dopo ingiustizia, i suoi fratelli soccombono all'odio verso Israele,
invece Ichmad lotta per dare un senso a ciò che lo circonda e, grazie alla sua intelligenza matematica,
vince una borsa di studio per l'università. Intanto il mandorlo resta lì, in fondo al giardino d'infanzia.
Mentre la Storia fa il suo corso. Mentre Ichmad, ormai adulto, riesce a emigrare negli Stati Uniti
nonostante l'opposizione della famiglia. Mentre capisce cosa siano l'amore e il lutto, la rabbia e il
perdono. E, riappropriandosi delle proprie radici, finalmente ricomincia a sognare
Dadduzio Lorenza, Giordano Flavia. Eat different : ricette creative per chi mangia diversamente. Gribaudo, 2014.
Inv. 140185
nar 641.563 DAD
Popolo dei diversamente onnivori: ecco finalmente il ricettario che fa per voi!Tante proposte per
accontentare tutti coloro che per necessità o per scelta "mangiano differente": chi evita la carne, chi
vuole limitare il consumo di zucchero o sale, chi preferisce le verdure, chi è allergico o intollerante,
chi è irresistibilmente attratto da nuove combinazioni di sapori. Che si tratti di scegliere il vostro
menu quotidiano o di allestire una cena per ospiti dai gusti particolari, potrete scegliere tra tante
appetitose ricette come riso rosso ai tre peperoni, involtini di pollo al crudo e formaggio, mini tortillas
in crosta di mandorle, crema pasticciera con pera caramellata, gelo di anguria e gelsomino. Grazie ai
simboli di immediata consultazione, potrete individuare con facilità le ricette più adatte per ogni
esigenza alimentare.
Deck Julia Viviane. Elisabeth Fauville / traduzione di Lorenza Di Lella e Giuseppe Girimonti Greco. Adelphi, 2014.
Inv. 140196
nar 843.92 DEC
In una stanza vuota una donna culla su una sedia a dondolo una bambina di pochi mesi. Ha
l'impressione di avere commesso qualcosa di terribile, ma tutti i suoi ricordi sono sfocati. Contempla
la piccola quasi si aspettasse da lei una risposta. Poi, un bagliore: ha quarantadue anni e ha
abbandonato il bel marito che la tradiva, la sua casa, una vita invidiabile per rintanarsi lì, in un
appartamento spoglio, in un quartiere popolato di bazar orientali dov'è una straniera. Il giorno prima
ha ucciso a coltellate il suo analista, incapace di alleviare le crisi di terrore di cui soffre, in segreto, da
tre anni. Di quel che è stata, ambiziosa direttrice della comunicazione con ufficio sugli ChampsElysées, moglie e figlia devota, non le resta che un nome, Viviane Élisabeth Fauville, regale e fragile
relitto di un'esistenza inappuntabile, della scrupolosa obbedienza alle leggi dell'abitudine e della
necessità. Certa solo del delitto che ha commesso, e del colpo di grazia che non potrà tardare, per
tutti minacciosa e impenetrabile, ancorata alla realtà solo dall'ingombrante presenza della figlia,
Viviane esce dai binari che guidavano il suo destino, si addentra in una Parigi oscura e parallela,
affonda, e ci trascina, in un gorgo di insostenibile angoscia, di acuto disagio sino all'esplosivo epilogo.
Friedman Alan. Ammazziamo il Gattopardo. - Rizzoli, 2014.
Inv. 140195
nar 320.945 093 FRI richiesta di acquisto
Perché l'Italia è precipitata nella crisi peggiore degli ultimi trent'anni? La colpa è della Germania,
dell'austerity imposta dall'Europa, della moneta unica? O della mediocrità della classe dirigente? Esiste
una via d'uscita, una ricetta per rifare il Paese? Per rispondere a queste domande, Alan Friedman, forse
il giornalista straniero che conosce meglio la realtà italiana, parte da quegli anni Ottanta in cui l'Italia
era la "quinta potenza economica del mondo" e pareva avviata verso una vera modernizzazione per
arrivare fino alle drammatiche vicende degli ultimi anni. Attraverso conversazioni con i protagonisti
dell'economia e della politica, da cinque ex presidenti del Consiglio (Giuliano Amato, Romano Prodi,
Silvio Berlusconi, Massimo D'Alema, Mario Monti) a Matteo Renzi, Friedman fa luce su retroscena che
nessuno ha finora raccontato. Il racconto delle vicende politiche degli ultimi anni assume una nuova
luce, rivelando ciò che spesso è stato omesso o taciuto. E si combina con un ambizioso e sorprendente
programma in dieci punti per rimettere il Paese sul binario della crescita e dell'occupazione. Il tempo
delle mezze misure è finito, e Friedman, in questo libro coraggioso, offre una ricetta di riforme di vasta
portata
Helgason Hallgrimur. La nonna a 1000° : Herbjorg Maria Bjornsson racconta / traduzione di Silvia
Cosimini. - Mondadori, 2014.
Inv. 140188
nar 839.693 4 HEL
"Fa bene a tutti perdere la facciata della propria casa, sentire lo stridore dei freni davanti al proprio
figlio o vedere sparare alla schiena al proprio innamorato. Ho sempre detestato frequentare gente che
non ha mai dovuto scavalcare un cadavere." A Herra Bjornsson tutto questo è capitato. Ma non solo.
Le è capitato anche di baciare il più famoso dei Beatles quando erano solo ignoti scarafaggi appena
sbarcati ad Amburgo e di incrociare in una bettola di Parigi lo sguardo libidinoso di Sartre. Ha scaricato
più di un uomo con la frase: "È arrivato il taxi", compreso, ancora in sala parto, il padre del suo
primogenito. Ha fatto tre figli con nove uomini, conoscendo le canaglie di mezzo mondo. Nipote titolata
del primo presidente d'Islanda, ha attraversato il vecchio continente e si è spinta fino in Sudafrica e in
Argentina, ha conosciuto le guerre e si è fatta nuovi amici (e spasimanti) su Facebook. È sopravvissuta
ai figli privi di talento e a tutte le terribili nuore. Ma ora, chiusa in un garage nella sua amata
Reykjavik, in compagnia di un computer portatile, due stecche di Pall Mall e una bomba a mano di
fabbricazione tedesca, è decisa a battere sul tempo la propria malattia. Non senza aver preparato la
sua ultima, grandiosa vendetta...
Helprin Mark. Storia d'inverno / traduzione di Adriana Dell'Orto. - Neri Pozza, 2014.
Inv. 140197
nar 813.54 HEL
Peter Lake è un ladro. Un ladro nella Manhattan dei primi del Novecento in cui la guerra tra bande
regala ogni mattina un mucchio di cadaveri a Five Points sul fronte del porto e in luoghi insoliti come
campanili, collegi femminili e magazzini di spezie. Peter lavora in proprio, e perciò non interessa più
di tanto alle forze dell'ordine sguinzagliate contro il grande crimine. Sta particolarmente a cuore,
invece, ai Coda Corta, una dozzina di sgherri guidati dal feroce Pearly Soames. Pearly ha occhi lucidi
e argentei simili a lame di rasoio e una cicatrice che gli solca il viso dall'angolo della bocca
all'orecchio. È un criminale e, come tutti i criminali, vuole oro e argento, ma non per amore della
ricchezza alla maniera di volgari rubagalline. Li vuole perché brillano e sono puri. Affascinato dai
colori, legge i giornali e i cataloghi delle aste, e capeggia i Coda Corta giusto per trafugare opere
d'arte "degne di lui", importate dall'Europa a bordo di lussuosi panfili. Il campo di manovra è troppo
ristretto e la posta in gioco troppo alta perché Pearly Soames possa tollerare la presenza di Peter
Lake a Manhattan. Avvezzi come sono all'omicidio e alla corruzione, i suoi Coda Corta l'avrebbero
eliminato da un pezzo, se il ladro non avesse un prezioso alleato: un cavallo che sembra una statua
eroica, un enorme monumento bronzeo, capace di balzi strabilianti, voli di sei metri di lunghezza e
due e mezzo di altezza. Dal romanzo è stato tratto, nel 2014, il film diretto da Akiva Goldsman.
Jauffret Régis. L'inferno e ritorno / traduzione di Maria Moresco. - Piemme, 2014.
Inv. 140198
nar 843.914 JAU
Amstetten, Austria, 1984. Angelika compie diciotto anni, l'ultimo compleanno che festeggerà al piano di
sopra della villetta in cui vive con la famiglia. Ben presto suo padre, Josef Fritzl, la rinchiuderà in
cantina: un bunker costruito sotto gli occhi di tutti da lui in persona, ingegnere, senza destare sospetti.
Per la ragazza è l'inizio di un incubo: ventiquattro lunghi anni di segregazione e abusi che il padre
infliggerà ad Angelika e ai figli che avrà da lei, esercitando su quel "popolo della cantina" il proprio
desiderio di onnipotenza, concedendo o negando l'acqua e la luce, inducendo o placando la fame e la
sete. Nel silenzio più totale di moglie, vicini, autorità: nessuno ha mai sentito né visto nulla. Un
romanzo-verità in cui - come in "A sangue freddo" di Truman Capote - Régis Jauffret ricostruisce una
notizia di cronaca che ha fatto il giro del mondo e il caso giudiziario che ne è seguito. Da una parte
indaga in prima persona, evidenziando errori e colpevoli omissioni dell'inchiesta ufficiale. Dall'altra,
immagina parole e rituali della quotidianità mostruosa nel sottosuolo, ipotizza il futuro delle vittime, si
cala nella mente del carnefice.
Lemaitre Pierre. Ci rivediamo lassù / traduzione di Stefania Ricciardi. - Mondadori, 2014.
Inv. 140199
nar 843.92 LEM
Sopravvissuti alla carneficina della Grande Guerra, nel 1918 Albert e Edouard si ritrovano emarginati
dalla società. Albert, un umile e insicuro impiegato che ha perso tutto, proprio alla fine del conflitto
viene salvato sul campo di battaglia da Edouard, un ragazzo ricco, sfacciato ed eccentrico, dalle
notevoli doti artistiche. Dopo il congedo, condannati a una vita grama da esclusi, decidono di
prendersi la loro rivincita inventandosi una colossale truffa ai danni del loro paese ed ergendo il
sacrilegio allo status di opera d'arte. "Ci rivediamo lassù" è il romanzo appassionante e rocambolesco
che racconta gli affanni del primo dopoguerra, le illusioni dell'armistizio, l'ipocrisia dello Stato che
glorifica i suoi morti ma si dimentica dei vivi, l'abominio innalzato a virtù. In un'atmosfera
crepuscolare e visionaria, Pierre Lemaitre orchestra la grande tragedia di una generazione perduta
Magini Marco. Come fossi solo. - Giunti, 2014.
Inv. 140191
nar 853.92 MAG
A Srebrenica l'unico modo per restare innocenti era morire. Marco Magini era un ragazzino durante i
terribili fatti della ex Jugoslavia, li conosceva solo dai telegiornali. Ma quando da studente si imbatte
nella storia di Drazen quella vicenda diventa un'ossessione. Quella storia raccontava di un ventenne
costretto a combattere una guerra voluta da un'altra generazione e messo davanti a decisioni che
nella loro eccezionalità mostrano a nudo l'animo umano come in un antico dramma greco. La
rievocazione del massacro e del successivo processo presso il Tribunale penale internazionale per la ex
Jugoslavia è affidata a tre voci che si alternano in una partitura ben scandita. La voce del magistrato
spagnolo Romeo González che rievoca lo svolgersi del processo, evidenziando le motivazioni non
sempre etiche e limpide che determinano una sentenza. Nell'eterno dibattersi tra ubbidire a leggi
fratricide o ribellarsi appellandosi ai diritti inviolabili dell'uomo, viene fuori solo un'immagine povera e
burocratica dell'esercizio della legge. Al giudice González si affiancano le voci di Dirk, casco blu
olandese di stanza a Srebrenica, rappresentante del contingente Onu colpevole di non avere impedito
la strage, e quella del soldato serbo-croato Drazen Erdemovic, vero protagonista della storia,
volontario nell'esercito serbo, che fu l'unico a confessare di avere partecipato al massacro, l'unico
processato e condannato.
Morante Elsa. Aneddoti infantili. - Einaudi, 2013.
Inv. 140176
nar 853.912 MOR
La memoria è il terreno in cui affondano le radici questi racconti giovanili di Elsa Morante. Racconti
scanzonati nei quali, come ha scritto Cesare Garboli, domina "il sorriso, la civetteria, la capacità di
giocare e di mantenersi, nel gioco, intelligenti e innocenti". Come quando Elsa organizza una recita di
cui si fa regista, ma poi gli attori, venuto il momento, recalcitrano dirottando lo spettacolo verso il
disastro; oppure quando a scuola scrive lettere d'amore infuocate a Lindbergh l'aviatore, firmandosi "
Velivola"; o quando, ancora, intrufolatasi di notte in cucina, sorprende la severa "Mademoiselle" mentre
fuma il sigaro. Si tratta di "fantasie infantili" pubblicate tra il 1939 e il 1940 sul settimanale "Oggi",
dove Elsa Morante tenne una rubrica intitolata "Giardino d'infanzia": uno spazio in cui poté affinare il
suo sguardo acuminato e la sua lingua corposa, e incarnare in un campionario di immagini e personaggi
vivacissimi la sua vocazione precoce. "Mia madre raccontava, traboccante di legittima baldanza, che
all'età di due anni e mezzo, girando intorno alla tavola, avevo composto il mio primo poema in versi
sciolti. Ed io covavo un empio rancore contro di lei, che aveva partorito un simile prodigio".
Nothomb Amélie. La nostalgia felice / traduzione di Monica Capuani. - Voland, 2014.
Inv. 140192
nar 843.914 NOT
Un bizzarro e coinvolgente viaggio sentimentale: sedici anni dopo le tragicomiche peripezie
raccontate in "Stupore e tremori" e in "Né di Eva né di Adamo", Amélie Nothomb torna in Giappone.
È l'occasione per rivedere i luoghi e le persone amati dopo lo spaventoso terremoto di Fukushima del
2011.
Williams Beatriz. Scritto nel vento. - Nord, [2014]. Inv. 140186
nar 813.6 WIL
New York, 1931. Era convinta che tra loro non ci fossero segreti. Ma ora Budgie deve ricredersi: Lily la sua migliore amica, la sua confidente, il modello che lei ha sempre ammirato e seguito - le ha
tenuto nascosto di avere una relazione con Nick Greenwald. Una relazione "impossibile", perché Nick
è il rampollo di una famiglia di origini ebraiche e i genitori di Lily non approverebbero mai la loro
unione. Eppure i due giovani sono disposti a rinunciare a tutto - anche all'amicizia - pur di realizzare il
loro sogno d'amore... Rhode Island, 1938. Doveva essere un momento di gioia; invece è col cuore
colmo di tristezza che Lily varca la soglia della sua villa di Seaview. E il motivo è che, nella casa
accanto, si sono appena stabiliti Nick e Budgie Greenwald, di ritorno dalla luna di miele. Sono sette
anni che Lily non vede né lui né la sua ex migliore amica, sette anni in cui ha cercato di dimenticare il
tradimento, la delusione, il dolore. Adesso però Lily non ha scelta: deve affrontare la persona che, in
un istante, le ha distrutto la vita. E, mentre la comunità di Seaview si prepara ad affrontare l'arrivo di
un uragano, tra pettegolezzi malevoli, colpe inconfessabili e rivelazioni sconcertanti, Lily scoprirà che
quello tra Nick e Budgie non è affatto un matrimonio felice. Perché le ragioni che hanno spinto Nick a
sposarsi sono ben diverse da quelle che lei aveva immaginato...
Per i piccolissimi....
I contrari / disegni di Nathalie Choux. - Gallucci, 2014. Cartonato. ((Volume con inserti mobili scorrevoli.
Inv. 140205
coll. Rag0 PIC / SCO 3
Pensati per i più piccoli, i libri della serie Scorri e gioca sono
interattivi e colorati; le pagine scorrevoli divertono e
stupiscono costituendo un momento di scoperta e gioco.
Età di lettura: da 1 anno.
I cuccioli / disegni di Nathalie Choux. - Gallucci, 2014. Cartonato. ((Volume con inserti mobili scorrevoli.
Inv. 140204
coll. Rag0 PIC / SCO 1
Il giardino / disegni di Nathalie Choux. - Gallucci, 2014. Cartonato. ((Volume con inserti mobili scorrevoli.
Inv. 140203
coll. Rag0 PIC / SCO 2
I colori / Xavier Deneux. - La Margherita, 2013. - Cartonato, tutto ill. ((Volume con inserti tattili
Inv. 140207
coll. Rag0 PIC / DEN
Libretto cartonato con parti in
rilievo per imparare i colori. Età
di lettura: da 2 anni.
Gli opposti / Xavier Deneux. - La Margherita, 2013. - Cartonato, tutto
ill. ((Volume con inserti tattili.
Inv. 140206
coll. Rag0 PIC / DEN
Libretto cartonato con parti in rilievo per imparare gli opposti.
Età di lettura: da 2 anni.
E infine i …
Biancaneve e il cacciatore / directed by Rupert Sanders ; screenplay by Evan Daugherty and John Lee
Hancock and Hossein Amini. - Universal pictures Italia, ©2012. - 1 DVD video (121 min.)
Inv. 140202
dvdA Film 776
Biancaneve è la sola persona nel reame piú bella della regina cattiva Ravenna che vuole
eliminarla. Ma quello che la malvagia sovrana non immagina è che la giovane donna che ora
minaccia il suo regno, è stata addestrata nell'arte della guerra proprio dal cacciatore che era
stato mandato a catturarla.
MIIB : men in black 2 / directed by Barry Sonnefeld ; story by Robert Gordon ; screenplay by Robert
Gordon and Barry Fanaro. - Sony pictures home entertainment, 2012 - 1 DVD video (ca. 84 min.)
Inv. 140200
dvdA Film FAN 774
Un mostro alieno, sotto le mentite spoglie di una bellissima modella di biancheria intima,
minaccia la sopravvivenza del genere umano, e cerca di una mistica pietra in grado di
regalarle il dominio sull'universo. J e K dovranno ricorrere all'aiuto di Frank il carlino...
Il mio migliore incubo! / un film di Anne Fontaine ; sceneggiatura e dialoghi Nicolas Mercier e Anne
Fontaine. - BIM : Rai Cinema : 01 Distribution, ©2012. - 1 DVD video (103 min.)
Inv. 140201
dvdA Film 775
Agathe vive con suo figlio e suo marito in un appartamento prestigioso di fronte
agli eleganti Giardini del Lussemburgo, dirige una importante fondazione per
l'arte contemporanea, è colta e raffinata. Lui vive con suo figlio nel retro di un
furgone, sbarca il lunario con lavoretti saltuari e con i sussidi dell'assistenza
sociale, è rude e volgare. Non sopportano la vista l'uno dell'altro, ma i loro figli
sono inseparabili...