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VIS05001-03 VISnieuws IT 07-11-2005 16:44 Pagina 1 No 3 Anno sesto novembre 2005 Novità nel pescato Indice Il pesce nel menu 1 2 L'innovazione nell'acquicoltura olandese Lo sgombro Pesce bellissimo, a lungo sottovalutato Il marchio eco per il gamberetto del Mare del Nord Il pesce nel menu Il Centro Olandese del Pesce ha organizzato recentemente un convegno nazionale 'Pesce nel menu'. Scopo dell'avvenimento era informare invitati e media su diverse iniziative olandesi intese ad aumentare la presenza del pesce nel regime alimentare dei consumatori. Il pesce è sano e facile da preparare, e si produce in modo sostenibile. Tutte buone ragioni per mangiare più pesce. In Olanda, però, di pesce se ne mangia meno che in altri Paesi europei. Gli italiani e gli spagnoli, per esempio, ne consumano il doppio di quanto ne consumano gli olandesi. E questo nonostante il fatto che l'Olanda disponga di una propria flotta peschereccia che sbarca un ampio assortimento di pesce saporito e sano. Comodità Ricerche hanno dimostrato che gli olandesi considerano fastidioso cucinare il pesce. Ecco perché i produttori di pesce olandesi investono per semplificare la preparazione dei prodotti ittici. Fresco o surgelato, il pesce si vende preparato in modo da semplificare il 3 lavoro in cucina, per esempio sotto forma di piatti già pronti. Rispetto dell'ambiente La pesca olandese adotta parecchie iniziative intese al miglioramento della qualità e sostenibilità dei suoi prodotti. I pescatori olandesi di aringhe ambiscono il certificato, internazionalmente riconosciuto, MSC. I pescatori olandesi, inoltre, investono in tecniche nuove ed ecologiche per la pesca del pesce piatto con la rete a strascico ad impulsi. Per stanare il pesce piatto questa rete trasmette leggere scosse elettriche. È una pesca che richiede meno carburante e lascia quasi intatto il fondo, 4 Volete maggiori informazioni sui fornitori olandesi di pesce e i loro prodotti? Visitate www.dutchfish.nl. riducendo per di più le catture accessorie. Per di più, il pesce piatto arriva a bordo meno danneggiato. Pesce una o due volte la settimana I nutrizionisti sono di parere unanime: mangiare pesce almeno una o due volte la settimana! Il pesce è sano, ricco di ottime sostanze nutritive, quali gli acidi grassi Omega-3. Ricerche hanno dimostrato che il consumo regolare di pesce riduce notevolmente la mortalità da malattie cardiovascolari. Specialmente i pesci grassi, come lo sgombro, l'anguilla o l'aringa contengono molti di questi acidi grassi. Tramite avvenimenti come 'Pesce nel menu' il Centro Olandese del Pesce fornisce informazioni sulle innovazioni del settore olandese dei prodotti ittici, innovazioni alle quali si devono prodotti ittici gustosi, sani e sostenibili. Ci sono tutte le buone ragioni per mettere più spesso il pesce nel menu. 1 VIS05001-03 VISnieuws IT 07-11-2005 16:44 Pagina 2 L'innovazione nell'acquicoltura olandese Come ramo industriale, l'acquicoltura olandese non esiste da molto, ma è in rapido sviluppo. Al principio degli anni Novanta si puntava soprattutto alla crescita della produzione. Attualmente i piscicoltori guardano sempre più al benessere degli animali, alla sicurezza alimentare, al controllo dei prodotti nel percorso e all'introduzione di nuove specie. Gli allevatori in Olanda sono ormai un centinaio. Il 50 per cento esercita la coltura dell'anguilla. Un terzo quella del pesce gatto. Gli altri introducono diverse nuove specie, come il tilapia, la sogliola, il rombo chiodato, la luccioperca e il barramundi (spigola asiatica). Anche nel comparto di crostacei e molluschi si hanno nuovi sviluppi. Molluschi L'Olanda è una grande fornitrice di molluschi quali il mitilo e il cuore edule. Per non continuare a dipendere del tutto da quello che offre la natura, le aziende stanno migliorando la loro capacità di produrre in proprio seme e larve di mitilo. imposti collettivamente un codice di comportamento. Questo codice tiene conto del codice di comportamento per l'acquicoltura dell'organizzazione mondiale per l'alimentazione e agricoltura (FAO) e della Federazione europea piscicoltori (FEAP). Il codice contribuisce allo sviluppo responsabile di un'acquicoltura sana in Olanda. I piscicoltori interessati hanno stipulato accordi al fine di fornire un buon prodotto, conforme alle esigenze sentite dalla società, per esempio in fatto di benessere dell'animale, ambiente e sicurezza alimentare. Meno medicine Una ricerca recente dell'Autorità per gli alimentari e le merci dimostra che l'impiego dei farmaci per uso veterinario da parte dei piscicoltori olandesi è diminuito. Per la ricerca sono stati rilevati 85 campioni in vivai, riserve di pesca sportiva e aziende commerciali. Secondo un piscicoltore l'uso dei medicinali diminuisce grazie alla migliorata conoscenza delle malattie del pesce. Meglio prevenire che curare. Il consumo di pesce aumenta, ma in modo sostenibile Durante una manifestazione ai Mercati generali del pesce di Scheveningen, il settore olandese dei prodotti ittici ha esposto i suoi piani per il futuro. Un'ampia coalizione di aziende ed organizzazioni sociali vuole fare più posto al pesce nel menu negli anni a venire. L'Olanda dispone di una flotta peschereccia e di un'industria di lavorazione proprie. Eppure, il consumo di pesce rimane inferiore a quello di altri paesi europei. Il pesce è un prodotto variato e saporito. Gli studiosi di scienze della salute sono, inoltre d'accordo nell'affermare che mangiare regolarmente pesce contribuisce ad una buona salute. Tutte buone ragioni per mangiare più pesce. Ma di pesce ce n'è? Per disporre anche in futuro di pesce a sufficienza, il settore olandese dei prodotti ittici intraprende molte iniziative per contribuire ad una produzione più sostenibile di pesce. Per esempio, i pescatori olandesi investono in una nuova tecnica, la rete a strascico ad impulsi. Una tecnica che non solo rispetta la natura e l'ambiente, ma permette anche di consumare meno carburante. E non è poco, in un'epoca in cui i costi del carburante non fanno che aumentare! I pescatori olandesi di gamberetti ed aringhe, poi, aspirano a conseguire il marchio MSC. Questo contrassegno ecologico è considerato a livello internazionale un affidabile riconoscimento, conferito da un'organizzazione indipendente, della sostenibilità delle tecniche di pesca. Sono in corso, poi, esperimenti di coltura del cuore edule, dalle uova al prodotto finale. Alcune aziende olandesi, inoltre, hanno avviato la coltura sostenibile di gamberetti di acqua dolce e salata, in combinazione con la coltivazione di alghe per alimentarli. Codice di comportamento I piscicoltori olandesi non smettono mai di migliorare il loro processo di produzione, per rispondere meglio ai desideri della clientela. L'attenzione non va soltanto alla qualità, al gusto, alle dimensioni e al prezzo, ma anche alla responsabilità sociale dei metodi di produzione. Per questo i piscicoltori olandesi si sono 2 I commercianti olandesi di gamberetti tropicali concludono accordi chiari con gli allevatori di gamberetti tropicali e l'OXFAM per una produzione sostenibile di questi gamberetti di grandi dimensioni, sempre più richiesti dal consumatore europeo. L'acquicoltura olandese, poi, non sta con le mani in mano. Il comparto molluschi, per esempio, cerca di dipendere meno dalla natura, coltivando in proprio le uova di mitilo. La coltura sostenibile in Olanda di nuove specie ittiche, come il tilapia o il barramundi, è un felicissimo complemento dell'assortimento. In poche parole, ci sono tutte le buone ragioni per mettere più spesso il pesce nel menu. Tilly Sintnicolaas Direttrice VIS05001-03 VISnieuws IT 07-11-2005 16:44 Pagina 3 Lo sgombro Pesce bellissimo, a lungo sottovalutato Secondo i commercianti olandesi lo sgombro è un pesce tra i più belli, ma anche tra più sottovalutati. Ha un aspetto bellissimo e un sapore eccellente. In passato di sgombro ce n'era parecchio, e a buon mercato. Ora se ne trova meno; lo sgombro, già pesce da produzione in massa, adesso è piuttosto caro. Il Consiglio europeo per la pesca ha concordato con la Norvegia una riduzione del 23 per cento del TAC (Total Allowable Catch) per lo sgombro. Sgombro in acque occidentali: TAC 2004 TAC 2005 545.500 tonnellate 420.000 tonnellate Lo sgombro è molto importante per la pesca a traino olandese dotata di impianti di surgelazione per il trasporto di questo pesce. L'approvvigionamento dipende dalle zone e dalle stagioni. In agosto lo sgombro lo catturano pescatori norvegesi nella loro zona. In quella stagione il tenore di grasso del pesce è molto alto, del 30 per cento. Questo pesce grasso è interessante soprattutto per il mercato giapponese e russo. È meno interessante, invece, per le aziende olandesi di trasformazione. Per l'affumicatura occorre, infatti, uno sgombro meno grasso. E questo si cattura solo a partire da gennaio. È allora che lo sgombro si sposta dalle acque norvegesi nell'area delle Isole Shetland e dell'Irlanda, raggiungendo zone in cui possono agire i pescherecci olandesi a traino dotati di impianti di surgelazione. In quel momento il tenore di grasso dello sgombro si è quasi dimezzato, fino al 16 per cento. È uno sgombro che si presta bene ad essere affumicato nelle aziende olandesi. Avanzata ulteriormente la stagione, il tenore di grasso dello sgombro si riduce al 10 per cento. Questo sgombro 'magro' interessa soprattutto il mercato dei prodotti freschi e l'industria conserviera. Gli olandesi pescano lo sgombro fino ad esaurirne la quota. Generalmente ciò avviene da gennaio ad aprile. L'esportazione Una parte dello sgombro fornita dai pescherecci olandesi dotati di impianto di surgelazione è destinata al mercato interno. In Olanda lo sgombro si vende intero o in filetti, trattato a vapore, affumicato o aromatizzato. Una parte del pesce affumicato va anche in Germania e in Belgio. La maggior parte dello sgombro viene, però, esportata dai commercianti olandesi in varie parti del mondo. I principali mercati di collocamento sono la Polonia, la Russia, l'Ucraina, i Paesi del Baltico, ma anche la Corea e la Cina. Negli ultimi anni soprattutto la Russia e l'Ucraina hanno importato gli sgombri di pezzatura maggiore. Questi consumatori vogliono uno sgombro da non meno di 400 grammi. Nell'Europa orientale lo sgombro è sempre stato un prodotto importante. Fino ad alcuni anni fa i Paesi europei orientali lo pescavano in proprio. Attualmente gli europei dell'Est non godono di diritti di cattura per lo sgombro, e dipendono dall'importazione, tra l'altro dall'Olanda. Informazioni sul prodotto Lo sgombro (Scomber scombrus) ha un bellissimo aspetto. Questo pesce pelagico ha dorso azzurro-verdastro e ventre bianco argenteo. Ha strisce azzurro-nere e pinna caudale forcuta. La lunghezza normale è dai 30 ai 50 centimetri. Surgelato Anche se per gli olandesi la stagione della pesca dello sgombro è breve, questo prodotto è molto importante per il commercio olandese. A bordo dei pescherecci a traino olandesi dotati di impianti di surgelazione, lo sgombro viene congelato il più presto possibile. Ciò va a vantaggio della qualità del pesce. Anche per questo i commercianti olandesi sono in grado di fornire un buon prodotto a prezzo conveniente. Dato, poi, che lo sgombro subisce parecchie lavorazioni, importa poco che sia surgelato. Nonostante le limitazioni alla cattura, lo sgombro rimane abbastanza disponibile. Va detto, però, che il prezzo attuale dello sgombro nel mercato non è più alla portata di tutte le borse. Lo sgombro era un prodotto a buon mercato, ma si fa sempre più caro. I commercianti olandesi, però, non si allarmano. "Lo sgombro rimane un prodotto naturale. Dobbiamo aspettare tempi migliori. Verranno di sicuro," afferma uno di loro. I commercianti prevedono un ristabilimento della popolazione dello sgombro, che permetterà un aumento dei diritti di cattura e una stabilizzazione dei prezzi. Guardiamo con fiducia al futuro dello sgombro. "Forniamo un prodotto eccellente a buon prezzo. Per di più si presta alle applicazioni più diverse. Lo sgombro rimane un prodotto interessante per il nostro mercato interno e il commercio internazionale." La polpa dello sgombro è soda e grassa, ma anche succosa e tenera. Uno sgombro fresco ha un vivo sapore di mare. È un pesce molto richiesto. Il sapore è molto apprezzato e le possibilità di impiego sono molteplici. Per quanto lo sgombro affumicato a caldo in Olanda sia considerato una specialità, lo si vende soprattutto intero, surgelato, al mercato estero. Lo sgombro si vende nelle seguenti pezzature: 200 – 400 grammi 300 – 500 grammi 400 – 600 grammi > 600 grammi È disponibile in sufficiente quantità tutto l'anno Valori nutritivi per 100 grammi Grassi Proteine kJ kCal 12 grammi 18 grammi 818 195 3 VIS05001-03 VISnieuws IT 07-11-2005 16:44 Pagina 4 I commercianti olandesi vogliono gamberetti tropicali sostenibili I gamberetti tropicali figurano sempre più spesso nel menu del consumatore europeo. A partire dagli anni Ottanta la coltura di questi gamberetti di dimensioni superiori è aumentata moltissimo. Si producono già su vasta scala per l'esportazione. All'inizio degli anni Ottanta l'80 per cento dei gamberetti si ricavava ancora dalle catture, ma intorno al 2000 tale percentuale è scesa al 25 per cento. Il resto viene dalle colture. L'enorme crescita della produzione di gamberetti tropicali minaccia l'ambiente e la natura nelle aree di produzione, e pregiudica lo sviluppo socio-economico delle popolazioni locali. Per questo le aziende olandesi che importano e lavorano i gamberetti tropicali perseguono una produzione sostenibile, che rispetti l'ambiente e la natura. Tra l'altro con accordi precisi con gli allevatori in materia di produzione e lavorazione. I commercianti olandesi di gamberetti designano controllori che verifichino l'adempimento degli accordi da parte degli allevatori nelle zone di produzione. Gli importatori olandesi hanno anche stipulato un contratto con organizzazioni di aiuto allo sviluppo quali la OXFAM Olanda. I loro accordi sono intesi alla risoluzione di problemi ambientali e socio-economici inerenti alla produzione dei gamberetti. Analogamente è stato concluso un accordo che impone il rispetto dei boschi di mangrovia. Il marchio eco per il gamberetto del Mare del Nord Le organizzazioni ambientaliste e il comparto dei gamberetti in Olanda vogliono commercializzare per la fine del 2007 gamberetti (crangon crangon) del Waddenzee e del Mare del Nord con un marchio di qualità MSC. Questo marchio garantisce che i gamberetti del Mare del Nord non sono solo gustosi e sani, e per di più sono stati catturati nel rispetto della natura e dell'ambiente. Il Marine Stewardship Council (MSC) è un'organizzazione senza fini di lucro che promuove una pesca sostenibile assegnando un 'marchio eco'. Questo marchio, assegnato da un organismo indipendente, è riconosciuto in tutto il mondo. La pesca dei gamberetti ottiene la certificazione solo in presenza di determinati requisiti. Per esempio: impedire la pesca eccessiva e i danni all'ambiente, diminuire le catture accessorie e controllare efficacemente la pesca dei gamberetti. I pescatori olandesi di gamberetti hanno coscienza di pescare nel rispetto dell'ambiente. Alcune ricerche hanno già dimostrato che la pesca del gamberetto del Mare del Nord è in grado di ricevere il marchio eco. Ora bisogna aspettare il giudizio sulle pratiche correnti della pesca dei gamberetti nel Mare del Nord e nel Waddenzee. Probabilmente il MSC chiederà ulteriori miglioramenti, come l'adozione di una rete da traino selettiva, e maggiore attenzione al consumo di carburante o ai CFC negli impianti di refrigerazione di bordo. Se il gamberetto del Mare del Nord ottiene, come si prevede, il certificato MSC, quella olandese sarà la prima flotta europea per la pesca dei gamberetti ad essere dotata di un marchio eco. Anche i commercianti olandesi di gamberetti sono molto interessati a che il gamberetto del Mare del Nord ottenga il marchio eco. Tra i clienti, infatti, va crescendo l'attenzione per la sostenibilità. Se i pescatori sono dotati del marchio MSC, i commercianti possono dimostrare che il gamberetto del Mare del Nord è un prodotto che merita fiducia. Ciò contribuisce ad un'immagine positiva dei gamberetti e alla continuità di questo comparto dei prodotti ittici. In materia di acquicoltura, gli allevatori si devono attenere a 'Good Aquaculture Practices' e soddisfare a requisiti di legge minimi in fatto di condizioni di lavoro e ambiente. Importatori e commercianti cureranno che i prodotti si possano seguire nel percorso lungo una catena di produzione trasparente. Con questo impegno i commercianti olandesi di gamberetti contano di contribuire ad una produzione sostenibile di gamberetti tropicali. Colofon Pubblicazione del Centro Olandese del Pesce con sede a Rijswijk, Paesi Bassi. Il Centro Olandese del Pesce è incaricato della promozione collettiva del settore olandese dei prodotti ittici. Novità nel Pescato si pubblica in sei lingue: olandese, tedesco, francese, spagnolo, italiano e inglese. Casa editrice e redazione: Centro Olandese del Pesce Casella postale 72 2280 AB RIJSWIJK, Paesi Bassi Tel. + 31 (0)70 - 33 69 655 Fax + 31 (0)70 - 39 52 950 [email protected] E-mail: Sito Web: www.dutchfish.nl Abbonamenti: Si pubblicano tre numeri l’anno, l’abbonamento è gratuito. Novità nel Pescato è finanziato con il contributo dell'Unione Europea. 4