il design, secondo me. intervista con ruth
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il design, secondo me. intervista con ruth
IL DESIGN, SECONDO ME. INTERVISTA CON RUTH WASSERMANN, MADE HEAD OF DESIGN. L’abbiamo seguita a caccia di tendenze durante il Salone del Mobile di Milano, ci siamo appassionati alla sua visione del design e alle sue affermazioni sul futuro dell’Urban Living. Scozzese di origine, violista, appassionata di arredamento contemporaneo e anche mamma a tempo pieno. Questa è Ruth, una donna piena di talento e passione. Continua fonte d’ispirazione per le nostre collezioni. È arrivato il momento di conoscerla più da vicino. Nome: Ruth Wassermann Città e nazione: Glascow, Scozia Professione: Head of Design « Penso che il mio punto sia progettare mobili di design. Ho realizzato le collezioni Willow, Penn e Stretto. In questo processo è stata fondamentale la mia conoscenza delle tecniche di lavorazione del legno. Sono una fan dei mobili senza maniglie. Penn, ad esempio, è dotata di maniglie ad incasso. Un tipo di lavorazione che esalta la naturalità del legno e l'utilizzo di tecniche di lavorazione tradizionale. La collezione Orla è una delle mie preferite, perché è una rivisitazione di una struttura letto ispirata ai modelli classici. La testiera e il giroletto sono imbottiti: è davvero piacevole leggere a letto. Per mantenere una coerenza nella struttura, senza compromettere la comodità, abbiamo abbassato il bordo del letto. Così anche i più alti possono dormire comodamente. Lo sforzo maggiore è stato quello di mantenere una silhouette semplice ma elegante allo stesso tempo, che è poi il fiore all'occhiello della collezione. » « Devo essere sincera, non abito nella casa dei miei sogni. Io e mio marito cominciamo a stare stretti tra tutti i cimeli di famiglia. Ho ben chiaro come dovrebbe essere la mia casa ideale, ma è difficile arredare tutto in una volta sola. In questo momento il mio arredamento è un mix eclettico di mobili vintage ed elementi moderni che si avvicinano di più al mio gusto, creando un look bilanciato. Tra questi i tappeti Merida e le lampade Vetro. Se potessi arredare casa partendo da zero, le darei un look nordico contemporaneo, con un pizzico di industrial. Amo il pattern clash, quella strana abitudine che noi designer abbiamo di abbinare stampe e motivi geometrici che non avresti mai immaginato di vedere insieme, ma che a loro modo funzionano. La mia casa è piena di cuscini con le stampe più variegate. Adoro le stoffe cerate africane e i tessuti di ispirazione islamica. Mi piace utilizzare questi accessori, è un modo intelligente per dare carattere ad un look moderno, semplice e pulito. » « Traggo ispirazione da qualsiasi cosa. Parlando di design, amo il lavoro di Paola Navoni e Patricia Urquiola. Mi piace molto anche il brand Moroso, perché è uno di quei marchi che lascia spazio creativo ai suoi designer. Questa vision è rischiosa, ma ripagata dal successo. In questo modo è più facile dettare le tendenze nel settore. Anche la musica mi ispira. Sai, mio marito lavora nel settore musicale, quindi ascolto sempre un sacco di cose nuove, senza dovermi nemmeno sforzare. Cosa volere di più? La gente di solito si sorprende quando scopre che ho un diploma da violista o che ho partecipato come volontaria allo spettacolo teatrale You Me Bum Bum Train, uno spettacolo di Broadway che ha ricevuto tanti apprezzamenti dalla critica. L’altra cosa che sorprende sono i miei gusti in fatto di televisione. Guardo molto i programmi sull’antiquariato (che sono spesso ritenuti programmi "da pensionati"). La verità è che amo le storie, anche di natura personale, dietro ad ogni oggetto. Questo, alla fine, è quello che facciamo noi designer: raccontare delle storie. Mi divertono anche i quiz televisivi. Sono competitiva e mi piace mettere a dura prova le mie capacità. Non è che sappia sempre le risposte ecco, ma di solito riesco a rispondere a domande assurde del tipo: Chi ha scritto questa sinfonia, Mozart o Beethoven? » Ufficio stampa e relazioni esterne Ghénos Communication - Milano tel. + 39 02 34530468 fax + 39 02 34531710 www.ghenos.net - [email protected] MADE.COM è una piattaforma dedicata agli appassionati di design che sono alla ricerca di qualità e design ad un prezzo accessibile. Il marchio, lanciato nel 2010 nel Regno Unito, ha poi aperto con successo in Francia all’inizio di quest’anno attirando più di 150.000 clienti in meno di tre anni.MADE.COM è un’iniziativa dell’imprenditore 31enne Ning Li (CEO) e di Brent Hoberman, co-fondatore di Lastminute.com. A Ning si uniscono Julien Callede, ex compagno di studi, come Direttore Operation, e l’architetto Chloe Macintosh come Direttore Creativo. Insieme creano l'azienda nel marzo 2010. L’azienda opera solo on-line ed elimina tutti gli intermediari presenti nel processo di produzione e distribuzione collegando i consumatori direttamente con i designer ed i produttori. Agenti, importatori, magazzini e negozi vengono quindi eliminati permettendo una riduzione significativa dei costi che MADE.COM reinveste garantendo al cliente un design di qualità ad un prezzo accessibile. Questo modello di business innovativo consente inoltre di risparmiare tempo: MADE.COM è in grado di lanciare due nuove collezioni ogni settimana diversamente dagli standard di settore.