Struttura Numero 22 - AGOSTO 2007.qxp
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Struttura Numero 22 - AGOSTO 2007.qxp
I N F O R M @ Z I O N E P E R L O S V I L U P P O BOLLETTINO DEL SISTEMA TOSCANO DELLA COOPERAZIONE DECENTRATA NUMERO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI E OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO Promuovere la REGIONE TOSCANA SETTORE ATTIVITÀ REGIONE cooperazione allo svi- TOSCANA luppo ed una cultura di pace BANDI 2007: PROMOZIONE DELL’ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE E PARTENARIATO INTERNAZIONALE, PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE, ATTIVITA’ DI COOPERAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE RT 22 UE 21 INTERNAZIONALE Realizzare Il Bollettino è END curato, per conto un'esperienza lavorativa presso i Servizi della Commissione ESPERTI NAZIONALI DISTACCATI PRESSO LE ISTITUZIONI UE del Cirpac, dalla ALTRI... S c u o l a S u p e r i o r e 2 LEGISLAZIONE ED ALTRI DOCUMENTI RILEVANTI Sant’Anna Promuovere lo Coordinamento UNCTAD Scientifico: sviluppo nei Paesi più poveri del mondo THE LEAST DEVELOPED COUNTRIES REPORT 2007 Prof. Andrea de ONU ALTRI... 25 4 Guttry Redazione a cura di: BANDI DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE E DOCUMENTI IN DISCUSSIONE Ilaria Dal Canto Annarosa Mezzasalma TEMPUS Luisa Nardi Cooperazione tra università TEMPUS IV- PROGRAMMA EUROPEO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE SUPERIORE Direttore 34 UE ALTRI.... 5 Responsabile: Francesco Ceccarelli (Ufficio Comunicazione Scuola Superiore Sant’Anna) EVENTI IN AGENDA Si ringraziano per la collaborazione l’Ufficio di collegamento della Regione Toscana a Bruxelles e la DG per l’Integrazione Europea –Ufficio III del Ministero Affari ENTI LOCALI PACE SETTIMANA DELLA PACE 40 Esteri Il Bollettino è inviato gratuitamente, con cadenza mensile, agli enti inseriti nella Banca Dati del Sistema toscano della cooperazione decentrata, agli Enti Locali toscani e a tutti coloro che ne faranno esplicita richiesta scrivendo a: [email protected] ALTRI.... 6 LA COOPERAZIONE DEGLI ALTRI: L’ COME CONSULTARE IL BOLLETTINO OSSERVATORIO INTERREGIONALE COOPERAZIONE SVILUPPO INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI E OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO UE Migliorare la sicurezza alimentare UE Migliorare la sicurezza PROGRAMMA DI SOSTEGNO AI CENTRI DI SERVIZIO AGRICOLO IN MADAGASCAR UE 7 PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE IN MALI UE 8 PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE IN ERITREA UE 9 ATTIVITÀ CULTURALI IN SIRIA: BANDO 2007 UE 10 RETURN 2007 - SOLIDARITY IN ACTION - PREPARATORY ACTIONS UE 11 PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE AUDIOVISIVA UE 12 EURO-MED JEUNESSE III UE 13 ERASMUS MUNDUS - BANDO PER L'ANNO ACCADEMICO 2008/2009 (AZIONI 1, 2 E 3) E L’ANNO 2007 (AZIONE 4) UE 15 alimentare UE Migliorare la sicurezza alimentare UE Promuovere il dialogo tra culture UE Promuovere la reintegrazione degli immigrati UE della cooperazione allo Sensibilizzare sul tema sviluppo UE UE Promuovere il dialogo interculturale tra i giovani Promuovere l’istruzione superiore UE Promuovere la cittadinanza europea attiva EUROPA PER I CITTADINI - BANDI 2007 UE 17 UE Partenariato, dialogo tra imprese, dialogo pubblico-privato PROINVEST BANDI 2006 UE 19 TORNA SU Inf@2 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO Realizzare un'esperienEND REGIONE TOSCANA CESVOT FONDAZIONE CARIPISA TORNA SU za lavorativa presso i Servizi della Commissione Promuovere la cooperazione allo sviluppo ed una cultura di pace Promuovere la solidarie tà sociale Promuovere lo svilup- SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 ESPERTI NAZIONALI DISTACCATI PRESSO LE ISTITUZIONI UE UE 21 BANDI 2007: PROMOZIONE DELL’ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE E PARTENARIATO INTERNAZIONALE, PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE, ATTIVITA’ DI COOPERAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE RT 22 BANDO PATROCINI CON SOSTEGNO ECONOMICO IT 23 RICHIESTE DI SOSTEGNO ISTITUZIONALE IT 24 po del territorio Inf@3 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO L E G I S L A Z I O N E E D Promuovere lo svilupUNCTAD UE po nei Paesi più poveri del mondo Pomuovere la politica A LT R I D O C U M E N T I SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 R I L E VA N T I THE LEAST DEVELOPED COUNTRIES REPORT 2007 ONU 25 UE 26 UE 27 LIBRO VERDE: L'ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI IN EUROPA – QUALI POSSIBILITÀ DI INTERVENTO PER L’UE UE 28 CARTA DEI VALORI DELLA CITTADINANZA E DELL’INTEGRAZIONE: ON LINE LA PRIMA EDIZIONE PLURILINGUE IT 29 COPPIE E BAMBINI NELLE ADOZIONI INTERNAZIONALI IT 30 RELAZIONI UE-MAROCCO europea di vicinato UE UE Cooperare in Asia UE: cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile IMMIGRAZIONE Immigrazione ed integrazione OGGI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI TORNA SU Rapporto sulle adozioni internazionali in Italia EU COUNTRIES EUROASIATICA STRATEGY PAPERS. AREA Inf@4 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 BANDI DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE E DOC UMENTI IN FASE DI DISCUSSIONE TEMPUS TORNA SU Cooperazione tra università TEMPUS IV- PROGRAMMA EUROPEO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE SUPERIORE UE 31 Inf@5 INFORM@ZIONE PER LO SVILUPPO 22, AGOSTO PROVINCIA DI PRATO COOPERAZIONE – Avviati i lavori del Forum istituito dalla Provincia di Prato 32 ISTITUZIONE CENTRO NORD SUD TAVOLI DI COORDINAMENTO PROVINCIALE. RIORGANIZZAZIONE E NUOVE FORME DI COLLABORAZIONE IN PREVISIONE DEL PRIMO FORUM DELLA COOPERAZIONE E DELLA PACE SULLE PARI OPPORTUNITA' PER TUTTI 33 INSTITUTE OF SOCIAL STUDIES INTERNATIONAL MIGRATION, MULTI-LOCAL LIVELIHOODS AND HUMAN SECURITY: PRESPECTIVES FROM EUROPE, ASIA AND AFRICA 34 UNITED NATIONS INTERNSHIP 35 NUMERO 2007 EVENTI IN AGENDA UNV FONDAZIONE ALEXANDER LANGER STIFTUNG VOLUNTERS - PROGRAMMA DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PER LA MEMORIA 36 PRIMA EDIZIONE DEL TERRA DI TUTTI FESTIVAL 37 FORUM 2007 SULLA COOPERAZIONE INTERREGIONALE LANCIO DI INTERREG IVC 38 PRIMA CONFERENZA ANNUALE SULL’IMMIGRAZIONE 39 SETTIMANA DELLA PACE 40 UNSC SERVIZIO CIVILE: CORSO DI FORMAZIONE PER FORMATORI 41 SCUOLA SANT’ANNA THE ARMED CONFLICT BETWEEN ERITREA AND ETHIOPIA IN INTERNATIONAL LEGAL PERSPECTIVE 42 REBUILDING A NATION: FORUM ON REBUILDING AND REVIVAL OF LEBANON 43 ASSOCIAZIONE TUZLANSKA AMICA DI TUZLA COSPE - GVC INTERREG MINISTERO DELL’INTERNO ENTI LOCALI PACE ONU TORNA SU Inf@6 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI E OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO NUOVI BANDI T I TO L O PROGRAMMA DI SOSTEGNO AI CENTRI DI SERVIZIO AGRICOLO IN MADAGASCAR ENTE Commissione Europea EROGATORE AREA MADAGASCAR GEOGRAFICA OBIETTIVO Contribuire alla riduzione della povertà della popolazione rurale del Madagascar attuando la riforma istituzionale del Ministero dell’Agricoltura che prevede attività mirate per una migliore gestione dei distretti rurali. Obiettivi specifico del programma è rendere operativi i Centri di Servizio Agricolo (CSA) nei 104 distretti rurali del Madagascar. Le priorità del programma sono 3: AZIONI 1. istituire i CSA; 2. rendere operativi i CSA; 3. analizzare la situazione della zona rurale di riferimento.Il programma prevede la creazione di 98 CSA. CHI PUO’ Possono presentare progetti le ONG che abbiano la loro sede in uno Stato membro UE, abilitate a RICHIEDERE lavorare in Madagascar, o in Madagascar. IL CONTRIBUTO Sono messi a bando € 2.500.000. ENTITA’ Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 270.000 e un massimo di € CONTRIBUTO 400.000. Il contributo comunitario coprirà almeno il 50% dei costi totali ammissibili del progetto. SCADENZA 20/08/2007 FORMULARI E http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl DOCUMENTI TORNA SU Inf@7 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE IN MALI ENTE Commissione Europea EROGATORE AREA MALI GEOGRAFICA OBIETTIVO Migliorare la sicurezza alimentare in Mali. Saranno finanziate le seguenti azioni: AZIONI 1. attività di informazione, educazione e comunicazione volte a diffondere presso le popolazioni le buone pratiche in campo alimentare e sanitario; 2. attività di educazione alimentare e d’igiene rivolte alle donne incinte e alle neomamme per prevenire la malnutrizione; 3. attività dimostrative, di sensibilizzazione ed educazione in materia di igiene e pulizia per una migliore nutrizione, igiene, alimentazione, cura materna e infantile; 4. progetti innovativi di ricerca applicata nel campo della nutrizione; 5. progetti per il miglioramento della produttività e delle rendite agricole per mezzo della diversificazione attraverso l’uso di tecniche agro-ecologiche, l’impiego di attrezzi utilizzabili dalla popolazione, la produzione di sementi migliori, la diffusione della coltura delle verdure per il consumo locale; 6. progetti per il miglioramento e la valorizzazione della produzione zootecnica per mezzo di pratiche di allevamento ad hoc; 7. attività di sostegno alle filiere di produzione e commercializzazione dei prodotti agricoli al fine di una migliore sicurezza degli alimenti; 8. attività volte a rafforzare le capacità tecniche, organizzative e di lobbying dei differenti attori coinvolti nella produzione agricola; 9. attività di sostegno per l’organizzazione ed il funzionamento dei mercati cerealicoli; 10. attività di messa in sicurezza dei depositi famigliari di cerali; 11. attività per la sicurezza ed una migliore gestione del suolo e delle risorse idriche; 12. attività per la diffusione e lo scambio di informazioni ed esperienza per il miglioramento della sicurezza alimentare e l’accesso alle informazioni nelle zone rurali. Le azioni dovranno avere una durata compresa tra i 24 ed i 48 mesi. CHI PUO’ Possono presentare progetti le ONG che abbiano la loro sede in uno Stato membro UE o in Mali, RICHIEDERE che abbiano una comprovata esperienza nel campo dell’aiuto e della sicurezza alimentare in Mali IL CONTRIBUTO da almeno due anni. Sono messi a bando € 5.000.000. ENTITA’ Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 200.000 e un massimo di € CONTRIBUTO 1.000.000. Il contributo comunitario può coprire dal 50 al 90% dei costi totali ammissibili del progetto. SCADENZA 30/08/2007 FORMULARI E http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl DOCUMENTI TORNA SU Inf@8 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE IN ERITREA ENTE Commissione Europea EROGATORE AREA ERITREA GEOGRAFICA OBIETTIVO Migliorare la sicurezza alimentare in Eritrea. Saranno finanziate azioni specifiche volte a: AZIONI 1) migliorare la gestione delle risorse idriche e delle risorse naturali; 2) sostenere la ricerca applicata; 3) implementare progetti pilota; 4) offrire assistenza tecnica alla filiera di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e dei loro sottoprodotti 5) afforzare/sviluppare le pratiche per la prevenzione della malnutrizione presso le famiglie e le comunità locali. Le azioni dovranno avere una durata compresa tra i 18 ed i 36 mesi. CHI PUO’ RICHIEDERE Possono presentare progetti le ONG che abbiano sede in uno Stato membro UE o in Eritrea. IL CONTRIBUTO Sono messi a bando € 3.000.000. ENTITA’ Il contributo comunitario può coprire dal 50 al 90% dei costi totali ammissibili del progetto. CONTRIBUTO Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 400.000 e un massimo di € 1.000.000. SCADENZA 10/09/2007 FORMULARI E http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl DOCUMENTI TORNA SU Inf@9 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O ATTIVITÀ CULTURALI IN SIRIA: BANDO 2007 ENTE Commissione Europea EROGATORE AREA SIRIA GEOGRAFICA Promuovere maggiore tolleranza, rispetto e cooperazione fra culture e civiltà europea e siriana e la OBIETTIVO reciproca comprensione, il dialogo e gli scambi di idee. Le azioni dovranno svolgersi in Siria e dovranno riguardare le seguenti categorie di attività: 1. Attività culturali locali: attività bilaterali che coinvolgono almeno 1 organismo siriano e 2 organismi di 2 diversi Stati membri UE (oppure di 1 Stato UE e di 1Stato EFTA/SEE o Paese candidato). 2. Attività culturali regionali: attività congiunte che coinvolgano organismi di almeno 2 Paesi beneficiari di MEDA (la Siria più un altro Paese) e di 2 Stati membri UE (oppure 1 Stato UE e di 1 Stato EFTA/SEE o Paese candidato). Settori culturali: danza, musica, teatro, arte e mostre, finalizzati a promuovere scambi e dialogo fra AZIONI artisti siriani ed europei. Priorità: 1. Promozione della creatività degli artisti della Siria e dei Paesi MEDA; 2. Miglioramento dell’accesso e della partecipazione alla cultura da parte dei cittadini siriani e dei cittadini degli altri Paesi MEDA; 3. Sostegno agli scambi fra artisti contemporanei della Siria e della regione euro-mediterranea; 4. Sostegno alle reti fra istituzioni che si occupano del dialogo interculturale in Siria e nella regione euro-mediterranea. Inoltre saranno considerate in modo prioritario azioni correlate all’evento "Damasco capitale della cultura araba nel mondo 2008". CHI PUO’ Possono presentare progetti le ONG, operatori del settore pubblico, autorità locali e organizzazioni RICHIEDERE (intergovernative) internazionali dei Paesi UE-27, dei Paesi candidati all’adesione o facenti parte IL CONTRIBUTO dello SEE. Sono messi a bando € 220.000. ENTITA’ Il contributo comunitario può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto per un masCONTRIBUTO simo di € 50.000. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore al 50% dei costi ammissibili di progetto oppure inferiori a € 20.000. SCADENZA 15/09/2007 FORMULARI E http://www.delsyr.ec.europa.eu/en/Opportunities/Local_and_regional_cultural_activities-07.htm DOCUMENTI TORNA SU Inf@10 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI RETURN 2007 - SOLIDARITY IN ACTION - PREPARATORY ACTIONS: Reintegrazione T I TO L O professionale e sociale, rientro per i rimpatriati e preparazione di campagne di informazione sull'immigrazione illegale ENTE Commissione Europea EROGATORE AREA UE-27 GEOGRAFICA OBIETTIVO Favorire il rimpatrio degli immigrati clandestini, il reinserimento lavorativo dei rimpatriati, l'informazione sull'immigrazione e l'accoglienza. Migliorare la capacità congiunta degli Stati membri nel fronteggiare situazioni di particolare pressione per i propri sistemi di asilo e accoglienza. Azioni: A. Azioni relative all'introduzione e al miglioramento dell'organizzazione e attuazione della gestione integrata dei rientro degli immigrati. B. Azioni relative allo sviluppo della cooperazione tra Stati membri relativamente ai piani di rientro e all'attuazione delle azioni nell'ambito di alcuni piani. C. Assistenza alla reintegrazione professionale e sociale in caso di rientro nei paesi di origine con AZIONI i quali la Comunità europea ha concluso accordi di riammissione. D. Campagne di informazione nei paesi di origine di coloro che richiedono di immigrare nell'Ue, informandoli circa i rischi legati all'immigrazione illegale. I progetti relativi alle azioni A, C e D possono essere nazionali o transnazionali, quelli relativi all’azione B devono, invece, essere necessariamente transnazionali. Le azioni non dovranno avere una durata superiore ai 18 mesi e dovranno avere inizio nel periodo compreso tra il 1/10/2007 ed il 31/03/2008. Possono presentare progetti: Autorità nazionali, regionali e locali; ONG; Organizzazioni internazio- CHI PUO’ nali; Agenzie comunitarie presenti nei territori degli Stati membri UE RICHIEDERE I Paesi terzi o Paesi candidati possono partecipare ai progetti, ma senza sostegno finanziario da IL CONTRIBUTO parte della Commissione Europea. ENTITA’ Sono messi a bando € 7.000.000. CONTRIBUTO Il contributo comunitario può coprire dal 50 al 70% dei costi totali ammissibili del progetto. SCADENZA 28/09/2007 FORMULARI E http://ec.europa.eu/justice_home/funding/2004_2007/solidarity/doc/return_call_2007_en.pdf DOCUMENTI TORNA SU Inf@11 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE NEL SETTORE DELLO SVILUPPO: PROGETT I TO L O TI AUDIOVISIVI PER LA TELEVISIONE ENTE Commissione Europea EROGATORE AREA UE GEOGRAFICA Migliorare la comprensione da parte dell’opinione pubblica della realtà vissuta nei Paesi in via di OBIETTIVO sviluppo del partenariato ACP. Saranno finanziati documentari, reportages, dibattiti, serie, cartoni animati da trasmettere nella fascia oraria compresa tra le h. 8.00 e le h 24.00 su canali televisivi europei che abbiano una copertura regionale, nazionale o internazionale volti a: 1) migliorare la comprensione della realtà dei Paesi ACP; 2) dimostrare la necessità e l’importanza della cooperazione Nord/Sud; 3) evidenziare il ruolo giocato e le opportunità create dalla cooperazione internazionale, comprese le iniziative promosse da o finanziate dall’UE. AZIONI Saranno privilegiati i progetti che affronteranno le seguenti tematiche: – commercio e integrazione regionale; – ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali ; – infrastrutture, comunicazioni e trasporti; – acqua ed energia; – sviluppo rurale, gestione del territorio, agricoltura e sicurezza alimentare; – governance, democrazia, diritti umani, riforme economiche ed istituzionali; – prevenzione dei conflitti e fragilità degli Stati; – sviluppo umano; – coesione sociale ed occupazione; – lotta contro il virus dell’HIV/AIDS; – aiuto umanitario; – Obiettivi di sviluppo del Millennio. Le azioni dovranno avere una durata massima di 24 mesi. Ogni azione deve prevedere sia i tempi di produzione che di diffusione che dovranno essere esplicitamente indicati nel formulario. CHI PUO’ Possono presentare progetti coloro che rientrano nelle seguenti categorie: canali televisivi o socie- RICHIEDERE tà di produzione audiovisive aventi sede in uno Stato membro UE. IL CONTRIBUTO Sono messi a bando € 1.000.000. ENTITA’ Il contributo comunitario può coprire fino al 75% dei costi totali ammissibili del progetto. CONTRIBUTO Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 75.000 e un massimo di € 250.000. Il costo totale del progetto non potrà essere inferiore ad € 100.000. SCADENZA 04/10/2007 FORMULARI E http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl DOCUMENTI TORNA SU Inf@12 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O EURO-MED JEUNESSE III ENTE Commissione Europea EROGATORE AREA AUTORITA’ PALESTINESE, ISRAELE, LIBANO, MAROCCO GEOGRAFICA OBIETTIVO Promuovere la comprensione reciproca ed il dialogo interculturale fra i giovani dell’area EuroMediterranea, ed a promuovere una cittadinanza attiva e solidale tra i giovani. Stimolare la partecipazione delle organizzazioni giovanili all’interno della società civile ed all’interno della vita politica, per stimolare lo sviluppo di politiche a favore della gioventù. Le priorità tematiche del presente bando sono: la lotta al razzismo ed alla xenofobia, la partecipazione attiva dei giovani nella società, l’uguaglianza di genere, i diritti delle minoranze, nonché la protezione del patrimonio e dell’ambiente. AZIONI Saranno sovvenzionate progetti concerneti le seguenti 3 azioni: 1) scambi tra giovani di età compresa tra i 15 ed i 25 anni 2) servizio volontario 3) attività a sostegno del programma Euro-Med Jeunesse III che abbiano come beneficiari: giovani, educatori, animatori, formatori, responsabili di progetto, attori coinvolti nel settore dell’educazione formale ed informale. In base alle azioni ed alle attività specifiche per cui si richiede il finanziamento variano tempi di durata del progetto e numero di partner coinvolti. Potranno presentare una proposta di progetto i soggetti dotati di personalità giuridica con sede nei CHI PUO’ Paesi oggetto del bando, che non perseguano fini lucrativi e che siano occupati in attività concerRICHIEDERE nenti la gioventù e l’educazione non formale. IL CONTRIBUTO Attualmente i bandi aperti interessano: i territori dell’Autorità Paletinese, Israele, Libano e Marocco, ma saranno banditi nei prossimi mesi i finanziamenti per Giordania, Siria, Tunisia e Turchia. Sono messi a bando un totale € 5.000.000. ENTITA’ Per ogni progetto il contributo comunitario non potrà risultare inferiore al 50% delle spese eleggibili, né superiore all’80% di tali spese. CONTRIBUTO Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 5.000 e un massimo di € 40.000. TORNA SU Inf@13 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 SCADENZA Autorità Palestinese: 01/11/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/04/2008 e il 30/06/2008; 01/02/2008, per progetti aventi inizio fra il 01/07/2008 e il 30/09/2008. Israele: SCADENZA 01/11/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/04/2008 e il 30/09/2008. Libano: 01/11/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/04/2008 e il 30/09/2008; 01/02/2008, per progetti aventi inizio fra il 01/07/2008 e il 31/12/2008. Marocco: 01/11/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/04/2008 e il 30/09/2008; 01/02/2008, per progetti aventi inizio fra il 01/07/2008 e il 31/12/2008. FORMULARI E http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl DOCUMENTI TORNA SU Inf@14 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O ERASMUS MUNDUS - BANDO PER L'ANNO ACCADEMICO 2008/2009 (AZIONI 1, 2 E 3) E L’ANNO 2007 (AZIONE 4) ENTE Commissione Europea EROGATORE AREA Tutti i Paesi del mondo GEOGRAFICA Migliorare la qualità dell’istruzione superiore europea promuovendo la cooperazione con i Paesi terzi. OBIETTIVO In particolare, il Programma intende: - promuovere l’emergere di un’offerta europea di qualità nel settore dell’istruzione superiore, che risulti attraente sia all’interno che all’esterno dell’UE; - migliorare l'accessibilità e conferire maggiore profilo e visibilità all'istruzione superiore europea; - accrescere l’interesse, fra i laureati e gli studiosi altamente qualificati di tutto il mondo, per l’acquisizione di qualifiche e/o esperienze europee; - garantire una cooperazione più strutturata fra gli istituti dell’UE e dei Paesi terzi, inclusa una maggiore mobilità dall’UE verso tali Paesi nel quadro dei programmi di studio europei. 1. Master Erasmus Mundus Sostegno a corsi post-universitari di alta qualità contraddistinti dall’etichetta di "Master Erasmus Mundus". Tali Master, di durata annuale o biennale, devono essere proposti da un consorzio di almeno 3 università di 3 diversi Paesi europei (UE, EFTA/SEE, Paesi candidati). Essi sono selezionati per un periodo di 5 anni e devono prevedere: la partecipazione, oltre che di studenti laureati europei, di studenti laureati e studiosi di Paesi terzi (si veda Azione 2), la mobilità nell'ambito degli istituti del consorzio (svolgimento di un periodo di studi in almeno due dei tre istituti coinvolti), il conferimento di un titolo di studio doppio, multiplo o comune. I Master devono iniziare tra luglio e dicembre 2008.Sarà data priorità a Master riguardanti le seguenti discipline: architettura, pianificazione urbana e egionale; arte e design; studi economici, scienze gestionali; lingue e filologia; diritto; matematica, informatica; scienze mediche. AZIONI 2. Borse di studio Borse di studio, destinate a studenti laureati e studiosi altamente qualificati di Paesi terzi, associate a Master EM selezionati nel quadro dell'Azione 1: le borse permetteranno agli studenti di frequentare un Master EM e agli studiosi di svolgere incarichi di insegnamento e ricerca presso gli istituti che gestiscono i Master. Le borse sono destinate alla partecipazione ai Master che iniziano nell'anno accademico 2008/2009. 3. Partenariati con istituti d’istruzione superiore di Paesi terzi Sostegno a partenariati fra consorzi universitari dei Master EM selezionati nel quadro dell'Azione 1 e università di Paesi terzi. Tali partenariati, di durata massima di tre anni, consentono agli studenti e agli studiosi europei partecipanti ai Master EM di trascorrere, nel quadro di tali Master, un breve periodo nelle università partner dei Paesi terzi. I partenariati devono iniziare nell'anno accademico 2008/2009. TORNA SU Inf@15 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 4. Rafforzamento dell’attrattiva Progetti di cooperazione, che coinvolgano almeno 3 università/organismi di 3 diversi Paesi europei (UE, EFTA/SEE, Paesi candidati), finalizzati a migliorare il profilo, la visibilità e l'accessibilità dell'istruzione superiore europea. I progetti, di durata massima di tre anni, devono iniziare tra il 15 novembre e il 15 dicembre 2007. In questo ambito si intende incoraggiare a presentazione di proposte relative a: - progetti volti a migliorare l'accessibilità dell'istruzione superiore europea, a promuovere la mobilità di studenti di Paesi terzi o a migliorare i servizi per questi studenti; - progetti o studi sul riconoscimento dei crediti, dei titoli e delle qualifiche; - progetti, studi o analisi comparative sulle pratiche vigenti o sulle prospettive in materia di valutazione e garanzia della qualità con una chiara dimensione esterna; - progetti volti ad analizzare le tendenze e l'evoluzione dell'istruzione superiore in una prospettiva internazionale; - progetti volti a favorire l'innovazione in tutti gli aspetti dell'istruzione superiore; - progetti intesi a facilitare interazioni fra l'istruzione superiore e la ricerca o il mondo imprenditoriale; - sviluppo di reti tematiche internazionali. CHI PUO’ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO - Azione 1: università dei 27 Stati UE, dei Paesi EFTA/SEE e dei Paesi candidati all’adesione - Azione 2: consorzi universitari che gestiscono i Master EM. La borsa di studio è destinata a studenti laureati e studiosi provenienti da Paesi terzi, ossia qualsiasi Paese diverso dagli Stati UE, dai Paesi EFTA/SEE e dai Paesi candidati all'adesione; - Azione 3: consorzi universitari dei Master EM che sono stati selezionati nel quadro dei precedenti bandi o che saranno selezionati nel quadro di questo bando e università di Paesi terzi; - Azione 4: università e altri organismi pubblici o privati attivi nel campo dell'istruzione superiore di tutti i Paesi del mondo. Risorse finanziarie disponibili 88,9 milioni di €, così ripartite: - Azione 1: 1,6 milioni di € - Azione 2: 78,2 milioni di € - Azione 3: 6,6 milioni di € - Azione 4: 2,5 milioni di € ENTITA’ CONTRIBUTO SCADENZA FORMULARI E Contributo per azione: - Azione 1: contributo comunitario pari a € 15.000 l'anno - Azione 2: ciascuna borsa di studio è pari a € 21.000 l'anno per ciascun studente e a € 13.000 per ciascun studioso di Paese terzo. - Azione 3: contributo comunitario variabile, in funzione dell'entità del partenariato, da un minimo di € 5.000 ad un massimo di € 15.000 l'anno, più gli stanziamenti per la mobilità degli studenti e degli studiosi. - Azione 4: contributo comunitario fino al 75% dei costi totali ammissibili del progetto. - Azione 2: 28 febbraio 2008 - Azione 3: 30 novembre 2007 http://eacea.ec.europa.eu/static/en/mundus/call2007/index.htm DOCUMENTI TORNA SU Inf@16 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O ENTE EROGATORE AREA EUROPA PER I CITTADINI - BANDI 2007 Commissione Europea UE 27 - Paesi candidati - Paesi EFTA/SEE GEOGRAFICA OBIETTIVO Obiettivi generali del Programma “Europa per i Cittadini” 2007-2013 sono: 1. Dare ai cittadini la possibilità di interagire e partecipare alla costruzione di un’Europa sempre più vicina, unita nella sua diversità culturale e da questa arricchita; 2. Sviluppare un’identità europea, fondata su valori, storia e cultura comuni; 3. Promuovere in sentimento di appartenenza all’UE da parte dei suoi cittadini; 4. Migliorare la comprensione reciproca dei cittadini europei rispettando e valorizzando la diversità culturale e contribuendo al dialogo interculturale. 1. CITTADINI PER L’EUROPA a) Gemellaggio di città: -scambi e incontri tra cittadini di città gemellate o in procinto di gemellarsi; -conferenze o workshop nel quadro di reti tematiche di città gemellate; -progetti èpluriennali di reti di città gemellate. b) Progetti dei cittadini e misure di sostegno: -progetti di carattere transnazionale e intersettoriale volti a sviluppare la cittadinanza attiva degli europei; -misure di sostegno ai progetti di cui sopra (scambio di buone pratiche, condivisone di esperienze, sviluppo di competenze). AZIONI 2. SOCIETA’ CIVILE ATTIVA IN EUROPA a) Sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee: -attività volte a rafforzare la capacità istituzionale di organismi rappresentativi, portatori di uno specifico valore aggiunto europeo, in grado di produrre rilevanti effetti moltiplicatori e di cooperare a livello transnazionale. b) Sostegno strutturale alle organizzazioni della società civile a livello europeo: -azioni volte al rafforzamento delle reti transeuropee in grado di agire in numerosi settori d’interesse generale (valori e patrimonio comuni, volontariato, questioni sociali). c) Sostegno a progetti promossi da organismi della società civile: -dibattiti, pubblicazioni, azioni di sensibilizzazione, progetti transnazionali volti a mobilitare i cittadini o a rappresentarne gli interessi. 3. INSIEME PER L’EUROPA a) Eventi di grande visibilità: -commemorazione di avvenimenti storici; -celebrazione di realizzazioni europee; -azioni di sensibilizzazione su temi specifici (conferenze di livello europeo e assegnazione di premi). b) Studi volti a migliorare la comprensione della cittadinanza attiva a livello europeo c) Strumenti di informazione e diffusione 4. MEMORIA EUROPEA ATTIVA a)Preservazione dei principali siti ed archivi connessi con le deportazioni e commemorazione delle vittime: -progetti volti a preservare i principali siti e memoriali connessi con le deportazioni di massa, gli ex campi di concentramento ed altri luoghi di martirio e di sterminio su larga scala di civili da parte dei nazisti nonché gli archivi che documentano tali tragedie, e a conservare la memoria delle vittime e di quanti, in condizioni estreme salvarono loro simili dall'olocausto; -progetti volti a commemorare le vittime degli stermini e delle deportazioni di massa connessicon lo stalinismo e a preservare i memoriali e gli archivi che documentano tali tragedie. TORNA SU Inf@17 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO CHI PUO’ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO ENTITA’ CONTRIBUTO SCADENZA FORMULARI E DOCUMENTI TORNA SU SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 Soggetti operanti per la promozione della cittadinanza europea attiva, in particolare autorità e organizzazioni locali, centri di ricerca sulle politiche europee, gruppi di cittadini e altre organizzazioni della società civile, quali ONG, istituti di istruzione, sindacati, organizzazioni di volontariato, organizzazioni attive nel settore dello sport amatoriale. Il contributo comunitario è variabile a seconda dell’azione. Si veda la guida al Programma: http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/guide/documents/programme_guide.pdf 1. Cittadini attivi per l'Europa • Gemellaggi - incontri tra cittadini: 01/09/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/01/2008 e il 31/03/2008. http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/funding_en.htm http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/guide/documents/programme_guide.pdf Inf@18 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O ENTE EROGATORE AREA GEOGRAFICA OBIETTIVO PROINVEST - BANDI 2006 Commissione Europea Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Sostenere il partenariato fra imprese dell’UE e degli ACP per la promozione dei flussi di investimento e di tecnologia verso gli Stati ACP, in rispetto del programma Proinvest 2002-2008. BANDO 1: PROINVEST – ORGANIZZAZIONE DI INIZIATIVE DI PARTENARIATO SETTORIALI (ID: EuropeAid/123949/D/ACT/ACP) Il bando riguarda le seguenti attività: Missioni di partenariato settoriale o subsettoriale negli ACP (Codice 126-1) Sostegno a organizzazioni intermediarie ACP per l'organizzazione di missioni di partenariato settoriale/ subsettoriale in regioni/paesi ACP, al fine di a facilitare gli investimenti e gli accordi di cooperazione tra imprese sud-sud e nord-sud e sviluppare/rafforzare i collegamenti esistenti tra le organizzazioni intermediarie UE e ACP. AZIONI Iniziative di gemellaggio-guida tra imprese (Codice 126-2) Sostegno a organizzazioni intermediarie ACP e UE nell’identificazione di opportunità di gemellaggio-tutoraggio tra imprese dell’UE e degli ACP e nell'organizzazione di missioni di gemellaggio-tutoraggio ad hoc, al fine di promuovere investimenti e partenariati sud-sud e nord-sud nello stesso settore e aiutare le organizzazioni intermediarie ACP ad usare strumenti del tipo gemellaggio-tutoraggio. Missioni ACP di partenariato nell'UE o in paesi ACP (Codice 127) Sostegno all’identificazione e alla selezione di imprese ACP che possano partecipare a eventi volti a promuovere gli investimenti e gli accordi di cooperazione tra imprese nell'UE e negli ACP, con l'obiettivo ultimo di accrescere nelle imprese ACP l'afflusso di investimenti, tecnologia, know-how e capacità manageriali. Per tutte le attività del bando 1 possono essere proponenti di progetto le organizzazioni intermediarieprivate, pubbliche e semipubbliche con sede nell’UE o negli ACP. TORNA SU Inf@19 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO CHI PUO’ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO ENTITA’ CONTRIBUTO SCADENZA FORMULARI E SVILUPPO 22, 2007 AGOSTO UE 15: Francia, Germania, Italia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Danimarca, Irlanda, Regno Unito, Grecia, Spagna, Portogallo, Austria, Finlandia, Svezia. ACP: Africa, Caraibi e Pacifico. Insieme di Stati con i quali l'Unione Europea ha stipulato successive convenzioni di aiuto allo sviluppo. Bando 1: Il contributo può coprire fino al 67% dei costi di progetto, nel rispetto dei seguenti massimali: Codice 126-1: l’importo massimo può arrivare a € 60.000; Codice 126-2: l’importo massimo può arrivare a € 100.000; Codice 127: l’importo massimo può arrivare a € 60.000. Bando 1: 30/09/2009 http://ec.europa.eu/comm/europeaid/cgi/frame12.pl DOCUMENTI TORNA SU Inf@20 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O ENTE EROGATORE AREA ESPERTI NAZIONALI DISTACCATI PRESSO LE ISTITUZIONI UE Commissione Europea UE GEOGRAFICA OBIETTIVO La Commissione Europea invita a presentare candidature per 26 Esperti Nazionali Distaccati (END). AZIONI Gli interessati che ritengano di possedere i requisiti richiesti dovranno far pervenire la propria candidatura al Ministero degli Affari Esteri entro il 24 agosto 2007, affinché possa essere esaminata e inviata alla Commissione europea, previa verifica della completezza della documentazione richiesta e della corrispondenza tra i requisiti posseduti ed il profilo richiesto dalla Commissione stessa. CHI PUO’ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO Esperti nelle seguenti materie: salute e tutela dei consumatori, concorrenza, commercio, politiche antifrode, ambiente, politica regionale, società dell’informazione, energia e trasporti, ricerca e sviluppo tecnologico, allargamento, giustizia-libertà-sicurezza, aiuti umanitari, amministrazione e personale, selezione del personale, traduzioni, statistica. In linea di principio è ammissibile la presentazione di più domande solo per posti all'interno della stessa Direzione Generale. Le candidature dovranno comprendere: atto di candidatura, curriculum vitae (in lingua inglese o francese secondo il modello europeo) e nulla osta da parte dell’Amministrazione o Ente di appartenenza. ENTITA’ CONTRIBUTO SCADENZA FORMULARI E DOCUMENTI TORNA SU - 24/08/2007 ore 13.00 http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/Servizi/Italiani/Opportunita/Nella_UE/Nelle_Istituzioni/Espert iNazionaliDistaccati/Ricerca_EspertiNazDistaccati.htm Inf@21 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O ENTE EROGATORE AREA BANDI 2007: PROMOZIONE DELL’ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE E PARTENARIATO INTERNAZIONALE, PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE, ATTIVITA’ DI COOPERAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE Regione Toscana - GEOGRAFICA OBIETTIVO AZIONI Promuovere la cooperazione internazionale, compreso il settore sanitario. Favorire la promozione di una cultura ispirata ai valori della pace e del riconoscimento dei diritti dell’uomo - CHI PUO’ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO Enti Locali, ONG, ONLUS, Associzioni di volontariato, Fondazioni, Istituti di istruzione e formazione, Università, Asl, Aziende Ospedaliere. ENTITA’ CONTRIBUTO SCADENZA - 29/09/2007 FORMULARI E DOCUMENTI TORNA SU Non appena sarà perfezionato l'iter di approvazione, i formulari saranno disponibili attraverso i sistemi informativi della cooperazione internazionale e della pace. Inf@22 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O ENTE BANDO PATROCINI CON SOSTEGNO ECONOMICO - CESVOT - ANNO 2007 CESVOT EROGATORE AREA Toscana GEOGRAFICA OBIETTIVO AZIONI CHI PUO’ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO Sostenere le iniziative delle associazioni di volontariato volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi della solidarietà. Possono essere sostenute ai sensi del presente bando iniziative promozionali rivolte al volontariato o alla cittadinanza inerenti tematiche sulla cultura della solidarietà, che vengano effettuate tramite: a) incontri di sensibilizzazione o di approfondimento; b) convegni, seminari o tavole rotonde; c)eventi comunicativi e manifestazioni promossi da associazioni di rappresentanza del volontariato o da consulte del volontariato stabilmente costituite. Possono partecipare al bando le associazioni di volontariato, aderenti al Cesvot, aventi sede legale o operativa nel territorio della regione toscana, reti di associazioni di volontariato, reti di associazioni di volontariato ed enti pubblici e/o privati, alla condizione che il soggetto capofila sia una associazione di volontariato. Le associazioni non aderenti al Cesvot che intendano partecipare al bando devono previamente effettuare la procedura di adesione tramite le Delegazioni Territoriali. ENTITA’ CONTRIBUTO Alla richiesta valutata positivamente verrà concesso il patrocinio del Cesvot, a copertura parziale delle spese sostenute, nella misura di seguito indicata: · con sostegno economico fino a 1.000 euro per le richieste presentate dalle associazioni locali; · con sostegno economico fino a 3.000 euro per le richieste presentate dalle associazioni di secondo livello (nazionali, regionali, provinciali, zonali). Sono associazioni di secondo livello quelle associazioni ultracomunali che svolgano una funzione di coordinamento di altre associazioni aventi la medesima ragione sociale ovvero quelle associazioni ultracomunali che svolgano una funzione di coordinamento di altre associazioni per espressa previsione statutaria. SCADENZA 15/09/2007 - termine presentazione domanda per iniziative con svolgimento dal 1 novembre al 31 dicembre 2007. 15/11/2007 - termine presentazione domanda per iniziative con svolgimento dal 1 gennaio al 28 febbraio 2008 FORMULARI E DOCUMENTI TORNA SU http://www.cesvot.it/usr_view.php/ID=742 Inf@23 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 NUOVI BANDI T I TO L O ENTE RICHIESTE DI SOSTEGNO ISTITUZIONALE Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa EROGATORE AREA Provincia di Pisa GEOGRAFICA OBIETTIVO AZIONI CHI PUO’ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO ENTITA’ Perseguimento dello sviluppo economico e solidale del territorio. Le richieste di sostegno istituzionale vengono accolte solo in casi molto particolari, per associazioni che svolgano attività continuativa nei settori di intervento della Fondazione che sono Arte, e Attività culturali, Volontariato-filantropia-beneficenza e Ricerca scientifica e tecnologica. La Fondazione concede contributi esclusivamente a persone giuridiche senza finalità di lucro: - che perseguano scopi di utilità sociale nei settori di intervento previsti dalla Fondazione; - che promuovano lo sviluppo economico del territorio di competenza della Fondazione; - che operino, di norma, stabilmente da almeno 5 anni nei settori di intervento statutari della Fondazione ed in particolare in quelli per i quali è rivolta la richiesta di erogazione. Il contributo richiesto non può, di norma, superare gli € 5.000. CONTRIBUTO SCADENZA 30/11/2007 ore 17.30 FORMULARI E DOCUMENTI TORNA SU http://www.fondazionecaripisa.it/index.php?id=37&lang=it Inf@24 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO L E G I S L A Z I O N E E D A LT R I D O C U M E N T I SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 R I L E VA N T I LEGISLAZIONE E DOCUMENTI R I L E VA N T I TITOLO AUTORE DATA PUBBLICAZIONE THE LEAST DEVELOPED COUNTRIES REPORT 2007 KNOWLEDGE, TECHNOLOGICAL LEARNING AND INNOVATION FOR DEVELOPMENT UNCTAD 2007 La Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD) ha pubblicato il Rapporto 2007 sui Paesi più poveri del mondo (Least Developed Countries-LDCs) SOMMARIO Sono 767 milioni le persone che vivono nella trappola della miseria, con meno di un dollaro al giorno, nei Paesi più poveri. La maggior parte dei loro mercati è liberalizzata, sono inseriti nei flussi degli investimenti diretti esteri e nelle filiere transnazionali piu' avanzate. Ma non crescono. Anzi, per metà di essi l'indice di capacità d'innovazione è peggiore nel 2005 di quanto fosse nel 1995. Analizzando il valore di 24 filiere nelle quali gli LDCs sono coinvolti nell'esportazione, l'UNCTAD rileva che solo in 9 di esse si registra una crescita nell'export per questi Paesi, e che esse riguardano appena il 18% del totale delle merci che gli LDCs esportano. In altre 12 filiere si registra, invece, un arretramento degli LDCs e queste catene di valore riguardano, però, il 52% del totale delle esportazioni dei paesi piu' poveri. C'è chi pensa, inoltre, che un avanzamento in questi Paesi può venire dagli Investimenti Diretti Esteri nei Paesi più poveri. I 50 Paesi piu' poveri non riusciranno a sconfiggere la povertà se non riusciranno a sostenere, con politiche e investimenti adeguati, l'avanzamento scientifico, tecnologico e l'innovazione autonomi, Le nuove politiche di sviluppo non potranno essere 'uguali per tutti', ma personalizzate in base alle effettive esigenze dei diversi Paesi. Diversamente ''non funzioneranno''. Non bisognerà, infatti, puntare solamente alla crescita delle infrastrutture per facilitare i rapporti internazionali, ma anche a quella della capacità imprenditoriale e dell'iniziativa locale. L'attenzione alla dimensione della crescita locale sembra un po' la ''cifra'' del Rapporto 2007. Si parla, infatti, di nuova ''Rivoluzione verde'' necessaria a migliorare la produttivita' dei Paesi piu' poveri, soprattutto per quanto riguarda le derrate di base alimentari. L’obiettivo è linvestire nella formazione e crescita di mercati locali, nella capacità di avanzamento delle industrie e aziende agricole nelle nuove tecnologie, nella capacità dei lavoratori, alla diversificazione economica attraverso la creazione di filiere locali ma, soprattutto, nel rafforzamento della conoscenza dei lavoratori e degli operatori di settore. A livello internazionale, l'UNCTAD richiama il sistema multilaterale ad occuparsi della 'fuga dei cervelli', dell'emorragia di competenze che si allarga col crescere dei flussi migratori, ma anche a rendere il sistema di protezione della proprietà intellettuale piu compatibile con i bisogni dei Paesi piu' poveri, e ad accrescere l'aiuto pubblico internazionale a sostegno della scienza, della tecnologia e dell'innovazione. ll Rapporto si focalizza quindi sulle strategie che i governi di questi Paesi ed i loro partner dovrebbero adottare per favorire il progresso tecnologico al fine di migliorare le proprie capacità produttive. DOCUMENTO INTEGRALE FONTE TORNA SU http://www.unctad.org/en/docs/ldc2007_en.pdf VITA non profit Inf@25 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 LEGISLAZIONE E DOCUMENTI R I L E VA N T I TITOLO RELAZIONI UE-MAROCCO AUTORE Commissione Europea DATA PUBBLICAZIONE Luglio 2007 Unione Europea e Marocco intendono rafforzare i rapporti di cooperazione: ciò è quanto emerso a Bruxelles nel corso della sesta sessione del Consiglio di Associazione tra il Marocco e l'UE. Il Consiglio di Associazione ha discusso lo stato delle relazioni tra i due partner e sono stati firmati importanti documenti, quali una dichiarazione comune che mira a rafforzare la cooperazione nel settore energetico e un protocollo di intesa riguardante il programma di sostegno per il Marocco per i prossimi anni. SOMMARIO Tale programma prevede uno stanziamento di 654 milioni di euro per il periodo 20072010 e sosterrà l’attuazione del Piano d'azione UE-Marocco elaborato nel contesto della politica europea di vicinato. Le aree prioritarie di sostegno sono lo sviluppo sociale, lo sviluppo economico, i diritti umani e la governance, l’ambiente, il supporto istituzionale. Inoltre, il Marocco potrà beneficiare di altre agevolazioni concesse in ambito FEMIP (Facility for Euro-Mediterranean Investment and Partnership) e sulla base di programmi tematici (promozione di democrazia e diritti umani, investimenti in risorse umane, migrazione e asilo) e regionali/interregionali (attivati nell’ambito della politica europea di vicinato e della cooperazione transfrontaliera). DOCUMENTO http://ec.europa.eu/external_relations/morocco/intro/index.htm INTEGRALE FONTE TORNA SU FORMEZ Inf@26 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 LEGISLAZIONE E DOCUMENTI R I L E VA N T I TITOLO EU COUNTRIES STRATEGY PAPERS: AREA EUROASIATICA AUTORE Commissione Europea DATA PUBBLICAZIONE Giugno 2007 La Commissione Europea - Dg Relazioni Esterne - al fine di promuovere e coordinare l’azione dell’UE nel settore della cooperazione allo sviluppo sta aggiornando i Programmi e le Startegie d’azione per area geografica e Paese. In particolare si segnalano i documenti relativi all’area Euro Asiatica: Country Strategy Paper 2007-2013 RUSSIAN FEDERATION http://ec.europa.eu/external_relations/russia/csp/2007-2013_en.pdf BELARUS Country Strategy Paper 2007-2013 and National Indicative Programme 2007-2010 http://ec.europa.eu/world/enp/pdf/country/enpi_csp_nip_belarus_en.pdf UKRAINE Strategy Paper 2007-2013 http://ec.europa.eu/world/enp/pdf/country/enpi_csp_ukraine_en.pdf SOMMARIO Country Strategy Paper 2007-2013 CHINA Regional Strategy Paper for Assistance to CENTRAL ASIA http://ec.europa.eu/external_relations/ceeca/c_asia/07_13_en.pdf CENTRAL ASIA Indicative Programme(2007-2010) http://ec.europa.eu/external_relations/ceeca/c_asia/nip_07_10_en.pdf AFGHANISTAN Strategy Paper 2007-2013 and Multiannual Indicative Programme 2007-2010 http://ec.europa.eu/external_relations/afghanistan/csp/index.htm Country Strategy Paper 2007-2013 INDONESIA http://ec.europa.eu/external_relations/indonesia/csp/sp_07-13_en.pdf LAO PDR Country Strategy Paper 2007-2013 http://ec.europa.eu/external_relations/lao/csp/07_13_en.pdf DOCUMENTO INTEGRALE FONTE TORNA SU http://ec.europa.eu/external_relations/sp/index.htm Commissione Europea Inf@27 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 LEGISLAZIONE E DOCUMENTI R I L E VA N T I TITOLO LIBRO VERDE: L'ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI IN EUROPA – QUALI POSSIBILITÀ DI INTERVENTO PER L’UE AUTORE Commissione Europea DATA PUBBLICAZIONE SOMMARIO Giugno 2007 I cambiamenti climatici rappresentano oggi una duplice problematica. In primo luogo, l'unico modo per prevenire i gravi impatti legati al mutamento del clima è ridurre per tempo e drasticamente le emissioni dei gas serra. Una transizione rapida verso un'economia mondiale a basse emissioni di carbonio è dunque l'elemento cardine della politica integrata dell'UE nel campo dei cambiamenti climatici e dell'energia, finalizzata a raggiungere l'obiettivo che l'UE si è fissata di contenere l'innalzamento della temperatura media mondiale al di sotto dei 2° C rispetto ai livelli dell'epoca pre-industriale. In secondo luogo, di fronte ai cambiamenti climatici che già avvengono, le società di tutto il mondo devono affrontare anche il problema di doversi adattare agli impatti di questo fenomeno, visto che, entro certi limiti, il cambiamento del clima sarà un evento inevitabile in tutto questo secolo e anche oltre, anche se l'impegno per mitigarne gli effetti nei decenni a venire dovesse avere dei risultati positivi. Se dunque l'intervento di adattamento è diventato un complemento inevitabile e indispensabile dell'azione di mitigazione, non rappresenta comunque un'alternativa alla riduzione delle emissioni di gas serra. Una volta superate alcune soglie, si prevede che determinati effetti dovuti al clima (come importanti sfollamenti di popolazioni) diventeranno più gravi fino ad essere irreversibili. L'Unione Europea deve far propria la sfida dell'adattamento in collaborazione con gli Stati membri e con i partner a livello mondiale. Il presente Libro verde esamina gli impatti dei cambiamenti climatici in Europa, le motivazioni che giustificano un intervento e le strategie politiche all'interno dell'UE. In particolare, si incentra sul ruolo dell'UE, senza dimenticare la posizione di primo piano che assumono le autorità locali, regionali e degli Stati membri nell'ambito di qualsiasi strategia di adattamento che si voglia efficace. Poiché, per sua natura, la problematica dell'adattamento è di scala planetaria, il Libro verde affronta anche la dimensione esterna e illustra le misure di adattamento proposte per l'Europa che potrebbero essere esportate in altre parti del globo, mettendo in evidenza l'opportunità che l'UE ha di assumere la leadership a livello internazionale in questo campo. Il recente vertice del G8 tenutosi a Heiligendamm ha accolto con favore l'adozione del programma di lavoro di Nairobi sull'adattamento e ha sottolineato l'impegno dei partecipanti a rafforzare la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo in questo settore specifico e a sostenerne gli sforzi. DOCUMENTO http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/site/it/com/2007/com2007_0354it01.pdf INTEGRALE FONTE TORNA SU Commissione Europea Inf@28 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 LEGISLAZIONE E DOCUMENTI R I L E VA N T I TITOLO CARTA DEI VALORI DELLA CITTADINANZA E DELL’INTEGRAZIONE: ON LINE LA PRIMA EDIZIONE PLURILINGUE AUTORE Studio Immigrazione sas - Immigrazione Oggi DATA PUBBLICAZIONE Maggio 2007 Dai diritti sociali degli immigrati alla condivisione delle regole della società italiana: è on line la Carta dei valori. Il documento nasce da un percorso avviato dal Ministro Amato a metà del 2006 con l’obiettivo di spiegare valori e principi validi per tutti coloro che desiderano risiedere stabilmente in Italia, di qualsiasi gruppo o comunità facciano parte, di natura culturale, etnica o religiosa.English page La Carta dei valori, redatta secondo i principi della Costituzione italiana e delle principali Carte europee e internazionali dei diritti umani, si sofferma in modo particolare su quei problemi che la multiculturalità pone alle società occidentali. Dopo la presentazione ufficiale del 23 aprile scorso, ImmigrazioneOggi, primo videoweb in nove lingue dedicato all’immigrazione, ha contribuito alla divulgazione on line del testo realizzando una versione digitale tradotta in albanese, arabo, cinese, francese, inglese, romeno, spagnolo e ucraino. SOMMARIO Insieme alla versione in tredici lingue dei primi 44 articoli della Costituzione italiana - on line dal mese di gennaio - l’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto editoriale, unico in Italia, che consente di diffondere tramite internet i valori fondanti la società italiana in modo comprensibile per chi ancora non conosce bene la nostra lingua. E´ stato anche anche istituito un Consiglio scientifico con la medesima composizione del Comitato che ha elaborato la Carta dei valori. Il Ministro dell’interno, con un altro decreto, ha precisato la missione affidata al Consiglio scientifico che riguarda la promozione di iniziative per la conoscenza e la diffusione della Carta dei valori nella società italiana e nel mondo dell’immigrazione, la predisposizione di documenti che costituiscano strumenti di orientamento per l’integrazione degli immigrati in diversi settori della vita sociale, e la ricerca e lo studio, anche sulla base delle esperienze di altri Paesi europei, di forme e modalità che agevolino l’armonica convivenza delle comunità degli immigrati e religiose nella società italiana. DOCUMENTO INTEGRALE FONTE TORNA SU http://www.immigrazioneoggi.it/pubblicazioni/carta_valori.html Pace & Diritti Inf@29 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 LEGISLAZIONE E DOCUMENTI R I L E VA N T I TITOLO COPPIE E BAMBINI NELLE ADOZIONI INTERNAZIONALI AUTORE Presidenza del Consiglio dei Ministri - Commissione Adozioni Internazionali DATA PUBBLICAZIONE Luglio 2007 Il Rapporto illustra i principali risultati della attività di continuo monitoraggio sui flussi di ingresso in Italia dei minori stranieri a scopo adottivo, promosso dalla C.A.I. nell’ambito delle proprie funzioni istituzionali. Le informazioni sottoposte ad analisi sono desunte dai fascicoli dei minori stranieri autorizzati all’ingresso ed alla residenza permanente in Italia a scopo di adozione (ex art. 32 della legge n. 476/98), in possesso della Commissione per le Adozioni Internazionali. Oggetto di analisi sono, infatti, le richieste di ingresso di minori stranieri presentate dalle coppie adottive nel periodo compreso tra il 16 novembre 2000 (giorno successivo alla pubblicazione in G.U. dell’Albo degli Enti autorizzati, che ha reso concretamente applicabile la nuova normativa) e il 30 giugno 2007. SOMMARIO DOCUMENTO INTEGRALE FONTE TORNA SU Incoraggianti i dati: il 2007 si è aperto con una crescita delle adozioni internazionali: 1.342 domande e 1.676 adozioni concluse, duecento in più dello stesso periodo dell'anno scorso. I bambini provengono soprattutto da Ucraina e Russia: seguono Colombia, Brasile, Etiopia. I più piccoli arrivano dall'Asia, i più grandi dalla Bielorussia. Le coppie che hanno chiesto di adottare sono 24 ogni 100mila coppie coniugate, vivono prevalentemente al Nord, non hanno figli e hanno un'età fra i 39 e i 41 anni. Riprese anche le adozioni con la Bielorussia, a quota zero nel 2005: 38 tra il 2006 e il 2007. Il ruolo degli enti autorizzati si è molto rafforzato negli anni, tanto che dal 2005 non si registra alcun ingresso che non sia passato dall'intermediazione di un ente autorizzato. I più attivi, in questi sei mesi, sono stati il Cifa (168 autorizzazioni concesse), il Network aiuto assistenza accoglienza (121) e l'associazione Ariete (113). http://www.commissioneadozioni.it/FileServices/Download.aspx?ID=290 VITA NON PROFIT Inf@30 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 21, LUGLIO 2007 BANDI DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE E DOC UMENTI IN FASE DI DISCUSSIONE In questa sezione vengono presentati documenti attualmente in corso di elaborazione da parte delle istituzioni comunitarie e di altri organismi internazionali. Questo tipo di ”anticipazioni” costituisce un prezioso patrimonio di informazioni nell’ottica di avviare, ancor prima dell’uscita di eventuali bandi da parte degli enti menzionati, percorsi di progettazione ad hoc.Nel sottolineare che tali documenti potrebbero subire modifiche nel corso dell'iter di adozione, merita ricordare che conoscere in anticipo le nuove tendenze dell’Unione e di altri organismi permette non solo di prepararsi meglio ad usufruire delle opportunità finanziarie attraverso la partecipazione ai successivi bandi ma offre anche l'opportunità di svolgere un'azione più politica per influenzare il contenuto delle nuove decisioni delle istituzioni internazionali. BANDI DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE TITOLO ENTE TEMPUS IV- PROGRAMMA EUROPEO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE SUPERIORE Commissione Europea EROGATORE AREA EU 27, Europa orientale, Asia centrale, Balcani occidentali, Africa settentrionale e Medio Oriente. GEOGRAFICA DESCRIZIONE BUDGET Il programma prevede forme di cooperazione istituzionale tra le università europee e le loro controparti nei Paesi partner. volte a favorire una maggiore comprensione tra le culture dei paesi situati nell’Europa orientale, in Asia centrale, nei Balcani occidentali e in tutta la regione del Mediterraneo nonché lo sviluppo e la modernizzazione dei programmi di studio e delle modalità di gestione delle università. Il programma promuove la riforma del sistema dell’istruzione superiore e l’introduzione dei principi del processo di Bologna, apre le università al mondo esterno e incoraggia la mobilità del personale docente e amministrativo. € 50.000.000 MASSIMO DATA DI PUBBLICAZIONE La pubblicazione del primo bando è prevista nel secondo semestre del 2007. IPOTIZZATA MODALITA’ E PROCEDURA FORMULARI E Il programma è gestito dalla Direzione Generale Istruzione e Formazione della Commissione Europea. - DOCUMENTI FONTE TORNA SU Commissione Europea - Rappresentanza in Italia Inf@31 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO COOPERAZIONE – Avviati i lavori del Forum istituito dalla Provincia di Prato - Prato Saranno selezionati i progetti da presentare ai cinque tavoli regionali che si occupano di Africa, Mediterraneo e Medio Oriente, Europa Centro orientale e sud orientale, America Latina e Asia NOTE E’ già al lavoro il Forum della cooperazione della Provincia di Prato, istituito per consolidare e sviluppare le esperienze di solidarietà che si realizzano nel territorio. Il Forum sta muovendo i primi passi nella selezione di progetti da presentare ai cinque tavoli regionali che si occupano di Africa, Mediterraneo e Medio Oriente, Europa Centro orientale e sud orientale, America Latina e Asia. E’ il vice presidente della Provincia Daniele Panerati che coordina a livello regionale il tavolo Asia ed è anche delegato per la Cooperazione dell’Upi Toscana, a lanciare l’appello per la partecipazione al Forum. “Stiamo costruendo lo strumento a cui è affidata la selezione delle proposte e il coordinamento degli interventi, che sarà il collegamento fra i diversi soggetti che a vario titolo si occupano di cooperazione (enti, associazioni, categorie, scuole, aziende e anche semplici cittadini) e le istituzioni locali – spiega Panerati – Entro la metà di settembre le proposte di ogni Provincia arriveranno sui tavoli regionali, saranno valutate e selezionate per il piano d’azione 2007. E’ importante dunque che tutti partecipino”. La Provincia punta a combattere frammentazione e dispersione attraverso un forte coordinamento, che permetta di aggregare i progetti anche per attrarre più finanziamenti. Il forum darà un contributo essenziale alla redazione del primo Piano provinciale per la cooperazione. Ne fanno parte di diritto Provincia, Comuni del territorio, Comunità montana e Asl 4, ma ci si può iscrivere facilmente (e inoltrare progetti e proposte) attraverso il sito della Provincia www.provincia.prato.it, cliccare nello spazio ‘in evidenza’ su Forum cooperazione) o con una mail indirizzata a [email protected]. INFORMAZIONI FONTE TORNA SU Per informazioni ufficio Cooperazione della Provincia di Prato: 0574 534565. Redattore Sociale Inf@32 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO TAVOLI DI COORDINAMENTO PROVINCIALE. RIORGANIZZAZIONE E NUOVE FORME DI COLLABORAZIONE IN PREVISIONE DEL PRIMO FORUM DELLA COOPERAZIONE E DELLA PACE SULLE PARI OPPORTUNITA' PER TUTTI - Provincia di Pisa A partire dal 21 giugno 2007 l'Istituzione Centro Nord-Sud della Provincia di Pisa promuoverà su tutto il territorio provinciale una serie di incontri ai quali prenderanno parte Comuni e associazioni con lo scopo di riorganizzare i Tavoli provinciali di coordinamento Immigrazione, Intercultura, Saharawi, Palestina, Europa Sud Orientale, Burkina Faso e Senegal (futuro Tavolo Africa) e illustrare i Piani Regionali della Pace 2007/2010 (L.R. 55/97) e della Cooperazione 2007/2010 (L.R. 17/99) in previsione del primo Forum territoriale della Cooperazione e della Pace della Provincia di Pisa. Il Forum si terrà a novembre e tratterà il tema della pari opportunità per tutti con un focus particolare sul ruolo della donna nella società contemporanea. NOTE INFORMAZIONI FONTE TORNA SU I tavoli di coordinamento sono dei veri e propri strumenti di partecipazione, una “porta aperta” sul territorio attraverso i quali l'Istituzione Centro Nord-Sud attua una politica di confronto e di interscambio con tutti quei soggetti pubblici e privati - associazioni, comuni, scuole, ecc. - che operano nel campo della cooperazione internazionale, dell'immigrazione e dell'intercutura al fine di promuovere, concretamente ed in maniera integrata, iniziative progettuali e facilitare i rapporti con istituzioni locali, nazionali ed internazionali. In quest'ottica l'Istituzione Centro Nord-Sud ha attivato rapporti con soggetti che operano a livello nazionale aderendo agli Stati generali della solidarietà e cooperazione internazionale, attraverso i quali la società civile si incontra e partecipa per ridisegnare nuovi mondi. Per il calendario degli incontri consultare il sito dell'Istituzione Centro Nord-Sud www.centronordsud.it. Istituzione Centro Nord Sud Inf@33 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO INTERNATIONAL MIGRATION, MULTI-LOCAL LIVELIHOODS AND HUMAN SECURITY: PRESPECTIVES FROM EUROPE, ASIA AND AFRICA 30 -31 agosto 2007 L’Aja La Conferenza sarà organizzata dall'Institute of Social Studies, Paesi Bassi, in collaborazione con l'Università di Chubu, Giappone. Il workshop intende creare una nuova prospettiva nel campo della migrazione, facendo una revisione critica delle politiche sulla migrazione e le loro implicazioni reciproche. Mentre direziona le questioni di giustizia e imparzialità nello studio della migrazione, la conferenza ha l'obiettivo di incentivare l'interazione creativa tra differenti campi di studio: migrazione, etica dello sviluppo, sicurezza umana e cittadinanza. NOTE INFORMAZIONI FONTE TORNA SU Tra gli argomenti trattati: 1. Lo stato dell'Arte negli Studi sulla Migrazione: Prospettive comparate. 2. Il Nesso tra Migrazione-Sviluppo 3. Gestione della Migrazione, Multilocal livelihoos e Vulnerabilità: Le Risorse, le Istituzioni e le Relazioni Sociali della Trasmissione. 4. La Migrazione Internazionale nell'Etica dello Sviluppo: Verso un Approccio Transnazionale allo Sviluppo Umano, ai Diritti, alla Sicurezza e al Benessere. 5. Migrazione Internazionale, Cittadinanza, Identità e Culture. 6. Approcci specifici settoriali per gli studi sulla migrazione di forza lavoro. http://www.iss.nl/news/events/conference_international_migration_multi_local_livelihoods_and_human_security Institute of Social Studies Inf@34 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO UNITED NATIONS VOLUNTERS - PROGRAMMA DI INTERNSHIP DATA - LUOGO Il Programma di Internship, finanziato dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, sarà curato da United Nations Volunteers (UNV) con la collaborazione del Dipartimento degli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite (UN/DESA), ufficio di Roma. Esso prevede che alcuni laureati possano svolgere un tirocinio di dodici mesi in Paesi in via di sviluppo. I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: -Età non superiore ai 26 anni (nati a partire dal 1° gennaio 1981); -Nazionalità Italiana; -Possedere uno dei seguenti titoli universitari: a) laurea conseguita secondo il vecchio ordinamento universitario; b) laurea specialistica conseguita secondo il nuovo ordinamento universitario; c) laurea conseguita secondo il nuovo ordinamento universitario accompagnata da un titolo di Master. I candidati che abbiano frequentato Università straniere, devono aver conseguito un titolo di Master/Maîtrise o equivalente; -Ottima conoscenza della lingua inglese (la conoscenza di altre lingue ufficiali delle Nazioni Unite costituirà titolo preferenziale); -Conoscenza delle tematiche di aiuto allo sviluppo. NOTE Le aree nelle quali i tirocinanti saranno impegnati sono state identificate da UNV d’intesa con le Autorità italiane. Esse sono: - governance - politiche di genere - tecnologie dell’informazione - micro-imprese - lotta alla povertà - sviluppo sostenibile I candidati preselezionati verranno intervistati nel mese di novembre 2007 e nel corso dell’intervista riceveranno informazioni riguardo i possibili incarichi, le sedi e le condizioni di servizio. A gennaio 2008, i partecipanti al Programma prenderanno parte ad un briefing di due giorni a Bonn e raggiungeranno le sedi di destinazione a febbraio 2008. Verrà loro corrisposta da UNV una indennità mensile commisurata al costo della vita nel Paese di assegnazione. I formulari di candidatura dovranno pervenire entro e non oltre il 10 settembre 2007. http://www.onuitalia.it/events/unv_07.php INFORMAZIONI [email protected]. FONTE TORNA SU ONU Italia Inf@35 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PER LA MEMORIA Srebrenica 27 agosto - 1°settembre 2007 Nel contesto del Progetto “Adopt Srebrenica” (Fondazione Alexander Langer Stiftung di Bolzano e Associazione Tuzlanska Amica di Tuzla, con il coinvolgimento delle Municipalità di Srebrenica e di Pescara, nonché di amministrazioni pubbliche, centri di ricerca storici e associazioni di volontariato italiane e internazionali) sarà organizzata la Settimana Internazionale di dialogo dedicato alla memoria. NOTE L’evento è aperto alla partecipazione di membri di istituzioni, studiosi, ricercatori, giornalisti, artisti, animatori culturali e studenti provenienti dall'area balcanica e dal resto dell'Europa. Il programma prevede una tavola rotonda finalizzata all'elaborazione di un documento sulla memoria, con specifica attenzione al ruolo e alla funzione della memoria per le vittime, per la democratizzazione e per la riconciliazione. Sono inoltre previsti seminari e workshop sui luoghi e i linguaggi della memoria, con esperti locali e internazionali, iniziative culturali e artistiche. INFORMAZIONI FONTE TORNA SU http://km.formez.it/mae/sections/eventi/srebrenica-bosnia/downloadFile/attachedFile/adopt_srebrenica.pdf?nocache=1180756340.22 FORMEZ Inf@36 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO PRIMA EDIZIONE DEL TERRA DI TUTTI FESTIVAL 8 settembre - 14 ottobre 2007 Bologna Un festival cinematografico per raccontare il Sud del mondo, per rendere visibili le storie di tutti quegli uomini spesso dimenticati, volontariamente ignorati dai mezzi di comunicazione ufficiali, che nei propri paesi d'origine sono i protagonisti di una quotidiana lotta per la sopravvivenza. La prima edizione del Terra di Tutti Festival, che si terrà a Bologna (Parco Nord), dal 8 settembre al 14 ottobre, rappresenta un'occasione unica per tutti quei registi/produttori/documentaristi che intendono farsi testimoni della realtà dei paesi del sud del mondo (Africa, Asia, America Latina e Balcani), attraverso gli occhi e le parole degli invisibili, di quei popoli di cui conosciamo la povertà, le violenze subite, i diritti violati, solo tramite statistiche e graduatorie. NOTE Il festival accoglierà, per tal motivo, le opere audiovisive il cui taglio narrativo sia incentrato sulla lotta per l’uguaglianza dei diritti, sul genere, sulla difesa della libertà, sulla cittadinanza attiva, sulla coscienza ambientale ed ecologica e su tutti i temi che permettano di sensibilizzare i nostri territori. Quest’anno, inoltre, la mostra ospiterà tre sezioni: 1. documentario 2. sezione infanzia e giovani (incluso cinema d'animazione) 3. sezione fiction sociale Perchè questo importante lavoro di narrazione e sensibilizzazione non si concluda con la fine della rassegna, e affinchè le storie dimenticate possano essere ancora raccontate, le tre migliori opere selezionate dalla giuria di qualità della mostra condivideranno un sostegno alla produzione di audiovisivi per un importo di 1500 euro. Per partecipare al festival è necessario compilare la scheda di iscrizione entro il 31 luglio 2007. INFORMAZIONI FONTE TORNA SU Jonathan Ferramola COSPE - Tel. 051/54.66.00 Stefania Piccinelli GVC - Tel. 051/58.56.04 www.terradituttifilmfestival.org [email protected] Bandiera Gialla Inf@37 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO FORUM 2007 SULLA COOPERAZIONE INTERREGIONALE - LANCIO DI INTERREG IVC Lisbona 20 - 21 settembre 2007 Il 20 e 21 settembre 2007 a Lisbona (Portogallo) si svolgerà il Forum 2007 sulla Cooperazione Interregionale europea. L'evento segnerà il lancio di Interreg IVC, il nuovo Programma per la cooperazione interregionale 2007-2013. NOTE Al Forum è prevista la partecipazione di circa 800 rappresentanti di autorità regionali e locali di tutta l'UE. Fra i relatori si segnalano il commissario Danuta Hubner (Politica regionale) e il ministro portoghese per l’ambiente, la pianificazione territoriale e lo sviluppo regionale Francisco Nunes Correia. Interreg IV C, come il programma precedente, ha l’obiettivo di aiutare le regioni a condividere le esperienze maturate e a lavorare insieme per lo sviluppo regionale, ma presenta anche alcune novità, come la concentrazione su alcuni temi basati sulla Agende di Lisbona-Göteborg, ovvero le due priorità: "Innovazione ed economia della conoscenza" e "Ambiente e prevenzione dei rischi". Ulteriori informazioni sull’evento saranno rese disponibili prossimamente dagli organizzatori sul sito dedicato al Forum. INFORMAZIONI FONTE TORNA SU http://www.interreg3c.net/sixcms/list.php?page=home_en Europa Facile Inf@38 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO PRIMA CONFERENZA ANNUALE SULL’IMMIGRAZIONE Firenze 21 - 22 settembre 2007 L’integrazione degli stranieri, con al centro le esperienze del territorio, e uno sguardo proiettato sull’Europa. Sarà questo il tema della prima Conferenza annuale sull’immigrazione che il ministero dell’Interno e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) hanno programmato a Firenze per il 21 e 22 settembre. Alla due giorni, che si terrà a Palazzo Vecchio, interverranno amministratori locali e regionali, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali, le organizzazioni e le associazioni, nazionali e internazionali, impegnate nel settore dell’immigrazione, esponenti del governo. Nella prima giornata i sindaci di grandi aree metropolitane, assieme a responsabili delle politiche dell’immigrazione di Francia, Germania e Olanda discuteranno delle esperienze nate sul territorio e della costruzione di nuovi modelli. NOTE In primo piano anche i fattori economici dell’integrazione, con al centro il tema del lavoro, visto nella duplice ottica dell’immigrato e del datore di lavoro italiano (famiglie e imprese). Ne discuteranno i vertici delle organizzazioni sindacali e datoriali italiane. Non mancherà il contributo della società civile, con le organizzazioni internazionali e quelle italiane particolarmente impegnate nel settore dell’immigrazione e della coesione sociale. La sintesi ed i progetti del ministro per la Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, chiuderanno la prima giornata di incontri. Alle riflessioni di Alain Touraine e di Klaus Bade e alle suggestioni di Trevor Phillips si darà corpo, nella seconda giornata. Chiuderanno il convegno il sottosegretario Marcella Lucidi, Vasco Errani, Franco Frattini, Giuseppe Pisanu e il ministro dell’Interno Giuliano Amato. INFORMAZIONI FONTE TORNA SU http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/comunicati/0987_27_06_2007_Conferenza_Immigrazione.html Ministero dell’Interno Inf@39 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO SETTIMANA DELLA PACE Assisi 01 - 07 ottobre 2007 Dal 1 al 7 ottobre 2007 si svolgerà la “Settimana della Pace” organizzata dal Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace ed i Diritti Umani Tutti (cittadini, associazioni, scuole, istituzioni e media) sono invitati a dare un segno concreto d’impegno per la pace nella propria città, scuola o luogo di lavoro. L’obiettivo è coinvolgere il maggior numero di persone mediante l’organizzazione di centinaia di iniziative in altrettante città. Insieme possiamo organizzare una straordinaria mobilitazione per la pace capace di incidere nella coscienza e nella politica del nostro paese. La settimana culminerà domenica 7 ottobre con una nuova edizione della Marcia Perugia-Assisi. NOTE Lo slogan della Marcia Perugia-Assisi e dell’intera “Settimana della pace” è “Tutti i diritti umani per tutti”. Durante la settimana della pace si svolgeranno: -centinaia di iniziative promosse dalle associazioni, organizzazioni, gruppi, scuole ed Enti Locali aderenti (in tutte le città); -una iniziativa a Roma, presso il Parlamento, per una politica di pace (martedì 2 ottobre 2007); -la 2a Giornata nazionale per un’informazione e comunicazione di pace; -la 3a Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo – Festa di San Francesco (giovedì 4 ottobre), -la 3a Assemblea dell’Onu dei Giovani (venerdì 5 e sabato 6 ottobre), -la 7a Assemblea dell’Onu dei Popoli (venerdì 5 e sabato 6 ottobre), -la Marcia Perugia-Assisi “Tutti i diritti umani per tutti” (domenica 7 ottobre 2007). INFORMAZIONI FONTE TORNA SU http://www.entilocalipace.it/ Enti Locali Pace Inf@40 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO SERVIZIO CIVILE: CORSO DI FORMAZIONE PER FORMATORI 9 - 12 ottobre 2007 Roma L'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile organizzerà a Roma, nei giorni 9,10,11 e 12 ottobre 2007, presso l'Istituto Superiore Antincendi (I.S.A.) Via del Commercio, 13, un corso di formazione per i formatori accreditati ma privi dell'esperienza di servizio civile e che quindi necessitano del ''percorso formativo'' di cui alla circolare UNSC del 2 febbraio 2006 - Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile Nazionale. NOTE Il suddetto corso sarà riservato ai formatori di tutti gli Enti di servizio civile a competenza nazionale che non abbiano già partecipato ai precedenti corsi di formazione organizzati dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile . Saranno ammessi a partecipare, anche in questa edizione, i formatori degli enti iscritti nell'albo della Regione Sicilia, considerato che il predetto albo è stato attivato nel 2007. Per ragioni organizzative l'Ufficio si riserva di valutare le singole posizioni dei richiedenti ai fini della loro selezione per la partecipazione ai corsi, sulla base delle contingenti necessità. Tutti gli Enti interessati a detto corso sono tenuti a trasmettere, entro e non oltre il 14 settembre 2007, via e-mail a [email protected], la scheda d'iscrizione debitamente compilata. INFORMAZIONI FONTE TORNA SU http://www.serviziocivile.it/area_istituzionale/dettaglio_news.asp?id=206321 UNSC Inf@41 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO THE ARMED CONFLICT BETWEEN ERITREA AND ETHIOPIA IN INTERNATIONAL LEGAL PERSPECTIVE 19 - 20 ottobre 2007 Pisa La Scuola Superiore Sant’Anna organizza una conferenza internazionale sul conflitto tra Eritrea ed Etiopia nell’ambito di un progetto di ricerca svolto in partenariato con l’Università di Milano, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri. NOTE Il progetto è volto a studiare il conflitto tra Eritrea ed Etiopia alla luce delle attuali norme di diritto internazionale vigenti attraverso un’analisi critica delle decisioni adottate dalle due commissioni istituite dalle Nazioni Unite per la risoluzione del conflitto (la “EritreaEthiopia Claims Commission” e la “Eritrea-Ethiopia Boundary Commission”). La Conferenza sarà un momento di dibattito e di approfondimento sugli aspetti più importanti del progetto e vedrà la partecipazione di studiosi ed esperti italiani e stranieri. L’inglese sarà la lingua utilizzata per lo svolgimento dei lavori. La domanda di iscrizione al corso dovrà essere invita alla segreteria organizzativa della Conferenza entro il 30 settembre 2007. INFORMAZIONI FONTE TORNA SU http://www.sssup.it/sssup/jsp/section.jsp?sec_id1=509&sec_id2=83241&lang=it# Scuola Sant’Anna Inf@42 INFORM@ZIONE PER LO NUMERO SVILUPPO 22, AGOSTO 2007 EVENTI IN AGENDA TITOLO DATA LUOGO REBUILDING A NATION: FORUM ON REBUILDING AND REVIVAL OF LEBANON 13 - 15 novembre 2007 Beirut Il Forum internazionale "Rebuilding a Nation: Forum on Rebuilding and Revival of Lebanon", organizzato dalla Commissione economico-sociale ONU per l'Asia occidentale, si svolgerà a Beirut nel novembre prossimo. NOTE INFORMAZIONI Il Forum ha tre obiettivi principali: 1) il sostegno alla ricostruzione e allo sviluppo sostenibile del Libano; 2) la creazione di piattaforme di partenariato tra privati internazionali e le controparti libanesi; 3) il lancio di iniziative e progetti di sviluppo per il supporto agli sforzi del Libano per la ricostruzione. http://www.ifpexpo.com/show_overview.asp?id=59 http://www.ifpexpo.com/forum_registration.asp?id=53 FONTE TORNA SU Formez Inf@43 GUIDA ALLA LETTURA DEL BOLLETTINO Il Bollettino del Sistema Toscano della Cooperazione Decentrata è articolato in 5 sezioni dedicate alla presentazione di informazioni utili per i soggetti toscani attivi, a vario titolo, nell’ambito delle politiche di cooperazione decentrata e solidarietà internazionale. La prima pagina è il sommario interattivo nel quale compaiono i titoli (link) dei documenti più rilevanti contenuti, corredati da un sistema di parole chiave che intende offrire al lettore le informazioni necessarie per capire se il testo in questione è di suo interesse oppure no, senza bisogno di dover consultare la scheda dettagliata. Sotto il titolo di ogni sezione sono riportate indicazioni sui documenti contenuti nel bollettino, in particolare per ogni documento è indicato: § Settore di intervento; § ente promotore § titolo del documento; § parole chiave; § numero di pagina del bollettino. Nella sezione “NUOVI BANDI E OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO” si possono reperire tutte le informazioni sulle nuove opportunità di finanziamento e sui nuovi bandi europei, nazionali e locali. Ad esempio: AMBIENTE Settori intervento Asia/ qualità ambientale delle città EU – ASIA PRO ECO programme - Phase II Guidelines for grant applicants responding to the call for proposals 2005 Parole Titolo + chiave Link al testo UE 4 Donor Pag. In questo primo riquadro si intende segnalare al lettore il settore di intervento del bando in questione. La classificazione utilizzata si articola con le seguenti macro-aree di intervento: 1) Sviluppo locale ( agricoltura- industria artigianato- commercio- territorio rurale e urbano) 2) Ambiente 3) Rafforzamento istituzionale 4) Sociale (lotta alla povertà) 5) Sanità (salute e alimentazione) 6) Educazione (cultura- formazione- istruzione) 7) Emergenza 8) Diritti umani 9) Altro Questo sistema dovrebbe fornire al lettore tutte le informazioni necessarie per capire se il bando o il documento in questione è di suo interesse oppure no, senza bisogno di andare a leggere la scheda dettagliata. Nella sezione “LEGISLAZIONE E ALTRI DOCUMENTI RILEVANTI” vengono passati in rassegna e presentati i documenti, le pubblicazioni e gli atti normativi di particolare interesse per gli operatori del settore, a partire dal livello internazionale fino ad arrivare al livello locale. Anche per questa sezione si utilizza l’indicazione della Macroarea indicativa dell’argomento trattato nei vari documenti e nella legislazione passati in rassegna. Nella sezione “EVENTI IN AGENDA” vengono raccolti tutti gli appuntamenti e le iniziative di rilievo internazionale e nazionale che possono interessare gli operatori della cooperazione decentrata nonché le iniziative promosse dagli stessi soggetti del sistema toscano della cooperazione decentrata. TORNA SU Inf@44 A tal fine ricordiamo a tutti i lettori che è attiva una casella di posta elettronica ([email protected]) nella quale poter inviare le informazioni relative alle iniziative organizzate e promosse sul territorio dai soggetti toscani. In questa sezione verranno inoltre presentate e descritte le più rilevanti campagne promosse a livello mondiale in tema di cooperazione internazionale e promozione dei diritti umani. Nella sezione “DOCUMENTI IN FASE DI DISCUSSIONE” vengono presentati documenti attualmente in corso di elaborazione da parte delle istituzioni comunitarie. La finalità è quella di fornire agli operatori del settore una panoramica delle possibili azioni che l’Unione europea probabilmente andrà ad implementare nel prossimo futuro. Questo tipo di ”anticipazioni” costituisce un prezioso patrimonio di informazioni nell’ottica di avviare, ancor prima dell’uscita di eventuali call da parte degli uffici comunitari, percorsi di progettazione ad hoc. Cliccando sul link “BANDI ANCORA APERTI” è possibile accedere alla lista dei bandi non ancora scaduti. Per ogni bando viene proposta una scheda sintetica di presentazione delle linee generali (titolo, ente erogatore,settore di intervento,scadenza). Nella scheda riassuntiva è presente inoltre il link ciccando sul quale si accede direttamente al numero di bollettino precedente nel quale il bando è stato presentato nel dettaglio. TORNA SU Inf@45