Struttura Numero 21 - LUGLIO 2007.qxp

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Struttura Numero 21 - LUGLIO 2007.qxp
I N F O R M @ Z I O N E
P E R
L O
S V I L U P P O
BOLLETTINO DEL SISTEMA TOSCANO DELLA COOPERAZIONE DECENTRATA
NUMERO
21, LUGLIO 2007
NUOVI BANDI E OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO
Promuovere la
REGIONE TOSCANA
SETTORE ATTIVITÀ
REGIONE
cooperazione allo svi-
TOSCANA luppo ed una cultura di
pace
BANDI 2007: PROMOZIONE DELL’ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE E PARTENARIATO INTERNAZIONALE, PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE, ATTIVITA’ DI COOPERAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE
RT
23
UE
22
INTERNAZIONALE
Realizzare
Il
Bollettino
è
END
curato, per conto
un'esperienza lavorativa presso i Servizi della
Commissione
ESPERTI NAZIONALI DISTACCATI PRESSO LE ISTITUZIONI UE
del Cirpac, dalla
ALTRI...
S c u o l a
S u p e r i o r e
2
LEGISLAZIONE ED ALTRI DOCUMENTI RILEVANTI
Sant’Anna
Coordinamento
Promuovere lo
UNFPA
LO STATO DELLA POPOLAZIONE DEL MONDO 2007
ONU
26
sviluppo sostenibilie
Scientifico:
Prof. Andrea de
ALTRI...
4
Guttry
Redazione a cura
di:
BANDI DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE E DOCUMENTI IN DISCUSSIONE
Ilaria Dal Canto
Annarosa
Mezzasalma
TEMPUS
Luisa Nardi
Cooperazione
tra università
TEMPUS IV- PROGRAMMA EUROPEO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE SUPERIORE
Direttore
34
UE
ALTRI....
5
Responsabile:
Francesco
Ceccarelli
(Ufficio
Comunicazione Scuola
Superiore Sant’Anna)
EVENTI IN AGENDA
Si ringraziano per la collaborazione l’Ufficio di collegamento della Regione Toscana a Bruxelles e la DG per
l’Integrazione Europea –Ufficio III del Ministero Affari
Esteri
REGIONE
TOSCANA
VII MEETING INTERNAZIONALE
DI SAN ROSSORE
Il Bollettino è inviato gratuitamente, con cadenza mensile, agli enti inseriti nella Banca Dati del Sistema toscano
della cooperazione decentrata, agli Enti Locali toscani e
a tutti coloro che ne faranno esplicita richiesta scrivendo
a: [email protected]
ALTRI....
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6
LA COOPERAZIONE DEGLI ALTRI:
L’
COME CONSULTARE IL BOLLETTINO
OSSERVATORIO INTERREGIONALE
COOPERAZIONE SVILUPPO
INFORM@ZIONE
PER
LO
NUMERO
SVILUPPO
21,
LUGLIO
2007
NUOVI BANDI E OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO
Migliorare la sicurezza
UE
alimentare
UE
Promuovere l’integrazione sociale e lo sviluppo
economico delle popolazioni
sfollate
UE
Migliorare la sicurezza
alimentare
EURO-MED
Migliorare la sicurezza
alimentare
Migliorare la sicurezza
UE
ALIMENTARE IN
UE
7
PROGRAMMA DI AIUTO ALLE POPOLAZIONI
SFOLLATE IN COLOMBIA
UE
8
PRONUMAD III - PROGRAMMA DI SOSTEGNO
ALLA NUTRIZIONE IN MADAGASCAR
UE
9
PROGRAMMA DI SOSTEGNO AI CENTRI DI SERVIZIO AGRICOLO IN MADAGASCAR
UE
10
PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE IN MALI
UE
11
PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE IN ERITREA
UE
12
PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE AUDIOVISIVA
UE
13
EURO-MED JEUNESSE III
UE
14
ERASMUS MUNDUS - BANDO PER L'ANNO ACCADEMICO 2008/2009 (AZIONI 1, 2 E 3) E L’ANNO
2007 (AZIONE 4)
UE
16
alimentare
Migliorare la sicurezza
UE
PROGRAMMA SICUREZZA
ANGOLA
alimentare
Sensibilizzare sul tema
UE
della cooperazione allo sviluppo
UE
UE
Promuovere il dialogo
interculturale tra i giovani
Promuovere l’istruzione superiore
UE
Promuovere la cittadinanza europea attiva
EUROPA PER I CITTADINI - BANDI 2007
UE
18
UE
Partenariato, dialogo tra
imprese, dialogo pubblico-privato
PROINVEST BANDI 2006
UE
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INFORM@ZIONE
PER
LO
NUMERO
Realizzare un'esperienEND
REGIONE TOSCANA
CESVOT
FONDAZIONE
CARIPISA
TORNA SU
za lavorativa presso i Servizi
della Commissione
Promuovere la cooperazione allo sviluppo ed una
cultura di pace
Promuovere la solidarie tà sociale
Promuovere lo svilup-
SVILUPPO
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2007
ESPERTI NAZIONALI DISTACCATI PRESSO LE
ISTITUZIONI UE
UE
22
BANDI 2007: PROMOZIONE DELL’ATTIVITÀ DI
COOPERAZIONE E PARTENARIATO INTERNAZIONALE, PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE,
ATTIVITA’ DI COOPERAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE
RT
23
BANDO PATROCINI CON SOSTEGNO ECONOMICO
IT
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RICHIESTE DI SOSTEGNO ISTITUZIONALE
IT
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po del territorio
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L E G I S L A Z I O N E
E D
Promuovere lo svilup-
UNFPA
po sostenibilie
Politiche a sostegno
UE
A LT R I
D O C U M E N T I
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2007
R I L E VA N T I
LO STATO DELLA POPOLAZIONE DEL MONDO
2007
ONU
26
REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE IPA
UE
27
IMMIGRAZIONE E ASILO. NUOVE AZIONI PER
LA COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI
UE
28
GLI EUROPEI E LA COOPERAZIONE ALLO
SVILUPPO
UE
30
DDL PER LA RIFORMA DELLA LEGGE QUADRO SUL VOLONTARIATO 266/91
IT
31
LIBRO BIANCO SULLE POLITICHE PUBBLICHE DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
IT
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dell’allargamento dell’UE
Tutelare i diritti dei
UE
migranti
L’Europa e la coopera-
UE
zione allo sviluppo
SENATO
DELLA
REPUBBLICA
SBILANCIAMOCI
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L’Italia ed il volontariato
L’Italia e la cooperazione allo sviluppo
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2007
BANDI DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE E DOC UMENTI IN FASE DI DISCUSSIONE
TEMPUS
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Cooperazione tra università
TEMPUS IV- PROGRAMMA EUROPEO PER LA
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE SUPERIORE
UE
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2007
EVENTI IN AGENDA
III CONFERENZA MONDIALE DEI GIOVANI TOSCANI
34
VII MEETING INTERNAZIONALE DI SAN ROSSORE
35
LIFE PLUS DAY 2007
36
ISTITUZIONE CENTRO NORD SUD
TAVOLI DI COORDINAMENTO PROVINCIALE. RIORGANIZZAZIONE E NUOVE FORME DI COLLABORAZIONE IN PREVISIONE DEL PRIMO FORUM DELLA
COOPERAZIONE E DELLA PACE SULLE PARI OPPORTUNITA' PER TUTTI
37
CIPSI
CORSO RESIDENZIALE DI I° LIVELLO PER
OPERATORI DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE
38
CAMPI DI LAVORO ESTIVI
39
SEMINARIO INTERNAZIONALE DI CONTATTO PER
L'AZIONE 1.2 DEL PROGRAMMA "GIOVENTÙ IN AZIONE"
40
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PER LA MEMORIA
41
PRIMA EDIZIONE DEL TERRA DI TUTTI FESTIVAL
42
FORUM 2007 SULLA COOPERAZIONE
INTERREGIONALE - LANCIO DI INTERREG IVC
43
MINISTERO DELL’INTERNO
PRIMA CONFERENZA ANNUALE SULL’IMMIGRAZIONE
44
UNSC
SERVIZIO CIVILE: CORSO DI FORMAZIONE PER
FORMATORI
45
SCUOLA SANT’ANNA
THE ARMED CONFLICT BETWEEN ERITREA AND
ETHIOPIA IN INTERNATIONAL LEGAL PERSPECTIVE
46
CONSIGLIO D’EUROPA
TIROCINI PRESSO IL CENTRO NORD-SUD DEL
CONSIGLIO D'EUROPA
47
REGIONE TOSCANA
REGIONE TOSCANA
MINISTERO DELL’AMBIENTE
SCI
GIOVENTU’ IN AZIONE
FONDAZIONE ALEXANDER LANGER STIFTUNG
ASSOCIAZIONE TUZLANSKA AMICA DI TUZLA
COSPE - GVC
INTERREG
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NUOVI BANDI E OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO
NUOVI BANDI
T I TO L O PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE IN ANGOLA
ENTE
Commissione Europea
EROGATORE
AREA
ANGOLA
GEOGRAFICA
OBIETTIVO Migliorare la sicurezza alimentare in Angola.
AZIONI
Saranno finanziate azioni volte a diffondere le buone pratiche nel settore dell’associazionismo degli
agricoltori, sviluppare i servizi finanziari nel settore rurale, migliorare la gestione delle risorse naturali.
Le azioni dovranno avere una durata compresa tra i 12 ed i 48 mesi.
CHI PUO’
Possono presentare progetti le ONG che abbiano la loro sed in uno Stato membro UE o in un
RICHIEDERE Paese in via di sviluppo (Regolamento 1292/96 CE).
IL CONTRIBUTO
Sono messi a bando € 2.000.000.
ENTITA’ Il contributo comunitario può coprire al massimo il 90% dei costi totali ammissibili del progetto.
CONTRIBUTO
Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 300.000 e un massimo di €
1.000.000.
SCADENZA 19/07/2007
FORMULARI E
http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl
DOCUMENTI
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NUOVI BANDI
T I TO L O PROGRAMMA DI AIUTO ALLE POPOLAZIONI SFOLLATE IN COLOMBIA
ENTE
Commissione Europea
EROGATORE
AREA
COLOMBIA
GEOGRAFICA
Contribuire alla riduzione della vulnerabilità delle popolazioni sfollate(non rifugiate) in Colombia,
OBIETTIVO migliorandone lo sviluppo sociale ed economico e rafforzando le strutture comunitarie e pubbliche
che operano per l’integrazione e/o il ritorno delle popolazioni sfollate.
Saranno finanziate le seguenti azioni:
AZIONI
1. attività di sostegno per l’accesso ai diritti ed ai servizi di base (salute, educazione, sostegno psicologico, acqua potabile, nutrizione);
2. attività per il miglioramento della sicurezza alimentare;
3. attività per l’inserimento nel mondo del lavoro;
4. attività di sostegno alle strutture comunitarie e pubbliche.
Le azioni dovranno avere una durata compresa tra i 24 ed i 36 mesi.
CHI PUO’
Possono presentare progetti: 1) ONG europee che abbiano come partner almeno una ONG, una
RICHIEDERE fondazione, un’associazione o un’autorità pubblica locale; 2) ONG colombiane che abbiano come
IL CONTRIBUTO partner almeno una ONG, una fondazione, un’associazione o un’autorità pubblica locale; 3) organizzazioni comunitarie di base che abbiano come partner almeno una ONG europea o colombiana; 4) organizzazioni pubbliche locali che abbiano come partner almeno una ONG europea o
colombiana.
ENTITA’
CONTRIBUTO
Sono messi a bando € 5.000.000.
Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 500.000 e un massimo di €
1.200.000.
Il contributo comunitario non potrà essere superiore all’80% dei costi totali ammissibili del progetto.
SCADENZA 31/07/2007
FORMULARI E
http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl
DOCUMENTI
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NUOVI BANDI
T I TO L O PRONUMAD III - PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLA NUTRIZIONE IN MADAGASCAR
ENTE
Commissione Europea
EROGATORE
AREA
MADAGASCAR
GEOGRAFICA
OBIETTIVO Migliorare la sicurezza alimentare in Madagascar.
Saranno finanziate azioni volte a realizzare i seguenti 3 obiettivi specifici:
Obiettivo 1
Assicurare la valorizzazione ottimale dei fattori di produzione agricoli delle zone d’intervento al fine
di aumentare quantitativamente e qualitativamente la produzione alimentare, nonché di migliorare
la gestione delle risorse naturali delle zone del Gran Sud ad alto rischio climatico, in particolare per
ridurre i rischi connessi alla siccità.
AZIONI Obiettivo 2
Combattere la malnutrizione nelle regioni colpite cronicamente dalla malnutrizione: Androy e Anosy.
Obiettivo 3
Sostenere la scolarizzazione dei bambini più poveri e dei bambini di strada, attraverso una gestione migliore delle mense scolastiche.
Le azioni dovranno interessare le regioni dove l’insicurezza alimentare risulta essere cronica:
Androy, Anosy e provincia di Antananarivo.
CHI PUO’ Possono presentare progetti le ONG che abbiano la loro sede in uno Stato membro UE, in
RICHIEDERE Madagascar o in un Paese in via di sviluppo così come stabilito dal DAC, che abbiano una comIL CONTRIBUTO
provata esperienza nel campo dell’aiuto e della sicurezza alimentare.
Sono messi a bando € 3.000.000.
Obiettivo 1
Sono stanziati € 2.000.000.
Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 333.000 e un massimo di €
500.000.
Obiettivo 2
ENTITA’ Sono stanziati € 600.000.
CONTRIBUTO Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 200.000 e un massimo di €
300.000.
Obiettivo 3
Sono stanziati € 4000.000.
Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 200.000 e un massimo di €
400.000.
Il contributo comunitario può coprire dal 50 al 90% dei costi totali ammissibili del progetto.
SCADENZA 06/08/2007
FORMULARI E
DOCUMENTI http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl
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NUOVI BANDI
T I TO L O PROGRAMMA DI SOSTEGNO AI CENTRI DI SERVIZIO AGRICOLO IN MADAGASCAR
ENTE Commissione Europea
EROGATORE
AREA MADAGASCAR
GEOGRAFICA
Contribuire alla riduzione della povertà della popolazione rurale del Madagascar attuando la rifor-
OBIETTIVO ma istituzionale del Ministero dell’Agricoltura che prevede attività mirate per una migliore gestione
dei distretti rurali.
Obiettivi specifico del programma è rendere operativi i Centri di Servizio Agricolo (CSA) nei 104
distretti rurali del Madagascar.
Le priorità del programma sono 3:
AZIONI
1. istituire i CSA;
2. rendere operativi i CSA;
3. analizzare la situazione della zona rurale di riferimento.Il programma prevede la creazione di 98
CSA.
CHI PUO’
Possono presentare progetti le ONG che abbiano la loro sede in uno Stato membro UE, abilitate a
RICHIEDERE lavorare in Madagascar, o in Madagascar.
IL CONTRIBUTO
Sono messi a bando € 2.500.000.
ENTITA’ Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 270.000 e un massimo di €
CONTRIBUTO 400.000.
Il contributo comunitario coprirà almeno il 50% dei costi totali ammissibili del progetto.
SCADENZA 20/08/2007
FORMULARI E
http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl
DOCUMENTI
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NUOVI BANDI
T I TO L O PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE IN MALI
ENTE
Commissione Europea
EROGATORE
AREA
MALI
GEOGRAFICA
OBIETTIVO Migliorare la sicurezza alimentare in Mali.
Saranno finanziate le seguenti azioni:
AZIONI
1. attività di informazione, educazione e comunicazione volte a diffondere presso le popolazioni le
buone pratiche in campo alimentare e sanitario;
2. attività di educazione alimentare e d’igiene rivolte alle donne incinte e alle neomamme per prevenire la malnutrizione;
3. attività dimostrative, di sensibilizzazione ed educazione in materia di igiene e pulizia per una
migliore nutrizione, igiene, alimentazione, cura materna e infantile;
4. progetti innovativi di ricerca applicata nel campo della nutrizione;
5. progetti per il miglioramento della produttività e delle rendite agricole per mezzo della diversificazione attraverso l’uso di tecniche agro-ecologiche, l’impiego di attrezzi utilizzabili dalla popolazione, la produzione di sementi migliori, la diffusione della coltura delle verdure per il consumo locale;
6. progetti per il miglioramento e la valorizzazione della produzione zootecnica per mezzo di pratiche di allevamento ad hoc;
7. attività di sostegno alle filiere di produzione e commercializzazione dei prodotti agricoli al fine di
una migliore sicurezza degli alimenti;
8. attività volte a rafforzare le capacità tecniche, organizzative e di lobbying dei differenti attori coinvolti nella produzione agricola;
9. attività di sostegno per l’organizzazione ed il funzionamento dei mercati cerealicoli;
10. attività di messa in sicurezza dei depositi famigliari di cerali;
11. attività per la sicurezza ed una migliore gestione del suolo e delle risorse idriche;
12. attività per la diffusione e lo scambio di informazioni ed esperienza per il miglioramento della
sicurezza alimentare e l’accesso alle informazioni nelle zone rurali.
Le azioni dovranno avere una durata compresa tra i 24 ed i 48 mesi.
CHI PUO’ Possono presentare progetti le ONG che abbiano la loro sede in uno Stato membro UE o in Mali,
RICHIEDERE che abbiano una comprovata esperienza nel campo dell’aiuto e della sicurezza alimentare in Mali
IL CONTRIBUTO
da almeno due anni.
Sono messi a bando € 5.000.000.
ENTITA’ Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 200.000 e un massimo di €
CONTRIBUTO 1.000.000.
Il contributo comunitario può coprire dal 50 al 90% dei costi totali ammissibili del progetto.
SCADENZA 30/08/2007
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http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl
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NUOVI BANDI
T I TO L O PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE IN ERITREA
ENTE
Commissione Europea
EROGATORE
AREA
ERITREA
GEOGRAFICA
OBIETTIVO Migliorare la sicurezza alimentare in Eritrea.
Saranno finanziate azioni specifiche volte a:
AZIONI
1) migliorare la gestione delle risorse idriche e delle risorse naturali;
2) sostenere la ricerca applicata;
3) implementare progetti pilota;
4) offrire assistenza tecnica alla filiera di produzione, trasformazione e commercializzazione dei
prodotti agricoli e dei loro sottoprodotti
5) afforzare/sviluppare le pratiche per la prevenzione della malnutrizione presso le famiglie e le
comunità locali.
Le azioni dovranno avere una durata compresa tra i 18 ed i 36 mesi.
CHI PUO’
RICHIEDERE Possono presentare progetti le ONG che abbiano sede in uno Stato membro UE o in Eritrea.
IL CONTRIBUTO
Sono messi a bando € 3.000.000.
ENTITA’ Il contributo comunitario può coprire dal 50 al 90% dei costi totali ammissibili del progetto.
CONTRIBUTO
Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 400.000 e un massimo di €
1.000.000.
SCADENZA 10/09/2007
FORMULARI E
http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl
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INFORM@ZIONE
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NUOVI BANDI
PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE NEL SETTORE DELLO SVILUPPO: PROGETT I TO L O TI AUDIOVISIVI PER LA TELEVISIONE
ENTE
Commissione Europea
EROGATORE
AREA
UE
GEOGRAFICA
Migliorare la comprensione da parte dell’opinione pubblica della realtà vissuta nei Paesi in via di
OBIETTIVO sviluppo del partenariato ACP.
Saranno finanziati documentari, reportages, dibattiti, serie, cartoni animati da trasmettere nella
fascia oraria compresa tra le h. 8.00 e le h 24.00 su canali televisivi europei che abbiano una copertura regionale, nazionale o internazionale volti a:
1) migliorare la comprensione della realtà dei Paesi ACP;
2) dimostrare la necessità e l’importanza della cooperazione Nord/Sud;
3) evidenziare il ruolo giocato e le opportunità create dalla cooperazione internazionale, comprese
le iniziative promosse da o finanziate dall’UE.
AZIONI
Saranno privilegiati i progetti che affronteranno le seguenti tematiche:
– commercio e integrazione regionale;
– ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali ;
– infrastrutture, comunicazioni e trasporti;
– acqua ed energia;
– sviluppo rurale, gestione del territorio, agricoltura e sicurezza alimentare;
– governance, democrazia, diritti umani, riforme economiche ed istituzionali;
– prevenzione dei conflitti e fragilità degli Stati;
– sviluppo umano;
– coesione sociale ed occupazione;
– lotta contro il virus dell’HIV/AIDS;
– aiuto umanitario;
– Obiettivi di sviluppo del Millennio.
Le azioni dovranno avere una durata massima di 24 mesi. Ogni azione deve prevedere sia i tempi
di produzione che di diffusione che dovranno essere esplicitamente indicati nel formulario.
CHI PUO’
Possono presentare progetti coloro che rientrano nelle seguenti categorie: canali televisivi o socie-
RICHIEDERE tà di produzione audiovisive aventi sede in uno Stato membro UE.
IL CONTRIBUTO
Sono messi a bando € 1.000.000.
ENTITA’
Il contributo comunitario può coprire fino al 75% dei costi totali ammissibili del progetto.
CONTRIBUTO Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 75.000 e un massimo di €
250.000.
Il costo totale del progetto non potrà essere inferiore ad € 100.000.
SCADENZA 04/10/2007
FORMULARI E
http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl
DOCUMENTI
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NUOVI BANDI
T I TO L O EURO-MED JEUNESSE III
ENTE
Commissione Europea
EROGATORE
AREA
AUTORITA’ PALESTINESE, ISRAELE, LIBANO, MAROCCO
GEOGRAFICA
OBIETTIVO
Promuovere la comprensione reciproca ed il dialogo interculturale fra i giovani dell’area EuroMediterranea, ed a promuovere una cittadinanza attiva e solidale tra i giovani. Stimolare la partecipazione delle organizzazioni giovanili all’interno della società civile ed all’interno della vita politica, per stimolare lo sviluppo di politiche a favore della gioventù.
Le priorità tematiche del presente bando sono: la lotta al razzismo ed alla xenofobia, la partecipazione attiva dei giovani nella società, l’uguaglianza di genere, i diritti delle minoranze, nonché la
protezione del patrimonio e dell’ambiente.
AZIONI
Saranno sovvenzionate progetti concerneti le seguenti 3 azioni:
1) scambi tra giovani di età compresa tra i 15 ed i 25 anni
2) servizio volontario
3) attività a sostegno del programma Euro-Med Jeunesse III
che abbiano come beneficiari: giovani, educatori, animatori, formatori, responsabili di progetto, attori coinvolti nel settore dell’educazione formale ed informale.
In base alle azioni ed alle attività specifiche per cui si richiede il finanziamento variano tempi di
durata del progetto e numero di partner coinvolti.
Potranno presentare una proposta di progetto i soggetti dotati di personalità giuridica con sede nei
CHI PUO’ Paesi oggetto del bando, che non perseguano fini lucrativi e che siano occupati in attività concerRICHIEDERE
nenti la gioventù e l’educazione non formale.
IL CONTRIBUTO Attualmente i bandi aperti interessano: i territori dell’Autorità Paletinese, Israele, Libano e Marocco,
ma saranno banditi nei prossimi mesi i finanziamenti per Giordania, Siria, Tunisia e Turchia.
Sono messi a bando un totale € 5.000.000.
ENTITA’
Per ogni progetto il contributo comunitario non potrà risultare inferiore al 50% delle spese eleggibili, né superiore all’80% di tali spese.
CONTRIBUTO
Potrà essere erogata una sovvenzione compresa tra un minimo di € 5.000 e un massimo di €
40.000.
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INFORM@ZIONE
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NUMERO
SVILUPPO
21,
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2007
SCADENZA
Autorità Palestinese:
01/11/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/04/2008 e il 30/06/2008;
01/02/2008, per progetti aventi inizio fra il 01/07/2008 e il 30/09/2008.
Israele:
SCADENZA
01/11/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/04/2008 e il 30/09/2008.
Libano:
01/11/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/04/2008 e il 30/09/2008;
01/02/2008, per progetti aventi inizio fra il 01/07/2008 e il 31/12/2008.
Marocco:
01/11/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/04/2008 e il 30/09/2008;
01/02/2008, per progetti aventi inizio fra il 01/07/2008 e il 31/12/2008.
FORMULARI E
http://ec.europa.eu/europeaid/cgi/frame12.pl
DOCUMENTI
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SVILUPPO
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2007
NUOVI BANDI
T I TO L O ERASMUS MUNDUS - BANDO PER L'ANNO ACCADEMICO 2008/2009 (AZIONI 1, 2 E
3) E L’ANNO 2007 (AZIONE 4)
ENTE
Commissione Europea
EROGATORE
AREA
Tutti i Paesi del mondo
GEOGRAFICA
Migliorare la qualità dell’istruzione superiore europea promuovendo la cooperazione con i Paesi
terzi.
OBIETTIVO
In particolare, il Programma intende:
- promuovere l’emergere di un’offerta europea di qualità nel settore dell’istruzione superiore, che
risulti attraente sia all’interno che all’esterno dell’UE;
- migliorare l'accessibilità e conferire maggiore profilo e visibilità all'istruzione superiore europea;
- accrescere l’interesse, fra i laureati e gli studiosi altamente qualificati di tutto il mondo, per l’acquisizione di qualifiche e/o esperienze europee;
- garantire una cooperazione più strutturata fra gli istituti dell’UE e dei Paesi terzi, inclusa una maggiore mobilità dall’UE verso tali Paesi nel quadro dei programmi di studio europei.
1. Master Erasmus Mundus
Sostegno a corsi post-universitari di alta qualità contraddistinti dall’etichetta di "Master Erasmus
Mundus". Tali Master, di durata annuale o biennale, devono essere proposti da un consorzio di
almeno 3 università di 3 diversi Paesi europei (UE, EFTA/SEE, Paesi candidati). Essi sono selezionati per un periodo di 5 anni e devono prevedere: la partecipazione, oltre che di studenti laureati
europei, di studenti laureati e studiosi di Paesi terzi (si veda Azione 2), la mobilità nell'ambito degli
istituti del consorzio (svolgimento di un periodo di studi in almeno due dei tre istituti coinvolti), il conferimento di un titolo di studio doppio, multiplo o comune. I Master devono iniziare tra luglio e
dicembre 2008.Sarà data priorità a Master riguardanti le seguenti discipline: architettura, pianificazione urbana e egionale; arte e design; studi economici, scienze gestionali; lingue e filologia; diritto; matematica, informatica; scienze mediche.
AZIONI
2. Borse di studio
Borse di studio, destinate a studenti laureati e studiosi altamente qualificati di Paesi terzi, associate a Master EM selezionati nel quadro dell'Azione 1: le borse permetteranno agli studenti di frequentare un Master EM e agli studiosi di svolgere incarichi di insegnamento e ricerca presso gli istituti che gestiscono i Master. Le borse sono destinate alla partecipazione ai Master che iniziano nell'anno accademico 2008/2009.
3. Partenariati con istituti d’istruzione superiore di Paesi terzi
Sostegno a partenariati fra consorzi universitari dei Master EM selezionati nel quadro dell'Azione 1
e università di Paesi terzi. Tali partenariati, di durata massima di tre anni, consentono agli studenti
e agli studiosi europei partecipanti ai Master EM di trascorrere, nel quadro di tali Master, un breve
periodo nelle università partner dei Paesi terzi. I partenariati devono iniziare nell'anno accademico
2008/2009.
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2007
4. Rafforzamento dell’attrattiva
Progetti di cooperazione, che coinvolgano almeno 3 università/organismi di 3 diversi Paesi europei
(UE, EFTA/SEE, Paesi candidati), finalizzati a migliorare il profilo, la visibilità e l'accessibilità dell'istruzione
superiore europea. I progetti, di durata massima di tre anni, devono iniziare tra il 15
novembre e il 15 dicembre 2007. In questo ambito si intende incoraggiare a presentazione di proposte
relative a:
- progetti volti a migliorare l'accessibilità dell'istruzione superiore europea, a promuovere la mobilità
di studenti di Paesi terzi o a migliorare i servizi per questi studenti;
- progetti o studi sul riconoscimento dei crediti, dei titoli e delle qualifiche;
- progetti, studi o analisi comparative sulle pratiche vigenti o sulle prospettive in materia di valutazione
e garanzia della qualità con una chiara dimensione esterna;
- progetti volti ad analizzare le tendenze e l'evoluzione dell'istruzione superiore in una prospettiva
internazionale;
- progetti volti a favorire l'innovazione in tutti gli aspetti dell'istruzione superiore;
- progetti intesi a facilitare interazioni fra l'istruzione superiore e la ricerca o il mondo imprenditoriale;
- sviluppo di reti tematiche internazionali.
CHI PUO’
RICHIEDERE
IL CONTRIBUTO
- Azione 1: università dei 27 Stati UE, dei Paesi EFTA/SEE e dei Paesi candidati all’adesione
- Azione 2: consorzi universitari che gestiscono i Master EM. La borsa di studio è destinata a studenti laureati e studiosi provenienti da Paesi terzi, ossia qualsiasi Paese diverso dagli Stati UE, dai
Paesi EFTA/SEE e dai Paesi candidati all'adesione;
- Azione 3: consorzi universitari dei Master EM che sono stati selezionati nel quadro dei precedenti bandi o che saranno selezionati nel quadro di questo bando e università di Paesi terzi;
- Azione 4: università e altri organismi pubblici o privati attivi nel campo dell'istruzione superiore di
tutti i Paesi del mondo.
Risorse finanziarie disponibili 88,9 milioni di €, così ripartite:
- Azione 1: 1,6 milioni di €
- Azione 2: 78,2 milioni di €
- Azione 3: 6,6 milioni di €
- Azione 4: 2,5 milioni di €
ENTITA’
CONTRIBUTO
SCADENZA
FORMULARI E
Contributo per azione:
- Azione 1: contributo comunitario pari a € 15.000 l'anno
- Azione 2: ciascuna borsa di studio è pari a € 21.000 l'anno per ciascun studente e a € 13.000 per
ciascun studioso di Paese terzo.
- Azione 3: contributo comunitario variabile, in funzione dell'entità del partenariato, da un minimo di
€ 5.000 ad un massimo di € 15.000 l'anno, più gli stanziamenti per la mobilità degli studenti e degli
studiosi.
- Azione 4: contributo comunitario fino al 75% dei costi totali ammissibili del progetto.
- Azione 2: 28 febbraio 2008
- Azione 3: 30 novembre 2007
http://eacea.ec.europa.eu/static/en/mundus/call2007/index.htm
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2007
NUOVI BANDI
T I TO L O
ENTE
EROGATORE
AREA
EUROPA PER I CITTADINI - BANDI 2007
Commissione Europea
UE 27 - Paesi candidati - Paesi EFTA/SEE
GEOGRAFICA
OBIETTIVO
Obiettivi generali del Programma “Europa per i Cittadini” 2007-2013 sono:
1. Dare ai cittadini la possibilità di interagire e partecipare alla costruzione di un’Europa sempre più
vicina, unita nella sua diversità culturale e da questa arricchita;
2. Sviluppare un’identità europea, fondata su valori, storia e cultura comuni;
3. Promuovere in sentimento di appartenenza all’UE da parte dei suoi cittadini;
4. Migliorare la comprensione reciproca dei cittadini europei rispettando e valorizzando la diversità
culturale e contribuendo al dialogo interculturale.
1. CITTADINI PER L’EUROPA
a) Gemellaggio di città:
-scambi e incontri tra cittadini di città gemellate o in procinto di gemellarsi;
-conferenze o workshop nel quadro di reti tematiche di città gemellate;
-progetti èpluriennali di reti di città gemellate.
b) Progetti dei cittadini e misure di sostegno:
-progetti di carattere transnazionale e intersettoriale volti a sviluppare la cittadinanza attiva degli
europei;
-misure di sostegno ai progetti di cui sopra (scambio di buone pratiche, condivisone di esperienze,
sviluppo di competenze).
AZIONI
2. SOCIETA’ CIVILE ATTIVA IN EUROPA
a) Sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee:
-attività volte a rafforzare la capacità istituzionale di organismi rappresentativi, portatori di uno specifico
valore aggiunto europeo, in grado di produrre rilevanti effetti moltiplicatori e di cooperare a livello
transnazionale.
b) Sostegno strutturale alle organizzazioni della società civile a livello europeo:
-azioni volte al rafforzamento delle reti transeuropee in grado di agire in numerosi settori d’interesse generale (valori e patrimonio comuni, volontariato, questioni sociali).
c) Sostegno a progetti promossi da organismi della società civile:
-dibattiti, pubblicazioni, azioni di sensibilizzazione, progetti transnazionali volti a mobilitare i cittadini o a rappresentarne gli interessi.
3. INSIEME PER L’EUROPA
a) Eventi di grande visibilità:
-commemorazione di avvenimenti storici;
-celebrazione di realizzazioni europee;
-azioni di sensibilizzazione su temi specifici (conferenze di livello europeo e assegnazione di
premi).
b) Studi volti a migliorare la comprensione della cittadinanza attiva a livello europeo
c) Strumenti di informazione e diffusione
4. MEMORIA EUROPEA ATTIVA
a)Preservazione dei principali siti ed archivi connessi con le deportazioni e commemorazione delle vittime:
-progetti volti a preservare i principali siti e memoriali connessi con le deportazioni di massa, gli ex
campi di concentramento ed altri luoghi di martirio e di sterminio su larga scala di civili da parte dei
nazisti nonché gli archivi che documentano tali tragedie, e a conservare la memoria delle vittime e
di quanti, in condizioni estreme salvarono loro simili dall'olocausto;
-progetti volti a commemorare le vittime degli stermini e delle deportazioni di massa connessicon
lo stalinismo e a preservare i memoriali e gli archivi che documentano tali tragedie.
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IL CONTRIBUTO
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2007
Soggetti operanti per la promozione della cittadinanza europea attiva, in particolare autorità e organizzazioni locali, centri di ricerca sulle politiche europee, gruppi di cittadini e altre organizzazioni
della società civile, quali ONG, istituti di istruzione, sindacati, organizzazioni di volontariato, organizzazioni attive nel settore dello sport amatoriale.
Il contributo comunitario è variabile a seconda dell’azione.
Si veda la guida al Programma:
http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/guide/documents/programme_guide.pdf
1. Cittadini attivi per l'Europa
• Gemellaggi - incontri tra cittadini:
01/09/2007, per progetti aventi inizio fra il 01/01/2008 e il 31/03/2008.
http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/funding_en.htm
http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/guide/documents/programme_guide.pdf
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NUOVI BANDI
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ENTE
EROGATORE
AREA
GEOGRAFICA
OBIETTIVO
PROINVEST - BANDI 2006
Commissione Europea
Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia,
Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica
ceca, Repubblica slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Sostenere il partenariato fra imprese dell’UE e degli ACP per la promozione dei flussi di investimento e di tecnologia verso gli Stati ACP, in rispetto del programma Proinvest 2002-2008.
BANDO 1: PROINVEST – ORGANIZZAZIONE DI INIZIATIVE DI PARTENARIATO
SETTORIALI (ID: EuropeAid/123949/D/ACT/ACP)
Il bando riguarda le seguenti attività:
Missioni di partenariato settoriale o subsettoriale negli ACP (Codice 126-1)
Sostegno a organizzazioni intermediarie ACP per l'organizzazione di missioni di partenariato settoriale/ subsettoriale in regioni/paesi ACP, al fine di a facilitare gli investimenti e gli accordi di cooperazione tra imprese sud-sud e nord-sud e sviluppare/rafforzare i collegamenti esistenti tra le organizzazioni intermediarie UE e ACP.
AZIONI
Iniziative di gemellaggio-guida tra imprese (Codice 126-2)
Sostegno a organizzazioni intermediarie ACP e UE nell’identificazione di opportunità di gemellaggio-tutoraggio tra imprese dell’UE e degli ACP e nell'organizzazione di missioni di gemellaggio-tutoraggio ad hoc, al fine di promuovere investimenti e partenariati sud-sud e nord-sud nello stesso settore e aiutare le organizzazioni intermediarie ACP ad usare strumenti del tipo gemellaggio-tutoraggio.
Missioni ACP di partenariato nell'UE o in paesi ACP (Codice 127)
Sostegno all’identificazione e alla selezione di imprese ACP che possano partecipare a eventi volti
a promuovere gli investimenti e gli accordi di cooperazione tra imprese nell'UE e negli ACP, con
l'obiettivo ultimo di accrescere nelle imprese ACP l'afflusso di investimenti, tecnologia, know-how e
capacità manageriali.
Per tutte le attività del bando 1 possono essere proponenti di progetto le organizzazioni intermediarieprivate, pubbliche e semipubbliche con sede nell’UE o negli ACP.
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IL CONTRIBUTO
ENTITA’
CONTRIBUTO
SCADENZA
FORMULARI E
SVILUPPO
21,
2007
LUGLIO
UE 15: Francia, Germania, Italia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Danimarca, Irlanda, Regno Unito,
Grecia, Spagna, Portogallo, Austria, Finlandia, Svezia.
ACP: Africa, Caraibi e Pacifico. Insieme di Stati con i quali l'Unione Europea ha stipulato successive convenzioni di aiuto allo sviluppo.
Bando 1:
Il contributo può coprire fino al 67% dei costi di progetto, nel rispetto dei seguenti massimali:
Codice 126-1: l’importo massimo può arrivare a € 60.000;
Codice 126-2: l’importo massimo può arrivare a € 100.000;
Codice 127: l’importo massimo può arrivare a € 60.000.
Bando 1: 30/09/2009
http://ec.europa.eu/comm/europeaid/cgi/frame12.pl
DOCUMENTI
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NUOVI BANDI
T I TO L O
ENTE
EROGATORE
AREA
ESPERTI NAZIONALI DISTACCATI PRESSO LE ISTITUZIONI UE
Commissione Europea
UE
GEOGRAFICA
OBIETTIVO
La Commissione Europea invita a presentare candidature per 26 Esperti Nazionali Distaccati
(END).
AZIONI
Gli interessati che ritengano di possedere i requisiti richiesti dovranno far pervenire la propria candidatura al Ministero degli Affari Esteri entro il 24 agosto 2007, affinché possa essere esaminata
e inviata alla Commissione europea, previa verifica della completezza della documentazione
richiesta e della corrispondenza tra i requisiti posseduti ed il profilo richiesto dalla Commissione
stessa.
CHI PUO’
RICHIEDERE
IL CONTRIBUTO
Esperti nelle seguenti materie: salute e tutela dei consumatori, concorrenza, commercio, politiche
antifrode, ambiente, politica regionale, società dell’informazione, energia e trasporti, ricerca e sviluppo tecnologico, allargamento, giustizia-libertà-sicurezza, aiuti umanitari, amministrazione e personale, selezione del personale, traduzioni, statistica.
In linea di principio è ammissibile la presentazione di più domande solo per posti all'interno della
stessa Direzione Generale.
Le candidature dovranno comprendere: atto di candidatura, curriculum vitae (in lingua inglese o
francese secondo il modello europeo) e nulla osta da parte dell’Amministrazione o Ente di appartenenza.
ENTITA’
CONTRIBUTO
SCADENZA
-
24/08/2007 ore 13.00
FORMULARI E
DOCUMENTI
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http://www.esteri.it/ita/3_25_51_349.asp
Inf@22
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2007
NUOVI BANDI
T I TO L O
ENTE
EROGATORE
AREA
BANDI 2007: PROMOZIONE DELL’ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE E PARTENARIATO
INTERNAZIONALE, PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE, ATTIVITA’ DI COOPERAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE
Regione Toscana
-
GEOGRAFICA
OBIETTIVO
AZIONI
Promuovere la cooperazione internazionale, compreso il settore sanitario.
Favorire la promozione di una cultura ispirata ai valori della pace e del riconoscimento dei diritti
dell’uomo
-
CHI PUO’
RICHIEDERE
IL CONTRIBUTO
Enti Locali, ONG, ONLUS, Associzioni di volontariato, Fondazioni, Istituti di istruzione e
formazione, Università, Asl, Aziende Ospedaliere.
ENTITA’
CONTRIBUTO
SCADENZA
-
29/09/2007
FORMULARI E
DOCUMENTI
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Non appena sarà perfezionato l'iter di approvazione, i formulari saranno disponibili attraverso i sistemi informativi della cooperazione internazionale e della pace.
Inf@23
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2007
NUOVI BANDI
T I TO L O
ENTE
BANDO PATROCINI CON SOSTEGNO ECONOMICO - CESVOT - ANNO 2007
CESVOT
EROGATORE
AREA
Toscana
GEOGRAFICA
OBIETTIVO
AZIONI
CHI PUO’
RICHIEDERE
IL CONTRIBUTO
Sostenere le iniziative delle associazioni di volontariato volte a sensibilizzare l'opinione pubblica
sui temi della solidarietà.
Possono essere sostenute ai sensi del presente bando iniziative promozionali rivolte al volontariato o alla cittadinanza inerenti tematiche sulla cultura della solidarietà, che vengano effettuate tramite:
a) incontri di sensibilizzazione o di approfondimento;
b) convegni, seminari o tavole rotonde;
c)eventi comunicativi e manifestazioni promossi da associazioni di rappresentanza del volontariato o da consulte del volontariato stabilmente costituite.
Possono partecipare al bando le associazioni di volontariato, aderenti al Cesvot, aventi sede legale o operativa nel territorio della regione toscana, reti di associazioni di volontariato, reti di associazioni di volontariato ed enti pubblici e/o privati, alla condizione che il soggetto capofila sia una
associazione di volontariato.
Le associazioni non aderenti al Cesvot che intendano partecipare al bando devono previamente
effettuare la procedura di adesione tramite le Delegazioni Territoriali.
ENTITA’
CONTRIBUTO
Alla richiesta valutata positivamente verrà concesso il patrocinio del Cesvot, a copertura parziale
delle spese sostenute, nella misura di seguito indicata:
· con sostegno economico fino a 1.000 euro per le richieste presentate dalle associazioni locali;
· con sostegno economico fino a 3.000 euro per le richieste presentate dalle associazioni di secondo livello (nazionali, regionali, provinciali, zonali).
Sono associazioni di secondo livello quelle associazioni ultracomunali che svolgano una funzione di coordinamento di altre
associazioni aventi la medesima ragione sociale ovvero quelle associazioni ultracomunali che svolgano una funzione di coordinamento di altre associazioni per espressa previsione statutaria.
SCADENZA
15/07/2007 - termine presentazione domanda per iniziative con svolgimento dal 1 settembre al 31
ottobre 2007.
15/09/2007 - termine presentazione domanda per iniziative con svolgimento dal 1 novembre al 31
dicembre 2007.
15/11/2007 - termine presentazione domanda per iniziative con svolgimento dal 1 gennaio al 28
febbraio 2008
FORMULARI E
DOCUMENTI
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http://www.cesvot.it/usr_view.php/ID=742
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2007
NUOVI BANDI
T I TO L O
ENTE
RICHIESTE DI SOSTEGNO ISTITUZIONALE
Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa
EROGATORE
AREA
Provincia di Pisa
GEOGRAFICA
OBIETTIVO
AZIONI
CHI PUO’
RICHIEDERE
IL CONTRIBUTO
ENTITA’
Perseguimento dello sviluppo economico e solidale del territorio.
Le richieste di sostegno istituzionale vengono accolte solo in casi molto particolari, per associazioni che svolgano attività continuativa nei settori di intervento della Fondazione che sono Arte, e
Attività culturali, Volontariato-filantropia-beneficenza e Ricerca scientifica e tecnologica.
La Fondazione concede contributi esclusivamente a persone giuridiche senza
finalità di lucro:
- che perseguano scopi di utilità sociale nei settori di intervento previsti dalla Fondazione;
- che promuovano lo sviluppo economico del territorio di competenza della Fondazione;
- che operino, di norma, stabilmente da almeno 5 anni nei settori di intervento statutari della
Fondazione ed in particolare in quelli per i quali è rivolta la richiesta di erogazione.
Il contributo richiesto non può, di norma, superare gli € 5.000.
CONTRIBUTO
SCADENZA
30/11/2007 ore 17.30
FORMULARI E
DOCUMENTI
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http://www.fondazionecaripisa.it/index.php?id=37&lang=it
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L E G I S L A Z I O N E
E D
A LT R I
D O C U M E N T I
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2007
R I L E VA N T I
LEGISLAZIONE
E DOCUMENTI
R I L E VA N T I
TITOLO
LO STATO DELLA POPOLAZIONE DEL MONDO 2007: LIBERARE IL POTENZIALE
DELLA CRESCITA URBANA.
AUTORE
UNFPA
DATA
PUBBLICAZIONE
Giugno 2007
Nel 2008, per la prima volta nella storia oltre la metà della popolazione umana, 3,3
miliardi di persone, abiterà in aree urbane. Entro il 2030 questa cifra aumenterà fino a
sfiorare i 5 miliardi. Molti dei nuovi residenti urbani saranno poveri. Il loro futuro, il futuro delle città nei Paesi in via di sviluppo, il futuro dell’umanità stessa, dipenderà in larga
misura dalle decisioni prese oggi nel prepararsi a questa crescita.
SOMMARIO
Se nel corso del XX secolo la popolazione urbana mondiale è cresciuta con estrema
rapidità (passando da 220 milioni a 2,8 miliardi), i prossimi decenni vedranno un tasso
di crescita urbana senza precedenti nel mondo in via di sviluppo. Questo fatto sarà particolarmente notevole in Africa e in Asia, dove tra il 2000 e il 2030 la popolazione urbana è destinata a raddoppiare: questo significa che l’urbanizzazione complessiva di queste due regioni nell’intero arco della storia umana raddoppierà nel corso di un’unica
generazione. Entro il 2030 le città e le metropoli del mondo in via di sviluppo raccoglieranno l’81 per cento della popolazione urbana nel mondo.
L’urbanizzazione è inevitabile, ma può essere anche positiva. L’attuale concentrazione
della povertà, la crescita delle baraccopoli e la disgregazione sociale nelle città dipingono in effetti un quadro inquietante: eppure nessun paese, nell’era industriale, ha mai raggiunto una crescita economica significativa senza urbanizzazione. Le città comportano
una concentrazione della povertà, ma rappresentano anche la miglior speranza di sfuggire ad essa.
Il Rapporto cerca di cogliere le implicazioni dell’imminente raddoppiamento della popolazione urbana nel mondo in via di sviluppo, e tratta di quello che bisogna fare per prepararsi a questo massiccio incremento. Osserva più da vicino i processi demografici che
costituiscono il sostrato della crescita urbana nelle aree in via di sviluppo e ne studia le
implicazioni politiche. Esamina in modo specifico le conseguenze che la transizione
urbana produce sulla riduzione della povertà e sulla sostenibilità dello sviluppo. Analizza
le diverse condizioni ed esigenze di donne e uomini residenti in aree urbane e poveri,
gli ostacoli che devono affrontare quando lottano per affermare i propri diritti e per realizzarsi come soggetti produttivi nel nuovo mondo urbano.
DOCUMENTO
INTEGRALE
FONTE
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http://www.unfpa.org/publications/detail.cfm?ID=334&filterListType=
UNFPA
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2007
LEGISLAZIONE
E DOCUMENTI
R I L E VA N T I
TITOLO
REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE IPA
AUTORE
Commissione Europea
DATA
PUBBLICAZIONE
Giugno 2007
E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea Serie L 170 del 29 giugno 2007 il Regolamento che fissa le norme di attuazione che disciplinano la fornitura,
da parte della Comunità, dell'assistenza preadesione IPA istituita dal Regolamento (CE)
n. 1085/2006 del Consiglio.
SOMMARIO
Lo Strumento di assistenza preadesione (IPA) ha l'obiettivo di aiutare i Paesi candidati
effettivi (Turchia, Croazia ed ex-Repubblica Jugoslava di Macedonia) e i paesi candidati potenziali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Serbia, incluso il Kosovo e Montenegro) ad
allinearsi gradualmente con gli standard e le politiche dell'Unione Europea compreso, se
del caso, l'acquis comunitario, in prospettiva dell'adesione.
Per il periodo 2007-2013 IPA sostituisce i precedenti strumenti PHARE, ISPA, SAPARD
e CARDS.
DOCUMENTO
INTEGRALE
FONTE
TORNA SU
http://km.formez.it/mae/sections/documenti/regolamentodi/downloadFile/attachedFile_f0/Regolamento_attuazione_IPA.pdf?nocache=1183748814.17
FORMEZ
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2007
LEGISLAZIONE
E DOCUMENTI
R I L E VA N T I
TITOLO
IMMIGRAZIONE E ASILO: NUOVE AZIONI PER LA COOPERAZIONE CON I PAESI
TERZI
AUTORE
Commissione Europea
DATA
Giugno 2007
PUBBLICAZIONE
La Commissione Europea ha lanciato un nuovo programma di cooperazione con i Paesi
terzi nel campo dell’immigrazione e dell’asilo, con uno stanziamento di 380 milioni di
euro per il periodo 2007-2013. Sulla scia del programma precedente, AENEAS, il nuovo
programma è inteso a sostenere gli sforzi dei paesi terzi per una migliore gestione dei
flussi migratori in tutti i suoi aspetti. Il programma si concentrerà principalmente sui paesi
situati lungo le rotte migratorie sudorientali che portano verso l’Unione Europea, ma
riguarderà anche altre rotte migratorie e le migrazioni sud-sud.
Dal punto di vista tematico, il programma contempla tutti gli aspetti fondamentali del
fenomeno migratorio:
- rafforzamento del legame fra immigrazione e sviluppo;
- promozione di una valida gestione dell’immigrazione a fini lavorativi;
- lotta contro l’immigrazione clandestina e più facile riammissione degli immigrati irregolari;
- protezione degli immigrati contro lo sfruttamento e l’esclusione;
- promozione dell’asilo e della protezione internazionale.
SOMMARIO
Il programma è specificamente adattato ai fini di un rafforzamento delle capacità e ai fini
della promozione di iniziative di cooperazione nell’ambito delle quali i paesi di origine, di
transito e di destinazione sviluppino e condividano esperienze e metodi di lavoro sui vari
aspetti della migrazione.
Nei primi quattro anni (2007-2010) saranno stanziati per il programma 205 milioni di
euro da distribuirsi come segue:
- Rotta migratoria meridionale (Africa settentrionale e subsahariana): 70 milioni di euro;
- Rotta migratoria orientale (Europa orientale, Federazione russa e Asia centrale): 50
milioni di euro;
- Medio Oriente e paesi del Golfo (paesi partner della Politica europea di vicinato del
Mediterraneo orientale, Iran e Iraq): 5 milioni di euro;
- Asia meridionale e orientale e area del Pacifico: 16 milioni di euro;
- America Latina e Caraibi: 16 milioni di euro.
Tutte le aree geografiche beneficeranno inoltre di cinque iniziative orizzontali riguardanti varie dimensioni del fenomeno migratorio:
- Migrazione e sviluppo: 10 milioni di euro;
- Migrazione a fini lavorativi: 8 milioni di euro;
- Asilo e protezione dei rifugiati: 4 milioni di euro;
- Traffico di migranti e tratta degli esseri umani: 3 milioni di euro;
- Immigrazione clandestina: 3 milioni di euro.
TORNA SU
Inf@28
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2007
Il programma include anche disposizioni specifiche per reagire a necessità urgenti e
situazioni di emergenza legate all’immigrazione che potrebbero verificarsi nei paesi contemplati. Per queste “misure speciali” sono stati stanziati 20 milioni di euro.
Dopo una valutazione che avrà luogo nel 2009, il programma entrerà nella seconda fase
(l’ultima) nel periodo 2011-2013, con uno stanziamento supplementare di 175 milioni di
euro.
Le azioni precedenti in questi settori erano finanziabili in virtù del programma AENEAS,
col quale sono state lanciate 67 iniziative attualmente in via di attuazione.
DOCUMENTO
INTEGRALE
FONTE
TORNA SU
http://ec.europa.eu/europeaid/projects/migrations/documents/stragtegy_paper_multi_annual_indi
cative_programme_2007_2010_en.pdf
Commissione Europea
Inf@29
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2007
LEGISLAZIONE
E DOCUMENTI
R I L E VA N T I
TITOLO
GLI EUROPEI E LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
AUTORE
Eurobarometro
DATA
PUBBLICAZIONE
SOMMARIO
Luglio 2007
La Commissione Europea ha pubblicato un rapporto sul tema: “Gli Europei e la
Cooperazione allo sviluppo”, concentrandosi su tre questioni principali:
- la percezione generale dell’aiuto allo sviluppo: motivazioni e settori d’intervento;
- la conoscenza delle iniziative politiche: Obiettivi di Sviluppo del Millennio - Consensus
europeo per lo sviluppo;
- l’Unione Europea in qualità di attore dell’aiuto allo sviluppo.
La ricerca ha interessato un campione di 27.000 cittadini europei. Sebbene la popolazione UE si dimostri sensibile al tema della cooperazione allo sviluppo, emerge una
certa disinformazione sulle politiche attualmente in atto: solo il 6% degli intervistati sa
cosa è il Consensus europeo per lo sviluppo e solo il 4% conosce gli Obiettivi del
Millennio.
DOCUMENTO
INTEGRALE
FONTE
TORNA SU
http://ec.europa.eu/commission_barroso/michel/speeches/docs/ip/2007/EurobaroEN.pd
f
Commissione Europea
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E DOCUMENTI
R I L E VA N T I
TITOLO
DDL PER LA RIFORMA DELLA LEGGE QUADRO SUL VOLONTARIATO 266/91
AUTORE
-
DATA
PUBBLICAZIONE
Luglio 2007
Marina Magistrelli, Tiziano Treu, Enzo Bianco e altri senatori di centrosinistra hanno presentato al Senato un disegno di legge per la riforma della legge quadro sul volontariato
266/91.
SOMMARIO
DOCUMENTO
INTEGRALE
FONTE
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Il nuovo disegno di legge, come si evince dalla relazione che introduce il testo, propone
le seguenti modifiche:
- il coinvolgimento maggiore di giovani e immigrati non ancora in possesso della cittadinanza nelle attività di volontariato in modo che tale partecipazione diventi "occasione di
integrazione".
- l'introduzione di nuovi strumenti di controllo e sanzione nei confronti di finti volontari e
false organizzazioni, ed in particolare nella forma di sospensione delle agevolazioni ottenute e di cancellazione dai Registri.
- l'istituzione di un registro nazionale delle organizzazioni di volontariato
- la flessibilità degli orari di lavoro per le persone impegnate nel volontariato
- la possibilità di usuffruire di un compenso per un rappresentante di ogni organizzazione di livello nazionale.
- l'incremento di composizione, compiti e ruoli dell'Osservatorio Nazionale del
Volontariato
- la fissazione di nuovi criteri di uniformità per i Centri di Servizio per il Volontariato (CSV)
ed il bilanciamento del rapporto tra questi e i rispettivi Comitati di Gestione.
http://www.vita.it/attach/82505.doc
VITA NON PROFIT
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LEGISLAZIONE
E DOCUMENTI
R I L E VA N T I
TITOLO
LIBRO BIANCO SULLE POLITICHE PUBBLICHE DI COOPERAZIONE ALLO
SVILUPPO
AUTORE
Campagna Sbilanciamoci!
DATA
PUBBLICAZIONE
Luglio 2007
Per il terzo anno consecutivo la campagna Sbilanciamoci! pubblica il “Libro Bianco sulle
Politiche Pubbliche di Cooperazione allo Sviluppo”, un osservatorio sullo stato della cooperazione nel nostro paese.
Nel primo anno di questa legislatura la crisi che attraversa il settore della cooperazione
non è stata di certo superata e le politiche di cooperazione continuano a vivere una condizione di profonda e grave difficoltà.
La mancanza di risorse continua a tenerci in fondo alla classifica dei donatori internazionali. L’assenza di una strategia, di coordinamento tra i diversi attori della cooperazione
porta l’Italia a rifugiarsi nelle istituzioni internazionali. La coerenza con le altre politiche,
in particolare quelle commerciali, non è neppure presa in considerazione. La scarsa trasparenza porta lo stesso ministero a non conoscere la propria condizione, a contabilizzare come APS i soldi per i CPT e a non poter pensare una seria programmazione.
SOMMARIO
Tuttavia qualcosa ha iniziato a muoversi e a segnare un avanzamento che non può
essere trascurato. La nuova legislatura ha sicuramente ridato slancio e vigore alle iniziative di elaborazione di nuovi modelli per l’Italia e ai momenti di discussione e confronto.
Questa terza edizione si concentra in particolare sulla cooperazione multilaterale, ovvero su quella che ha come principale riferimento istituzionale il Ministero dell’Economia e
delle Finanze (MEF).
Complessivamente questa edizione del Libro Bianco cerca di dare una maggiore informazione sulla parte della cooperazione pubblica forse meno conosciuta, quella multilaterale e –per quanto riguarda l’Italia- sul ruolo esercitato dal Ministero dell’Economia e
delle Finanze. Ciò che emerge è la necessità di un coordinamento più efficace tra i vari
soggetti e di un “fondo unico” per tutti gli interventi di cooperazione, al fine di riportare
ad unitarietà e a coerenza tutte le politiche pubbliche di cooperazione
DOCUMENTO
http://www.sbilanciamoci.org/index.php?option=com_remository&func=fileinfo&id=112
INTEGRALE
FONTE
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Sbilanciamoci!
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BANDI DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE E DOC UMENTI IN FASE DI DISCUSSIONE
In questa sezione vengono presentati documenti attualmente in corso di elaborazione da parte delle istituzioni comunitarie e di altri organismi internazionali. Questo tipo di ”anticipazioni” costituisce un prezioso patrimonio di informazioni nell’ottica di avviare, ancor prima dell’uscita di eventuali bandi
da parte degli enti menzionati, percorsi di progettazione ad hoc.Nel sottolineare che tali documenti potrebbero subire modifiche nel corso dell'iter di adozione,
merita ricordare che conoscere in anticipo le nuove tendenze dell’Unione e di altri organismi permette non solo di prepararsi meglio ad usufruire delle opportunità finanziarie attraverso la partecipazione ai successivi bandi ma offre anche l'opportunità di svolgere un'azione più politica per influenzare il contenuto delle nuove
decisioni delle istituzioni internazionali.
BANDI DI PROSSIMA
PUBBLICAZIONE
TITOLO
ENTE
TEMPUS IV- PROGRAMMA EUROPEO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE SUPERIORE
Commissione Europea
EROGATORE
AREA
EU 27, Europa orientale, Asia centrale, Balcani occidentali, Africa settentrionale e Medio Oriente.
GEOGRAFICA
DESCRIZIONE
BUDGET
Il programma prevede forme di cooperazione istituzionale tra le università europee e le loro controparti nei Paesi partner. volte a favorire una maggiore comprensione tra le culture dei paesi situati
nell’Europa orientale, in Asia centrale, nei Balcani occidentali e in tutta la regione del Mediterraneo
nonché lo sviluppo e la modernizzazione dei programmi di studio e delle modalità di gestione delle
università.
Il programma promuove la riforma del sistema dell’istruzione superiore e l’introduzione dei principi
del processo di Bologna, apre le università al mondo esterno e incoraggia la mobilità del personale docente e amministrativo.
€ 50.000.000
MASSIMO
DATA DI
PUBBLICAZIONE
La pubblicazione del primo bando è prevista nel secondo semestre del 2007.
IPOTIZZATA
MODALITA’ E
PROCEDURA
FORMULARI E
Il programma è gestito dalla Direzione Generale Istruzione e Formazione della Commissione
Europea.
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DOCUMENTI
FONTE
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Commissione Europea - Rappresentanza in Italia
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EVENTI IN AGENDA
EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
III CONFERENZA MONDIALE DEI GIOVANI TOSCANI
13 - 15 luglio 2007
Pisa, Tenuta di San Rossore
Saranno più di 200, dai quattro angoli del mondo e dalle province toscane, le ragazze e
i ragazzi che si riuniranno dal 13 al 15 luglio a Pisa, nelle Cascine Vecchie di San
Rossore, per la Conferenza mondiale dei giovani toscani, al terzo appuntamento dopo
le edizioni di Montecatini Terme (2000) e Viareggio – Marina di Carrara (2003).
Per tre giorni i giovani si confronteranno sui temi della formazione e della interculturalità, della comunicazione e della solidarietà, verificando la comune identità toscana alla
luce delle esperienze di vita, di studio, di lavoro nei rispettivi paesi. Lavoreranno in gruppi ma ascolteranno anche le voci dell'amministrazione, della cultura, della ricerca che
disegneranno la realtà della presenza italiana nel mondo e delle politiche per le comunità all'estero.
NOTE
Alla Conferenza di San Rossore parteciperanno 83 delegati provenienti da Argentina,
Brasile, Venezuela, Uruguay, Australia, Canada, Sud Africa, Svizzera, Belgio. Saranno
presenti anche i 74 giovani borsisti di origine toscana che frequentano i corsi di lingua e
cultura organizzati dall'Università di Pisa e dall'Università per stranieri di Siena. Dalla
Toscana verranno circa 80 ragazzi, studenti ma anche impegnati nella realtà dell'associazionismo giovanile.
I lavori prenderanno il via nel pomeriggio di venerdì, con i saluti dei rappresentanti dellle istituzioni, a partire dal presidente della Regione Toscana Claudio Martini, dal presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni, dal sindaco di Pisa Paolo Fontanelli per finire con il rettore dell'Università di Pisa Marco Pasquali e il rettore dell'Università per stranieri di Siena Massimo Vedovelli. Interverrà alla Conferenza anche il viceministro degli
Esteri Franco Danieli. Il lavoro dei gruppi sarà preceduto dalle relazioni del presidente
Martini, del vice presidente vicario del Consiglio dei toscani all'estero, Lorenzo Murgia,
e dei coordinatori continentali dei giovani del Nord e del Sud America, di Australia e Sud
Africa e dell'Europa. A conclusione della giornata i giovani incontreranno Oliviero
Toscani.
Il secondo giorno sarà tutto dedicato ai gruppi di lavoro, coadiuvati dai responsabili di
settore dell'amministrazione regionale toscana, su formazione, comunicazione, cultura e
solidarietà. Domenica assemblea plenaria di chiusura, con la presentazione delle relazioni dei gruppi di lavoro, l'intervento di Elio Carozza, segretario generale del Consiglio
generale degli italiani nel mondo, e le conclusioni del presidente Martini.
INFORMAZIONI
FONTE
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http://www.primapagina.regione.toscana.it/img/db_file/22531_conferenza-mondiale-giovani-toscani.pdf
Regione Toscana
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EVENTI IN
AGENDA
VII MEETING INTERNAZIONALE DI SAN ROSSORE
TITOLO
I BAMBINI, LE DONNE. AFFERMARE I DIRITTI, ESALTARE I TALENTI, AVANZARE
NELL’AGENDA DEL MILLENNIO
DATA
LUOGO
19 - 20 luglio 2007
Pisa, Tenuta di San Rossore
Bambini e donne. Saranno i diritti negati, le violenze subite, lo sfruttamento che ancora
subiscono in tanti angoli del mondo ma anche le buone pratiche, le esperienze e le azioni compiute in loro favore al centro dei dibattiti che vivacizzeranno la settima edizione del
Meeting di San Rossore.
Al termine del primo giorno, dedicato ai bambini ed organizzato dalla Regione in collaborazione con Unicef, verrà presentato un documento finale sull'infanzia da sottoporre
all'Assemblea Generale ONU a dicembre. Nella seconda giornata si parlerà invece di
donne, la tutela dei diritti basilari come primo passo per valorizzarne capacità e talento.
NOTE
INFORMAZIONI
FONTE
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Ai tavoli di discussione parteciperanno esperti, studiosi, personalità e rappresentanti di
associazioni e movimenti. I relatori delle due giornate saranno Kul Chandra Gautam,
vice direttore esecutivo dell'Unicef, Maud de Boer-Buquicchio, vice segretario generale
del Consiglio d'Europa, Assefa Bequele, direttore generale dell'African Child Policy
Forum, Tamar Pitch, docente di femminismo giuridico e filosofia del diritto all'Università
di Perugia e Irene Tinagli, ricercatrice presso la Heinz School of Public Policy and
Management Carnegie Mellon University di Pittsburgh. Attesi vari rappresentanti politici
nazionali tra cui Claudio Martini, Franco Frattini, Rosy Bindi, Barbara Pollastrini e
Mercedes Bresso. Tanti infine gli ospiti che daranno il loro contributo a tavole rotonde e
dibattiti: tra questi la regista Francesca Archibugi, il ministro indiano per lo sviluppo delle
donne e dei bambini Renuka Chowdhury, il deputato del Parlamento afghano, Malalai
Joya, il presidente di Libera Luigi Ciotti, la campionessa mondiale di ginnastica artistica
Vanessa Ferrari, il fotografo Thomas Billhardt.
http://www.primapagina.regione.toscana.it/?codice=22496
Regione Toscana
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
LIFE PLUS DAY 2007
19 luglio 2007
Roma
L'evento è organizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare, in collaborazione con la Commissione europea e rappresenta un'occasione per
presentare ufficialmente il nuovo Strumento finanziario per l’ambiente, illustrando nel
contempo le novità introdotte dal regolamento.
NOTE
Questa giornata informativa permetterà di approfondire i contenuti del programma e le
regole di partecipazione al prossimo bando la cui pubblicazione è prevista per settembre 2007.
L'obiettivo generale di LIFE+ (2007-2013) è contribuire all’attuazione, l’aggiornamento e
lo sviluppo della politica e della normativa comunitaria in materia di ambiente (compresa l’integrazione dell’ambiente in altre politiche), contribuendo in tal modo allo sviluppo
sostenibile. Lo strumento è composto dalle seguenti tre componenti:
- LIFE+ Natura e biodiversità;
- LIFE+ Politica e governanza ambientali;
- LIFE+ Informazione e comunicazione.
INFORMAZIONI
FONTE
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[email protected]
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
TAVOLI DI COORDINAMENTO PROVINCIALE. RIORGANIZZAZIONE E NUOVE
FORME DI COLLABORAZIONE IN PREVISIONE DEL PRIMO FORUM DELLA COOPERAZIONE E DELLA PACE SULLE PARI OPPORTUNITA' PER TUTTI
-
Provincia di Pisa
A partire dal 21 giugno 2007 l'Istituzione Centro Nord-Sud della Provincia di Pisa promuoverà su tutto il territorio provinciale una serie di incontri ai quali prenderanno parte
Comuni e associazioni con lo scopo di riorganizzare i Tavoli provinciali di coordinamento Immigrazione, Intercultura, Saharawi, Palestina, Europa Sud Orientale, Burkina Faso
e Senegal (futuro Tavolo Africa) e illustrare i Piani Regionali della Pace 2007/2010 (L.R.
55/97) e della Cooperazione 2007/2010 (L.R. 17/99) in previsione del primo Forum territoriale della Cooperazione e della Pace della Provincia di Pisa. Il Forum si terrà a
novembre e tratterà il tema della pari opportunità per tutti con un focus particolare sul
ruolo della donna nella società contemporanea.
NOTE
INFORMAZIONI
FONTE
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I tavoli di coordinamento sono dei veri e propri strumenti di partecipazione, una “porta
aperta” sul territorio attraverso i quali l'Istituzione Centro Nord-Sud attua una politica di
confronto e di interscambio con tutti quei soggetti pubblici e privati - associazioni, comuni, scuole, ecc. - che operano nel campo della cooperazione internazionale, dell'immigrazione e dell'intercutura al fine di promuovere, concretamente ed in maniera integrata, iniziative progettuali e facilitare i rapporti con istituzioni locali, nazionali ed internazionali. In quest'ottica l'Istituzione Centro Nord-Sud ha attivato rapporti con soggetti che
operano a livello nazionale aderendo agli Stati generali della solidarietà e cooperazione
internazionale, attraverso i quali la società civile si incontra e partecipa per ridisegnare
nuovi mondi.
Per il calendario degli incontri consultare il sito dell'Istituzione Centro Nord-Sud
www.centronordsud.it.
Istituzione Centro Nord Sud
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
CORSO RESIDENZIALE DI I° LIVELLO PER OPERATORI DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE
22 - 28 luglio 2007
Foligno
Il corso introduttivo alla cooperazione internazionale è organizzato dalla Scuola di
Formazione del CIPSI, ed è volto a favorire e promuovere la qualificazione di operatori
nel campo della Solidarietà internazionale e globale.
Il corso ha un costo complessivo di 380 euro o di 280 euro per studenti ed associati
CIPSI, comprensivo delle spese di vitto ed alloggio per tutti i giorni.
NOTE
INFORMAZIONI
FONTE
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Nell'ambito della sua Scuola di Formazione, il CIPSI offre formazione rivolta ad operatori, studenti e lavoratori, in ambito di Cooperazione internazionale, Fund raising, Bilancio
Sociale, Microcredito e Solidarietà globale. Alcuni corsi coniugano momenti di formazione a distanza con momenti di formazione in presenza, altri invece si svolgono solo in
presenza. Infine, a termine del percorso formativo sono previste prove di verifica e, per
alcuni, il riconoscimento dei crediti formativi all'interno di corsi di Laurea svolti presso
università italiane.
CIPSI – Segreteria didattica: E-mail [email protected]
tel. 06.54.148.94 - www.cipsi.it
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
NOTE
INFORMAZIONI
FONTE
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CAMPI DI LAVORO ESTIVI
Estate 2007
-
Anche quest’estate lo SCI - Sevizio Civile Internazionale, movimento laico di volontariato, propone oltre 600 campi di lavoro in più di 60 paesi del mondo, incluso il sud-est
Europa. Possono partecipare volontari di ogni età. Diversi i settori di intervento e le tematiche: ambiente, antirazzismo, pace, memoria storica, arte e cultura, cittadinanza attiva,
e altri ancora. E' possibile scegliere il campo di lavoro che si preferisce consultando gli
elenchi divisi per paese che si trovano sul sito. Altrimenti si può scaricare il file con la
lista completa dei campi in formato pdf. Una volta scelti i scampi di lavoro che più interessano, basta consultare le modalità di iscrizione e inviare la candidatura tramite l'application form
http://www.sci-italia.it/sezioni/sezcll/maincll.html
Servizio Civile Internazionale
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
NOTE
INFORMAZIONI
FONTE
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SEMINARIO INTERNAZIONALE DI CONTATTO PER L'AZIONE 1.2 DEL PROGRAMMA "GIOVENTÙ IN AZIONE"
6 - 10 agosto 2007
Istanbul
Si terrà dal 6 al 10 agosto 2007 a Istanbul, Turchia, il seminario internazionale di contatto per l'azione 1.2 del programma "Gioventù in azione". L'evento mira a riunire i potenziali partner per la futura Azione 1.2 Progetti Transnazionali di Iniziative Giovanili. E'
aperto ai responsabili dei progetti, giovani, animatori giovanili e responsabili delle politiche dai 18 ai 28 anni da tutti gli Stati membri UE. Le spese di accoglienza saranno coperti dall'Agenzia Nazionale turca.
Turkish National Agency
ilknur yuce
Hüseyin Rahmi Sk. No:2, 06680 ÇANKAYA ANKARA, Turkey
Phone: +90 312 409 61 45
Fax: +90 312 409 60 98
E-mail: [email protected]
http://www.ua.gov.tr
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PER LA MEMORIA
Srebrenica
27 agosto - 1°settembre 2007
Nel contesto del Progetto “Adopt Srebrenica” (Fondazione Alexander Langer Stiftung di
Bolzano e Associazione Tuzlanska Amica di Tuzla, con il coinvolgimento delle
Municipalità di Srebrenica e di Pescara, nonché di amministrazioni pubbliche, centri di
ricerca storici e associazioni di volontariato italiane e internazionali) sarà organizzata la
Settimana Internazionale di dialogo dedicato alla memoria.
NOTE
L’evento è aperto alla partecipazione di membri di istituzioni, studiosi, ricercatori, giornalisti, artisti, animatori culturali e studenti provenienti dall'area balcanica e dal resto
dell'Europa.
Il programma prevede una tavola rotonda finalizzata all'elaborazione di un documento
sulla memoria, con specifica attenzione al ruolo e alla funzione della memoria per le vittime, per la democratizzazione e per la riconciliazione.
Sono inoltre previsti seminari e workshop sui luoghi e i linguaggi della memoria, con
esperti locali e internazionali, iniziative culturali e artistiche.
INFORMAZIONI
FONTE
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http://km.formez.it/mae/sections/eventi/srebrenica-bosnia/downloadFile/attachedFile/adopt_srebrenica.pdf?nocache=1180756340.22
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2007
EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
PRIMA EDIZIONE DEL TERRA DI TUTTI FESTIVAL
8 settembre - 14 ottobre 2007
Bologna
Un festival cinematografico per raccontare il Sud del mondo, per rendere visibili le storie di tutti quegli uomini spesso dimenticati, volontariamente ignorati dai mezzi di comunicazione ufficiali, che nei propri paesi d'origine sono i protagonisti di una quotidiana lotta
per la sopravvivenza.
La prima edizione del Terra di Tutti Festival, che si terrà a Bologna (Parco Nord), dal 8
settembre al 14 ottobre, rappresenta un'occasione unica per tutti quei
registi/produttori/documentaristi che intendono farsi testimoni della realtà dei paesi del
sud del mondo (Africa, Asia, America Latina e Balcani), attraverso gli occhi e le parole
degli invisibili, di quei popoli di cui conosciamo la povertà, le violenze subite, i diritti violati, solo tramite statistiche e graduatorie.
NOTE
Il festival accoglierà, per tal motivo, le opere audiovisive il cui taglio narrativo sia incentrato sulla lotta per l’uguaglianza dei diritti, sul genere, sulla difesa della libertà, sulla cittadinanza attiva, sulla coscienza ambientale ed ecologica e su tutti i temi che permettano di sensibilizzare i nostri territori.
Quest’anno, inoltre, la mostra ospiterà tre sezioni:
1. documentario
2. sezione infanzia e giovani (incluso cinema d'animazione)
3. sezione fiction sociale
Perchè questo importante lavoro di narrazione e sensibilizzazione non si concluda con
la fine della rassegna, e affinchè le storie dimenticate possano essere ancora raccontate, le tre migliori opere selezionate dalla giuria di qualità della mostra condivideranno un
sostegno alla produzione di audiovisivi per un importo di 1500 euro.
Per partecipare al festival è necessario compilare la scheda di iscrizione entro il 31 luglio
2007.
INFORMAZIONI
FONTE
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Jonathan Ferramola COSPE - Tel. 051/54.66.00
Stefania Piccinelli GVC - Tel. 051/58.56.04
www.terradituttifilmfestival.org
[email protected]
Bandiera Gialla
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
FORUM 2007 SULLA COOPERAZIONE INTERREGIONALE - LANCIO DI INTERREG
IVC
Lisbona
20 - 21 settembre 2007
Il 20 e 21 settembre 2007 a Lisbona (Portogallo) si svolgerà il Forum 2007 sulla
Cooperazione Interregionale europea.
L'evento segnerà il lancio di Interreg IVC, il nuovo Programma per la cooperazione interregionale 2007-2013.
NOTE
Al Forum è prevista la partecipazione di circa 800 rappresentanti di autorità regionali e
locali di tutta l'UE. Fra i relatori si segnalano il commissario Danuta Hubner (Politica
regionale) e il ministro portoghese per l’ambiente, la pianificazione territoriale e lo sviluppo regionale Francisco Nunes Correia.
Interreg IV C, come il programma precedente, ha l’obiettivo di aiutare le regioni a condividere le esperienze maturate e a lavorare insieme per lo sviluppo regionale, ma presenta anche alcune novità, come la concentrazione su alcuni temi basati sulla Agende di
Lisbona-Göteborg, ovvero le due priorità: "Innovazione ed economia della conoscenza"
e "Ambiente e prevenzione dei rischi".
Ulteriori informazioni sull’evento saranno rese disponibili prossimamente dagli organizzatori sul sito dedicato al Forum.
INFORMAZIONI
FONTE
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http://www.interreg3c.net/sixcms/list.php?page=home_en
Europa Facile
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
PRIMA CONFERENZA ANNUALE SULL’IMMIGRAZIONE
Firenze
21 - 22 settembre 2007
L’integrazione degli stranieri, con al centro le esperienze del territorio, e uno sguardo
proiettato sull’Europa. Sarà questo il tema della prima Conferenza annuale sull’immigrazione che il ministero dell’Interno e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI)
hanno programmato a Firenze per il 21 e 22 settembre.
Alla due giorni, che si terrà a Palazzo Vecchio, interverranno amministratori locali e
regionali, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali, le organizzazioni e le
associazioni, nazionali e internazionali, impegnate nel settore dell’immigrazione, esponenti del governo. Nella prima giornata i sindaci di grandi aree metropolitane, assieme a
responsabili delle politiche dell’immigrazione di Francia, Germania e Olanda discuteranno delle esperienze nate sul territorio e della costruzione di nuovi modelli.
NOTE
In primo piano anche i fattori economici dell’integrazione, con al centro il tema del lavoro, visto nella duplice ottica dell’immigrato e del datore di lavoro italiano (famiglie e
imprese). Ne discuteranno i vertici delle organizzazioni sindacali e datoriali italiane. Non
mancherà il contributo della società civile, con le organizzazioni internazionali e quelle
italiane particolarmente impegnate nel settore dell’immigrazione e della coesione sociale.
La sintesi ed i progetti del ministro per la Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, chiuderanno la prima giornata di incontri. Alle riflessioni di Alain Touraine e di Klaus Bade e alle
suggestioni di Trevor Phillips si darà corpo, nella seconda giornata. Chiuderanno il convegno il sottosegretario Marcella Lucidi, Vasco Errani, Franco Frattini, Giuseppe Pisanu
e il ministro dell’Interno Giuliano Amato.
INFORMAZIONI
FONTE
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http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/comunicati/0987_27_06_2007_Conferenza_Immigrazione.html
Ministero dell’Interno
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
SERVIZIO CIVILE: CORSO DI FORMAZIONE PER FORMATORI
9 - 12 ottobre 2007
Roma
L'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile organizzerà a Roma, nei giorni 9,10,11 e 12 ottobre 2007, presso l'Istituto Superiore Antincendi (I.S.A.) Via del Commercio, 13, un corso
di formazione per i formatori accreditati ma privi dell'esperienza di servizio civile e che
quindi necessitano del ''percorso formativo'' di cui alla circolare UNSC del 2 febbraio
2006 - Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile Nazionale.
NOTE
Il suddetto corso sarà riservato ai formatori di tutti gli Enti di servizio civile a competenza nazionale che non abbiano già partecipato ai precedenti corsi di formazione organizzati dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile .
Saranno ammessi a partecipare, anche in questa edizione, i formatori degli enti iscritti
nell'albo della Regione Sicilia, considerato che il predetto albo è stato attivato nel 2007.
Per ragioni organizzative l'Ufficio si riserva di valutare le singole posizioni dei richiedenti ai fini della loro selezione per la partecipazione ai corsi, sulla base delle contingenti
necessità.
Tutti gli Enti interessati a detto corso sono tenuti a trasmettere, entro e non oltre il 14 settembre 2007, via e-mail a [email protected], la scheda d'iscrizione debitamente compilata.
INFORMAZIONI
FONTE
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http://www.serviziocivile.it/area_istituzionale/dettaglio_news.asp?id=206321
UNSC
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
DATA
LUOGO
THE ARMED CONFLICT BETWEEN ERITREA AND ETHIOPIA IN INTERNATIONAL
LEGAL PERSPECTIVE
19 - 20 ottobre 2007
Pisa
La Scuola Superiore Sant’Anna organizza una conferenza internazionale sul conflitto tra
Eritrea ed Etiopia nell’ambito di un progetto di ricerca svolto in partenariato con
l’Università di Milano, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri.
NOTE
Il progetto è volto a studiare il conflitto tra Eritrea ed Etiopia alla luce delle attuali norme
di diritto internazionale vigenti attraverso un’analisi critica delle decisioni adottate dalle
due commissioni istituite dalle Nazioni Unite per la risoluzione del conflitto (la “EritreaEthiopia Claims Commission” e la “Eritrea-Ethiopia Boundary Commission”).
La Conferenza sarà un momento di dibattito e di approfondimento sugli aspetti più
importanti del progetto e vedrà la partecipazione di studiosi ed esperti italiani e stranieri.
L’inglese sarà la lingua utilizzata per lo svolgimento dei lavori. La domanda di iscrizione
al corso dovrà essere invita alla segreteria organizzativa della Conferenza entro il 30 settembre 2007.
INFORMAZIONI
FONTE
TORNA SU
http://www.sssup.it/sssup/jsp/section.jsp?sec_id1=509&sec_id2=83241&lang=it#
Scuola San’Anna
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EVENTI IN
AGENDA
TITOLO
TIROCINI PRESSO IL CENTRO NORD-SUD DEL CONSIGLIO D'EUROPA
DATA
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LUOGO
-
Il Centro Nord-Sud del Consiglio d'Europa organizza tirocini della durata da uno a tre
mesi.
Il Centro Nord-Sud, o Centro Europeo per l'Interdipendenza e la Solidarietà Globale è
stato creato dal Consiglio d'Europa per incoraggiare la cooperazione e la solidarietà tra
Nord e Sud e migliorare l'educazione e l'informazione sull'interdipendenza tra gli abitanti della Terra.
Il centro Nord-Sud ha due compiti principali:
1)offrire una struttura generale per la cooperazione europea mirata ad accrescere la
consapevolezza pubblica su tematiche di interdipendenza globale;
2)promuovere politiche di solidarietà in linea con gli obiettivi e i principi del Consiglio
d'Europa - rispetto per i diritti umani, democrazia e coesione sociale.
Tra i compiti assegnati ai tirocinanti vi è la ricerca, la preparazione di attività, la redazione di rapporti e minute, l'assistenza nel lavoro quotidiano.
NOTE
Condizioni
I tirocini non sono retribuiti. I costi di viaggio e alloggio, nonché le spese vive, sono a
carico del tirocinante o del suo istituto sponsor. Il Centro Nord-Sud del Consiglio
d'Europa automaticamente garantisce ai suoi tirocinanti l'assistenza sanitaria durante il
periodo del tirocinio.
Chi può presentare domanda?
Residenti di uno degli Stati membri del Consiglio d'Europa o Paesi Orientali con i quali
Il Centro Nord-Sud collabora,
tutti coloro che hanno completato un corso di studi superiore o hanno portato a termine
almeno tre anni di studi universitari (sei semestri).
i tirocinanti devono avere un'ottima conoscenza di una delle lingue ufficiali del Consiglio
d'Europa (inglese e francese). E' gradita la buona conoscenza di un'altra lingua. Si
richiede una buona capacità di scrittura. I tirocinanti sono selezionati dal Direttore
Generale, in accordo con l'Unità al quale il tirocinante verrà assegnato.
Come presentare domanda?
Non vi sono scadenze. Per presentare la domanda di tirocinio, occorre inviare il CV dettagliato via mail in francese o inglese, accompagnato da una lettera di motivazione, indirizzato a Eliane Carvalho: [email protected]
INFORMAZIONI
FONTE
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Email: [email protected]
EURODESK
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GUIDA ALLA LETTURA DEL BOLLETTINO
Il Bollettino del Sistema Toscano della Cooperazione Decentrata è articolato in 5 sezioni dedicate alla presentazione di informazioni utili per i soggetti toscani attivi, a vario titolo, nell’ambito delle politiche di cooperazione decentrata e solidarietà internazionale.
La prima pagina è il sommario interattivo nel quale compaiono i titoli (link) dei documenti più rilevanti contenuti, corredati da un sistema di parole chiave che intende offrire al lettore le informazioni necessarie per capire se il testo in
questione è di suo interesse oppure no, senza bisogno di dover consultare la scheda dettagliata.
Sotto il titolo di ogni sezione sono riportate indicazioni sui documenti contenuti nel bollettino, in particolare per ogni
documento è indicato:
§ Settore di intervento;
§ ente promotore
§ titolo del documento;
§ parole chiave;
§ numero di pagina del bollettino.
Nella sezione “NUOVI BANDI E OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO” si possono reperire tutte le informazioni sulle
nuove opportunità di finanziamento e sui nuovi bandi europei, nazionali e locali.
Ad esempio:
AMBIENTE
Settori
intervento
Asia/ qualità
ambientale delle
città
EU – ASIA PRO ECO programme - Phase II Guidelines for grant applicants responding to the
call for proposals 2005
Parole
Titolo +
chiave
Link al testo
UE
4
Donor
Pag.
In questo primo riquadro si intende segnalare al lettore il settore di intervento del bando in questione.
La classificazione utilizzata si articola con le seguenti macro-aree di intervento:
1) Sviluppo locale ( agricoltura- industria artigianato- commercio- territorio rurale e urbano)
2) Ambiente
3) Rafforzamento istituzionale
4) Sociale (lotta alla povertà)
5) Sanità (salute e alimentazione)
6) Educazione (cultura- formazione- istruzione)
7) Emergenza
8) Diritti umani
9) Altro
Questo sistema dovrebbe fornire al lettore tutte le informazioni necessarie per capire se il bando o il documento in
questione è di suo interesse oppure no, senza bisogno di andare a leggere la scheda dettagliata.
Nella sezione “LEGISLAZIONE E ALTRI DOCUMENTI RILEVANTI” vengono passati in rassegna e presentati i documenti, le pubblicazioni e gli atti normativi di particolare interesse per gli operatori del settore, a partire dal livello internazionale fino ad arrivare al livello locale.
Anche per questa sezione si utilizza l’indicazione della Macroarea indicativa dell’argomento trattato nei vari documenti e nella legislazione passati in rassegna.
Nella sezione “EVENTI IN AGENDA” vengono raccolti tutti gli appuntamenti e le iniziative di rilievo internazionale e
nazionale che possono interessare gli operatori della cooperazione decentrata nonché le iniziative promosse dagli
stessi soggetti del sistema toscano della cooperazione decentrata.
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A tal fine ricordiamo a tutti i lettori che è attiva una casella di posta elettronica ([email protected]) nella quale
poter inviare le informazioni relative alle iniziative organizzate e promosse sul territorio dai soggetti toscani.
In questa sezione verranno inoltre presentate e descritte le più rilevanti campagne promosse a livello mondiale in
tema di cooperazione internazionale e promozione dei diritti umani.
Nella sezione “DOCUMENTI IN FASE DI DISCUSSIONE” vengono presentati documenti attualmente in corso di elaborazione da parte delle istituzioni comunitarie. La finalità è quella di fornire agli operatori del settore una panoramica delle possibili azioni che l’Unione europea probabilmente andrà ad implementare nel prossimo futuro. Questo
tipo di ”anticipazioni” costituisce un prezioso patrimonio di informazioni nell’ottica di avviare, ancor prima dell’uscita
di eventuali call da parte degli uffici comunitari, percorsi di progettazione ad hoc.
Cliccando sul link “BANDI ANCORA APERTI” è possibile accedere alla lista dei bandi non ancora scaduti. Per ogni
bando viene proposta una scheda sintetica di presentazione delle linee generali (titolo, ente erogatore,settore di intervento,scadenza). Nella scheda riassuntiva è presente inoltre il link ciccando sul quale si accede direttamente al
numero di bollettino precedente nel quale il bando è stato presentato nel dettaglio.
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