adolescenti e nuovi stili di consumo: ravers, squatters

ADOLESCENTI
E NUOVI STILI DI CONSUMO:
RAVERS, SQUATTERS, PUNK-A-BESTIA
IL TERRITORIO PERI-METROPOLITANO:
I NON-LUOGHI
ALCOL E NUOVI STILI DI CONSUMO
Sostanza trasversale;
Sostanza “starting”;
Sostanza “ending”
Sostanza “relapse”;
Sostanza sostitutiva;
Superalcolico;
Sostanza add-on : THC,
MDMA, CRACK..
Disponibilità ubiquitaria;
Solitudine e collettività;
Droga legale.
STILI DI ASSUNZIONE
POLICONSUMO
“MODELLI” CULTURALI
T. Mann, Morte a Venezia,
1912
1856
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“L ‘ESSERE E IL NULLA”
FENOMENOLOGIA DEI DISTURBI MENTALI IN OCCIDENTE
Victor Hugo, Oceano nox (1836)
LO “SBALLO”
Engourdissement
Embotement
Atordoamento
Tontura
Numbness
Torpor
Clouding
Drowsiness
1943, Laboratori Sandoz,
Basilea
Albert Hoffmann, 1906-2008
Dietilamide Acido Lisergico
(LSD)
L’era psichedelica
A. Huxley, 1894-1963
Le porte della percezione
LE “PORTE” DELLA PERCEZIONE
If the doors of perception were
cleansed, everything would
appear to men as truly it is:
infinite.
William Blake, The Marriage of
Heaven and Hell
« Se le porte della percezione
fossero purificate, le cose
apparirebbero all'
uomo come
sono realmente: infinite. »
LSD :Francobollo di “trip”
Lo psicologo della coscienza
psichedelica
T. Leary
Stati non ordinari di coscienza:
trance / transe
G. Lapassade, 1924-2008
1976, 1980, 2008
La storia dell’umanità è la
storia degli stupefacenti;
Da uso culturalizzato a
dipendenza di massa;
Il tentativo post-moderno
di recuperare il rituale.
Rituali orfici e dionisiaci
Intra-festum:
il tempo dell’orgia
Riti dionisiaci, Grecia,
X Sec. aC
Sabato sera, festa privata
XXI Sec. dC
ASSENZIO: LA FATA VERDE
Dalle elites alla massa
Morfinomane XIX Sec.
eroinomane XX Sec.
Baudelaire
Verlaine
Rimbaud
Mallarmè
Laudano, assenzio
cannabis
Aristocrazia dell’io
XIX E XX SEC
1896
Esteta
Dandy
Flaneur
Decadente
Bohemien
Artista
Eroe
superuomo
narcisista
“Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde (1891);
“L'
immorale” di Andre Gide (1902).
“Il fuoco” di Gabriele D'
Annunzio (1900),;
“Il ritratto di Dorian Gray”
I temi dei romanzi
illuminano la dimensione
dell’ uomo tragico e
riflettono la crescente
enfasi sulla soggettività
che stata promossa dai
moderni sviluppi sociali e
dalla conseguente
decadenza della cultura
tradizionale a partire dal
tardo Ottocento.
FENOMENOLOGIA DELLO STATO LIMITE
(Kimura Bin)
Assorbimento-perdita
nell’immediatezza;
Assenza di colpa;
Fuga dal vuoto e dalla
disperazione.
IL “VUOTO”
“buco”,
“risucchio,”
Sniffing,
Snorting,
Tirare,
Pippare,
Spararsi,
Farsi,
Fumare,
Bucarsi,
Calarsi,
Bere.
IL TEMPO DELL’ORGIA (FESTA)
(Kimura Bin)
“Perdersi nell’immediatezza,
riempire il vuoto con l’estasi
momentanea ed
entusiasmante, da ripetere
costantemente per ingannare
la noia e la banalità della vita.
Il malato stato limite è sempre
nel mezzo della festa
(intrafestum)”
IL TEMPO TOSSICOMANE
(Victor von Gebsattel)
“Persa la continuità della storia
interiore il tossicomane esiste
solo nell’istante della sua
soddisfazione discontinua.
Appena ha coperto il vuoto
con il piacere è afferrato
dall’irrealtà della sua
esperienza frustrante e vorace,
che lo spinge impulsivamente
alla ripetizione.
Il tossicomane è intrappolato
nella ripetizione senza
procedere mai nel tempo della
vita”
L’ADOLESCENTE OCCIDENTALE
Eroe per diritto di nascita; Sé
grandioso; sensazione di
essere speciale, ipertrofia
dell’io;
Impatto con una società
omologata, tecnomorfa,
antieroica;
ferita empatica;
Ricerca dell’estremo;
Aspirazione metafisica, epica e
poetica al trascendimento del
limite, oltreumanità;
Appartenenza fusionale al
gruppo dei pari;
Perdita del concetto della
morte e del tempo.
STATO D’ANIMO DI FONDO
Noia;
Vuoto;
Freddezza-anaffettività-apatia;
Angoscia;
Rabbia pervasiva ed intensa;
Tensione estetica verso la
realizzazione di un sé ideale e
perfetto.
L’UOMO TRAGICO
Divorato da smisurate istanze;
Dominato dal sè grandioso;
Immerso nello squallore della
realtà, indifferente ai suoi
ideali; al suo inesauribile
bisogno di attenzione e di
amore.
Profondamente ed
irrimediabilmente ferito nella
sua empatia con il mondo;
Esposto al proprio continuo
fallimento.
L’ANALISTA DEI CASI IMPOSSIBILI
1971
Kohut, Heinz
(Vienna 1913 - Chicago 1981)
Chicche / paste
La febbre del sabato sera
(1977)
IL MONDO DELLA NOTTE
La notte vissuta negli spazi o negli
interstizi metropolitani;
Tutte quelle istanze ludico-eroticoeroiche che la cultura del
quotidiano reprime;
Mondo delle discoteche con
effetti-limite.
Presente atemporale, dove nulla
ha senso se non l’emergente;
La vita scorporata da qualsivoglia
obiettivo lavorativo o
responsabilizzazione;
Crollo dei bisogni primari;
“War drug”, “Love drug” o
“dance drug”
ecstasy
sballo
Beat generation
La Beat generation fu un
movimento artistico, poetico e
letterario sviluppatosi dal
secondo dopoguerra (1947
circa) alla fine anni Cinquanta,
negli Stati Uniti.
Jack Kerouac, Allen Ginsberg,
William Burroughs, Gregory
Corso, Neal Cassady, Gary
Snyder, Lawrence Ferlinghetti,
Norman Mailer.
Jack Kerouak
« Beat è il viaggio dantesco, il
beat è Cristo, il beat è Ivan, il
beat è qualunque uomo,
qualunque uomo che rompa il
sentiero stabilito per seguire il
sentiero destinato »
(Gregory Corso)
1957
« Dobbiamo andare e non
fermarci finché non siamo
arrivati»
«Dove andiamo?»
«Non lo so, ma dobbiamo
andare »
(J. Kerouac - On the road)
Woodstock,
15-18 agosto 1969
J. Hendrix,
1942-1970
Samarkanda Hotel, Londra, 18
settembre:
Soffocato nel vomito dopo un cocktail
di alcol e tranquillanti
Barbiturici, tranquillanti,
alcol e anfetamine
diventarono suoi
compagni di tutte le ore
del giorno e della notte,
con frequenti ricoveri in
ospedale.
Il 16 agosto del 1977
Elvis fu trovato morto
nella stanza da bagno
dalla compagna Ginger
Alden nella sua dimora a
Graceland, a Memphis.
Elvis Presley
( 1935-1977)
“meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente”
Nella lettera di
suicidio, diretta
all'
amico immaginario
della sua infanzia,
"Boddah", Cobain citò
una canzone di Neil
Young, My My, Hey
Hey (Out of the Blue):
"It'
s better to burn out
than to fade away”
K. Cobain,
1967-1994
2 marzo 94 overdose a roma
8 aprile 94 suicida
ESISTENZE ESTREME
«Ci sono il noto e l'
ignoto, e in mezzo ci sono le porte».
19581958-2009
“Peter Pan”
Pan”
Los Angeles, 25 giugno
Jim Morrison, il re lucertola,
1943-1971
Parigi, 3 luglio, vasca da bagno
ANDREA PAZIENZA (“PAZ”)
1956-1988
OVERDOSE DA EROINA
(Montepulciano 17-06-1988)
MARCO PANTANI (Il “Pirata”)
1970-2004
OVERDOSE DA COCAINA
Rimini, residence Le Rose, stanza
D5, 14-02-04
Il “POLIABUSATORE”
Federico Aldovrandi
studente all'
istituto tecnico Copernico-Carpeggiani, classe
IV E, indirizzo elettrotecnico.
1988-2005
Domenica 25 sett 2005,
Ferrara, ore 5, 47
KETAMINA
(Special K, Ket, Vitamina K, Kitkat, Super Acid)
Anestetico dissociativo (medicina
veterinaria), agisce sul SNC senza
deprimere ventilazione e
circolazione, psichedelico, stati
confusionali, allucinazioni,
esperienze extracorporee, visioni
mistiche [reazioni da emersione].
Assunzione intramuscolare,
endovenosa, inalatoria, orale
Vissuto corporeo di consistenza
gommosa, legnosa o plasticosa.
Distorsioni grottesche di parti del
corpo, galleggiamento, distorsioni
temporali, [Near death
experience];
Dismnesie, calo dell’attenzione e
della concentrazione, perdita degli
automatismi, turbe dell’ideazione
e dell’integrazione della
personalità.
Heathcliff Andrew Ledger detto Heath
(1979 – 2008) .
martedì 22 gennaio 2008.
Il corpo privo di vita è
stato trovato dalla
domestica nel suo
appartamento di SoHo a
New York.
Intossicazione acuta
provocata dagli effetti
combinati di alcol,
oxicodone, idrocodone,
diazepam, temazepam,
alprazolam e
doxylamine. »
1977
1996
Eroina
Crack
Fase 5: Viene poggiata la pietra
di crack sulla stagnola
coperta di cenere di
una sigaretta.
Fase 6: Viene accesa la pietra e
con forza viene aspirata
(“tirata”) l’aria condensatasi
all’interno.
“FLASH”
Effetto specifico dell’eroina
EV;
Calore orgastico nel basso
ventre che si irradia a tutto il
corpo;
Sensazione diffusiva e
fusionale;
Armonia con l’universo,
benessere, pace, euforia.
Scarso impatto
psicopatologico.
“SBALLO”
Effetto combinato delle
nuove droghe;
Esperienza vissuta dentro la
testa;
Dissociazione,
depersonalizzazione,
derealizzazione,
dispercezioni, disordini
formali e contenutistici del
pensiero, discontrollo degli
impulsi;
Forte impatto
psicopatologico.
TRIBU’ METROPOLITANE
Fallimento del radicamento storico :
nazione, società, tradizione, religione;
Rifiuto di traiettorie ideologicopolitiche consolidate e condivise;
Ricerca di una nuova solidarietà su
base fortemente organica (sangue,
carne, corpo, animali) [Durkheim];
Ricreazione di una comunità virtuale
(strada, rave, droghe);
Gioco caleidoscopico delle maschere
(Proliferazione dei simulacri)
[Baudrillard]
La metafora fusionale dell’orgia:
esperire esclusivamente nel tattile;
Utilizzo spregiudicato e acritico di
sostanze, senza nessun insight di
tossicodipendenza.
GLI “ANIMALI SOGNANTI”
Linguaggi propri;
Propri spazi e tempi;
Propri stili espressivi;
Immatricolazione sportiva
(ultras, hooligans);
Varie tendenze musicali
(underground, techno, rap,
rave, cyberpunk, house, after
hour);
Raduni di popolazioni giovanili
(Love parade) nelle notti di
Woodstock, Londra, Parigi,
Berlino, Roma, New-York.
TRIBU’ METROPOLITANE
(natura vs tecnica)
SQUATTERS: occupanti abusivi di case abbandonate, antisociali; THC ,stimolanti;,
alcol
vs
FREAK: radici nel 68, new age, peace and love, THC e allucinogeni;, alcol
PUNKABBESTIA o CRUSTIES: abbigliamento aggressivo (catene borchiate), stile di
vita animal-like, antisocialità, vita nomadica accompagnata da cani, rifiuto dell’ igiene
personale in quanto “normata”, vivono di spettacoli di strada, organizzano e
frequentano rave-party illegali, Ketamina, eroina ,amfetamine e alcol;
vs
ELFI: ritorno alla natura, occupano abitazioni rurali abbandonate, vivendo delle loro
coltivazioni e del commercio di piccoli prodotti artigianali, rifiuto elementi modernità
(eletttricità e telefonia, atrezzature elettroniche e meccaniche), si curano con erbe,
grande attenzione cura del corpo e igiene, grande ospitalità, funghi allucinogeni,
THC, alcol;
TRAVELLER: vivono in tribù, viaggiano in furgoncini, organizzano raduni new-age;
RAVER: frequenatori esclusivi di Rave-party;
ULTRAS, HOOLIGANS : antisociali, supporters della squadra, cercano lo scontro
fisico, cocaina.
SKINHEADS: estrema destra, testa rasata, palingenesi del mondo, violenza politica.
GALASSIA DELLE TRIBU METROPOLITANE
(FINE ANNI 50-NUOVO MILLENNIO)
Beat Bit Casual Culchie Disco Edelweiss
Pirates Electroclash kids Emo Flash mob
Gabber Gamers Goth Grunge Hip hop
Hipsters Hippy Indie Metallaro Mod Mosher
Narver Pagan Girl Paninaro Poser Preppy
Punk Punkabbestia Raver Rock Rocker
Scally/Chavs Surfer Scooter Boy SKATER
Skinhead Straight edge Swing Kids Teddy Boy
Rockabilly Greaser Townie Ultras Trutsi
Yuppie
SQUATTERS
“BOD-MOD”
ketamina
cultur-bound
Le sostanze “moderne” sono sintetiche, quindi tecniche;
Tuttavia stimolano la reviviscenza di situazioni primordiali
Punk-a-bestia (XXI sec.)
Mohicano (XV sec.)
STUPEFACENTI E BOD MOD
Tatuaggi ;
Piercing multipli ;
Perforazione setto nasale e ampliamento
lobi dell’orecchio;
Scarificazione;
Cutting degli arti e sul tronco;
Marchiatura a fuoco;
Introduzione di elementi inorganici nel corpo;
Alterazione “sui generis” del pattern
alimentare;
Chirurgia estetica;
Assunzione di ormoni;
Body building;
ESTETICA E LOOK
Felpe con il cappuccio;
Indumenti mimetici sdruciti,
pellami, cotone grezzo;
Bermuda oversize;
Bomber;
Cappellini da baseball,
Scarpe da ginnastica,
Anfibi, cinturoni, catene di
varie dimensioni su varie parti
del corpo;
Monili e accessori in legno,
metallo, borchie;
Acconciature “rasta” (a
cordoni) o “cresta” (verticale o
a corna), policromi.
LA MISTICA DEL VIAGGIO
IL Mondo non è più patria;
Un dolore cosmico deriva dalla
frattura tra io e mondo;
La nostalgia per il paradiso
perduto si sublima in desiderio
desiderante e inesauribile;
La figura del viandante è l’
unica possibilità di declinarsi
eroicamente nel mondo;
LA MISTICA DELIROIDE DEL “VIAGGIO”
Bob Dylan
Portami in viaggio/
sulla tua magica nave
turbinante/
Portami in viaggio/
Su e Giù/
Per gli anelli di fumo della
mia mente/
Portami in viaggio/
Perché io dimentichi l’oggi/
Fino a domani.
RAVE-PARTY
Manifestazioni musicali
organizzate in tutto il mondo
all'
interno di aree industriali
abbandonate o in spazi aperti;
Durata di una notte o anche di
alcuni giorni;
Free parties: accesso è gratuito;
Totale libertà da qualunque regola
o convenzione;
Ritmo progressivamente
crescente;
Trance paraipnotica tra gli adepti
del rito iniziatico e il DJ
sciamanico.
TECHNO-TRANCE
DJ, migliaia di giovani che
ballano come antichi
Dervisci o come tarantati;
Techno-trance, elettronica
e musica etnica;
Rottura del tempo sociale e
conformistico in favore di
un tempo estatico.
World Wide Raver'
s Manifesto
Il nostro stato emotivo è l'
estasi.
•
Il nostro nutrimento è l'
amore.
•
La nostra dipendenza è la
tecnologia.
•
La nostra religione è la musica.
•
La nostra politica è nessuna.
•
Noi siamo un villaggio tribale,
globale, di massa;
•
Noi siamo plasmati dal suono.
•
Il temporalesco,
echeggiante e smorzato
battito è simile a quello
del cuore di una madre
che tranquillizza un
bambino nel suo ventre
di acciaio, calcestruzzo
e fili elettrici.
•
Noi siamo stati allevati
in questo ventre, e qui,
nel calore, nell'
umidità e
nell'
oscurità di esso, noi
siamo tutti uguali.
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( ' $
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)
•
A 35Hz la mano di dio sul dorso ci
spinge;
•
Ammassiamo i nostri corpi nei
depositi e negli edifici che voi avete
abbandonato e li riportiamo in vita
per una notte.
•
Una vita deflagrante che pulsa nella
sua più pura più intensa più
edonistica forma.
•
Fino a quando il sole sorgerà per
bruciare i nostri occhi rivelando la
realtà del mondo noi balleremo
celebrando la vita;
•
Se potete fermare un qualsiasi
party, in una qualsiasi notte, in un
qualsiasi città, in una qualsiasi
nazione o continente non riuscirete
mai spegnere il party intero.
•
La musica non si fermerà mai. Il
battito del cuore non si spegnerà
mai.
Dissociazione/trance/transe
Possessione
demoniaca;
Vodu;
Macumba;
Lila;
Rave;
Notte di gnaua;
Techno-transe
sballo
Il Sabba delle streghe
Macumba brasiliana
POLYABUSER O PSICONAUTA?
“Psiconauta” : colto,
sperimentatore, ricco nord-est,
si diletta a navigare attraverso
gli stati modificati di coscienza,
utilizzatore di ecstasy;
“Polyabuser”: disoccupato,
periferie e marginalità del Sud,
si cala di tutto, decine di
pilloline colorate fornite dalla
camorra, finisce
inevitabilmente con gli
oppiacei sintetici;
CONCLUSIONI
ECSTASY : L’ILLUSIONE DELL’ALTRO
Gli altri inclusi nei confini del
proprio io;
Effetto “pseudo-empatogeno” (non
ci sono più soggettività);
Emergenza di zone inesplorate di
se stessi
Effetto “pseudo-entactogeno”.
Scomparsa del “dentro” e “fuori”,
scomparsa del “tra”.
Artificiosità, inautenticità,
manipolazione, promiscuità.
Impossibilità a reggere la
continuità dilatata e fusionale, e la
diffusa profondità della superficie.
GLI STUPEFACENTI:
DALL’ANNIENTAMENTO ALL’INTEGRAZIONE
Secondo novecento:
annullamento nirvanico negli
oppiacei;
Primo duemila : competizione
performante ed evasione
attraverso mondi altri;
Recupero della follia come
viaggio techno-chimico
opzionabile senza dolore;
La caduta nella “Doppia
diagnosi”;
L’orizzonte della perdita
cognitiva;
Dal “flash” allo “sballo”
all’obnubilamento demenziale.
COSCIENZA “SBALLATA” E FOLLIA CHIMICA
Via finale comune di tutte
le condotte d’abuso;
“Organizzatore
psicopatologico” di
fenomeni incomprensibili
a partire dalla
neurobiologia delle
sostanze;
Alterazioni di spazio,
tempo, mondo;
Perdita del mondo
“lucido”, del senso
comune, dell’evidenza
naturale;
Impossibilità a stare
dentro la vita dandole un
senso;
Assenza di momenti di
riposo, in cui si può
interiorizzare la propria
esperienza;
Sensazione continua di
essere in balia di
qualcosa, di naufragare e
salpare daccapo;
A. Correale
Questi pazienti vivono una sofferenza terribile e una vita
estremamente tormentata perché non si adattano
all’incoerenza e al disordine della loro esperienza, ma
cercano continuamente delle vie d’uscita per restaurare
l’ordine turbato.
Dappertutto troviamo questo desiderio di ritrovare
l’ordine perduto, di tappare le fessure con idee, attività,
imprese, distrazioni, obblighi, ideali sempre diversi;
Desiderio di pace e di armonia, di una casa o della
morte come unica felicità della vita, desiderio del nirvana
come modo di mettere da parte e di accantonare
definitivamente le cose e insieme se stessi come sforzo
finale e definitivo.
(Binswanger, 1957)
Il paziente abusatore di sostanze
Cronico
Elevato tasso di
ospedalizzazione
Bassa compliance al
trattamento
Maggiore pericolosità
sociale
Politrattato (metadone,
antiretrovirali,
antipsicotici…)
Alto costo per i servizi
sanitari
MISSION 14\2005
Quello che questi pazienti cercano non è uno
“specialista”[…], ma un “viandante”. […]
qualcuno che ha a che fare con il dolore
dell’esistenza. Desiderano incontrare, on the
road, qualcuno che percorra la stessa strada,
che porti in posti illusori dove sia possibile
iniziare una nuova vita, dove nessuno sappia chi
sei, cosa fai o non fai, qualcuno a cui
raccontare, essendo creduti, la storia
inverosimile della propria vita, in una condizione
di reciproco anonimato, di parità, che nulla
chiede e nulla deve. Sono gli Zampanò e le
Gelsomine della vita. Gli Charlot, che con la loro
malinconia camminano per le strade del mondo,
senza un’attività costante –non saprebbero
mantenerla, senza relazioni coinvolgenti –
sarebbero carboni ardenti, senza mete –
sarebbero beffarde fate morgane.
(M. Arrigoni Scortecci, 1989)
IL PERCORSO TERAPEUTICO
GRAZIE PER L’ATTENZIONE………
Con i miei cinque
sensi vedo, ascolto,
gusto, respiro, palpo
tutto ciò che mi
circonda e ciò che mi
circonda è senza limite.
Non vorrei mai
smettere di venire al
mondo.
Jean-Baptiste Pontalis
(1999)