Viega Journal 2012-02
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Viega Journal 2012-02
viega journal 2/12 Sistemi Viega. Garantire acqua sicura è proteggere la vita. Sistemi Viega. Raccordi al sicuro con SC-Contur. Pagina 4 Pagina 8 2 Editoriale / Indice 3 Online Nasce la piattaforma informativa online per la climatizzazione a pannelli radianti. 4 Approfondimenti Come garantire impianti che tutelano la qualità dell’acqua sanitaria. 6 Reportage Viega Raxofix. Nella Cooperativa Sociale “Il Graticolato” di Padova l’igiene dell’acqua sanitaria è al sicuro. 8 Focus La “non-tenuta in caso di mancata pressatura” di SC-Contur è affidabile in ogni situazione. Cari lettori, Viega Italia ha inaugurato l’anno con la partecipazione a Mostra Convegno Expocomfort di Milano, una fiera che ci ha regalato grandi soddisfazioni e stimoli con il suo elevato numero di visitatori, tra cui sempre più stranieri. A fine maggio, il terremoto ha messo in ginocchio un’area del Paese e ha tenuto con il fiato sospeso tutta l’Italia. Alle persone colpite va il nostro pensiero e il nostro incoraggiamento: la fiducia, l’energia, la collaborazione e il senso di comunità che le stanno animando permetteranno loro di affrontare una sfida così grande. 4 Scrivo queste righe nei primi giorni di luglio. Sui quotidiani gli articoli dominanti sono molto spesso dedicati a un altro tema ricorrente: l’Unione Europea, la moneta unica, il futuro di una visione. Una sfida diversa, da affrontare con energia e ottimismo. Con queste riflessioni vi lascio alla lettura delle prossime pagine. Anch’esse parlano di futuro e di impegno: quello di Viega nella ricerca dell’eccellenza nelle soluzioni, nei materiali e nella sicurezza. Ma anche nello sviluppo del know-how e nell’ottimizzazione dei servizi e della documentazione specializzata. 10 Applicazioni Problemi di spazio? Si risolvono con il set completo di ganasce ad accoppiamento snodato! 8 11 Novità Da Viega l’iniziativa per un’attenta manutenzione degli attrezzi. Vi racconteremo quindi di nuovi prodotti e componenti, approfondiremo il tema dell’acqua sanitaria e della sua tutela. Presenteremo il nuovo sito www.il-riscaldamento-a-pavimento.it, di riferimento per lo specialista e per l’utente. E vi illustreremo l’eccellenza della logistica Viega. 12 Focus Il sistema logistico avanzato di Viega: automatizzato, efficiente, orientato al cliente. 14 Reportage Per il Berg Luxury Hotel di Roma, le placche di comando Viega Visign Buona lettura. 14 Andreas Mund Amministratore Delegato Viega Italia 16 Fonterra Base. Smart, di nome e di fatto. Online Per professionisti e utenti: www.il-riscaldamento-a-pavimento.it Nasce la piattaforma informativa online per la climatizzazione a pannelli radianti. Nella vita quotidiana, il risparmio energetico assume un’importanza sempre maggiore per i vantaggi economici ed ecologici che propone. Non stupisce quindi che per la climatizzazione degli ambienti domestici, pubblici e industriali, di nuova costruzione, restaurati o recuperati, siano sempre più utilizzate le soluzioni a pannelli radianti a bassa temperatura. Viega raccoglie tutte le informazioni più rilevanti sui sistemi radianti in un agile sito internet, dedicato a professionisti - dai progettisti agli idraulici - e a committenti, proprietari e utenti. Il sito internet, curato dagli specialisti Viega, illustra le possibili applicazioni dei sistemi radianti a pavimento e a parete, spiega l’utilizzo nelle modalità “riscaldamento” e “raffrescamento” e sintetizza i vantaggi energetici, progettuali e di comfort climatico, rispetto ai sistemi di climatizzazione tradizionali. Ogni tema è trattato in maniera duplice per soddisfare le esigenze tecniche dei professionisti ma anche per essere comprensibile agli utenti finali. Si raccomanda però che progettisti e idraulici consultino ogni parte del sito internet. Questo strumento informativo di Viega propone infatti punti di vista nuovi, anticipa le domande dei clienti e fornisce argomenti convincenti per il dialogo con il committente. Il sito contiene anche una panoramica sui differenti sistemi Viega Fonterra: soluzioni con pannelli a bugne, una versione tacker e un sistema dedicato specificamente alle ristrutturazioni. Interessanti reportage illustrano i cantieri impegnati in progetti edili di generi differenti. Le FAQ, ovvero le domande frequenti, e la possibilità di scaricare documentazione costituiscono utili strumenti di lavoro. E per consentire una navigazione agile in ogni momento, l’interfaccia del sito è ottimizzata anche per la consultazione tramite smartphone e tablet di ultima generazione. www.il-riscaldamento-a-pavimento.it 3 4 Approfondimenti Proliferazione batterica e prevenzione. Come garantire impianti che tutelano la qualità dell’acqua sanitaria. L’acqua sanitaria è un bene prezioso la cui qualità influisce sulla salute di chi la consuma. Per questo motivo, le normative e la legislazione inerenti, sia a livello nazionale che europeo, sono in continuo aggiornamento ai fini di una tutela ottimale di questo alimento base, come abbiamo analizzato nella scorsa edizione del Viega Journal. In questo numero approfondiremo la problematica della proliferazione batterica e le possibili misure preventive in fase di progettazione dell’impianto idrico sanitario. Batteri nocivi e la loro proliferazione. La più grande minaccia per la salute, e talvolta per la vita, proviene dai batteri della Legionella Pneumophila e della Pseudomonas Aeruginosa. La prima affligge le vie respiratorie e attacca l’organismo per inalazione di acqua proveniente dai soffioni doccia, dai rompigetto dei rubinetti, dall’acqua nebulizzata degli umidificatori e dalle vasche idromassaggio. La seconda aggredisce il corpo attraverso il contatto dell’acqua con le ferite aperte, causando la necrosi dei tessuti e il decesso per setticemia. La proliferazione di entrambi i batteri è favorita anche da fattori meccanici dell’impianto, come analizzato nel Viega Journal 1/2012: l’accoppiamento non idoneo dei materiali favorisce la corrosione e una conseguente rugosità delle superfici interne dei tubi. Così si possono creare depositi e biofilm che diventano terreno fertile per i batteri. Anche l’acqua stagnante e il mancato controllo della temperatura dell’acqua sono causa della proliferazione di batteri. Progettazione. Nella progettazione di impianti per l’acqua sanitaria è fondamentale il giusto dimensionamento dell’impianto per un rapido ricambio di acqua nei tubi. Nel caso di stagnazione, la temperatura dell’acqua diventa incontrollabile e potrebbe stabilizzarsi involontariamente tra i 25 e i 55 °C, creando l’habitat ideale per i batteri. Per questo motivo è anche importante un adeguato isolamento e una corretta distanza tra le tubazioni per l’acqua sanitaria calda e fredda, in maniera da evitare rispettivamente un abbassamento/innalzamento indesiderato della temperatura. Approfondimenti Acqua fredda. Negli impianti per l’acqua fredda è fondamentale mantenere la temperatura al di sotto dei 25 °C, per evitare la proliferazione di batteri. La scelta del tipo d’installazione da realizzare - se in serie o ad anello - dipende dalla frequenza di utilizzo dei differenti punti di prelievo di tutto l’impianto e dalle eventuali interruzioni di utilizzo, prolungate o irregolari. Le regole da seguire possono essere riassunte come segue. Installazione in serie. Generalmente, per gli impianti con un punto di prelievo molto usato, lo schema di installazione più indicato è quello in serie. È importante allacciare i differenti punti in base alla frequenza di utilizzo, da quello meno a quello più utilizzato. Quest’ultimo, per esempio negli impianti domestici, può essere il WC. Attivandone lo scarico viene ricambiato il volume d’acqua critico in tutto l’impianto. Installazione ad anello. L’installazione ad anello normalmente è la soluzione ideale per gli impianti in cui risulta difficile individuare il punto di prelievo di maggior utilizzo. Infatti, ciascun punto di prelievo si alimenta da entrambi i lati affluenti dell’impianto ad anello, ricambiando l’acqua in ogni tratta. Installazione in serie Installazione ad anello Interruzione di utilizzo. La scelta del tipo di installazione da realizzare - se in serie o ad anello - dipende quindi dalla frequenza di utilizzo dei differenti punti di prelievo di tutto l’impianto e da eventuali interruzioni di utilizzo, prolungate o irregolari. Per ovviare a quest’ultimo aspetto, è possibile integrare l’impianto con un sistema di risciacquo automatico dotando il WC della placca di comando Visign for Care, che dispone del sistema di risciacquo automatico Hygiene+ programmabile in volume e intervalli di scarico. Acqua calda: la soluzione ideale è il ricircolo integrato. La legislazione sulla temperatura dell’acqua calda è coinvolta in un conflitto tra risparmio energetico e tutela della salute attraverso una temperatura elevata per evitare la proliferazione di batteri. Infatti, il D.P.R. n. 412 del 6/8/1993 art. 5 prescrive una temperatura massima dell’acqua al punto di produzione di 48 °C (+5 °C) per gli impianti centralizzati di tipo abitativo; mentre il Documento Linee Guida sulla prevenzione della Legionella (Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano) prescrive una temperatura non inferiore a 55 °C. Una soluzione ideale per garantire temperature sicure a minor costo è l’impianto con tubazione di ricircolo integrata nella colonna montante, come ad esempio Smartloop Inliner di Viega. Il principio di questo tipo di impianto è semplice e intuitivo: raggiunto l’apice della colonna montante, l’acqua calda non utilizzata discende attraverso il ricircolo al bollitore; essendo esso integrato nella colonna montante, l’acqua di ricircolo si riscalda già nel suo percorso di ritorno al serbatoio. Si ottiene così una sorta di automatico miglioramento dell’isolamento, un parziale recupero energetico, e al contempo una fornitura d’acqua calda confortevole già all’apertura del rubinetto, evitando sprechi in attesa che l’acqua in uscita raggiunga la temperatura desiderata. Disinfezione. Per disinfettare l’impianto di acqua calda è possibile portare periodicamente la temperatura dell’acqua a 70 °C per pochi minuti, creando uno shock termico che uccide i batteri rapidamente. Meno consigliata è la disinfezione chimica, adottata soprattutto negli impianti esistenti, con manifeste problematiche igieniche o con permanenza di temperature critiche. Con l’utilizzo di soluzioni chimiche, ad esempio l’iperclorazione shock o l’iperclorazione continua, la disinfezione è garantita, ma occorre considerare i rischi elevati di corrosione delle tubazioni oltre che la probabile permanenza di cloro a livelli superiori rispetto a quanto previsto dalla legislazione. L’evoluzione in corso della normativa tecnica. L’importanza della tematica in questione, oltre che essere uno stimolo alla pubblicazione delle norme tecniche EN 806 a livello europeo, è alla base dei lavori in corso per la revisione della UNI 9182. Le variazioni potranno riguardare il dimensionamento degli impianti con particolare riguardo per le normative inerenti agli impianti di ricircolo, necessario al mantenimento di una temperatura sicura dell’acqua. Di conseguenza sarà una soluzione da adottare anche negli impianti più piccoli. Ilos Gatto - Ventennale esperienza nel settore idrotermosanitario a livello nazionale e internazionale in ambito commerciale, marketing e tecnico; in Viega dal 1998, oggi è Area Product Manager per il Sud Europa nell’unità di Business Development. Membro esperto di numerosi gruppi normativi tecnici nazionali e internazionali presso UNI, CEN e ISO per lo sviluppo di norme di prodotto e di installazione, dal 2008 è Vice Presidente di AVR (Associazione Italiana costruttori Valvole e Rubinetterie) e Capogruppo dei Costruttori Raccordi e Componenti in seno alla federazione ANIMA (Associazione Nazionale Meccanica Varia e Affine). 5 6 Reportage Prospetto esterno del Centro Paolo VI della Cooperativa Il Graticolato di Padova. Soluzioni pratiche e innovative al servizio della qualità della vita. Viega Raxofix. Nella Cooperativa Sociale “Il Graticolato” di Padova l’igiene dell’acqua sanitaria è al sicuro. In previsione del 2013, quando compirà 25 anni di attività, la Cooperativa Sociale “Il Graticolato” a San Giorgio delle Pertiche (PD) ha deciso di ampliare la sua sede integrandola con il Centro Paolo VI. La Cooperativa avrà quindi a disposizione nuovi laboratori produttivi, una cucina con mensa, spazi polivalenti e appartamenti per la convivenza dei disabili in piccoli gruppi assistiti. A garantire la qualità dell’acqua sanitaria nella nuova struttura residenziale della Cooperativa “Il Graticolato” sarà Raxofix, il più evoluto dei sistemi proposti da Viega per questa tipologia di impianti. Nei suoi oltre vent’anni di attività, la Cooperativa Sociale “il Graticolato” in provincia di Padova ha riscontrato ampio successo e apprezzamento per il suo lavoro di assistenza alle persone disabili maggiorenni, tutte non autosufficienti o con disabilità grave. Un team specializzato di professionisti si dedica costantemente al benessere mentale, all’integrazione sociale e all’assistenza medica dei circa cento assistiti. Oggi la Cooperativa aggiunge ai suoi servizi di assistenza diurna il Centro Paolo VI. Fra i nuovi spazi a disposizione è incluso un laboratorio lavorativo per consentire ai disabili di sviluppare la consapevolezza della propria personalità, favorendone l’integrazione con il mondo esterno. Inoltre è in fase di completamento una parte adibita a Comunità alloggio nella quale convivranno, a tempo pieno e in maniera assistita, piccoli gruppi di disabili. Il nuovo tratto degli edifici della Cooperativa “Il Graticolato” è stato Le tubazioni Raxofix sono pronte per essere incorporate nel pavimento. Reportage progettato dallo studio Archipolis di Padova tenendo conto delle specifiche necessità dei suoi utenti. A completamento del progetto è intervenuto lo studio Filippi-Mazzon, che ha diretto i lavori: sono stati così concepiti e realizzati spazi ampi e luminosi, facilmente accessibili e fruibili, che agevolano un orientamento immediato. E come in ogni moderno progetto di edilizia, anche all’impianto di acqua sanitaria è stata dedicata una particolare attenzione e la massima professionalità in ogni fase: dalla progettazione alla selezione dei materiali, fino all’installazione e alla messa in opera. 1 “Gli impianti di acqua sanitaria necessitano della massima cura nella fase di progetto dello schema di posa, Progettisti e gestori sono consapevoli che per una realizzazione e una gestione ottimale è fondamentale preservare la qualità dell’acqua sanitaria. Un impianto concepito e/o installato in modo corretto evita la proliferazione dei batteri nell’acqua stagnante e mantiene sotto controllo la temperatura dell’acqua nell’impianto. Adoperando la dovuta attenzione si prevengono gravi malattie che talvolta possono essere letali. Viega Raxofix è l’alleato ideale per una perfetta realizzazione ed è per questo che l’impresa Sardena Impianti lo ha scelto per l’impianto dell’acqua sanitaria nel tratto di ampliamento della Cooperativa “Il Graticolato” di San Giorgio delle Pertiche (PD). Sono stati installati 1785 metri di tubo Raxofix del diametro di 50, 40, 32, 25, 20 e 16 mm e differenti tipi di raccordo. 2 3 nella scelta e nell’abbinamento dei materiali e nella messa in opera - commenta Mauro Sardena, titolare di Sardena Impianti di Padova, l’impresa che ha realizzato l’impianto -. Scegliendo Raxofix - continua - abbiamo potuto beneficiare di un sistema evoluto, perfettamente idoneo a questo tipo di impianto, semplice e veloce da installare. Inoltre, conosciamo Viega come partner competente e affidabile e sappiamo di poter contare sul suo supporto anche in fase di progettazione e durante i lavori di installazione.” 4 1. L’impianto di acqua sanitaria del Centro Paolo VI utilizza tubi Raxofix in sei differenti diametri tra 16 e 50 mm. 2. Il Centro Paolo VI include un laboratorio produttivo che permette ai disabili di sviluppare la consapevolezza della propria personalità favorendone l’integrazione con il mondo esterno. 3. Gli installatori godono della facilità di montaggio di Raxofix in soli tre interventi: taglio, innesto e pressatura; non è necessaria alcuna calibratura o sbavatura. 4. Il team di installatori dell’impresa Sardena Impianti di Padova: Mauro Sardena, Antonio Benettin, Marian Florin Chesa. 7 8 Focus Raccordi Profipress con il sistema brevettato SC-Contur. La “non-tenuta in caso di mancata pressatura” di SC-Contur è affidabile in ogni situazione. È il simbolo della massima sicurezza e qualità. Tutti i sistemi di tubazioni Viega sono dotati di raccordi con SC-Contur, che permette di individuare facilmente raccordi erroneamente non pressati. Sembra impossibile: nonostante il collaudo finale dell’impianto dopo l’installazione in un edificio plurifamiliare, un raccordo ha causato danni poiché risulta non essere stato pressato. L’installatore non si capacita. Ma alla domanda come sia possibile, la risposta è semplice: non sono stati utilizzati prodotti Viega dotati del sistema brevettato SC-Contur. A differenza di altre raccorderie, le soluzioni Viega rilevano con assoluta affidabilità eventuali raccordi non pressati attraverso la prova di tenuta ad aria compressa, con pressione da 22 mbar a 3 bar, o durante il riempimento dell’impianto per la prova di tenuta ad acqua, con pressione tra 1 e 6,5 bar. In entrambi i casi, si tratta di intervalli di pressione molto estesi. Danni dovuti a perdite d’acqua in un edificio ristrutturato o di nuova costruzione sono l’incubo di ogni committente e installatore. Da un lato ci sono il disagio e i costi per la riparazione, dall’altro la cattiva luce gettata sul professionista, se il danno è stato provocato da un raccordo non pressato. Eppure questo fatto può verificarsi anche nei casi in cui siano stati utilizzati alcuni tipi di raccordo dotati di sistemi di accertamento dell’avvenuta pressatura. Occorre infatti tenere in considerazione che i sistemi di raccordi in commercio sono affidabili in questo senso solo entro intervalli di pressione molto ridotti. Già il dislivello da un piano dell’edificio all’altro e il conseguente cambio di pressione geodetica rende necessaria la verifica dell’impianto in più punti. La prova diventa più semplice invece con l’utilizzo dei raccordi Viega, dotati del sistema SC-Contur, funzionante in intervalli di pressione più ampi. Assolutamente sicuri: raccordi Viega con SC-Contur. Grazie al sistema SC-Contur, i raccordi Viega rilevano con certezza i punti non pressati in tutto l’impianto. Infatti, il risultato della prova di non-tenuta ottenuto mediante il dispositivo SC-Contur è valido e affidabile per l’intero impianto (vedi box a lato). L’importanza di questo aspetto è evidente riconsiderando l’esempio di cui sopra: in una casa plurifamiliare di cinque piani, la pressione nel punto più basso della colonna montante dell’acqua è di 1,3 bar superiore rispetto al punto più alto. Focus Se il punto in cui è stata dimenticata la pressatura si trova in una posizione in cui il valore della pressione eccede dallo stretto intervallo di pressione di rilevamento dei raccordi tradizionali, questo problema non può essere individuato. La guarnizione O-Ring svolgerebbe temporaneamente il suo ruolo anche in assenza di pressatura grazie alla pressione geodetica e successivamente cederebbe, perdendo acqua. Il brevetto Viega: un by-pass nel raccordo garantisce la “non-tenuta”. La “sicurezza brevettata” della “non-tenuta in caso di mancata pressatura” dei raccordi Viega con SC-Contur è un punto di forza del sistema di raccordi Profipress. Un minuscolo by-pass tra la sede della guarnizione e la guarnizione stessa garantisce infatti la non-tenuta nel caso in cui sia stata dimenticata la pressatura. In questa situazione il by-pass permette il passaggio del liquido o del gas inerte oltre la guarnizione, facendolo fuoriuscire dal raccordo in maniera evidente. Pressando il raccordo, il bypass viene invece ostruito, indipendentemente dall’angolazione con cui è stata applicata la ganascia di pressatura. Il vantaggio più significativo per l’installatore è che, poiché i raccordi Viega, di tutte le dimensioni e di ogni sistema, sono dotati di SC-Contur, è possibile verificare con un’unica prova in un punto centrale ogni giunzione dell’impianto. Questo senza alcun rischio remoto di farsi sfuggire eventuali raccordi non pressati. Per dirla in poche parole: con raccordi Profipress dotati di SC-Contur, i raccordi non pressati non tengono, i raccordi pressati tengono. Sempre che si tratti di Profipress! Con il sistema Profipress dotato di SC-Contur, un unico test in un punto centrale dell’impianto permette di rilevare eventuali raccordi non pressati. Regole tecniche per la prova di tenuta a pressione degli impianti di acqua sanitaria. La prova di tenuta a pressione per gli impianti di acqua sanitaria è regolamentata nella UNI EN 806-4. La prova di tenuta generale deve essere effettuata con una pressione pari a 1,1 volte la pressione di progetto. Proprio durante il riempimento dell’impianto per la prova a pressione è possibile rilevare eventuali raccordi non pressati, arrestando la pressurizzazione tra: • 1 bar e 6,5 bar nel caso di collaudo ad acqua • 110 mbar e 3 bar nel caso di collaudo ad aria I valori indicati corrispondono a quanto richiesto dall’ente tedesco DVGW per ottenere la certificazione sulla prestazione del dispositivo di “non tenuta”. Con il sistema SC-Contur presente nei raccordi Viega è garantita la “non-tenuta” nel caso di una mancata pressatura. L’intervallo di pressione supera perfino le richieste normative e si estende tra 22 mbar e 3 bar nella prova ad aria. Diventa così superfluo isolare temporaneamente alcune tratte dell’impianto per effettuare il collaudo, ammesso che nell’impianto siano stati utilizzati esclusivamente raccordi Viega. Va sottolineato che il sistema SC-Contur è altrettanto vantaggioso e affidabile anche negli impianti di riscaldamento e in quelli a gas. Viega garantisce la non-tenuta in caso di mancata pressatura attraverso i raccordi stessi. Il cosiddetto sistema SC-Contur è un minuscolo by-pass tra la guarnizione e la sua sede che si ostruisce solo nel momento della pressatura, a prescindere dalla posizione in cui viene applicata la ganascia. 9 10 Applicazioni Installazioni più semplici con la tecnica a pressare brevettata da Viega. Problemi di spazio? Si risolvono con il set completo di ganasce ad accoppiamento snodato! L’installatore deve spesso fare i conti con la mancanza di spazio sufficiente per poter operare con facilità, soprattutto nei casi di recupero e di ristrutturazione. Per consentire un intervento veloce e sicuro anche negli spazi più stretti o per realizzare tubazioni molto vicine al muro, Viega ha sviluppato e brevettato le ganasce ad accoppiamento snodato. Abbinandole alle corone di pressatura permettono di lavorare agilmente anche in situazioni più complesse, ad esempio quando il punto di intervento è sopra la testa oppure appena dietro una colonna montante. Maneggiare le ganasce ad accoppiamento snodato è semplice. È sufficiente infatti circondare il raccordo con la corona di pressatura e avvicinarne le estremità, agganciare la ganascia negli appositi incavi della corona, posizionare in qualsiasi angolazione l’utensile di pressatura Viega e, infine, avviare la pressatura. La forza della pressatura e il modus operandi sono identici a un qualsiasi intervento di pressatura in posizione normale e risultano quindi altrettanto affidabili. I set di ganasce ad accoppiamento snodato sono disponibili per tutti i sistemi di tubazioni metalliche, con corone da 12 a 108,0 mm, e di metallo-plastica, come ad esempio Viega Raxofix, il sistema dal flusso ottimizzato per il quale sono disponibili ganasce e corone da 16 a 63 mm. 1 Ganasce e corone ad accoppiamento snodato possono essere utilizzate universalmente, sia con la pressatrice Pressgun ad accumulatore sia con la versione elettrica. Per la più leggera e compatta Pressgun Picco (soli 2,5 kg) con accumulatore agli ioni di Litio, sono disponibili apposite ganasce con corone ad accoppiamento snodato: nei diametri da 16 a 32 mm per il sistema Raxofix, e da 12 a 35 mm per i sistemi metallici. Per ulteriori approfondimenti consultare il seguente link: www.viega.it/Utensili 2 1. La mancanza di spazio è un problema ricorrente per ogni installatore. La soluzione: le ganasce ad accoppiamento snodato in abbinamento alle corone di pressatura Viega, posizionabili pressoché liberamente in qualsiasi angolazione. 2. Un’angolazione di quasi 90° e una rotazione di circa 280°. Sono questi i numeri che meglio esprimono la libertà di manovra offerta dai set di ganasce ad accoppiamento snodato Viega. Nell’immagine: l’installazione di Raxofix in un impianto di riscaldamento. Novità Maggiore sicurezza con la nuova generazione di ganasce. Da Viega l’iniziativa per un’attenta manutenzione degli attrezzi. Ad oggi sono ancora molti i professionisti che utilizzano utensili Viega di prima generazione per la pressatura, dimostrandone l’eccellente qualità e l’estrema durata nel tempo. Viega presenta ora le nuove ganasce contrassegnate PT2, con vantaggi sia in termini di sicurezza sul lavoro che dell’impianto. Duraturi e dotati di etichetta di revisione. Gli utensili Viega sono particolarmente precisi e robusti. Tuttavia, si consiglia una revisione periodica delle ganasce per tre motivi: la sicurezza sul lavoro, la buona riuscita dell’impianto e il risparmio economico. Le ganasce, in base al loro diametro, subiscono infatti forti pressioni che possono arrivare a 3,2 tonnellate. La revisione è quindi necessaria per individuare il grado di usura dei materiali già nella fase iniziale, prima che essa possa trasformarsi in un pericolo per l’installatore o prima che il funzionamento della ganascia possa essere compromesso, rendendo così la pressatura inaffidabile e dannosa. Un’etichetta posta su ogni ganascia ricorda la data della revisione: con metodologia simile alle automobili, la prima va effettuata dopo tre anni, mentre le revisioni successive hanno scadenza biennale. Il costo per la revisione è molto basso e la spesa risulta vantaggiosa poiché può allungare la vita di una ganascia. I punti di assistenza e revisione degli utensili sono elencati nel sito internet. www.viega.it/CentriAssistenza La nuova generazione di ganasce PT2: il foro di bloccaggio di dimensioni ottimizzate riduce il gioco, e quindi l’usura del profilo, durante la pressatura. L’etichetta di revisione riporta la data del prossimo intervento di manutenzione, garantendo un lavoro e un’installazione sicura. 11 12 Focus Fino a destinazione, senza margine d’errore. Il sistema logistico avanzato di Viega: automatizzato, efficiente, orientato al cliente. I processi logistici ottimizzati sono per Viega la chiave di una collaborazione efficiente con i clienti, che in questo modo possono risparmiare tempo e di conseguenza denaro. Forniture rapide e affidabili, oltre che servizi aggiuntivi in fase di elaborazione degli ordini e della gestione del magazzino, sono un valore aggiunto significativo per i clienti Viega in tutto il mondo. Nell’economia moderna, la logistica è un elemento molto importante per una gestione aziendale di successo e offre una serie di vantaggi competitivi. Viega adotta processi di qualità superiore, orientati alle specifiche esigenze dei clienti: sistemi logistici innovativi con soluzioni informatiche evolute che permettono un’importante riduzione dei tempi di elaborazione degli ordini, minimizzano il margine di errore e limitano le giacenze a magazzino. Viega garantisce una disponibilità continua di oltre 16.000 articoli del catalogo. Ai partner propone inoltre servizi di consulenza articolati per definire insieme processi logistici individuali. In base alle differenti esigenze organizzative dei magazzini dei clienti, Viega può applicare dati specifici di identificazione dell’articolo e/o di collocazione all’interno del magazzino, gestire la corrispondenza dei pacchi e l’assortimento degli ordini. Focus EDI - numerosi vantaggi per il cliente. Viega supporta ogni processo EDI (scambio dati elettronico) e offre quindi al cliente la possibilità di ottimizzare i propri processi interni, garantendogli chiari vantaggi nelle fasi dell’elaborazione dell’ordine, della consegna e della fatturazione. EDI significa inoltre che durante l’accettazione della merce, il codice a barre presente sulla confezione permette il confronto immediato con l’ordine effettivo. I risultati sono tempi di accettazione della merce ridotti del 50% e un controllo automatico delle fatture che rende superfluo ogni intervento manuale ad hoc. Le operazioni di routine del personale vengono quindi ridotte a favore di un risparmio di tempo. I vantaggi convincenti del sistema VMI. Il concetto della Vendor Managed Inventory (VMI), ovvero una gestione elettronica dell’inventario, comprende la gestione ottimale della merce e del magazzino intero. Questo permette a Viega di rendere disponibile al cliente la merce giusta, nel quantitativo giusto, al posto e nel momento giusto. In tal modo si risparmia tempo e si evitano sprechi. Il sistema VMI razionalizza la presenza della merce a magazzino senza limitare la piena disponibilità degli articoli. Questo modus operandi viene applicato in tutto il mondo con successo e con grande soddisfazione dei clienti. Processi di imballaggio automatizzati. La linea di imballaggio totalmente automatizzata ha cambiato i processi logistici di Viega in maniera fondamentale. Durante l’emissione dell’ordine, la merce viene confezionata in una scatola dalle dimensioni idonee, collocata La struttura: 60.000 posti pallet nel magazzino verticale e nel deposito di merci in commissione 23.000 postazioni nel magazzino per piccoli componenti 80 macchine di movimentazione manuali per la gestione delle scaffalature 65 carrelli elevatori 6.800 posizioni suddivise su due classificatori 40 postazioni di imballo con bilance integrate Il risultato ogni giorno: 20.000 pacchi 600 pallet/bancali a gabbia 50 carichi di camion in un contenitore di trasporto e affidata a un robot. Un controllo del peso, effettuato ben quattro volte, garantisce una gestione degli ordini con “errore zero”, ovvero la piena affidabilità della fornitura merci. Ogni piccola incongruenza viene individuata e corretta all’istante. Il confezionamento e l’etichettatura sono ottimizzati, velocizzando il ricevimento merci a destinazione. Asterix e Obelix. Con i due robot di imballaggio Asterix e Obelix, Viega ha introdotto un sistema sviluppato in modo specifico, nonché unico, per il settore a livello mondiale. Il loro intervento significa per i clienti di Viega un’ulteriore garanzia per una fornitura della merce senza errori. Il più piccolo dei due robot toglie il pacco dal contenitore di trasporto, quello più grande lo dispone su un pallet in base alle esigenze del cliente (per esempio seguendo la sequenza temporale dell’ingresso dei diversi ordini). Il sistema è in grado di gestire fino a 450 pacchi all’ora, provenienti contemporaneamente da due ordini differenti. I pacchi gestibili dai robot possono avere la dimensione di una scatola di scarpe (400 x 600 mm) o superiore. 13 14 Reportage L’amore per il dettaglio. Per il Berg Luxury Hotel di Roma, le placche di comando Viega Visign. Con grande maestria e passione per questo piccolo gioiello, la designer Carmen Etzi ha creato il Berg Luxury Hotel. Situato in un palazzo di fine Ottocento tipico del prestigioso quartiere attorno a Via Veneto a Roma, l’hotel accoglie i suoi ospiti in un ambiente dai toni e dalle finiture calde. Luci tenui e un particolare silenzio rispecchiano fedelmente la riservatezza e il comfort della casa. Ogni arredo e oggetto decorativo, ogni piccolo accorgimento e accessorio tecnico è stato scelto nel segno di questa filosofia, estesa anche ai bagni. Reportage Agio, facilità d’uso e igiene sono qualità essenziali in un bagno, per questo le placche di comando Viega Visign sono apprezzate in ogni loro caratteristica. Il modello Visign for More 102 di vetro parsol nero, applicato nelle suite tematiche, e la variante cromata di Visign for Style 11, utilizzata nelle camere standard e nei bagni comuni, combinano estetica, massima affidabilità e una tecnologia sorprendente. L’azionamento dello scarico è dolce e non rumoroso grazie all’utilizzo degli innovativi cavi Bowden, alloggiati nelle cassette di risciacquo Viega Mono Slim. È quindi sufficiente un “soft touch”, una lieve pressione, per avviare il risciacquo, parziale o totale. Inoltre, nelle placche Visign for More 102 e Visign for Style 11 la tecnica è impreziosita dalla presenza del tasto a bilanciere. Con le dotazioni tecniche di ultima generazione e grazie al loro design essenziale e ricercato, le placche di comando Viega Visign si integrano perfettamente nei differenti bagni del Berg Luxury Hotel di Roma, dove materiali e finiture pregiate e un linguaggio estetico espressivo entrano in un dialogo armonioso. Le cassette di risciacquo Viega Mono Slim si sono dimostrate la soluzione ideale per l’incasso nel muro, in quanto di spessore ridotto (soli 8 cm). In maniera discreta e in piena affidabilità è stato quindi possibile applicare sanitari dall’aspetto elegante, per mantenere il livello stilistico raffinato in ogni aspetto. 15 Sempre la soluzione ideale. Fonterra Base. Smart, di nome e di fatto. In qualsiasi progetto di costruzione o di restauro, per la realizzazione di impianti di climatizzazione radiante, ogni sistema di isolamento va concepito in funzione della sua collocazione. Ciò può significare che la tipologia di isolamento predisposto con il sistema potrebbe non essere idoneo alla specifica situazione (causa lo spessore e/o il coefficiente di resistenza termica). È in casi come questo che i pannelli a bugne Viega Fonterra Smart si fanno valere. Pratici e intelligenti - “smart” appunto, come indica l’ormai diffusissimo inglesismo - i pannelli Viega Fonterra Smart vengono forniti privi di isolamento (foto 1) per poter essere posati direttamente sullo strato di coibentazione, ad esempio di polistirolo, presente in cantiere. Quest’ul- 1 2 timo deve essere realizzato, come definisce anche la norma UNI EN 1264, considerando attentamente la tipologia e l’utilizzo dei vani adiacenti e la presenza di muri confinanti con l’esterno, fattori che influiscono entrambi sulla temperatura dell’ambiente in questione (foto 2). 3 Poiché viene realizzato in un materiale polimerico termoformato e grazie alla particolare conformazione della sua struttura e allo spessore delle bugne, Fonterra Smart risulta calpestabile anche in assenza dello strato isolante, senza alcun rischio di danneggiamenti, rotture o schiacciamento delle bugne. Anche l’ideale connubio che si crea con il tubo di polibutilene, capace di garantire una elevata flessibilità, contribuisce alla particolare stabilità di questo innovativo sistema (foto 3). Il risultato è una soluzione rapida ed economicamente vantaggiosa, nel massimo rispetto delle normative sull’isolamento. 1. Pannello Base Smart, senza isolamento. 2. Locali con esposizioni differenti. 3. Pannello Smart e tubo di polibutilene Viega. Se volete essere sempre aggiornati sul mondo Viega, iscrivetevi online alla newsletter gratuita: www.viega.it/Newsletter Viega Italia S.r.l. Sistemi Idrotermosanitari Via Giulio Pastore, 16 40056 Crespellano (BO) Tel.: 051- 67120.10 Fax: 051- 67120.27 [email protected] www.viega.it www.il-riscaldamento-a-pavimento.it Scoprite tutte le novità Viega Visign sul nostro minisito dedicato ai prodotti design, all’indirizzo: www.viega.it/Visign Tutte le informazioni contenute in questo Viega Journal sono aggiornate al momento della pubblicazione. La riproduzione delle foto e dei testi è permessa solo con il consenso dell’editore.