Jahre anni - Comune di San Candido
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Jahre anni - Comune di San Candido
Der Versand im Postabb. 70 % - Filiale Bozen - Art. 2, Abs. 20, Gesetz 662/96 - Sped. in a. p. - 70 % Filiale di Bolzano - Art. 2, paragrafo 20, legge 662/96 Nr./N. 25 5. Jahrgang/anno DEZEMBER/DICEMBRE 2005 Innichner Informationsblatt der Marktgemeinde Innichen Bollettino d´informazione del Comune di San Candido 50 Jahre anni Liftanlagen am Haunold impianti di risalita sui Baranci Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 „Der Innichner“ feiert Geburtstag. Im Februar 2001 ist die erste Ausgabe unseres Gemeindeblattes erschienen, heute halten Sie das fünfundzwanzigste Heft in der Hand. Für mich ist es der richtige Zeitpunkt all jenen zu danken, die in diesen fünf Jahren dieses ehrgeizige Projekt begleitet haben. In erster Linie ist dies der verantwortliche Schriftleiter Dr. Hansjörg Rogger, der mir freie Hand bei der Entscheidung über die einzelnen Berichte gelassen hat. Ein herzlicher Dank an alle Bediensteten in der Gemeinde Innichen, die regelmäßig Unterlagen über anstehende Termine, Erläuterungen, Statistiken, Baugenehmigungen, verloren gegangene Gegenstände, usw. zur Verfügung gestellt haben. Über die Tätigkeit des Gemeindeausschusses und über die einzelnen Gemeinderatssitzungen berichtete Bürgermeister Dr. Josef Passler. Geschätzt wurde von vielen Lesern dabei die verständliche Art, die sich nicht nur auf das Wiedergeben der Beschlüsse beschränkt hat. Ein spezieller Dank geht an Herrn Fabio Gasperini, der diese Berichte ins Italienische übersetzt hat. Bedanken möchte ich mich aber auch bei all jenen Personen, die über die Aktivitäten der einzelnen Vereine, Verbände und Institutionen berichtet haben. Mit Freude konnte ich feststellen, dass in Innichen und in den Fraktionen Vierschach und Winnebach eine rege Tätigkeit herrscht. Ein letzter Dank geht an jene zwei Personen, die dafür sorgen, dass unser Gemeindeblatt möglichst fehlerfrei gedruckt wird. Es sind dies Anna Brugger/Ferrari und meine Frau Irmgard Brugger/Watschinger. Dank der Unterstützung durch die Inserenten waren wir von Anfang an imstande, dem Informationsblatt ein gefälliges Erscheinungsbild zu geben. Nur dieser finanzielle Beitrag ermöglichte es, ein vierfarbiges Produkt herzustellen. Für die Graphik war im ersten Jahr Evi Gasser von der Firma Europrint aus Vahrn verantwortlich. Im zweiten und dritten Jahr oblag es den Mitarbeitern der Druckerei Tezzele aus Leifers ein gefälliges Blatt zu formen. Seit Februar 2004 gestaltet wiederum Evi Gasser den „Innichner“, der bei Europrint in Vahrn gedruckt wird. Vor einem Monat wurde der Auftrag mit der Firma Europrint um zwei weitere Jahre verlängert. Die erfolgreiche Zusammenarbeit wird somit in den nächsten zehn Ausgaben fortgesetzt. Wir alle können dazu beitragen, dass das Gemeindeblatt eine interessante und Informationsquelle bleibt. Dies ist allerdings nur möglich, wenn sich möglichst viele an der Arbeit beteiligen und Berichte, Gedichte, Zeichnungen, Karikaturen, Fotos, usw. liefern. Ein danke schön im voraus für diese Mithilfe. Der Vizebürgermeister und Koordinator des „Innichners“Herbert Watschinger Introduzione „Der Innichner“ festeggia il suo compleanno. A febbraio 2001 è apparsa la prima edizione del nostro bollettino d’informazione, oggi Lei tiene in mano la venticinquesima pubblicazione. A mio parere questa è la giusta occasione per ringraziare tutti coloro che in questi cinque anni hanno accompagnato questo ambizioso progetto. In primo luogo questo è il responsabile di redazione Dott. Hansjörg Rogger, il quale mi ha sempre lasciato piena libertà sulle decisioni in merito ai singoli articoli. Un cordiale ringraziamento a tutti i dipendenti del comune di San Candido, i quali regolarmente hanno messo a disposizione contributi relativi a scadenze importanti, chiarimenti, statistiche, concessioni edilizie, oggetti smarriti, ecc. I servizi relativi all’attività svolta da parte della Giunta comunale ed alle singole sedute del Consiglio comunale sono stati realizzati dal Sindaco Dott. Josef Passler. Da parte di numerosi lettori è stato al riguardo apprezzato il modo di redazione molto comprensibile, il quale non si è limitato alla mera elencazione delle deliberazioni. Un ringraziamento particolare và al Signor Fabio Gasperini, il quale ha tradotto in lingua italiana tali contributi. Desidero però ringraziare anche tutte le persone che hanno presentato articoli relativi all’attività delle singole associazioni, consorzi ed istituzioni. Con gioia ho potuto constatare che a San Candido e nelle Frazioni di Versicaco e Prato alla Drava regna una grande attività. Un ultimo ringraziamento và alle due persone che fanno in modo che il nostro bollettino d’informazione venga stampato possibilmente senza errori. Queste sono la Signora Anna Brugger/Ferrari e mia moglie la Signora Irmgard Brugger/Watschinger. Grazie al sostegno da parte degli inserzionisti fin dal principio siamo stati in grado di dare al bollettino un’immagine piacevole. Solo questo contributo finanziario ha reso possibile la realizzazione di un prodotto a colori. Per la presentazione grafica, nel primo anno, era responsabile la Signora Evi Gasser della ditta Europrint di Varna. Nel secondo e terzo anno il compito della realizzazione piacevole della rivista era responsabilità dei collaboratori della tipografia Tezzele di Laives. Da febbraio 2004 è nuovamente la Signora Evi Gasser a formare il ”Innichner”, il quale viene stampato presso la ditta Europrint di Varna. Un mese fa il contratto con la ditta Europrint è stato prolungato di ulteriori due anni. Questa collaborazione di successo così prosegue per le prossime dieci edizioni. Tutti noi possiamo contribuire affinché il nostro bollettino continui a rimanere una fonte d’informazione interessante e formativa. Questo però è realizzabile solo se possibilmente tanti contribuiscono al lavoro fornendo contributi, poesie, disegni, caricature, foto, ecc.. Fin d’ora ringrazio da parte mia per questo prezioso aiuto. Il Vicesindaco e Coordinatore dell’„Innichner“ Herbert Watschinger Frohe Weihnachten, ein gesundes und erfolgreiches neues Jahr wünschen Ihnen der Bürgermeister, sein Stellvertreter, die Gemeindereferenten, Gemeinderäte und die Bediensteten der Marktgemeinde Innichen Una felice festa di Natale ed un anno 2006 ricco di salute e successi augurano il sindaco, il vice-sindaco, gli assessori, i consiglieri comunali e tutti i dipendenti del Comune di San Candido 3 ZUM GELEIT Zum Geleit Der Innichner INFORMATIONEN 5 - DEZEMBER 2005 Marktgemeinde Innichen Comune di San Candido Pflegplatz 2 Fax 0474 91 40 99 e-mail: [email protected] Piazza del Magistrato, 2 Fax 0474 91 40 99 e-mail: [email protected] Parteienverkehr: Montag bis Freitag Donnerstag zusätzlich Standesamt: Montag bis Freitag Donnerstag zusätzlich Samstag Gemeindepolizei: Montag bis Freitag Montag bis Donnerstag zusätzlich 8.45 - 12.15 Uhr 15.00 - 16.30 Uhr 8.45 - 12.15 Uhr 15.00 - 16.30 Uhr 9.00 - 11.00 Uhr 8.45 - 10.00 Uhr 15.00 - 16.00 Uhr Telefonverzeichnis: Bauamt Buchhaltung Gemeindepolizei Melde- u. Standesamt 0474 916684 - 916685 0474 916619 0474 916620 - 916686 0474 912544 - 912542 Fax 0474 912314 Protokoll- u. Lizenzamt 0474 916683 Sekretär 0474 916622 Sekretariat 0474 912543 - 912315 Steuer- und Personalamt 0474 916682 - 912316 Gemeindebibliothek 0474 914144 Josef-Resch-Haus 0474 913507 Abwasserverband Innichen-Sexten 0474 916622 Erscheinungstermine Gemeindeblatt Orario per il pubblico: da lunedì a venerdì giovedì inoltre Ufficio stato civile: da lunedì a venerdì giovedì inoltre sabato Polizia municipale: da lunedì a venerdì da lunedì a giovedì inoltre Elenco telefonico: Ufficio tecnico Ufficio contabilità Polizia municipale Ufficio anagrafe e stato civile Ufficio protocollo e licenze Segretario Ufficio segreteria Ufficio tributi e personale Biblioteca comunale Centro Culturale Josef Resch Consorzio per lo smaltimento delle acque di scarico San Candido-Sesto ore 8.45 - 12.15 ore 15.00 - 16.30 ore 8.45 - 12.15 ore 15.00 - 16.30 ore 9.00 - 11.00 ore 8.45 - 10.00 ore 15.00 - 16.00 0474 916684 - 916685 0474 916619 0474 916620 - 916686 0474 912544 - 912542 Fax 0474 912314 0474 916683 0474 916622 0474 912543 - 912315 0474 916682 - 912316 0474 914144 0474 913507 0474 916622 www.gemeinde.innichen.bz.it Date d’uscita del bollettino d’informazione "Der Innichner" erscheint fünfmal im Jahr: Mitte Februar Mitte April Mitte Juni Mitte Oktober Mitte Dezember Redaktionsschluss 20. Jänner 20. März 20. Mai 20. September 20. November Kostenlose Zusendung an alle Innichner Haushalte und an Interessierte Il bollettino comunale esce cinque volte all’anno: metà febbraio metà aprile metà giugno metà ottobre metà dicembre chiusura redazionale 20 gennaio 20 marzo 20 maggio 20 settembre 20 novembre Spedizione gratuita a tutte le famiglie di San Candido ed interessati 4 www.comune.sancandido.bz.it Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 Bürgermeister/sindaco Dr. Josef Passler: Montag, Mittwoch und Freitag von 9 – 12 Uhr Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12 Vizebürgermeister/vicesindaco Herbert Watschinger und Gemeindereferenten/ed assessori: Telefonische Terminvereinbarung im Sekretariat der Gemeinde: Tel. 0474 912543 Appuntamenti possono essere fissati presso l’ufficio segreteria: tel. 0474 912543 Impressum – Indice Eigentümer und Herausgeber: Gemeinde Innichen Registriert beim Landesgericht Bozen mit Dekret Nr. 20 vom 4.12.2000 Verantwortlicher Direktor im Sinne des Pressegesetzes: Dr. Hansjörg Rogger Zusammenstellung und Koordination: Herbert Watschinger Gestaltung und Druck: Europrint - Vahrn Auflage: 2000 Stück Abgabe Unterlagen: Sekretariat der Gemeinde Innichen Editore e proprietario: Comune di San Candido Registrato presso il Tribunale di Bolzano con decreto n. 20 del 4.12.2000 Direttore responsabile ai sensi della legge stampa: Dott. Hansjörg Rogger Composizione e coordinazione: Herbert Watschinger Fotocomposizione e stampa: Europrint - Varna Tiratura: 2000 copie Consegna materiale: segreteria del comune Inhalt - Indice INHALTSVERZEICHNIS Sprechstunden Orari di ricevimento Wo kann man den hier skifahren? 50 Jahre Liftanlagen am Haunold .............. 6 Dov´è che si scia qui? I 50 ani degli impianti di risalita sui Baranci .................. 8 Interview mit dem Präsidenten der Haunold AG Franz Senfter ......................10 Gemeindeausschuss............................................................................................15 Giunta Comunale ..............................................................................................16 Baukonzessionen – concessioni edilizie ............................................................19 ICI – Gemeindeimmobiliensteuer ....................................................................22 Müll – rifiuti ......................................................................................................25 Wie gut ist die Luft in Innichen? ......................................................................27 Quale qualità ha l’aria a San Candido?..............................................................28 Fundbüro – ufficio oggetti smarriti ....................................................................30 Gemeindebibliothek ..........................................................................................32 ELKI Hochpustertal – Centro Genitori-Bambini Alta Pusteria ......................33 Ice is … “cool” ..................................................................................................35 AVS Handball: Erfolgreicher Start in die neue Saison ....................................37 Überblick über die Herbstsaison des Fußballclubs Innichen ............................38 Staatsmeistertitel im Handball ..........................................................................40 Spiel und Spaß in Winnebach ..........................................................................40 Jugenddienst Hochpustertal: Spieletage – Auftanken ......................................41 Musikkapelle Innichen: Jahresrückblick – Cäcilienfeier – Ehrung Josef Ploner............................................................................................42 Helm-Juchiza......................................................................................................45 Laternenumzug im Kindergarten Innichen ......................................................46 Marco Concin ....................................................................................................47 Naturparkhaus Toblach: Jahresrückblick ..........................................................48 Verteilung von Christbäumen – Distribuzione di alberi da Natale ..................49 Soldatenfriedhof ................................................................................................50 Einweihung des Mehlhofkirchls ........................................................................51 Überschwemmungskatastrophe 1966 – fünfte Folge ........................................53 CIPRA-Hauptpreis für die „Selbstverwaltete Volksbefragung“ ........................56 Bauwut oder Baukultur ......................................................................................57 Verbraucherberatung in Innichen – Citybus in Bruneck ..................................59 33 E-Mail Gemeindeblatt: e-mail bollettino d’informazione: 48 [email protected] 42 Redaktionsschluss dieser Ausgabe: 20. November 2005 Redaktionsschluss nächste Ausgabe: 20. Jänner 2006 (erscheint Mitte Februar) Chiusura redazionale di questo numero: 20 novembre 2005 Chiusura redazionale del prossimo numero: 20 gennaio 2006 (pubblicazione metà febbraio) 5 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 TITELGESCHICHTE Wo soll man denn hier skifahren? A m 6. Jänner 1956 wurde in Innichen am Haunold der erste Einmann-Sessellift eröffnet. Ausgerechnet in diesem Winter fehlte der Schnee. An ein Skifahren war überhaupt nicht zu denken. Die zur Eröffnung eingeladenen Vertreter deutscher Reiseveranstalter wunderten sich aber auch über die Tatsache, dass zwar ein Sessellift gebaut worden ist, allerdings keine Piste ins Tal führte. Wo sollte man denn skifahren? Die Innichner begründeten dies damit, dass zuerst einmal die Gäste kommen sollen und man dann schon eine Piste anlegen wird! Schon im Winter 1948 gab es in Innichen eine erste Aufstiegs- 6 hilfe. Damals zogen man mittels einer Winde einen Schlitten am Sonnenhang bis unterhalb des Bauernhofes Pircher und später weiter westlich bis zum Innichberger Hof Gutmann. Im Schlitten wurden je Fahrt bis zu 15 Personen transportiert, die dann den Hang hinunterfahren konnten. Der Widerstand der Bauern, die Mist auf den Schnee streuten, und die Sonneneinstrahlung sorgten dafür, dass nach einem neuen Standort Ausschau gehalten wurde. Die Innichner Wirte, allen voran Franz Ortner vom Parkhotel Sonnenparadies, Josef Kühebacher vom Hotel Weißes Rössl, Karl Wachtler vom Hotel Post und Alfredo Benincasa vom Hotel Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 Grauer Bär waren die Pioniere bei der Realisierung des Sesselliftes. Diese vier Betriebe finanzierten durch freiwillige Zahlungen an die Kurverwaltung Innichen knapp ein Drittel der 33,5 Millionen Lire teuren Anlage. 15 Millionen Lire erhielt die Kurverwaltung als Verlustbeitrag von der Region TrentinoSüdtirol, der Rest wurde von den anderen Innichner Beherbergungsbetrieben und den Kaufleuten finanziert. In Betrieb gehen sollte der Sessellift um Weihnachten 1955, da man viele Gäste und Sportler erwartete, die vor oder während der VII. Olympischen Winterspiele (vom 26. Jänner bis 5. Februar 1956 in Cortina d’Ampezzo) ein billigeres Quartier in der näheren Umgebung suchten. Aus diesem Grund bauten einige örtliche Beherbergungsbetriebe sogar eine Zentralheizung ein. Die Erwartungen wurden aufgrund des Schneemangels und der viel geringeren Anzahl an interessierten Besuchern nicht erfüllt. Trotz dieses schwierigen Starts wurde am Haunold kräftig investiert. Beim Bau des Sesselliftes wurde neben der Bergstation auch eine Hütte errichtet, an deren Stelle seit 1981 heute be- TITELGESCHICHTE 50 Jahre Liftanlagen am Haunold in Innichen stehende Haunoldhütte steht. Die Verbreiterung der Holzriese und die Anlegung einer Weide unterhalb der Bergstation ermöglichten es den Sportbegeisterten, ohne größere Schwierigkeiten ins Tal zu fahren. Weitere Skilifte und die dazugehörenden Pisten erhöhten in den folgenden Jahrzehnten das Angebot des Skigebietes unterhalb des Haunolds. Vor allem der Bau des Doppelsesselliftes im Jahre 1978, die Errichtung der Kompaktschneeanlage in den achtziger Jahren und die 1995 konstruierte kuppelbare Vier-Personen-Sesselbahn erhöhten die Attraktivität des ortsnahen Skigebietes. Die im Sommer 2003 erstmals aufgestellte Funbob-Bahn vervielfachte die Fahrten in der warmen Jahreszeit. Heute beschäftigt die Haunold AG sechs Jahresangestellte. Dazu kommen im Winter 15 und im Sommer fünf Saisonsarbeiter. Der Umsatz betrug im Geschäftsjahr 2004-2005 insgesamt 1.815.000,00 Euro. Mit der Sesselbahn wurden im Sommer 2005 115.795 (+ 66.431 Talfahrten mit dem Funbob) und im Winter 2004/05 621.506 Fahrten erzielt. Herbert Watschinger Mit dem Sessellift auf 1.500 Meter Meereshöhe (1957) A 1.500 metri di altitudine in seggiovia (1957) Mit der “Penne” musste immer wieder Schnee vom Wald zu den Auffahrtsspuren gebracht werden (1970) La „Penne“ serviva a portare la neve dal bosco al Tracciato di risalita (1970) 7 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 TITELGESCHICHTE Dov’è che si scia qui? I l 6 gennaio 1956 fu inaugurata la prima seggiovia monoposto dei Baranci. Proprio in quell’inverno non volle nevicare. A sciare, neanche pensarci. Però i rappresentanti di diversi operatori turistici tedeschi, invitati all’inaugurazione, si meravigliarono anche del fatto che fosse sì stata costruita una seggiovia, ma che non ci fosse alcuna pista! Dov’era che si sciava? Gli abitanti di San Candido non si fecero prendere alla sprovvista e risposero che prima dovevano venire i turisti, e poi la pista si sarebbe fatta! A San Candido già nell’inverno 1948 vi era un marchingegno per risalire la pista: con l’aiuto di un verricello una slitta veniva tirata lungo il pendio soleggiato fino sotto al maso Pircher, e poi più a ovest fino al maso Gutmann sul Monte San Candido. La slitta trasportava fino a 15 persone che poi riscendevano allegramente sugli sci. Ma l’opposizione dei contadini, che spargevano letame, e l’esposizione al sole fecero sì che si cercò una nuova sede. Furono gli albergatori di San Candido, primi fra tutti Franz Ortner dell’Hotel Sole Paradiso, Josef Kühebacher dell’Hotel Cavallino Bianco, Karl Wachtler dell’Hotel Posta e Alfredo Benincasa dell’Hotel Orso Grigio, i promotori della realizzazione della seggiovia. Versando di propria iniziativa del denaro all’amministrazione turistica di San Candido le quattro aziende finanziarono per ca. un terzo l’impianto che costava 33,5 milioni di Eisstockschießturnier im Winter 1968 Torneo di birilli su ghiaccio nell’inverno 1968 Der Lärchenlift mit der Skiwiese (ca. 1966) Lo skilift “Lärchen” con il campo di sci (ca. 1966) 8 Der Innichner I 50 anni degli impianti di risalita sui Baranci a San Candido Lire. La regione Trentino-Alto Adige contribuì con 15 milioni, e il resto fu finanziato da altre strutture ricettive e dai negozianti di San Candido. La seggiovia avrebbe dovuto iniziare la sua attività nel Natale 1955: infatti ci si aspettava che prima e durante i 7. Giochi Olimpici invernali (dal 26 gennaio al 5 febbraio 1956 a Cortina d’Ampezzo) molti spettatori e atleti avrebbero cercato un alloggio più economico nei dintorni. Per questo motivo alcuni alberghi installarono perfino un riscaldamento centralizzato. Ma a causa della scarsità di neve e del numero molto basso di interessati le aspettative furono deluse. Nonostante gli inizi difficili si continuò ad investire ai Baranci. Con l’apertura della seggiovia accanto alla stazione a monte si costruì una baita, sostituita nel 1981 dal Rifugio Baranci, aperto ancora oggi. L’ampliamento della pista “Holzriese” e la disposizione di un prato al di sotto della stazione a monte fecero sì che tutti gli entusiasti dello sci potessero scendere a valle facilmente. Nei decenni seguenti ulteriori skilift e le relative piste ampliarono l’offerta nel comprensorio ai piedi dei Baranci. La costruzione della seggiovia biposto nel 1978, l’installazione di un impianto per l’innevamento programmato negli anni 80 e la seggiovia quattroposti ad agganciamento inaugurata nel 1995 contribuirono ad aumentare la popolarità delle piste vicine al paese. La pista Funbob, montata per la prima volta nell’estate 2003, ha moltiplicato le corse anche nella stagione calda. Oggi la Haunold SpA impiega sei dipendenti annuali, a cui si aggiungono 15 dipendenti stagionali d’inverno e cinque d’estate. Il volume d’affari nell’anno d’esercizio 2004-2005 è stato di 1.815.000,00 Euro. La seggiovia nell’estate 2005 ha compiuto 115.795 salite (+ 66.431 discese in Funbob), nell’inverno 2004/05 621.506 salite. Herbert Watschinger Ein Sonnenbad bei der Haunoldhütte (1957) Bagno di sole al Rifugio Baranci (1957) Ansichtskarte aus dem Jahre 1971 Cartolina del 1971 9 TITELGESCHICHTE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner TITELGESCHICHTE 5 - DEZEMBER 2005 Ein Blick in die Zukunft Interview mit dem Präsidenten der Haunold AG Franz Senfter der, einschließlich der Verpflegung Herr Senfter, bei der und Beschäftigung vor und nach Verwaltungsratssitzung vom 7. dem Skikurs. Oktober wurden Sie für die kommenden drei Jahre als Viele junge Rennläufer und Präsident der Haunold AG deren Trainer beneideten in bestätigt. Was möchten Sie in der Vergangenheit immer dieser Zeit erreichen? wieder den örtlichen Das Skigebiet Haunold liegt in einer Wintersportverein wegen der sehr günstigen Lage am südlichen großzügigen Ortsrand von Innichen. Deshalb Trainingsmöglichkeiten. Wird muss es uns gelingen, den sichtbaren sich diesbezüglich in Zukunft Bereich an der Talstation der Sesseletwas ändern? bahn einladender zu gestalten. Der Es war uns am Haunold immer ein erste Kontakt ist sehr wichtig und Anliegen, unseren Nachwuchsfahsoll dazu animieren, mehr vom Skirern gute Trainingsmöglichkeiten zu und Wandergebiet am Haunold zu bieten und auch Rennen durchzusehen. führen. Durch die neue leichte TalBereits das vor einigen Jahren in Aufabfahrt erhält die „Weiboriese“ eine trag gegebene Entwicklungskonzept neue Funktion. Ich kann mir nämhat dies klar zum Ausdruck gebracht. lich vorstellen, dass gerade diese In der Zwischenzeit konnte ein erster Piste in Zukunft verstärkt für TraiAnfang in diese Richtung gemacht ningszwecke benutzt werden kann. werden. Auch der Neubau des GaFür das Slalomtraining reicht der stronomiebetriebes der Fam. KerStreckenabschnitt von der Talstaschbaumer fügt sich positiv in diese Franz Senfer, Präsident der Haunold AG tion des Doris-Liftes, für das RiesenÜberlegungen ein. Franz Senfter, presidente della Haunold spa torlauf- und Super-G-Training kann Der Bereich der Talstation soll die dann auch noch die Doris-Piste daFunktion einer Skiarena erhalten, wo der Kunde alle Dienstleistungen in einer ansprechenden und zugenommen werden. Der Hang oberhalb der Pension Villa geordneten Umgebung erhält. Dies gilt sowohl für den Bereich Waldheim bietet außerdem einen großzügigen Auslauf. Ich bin rund um die Talstation bis hinauf zum Sportzentrum mir sicher, dass die Kinder und Jugendlichen diese Pisten der Erschbaum. Die Ansprüche haben sich in den letzten Jahren derzeit benutzten Untertal-Piste vorziehen werden. Sie befingeändert, wir müssen darauf reagieren. Schon beim ersten Kon- den sich plötzlich mitten im Geschehen, was den Spaß am Skitakt muss jeder erkennen, dass er in ein Familienskigebiet ein- fahren steigert. tritt. Was passiert dann mit dem Untertal-Lift und der dazugehörenden Piste? Familien und dabei vor allem die Kinder haben Wir sind dabei, nach der sinnvollsten Lösung zu suchen. Tatsabesondere Bedürfnisse, kann das Skigebiet am che ist, dass der Lift im Jahr 2007 vierzig Jahre alt wird und desHaunold diesen Anforderungen gerecht werden? Wir bewegen uns in diese Richtung. Durch das begrenzte Ange- halb neu gebaut werden muss. Die künftige Nutzung dieses Arebot an Pisten werden wir das Hauptaugenmerk immer auf die als könnte Richtung Erlebnispark gehen, der in einer ersten Zielgruppe der Familien und Kinder legen. Dies auch im Ein- kleinen Version bereits angelegt worden ist. klang mit den Innichner Beherbergungsbetrieben. So sind wir derzeit dabei, im unteren Bereich der Talabfahrt eine neue – Stimmt es, dass es auch für den Doris- und Lärchenlift sehr leichte – Piste für die Anfänger zu bauen. Es ist ab heuer Pläne gibt? möglich, auch weniger guten Skifahrern eine komplette Tal- In diesem Zusammenhang kann ich vorerst nur sagen, dass wir fahrt ohne größere Schwierigkeiten anzubieten. Dies wird vor bereits die Genehmigung erhalten haben, die Piste auf der Lärallem für die Skischule eine Erleichterung sein. Das letzte Teil- chenwiese Richtung Talstation des Dorisliftes zu verbreitern. stück über die „Weiboriese“ stellte für nicht wenige Anfänger Dies könnte dazu führen, dass der Lärchenlift abgebaut und ein eine große Überwindung dar. Gefordert ist die Skischule aber neuer leistungsfähiger Lift – evtl. auch ein Sessellift – künftig auch im Bezug auf eine noch umfassendere Betreuung der Kin- beide Pisten versorgen wird. Der Bau eines Sesselliftes würde 10 Der Innichner zwei Vorteile mit sich bringen; zum einen könnten die beiden Unterführungen entfernt werden, zum anderen wird zusätzlicher Platz für die Skifahrer geschaffen, da auch die Auffahrtsspuren wegfallen. Am Haunold tummeln sich nicht nur Skifahrer. Gibt es auch Pläne für die Rodler oder Winterwanderer? Die Winterrodelbahn am Haunold ist für viele mehr als ein Geheimtipp. Wir müssen bestrebt sein, jenen Personen, die den Start der Rodelbahn zu Fuß erreichen wollen oder zur Haunoldhütte wandern einen neuen Gehweg anzubieten. Die gleichzeitige Nutzung als Wanderweg und Rodelbahn ist nicht ungefährlich. Immer beliebter wird auch die Wanderung über den vor einigen Jahren errichteten Weg Richtung „Laner“ und weiter über die Schmiedlwiese zu den Wasserstuben und zur Jorahütte. Leider nutzen nicht allzu viele Langläufer die Höhenloipe zur Schmiedlwiese. Im Jahr 1980 erhielt Rudolf Krautgasser mittels Vertrag das Recht eingeräumt, die Haunoldhütte zu errichten und dreißig Jahre lang zu betreiben. Dieser Vertrag verfällt in einigen Jahren. Was passiert dann? Mit Rudolf Krautgasser sind wir seit einiger Zeit am Überlegen, was mit der Haunoldhütte passieren soll. Dank der guten Führung ist die Hütte auch heute noch die wichtigste Einkehrstätte am Haunold. Es lässt sich aber nicht verleugnen, dass sich die Bedürfnisse in den 25 Jahren seit dem Bau verändert haben. Wollen wir weiterhin ein erfolgreiches Familienskigebiet bleiben, dann muss auch die neue Haunoldhütte über entsprechende Einrichtungen und Infrastrukturen verfügen. Ich bin mir sicher, dass wir schon in den nächsten Monaten mit Rudolf Krautgasser diesbezüglich konkrete Schritte planen. Wir haben bisher nur über das Skigebiet Haunold gesprochen. Der Haunold ist aber auch ein Wandergebiet. Mit der vor drei Jahren gebauten Funbob-Bahn konnte die Attraktivität im Sommer schlagartig gesteigert werden. Mit einem Umsatz über 500.000 Euro werden inzwischen knapp 30 % des Gesamtumsatzes im Sommer erzielt. Vor der Inbetriebnahme der Funbob-Bahn waren es bescheidene 9 %. Die Sesselbahn ist aber immer mehr Ausgangspunkt für Wanderungen zur Ganraste, zum Haunoldköpfl oder gar ins Innerfeldtal. Dank der begonnenen und zum Teil schon abgeschlossenen Arbeiten des Amtes für Naturparke und der Forstverwaltung wurden einige Wanderwege wieder aufgewertet. So bietet sich den Wanderern nunmehr ein schöner Abstieg über den „Ölberg“ an. Auch die Rundwanderung von der Haunoldhütte über Laner und die Schmiedlwiese zur Jorahütte wird immer beliebter. Bei Ihrem Amtsantritt am 13. April 1993 haben Sie drei Ziele formuliert: den Bau der Sesselbahn, die Grundregelung und die Diskussion über die Eingliederung der Haunold-Lifte GmbH in die Helmbahnen AG. Während der erste Punkt bereits 1995 erledigt war und der zweite Punkt fast abgeschlossen ist, hat sich bei Punkt drei nicht allzu viel getan. Es stimmt, schon damals lag es mir am Herzen, alle Aufstiegsanlagen in einer Gesellschaft zu vereinen. Eine Hürde auf dem Weg dorthin haben wir gemeistert. Sowohl die Liftanlagen am Haunold, als auch auf der Rotwand werden inzwischen von einer AG geführt. Wir haben also überall Aktiengesellschaften. Dies erleichtert sicherlich einen künftigen Zusammenschluss. Dieses Ziel habe ich bis heute nicht aus den Augen verloren. Das Interview führte Herbert Watschinger Mit der Vierer-Sesselbahn Richtung Haunold-Massiv Verso il massiccio dei Baranci sulla seggiovia quadriposto 11 TITELGESCHICHTE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner TITELGESCHICHTE 5 - DEZEMBER 2005 Mit viel Schwung dem Dorf entgegen Di corsa verso il paese Uno sguardo al futuro Intervista con il presidente della Haunold SpA Franz Senfter Signor Senfter, l’assemblea del consiglio d’amministrazione del 7 ottobre La ha confermata presidente della Haunold SpA per i prossimi tre anni. Quali sono i Suoi obiettivi per questo periodo? Il comprensorio sciistico dei Baranci si trova in una posizione estremamente favorevole, al limitare sud del paese di San Candido. Dobbiamo però riuscire a dare alla zona visibile attorno alla stazione a valle della seggiovia un aspetto più invitante. Il primo contatto è fondamentale, e deve invogliare a scoprire tutta la zona sciistica ed escursionistica dei Baranci. Questo concetto è stato espresso chiaramente già nel progetto di sviluppo commissionato qualche anno fa. Nel frattempo abbiamo iniziato a lavorare in questa direzione. La costruzione della nuova struttura della fam. Kerschbaumer si inserisce in modo positivo in questo disegno. La zona attorno alla partenza della seggiovia deve acquisire la funzione di un’arena dello sci che offre all’utente tutti i servizi in un ambiente piacevole e strutturato. Il discorso si estende dall’area circostante la stazione a valle fino al Centro Sportivo Erschbaum. Le esigenze negli ultimi anni sono cambiate, e noi dobbiamo adeguarci. Già al primo impatto l’utente deve riconoscere che sta entrando in una zona sciistica orientata alle famiglie. Le famiglie, ed in particolare i bambini, hanno esigenze particolari: il comprensorio sciistico dei Baranci le può soddisfare? 12 Ci stiamo muovendo in questa direzione. A causa dell’offerta di piste limitata, ci concentreremo sempre soprattutto sul target rappresentato dalle famiglie e dai bambini, in sintonia con le strutture alberghiere di San Candido. Così, attualmente, nella parte inferiore della discesa a valle stiamo costruendo una nuova pista molto facile per i principianti. Da quest’anno potremo proporre anche agli sciatori meno esperti una discesa a valle completa senza tratti particolarmente difficili. Sarà un sollievo specialmente per la scuola di sci. Infatti l’ultima parte, la „Weiboriese“, per molti principianti rappresenta un ostacolo considerevole. La scuola di sci inoltre deve offrire un’assistenza ancora più completa ai bambini, che comprenda i pasti ed attività anche prima e dopo il corso di sci. Molti giovani atleti ed i loro allenatori in passato hanno spesso invidiato l’Associazione Sport Invernali locale per le generose opportunità di allenamento. A questo proposito in futuro sono previsti cambiamenti? Per noi ai Baranci è sempre stato fondamentale sia offrire ai giovani atleti ottime opportunità di allenamento, che svolgere gare. Grazie alla nuova discesa a valle facile, la “Weiboriese” acquista una funzione nuova. Infatti immagino che in futuro proprio questa pista potrà essere usata maggiormente per l’allenamento. Per lo slalom speciale è sufficiente il tratto di pista che parte dalla stazione a valle dello skilift „Doris“, mentre per il gigante e il super G si può aggiungere tutta la pista “Doris”. Il pendio al di sopra Der Innichner della Pensione Villa Waldheim rappresenta inoltre un’ampia pista d’arrivo. Sono sicuro che i bambini ed i ragazzi preferiranno questa alla pista “Untertal” utilizzata attualmente. Improvvisamente si troveranno là dove c’è movimento, il che aumenterà il divertimento. E che cosa accadrà allo skilift „Untertal“ e alla relativa pista? Attualmente stiamo cercando la soluzione migliore. Il fatto è che lo skilift nel 2007 compirà quarant’anni, per cui dovrebbe essere costruito a nuovo. Uno sfruttamento futuro dell’area potrebbe andare in direzione di un parco giochi avventura come quello che abbiamo già realizzato in una prima versione ancora limitata. È vero che ci sono progetti in cantiere anche per gli skilift „Doris“ e „Lärchen“? Attualmente a questo proposito posso dire soltanto che abbiamo ottenuto l’autorizzazione ad ampliare la pista sul prato „Lärchen“ verso la stazione a valle dello skilift „Doris“. Ciò potrebbe consentire di smantellare lo skilift „Lärchen“ per realizzarne uno nuovo con una portata maggiore – eventualmente una seggiovia – che servirebbe entrambe le piste. La costruzione di una seggiovia avrebbe due vantaggi: da un lato si potrebbero rimuovere i due sottopassaggi, dall’altro, eliminando i tracciati di risalita, si creerebbe più spazio per gli sciatori. struzione della pista di Funbob tale quota raggiungeva solo il 9 %. La seggiovia inoltre sempre più spesso diventa il punto di partenza di escursioni alla Pausa Ganda, alla Piccola Rocca dei Baranci o perfino in Val Campo di Dentro. Grazie ai lavori dell’Ufficio dei Parchi Naturali e dell’amministrazione forestale, iniziati ed in parte già completati, alcuni sentieri sono stati rivalutati. Così ad esempio ora gli escursionisti godono di una splendida discesa sul „Calvario“. Anche il percorso circolare dal Rifugio Baranci a Laner, ai Prati Ferrara e al Rifugio Jora è sempre più apprezzato. Alla Sua entrata in carica, il 13 aprile 1993, Lei ha formulato tre obiettivi: la realizzazione della seggiovia, la regolarizzazione per quanto riguarda i terreni e la discussione relativa ad un incorporamento della “Impianti di Risalita srl” nella Funivie Monte Elmo SpA. Mentre il primo punto è stato completato già nel 1995 e il secondo è ormai quasi perfezionato, per quanto riguarda il terzo non ci sono grandi novità. È vero, già allora davo molta importanza all’unione di tutti gli impianti di risalita in un’unica società. Uno degli ostacoli a questo proposito nel frattempo lo abbiamo superato. Sia gli impianti dei Baranci che quelli della Croda Rossa ora sono gestiti da SpA. Disponiamo quindi ovunque di società per azioni, il che facilita considerevolmente un’unione futura. È un obiettivo che non ho ancora perso di vista. L’intervista è stata condotta da Herbert Watschinger I Baranci non sono frequentati solo da sciatori. Ci sono progetti anche per chi preferisce lo slittino o le escursioni invernali? La pista per slittini dei Baranci è uno svago apprezzato da molti. Il nostro obiettivo deve essere quello di offrire un nuovo sentiero dedicato a chi vuole raggiungere la partenza della pista oppure il Rifugio Baranci a piedi. L’utilizzo contemporaneo della strada sia come sentiero che come pista da slittini infatti non è privo di pericoli. Anche il sentiero costruito pochi anni fa verso „Laner“ che prosegue poi sul Prato Ferrara passando dai serbatoi dell’acqua fino al Rifugio Jora è diventato molto popolare. Purtroppo sono pochi i fondisti che sfruttano la pista in altitudine del Prato Ferrara. Nel 1980 un contratto ha conferito a Rudolf Krautgasser il diritto di costruire il Rifugio Baranci e di gestirlo per trent’anni. Tra pochi anni il contratto scadrà. Cosa succederà dopo? Già da tempo assieme a Rudolf Krautgasser stiamo riflettendo sul futuro del Rifugio Baranci. Grazie alla buona gestione il rifugio ancora oggi è la struttura più importante del comprensorio. Però non si può negare che le esigenze, nei 25 anni dalla costruzione, sono cambiate. Se anche in futuro intendiamo mantenere il nostro successo come comprensorio orientato alle famiglie, allora anche il nuovo Rifugio Baranci dovrà disporre di strutture adeguate. Sono sicuro che già nei prossimi mesi, assieme a Rudolf Krautgasser, potremo predisporre disposizioni in merito. Finora abbiamo parlato solo della zona sciistica dei Baranci. Ma i Baranci sono anche una zona escursionistica. Con la pista di Funbob costruita tre anni fa, l’attrattività dei Baranci nella stagione estiva è aumentata in modo repentino. Con un fatturato di oltre 500.000 Euro attualmente quasi il 30 % del volume d’affari complessivo è realizzato d’estate. Prima della co- Wo soll man denn hier skifahren? 50 Jahre Liftanlagen am Haunold in Innichen Das von Herbert Watschinger verfasste Buch kann ab 19. Dezember 2005 kostenlos bei der Kassa der HaunoldLifte abgeholt werden. Il libro di Herbert Watschinger può essere richiesto gratuitamente dal 19 dicembre presso la cassa degli impianti di risalita Baranci. 13 TITELGESCHICHTE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner Beschlüsse des Gemeindeausschusses im Zeitraum 12. September – 7. November 2005 (Auswahl) Im angegebenen Zeitraum ist der Gemeindeausschuss zu acht Sitzungen zusammengetreten und hat dabei neben vielen Besprechungen über alle anstehenden Probleme allgemeiner Natur 54 Beschlüsse gefasst. Die wichtigsten Beschlüsse betreffen: Geförderter Wohnbau: An vier Familien bzw. Einzelpersonen konnte in der Erweiterungszone „Schublaue“ in Obervierschach Baugrund für die Errichtung eines Eigenheimes zugewiesen werden, nämlich an das Ehepaar Johann Burgmann - Renate Mair, an Herrn Helmut Feichter, an Herrn Franz Watschinger sowie an das Ehepaar Manfred Watschinger - Elisabeth Burger. Von den ursprünglich elf Bewerbern haben sechs auf eine Grundzuweisung verzichtet. Somit bleibt noch ein gefördertes Baulos für die Errichtung von fünf Wohnungen frei. Interessierte können im Juli 2006 wieder um die Zuweisung eines Baugrundes in dieser Zone ansuchen. Nachdem sich auf Grund dieser Verfügung der Landesregierung die Anzahl der Nutzer im Vergleich zum vorigen Jahr mehr als verdreifacht hat, reichen Küche und Personalstand (eine Köchin) nicht aus, um den Dienst abdecken zu können. Nach Einholen von Angeboten wurde die Fa. Dapoz Marco & Co K.G. von Innichen (Pächterin des Restaurants im Erlebnisbad) mit der Zubereitung und Lieferung der Essen für die Schüler beauftragt. Pro Menü, welches aus einer Vorspeise oder Hauptspeise mit Beilagen und einer Nachspeise bestehen muss, erhält der Auftragnehmer 6,00 Euro. Die Gesamtkosten für die Durchführung des Schulausspeisungsdienstes, welche sich für das Schuljahr 2005/06 auf ca. 115.500,00 Euro belaufen dürften, werden folgendermaßen gedeckt: 40% durch Beitrag des Landes, 40% durch Beiträge der Eltern (statt der vorgesehenen 50%), 20% durch Zuschuss der Gemeinde (statt der vorgesehenen 10%). Reinigungsarbeiten in den Kindergärten: Den Ehepaaren Siegfried Ploner - Elfriede Schneider und Luciana Mazza - Biagio Di Napoli wurde das geförderte Baulos G1 in der Erweiterungszone „Außerfraus“ in Innichen zugewiesen. Trinkwasserversorgung: Bekanntlich müssen im Einzugsbereich der Quellen, die als Trinkwasser genutzt werden, Schutzgebiete (Kategorie A, B und C) ausgewiesen werden, in denen zum Schutze vor Verunreinigung des Wassers, je nach Kategorie, mehr oder weniger strenge Bestimmungen und Auflagen eingehalten werden müssen. Diese Schutzgebiete werden auf Grund eines von einem Experten zu erstellenden hydrogeologischen Gutachtens vom Amt für Gewässernutzung ausgewiesen. Da die Bewirtschaftung der Gründe innerhalb der Schutzgebiete je nach Kategorie mehr oder weniger eingeschränkt ist, erhalten die Eigentümer der betroffenen Gründe eine jährliche Entschädigung. Mit der Erstellung dieses hydrogeologischen Gutachtens der Wasserschutzgebiete im Bereich der Quellen „Schneider Wasserle“, „Mühlbach Brandl 1, 2 und 3“ in Winnebach wurde das Büro für angewandte Geologie Schmidt & Pircher mit Sitz in Lana betraut (Honorar: 5.030,00 Euro + Mehrwertsteuer). Zäune: Herr Hubert Rainer aus Winnebach wurde mit der Errichtung eines Holzzaunes in verschiedenen Ortsbereichen (südlicher Teil der Freisinger Straße, Schattenweg, Kinderspielplatz im Pumes u.a.) betraut, wobei das dafür notwendige Holz von der Gemeinde zur Verfügung gestellt wird. Für das Schneiden des Holzes und die Arbeiten zur Errichtung der Zäune ist eine Gesamtausgabe in Höhe von 15.000,00 Euro vorgesehen. Kindergärten und Schulen: Schulausspeisung: Bekanntlich hat die Landesregierung verfügt, dass ab dem laufenden Schuljahr 2005/06 alle Schüler den Schulausspeisungsdienst in Anspruch nehmen können. Dieser Dienst ist jedenfalls von der Gemeinde zu organisieren, kann aber von der Gemeinde direkt oder über entsprechende Vereinbarungen von Dritten geführt werden. Bisher wurden die Reinigungsarbeiten in den Kindergärten zum allergrößten Teil von den Kindergartenassistentinnen durchgeführt. Wie Sie aus der Presse erfahren haben, hat die Landesregierung verfügt, dass diese Arbeiten (mit Ausnahme der Aufräumung der Gruppenräume) nun von den Gemeinden übernommen werden müssen. Dies ist jedoch nur möglich, wenn das Arbeitsausmaß einiger Gemeindebediensteter mit Teilzeitbeschäftigung erhöht bzw. zusätzliches Personal eingestellt wird. Nach Rücksprache mit dem betroffenen Personal wurde folgende Regelung getroffen: • das Arbeitsausmaß von Frau Giovanna Viola Carmellini (Gemeindebedienstete im Kindergarten von Innichen) wird von 82% auf 93,84% erhöht; • Frau Thekla Weitlaner/Passler, die bisher für die Reinigung des Erdgeschoßes des Rathauses zuständig war, übernimmt die Reinigung der Bibliothek und einen Teil der Reinigungsarbeiten im Kindergarten von Innichen, und ihr Arbeitsausmaß wird von derzeit 50% auf 57,66% erhöht; • Frau Monika Gutwenger/Feichter ist nun für die Reinigung des gesamten Rathauses zuständig; ihr Arbeitsausmaß wird von derzeit 50% auf 78,95% erhöht; • für die Reinigungsarbeiten im Kindergarten von Winnebach wird Frau Notburga Watschinger/Trojer neu eingestellt, und zwar mit einem Teilzeitauftrag von 20% (7,5 Wochenstunden). Kanalisierung: Erneuerung der Kanalisierung und der Wasserleitung in Winnebach – 2. Baulos – Endabrechnung: Die vorgelegte Endabrechnung wurde vom Gemeindeausschuss genehmigt und ergibt folgende Zahlen: Das ursprüngliche Ausführungsprojekt sah für die Arbeiten auf Maß (also ohne Mehrwertsteuer und ohne technische Spesen) eine Ausgabe in Höhe von 1.014.074,84 Euro vor. Obwohl ursprünglich nicht vorgesehene Arbeiten für einen Betrag von 64.401,57 Euro erforderlich waren, konnten die Arbeiten von der Fa. Alpenbau G.m.b.H. mit Sitz in Terenten um einen Nettobetrag in Höhe von 1.007.872,21 Euro durchgeführt und abgeschlossen werden. Trennung der Abwässer in der Waidach- und Faschingstraße: Auch für diese Arbeiten wurde die Endabrechnung vorgelegt und vom 15 AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 Gemeindeausschuss mit folgendem Ergebnis genehmigt: Die vorgesehenen Kosten laut ursprünglichem Ausführungsprojekt (ohne Mehrwertsteuer und ohne technische Spesen) beliefen sich auf 299.515,40 Euro. Die Arbeiten wurden von der Fa. Dipl. Ing. Walter Frey G.m.b.H. mit Sitz in Lienz um einen Nettobetrag von 246.852,25 Euro ausgeführt, was einer Minderausgabe in Höhe von 31.745,06 Euro (= ca. 17,5%) entspricht. Schneeräumungsdienst: Nachdem sich die im vergangenen Winter getroffene Regelung, den Schneeräumungsdienst auf mehrere Firmen aufzuteilen, bewährt hat, wurde diese Aufteilung auch für den kommenden Winter beibehalten, das heißt, • die Fa. Tschurtschenthaler Werner versieht den Dienst in den westlich des Sextnerbaches gelegenen Straßen von Innichen, • die Fa. Burgmann Kandidus in den östlich des Sextnerbaches gelegenen Straßen von Innichen sowie in den Fraktionen Vierschach und Winnebach, • der Schneeräumungsdienst des Landes sorgt für die Räumung der Innichberger Straße und der Jaufenstraße (ohne Zufahrtswege zu den einzelnen Höfen), • die Zufahrten zu den einzelnen Höfen am Innich- und Vierschachberg räumt Herr Josef Schönegger, • für die Räumung der Reiderbergstraße ist Herr Hubert Rainer zuständig, • die Gemeindebediensteten sorgen für die Räumung der Gehsteige und der Fußwege im Hauptort von Innichen, der Zugänge zum Kindergarten und zum Rathaus sowie der Bushaltestellen und der Müllsammelstellen. Mit dem gemeindeeigenen Unimog wird neben der Räumung der restlichen Bergstraßen auch die Splitstreuung durchgeführt. Für die Arbeiten, die nicht vom Gemeindepersonal durchgeführt werden, ist eine Ausgabe in Höhe von 40.000,00 Euro veranschlagt. Die Landwirtschaftliche Hauptgenossenschaft ist mit der Lieferung von 25 Tonnen Streusalz (2.790,00 Euro) betraut worden, den Split (180 m2) liefert die Fa. Castagna (4.406,00 Euro). „Der Innichner“: Unser Informationsblatt „Der Innichner“ wird auch in den kommenden zwei Jahren von der Druckerei Europrint mit Sitz in Vahrn gedruckt, mit den Adressen-Etiketten versehen und an das Postamt geliefert. Die für diese Dienste vorgesehenen Ausgaben von 22.000,00 Euro pro Jahr werden zum Großteil durch Werbeinserate abgedeckt. Öffentliche Beleuchtung: Die öffentliche Beleuchtung muss in einigen Ortsbereichen neu installiert bzw. ausgetauscht oder ergänzt werden: • in Innichen Hauptort: Teile der Matthias-Schranzhofer-Straße, Färberstraße, Promenade bei der Raffilebrücke, Draustraße und Kreuzwiesenstraße; • in Vierschach: Im Anger; • in Winnebach: Straßenübergang beim Loretokirchl, Einfahrt nach Winnebach, „Roda Platzl“ – „Nanila“, „Tolder“ – E-Werk. Mit der Durchführung der Arbeiten wurde die Fa. Wisthaler & Schönegger beauftragt; Kosten: 29.822,40 Euro (Mwst. inbegriffen). Gemeindebibliothek: Die Stelle als Gemeindebibliothekarin (Teilzeitbeschäftigung mit 27 Wochenstunden), die bisher von Frau Silvia Nöckler provisorisch besetzt war, musste nun mittels eines öffentlichen Wettbewerbes endgültig vergeben werden. Am Wettbewerb haben sieben Personen teilgenommen. Nachdem alle Bewerberinnen, die in der Rangordnung vor Frau Silvia Nöckler platziert waren, die Stelle nicht annehmen wollten bzw. konnten (vor allem wegen der ungünstigen Arbeitszeiten), wurde Frau Nöckler als Bibliothekarin mit 27 Wochenstunden eingestellt. Der Bürgermeister Dr. Josef Passler Deliberazioni della Giunta comunale nel periodo 12 settembre – 7 novembre 2005 (sunto) Nel periodo indicato la Giunta comunale si è riunita in otto sedute in occasione delle quali, accanto a numerose discussioni in merito a problemi di natura generale, ha emesso 54 deliberazioni. Quelle di maggiore importanza riguardano: Edilizia abitativa agevolata: A quattro famiglie, ovvero persone singole, è stato possibile assegnare terreno edificabile presso la zona d’espansione “Schublaue” a Versciaco di Sopra, al fine della realizzazione della propria abitazione privata, ossia ai coniugi Burgmann Johann-Mair Renate, al Signor Feichter Helmut, al Signor Watschinger Franz, nonché ai coniugi Watschinger Manfred-Burger Elisabeth. Sei, degli iniziali undici candidati, hanno rinunciato ad un’assegnazione di terreno. Cosicché è disponibile ancora un lotto edificabile agevolato per la realizzazione di cinque abitazioni. Tutti gli interessati, nel mese di luglio 2006 possono presentare nuovamente domanda per l’assegnazione di terreno edificabile in questa zona. 16 Ai coniugi Ploner Siegfried-Schneider Elfriede e Mazza LucianaDi Napoli Biagio è stato assegnato il lotto edificabile agevolato G1, presso la zona d’espansione “Außerfrauss” a San Candido. Approvvigionamento di acqua potabile: Notoriamente presso le aree interessate da fonti idriche, sfruttate per l’approvvigionamento di acqua potabile, devono essere previste zone di tutela (categoria A, B e C), ove, a salvaguardia dai rischi di inquinamento idrico, a seconda della categoria, devono essere rispettate disposizioni e condizioni più o meno severe. Queste zone di tutela vengono previste dall’Ufficio provinciale demanio idrico, sulla base di un parere idrogeologico da rilasciare da parte di un esperto. Dato che lo sfruttamento dei terreni compresi nelle zone di tutela, a seconda della categoria, è più o meno limitato, i proprietari dei terreni coinvolti percepiscono un indennizzo annuale. Dell’elaborazione del menzionato parere idrogeologico per le zone di tutela idrica nell’ambito delle fonti “Schneider Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 AUS DER GEMEINDESTUBE Wasserle”, “Mühlbach Brandl 1, 2 e 3” a Prato alla Drava è stato incaricato lo Studio di geologia applicata Schmidt & Pircher con sede a Lana (onorario: Euro 5.030,00 + IVA). Staccionate: Il Signor Rainer Hubert di Prato alla Drava è stato incaricato della realizzazione di alcune staccionate in legno in diverse zone del paese (tratto a sud della Via Freising, Via Ombrosa, parco giochi per bambini nella zona Pumes, ecc.). Il legname necessario è stato messo a disposizione da parte del comune. Per il taglio del legname e per i lavori di realizzazione è stata prevista una spesa complessiva di Euro 15.000,00. Asili e Scuole: Refezione scolastica: Notoriamente la Giunta provinciale ha disposto che, a partire dal corrente anno scolastico 2005/06, tutti gli scolari abbiano diritto a partecipare al servizio di refezione scolastica. Questo servizio in ogni caso deve essere organizzato dal comune, può però essere gestito direttamente dal comune o mediante opportune convenzioni con terzi. Dato che, conseguentemente a tale disposizione della Giunta provinciale, il numero degli utenti rispetto all’anno precedente si è più che triplicato, la cucina ed il personale addetto (una cuoca) non sono più sufficienti all’adeguata copertura del servizio. Dopo aver raccolto diverse offerte, la ditta Dapoz Marco & Co. S.a.s. di San Candido (affittuaria del ristorante presso la piscina coperta) è stata incaricata della preparazione e fornitura dei pasti per gli scolari. Pro menu, composto in ogni caso da un primo o secondo con relativi contorni ed un dessert, la ditta incaricata ottiene Euro 6. Alla spesa complessiva per il servizio di refezione scolastica, che per l’anno scolastico 2005/06 dovrebbe ammontare a ca. Euro 115.500,00, viene data copertura nel modo seguente: 40% mediante contributo provinciale, 40% mediante contributi dei genitori (anziché il 50% previsto), 20% mediante elargizione comunale (anziché il 10% previsto). Lavori di pulizia presso le scuole materne: Fino ad ora i lavori di pulizia presso le scuole materne sono stati svolti per la maggior parte dalle assistenti alle scuole materne stesse. Come senz’altro Lei avrà appreso dalla stampa, la Giunta provinciale ha disposto che ora questi lavori (ad eccezione della messa in ordine dei locali di gruppo) devono essere svolti a carico dei comuni. Questo però e possibile solamente se il carico di lavoro di qualche dipendente comunale con occupazione di tipo part-time viene incrementato, ovvero nuovo personale viene assunto. Sentito il personale direttamente interessato è stato approvato il seguente regolamento: • il carico di lavoro della Signora Giovanna Carmellini (dipendente comunale presso la scuola materna di San Candido) viene aumentato dall’attuale 82% al 93,84%; • la Signora Weitlaner/Passler Thekla, la quale fino ad ora era responsabile della pulizia del piano terra del municipio, si prende carico della pulizia della biblioteca e di una parte dei lavori di pulizia presso la scuola materna di San Candido ed il suo carico di lavoro viene aumentato dall’attuale 50% al 57,66%; • la Signora Gutwenger/Feichter Monika ora è responsabile della pulizia dell’intero municipio; il suo carico di lavoro viene aumentato dall’attuale 50% al 78,95%; • per i lavori di pulizia presso la scuola materna di Prato alla 17 Der Innichner AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 Drava viene assunta la nuova dipendente Signora Watschinger/Trojer Norburga, mediante un contratto part-time del 20% (7,5 ore settimanali). Canalizzazione: Rinnovo della canalizzazione e della rete idrica di Prato alla Drava – 2° lotto – conto finale: il conto finale presentato è stato approvato da parte della Giunta comunale e presenta i seguenti risultati: l’iniziale progetto esecutivo prevedeva per i lavori su misura (quindi esclusa IVA e spese tecniche) una spesa dell’ammontare di Euro 1.014.074,84. Sebbene siano stati necessari lavori inizialmente non previsti, per un importo pari a Euro 64.401,57, i lavori eseguiti dalla ditta Alpenbau S.r.l. con sede a Terento hanno comunque potuto essere conclusi ad un importo netto di Euro 1.007.872,21. Separazione della acque nella Via Waidach e nella Via Fasching: anche per questi lavori è stato presentato il conto finale il quale è stato approvato da parte della Giunta comunale con il seguente risultato: i costi previsti secondo l’iniziale progetto esecutivo (esclusa IVA e spese tecniche) ammontavano a Euro 299.515,40. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Fa. Dipl. Ing. Walter Frey G.m.b.H. con sede a Lienz per un importo netto di Euro 246.852,25, il quale corrisponde ad una minore spesa pari a Euro 31.745,06 (= ca. 17,5%). Servizio di sgombero della neve: Dato che lo scorso inverno il regolamento che prevedeva la spartizione del servizio di sgombero della neve tra diverse ditte ha portato buoni risultati, tale spartizione è stata mantenuta anche per il prossimo inverno. Questo significa che: • la ditta Tschurtschenthaler Werner provvede allo sgombero neve nelle strade ubicate nella zona ad ovest del Rio Sesto, • la ditta Burgmann Kandidus nelle strade ubicate ad est del Rio Sesto a San Candido, nonché nelle Frazioni di Versciaco e Prato alla Drava, • il servizio di sgombero neve provinciale provvede alla pulizia della Via Monte San Candido e della Via Jaufen (escluse le strade d’accesso ai singoli masi), • le strade d’accesso ai singoli masi presso il Monte San Candido e Versciaco vengono sgomberate dalla neve dal Signor Josef Schönegger, • dello sgombero neve presso la Via Monte Reider è responsabile il Signor Hubert Rainer, • i dipendenti comunali provvedono allo sgombero neve dei marciapiedi e delle strade pedonali di San Candido – capo- 18 luogo, degli accessi alle scuole materne ed al municipio, nonché delle fermate degli autobus e dei punti di raccolta dei rifiuti. Con l’Unimog di proprietà comunale, oltre alla pulizia di tutte le restanti strade di montagna, si provvede anche alla dispersione della ghiaia. Per i lavori non svolti dal personale addetto al comune è prevista una spesa di Euro 40.000,00. Il Consorzio agrario provinciale è stato incaricato della fornitura di 25 tonnellate di sale da dispersione (Euro 2.790,00), la ghiaia da dispersione (180m2) viene fornita dalla ditta Castagna (Euro 4.406,00). „Der Innichner“: Il nostro bollettino d’informazione „Der Innichner“ anche nei prossimi due anni verrà stampato presso la tipografia Europrint con sede a Varna, fornito delle etichette adesive con gli indirizzi e consegnato presso l’Ufficio postale. La spesa annua di Euro 22.000,00 prevista per la prestazione di questi servizi, per la maggior parte è coperta da entrate pubblicitarie. Illuminazione pubblica: L’illuminazione pubblica in alcune zone del paese deve essere installata, ovvero sostituita o integrata: • a San Candido – capoluogo: tratti della Via Matthias Schranzhofer, della Via dei Tintori, della Passeggiata presso il ponte “Raffile”, della Via Drava e della Via Kreuzwiesen; • a Versciaco: Via Anger; • a Prato alla Drava: attraversamento pedonale presso la Chiesetta Loreto, strada d’accesso a Prato alla Drava, Piazzetta „Roda “ – „Nanila“, „Tolder“ – Centrale Elettrica. Dell’esecuzione dei lavori è stata incaricata la ditta Wisthaler & Schönegger; Costo: Euro 29.822,40 (IVA inclusa). Biblioteca comunale: Il posto quale bibliotecaria (part-time con 27 ore settimanali), il quale fino ad ora era occupato provvisoriamente dalla Signora Silvia Nöckler, ha ora dovuto essere occupato definitivamente, mediante un concorso pubblico. Al concorso hanno partecipato sette persone. Dato che tutte le candidate, le quali in graduatoria erano posizionate prima della Signora Nöckler, non hanno voluto, ossia potuto (soprattutto per gli orari di lavoro poco convenienti) accettare il posto, la Signora Nöckler è stata assunta quale bibliotecaria con 27 ore lavorative alla settimana. il sindaco Dott. Josef Passler Der Innichner Liste der Baukonzessionen - Lista delle concessioni edilizie 21.09.2005 – 17.11.2005 Nr. Eigentümer/Propr. Straße/Via Beschreibung/Oggetto 84/2005 Fauster Sigrid Via Georg Paprion 7 Georg-Paprion-Str. 7 85/2005 Haunold AG spa Haunold 86/2005 Gröberhütte KG sas d. Gutwenger Helga & Co. 87/2005 Wurmböck Otto, Wurmböck Astrid 88/2005 Florineth Thomas Via Matthias-SchranzhoferStr. 26/B Schattenweg 2 A Via Ombrosa 2 A Peter-Paul-Rainer-Str. Via Peter Paul Rainer Bahnhofstr. 21/A Via Stazione 21/A Peter-Paul-Rainer-Str. 13/A Via Peter Paul Rainer 13/A Herzog-Tassilo-Str. 21 Via Duca Tassilo 21 97/2005 Mitteregger Christian „Gassler“ Johann-Scheiber-Str. 15/C Via Johann Scheiber 15/C 98/2005 Gutwenger Johann „Gröber“ Helmweg 11 Via Elmo 11 99/2005 Tschurtschenthaler Alois Marerweg 2 Via Marer 2 100/2005 Oberhammer Giovanni, Pammer Elisabeth 101/2005 Skischule Helm – Vierschach - Scuola Sci Monte Elmo – Versciaco 102/2005 Helmbahnen AG Funivie Monte Elmo spa Matthias-Schranzhofer-Str.4 Via Matthias Schranzhofer 4 Firchatstraße 14 Via Firchat 14 Errichtung einer Holzhütte - Baukonzession im Sanierungswege gemäß Gesetz Nr. 15 vom 22.06.1995 Costruzione di una legnaia - concessione in sanatoria ai sensi della Legge n. 15 del 22.06.1995 Erweiterung der bestehenden Schipiste "Haunold" Ampliamento della esistente pista da sci "Baranci" Erweiterung des Kellergeschoßes - Talstation Helm Ampliamento del piano interrato - Stazione a Valle Monte Elmo Sanierungsprojekt Haus "Stapf" Progetto di risanamento casa "Stapf" Ausbruch eines Fensters an der Südfassade Apertura di una finestra sulla facciata sud Ersetzung einer Außenverkleidung Sostituzione di materiale da rivestimento tettino Anbringung eines Hinweisschildes am Haus in der Herzog-Tassilo-Str. 10 Installazione di un segnale d`indicazione alla casa in Via Duca Tassilo 10 Realisierung eines Entwässerungsgrabens: Raut – Vierschach Realizzazione di un fosso di drenaggio: Raut – Versciaco Errichtung eines Lieferantenzuganges am Gebäude auf B.p. 751 K.G. Innichen (Bar Minigolf) - Matthias-Schranzhofer-Str. 28 Costruzione di un accesso per i fornitori presso l`edificio, p.ed. 751 C.C. San Candido (bar minigolf) - Via Matthias Schranzhofer 28 Anbringung eines Werbeschildes am Wohnhaus, In den Böden 19 Installazione di un`insegna pubblicitaria al fabbricato residenziale, Via Böden 19 Sanierung des Wohn- und Wirtschaftsgebäudes - 1. Variante Risanamento del maso - 1a variante Abbruch und Wiederaufbau des best. Wohnhauses - 2. Variante Demolizione e ricostruzione del fabbricato residenziale – 2a Variante Errichtung einer Rampen- und einer PKW-Überdachung auf der Bp. 23/1 K.G. Vierschach Costruzione di una copertura della rampa e dei posti macchina sulla p.ed. 23/1 C.C. Versciaco Abbruch und Verlegung des Gasslerhofes auf die Gp. 455/2 und 457 K.G. Vierschach – Varianteprojekt: Hoferweg 2 Demolizione e trasferimento del maso "Gassler" sulle pp.ff. 455/2 e 457 C.C. Versciaco - progetto di variante: Via Hofer 2 Beseitigung von Überschwemmungsschäden und Bodenverbesserungsarbeiten auf den Feldern "Raut" in der Fraktion Vierschach - Ripristino danni da alluvioni e lavori di miglioramento fondiario sui prati "Raut" nella frazione di Versciaco Sanierung und Erweiterung des Wohnhauses und Errichtung eines Maschinenraumes - 1. Variante - Risanamento ed ampliamento del fabbricato residenziale e costruzione di un fabbricato per macchine agricole - 1a variante Abbruch und Wiederaufbau des Gebäudes - Firtalerstraße Demolizione e ricostruzione dell`edificio - Via Firtaler Errichtung eines Containers - Talstation Helmbahnen Costr. di un container - Stazione a Valle delle funivie Monte Elmo Dolomitenstraße 45, Sexten Via Dolomiti 45, Sesto Erweiterung der Beschneiungsanlage auf der Schipiste "Raut" Ampliamento dell´impianto d´innevamento sulla pista da sci "Raut" 89/2005 B&B GmbH B&B srl 90/2005 Brugger Andreas 91/2005 Gütl Herbert 92/2005 Kerschbaumer Dr. Ing. Georg Am Troi 2 Via Troi 2 Haunoldweg 2 Via Baranci 2 93/2005 Unterhuber Birgit Benediktinerstr. 4 Via dei Benedittini 4 94/2005 Burgmann Wilfried Vierschachbergweg 2 Via Monte Versciaco 2 Vierschachbergweg 6 Via Monte Versciaco 6 Helmweg 5 Via Elmo 5 95/2005 Patzleiner Hanspeter 96/2005 Wisthaler Arnold 19 AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 103/2005 Gemeinde Innichen Comune di San Candido Pflegplatz 2 Piazza del Magistrato 2 104/2005 Sulzenbacher Otto & Co. OHG snc 105/2005 Indomus KG sas d. Renate Lorenzi & Co. Boznerstr. 8 Via Bolzano 8 Matthäus-Rader-Str. 1 Via Matthäus Rader 1 106/2005 Ebner Frida Georg-Paprion-Straße Via Georg Paprion Bozner Straße Via Bolzano 107/2005 Hotel Löwe KG sas d. Hofer in Watschinger Ursula & Co. 108/2005 Pasut Gabriella Via Po 12, Fontane di Villorba (TV) 109/2005 Haunold AG Haunold spa Via Matthias-SchranzhoferStr. 26/B 110/2005 Gutwenger Karl Benediktinerstraße 12 Via dei Benedittini 12 Via Brodolini 687, Pitigliano (GR) 111/2005 Ciacci Roberto 112/2005 Aurora Bau KG d. Fuchsbrugger Christoph & Co. Mancistraße 25, Bozen Via Manci 25, Bolzano 113/2005 Kerschbaumer Dr. Ing. Georg Haunoldweg 2 Via Baranci 2 114/2005 Hotel Löwe KG sas d. Hofer in Watschinger Ursula & Co. 115/2005 Grandi Salumifici Italiani AG SPA Bozner Straße Via Bolzano Strada Gherbella 320, Modena Zivilschutzzentrum Innichen – Ausführungsprojekt - Parkplatz Ost Centro protezione civile di San Candido - progetto esecutivo Parcheggio Est Errichtung eines Fernheizwerkes - Gewerbegebiet Vierschach Costruzione di un teleriscaldamento - Zona produttiva Versciaco Bauliche Umgestaltung der Bp. 414/1 der Wohneinheiten BE 2-8 im 1-2-3- Stockwerk, Variante - Ignaz-Mantinger-Str. 1 Ristrutturazione edilizia della p.ed. 414/1 delle unitá abitative 2-8 al 1-2-3 piano, variante - Via Ignaz Mantinger 1 Errichtung einer Umfriedungsmauer Costruzione di un muro Umbauarbeiten zur Anpassung an die Brandschutzbestimmungen auf Bp. 1/1 K.G. Vierschach – Endvariante Lavori di ristrutturazione per l'adeguamento alle norme per la prevenzione incendi su p.ed. 1/1 C.C. Versciaco - variante finale Unwesentliche Abänderungen am Wohnhaus, Bp. 653 M.A. 11 K.G. Innichen - Bahnhofstrasse 21 Modifiche inessenziali presso la casa d´abitazione p.ed. 653 P.M. 11 C.C. San Candido - Via Stazione 21 Erweiterung der Sportzone - Sportanlagen Haunold - Am Erschbann Ampliamento della zona sportiva - impianti sportivi Baranci Via Pascolo Anbringung eines Hinweisschildes - Sextnerstraße Installazione di un segnale d`indicazione - Via Sesto Errichtung eines Nebenraumes auf dem bestehenden Balkon an der Ostseite des M.A. 6, B.p. 497 K.G. Innichen Kreuzwiesenstrasse 4 - Realizzazione di un vano acessorio sul balcone esistente al lato est della p.m. 6 p.ed. 497 C.C. San Candido - Via Kreuzwiesen 4 Projekt zur Erstellung einer Wohnanlage in der Wohnbauzone "B" - 3. Variante - Faschingstraße Progetto per la costruzione di un complesso residenziale nella zona residenziale "B" - 3a variante - Via Fasching Neuausstellung der Baukonzession für die Verlegung und qualitative Erweiterung der Bar Minigolf sowie Bau einer Wohnung für den Betreiber - Matthias-Schranzhofer-Straße 28 Nuovo rilascio della concessione edilizia per il trasferimento ed ampliamento del bar minigolf e costruzione di un appartamento per l' appaltatore - Via Matthias Schranzhofer 28 Qualitative Erweiterung Ampliamento qualitativo Neubau Batterieladeraum für Stapler - Pizachstraße 11 Nuova costruzione di una sala per caricare batterie di carrelli Via Pizach 11 Nächste Sitzungen der Baukommission • Prossime sedute della commissione edilizia Freitag, 16. Dezember 2005 ....................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Mittwoch, 30. November Venerdì, 16 dicembre 2005 ....................................consegna domande ..........................................fino mercoledì, 30 novembre Freitag, 20. Jänner 2006 ........................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Montag, 02. Jänner Venerdì, 20 gennaio 2006 ......................................consegna domande ..........................................fino lunedì, 02 gennaio Freitag, 17. Februar 2006 ........................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Dienstag, 31. Jänner Venerdì, 17 febbraio 2006 ......................................consegna domande ..........................................fino martedì, 30 gennaio Freitag, 17. März 2006 ............................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Dienstag, 28. Februar Venerdì, 17 marzo 2006..........................................consegna domande ..........................................fino martedì, 28 febbraio Freitag, 21. April 2006 ..........................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Freitag, 31. März Venerdì, 21 aprile 2006 ..........................................consegna domande ..........................................fino venerdì, 31 marzo 20 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 AUS DER GEMEINDESTUBE Meldung betreffend die Überlassung von Gebäuden Da Innichen Sitz eines Polizeikommissariates ist, ist die vom Gv. Nr. 59 vom 21.03.1978 vorgesehene Meldung betreffend die Überlassung von Gebäuden nicht dem Gemeindeamt, sondern direkt dem Polizeikommissariat, Bahnhofstrasse Nr. 5, abzugeben. Die Meldung muss vom Abtretenden binnen 48 Stunden nach der Gebäudeüberlassung pflichtgemäß vorgelegt werden. Comunicazione di cessione di fabbricato Poiché San Candido è sede di un Commissariato della Polizia di Stato, la comunicazione di cessione di fabbricato prevista dal D. L. n. 59 del 21.03.1978 non deve essere presentata al comune, bensì direttamente al Commissariato della Polizia di Stato, Via Stazione n. 5. La comunicazione deve essere obbligatoriamente presentata entro le 48 ore successive alla cessione del fabbricato. Fälligkeiten der Gemeindesteuern und -gebühren Scadenze dei tributi comunali In den nächsten Tagen sind folgende Termine betreffend die Gemeindesteuern und –gebühren fällig: Nei prossimi giorni sono previste le seguenti scadenze riguardanti i tributi comunali: Einzahlung Restzahlung ICI 2005 Pagamento saldo ICI 2005 20.12.2005 Einzahlung der jährlichen Werbesteuer 2006 31.01.2006 Pagamento imposta comunale sulla pubblicità annuale 2006 Einzahlung der Gebühr für die ständige Besetzung von öffentlichem Grund 2006 31.01.2006 Pagamento tassa occupazione permanente di spazi ed aree pubbliche (T.O.S.A.P.) 2006 21 Der Innichner AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 ICI – Gemeindeimmobiliensteuer Termine 2005: 20.12.2005 - Einzahlung der zweiten Rate (Saldozahlung) für das Jahr 2005. Abgabetermin für die Einkommens-Steuererklärung des Jahres 2005 - Abgabe der ICI-Mitteilung (ehem. ICI-Erklärung) bezüglich des Jahres 2005. Der Steuerpflichtige ist angehalten, der Gemeinde die Liegenschaftszuwächse oder –abgänge sowie die Änderungen im Steuerpflichtverhältnis innerhalb dem für die Einkommenssteuererklärung vorgesehenen Abgabetermin mit Bezug auf das Jahr, in welchem die Änderung erfolgt ist, mitzuteilen. Die Mitteilung ist entweder in freier Form oder auf eigenen, von der Gemeinde vorbereiteten Formblättern, abzufassen. Diese werden von der Gemeinde bei ihren Ämtern den Steuerträgern zur Verfügung gestellt. Für die in der Erbschaftserklärung gemeldeten Liegenschaften sind die Erben und die Vermächtnisnehmer nicht verpflichtet, die Mitteilung abzugeben. Abgabe der Ersatzerklärung (gemäß Art. 4 des Gesetzes Nr. 15/1968) betreffend die im Jahr 2005 erfolgte Übergabe der Wohneinheit in unentgeltliche Nutzungsleihe an Verwandte in gerader Linie jeden Grades und in der Seitenlinie bis zum zweiten Grad zum Zweck der Anwendung der für die Hauptwohnung vorgesehenen Steuervergünstigungen. Auf diese Wohnungen werden der für die Hauptwohnungen vorgesehene Hebesatz und der für dieselben festgesetzte Freibetrag angewandt. Hebesätze und Freibeträge für das Jahr 2005 5,5 ‰ ordentlicher Hebesatz 7‰ Liegenschaften, die als „Zweitwohnungen“ gelten und sich zusätzlich zur Hauptwohnung im Eigentum der unter Art. 18, Absatz 1 des E.T. der Regionalgesetze betreffend die Regelung der Aufenthaltsabgabe (D.P.R.A. vom 23.12.1982, Nr. 9/L) angeführten Personen befinden 7‰ leerstehende Wohnungen 4,5 ‰ Hauptwohnung 22 258,23 Euro Freibetrag für die Hauptwohnung (Abzug von der Steuer, welche für die als Hauptwohnung des Passivsubjektes genutzte Liegenschaftseinheit geschuldet ist) Die Immobilien, welche laut Art. 817 des ZGB als Zubehör gelten, werden als Bestandteil der Hauptwohnung angesehen. Dies gilt auch dann, wenn das erwähnte Zubehör im Katasteramt in getrennter Eintragung aufscheint. Dadurch kann der Freibetrag auf Liegenschaften ausgedehnt werden, die dem Dienst oder der Zierde der Hauptwohnung dauernd gewidmet sind. Steuervergünstigungen für jene Wohnungen, welche an Verwandte als Nutzungsleihe abgetreten werden Der Artikel 3 der ICI-Gemeindeverordnung sieht vor, dass die in unentgeltliche Nutzungsleihe an Verwandte in gerader Linie jeden Grades und in der Seitenlinie bis zum zweiten Grad abgetretenen Wohnungen den Hauptwohnungen gleichgestellt werden, wenn der Verwandte dort seinen Wohnsitz hat. Auf diese Wohnungen werden der für die Hauptwohnungen vorgesehene Hebesatz und der für dieselben festgesetzte Freibetrag angewandt. Um in den Genuss oben genannter Vergünstigung zu gelangen, müssen der Inhaber und der Verwandte innerhalb des für die Einkommenssteuererklärung vorgesehenen Abgabetermins, mittels Ersatzerklärung die Übergabe der Wohneinheit in Nutzungsleihe nachweisen. Freiwillige Berichtigung Für jene Steuerträger, welche die Akontozahlung (1. Rate) der Gemeindeimmobiliensteuer-ICI für das Jahr 2005 (Termin: 30.06.2005) versäumt haben, gibt es die Möglichkeit, innerhalb des Abgabetermins für die Einkommens-Steuererklärung des Jahres 2005 mittels freiwilliger Berichtigung die Position in Ordnung zu bringen. Die Strafe beläuft sich auf 6%, und die Zinsen werden wie folgt berechnet: 2,5% jährlich, d.h. 0,0068% täglich. Der Innichner ICI – Imposta comunale sugli immobili Scadenze 2005: 20.12.2005 - Versamento della seconda rata (saldo) per l’anno 2005 termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi dell’anno 2005 - Presentazione della comunicazione ICI (ex denuncia ICI) riguardante l’anno 2005. Il contribuente é tenuto a comunicare al Comune gli acquisti, le cessazioni o le modificazioni di soggettività passiva entro il termine previsto per la dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui la variazione ha avuto inizio. La comunicazione dovrà essere redatta o in forma libera o su appositi moduli predisposti dal Comune e dallo stesso messi a disposizione dei contribuenti presso gli uffici comunali. Per gli immobili inclusi nella dichiarazione di successione l’erede ed i legatari non sono obbligati a presentare la comunicazione. Presentazione della dichiarazione sostitutiva (ai sensi dell’art. 4 della legge n. 15/68) riguardante la concessione in uso gratuito a parenti in linea retta di qualsiasi grado e collaterale entro il secondo grado nell’anno 2005 di abitazioni, al fine della fruizione delle agevolazioni previste per l’abitazione principale. A queste abitazioni é applicata l’aliquota e la detrazione prevista per le abitazioni principali. 258,23 Euro Detrazione per l’abitazione principale (detrazione dall’imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo) Si considerano parti integranti dell'abitazione principale gli immobili che ai sensi dell'art. 817 del Codice civile vengono classificati pertinenze, anche se distintamente iscritte in catasto. In questo modo è possibile applicare la detrazione anche riguardo alle pertinenze durevolmente asservite all'abitazione principale. Agevolazioni per le abitazioni concesse in comodato d’uso a parenti L’articolo 3 del regolamento comunale ICI prevede che le abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di qualsiasi grado e collaterale entro il secondo grado sono equiparate alle abitazioni principali se nelle stesse il parente in questione ha stabilito la propria residenza. A queste abitazioni sono applicate l’aliquota e la detrazione prevista per le abitazioni principali. Per poter fruire dell’agevolazione di cui sopra, sia il titolare che il parente devono provare la concessione mediante dichiarazione sostitutiva, entro il termine previsto per la dichiarazione dei redditi. Ravvedimento operoso Aliquote e detrazioni per l’anno 2005 5,5 ‰ 7‰ 7‰ 4,5 ‰ aliquota ordinaria immobili aventi caratteristiche di „seconda casa“, posseduti in aggiunta all’abitazione principale dai soggetti indicati nell’art. 18, comma 1 del T.U. delle leggi regionali concernenti la „disciplina dell’imposta di soggiorno“ (D.P.G.R. 23.12.1982, n. 9/L) appartamenti vuoti abitazione principale Per quei contribuenti che non avessero effettuato il versamento in acconto (1a rata) dell’ICI per l’anno 2005 (scadenza: 30.06.2005), c’è la possibilità di regolarizzare la propria posizione mediante il ravvedimento operoso (pagamento volontario) entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi dell’anno 2005. La sanzione ammonta al 6% e gli interessi vengono calcolati come segue: 2,5% annuo, cioè 0,0068% giornaliero. 23 AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 Nylon der Landwirte Die Anlieferung des Nylons von Seiten der Landwirte beim Recyclinghof Innichen ist nicht mehr möglich. Begründung dafür ist, dass das gesammelte Nylon nicht wiederverwertet werden kann (wird in der Mülldeponie Toblach gelagert) und somit eine differenzierte Behandlung dieser Müllart ungerecht gegenüber den anderen Nutzern des Müllsammeldienstes wäre. Die direkte Anlieferung (gegen Bezahlung) bei der Mülldeponie von Toblach ist weiterhin möglich., Nylon degli agricoltori Il deposito del nylon da parte degli agricoltori presso il centro di riciclaggio di San Candido non è più possibile. Ciò è motivato dal fatto che il nylon raccolto non può essere riciclato (viene depositato presso la discarica di Dobbiaco) e quindi per questo tipo di rifiuti si creerebbe una ingiusta disparità di trattamento nei confronti degli altri utenti del servizio di smaltimento dei rifiuti. E’ sempre possibile il deposito diretto (a pagamento) presso la discarica di Dobbiaco. 24 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 n! a s a tw e e ll a s n u t h ge r tu a Die N ! i tt tu a ò p n u re o cu a re ta La natura deve s Hausmüllsammlung Raccolta dei rifiuti casalinghi Biomüllsammlung Raccolta rifiuti organici jeden Dienstag bei den Sammelstellen ogni martedì presso i punti di raccolta Der Sammeldienst der Bioabfälle der Großproduzenten, welcher für Freitag, den 6. Jänner 2006 (Hl. Drei Könige) vorgesehen war, wird auf Samstag, den 7. Jänner 2006 verschoben. Müllsammeltage im Zeitraum Weihnachen/Neujahr 2005/2006: Il servizio di raccolta dei rifiuti organici dei grandi produttori previsto per venerdí 6 gennaio 2006 (Epifania) verrá spostato a sabato, 7 gennaio 2006. Giorni di raccolta dei rifiuti durante le festivitá Natale/Capodanno 2005/2006: Dienstag/martedì, 20.12.2005 Freitag/venerdì 23.12.2005 Recyclinghof Centro di riciclaggio Dienstag/martedì 27.12.2005 Freitag/venerdì 30.12.2005 Dienstag/martedì 03.01.2006 Samstag/sabato 07.01.2006 Vom Dienstag, 10. Jänner 2006 bis zur Sommersaison wird der Müllabfuhrdienst jeden Dienstag durchgeführt. Dal martedì 10 gennaio 2006 fino alla stagione estiva il servizio di raccolta dei rifiuti verrá svolto ogni martedì. Gemeindebauhof - Pustertalerstraße 25/B Cantiere comunale Via Pusteria 25/B Öffnungszeiten: Dienstag und Donnerstag 8 – 10 Uhr, Samstag 14 – 16 Uhr Orario d´apertura: martedì e giovedì ore 8 – 10, sabato ore 14 – 16 Mülldeponie Toblach Discarica di Dobbiaco Kartonagensammlung Raccolta dei cartoni jeden Donnerstag bei den Sammelstellen ogni giovedì presso i punti di raccolta Tel. 0474 972979 Montag, Mittwoch und Freitag 8-12 Uhr; zusätzlich am 1. Samstag im Monat 8-12 Uhr lunedì, mercoledì e venerdì ore 8-12; inoltre ogni 1° sabato del mese ore 8-12 25 Müllentsorgung von A-Z Leitfaden für die Haushalte Abfallart Batterien Glas Karton Leuchtstoffröhren, Energiesparlampen Neu! Kunststoffe (PET) ab 31.10.2005 Metalle Öle und Fette Papier Schadstoffe, gefährliche Abfälle Sperrmüll Neu! Styropor Restmüll Was Knopfzellen, Rund- und Flachbatterien, Akkus Glasflaschen, Marmeladegläser Fensterscheiben, Spiegel Kartonschachteln, Wellpappe, saubere Waschmittel- sowie Obstund Gemüsekartone Wohin Recyclinghof Glascontainer Recyclinghof Sammelstellen oder Recyclinghof Recyclinghof Plastikbehälter (z.B. von Getränken, Putzmitteln oder Lebensmitteln) ohne Inhalt und sauber! Recyclinghof Weißblechdosen, Aluminiumdosen, Gegenstände aus Metall Speiseöle, Motoröle und Backfette Saubere Altpapiere, Zeitungen, Zeitschriften, usw. Farb- Lackreste, Klebstoffe, Spraydosen, Medikamente, Toner, Reinigungs-, Waschmittel, Fotochemikalien, Lösungsmittel, Säuren Nicht wieder verwertbare Abfälle die in den Säcken nicht Platz finden z.B. Besen, Kleinmöbel, Teppiche, Matratzen, Sofas usw. Recyclinghof Recyclinghof Papiercontainer Recyclinghof Haushaltsabfälle Baumschnitte und Sträucher Mülldeponie Toblach Recyclinghof Durch den von der Gemeinde angebotenen öff. Sammeldienst Durch den von der Gemeinde angebotenen Häckseldienst Lo smaltimento dei rifiuti dalla A alla Z Guida per le famiglie Tipo di rifiuto Batterie Vetro Cartone Tubi fluorescenti al neon, Lampadine a risparmio energetico Nuovo! Plastica (PET) dal 31.10.2005 Metalli Oli e grassi Carta Rifiuti nocivi e pericolosi Rifiuti ingombranti Nuovo! Polistirolo (polistirene) Rifiuti residuali Cosa Micropile, pile tonde e piatte, accumulatori Bottiglie di vetro, vasi per marmellata Vetri di finestra, specchi Scatole di cartone, cartone ondulato, cartoni puliti di detersivi, frutta e verdura Dove Impianto di riciclaggio Contenitori per il vetro Impianto di riciclaggio Punti di raccolta oppure im pianto di riciclaggio Impianto di riciclaggio Contenitori di plastica (p. es. di bibite, detersivi o alimenti) vuoti e puliti! Impianto di riciclaggio Lattine, alluminio, oggetti in metallo Oli di cucina, di motore e grassi di frittura Carta pulita, giornali, riviste ecc. Resti di vernici e colori, collanti, bombolette spray, medicinali, toner esausto, detersivi e detergenti, reagenti fotografici, solventi, acidi Rifiuti non recuperabili che non trovano posto nei sacchetti regolamentari per i rifiuti, p. es. scope, piccoli mobili, tappeti, materassi, divani ecc. Impianto di riciclaggio Impianto di riciclaggio Contenitori per la carta Impianto di riciclaggio Discarica di Dobbiaco Impianto di riciclaggio Rifiuti casalinghi Resti di potatura di alberi e siepi Servizio comunale pubblico di raccolta dei rifiuti Servizio di sminuzzatura offerto dal Comune Service – Telefonnummer • Contatto per lamentele, proposte o critiche: Massimo Filippozzi, Gemeindesteueramt / ufficio comunale tributi Tel. 0474 916.682 • e-Mail: [email protected] Wir freuen uns auf Ihre Anregungen, Wünsche und Kritiken. Der zuständige Gemeindereferent / L’assessore comunale competente Dieter Happacher Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 AUS DER GEMEINDESTUBE Wie gut ist die Luft in Innichen? E ntgegen den jüngsten Meldungen in einer lokalen Tageszeitung hat eine im Frühjahr dieses Jahres in Innichen durchgeführte Luftmessung gute Ergebnisse zu Tage gebracht. Mittels einer mobilen Messstation im Bereich des Parkplatzes der Matthias-Schranzhofer-Straße wurde in der Zeit von Mitte April bis Ende Mai 2005 die Messkampagne mit folgenden Ergebnissen durchgeführt: Untersuchte Schadstoffe, Höchst-, Tiefst- und Durchschnittswerte: Schadstoffe Stickstoffmonoxid (NO) Stickstoffdioxid (NO2) Ozon (O3) Feinstaub (PM10) Kohlenmonoxid (CO) Benzol, Toluol (BTX) Minimum/ Maximum 0 – 45 Ìg/m3 2 – 38 Ìg/m3 4 – 123 Ìg/m3 0 – 17 Ìg/m3 0,0 – 0,9 mg/m3 0,1 – 1,2 Ìg/m3 Durchschnittswert 3 11 67 8 0,1 0,6 Der Direktor der Landesagentur für Umwelt, Herr Dr. Gian Rolando Trevisani, hat mittels der Gemeinde vorliegendem Schreiben mitgeteilt, dass während dieser Messphase weder die Richtnoch die Grenzwerte erreicht bzw. überschritten wurden. Leider wurden die chemischen Parameter aber nur bis zum 5. Mai erfasst, da es Probleme mit der Stromzufuhr gab. Derzeit läuft die zweite Messkampagne und auch hier werden wir die entsprechenden Ergebnisse in der nächsten Ausgabe des Innichners veröffentlichen. Zusätzlich wollen wir als Gemeindeverwaltung erreichen, dass entsprechende Luftmessungen auch zu den touristischen Spitzenzeiten durchgeführt werden, um ein Gesamtbild der Luftqualität in Innichen zu erhalten. Um was handelt es sich bei den oben angegebenen Schadstoffen und was sind ihre Auswirkungen? Stickoxide (NOx) Unter dem Begriff Stickoxide werden Stickstoffdioxid (NO2) und Stickstoffmonoxid (NO) zusammengefasst. Eigenschaften: NO (Stickstoffmonoxid) ist ein farbloses Gas, welches in der Atmosphäre zu NO2 (Stickstoffdioxid) umgewandelt wird. Auswirkungen: Erkrankungen der Atemwege, vielfältige Schädigung der Pflanzen und empfindlicher Ökosysteme bei kombinierter Einwirkung mehrerer Schadstoffe. Grenzwert: Bei Stickstoffdioxid (NO2) beträgt der Gesundheitsvorsorgewert 200 Ìg/m3 (Stundenmittelwert). Dieser Wert darf nicht öfter als 18 mal im Jahr überschritten werden. Ozon (O3) Eigenschaften: Ozon ist eine besondere Erscheinungsform des Sauerstoffs. Es ist sehr reaktionsfreudig und kann bei hohen Konzentrationen biologische Substanzen schädigen Auswirkungen: Bodennahes Ozon reizt die Schleimhaut der Atemwege, verursacht Druck auf die Brust, vermindert die Lei- stungsfähigkeit der Lungen, schädigt Pflanzen. Grenzwert bzw. Warnschwelle: 180 Ìg/m3 Stundenmittelwert. Feinstaub (PM10): Eigenschaften: Feste und flüssige Teilchen unterschiedlicher Größe und Zusammensetzung; Auswirkungen: Feinstäube und Russ verursachen Erkrankungen der Atemwege und des Herz- Kreislaufsystems. Zunahme der Mortalität sowie des Krebsrisikos. Der Sedimentstaub (Staubniederschlag) belastet den Boden, die Pflanzen und die Menschen, die über die Nahrungskette Schwermetalle, Dioxine und Furane aufnehmen können. Grenzwert: 50 Ìg/m3 (24 Stundenmittelwert), darf nicht öfter als 30 mal im Jahr überschritten werden. Kohlenstoffmonoxid (CO): Eigenschaften: Kohlenstoffmonoxid ist ein sehr giftiges, farb-, geruch- und geschmackloses Gas. Auswirkungen: Kohlenstoffmonoxid wirkt gesundheitsgefährdend, da es die Sauerstoffaufnahme des Blutes verhindert. Bei mittlerer Belastung tauchen erkältungsähnliche Symptome wie Nasenlaufen, Kopfschmerzen, Augenschmerzen und Kurzatmigkeit auf. Grenzwert bzw. Gesundheitsvorsorgewert: 10 mg/m3 (8-Stundenmittelwert) Benzol: Eigenschaften: Benzol ist eine farblose Flüssigkeit mit charakte27 Der Innichner AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 ristischem aromatischem Geruch. Unter Normalbedingungen ist Benzol brennbar, chemisch stabil und in Wasser mäßig löslich. Auswirkungen: Benzol gehört zu den krebserzeugenden Luftschadstoffen (Leukämie). Es ist keine Schwelle nachgewiesen, unterhalb derer keine Gefahr für die Gesundheit besteht. In höheren Konzentrationen besteht akute Wirkung auf Augen, Atemwege und dem zentralem Nervensystem. Grenzwert bzw. Gesundheitsvorsorgewert: 10 Ìg/m3 (Jahresmittelwert). Gemeindereferent für Umweltschutz Klaus Rainer Quale qualità ha l’aria a San Candido? C ontrariamente ai recenti comunicati, divulgati in un quotidiano locale, una rilevazione della qualità dell’aria, svoltasi a San Candido nella primavera di quest’anno, ha evidenziato buoni risultati. Mediante una cabina di rilevamento mobile, che è stata posizionata presso il parcheggio della Via Matthias Schranzhofer, nel periodo da metà aprile fino alla fine di maggio, sono stati raggiunti i seguenti livelli di misurazione: Elementi inquinanti esaminati, valori minimi, massimi e medi: Elementi inquinanti Ossido di azoto (NO) Biossido di azoto (NO2) Ozono (O3) Polveri sottili (PM10) Monossido di carbonio (CO) Benzene, Toluene (BTX) Minimo/ massimo 0 – 45 Ìg/m3 2 – 38 Ìg/m3 4 – 123 Ìg/m3 0 – 17 Ìg/m3 0,0 – 0,9 mg/m3 0,1 – 1,2 Ìg/m3 Media del periodo 3 11 67 8 0,1 0,6 Il Direttore dell’Agenzia provinciale per l’ambiente, Signor Dott. Gian Rolando Trevisani, ha comunicato, mediante lettera all’amministrazione comunale, che durante questo periodo di misurazione non sono stati né raggiunti né superati sia i valori 28 guida che i valori limite della qualità dell’aria. Purtroppo i parametri chimici hanno potuto essere rilevati solo fino al 5 maggio, in quanto vi sono stati problemi connessi all’alimentazione elettrica insufficiente. Tuttora è in corso un secondo ciclo di misurazione ed anche in questo caso pubblicheremo i relativi dati nella prossima edizione dell’Innichner. Inoltre è premura dell’amministrazione comunale, che vengano svolti anche dei rilievi dell’aria durante le alte stagioni turistiche, per ottenere un quadro generale della qualità dell’aria di San Candido. Di cosa si tratta dei sopraccitati elementi inquinanti è quali sono i loro effetti? Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 AUS DER GEMEINDESTUBE Ossido d’azoto (NOx) Sotto il termine ossido d’azoto vengono riuniti il biossido d’azoto (NO2) ed il monossido d’azoto (NO). Caratteristiche: l’NO (monossido d’azoto) é un gas neutro, il quale nell’atmosfera viene trasformato in NO2 (biossido d’azoto). Effetti: malattie respiratorie, danneggiamento molteplice delle piante e degli ecosistemi sensibili, in combinazione con l’effetto di altri inquinanti. Valore limite ammesso: per il biossido d’azoto (NO2) il valore limite, a salvaguardia della salute, ammonta a 200 Ìg/m3 (media oraria). Questo valore non deve essere superato più di 18 volte all’anno. Ozono (O3) Caratteristiche: l’ozono e una particolare forma dell’ossigeno. Esso è estremamente reattivo e ad alte concentrazioni può danneggiare sostanze biologiche. Effetti: l’ozono a bassa quota irrita la mucosa delle vie respiratorie, causa delle pressioni al petto e diminuisce l’efficienza dei polmoni, danneggia le piante. Valore limite, ovvero soglia di avvertimento: 180 Ìg/m3 media oraria. Polveri sottili (PM10): Caratteristiche: particelle solide e liquide di varie misure e composizione. Effetti: polveri sottili e fuliggine causano malattie resipratorie e del sistema cardio circolatorio, incremento della mortalità e del rischio di cancro. Le polveri di sedimento gravano sul suolo, sulle piante e sugli uomini, i quali attraverso la catena alimentare possono assorbire metalli pesanti, diossine e furane. Valore limite: 50 Ìg/m3 (media giornaliera misurata su 24 ore), il quale non può essere superato più di 30 volte all’anno. Monossido di carbonio (CO): Caratteristiche: il monossido di carbonio è un gas estremamente tossico, neutro, inodore ed insapore. Effetti: il monossido di carbonio é nocivo alla salute in quanto impedisce l’ossigenazione del sangue. In caso di inquinamento di livello medio emergono sintomi di raffreddore, mal di testa, dolori agli occhi e difficoltà respiratorie. Valore limite a salvaguardia della salute: 10 mg/m3 (media giornaliera misurata su 8 ore) Benzene: Caratteristiche: il benzene é un liquido incolore caratterizzato da un odore aromatico. A condizioni normali il benzene é infiammabile, chimicamente stabile e solo modestamente solubile nell’acqua. Effetti: il benzene é un inquinante che provoca cancro (leucemia). Non è documentata una soglia al di sotto della quale non vi sia alcun danno alla salute. Concentrazioni elevate causano effetti acuti sugli occhi, le vie respiratore ed il sistema nervoso centrale. Valore limite a salvaguardia della salute: 10 Ìg/m3 (media annuale). L’Assessore alla tutela dell’ambiente Klaus Rainer 29 Der Innichner AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 Fundbüro - Ufficio oggetti smarriti Tel. 0474 916620 bei der Gemeindepolizei im Erdgeschoss 1. Tür rechts presso l´ufficio polizia municipale pianoterra - 1a porta a destra Folgende Gegenstände wurden in den Monaten September - November im Fundbüro der Gemeinde Innichen abgegeben / I seguenti oggetti sono stati consegnati nei mesi di settembre - novembre nell'ufficio oggetti smarriti del Comune di San Candido: abgegeben am / consegnato il: Fahrrad/Bicicletta Videospiel/Videogioco Rucksack/Zaino Verschiedene Schlüssel/Diverse Chiavi 04.10.2005 20.10.2005 08.11.2005 Die angeführten Gegenstände werden demjenigen ausgehändigt, der in der Lage ist, sich als ihr Eigentümer auszuweisen, und zwar gegen Einsatz der Spesen und Bezahlung des gesetzlichen Finderlohns. Gli oggetti a fianco indicati verranno consegnati a chi dimostrerà di esserne il legittimo proprietario, dietro pagamento delle spese sostenute nonché del premio spettante al rinvenitore. Folgende Gegenstände wurden in den Monaten September - November in Innichen verloren / I seguenti oggetti sono stati smarriti nel periodo settembre - novembre nel comune di San Candido gemeldet am / comunicato il: Videokamera/Videocamera Schlüssel/Chiave 02.11.2005 03.11.2005 Werbesteuer für Plakate der Vereine Imposta sulla pubblicità per manifesti e locandine delle associazioni Das Gemeindesteueramt möchte über die Problematik der Besteuerung der Plakate, welche von den Vereinen angeschlagen werden, Klarheit schaffen. Das Finanzgesetz 2005 (Gesetz vom 30. Dezember 2004, Nr. 311) hat die Befreiung von der Werbesteuer für Vereine, Komitees, Stiftungen und Körperschaften ohne Gewinnabsichten eingeführt. Die Werbesteuer für Plakate ist daher von den Vereinen nicht mehr zu entrichten, sofern auf den Plakaten die Fläche mit Werbung von privaten Sponsoren kleiner als 300 Quadratzentimeter (z. B. 30 X 10 cm oder 20 X 15 cm) ist. Sollte die Fläche mit Werbung von privaten Sponsoren größer als 300 Quadratzentimeter sein, ist die Werbesteuer im reduzierten Ausmaß (50%) zu bezahlen. L’ufficio comunale tributi desidera fare chiarezza sulla problematica del pagamento o meno dell’imposta comunale sulla pubblicità per manifesti e locandine affissi dalle associazioni. La legge finanziaria 2005 (legge n. 311 del 30 dicembre 2004) ha introdotto l'esenzione dall'imposta sulla pubblicità per associazioni, comitati, fondazioni ed enti senza scopo di lucro. L’imposta per manifesti e locandine non è quindi più da pagare da parte delle associazioni se sui manifesti la superficie con la pubblicità degli sponsor privati è inferiore a 300 centimetri quadrati (p. es. 30 X 10 cm oppure 20 X 15 cm). Se la superficie con la pubblicità degli sponsor privati è superiore a 300 centimetri quadrati, l’imposta è dovuta in misura ridotta (50%). 30 Der Innichner AUS DER GEMEINDESTUBE 5 - DEZEMBER 2005 BIBLIOTHEK - BIBLIOTECA Informationen Gemeindebibliothek Informazioni della biblioteca comunale di San Candido In der konstituierenden Sitzung des Bibliotheksrates am 29.09.2005 wurde einstimmig beschlossen, die Versäumnisgebühren zu erhöhen. In occasione della seduta costituente del consiglio di biblioteca del 29.09.2005 è stato deliberato all’unanimità di aumentare le penali per ritardata restituzione. Ab 1. Januar 2006 werden nun folgende Gebühren verlangt: Dal 1° gennaio 2006 saranno quindi da pagare i seguenti importi: von 1 bis 7 Tagen von 8 bis 14 Tagen von 15 bis 21 Tagen da 1 a 7 giorni da 8 a 14 giorni da 15 a 21 giorni 0,50 Euro 1,00 Euro 1,50 Euro usw. 0,50 Euro 1,00 Euro 1,50 Euro ecc. Wir möchten unsere Leser darauf aufmerksam machen, dass alle Bücher und Medien auch telefonisch verlängert werden können, sofern diese nicht für einen zweiten Leser vorgemerkt sind. Wir sind während der Öffnungszeiten unter der Telefonnummer: 0474 914144 erreichbar. Facciamo presente ai nostri lettori che il prestito dei libri e dei media può essere prolungato anche telefonicamente, salvo che lo stesso libro o media non sia già stato prenotato da un altro lettore. Siamo sempre raggiungibili telefonicamente durante l’orario d’ufficio al numero 0474 914144. In der obgenannten konstituierenden Sitzung wurde außerdem Herr Herbert Watschinger einstimmig für die nächsten fünf Jahre zum Vorsitzenden des Bibliotheksrates ernannt. Stellvertretende Vorsitzende ist Frau Dr. Lisbeth Holzer/Kofler. Frau Schmieder/Rainer Edith vertritt als kooptiertes Mitglied im Bibliotheksrat die Interessen der Seniorengemeinschaft Innichen. Nel corso della stessa seduta il Signor Herbert Watschinger è stato eletto, con voto unanime, presidente del consiglio di biblioteca per i prossimi cinque anni. Quale vicepresidente è stata eletta la Signora dott.ssa Lisbeth Holzer/Kofler. La Signora Edith Schmieder/Rainer, quale membro cooptato, rappresenta gli interessi della comunità degli anziani di San Candido. In der Zeit vom 30. Januar bis 17. Februar 2006 bleibt die Gemeindebibliothek geschlossen. Nel periodo dal 30 gennaio al 17 febbraio 2006 la biblioteca comunale rimarrà chiusa. Die Bibliothek wird auf das neue Bibliotheksprogramm „Bibliotheca 2000“ umgestellt und diese Datenkonvertierung mit Umschulung kann bis zu 14 Tage dauern. Da in dieser Zeit die Bibliothek geschlossen bleibt, werden auch keine anfallenden Versäumnisgebühren eingeholt. La biblioteca verrà adattata al programma per biblioteche “Bibliotheca 2000” La conversione dei dati e l’aggiornamento del personale richiederanno fino a 14 giorni. Durante questo periodo di chiusura della biblioteca non saranno richieste penali per la ritardata restituzione. Öffnungszeiten Bibliothek orario d’apertura della biblioteca Tel. 0474 914144 32 Montag - lunedì 10.00 – 12.00 17.00 – 20.00 Dienstag - martedì 10.00 – 12.00 15.00 – 18.00 Mittwoch - mercoledì 10.00 – 12.00 15.00 – 18.00 Donnerstag - giovedì 10.00 – 12.00 15.00 – 18.00 Freitag - venerdì 10.00 – 12.00 Samstag - sabato 10.00 – 12.00 (nur der 1. im Monat, soltanto il 1o di ogni mese) Der Innichner Das erste Tätigkeitsjahr im ELKI Hochpustertal 3.700 Besucher seit der Eröffnung am 26. September 2004, insgesamt 166 Mitgliedsfamilien, von denen 90 aus Innichen, 29 aus Sexten, 29 aus Toblach, 11 aus Niederdorf und sieben aus anderen Gemeinden der Umgebung stammen. Dies ist die erfolgreiche Bilanz, die das Eltern-Kind-Zentrum Hochpustertal, kurz Elki genannt, auf seiner ersten Vollversammlung am 24. September 2005 im Keimhaus ziehen konnte. Das Hauptangebot des Elki war und ist an vier Wochentagen jeweils der offene Treff, bei dem Kinder in Begleitung eines Erwachsenen alleine oder mit anderen spielen, sich austoben und Kontakte knüpfen können. Außerdem bot und bietet das Elki Kinderbetreuung an, die großen Zuspruch fand. Das reichhaltige Kursangebot lockte und lockt ebenso viele Besucher ins Keimhaus. Im vergangenen Tätigkeitsjahr wurden insgesamt 26 Bastelkurse für Kinder und Erwachsene abgehalten, wei- ters fünf Babymassagekurse, ein Yogakurs, ein Turnkurs für Kinder und Eltern sowie eine Spielgruppe in Italienisch und eine in Deutsch jeweils für Kinder von drei bis fünf Jahren. Das Kasperletheater zweimal im Monat, Vorlesestunden im Advent und ein Schattentheater rundeten das Angebot ab. Dreimal gestalteten Mittelschüler und Mittelschülerinnen aus Toblach das Nachmittagsprogramm. All diese Aktivitäten machten das Elki einer breiteren Öffentlichkeit bekannt. In Zusammenarbeit mit dem Familienverband Innichen beteiligte sich das Eltern-Kind-Zentrum am Marktlfest und am Feuerwehrfest in Innichen, wo es die Kinderbetreuung übernahm. Weiters schminkten einige Mitarbeiterinnen die kleinen Gäste beim Knödelsonntag in Sexten und betreuten bei der Spielmesse in Toblach die Kinder. Im Sommer stellte das Elki seine Räumlichkeiten dem „Kindersommer“ (veranstaltet von den Touris- Figurentheater mit Gernot Nagelschmied Kinderschminken Vater-Mutter-Kind Turnen Zauberei mit Josefine Pfefferkraut 33 VEREINE UND VERBÄNDE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner VEREINE UND VERBÄNDE 5 - DEZEMBER 2005 musvereinen und den Gemeinden) zur Verfügung, dessen Mitarbeiterinnen hier das Schlechtwetterprogramm gestalteten. Auch für das bevorstehende Tätigkeitsjahr haben sich die Mitarbeiterinnen des Elki viel vorgenommen und hoffen auf regen Zuspruch. So werden Tipps rund ums Stillen gegeben, weiters gibt es Zauberei mit Josefine Pfefferkraut, Spielnachmittage für Grundschüler und eine Kreativwerkstatt mit Malatelier, Nähwerkstatt und Schmuckwerkstatt. Speziell für Eltern bietet das ElternKind-Zentrum das Projekt „Kinder stark machen“ an. Dazu gehören drei Seminare unter der Leitung von Mag. Inge Tolson und Siegfried Klammsteiner zu den Themen „Kinder verstehen und sie in ihrer Entwicklung fördern“, „Ein gesundes Selbstwertgefühl der Kinder fördern“ und „Starke Kinder brauchen starke Eltern“. In einem zweiten Moment könnte sich aus den Besuchern dieser Seminarreihe eine Kerngruppe von Eltern bilden, die sich dann regelmäßig trifft. Die Arbeit des Eltern-Kind-Zentrums wäre ohne die großzügige Unterstützung durch die Südtiroler Landesregierung, die Gemeinden Innichen, Sexten und Toblach, die Raiffeisenkassen Hochpustertal und Toblach, die Sparkasse Innichen und ohne die gute Zusammenarbeit mit den Familienverbänden von Innichen und Sexten nicht möglich. Dafür möchten sich die Mitarbeiterinnen des Elki auf diesem Weg recht herzlich bedanken und sie freuen sich auch im kommenden Tätigkeitsjahr auf zahlreichen Besuch. Bilancio del primo anno di attività del Centro GenitoriBambini “Elki” Alta Pusteria 3.700 visitatori a partire dall’inaugurazione del 26 settembre 2004: 166 famiglie associate, 90 delle quali di San Candido, 29 di Sesto, 29 di Dobbiaco, 11 di Villabassa e 7 di altri comuni limitrofi. Questo è il bilancio, più che positivo, fatto alla prima riunione generale del 24 settembre 2006 nella casa “Keim” di San Candido, sede dell’ELKI da circa un anno. Lo scopo principale dell’ELKI è stato ed è tuttora quello di offrire, durante gli orari di apertura, un luogo accogliente e molto piacevole dove genitori e bambini possono intrattenersi, giocare, fare nuove conoscenze, scambiarsi esperienze. Inoltre, il centro organizza un servizio di baby sitting che ha riscosso grande successo. La nostra vasta gamma di corsi ha altresì attirato molti interessati nella casa “Keim”. Durante tutto l’anno passato si sono svolti complessivamente 26 corsi di bricolage per bambini ed adulti, 5 corsi di massaggio per neonati, un corso di Yoga, un corso di ginnastica per bambini e genitori, un gruppo di gioco in lingua italiana e uno in lingua tedesca per bambini dai 3 ai 5 anni. Molteplici altre offerte, come il teatrino dell’amatissimo “Kasperle”, che è venuto a farci visita due volte al mese, poi i pomeriggi prenatalizi dedicati alla lettura delle storie dell’Avvento, il teatro 34 delle ombre cinesi, la recita dei ragazzi della scuola media di Dobbiaco ed altro hanno fatto sì che l’ELKI sia diventato un centro di incontro molto frequentato ed apprezzato. L’ELKI, insieme allo “Familienverband Innichen”, hanno partecipato alla festa paesana “Marktlfest” a San Candido e alla festa dei pompieri, sempre a San Candido, allestendo per tali occasioni un punto di ritrovo con attività ricreative per i bambini. Anche la “Domenica dei Canederli” a Sesto e la fiera dei giochi a Dobbiaco sono state allietate dalla presenza dell’ELKI, per la gioia di tutti i bimbi. Per permettere lo svolgimento del programma dell’“estate dei bimbi”, organizzata dalle aziende turistiche e dai comuni, anche in caso di maltempo, l’ELKI ha messo a disposizione i suoi locali. Teatrino dei burattini Per l’anno a venire le collaboratrici dell’ELKI hanno programmato una vasta offerta di attività e sperano di riscontrare l’interesse del pubblico. Ci saranno i consigli per l’allattamento, i pomeriggi dedicati ai giochi di prestigio di Josefine Pfefferkraut, i giochi di società per i bambini della scuola elementare, un laboratorio creativo con l’atelier di pittura, il laboratorio del cucito e quello dei gioielli. Per i genitori, invece, è in programma un ciclo di conferenze, seguito da una serie d’incontri a tavola rotonda “Kinder stark machen”. Le conferenze e la tavola rotonda si svolgeranno in lingua tedesca e tratteranno tematiche fondamentali e Festa per i bambini Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 VEREINE UND VERBÄNDE di grande interesse per tutti i genitori: come riuscire a comprendere i propri figli, aiutarli nello sviluppo della loro personalità, renderli forti soprattutto nella loro autostima. L’impegno del centro genitori-bambini ELKI deve il suo successo, oltre che al grande impegno delle sue collaboratrici al sostegno economico della Regione dell’Alto Adige, dei comuni di San Candido, Sesto e Dobbiaco, della Cassa Rurale Alta Pusteria e Dobbiaco, della Cassa di Risparmio di San Candido e all’ottima collaborazione con le associazioni delle famiglie cattoliche di San Candido e di Sesto. Doveroso è dunque un gran ringraziamento a tutti quelli che hanno reso possibile la realizzazione del progetto, accompagnato dall’invito, rivolto a tutti gli interessati, a venire nei locali del centro! Giochi di prestigio con Josefine Pfefferkraut Ice is...... „cool“ C on l’entusiasmo di sempre é incominciata la stagione del Pattinaggio Artistico di Dobbiaco! Già da quest’estate le nostre giovani atlete del settore agonistico hanno iniziato il loro allenamento con faticose, ma sempre frequentate, trasferte ad Auronzo, unico stadio del ghiaccio che poteva accogliere le nostre ragazze. Come sempre sotto l’occhio attento e professionale del tecnico ucraino Oleksandr Skalozub, al suo terzo anno in terra pusterese, si sono ritrovati gli equilibri ed i movimenti di questo sport affascinante: salti e piroette, angeli e passi incrociati sono ritornati alle menti ed ai muscoli per ricreare quello splendido spettacolo a cui le nostre ragazze ci hanno ormai abituato. All’apertura dello Stadio di Dobbiaco si sono potute aggiungere le più giovani fra le nostre atlete, dalle quali speriamo di avere le stesse soddisfazioni. Non appena i programmi degli esercizi sono stati preparati due nostre ragazze (Giulia Mazzi di San Candido ed Eugenia Girardi di Cortina) sono state convocate dal Comitato Provinciale per prendere parte all’ambito trofeo “Alpenpokal” ad Innsbruck, inoltre Eugenia Girardi ha potuto prendere parte anche ad una gara internazionale a Celije (Slovenia) rimanendo dietro solo alle fortissime atlete dell´Est. Da metà novembre sono in corso le classificazioni per il Campionato Triveneto FISG e per il Campionato Italiano UISP, ma l’attività della Sezione di Pattinaggio Artistico di Giulia Mazzi Dobbiaco non si limita alle gare: da ottobre sono iniziati i “Primi Passi” di numerose piccole che inten- Elettra Olivotto Sveva Scaravetti 35 Der Innichner VEREINE UND VERBÄNDE 5 - DEZEMBER 2005 dono avvicinarsi a questo sport, e che dimostrano un impegno eccezionale. Come é ormai tradizione durante il periodo delle festività natalizie si terrá il nostro “ICEGALA” nel corso del quale tutti potranno apprezzare gli sforzi di queste bambine che su una lama di soli 3 millimetri di spessore sembrano voler volare sul ghiaccio. Sarà disponibile anche quest’anno il nostro “mitico” calendario, che avrà più foto delle nostre “piccole” e del quale lo scorso anno sono state distribuite ben 1.200 copie! A questo proposito é doveroso un ringraziamento a tutti gli sponsor ed al nostro Presidente dr. Renato Olivotto che, noEugenia Girardi nostante le costanti difficoltà economiche e non solo, riesce da anni ormai a garantire l’inizio delle attività sportive e ha portato la Sezione di Pattinaggio Artistico ad essere una delle più belle realtà del pattinaggio di figura dell’Alto Adige. M it großer Begeisterung wurden auch diesen Herbst die Eiskunstlaufkurse und das Eislauftraining in Toblach aufgenommen. Unsere „älteren“ Athletinnen nahmen schon im Sommer mit großem Einsatz und Fleiß am täglichen Training teil, obwohl die einzige Möglichkeit auf Eis zu trainieren im Eisstadion Auronzo gegeben war. Seit drei Jahren weiß unser Trainer Olexander Skalozub aus der Ukraine unsere Mädchen für diese wunderschöne Sportart zu begeistern und bereitet sie meisterhaft und mit großer Hingabe auf Wettkämpfe und Aufführungen vor. Pirouetten, Sprünge, Engel, Kreuzschritte und vieles mehr werden alle Jahre wieder in Erinnerung gerufen und mit großer Ausdauer eingeübt. Mit der Öffnung des Eisplatzes in Toblach haben dann auch die jüngeren unserer Athletinnen wieder ihr Training aufgenommen. Die einzelnen Küren waren gerade zusammengestellt, und schon wurden Giulia Mazzi aus Innichen und Eugenia Girardi aus Cortina vom Komitee der Provinz eingeladen, am begehrten „Alpenpokal“ in Innsbruck teilzunehmen. Außerdem konnte Eugenia Girardi an einem internationalen Wettkampf in Celije (Slowe- 36 nien) mit Erfolg teilnehmen; nur die sehr starken Athletinnen aus den osteuropäischen Staaten konnten sie übertreffen. Seit Mitte November haben auch die Klassifizierungen für die Meisterschaften der Drei Venetien FISG und für die Italienmeisterschaft UISP begonnen. Die Tätigkeit der Sektion Eiskunstlauf ist aber nicht nur auf Wettkämpfe beschränkt. Seit Oktober laufen die Anfängerkurse. Viele kleine Mädchen, fasziniert von diesem Sport, beteiligen sich mit bewundernswertem Eifer an den Übungen. Wie es unsere Tradition verlangt wird auch heuer zwischen Weihnachten und Neujahr eine „ICEGALA“ veranstaltet, an der alle Athletinnen, von den kleinsten zu den größten, das Erlernte vorführen werden. Gestärkt durch den Erfolg des letzten Jahres (es wurden 1.200 Kopien verteilt!) werden wir auch heuer einen Jahreskalender mit den schönsten Bildern unserer „Eisprinzessinnen“ anbieten. Ein großer Dank geht an dieser Stelle an alle Sponsoren sowie an unseren Präsidenten, Dr. Renato Olivotto, der trotz finanzieller und anderer Schwierigkeiten den Beginn der sportlichen Tätigkeit immer wieder ermöglicht und schon seit Jahren mit großem Erfolg die Sektion Eiskunstlauf leitet. Dr. Cristiano Mazzi Der Innichner Erfolgreicher Start in die neue Saison und Italienmeistertitel für 6 Mädchen D ie Handballerinnen des ASV Handball Hochpustertal sind sehr erfolgreich in die neue Spielsaison 2005/06 gestartet. Nach den ersten acht Meisterschaftsspielen der drei Mannschaften verloren unsere Mädchen bisher nur ein Mal. Überraschend gut startete dabei die U 20-Mannschaft, die als eine der jüngsten Mannschaften in einem Kreis mit den Serie BMannschaften spielt. Bei ihrem ersten Spiel gegen Fiemme und Fassa in Cavalese verhinderte ihre Unerfahrenheit und die Aufregung noch den Sieg, denn am Ende mussten sie sich mit einem 15:15 Unentschieden begnügen. Beide Heimspiele gegen die weiteren Serie B-Mannschaften konnten unsere 13 Mädchen jedoch gewinnen und zwar gegen Algund mit 26:13 und vor einem zahlreichen Publikum gegen den heurigen Serie B-Meister Mori mit 19:13., wobei besonders dieses Spiel auf einem recht hohen Niveau stand und hauptsächlich durch eine sichere Verteidigung gewonnen wurde. Die U 14-Mannschaft hat erst zwei Spiele bestritten, wobei das Heimspiel gegen Schenna mit 10:17 verloren ging, das Auswärtsspiel in Sand in Taufers jedoch mit 22:12 gewonnen werden konnte. Die 21 Mädchen dieser Mannschaft werden heuer in der eher ausgeglichenen Meisterschaft versuchen, einen der ersten vier Plätze in der Vorrunde zu erreichen, um dann bei den PlayOff-Spielen im April um den Titel spielen zu können. Tabelle – U 14: 1. SC Algund 2. SSV Forst Brixen 3. SC Schenna 4. ASV Handball Hochpustertal 5. ASV Meusburger Bruneck 6. SSV Taufers 7. SSV Bozen 2 1 2 2 1 2 2 2 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 6 0 3 1 3 1 3 0 3 2 0 2 -5 46 : 15 16 : 12 31 : 31 32 : 30 5: 0 25 : 38 1 : 30 Tabelle - U 20 / Serie B: 1. SSV Bozen 2. ASV Handball Hochpustertal 3. SC Schenna 4. SSV Forst Brixen 5. AS Pallamano Mori (TN) 6. Pol. Besenello (TN) 7. AS Pal. Fiemme e Fassa (TN) 8. SV Klausen 9. SC Algund 3 3 4 3 4 2 4 2 3 3 2 2 2 2 1 0 0 0 0 1 1 0 0 0 2 0 0 0 0 1 1 2 1 2 2 3 9 7 7 6 6 3 2 0 0 76 : 41 60 : 41 84 : 96 88 : 64 77 : 69 51 : 31 56 : 80 26 : 58 49 : 87 Bei den Heimspielen hoffen die Mädchen auch weiterhin auf eine zahlreiche Unterstützung des Publikums. Leider müssen im Winter aus Platzgründen in der Turnhalle in Innichen sowohl zwei Trainingseinheiten pro Woche und vier Spiele der U 17und U 20-Spielerinnen in Toblach absolviert werden. Peter Sulzenbacher Sechs Mädchen der U 17-Mannschaft des ASV Handball Hochpustertal konnten gemeinsam mit acht weiteren Mädchen der LEWIT Innichen und HOB Bruneck im Herbst in Lignano Sabbiadoro überraschend aber nicht unverdient den Italienmeistertitel der Oberschulen erringen. Gratulation den Mädchen! Ohne Punkteverlust belegt die U 17-Mannschaft nach dem dritten Sieg im dritten Spiel den 1. Platz. Die 13 Mädchen dieser Mannschaft werden auch heuer voraussichtlich mit dem SSV Bozen um den regionalen Meisterschaftstitel spielen. Die bisherigen Spiele konnten alle deutlich gewonnen werden und zwar 28:8 gegen Algund, 26:12 in Mezzocorona und ebenso auswärts 26:8 gegen die punktegleichen Mädchen des ASV Meusburger Bruneck. Tabelle – U 17: 1. ASV Handball Hochpustertal 2. ASV Meusburger Bruneck 3. SSV Bozen 4. SC Schenna 5. Pal. Mezzocorona (TN) 6. SC Algund 7. SSV Taufers 8. Pol. Besenello (TN) 9. KSV Kaltern 3 4 2 3 3 4 4 4 3 3 3 2 2 1 1 1 1 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 1 0 1 1 2 3 3 3 9 9 6 6 4 4 3 3 0 80 : 28 78 : 90 39 : 30 70 : 63 51 : 62 73 : 94 79 : 81 90 : 94 55 : 73 Im Bild die U 14-Mannschaft, stehend v.l.n.r.: Martina, Trainer Peter Sulzenbacher, Verena, Martina, Michaela, Sara, Verena, Lisa, Caroline, Andrea, Manuela, Annalena und Valentina, sitzend: Martina, Lorena, Anna, Marion, Patrizia, Daniela, Manuela, Nadja und Kathrin 37 VEREINE UND VERBÄNDE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner VEREINE UND VERBÄNDE 5 - DEZEMBER 2005 Kampfmannschaft der 3. Amateurliga beim Pokalspiel am 13. November in Aicha, in den roten Dressen: v.l.n.r.: Kapitän Paul Sulzenbacher, Arnold Filippi, Sieghart Filippi, Michele Dimotta, Manuel Petrangeli, Martin Wisthaler, Gerd Niederwolfsgruber, Gerd Pfeifhofer, Wolfram Egarter, Gerhard Holzer, Stefan Schäfer Überblick über die Herbstsaison des Amateurfußballclubs Innichen I m letzten Sommer wurden intensive Gespräche geführt, um in Innichen wieder eine schlagkräftige Mannschaft zusammenzustellen. Nachdem sich die Kampfmannschaft des FC Sexten wieder aufgelöst hatte, stießen vier Spieler, die bereits vor zwei Jahren bei uns spielten, zur Mannschaft. Auch aus Toblach konnten drei Neuzugänge vermeldet werden. Leider konnten die Spieler aus Innichen, die derzeit bei anderen Vereinen in höheren Ligen spielen, nicht dazu bewegt werden, wieder für Innichen die Fussballstiefel zu schnüren. Bei den ersten Trainings waren teilweise bis zu 35 Spieler am Platz – in der letzten Saison herrschte noch großer Spielermangel. Für den Trainer Christof Pezzei und seinen Co-Trainer Aldo Ronco stellte dies einerseits ein großes Problem dar, kann man ja nur bis zu 18 Spieler bei einem Spiel nominieren, andererseits konnte das Training so abwechslungsreich gestaltet werden. Uns war jedoch klar, dass spätestens ab Mitte September sich die Anzahl der Spieler auf ca. 20 einpendeln würde, was dann auch der Fall war. Der Start in die heurige Saison war hervorragend, die erste Pokalrunde gegen Sterzing konnte souverän gemeistert werden, auch die ersten Meisterschaftsspiele waren sehr erfolgreich. Am 5. Spieltag hatte man den ungeschlagenen Tabellenführer aus Prags zu Gast und wir waren zuversichtlich, mit einem Sieg zu ihnen aufzuschließen. Durch zwei unglückliche Entscheidungen des Schiedsrichters und weil der Ball bei etlichen Aktionen einfach nicht ins gegnerische Tor wollte, verloren wir schlussendlich dieses Spitzen- 38 spiel und konnten auch in den darauf folgenden Spielen nicht an die Leistungen der Septemberspiele anschließen. Schlussendlich belegen wir nach Ende der Hinrunde den eher enttäuschenden 7. Platz mit nur 11 Zählern; bereits unerreichbare 16 Punkte hinter den immer noch ungeschlagenen Pragsern. So galt es die ganze Energie in die abschließenden Pokalspiele gegen Aicha zu legen; und bereits mit einem 2:0 Heimsieg konnte der Grundstein zum Erreichen des Viertelfinales im Frühjahr gelegt werden. Im Rückspiel in Aicha verloren wir zwar 2:1, konnten aber durch eine hervorragende Mannschaftsleistung beeindrucken. Negativer Höhepunkt des Spiels war die unberechtigte rote Karte für Sieghart Filippi. Bei einem Eckball trat der gegnerische Libero absichtlich im vollen Lauf gegen den Fuß von Sieghart und täuschte danach ein Foul an sich selbst vor. Der völlige perplexe Sieghart bekam vom ansonsten sehr aufmerksamen Schiedsrichter die rote Karte gezeigt. Die grobe Unsportlichkeit hatte aber ihren Höhepunkt, als der gegnerische Libero nach dem Spiel uns gegenüber offenbarte, den Ausschluss bewusst provoziert zu haben, dies aber vor dem Schiedsrichter nicht zugeben wollte. Von unserer Seite aus daher die „rote Karte“ für dieses unsportliche Verhalten. Nach der kurzen „Winterpause“ wird das Training bereits Mitte Jänner wieder aufgenommen werden, steht doch bereits am 11. März das Pokalspiel gegen Dorf Tirol an; dabei werden wir auch unseren früheren Mitspieler und Trainer Martin Künold treffen, der nunmehr diese Funktionen im Meraner Land ausübt. Der Innichner Nachdem, wie bereits erwähnt, sich die Amateurligamannschaft des FC Sexten aufgelöst hatte, wurde mit den Verantwortlichen aus Sexten im Sommer die Vereinbarung getroffen, in Zukunft in allen Bereichen intensiver zusammen zu arbeiten, sei es bei der Jugend, als auch bei den Erwachsenen. Mit dem SV Helm Vierschach wurde wiederum eine U10-Mannschaft gemeldet, in Sexten spielt die C-Jugend (11-12 Jahre) und in Innichen die B-Jugend (13-14 Jahre), außerdem spielt in Sexten eine Altherrenmannschaft. Nach durchwegs durchwachsenen Leistungen sind die Mannschaften nach Abschluss der Hinrunden leider allesamt in der unteren Tabellenhälfte zu finden. Allen Spielern und Trainern bleibt zu wünschen, dass nach der Vorbereitung im Winter im Frühjahr eine sportliche Steigerung eintreten wird. Bei der letzten Vollversammlung im Juni wurde auch der Ausschuss neu bestellt und setzt sich nunmehr wie folgt zusammen: Christian Klocker – Präsident und Schriftführer Tiziano Blanchetti – Vize-Präsident Harald Kraler – Kassier Klaus Happacher – Verantwortlicher Platz Stefan Dapunt – Verantwortlicher Magazin und Geräte Christoph Burgmann – Verantwortlicher Vereinsbar Walter Weitlaner – Verantwortlicher Kabinen Christof Pezzei – Mitglied Johann Hofer - Mitglied Christian Klocker v.l.n.r.: stehend: Trainer Paul Sulzenbacher, Simon Schönegger, Moritz Sulzenbacher, David Steinwandter, Stefan Pineider, Lukas Comploi, Hannes Walder, Gabriel Kofler; hockend: Alex Zandonella, Philipp Furtschegger,Daniel Schäfer, Matthias Feichter, Andreas Leiter, Andreas Pineider, Jakob Sosniok; v.l.n.r.: stehend: Trainer Peter Paul Klocker, Daniel Gutwenger, Fabian Rainer, Hannes Schäfer, Thomas Lanzinger, Lukas Rainer, Hannes Brugger, Philipp und Lukas Kerschbaumer, Alex Bachmann, Trainer Patrick Janach, hockend: Gabriel Zingerle, Philipp Gerotto, Marco Volperino, Daniel Auer, Viktor Wurmböck, Alex und Patrick Leiter, Markus Ploner; es fehlen: Philipp Walder, Marsel Bova 39 VEREINE UND VERBÄNDE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 VEREINE UND VERBÄNDE Staatsmeistertitel der Oberschülerinnen im Handball geht ins Pustertal - LEWIT INNICHEN und HOB BRUNECK gemeinsam zum Erfolg S chon im Mai 2005 hatte die aus Schülerinnen der Handelsoberschule Bruneck und der Lehranstalt für Wirtschaft und Tourismus Innichen zusammengewürfelte Mannschaft (Spielerinnen ASV Meusburger, ASV Hochpustertal sowie Nicht-Vereinsspielerinnen) beim Sieg der Regionalmeisterschaft ihre Stärke gezeigt. Ohne große Ambitionen fuhren die Mädchen Ende September zu den Italienmeisterschaften nach Lignano Sabbiadoro. Betreut wurde die Mannschaft von Sportlehrerin Renate Schäfer. Mit viel Teamgeist und großem Einsatz erkämpfte sich die Mannschaft den Einzug ins Halbfinale. Mit zwei Toren Vorsprung in der Nachspielzeit stand man plötzlich im Finale und die Erfüllung eines großen Traumes schien möglich zu sein. Hatte man sich zuvor gegen das Realgymnasium B. Grassi Lt. (Lazio) mit 28:26 durchgesetzt, schienen nun die Finalistinnen des Gymnasiums Roiti Fe. (Emilia Romagna) ein unschlagbarer Gegner zu sein. Das Spiel entwickelte sich zu einem Herzschlagfinale und erst Nachspielzeiten und 7-m Freiwürfe entschieden schließlich mit 22:20 Toren über den Staatsmeistertitel. Die Mädchen aus dem Pustertal konnten es kaum fassen, plötzlich war das Spiel aus und sie standen als Meister fest. Voll Emotionen und mit Freudentränen ging die Preisverteilung über die Bühne. Reich an Eindrücken und mit dem Qualifikationsticket für eine internationale Meisterschaft in der Tasche kehrten die frisch ge- backenen Italienmeisterinnen von diesem spannenden Wettkampf zurück. Die Veranstaltung mit 3000 Gleichaltrigen, von der Eröffnungsfeier über die verschiedenen Wettkämpfe bis zum großen Finale, werden die Schülerinnen nicht so bald vergessen. Renate Schäfer v.l.n.r (stehend) Deborah Summerer, Ulrike Rehmann, Martina Schäfer, Stefanie Durnwalder, Ramona Purdeller, Valeria Ranalter, Martina Oberhammer, Michaela Kehrer, (sitzend) Mara Lorenz, Petra Santi, Barbara Hackhofer, Sarah Basso, Nathalie Innerkofler, Maria Schmiedhofer Spiel und Spaß in Winnebach I n Winnebach wurde heuer zum dritten Mal die Veranstaltung "Spiel & Spaß" vom Sportverein Winnebach organisiert. Alle Kinder im Alter von sechs bis 13 Jahre durften sich daran beteiligen. Unter der Leitung von Sabine Rainer trafen sich jeden Montag Abend durchschnittlich 20 Kinder beim Fußballplatz von Winnebach, um gemeinsam lustige und abwechslungsreiche Spiele ganz im Sinne des Sportes zu machen. Die Kinder waren stets mit vollem Eifer dabei und zeigten sich sehr motiviert. Am Ende der Sommersaison wurde ein Fest organisiert, an dem etwa 25 Kinder teilnahmen. Dabei konnten die Kinder bei einer Kinderolympiade und einigen Gemeinschaftsspielen ihr Können unter Beweis stellen. Um die zahlreichen Kinder für ihre Motivation und ihre rege Teilnahme zu belohnen, wurde zum Schluss noch eine kleine Grillfeier organisiert Sportverein Winnebach Viele Kinder aus Winnebach nahmen an der Kinderolympiade teil Patrick beim Sackhüpfen 40 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 VEREINE UND VERBÄNDE Spieletage in Toblach Jung und Alt nutzen die Möglichkeit und beteiligten sich sehr zahlreich an der diesjährigen Spielemesse E in Wochenende ganz im Zeichen der Spiele: Am 5. und 6. November konnte in der Jugendherberge in Toblach nach Herzenslust gespielt werden. Der Jugenddienst Hochpustertal, der Spieleverein „dinx“, der Katholische Familienverband Zweigstelle Toblach und das ElternKind-Zentrum Hochpustertal freuten sich als Organisatoren über die zahlreichen Besucher, die sich von der Welt der Spiele verzaubern ließen. Von „Niagara“ bis „Max Mäuseschreck“, ob Strategie- oder Kinderspiel, Taktik- oder einfach nur Kartenspiele: Die Auswahl war riesengroß und für jedes Alter war etwas dabei. Für die ganz Kleinen gab es die Kleinkindbetreuung des Eltern-Kind-Zentrums, für ganz die Großen war die Spielenacht gedacht. Diese nutzten einige besonders Spielhungrige, um bis zum Morgengrauen ein Spiel nach dem anderem zu testen. Im Mittelpunkt dieser Tage stand das gemeinsame Spiel, aber auch ein klein wenig Konkurrenzdenken kann nicht schaden, vor allem wenn es dabei etwas zu gewinnen gibt. Bei zwei Turnieren gab es die Möglichkeit, einen Sachpreis zu gewinnen. Am Samstag stand das „Formula dè“-Turnier auf dem Programm und sorgte für sehr viel Spannung bei den Teilnehmern. Beim „Siedler von Catan“-Turnier am Sonntag war Taktik und Strategie gefragt, wobei sich Maria Pallua als routinierte Spielerin den Sieg holte. Selbstverständlich waren die Spieletage nicht nur für Spieleprofis ein tolles Erlebnis, auch die weniger geübten Spieler kamen auf ihre Kosten, stand ihnen doch die so genannte „Spielefeuer- wehr“ zur Seite und erklärte Spielregeln oder gab nützliche Tipps. Bei so viel Spiel und Spaß brauchte es zwischendurch eine kleine Stärkung, für die der Familienverband Toblach bestens sorgte. Die Spieletage waren eine Großveranstaltung der besonderen Art, zu deren Verwirklichung es vieler fleißiger Helfer bedurfte. Auf diesem Wege möchten sich die Veranstalter bei all den Ehrenamtlichen, die sich für diese Aktion einsetzten, bedanken. Eines sei gewiss: Dies werden nicht die letzten Spieletage gewesen sein! Jugenddienst Hochpustertal A uf ta n k en ! D er Jugenddienst Hochpustertal feierte am Samstag, den 29. Oktober, in der Franziskanerkirche in Innichen einen Dekanatsjugendgottesdienst zum Beginn des Arbeitsjahres für alle Ehrenamtlichen in der Kinder- und Jugendarbeit des Dekanates! Die Suche nach dem Sinn des Lebens und die Suche nach Kraftquellen, aus denen man schöpfen kann, waren die Hauptthemen dieses Gottesdienstes, „Auftanken! Fürs Miteinander!“ Über 200 Jugendliche und Erwachsene ließen es sich nicht nehmen, an dieser Messe teilzunehmen, die Pater Martin vom Kloster Innichen zelebrierte und der Jugendchor Innichen musikalisch gestaltete. Die Jugendgruppen des Hochpustertales, das Dekanatsjugendteam und die Jungschargruppe Innichen bereiteten den Gottesdienst vor und feierten aktiv mit. Nach der Jugendmesse hat die Jugendgruppe Innichen im Josef-Resch-Haus zum Wattturnier geladen. Die zahlreichen Teilnehmer verbrachten einen gemütlichen Nachmittag mit Törggelen und spannenden Duellen. Alle waren sich einig, dass dies eine rundum gelungene Veranstaltung war! Jugenddienst Hochpustertal Manuela Pfeifer und Andreas Gutwenger (Bildmitte) gewannen das Wattturnier des Jugenddienstes Hochpustertal 41 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 VEREINE UND VERBÄNDE Die Musikkapelle Innichen im Sommer 2005 Jahresrückblick der Musikkapelle Innichen D as Tätigkeitsjahr begann auch heuer mit dem Neujahrseinzug am 1. Jänner, der wiederum bei den Haunoldliften startete. In Begleitung der Skilehrer und Kinder des WSV Innichen zog die Musikkapelle von dort bis zum St. Michaelsplatz. Am Freitag, den 14. Jänner, folgte die Vollversammlung. 41 Musikanten fanden sich bei dieser Gelegenheit im Josef-Resch-Haus ein. Probenbeginn war dann der 21. Jänner 2005. Höhepunkt des Frühjahres war das traditionelle Muttertagskonzert im Josef-Resch-Haus. Das Programm führte musikalisch durch ganz Europa und der abschließende Applaus der zahlreichen Zuhörer bewies, dass die Auswahl der Stücke ganz den Geschmack getroffen hatte. Toni Taschler führte unterhaltend und informierend durch das Programm. Höhepunkt des Abends waren sicherlich Ausschnitte aus dem bekannten ABBA-Musical. Vom 15. bis 17. Juli stand das 8. Innichner Marktlfest auf dem Programm. Die Innichner Vereine organisierten ein wunderschönes Fest, das bei den Einheimischen und Feriengästen gut ankam. Die Musikkapelle errichtete die Festhütte am traditionellen Standort beim Musikpavillon. Auch das Speisenangebot – Brathühner und Pommes frittes – hat bereits Tradition. Neben der Abwicklung des Festbetriebes nahmen wir an der Eröffnungsfeier teil. Am Sonntag, den 31. Juli, fuhr die Musikkapelle Innichen nach 42 Feldthurns und nahm dort am Dorffest beim Festumzug teil. Obwohl der Umzug nur 500 m lang war, zog er sich aufgrund der Enge der Straßen und der aufgebauten Stände über 1,5 Stunden hin. Nachher hielten wir bei regnerischem Wetter ein Konzert im Schlossgarten von Feldthurns. Anfang September organisierten wir in Zusammenarbeit mit der Musikkapelle von Niederdorf ein Jugendcamp auf der Taistner Alm. Leider nahmen nur 4 Jungmusikanten/Innen aus Innichen daran teil. Auch ist festzustellen, dass sich immer weniger Kinder in Innichen zum Erlernen eines Instrumentes bewegen lassen, was uns für die Zukunft einige Sorgen bereitet. Am Sonntag, den 18. September stand nach einigen Jahren Pause wiederum das Konzert im Innerfeldtal auf dem Programm; Hüttenwirt Freddy feierte das 30-jährige Bestehen der Dreischusterhütte. Bei eiskalten Temperaturen und Regenwetter wurde die kirchliche Messfeier von der Musikkapelle Innichen musikalisch umrahmt. Das Konzert nachher musste wegen der kalten Temperaturen abgesagt werden. Am 16. Oktober fand das Landesmusikfest in Meran statt. Beim großen Festumzug, an dem über 70 Kapellen aus dem ganzen Land teilnahmen, leisteten auch wir unseren Beitrag zum guten Der Innichner Gelingen dieses farbenfrohen Festes. Für alle freiwilligen und arbeitsamen Helfer beim Marktlfest organisierte die Musikkapelle Innichen am Samstag, den 22. Oktober ein Törggelefest im Gasthaus „Zum Klaus“, bei dem wiederum ausgiebig gesungen und gefeiert wurde. An dieser Stelle sei nochmals allen für die fleißige Hilfe gedankt. Mit der Cäcilien-Feier am Sonntag, den 20. November, endete das Tätigkeitsjahr. Das Festessen mit einem kurzen Festakt bildeten den Abschluss eines intensiven aber erfolgreichen Jahres. Außerdem rückten wir im Laufe des Jahres zu folgenden Terminen und Konzerten aus: acht Abendkonzerte im Musikpavillon, Konzert beim Feuerwehrfest in Innichen, zwei Prozessionen, Firmung und Erstkommunion, Andreas-Hofer-Gedenkfeier, Florianisonntag, Bläsergruppe zur Segnung des Mehlhofkirchls und beim Gefallenengedenken, eine Hochzeit und sechs Begräbnisse. Die Fahnenabordnung der Musikkapelle Innichen rückte 2005 zweimal aus, und zwar bei der Fahnenweihe in Niederdorf und zum 170. Gründungstag der Musikkapelle Bruneck. Gedankt sei an dieser Stelle noch den verschiedenen kleinen Spielgruppen, die bei verschiedenen Veranstaltungen in der Advents- und Weihnachtszeit, aber auch bei anderen weltlichen und kirchlichen Feiern mitgewirkt haben. Bedanken möchten wir uns recht herzlich beim Blumengeschäft Marchetti und dem Floristen Harry, die uns beim Muttertagskonzert und das ganze Jahr über die Blumensträuße kostenlos zur Verfügung gestellt haben. Ein großes Dankeschön geht schlussendlich an die Innichner Gastwirte, die abwechselnd nach jeder Ausrückung eine Marende spendieren und so einen nicht mehr wegzudenkenden Beitrag leisten. Sieglinde Kristler Klocker Cäcilienfeier der Musikkapelle Innichen N achdem der Gottesdienst des diesjährigen Cäciliensonntags gemeinsam mit dem Stiftschor gestaltet wurde, trafen sich alle MusikantInnen mit Partnern, Altmusikanten, Ehrenmitgliedern, Propst Franz Eppacher, Bürgermeister Dr. Josef Passler und den unterstützenden Mitgliedern zum Mittagessen im Hotel Grauer Bär. Obmann Kurt Lanz begrüßte alle Anwesenden und bat den Bezirksobmann-Stellvertreter des Verbandes Südtiroler Musikkapellen Johann Lanzinger und den Gebietsvertreter Robert Burger die anstehenden Ehrungen vorzunehmen. Johann Lanzinger überbrachte die besten Grüße des VSM und dankte allen MusikantInnen für die Leistungen im abgelaufenen Jahr. Anschließend verlieh er das Abzeichen in Silber für 25-jährige Mitgliedschaft an Kurt Lanz und jenes Gebietsvertreter des VSM Robert Burger, Obmann Kurt Lanz, Josef Ploner, VSM-Bezirksobmann-Stellvertreter Johann Lanzinger und Kapellmeister Korbinian Hofmann Die fleißigsten Musikanten im Jahr 2005 waren v.l.n.r.: Andreas Stabinger, Martin Lanzinger, Iris Schönegger, Kurt Lanz, Erich Lanzinger, Korbinian Hofmann, Kandidus Weitlaner und Konrad Schönegger für 60 Jahre Mitgliedschaft an Josef Ploner, wofür dieser einen nicht enden wollenden Applaus aller Anwesenden und als Geschenk der Musikkapelle ein Portraitfoto erhielt. Eine kleine Anerkennung erhielten auch die fleißigsten Musikanten: Bei keiner Ausrückung und Probe gefehlt hat der Obmann Kurt Lanz, nur einmal abwesend waren der Kapellmeister Korbinian Hofmann, weiters Erich Lanzinger, Konrad Schönegger und Kandidus Weitlaner. Nur zweimal gefehlt haben Iris Schönegger, Andreas Stabinger und Martin Lanzinger. Bei insgesamt 70 Verpflichtungen sind das nicht zu unterschätzende Leistungen. Der offizielle Teil wurde beendet und es folgte der gemütliche Teil dieses Cäciliensonntags, welcher dann erst am Abend ausklang. Dr. Michaela Burgmann 43 VEREINE UND VERBÄNDE 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner VEREINE UND VERBÄNDE 5 - DEZEMBER 2005 Josef Ploner – 60 Jahre Musikant gen werden könnte. Im Jahre 1945, also bereits mit 14 Jahren, In den vergangenen 60 Jahren gab es auch kam Josef Ploner zur Musikkapelle und hat lustige Begebenheiten und einige Musikanseither sehr viel Zeit in den Verein und ten erinnern sich noch an die Fahrt nach Sidamit auch in das Dorfleben investiert. racusa im Jahre 1983: Bei der 5 Stunden Er begann seine Musikantenkarriere am Bariton und stieg später zur Posaune um. Pepe dauernden Prozession zu Ehren der Hl. war nicht nur im Ausschuss der Kapelle Lucia, verschwand Pepe früher, weil ihn der Hunger plagte. Man traf ihn auch bei keitätig, sondern war einige Jahre lang sogar nem der Konzerte ohne seine kleinen deren Obmann und sprang, in einer für die Schnapsfläschchen in der Jackentasche an, Kapelle sehr schwierigen Zeit, auch als Kaaus welchen dann nur er und seine Posaupellmeister ein, wofür ihm viele Musikanten nenkollegen trinken durften („isch guit fürn heute noch dankbar sind. Unsotz“). Aus Platzmangel fiel Pepe sogar Er hat unter elf verschiedenen Kapellmeieinmal beim Marktlfest mit seinem Stuhl stern musiziert und 112 (!) MusikantInnen vom Podium, er hatte sich aber zum Glück erlebt, die nach ihm zur Kapelle gekommen nicht verletzt und konnte das Konzert doch sind und vor ihm den Verein wieder verlasnoch bis zum Ende mitspielen. sen haben. Zu diesen Musikanten gehören Josef Ploner, seit 60 Jahren bei der Pepe ist in der Musikkapelle nach wie vor auch seine beiden Söhne Pepe und Michael. Musikkapelle Innichen ein wertvolles und sehr fleißiges Mitglied Pepe ist ein geselliger Musikant, mit dem es und wir Musikantinnen gratulieren ihm nie langweilig wird. Wichtig ist ihm, dass bei Feiern auch gesungen wird und so hat er uns jungen Musi- ganz herzlich zu seinen 60 Jahren Mitgliedschaft. Wir wünschen kanten auch einige alte Lieder gelehrt. Nicht vorstellbar wäre uns, dass er noch lange gesund und uns als Musikant erhalten eine Feier ohne Pepe, braucht es ihn doch immer wieder das Lied bleibt. Dr. Michaela Burgmann „Haunoldgebirge“ anzustimmen, welches ohne ihn nicht gesun- Ausstellung/mostra: Kunstraum Café Mitterhofer Ausstellung: Ein Kinderstück der Fotografin Monika Leitner Ausstellungsdauer: 10. Dezember 2005 – 3. Februar 2006, Montag-Samstag 7-20 Uhr Mostra: Ein Kinderstück della fotografa Monika Leitner Durata della mostra: 10 dicembre 2005 – 3 febbraio 2006, lunedì-sabato ore 7-20 Monika Leitner beschäftigt sich seit Jahren intensiv mit dem Kinderbild, mit der, obwohl massenhaften, so doch immer seltsam ritualisierten und oft gewaltsamen fotografischen Intervention, als Annäherung, als Begegnung, als Überwältigung. Eine Gesellschaft, die so emphatisch behauptet, ihren Kindern mit Zuneigung, Fürsorge, Liebe, ja sogar Respekt zu begegnen, straft in ihrer fotografischen Begegnung mit ebendiesen Kindern diese Behauptung Lüge. Die Künstlerin, Fotografin Monika Leitner ist auf der Suche nach Bildern, die diesen Kindern eher gleichen, Kinderbilder, die nicht Widerschein erwachsener Projektionen sind, wahrhaftige Kinderbilder ohne Sentimentalität, ohne Kitsch. Monika Leitner si occupa da anni intensivamente con l’im- magine del bambino, con l’intervento fotografico che sebbene di massa , sembra spesso rituale e forzato – come avvicinamento, incontro, sopraffazione. L’ affermazione enfatica di una società che dichiara di trattare i suoi bambini con affetto, premura, amore e addirittura con rispetto, si rivela una bugia 44 nell’incontro fotografico con i medesimi bambini. L’artista e fotografa Monika Leitner è alla ricerca di immagini che più si avvicinano a questi bambini, foto di bambini che non sono il riflesso di proiezioni adulte, ma immagini vere, prive di sentimentalità e kitsch. Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 A uf seine 7. Auflage freuen sich jetzt schon unzählige Partytiger und die besten Schaufelpiloten unter der Sonne. Im vergangenen Jahr kamen weit über 200 und eine riesige Fangemeinde aufs Helmplateau. Am Sonntag, 22. Januar 2006 verwandeln sich die sonst so unscheinbaren Schneeschaufeln zu rasanten Renngeräten. Ein gut 800 m langer Steilkurvenparcours aus Naturschnee sorgt für spektakuläre Szenen. Originelle Outfits und großmäulige Sprüche der Hauptakteure prägen das einmalige Flair des größten Hochpustertaler Pisten-Rambazambas. Die am Streckenrand postierten Fanclubs feuern ihre "Stars" mit Kuhglocken, Trommeln und Teufelsgeige an. Hier lachen neue Siegergesichter vom Podest Siegerehrung der 6. Auflage des Schneeschaufelrennens VERANSTALTUNGEN Am 22. Jänner 2006 zum Helm-Juchiza Mit vollem Risiko den Hang hinunter und die prächtige Renntrophäe, eine riesige aus Zirbenholz geschnitzte Schneeschaufel wird von den schnellsten Schaufelflitzern in den Winterhimmel gestemmt. Bereits zwei Mal konnte die Mannschaft vom Helm-Snack Vierschach diese begehrte Trophäe einheimsen. Diesmal geht es um den Hattrick. Der Helm-Juchiza ist in erster Linie ein Teambewerb, zu dem sich Mannschaften mit mindestens fünf Piloten einschreiben können - auch Damen eignen sich hervorragend für diese extravagante Sportart. Daneben gibt es auch Einzelwertungen in den Kategorien Herren, Damen, Jugend und Kinder. In der Kategorie der Eigenbau-Schneeschaufeln sind erneut Kreativität und Erfindergeist gefragt. Die legendären Juchiza-Siegesfeiern sind einzigartig und voll ausgelassener Lebensfreude. Dabei zählen schöne Sachpreise, gestiftet von den unterstützenden Skihütten und Hotels, zu den besonderen Überraschungen. In diesen Tagen beginnt das Feilschen um Mannschaften und Schaufelfahrer - ein spannender Poker, der am 22. Januar seinen Höhepunkt erreicht. Einschreibungen werden ab sofort im Büro der Helmbahnen unter der Tel. 0474 710355 entgegengenommen. Auch Vereine wie Musikkapellen, Feuerwehr, Schützen u. a. oder Freizeitclubs können daran teilnehmen. Christian Tschurtschenthaler - Helmbahnen AG Presepio vivente 27.12.2005 – ore 18 - Piazza San Michele Il „Presepio vivente“ rappresenta sicuramente un’occasione che permette di rivivere una riflessiva Notte di Natale i cui la fede, la letizia e l’armonia riscaldano il cuore. È una sacra rappresentazione a cui, anno per anno, sempre più persone si sono aggiunte con gioia e disponibilità. L’associazione culturale “La Saletta”, mentre ringrazia tutti coloro che finora hanno collaborato alla bella manifestazione, chiede a tutti di condividere anche quest’anno l’impegno e di aiutarla nell’allestimento del presepio. Per ogni adesione vi ringraziamo. Sarà bello lavorare insieme. Contatti tel. 328 0860290 oppure 0474 914176 Die lebende Krippe 27.12.2005 - 18 Uhr - St. Michaelsplatz Der Kulturverein La Saletta sucht noch Personen, die aktiv mitmachen möchten, Interessierte melden sich unter Tel. 328 086 02 90 oder 0474 914176 45 Der Innichner SCHULE UND KINDERGARTEN 5 - DEZEMBER 2005 Laternenumzug zum Fest des Heiligen Martin im Kindergarten Innichen E in erster Höhepunkt im Kindergartenjahr 2005/06 war der Laternenumzug zum Fest des Heiligen Martin am Freitag, den 11. November 2005. An diesem besonderen Tag sind alle Kinder zu Mittag nach Hause gegangen und nach 16 Uhr wieder voller Erwartung in den Kindergarten gekommen. Bei einer gemütlichen Marende haben wir gemeinsam auf die Dämmerung gewartet. Auch der Herr Probst und Pater Martin sind sehr gerne der Einladung zur Martinsjause und zum anschließenden Laternenumzug gefolgt. Claudia Cadamuro hat sich heuer wieder bereit erklärt, bei der Gestaltung der Martinsfeier zu helfen und vor dem Eingang ihr Keyboard aufgestellt. Sie konnte sogar Kinder aus der fünften Klasse motivieren, die jüngeren Kinder bei ihrem Gesang zu verstärken. Die Kinder der ersten und der zweiten Klasse mit den Lehrpersonen haben auch schon nach 17 Uhr im Eingangsbereich auf den Beginn der gemeinsamen Feier zum Martinstag gewartet. Um 17.15 Uhr war es dann so dunkel, dass die vielen Laternen zu einem bunten Lichtermeer wurden. Inzwischen hatten sich alle Kindergartenkinder mit ihren selbst gestupften und bedruckten Laternen vor dem Kindergarten aufgestellt. Für sie alle und das zahlreiche Publikum auf der Straße gab es dann gleich zu Beginn eine ganz besondere Überraschung, die der Familienverband mit Frau Margit Trojer Crepaz organisiert hat. Ein stolzer Reiter hoch zu Ross mit einem wunderschönen roten Mantel und goldenem Helm kam aus der Dunkelheit hinter dem Kindergarten heraus und blieb neben den Kindern stehen. Das Erstaunen war so groß, dass die Kinder fast das Singen vergessen hätten, zum Glück kam Verstärkung von Claudia und den Großen. Gemeinsam haben wir die Lieder „Ein armer Mann“ und „Ich geh mit meiner Laterne“ gesungen, die wir im Kindergarten oder in der Schule und bei einer gemeinsamen Probe geübt hatten. Zwischen den Liedern haben die Kindergartenkinder ein Gedicht vom heiligen Martin vorgetragen. Dann setzte sich der lange Zug in Bewegung, St. Martin auf dem Pferd ritt voraus, mehr als hundert Laternenkinder und mindestens doppelt so viele Erwachsene folgten ihm. Das Wetter war Ich geh mit meiner Laterne … Kindersegen in der Stiftskirche Stefan Rainer als Heiliger Martin auf unserer Seite, es war für einen Novembertag nicht kalt und absolut windstill. So leuchteten die Kerzen der vielen Laternenkinder den ganzen Weg. Besonders genossen haben es die Kinder, dass sie mitten auf der Straße gehen durften, ohne auf die Autos aufzupassen. Die benötigten Wege haben die Ordnungskräfte abgesperrt. Wir gingen an der Grundschule vorbei bis zum Platz vor dem Hauptportal der Stiftskirche. Fast alle gingen dann noch in die schön geschmückte und geheimnisvoll erleuchtete Stiftskirche zum Kindersegen am Martinstag. Diesen organisiert alljährlich der Familienverband, der Kinderchor mit Barbara Brugger und einige Kindergartenkinder haben sich an der Gestaltung beteiligt. Damit ging ein schönes Fest zu Ehren des Heiligen Martin zu Ende, viele haben mitgeholfen und so ist auch heuer wieder ein Stück altes Brauchtum gepflegt worden. Für viele Kindergartenkinder ist dieses Fest ein erster Höhepunkt ihrer Zeit im Kindergarten, es folgen sicher noch einige traditionelle Feiern im Laufe des Kindergartenjahres und besondere Ereignisse zum Jahresthema, das heuer Musik und Bewegung ist. Irmgard Brugger/Watschinger 46 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 AUS DEM DORFLEBEN Wer möchte es nachmachen? Marco Concin – ein junger und erfolgreicher Snowboarder aus Innichen M arco Concin wurde am 1. Februar 1985 in Lienz geboren und lebt seit circa zehn Jahren in Innichen. Seine Snowboardkarriere begann vor fünf Jahren am Skiberg Haunold, wo er die ersten Schwünge erlernte. Von Jahr zu Jahr verbesserte er sich und vor drei Jahren bekam er seinen ersten Sponsorvertrag bei der Firma Rossignol. Mittlerweile gehört er zum europäischen Rossignolteam und fährt zudem noch für „Smith Optics“, „Grenade Gloves“, „Osiris Shoes“ und für das italienische Unternehmen „Iuter“. In der Wintersaison 2002-03 wurde Concin Vize-Italienmeister der Kategorie „junior“ und Landesmeister, 2004-2005 „FIS VizeItalienmeister“ junior“ und Dritter in der Kategorie „senior“ Im vergangenen Winter arbeitete Marco Concin bei einer italienischen Filmproduktion (Snowbox) mit. Seine Sprünge und Drehungen wurden dabei verfilmt. Das Snowboarden brachte Concin in der Folge nach Mammoth Lakes in Kalifornien. Parallel dazu bestand er in der Lehranstalt für Wirtschaft und Tourismus in Innichen die Matura, was bei den vielen Abwesenheiten kein leichtes Unterfangen war. Nach einem längeren Aufenthalt in Kalifornien wird Concin bei Erscheinen dieser Ausgabe in der Türkei sein. Sein Wunsch ist es aber, das Weihnachtsfest in Innichen zu feiern. Anfang Jänner stehen dann sind die Europameisterschaften in Laax auf dem Programm. Anschließend geht es zu einer Filmproduktion, die ihn in mehrere europäische Staaten bringen wird. Die diesjährige Rennsaison ist für Concin sehr erfolgreich angelaufen. Bei der Freestyle-Messe in Modena errang er einen zweiten Platz trotz der Teilnahme von vielen starken Boardern aus ganz Europa. Sollte es sich zeitlich vereinbaren lassen, möchte Concin ab dem kommenden Jahr Sport studieren. Marco Concin aus Innichen Sprünge sind Concins Leidenschaft 47 Der Innichner AUS DEM DORFLEBEN 5 - DEZEMBER 2005 Naturparkhaus Toblach – Jahresrückblick 2005 gleichzeitig ein Tag der offenen Tür in as Naturparkhaus Toblach allen sechs Südtiroler Naturparkhäukann auf ein gelungenes Jahr sern abgehalten. Dabei wurde auch im mit einer stattlichen Anzahl an Besucherzentrum in Toblach über Aufdurchgeführten Veranstaltungen gaben und Arbeitsweise der Schutzgezurückblicken. Während der kalten bietsbetreuer sowie über die Inhalte Wintermonate am Jahresbeginn gaund Angebote der Naturparkhäuser instierte im Besucherzentrum eine Ausformiert. stellung über die Braunbären. Größte Der Veranstaltungsreigen wurde im Attraktion war dabei sicherlich das Monat Oktober mit dem Getreideausgestopfte Präparat eines Bären, welherbst abgeschlossen. Dabei drehte ches bei Groß und Klein bleibende sich alles um das Thema Getreide, desEindrücke hinterließ. sen Verarbeitung und Verwendung. Im Monat Mai gab es eine Fotoausstel- Basteln mit Naturmaterialien Anhand von Texten und Bildern, alten lung über die so genannte “TranshuArbeitsgeräten und Maschinen, aber auch modernen Haushaltsmanz“, dem jährlichen Schaftrieb vom Schnalstal zu den Weiden mühlen konnte das Thema Getreide hautnah erlebt werden. im Venttal zu sehen. Die Bilder stammten allesamt vom FotograAm 8. Oktober fand dazu eine ganztägige Veranstaltung statt, welfen Mauro Gambicorti. Im Monat Juli stand der “König der Lüfte“, der Steinadler, im Na- che in Zusammenarbeit mit den Bäuerinnen von Toblach, dem turparkhaus im Mittelpunkt. Im Rahmen des Projektes „Der Katholischen Familienverband Toblach, Bernhard Feichter, Josef Steinadler in den Ostalpen“, an welchen sich unter anderen auch Viertler und anderen organisiert wurde. Dabei konnten die Besudie Südtiroler Naturparke Fanes-Sennes-Prags und Rieserferner- cher Mehl mahlen, Haferflocken quetschen und Fladenbrot Ahrn beteiligt haben, wurden in den letzten zwei Jahren eine Fülle von Daten zu den in diesen Gebieten lebenden Adlern gesammelt. Mittels dieser Ergebnisse wurde eine Ausstellung gestaltet, welche bei den Besuchern großen Anklang fand. Im Rahmen des Kindersommerprogramms wurden in den Monaten Juli und August im und um das Naturparkhaus verschiedene Aktionen angeboten, z.B. Mikroskopiernachmittage, basteln mit Naturmaterialien, Entdeckungsreise in die „WaldWunderWelt“, um nur einige zu nennen. Verschiedene Themennachmittage und einfache Wanderungen für Kinder, Familien und Erwachsene fanden auch in den umliegenden Naturparkgemeinden statt. Wie in den letzten Jahren fanden diese Initiativen regen Zuspruch und werden auch in Zukunft weitergeführt. Am 21. August wurde der Tag der Schutzgebietsbetreuer und D Neuer Naturparkhausbetreuer Mein Name ist Wilfried Blaas und ich habe am 3. Oktober 2005 meinen Dienst als Naturparkhausbetreuer im Naturparkhaus Toblach aufgenommen. Für alle Belange, welche das Naturparkhaus betreffen, werde ich gerne Euer Ansprechpartner sein. Erreichen könnt ihr mich während der Öffnungszeiten im Naturparkhaus (Tel. 0474/973017) bzw. bei geschlossenem Naturparkhaus (in den Monaten November, Dezember und April) in der Dienststelle des Amtes für Naturparke in Welsberg (Tel. 0474/947361). Ich freue mich auf Euren Besuch im Naturparkhaus 48 Programm für Schulklassen backen. Es wurde gezeigt wie Strohhüte hergestellt und Strohdächer gedeckt werden. Im großen Backofen wurde schließlich auch noch “richtiges“ Brot gebacken, welches dann mit verschiedenen Kräuteraufstrichen und Beilagen verköstigt werden konnte. Weiters wurden im Naturparkhaus im Laufe des Jahres immer wieder verschiedene Veranstaltungen wie Themennachmittage oder Vorträge angeboten, welche sehr gut besucht waren. Vor allem in den Monaten Mai, Juni, September und Oktober war das Naturparkhaus beliebtes Ziel bei Schulklassen und Gruppen, wobei ihnen Führungen durch das Haus und zu gezielten Themen angeboten wurden. Es ist uns ein großes Anliegen, den Kontakt und die Zusammenarbeit mit den Schulen, aber auch anderen lokalen Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 AUS DEM DORFLEBEN Gruppen und Vereinen weiter zu verstärken. Die über 25.000 Besucher im heurigen Jahr sind für uns der Ansporn, auch im kommenden Jahr wiederum verschiedene Veranstaltungen mit interessanten Themenbereichen zu organisieren. Informationen dazu erhalten Sie wie bisher direkt im Naturparkhaus sowie in den lokalen Tourismusvereinen. Gerne können wir Sie auch in unsere Mailingliste aufnehmen, wenn Sie über Veranstaltungen im Naturparkhaus per E-Mail informiert werden möchten. Weitere Infos dazu im Naturparkhaus. Öffnungszeiten Naturparkhaus im Winter 2005/2006: 27. Dezember 2005 bis 31 März 2006 Dienstag bis Samstag von 09.30 bis 12.30 Uhr und von 16 bis 19 Uhr Tel. 0474 973017, Fax 0474 973974 e-mail: [email protected] Homepage: www.provinz.bz.it/naturparke EINTRITT FREI! Spurensuche Verteilung von Christbäumen - Distribuzione alberi da Natale Wie alljährlich, gibt die Forststation Innichen auch heuer, die wichtigsten Bestimmungen der Christbaumnutzung, bekannt: • Jeder Waldbesitzer kann für sich aus seinem eigenen Wald einen Fichten-Christbaum holen • Für die Nutzung von Tannenchristbäumen aus dem eigenen Wald bedarf es einer, von der zuständigen Forststation erteilten Genehmigung, die nur gegeben wird, wenn es die waldbaulichen Verhältnisse erlauben • Bäume oder Wipfelstücke, welche als Christbäume verwendet werden, müssen bei Verwahrung, Transport oder Verkauf mit einer Plastikmarkierung, welche von der zuständigen Forststation angebracht wird, versehen sein, nicht wie bisher mit einer Blei-Plombe • Wer die Bestimmungen über das Anbringen der Plastikmarkierungen nicht einhält unterliegt laut Landesgesetz vom 21. Oktober 1996 Nr. 21 –Forstgesetz; einer Verwaltungsstrafe • In der Forststation Innichen werden am: a) Mittwoch, den 21. Dezember 2005 (14 - 16 Uhr) und am b) Donnerstag, den 22. Dezember 2005 (8 - 12 u. 14 - 16 Uhr) Fichtenchristbäume verteilt. • Entsorgung der Christbäume: innerhalb 15.01.2006 bei der alten Kläranlage La Stazione forestale di San Candido come tutti gli anni anche quest’anno comunica le principali norme in riguardo all’utilizzo degli alberi di Natale. • Ogni proprietario di un bosco può prelevare dal proprio bosco, un abete rosso come albero di Natale • Per l’utilizzo di abeti bianchi dal proprio bosco, occorre un’autorizzazione dalla competente Stazione Forestale, la quale sarà rilasciata solo se lo permettono le condizioni selvicolturali. • Alberi o parti di alberi (cimali), destinati all’uso di alberi di Natale, in caso di trasporto, vendita o conservazione devono essere muniti con apposito sigillo in plastica (fino ad ora il sigillo era in piombo) fornito ed applicato dalla stazione forestale competente • Chi non rispetta l’applicazione dei sigilli in plastica é soggetto alle sanzioni amministrative secondo legge provinciale del 21 ottobre 1996, n. 21 – ordinamento forestale • La distribuzione degli alberi di Natale (abete rosso) effettuata dalla Stazione Forestale di San Candido avverrà presso la Stazione Forestale nei giorni: a) mercoledì 21 dicembre 2005 (ore 14 – 16) e b) giovedì 22 dicembre 2005 (ore 8 - 12 e ore 14 – 16) • Il comune di San Candido avvisa che tutti sono invitati a smaltire l’alberello entro il 15.01.2006 presso il vecchio depuratore. Forststation Innichen – Stazione Forestale di San Candido Forstinfotag 2006 (Forsttagsatzung) Vortrag zum Thema: Waldpflege Donnerstag, 19. Jänner 2006, 9.00 Uhr im Josef Resch Haus 49 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 AUS DEM DORFLEBEN Im Soldatenfriedhof tut sich was D er Wald- und Soldatenfriedhof „Burg“ ist für Innichen längst schon eine nicht mehr wegzudenkende Wirklichkeit geworden. Diese Tatsache beweisen die vielen Besucher, sei es Gäste oder Einheimische, jung und alt, die gerne den Friedhof aufsuchen und sich an diesem schönen Erinnerungsdenkmal erfreuen. Viele schätzen, wie schön gepflegt die ganze Anlage ist. Damit er ein Schmuckstück bleibt, ist auch entsprechende Pflege wichtig: so wurde nach dem Ausapern Anfang April der gesamte Friedhof von den Ästen, „Tschurtschen“, Steinen und Wurzeln, die Schnee und Winter verursacht hatten, gereinigt. Optisch ein großer Gewinn für den Waldfriedhof war das Fällen des Fichtenkranzes entlang der nördlichen Friedhofsmauer zum Burgleitl hin, was von den Schützen mit Können durchgeführt wurde. Vor allem die Forstverwaltung war es, die auf die Schlägerung dieser Bäume drängte, um dadurch den ursprünglichen Zustand in diesem Bereich wieder herzustellen. Der Grundbesitzer Karl Wachtler stellt den Reinerlös dieser Bäume für die Instandhaltung des Friedhofs zur Verfügung, was eine Geste großen Entgegenkommens ist. Dadurch ist nun ein wunderbarer Ausblick vom Friedhof aus auf den Ortskern von Innichen entstanden, aber man kann jetzt auch von Innichen und vom Innichberg gut in den Friedhof einsehen. Um den so entstandenen großen Freiraum entlang der nördlichen Friedhofsmauer aufzulockern und zu gliedern, wurden links vom Eingang drei Hollerstauden, im Bereich des großen Gedenksteines drei Birken und im hinteren Mauerbereich drei Eschen gesetzt, die die Forststation Innichen bereitwillig zur Verfügung stellte. So wurde der Friedhof nicht nur optisch sichtbarer, sondern durch das Anbringen von Hinweisschildern an den Ortseinfahrten und im Die Franziskanerpatern beim Mähen im Friedhof 50 Das Team der Friedhofspfleger; v.l.n.r.: Josef Tschurtschenthaler, Frater Siegfried Volgger, P. Martin Bichler, Hans Brugger (fehlt im Bild) – in den Startlöchern Ort selbst wurde der Weg dorthin übersichtlicher. Die neuen Hinweisschilder tragen die Aufschrift: Österr. - ungarischer Soldatenfriedhof „Burg“, Cimitero di guerra. Die Wegweiser sind auch versehen mit dem internationalen Logo für Soldatenfriedhöfe, den drei Kreuzen auf weissem Grund. Damit der Rasen seine Schönheit entfalten konnte, war eine entsprechende Pflege notwendig: von Mitte Mai bis Ende September wurde wöchentlich der Rasen geschnitten, das sind alleine an 20 Nachmittagen 340 freiwillig geleistete Arbeitsstunden. Dazu kommt noch das Wegfahren des Grases, die Pflege der Wege und das Düngen. Die Gemeinde finanzierte dankenswerter Weise für die Pflege zwei Rasenmäher und zwei Motorsensen. Während der Trocken- und Hitzeperiode in der zweiten Junihälfte, wurde der Rasen an manchen kritischen Stellen mit Kanistern und Gießkannen bewässert; das Wasser hierfür wurde vom Gemeindebrunnen hinaufgefahren. Nach den schweren Gewittern im Juli war es wichtig den Friedhof von herabgestürzten Ästen zu reinigen und die Wasserdrainagen entlang der Wege vom heran geschwemmten Schottersand zu befreien, damit sie wieder funktionstüchtig sind. Neben dem regelmäßigen Pflegen und Betreuen ist das tägliche Nachsehen, ob alles in Ordnung ist, unerlässlich. Als eine Zierde des Friedhofs gelten auch die Laternen und Lichter, die von verschiedenen Menschen mit Freude angezündet werden. Das Massengrab wurde durch eine Laterne, welche Kunstschmied Dieter Happacher spendete, bereichert. Der Geranienblumenschmuck in der Kapelle und beim Friedhofskreuz bot sich den Sommer über als eine Einladung zum Verweilen. Eine Texttafel in Siebdruckarbeit angefertigt von der Firma RIA Druck aus Sand in Taufers informiert nun den Besucher gleich nach Betreten der Anlage in wenigen Worten über das Wesentlichste der Gedenkstätte. Damit das vom Dach herabfallende Regenwasser die Kapelle nicht mehr so belastet, werden dort heuer noch Dachrinnen angebracht. Auch die notdürftigen Bretter über das kleine Bachl süd- Der Innichner lich des Friedhofs werden durch ein kleiOberwielenbach, Innichen, sowie vernes Brüggele ersetzt. Neben den vielen erschiedener Vertretungen des SKFV aus freulichen Momenten gab es leider in der dem Raum Oberpustertal und des KameNacht vom 7. auf den 8. September einen radschaftsbundes Sillian gaben der Feier Vandalenakt: eine Sitzbank wurde mit eine festliche Note. Anlässlich dieser Feier schwarzem Lack besprüht, eine große stellte die Gärtnerei Marchetti den BluMenge von Alkoholflaschen hinterlassen menschmuck für die Friedhofskapelle zur und ein Plastiksack mit Granatsplittern Verfügung. aus dem Ersten Weltkrieg abgestellt. Der Friedhof ist somit eine Stätte geworEin Höhepunkt seit der Wiedereinweiden, wo Menschen Sammlung suchen, hung des Friedhofes im vergangenen Jahr einen Blick auf das schöne Innichen gewar eine Messfeier am Vormittag des 2. nießen und sich an der Natur erfreuen, Juni mit der SKFV Ortsgruppe Niederaber auch des Schicksals dieser jungen vintl. Auch eine Gruppe des SKFV Menschen in einem furchtbaren Krieg geFeldthurns kam mit einem Bus, um den denken oder ein Gebet sprechen. Friedhof zu besuchen. Damit der Friedhof Über den Friedhof gibt es auch bereits eingebunden bleibt in das Leben der GeAnekdoten – am Schluss sei eine davon ermeinde und der Bevölkerung, hat man zählt: Als die Patern aus dem Franziskanersich mit Propst Franz Eppacher und Pfarrkloster Siegfried und Martin den Rasen im gemeinderat geeinigt, jährlich die so geFriedhof mähten, kam ein deutscher Urnannte „Rosariprozession“ am Nachmitlaubsgast, um den Friedhof zu besuchen. tag des Rosenkranzsonntags von der Messfeier am 2. Juni 2005 mit Guardian Wegen seiner Begeisterung über die P. Martin Bichler für den Stiftskirche in den Soldatenfriedhof hinSchönheit des Friedhofs verwickelte er SKFV – Niedervintl auf zu machen, wo die Wortgottesfeier sich in ein längeres Gespräch und meinte mit Totengedenken und Gräbersegnung schließlich, er könne die Arbeiter nicht den Abschluss findet. Wegen des Schlechtwetters fand heuer am mehr länger aufhalten, weil es sonst zu teuer für den Bürgermeister 2. Oktober die gesamte Feier in der Stiftskirche statt. Die Feier käme. Als er aber beim Abschied erfuhr, dass die Arbeiter Patern wurde von den Tauferer Alphornbläsern musikalisch eindrucks- aus dem Kloster seien schaute er ganz erstaunt und meinte: „Das voll umrahmt und von der Bevölkerung sehr gut angenommen. habe ich noch nie gesehen, Pfarrers arbeiten!“ Die Anwesenheit von Schützenabordnungen aus Niederdorf, Das Team der Friedhofspflege Einweihung des Mehlhofkirchls N ach einem glücklichen Abschluss der aufwendigen Renovierungsarbeiten wurde am Sonntag, den 9. Oktober 2005, um 14 Uhr, bei strahlendem Herbstwetter das Mehlhofkirchl feierlich wiedereröffnet und gesegnet. Den Hofbesitzern Friedrich und Rosa Zwigl samt ihrer Familie stand die Freude über das gelungene Werk ins Gesicht geschrieben. Ein Wortgottesdienst, dem Propst Franz Eppacher und Guardian P. Martin Bichler vorstanden, bildete den würdigen Rahmen für die Segnungsfeier. Friedrich Zwigl konnte eine große Zahl von Bürgerinnen und Bürgern begrüßen, die die Segnungsfeier gerne nützten, um nach einer Woche ununterbrochenen Regenwetters eine kleine Wanderung durch die Farbenpracht des Herbstes über den Innichberg zu machen. Namentlich begrüßt wurden die an den Renovierungsarbeiten beteiligten Firmen, Vizebürgermeister Herbert Watschinger in Vertretung der Gemeindeverwaltung, der Direktor des Stiftsmuseums Innichen Dr. Egon Kühebacher, ein Bläserensemble der Musikkapelle Innichen unter der Leitung von Korbinian Hofmann, welches auch den Gottesdienst feierlich umrahmte, und eine starke Abordnung der Schützen. Schließlich begrüßte Friedrich Zwigl den größten Motor der Sanierungsarbeiten mit folgenden Worten: „Eine ganz große Freude habe ich mit dir Frater Siegfried. Wir haben uns schon öfters über die Sanierung des Kirchls unterhalten und im vergangenen Herbst hast du dann gesagt: Friedl, jetzt kann ich dir helfen, nachdem ich einige große Projekte hinter mich gebracht habe. Und wir sind dann gemeinsam dran gegangen. Frater Siegfried, du bist heute unser Ehrengast!“ Daran anschließend begann der Wortgottesdienst, der wegen der großen Zahl der Besucher im Freien vor der Kapelle ab- Das 1607 erbaute Mehlhofkirchl erstrahlt in neuem Glanz. 51 AUS DEM DORFLEBEN 5 - DEZEMBER 2005 Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 AUS DEM DORFLEBEN Eine große Festgemeinde folgte bei strahlendem Herbstwetter der Einladung zur Segnung der Kapelle Der restaurierte Altarschrein mit der neuen Altarmensa nach einem Entwurf von Frater Siegfried gehalten werden musste, da das Kirchl die Besucher unmöglich hätte fassen können. Die einzelnen Teile des Gottesdienstes waren stimmungsvoll umrahmt von Liedern aus dem Gotteslob und Instrumentalstücken des Bläserensembles. Nach Lesung und Evangelium hob Propst Franz Eppacher in seiner Predigt besonders die Bedeutung dieser alten Kapelle für den Menschen von damals wie auch heute hervor. Heutzutage brauche der Mensch mehr denn je Orte der Besinnung und Ruhe. So möge man in dieser Kapelle wieder zusammenkommen zum Gebet und Lob Gottes. Im Betrachten des spätgotischen Flügelaltares habe der Mensch eine Antwort gefunden auf die zentrale Frage nach dem Sinn des Lebens, so der Propst. In diesem wunderbaren Altar, der Kostbarkeit der Kapelle, sei in den Heiligen Korbinian und Kandidus ein Stück Stiftskirche, in Franziskus ein Stück Klosterkirche und in den Heiligen Stephanus, Laurentius und Heinrich ein Stück Weltkirche symbolisiert, schloss Propst Franz Eppacher die Predigt. Nach dem Segensgebet wurde das Gotteshaus feierlich mit Weihwasser besprengt und beweihräuchert. Interessant ist auch, dass in der Altarnische der Kapelle zur Erinnerung an die Restaurierung v.l.n.r.: Besitzer Friedrich Zwigl, Propst Franz Eppacher und Guardian P. Martin Bichler bei der Segnungszeremonie 52 ein Chronogramm angebracht wurde, aus welchem das Jahr der Renovierungsarbeiten 2005 hervorgeht. Das Chronogramm wurde von Dr. Egon Kühebacher in lateinischer Sprache verfasst: RESTAURATIONEM SACRARII: + MANSIONIS NOSTRAE MONTANAE TUTORES FORTES, SS. ARRIGE, LAURENTI ET STEPHANE, ORATE PRO NOBIS. (auf Deutsch: Ihr mächtigen Beschützer unseres Berghofes, hl. Heinrich, hl. Laurentius und hl. Stephanus, bittet für uns.) Nach den Fürbitten und dem Schlusssegen der liturgischen Feier sprach Herr Friedrich Zwigl noch Dankesworte. Ein großes Vergelt’s Gott sagte er Fr. Siegfried Volgger, der sich restlos für die Verwirklichung der Renovierung des Mehlhofkirchls einsetzte, denn ohne seinen Einsatz wäre ein Vorhaben in dieser Größenordnung nie möglich gewesen; zum Teil zeigte sich erst während der Renovierungsarbeiten das wahre Ausmaß der Schäden. Gerade Frater Siegfried war es, der keine Mühe scheute, die Finanzierung eines so großen Projektes zu organisieren und die Arbeitsschritte der beteiligten Firmen zu koordinieren. Mit größtem Engagement begleitete und überwachte er die Arbeiten an der Baustelle, die ganz im Sinne und Auftrag des Landesdenkmalamtes ausgeführt wurden. Ein Dank galt auch allen größeren und kleineren Geldgebern. Mit einem besonderen Dankeswort wandte sich der Besitzer des Kirchls, Friedrich Zwigl, an die beteiligten Baufirmen, die sich nahezu in die Kapelle verliebt hätten: Firma Kaiser & Wolf OHG, Toblach; Baufirma Kandidus Burgmann, Innichen; Restaurator Karl Volgger, Sterzing. Nach dem Dank an alle für das Kommen und Mitfeiern wurde mit dem feierlichen Te Deum die Liturgiefeier abgeschlossen. Anschließend gab es noch eine Agape mit bäuerlichen Köstlichkeiten und Unterhaltung durch die Tanzlmusik. Fr. Siegfried Volgger Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 AUS DEM DORFLEBEN Zweite und dritte Überschwemmungskatastrophe vom 16.-18.August und vom 4.-7. November 1966 Fünfte Folge Aus der Chronik der Familie Franz Brugger - Alte Post, Innichen Die ersten vier Folgen der Überschwemmungsjahre 1965/66 wurden im „Innichner“ Nr.21 (Februar 2005), Nr. 22 (April 2005), Nr. 23 (Juni 2005) und Nr. 24 (Oktober 2005) veröffentlicht D ie Straßen waren wieder hergestellt, die Stromleitungen instand gesetzt und das Wasser in neue Rohre verlegt. Nur die gewaltigen Schottermassen in der Hölzl Painte erinnerten noch an die die Wasserkatastrophe des vergangenen Jahres. Die Angestellten der Wildbachverbauung arbeiteten fieberhaft an der Wiederherstellung der im Jahre 1965 eingestürzten rechten Ufermauer entlang der Draustraße. Stark und sauber standen die Ufermauern wieder da, und mit einer gewissen Sicherheit konnte man einem eventuellen erneuten Wassereinbruch entgegensehen. Es fehlten noch die erforderlichen Quersperren, die ein Ausschwemmen des Bachbettes hätten verhindern sollen. Am 15. August um fünf Uhr abends setzte Regen ein, der die ganze Woche hindurch anhielt. Am 16. August abends schlug das Wasser bei der Botenbrücke an. Dasselbe war auch bei den anderen Brücken der Fall. Die Feuerwehr hat aus den Erfahrungen des Vorjahres gelernt und stand rechtzeitig mit Baggern im Einsatz, um die angeschwemmten Bäume aus dem Wasser zu fischen und den Schotter unter den Brücken herauszuholen. Wie im Vorjahr wurden zur Sicherheit wieder Gräben um die Brücken herum aufgerissen. Wir haben unsere Tiere diesmal rechtzeitig „evakuiert“ und bei Kohlschneider, Spinges und Schmiedpeter untergebracht. Um 22 Uhr wurde mit der Sirene Gefahrenalarm gegeben, da die Feldbäche an der Sonnenseite sehr stark angeschwollen waren. Im Steinacker stand die Villa „Neue Heimat“ und im „Rittal“ das Haus des Herrn Piller unter Wasser. Am 18. August um 19 Uhr stellte der Baggerführer an der Botenbrücke seine Arbeit ein. Nach 24stündiger ununterbrochener Arbeit hatte er den Schlaf bitter nötig. Mit Befriedigung konnte man in der Draustraße das Sinken des Wassers beobachten. Immer mehr Steinreihen wurden sichtbar. Das war aber eine gewaltige Täuschung. Durch das Fehlen der Quersperren hatte sich das Wasser immer tiefer in das Bachbett gebohrt und die Ufermauern unterspült. Die rechtsseitige Mauer stürzte schon bald ins Wasser, die linksseitige schien zu halten. Um halb elf Uhr nachts heulte wieder die Sirene. Auch die linksseitige Ufermauer war vom Zufluss der Drau bis zum Haus Ploner eingestürzt. Am nächsten Tag mittags Wassergefahr an der Raffilebrücke heulte abermals die Sirene. Auch der übrige Teil der Mauer bis zum „Spingiser Stampfl“ (heute Elektrokabine) war eingestürzt. Um ein weiteres Unterspülen der Mauer zu verhindern, wurden mehrere Ladungen großer Steine in das Bachbett gekippt, die das Wasser etwas abbremsen sollten, denn es regnete immer noch. Am 25. August kam endlich die Sonne zum Vorschein. Am 4. September 1966 begannen die Arbeiter der Wildbachverbauung die eingestürzten Ufermauern wieder herzustellen. An53 Der Innichner AUS DEM DORFLEBEN 5 - DEZEMBER 2005 Linksseitige alte und neue Ufermauer beim Haus Durnwalder fänglich hob man die Mauern mit einem Bagger aus dem Bachbett und zerkleinerte sie, um die Granitsteine wieder verwenden zu können. Diese Arbeit war aber zu langwierig und zu teuer. Folglich ließ man die Mauern im Bachbett liegen, wodurch man sich einige Quersperren ersparte und holte sich die nötigen Steine aus dem gemeindeeigenen Steinbruch in der Burg. An den Ufermauern kann man genau feststellen, welche Teile aus dem Jahre 1966 stammen und welche Mauern vorher mit Ahrntaler Granit errichtet worden waren. Der Granit ist durchgehend waagrecht vermauert, unser Burgstein hingegen weist 54 Rechtsseitig alte und neue Ufermauer beim ex-Hotel Olympia eine unregelmäßige Vermauerung auf. Auch die umgestürzten Ufermauern im Bachbett entlang der Draustraße sind noch gut sichtbar. Innerhalb von zwei Monaten, knapp vor Allerheiligen, waren die Mauern wieder hergestellt. Nach Allerheiligen hat die Wildbachverbauung noch schnell Schotter unter der Botenbrücke herausgenommen und wollte das Bachbett an dieser gefährlichen Stelle auspflastern. Doch dazu kam es nicht. Noch in der selben Nacht fielen ca. 40 cm Schnee. Am darauf folgenden Tag, dem 4. November, setzte ein gewaltiger Wind ein, der viele Bäume und Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 sogar Gittermasten umlegte. Von Blitz und Donner begleitet, regnete es in Strömen, die hohen Temperaturen und der Regen brachten den Schnee zum Schmelzen und im Nu war das Hochwasser wieder da. Wir räumten nur das Haus, das Vieh blieb im Stall, weil wir hofften, dass das Wasser auf Grund des ausgeräumten Bachbettes unter der Botenbrücke wieder ungehindert durchfließen könne. Diesmal war sogar der Ortskern in Gefahr, denn bei der Raffilebrücke staute das Wasser und überflutete teilweise die Peter-Paul-Rainer-Straße. Durch die geöffneten Kanaldeckel konnte es aber abgeleitet werden. Im Weidach wurden besonders die Höfe Bildhauer und Asthof überflutet. Das Schottergeschiebe des Rittalbachls hat sogar die Drau zurückgestaut. An der Botenbrücke hat sich das Wasser bis dicht an den Neubau des Herrn Andreas Watschinger herangefressen und gleichzeitig einen Teil des Postangers weggeschwemmt, denn die Wassermassen an diesem Tag waren die mächtigsten aller drei Überschwemmungen. Wir durchlebten wieder eine sorgenvolle Nacht. Nur beim Aufleuchten der Blitze konnten wir feststellen, welche Bahn das Wasser eingeschlagen hatte. Die Vermurungen vom 17. August waren harmlos im Vergleich zu den Murbrüchen im November. Zwischen Vierschach und Toblach wurden drei Dutzend Abbrüche gezählt, besonders gewaltige beim Anderter und in der AUS DEM DORFLEBEN Die eingestürzten Ufermauern im Bachbett der Drau Lulla Leite. Im Frühjahr 1967 wurden alle Wassergräben und Vermurungen in den Feldern an der Sonnenseite mit einer großen Planierraupe der gerade gegründeten Baggerfirma Gotthard Kofler aus Olang zugeschoben. Häuser und Felder wurden wieder instand gesetzt und wir alle müssen Gott danken, dass weder Mensch noch Tiere zu Schaden gekommen sind. In mehreren Orten östlich und westlich der Staatsgrenze waren mehrere Todesopfer zu beklagen. Franz Brugger Dass die Drau für das Gebiet um Innichen schon immer eine Gefahr darstellte geht aus den „Statuten der Wassergenossenschaft Innichen für den Draubau XII“ hervor. Alle Besitzer, die mit einer Grundparzelle an die Drau angrenzten, waren verpflichtet, einen Beitrag für die Instandsetzung der Ufer zu leisten. Der Beitrag richtete sich nach den Katasterwerten (Conkurrenzausmittlungsprotokolle). Die Mitglieder wählten aus ihren Reihen den Ausschuss mit einem Obmann, den Kassier und einen Baumeister, der die Arbeiten durchzuführen und zu beaufsichtigen hatte. Für die aufgenommenen Darlehen musste jeder „Drauanrainer“ mit seinem eigenen Besitz haften. Anbei eine Ablichtung der Wasserstatuten für die Besitzungen der St. Michaelskirche in Innichen. 55 Der Innichner AUS DEM DORFLEBEN 5 - DEZEMBER 2005 CIPRA-Hauptpreis für die „Selbstverwaltete Volksbefragung zur Verkehrszukunft im Pustertal“ 570 Projekte aus acht Alpenländern wurden für den Wettbewerb vorgelegt, den die Internationale Alpenschutzkommission CIPRA unter dem Titel „Zukunft in den Alpen“ ausgeschrieben hatte. I n der Kategorie „Neue Formen der Entscheidungsfindung“ erhielt die „Selbstverwaltete Volksbefragung zur Verkehrszukunft im Pustertal“ den ersten Preis. In der Preisbegründung wird das Projekt als hervorragendes Beispiel einer neuen Form der Entscheidungsfindung beschrieben, das geeignet ist, eine nachhaltige, das heißt sozial- und umweltverträgliche Entwicklung im Alpenraum voranzubringen. Die Preisträger sind die sechs Promotoren der Volksbefragung (unter ihnen auch Lucio Tarini aus Innichen, der die Idee zur Befragung lieferte), die „Initiative für mehr Demokratie“, die als Ideatorin dieser Form der politischen Mitbestimmung das Projekt von Anfang an beratend begleitet hat, die unterstützenden Organisationen im Pustertal (u.a. KVW Bezirk Pustertal, Familienverband KFS Bezirk Pustertal, Heimatpflegeverband, Plattform Pro Pustertal, die Gewerkschaften AGB/CGIL, ASGB und SGB/CISL, Südtiroler Jugendring und der Dachverband für Natur- und Umweltschutz), die ca. 200 ehrenamtlichen Mitarbeiter, die die Volksbefragung erst ermöglicht haben und letztlich alle Menschen im Land, die an diese neue Formen der selbstbestimmten Politik von unten glauben. Zur Erinnerung: Nachdem im Herbst 2004 ca. 3000 Pusterer eine Volksbefragung zur Verkehrszukunft im Pustertal beantragt hatten, wurde diese am 20. März 2005 in den Gemeinden des Pustertaler Haupttales durchgeführt. In der Gemeinde Innichen wurden die Abstimmungslokale in der Mittelschule Innichen und in den Grundschulen Vierschach und Winnebach ein- 56 gerichtet. Etwa 20 Leute aus unseren drei Dörfern haben mit viel Einsatz die Aktion vorbereitet und sich am 20. März als Wahlhelfer beteiligt. Gut ein Viertel der Wahlberechtigten beteiligte sich an der Befragung, in der Gemeinde Innichen sogar 28%. Ca. 80 % der Abstimmenden sprachen sich für einen massiven Ausbau des öffentlichen Verkehrs und für höchstens kleine Eingriffe an der Pustertaler Straße aus und erteilten somit der von der Landesregierung verfolgten Straßenausbaustrategie eine Absage. Das Preisgeld von 25.000 Euro ist in einer Vereinbarung mit der CIPRA zweckgebunden an eine Zuendeführung des Projektes. Sie wird darin bestehen, das „Ereignis Volksbefragung“ in seinem gesellschaftlichen Wert und in seiner Bedeutung aufzuarbeiten und wach zu halten. Diesem Zweck wird u.a. ein Film dienen, an dem bereits gearbeitet wird. Mit verschiedenen Aktionen soll die Umsetzung des mit der Volksbefragung deutlich gewordenen Willens der Bevölkerung zur Verkehrspolitik im Pustertal eingefordert werden. Weitere Initiativen sollen dazu beitragen eine verbesserte Anwendbarkeit direktdemokratischer Instrumente gesetzlich zu verankern. Als Pusterer Bürgerinnen und Bürger können wir uns auf jeden Fall über die hohe Auszeichnung freuen und sie als Auftrag verstehen, auch weiterhin aktiv und kritisch an der Gestaltung unseres Lebensraumes mitzuarbeiten. Gottfried Kühebacher Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 Vortrag von Prof. Andreas Gottlieb Hempel *) vom vergangenen 21.September im Reschhaus U m es gleich vorwegzunehmen: Bauwut will Prof. Hempel als seine persönliche Wut verstanden wissen, die ihn angesichts einer Bautätigkeit in unserem Lande überkommt, bei der auf gute architektonische Gestaltung und auf ganzheitliche Konzepte zumeist völlig verzichtet wird. Was seine Worte nicht vermochten, machten ausdrucksstarke Bilder klar: Anfahrt zur Toblacher Höhe vom Westen her: ein mächtiger Neubau erhebt sich aus der grünen Tallandschaft, Turm und Zinnen prägen seine Südwestfassade, unmittelbar daran vorbei führt eine Rampe nach unten zu einem ebenso mächtigen Falttor, das die eigentliche Zweckbestimmung des Baus verrät: eine Industriehalle. Ebendort auf der gegenüber liegenden Talseite das Grandhotel Toblach als harmonischer, authentischer Ausdruck und Zeuge seiner Entstehungszeit. Aus dieser Gegenüberstellung den Schluss zu ziehen, Altes wäre gut und Neues schlecht, entspricht nicht dem, was Prof. Hempel an diesem Abend vermitteln wollte. Kaum eine andere Region Europas, so Hempel, besitzt so viele Naturschönheiten und von Menschen geschaffene Kultur der Landschaft und Orte wie Südtirol. Allerdings ist der Lebensraum in Südtirol sehr begrenzt. Nur ein Sechstel seiner Fläche ist bewohnbar. Ähnlich knapp sind klimatisch begünstigte Kulturlandschaften. Ab 700 Höhenmeter beginnt die Gebirgslandschaft, die in noch höheren Lagen in eine Hochgebirgslandschaft übergeht und zum Leben ungeeignet ist. Für den Menschen bedeutet das, dass er sich auf kleinem, knappen Platz einrichten muss. Die Ansprüche von Landwirtschaft, Gewerbe, Verkehr und Urbanisierung müssen auf engstem Raum abgedeckt werden. Nun sind aber, wie Hempel ausführte, gerade schöne Regionen besonders gefährdet, so auch Südtirol. Und damit kam Hempel auf das zweite Reizwort im Titel seines Vortrags zu sprechen: die Baukultur. Die Baukultur früherer Generationen habe im Pustertal Bauernhöfe entstehen lassen, deren Bauweise nicht nur den ökologischen und ökonomischen Bedingungen bestens entsprach, sondern auch äußerst funktional und gestalterisch bemerkenswert war. „Baukultur war in der Vergangenheit auf Langfristigkeit angelegt, heute ist sie zunehmend von kurzfristigem Renditedenken geprägt, das mit den Schönheiten des Landes unbedenklich Geschäfte macht. Das Pustertal kann sich davon nicht ausnehmen.“ Anstatt innerhalb des Bestehenden Neubauten zu errich- ten und Lücken aufzufüllen, wird in freier Landschaft gebaut und Kulturlandschaft verbraucht, die für immer verloren ist. Die erforderlichen Zufahrten brauchen zusätzlichen Grund und Boden und erzeugen außerdem weiteren Individualverkehr. Prof. Hempel ergänzte seine Ausführungen durch anschauliches Bildmaterial aus der unmittelbaren Umgebung und aus dem Pustertal. Eine Baukultur sei aber ohne Leitbilder nicht denkbar. Sie bilden die Grundlage jeder Baukultur und leiten sich aus konkreten, grundsätzlichen Vorstellungen darüber ab, wie sich eine Region oder Gemeinde entwickeln soll. Leitbilder können sehr verschieden sein und völlig unterschiedliche Entwicklungen zur Folge haben, je nachdem welches Werteverständnis ihnen zugrunde gelegt ist. Für die zukünftige Entwicklung der gebauten Umwelt mache es z.B. einen großen Unterschied aus, ob auf bisher unbebautem Kulturland unbeschränkt Baugebiete ausgewiesen werden oder ob der Verdichtung und Wiederverwendung bereits genutzter Flächen der Vorzug gegeben wird. Die Art der Entscheidung spiegelt, so Hempels weiter, die geistige und kulturelle Haltung einer Gesellschaft wider. In einer Wegwerf- und Verbrauchergesellschaft sind keine dauerhaften Dinge gefragt, noch solche, die man reparieren oder wieder verwenden kann. „In der so genannten >Spaßgesellschaft< wird z.B. eine großartige Hochgebirgslandschaft nur noch als Skizirkus wahrgenommen und vermarktet. Und wenn der Ort nicht mehr >in< ist, zieht die Karawane weiter. Zurück bleibt eine Zivilisationswüste.“ Weil unsere Ressourcen nicht unerschöpflich sind, plädiert 57 AUS DEM DORFLEBEN Bauwut oder Baukultur Der Innichner HINWEISE 5 - DEZEMBER 2005 Hempel für Leitbilder, die Qualität und Bescheidenheit vor Quantität setzen, und die Material-, Energie- und Generationskreisläufe berücksichtigen, sodass nicht mehr an Ressourcen verbraucht wird als in gleicher oder anderer Weise ersetzt werden kann. Wie Hempel bereits eingangs bemerkte, ist der Lebensraum in Südtirol besonders begrenzt und bedarf deshalb besonderer und auch rascher Maßnahmen, wenn die Schönheiten des Landes erhalten bleiben sollen. Als oberste Grundsätze nennt Hempel: • so wenig wie möglich Grund und Kulturlandschaft zur Bebauung freigeben • jede Umnutzung von vorhandenem Baubestand einem Neubau vorziehen • alle verfügbaren Lücken in schon bebauten Bereichen schließen, bevor Neuland verbraucht wird. Insbesondere an die Architekten appelliert Hempel, Einzelbauwerke nicht selbstgefällig und losgelöst von ihrer Umgebung zu errichten, sondern sie in den vorhandenen Rahmen einzuordnen, um das Ortsbild nicht zu stören. „Niemand baut für sich allein, jeder ist für das Erscheinungsbild in der Gemeinschaft mitverantwortlich.“ Hempel erwähnte in diesem Zusammenhang den Ensembleschutz als wichtigen Faktor jeder Architekturpolitik. Zu Unrecht wird der Ensemble- wie auch der Denkmalschutz seitens mancher Bauherren als Behinderung einer modernen Wirtschaftsentwicklung empfunden. Sorgfältig ausgewählte, abgegrenzte und in ihrer städtebaulichen und architektonischen Charakteristik beschriebene Ensembles sind für jede Gemeinde eine Chance, zu guten, differenzierten Lösungen zu kommen. Bei Ensembles geht es um das Miteinander von Fassaden und Dachlandschaften, es geht um Wesen und Charakteristiken, aber es geht auch um die besondere Atmosphäre, die einen bestimmten Ort ausmacht und von anderen unterscheidet. „Wer auf die Beseitigung schöner alter Bausubstanz spekuliert, sägt letztlich an dem Ast, auf dem er sitzt, denn Südtirol lebt zum großen Teil von einem Tourismus, der auf der Anziehungskraft seiner landschaftlichen und baulichen Schönheiten beruht.“ Wer sich neue Baugebiete, vor allem aber Gewerbegebiete in Südtirol anschaut, - so Hempel - wird zugeben müssen, dass wegen dieser Neubauten niemand nach Südtirol kommt. Im Gegenteil: viele Liebhaber und Stammgäste kehrten wegen der Beeinträchtigung der Orts- und Landschaftsbilder Südtirol den Rücken, weil soviel Liebgewordenes und für Südtirol Charakteristisches verloren gegangen und ein Umkehrtrend nicht wirklich in Sicht sei. Hässliche Gestaltung ist keine zwingende Voraussetzung für gewerbliche Produktion. Auch bei äußerster Wirtschaftlichkeit kann ein Gewerbebau gut gestaltet sein. Nur bedürfe es kreativer Planer, strengerer Baukommissionen und Widerstand in der Bevölkerung gegen den Ausverkauf der Talböden. Prof. Hempel richtete in diesem Zusammenhang auch eine Botschaft an die Tourismustreibenden. Gerade weil die Qualitäten 58 und Vorzüge Südtirols darin bestehen, dass viele Natur- und Kunstschönheiten auf kleinstem Raum zusammenkommen und weil der Lebensraum beschränkt ist, ist Südtirol ungeeignet für Massentourismus, massive Bebauung und Massenverkehr. Riesenhotels ab 150 Betten, wie sie von manchen Touristikmanagern gefordert werden, um den Anforderungen der Globalisierung zu entsprechen, werden das Gegenteil bewirken. „Massenweise kommen vielleicht die falschen Gäste, der gute Individualtourist aber bleibt weg.“ Prof. Hempel brachte dazu einen anschaulichen Vergleich aus dem Südtiroler Weinbau. Dort ist der Wandel von billiger Quantität zu gesuchter Qualität mit großem Erfolg gelungen. Wurde Südtiroler Wein früher mit „Kaltererseeschwemme“ gleichgesetzt, ist Südtirol heute das am höchsten qualifizierte Weinbaugebiet Italiens. Die Zerstörung der Landschaft und die Beeinträchtigung der Ortsbilder sind laut Hempel eine Hypothek für die nächste Generation, „die sich vielleicht wieder darauf besinnt, dass man von Geld allein nicht glücklich werden kann.“ Um diese Entwicklung zu steuern, haben Denkmalpflege, Naturschutz und „die Vernünftigen in der Politik des Landes“ die Aufgabe, eine gemeinsame Strategie zur Erhaltung der Qualitäten Südtirols zu entwickeln und durchzusetzen, ansonsten werde dieses paradiesische Land zersiedelt und verstädtert. Prof. Hempel schloss seinen Vortrag mit einigen kritischen Bemerkungen zur Verkehrspolitik des Landes. Bisher sei eine Verkehrspolitik betrieben worden, die einseitig den Straßenbau gegenüber der Schiene berücksichtigte. Inzwischen werde erkannt, dass vermehrter Straßenbau zu weiterem Verkehr führt. Außerdem sei der öffentliche Nahverkehr in einem derart erbärmlichen Zustand, dass Familien vielfach gezwungen sind, sich mehrere Autos anzuschaffen, mit allen Konsequenzen hinsichtlich Lärm, Stau, gesundheitliche n Schäden und finanzieller Belastung. Dass ein Umdenken und Umlenken möglich ist, zeigen mittlerweile die vielen Fußgängerzonen. Trotz anfänglichen Widerstandes der Geschäftsinhaber finden sie heute breite Zustimmung. Man hat erkannt, dass auch kleine Ortskerne durch Verkehrsberuhigung an Lebensqualität gewonnen haben. Gottfried Kühebacher *) Andreas Gottlieb Hempel stammt aus Dresden, ist Architekt und Journalist, war Gründer des Deutschen Architektur Zentrums und Präsident des Bundes Deutscher Architekten, lebt seit 2003 in Brixen. Er bereist Südtirol seit über 40 Jahren, ist begeisterter Bergsteiger und schreibt über Architektur genauso wie über Essen und Trinken. Der Innichner 5 - DEZEMBER 2005 Verbraucherberatung in Innichen Die Verbraucherzentrale bietet in Zusammenarbeit mit der Bezirksgemeinschaft Pustertal seit September 2004 eine allgemeine Erstberatung zum Konsumentenschutz im Sozialsprengel Hochpustertal, In der Au 6, in Innichen an. Die Beratung findet jeden ersten Donnerstag im Monat im Sitz des Sozialsprengels von 14.30 Uhr - 17.30 Uhr statt und kann von der Bevölkerung des Hochpustertales kostenlos beansprucht werden. Eine telefonische Vormerkung ist unter 0474 919999 erforderlich. Consulenza generica a San Candido Il Centro Tutela Consumatori Utenti organizza in collaborazione con la Comunità Comprensoriale Valle Pusteria una consulenza generica presso il Distretto Sociale Alta Valle Pusteria, Via Prato 6, a San Candido. La consulenza gratuita si effettua ogni primo giovedì del mese presso il Centro Sociale dalle ore 14.30 alle ore 17.30. Prenotazione obbligatoria: Tel. 0474 919999. HINWEISE Verbraucherzentrale Südtirol ONLUS Beratungsstelle Bruneck Citybus in Bruneck Bisher war der Fußweg vom Bahnhof bis zum Zentrum von Bruneck oder bis zum Bruneckner Krankenhaus sehr weit, sehr zeitaufwändig und für viele ältere Leute sehr beschwerlich. Nun hat seit 7. November auch Bruneck einen Stadtbus, den so genannten Citybus Bruneck. Alle 30 Minuten starten gleichzeitig vom Bahnhof zwei gelbe Stadtbusse, mit denen man nun sehr bequem und in kürzester Zeit unter anderem das Zentrum von Bruneck oder das Krankenhaus erreicht. Für Bahn- oder Busbenutzer ist die Anschlussfahrt mit dem Stadtbus kostenlos, sofern dieselbe Fahrkarte (nur Wertkarte, Abonnement oder Familienkarte) verwendet wird. Das Citybussystem Bruneck in Kombination mit dem attraktiven, kostengünstigen Tarifsystem des Landes für die Benutzung aller öffentlichen Verkehrsmittel in Südtirol, trägt sicherlich dazu bei, der Bevölkerung den Umstieg auf die öffentlichen Verkehrsmittel leichter zu machen. Infos im Internet unter der Adresse www.gemeinde.bruneck.bz.it oder über die kostenlose Telefonnummer 800 846047 Die nächsten Termine / I prossimi appuntamenti: 5. Jänner - gennaio 2006 2. Februar - febbraio 2006 2. März - marzo 2006 Mitfahrzentrale für Südtiroler Studenten und Studentinnen Einmalig in Südtirol: das Jugendmagazin www.youngnet.it bietet ab dem Wintersemester 2005/2006 allen Südtiroler Studenten und Studentinnen die Möglichkeit, günstige Mitfahrgelegenheiten online zu posten, zu suchen und zu finden! Jeder Südtiroler Student und jede Südtiroler Studentin kann, unabhängig vom jeweiligen Studienort, die entsprechenden Angebote bzw. Nachfragen bei YoungNet gratis und ohne viel Aufwand ins Netz stellen. Ein Klick auf www.youngnet.it genügt! Dort erwartet die Studenten und Studentinnen aber nicht nur eine tolle Mitfahrzentrale, sondern auch die einmalige Gelegenheit, mit anderen Südtiroler Jugendlichen über all das zu diskutieren, wofür sich sonst nie die richtige Gelegenheit bietet. YoungNet ist nämlich das erste und einzige Meinungsforum von Südtiroler Jugendlichen für Südtiroler Jugendliche. Let’s be inside!!! Citybus a Brunico Finora il tragitto da percorrere a piedi dalla stazione ferroviaria per raggiungere il centro di Brunico o l’ospedale di Brunico era molto lungo, impegnava molto tempo e per molti anziani era assai faticoso. Ora, a partire dal 7 novembre, anche Brunico possiede un bus cittadino, il cosiddetto Citybus Brunico. Ogni 30 minuti dalla stazione ferroviaria partono contemporaneamente due bus cittadini di colore giallo, cosicché ora comodamente ed in pochissimo tempo si può raggiungere tra l’altro il centro di Brunico o l’ospedale di Brunico. Per gli utenti del treno o del bus il tragitto di collegamento con il bus cittadino è gratuito, purché venga utilizzato lo stesso biglietto (solo carta valore, abbonamento o carta famigliare). Il sistema Citybus Brunico, in combinazione con l’attrattivo ed economico sistema tariffario della Provincia di Bolzano, relativo all’uso di tutti i mezzi di trasporto pubblico in Alto Adige, contribuisce senz’altro a facilitare alla popolazione il passaggio ai mezzi pubblici. Informazioni in Internet all’indirizzo www.gemeinde.bruneck.bz.it oppure attraverso il numero di telefono gratuito 800 846047 59