Jahre anni - Comune di San Candido

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Jahre anni - Comune di San Candido
Der
Versand im Postabb. 70 % - Filiale Bozen - Art. 2, Abs. 20, Gesetz 662/96 - Sped. in a. p. - 70 % Filiale di Bolzano - Art. 2, paragrafo 20, legge 662/96
Nr./N. 25
5. Jahrgang/anno
DEZEMBER/DICEMBRE 2005
Innichner
Informationsblatt der Marktgemeinde Innichen
Bollettino d´informazione del Comune di San Candido
50
Jahre
anni
Liftanlagen
am Haunold
impianti
di risalita
sui Baranci
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
„Der Innichner“ feiert Geburtstag. Im Februar 2001 ist die
erste Ausgabe unseres Gemeindeblattes erschienen, heute
halten Sie das fünfundzwanzigste Heft in der Hand.
Für mich ist es der richtige Zeitpunkt all jenen zu danken,
die in diesen fünf Jahren dieses ehrgeizige Projekt begleitet
haben. In erster Linie ist dies der verantwortliche Schriftleiter Dr.
Hansjörg Rogger, der mir freie Hand bei der Entscheidung über die
einzelnen Berichte gelassen hat. Ein herzlicher Dank an alle Bediensteten in der Gemeinde Innichen, die regelmäßig Unterlagen
über anstehende Termine, Erläuterungen, Statistiken, Baugenehmigungen, verloren gegangene Gegenstände, usw. zur Verfügung gestellt haben.
Über die Tätigkeit des Gemeindeausschusses und über die einzelnen
Gemeinderatssitzungen berichtete Bürgermeister Dr. Josef Passler.
Geschätzt wurde von vielen Lesern dabei die verständliche Art, die
sich nicht nur auf das Wiedergeben der Beschlüsse beschränkt hat.
Ein spezieller Dank geht an Herrn Fabio Gasperini, der diese Berichte ins Italienische übersetzt hat.
Bedanken möchte ich mich aber auch bei all jenen Personen, die
über die Aktivitäten der einzelnen Vereine, Verbände und Institutionen berichtet haben. Mit Freude konnte ich feststellen, dass in
Innichen und in den Fraktionen Vierschach und Winnebach eine
rege Tätigkeit herrscht.
Ein letzter Dank geht an jene zwei Personen, die dafür sorgen, dass unser Gemeindeblatt möglichst fehlerfrei gedruckt wird. Es sind dies Anna Brugger/Ferrari und meine
Frau Irmgard Brugger/Watschinger.
Dank der Unterstützung durch die Inserenten waren wir von
Anfang an imstande, dem Informationsblatt ein gefälliges Erscheinungsbild zu geben. Nur dieser finanzielle Beitrag ermöglichte es, ein
vierfarbiges Produkt herzustellen. Für die Graphik war im ersten Jahr
Evi Gasser von der Firma Europrint aus Vahrn verantwortlich. Im zweiten und dritten Jahr oblag es den Mitarbeitern der Druckerei Tezzele
aus Leifers ein gefälliges Blatt zu formen. Seit Februar 2004 gestaltet
wiederum Evi Gasser den „Innichner“, der bei Europrint in Vahrn gedruckt wird. Vor einem Monat wurde der Auftrag mit der Firma Europrint um zwei weitere Jahre verlängert. Die erfolgreiche Zusammenarbeit wird somit in den nächsten zehn Ausgaben fortgesetzt.
Wir alle können dazu beitragen, dass das Gemeindeblatt eine interessante und Informationsquelle bleibt. Dies ist allerdings nur möglich, wenn sich möglichst viele an der Arbeit beteiligen und Berichte, Gedichte, Zeichnungen, Karikaturen, Fotos, usw. liefern. Ein
danke schön im voraus für diese Mithilfe.
Der Vizebürgermeister und Koordinator
des „Innichners“Herbert Watschinger
Introduzione
„Der Innichner“ festeggia il suo compleanno. A febbraio 2001 è apparsa la prima edizione del nostro bollettino d’informazione, oggi
Lei tiene in mano la venticinquesima pubblicazione.
A mio parere questa è la giusta occasione per ringraziare tutti coloro
che in questi cinque anni hanno accompagnato questo ambizioso
progetto. In primo luogo questo è il responsabile di redazione Dott.
Hansjörg Rogger, il quale mi ha sempre lasciato piena libertà sulle decisioni in merito ai singoli articoli. Un cordiale ringraziamento a tutti
i dipendenti del comune di San Candido, i quali regolarmente hanno
messo a disposizione contributi relativi a scadenze importanti, chiarimenti, statistiche, concessioni edilizie, oggetti smarriti, ecc.
I servizi relativi all’attività svolta da parte della Giunta comunale ed
alle singole sedute del Consiglio comunale sono stati realizzati dal
Sindaco Dott. Josef Passler. Da parte di numerosi lettori è stato al riguardo apprezzato il modo di redazione molto comprensibile, il
quale non si è limitato alla mera elencazione delle deliberazioni. Un
ringraziamento particolare và al Signor Fabio Gasperini, il quale ha
tradotto in lingua italiana tali contributi.
Desidero però ringraziare anche tutte le persone che hanno presentato articoli relativi all’attività delle singole associazioni, consorzi
ed istituzioni. Con gioia ho potuto constatare che a San Candido e
nelle Frazioni di Versicaco e Prato alla Drava regna una grande attività.
Un ultimo ringraziamento và alle due persone che fanno in modo
che il nostro bollettino d’informazione venga stampato possibilmente senza errori. Queste sono la Signora Anna Brugger/Ferrari e
mia moglie la Signora Irmgard Brugger/Watschinger.
Grazie al sostegno da parte degli inserzionisti fin dal principio siamo
stati in grado di dare al bollettino un’immagine piacevole. Solo questo contributo finanziario ha reso possibile la realizzazione di un prodotto a colori. Per la presentazione grafica, nel primo anno, era responsabile la Signora Evi Gasser della ditta Europrint di Varna. Nel
secondo e terzo anno il compito della realizzazione piacevole della rivista era responsabilità dei collaboratori della tipografia Tezzele di
Laives. Da febbraio 2004 è nuovamente la Signora Evi Gasser a formare il ”Innichner”, il quale viene stampato presso la ditta Europrint
di Varna. Un mese fa il contratto con la ditta Europrint è stato prolungato di ulteriori due anni. Questa collaborazione di successo così
prosegue per le prossime dieci edizioni.
Tutti noi possiamo contribuire affinché il nostro bollettino continui
a rimanere una fonte d’informazione interessante e formativa. Questo però è realizzabile solo se possibilmente tanti contribuiscono al
lavoro fornendo contributi, poesie, disegni, caricature, foto, ecc..
Fin d’ora ringrazio da parte mia per questo prezioso aiuto.
Il Vicesindaco e Coordinatore
dell’„Innichner“ Herbert Watschinger
Frohe Weihnachten, ein gesundes und erfolgreiches neues Jahr wünschen Ihnen der Bürgermeister,
sein Stellvertreter, die Gemeindereferenten, Gemeinderäte und die Bediensteten der Marktgemeinde Innichen
Una felice festa di Natale ed un anno 2006 ricco di salute e successi augurano il sindaco, il vice-sindaco,
gli assessori, i consiglieri comunali e tutti i dipendenti del Comune di San Candido
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ZUM GELEIT
Zum Geleit
Der Innichner
INFORMATIONEN
5 - DEZEMBER 2005
Marktgemeinde Innichen
Comune di San Candido
Pflegplatz 2
Fax 0474 91 40 99
e-mail: [email protected]
Piazza del Magistrato, 2
Fax 0474 91 40 99
e-mail: [email protected]
Parteienverkehr:
Montag bis Freitag
Donnerstag zusätzlich
Standesamt:
Montag bis Freitag
Donnerstag zusätzlich
Samstag
Gemeindepolizei:
Montag bis Freitag
Montag bis Donnerstag zusätzlich
8.45 - 12.15 Uhr
15.00 - 16.30 Uhr
8.45 - 12.15 Uhr
15.00 - 16.30 Uhr
9.00 - 11.00 Uhr
8.45 - 10.00 Uhr
15.00 - 16.00 Uhr
Telefonverzeichnis:
Bauamt
Buchhaltung
Gemeindepolizei
Melde- u. Standesamt
0474 916684 - 916685
0474 916619
0474 916620 - 916686
0474 912544 - 912542
Fax 0474 912314
Protokoll- u. Lizenzamt
0474 916683
Sekretär
0474 916622
Sekretariat
0474 912543 - 912315
Steuer- und Personalamt
0474 916682 - 912316
Gemeindebibliothek
0474 914144
Josef-Resch-Haus
0474 913507
Abwasserverband Innichen-Sexten
0474 916622
Erscheinungstermine
Gemeindeblatt
Orario per il pubblico:
da lunedì a venerdì
giovedì inoltre
Ufficio stato civile:
da lunedì a venerdì
giovedì inoltre
sabato
Polizia municipale:
da lunedì a venerdì
da lunedì a giovedì inoltre
Elenco telefonico:
Ufficio tecnico
Ufficio contabilità
Polizia municipale
Ufficio anagrafe e stato civile
Ufficio protocollo e licenze
Segretario
Ufficio segreteria
Ufficio tributi e personale
Biblioteca comunale
Centro Culturale Josef Resch
Consorzio per lo smaltimento delle
acque di scarico San Candido-Sesto
ore 8.45 - 12.15
ore 15.00 - 16.30
ore 8.45 - 12.15
ore 15.00 - 16.30
ore 9.00 - 11.00
ore 8.45 - 10.00
ore 15.00 - 16.00
0474 916684 - 916685
0474 916619
0474 916620 - 916686
0474 912544 - 912542
Fax 0474 912314
0474 916683
0474 916622
0474 912543 - 912315
0474 916682 - 912316
0474 914144
0474 913507
0474 916622
www.gemeinde.innichen.bz.it
Date d’uscita del bollettino
d’informazione
"Der Innichner" erscheint fünfmal im Jahr:
Mitte Februar
Mitte April
Mitte Juni
Mitte Oktober
Mitte Dezember
Redaktionsschluss
20. Jänner
20. März
20. Mai
20. September
20. November
Kostenlose Zusendung an alle Innichner Haushalte
und an Interessierte
Il bollettino comunale esce cinque volte all’anno:
metà febbraio
metà aprile
metà giugno
metà ottobre
metà dicembre
chiusura redazionale
20 gennaio
20 marzo
20 maggio
20 settembre
20 novembre
Spedizione gratuita a tutte le famiglie di San Candido
ed interessati
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www.comune.sancandido.bz.it
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
Bürgermeister/sindaco
Dr. Josef Passler:
Montag, Mittwoch und Freitag
von 9 – 12 Uhr
Lunedì, mercoledì e venerdì
dalle ore 9 alle ore 12
Vizebürgermeister/vicesindaco
Herbert Watschinger und
Gemeindereferenten/ed assessori:
Telefonische Terminvereinbarung
im Sekretariat der Gemeinde:
Tel. 0474 912543
Appuntamenti possono essere
fissati presso l’ufficio segreteria:
tel. 0474 912543
Impressum – Indice
Eigentümer und Herausgeber:
Gemeinde Innichen
Registriert beim Landesgericht Bozen
mit Dekret Nr. 20 vom 4.12.2000
Verantwortlicher Direktor im Sinne
des Pressegesetzes: Dr. Hansjörg Rogger
Zusammenstellung und Koordination:
Herbert Watschinger
Gestaltung und Druck: Europrint - Vahrn
Auflage: 2000 Stück
Abgabe Unterlagen:
Sekretariat der Gemeinde Innichen
Editore e proprietario:
Comune di San Candido
Registrato presso il Tribunale di Bolzano
con decreto n. 20 del 4.12.2000
Direttore responsabile ai sensi della legge
stampa: Dott. Hansjörg Rogger
Composizione e coordinazione:
Herbert Watschinger
Fotocomposizione e stampa:
Europrint - Varna
Tiratura:
2000 copie
Consegna materiale:
segreteria del comune
Inhalt - Indice
INHALTSVERZEICHNIS
Sprechstunden
Orari di ricevimento
Wo kann man den hier skifahren? 50 Jahre Liftanlagen am Haunold .............. 6
Dov´è che si scia qui? I 50 ani degli impianti di risalita sui Baranci .................. 8
Interview mit dem Präsidenten der Haunold AG Franz Senfter ......................10
Gemeindeausschuss............................................................................................15
Giunta Comunale ..............................................................................................16
Baukonzessionen – concessioni edilizie ............................................................19
ICI – Gemeindeimmobiliensteuer ....................................................................22
Müll – rifiuti ......................................................................................................25
Wie gut ist die Luft in Innichen? ......................................................................27
Quale qualità ha l’aria a San Candido?..............................................................28
Fundbüro – ufficio oggetti smarriti ....................................................................30
Gemeindebibliothek ..........................................................................................32
ELKI Hochpustertal – Centro Genitori-Bambini Alta Pusteria ......................33
Ice is … “cool” ..................................................................................................35
AVS Handball: Erfolgreicher Start in die neue Saison ....................................37
Überblick über die Herbstsaison des Fußballclubs Innichen ............................38
Staatsmeistertitel im Handball ..........................................................................40
Spiel und Spaß in Winnebach ..........................................................................40
Jugenddienst Hochpustertal: Spieletage – Auftanken ......................................41
Musikkapelle Innichen: Jahresrückblick – Cäcilienfeier –
Ehrung Josef Ploner............................................................................................42
Helm-Juchiza......................................................................................................45
Laternenumzug im Kindergarten Innichen ......................................................46
Marco Concin ....................................................................................................47
Naturparkhaus Toblach: Jahresrückblick ..........................................................48
Verteilung von Christbäumen – Distribuzione di alberi da Natale ..................49
Soldatenfriedhof ................................................................................................50
Einweihung des Mehlhofkirchls ........................................................................51
Überschwemmungskatastrophe 1966 – fünfte Folge ........................................53
CIPRA-Hauptpreis für die „Selbstverwaltete Volksbefragung“ ........................56
Bauwut oder Baukultur ......................................................................................57
Verbraucherberatung in Innichen – Citybus in Bruneck ..................................59
33
E-Mail Gemeindeblatt:
e-mail bollettino d’informazione:
48
[email protected]
42
Redaktionsschluss dieser Ausgabe:
20. November 2005
Redaktionsschluss nächste Ausgabe:
20. Jänner 2006 (erscheint Mitte Februar)
Chiusura redazionale di questo numero:
20 novembre 2005
Chiusura redazionale del prossimo numero:
20 gennaio 2006 (pubblicazione metà febbraio)
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Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
TITELGESCHICHTE
Wo soll man
denn hier
skifahren?
A
m 6. Jänner 1956 wurde in Innichen am Haunold
der erste Einmann-Sessellift eröffnet. Ausgerechnet in diesem Winter fehlte der Schnee. An ein
Skifahren war überhaupt nicht zu denken. Die zur
Eröffnung eingeladenen Vertreter deutscher Reiseveranstalter wunderten sich aber auch über die Tatsache, dass
zwar ein Sessellift gebaut worden ist, allerdings keine Piste ins Tal
führte. Wo sollte man denn skifahren? Die Innichner begründeten dies damit, dass zuerst einmal die Gäste kommen sollen und
man dann schon eine Piste anlegen wird!
Schon im Winter 1948 gab es in Innichen eine erste Aufstiegs-
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hilfe. Damals zogen man mittels einer Winde einen Schlitten am
Sonnenhang bis unterhalb des Bauernhofes Pircher und später
weiter westlich bis zum Innichberger Hof Gutmann. Im Schlitten
wurden je Fahrt bis zu 15 Personen transportiert, die dann den
Hang hinunterfahren konnten. Der Widerstand der Bauern, die
Mist auf den Schnee streuten, und die Sonneneinstrahlung sorgten dafür, dass nach einem neuen Standort Ausschau gehalten
wurde.
Die Innichner Wirte, allen voran Franz Ortner vom Parkhotel
Sonnenparadies, Josef Kühebacher vom Hotel Weißes Rössl, Karl
Wachtler vom Hotel Post und Alfredo Benincasa vom Hotel
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
Grauer Bär waren die Pioniere bei der Realisierung des Sesselliftes. Diese vier Betriebe finanzierten durch freiwillige Zahlungen an die Kurverwaltung Innichen knapp ein Drittel der
33,5 Millionen Lire teuren Anlage. 15 Millionen Lire erhielt
die Kurverwaltung als Verlustbeitrag von der Region TrentinoSüdtirol, der Rest wurde von den anderen Innichner Beherbergungsbetrieben und den Kaufleuten finanziert.
In Betrieb gehen sollte der Sessellift um Weihnachten 1955,
da man viele Gäste und Sportler erwartete, die vor oder
während der VII. Olympischen Winterspiele (vom 26. Jänner
bis 5. Februar 1956 in Cortina d’Ampezzo) ein billigeres Quartier in der näheren Umgebung suchten. Aus diesem Grund
bauten einige örtliche Beherbergungsbetriebe sogar eine Zentralheizung ein. Die Erwartungen wurden aufgrund des
Schneemangels und der viel geringeren Anzahl an interessierten Besuchern nicht erfüllt.
Trotz dieses schwierigen Starts wurde am Haunold kräftig investiert. Beim Bau des Sesselliftes wurde neben der Bergstation
auch eine Hütte errichtet, an deren Stelle seit 1981 heute be-
TITELGESCHICHTE
50 Jahre Liftanlagen
am Haunold in Innichen
stehende Haunoldhütte steht. Die Verbreiterung der Holzriese
und die Anlegung einer Weide unterhalb der Bergstation ermöglichten es den Sportbegeisterten, ohne größere Schwierigkeiten ins Tal zu fahren. Weitere Skilifte und die dazugehörenden Pisten erhöhten in den folgenden Jahrzehnten das Angebot des Skigebietes unterhalb des Haunolds.
Vor allem der Bau des Doppelsesselliftes im Jahre 1978, die Errichtung der Kompaktschneeanlage in den achtziger Jahren
und die 1995 konstruierte kuppelbare Vier-Personen-Sesselbahn erhöhten die Attraktivität des ortsnahen Skigebietes.
Die im Sommer 2003 erstmals aufgestellte Funbob-Bahn vervielfachte die Fahrten in der warmen Jahreszeit.
Heute beschäftigt die Haunold AG sechs Jahresangestellte.
Dazu kommen im Winter 15 und im Sommer fünf Saisonsarbeiter. Der Umsatz betrug im Geschäftsjahr 2004-2005 insgesamt 1.815.000,00 Euro. Mit der Sesselbahn wurden im Sommer 2005 115.795 (+ 66.431 Talfahrten mit dem Funbob) und
im Winter 2004/05 621.506 Fahrten erzielt.
Herbert Watschinger
Mit dem Sessellift auf 1.500
Meter Meereshöhe (1957)
A 1.500 metri di altitudine in
seggiovia (1957)
Mit der “Penne” musste immer wieder Schnee vom
Wald zu den Auffahrtsspuren gebracht werden (1970)
La „Penne“ serviva a portare la neve dal bosco al
Tracciato di risalita (1970)
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Der Innichner
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TITELGESCHICHTE
Dov’è che
si scia qui?
I
l 6 gennaio 1956 fu inaugurata la prima seggiovia monoposto dei Baranci. Proprio in quell’inverno non volle nevicare. A sciare, neanche pensarci. Però i rappresentanti
di diversi operatori turistici tedeschi, invitati all’inaugurazione, si meravigliarono anche del fatto che fosse sì stata
costruita una seggiovia, ma che non ci fosse alcuna pista! Dov’era che si sciava? Gli abitanti di San Candido non si fecero
prendere alla sprovvista e risposero che prima dovevano venire
i turisti, e poi la pista si sarebbe fatta!
A San Candido già nell’inverno 1948 vi era un marchingegno
per risalire la pista: con l’aiuto di un verricello una slitta veniva
tirata lungo il pendio soleggiato fino sotto al maso Pircher, e poi
più a ovest fino al maso Gutmann sul Monte San Candido. La
slitta trasportava fino a 15 persone che poi riscendevano allegramente sugli sci. Ma l’opposizione dei contadini, che spargevano letame, e l’esposizione al sole fecero sì che si cercò una
nuova sede.
Furono gli albergatori di San Candido, primi fra tutti Franz Ortner dell’Hotel Sole Paradiso, Josef Kühebacher dell’Hotel Cavallino Bianco, Karl Wachtler dell’Hotel Posta e Alfredo Benincasa dell’Hotel Orso Grigio, i promotori della realizzazione
della seggiovia. Versando di propria iniziativa del denaro all’amministrazione turistica di San Candido le quattro aziende finanziarono per ca. un terzo l’impianto che costava 33,5 milioni di
Eisstockschießturnier im Winter 1968
Torneo di birilli su ghiaccio nell’inverno 1968
Der Lärchenlift mit der
Skiwiese (ca. 1966)
Lo skilift “Lärchen” con
il campo di sci (ca.
1966)
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Der Innichner
I 50 anni degli impianti di
risalita sui Baranci a San Candido
Lire. La regione Trentino-Alto Adige contribuì con 15 milioni,
e il resto fu finanziato da altre strutture ricettive e dai negozianti
di San Candido.
La seggiovia avrebbe dovuto iniziare la sua attività nel Natale
1955: infatti ci si aspettava che prima e durante i 7. Giochi
Olimpici invernali (dal 26 gennaio al 5 febbraio 1956 a Cortina
d’Ampezzo) molti spettatori e atleti avrebbero cercato un alloggio più economico nei dintorni. Per questo motivo alcuni alberghi installarono perfino un riscaldamento centralizzato. Ma a
causa della scarsità di neve e del numero molto basso di interessati le aspettative furono deluse.
Nonostante gli inizi difficili si continuò ad investire ai Baranci.
Con l’apertura della seggiovia accanto alla stazione a monte si
costruì una baita, sostituita nel 1981 dal Rifugio Baranci, aperto
ancora oggi. L’ampliamento della pista “Holzriese” e la disposizione di un prato al di sotto della stazione a monte fecero sì che
tutti gli entusiasti dello sci potessero scendere a valle facilmente. Nei decenni seguenti ulteriori skilift e le relative piste
ampliarono l’offerta nel comprensorio ai piedi dei Baranci.
La costruzione della seggiovia biposto nel 1978, l’installazione
di un impianto per l’innevamento programmato negli anni 80 e
la seggiovia quattroposti ad agganciamento inaugurata nel 1995
contribuirono ad aumentare la popolarità delle piste vicine al
paese. La pista Funbob, montata per la prima volta nell’estate
2003, ha moltiplicato le corse anche nella stagione calda.
Oggi la Haunold SpA impiega sei dipendenti annuali, a cui si
aggiungono 15 dipendenti stagionali d’inverno e cinque d’estate. Il volume d’affari nell’anno d’esercizio 2004-2005 è stato
di 1.815.000,00 Euro. La seggiovia nell’estate 2005 ha compiuto
115.795 salite (+ 66.431 discese in Funbob), nell’inverno
2004/05 621.506 salite.
Herbert Watschinger
Ein Sonnenbad bei der
Haunoldhütte (1957)
Bagno di sole al Rifugio
Baranci (1957)
Ansichtskarte aus dem Jahre 1971
Cartolina del 1971
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TITELGESCHICHTE
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Der Innichner
TITELGESCHICHTE
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Ein Blick in die Zukunft
Interview mit dem Präsidenten
der Haunold AG Franz Senfter
der, einschließlich der Verpflegung
Herr Senfter, bei der
und Beschäftigung vor und nach
Verwaltungsratssitzung vom 7.
dem Skikurs.
Oktober wurden Sie für die
kommenden drei Jahre als
Viele junge Rennläufer und
Präsident der Haunold AG
deren Trainer beneideten in
bestätigt. Was möchten Sie in
der Vergangenheit immer
dieser Zeit erreichen?
wieder den örtlichen
Das Skigebiet Haunold liegt in einer
Wintersportverein wegen der
sehr günstigen Lage am südlichen
großzügigen
Ortsrand von Innichen. Deshalb
Trainingsmöglichkeiten. Wird
muss es uns gelingen, den sichtbaren
sich diesbezüglich in Zukunft
Bereich an der Talstation der Sesseletwas ändern?
bahn einladender zu gestalten. Der
Es war uns am Haunold immer ein
erste Kontakt ist sehr wichtig und
Anliegen, unseren Nachwuchsfahsoll dazu animieren, mehr vom Skirern gute Trainingsmöglichkeiten zu
und Wandergebiet am Haunold zu
bieten und auch Rennen durchzusehen.
führen. Durch die neue leichte TalBereits das vor einigen Jahren in Aufabfahrt erhält die „Weiboriese“ eine
trag gegebene Entwicklungskonzept
neue Funktion. Ich kann mir nämhat dies klar zum Ausdruck gebracht.
lich vorstellen, dass gerade diese
In der Zwischenzeit konnte ein erster
Piste in Zukunft verstärkt für TraiAnfang in diese Richtung gemacht
ningszwecke benutzt werden kann.
werden. Auch der Neubau des GaFür das Slalomtraining reicht der
stronomiebetriebes der Fam. KerStreckenabschnitt von der Talstaschbaumer fügt sich positiv in diese
Franz Senfer, Präsident der Haunold AG
tion des Doris-Liftes, für das RiesenÜberlegungen ein.
Franz Senfter, presidente della Haunold spa
torlauf- und Super-G-Training kann
Der Bereich der Talstation soll die
dann auch noch die Doris-Piste daFunktion einer Skiarena erhalten, wo
der Kunde alle Dienstleistungen in einer ansprechenden und zugenommen werden. Der Hang oberhalb der Pension Villa
geordneten Umgebung erhält. Dies gilt sowohl für den Bereich Waldheim bietet außerdem einen großzügigen Auslauf. Ich bin
rund um die Talstation bis hinauf zum Sportzentrum mir sicher, dass die Kinder und Jugendlichen diese Pisten der
Erschbaum. Die Ansprüche haben sich in den letzten Jahren derzeit benutzten Untertal-Piste vorziehen werden. Sie befingeändert, wir müssen darauf reagieren. Schon beim ersten Kon- den sich plötzlich mitten im Geschehen, was den Spaß am Skitakt muss jeder erkennen, dass er in ein Familienskigebiet ein- fahren steigert.
tritt.
Was passiert dann mit dem Untertal-Lift und der
dazugehörenden Piste?
Familien und dabei vor allem die Kinder haben
Wir sind dabei, nach der sinnvollsten Lösung zu suchen. Tatsabesondere Bedürfnisse, kann das Skigebiet am
che ist, dass der Lift im Jahr 2007 vierzig Jahre alt wird und desHaunold diesen Anforderungen gerecht werden?
Wir bewegen uns in diese Richtung. Durch das begrenzte Ange- halb neu gebaut werden muss. Die künftige Nutzung dieses Arebot an Pisten werden wir das Hauptaugenmerk immer auf die als könnte Richtung Erlebnispark gehen, der in einer ersten
Zielgruppe der Familien und Kinder legen. Dies auch im Ein- kleinen Version bereits angelegt worden ist.
klang mit den Innichner Beherbergungsbetrieben. So sind wir
derzeit dabei, im unteren Bereich der Talabfahrt eine neue – Stimmt es, dass es auch für den Doris- und Lärchenlift
sehr leichte – Piste für die Anfänger zu bauen. Es ist ab heuer Pläne gibt?
möglich, auch weniger guten Skifahrern eine komplette Tal- In diesem Zusammenhang kann ich vorerst nur sagen, dass wir
fahrt ohne größere Schwierigkeiten anzubieten. Dies wird vor bereits die Genehmigung erhalten haben, die Piste auf der Lärallem für die Skischule eine Erleichterung sein. Das letzte Teil- chenwiese Richtung Talstation des Dorisliftes zu verbreitern.
stück über die „Weiboriese“ stellte für nicht wenige Anfänger Dies könnte dazu führen, dass der Lärchenlift abgebaut und ein
eine große Überwindung dar. Gefordert ist die Skischule aber neuer leistungsfähiger Lift – evtl. auch ein Sessellift – künftig
auch im Bezug auf eine noch umfassendere Betreuung der Kin- beide Pisten versorgen wird. Der Bau eines Sesselliftes würde
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Der Innichner
zwei Vorteile mit sich bringen; zum einen könnten die beiden
Unterführungen entfernt werden, zum anderen wird zusätzlicher Platz für die Skifahrer geschaffen, da auch die Auffahrtsspuren wegfallen.
Am Haunold tummeln sich nicht nur Skifahrer. Gibt es
auch Pläne für die Rodler oder Winterwanderer?
Die Winterrodelbahn am Haunold ist für viele mehr als ein Geheimtipp. Wir müssen bestrebt sein, jenen Personen, die den
Start der Rodelbahn zu Fuß erreichen wollen oder zur Haunoldhütte wandern einen neuen Gehweg anzubieten. Die gleichzeitige Nutzung als Wanderweg und Rodelbahn ist nicht ungefährlich. Immer beliebter wird auch die Wanderung über den vor einigen Jahren errichteten Weg Richtung „Laner“ und weiter
über die Schmiedlwiese zu den Wasserstuben und zur Jorahütte.
Leider nutzen nicht allzu viele Langläufer die Höhenloipe zur
Schmiedlwiese.
Im Jahr 1980 erhielt Rudolf Krautgasser mittels
Vertrag das Recht eingeräumt, die Haunoldhütte zu
errichten und dreißig Jahre lang zu betreiben. Dieser
Vertrag verfällt in einigen Jahren. Was passiert dann?
Mit Rudolf Krautgasser sind wir seit einiger Zeit am Überlegen, was mit der Haunoldhütte passieren soll. Dank der guten
Führung ist die Hütte auch heute noch die wichtigste Einkehrstätte am Haunold. Es lässt sich aber nicht verleugnen,
dass sich die Bedürfnisse in den 25 Jahren seit dem Bau verändert haben. Wollen wir weiterhin ein erfolgreiches Familienskigebiet bleiben, dann muss auch die neue Haunoldhütte
über entsprechende Einrichtungen und Infrastrukturen verfügen. Ich bin mir sicher, dass wir schon in den nächsten Monaten mit Rudolf Krautgasser diesbezüglich konkrete Schritte
planen.
Wir haben bisher nur über das Skigebiet Haunold
gesprochen. Der Haunold ist aber auch ein
Wandergebiet.
Mit der vor drei Jahren gebauten Funbob-Bahn konnte die Attraktivität im Sommer schlagartig gesteigert werden. Mit einem
Umsatz über 500.000 Euro werden inzwischen knapp 30 % des
Gesamtumsatzes im Sommer erzielt. Vor der Inbetriebnahme
der Funbob-Bahn waren es bescheidene 9 %. Die Sesselbahn ist
aber immer mehr Ausgangspunkt für Wanderungen zur Ganraste, zum Haunoldköpfl oder gar ins Innerfeldtal. Dank der begonnenen und zum Teil schon abgeschlossenen Arbeiten des
Amtes für Naturparke und der Forstverwaltung wurden einige
Wanderwege wieder aufgewertet. So bietet sich den Wanderern
nunmehr ein schöner Abstieg über den „Ölberg“ an. Auch die
Rundwanderung von der Haunoldhütte über Laner und die
Schmiedlwiese zur Jorahütte wird immer beliebter.
Bei Ihrem Amtsantritt am 13. April 1993 haben Sie
drei Ziele formuliert: den Bau der Sesselbahn, die
Grundregelung und die Diskussion über die
Eingliederung der Haunold-Lifte GmbH in die
Helmbahnen AG. Während der erste Punkt bereits
1995 erledigt war und der zweite Punkt fast
abgeschlossen ist, hat sich bei Punkt drei nicht allzu
viel getan.
Es stimmt, schon damals lag es mir am Herzen, alle Aufstiegsanlagen in einer Gesellschaft zu vereinen. Eine Hürde auf dem
Weg dorthin haben wir gemeistert. Sowohl die Liftanlagen am
Haunold, als auch auf der Rotwand werden inzwischen von
einer AG geführt. Wir haben also überall Aktiengesellschaften.
Dies erleichtert sicherlich einen künftigen Zusammenschluss.
Dieses Ziel habe ich bis heute nicht aus den Augen verloren.
Das Interview führte Herbert Watschinger
Mit der Vierer-Sesselbahn
Richtung Haunold-Massiv
Verso il massiccio dei Baranci
sulla seggiovia quadriposto
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TITELGESCHICHTE
5 - DEZEMBER 2005
Der Innichner
TITELGESCHICHTE
5 - DEZEMBER 2005
Mit viel Schwung
dem Dorf entgegen
Di corsa verso il
paese
Uno sguardo al futuro
Intervista con il presidente della
Haunold SpA Franz Senfter
Signor Senfter, l’assemblea del consiglio
d’amministrazione del 7 ottobre La ha confermata
presidente della Haunold SpA per i prossimi tre anni.
Quali sono i Suoi obiettivi per questo periodo?
Il comprensorio sciistico dei Baranci si trova in una posizione
estremamente favorevole, al limitare sud del paese di San Candido. Dobbiamo però riuscire a dare alla zona visibile attorno alla
stazione a valle della seggiovia un aspetto più invitante. Il primo
contatto è fondamentale, e deve invogliare a scoprire tutta la
zona sciistica ed escursionistica dei Baranci.
Questo concetto è stato espresso chiaramente già nel progetto di
sviluppo commissionato qualche anno fa. Nel frattempo abbiamo
iniziato a lavorare in questa direzione. La costruzione della nuova
struttura della fam. Kerschbaumer si inserisce in modo positivo in
questo disegno.
La zona attorno alla partenza della seggiovia deve acquisire la funzione di un’arena dello sci che offre all’utente tutti i servizi in un
ambiente piacevole e strutturato. Il discorso si estende dall’area
circostante la stazione a valle fino al Centro Sportivo Erschbaum.
Le esigenze negli ultimi anni sono cambiate, e noi dobbiamo adeguarci. Già al primo impatto l’utente deve riconoscere che sta
entrando in una zona sciistica orientata alle famiglie.
Le famiglie, ed in particolare i bambini, hanno esigenze
particolari: il comprensorio sciistico dei Baranci le può
soddisfare?
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Ci stiamo muovendo in questa direzione. A causa dell’offerta di
piste limitata, ci concentreremo sempre soprattutto sul target rappresentato dalle famiglie e dai bambini, in sintonia con le strutture alberghiere di San Candido. Così, attualmente, nella parte
inferiore della discesa a valle stiamo costruendo una nuova pista
molto facile per i principianti. Da quest’anno potremo proporre
anche agli sciatori meno esperti una discesa a valle completa
senza tratti particolarmente difficili. Sarà un sollievo specialmente per la scuola di sci. Infatti l’ultima parte, la „Weiboriese“,
per molti principianti rappresenta un ostacolo considerevole. La
scuola di sci inoltre deve offrire un’assistenza ancora più completa
ai bambini, che comprenda i pasti ed attività anche prima e dopo
il corso di sci.
Molti giovani atleti ed i loro allenatori in passato
hanno spesso invidiato l’Associazione Sport Invernali
locale per le generose opportunità di allenamento. A
questo proposito in futuro sono previsti cambiamenti?
Per noi ai Baranci è sempre stato fondamentale sia offrire ai giovani atleti ottime opportunità di allenamento, che svolgere gare.
Grazie alla nuova discesa a valle facile, la “Weiboriese” acquista
una funzione nuova. Infatti immagino che in futuro proprio questa pista potrà essere usata maggiormente per l’allenamento. Per
lo slalom speciale è sufficiente il tratto di pista che parte dalla stazione a valle dello skilift „Doris“, mentre per il gigante e il super
G si può aggiungere tutta la pista “Doris”. Il pendio al di sopra
Der Innichner
della Pensione Villa Waldheim rappresenta inoltre un’ampia
pista d’arrivo. Sono sicuro che i bambini ed i ragazzi preferiranno
questa alla pista “Untertal” utilizzata attualmente. Improvvisamente si troveranno là dove c’è movimento, il che aumenterà il
divertimento.
E che cosa accadrà allo skilift „Untertal“ e alla relativa
pista?
Attualmente stiamo cercando la soluzione migliore. Il fatto è che
lo skilift nel 2007 compirà quarant’anni, per cui dovrebbe essere
costruito a nuovo. Uno sfruttamento futuro dell’area potrebbe andare in direzione di un parco giochi avventura come quello che
abbiamo già realizzato in una prima versione ancora limitata.
È vero che ci sono progetti in cantiere anche per gli
skilift „Doris“ e „Lärchen“?
Attualmente a questo proposito posso dire soltanto che abbiamo
ottenuto l’autorizzazione ad ampliare la pista sul prato „Lärchen“
verso la stazione a valle dello skilift „Doris“. Ciò potrebbe consentire di smantellare lo skilift „Lärchen“ per realizzarne uno
nuovo con una portata maggiore – eventualmente una seggiovia
– che servirebbe entrambe le piste. La costruzione di una seggiovia avrebbe due vantaggi: da un lato si potrebbero rimuovere i due
sottopassaggi, dall’altro, eliminando i tracciati di risalita, si creerebbe più spazio per gli sciatori.
struzione della pista di Funbob tale quota raggiungeva solo il 9 %.
La seggiovia inoltre sempre più spesso diventa il punto di partenza
di escursioni alla Pausa Ganda, alla Piccola Rocca dei Baranci o
perfino in Val Campo di Dentro. Grazie ai lavori dell’Ufficio dei
Parchi Naturali e dell’amministrazione forestale, iniziati ed in
parte già completati, alcuni sentieri sono stati rivalutati. Così ad
esempio ora gli escursionisti godono di una splendida discesa sul
„Calvario“. Anche il percorso circolare dal Rifugio Baranci a
Laner, ai Prati Ferrara e al Rifugio Jora è sempre più apprezzato.
Alla Sua entrata in carica, il 13 aprile 1993, Lei ha
formulato tre obiettivi: la realizzazione della seggiovia,
la regolarizzazione per quanto riguarda i terreni e la
discussione relativa ad un incorporamento della
“Impianti di Risalita srl” nella Funivie Monte Elmo SpA.
Mentre il primo punto è stato completato già nel 1995
e il secondo è ormai quasi perfezionato, per quanto
riguarda il terzo non ci sono grandi novità.
È vero, già allora davo molta importanza all’unione di tutti gli impianti di risalita in un’unica società. Uno degli ostacoli a questo
proposito nel frattempo lo abbiamo superato. Sia gli impianti dei
Baranci che quelli della Croda Rossa ora sono gestiti da SpA. Disponiamo quindi ovunque di società per azioni, il che facilita considerevolmente un’unione futura. È un obiettivo che non ho ancora perso di vista.
L’intervista è stata condotta da Herbert Watschinger
I Baranci non sono frequentati solo da sciatori. Ci sono
progetti anche per chi preferisce lo slittino o le
escursioni invernali?
La pista per slittini dei Baranci è uno svago apprezzato da molti. Il
nostro obiettivo deve essere quello di offrire un nuovo sentiero
dedicato a chi vuole raggiungere la partenza della pista oppure il
Rifugio Baranci a piedi. L’utilizzo contemporaneo della strada sia
come sentiero che come pista da slittini infatti non è privo di pericoli. Anche il sentiero costruito pochi anni fa verso „Laner“ che
prosegue poi sul Prato Ferrara passando dai serbatoi dell’acqua
fino al Rifugio Jora è diventato molto popolare. Purtroppo sono
pochi i fondisti che sfruttano la pista in altitudine del Prato Ferrara.
Nel 1980 un contratto ha conferito a Rudolf
Krautgasser il diritto di costruire il Rifugio Baranci e di
gestirlo per trent’anni. Tra pochi anni il contratto
scadrà. Cosa succederà dopo?
Già da tempo assieme a Rudolf Krautgasser stiamo riflettendo sul
futuro del Rifugio Baranci. Grazie alla buona gestione il rifugio
ancora oggi è la struttura più importante del comprensorio. Però
non si può negare che le esigenze, nei 25 anni dalla costruzione,
sono cambiate. Se anche in futuro intendiamo mantenere il nostro successo come comprensorio orientato alle famiglie, allora
anche il nuovo Rifugio Baranci dovrà disporre di strutture adeguate. Sono sicuro che già nei prossimi mesi, assieme a Rudolf
Krautgasser, potremo predisporre disposizioni in merito.
Finora abbiamo parlato solo della zona sciistica dei
Baranci. Ma i Baranci sono anche una zona
escursionistica.
Con la pista di Funbob costruita tre anni fa, l’attrattività dei Baranci nella stagione estiva è aumentata in modo repentino. Con
un fatturato di oltre 500.000 Euro attualmente quasi il 30 % del
volume d’affari complessivo è realizzato d’estate. Prima della co-
Wo
soll
man denn
hier skifahren?
50 Jahre Liftanlagen
am Haunold in Innichen
Das von Herbert Watschinger verfasste Buch kann ab
19. Dezember 2005 kostenlos bei der Kassa der HaunoldLifte abgeholt werden.
Il libro di Herbert Watschinger può essere richiesto gratuitamente dal 19 dicembre presso la cassa degli impianti di risalita
Baranci.
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TITELGESCHICHTE
5 - DEZEMBER 2005
Der Innichner
Beschlüsse des Gemeindeausschusses
im Zeitraum 12. September – 7. November 2005 (Auswahl)
Im angegebenen Zeitraum ist der Gemeindeausschuss zu acht Sitzungen zusammengetreten und hat dabei neben vielen Besprechungen über alle anstehenden Probleme allgemeiner Natur 54 Beschlüsse gefasst. Die wichtigsten Beschlüsse betreffen:
Geförderter Wohnbau:
An vier Familien bzw. Einzelpersonen konnte in der Erweiterungszone „Schublaue“ in Obervierschach Baugrund für die Errichtung
eines Eigenheimes zugewiesen werden, nämlich an das Ehepaar Johann Burgmann - Renate Mair, an Herrn Helmut Feichter, an
Herrn Franz Watschinger sowie an das Ehepaar Manfred Watschinger - Elisabeth Burger. Von den ursprünglich elf Bewerbern haben
sechs auf eine Grundzuweisung verzichtet. Somit bleibt noch ein
gefördertes Baulos für die Errichtung von fünf Wohnungen frei. Interessierte können im Juli 2006 wieder um die Zuweisung eines Baugrundes in dieser Zone ansuchen.
Nachdem sich auf Grund dieser Verfügung der Landesregierung die
Anzahl der Nutzer im Vergleich zum vorigen Jahr mehr als verdreifacht hat, reichen Küche und Personalstand (eine Köchin) nicht
aus, um den Dienst abdecken zu können. Nach Einholen von Angeboten wurde die Fa. Dapoz Marco & Co K.G. von Innichen
(Pächterin des Restaurants im Erlebnisbad) mit der Zubereitung
und Lieferung der Essen für die Schüler beauftragt. Pro Menü, welches aus einer Vorspeise oder Hauptspeise mit Beilagen und einer
Nachspeise bestehen muss, erhält der Auftragnehmer 6,00 Euro.
Die Gesamtkosten für die Durchführung des Schulausspeisungsdienstes, welche sich für das Schuljahr 2005/06 auf ca. 115.500,00
Euro belaufen dürften, werden folgendermaßen gedeckt:
40% durch Beitrag des Landes,
40% durch Beiträge der Eltern (statt der vorgesehenen 50%),
20% durch Zuschuss der Gemeinde (statt der vorgesehenen 10%).
Reinigungsarbeiten in den Kindergärten:
Den Ehepaaren Siegfried Ploner - Elfriede Schneider und Luciana
Mazza - Biagio Di Napoli wurde das geförderte Baulos G1 in der Erweiterungszone „Außerfraus“ in Innichen zugewiesen.
Trinkwasserversorgung:
Bekanntlich müssen im Einzugsbereich der Quellen, die als Trinkwasser genutzt werden, Schutzgebiete (Kategorie A, B und C) ausgewiesen werden, in denen zum Schutze vor Verunreinigung des
Wassers, je nach Kategorie, mehr oder weniger strenge Bestimmungen und Auflagen eingehalten werden müssen. Diese Schutzgebiete
werden auf Grund eines von einem Experten zu erstellenden hydrogeologischen Gutachtens vom Amt für Gewässernutzung ausgewiesen.
Da die Bewirtschaftung der Gründe innerhalb der Schutzgebiete je
nach Kategorie mehr oder weniger eingeschränkt ist, erhalten die
Eigentümer der betroffenen Gründe eine jährliche Entschädigung.
Mit der Erstellung dieses hydrogeologischen Gutachtens der Wasserschutzgebiete im Bereich der Quellen „Schneider Wasserle“,
„Mühlbach Brandl 1, 2 und 3“ in Winnebach wurde das Büro für angewandte Geologie Schmidt & Pircher mit Sitz in Lana betraut
(Honorar: 5.030,00 Euro + Mehrwertsteuer).
Zäune:
Herr Hubert Rainer aus Winnebach wurde mit der Errichtung eines
Holzzaunes in verschiedenen Ortsbereichen (südlicher Teil der
Freisinger Straße, Schattenweg, Kinderspielplatz im Pumes u.a.) betraut, wobei das dafür notwendige Holz von der Gemeinde zur Verfügung gestellt wird. Für das Schneiden des Holzes und die Arbeiten
zur Errichtung der Zäune ist eine Gesamtausgabe in Höhe von
15.000,00 Euro vorgesehen.
Kindergärten und Schulen:
Schulausspeisung:
Bekanntlich hat die Landesregierung verfügt, dass ab dem laufenden Schuljahr 2005/06 alle Schüler den Schulausspeisungsdienst in
Anspruch nehmen können. Dieser Dienst ist jedenfalls von der Gemeinde zu organisieren, kann aber von der Gemeinde direkt oder
über entsprechende Vereinbarungen von Dritten geführt werden.
Bisher wurden die Reinigungsarbeiten in den Kindergärten zum allergrößten Teil von den Kindergartenassistentinnen durchgeführt.
Wie Sie aus der Presse erfahren haben, hat die Landesregierung verfügt, dass diese Arbeiten (mit Ausnahme der Aufräumung der
Gruppenräume) nun von den Gemeinden übernommen werden
müssen. Dies ist jedoch nur möglich, wenn das Arbeitsausmaß einiger Gemeindebediensteter mit Teilzeitbeschäftigung erhöht bzw. zusätzliches Personal eingestellt wird. Nach Rücksprache mit dem betroffenen Personal wurde folgende Regelung getroffen:
• das Arbeitsausmaß von Frau Giovanna Viola Carmellini (Gemeindebedienstete im Kindergarten von Innichen) wird von
82% auf 93,84% erhöht;
• Frau Thekla Weitlaner/Passler, die bisher für die Reinigung des
Erdgeschoßes des Rathauses zuständig war, übernimmt die Reinigung der Bibliothek und einen Teil der Reinigungsarbeiten im
Kindergarten von Innichen, und ihr Arbeitsausmaß wird von derzeit 50% auf 57,66% erhöht;
• Frau Monika Gutwenger/Feichter ist nun für die Reinigung des
gesamten Rathauses zuständig; ihr Arbeitsausmaß wird von derzeit 50% auf 78,95% erhöht;
• für die Reinigungsarbeiten im Kindergarten von Winnebach wird
Frau Notburga Watschinger/Trojer neu eingestellt, und zwar mit
einem Teilzeitauftrag von 20% (7,5 Wochenstunden).
Kanalisierung:
Erneuerung der Kanalisierung und der Wasserleitung in Winnebach
– 2. Baulos – Endabrechnung: Die vorgelegte Endabrechnung
wurde vom Gemeindeausschuss genehmigt und ergibt folgende
Zahlen: Das ursprüngliche Ausführungsprojekt sah für die Arbeiten
auf Maß (also ohne Mehrwertsteuer und ohne technische Spesen)
eine Ausgabe in Höhe von 1.014.074,84 Euro vor. Obwohl ursprünglich nicht vorgesehene Arbeiten für einen Betrag von
64.401,57 Euro erforderlich waren, konnten die Arbeiten von der
Fa. Alpenbau G.m.b.H. mit Sitz in Terenten um einen Nettobetrag
in Höhe von 1.007.872,21 Euro durchgeführt und abgeschlossen
werden.
Trennung der Abwässer in der Waidach- und Faschingstraße: Auch
für diese Arbeiten wurde die Endabrechnung vorgelegt und vom
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AUS DER GEMEINDESTUBE
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Der Innichner
AUS DER GEMEINDESTUBE
5 - DEZEMBER 2005
Gemeindeausschuss mit folgendem Ergebnis genehmigt: Die vorgesehenen Kosten laut ursprünglichem Ausführungsprojekt (ohne
Mehrwertsteuer und ohne technische Spesen) beliefen sich auf
299.515,40 Euro. Die Arbeiten wurden von der Fa. Dipl. Ing. Walter Frey G.m.b.H. mit Sitz in Lienz um einen Nettobetrag von
246.852,25 Euro ausgeführt, was einer Minderausgabe in Höhe von
31.745,06 Euro (= ca. 17,5%) entspricht.
Schneeräumungsdienst:
Nachdem sich die im vergangenen Winter getroffene Regelung,
den Schneeräumungsdienst auf mehrere Firmen aufzuteilen, bewährt hat, wurde diese Aufteilung auch für den kommenden Winter beibehalten, das heißt,
• die Fa. Tschurtschenthaler Werner versieht den Dienst in den
westlich des Sextnerbaches gelegenen Straßen von Innichen,
• die Fa. Burgmann Kandidus in den östlich des Sextnerbaches gelegenen Straßen von Innichen sowie in den Fraktionen Vierschach und Winnebach,
• der Schneeräumungsdienst des Landes sorgt für die Räumung der
Innichberger Straße und der Jaufenstraße (ohne Zufahrtswege zu
den einzelnen Höfen),
• die Zufahrten zu den einzelnen Höfen am Innich- und Vierschachberg räumt Herr Josef Schönegger,
• für die Räumung der Reiderbergstraße ist Herr Hubert Rainer zuständig,
• die Gemeindebediensteten sorgen für die Räumung der Gehsteige
und der Fußwege im Hauptort von Innichen, der Zugänge zum
Kindergarten und zum Rathaus sowie der Bushaltestellen und der
Müllsammelstellen. Mit dem gemeindeeigenen Unimog wird
neben der Räumung der restlichen Bergstraßen auch die Splitstreuung durchgeführt.
Für die Arbeiten, die nicht vom Gemeindepersonal durchgeführt
werden, ist eine Ausgabe in Höhe von 40.000,00 Euro veranschlagt.
Die Landwirtschaftliche Hauptgenossenschaft ist mit der Lieferung
von 25 Tonnen Streusalz (2.790,00 Euro) betraut worden, den Split
(180 m2) liefert die Fa. Castagna (4.406,00 Euro).
„Der Innichner“:
Unser Informationsblatt „Der Innichner“ wird auch in den kommenden zwei Jahren von der Druckerei Europrint mit Sitz in Vahrn
gedruckt, mit den Adressen-Etiketten versehen und an das Postamt
geliefert. Die für diese Dienste vorgesehenen Ausgaben von
22.000,00 Euro pro Jahr werden zum Großteil durch Werbeinserate
abgedeckt.
Öffentliche Beleuchtung:
Die öffentliche Beleuchtung muss in einigen Ortsbereichen neu installiert bzw. ausgetauscht oder ergänzt werden:
• in Innichen Hauptort: Teile der Matthias-Schranzhofer-Straße,
Färberstraße, Promenade bei der Raffilebrücke, Draustraße und
Kreuzwiesenstraße;
• in Vierschach: Im Anger;
• in Winnebach: Straßenübergang beim Loretokirchl, Einfahrt
nach Winnebach, „Roda Platzl“ – „Nanila“, „Tolder“ – E-Werk.
Mit der Durchführung der Arbeiten wurde die Fa. Wisthaler &
Schönegger beauftragt; Kosten: 29.822,40 Euro (Mwst. inbegriffen).
Gemeindebibliothek:
Die Stelle als Gemeindebibliothekarin (Teilzeitbeschäftigung mit
27 Wochenstunden), die bisher von Frau Silvia Nöckler provisorisch besetzt war, musste nun mittels eines öffentlichen Wettbewerbes endgültig vergeben werden. Am Wettbewerb haben sieben Personen teilgenommen. Nachdem alle Bewerberinnen, die in der
Rangordnung vor Frau Silvia Nöckler platziert waren, die Stelle
nicht annehmen wollten bzw. konnten (vor allem wegen der
ungünstigen Arbeitszeiten), wurde Frau Nöckler als Bibliothekarin
mit 27 Wochenstunden eingestellt.
Der Bürgermeister
Dr. Josef Passler
Deliberazioni della Giunta comunale
nel periodo 12 settembre – 7 novembre 2005 (sunto)
Nel periodo indicato la Giunta comunale si è riunita in otto sedute in occasione delle quali, accanto a numerose discussioni in
merito a problemi di natura generale, ha emesso 54 deliberazioni.
Quelle di maggiore importanza riguardano:
Edilizia abitativa agevolata:
A quattro famiglie, ovvero persone singole, è stato possibile assegnare terreno edificabile presso la zona d’espansione “Schublaue”
a Versciaco di Sopra, al fine della realizzazione della propria abitazione privata, ossia ai coniugi Burgmann Johann-Mair Renate, al
Signor Feichter Helmut, al Signor Watschinger Franz, nonché ai
coniugi Watschinger Manfred-Burger Elisabeth. Sei, degli iniziali
undici candidati, hanno rinunciato ad un’assegnazione di terreno.
Cosicché è disponibile ancora un lotto edificabile agevolato per la
realizzazione di cinque abitazioni. Tutti gli interessati, nel mese di
luglio 2006 possono presentare nuovamente domanda per l’assegnazione di terreno edificabile in questa zona.
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Ai coniugi Ploner Siegfried-Schneider Elfriede e Mazza LucianaDi Napoli Biagio è stato assegnato il lotto edificabile agevolato
G1, presso la zona d’espansione “Außerfrauss” a San Candido.
Approvvigionamento di acqua potabile:
Notoriamente presso le aree interessate da fonti idriche, sfruttate
per l’approvvigionamento di acqua potabile, devono essere previste zone di tutela (categoria A, B e C), ove, a salvaguardia dai rischi di inquinamento idrico, a seconda della categoria, devono
essere rispettate disposizioni e condizioni più o meno severe. Queste zone di tutela vengono previste dall’Ufficio provinciale demanio idrico, sulla base di un parere idrogeologico da rilasciare da
parte di un esperto. Dato che lo sfruttamento dei terreni compresi
nelle zone di tutela, a seconda della categoria, è più o meno limitato, i proprietari dei terreni coinvolti percepiscono un indennizzo annuale. Dell’elaborazione del menzionato parere idrogeologico per le zone di tutela idrica nell’ambito delle fonti “Schneider
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
AUS DER GEMEINDESTUBE
Wasserle”, “Mühlbach Brandl 1, 2 e 3” a Prato alla Drava è stato
incaricato lo Studio di geologia applicata Schmidt & Pircher con
sede a Lana (onorario: Euro 5.030,00 + IVA).
Staccionate:
Il Signor Rainer Hubert di Prato alla Drava è stato incaricato
della realizzazione di alcune staccionate in legno in diverse zone
del paese (tratto a sud della Via Freising, Via Ombrosa, parco
giochi per bambini nella zona Pumes, ecc.). Il legname necessario è stato messo a disposizione da parte del comune. Per il taglio
del legname e per i lavori di realizzazione è stata prevista una
spesa complessiva di Euro 15.000,00.
Asili e Scuole:
Refezione scolastica:
Notoriamente la Giunta provinciale ha disposto che, a partire
dal corrente anno scolastico 2005/06, tutti gli scolari abbiano
diritto a partecipare al servizio di refezione scolastica. Questo
servizio in ogni caso deve essere organizzato dal comune, può
però essere gestito direttamente dal comune o mediante opportune convenzioni con terzi. Dato che, conseguentemente a tale
disposizione della Giunta provinciale, il numero degli utenti rispetto all’anno precedente si è più che triplicato, la cucina ed il
personale addetto (una cuoca) non sono più sufficienti all’adeguata copertura del servizio. Dopo aver raccolto diverse offerte,
la ditta Dapoz Marco & Co. S.a.s. di San Candido (affittuaria
del ristorante presso la piscina coperta) è stata incaricata della
preparazione e fornitura dei pasti per gli scolari. Pro menu, composto in ogni caso da un primo o secondo con relativi contorni
ed un dessert, la ditta incaricata ottiene Euro 6. Alla spesa complessiva per il servizio di refezione scolastica, che per l’anno scolastico 2005/06 dovrebbe ammontare a ca. Euro 115.500,00,
viene data copertura nel modo seguente:
40% mediante contributo provinciale,
40% mediante contributi dei genitori (anziché il 50% previsto),
20% mediante elargizione comunale (anziché il 10% previsto).
Lavori di pulizia presso le scuole materne:
Fino ad ora i lavori di pulizia presso le scuole materne sono stati
svolti per la maggior parte dalle assistenti alle scuole materne
stesse. Come senz’altro Lei avrà appreso dalla stampa, la Giunta
provinciale ha disposto che ora questi lavori (ad eccezione della
messa in ordine dei locali di gruppo) devono essere svolti a carico dei comuni. Questo però e possibile solamente se il carico di
lavoro di qualche dipendente comunale con occupazione di tipo
part-time viene incrementato, ovvero nuovo personale viene assunto. Sentito il personale direttamente interessato è stato approvato il seguente regolamento:
• il carico di lavoro della Signora Giovanna Carmellini (dipendente comunale presso la scuola materna di San Candido) viene
aumentato dall’attuale 82% al 93,84%;
• la Signora Weitlaner/Passler Thekla, la quale fino ad ora era
responsabile della pulizia del piano terra del municipio, si
prende carico della pulizia della biblioteca e di una parte dei lavori di pulizia presso la scuola materna di San Candido ed il suo
carico di lavoro viene aumentato dall’attuale 50% al 57,66%;
• la Signora Gutwenger/Feichter Monika ora è responsabile
della pulizia dell’intero municipio; il suo carico di lavoro viene
aumentato dall’attuale 50% al 78,95%;
• per i lavori di pulizia presso la scuola materna di Prato alla
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Der Innichner
AUS DER GEMEINDESTUBE
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Drava viene assunta la nuova dipendente Signora Watschinger/Trojer Norburga, mediante un contratto part-time del 20%
(7,5 ore settimanali).
Canalizzazione:
Rinnovo della canalizzazione e della rete idrica di Prato alla
Drava – 2° lotto – conto finale: il conto finale presentato è stato
approvato da parte della Giunta comunale e presenta i seguenti
risultati: l’iniziale progetto esecutivo prevedeva per i lavori su
misura (quindi esclusa IVA e spese tecniche) una spesa dell’ammontare di Euro 1.014.074,84. Sebbene siano stati necessari lavori inizialmente non previsti, per un importo pari a Euro
64.401,57, i lavori eseguiti dalla ditta Alpenbau S.r.l. con sede a
Terento hanno comunque potuto essere conclusi ad un importo
netto di Euro 1.007.872,21.
Separazione della acque nella Via Waidach e nella Via Fasching:
anche per questi lavori è stato presentato il conto finale il quale
è stato approvato da parte della Giunta comunale con il seguente
risultato: i costi previsti secondo l’iniziale progetto esecutivo
(esclusa IVA e spese tecniche) ammontavano a Euro 299.515,40.
I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Fa. Dipl. Ing. Walter Frey
G.m.b.H. con sede a Lienz per un importo netto di Euro
246.852,25, il quale corrisponde ad una minore spesa pari a Euro
31.745,06 (= ca. 17,5%).
Servizio di sgombero della neve:
Dato che lo scorso inverno il regolamento che prevedeva la spartizione del servizio di sgombero della neve tra diverse ditte ha
portato buoni risultati, tale spartizione è stata mantenuta anche
per il prossimo inverno. Questo significa che:
• la ditta Tschurtschenthaler Werner provvede allo sgombero
neve nelle strade ubicate nella zona ad ovest del Rio Sesto,
• la ditta Burgmann Kandidus nelle strade ubicate ad est del Rio
Sesto a San Candido, nonché nelle Frazioni di Versciaco e
Prato alla Drava,
• il servizio di sgombero neve provinciale provvede alla pulizia
della Via Monte San Candido e della Via Jaufen (escluse le
strade d’accesso ai singoli masi),
• le strade d’accesso ai singoli masi presso il Monte San Candido
e Versciaco vengono sgomberate dalla neve dal Signor Josef
Schönegger,
• dello sgombero neve presso la Via Monte Reider è responsabile
il Signor Hubert Rainer,
• i dipendenti comunali provvedono allo sgombero neve dei
marciapiedi e delle strade pedonali di San Candido – capo-
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luogo, degli accessi alle scuole materne ed al municipio, nonché delle fermate degli autobus e dei punti di raccolta dei rifiuti. Con l’Unimog di proprietà comunale, oltre alla pulizia di
tutte le restanti strade di montagna, si provvede anche alla dispersione della ghiaia.
Per i lavori non svolti dal personale addetto al comune è prevista
una spesa di Euro 40.000,00.
Il Consorzio agrario provinciale è stato incaricato della fornitura
di 25 tonnellate di sale da dispersione (Euro 2.790,00), la ghiaia
da dispersione (180m2) viene fornita dalla ditta Castagna (Euro
4.406,00).
„Der Innichner“:
Il nostro bollettino d’informazione „Der Innichner“ anche nei
prossimi due anni verrà stampato presso la tipografia Europrint
con sede a Varna, fornito delle etichette adesive con gli indirizzi
e consegnato presso l’Ufficio postale. La spesa annua di Euro
22.000,00 prevista per la prestazione di questi servizi, per la maggior parte è coperta da entrate pubblicitarie.
Illuminazione pubblica:
L’illuminazione pubblica in alcune zone del paese deve essere installata, ovvero sostituita o integrata:
• a San Candido – capoluogo: tratti della Via Matthias Schranzhofer, della Via dei Tintori, della Passeggiata presso il ponte
“Raffile”, della Via Drava e della Via Kreuzwiesen;
• a Versciaco: Via Anger;
• a Prato alla Drava: attraversamento pedonale presso la Chiesetta Loreto, strada d’accesso a Prato alla Drava, Piazzetta
„Roda “ – „Nanila“, „Tolder“ – Centrale Elettrica.
Dell’esecuzione dei lavori è stata incaricata la ditta Wisthaler &
Schönegger; Costo: Euro 29.822,40 (IVA inclusa).
Biblioteca comunale:
Il posto quale bibliotecaria (part-time con 27 ore settimanali), il
quale fino ad ora era occupato provvisoriamente dalla Signora
Silvia Nöckler, ha ora dovuto essere occupato definitivamente,
mediante un concorso pubblico. Al concorso hanno partecipato
sette persone. Dato che tutte le candidate, le quali in graduatoria
erano posizionate prima della Signora Nöckler, non hanno voluto, ossia potuto (soprattutto per gli orari di lavoro poco convenienti) accettare il posto, la Signora Nöckler è stata assunta
quale bibliotecaria con 27 ore lavorative alla settimana.
il sindaco Dott. Josef Passler
Der Innichner
Liste der Baukonzessionen - Lista delle concessioni edilizie
21.09.2005 – 17.11.2005
Nr.
Eigentümer/Propr.
Straße/Via
Beschreibung/Oggetto
84/2005 Fauster Sigrid
Via Georg Paprion 7
Georg-Paprion-Str. 7
85/2005 Haunold AG spa
Haunold
86/2005 Gröberhütte KG sas
d. Gutwenger Helga & Co.
87/2005 Wurmböck Otto,
Wurmböck Astrid
88/2005 Florineth Thomas
Via Matthias-SchranzhoferStr. 26/B
Schattenweg 2 A
Via Ombrosa 2 A
Peter-Paul-Rainer-Str.
Via Peter Paul Rainer
Bahnhofstr. 21/A
Via Stazione 21/A
Peter-Paul-Rainer-Str. 13/A
Via Peter Paul Rainer 13/A
Herzog-Tassilo-Str. 21
Via Duca Tassilo 21
97/2005 Mitteregger Christian
„Gassler“
Johann-Scheiber-Str. 15/C
Via Johann Scheiber 15/C
98/2005 Gutwenger Johann
„Gröber“
Helmweg 11
Via Elmo 11
99/2005 Tschurtschenthaler Alois
Marerweg 2
Via Marer 2
100/2005 Oberhammer Giovanni,
Pammer Elisabeth
101/2005 Skischule Helm –
Vierschach - Scuola Sci
Monte Elmo – Versciaco
102/2005 Helmbahnen AG
Funivie Monte Elmo spa
Matthias-Schranzhofer-Str.4
Via Matthias Schranzhofer 4
Firchatstraße 14
Via Firchat 14
Errichtung einer Holzhütte - Baukonzession im Sanierungswege
gemäß Gesetz Nr. 15 vom 22.06.1995
Costruzione di una legnaia - concessione in sanatoria ai sensi della
Legge n. 15 del 22.06.1995
Erweiterung der bestehenden Schipiste "Haunold"
Ampliamento della esistente pista da sci "Baranci"
Erweiterung des Kellergeschoßes - Talstation Helm
Ampliamento del piano interrato - Stazione a Valle Monte Elmo
Sanierungsprojekt Haus "Stapf"
Progetto di risanamento casa "Stapf"
Ausbruch eines Fensters an der Südfassade
Apertura di una finestra sulla facciata sud
Ersetzung einer Außenverkleidung
Sostituzione di materiale da rivestimento tettino
Anbringung eines Hinweisschildes am Haus in der
Herzog-Tassilo-Str. 10
Installazione di un segnale d`indicazione alla casa in Via
Duca Tassilo 10
Realisierung eines Entwässerungsgrabens: Raut – Vierschach
Realizzazione di un fosso di drenaggio: Raut – Versciaco
Errichtung eines Lieferantenzuganges am Gebäude auf B.p. 751 K.G.
Innichen (Bar Minigolf) - Matthias-Schranzhofer-Str. 28
Costruzione di un accesso per i fornitori presso l`edificio, p.ed. 751
C.C. San Candido (bar minigolf) - Via Matthias Schranzhofer 28
Anbringung eines Werbeschildes am Wohnhaus, In den Böden 19
Installazione di un`insegna pubblicitaria al fabbricato residenziale,
Via Böden 19
Sanierung des Wohn- und Wirtschaftsgebäudes - 1. Variante
Risanamento del maso - 1a variante
Abbruch und Wiederaufbau des best. Wohnhauses - 2. Variante
Demolizione e ricostruzione del fabbricato residenziale – 2a Variante
Errichtung einer Rampen- und einer PKW-Überdachung auf der Bp.
23/1 K.G. Vierschach
Costruzione di una copertura della rampa e dei posti macchina
sulla p.ed. 23/1 C.C. Versciaco
Abbruch und Verlegung des Gasslerhofes auf die Gp. 455/2 und 457
K.G. Vierschach – Varianteprojekt: Hoferweg 2
Demolizione e trasferimento del maso "Gassler" sulle pp.ff. 455/2
e 457 C.C. Versciaco - progetto di variante: Via Hofer 2
Beseitigung von Überschwemmungsschäden und
Bodenverbesserungsarbeiten auf den Feldern "Raut" in der
Fraktion Vierschach - Ripristino danni da alluvioni e lavori di
miglioramento fondiario sui prati "Raut" nella frazione di Versciaco
Sanierung und Erweiterung des Wohnhauses und Errichtung eines
Maschinenraumes - 1. Variante - Risanamento ed ampliamento del
fabbricato residenziale e costruzione di un fabbricato per
macchine agricole - 1a variante
Abbruch und Wiederaufbau des Gebäudes - Firtalerstraße
Demolizione e ricostruzione dell`edificio - Via Firtaler
Errichtung eines Containers - Talstation Helmbahnen
Costr. di un container - Stazione a Valle delle funivie Monte Elmo
Dolomitenstraße 45, Sexten
Via Dolomiti 45, Sesto
Erweiterung der Beschneiungsanlage auf der Schipiste "Raut"
Ampliamento dell´impianto d´innevamento sulla pista da sci "Raut"
89/2005 B&B GmbH
B&B srl
90/2005 Brugger Andreas
91/2005 Gütl Herbert
92/2005 Kerschbaumer Dr.
Ing. Georg
Am Troi 2
Via Troi 2
Haunoldweg 2
Via Baranci 2
93/2005 Unterhuber Birgit
Benediktinerstr. 4
Via dei Benedittini 4
94/2005 Burgmann Wilfried
Vierschachbergweg 2
Via Monte Versciaco 2
Vierschachbergweg 6
Via Monte Versciaco 6
Helmweg 5
Via Elmo 5
95/2005 Patzleiner Hanspeter
96/2005 Wisthaler Arnold
19
AUS DER GEMEINDESTUBE
5 - DEZEMBER 2005
Der Innichner
AUS DER GEMEINDESTUBE
5 - DEZEMBER 2005
103/2005 Gemeinde Innichen
Comune di San Candido
Pflegplatz 2
Piazza del Magistrato 2
104/2005 Sulzenbacher Otto
& Co. OHG snc
105/2005 Indomus KG sas
d. Renate Lorenzi & Co.
Boznerstr. 8
Via Bolzano 8
Matthäus-Rader-Str. 1
Via Matthäus Rader 1
106/2005 Ebner Frida
Georg-Paprion-Straße
Via Georg Paprion
Bozner Straße
Via Bolzano
107/2005 Hotel Löwe KG sas
d. Hofer in Watschinger
Ursula & Co.
108/2005 Pasut Gabriella
Via Po 12, Fontane
di Villorba (TV)
109/2005 Haunold AG
Haunold spa
Via Matthias-SchranzhoferStr. 26/B
110/2005 Gutwenger Karl
Benediktinerstraße 12
Via dei Benedittini 12
Via Brodolini 687,
Pitigliano (GR)
111/2005 Ciacci Roberto
112/2005 Aurora Bau KG d.
Fuchsbrugger Christoph
& Co.
Mancistraße 25, Bozen
Via Manci 25, Bolzano
113/2005 Kerschbaumer Dr. Ing.
Georg
Haunoldweg 2
Via Baranci 2
114/2005 Hotel Löwe KG sas
d. Hofer in Watschinger
Ursula & Co.
115/2005 Grandi Salumifici
Italiani AG SPA
Bozner Straße
Via Bolzano
Strada Gherbella 320,
Modena
Zivilschutzzentrum Innichen – Ausführungsprojekt - Parkplatz Ost
Centro protezione civile di San Candido - progetto esecutivo Parcheggio Est
Errichtung eines Fernheizwerkes - Gewerbegebiet Vierschach
Costruzione di un teleriscaldamento - Zona produttiva Versciaco
Bauliche Umgestaltung der Bp. 414/1 der Wohneinheiten BE 2-8
im 1-2-3- Stockwerk, Variante - Ignaz-Mantinger-Str. 1
Ristrutturazione edilizia della p.ed. 414/1 delle unitá abitative 2-8
al 1-2-3 piano, variante - Via Ignaz Mantinger 1
Errichtung einer Umfriedungsmauer
Costruzione di un muro
Umbauarbeiten zur Anpassung an die Brandschutzbestimmungen auf
Bp. 1/1 K.G. Vierschach – Endvariante
Lavori di ristrutturazione per l'adeguamento alle norme per la
prevenzione incendi su p.ed. 1/1 C.C. Versciaco - variante finale
Unwesentliche Abänderungen am Wohnhaus, Bp. 653 M.A. 11
K.G. Innichen - Bahnhofstrasse 21
Modifiche inessenziali presso la casa d´abitazione p.ed. 653 P.M. 11
C.C. San Candido - Via Stazione 21
Erweiterung der Sportzone - Sportanlagen Haunold - Am Erschbann
Ampliamento della zona sportiva - impianti sportivi Baranci Via Pascolo
Anbringung eines Hinweisschildes - Sextnerstraße
Installazione di un segnale d`indicazione - Via Sesto
Errichtung eines Nebenraumes auf dem bestehenden Balkon
an der Ostseite des M.A. 6, B.p. 497 K.G. Innichen Kreuzwiesenstrasse 4 - Realizzazione di un vano acessorio sul
balcone esistente al lato est della p.m. 6 p.ed. 497 C.C. San
Candido - Via Kreuzwiesen 4
Projekt zur Erstellung einer Wohnanlage in der Wohnbauzone "B"
- 3. Variante - Faschingstraße
Progetto per la costruzione di un complesso residenziale nella
zona residenziale "B" - 3a variante - Via Fasching
Neuausstellung der Baukonzession für die Verlegung und qualitative
Erweiterung der Bar Minigolf sowie Bau einer Wohnung für den
Betreiber - Matthias-Schranzhofer-Straße 28
Nuovo rilascio della concessione edilizia per il trasferimento ed
ampliamento del bar minigolf e costruzione di un appartamento
per l' appaltatore - Via Matthias Schranzhofer 28
Qualitative Erweiterung
Ampliamento qualitativo
Neubau Batterieladeraum für Stapler - Pizachstraße 11
Nuova costruzione di una sala per caricare batterie di carrelli Via Pizach 11
Nächste Sitzungen der Baukommission • Prossime sedute della commissione edilizia
Freitag, 16. Dezember 2005 ....................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Mittwoch, 30. November
Venerdì, 16 dicembre 2005 ....................................consegna domande ..........................................fino mercoledì, 30 novembre
Freitag, 20. Jänner 2006 ........................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Montag, 02. Jänner
Venerdì, 20 gennaio 2006 ......................................consegna domande ..........................................fino lunedì, 02 gennaio
Freitag, 17. Februar 2006 ........................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Dienstag, 31. Jänner
Venerdì, 17 febbraio 2006 ......................................consegna domande ..........................................fino martedì, 30 gennaio
Freitag, 17. März 2006 ............................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Dienstag, 28. Februar
Venerdì, 17 marzo 2006..........................................consegna domande ..........................................fino martedì, 28 febbraio
Freitag, 21. April 2006 ..........................................Abgabe Unterlagen ........................................bis Freitag, 31. März
Venerdì, 21 aprile 2006 ..........................................consegna domande ..........................................fino venerdì, 31 marzo
20
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
AUS DER GEMEINDESTUBE
Meldung betreffend
die Überlassung von Gebäuden
Da Innichen Sitz eines Polizeikommissariates ist, ist die vom
Gv. Nr. 59 vom 21.03.1978 vorgesehene Meldung betreffend die Überlassung von Gebäuden nicht dem Gemeindeamt, sondern direkt dem Polizeikommissariat, Bahnhofstrasse Nr. 5, abzugeben. Die Meldung muss vom Abtretenden binnen 48 Stunden nach der Gebäudeüberlassung
pflichtgemäß vorgelegt werden.
Comunicazione
di cessione di fabbricato
Poiché San Candido è sede di un Commissariato della Polizia di Stato, la comunicazione di cessione di fabbricato prevista dal D. L. n. 59 del 21.03.1978 non deve essere presentata al comune, bensì direttamente al Commissariato della
Polizia di Stato, Via Stazione n. 5. La comunicazione deve
essere obbligatoriamente presentata entro le 48 ore successive alla cessione del fabbricato.
Fälligkeiten der Gemeindesteuern
und -gebühren
Scadenze dei tributi comunali
In den nächsten Tagen sind folgende Termine
betreffend die Gemeindesteuern und –gebühren fällig:
Nei prossimi giorni sono previste le seguenti scadenze
riguardanti i tributi comunali:
Einzahlung Restzahlung ICI 2005
Pagamento saldo ICI 2005
20.12.2005
Einzahlung der jährlichen Werbesteuer 2006 31.01.2006
Pagamento imposta comunale sulla
pubblicità annuale 2006
Einzahlung der Gebühr für die ständige
Besetzung von öffentlichem Grund 2006
31.01.2006
Pagamento tassa occupazione permanente
di spazi ed aree pubbliche (T.O.S.A.P.) 2006
21
Der Innichner
AUS DER GEMEINDESTUBE
5 - DEZEMBER 2005
ICI – Gemeindeimmobiliensteuer
Termine 2005:
20.12.2005 - Einzahlung der zweiten Rate
(Saldozahlung) für das Jahr 2005.
Abgabetermin für die Einkommens-Steuererklärung des Jahres
2005 - Abgabe der ICI-Mitteilung (ehem. ICI-Erklärung) bezüglich des Jahres 2005. Der Steuerpflichtige ist angehalten, der Gemeinde die Liegenschaftszuwächse oder –abgänge sowie die Änderungen im Steuerpflichtverhältnis innerhalb dem für die Einkommenssteuererklärung vorgesehenen Abgabetermin mit Bezug
auf das Jahr, in welchem die Änderung erfolgt ist, mitzuteilen.
Die Mitteilung ist entweder in freier Form oder auf eigenen, von
der Gemeinde vorbereiteten Formblättern, abzufassen. Diese
werden von der Gemeinde bei ihren Ämtern den Steuerträgern
zur Verfügung gestellt.
Für die in der Erbschaftserklärung gemeldeten Liegenschaften
sind die Erben und die Vermächtnisnehmer nicht verpflichtet,
die Mitteilung abzugeben.
Abgabe der Ersatzerklärung (gemäß Art. 4 des Gesetzes Nr.
15/1968) betreffend die im Jahr 2005 erfolgte Übergabe der
Wohneinheit in unentgeltliche Nutzungsleihe an Verwandte in
gerader Linie jeden Grades und in der Seitenlinie bis zum zweiten
Grad zum Zweck der Anwendung der für die Hauptwohnung vorgesehenen Steuervergünstigungen. Auf diese Wohnungen werden der für die Hauptwohnungen vorgesehene Hebesatz und der
für dieselben festgesetzte Freibetrag angewandt.
Hebesätze und Freibeträge für das Jahr 2005
5,5 ‰ ordentlicher Hebesatz
7‰
Liegenschaften, die als „Zweitwohnungen“ gelten und
sich zusätzlich zur Hauptwohnung im Eigentum der
unter Art. 18, Absatz 1 des E.T. der Regionalgesetze betreffend die Regelung der Aufenthaltsabgabe (D.P.R.A.
vom 23.12.1982, Nr. 9/L) angeführten Personen befinden
7‰
leerstehende Wohnungen
4,5 ‰ Hauptwohnung
22
258,23 Euro Freibetrag für die Hauptwohnung (Abzug von der
Steuer, welche für die als Hauptwohnung des Passivsubjektes genutzte Liegenschaftseinheit geschuldet ist)
Die Immobilien, welche laut Art. 817 des ZGB als Zubehör gelten, werden als Bestandteil der Hauptwohnung angesehen. Dies
gilt auch dann, wenn das erwähnte Zubehör im Katasteramt in
getrennter Eintragung aufscheint. Dadurch kann der Freibetrag
auf Liegenschaften ausgedehnt werden, die dem Dienst oder der
Zierde der Hauptwohnung dauernd gewidmet sind.
Steuervergünstigungen für jene Wohnungen, welche
an Verwandte als Nutzungsleihe abgetreten werden
Der Artikel 3 der ICI-Gemeindeverordnung sieht vor, dass die in
unentgeltliche Nutzungsleihe an Verwandte in gerader Linie
jeden Grades und in der Seitenlinie bis zum zweiten Grad abgetretenen Wohnungen den Hauptwohnungen gleichgestellt werden, wenn der Verwandte dort seinen Wohnsitz hat. Auf diese
Wohnungen werden der für die Hauptwohnungen vorgesehene
Hebesatz und der für dieselben festgesetzte Freibetrag angewandt.
Um in den Genuss oben genannter Vergünstigung zu gelangen,
müssen der Inhaber und der Verwandte innerhalb des für die Einkommenssteuererklärung vorgesehenen Abgabetermins, mittels
Ersatzerklärung die Übergabe der Wohneinheit in Nutzungsleihe
nachweisen.
Freiwillige Berichtigung
Für jene Steuerträger, welche die Akontozahlung (1. Rate) der
Gemeindeimmobiliensteuer-ICI für das Jahr 2005 (Termin:
30.06.2005) versäumt haben, gibt es die Möglichkeit, innerhalb
des Abgabetermins für die Einkommens-Steuererklärung des Jahres 2005 mittels freiwilliger Berichtigung die Position in Ordnung
zu bringen. Die Strafe beläuft sich auf 6%, und die Zinsen werden
wie folgt berechnet: 2,5% jährlich, d.h. 0,0068% täglich.
Der Innichner
ICI – Imposta comunale sugli immobili
Scadenze 2005:
20.12.2005 - Versamento della seconda rata (saldo)
per l’anno 2005
termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei
redditi dell’anno 2005 - Presentazione della comunicazione
ICI (ex denuncia ICI) riguardante l’anno 2005. Il contribuente
é tenuto a comunicare al Comune gli acquisti, le cessazioni o le
modificazioni di soggettività passiva entro il termine previsto
per la dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui la variazione ha avuto inizio.
La comunicazione dovrà essere redatta o in forma libera o su appositi moduli predisposti dal Comune e dallo stesso messi a disposizione dei contribuenti presso gli uffici comunali.
Per gli immobili inclusi nella dichiarazione di successione l’erede ed i legatari non sono obbligati a presentare la comunicazione.
Presentazione della dichiarazione sostitutiva (ai sensi dell’art.
4 della legge n. 15/68) riguardante la concessione in uso gratuito
a parenti in linea retta di qualsiasi grado e collaterale entro il secondo grado nell’anno 2005 di abitazioni, al fine della fruizione
delle agevolazioni previste per l’abitazione principale. A queste
abitazioni é applicata l’aliquota e la detrazione prevista per le
abitazioni principali.
258,23 Euro Detrazione per l’abitazione principale (detrazione
dall’imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad
abitazione principale del soggetto passivo)
Si considerano parti integranti dell'abitazione principale gli immobili che ai sensi dell'art. 817 del Codice civile vengono classificati pertinenze, anche se distintamente iscritte in catasto. In
questo modo è possibile applicare la detrazione anche riguardo
alle pertinenze durevolmente asservite all'abitazione principale.
Agevolazioni per le abitazioni concesse in comodato
d’uso a parenti
L’articolo 3 del regolamento comunale ICI prevede che le abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di qualsiasi
grado e collaterale entro il secondo grado sono equiparate alle
abitazioni principali se nelle stesse il parente in questione ha
stabilito la propria residenza. A queste abitazioni sono applicate
l’aliquota e la detrazione prevista per le abitazioni principali.
Per poter fruire dell’agevolazione di cui sopra, sia il titolare che
il parente devono provare la concessione mediante dichiarazione sostitutiva, entro il termine previsto per la dichiarazione
dei redditi.
Ravvedimento operoso
Aliquote e detrazioni per l’anno 2005
5,5 ‰
7‰
7‰
4,5 ‰
aliquota ordinaria
immobili aventi caratteristiche di „seconda casa“, posseduti in aggiunta all’abitazione principale dai soggetti
indicati nell’art. 18, comma 1 del T.U. delle leggi regionali concernenti la „disciplina dell’imposta di soggiorno“ (D.P.G.R. 23.12.1982, n. 9/L)
appartamenti vuoti
abitazione principale
Per quei contribuenti che non avessero effettuato il versamento
in acconto (1a rata) dell’ICI per l’anno 2005 (scadenza:
30.06.2005), c’è la possibilità di regolarizzare la propria posizione mediante il ravvedimento operoso (pagamento volontario) entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi dell’anno 2005. La sanzione ammonta al 6%
e gli interessi vengono calcolati come segue: 2,5% annuo, cioè
0,0068% giornaliero.
23
AUS DER GEMEINDESTUBE
5 - DEZEMBER 2005
Der Innichner
AUS DER GEMEINDESTUBE
5 - DEZEMBER 2005
Nylon der Landwirte
Die Anlieferung des Nylons von Seiten der Landwirte
beim Recyclinghof Innichen ist nicht mehr möglich. Begründung dafür ist, dass das gesammelte Nylon nicht wiederverwertet werden kann (wird in der Mülldeponie Toblach gelagert) und somit eine differenzierte Behandlung
dieser Müllart ungerecht gegenüber den anderen Nutzern
des Müllsammeldienstes wäre.
Die direkte Anlieferung (gegen Bezahlung) bei der Mülldeponie von Toblach ist weiterhin möglich.,
Nylon degli agricoltori
Il deposito del nylon da parte degli agricoltori presso il
centro di riciclaggio di San Candido non è più possibile.
Ciò è motivato dal fatto che il nylon raccolto non può essere riciclato (viene depositato presso la discarica di Dobbiaco) e quindi per questo tipo di rifiuti si creerebbe una
ingiusta disparità di trattamento nei confronti degli altri
utenti del servizio di smaltimento dei rifiuti.
E’ sempre possibile il deposito diretto (a pagamento)
presso la discarica di Dobbiaco.
24
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
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La natura deve s
Hausmüllsammlung
Raccolta dei rifiuti casalinghi
Biomüllsammlung
Raccolta rifiuti organici
jeden Dienstag bei den Sammelstellen
ogni martedì presso i punti di raccolta
Der Sammeldienst der Bioabfälle
der Großproduzenten, welcher für Freitag,
den 6. Jänner 2006 (Hl. Drei Könige) vorgesehen war,
wird auf Samstag, den 7. Jänner 2006 verschoben.
Müllsammeltage im Zeitraum
Weihnachen/Neujahr 2005/2006:
Il servizio di raccolta dei rifiuti organici dei grandi
produttori previsto per venerdí 6 gennaio 2006 (Epifania)
verrá spostato a sabato, 7 gennaio 2006.
Giorni di raccolta dei rifiuti durante le festivitá
Natale/Capodanno 2005/2006:
Dienstag/martedì, 20.12.2005
Freitag/venerdì 23.12.2005
Recyclinghof
Centro di riciclaggio
Dienstag/martedì 27.12.2005
Freitag/venerdì 30.12.2005
Dienstag/martedì 03.01.2006
Samstag/sabato 07.01.2006
Vom Dienstag, 10. Jänner 2006
bis zur Sommersaison wird der Müllabfuhrdienst
jeden Dienstag durchgeführt.
Dal martedì 10 gennaio 2006 fino alla
stagione estiva il servizio di raccolta dei rifiuti
verrá svolto ogni martedì.
Gemeindebauhof - Pustertalerstraße 25/B
Cantiere comunale Via Pusteria 25/B
Öffnungszeiten:
Dienstag und Donnerstag 8 – 10 Uhr,
Samstag 14 – 16 Uhr
Orario d´apertura:
martedì e giovedì ore 8 – 10,
sabato ore 14 – 16
Mülldeponie Toblach
Discarica di Dobbiaco
Kartonagensammlung
Raccolta dei cartoni
jeden Donnerstag bei den Sammelstellen
ogni giovedì presso i punti di raccolta
Tel. 0474 972979
Montag, Mittwoch und Freitag 8-12 Uhr;
zusätzlich am 1. Samstag im Monat 8-12 Uhr
lunedì, mercoledì e venerdì ore 8-12;
inoltre ogni 1° sabato del mese ore 8-12
25
Müllentsorgung von A-Z
Leitfaden für die Haushalte
Abfallart
Batterien
Glas
Karton
Leuchtstoffröhren,
Energiesparlampen
Neu!
Kunststoffe (PET)
ab 31.10.2005
Metalle
Öle und Fette
Papier
Schadstoffe,
gefährliche Abfälle
Sperrmüll
Neu! Styropor
Restmüll
Was
Knopfzellen, Rund- und Flachbatterien, Akkus
Glasflaschen, Marmeladegläser
Fensterscheiben, Spiegel
Kartonschachteln, Wellpappe, saubere Waschmittel- sowie Obstund Gemüsekartone
Wohin
Recyclinghof
Glascontainer
Recyclinghof
Sammelstellen
oder Recyclinghof
Recyclinghof
Plastikbehälter (z.B. von Getränken, Putzmitteln oder Lebensmitteln)
ohne Inhalt und sauber!
Recyclinghof
Weißblechdosen, Aluminiumdosen, Gegenstände aus Metall
Speiseöle, Motoröle und Backfette
Saubere Altpapiere, Zeitungen, Zeitschriften, usw.
Farb- Lackreste, Klebstoffe, Spraydosen, Medikamente, Toner, Reinigungs-,
Waschmittel, Fotochemikalien, Lösungsmittel, Säuren
Nicht wieder verwertbare Abfälle die in den Säcken nicht Platz finden
z.B. Besen, Kleinmöbel, Teppiche, Matratzen, Sofas usw.
Recyclinghof
Recyclinghof
Papiercontainer
Recyclinghof
Haushaltsabfälle
Baumschnitte
und Sträucher
Mülldeponie
Toblach
Recyclinghof
Durch den von der Gemeinde
angebotenen öff. Sammeldienst
Durch den von der Gemeinde
angebotenen Häckseldienst
Lo smaltimento dei rifiuti dalla A alla Z
Guida per le famiglie
Tipo di rifiuto
Batterie
Vetro
Cartone
Tubi fluorescenti al
neon, Lampadine a
risparmio energetico
Nuovo!
Plastica (PET)
dal 31.10.2005
Metalli
Oli e grassi
Carta
Rifiuti nocivi e
pericolosi
Rifiuti ingombranti
Nuovo! Polistirolo
(polistirene)
Rifiuti residuali
Cosa
Micropile, pile tonde e piatte, accumulatori
Bottiglie di vetro, vasi per marmellata
Vetri di finestra, specchi
Scatole di cartone, cartone ondulato, cartoni puliti di detersivi,
frutta e verdura
Dove
Impianto di riciclaggio
Contenitori per il vetro
Impianto di riciclaggio
Punti di raccolta oppure im
pianto di riciclaggio
Impianto di riciclaggio
Contenitori di plastica (p. es. di bibite, detersivi o alimenti)
vuoti e puliti!
Impianto di riciclaggio
Lattine, alluminio, oggetti in metallo
Oli di cucina, di motore e grassi di frittura
Carta pulita, giornali, riviste ecc.
Resti di vernici e colori, collanti, bombolette spray, medicinali, toner esausto,
detersivi e detergenti, reagenti fotografici, solventi, acidi
Rifiuti non recuperabili che non trovano posto nei sacchetti regolamentari
per i rifiuti, p. es. scope, piccoli mobili, tappeti, materassi, divani ecc.
Impianto di riciclaggio
Impianto di riciclaggio
Contenitori per la carta
Impianto di riciclaggio
Discarica di Dobbiaco
Impianto di riciclaggio
Rifiuti casalinghi
Resti di potatura di alberi e siepi
Servizio comunale pubblico
di raccolta dei rifiuti
Servizio di sminuzzatura offerto
dal Comune
Service – Telefonnummer • Contatto per lamentele, proposte o critiche:
Massimo Filippozzi, Gemeindesteueramt / ufficio comunale tributi
Tel. 0474 916.682 • e-Mail: [email protected]
Wir freuen uns auf Ihre Anregungen, Wünsche und Kritiken.
Der zuständige Gemeindereferent / L’assessore comunale competente Dieter Happacher
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
AUS DER GEMEINDESTUBE
Wie gut ist die Luft in Innichen?
E
ntgegen den jüngsten Meldungen in einer lokalen Tageszeitung hat eine im Frühjahr dieses Jahres in Innichen durchgeführte Luftmessung gute Ergebnisse zu Tage gebracht.
Mittels einer mobilen Messstation im Bereich des Parkplatzes der
Matthias-Schranzhofer-Straße wurde in der Zeit von Mitte April
bis Ende Mai 2005 die Messkampagne mit folgenden Ergebnissen
durchgeführt:
Untersuchte Schadstoffe, Höchst-,
Tiefst- und Durchschnittswerte:
Schadstoffe
Stickstoffmonoxid (NO)
Stickstoffdioxid (NO2)
Ozon (O3)
Feinstaub (PM10)
Kohlenmonoxid (CO)
Benzol, Toluol (BTX)
Minimum/
Maximum
0 – 45 Ìg/m3
2 – 38 Ìg/m3
4 – 123 Ìg/m3
0 – 17 Ìg/m3
0,0 – 0,9 mg/m3
0,1 – 1,2 Ìg/m3
Durchschnittswert
3
11
67
8
0,1
0,6
Der Direktor der Landesagentur für Umwelt, Herr Dr. Gian Rolando Trevisani, hat mittels der Gemeinde vorliegendem Schreiben mitgeteilt, dass während dieser Messphase weder die Richtnoch die Grenzwerte erreicht bzw. überschritten wurden. Leider
wurden die chemischen Parameter aber nur bis zum 5. Mai erfasst,
da es Probleme mit der Stromzufuhr gab.
Derzeit läuft die zweite Messkampagne und auch hier werden wir
die entsprechenden Ergebnisse in der nächsten Ausgabe des Innichners veröffentlichen. Zusätzlich wollen wir als Gemeindeverwaltung erreichen, dass entsprechende Luftmessungen auch zu
den touristischen Spitzenzeiten durchgeführt werden, um ein Gesamtbild der Luftqualität in Innichen zu erhalten.
Um was handelt es sich bei den oben angegebenen Schadstoffen und was sind ihre Auswirkungen?
Stickoxide (NOx)
Unter dem Begriff Stickoxide werden Stickstoffdioxid (NO2)
und Stickstoffmonoxid (NO) zusammengefasst.
Eigenschaften: NO (Stickstoffmonoxid) ist ein farbloses Gas,
welches in der Atmosphäre zu NO2 (Stickstoffdioxid) umgewandelt wird.
Auswirkungen: Erkrankungen der Atemwege, vielfältige Schädigung der Pflanzen und empfindlicher Ökosysteme bei kombinierter Einwirkung mehrerer Schadstoffe.
Grenzwert: Bei Stickstoffdioxid (NO2) beträgt der Gesundheitsvorsorgewert 200 Ìg/m3 (Stundenmittelwert). Dieser Wert darf
nicht öfter als 18 mal im Jahr überschritten werden.
Ozon (O3)
Eigenschaften: Ozon ist eine besondere Erscheinungsform des
Sauerstoffs. Es ist sehr reaktionsfreudig und kann bei hohen Konzentrationen biologische Substanzen schädigen
Auswirkungen: Bodennahes Ozon reizt die Schleimhaut der
Atemwege, verursacht Druck auf die Brust, vermindert die Lei-
stungsfähigkeit der Lungen, schädigt Pflanzen.
Grenzwert bzw. Warnschwelle: 180 Ìg/m3 Stundenmittelwert.
Feinstaub (PM10):
Eigenschaften: Feste und flüssige Teilchen unterschiedlicher
Größe und Zusammensetzung;
Auswirkungen: Feinstäube und Russ verursachen Erkrankungen
der Atemwege und des Herz- Kreislaufsystems. Zunahme der
Mortalität sowie des Krebsrisikos. Der Sedimentstaub (Staubniederschlag) belastet den Boden, die Pflanzen und die Menschen,
die über die Nahrungskette Schwermetalle, Dioxine und Furane
aufnehmen können.
Grenzwert: 50 Ìg/m3 (24 Stundenmittelwert), darf nicht öfter als
30 mal im Jahr überschritten werden.
Kohlenstoffmonoxid (CO):
Eigenschaften: Kohlenstoffmonoxid ist ein sehr giftiges, farb-,
geruch- und geschmackloses Gas.
Auswirkungen: Kohlenstoffmonoxid wirkt gesundheitsgefährdend, da es die Sauerstoffaufnahme des Blutes verhindert. Bei
mittlerer Belastung tauchen erkältungsähnliche Symptome wie
Nasenlaufen, Kopfschmerzen, Augenschmerzen und Kurzatmigkeit auf.
Grenzwert bzw. Gesundheitsvorsorgewert:
10 mg/m3 (8-Stundenmittelwert)
Benzol:
Eigenschaften: Benzol ist eine farblose Flüssigkeit mit charakte27
Der Innichner
AUS DER GEMEINDESTUBE
5 - DEZEMBER 2005
ristischem aromatischem Geruch. Unter Normalbedingungen ist
Benzol brennbar, chemisch stabil und in Wasser mäßig löslich.
Auswirkungen: Benzol gehört zu den krebserzeugenden Luftschadstoffen (Leukämie). Es ist keine Schwelle nachgewiesen,
unterhalb derer keine Gefahr für die Gesundheit besteht. In
höheren Konzentrationen besteht akute Wirkung auf Augen,
Atemwege und dem zentralem Nervensystem.
Grenzwert bzw. Gesundheitsvorsorgewert:
10 Ìg/m3 (Jahresmittelwert).
Gemeindereferent für Umweltschutz
Klaus Rainer
Quale qualità ha
l’aria a San Candido?
C
ontrariamente ai recenti comunicati, divulgati in un
quotidiano locale, una rilevazione della qualità dell’aria,
svoltasi a San Candido nella primavera di quest’anno, ha
evidenziato buoni risultati. Mediante una cabina di rilevamento
mobile, che è stata posizionata presso il parcheggio della Via Matthias Schranzhofer, nel periodo da metà aprile fino alla fine di
maggio, sono stati raggiunti i seguenti livelli di misurazione:
Elementi inquinanti esaminati, valori minimi,
massimi e medi:
Elementi inquinanti
Ossido di azoto (NO)
Biossido di azoto (NO2)
Ozono (O3)
Polveri sottili (PM10)
Monossido di carbonio (CO)
Benzene, Toluene (BTX)
Minimo/
massimo
0 – 45 Ìg/m3
2 – 38 Ìg/m3
4 – 123 Ìg/m3
0 – 17 Ìg/m3
0,0 – 0,9 mg/m3
0,1 – 1,2 Ìg/m3
Media del
periodo
3
11
67
8
0,1
0,6
Il Direttore dell’Agenzia provinciale per l’ambiente, Signor
Dott. Gian Rolando Trevisani, ha comunicato, mediante lettera
all’amministrazione comunale, che durante questo periodo di
misurazione non sono stati né raggiunti né superati sia i valori
28
guida che i valori limite della qualità dell’aria. Purtroppo i parametri chimici hanno potuto essere rilevati solo fino al 5 maggio,
in quanto vi sono stati problemi connessi all’alimentazione
elettrica insufficiente.
Tuttora è in corso un secondo ciclo di misurazione ed anche in
questo caso pubblicheremo i relativi dati nella prossima edizione
dell’Innichner. Inoltre è premura dell’amministrazione comunale,
che vengano svolti anche dei rilievi dell’aria durante le alte stagioni turistiche, per ottenere un quadro generale della qualità
dell’aria di San Candido.
Di cosa si tratta dei sopraccitati elementi inquinanti è quali
sono i loro effetti?
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
AUS DER GEMEINDESTUBE
Ossido d’azoto (NOx)
Sotto il termine ossido d’azoto vengono riuniti il biossido d’azoto
(NO2) ed il monossido d’azoto (NO).
Caratteristiche: l’NO (monossido d’azoto) é un gas neutro, il
quale nell’atmosfera viene trasformato in NO2 (biossido d’azoto).
Effetti: malattie respiratorie, danneggiamento molteplice delle
piante e degli ecosistemi sensibili, in combinazione con l’effetto
di altri inquinanti.
Valore limite ammesso: per il biossido d’azoto (NO2) il valore limite, a salvaguardia della salute, ammonta a 200 Ìg/m3 (media
oraria). Questo valore non deve essere superato più di 18 volte
all’anno.
Ozono (O3)
Caratteristiche: l’ozono e una particolare forma dell’ossigeno.
Esso è estremamente reattivo e ad alte concentrazioni può danneggiare sostanze biologiche.
Effetti: l’ozono a bassa quota irrita la mucosa delle vie respiratorie, causa delle pressioni al petto e diminuisce l’efficienza dei polmoni, danneggia le piante.
Valore limite, ovvero soglia di avvertimento:
180 Ìg/m3 media oraria.
Polveri sottili (PM10):
Caratteristiche: particelle solide e liquide di varie misure e composizione.
Effetti: polveri sottili e fuliggine causano malattie resipratorie e
del sistema cardio circolatorio, incremento della mortalità e del
rischio di cancro. Le polveri di sedimento gravano sul suolo, sulle
piante e sugli uomini, i quali attraverso la catena alimentare possono assorbire metalli pesanti, diossine e furane.
Valore limite: 50 Ìg/m3 (media giornaliera misurata su 24 ore), il
quale non può essere superato più di 30 volte all’anno.
Monossido di carbonio (CO):
Caratteristiche: il monossido di carbonio è un gas estremamente
tossico, neutro, inodore ed insapore.
Effetti: il monossido di carbonio é nocivo alla salute in quanto
impedisce l’ossigenazione del sangue. In caso di inquinamento di
livello medio emergono sintomi di raffreddore, mal di testa, dolori agli occhi e difficoltà respiratorie.
Valore limite a salvaguardia della salute:
10 mg/m3 (media giornaliera misurata su 8 ore)
Benzene:
Caratteristiche: il benzene é un liquido incolore caratterizzato
da un odore aromatico. A condizioni normali il benzene é infiammabile, chimicamente stabile e solo modestamente solubile
nell’acqua.
Effetti: il benzene é un inquinante che provoca cancro (leucemia). Non è documentata una soglia al di sotto della quale non
vi sia alcun danno alla salute. Concentrazioni elevate causano effetti acuti sugli occhi, le vie respiratore ed il sistema nervoso centrale.
Valore limite a salvaguardia della salute:
10 Ìg/m3 (media annuale).
L’Assessore alla tutela dell’ambiente
Klaus Rainer
29
Der Innichner
AUS DER GEMEINDESTUBE
5 - DEZEMBER 2005
Fundbüro - Ufficio oggetti smarriti
Tel. 0474 916620
bei der Gemeindepolizei im Erdgeschoss 1. Tür rechts
presso l´ufficio polizia municipale pianoterra - 1a porta a destra
Folgende Gegenstände wurden in den Monaten
September - November im Fundbüro der Gemeinde
Innichen abgegeben / I seguenti oggetti sono stati
consegnati nei mesi di settembre - novembre
nell'ufficio oggetti smarriti del Comune di San
Candido:
abgegeben am / consegnato il:
Fahrrad/Bicicletta
Videospiel/Videogioco
Rucksack/Zaino
Verschiedene Schlüssel/Diverse Chiavi
04.10.2005
20.10.2005
08.11.2005
Die angeführten Gegenstände werden demjenigen ausgehändigt, der in der Lage ist, sich als ihr Eigentümer auszuweisen,
und zwar gegen Einsatz der Spesen und Bezahlung des gesetzlichen Finderlohns.
Gli oggetti a fianco indicati verranno consegnati a chi dimostrerà di esserne il legittimo proprietario, dietro pagamento delle spese sostenute nonché del premio spettante al
rinvenitore.
Folgende Gegenstände wurden in den Monaten
September - November in Innichen verloren / I
seguenti oggetti sono stati smarriti nel periodo
settembre - novembre nel comune di San
Candido
gemeldet am / comunicato il:
Videokamera/Videocamera
Schlüssel/Chiave
02.11.2005
03.11.2005
Werbesteuer für
Plakate der Vereine
Imposta sulla pubblicità per manifesti
e locandine delle associazioni
Das Gemeindesteueramt möchte über die Problematik der Besteuerung der Plakate, welche von den Vereinen angeschlagen
werden, Klarheit schaffen.
Das Finanzgesetz 2005 (Gesetz vom 30. Dezember 2004, Nr. 311)
hat die Befreiung von der Werbesteuer für Vereine, Komitees,
Stiftungen und Körperschaften ohne Gewinnabsichten eingeführt. Die Werbesteuer für Plakate ist daher von den Vereinen
nicht mehr zu entrichten, sofern auf den Plakaten die Fläche mit
Werbung von privaten Sponsoren kleiner als 300 Quadratzentimeter (z. B. 30 X 10 cm oder 20 X 15 cm) ist.
Sollte die Fläche mit Werbung von privaten Sponsoren größer als
300 Quadratzentimeter sein, ist die Werbesteuer im reduzierten
Ausmaß (50%) zu bezahlen.
L’ufficio comunale tributi desidera fare chiarezza sulla problematica del pagamento o meno dell’imposta comunale sulla pubblicità per manifesti e locandine affissi dalle associazioni.
La legge finanziaria 2005 (legge n. 311 del 30 dicembre 2004) ha
introdotto l'esenzione dall'imposta sulla pubblicità per associazioni, comitati, fondazioni ed enti senza scopo di lucro. L’imposta
per manifesti e locandine non è quindi più da pagare da parte
delle associazioni se sui manifesti la superficie con la pubblicità
degli sponsor privati è inferiore a 300 centimetri quadrati (p. es.
30 X 10 cm oppure 20 X 15 cm).
Se la superficie con la pubblicità degli sponsor privati è superiore
a 300 centimetri quadrati, l’imposta è dovuta in misura ridotta
(50%).
30
Der Innichner
AUS DER GEMEINDESTUBE
5 - DEZEMBER 2005
BIBLIOTHEK - BIBLIOTECA
Informationen
Gemeindebibliothek
Informazioni della biblioteca
comunale di San Candido
In der konstituierenden Sitzung des Bibliotheksrates am
29.09.2005 wurde einstimmig beschlossen, die Versäumnisgebühren zu erhöhen.
In occasione della seduta costituente del consiglio di biblioteca
del 29.09.2005 è stato deliberato all’unanimità di aumentare le
penali per ritardata restituzione.
Ab 1. Januar 2006 werden nun folgende
Gebühren verlangt:
Dal 1° gennaio 2006 saranno quindi da pagare
i seguenti importi:
von 1 bis 7 Tagen
von 8 bis 14 Tagen
von 15 bis 21 Tagen
da 1 a 7 giorni
da 8 a 14 giorni
da 15 a 21 giorni
0,50 Euro
1,00 Euro
1,50 Euro
usw.
0,50 Euro
1,00 Euro
1,50 Euro
ecc.
Wir möchten unsere Leser darauf aufmerksam machen, dass alle
Bücher und Medien auch telefonisch verlängert werden können,
sofern diese nicht für einen zweiten Leser vorgemerkt sind. Wir
sind während der Öffnungszeiten unter der Telefonnummer: 0474
914144 erreichbar.
Facciamo presente ai nostri lettori che il prestito dei libri e dei
media può essere prolungato anche telefonicamente, salvo che lo
stesso libro o media non sia già stato prenotato da un altro lettore.
Siamo sempre raggiungibili telefonicamente durante l’orario d’ufficio al numero 0474 914144.
In der obgenannten konstituierenden Sitzung wurde außerdem
Herr Herbert Watschinger einstimmig für die nächsten fünf Jahre
zum Vorsitzenden des Bibliotheksrates ernannt. Stellvertretende
Vorsitzende ist Frau Dr. Lisbeth Holzer/Kofler. Frau
Schmieder/Rainer Edith vertritt als kooptiertes Mitglied im Bibliotheksrat die Interessen der Seniorengemeinschaft Innichen.
Nel corso della stessa seduta il Signor Herbert Watschinger è
stato eletto, con voto unanime, presidente del consiglio di biblioteca per i prossimi cinque anni. Quale vicepresidente è stata
eletta la Signora dott.ssa Lisbeth Holzer/Kofler. La Signora Edith
Schmieder/Rainer, quale membro cooptato, rappresenta gli interessi della comunità degli anziani di San Candido.
In der Zeit vom 30. Januar bis 17. Februar 2006 bleibt die Gemeindebibliothek geschlossen.
Nel periodo dal 30 gennaio al 17 febbraio 2006 la biblioteca comunale rimarrà chiusa.
Die Bibliothek wird auf das neue Bibliotheksprogramm „Bibliotheca 2000“ umgestellt und diese Datenkonvertierung mit Umschulung kann bis zu 14 Tage dauern. Da in dieser Zeit die Bibliothek geschlossen bleibt, werden auch keine anfallenden Versäumnisgebühren eingeholt.
La biblioteca verrà adattata al programma per biblioteche “Bibliotheca 2000” La conversione dei dati e l’aggiornamento del
personale richiederanno fino a 14 giorni. Durante questo periodo
di chiusura della biblioteca non saranno richieste penali per la ritardata restituzione.
Öffnungszeiten Bibliothek
orario d’apertura della biblioteca
Tel. 0474 914144
32
Montag - lunedì
10.00 – 12.00
17.00 – 20.00
Dienstag - martedì
10.00 – 12.00
15.00 – 18.00
Mittwoch - mercoledì
10.00 – 12.00
15.00 – 18.00
Donnerstag - giovedì
10.00 – 12.00
15.00 – 18.00
Freitag - venerdì
10.00 – 12.00
Samstag - sabato
10.00 – 12.00 (nur der 1. im Monat,
soltanto il 1o di ogni mese)
Der Innichner
Das erste Tätigkeitsjahr
im ELKI Hochpustertal
3.700 Besucher seit der Eröffnung am 26. September 2004, insgesamt 166 Mitgliedsfamilien, von denen 90 aus Innichen, 29 aus
Sexten, 29 aus Toblach, 11 aus Niederdorf und sieben aus anderen Gemeinden der Umgebung stammen. Dies ist die erfolgreiche
Bilanz, die das Eltern-Kind-Zentrum Hochpustertal, kurz Elki genannt, auf seiner ersten Vollversammlung am 24. September
2005 im Keimhaus ziehen konnte.
Das Hauptangebot des Elki war und ist an vier Wochentagen jeweils der offene Treff, bei dem Kinder in Begleitung eines Erwachsenen alleine oder mit anderen spielen, sich austoben und
Kontakte knüpfen können. Außerdem bot und bietet das Elki
Kinderbetreuung an, die großen Zuspruch fand.
Das reichhaltige Kursangebot lockte und lockt ebenso viele Besucher ins Keimhaus. Im vergangenen Tätigkeitsjahr wurden insgesamt 26 Bastelkurse für Kinder und Erwachsene abgehalten, wei-
ters fünf Babymassagekurse, ein Yogakurs, ein Turnkurs für Kinder und Eltern sowie eine Spielgruppe in Italienisch und eine in
Deutsch jeweils für Kinder von drei bis fünf Jahren. Das Kasperletheater zweimal im Monat, Vorlesestunden im Advent und ein
Schattentheater rundeten das Angebot ab. Dreimal gestalteten
Mittelschüler und Mittelschülerinnen aus Toblach das Nachmittagsprogramm. All diese Aktivitäten machten das Elki einer breiteren Öffentlichkeit bekannt.
In Zusammenarbeit mit dem Familienverband Innichen beteiligte sich das Eltern-Kind-Zentrum am Marktlfest und am Feuerwehrfest in Innichen, wo es die Kinderbetreuung übernahm.
Weiters schminkten einige Mitarbeiterinnen die kleinen Gäste
beim Knödelsonntag in Sexten und betreuten bei der Spielmesse
in Toblach die Kinder. Im Sommer stellte das Elki seine Räumlichkeiten dem „Kindersommer“ (veranstaltet von den Touris-
Figurentheater mit Gernot Nagelschmied
Kinderschminken
Vater-Mutter-Kind Turnen
Zauberei mit Josefine Pfefferkraut
33
VEREINE UND VERBÄNDE
5 - DEZEMBER 2005
Der Innichner
VEREINE UND VERBÄNDE
5 - DEZEMBER 2005
musvereinen und den Gemeinden) zur Verfügung, dessen Mitarbeiterinnen hier das Schlechtwetterprogramm gestalteten.
Auch für das bevorstehende Tätigkeitsjahr haben sich die Mitarbeiterinnen des Elki viel vorgenommen und hoffen auf regen Zuspruch. So werden Tipps rund ums Stillen gegeben, weiters gibt es
Zauberei mit Josefine Pfefferkraut, Spielnachmittage für Grundschüler und eine Kreativwerkstatt mit Malatelier, Nähwerkstatt
und Schmuckwerkstatt. Speziell für Eltern bietet das ElternKind-Zentrum das Projekt „Kinder stark machen“ an. Dazu
gehören drei Seminare unter der Leitung von Mag. Inge Tolson
und Siegfried Klammsteiner zu den Themen „Kinder verstehen
und sie in ihrer Entwicklung fördern“, „Ein gesundes Selbstwertgefühl der Kinder fördern“ und „Starke Kinder brauchen starke
Eltern“. In einem zweiten Moment könnte sich aus den Besuchern dieser Seminarreihe eine Kerngruppe von Eltern bilden,
die sich dann regelmäßig trifft.
Die Arbeit des Eltern-Kind-Zentrums wäre ohne die großzügige
Unterstützung durch die Südtiroler Landesregierung, die Gemeinden Innichen, Sexten und Toblach, die Raiffeisenkassen
Hochpustertal und Toblach, die Sparkasse Innichen und ohne
die gute Zusammenarbeit mit den Familienverbänden von Innichen und Sexten nicht möglich. Dafür möchten sich die Mitarbeiterinnen des Elki auf diesem Weg recht herzlich bedanken und
sie freuen sich auch im kommenden Tätigkeitsjahr auf zahlreichen Besuch.
Bilancio del primo
anno di attività
del Centro GenitoriBambini “Elki”
Alta Pusteria
3.700 visitatori a partire dall’inaugurazione del 26 settembre
2004: 166 famiglie associate, 90 delle quali di San Candido, 29 di
Sesto, 29 di Dobbiaco, 11 di Villabassa e 7 di altri comuni limitrofi. Questo è il bilancio, più che positivo, fatto alla prima
riunione generale del 24 settembre 2006 nella casa “Keim” di San
Candido, sede dell’ELKI da circa un anno.
Lo scopo principale dell’ELKI è stato ed è tuttora quello di offrire,
durante gli orari di apertura, un luogo accogliente e molto piacevole dove genitori e bambini possono intrattenersi, giocare, fare
nuove conoscenze, scambiarsi esperienze. Inoltre, il centro organizza un servizio di baby sitting che ha riscosso grande successo.
La nostra vasta gamma di corsi ha altresì attirato molti interessati
nella casa “Keim”. Durante tutto l’anno passato si sono svolti
complessivamente 26 corsi di bricolage per bambini ed adulti, 5
corsi di massaggio per neonati, un corso di Yoga, un corso di ginnastica per bambini e genitori, un gruppo di gioco in lingua italiana e uno in lingua tedesca per bambini dai 3 ai 5 anni. Molteplici altre offerte, come il teatrino dell’amatissimo “Kasperle”,
che è venuto a farci visita due volte al mese, poi i pomeriggi prenatalizi dedicati alla lettura delle storie dell’Avvento, il teatro
34
delle ombre cinesi, la recita dei ragazzi della scuola media di Dobbiaco ed altro hanno fatto sì che l’ELKI sia diventato un centro di
incontro molto frequentato ed apprezzato.
L’ELKI, insieme allo “Familienverband Innichen”, hanno partecipato alla festa paesana “Marktlfest” a San Candido e alla festa
dei pompieri, sempre a San Candido, allestendo per tali occasioni
un punto di ritrovo con attività ricreative per i bambini. Anche
la “Domenica dei Canederli” a Sesto e la fiera dei giochi a Dobbiaco sono state allietate dalla presenza dell’ELKI, per la gioia di
tutti i bimbi. Per permettere lo svolgimento del programma
dell’“estate dei bimbi”, organizzata dalle aziende turistiche e dai
comuni, anche in caso di maltempo, l’ELKI ha messo a disposizione i suoi locali.
Teatrino dei burattini
Per l’anno a venire le collaboratrici dell’ELKI hanno programmato una vasta offerta di attività e sperano di riscontrare l’interesse del pubblico. Ci saranno i consigli per l’allattamento, i pomeriggi dedicati ai giochi di prestigio di Josefine Pfefferkraut, i
giochi di società per i bambini della scuola elementare, un laboratorio creativo con l’atelier di pittura, il laboratorio del cucito e
quello dei gioielli. Per i genitori, invece, è in programma un ciclo
di conferenze, seguito da una serie d’incontri a tavola rotonda
“Kinder stark machen”. Le conferenze e la tavola rotonda si svolgeranno in lingua tedesca e tratteranno tematiche fondamentali e
Festa per i bambini
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
VEREINE UND VERBÄNDE
di grande interesse per tutti i genitori: come riuscire a comprendere i propri figli, aiutarli nello sviluppo della loro personalità,
renderli forti soprattutto nella loro autostima.
L’impegno del centro genitori-bambini ELKI deve il suo successo,
oltre che al grande impegno delle sue collaboratrici al sostegno
economico della Regione dell’Alto Adige, dei comuni di San
Candido, Sesto e Dobbiaco, della Cassa Rurale Alta Pusteria e
Dobbiaco, della Cassa di Risparmio di San Candido e all’ottima
collaborazione con le associazioni delle famiglie cattoliche di San
Candido e di Sesto. Doveroso è dunque un gran ringraziamento a
tutti quelli che hanno reso possibile la realizzazione del progetto,
accompagnato dall’invito, rivolto a tutti gli interessati, a venire
nei locali del centro!
Giochi di prestigio con
Josefine Pfefferkraut
Ice is...... „cool“
C
on l’entusiasmo di sempre é incominciata la stagione del
Pattinaggio Artistico di Dobbiaco! Già da quest’estate le
nostre giovani atlete del settore agonistico hanno iniziato
il loro allenamento con faticose, ma sempre frequentate, trasferte
ad Auronzo, unico stadio del ghiaccio che poteva accogliere le
nostre ragazze.
Come sempre sotto l’occhio attento e professionale del tecnico
ucraino Oleksandr Skalozub, al suo terzo anno in terra pusterese,
si sono ritrovati gli equilibri ed i movimenti di questo sport affascinante: salti e piroette, angeli e passi incrociati sono ritornati
alle menti ed ai muscoli per ricreare quello splendido spettacolo a
cui le nostre ragazze ci hanno ormai abituato.
All’apertura dello Stadio di Dobbiaco si
sono potute aggiungere le più
giovani fra le nostre atlete,
dalle quali speriamo di avere
le stesse soddisfazioni.
Non appena i programmi
degli esercizi sono stati preparati due nostre ragazze (Giulia
Mazzi di San Candido ed Eugenia Girardi di Cortina) sono
state convocate dal Comitato
Provinciale per prendere parte
all’ambito trofeo “Alpenpokal”
ad Innsbruck, inoltre Eugenia
Girardi ha potuto prendere parte
anche ad una gara internazionale a
Celije (Slovenia) rimanendo dietro
solo alle fortissime atlete dell´Est.
Da metà novembre sono in corso le
classificazioni per il Campionato Triveneto FISG e per il Campionato Italiano UISP, ma l’attività della Sezione di Pattinaggio Artistico di
Giulia Mazzi
Dobbiaco non si limita alle gare: da
ottobre sono iniziati i “Primi Passi”
di numerose piccole che inten-
Elettra Olivotto
Sveva Scaravetti
35
Der Innichner
VEREINE UND VERBÄNDE
5 - DEZEMBER 2005
dono avvicinarsi a questo sport, e che
dimostrano un impegno eccezionale.
Come é ormai tradizione durante il
periodo delle festività natalizie si terrá
il nostro “ICEGALA” nel corso del
quale tutti potranno apprezzare gli
sforzi di queste bambine che su una
lama di soli 3 millimetri di spessore
sembrano voler volare sul ghiaccio.
Sarà disponibile anche quest’anno il
nostro “mitico” calendario, che avrà
più foto delle nostre “piccole” e del
quale lo scorso anno sono state distribuite ben 1.200 copie! A questo proposito é doveroso un ringraziamento a
tutti gli sponsor ed al nostro Presidente dr. Renato Olivotto che, noEugenia Girardi
nostante le costanti difficoltà economiche e non solo, riesce da anni ormai
a garantire l’inizio delle attività sportive e ha portato la Sezione di
Pattinaggio Artistico ad essere una delle più belle realtà del pattinaggio di figura dell’Alto Adige.
M
it großer Begeisterung wurden auch diesen Herbst die
Eiskunstlaufkurse und das Eislauftraining in Toblach
aufgenommen. Unsere „älteren“ Athletinnen nahmen
schon im Sommer mit großem Einsatz und Fleiß am täglichen
Training teil, obwohl die einzige Möglichkeit auf Eis zu trainieren
im Eisstadion Auronzo gegeben war.
Seit drei Jahren weiß unser Trainer Olexander Skalozub aus der
Ukraine unsere Mädchen für diese wunderschöne Sportart zu begeistern und bereitet sie meisterhaft und mit großer Hingabe auf
Wettkämpfe und Aufführungen vor. Pirouetten, Sprünge, Engel,
Kreuzschritte und vieles mehr werden alle Jahre wieder in Erinnerung gerufen und mit großer Ausdauer eingeübt.
Mit der Öffnung des Eisplatzes in Toblach haben dann auch die
jüngeren unserer Athletinnen wieder ihr Training aufgenommen.
Die einzelnen Küren waren gerade zusammengestellt, und schon
wurden Giulia Mazzi aus Innichen und Eugenia Girardi aus Cortina vom Komitee der Provinz eingeladen, am begehrten „Alpenpokal“ in Innsbruck teilzunehmen. Außerdem konnte Eugenia
Girardi an einem internationalen Wettkampf in Celije (Slowe-
36
nien) mit Erfolg teilnehmen; nur die
sehr starken Athletinnen aus den osteuropäischen Staaten konnten sie übertreffen.
Seit Mitte November haben auch die
Klassifizierungen für die Meisterschaften der Drei Venetien FISG und für die
Italienmeisterschaft UISP begonnen.
Die Tätigkeit der Sektion Eiskunstlauf
ist aber nicht nur auf Wettkämpfe beschränkt. Seit Oktober laufen die Anfängerkurse. Viele kleine Mädchen, fasziniert von diesem Sport, beteiligen sich
mit bewundernswertem Eifer an den
Übungen.
Wie es unsere Tradition verlangt wird
auch heuer zwischen Weihnachten und
Neujahr eine „ICEGALA“ veranstaltet,
an der alle Athletinnen, von den kleinsten zu den größten, das Erlernte vorführen werden.
Gestärkt durch den Erfolg des letzten Jahres (es wurden 1.200 Kopien verteilt!) werden wir auch heuer einen Jahreskalender mit
den schönsten Bildern unserer „Eisprinzessinnen“ anbieten. Ein
großer Dank geht an dieser Stelle an alle Sponsoren sowie an unseren Präsidenten, Dr. Renato Olivotto, der trotz finanzieller und
anderer Schwierigkeiten den Beginn der sportlichen Tätigkeit
immer wieder ermöglicht und schon seit Jahren mit großem Erfolg die Sektion Eiskunstlauf leitet.
Dr. Cristiano Mazzi
Der Innichner
Erfolgreicher Start in die neue Saison
und Italienmeistertitel für 6 Mädchen
D
ie Handballerinnen des ASV Handball Hochpustertal
sind sehr erfolgreich in die neue Spielsaison 2005/06 gestartet. Nach den ersten acht Meisterschaftsspielen der
drei Mannschaften verloren unsere Mädchen bisher nur ein Mal.
Überraschend gut startete dabei die U 20-Mannschaft, die als
eine der jüngsten Mannschaften in einem Kreis mit den Serie BMannschaften spielt. Bei ihrem ersten Spiel gegen Fiemme und
Fassa in Cavalese verhinderte ihre Unerfahrenheit und die Aufregung noch den Sieg, denn am Ende mussten sie sich mit einem
15:15 Unentschieden begnügen. Beide Heimspiele gegen die weiteren Serie B-Mannschaften konnten unsere 13 Mädchen jedoch
gewinnen und zwar gegen Algund mit 26:13 und vor einem zahlreichen Publikum gegen den heurigen Serie B-Meister Mori mit
19:13., wobei besonders dieses Spiel auf einem recht hohen Niveau stand und hauptsächlich durch eine sichere Verteidigung
gewonnen wurde.
Die U 14-Mannschaft hat erst zwei Spiele bestritten, wobei das
Heimspiel gegen Schenna mit 10:17 verloren ging, das Auswärtsspiel in Sand in Taufers jedoch mit 22:12 gewonnen werden
konnte. Die 21 Mädchen dieser Mannschaft werden heuer in der
eher ausgeglichenen Meisterschaft versuchen, einen der ersten
vier Plätze in der Vorrunde zu erreichen, um dann bei den PlayOff-Spielen im April um den Titel spielen zu können.
Tabelle – U 14:
1. SC Algund
2. SSV Forst Brixen
3. SC Schenna
4. ASV Handball Hochpustertal
5. ASV Meusburger Bruneck
6. SSV Taufers
7. SSV Bozen
2
1
2
2
1
2
2
2
1
1
1
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0 6
0 3
1 3
1 3
0 3
2 0
2 -5
46 : 15
16 : 12
31 : 31
32 : 30
5: 0
25 : 38
1 : 30
Tabelle - U 20 / Serie B:
1. SSV Bozen
2. ASV Handball Hochpustertal
3. SC Schenna
4. SSV Forst Brixen
5. AS Pallamano Mori (TN)
6. Pol. Besenello (TN)
7. AS Pal. Fiemme e Fassa (TN)
8. SV Klausen
9. SC Algund
3
3
4
3
4
2
4
2
3
3
2
2
2
2
1
0
0
0
0
1
1
0
0
0
2
0
0
0
0
1
1
2
1
2
2
3
9
7
7
6
6
3
2
0
0
76 : 41
60 : 41
84 : 96
88 : 64
77 : 69
51 : 31
56 : 80
26 : 58
49 : 87
Bei den Heimspielen hoffen die Mädchen auch weiterhin auf
eine zahlreiche Unterstützung des Publikums. Leider müssen im
Winter aus Platzgründen in der Turnhalle in Innichen sowohl
zwei Trainingseinheiten pro Woche und vier Spiele der U 17und U 20-Spielerinnen in Toblach absolviert werden.
Peter Sulzenbacher
Sechs Mädchen der U 17-Mannschaft des ASV Handball Hochpustertal konnten gemeinsam mit acht weiteren Mädchen der
LEWIT Innichen und HOB Bruneck im Herbst in Lignano Sabbiadoro überraschend aber nicht unverdient den Italienmeistertitel der Oberschulen erringen. Gratulation den Mädchen!
Ohne Punkteverlust belegt die U 17-Mannschaft nach dem dritten Sieg im dritten Spiel den 1. Platz. Die 13 Mädchen dieser
Mannschaft werden auch heuer voraussichtlich mit dem SSV
Bozen um den regionalen Meisterschaftstitel spielen. Die bisherigen Spiele konnten alle deutlich gewonnen werden und zwar
28:8 gegen Algund, 26:12 in Mezzocorona und ebenso auswärts
26:8 gegen die punktegleichen Mädchen des ASV Meusburger
Bruneck.
Tabelle – U 17:
1. ASV Handball Hochpustertal
2. ASV Meusburger Bruneck
3. SSV Bozen
4. SC Schenna
5. Pal. Mezzocorona (TN)
6. SC Algund
7. SSV Taufers
8. Pol. Besenello (TN)
9. KSV Kaltern
3
4
2
3
3
4
4
4
3
3
3
2
2
1
1
1
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1
2
3
3
3
9
9
6
6
4
4
3
3
0
80 : 28
78 : 90
39 : 30
70 : 63
51 : 62
73 : 94
79 : 81
90 : 94
55 : 73
Im Bild die U 14-Mannschaft, stehend v.l.n.r.: Martina,
Trainer Peter Sulzenbacher, Verena, Martina, Michaela, Sara,
Verena, Lisa, Caroline, Andrea, Manuela, Annalena und
Valentina, sitzend: Martina, Lorena, Anna, Marion, Patrizia,
Daniela, Manuela, Nadja und Kathrin
37
VEREINE UND VERBÄNDE
5 - DEZEMBER 2005
Der Innichner
VEREINE UND VERBÄNDE
5 - DEZEMBER 2005
Kampfmannschaft der 3. Amateurliga beim Pokalspiel am
13. November in Aicha, in den roten Dressen:
v.l.n.r.: Kapitän Paul Sulzenbacher, Arnold Filippi, Sieghart Filippi, Michele Dimotta,
Manuel Petrangeli, Martin Wisthaler, Gerd Niederwolfsgruber, Gerd Pfeifhofer, Wolfram Egarter,
Gerhard Holzer, Stefan Schäfer
Überblick über die Herbstsaison
des Amateurfußballclubs Innichen
I
m letzten Sommer wurden intensive Gespräche geführt, um in
Innichen wieder eine schlagkräftige Mannschaft zusammenzustellen. Nachdem sich die Kampfmannschaft des FC Sexten
wieder aufgelöst hatte, stießen vier Spieler, die bereits vor zwei Jahren bei uns spielten, zur Mannschaft. Auch aus Toblach konnten
drei Neuzugänge vermeldet werden. Leider konnten die Spieler aus
Innichen, die derzeit bei anderen Vereinen in höheren Ligen spielen, nicht dazu bewegt werden, wieder für Innichen die Fussballstiefel zu schnüren.
Bei den ersten Trainings waren teilweise bis zu 35 Spieler am Platz
– in der letzten Saison herrschte noch großer Spielermangel. Für
den Trainer Christof Pezzei und seinen Co-Trainer Aldo Ronco
stellte dies einerseits ein großes Problem dar, kann man ja nur bis zu
18 Spieler bei einem Spiel nominieren, andererseits konnte das
Training so abwechslungsreich gestaltet werden. Uns war jedoch
klar, dass spätestens ab Mitte September sich die Anzahl der Spieler auf ca. 20 einpendeln würde, was dann auch der Fall war.
Der Start in die heurige Saison war hervorragend, die erste Pokalrunde gegen Sterzing konnte souverän gemeistert werden, auch die
ersten Meisterschaftsspiele waren sehr erfolgreich. Am 5. Spieltag
hatte man den ungeschlagenen Tabellenführer aus Prags zu Gast
und wir waren zuversichtlich, mit einem Sieg zu ihnen aufzuschließen. Durch zwei unglückliche Entscheidungen des Schiedsrichters und weil der Ball bei etlichen Aktionen einfach nicht ins
gegnerische Tor wollte, verloren wir schlussendlich dieses Spitzen-
38
spiel und konnten auch in den darauf folgenden Spielen nicht an
die Leistungen der Septemberspiele anschließen. Schlussendlich
belegen wir nach Ende der Hinrunde den eher enttäuschenden 7.
Platz mit nur 11 Zählern; bereits unerreichbare 16 Punkte hinter
den immer noch ungeschlagenen Pragsern.
So galt es die ganze Energie in die abschließenden Pokalspiele
gegen Aicha zu legen; und bereits mit einem 2:0 Heimsieg konnte
der Grundstein zum Erreichen des Viertelfinales im Frühjahr gelegt
werden. Im Rückspiel in Aicha verloren wir zwar 2:1, konnten aber
durch eine hervorragende Mannschaftsleistung beeindrucken. Negativer Höhepunkt des Spiels war die unberechtigte rote Karte für
Sieghart Filippi. Bei einem Eckball trat der gegnerische Libero absichtlich im vollen Lauf gegen den Fuß von Sieghart und täuschte
danach ein Foul an sich selbst vor. Der völlige perplexe Sieghart
bekam vom ansonsten sehr aufmerksamen Schiedsrichter die rote
Karte gezeigt. Die grobe Unsportlichkeit hatte aber ihren Höhepunkt, als der gegnerische Libero nach dem Spiel uns gegenüber offenbarte, den Ausschluss bewusst provoziert zu haben, dies aber vor
dem Schiedsrichter nicht zugeben wollte. Von unserer Seite aus
daher die „rote Karte“ für dieses unsportliche Verhalten.
Nach der kurzen „Winterpause“ wird das Training bereits Mitte
Jänner wieder aufgenommen werden, steht doch bereits am 11.
März das Pokalspiel gegen Dorf Tirol an; dabei werden wir auch unseren früheren Mitspieler und Trainer Martin Künold treffen, der
nunmehr diese Funktionen im Meraner Land ausübt.
Der Innichner
Nachdem, wie bereits erwähnt, sich die Amateurligamannschaft
des FC Sexten aufgelöst hatte, wurde mit den Verantwortlichen
aus Sexten im Sommer die Vereinbarung getroffen, in Zukunft in
allen Bereichen intensiver zusammen zu arbeiten, sei es bei der Jugend, als auch bei den Erwachsenen. Mit dem SV Helm Vierschach wurde wiederum eine U10-Mannschaft gemeldet, in Sexten spielt die C-Jugend (11-12 Jahre) und in Innichen die B-Jugend (13-14 Jahre), außerdem spielt in Sexten eine Altherrenmannschaft. Nach durchwegs durchwachsenen Leistungen sind
die Mannschaften nach Abschluss der Hinrunden leider allesamt
in der unteren Tabellenhälfte zu finden. Allen Spielern und Trainern bleibt zu wünschen, dass nach der Vorbereitung im Winter im
Frühjahr eine sportliche Steigerung eintreten wird.
Bei der letzten Vollversammlung im Juni
wurde auch der Ausschuss neu bestellt und setzt
sich nunmehr wie folgt zusammen:
Christian Klocker – Präsident und Schriftführer
Tiziano Blanchetti – Vize-Präsident
Harald Kraler – Kassier
Klaus Happacher – Verantwortlicher Platz
Stefan Dapunt – Verantwortlicher Magazin und Geräte
Christoph Burgmann – Verantwortlicher Vereinsbar
Walter Weitlaner – Verantwortlicher Kabinen
Christof Pezzei – Mitglied
Johann Hofer - Mitglied
Christian Klocker
v.l.n.r.: stehend: Trainer
Paul Sulzenbacher, Simon
Schönegger, Moritz
Sulzenbacher, David
Steinwandter, Stefan
Pineider, Lukas Comploi,
Hannes Walder, Gabriel
Kofler; hockend: Alex
Zandonella, Philipp
Furtschegger,Daniel
Schäfer, Matthias Feichter,
Andreas Leiter, Andreas
Pineider, Jakob Sosniok;
v.l.n.r.: stehend: Trainer
Peter Paul Klocker, Daniel
Gutwenger, Fabian Rainer,
Hannes Schäfer, Thomas
Lanzinger, Lukas Rainer,
Hannes Brugger, Philipp und
Lukas Kerschbaumer, Alex
Bachmann, Trainer Patrick
Janach, hockend: Gabriel
Zingerle, Philipp Gerotto,
Marco Volperino, Daniel
Auer, Viktor Wurmböck, Alex
und Patrick Leiter, Markus
Ploner; es fehlen: Philipp
Walder, Marsel Bova
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VEREINE UND VERBÄNDE
5 - DEZEMBER 2005
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
VEREINE UND VERBÄNDE
Staatsmeistertitel der Oberschülerinnen
im Handball geht ins Pustertal - LEWIT INNICHEN
und HOB BRUNECK gemeinsam zum Erfolg
S
chon im Mai 2005 hatte die aus Schülerinnen der Handelsoberschule Bruneck und der Lehranstalt für Wirtschaft
und Tourismus Innichen zusammengewürfelte Mannschaft (Spielerinnen ASV Meusburger, ASV Hochpustertal
sowie Nicht-Vereinsspielerinnen) beim Sieg der Regionalmeisterschaft ihre Stärke gezeigt. Ohne große Ambitionen fuhren
die Mädchen Ende September zu den Italienmeisterschaften
nach Lignano Sabbiadoro. Betreut wurde die Mannschaft von
Sportlehrerin Renate Schäfer.
Mit viel Teamgeist und großem Einsatz erkämpfte sich die
Mannschaft den Einzug ins Halbfinale. Mit zwei Toren Vorsprung in der Nachspielzeit stand man plötzlich im Finale und
die Erfüllung eines großen Traumes schien möglich zu sein.
Hatte man sich zuvor gegen das Realgymnasium B. Grassi Lt.
(Lazio) mit 28:26 durchgesetzt, schienen nun die Finalistinnen
des Gymnasiums Roiti Fe. (Emilia Romagna) ein unschlagbarer
Gegner zu sein.
Das Spiel entwickelte sich zu einem Herzschlagfinale und erst
Nachspielzeiten und 7-m Freiwürfe entschieden schließlich mit
22:20 Toren über den Staatsmeistertitel. Die Mädchen aus dem
Pustertal konnten es kaum fassen, plötzlich war das Spiel aus
und sie standen als Meister fest. Voll Emotionen und mit Freudentränen ging die Preisverteilung über die Bühne.
Reich an Eindrücken und mit dem Qualifikationsticket für eine
internationale Meisterschaft in der Tasche kehrten die frisch ge-
backenen Italienmeisterinnen von diesem spannenden Wettkampf zurück. Die Veranstaltung mit 3000 Gleichaltrigen, von
der Eröffnungsfeier über die verschiedenen Wettkämpfe bis zum
großen Finale, werden die Schülerinnen nicht so bald vergessen.
Renate Schäfer
v.l.n.r (stehend) Deborah Summerer, Ulrike Rehmann,
Martina Schäfer, Stefanie Durnwalder, Ramona Purdeller,
Valeria Ranalter, Martina Oberhammer, Michaela Kehrer,
(sitzend) Mara Lorenz, Petra Santi, Barbara Hackhofer,
Sarah Basso, Nathalie Innerkofler, Maria Schmiedhofer
Spiel und Spaß in Winnebach
I
n Winnebach wurde heuer zum dritten Mal die Veranstaltung
"Spiel & Spaß" vom Sportverein Winnebach organisiert. Alle
Kinder im Alter von sechs bis 13 Jahre durften sich daran beteiligen. Unter der Leitung von Sabine Rainer trafen sich jeden
Montag Abend durchschnittlich 20 Kinder beim Fußballplatz
von Winnebach, um gemeinsam lustige und abwechslungsreiche
Spiele ganz im Sinne des Sportes zu machen. Die Kinder waren
stets mit vollem Eifer dabei und zeigten sich sehr motiviert.
Am Ende der Sommersaison wurde ein Fest organisiert, an dem
etwa 25 Kinder teilnahmen. Dabei konnten die Kinder bei einer
Kinderolympiade und einigen Gemeinschaftsspielen ihr Können
unter Beweis stellen. Um die zahlreichen Kinder für ihre Motivation und ihre rege Teilnahme zu belohnen, wurde zum Schluss
noch eine kleine Grillfeier organisiert
Sportverein Winnebach
Viele Kinder aus Winnebach nahmen
an der Kinderolympiade teil
Patrick beim Sackhüpfen
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Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
VEREINE UND VERBÄNDE
Spieletage in Toblach
Jung und Alt nutzen die Möglichkeit und
beteiligten sich sehr zahlreich an der diesjährigen Spielemesse
E
in Wochenende ganz im Zeichen der Spiele: Am 5. und 6.
November konnte in der Jugendherberge in Toblach nach
Herzenslust gespielt werden.
Der Jugenddienst Hochpustertal, der Spieleverein „dinx“, der Katholische Familienverband Zweigstelle Toblach und das ElternKind-Zentrum Hochpustertal freuten sich als Organisatoren über
die zahlreichen Besucher, die sich von der Welt der Spiele verzaubern ließen.
Von „Niagara“ bis „Max Mäuseschreck“, ob Strategie- oder Kinderspiel, Taktik- oder einfach nur Kartenspiele: Die Auswahl war
riesengroß und für jedes Alter war etwas dabei. Für die ganz Kleinen gab es die Kleinkindbetreuung des Eltern-Kind-Zentrums, für
ganz die Großen war die Spielenacht gedacht. Diese nutzten einige besonders Spielhungrige, um bis zum Morgengrauen ein
Spiel nach dem anderem zu testen.
Im Mittelpunkt dieser Tage stand das gemeinsame Spiel, aber
auch ein klein wenig Konkurrenzdenken kann nicht schaden, vor
allem wenn es dabei etwas zu gewinnen gibt. Bei zwei Turnieren
gab es die Möglichkeit, einen Sachpreis zu gewinnen. Am Samstag stand das „Formula dè“-Turnier auf dem Programm und sorgte
für sehr viel Spannung bei den Teilnehmern. Beim „Siedler von
Catan“-Turnier am Sonntag war Taktik und Strategie gefragt,
wobei sich Maria Pallua als routinierte Spielerin den Sieg holte.
Selbstverständlich waren die Spieletage nicht nur für Spieleprofis ein tolles Erlebnis, auch die weniger geübten Spieler kamen
auf ihre Kosten, stand ihnen doch die so genannte „Spielefeuer-
wehr“ zur Seite und erklärte Spielregeln oder gab nützliche Tipps.
Bei so viel Spiel und Spaß brauchte es zwischendurch eine kleine
Stärkung, für die der Familienverband Toblach bestens sorgte.
Die Spieletage waren eine Großveranstaltung der besonderen Art,
zu deren Verwirklichung es vieler fleißiger Helfer bedurfte. Auf
diesem Wege möchten sich die Veranstalter bei all den Ehrenamtlichen, die sich für diese Aktion einsetzten, bedanken. Eines sei
gewiss: Dies werden nicht die letzten Spieletage gewesen sein!
Jugenddienst Hochpustertal
A uf ta n k en !
D
er Jugenddienst Hochpustertal feierte am Samstag,
den 29. Oktober, in der Franziskanerkirche in Innichen einen Dekanatsjugendgottesdienst zum Beginn
des Arbeitsjahres für alle Ehrenamtlichen in der Kinder- und
Jugendarbeit des Dekanates!
Die Suche nach dem Sinn des Lebens und die Suche nach
Kraftquellen, aus denen man schöpfen kann, waren die
Hauptthemen dieses Gottesdienstes, „Auftanken! Fürs Miteinander!“ Über 200 Jugendliche und Erwachsene ließen es
sich nicht nehmen, an dieser Messe teilzunehmen, die Pater
Martin vom Kloster Innichen zelebrierte und der Jugendchor
Innichen musikalisch gestaltete.
Die Jugendgruppen des Hochpustertales, das Dekanatsjugendteam und die Jungschargruppe Innichen bereiteten den
Gottesdienst vor und feierten aktiv mit.
Nach der Jugendmesse hat die Jugendgruppe Innichen im
Josef-Resch-Haus zum Wattturnier geladen. Die zahlreichen
Teilnehmer verbrachten einen gemütlichen Nachmittag mit
Törggelen und spannenden Duellen. Alle waren sich einig,
dass dies eine rundum gelungene Veranstaltung war!
Jugenddienst Hochpustertal
Manuela Pfeifer und Andreas Gutwenger
(Bildmitte) gewannen das Wattturnier des
Jugenddienstes Hochpustertal
41
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
VEREINE UND VERBÄNDE
Die Musikkapelle Innichen im Sommer 2005
Jahresrückblick
der Musikkapelle Innichen
D
as Tätigkeitsjahr begann auch heuer mit dem Neujahrseinzug am 1. Jänner, der wiederum bei den Haunoldliften startete. In Begleitung der Skilehrer und Kinder des
WSV Innichen zog die Musikkapelle von dort bis zum St.
Michaelsplatz. Am Freitag, den 14. Jänner, folgte die Vollversammlung. 41 Musikanten fanden sich bei dieser Gelegenheit
im Josef-Resch-Haus ein. Probenbeginn war dann der 21. Jänner 2005.
Höhepunkt des Frühjahres war das traditionelle Muttertagskonzert
im Josef-Resch-Haus. Das Programm führte musikalisch durch ganz
Europa und der abschließende Applaus der zahlreichen Zuhörer
bewies, dass die Auswahl der Stücke ganz den Geschmack getroffen hatte. Toni Taschler führte unterhaltend und informierend
durch das Programm. Höhepunkt des Abends waren sicherlich
Ausschnitte aus dem bekannten ABBA-Musical.
Vom 15. bis 17. Juli stand das 8. Innichner Marktlfest auf dem
Programm. Die Innichner Vereine organisierten ein wunderschönes Fest, das bei den Einheimischen und Feriengästen gut
ankam. Die Musikkapelle errichtete die Festhütte am traditionellen Standort beim Musikpavillon. Auch das Speisenangebot
– Brathühner und Pommes frittes – hat bereits Tradition. Neben
der Abwicklung des Festbetriebes nahmen wir an der Eröffnungsfeier teil.
Am Sonntag, den 31. Juli, fuhr die Musikkapelle Innichen nach
42
Feldthurns und nahm dort am Dorffest beim Festumzug teil. Obwohl der Umzug nur 500 m lang war, zog er sich aufgrund der
Enge der Straßen und der aufgebauten Stände über 1,5 Stunden
hin. Nachher hielten wir bei regnerischem Wetter ein Konzert
im Schlossgarten von Feldthurns.
Anfang September organisierten wir in Zusammenarbeit mit
der Musikkapelle von Niederdorf ein Jugendcamp auf der Taistner Alm. Leider nahmen nur 4 Jungmusikanten/Innen aus Innichen daran teil. Auch ist festzustellen, dass sich immer weniger
Kinder in Innichen zum Erlernen eines Instrumentes bewegen
lassen, was uns für die Zukunft einige Sorgen bereitet.
Am Sonntag, den 18. September stand nach einigen Jahren
Pause wiederum das Konzert im Innerfeldtal auf dem Programm;
Hüttenwirt Freddy feierte das 30-jährige Bestehen der Dreischusterhütte. Bei eiskalten Temperaturen und Regenwetter
wurde die kirchliche Messfeier von der Musikkapelle Innichen
musikalisch umrahmt. Das Konzert nachher musste wegen der
kalten Temperaturen abgesagt werden.
Am 16. Oktober fand das Landesmusikfest in Meran statt. Beim
großen Festumzug, an dem über 70 Kapellen aus dem ganzen
Land teilnahmen, leisteten auch wir unseren Beitrag zum guten
Der Innichner
Gelingen dieses farbenfrohen Festes. Für alle freiwilligen und
arbeitsamen Helfer beim Marktlfest organisierte die Musikkapelle Innichen am Samstag, den 22. Oktober ein Törggelefest
im Gasthaus „Zum Klaus“, bei dem wiederum ausgiebig gesungen und gefeiert wurde. An dieser Stelle sei nochmals allen für
die fleißige Hilfe gedankt.
Mit der Cäcilien-Feier am Sonntag, den 20. November, endete
das Tätigkeitsjahr. Das Festessen mit einem kurzen Festakt bildeten den Abschluss eines intensiven aber erfolgreichen Jahres.
Außerdem rückten wir im Laufe des Jahres zu folgenden Terminen und Konzerten aus: acht Abendkonzerte im Musikpavillon,
Konzert beim Feuerwehrfest in Innichen, zwei Prozessionen,
Firmung und Erstkommunion, Andreas-Hofer-Gedenkfeier,
Florianisonntag,
Bläsergruppe zur Segnung des Mehlhofkirchls und beim Gefallenengedenken, eine Hochzeit und sechs Begräbnisse.
Die Fahnenabordnung der Musikkapelle Innichen rückte 2005
zweimal aus, und zwar bei der Fahnenweihe in Niederdorf und
zum 170. Gründungstag der Musikkapelle Bruneck.
Gedankt sei an dieser Stelle noch den verschiedenen kleinen
Spielgruppen, die bei verschiedenen Veranstaltungen in der
Advents- und Weihnachtszeit, aber auch bei anderen weltlichen und kirchlichen Feiern mitgewirkt haben. Bedanken
möchten wir uns recht herzlich beim Blumengeschäft Marchetti
und dem Floristen Harry, die uns beim Muttertagskonzert und
das ganze Jahr über die Blumensträuße kostenlos zur Verfügung
gestellt haben. Ein großes Dankeschön geht schlussendlich an
die Innichner Gastwirte, die abwechselnd nach jeder Ausrückung eine Marende spendieren und so einen nicht mehr
wegzudenkenden Beitrag leisten.
Sieglinde Kristler Klocker
Cäcilienfeier der Musikkapelle Innichen
N
achdem der Gottesdienst des diesjährigen Cäciliensonntags gemeinsam mit dem Stiftschor gestaltet wurde, trafen sich alle MusikantInnen mit
Partnern, Altmusikanten, Ehrenmitgliedern, Propst Franz
Eppacher, Bürgermeister Dr. Josef Passler und den unterstützenden Mitgliedern zum Mittagessen im Hotel Grauer
Bär.
Obmann Kurt Lanz begrüßte alle Anwesenden und bat den
Bezirksobmann-Stellvertreter des Verbandes Südtiroler
Musikkapellen Johann Lanzinger und den Gebietsvertreter
Robert Burger die anstehenden Ehrungen vorzunehmen.
Johann Lanzinger überbrachte die besten Grüße des VSM
und dankte allen MusikantInnen für die Leistungen im abgelaufenen Jahr. Anschließend verlieh er das Abzeichen in
Silber für 25-jährige Mitgliedschaft an Kurt Lanz und jenes
Gebietsvertreter des VSM Robert Burger, Obmann Kurt
Lanz, Josef Ploner, VSM-Bezirksobmann-Stellvertreter
Johann Lanzinger und Kapellmeister Korbinian Hofmann
Die fleißigsten Musikanten im Jahr 2005 waren v.l.n.r.:
Andreas Stabinger, Martin Lanzinger, Iris Schönegger,
Kurt Lanz, Erich Lanzinger, Korbinian Hofmann,
Kandidus Weitlaner und Konrad Schönegger
für 60 Jahre Mitgliedschaft an Josef Ploner, wofür dieser
einen nicht enden wollenden Applaus aller Anwesenden
und als Geschenk der Musikkapelle ein Portraitfoto erhielt.
Eine kleine Anerkennung erhielten auch die fleißigsten
Musikanten: Bei keiner Ausrückung und Probe gefehlt hat
der Obmann Kurt Lanz, nur einmal abwesend waren der
Kapellmeister Korbinian Hofmann, weiters Erich Lanzinger, Konrad Schönegger und Kandidus Weitlaner. Nur
zweimal gefehlt haben Iris Schönegger, Andreas Stabinger
und Martin Lanzinger. Bei insgesamt 70 Verpflichtungen
sind das nicht zu unterschätzende Leistungen. Der offizielle
Teil wurde beendet und es folgte der gemütliche Teil dieses
Cäciliensonntags, welcher dann erst am Abend ausklang.
Dr. Michaela Burgmann
43
VEREINE UND VERBÄNDE
5 - DEZEMBER 2005
Der Innichner
VEREINE UND VERBÄNDE
5 - DEZEMBER 2005
Josef Ploner – 60 Jahre Musikant
gen werden könnte.
Im Jahre 1945, also bereits mit 14 Jahren,
In den vergangenen 60 Jahren gab es auch
kam Josef Ploner zur Musikkapelle und hat
lustige Begebenheiten und einige Musikanseither sehr viel Zeit in den Verein und
ten erinnern sich noch an die Fahrt nach Sidamit auch in das Dorfleben investiert.
racusa im Jahre 1983: Bei der 5 Stunden
Er begann seine Musikantenkarriere am Bariton und stieg später zur Posaune um. Pepe
dauernden Prozession zu Ehren der Hl.
war nicht nur im Ausschuss der Kapelle
Lucia, verschwand Pepe früher, weil ihn der
Hunger plagte. Man traf ihn auch bei keitätig, sondern war einige Jahre lang sogar
nem der Konzerte ohne seine kleinen
deren Obmann und sprang, in einer für die
Schnapsfläschchen in der Jackentasche an,
Kapelle sehr schwierigen Zeit, auch als Kaaus welchen dann nur er und seine Posaupellmeister ein, wofür ihm viele Musikanten
nenkollegen trinken durften („isch guit fürn
heute noch dankbar sind.
Unsotz“). Aus Platzmangel fiel Pepe sogar
Er hat unter elf verschiedenen Kapellmeieinmal beim Marktlfest mit seinem Stuhl
stern musiziert und 112 (!) MusikantInnen
vom Podium, er hatte sich aber zum Glück
erlebt, die nach ihm zur Kapelle gekommen
nicht verletzt und konnte das Konzert doch
sind und vor ihm den Verein wieder verlasnoch bis zum Ende mitspielen.
sen haben. Zu diesen Musikanten gehören
Josef Ploner, seit 60 Jahren bei der
Pepe ist in der Musikkapelle nach wie vor
auch seine beiden Söhne Pepe und Michael.
Musikkapelle Innichen
ein wertvolles und sehr fleißiges Mitglied
Pepe ist ein geselliger Musikant, mit dem es
und wir Musikantinnen gratulieren ihm
nie langweilig wird. Wichtig ist ihm, dass
bei Feiern auch gesungen wird und so hat er uns jungen Musi- ganz herzlich zu seinen 60 Jahren Mitgliedschaft. Wir wünschen
kanten auch einige alte Lieder gelehrt. Nicht vorstellbar wäre uns, dass er noch lange gesund und uns als Musikant erhalten
eine Feier ohne Pepe, braucht es ihn doch immer wieder das Lied bleibt.
Dr. Michaela Burgmann
„Haunoldgebirge“ anzustimmen, welches ohne ihn nicht gesun-
Ausstellung/mostra:
Kunstraum Café Mitterhofer
Ausstellung: Ein Kinderstück der Fotografin Monika Leitner
Ausstellungsdauer: 10. Dezember 2005 – 3. Februar 2006, Montag-Samstag 7-20 Uhr
Mostra: Ein Kinderstück della fotografa Monika Leitner
Durata della mostra: 10 dicembre 2005 – 3 febbraio 2006, lunedì-sabato ore 7-20
Monika Leitner beschäftigt sich seit Jahren intensiv mit dem
Kinderbild, mit der, obwohl massenhaften, so doch immer
seltsam ritualisierten und oft gewaltsamen fotografischen Intervention, als Annäherung, als Begegnung, als Überwältigung. Eine Gesellschaft, die so emphatisch behauptet, ihren
Kindern mit Zuneigung, Fürsorge, Liebe, ja sogar Respekt zu
begegnen, straft in ihrer fotografischen Begegnung mit ebendiesen Kindern diese Behauptung Lüge.
Die Künstlerin, Fotografin Monika Leitner ist auf der Suche
nach Bildern, die diesen Kindern eher gleichen, Kinderbilder,
die nicht Widerschein erwachsener Projektionen sind, wahrhaftige Kinderbilder ohne Sentimentalität, ohne Kitsch.
Monika Leitner si occupa da anni intensivamente con l’im-
magine del bambino, con l’intervento fotografico che sebbene
di massa , sembra spesso rituale e forzato – come avvicinamento, incontro, sopraffazione. L’ affermazione enfatica di una
società che dichiara di trattare i suoi bambini con affetto, premura, amore e addirittura con rispetto, si rivela una bugia
44
nell’incontro fotografico con i medesimi bambini.
L’artista e fotografa Monika Leitner è alla ricerca di immagini
che più si avvicinano a questi bambini, foto di bambini che
non sono il riflesso di proiezioni adulte, ma immagini vere,
prive di sentimentalità e kitsch.
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
A
uf seine 7. Auflage freuen sich jetzt schon unzählige Partytiger und die besten Schaufelpiloten unter der Sonne.
Im vergangenen Jahr kamen weit über 200 und eine riesige Fangemeinde aufs Helmplateau.
Am Sonntag, 22. Januar 2006 verwandeln sich die sonst so unscheinbaren Schneeschaufeln zu rasanten Renngeräten. Ein gut
800 m langer Steilkurvenparcours aus Naturschnee sorgt für spektakuläre Szenen. Originelle Outfits und großmäulige Sprüche der
Hauptakteure prägen das einmalige Flair des größten Hochpustertaler Pisten-Rambazambas. Die am Streckenrand postierten
Fanclubs feuern ihre "Stars" mit Kuhglocken, Trommeln und
Teufelsgeige an. Hier lachen neue Siegergesichter vom Podest
Siegerehrung der 6. Auflage des Schneeschaufelrennens
VERANSTALTUNGEN
Am 22. Jänner 2006
zum Helm-Juchiza
Mit
vollem
Risiko
den Hang
hinunter
und die prächtige Renntrophäe, eine riesige aus Zirbenholz geschnitzte Schneeschaufel wird von den schnellsten Schaufelflitzern in den Winterhimmel gestemmt. Bereits zwei Mal konnte
die Mannschaft vom Helm-Snack Vierschach diese begehrte Trophäe einheimsen. Diesmal geht es um den Hattrick.
Der Helm-Juchiza ist in erster Linie ein Teambewerb, zu dem sich
Mannschaften mit mindestens fünf Piloten einschreiben können
- auch Damen eignen sich hervorragend für diese extravagante
Sportart. Daneben gibt es auch Einzelwertungen in den Kategorien Herren, Damen, Jugend und Kinder. In der Kategorie der Eigenbau-Schneeschaufeln sind erneut Kreativität und Erfindergeist gefragt. Die legendären Juchiza-Siegesfeiern sind einzigartig
und voll ausgelassener Lebensfreude. Dabei zählen schöne Sachpreise, gestiftet von den unterstützenden Skihütten und Hotels,
zu den besonderen Überraschungen.
In diesen Tagen beginnt das Feilschen um Mannschaften und
Schaufelfahrer - ein spannender Poker, der am 22. Januar seinen
Höhepunkt erreicht. Einschreibungen werden ab sofort im Büro
der Helmbahnen unter der Tel. 0474 710355 entgegengenommen. Auch Vereine wie Musikkapellen, Feuerwehr, Schützen u.
a. oder Freizeitclubs können daran teilnehmen.
Christian Tschurtschenthaler - Helmbahnen AG
Presepio vivente
27.12.2005 – ore 18 - Piazza San Michele
Il „Presepio vivente“ rappresenta sicuramente un’occasione che permette di rivivere una riflessiva Notte di Natale i cui la fede, la letizia e l’armonia riscaldano il
cuore. È una sacra rappresentazione a cui, anno per anno, sempre più persone si
sono aggiunte con gioia e disponibilità.
L’associazione culturale “La Saletta”, mentre ringrazia tutti coloro che finora
hanno collaborato alla bella manifestazione, chiede a tutti di condividere anche
quest’anno l’impegno e di aiutarla nell’allestimento del presepio.
Per ogni adesione vi ringraziamo. Sarà bello lavorare insieme.
Contatti tel. 328 0860290 oppure 0474 914176
Die lebende Krippe
27.12.2005 - 18 Uhr - St. Michaelsplatz
Der Kulturverein La Saletta sucht noch Personen, die aktiv mitmachen
möchten, Interessierte melden sich unter Tel. 328 086 02 90 oder
0474 914176
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Der Innichner
SCHULE UND KINDERGARTEN
5 - DEZEMBER 2005
Laternenumzug zum Fest des Heiligen
Martin im Kindergarten Innichen
E
in erster Höhepunkt im Kindergartenjahr 2005/06 war der
Laternenumzug zum Fest des Heiligen Martin am Freitag,
den 11. November 2005.
An diesem besonderen Tag sind alle Kinder zu Mittag nach Hause
gegangen und nach 16 Uhr wieder voller Erwartung in den Kindergarten gekommen. Bei einer gemütlichen Marende haben wir
gemeinsam auf die Dämmerung gewartet. Auch der Herr Probst
und Pater Martin sind sehr gerne der Einladung zur Martinsjause
und zum anschließenden Laternenumzug gefolgt.
Claudia Cadamuro hat sich heuer wieder bereit erklärt, bei der
Gestaltung der Martinsfeier zu helfen und vor dem Eingang ihr
Keyboard aufgestellt. Sie konnte sogar Kinder aus der fünften
Klasse motivieren, die jüngeren Kinder bei ihrem Gesang zu verstärken. Die Kinder der ersten und der zweiten Klasse mit den
Lehrpersonen haben auch schon nach 17 Uhr im Eingangsbereich auf den Beginn der gemeinsamen Feier zum Martinstag gewartet.
Um 17.15 Uhr war es dann so dunkel, dass die vielen Laternen zu
einem bunten Lichtermeer wurden. Inzwischen hatten sich alle
Kindergartenkinder mit ihren selbst gestupften und bedruckten
Laternen vor dem Kindergarten aufgestellt. Für sie alle und das
zahlreiche Publikum auf der Straße gab es dann gleich zu Beginn
eine ganz besondere Überraschung, die der Familienverband mit
Frau Margit Trojer Crepaz organisiert hat.
Ein stolzer Reiter hoch zu Ross mit einem wunderschönen roten
Mantel und goldenem Helm kam aus der Dunkelheit hinter dem
Kindergarten heraus und blieb neben den Kindern stehen. Das
Erstaunen war so groß, dass die Kinder fast das Singen vergessen
hätten, zum Glück kam Verstärkung von Claudia und den
Großen. Gemeinsam haben wir die Lieder „Ein armer Mann“ und
„Ich geh mit meiner Laterne“ gesungen, die wir im Kindergarten
oder in der Schule und bei einer gemeinsamen Probe geübt hatten. Zwischen den Liedern haben die Kindergartenkinder ein
Gedicht vom heiligen Martin vorgetragen.
Dann setzte sich der lange Zug in Bewegung, St. Martin auf dem
Pferd ritt voraus, mehr als hundert Laternenkinder und mindestens doppelt so viele Erwachsene folgten ihm. Das Wetter war
Ich geh mit meiner Laterne …
Kindersegen in der Stiftskirche
Stefan Rainer als Heiliger Martin
auf unserer Seite, es war für einen Novembertag nicht kalt und
absolut windstill. So leuchteten die Kerzen der vielen Laternenkinder den ganzen Weg. Besonders genossen haben es die Kinder,
dass sie mitten auf der Straße gehen durften, ohne auf die Autos
aufzupassen. Die benötigten Wege haben die Ordnungskräfte abgesperrt.
Wir gingen an der Grundschule vorbei bis zum Platz vor dem
Hauptportal der Stiftskirche.
Fast alle gingen dann noch in die schön geschmückte und geheimnisvoll erleuchtete Stiftskirche zum Kindersegen am Martinstag. Diesen organisiert alljährlich der Familienverband, der
Kinderchor mit Barbara Brugger und einige Kindergartenkinder
haben sich an der Gestaltung beteiligt. Damit ging ein schönes
Fest zu Ehren des Heiligen Martin zu Ende, viele haben mitgeholfen und so ist auch heuer wieder ein Stück altes Brauchtum
gepflegt worden.
Für viele Kindergartenkinder ist dieses Fest ein erster Höhepunkt
ihrer Zeit im Kindergarten, es folgen sicher noch einige traditionelle Feiern im Laufe des Kindergartenjahres und besondere Ereignisse zum Jahresthema, das heuer Musik und Bewegung ist.
Irmgard Brugger/Watschinger
46
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
AUS DEM DORFLEBEN
Wer möchte es nachmachen?
Marco Concin – ein junger und
erfolgreicher Snowboarder aus Innichen
M
arco Concin wurde am 1. Februar
1985 in Lienz geboren und lebt
seit circa zehn Jahren in Innichen.
Seine Snowboardkarriere begann vor fünf
Jahren am Skiberg Haunold, wo er die ersten Schwünge erlernte. Von Jahr zu Jahr
verbesserte er sich und vor drei Jahren
bekam er seinen ersten Sponsorvertrag bei
der Firma Rossignol. Mittlerweile gehört er
zum europäischen Rossignolteam und fährt
zudem noch für „Smith Optics“, „Grenade
Gloves“, „Osiris Shoes“ und für das italienische Unternehmen „Iuter“.
In der Wintersaison 2002-03 wurde Concin
Vize-Italienmeister der Kategorie „junior“
und Landesmeister, 2004-2005 „FIS VizeItalienmeister“ junior“ und Dritter in der
Kategorie „senior“
Im vergangenen Winter arbeitete
Marco Concin bei einer italienischen Filmproduktion (Snowbox)
mit. Seine Sprünge und Drehungen wurden dabei verfilmt. Das
Snowboarden brachte Concin in
der Folge nach Mammoth Lakes
in Kalifornien. Parallel dazu bestand er in der Lehranstalt für
Wirtschaft und Tourismus in Innichen die Matura, was bei den vielen Abwesenheiten kein leichtes
Unterfangen war.
Nach einem längeren Aufenthalt
in Kalifornien wird Concin bei
Erscheinen dieser Ausgabe in der
Türkei sein. Sein Wunsch ist es aber, das
Weihnachtsfest in Innichen zu feiern. Anfang Jänner stehen dann sind die Europameisterschaften in Laax auf dem Programm. Anschließend geht es zu einer
Filmproduktion, die ihn in mehrere europäische Staaten bringen wird.
Die diesjährige Rennsaison ist für Concin
sehr erfolgreich angelaufen. Bei der Freestyle-Messe in Modena errang er einen
zweiten Platz trotz der Teilnahme von vielen starken Boardern aus ganz Europa.
Sollte es sich zeitlich vereinbaren lassen,
möchte Concin ab dem kommenden Jahr
Sport studieren.
Marco Concin aus Innichen
Sprünge sind
Concins
Leidenschaft
47
Der Innichner
AUS DEM DORFLEBEN
5 - DEZEMBER 2005
Naturparkhaus Toblach –
Jahresrückblick 2005
gleichzeitig ein Tag der offenen Tür in
as Naturparkhaus Toblach
allen sechs Südtiroler Naturparkhäukann auf ein gelungenes Jahr
sern abgehalten. Dabei wurde auch im
mit einer stattlichen Anzahl an
Besucherzentrum in Toblach über Aufdurchgeführten
Veranstaltungen
gaben und Arbeitsweise der Schutzgezurückblicken. Während der kalten
bietsbetreuer sowie über die Inhalte
Wintermonate am Jahresbeginn gaund Angebote der Naturparkhäuser instierte im Besucherzentrum eine Ausformiert.
stellung über die Braunbären. Größte
Der Veranstaltungsreigen wurde im
Attraktion war dabei sicherlich das
Monat Oktober mit dem Getreideausgestopfte Präparat eines Bären, welherbst abgeschlossen. Dabei drehte
ches bei Groß und Klein bleibende
sich alles um das Thema Getreide, desEindrücke hinterließ.
sen
Verarbeitung und Verwendung.
Im Monat Mai gab es eine Fotoausstel- Basteln mit Naturmaterialien
Anhand
von Texten und Bildern, alten
lung über die so genannte “TranshuArbeitsgeräten
und
Maschinen,
aber
auch modernen Haushaltsmanz“, dem jährlichen Schaftrieb vom Schnalstal zu den Weiden
mühlen
konnte
das
Thema
Getreide
hautnah
erlebt werden.
im Venttal zu sehen. Die Bilder stammten allesamt vom FotograAm 8. Oktober fand dazu eine ganztägige Veranstaltung statt, welfen Mauro Gambicorti.
Im Monat Juli stand der “König der Lüfte“, der Steinadler, im Na- che in Zusammenarbeit mit den Bäuerinnen von Toblach, dem
turparkhaus im Mittelpunkt. Im Rahmen des Projektes „Der Katholischen Familienverband Toblach, Bernhard Feichter, Josef
Steinadler in den Ostalpen“, an welchen sich unter anderen auch Viertler und anderen organisiert wurde. Dabei konnten die Besudie Südtiroler Naturparke Fanes-Sennes-Prags und Rieserferner- cher Mehl mahlen, Haferflocken quetschen und Fladenbrot
Ahrn beteiligt haben, wurden in den letzten zwei Jahren eine
Fülle von Daten zu den in diesen Gebieten lebenden Adlern gesammelt. Mittels dieser Ergebnisse wurde eine Ausstellung gestaltet, welche bei den Besuchern großen Anklang fand.
Im Rahmen des Kindersommerprogramms wurden in den Monaten Juli und August im und um das Naturparkhaus verschiedene
Aktionen angeboten, z.B. Mikroskopiernachmittage, basteln mit
Naturmaterialien, Entdeckungsreise in die „WaldWunderWelt“,
um nur einige zu nennen. Verschiedene Themennachmittage und
einfache Wanderungen für Kinder, Familien und Erwachsene fanden auch in den umliegenden Naturparkgemeinden statt. Wie in
den letzten Jahren fanden diese Initiativen regen Zuspruch und
werden auch in Zukunft weitergeführt.
Am 21. August wurde der Tag der Schutzgebietsbetreuer und
D
Neuer Naturparkhausbetreuer
Mein Name ist Wilfried Blaas und ich
habe am 3. Oktober 2005 meinen
Dienst als Naturparkhausbetreuer im
Naturparkhaus Toblach aufgenommen.
Für alle Belange, welche das Naturparkhaus betreffen, werde ich gerne Euer
Ansprechpartner sein. Erreichen könnt
ihr mich während der Öffnungszeiten
im Naturparkhaus (Tel. 0474/973017)
bzw. bei geschlossenem Naturparkhaus (in den Monaten
November, Dezember und April) in der Dienststelle des
Amtes für Naturparke in Welsberg (Tel. 0474/947361). Ich
freue mich auf Euren Besuch im Naturparkhaus
48
Programm für Schulklassen
backen. Es wurde gezeigt wie Strohhüte hergestellt und Strohdächer gedeckt werden. Im großen Backofen wurde schließlich
auch noch “richtiges“ Brot gebacken, welches dann mit verschiedenen Kräuteraufstrichen und Beilagen verköstigt werden konnte.
Weiters wurden im Naturparkhaus im Laufe des Jahres immer wieder verschiedene Veranstaltungen wie Themennachmittage oder
Vorträge angeboten, welche sehr gut besucht waren. Vor allem in
den Monaten Mai, Juni, September und Oktober war das Naturparkhaus beliebtes Ziel bei Schulklassen und Gruppen, wobei
ihnen Führungen durch das Haus und zu gezielten Themen angeboten wurden. Es ist uns ein großes Anliegen, den Kontakt und
die Zusammenarbeit mit den Schulen, aber auch anderen lokalen
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
AUS DEM DORFLEBEN
Gruppen und Vereinen weiter zu verstärken.
Die über 25.000 Besucher im heurigen Jahr sind für uns der Ansporn, auch im kommenden Jahr wiederum verschiedene Veranstaltungen mit interessanten Themenbereichen zu organisieren.
Informationen dazu erhalten Sie wie bisher direkt im Naturparkhaus sowie in den lokalen Tourismusvereinen. Gerne können wir
Sie auch in unsere Mailingliste aufnehmen, wenn Sie über Veranstaltungen im Naturparkhaus per E-Mail informiert werden möchten. Weitere Infos dazu im Naturparkhaus.
Öffnungszeiten Naturparkhaus im Winter 2005/2006:
27. Dezember 2005 bis 31 März 2006
Dienstag bis Samstag von 09.30 bis 12.30 Uhr
und von 16 bis 19 Uhr
Tel. 0474 973017, Fax 0474 973974
e-mail: [email protected]
Homepage: www.provinz.bz.it/naturparke
EINTRITT FREI!
Spurensuche
Verteilung von Christbäumen - Distribuzione alberi da Natale
Wie alljährlich, gibt die Forststation Innichen
auch heuer, die wichtigsten Bestimmungen
der Christbaumnutzung, bekannt:
• Jeder Waldbesitzer kann für sich aus seinem eigenen Wald
einen Fichten-Christbaum holen
• Für die Nutzung von Tannenchristbäumen aus dem eigenen
Wald bedarf es einer, von der zuständigen Forststation erteilten
Genehmigung, die nur gegeben wird, wenn es die waldbaulichen Verhältnisse erlauben
• Bäume oder Wipfelstücke, welche als Christbäume verwendet
werden, müssen bei Verwahrung, Transport oder Verkauf mit
einer Plastikmarkierung, welche von der zuständigen Forststation angebracht wird, versehen sein, nicht wie bisher mit einer
Blei-Plombe
• Wer die Bestimmungen über das Anbringen der Plastikmarkierungen nicht einhält unterliegt laut Landesgesetz vom 21. Oktober 1996 Nr. 21 –Forstgesetz; einer Verwaltungsstrafe
• In der Forststation Innichen werden am:
a) Mittwoch, den 21. Dezember 2005 (14 - 16 Uhr) und am
b) Donnerstag, den 22. Dezember 2005 (8 - 12 u. 14 - 16 Uhr)
Fichtenchristbäume verteilt.
• Entsorgung der Christbäume: innerhalb 15.01.2006 bei der
alten Kläranlage
La Stazione forestale di San Candido come
tutti gli anni anche quest’anno comunica le
principali norme in riguardo all’utilizzo degli
alberi di Natale.
• Ogni proprietario di un bosco può prelevare dal proprio bosco,
un abete rosso come albero di Natale
• Per l’utilizzo di abeti bianchi dal proprio bosco, occorre un’autorizzazione dalla competente Stazione Forestale, la quale sarà
rilasciata solo se lo permettono le condizioni selvicolturali.
• Alberi o parti di alberi (cimali), destinati all’uso di alberi di Natale, in caso di trasporto, vendita o conservazione devono essere muniti con apposito sigillo in plastica (fino ad ora il sigillo
era in piombo) fornito ed applicato dalla stazione forestale
competente
• Chi non rispetta l’applicazione dei sigilli in plastica é soggetto
alle sanzioni amministrative secondo legge provinciale del 21
ottobre 1996, n. 21 – ordinamento forestale
• La distribuzione degli alberi di Natale (abete rosso) effettuata
dalla Stazione Forestale di San Candido avverrà presso la Stazione Forestale nei giorni:
a) mercoledì 21 dicembre 2005 (ore 14 – 16) e
b) giovedì 22 dicembre 2005 (ore 8 - 12 e ore 14 – 16)
• Il comune di San Candido avvisa che tutti sono invitati a smaltire l’alberello entro il 15.01.2006 presso il vecchio depuratore.
Forststation Innichen – Stazione Forestale di San Candido
Forstinfotag 2006
(Forsttagsatzung)
Vortrag zum Thema: Waldpflege
Donnerstag, 19. Jänner 2006, 9.00 Uhr im Josef Resch Haus
49
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
AUS DEM DORFLEBEN
Im Soldatenfriedhof tut sich was
D
er Wald- und Soldatenfriedhof „Burg“ ist für Innichen
längst schon eine nicht mehr wegzudenkende Wirklichkeit geworden. Diese Tatsache beweisen die vielen Besucher, sei es Gäste oder Einheimische, jung und alt, die gerne den
Friedhof aufsuchen und sich an diesem schönen Erinnerungsdenkmal erfreuen.
Viele schätzen, wie schön gepflegt die ganze Anlage ist. Damit er
ein Schmuckstück bleibt, ist auch entsprechende Pflege wichtig:
so wurde nach dem Ausapern Anfang April der gesamte Friedhof
von den Ästen, „Tschurtschen“, Steinen und Wurzeln, die Schnee
und Winter verursacht hatten, gereinigt.
Optisch ein großer Gewinn für den Waldfriedhof war das Fällen
des Fichtenkranzes entlang der nördlichen Friedhofsmauer zum
Burgleitl hin, was von den Schützen mit Können durchgeführt
wurde. Vor allem die Forstverwaltung war es, die auf die Schlägerung dieser Bäume drängte, um dadurch den ursprünglichen Zustand in diesem Bereich wieder herzustellen. Der Grundbesitzer
Karl Wachtler stellt den Reinerlös dieser Bäume für die Instandhaltung des Friedhofs zur Verfügung, was eine Geste großen Entgegenkommens ist. Dadurch ist nun ein wunderbarer Ausblick
vom Friedhof aus auf den Ortskern von Innichen entstanden, aber
man kann jetzt auch von Innichen und vom Innichberg gut in den
Friedhof einsehen.
Um den so entstandenen großen Freiraum entlang der nördlichen
Friedhofsmauer aufzulockern und zu gliedern, wurden links vom
Eingang drei Hollerstauden, im Bereich des großen Gedenksteines
drei Birken und im hinteren Mauerbereich drei Eschen gesetzt, die
die Forststation Innichen bereitwillig zur Verfügung stellte. So
wurde der Friedhof nicht nur optisch sichtbarer, sondern durch das
Anbringen von Hinweisschildern an den Ortseinfahrten und im
Die Franziskanerpatern beim Mähen im Friedhof
50
Das Team der Friedhofspfleger; v.l.n.r.: Josef
Tschurtschenthaler, Frater Siegfried Volgger, P. Martin
Bichler, Hans Brugger (fehlt im Bild) – in den Startlöchern
Ort selbst wurde der Weg dorthin übersichtlicher. Die neuen Hinweisschilder tragen die Aufschrift: Österr. - ungarischer Soldatenfriedhof „Burg“, Cimitero di guerra. Die Wegweiser sind auch versehen mit dem internationalen Logo für Soldatenfriedhöfe, den
drei Kreuzen auf weissem Grund.
Damit der Rasen seine Schönheit entfalten konnte, war eine entsprechende Pflege notwendig: von Mitte Mai bis Ende September
wurde wöchentlich der Rasen geschnitten, das sind alleine an 20
Nachmittagen 340 freiwillig geleistete Arbeitsstunden. Dazu
kommt noch das Wegfahren des Grases, die Pflege der Wege und
das Düngen. Die Gemeinde finanzierte dankenswerter Weise für
die Pflege zwei Rasenmäher und zwei Motorsensen. Während der
Trocken- und Hitzeperiode in der zweiten Junihälfte, wurde der
Rasen an manchen kritischen Stellen mit Kanistern und Gießkannen bewässert; das Wasser hierfür wurde vom Gemeindebrunnen hinaufgefahren.
Nach den schweren Gewittern im Juli war es wichtig den Friedhof
von herabgestürzten Ästen zu reinigen und die Wasserdrainagen
entlang der Wege vom heran geschwemmten Schottersand zu befreien, damit sie wieder funktionstüchtig sind. Neben dem regelmäßigen Pflegen und Betreuen ist das tägliche Nachsehen, ob
alles in Ordnung ist, unerlässlich.
Als eine Zierde des Friedhofs gelten auch die Laternen und Lichter, die von verschiedenen Menschen mit Freude angezündet werden. Das Massengrab wurde durch eine Laterne, welche Kunstschmied Dieter Happacher spendete, bereichert. Der Geranienblumenschmuck in der Kapelle und beim Friedhofskreuz bot sich
den Sommer über als eine Einladung zum Verweilen. Eine Texttafel in Siebdruckarbeit angefertigt von der Firma RIA Druck aus
Sand in Taufers informiert nun den Besucher gleich nach Betreten
der Anlage in wenigen Worten über das Wesentlichste der Gedenkstätte.
Damit das vom Dach herabfallende Regenwasser die Kapelle nicht
mehr so belastet, werden dort heuer noch Dachrinnen angebracht. Auch die notdürftigen Bretter über das kleine Bachl süd-
Der Innichner
lich des Friedhofs werden durch ein kleiOberwielenbach, Innichen, sowie vernes Brüggele ersetzt. Neben den vielen erschiedener Vertretungen des SKFV aus
freulichen Momenten gab es leider in der
dem Raum Oberpustertal und des KameNacht vom 7. auf den 8. September einen
radschaftsbundes Sillian gaben der Feier
Vandalenakt: eine Sitzbank wurde mit
eine festliche Note. Anlässlich dieser Feier
schwarzem Lack besprüht, eine große
stellte die Gärtnerei Marchetti den BluMenge von Alkoholflaschen hinterlassen
menschmuck für die Friedhofskapelle zur
und ein Plastiksack mit Granatsplittern
Verfügung.
aus dem Ersten Weltkrieg abgestellt.
Der Friedhof ist somit eine Stätte geworEin Höhepunkt seit der Wiedereinweiden, wo Menschen Sammlung suchen,
hung des Friedhofes im vergangenen Jahr
einen Blick auf das schöne Innichen gewar eine Messfeier am Vormittag des 2.
nießen und sich an der Natur erfreuen,
Juni mit der SKFV Ortsgruppe Niederaber auch des Schicksals dieser jungen
vintl. Auch eine Gruppe des SKFV
Menschen in einem furchtbaren Krieg geFeldthurns kam mit einem Bus, um den
denken oder ein Gebet sprechen.
Friedhof zu besuchen. Damit der Friedhof
Über den Friedhof gibt es auch bereits
eingebunden bleibt in das Leben der GeAnekdoten – am Schluss sei eine davon ermeinde und der Bevölkerung, hat man
zählt: Als die Patern aus dem Franziskanersich mit Propst Franz Eppacher und Pfarrkloster Siegfried und Martin den Rasen im
gemeinderat geeinigt, jährlich die so geFriedhof mähten, kam ein deutscher Urnannte „Rosariprozession“ am Nachmitlaubsgast, um den Friedhof zu besuchen.
tag des Rosenkranzsonntags von der Messfeier am 2. Juni 2005 mit Guardian Wegen seiner Begeisterung über die
P. Martin Bichler für den
Stiftskirche in den Soldatenfriedhof hinSchönheit des Friedhofs verwickelte er
SKFV – Niedervintl
auf zu machen, wo die Wortgottesfeier
sich in ein längeres Gespräch und meinte
mit Totengedenken und Gräbersegnung
schließlich, er könne die Arbeiter nicht
den Abschluss findet. Wegen des Schlechtwetters fand heuer am mehr länger aufhalten, weil es sonst zu teuer für den Bürgermeister
2. Oktober die gesamte Feier in der Stiftskirche statt. Die Feier käme. Als er aber beim Abschied erfuhr, dass die Arbeiter Patern
wurde von den Tauferer Alphornbläsern musikalisch eindrucks- aus dem Kloster seien schaute er ganz erstaunt und meinte: „Das
voll umrahmt und von der Bevölkerung sehr gut angenommen. habe ich noch nie gesehen, Pfarrers arbeiten!“
Die Anwesenheit von Schützenabordnungen aus Niederdorf,
Das Team der Friedhofspflege
Einweihung des Mehlhofkirchls
N
ach einem glücklichen Abschluss der aufwendigen Renovierungsarbeiten wurde am Sonntag, den 9. Oktober
2005, um 14 Uhr, bei strahlendem Herbstwetter das
Mehlhofkirchl feierlich wiedereröffnet und gesegnet.
Den Hofbesitzern Friedrich und Rosa Zwigl samt ihrer Familie
stand die Freude über das gelungene Werk ins Gesicht geschrieben.
Ein Wortgottesdienst, dem Propst Franz Eppacher und Guardian P.
Martin Bichler vorstanden, bildete den würdigen Rahmen für die
Segnungsfeier.
Friedrich Zwigl konnte eine große Zahl von Bürgerinnen und Bürgern begrüßen, die die Segnungsfeier gerne nützten, um nach einer
Woche ununterbrochenen Regenwetters eine kleine Wanderung
durch die Farbenpracht des Herbstes über den Innichberg zu machen. Namentlich begrüßt wurden die an den Renovierungsarbeiten beteiligten Firmen, Vizebürgermeister Herbert Watschinger in
Vertretung der Gemeindeverwaltung, der Direktor des Stiftsmuseums Innichen Dr. Egon Kühebacher, ein Bläserensemble der Musikkapelle Innichen unter der Leitung von Korbinian Hofmann,
welches auch den Gottesdienst feierlich umrahmte, und eine
starke Abordnung der Schützen.
Schließlich begrüßte Friedrich Zwigl den größten Motor der Sanierungsarbeiten mit folgenden Worten: „Eine ganz große Freude habe
ich mit dir Frater Siegfried. Wir haben uns schon öfters über die Sanierung des Kirchls unterhalten und im vergangenen Herbst hast
du dann gesagt: Friedl, jetzt kann ich dir helfen, nachdem ich einige große Projekte hinter mich gebracht habe. Und wir sind dann
gemeinsam dran gegangen. Frater Siegfried, du bist heute unser Ehrengast!“ Daran anschließend begann der Wortgottesdienst, der
wegen der großen Zahl der Besucher im Freien vor der Kapelle ab-
Das 1607 erbaute Mehlhofkirchl erstrahlt in neuem Glanz.
51
AUS DEM DORFLEBEN
5 - DEZEMBER 2005
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
AUS DEM DORFLEBEN
Eine große Festgemeinde folgte bei strahlendem
Herbstwetter der Einladung zur Segnung der Kapelle
Der restaurierte Altarschrein mit
der neuen Altarmensa nach einem
Entwurf von Frater Siegfried
gehalten werden musste, da das Kirchl die Besucher unmöglich
hätte fassen können. Die einzelnen Teile des Gottesdienstes waren
stimmungsvoll umrahmt von Liedern aus dem Gotteslob und Instrumentalstücken des Bläserensembles. Nach Lesung und Evangelium hob Propst Franz Eppacher in seiner Predigt besonders die Bedeutung dieser alten Kapelle für den Menschen von damals wie
auch heute hervor. Heutzutage brauche der Mensch mehr denn je
Orte der Besinnung und Ruhe. So möge man in dieser Kapelle wieder zusammenkommen zum Gebet und Lob Gottes.
Im Betrachten des spätgotischen Flügelaltares habe der Mensch
eine Antwort gefunden auf die zentrale Frage nach dem Sinn des
Lebens, so der Propst. In diesem wunderbaren Altar, der Kostbarkeit der Kapelle, sei in den Heiligen Korbinian und Kandidus ein
Stück Stiftskirche, in Franziskus ein Stück Klosterkirche und in
den Heiligen Stephanus, Laurentius und Heinrich ein Stück Weltkirche symbolisiert, schloss Propst Franz Eppacher die Predigt.
Nach dem Segensgebet wurde das Gotteshaus feierlich mit Weihwasser besprengt und beweihräuchert. Interessant ist auch, dass in
der Altarnische der Kapelle zur Erinnerung an die Restaurierung
v.l.n.r.: Besitzer Friedrich Zwigl, Propst Franz Eppacher und
Guardian P. Martin Bichler bei der Segnungszeremonie
52
ein Chronogramm angebracht wurde, aus welchem das Jahr der
Renovierungsarbeiten 2005 hervorgeht. Das Chronogramm wurde
von Dr. Egon Kühebacher in lateinischer Sprache verfasst:
RESTAURATIONEM SACRARII:
+
MANSIONIS NOSTRAE MONTANAE
TUTORES FORTES,
SS. ARRIGE, LAURENTI ET STEPHANE,
ORATE PRO NOBIS.
(auf Deutsch: Ihr mächtigen Beschützer unseres Berghofes,
hl. Heinrich, hl. Laurentius und hl. Stephanus, bittet für uns.)
Nach den Fürbitten und dem Schlusssegen der liturgischen Feier
sprach Herr Friedrich Zwigl noch Dankesworte. Ein großes Vergelt’s Gott sagte er Fr. Siegfried Volgger, der sich restlos für die Verwirklichung der Renovierung des Mehlhofkirchls einsetzte, denn
ohne seinen Einsatz wäre ein Vorhaben in dieser Größenordnung
nie möglich gewesen; zum Teil zeigte sich erst während der Renovierungsarbeiten das wahre Ausmaß der Schäden.
Gerade Frater Siegfried war es, der keine Mühe scheute, die Finanzierung eines so großen Projektes zu organisieren und die Arbeitsschritte der beteiligten Firmen zu koordinieren. Mit größtem Engagement begleitete und überwachte er die Arbeiten an der Baustelle, die ganz im Sinne und Auftrag des Landesdenkmalamtes
ausgeführt wurden.
Ein Dank galt auch allen größeren und kleineren Geldgebern. Mit
einem besonderen Dankeswort wandte sich der Besitzer des
Kirchls, Friedrich Zwigl, an die beteiligten Baufirmen, die sich nahezu in die Kapelle verliebt hätten: Firma Kaiser & Wolf OHG,
Toblach; Baufirma Kandidus Burgmann, Innichen; Restaurator
Karl Volgger, Sterzing.
Nach dem Dank an alle für das Kommen und Mitfeiern wurde mit
dem feierlichen Te Deum die Liturgiefeier abgeschlossen. Anschließend gab es noch eine Agape mit bäuerlichen Köstlichkeiten
und Unterhaltung durch die Tanzlmusik.
Fr. Siegfried Volgger
Der Innichner
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AUS DEM DORFLEBEN
Zweite und dritte
Überschwemmungskatastrophe
vom 16.-18.August und
vom 4.-7. November 1966
Fünfte Folge
Aus der Chronik der Familie Franz Brugger - Alte Post, Innichen
Die ersten vier Folgen der Überschwemmungsjahre 1965/66 wurden im „Innichner“ Nr.21
(Februar 2005), Nr. 22 (April 2005), Nr. 23 (Juni 2005) und Nr. 24 (Oktober 2005) veröffentlicht
D
ie Straßen waren wieder hergestellt, die Stromleitungen
instand gesetzt und das Wasser in neue Rohre verlegt. Nur
die gewaltigen Schottermassen in der Hölzl Painte erinnerten noch an die die Wasserkatastrophe des vergangenen Jahres.
Die Angestellten der Wildbachverbauung arbeiteten fieberhaft
an der Wiederherstellung der im Jahre 1965 eingestürzten rechten Ufermauer entlang der Draustraße. Stark und sauber standen
die Ufermauern wieder da, und mit einer gewissen Sicherheit
konnte man einem eventuellen erneuten Wassereinbruch entgegensehen.
Es fehlten noch die erforderlichen Quersperren, die ein Ausschwemmen des Bachbettes hätten verhindern sollen. Am 15.
August um fünf Uhr abends setzte Regen ein, der die ganze
Woche hindurch anhielt. Am 16. August abends schlug das Wasser bei der Botenbrücke an. Dasselbe war auch bei den anderen
Brücken der Fall. Die Feuerwehr hat aus den Erfahrungen des
Vorjahres gelernt und stand rechtzeitig mit Baggern im Einsatz,
um die angeschwemmten Bäume aus dem Wasser zu fischen und
den Schotter unter den Brücken herauszuholen.
Wie im Vorjahr wurden zur Sicherheit wieder Gräben um die
Brücken herum aufgerissen. Wir haben unsere Tiere diesmal
rechtzeitig „evakuiert“ und bei Kohlschneider, Spinges und
Schmiedpeter untergebracht. Um 22 Uhr wurde mit der Sirene
Gefahrenalarm gegeben, da die Feldbäche an der Sonnenseite
sehr stark angeschwollen waren. Im Steinacker stand die Villa
„Neue Heimat“ und im „Rittal“ das Haus des Herrn Piller unter
Wasser.
Am 18. August um 19 Uhr stellte der Baggerführer an der Botenbrücke seine Arbeit ein. Nach 24stündiger ununterbrochener Arbeit hatte er den Schlaf bitter nötig. Mit Befriedigung konnte
man in der Draustraße das Sinken des Wassers beobachten.
Immer mehr Steinreihen wurden sichtbar. Das war aber eine gewaltige Täuschung.
Durch das Fehlen der Quersperren hatte sich das Wasser immer
tiefer in das Bachbett gebohrt und die Ufermauern unterspült.
Die rechtsseitige Mauer stürzte schon bald ins Wasser, die linksseitige schien zu halten. Um halb elf Uhr nachts heulte wieder
die Sirene. Auch die linksseitige Ufermauer war vom Zufluss der
Drau bis zum Haus Ploner eingestürzt. Am nächsten Tag mittags
Wassergefahr an der Raffilebrücke
heulte abermals die Sirene. Auch der übrige Teil der Mauer bis
zum „Spingiser Stampfl“ (heute Elektrokabine) war eingestürzt.
Um ein weiteres Unterspülen der Mauer zu verhindern, wurden
mehrere Ladungen großer Steine in das Bachbett gekippt, die das
Wasser etwas abbremsen sollten, denn es regnete immer noch.
Am 25. August kam endlich die Sonne zum Vorschein.
Am 4. September 1966 begannen die Arbeiter der Wildbachverbauung die eingestürzten Ufermauern wieder herzustellen. An53
Der Innichner
AUS DEM DORFLEBEN
5 - DEZEMBER 2005
Linksseitige alte und neue Ufermauer beim Haus Durnwalder
fänglich hob man die Mauern mit einem Bagger aus dem Bachbett und zerkleinerte sie, um die Granitsteine wieder verwenden
zu können. Diese Arbeit war aber zu langwierig und zu teuer.
Folglich ließ man die Mauern im Bachbett liegen, wodurch man
sich einige Quersperren ersparte und holte sich die nötigen
Steine aus dem gemeindeeigenen Steinbruch in der Burg.
An den Ufermauern kann man genau feststellen, welche Teile
aus dem Jahre 1966 stammen und welche Mauern vorher mit
Ahrntaler Granit errichtet worden waren. Der Granit ist durchgehend waagrecht vermauert, unser Burgstein hingegen weist
54
Rechtsseitig alte und neue Ufermauer
beim ex-Hotel Olympia
eine unregelmäßige Vermauerung auf. Auch die umgestürzten
Ufermauern im Bachbett entlang der Draustraße sind noch gut
sichtbar.
Innerhalb von zwei Monaten, knapp vor Allerheiligen, waren die
Mauern wieder hergestellt. Nach Allerheiligen hat die Wildbachverbauung noch schnell Schotter unter der Botenbrücke
herausgenommen und wollte das Bachbett an dieser gefährlichen
Stelle auspflastern. Doch dazu kam es nicht. Noch in der selben
Nacht fielen ca. 40 cm Schnee. Am darauf folgenden Tag, dem 4.
November, setzte ein gewaltiger Wind ein, der viele Bäume und
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
sogar Gittermasten umlegte.
Von Blitz und Donner begleitet, regnete es in Strömen, die hohen Temperaturen und der Regen brachten den Schnee zum Schmelzen und im Nu war das
Hochwasser wieder da. Wir räumten nur das Haus, das
Vieh blieb im Stall, weil wir hofften, dass das Wasser
auf Grund des ausgeräumten Bachbettes unter der Botenbrücke wieder ungehindert durchfließen könne.
Diesmal war sogar der Ortskern in Gefahr, denn bei
der Raffilebrücke staute das Wasser und überflutete
teilweise die Peter-Paul-Rainer-Straße. Durch die
geöffneten Kanaldeckel konnte es aber abgeleitet
werden. Im Weidach wurden besonders die Höfe Bildhauer und Asthof überflutet. Das Schottergeschiebe
des Rittalbachls hat sogar die Drau zurückgestaut.
An der Botenbrücke hat sich das Wasser bis dicht an
den Neubau des Herrn Andreas Watschinger herangefressen und
gleichzeitig einen Teil des Postangers weggeschwemmt, denn die
Wassermassen an diesem Tag waren die mächtigsten aller drei
Überschwemmungen.
Wir durchlebten wieder eine sorgenvolle Nacht. Nur beim Aufleuchten der Blitze konnten wir feststellen, welche Bahn das
Wasser eingeschlagen hatte. Die Vermurungen vom 17. August
waren harmlos im Vergleich zu den Murbrüchen im November.
Zwischen Vierschach und Toblach wurden drei Dutzend Abbrüche gezählt, besonders gewaltige beim Anderter und in der
AUS DEM DORFLEBEN
Die eingestürzten Ufermauern im
Bachbett der Drau
Lulla Leite. Im Frühjahr 1967 wurden alle Wassergräben und Vermurungen in den Feldern an der Sonnenseite mit einer großen
Planierraupe der gerade gegründeten Baggerfirma Gotthard Kofler aus Olang zugeschoben. Häuser und Felder wurden wieder instand gesetzt und wir alle müssen Gott danken, dass weder
Mensch noch Tiere zu Schaden gekommen sind. In mehreren
Orten östlich und westlich der Staatsgrenze waren mehrere Todesopfer zu beklagen.
Franz Brugger
Dass die Drau für das Gebiet um Innichen schon immer eine Gefahr darstellte geht aus den „Statuten der
Wassergenossenschaft Innichen für
den Draubau XII“ hervor. Alle Besitzer, die mit einer Grundparzelle an die
Drau angrenzten, waren verpflichtet,
einen Beitrag für die Instandsetzung
der Ufer zu leisten. Der Beitrag richtete sich nach den Katasterwerten
(Conkurrenzausmittlungsprotokolle).
Die Mitglieder wählten aus ihren Reihen den Ausschuss mit einem Obmann, den
Kassier und einen Baumeister, der die Arbeiten durchzuführen und zu beaufsichtigen hatte. Für die aufgenommenen Darlehen musste jeder „Drauanrainer“ mit seinem eigenen Besitz haften. Anbei eine Ablichtung der Wasserstatuten für die Besitzungen der St. Michaelskirche in Innichen.
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Der Innichner
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CIPRA-Hauptpreis für die
„Selbstverwaltete Volksbefragung
zur Verkehrszukunft im Pustertal“
570 Projekte aus acht Alpenländern wurden für den Wettbewerb
vorgelegt, den die Internationale Alpenschutzkommission CIPRA unter
dem Titel „Zukunft in den Alpen“ ausgeschrieben hatte.
I
n der Kategorie „Neue Formen der Entscheidungsfindung“ erhielt die „Selbstverwaltete Volksbefragung zur Verkehrszukunft im Pustertal“ den ersten Preis. In der Preisbegründung
wird das Projekt als hervorragendes Beispiel einer neuen Form
der Entscheidungsfindung beschrieben, das geeignet ist, eine
nachhaltige, das heißt sozial- und
umweltverträgliche Entwicklung
im Alpenraum voranzubringen.
Die Preisträger sind die sechs
Promotoren der Volksbefragung
(unter ihnen auch Lucio Tarini
aus Innichen, der die Idee zur Befragung lieferte), die „Initiative
für mehr Demokratie“, die als
Ideatorin dieser Form der politischen Mitbestimmung das Projekt von Anfang an beratend begleitet hat, die unterstützenden
Organisationen im Pustertal (u.a.
KVW Bezirk Pustertal, Familienverband KFS Bezirk Pustertal,
Heimatpflegeverband, Plattform
Pro Pustertal, die Gewerkschaften AGB/CGIL, ASGB und
SGB/CISL, Südtiroler Jugendring und der Dachverband für
Natur- und Umweltschutz), die
ca. 200 ehrenamtlichen Mitarbeiter, die die Volksbefragung
erst ermöglicht haben und letztlich alle Menschen im Land, die
an diese neue Formen der selbstbestimmten Politik von unten
glauben.
Zur Erinnerung: Nachdem im
Herbst 2004 ca. 3000 Pusterer
eine Volksbefragung zur Verkehrszukunft im Pustertal beantragt hatten, wurde diese am 20.
März 2005 in den Gemeinden
des Pustertaler Haupttales durchgeführt. In der Gemeinde Innichen wurden die Abstimmungslokale in der Mittelschule Innichen und in den Grundschulen
Vierschach und Winnebach ein-
56
gerichtet. Etwa 20 Leute aus unseren drei Dörfern haben mit viel
Einsatz die Aktion vorbereitet und sich am 20. März als Wahlhelfer beteiligt.
Gut ein Viertel der Wahlberechtigten beteiligte sich an der Befragung, in der Gemeinde Innichen sogar 28%. Ca. 80 % der Abstimmenden sprachen sich für
einen massiven Ausbau des öffentlichen Verkehrs und für
höchstens kleine Eingriffe an
der Pustertaler Straße aus und
erteilten somit der von der Landesregierung
verfolgten
Straßenausbaustrategie
eine
Absage.
Das Preisgeld von 25.000 Euro
ist in einer Vereinbarung mit
der CIPRA zweckgebunden an
eine Zuendeführung des Projektes. Sie wird darin bestehen, das
„Ereignis Volksbefragung“ in
seinem gesellschaftlichen Wert
und in seiner Bedeutung aufzuarbeiten und wach zu halten.
Diesem Zweck wird u.a. ein
Film dienen, an dem bereits gearbeitet wird. Mit verschiedenen Aktionen soll die Umsetzung des mit der Volksbefragung
deutlich gewordenen Willens
der Bevölkerung zur Verkehrspolitik im Pustertal eingefordert
werden. Weitere Initiativen sollen dazu beitragen eine verbesserte Anwendbarkeit direktdemokratischer Instrumente gesetzlich zu verankern.
Als Pusterer Bürgerinnen und
Bürger können wir uns auf jeden
Fall über die hohe Auszeichnung freuen und sie als Auftrag
verstehen, auch weiterhin aktiv
und kritisch an der Gestaltung
unseres Lebensraumes mitzuarbeiten.
Gottfried Kühebacher
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
Vortrag von Prof. Andreas Gottlieb Hempel *)
vom vergangenen 21.September im Reschhaus
U
m es gleich vorwegzunehmen: Bauwut will Prof. Hempel als seine persönliche Wut verstanden wissen, die
ihn angesichts einer Bautätigkeit in unserem Lande
überkommt, bei der auf gute architektonische Gestaltung und
auf ganzheitliche Konzepte zumeist völlig verzichtet wird.
Was seine Worte nicht vermochten, machten ausdrucksstarke
Bilder klar: Anfahrt zur Toblacher Höhe vom Westen her: ein
mächtiger Neubau erhebt sich aus der grünen Tallandschaft,
Turm und Zinnen prägen seine Südwestfassade, unmittelbar
daran vorbei führt eine Rampe nach unten zu einem ebenso
mächtigen Falttor, das die eigentliche Zweckbestimmung des Baus
verrät: eine Industriehalle. Ebendort auf der gegenüber liegenden
Talseite das Grandhotel Toblach
als harmonischer, authentischer
Ausdruck und Zeuge seiner Entstehungszeit.
Aus dieser Gegenüberstellung den
Schluss zu ziehen, Altes wäre gut
und Neues schlecht, entspricht
nicht dem, was Prof. Hempel an
diesem Abend vermitteln wollte.
Kaum eine andere Region Europas, so Hempel, besitzt so viele
Naturschönheiten und von Menschen geschaffene Kultur der
Landschaft und Orte wie Südtirol.
Allerdings ist der Lebensraum in
Südtirol sehr begrenzt. Nur ein
Sechstel seiner Fläche ist bewohnbar. Ähnlich knapp sind klimatisch begünstigte Kulturlandschaften. Ab 700 Höhenmeter beginnt
die Gebirgslandschaft, die in noch höheren Lagen in eine
Hochgebirgslandschaft übergeht und zum Leben ungeeignet ist.
Für den Menschen bedeutet das, dass er sich auf kleinem, knappen Platz einrichten muss. Die Ansprüche von Landwirtschaft,
Gewerbe, Verkehr und Urbanisierung müssen auf engstem
Raum abgedeckt werden. Nun sind aber, wie Hempel ausführte,
gerade schöne Regionen besonders gefährdet, so auch Südtirol.
Und damit kam Hempel auf das zweite Reizwort im Titel seines
Vortrags zu sprechen: die Baukultur.
Die Baukultur früherer Generationen habe im Pustertal Bauernhöfe entstehen lassen, deren Bauweise nicht nur den ökologischen und ökonomischen Bedingungen bestens entsprach, sondern auch äußerst funktional und gestalterisch bemerkenswert
war. „Baukultur war in der Vergangenheit auf Langfristigkeit angelegt, heute ist sie zunehmend von kurzfristigem Renditedenken geprägt, das mit den Schönheiten des Landes unbedenklich
Geschäfte macht. Das Pustertal kann sich davon nicht ausnehmen.“ Anstatt innerhalb des Bestehenden Neubauten zu errich-
ten und Lücken aufzufüllen, wird in freier Landschaft gebaut
und Kulturlandschaft verbraucht, die für immer verloren ist.
Die erforderlichen Zufahrten brauchen zusätzlichen Grund und
Boden und erzeugen außerdem weiteren Individualverkehr.
Prof. Hempel ergänzte seine Ausführungen durch anschauliches
Bildmaterial aus der unmittelbaren Umgebung und aus dem Pustertal.
Eine Baukultur sei aber ohne Leitbilder nicht denkbar. Sie bilden die Grundlage jeder Baukultur und leiten sich aus konkreten, grundsätzlichen Vorstellungen darüber ab, wie sich eine
Region oder Gemeinde entwickeln soll. Leitbilder können sehr
verschieden sein und völlig unterschiedliche Entwicklungen zur
Folge haben, je nachdem welches Werteverständnis ihnen zugrunde gelegt ist. Für die zukünftige Entwicklung der gebauten
Umwelt mache es z.B. einen großen Unterschied aus, ob auf bisher unbebautem Kulturland unbeschränkt Baugebiete ausgewiesen werden oder ob der Verdichtung und Wiederverwendung bereits genutzter Flächen der Vorzug gegeben wird.
Die Art der Entscheidung spiegelt, so Hempels weiter, die geistige und kulturelle Haltung einer Gesellschaft wider. In einer
Wegwerf- und Verbrauchergesellschaft sind keine dauerhaften
Dinge gefragt, noch solche, die man reparieren oder wieder verwenden kann. „In der so genannten >Spaßgesellschaft< wird
z.B. eine großartige Hochgebirgslandschaft nur noch als Skizirkus wahrgenommen und vermarktet. Und wenn der Ort nicht
mehr >in< ist, zieht die Karawane weiter. Zurück bleibt eine Zivilisationswüste.“
Weil unsere Ressourcen nicht unerschöpflich sind, plädiert
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AUS DEM DORFLEBEN
Bauwut oder Baukultur
Der Innichner
HINWEISE
5 - DEZEMBER 2005
Hempel für Leitbilder, die Qualität und Bescheidenheit vor
Quantität setzen, und die Material-, Energie- und Generationskreisläufe berücksichtigen, sodass nicht mehr an Ressourcen
verbraucht wird als in gleicher oder anderer Weise ersetzt werden kann.
Wie Hempel bereits eingangs bemerkte, ist der Lebensraum in
Südtirol besonders begrenzt und bedarf deshalb besonderer und
auch rascher Maßnahmen, wenn die Schönheiten des Landes
erhalten bleiben sollen. Als oberste Grundsätze nennt Hempel:
• so wenig wie möglich Grund und Kulturlandschaft zur Bebauung freigeben
• jede Umnutzung von vorhandenem Baubestand einem Neubau vorziehen
• alle verfügbaren Lücken in schon bebauten Bereichen
schließen, bevor Neuland verbraucht wird.
Insbesondere an die Architekten appelliert Hempel, Einzelbauwerke nicht selbstgefällig und losgelöst von ihrer Umgebung zu
errichten, sondern sie in den vorhandenen Rahmen einzuordnen, um das Ortsbild nicht zu stören. „Niemand baut für sich allein, jeder ist für das Erscheinungsbild in der Gemeinschaft mitverantwortlich.“
Hempel erwähnte in diesem Zusammenhang den Ensembleschutz als
wichtigen Faktor jeder Architekturpolitik. Zu Unrecht wird der
Ensemble- wie auch der Denkmalschutz seitens mancher
Bauherren als Behinderung
einer modernen Wirtschaftsentwicklung empfunden.
Sorgfältig ausgewählte, abgegrenzte und in ihrer städtebaulichen und architektonischen Charakteristik beschriebene Ensembles
sind für jede Gemeinde eine Chance,
zu guten, differenzierten Lösungen zu
kommen. Bei Ensembles geht es um das Miteinander von Fassaden und Dachlandschaften, es
geht um Wesen und Charakteristiken, aber es geht auch
um die besondere Atmosphäre, die einen bestimmten Ort ausmacht und von anderen unterscheidet. „Wer auf die Beseitigung
schöner alter Bausubstanz spekuliert, sägt letztlich an dem Ast,
auf dem er sitzt, denn Südtirol lebt zum großen Teil von einem
Tourismus, der auf der Anziehungskraft seiner landschaftlichen
und baulichen Schönheiten beruht.“
Wer sich neue Baugebiete, vor allem aber Gewerbegebiete in
Südtirol anschaut, - so Hempel - wird zugeben müssen, dass
wegen dieser Neubauten niemand nach Südtirol kommt. Im
Gegenteil: viele Liebhaber und Stammgäste kehrten wegen der
Beeinträchtigung der Orts- und Landschaftsbilder Südtirol den
Rücken, weil soviel Liebgewordenes und für Südtirol Charakteristisches verloren gegangen und ein Umkehrtrend nicht wirklich in Sicht sei. Hässliche Gestaltung ist keine zwingende Voraussetzung für gewerbliche Produktion. Auch bei äußerster
Wirtschaftlichkeit kann ein Gewerbebau gut gestaltet sein. Nur
bedürfe es kreativer Planer, strengerer Baukommissionen und
Widerstand in der Bevölkerung gegen den Ausverkauf der Talböden.
Prof. Hempel richtete in diesem Zusammenhang auch eine Botschaft an die Tourismustreibenden. Gerade weil die Qualitäten
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und Vorzüge Südtirols darin bestehen, dass viele Natur- und
Kunstschönheiten auf kleinstem Raum zusammenkommen und
weil der Lebensraum beschränkt ist, ist Südtirol ungeeignet für
Massentourismus, massive Bebauung und Massenverkehr. Riesenhotels ab 150 Betten, wie sie von manchen Touristikmanagern gefordert werden, um den Anforderungen der Globalisierung zu entsprechen, werden das Gegenteil bewirken. „Massenweise kommen vielleicht die falschen Gäste, der gute Individualtourist aber bleibt weg.“
Prof. Hempel brachte dazu einen anschaulichen Vergleich aus
dem Südtiroler Weinbau. Dort ist der Wandel von billiger
Quantität zu gesuchter Qualität mit großem Erfolg gelungen.
Wurde Südtiroler Wein früher mit „Kaltererseeschwemme“
gleichgesetzt, ist Südtirol heute das am höchsten qualifizierte
Weinbaugebiet Italiens.
Die Zerstörung der Landschaft und die Beeinträchtigung der
Ortsbilder sind laut Hempel eine Hypothek für die nächste Generation, „die sich vielleicht wieder darauf besinnt, dass
man von Geld allein nicht glücklich werden
kann.“ Um diese Entwicklung zu steuern,
haben Denkmalpflege, Naturschutz und
„die Vernünftigen in der Politik des
Landes“ die Aufgabe, eine gemeinsame Strategie zur Erhaltung der
Qualitäten Südtirols zu entwickeln und durchzusetzen, ansonsten werde dieses paradiesische Land zersiedelt und verstädtert.
Prof. Hempel schloss seinen
Vortrag mit einigen kritischen
Bemerkungen zur Verkehrspolitik des Landes. Bisher sei eine
Verkehrspolitik betrieben worden,
die einseitig den Straßenbau gegenüber der Schiene berücksichtigte.
Inzwischen werde erkannt, dass vermehrter Straßenbau zu weiterem Verkehr
führt. Außerdem sei der öffentliche Nahverkehr
in einem derart erbärmlichen Zustand, dass Familien vielfach gezwungen sind, sich mehrere Autos anzuschaffen, mit
allen Konsequenzen hinsichtlich Lärm, Stau, gesundheitliche n
Schäden und finanzieller Belastung. Dass ein Umdenken und
Umlenken möglich ist, zeigen mittlerweile die vielen Fußgängerzonen. Trotz anfänglichen Widerstandes der Geschäftsinhaber finden sie heute breite Zustimmung. Man hat erkannt, dass
auch kleine Ortskerne durch Verkehrsberuhigung an Lebensqualität gewonnen haben.
Gottfried Kühebacher
*) Andreas Gottlieb Hempel
stammt aus Dresden, ist Architekt und Journalist, war
Gründer des Deutschen Architektur Zentrums und Präsident des Bundes Deutscher Architekten, lebt seit 2003 in
Brixen. Er bereist Südtirol seit über 40 Jahren, ist begeisterter Bergsteiger und schreibt über Architektur genauso
wie über Essen und Trinken.
Der Innichner
5 - DEZEMBER 2005
Verbraucherberatung in Innichen
Die Verbraucherzentrale bietet in Zusammenarbeit mit
der Bezirksgemeinschaft Pustertal seit September 2004
eine allgemeine Erstberatung zum Konsumentenschutz
im Sozialsprengel Hochpustertal, In der Au 6, in Innichen an.
Die Beratung findet jeden ersten Donnerstag im Monat
im Sitz des Sozialsprengels von 14.30 Uhr - 17.30 Uhr
statt und kann von der Bevölkerung des Hochpustertales kostenlos beansprucht werden. Eine telefonische
Vormerkung ist unter 0474 919999 erforderlich.
Consulenza generica a San Candido
Il Centro Tutela Consumatori Utenti organizza in collaborazione con la Comunità Comprensoriale Valle Pusteria una consulenza generica presso il Distretto Sociale Alta Valle Pusteria, Via Prato 6, a San Candido.
La consulenza gratuita si effettua ogni primo giovedì del
mese presso il Centro Sociale dalle ore 14.30 alle ore
17.30. Prenotazione obbligatoria: Tel. 0474 919999.
HINWEISE
Verbraucherzentrale Südtirol ONLUS
Beratungsstelle Bruneck
Citybus in Bruneck
Bisher war der Fußweg vom Bahnhof bis zum Zentrum
von Bruneck oder bis zum Bruneckner Krankenhaus
sehr weit, sehr zeitaufwändig und für viele ältere Leute
sehr beschwerlich. Nun hat seit 7. November auch
Bruneck einen Stadtbus, den so genannten Citybus
Bruneck. Alle 30 Minuten starten gleichzeitig vom
Bahnhof zwei gelbe Stadtbusse, mit denen man nun
sehr bequem und in kürzester Zeit unter anderem das
Zentrum von Bruneck oder das Krankenhaus erreicht.
Für Bahn- oder Busbenutzer ist die Anschlussfahrt mit
dem Stadtbus kostenlos, sofern dieselbe Fahrkarte (nur
Wertkarte, Abonnement oder Familienkarte) verwendet wird. Das Citybussystem Bruneck in Kombination
mit dem attraktiven, kostengünstigen Tarifsystem des
Landes für die Benutzung aller öffentlichen Verkehrsmittel in Südtirol, trägt sicherlich dazu bei, der Bevölkerung den Umstieg auf die öffentlichen Verkehrsmittel
leichter zu machen.
Infos im Internet unter der Adresse
www.gemeinde.bruneck.bz.it oder über die kostenlose
Telefonnummer 800 846047
Die nächsten Termine / I prossimi appuntamenti:
5. Jänner - gennaio 2006
2. Februar - febbraio 2006
2. März - marzo 2006
Mitfahrzentrale für Südtiroler
Studenten und Studentinnen
Einmalig in Südtirol: das Jugendmagazin www.youngnet.it
bietet ab dem Wintersemester 2005/2006 allen Südtiroler
Studenten und Studentinnen die Möglichkeit, günstige Mitfahrgelegenheiten online zu posten, zu suchen und zu finden!
Jeder Südtiroler Student und jede Südtiroler Studentin kann,
unabhängig vom jeweiligen Studienort, die entsprechenden
Angebote bzw. Nachfragen bei YoungNet gratis und ohne
viel Aufwand ins Netz stellen. Ein Klick auf www.youngnet.it
genügt! Dort erwartet die Studenten und Studentinnen aber
nicht nur eine tolle Mitfahrzentrale, sondern auch die einmalige Gelegenheit, mit anderen Südtiroler Jugendlichen
über all das zu diskutieren, wofür sich sonst nie die richtige
Gelegenheit bietet. YoungNet ist nämlich das erste und einzige Meinungsforum von Südtiroler Jugendlichen für Südtiroler Jugendliche. Let’s be inside!!!
Citybus a Brunico
Finora il tragitto da percorrere a piedi dalla stazione ferroviaria per raggiungere il centro di Brunico o l’ospedale
di Brunico era molto lungo, impegnava molto tempo e
per molti anziani era assai faticoso. Ora, a partire dal 7
novembre, anche Brunico possiede un bus cittadino, il
cosiddetto Citybus Brunico. Ogni 30 minuti dalla stazione ferroviaria partono contemporaneamente due bus
cittadini di colore giallo, cosicché ora comodamente ed
in pochissimo tempo si può raggiungere tra l’altro il centro di Brunico o l’ospedale di Brunico. Per gli utenti del
treno o del bus il tragitto di collegamento con il bus cittadino è gratuito, purché venga utilizzato lo stesso
biglietto (solo carta valore, abbonamento o carta famigliare). Il sistema Citybus Brunico, in combinazione con
l’attrattivo ed economico sistema tariffario della Provincia di Bolzano, relativo all’uso di tutti i mezzi di trasporto
pubblico in Alto Adige, contribuisce senz’altro a facilitare alla popolazione il passaggio ai mezzi pubblici.
Informazioni in Internet all’indirizzo
www.gemeinde.bruneck.bz.it oppure attraverso il
numero di telefono gratuito 800 846047
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