Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano

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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
Consorzio del Formaggio
Parmigiano Reggiano
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Indice
Pag.
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1.
9.
RELAZIONE SULLA GESTIONE ..............5
LA PROMOZIONE SUL TERRITORIO .....73
9.1 Sezioni provinciali...................................74
9.2 Manifestazioni fieristiche........................74
9.3 Visite guidate.............................................75
9.4 Eventi sportivi..........................................77
9.5 Inserzioni redazionali..............................79
9.6 Eventi culturali.........................................81
2.
CONSORZIO, UNA STORIA DI PERSONE....11
2.1 Gli organi del Consorzio..........................12
2.2 I caseifici....................................................13
2.3 I Servizi e le Sezioni provinciali del
Consorzio...................................................14
10.
3.
L'UFFICIO STAMPA ........................................87
IL BILANCIO DI UN'ANNATA.....................15
4. LE AZIONI DITUTELA ...............................25
10.1 Attività dell'ufficio stampa....................88
10.2 Comunicati, notizie e conferenze..........88
10.3 Eventi.......................................................89
10.4 Visite stampa nei caseifici......................89
10.5 Food bloggers............................................89
10.6 Comunicazione web................................89
10.7 Area stampa nel sito internet.................90
10.8 Social media............................................90
10.9 Comunicazione interna..........................91
5.
11.
MARCHIATURA E VIGILANZA...................43
BILANCIO DELL'ESERCIZIO......................93
5.1 Marchiatura ............................................44
5.2 Vigilanza....................................................45
5.3 Altre attività ............................................46
11.1 Bilancio d'esercizio in f.to XBRL ........94
11.2 Nota integrativa ..................................102
3.1 La produzione accertata..........................16
3.2 Il mercato alla produzione ......................18
3.3 Le giacenze................................................20
3.4 Le esportazioni di formaggi grana..........21
3.5 Gli acquisti per consumo domestico nei
canali della grande distribuzione...........22
12.
6.
BILANCIO CONSUNTIVO 2014
E BILANCIO PREVENTIVO 2015
PER AREA DI ATTIVITÁ...............................117
L'ATTIVITÁ SCIENTIFICA ...........................49
6.1 Attività istituzionali ...............................50
6.2 Assistenza tecnica ....................................50
6.3 Ricerca e sperimentazione ......................51
13.
RELAZIONE DEL COLLEGIO
SINDACALE AL BILANCIO
31/12/2014..............................................................121
7.
LA PROMOZIONE IN ITALIA ......................53
7.1 Le attività ..................................................54
7.2 La pubblicità ............................................63
14.
RELAZIONE DELLA SOCIETÁ
DI REVISIONE...................................................125
8.
LA PROMOZIONE ALL'ESTERO ....................67
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 1
RELAZIONE SULLA GESTIONE
DEL BILANCIO AL 31/12/2014
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
DEL 25 FEBBRAIO 2015
5
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Signori Consorziati,
dal bilancio che viene sottoposto alla Vostra attenzione risulta una perdita di Euro
1.395.496 come evidenziato alla voce 23
del Conto Economico.
stiamo vivendo un'accelerazione dei tempi,
nei quali tutto quello che si pensava potesse
essere riferimento stabile, nei fatti non lo è
più, si sono modificate anche le metodologie attraverso le quali le imprese svolgono le
proprie attività in un mercato che da locale è diventato nazionale, che da nazionale
è diventato globalizzato, stiamo affrontando
difficoltà nuove mai vissute prima, ma nello stesso tempo sappiamo che i nostri punti
di riferimento precisi sono i caseifici, il loro
lavoro e la loro capacità di produrre condizioni economiche positive. Non è casuale
che Parma sia rinomata in tutto il mondo
per le produzioni agroalimentari, non è casuale che a Reggio Emilia e Modena si sia
sviluppata una cultura della meccanica, con
costruttori di motori e macchinari, questi
sono solo un esempio di come si sia portata
ricchezza a tutta l'economia locale attraverso il formaggio Parmigiano Reggiano
Diventa quindi inevitabile che attorno alle
problematiche del nostro formaggio si articolino grandi momenti di attenzione generale e molti interessi specifici. Crediamo
che questo possa essere uno dei momenti
importanti nei quali confrontarci riguardo al
futuro che ci attende, soprattutto in un momento di grande passaggio epocale: culturale e legislativo. Dopo trent'anni di normativa
comunitaria che ha vincolato la produzione
di latte da destinare alle diverse produzioni, tra cui il Parmigiano Reggiano, ci stiamo
avvicinando ad una nuova fase alla quale ci
dovremmo approcciare già pre-strutturati
poiché sappiamo che la libera produzione in
campo zootecnico non significherà poter agire liberamente, bensì ritrovarsi sui mercati
con tanti altri soggetti che avranno la stessa volontà di vendere, in un mercato quindi ricco di offerta a quotazioni competitive.
Il “pacchetto latte” consente la regolazione
dell'offerta ed è uno strumento sicuramente
importante visto che all'interno del Consorzio del Parmigiano Reggiano i produttori si
erano dotati un'autodisciplina in tal senso
già all'inizio degli anni ‘80, poi l'arrivo delle
quote comunitarie ne aveva interrotto l'applicazione e soprattutto l'aveva interrotta
l'irrigidimento dell'antitrust.
Ora il pacchetto latte pone i Consorzi nel-
Andamento della gestione
L'esercizio da poco concluso ha visto celebrare la ricorrenza degli 80 anni dalla costituzione del nostro Consorzio, infatti “nell'anno 1934 nel giorno 26 luglio in Soragna in
una stanza a pianterreno della rocca posta
sulla Piazza principe Bonifacio Meli Lupi, distinto con il numero 1, il dottor Sebastiano
De Rollo, notaio, residente in Soragna con lo
studio posto in Viale Giuseppe Verdi al n.8, è
comparso S.E. Meli Lupi di Soragna Principe
Bonifacio del fu principe Negrone proprietario, nato a Milano e domiciliato a Soragna, il
quale richiede che in modo valido e legale
si addivenga a sottoscrivere l'atto costitutivo della società o associazione < Consorzio
grana tipico delle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Mantova alla destra del
Po >. Il costo dell'atto fu di 50 lire e venne
registrato a Fidenza il giorno stesso con annesso il relativo statuto consortile. Nasceva
così, dopo pochi anni di distanza da quella
che è stata ritenuta una delle più brutte crisi
economiche che ha contraddistinto la prima
parte del secolo scorso, il Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano. Ora la storia
si ripete così come le nuove sfide da affrontare. Da ottant'anni il Consorzio vive quale
soggetto centrale dell'attività di produzione
e commercio del Parmigiano Reggiano; si
sono succedute ripetute ed importanti evoluzioni e col tempo ci si è abituati ad essere il punto di partenza di innovazioni, nel
pensare compiti e ruoli che devono essere
stimolati e promossi dall'attività consortile
ed è proprio questo il momento di iniziare
a pensare a quello che potrà essere il futuro del Consorzio, delle sue attività e delle
metodologie attraverso le quali si cerca di
fare cultura dell'innovazione, ancora dentro
a quel solco della tradizione che viene riconosciuto al nostro prodotto, in termini di
rinomanza e di eccellenza qualitativa. Stiamo vivendo tempi difficili, ma soprattutto
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
le condizioni di essere degli allevatori e dei
trasformatori, vista la loro importanza nel
determinare la struttura del piano produttivo,
avendo essi la facoltà di accoglierlo o di respingerlo attraverso un consenso che non
deve mai essere inferiore a due terzi sia degli allevatori e della loro produzione che dei
trasformatori e della loro produzione. Questa riflessione porta ad un primo quesito: il
Consorzio dovrà associare anche gli allevatori dato che finora ha associato esclusivamente i trasformatori del loro latte?
La seconda riflessione riguarda la detenzione del quantitativo di riferimento per il piano
produttivo, la cosiddetta quota produttiva,
e fa scaturire un secondo quesito: le quote
vanno assegnate agli allevatori nel loro diritto di produrre predeterminate quantità di
latte o ai caseifici nel loro diritto di produrre
predeterminate quantità di formaggio?
Per rispondere, riteniamo utile fare una valutazione: gli allevatori escono da una situazione in cui sono stati assoggettati al regime
delle quote latte, per adeguare i loro livelli di
produzione hanno dovuto comprarsi le quote se non le possedevano e hanno anche rateizzato il pagamento delle multe, quindi le
hanno custodite per tutto il trentennio; tanti
di essi hanno investito nell'acquisto di quote
per potersi espandere, la possibilità di assegnare le quote ai caseifici, che all'improvviso
diventano detentori di un valore senza avere effettuato alcun investimento, viene vista
dagli allevatori come una forma di esproprio
e una detenzione anche di potere negoziale oltre che di valore intrinseco della quota
stessa che consente di accedere al credito.
La quota, però, non deve essere intesa come
uno strumento di veto, attraverso il quale si
possa far avanzare o bloccare un'iniziativa
riguardante la flessibilità dell'offerta che in
momenti come questi diventa necessaria.
Quindi crediamo sia abbastanza ovvio che,
nel periodo di passaggio fra produzione contingentata per legge comunitaria e gestione
volontaria di una regolazione del quantitativo di offerta, si apra un confronto vivace,
data la moltitudine di caseifici operanti nel
nostro comprensorio e di tanti piccoli allevatori alla ricerca della dimensione più adeguata nei territori.
Il tessuto produttivo del Parmigiano Reggiano è composto da 353 caseifici di cui il 71%
sono caseifici cooperativi, il 20% sono caseifici privati e il 9% sono caseifici aziendali,
non sempre sintonizzati sullo stesso pensiero. Lo strumento dell'autogoverno della gestione produttiva, consentito dal pacchetto
latte comunitario che attiva la regolazione
dell'offerta, riguarda tutti i nostri caseifici.
Tuttavia il nostro sistema è divenuto, nel
tempo, molto gracile, perché quasi tutti
i caseifici non commercializzano direttamente la loro produzione. Per farlo occorre
stagionarla fino a 24 o 30 mesi nei propri
magazzini correndo il rischio di dover sopportare, oltre a maggiori costi, anche i rischi
di variazione di quotazioni che ciclicamente
sono soggette ad andamenti simili, per così
dire, alle "montagne russe". Per questo motivo, il nostro formaggio viene veicolato sul
mercato del consumo finale da altri soggetti, molto spesso produttori di altri formaggi.
Gli assetti produttivi presentano un'eterogeneità elevatissima, basti pensare alla differenza dimensionale che esiste fra i caseifici;
tra questi, i 6 più grandi producono 360.000
forme all'anno, un quantitativo che corrisponde a quante ne producono i 130 più
piccoli. Questo significa che, su un totale di
353 caseifici, il primo 1,7% produce tanto
quanto il 36,8%. Anche la dimensione degli
allevamenti è ben frazionata infatti i primi 5
allevatori producono 535.000 q di latte, tanto quanto ne producono i 750 più piccoli.
In questo caso le differenze percentuali si
estremizzano, se consideriamo che gli allevatori sono in totale 3400 di questi lo 0,15%
fa la stessa quantità del 22,1% di essi. La differenza è ancora più pronunciata nelle zone
svantaggiate visto che la dimensione media
di un allevamento di montagna è mediamente due terzi rispetto a quella della pianura,
inoltre abbiamo 280 allevamenti che producono meno di 500 q di latte. Come abbiamo già detto un paio di mesi fa al Ministero
dell’Agricoltura, quando abbiamo incontrato
il Ministro per chiedere un intervento AGEA
a sostegno dello smaltimento delle scorte in
eccesso, occorre rafforzare la solidità del sistema che in questo momento vacilla. Alcuni allevamenti di grande dimensione stanno
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
risentendo delle difficoltà congiunturali, così
come alcuni caseifici non riescono a pagare
il latte acquistato dagli allevatori a causa delle loro difficoltà economiche e sono costretti
a cedere le forme al miglior prezzo possibile.
La produzione di Parmigiano Reggiano non è
una produzione competitiva con il resto dei
formaggi, perché comporta costi molto più
alti, sia nella produzione del latte che nella sua trasformazione in formaggio. I tempi che stiamo vivendo quindi esigono una
grande attenzione culturale che proponiamo alla politica, una grande difesa sindacale
che proponiamo all'associazionismo ed una
forte evoluzione dei sistemi di aggregazione.
Il nostro Consorzio si sta ponendo degli interrogativi di frontiera operativa, visto che
questo aspetto è al centro delle attenzioni di
ogni attività svolta sulla nostra produzione.
Spesso ci poniamo l'importante quesito su
quale debba essere il suo limite operativo, se
confinarlo alla vecchia mera funzione istituzionale di tutela, vigilanza e promozione
del prodotto o se velocemente si debba appropriare di tutte quelle caratteristiche che
vengono consentite, dal febbraio 2012, con
l'approvazione del pacchetto latte e dal settembre dello stesso anno, con il pacchetto
qualità. Necessita l'avvio di un importante
dibattito per dirci se basti la regolazione
dell'offerta attraverso l'uso dei piani produttivi o se occorra affiancarla con altri strumenti (ad esempio l'interprofessione), oppure se la quantità si possa controllare meglio
con disciplinari produttivi più rigidi, ma che
andrebbero ad accrescere i già elevati costi
di produzione. La sintonia con gli allevatori
e con i caseifici diventa in questi casi assolutamente importante e non trascurabile, ma
occorre altresì che vi sia una convergenza
di tutte le intenzioni e le volontà, anche di
coloro che svolgono una funzione di coordinamento e associativa, perché abbiamo visto che, se non c'è il coinvolgimento di tutti,
gli obiettivi sono difficilmente perseguibili.
Si è voluto innescare un conflitto, inesistente, fra Consorzio e allevatori; come pensarlo, dopo aver ritenuto l'allevatore il detentore della licenza produttiva da assegnare
al caseificio di cui è cedente o conferente?
In pochi se ne sono accorti ma questa è la
vera misura di crescita competitiva di sistema, la quota all'allevatore che porta il latte
in caseifici efficienti nel tempo! È corretto
ritenere che la produzione di latte in Italia
sia una materia difficile da trattare politicamente e dai cui sia più conveniente stare distanti che immergervisi; dalla nascita
della Unione Europea con il MEC si stoccavano burro e latte in polvere quando erano
in eccesso e l'AIMA interveniva a comprare prodotto quando scendeva sotto a certi
prezzi. Dal 1983 poi, le quote con i relativi
problemi, culminati coi presidi del'96 e ora,
dal 1 aprile 2015, vi sarà la possibilità per le
DOP di regolare l'offerta, un percorso nuovo, da strutturare come sistema Parmigiano
Reggiano se vorremo, in futuro, continuare
ad avere attenzioni nelle necessità di tutela
della denominazione.
Principali dati economici
Costi
Il totale costi della produzione di Euro
20.689.368 è così sintetizzato:
Descrizione
Per materie prime, suss., di consumo e merci
Per servizi
Per godimento beni di terzi
Per il personale
Ammortamenti e svalutazioni
Altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
8
€
€
€
€
€
€
€
€
31/12/2014
1.181.219
14.617.301
474.989
3.445.391
679.716
0
290.752
20.689.368
31/12/2013
1.016.021
15.765.011
320.262
3.395.220
498.084
0
245.346
21.239.944
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• Bilancio 2014 •
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO
Importo in unità di €
Ricavi delle vendite
Produzione interna
21.448.854
0
VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA
21.448.854
Costi esterni operativi
Valore aggiunto
Costi del personale
16.273.509
5.175.345
3.445.391
MARGINE OPERATIVO LORDO
1.729.954
Ammortamenti e accantonamenti
679.716
RISULTATO OPERATIVO
1.050.238
Risultato dell'area accessoria
Risultato dell'area finanziaria (al netto degli oneri finanziari)
596.626
-5.083.258
EBIT NORMALIZZATO
-3.436.394
Risultato dell'area straordinaria
4.118.333
EBIT INTEGRALE
681.939
Oneri finanziari
84.808
RISULTATO LORDO
597.131
Imposte sul reddito
1.992.627
RISULTATO NETTO
-1.395.496
Principali dati patrimoniali
Attivo
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO
Importo
Passivo
in unità di €
Importo
in unità di €
ATTIVO FISSO
5.583.465 MEZZI PROPRI
5.771.777
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
142.104 Capitale sociale
4.809.734 Riserve
631.627
1.188.543
4.583.234
PASSIVITA’ CONSOLIDATE
ATTIVO CIRCOLANTE (AC)
Disponibilità economiche
Liquidità differite
Liquidità immediate
CAPITALE INVESTITO (CI)
0
15.748.406
661.114
PASSIVITA’ CORRENTI
11.685.602
3.401.690
21.331.871 CAPITALE DI FINANZIAMENTO
9
16.955.590
22.727.367
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• Bilancio 2014 •
Informazioni attinenti all’ambiente e al
personale
Attività di ricerca e sviluppo
Ai sensi dell’articolo 2428 comma 3 numero
Nel corso dell’esercizio non si sono verificati 1 si dà atto che il Consorzio non ha svolto
danni causati all’ambiente per cui il attività di ricerca e sviluppo.
Consorzio sia stato dichiarato colpevole.
Nel corso dell’esercizio non si sono verificate
morti sul lavoro del personale dipendente.
Rapporti con la società controllata
Nel corso dell’esercizio non si sono verificati
infortuni gravi sul lavoro che hanno I rapporti commerciali con la Società
comportato lesioni gravi o gravissime al controllata I4S Srl Socio Unico sono stati
personale dipendente.
regolati a normali condizioni di mercato e
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati comunque per importi non significativi.
addebiti in ordine a malattie professionali In data 25 maggio si è deliberato un
su dipendenti o ex dipendenti e cause versamento di Euro 2.000.000 a copertura
di mobbing, per cui il Consorzio è stato delle perdite che la società stava realizzando,
dichiarato definitivamente responsabile.
in data 12 novembre un versamento di
Nel corso dell’esercizio il Consorzio ha Euro 1.000.000 ed in data 17 dicembre un
effettuato investimenti in sicurezza del ulteriore versamento di Euro 2.500.000.
personale, acquistando e rinnovando la Al 31 dicembre abbiamo quindi provveduto
necessaria dotazione antinfortunistica.
ad una svalutazione della partecipazione
secondo il metodo del patrimonio.
Ricavi
Informazioni ai sensi dell’art. 2428, comma
I ricavi della gestione ordinaria ammontano 2, al punto 6-bis del Codice Civile
a Euro 21.448.854 evidenziando rispetto
al precedente esercizio una variazione Ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto
in diminuzione di 1.457.492 relativa 6-bis si dichiara che il Consorzio non utilizza
principalmente alla contribuzione aggiuntiva o detiene strumenti finanziari.
piani produttivi.
Il contributo annuale omnicomprensivo,
voce principale del bilancio pari ad Euro Destinazione dell’utile d’esercizio
19.778.730, ha subito il suo naturale
aumento proporzionale alla produzione. Per quanto riguarda la copertura della
Tutte le altre voci relative al valore della perdita d’esercizio di Euro 1.395.496, gli
produzione sono perfettamente in linea con Amministratori propongono di utilizzare la
i risultati preventivati.
riserva di rivalutazione, posta specifica del
Il totale degli altri ricavi e proventi ammonta Patrimonio Netto.
a Euro 887.378.
Sulla scorta delle indicazioni che sono state
fornite, Vi invitiamo ad approvare il bilancio
chiuso al 31 Dicembre 2014 e la proposta di
Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati copertura perdita sopra indicata.
investimenti nelle seguenti aree:
Fabbricati
14.323
Reggio Emilia, lì 25 Febbraio 2015
Mobili macchine d’ufficio
84.606
Per il Consiglio d’Amministrazione
Macchine elettroniche
19.575
Macchinari specifici
1.013
Il Presidente Giuseppe Alai
Licenze software
147.728
Investimenti
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• Bilancio 2014 •
Capitolo 2
CONSORZIO,
UNA STORIA DI PERSONE
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• Bilancio 2014 •
2.1 Gli organi del Consorzio nel 2014
Il Comitato Esecutivo è composto da dieci membri:
Andrea Bonati
Angelo Romagnoli
Graziano Salsi
Alessandro Bezzi
Mario Gualazzi
Giuseppe AlaiPresidente
Adolfo Filippini
Vice Presidente
“Vicario”
Pietro Maria GattoniVice Presidente e
Presidente della
Sezione di Mantova
Monica Venturini Vice Presidente
Aldemiro Bertolini Presidente della
Sezione di Modena
Presidente della
Sezione di Parma
Presidente della
Sezione di Bologna
Presidente della
Sezione di Reggio Emilia
Consigliere della
Sezione di Reggio Emilia
Consigliere della
Sezione di Parma
Il Consiglio di Amministrazione in carica è così composto:
Consiglieri effettivi
Giuseppe Alai - RE
Mauro Alessandri - RE
Aldemiro Bertolini - MO
Alessandro Bezzi - RE
Andrea Bonati - PR
Emilio Braghin - MO
Giuseppe Caramaschi - PR
Marcello Chiesi - RE
Giuseppe Cobianchi - PR
Luca Cotti - PR
Paolo Croci - RE
Ermes Denti - RE
Adolfo Filippini - MO
Sergio Frignani - MN
Pietro Maria Gattoni - MN
Giuseppe Goldoni - MO
Stefano Gonizzi - PR
Mario Gualazzi - PR
Paolo Guglielmi - RE
Luciano Labadini - PR
Ermanno Mora - PR
Luigi Panarelli - MN
Angelo Romagnoli - BO
Graziano Salsi - RE
Giuseppe Scarica - PR
Giordano Toni - MO
Monica Venturini - PR
Giuseppe Zanichelli - RE
Consiglieri senza diritto di voto
Edi Scaini - rappresentante Assessorato Agricoltura della Regione Lombardia
Paolo Carra - rappresentante delle CCIAA della Regione Lombardia
Fabrizio Consoli - rappresentante delle CCIAA della Regione Emilia Romagna
Occorre ricordare che il Consiglio di Amministrazione in carica è stato eletto nell’aprile
2013 (mandato dal 2013 a tutto il 2016).
Presidente onorario: sen. avv. Giampaolo Mora
Il Collegio Sindacale in carica è così composto:
Stefano Prampolini - presidente
Alessandro Picinini - sindaco effettivo
Alessandro Verona - sindaco effettivo
Gianni Allegretti - membro supplente
Alberto Gherpelli - membro supplente
Francesco Picone - membro supplente
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• Bilancio 2014 •
2.2 I CASEIFICI
Le imprese casearie di trasformazione del latte in Formaggio Parmigiano Reggiano sono
così distribuite nella zona d’origine:
Caseifici e produzioni per provincia e zona altimetrica
Caseifici e produzioni per provincia: TOTALE
Caseifici 2014
gen-dic 2014
n. forme
gen-dic 2014
tonnellate
Bologna
9
73.399
3.004.442
Mantova
25
367.824
14.645.580
Modena
72
641.643
25.933.332
Parma
158
1.180.047
47.022.674
Reggio Emilia
99
1.034.810
42.111.040
363
3.297.723
132.717.068
Totale
Caseifici e produzioni per provincia: PIANURA
Caseifici 2014
gen-dic 2014
n. forme
gen-dic 2014
tonnellate
Bologna
4
43.377
1.792.929
Mantova
25
367.824
14.645.580
Modena
32
434.000
17.565.851
Parma
120
929.107
36.909.019
Reggio Emilia
77
807.249
32.742.026
258
2.581.557
103.655.405
Totale
Caseifici e produzioni per provincia: MONTAGNA
Caseifici 2014
gen-dic 2014
n. forme
Bologna
5
30.022
1.211.513
Modena
40
207.643
8.367.481
Parma
38
250.940
10.113.655
Reggio Emilia
22
227.561
9.369.014
105
716.166
29.061.663
Totale
Fonte: Elaborazione CFPR
13
gen-dic 2014
tonnellate
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
2.3 I SERVIZI E LE SEZIONI PROVINCIALI DEL CONSORZIO
I Servizi del Consorzio sono stati così composti:
- Direzione generale
- Segreteria, servizio accoglienza
- Amministrazione
- Magazzino
- Servizi istituzionali
1. Marchiatura
2. Vigilanza / Audit
3. Tutela
- Servizio Tecnico
- Comunicazione: pubblicità, promozione e relazioni esterne
1. Italia
2. Estero
3. Ufficio stampa
- Servizio Piano Regolazione Offerta
- Sezioni Provinciali
1. Sezione di Parma
2. Sezione di Reggio Emilia
3. Sezione di Modena
4. Sezione di Mantova
5. Sezione di Bologna
14
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• Bilancio 2014 •
Capitolo 3
IL BILANCIO DI UN’ANNATA
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
2014 : IL BILANCIO DI UN’ ANNATA
(www.parmigianoreggiano.it) dedicate al
mercato.
Dal 2004 è operativo SI PR – Sistema Informativo di Filiera del Parmigiano Reggiano
– che è frutto di un progetto sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, dal Consorzio
del Formaggio Parmigiano Reggiano e dalle
Camere di Commercio del comprensorio,
ed è gestito dal CRPA (Centro Ricerche
Produzioni Animali).
L’obiettivo del servizio è la raccolta di informazioni di mercato e la loro divulgazione ai caseifici e agli operatori della filiera.
Il CRPA, avvalendosi di diverse fonti e di
rilevazioni campionarie, conduce un monitoraggio periodico dell’andamento della produzione; delle giacenze; dei prezzi e
della domanda del mercato intermedio e di
quello al consumo, tramite l’elaborazione e
la sintesi dei dati raccolti.
La divulgazione avviene mediante la pubblicazione mensile di un foglio informativo
e tramite le pagine web del sito Internet
3.1
La produzione accertata
Nel 2014 il numero di forme marchiate
all'origine ha registrato un aumento limitato allo 0,6% rispetto al 2013.
In valori assoluti l'incremento corrisponde
a 18.567 forme ed ha portato la produzione
accertata ad un totale di 3.297.723 forme,
corrispondenti ad un peso equivalente a
dodici mesi pari a 132.684 tonnellate.
Seppure molto contenuto, il lieve incremento rilevato nel 2014 ha rappresentato
un recupero rispetto al calo di uguale entità
dell'anno precedente (-0,9%) ed ha riportato la produzione a livelli molto prossimi al
massimo produttivo raggiunto nel 2012, al
termine di un triennio di forte crescita.
Numero di caseifici e produzione per provincia (2013-2014)
Bologna
Mantova
Modena
Parma
Reggio Emilia
Comprensorio
2013
Nr. caseifici* Nr. Forme **
9
71.282
25
365.262
78
622.511
160
1.190.103
101
1.029.998
373
3.279.156
2014
Nr. caseifici* Nr. Forme **
9
73.399
25
367.824
72
641.643
158
1.180.047
99
1.034.810
363
3.297.723
Var. %
2014/13
+3,0
+0,7
+3,1
-0,8
+0,5
+0,6
*Caseifici produttivi
** N. forme accertate incluse le rettifiche anni precedenti
Fonte: Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
Guardando all'andamento produttivo durante l'anno, incrementi su base mensile di
un certo rilievo sono rilevabili unicamente
in corrispondenza dei mesi estivi, favoriti
dal clima insolitamente temperato e fresco
per la stagione.
Gli altri mesi dell'anno, al contrario, sono
stati caratterizzati da una complessiva stabilizzazione. La crescita più consistente è
riconducibile ai caseifici della provincia di
Modena e Bologna, la cui produzione è aumentata del 3% rispettivamente.
Le produzioni di Mantova e Reggio Emilia
non hanno registrato variazioni significative, segnando incrementi inferiori all'1%.
A Parma la produzione è invece diminuita,
nononostante il calo sia rimasto contenuto
allo 0,8%.
16
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Produzione mensile di Parmigiano Reggiano (2012-2014)
Fonte: CFPR
Dopo la battuta d'arresto del 2013 (-3,9%),
il numero di forme prodotte in montagna
ha conosciuto una ripresa dell'1,3% a fronte della complessiva stabilizzazione nel resto del territorio. Con un totale di 716.166
forme, la montagna ha continuato a mantenere una quota pari al 22% del totale della
produzione marchiata all'origine. Un aumento di simile entità ha interessato anche
i caseifici localizzati nelle zone collinari e
pede-collinari (pianura alta), mentre per la
pianura bassa – che conta 1,45 milioni di
forme - si è rilevata una sostanziale stabilizzazione (-0,4%).
Numero caseifici e produzione per zona altimetrica (2013-2014)
Montagna
Pianura alta
Pianura bassa
Comprensorio
2013
2014
Nr. caseifici* Nr. Forme ** Nr. caseifici* Nr. Forme **
110
707.190
105
716.166
1.109.899
1.125.099
1.462.067
1.456.458
373
3.279.156
363
3.297.723
Var. %
2014/13
+1,3
+1,4
-0,4
+0,6
Fonte: Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
L'aumento della produzione di montagna si è
distribuita all'interno delle province del comprensorio che comprendono tale zona altimetrica, con la sola eccezione di Parma, dove
si è rilevato un calo del 2%. In netta ripresa il
numero di forme prodotto nel territorio montano di Modena che ha registrato un incremento del 5,5%.
17
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Produzione per provincia e zona altimetrica (2013-2014)
Bologna
Mantova
Modena
Parma
Reggio Emilia
Comprensorio
Pianura/collina
2013
2014
42.096
43.377
365.262
367.824
425.747
434.000
934.085
929.107
804.776
807.249
2.571.966 2.581.557
Var.%
2014/13
+3,0
+0,7
+1,9
-0,5
+0,3
+0,4
Montagna
2013
2014
29.186
30.022
196.764
207.643
256.018
250.940
225.222
227.561
707.190
716.166
Var.%
2014/13
+2,9
+5,5
-2,0
+1,0
+1,3
Fonte: Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
Anche nel 2014 si è infine confermato il processo di lenta ma continua concentrazione
della produzione in un numero minore di caseifici di dimensione più grande ed efficiente.
Rispetto ai 373 caseifici operativi nel 2013,
le matricole produttive nel 2014, comprese
quelle che hanno prodotto solo per un periodo
dell'anno, sono state 363. Di questi, 105 sono
localizzati in montagna (110 nel 2013). Il 65
% delle latterie sono rappresentate da imprese
gestite in forma cooperativa, la cui produzione
nel 2014 – pari a 2.351.119 forme - è aumentata su base annua dell'1,3%. I caseifici aziendali
annessi agli allevamenti (289.607 forme) hanno registrato una ripresa produttiva dell'1,7%
mentre per i caseifici di tipo artigianale si è
rilevato una flessione (-1,3%)
Un cedimento di tale entità non può essere
ricondotta unicamente alla flessione del prezzo latte crudo spot i cui effetti si sarebbero
trasmessi indirettamente anche al mercato
dei grana. Del resto, nonostante la qualità distintiva del latte destinato alla produzione di
Parmigiano Reggiano, una dinamica di segno
opposto si era verificata nel corso dell'anno
precedente, quando l'impennata del prezzo
della materia prima aveva determinato una
temporanea ripresa del mercato del Parmigiano Reggiano, ritardandone la caduta che,
invece, si è manifestata con una forte accelerazione nel 2014. Considerando le dinamiche più strettamente collegate al mercato del
Parmigiano Reggiano, le cause sono da ricondurre principalmente alla forte crescita della
produzione del biennio precedente, che si è
tradotta nei mesi successivi in un notevole
aumento delle disponibilità per il consumo
interno proprio contestualmente all'acuirsi
di una delle peggiori congiunture economiche che il Paese abbia mai conosciuto. L'aumento produttivo di oltre il 10% registrato tra
il 2011 e il 2012 ha inevitabilmente creato
un eccesso di offerta i cui effetti si sono manifestati nell'anno passato nonostante la conferma dei buoni risultati dell'export e – per
quanto riguarda il mercato domestico - una
maggiore tenuta degli acquisti di Parmigiano Reggiano rispetto alla più consistente
contrazione che hanno accusato gli altri formaggi duri DOP nei punti vendita della grande distribuzione e del dettaglio tradizionale.
Alla Borsa merci di Parma la media annua
delle quotazioni del Parmigiano Reggiano
di 12 mesi ed oltre (qualità scelto 12% fra
3.2 Il mercato alla produzione
Alla ripresa intervenuta immediatamente
Dopo i primi segnali di inversione del ciclo
di mercato comparsi nel 2013, la flessione dei prezzi si è consolidata nel corso del
2014. A partire dal mese di marzo i listini
del Parmigiano Reggiano hanno accusato
una serie pressochè ininterrotta di ribassi
che hanno portato le quotazioni degli ultimi mesi dell'anno a valori di minimo che i
produttori non sperimentavano dall'ultima
crisi di mercato. Rispetto ai 9,20 €/kg del
primo bimestre del 2014, nel giro di pochi
mesi il valore del Parmigiano Reggiano di 12
mesi ed oltre è caduto a novembre a 7,45
€/kg, quotazione confermata alla Borsa merci di Parma anche dai listini di dicembre.
18
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
0-1 per frazione di partita) formulate dalla Commissione di riferimento per il Comprensorio è stata di 8,25 €/kg, registrando
una flessione su base annua del 6%. Se si
considerano i bollettini di mercato pubblicati dalle sezioni provinciali del Consorzio,
la media annuale ponderata per il numero dei contratti risulta pari a 8,06 €/kg rispetto a 8,75 €/kg calcolato nel 2013 (-8%).
L'andamento dei prezzi del Parmigiano Reg-
giano di 24 mesi ha ricalcato il trend del prodotto fresco anche se la flessione nella seconda metà dell'anno è risultata più accentuata.
Alla Borsa merci di Parma il Parmigiano Reggiano di 24 mesi ed oltre ha segnato una media di 9,60 €/kg, una quotazione inferiore
del 8,6% rispetto al 2013 (11,24 €/kg). Sul
mercato di Milano i listini dello stagionato
hanno chiuso su una media di 10,20 euro/kg
in confronto a 11,15 euro/kg del 2013 (-8%).
Prezzi Parmigiano Reggiano di 12 mesi (Iva esclusa, Franco caseificio)
Fonte: contratti pubblicati dalle sezioni provinciali CF PR e CCIAA Parma
Prezzi all’ingrosso Parmigiano Reggiano di 24 mesi (IVA esclusa)
Fonte: CCIAA di Parma
19
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
3.3 Le giacenze
dalla forte accelerazione assunta da questa
tendenza per tutto il corso del 2012 fino
ai primi mesi del 2013. Nell'arco di questo
breve periodo, contestualmente al sensibile
incremento della produzione, la crescita
delle scorte nei magazzini è stata tale da
determinare il recupero di gran parte dei
volumi che erano stati smaltiti nel corso dei
cinque anni precedenti.
In realtà anche nel 2014 non si sono registrati
segnali di una vera e propria inversione di
tendenza, pur se l'incremento delle giacenze
totali ha registrato un deciso rallentamento.
L'aumento tendenziale mensile degli stock
complessivi è rimasto infatti compreso tra
l'1 e il 4%, mentre la rilevazione campionaria
condotta al 31 dicembre 2014 ha indicato
un volume complessivo stoccato del 2,8%
superiore rispetto al numero di forme
presenti nei medesimi magazzini alla stessa
data dell'anno precedente.
Il monitoraggio su base campionaria degli
stock si avvale della collaborazione di 16
grandi magazzini generali i quali dispongono
di una capacità complessiva di oltre 2
milioni di forme, ovvero più del 50% della
produzione annua di Parmigiano Reggiano.
I dati raccolti dal campione rappresentano
attualmente l'unica fonte utile per l'analisi
della dinamica delle scorte, poiché, con
la soppressione a marzo 2009 del regime
di aiuto all’ammasso privato, non sono
più disponibili le informazioni relative
all’andamento degli ammassi che fino
ad allora avevano goduto del contributo
comunitario alla stagionatura.
Se si considera l'ultimo triennio, l'andamento
delle scorte è stato caratterizzato da un
sensibile aumento dei volumi stoccati a
partire dalla seconda metà del 2011, e
Giacenze mensili di Parmigiano Reggiano (campione di magazzini generali)
Fonte: Elaborazioni CRPA su rilevazioni dirette
20
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
La dinamica delle giacenze di Parmigiano
Reggiano di oltre 18 mesi ha seguito un andamento analogo, ma in questo caso la crescita tendenziale è risultata in termini relativi
superiore rispetto al totale delle scorte. Gli
stock di Parmigiano Reggiano "pronto al consumo" nel 2014, hanno mostrato fino al mese
di novembre aumenti su base mensile compresi tra +4 e +11%, mentre alla fine del 2014
l'aumento tendenziale si è attestato al 7%.
Variazioni mensili giacenze di Parmigiano Reggiano (campione di magazzini generali)
Fonte: Elaborazioni CRPA su rilevazioni dirette
3.4 Le esportazioni di formaggi grana
Unito (+9,1%%) e Germania (+3,7%), che
concentrano oltre un terzo dei volumi totali
e dove la quota di consumo di Parmigiano
Reggiano è compresa tra il 50 e il 40% rispetto al totale delle due DOP. Nell'UE, solo per
la Grecia si è registrata una contrazione in
volume significativa. Diversamente, alcuni
mercati del Nord Europa - minori per volumi
ma in forte espansione - hanno confermato
un notevole dinamismo. E' il caso in particolare della Svezia dove l'export nell'arco di
un quinquennio è cresciuto di oltre il 50%. In
forte ripresa anche le esportazioni dirette in
Spagna (+29,2%).
Le rilevazioni Istat relative all’export di Parmigiano Reggiano e Grana Padano nel 2014
– seppure ancora soggetti a rettifica - confermano il consolidamento del trend di continua espansione sui mercati esteri. Nell'anno passato la domanda dall'estero delle due
DOP – escluso il prodotto venduto grattugiato – è aumentato in volume del 3,4%.
Nello stesso periodo, l'aumento delle esportazioni di porzionato e forme ha interessato
le più importanti destinazioni comunitarie,
ed in particolare Francia (+2,1%), Regno
21
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Esportazioni di Parmigiano Reggiano e Grana Padano (tonnellate)
2010
2011
2012
2013
2014*
Germania
14.152
15.117
16.123
17.618
18.264
Var %
2014/13
+3,7
Francia
6.068
6.384
6.968
7.316
7.469
+2,1
Regno Unito
5.635
5.964
6.001
6.024
6.572
+9,1
Spagna
2.207
2.204
2.197
2.493
3.221
+29,2
Austria
2.237
2.145
2.226
2.562
2.537
-1,0
Belgio
2.315
2.173
2.222
2.562
2.537
+4,0
Svezia
1.289
1.564
1.678
1.820
1.971
+8,3
Grecia
2.232
1.952
1.682
1.872
1.835
-2,0
Danimarca
1.311
1.371
1.329
1.407
1.462
+3,9
Svizzera
5.841
5.766
5.615
5.506
5.923
+7,6
844
976
1.264
1.605
920
-42,7
4.914
4.943
6.096
6.183
6.831
+10,5
EUROPA
49.045
50.559
53.401
56.968
59.542
+4,5
Stati Uniti
11.077
10.237
10.659
11.130
10.556
-5,2
Canada
2.885
2.827
3.031
3.222
3.132
-2,8
Giappone
1.464
1.303
1.852
1.936
1.830
-5,5
Altri Paesi asiatici
1.493
1.494
1.892
1.872
2.342
+25,1
68.681
69.085
73.747
78.064
80.724
+3,4
PAESE
Russia
Altri europei
TOTALE
*Dati soggetti a rettifica.
Fonte: Istat
Complessivamente in Europa si è registrata
una crescita del 4,5%, che rispetto al biennio
precedente è stata rallentata solo dal blocco delle importazioni imposto dalla Russia
a partire da agosto del 2014 a seguito della
crisi Ucraina. Fino ad allora la domanda di
Parmigiano Reggiano da parte della Russia
aveva dato segnali di forte espansione.
La stabilizzazione dell'export verso i mercati extra comunitari è in larga misura il risultato della temporanea contrazione delle
esportazioni dirette verso Stati Uniti (-5,2%)
e Canada (-2,8%), compensata dalla notevole crescita del mercato asiatico. L'Asia ha
infatti mostrato il tasso di crescita più elevato nostante la diminuzione nel 2014 delle
spedizione dirette in Giappone. Continuano
infatti a crescere i rimanenti Paesi asiatici,
con in testa Emirati Arabi, di Corea del Sud
e Cina. Pur rappresentando ancora volumi
modesti, si tratta di segnali incoraggianti in
prospettiva di una maggiore penetrazione su
mercati emergenti che, come la Cina, offrono ampi margini di sviluppo
3.5 Gli acquisti per consumo domestico nei canali della grande distribuzione
Da luglio 2011 è stato attivato un nuovo
servizio per il monitoraggio dei consumi domestici di formaggi duri di latte vaccino curato dalla società specializzata Nielsen. La
rilevazione del venduto nel canale della distribuzione moderna si basa sulla tecnologia
di lettura dei dati di tipo scanner presso un
campione di 3.122 punti vendita, tra ipermecati, super mercati e liberi servizi non
indipendenti. Per il piccolo dettaglio l'analisi si serve di un campione di 1.080 punti
vendita visitati bimestralmente per il moni22
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
toraggio di presenza e venduto. Lo strumento di monitoraggio di tutti i canali di vendita
retail, che raccoglie le due fonti, consente
un analisi con frequenza bimestrale e con
un dettaglio per formato e tipologia di punto
di vendita, suddivisa tra ipermercati, supermercati, liberi servizi non indipendenti (distribuzione moderna) e negozi tradizionali
(piccolo dettaglio). Il quadro completo fornito da Nielsen relativo al 2014 per quanto riguarda gli acquisti di Parmigiano Reggiano e
formaggi duri in tutti i canali retail indica un
calo degli acquisti di formaggi duri di latte
vaccino del 6,2% rispetto al 2012. La contrazione è risultata a carico delle due principali
DOP, che hanno scontato l'effetto della contrazione del potere di acquisto delle famiglie
italiane e della conseguente flessione degli
acquisti al dettaglio di generi alimentari. Il
Parmigiano Reggiano ha tuttavia retto meglio al calo generale degli acquisti e alla crescita dei consumi di formaggi duri generici
(+1,5%). La flessione per il Parmigiano Reggiano è rimasta contenuta al 2,2% a fronte di
un cedimento su base annua volume molto
più consistene accusato dal Grana Padano.
Acquisti di formaggi duri - distribuzione moderna e dettaglio tradizionale
Tonnellate
2013
2014
Var. % 2014/13
Parmigiano Reggiano
45.551
44.571
-2,2
Grana Padano
55.124
48.196
-12,6
Trentingrana
2.692
2.728
+1,3
Altri duri
19.060
19.337
+1,5
122.427
114.81
-6,2
Totale formaggi duri
Fonte: Nielsen-Scantrack
La quota del Parmigiano Reggiano sul totale
degli acquisti nei punti vendita della distribuzione al dettaglio si è portata al 38%. A
causa del calo in volume superiore al totale
dell'intera categoria, la quota delle altre DOP
nel 2014 è invece diminuita dal 47 al 45%.
Gli acquisti di formaggi duri generici hanno
rappresentato poco più del 17% del totale, aumentando la propria quota di un punto percentuale. In un contesto di difficoltà economica e di contrazione della capacità di spesa
delle famiglie, a limitare il calo del Parmigiano Reggiano nei canali retail più consolida-
ti ha contribuito l'aumento della pressione
promozionale da parte della GDO, canale che
rappresenta il poco meno dell'80% delle vendite al dettaglio e dove la diminuzione degli
acquisti è rimasta contenuta all'1,4%. Il conseguente calo del prezzo medio al dettaglio
ma anche il particolare posizionamento del
prodotto ha contenuto l'effetto di sostituzione da parte dei formaggi duri più economici.
Nel 2014, e per il secondo anno consecutivo,
i prezzi al dettaglio del Parmigiano Reggiano
hanno registrato gli adeguamenti al ribasso
più consistenti.
Prezzi al dettaglio dei formaggi duri – distribuzione moderna e dettaglio tradizionale
€/kg
2013
2014
Var. % 2014/13
Parmigiano Reggiano
17,13
16,55
-3,4
Grana Padano
12,52
12,49
-0,2
Trentingrana
13,24
13,17
-0,5
Altri duri
11,88
11,89
+0,1
Totale formaggi duri
14,15
13,98
-1,2
Fonte: Nielsen-Scantrack
23
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
L'analisi degli acquisti per formato mostra
che il calo si è concentrato in particolare sui
pezzi offerti al banco assistito o confezionato
direttamente nel punto vendita mentre sono
aumentati le vendite di punte precofezionate
dal fornitore, che globalmente registrano un
incremento piuttosto contenuto ma che nei
soli punti vendita della distribuzione modena
segnano un +3,4%.
Bene, inoltre le vendite di grattugiato, che
nonostante il prezzo unitario più elevato, è
un formato che, oltre all'elevato contenuto
di servizio, offre la possibilità di contenere la
spesa per singolo atto di acquisto. L'aumento complessivamente si è attestato all'1,2%,
cui ha contribuito tuttavia un incremento di
maggiore entità degli acquisti negli iper e supermercati (+3,6%).
Acquisti di Parmigiano Reggiano - distribuzione moderna e dettaglio tradizionale
Tonnellate
2013
2014
Var. % 2014/13
Forme
26.149
25.105
-4,2
Pezzi
13.886
13.949
+0,5
Grattugiato
4.646
4.703
+1,2
810
813
+0,4
45.551
44.571
-2,2
Bocconcini/cubetti
Totale Parmigiano Reggiano
Fonte: Nielsen-Scantrack
24
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 4
LE AZIONI DI TUTELA
25
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
TUTELA
Consorzio e, ove possibile, della denominazione di origine a livello nazionale e internazionale oltre che ai rinnovi dei marchi che
sono in scadenza.
Nel corso del 2014 il Consorzio ha continuato la gestione dei depositi della DOP
PARMIGIANO REGGIANO in Albania, Argentina, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia,
Bosnia-Erzegovina, Brasile, Cile, India, Indonesia, Kazakistan, Kirghizistan, Malaysia,
Marocco, Mongolia, Norvegia, Russia, Tailandia, Tagikistan, Turchia, Ucraina, Uruguay,
Uzbekistan, Vietnam
Con il termine “contraffazione alimentare”
normalmente vengono accumunate diverse
situazioni come le falsificazioni alimentari,
adulterazioni, sofisticazioni e falsificazioni
del marchio. Per quanto riguarda il formaggio Parmigiano Reggiano la maggior parte
dei casi riscontrati sui mercati riguarda il
fenomeno dell’evocazione/imitazione del
nome in quanto operatori di tutto il mondo
cercano di sfruttare la notorietà e la fama di
questo prodotto conosciuto per la sua unicità ed eccellenza, richiamando, con diverse
modalità, la denominazione.
Ogni anno gli interventi del Consorzio Parmigiano Reggiano e del Servizio Istituzionale
sono stati finalizzati alla tutela del prodotto
e spesso le azioni intraprese sono conseguenza di ciò che viene rinvenuto durante
l’attività di vigilanza in Italia e soprattutto
all’estero.
Sulla base della diversa gravità delle violazioni, il Consorzio è intervento adottando
strategie differenti:
-invio lettera di diffida direttamente all’operatore che pone in essere la violazione
(ambito UE ed extra UE);
-a fronte di segnalazione del Consorzio al
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari
e Forestali (MIPAAF - autorità italiana preposta al monitoraggio delle DOP e IGP sul
mercato), predisposizione ed invio di esposto da parte del MIPAAF ad autorità responsabile per il monitoraggio delle DOP e IGP
sul mercato del Paese membro UE interessato dalla violazione (c.d. protezione ex officio
ex artt. 13.3, 36.3 lettera b) e 38 Reg. (UE)
n. 1151/12);
- azioni giudiziali civili e penali.
Di seguito sono riportate i principali casi di
azione che il Consorzio ha intrapreso nel
corso del 2014.
Unione Europea (UE)
Procedimenti penali
Italia
1.Il Consorzio si costituiva parte civile nel
procedimento penale avanti al Tribunale
di Mantova, nell’ambito del quale venivano contestati all’imputato i seguenti reati:
A) tentativo di vendita o messa altrimenti
in circolazione continuata di prodotti con
segni mendaci (artt. 56, 81, 517 c.p.), per
aver l’imputato commesso atti idonei diretti
in maniera non equivoca a porre in vendita
o mettere altrimenti in circolazione n. 158
forme di formaggio recanti la DOP Parmigiano Reggiano e n. 210 forme di formaggio recanti la DOP Grana Padano, detenute presso
lo stabilimento, non conformi ai rispettivi
disciplinari e, di conseguenza, con denominazioni atte ad indurre in inganno il comUn'altra importante attività è il monitorag- pratore sull’origine e qualità del prodotto,
gio a livello mondiale dei depositi dei mar- aggravato dalla circostanza specifica che il
chi che possono evocare o usurpare il nome fatto riguarda la DOP Parmigiano Reggiano
Parmigiano Reggiano per poter intervenire e la DOP Grana Padano (art. 517-bis c.p.);
facendo opposizione. In Romania il Consor- Abis) detenzione per la vendita continuata,
zio ha presentato opposizione contro la do- al fine di trarne profitto, presso il citato stamanda del marchio “CAPRIGIANO”.
bilimento, delle predette forme di formaggio
Per avere sempre maggior protezione e tu- recanti i segni distintivi della DOP Parmigiatela a livello mondiale annualmente conti- no Reggiano ed i segni distintivi della DOP
nua la registrazione dei marchi collettivi del Grana Padano contraffatti (artt. 81, 474
26
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
c.p.); B) contraffazione di segni distintivi
aggravata dalla circostanza di commettere i
delitti sub A) e Abis) [artt. 61 n. 2, 473 c.p.],
in quanto l’imputato faceva uso, senza averne titolo, di fascere recanti i segni distintivi
della DOP Parmigiano Reggiano ed i segni
distintivi della DOP Grana Padano contraffatti.
3.Il Consorzio si costituiva parte civile nel
procedimento penale avanti al Tribunale di
Frosinone, nell’ambito del quale veniva contestato all’imputato il reato di frode nelle
pubbliche forniture (art. 356 c.p.), in quanto nell’esecuzione del contratto di fornitura
sottoscritto con la Pubblica Amministrazione, in luogo di fornire ‘Parmigiano Reggiano’
DOP di prima categoria previsto in tale contratto, veniva fornito Parmigiano Reggiano
DOP di seconda categoria (‘mezzano’).
Procedimento concluso nel mese di novembre 2014 con sentenza di condanna
dell’imputato.
La sentenza disponeva quanto segue:
- condanna dell’imputato per il reato di
cui all’art. 356 c.p. (Frode nelle pubbliche
forniture) alla pena di mesi 8 di reclusione, Euro 1.000,00 di multa e pagamento
delle spese processuali; concessione del
beneficio della sospensione condizionale
della pena;
- condanna dell’imputato al risarcimento
dei danni subiti dalle parti civili (Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano e
Comune di Ceprano), da liquidarsi in separata sede, ed alla refusione delle spese
processuali a favore delle parti civili liquidate in Euro 1.750,00, oltre accessori, per
ciascuna parte civile.
Il procedimento si concludeva nel mese
di marzo 2015 con sentenza di condanna
dell’imputato.
La sentenza disponeva quanto segue:
- condanna dell’imputato per i delitti di
cui ai capi A), Abis) e B) ad anni 1 e mesi
6 di reclusione ed Euro 1.600,00 di multa;
- assoluzione dell’imputato per il delitto di
cui al capo B) previsto dall’art. 473 c.p.
in relazione ai segni distintivi della DOP
Parmigiano Reggiano;
- condanna dell’imputato al risarcimento
dei danni di Euro 15.800,00 a favore della
parte civile Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano, e di Euro 21.000,00 a
favore della parte civile Consorzio per la
Tutela del Formaggio Grana Padano, ed al
pagamento delle spese processuali;
- concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena subordinatamente, ai sensi dell'art. 165 c.p., al
pagamento integrale -entro 3 mesi dal
passaggio in giudicato della sentenza- delle somme liquidate a titolo di risarcimento Intervento autorità competenti Protezione
del danno.
ex-officio ex artt. 13.3, 36.3 lettera b) e 38
Reg. (UE) n. 1151/12
2.Il Consorzio si costituiva parte civile nel
procedimento penale avanti al Tribunale di
Santa Maria Capua Vetere (CE), nell’ambi- Austria
to del quale veniva contestato agli imputati il reato di frode continuata nelle pubbli- 1.Esposto al Ministero delle politiche agriche forniture (artt. 81, 356 c.p.), in quanto cole alimentari e forestali - Dipartimento
nell’esecuzione dei contratti di fornitura dell'Ispettorato centrale della tutela della
stipulati con alcune Pubbliche Amministra- qualità e repressione frodi dei prodotti agrozioni, invece di fornire pasti con Parmigiano alimentari (ICQRF) - Unità Protezione ex
Reggiano DOP, venivano somministrati pasti officio, in qualità di autorità incaricata ai
con formaggio costituito da un mix di for- sensi dell’art. 13.3 del Reg. UE n. 1151/12
maggi.
per la protezione ex officio, come individuata dall’Art. 16 del DM 12511 del 14 ottobre
Il procedimento si concludeva nel mese 2013, al fine di informare la competente audi giugno 2014 con sentenza di assoluzio- torità austriaca circa le differenti violazioni
ne degli imputati.
della DOP Parmigiano Reggiano poste in es27
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
sere da operatori della GDO nell’ambito del
territorio dell’Austria.
Nello specifico, è stato segnalato:
a.operatore con insegna ‘XXX’ commercializzava formaggio preconfezionato in
porzioni, recante nell’etichettatura la denominazione “Grana Padano DOP” e raffigurante nella crosta parte del marchio della
DOP “Grana Padano”; tale formaggio veniva
contraddistinto i) sullo scontrino fiscale con
la denominazione “Parmigiano reggiano”
e ii) sul cartello espositivo segnaprezzo con
la denominazione “Parmesan Reggiano”;
scali.
Trattasi, sulla base dell’art. 13, paragrafo 1,
lettere a) e b) del Reg. (UE) n. 1151/12, di
usi atti a violare la DOP Parmigiano Reggiano e, in particolare, ipotesi di impiego commerciale diretto del nome registrato per
prodotti comparabili che non sono oggetto
di registrazione e/o usurpazione della DOP
in questione e/o usi atti ad imitare e/o evocare la DOP Parmigiano Reggiano.
Il Consorzio inviava esposto alla Unità Protezione ex officio nel mese di dicembre
2014. L’Esposto è stato inviato dalla suddetb. operatore con insegna ‘XXX’ commercia- ta Unità alla competente autorità austriaca
lizzava porzioni di formaggio a pasta dura, nel mese di gennaio 2015.
confezionate sul luogo di vendita ai fini della vendita diretta al consumatore finale; le Caso pendente nel mese di marzo 2015.
porzioni venivano contraddistinte mediante una etichettatura recante la denomina- Belgio
zione ‘Parmiggiano Reggiano D.O.P.’; la
denominazione veniva utilizzata anche per 1.Esposto al Ministero delle Politiche
contraddistinguere il formaggio sullo scon- Agricole Alimentari e Forestali - Dipartitrino fiscale (in particolare l’abbreviazione mento dell'Ispettorato centrale della tu‘Parmig.Reggi.’). Il campione di formaggio tela della qualità e repressione frodi dei
risultava positivo alla presenza dell’additivo prodotti agroalimentari (ICQRF) - Unità
lisozima;
Protezione ex officio, in qualità di autorità incaricata ai sensi dell’art. 13.3 del
c.operatore con insegna ‘XXX’ commer- Reg. UE n. 1151/12 per la protezione ex
cializzava confezioni di formaggio a pasta officio, come individuata dall’Art. 16 del
dura in porzioni, recanti sull’etichettatu- DM 12511 del 14 ottobre 2013, al fine
ra la denominazione “GRAN BELLA”, me- di informare la competente autorità beldiante cartello espositivo recante la dicitura ga circa differenti violazioni della DOP
“BESONDERS GROSSE PARMESAN-AU- Parmigiano Reggiano poste in essere da
SWAHL” (traduzione: “grande offerta di operatori della GDO nell’ambito del terParmesan”);
ritorio del Belgio.
Nello specifico è stato segnalato:
d.operatore ‘XXX’ commercializzava confe- a.uso delle denominazioni ‘Parmesan’ e
zioni di formaggio grattugiato, recanti nell’e- ‘Parmi’, per formaggi grattugiati generici,
tichettatura la denominazione ‘Formaggio le quali venivano apposte sulle etichette
per pasta’ e il marchio ‘XXX’, contraddi- presenti sugli scaffali e sugli scontrini fistinguendole con la denominazione ‘XXX scali; trattasi di uso evocativo della DOP
Parmesan’, la quale veniva apposta sia sui Parmigiano Reggiano ex art. 13.1 lette.
cartellini segna prezzo degli scaffali sia sugli b) del reg. (UE) n. 1151/12;
scontrini fiscali;
b.uso delle denominazioni ‘Parmegiano
e. operatore con insegna ‘XXX’ commercia- Regg.’ e ‘Parmigiano Reggian’, per conlizzava confezioni di formaggio grattugiato, traddistinguere formaggi confezionati
recanti il marchio ‘XXX’ e la denominazione sul luogo di vendita ai fini della vendita
‘Rapesan’, con la denominazione “Real Par- diretta, risultati positivi al conservante
ma”, sia sul cartello espositivo segna prezzo lisozima, le quali venivano apposte dipresente sugli scaffali sia sugli scontrini fi- rettamente sull’etichettatura degli stessi
28
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
formaggi e sui rispettivi scontrini fiscali; trattasi di impiego commerciale del
nome registrato Parmigiano Reggiano ex
art. 13.1 lett. a) e/o di una imitazione e/o
di una evocazione ex art. 13.1 lett. b) del
reg. (UE) n. 1151/12.
L’Unità Protezione ex officio inviava il
suddetto Esposto nel mese di luglio 2014
alla competente autorità belga, quest’ultima dava riscontro della presa in carico
della segnalazione nel mese di novembre
2014.
Estonia
1.Esposto all’autorità per la protezione
ex officio delle DOP/IGP sul mercato della
Estonia ai sensi degli artt. 13.3, 36.3 lettera
b) e 38, Veterinary and Food Board.
Nella lettera si chiedeva all’Autorità di intervenire nei confronti di numerosi operatori della GDO che ponevano in essere,
sul territorio della Repubblica di Estonia,
condotte atte a violare la DOP Parmigiano
Reggiano. In particolare, venivano utilizzate le seguenti denominazioni per formaggi
non conformi al disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano:
a. ‘Parmezana’ (nella lingua lettone) e
‘Parmezano’ (nella lingua lituana), le quali
venivano apposte direttamente sul packaging di ciascun prodotto, al fine di identificare formaggio preconfezionato nella tipologia grattugiato;
b. ‘Parmesani’, ‘Parmseani’, ‘Parmesan’,
‘Parmonia’ e ‘Parmonie’, le quali venivano apposte sugli scontrini fiscali e sulle etichette poste sugli scaffali, al fine di identificare differenti formaggi preconfezionati
nella tipologia grattugiati e/ o in porzioni;
c. ‘Parmigiano Reggiano juustud’ e ‘Parmigiano Reggiano’, rispettivamente sull’etichettatura apposta sul packaging del prodotto e sul relativo scontrino fiscale, al fine di
vendere e promuovere un prodotto trasformato preconfezionato recante il marchio
‘XXX’ e la denominazione di fantasia ‘Formaggini al Parmigiano Reggiano’.
Nella lettera, si affermava come l’uso delle
suddette denominazioni per formaggi rappresentasse rispettivamente nei casi sub a)
e sub b) singole ipotesi di evocazione, mentre nel caso sub c) un’ipotesi di imitazione
della DOP Parmigiano Reggiano.
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
Danimarca
1.Esposto al Ministero delle Politiche
Agricole Alimentari e Forestali - Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei
prodotti agroalimentari (ICQRF) - Unità
Protezione ex officio, in qualità di autorità incaricata ai sensi dell’art. 13.3 del
Reg. UE n. 1151/12 per la protezione ex
officio, come individuata dall’Art. 16 del
DM 12511 del 14 ottobre 2013, al fine di
informare la competente autorità danese
circa la violazione della DOP Parmigiano
Reggiano posta in essere da una Società
danese nel territorio della Unione europea.
Nello specifico, veniva segnalato l’uso
della denominazione ‘Cheese Powder
Parmesan Type’, per contraddistinguere,
sia sull’etichettatura del prodotto sia sui
relativi documenti commerciali, formaggio generico in polvere prodotto in Danimarca e commercializzato nel territorio dell’Unione europea; trattasi di uso
evocativo della DOP Parmigiano Reggiano ex art. 13.1 lette. b) del reg. (UE) n.
1151/12.
Caso definito nel mese di marzo 2014
L’Unità Protezione ex officio inviava il grazie all’intervento della competente ausuddetto Esposto nel mese di novembre torità.
2014 alla competente autorità danese;
quest’ultima dava riscontro della presa
in carico della segnalazione nel mese di
novembre 2014.
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
29
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Italia
Reggiano e avente come destinatari gli operatori del settore alimentare. Tale informati1.Esposto al Ministero delle Politiche Agri- va veniva pubblicata sul sito internet di FVS
cole Alimentari e Forestali - Dipartimento e inviata a mezzo e-mail sia alla maggior
dell'Ispettorato centrale della tutela della parte dei punti vendita presenti sul territoqualità e repressione frodi dei prodotti agro- rio lettone sia alle unità territoriali di FVS,
alimentari (ICQRF) per segnalare un for- nello specifico agli ispettori alimentari.
maggio “selezione fiandino” venduto presso
un ambulante come “Parmigiano selezione Caso definito nel mese di marzo 2014 grazie
Fiandino”. E’ stato chiesto l’intervento sia all’intervento della competente autorità.
per bloccare la vendita fraudolenta presso
l’ambulante, sia per verificare le possibilità
di intervento presso il produttore di formag- Lituania
gio in quanto la tipologia di scritta a puntini
“selezione fiandino” risulta molto evocativa 1.Esposto all’autorità per la protezione ex
di quella del Parmigiano Reggiano
officio delle DOP/IGP sul mercato della Lituania ai sensi degli artt. 13.3, 36.3 lettera
b) e 38, State Food and Veterinary Service
Lettonia
of the Republic of Lithuania.
Nella lettera si chiedeva all’Autorità di inter1.Esposto dal Consorzio all’autorità per la venire nei confronti di numerosi operatori
protezione ex officio delle DOP/IGP sul mer- della GDO che ponevano in essere, sul terricato della Lettonia ai sensi degli artt. 13.3, torio della Lituania, condotte atte a violare
36.3 lettera b) e 38, Food and Veterinary Ser- la DOP Parmigiano Reggiano. In particolare,
vice (FVS). Nella lettera si chiedeva all’Auto- venivano utilizzate le seguenti denominaziorità di intervenire nei confronti di numerosi ni per formaggi non conformi al disciplinare
operatori della GDO che ponevano in essere, della DOP Parmigiano Reggiano:
sul territorio lettone, condotte atte a violare a.‘Parmezana’ (nella lingua lettone) e
la DOP Parmigiano Reggiano. In particolare, ‘Parmezano’ (nella lingua lituana), apposte
venivano utilizzate le seguenti denominazio- direttamente sul packaging di ciascun proni per formaggi non conformi al disciplinare dotto, al fine di identificare formaggio predella DOP Parmigiano Reggiano:
confezionato nella tipologia grattugiato;
a. Parmezana’ (nella lingua lettone) e b. ‘Parmesan’, apposta su scontrini fiscali
‘Parmezano’ (nella lingua lituana), le quali e su etichette poste sugli scaffali, al fine di
venivano apposte direttamente sul pakaging identificare formaggio preconfezionato nella
dei prodotti, al fine di identificare formaggio tipologia grattugiato;
preconfezionato nella tipologia grattugiato;
c. ‘XXX Forte Parmezano Tipo’ apposta su
b. Parmesan’, ‘Parmezan’, ‘Parmezanas’ e scontrini fiscali e su etichette poste sugli
‘Parmitalia’, le quali venivano apposte sugli scaffali, al fine di identificare porzioni prescontrini fiscali e sulle etichette poste sugli confezionate di formaggio a pasta dura.
scaffali, al fine di identificare formaggi nella
tipologia grattugiati e/o in porzioni.
Caso definito nel mese di aprile 2014 grazie
Nella lettera si affermava come l’uso delle all’intervento della competente autorità.
suddette denominazioni per formaggi costituisse evocazione della DOP Parmigiano
Reggiano sulla base dell’art. 13.1, lettera b) Francia
del Regolamento (UE) 1151/12 e della giurisprudenza della corte di giustizia.
1.Esposto del Consorzio inviato nel mese
L’autorità interveniva, inter alia, mediante di ottobre 2014 all’Autorità centrale francela redazione di una informativa concernente se – Direction Générale de la Concurrence,
l’ambito di protezione della DOP Parmigiano de la Consommation et de la Répression des
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Fraudes (DGCCRF) – competente ad intervenire ex officio per i casi di violazione
sul territorio francese ai sensi degli artt. 13,
36.3 e 38 del Regolamento (UE) No 1151/12,
in relazione all’evento Salon Mondial de l’Alimentation ‘SIAL PARIS 2014’ (Parigi 19/23
ottobre 2014).
Mediante l’esposto veniva segnalata la presenza, presso alcuni stand presenti alla fiera
alimentare, di formaggi e prodotti trasformati, originari di paesi non facenti parte dell’Unione europea, di diversi operatori, recanti
la denominazione ‘Parmesan’.
A seguito dell’esposto del Consorzio, la competente Autorità francese otteneva da parte
degli operatori interessati il ritiro dei prodotti dalla fiera.
Paesi Bassi
1.Esposto al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Dipartimento
dell'Ispettorato centrale della tutela della
qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) - Unità Protezione ex
officio, in qualità di autorità incaricata ai
sensi dell’art. 13.3 del Reg. UE n. 1151/12
per la protezione ex officio, come individuata dall’Art. 16 del DM 12511 del 14 ottobre
2013, al fine di informare la competente autorità dei Paesi Bassi circa la violazione della
DOP Parmigiano Reggiano da parte di una
società dei Paesi Bassi.
Nell’esposto veniva specificata la violazione
posta in essere, ovvero l’uso della denominazione “Reggiano” per contraddistinguere
Caso definito nel mese di novembre 2014. un formaggio non conforme al disciplinare
della DOP; trattasi di un caso di confeziona2.Esposto all’’Autorità centrale francese – mento fuori zona di origine della DOP ParDirection Générale de la Concurrence, de migiano Reggiano.
la Consommation et de la Répression des A fronte di un mancato riscontro da parte
Fraudes (DGCCRF) – e all’Autorità terri- della competente autorità nei Paesi Bassi,
toriale Directions Départementales De La l’Unità ex officio italiana inviava nel mese
Protections Des Populations DDPP de VAL- di novembre 2014 sollecito di risposta alla
DE-MARNE (dipartimento ove ha sede l’ope- stessa.
ratore francese che pone in essere la violazione), competenti ad intervenire ex officio Caso pendente nel mese di marzo 2015.
per i casi di violazione sul territorio francese
delle DOP e IGP ai sensi degli artt. 13, 36.3
e38 del Regolamento (UE) No 1151/12.
Spagna
Nell’esposto si rendeva noto alle autorità l’uso della denominazione ‘Parmesan Monta- 1.Esposto all’Autorità competente per la
gne’ per designare formaggio tagliato e pre- protezione ex officio delle DOP/IGP sul merconfezionato in mezze forme e/o porzioni cato della Spagna, in particolare della Copresso lo stabilimento di un operatore fran- munità Autonoma della Catalogna (Agencia
cese non conforme al disciplinare della DOP Catalana del Consum), ai sensi degli artt.
Parmigiano Reggiano, in quanto le operazio- 13.3, 36.3 lettera b) e 38 del Regolamento
ni di taglio e confezionamento di tale for- (EU) 1151/12, e degli artt. 54 e 55 del Regomaggio sono avvenute in uno stabilimento lamento (CE) 882/04, quale autorità responcorrispondente al marchio di identificazione sabile per il monitoraggio delle DOP e IGP
“FR XX.XXX.XXX”, sito in Francia, ovvero sul mercato della Catalogna.
fuori dalla zona geografica delimitata (anche Nella lettera si chiedeva all’Autorità di interse, eventualmente, effettuate da formaggio venire nei confronti di cinque supermercarecante la DOP Parmigiano Reggiano); trat- ti che ponevano in essere, nella Comunità
tasi di un caso di evocazione della DOP Par- autonoma della Catalogna, condotte atte a
migiano Reggiano.
violare la DOP Parmigiano Reggiano.
In particolare, i supermercati, utilizzavano
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
le denominazioni ‘Parmesano’ e/ o ‘Parmesa’ e/ o ‘Parma’ e/o ‘Parm’, sia sui relativi
31
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
scontrini fiscali sia sulle etichette poste sugli
scaffali, al fine di identificare differenti formaggi preconfezionati nella tipologia grattugiati e/ o in porzioni i quali non sono conformi al disciplinare di produzione della DOP
Parmigiano Reggiano.
Nella lettera si affermava come l’uso di tali
denominazioni per formaggi costituisse evocazione della DOP Parmigiano Reggiano e,
pertanto, tale uso per formaggi non conformi al disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano, sulla base dell’art. 13.1, lettera b) del
Regolamento (UE) 1151/12 e della giurisprudenza della Corte di giustizia e dei tribunali
nazionali, tra cui il Tribunale di Oviedo, fosse da considerarsi violazione della DOP.
Pertanto, veniva richiesto all’Autorità di
proibire l’uso delle suddette denominazioni per distinguere formaggi non conformi al
disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano, in primis, sugli scontrini fiscali e sulle
etichette poste sui singoli scaffali e, più in
generale, su qualsivoglia etichettatura e materiale pubblicitario relativo ai suddetti formaggi non conformi.
scaffali, al fine di identificare differenti formaggi preconfezionati nella tipologia grattugiati e/ o in porzioni i quali non sono conformi al disciplinare di produzione della DOP
Parmigiano Reggiano.
A fronte di un mancato riscontro della competente autorità ungherese il Consorzio inviava e-mail di sollecito nel mese di gennaio
2014.
In preparazione Esposto al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Dipartimento dell'Ispettorato centrale
della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) Unità Protezione ex officio.
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
Azioni stragiudiziali
Italia
1.Lettera di diffida ad una società italiana
con sede nella provincia di Reggio Emilia e
che ivi esercitava attività di vendita al dettaglio, alla quale si contestava l’uso sulle confezioni di formaggio Parmigiano Reggiano
DOP del segno distintivo ‘Parmigiano Reggiano e figura forma e fetta’ accompagnato
dal numero di autorizzazione XXX/XXX.
Nella lettera veniva contestato alla società
l’uso non conforme al disciplinare della DOP
Parmigiano Reggiano del segno distintivo
‘Parmigiano Reggiano e figura forma e fetta’,
il quale è atto a contraddistinguere, unicamente, il formaggio Parmigiano Reggiano
DOP preconfezionato nella zona di origine
con controlli ufficiali e, inoltre, non è stato
autorizzato dal Consorzio, titolare del corrispondente marchio collettivo. Trattasi, pertanto, di un uso illegittimo.
Da ultimo, si contestava alla società il fatto
che il numero di autorizzazione di cui sopra
veniva rilasciato, previa sottoscrizione di
convenzione con il Consorzio, ad un diverso
operatore poi dichiarato fallito nel gennaio
2014.
Pertanto, veniva richiesto alla società di
cessare immediatamente l’utilizzo sia del
segno distintivo che del numero di autorizzazione per il formaggio Parmigiano Reg-
L’Autorità competente inviava riscontro al
Consorzio comunicando la presa in carico
della vicenda nel mese di maggio 2014.
Nel mese di gennaio 2015 l’Autorità informava il Consorzio circa la definizione della
vicenda relativamente ad uno degli operatori coinvolti, essendo cessata la condotta in
violazione.
Ungheria
1.Esposto all’autorità per la protezione ex
officio delle DOP/IGP sul mercato dell’Ungheria ai sensi degli artt. 13.3, 36.3 lettera
b) e 38, Földmüvelésügyi és Vidékfejlesztési
Minisztérium (Ministero dell’agricoltura e
dello sviluppo rurale), Ungheria.
Nella lettera si chiedeva all’Autorità di intervenire nei confronti dei numerosi supermercati che pongono in essere, sul territorio
ungherese, differenti condotte atte a violare
la DOP Parmigiano Reggiano. In particolare,
i supermercati utilizzano le denominazioni
‘Parmesan’ e ‘Parmezan’, sia sui relativi
scontrini fiscali sia sulle etichette poste sugli
32
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
giano ottenuto dalle operazioni di taglio e
condizionamento del formaggio che beneficia della DOP Parmigiano Reggiano presso
il punto vendita, salva la facoltà, in quanto
operatore stabilito nella zona di origine, di
chiedere all’organismo di controllo autorizzato OCQPR l’immissione nel sistema dei
controlli ufficiali per la verifica del rispetto
del disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano, in qualità di porzionatore, con sottoscrizione di apposita convenzione con il
Consorzio.
sostitutivo del formaggio, denominato ‘Parma! Vegan Parmesan’.
Quanto al termine ‘Parmesan’, ancorché
accompagnato all’espressione ‘style’, essendo il prodotto de quo non conforme al disciplinare del formaggio che beneficia della
DOP Parmigiano Reggiano e comparabile a
quest’ultimo, si trattava di una violazione
della DOP.
In merito al nome ‘Parmezzano’ era stata
sottolineata l’estrema vicinanza e le somiglianze visive e fonetiche/concettuali del
termine rispetto alla parola ‘Parmigiano’,
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
rammentando, nel merito, l’esistenza di pronunce di Giudici di Stati membri differenti
Croazia
che hanno concluso per l’esistenza di una
fattispecie evocativa (casi ‘Parmetta’, ‘Par1. Lettera di diffida inviata ad operatore del- meso’ e ‘Reggianito’) e, dunque, per la violala GDO croata, il quale utilizzava la denomi- zione della citata DOP.
nazione “Sirel. Parmezan”, sulle etichette
degli scaffali e sui relativi scontrini fiscali Caso definito in via bonaria nel mese di
per contraddistinguere formaggio a pasta novembre 2014
dura prodotto da una Società croata.
L’uso di tale denominazione è idoneo ad integrare la fattispecie illecita di cui all’art. 13, Etichettatura prima dell’intervento del CFPR
paragrafo 1, lett. b) del Reg. (UE) n. 1151/12.
Caso definito in via bonaria nel mese di
aprile 2014.
Germania
1. Lettera di diffida inviata nel mese di ottobre 2014 ad impresa individuale tedesca.
Nella lettera di diffida venivano segnalati gli
atti di immissione sul mercato, commercializzazione e pubblicità riguardanti un prodotto sostitutivo del formaggio per vegani,
recante le denominazioni ‘Parmezzano’ e Etichettatura dopo l’intervento del CFPR
‘Vegan Alternative zu Streukäse nach Parmesan-Art’ (‘Parmesan-style’), rinvenuto
anche presso l’esercizio commerciale XXX,
Via XXX, n. X, Roma, specializzato in prodotti per vegani.
Successivamente, veniva instaurato carteggio tra lo studio legale del Consorzio e lo
studio legale di controparte, al quale veniva
segnalata, altresì, una ulteriore violazione
consistente nel rinvenimento sul sito web
http://XXX.de/, sempre riconducibile alla
impresa tedesca, di un secondo prodotto,
33
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Grecia
Etichettatura prima dell’intervento del CFPR
1.Lettera di diffida inviata nel mese di dicembre 2014 a Società greca.
Nella lettera veniva reso noto che il Consorzio è venuto a conoscenza della commercializzazione, nell’ambito del territorio della
Grecia, di formaggio grattugiato preconfezionato, la cui etichettatura reca la denominazione ‘Grana Padano’, contraddistinto
dal marchio ‘Parmo’, dalla denominazione
‘Parmesan’ posta all’interno della bandiera
italiana e, altresì, dalle espressioni “Original Italian GRATED PARMESAN” e “The
unique taste of the famous Italian cheese
parmesan is the best guarantee for tasteful
foods”, queste ultime riportate sia nella lingua inglese che nella lingua greca.
Tale formaggio, il cui campione è stato sottoposto ad analisi da parte del laboratorio del
Consorzio, è risultato positivo alla presenza
dell’additivo lisozima. Inoltre, veniva precisata anche la constatazione della promozione, nell’ambito del sito web della società,
di una altro formaggio grattugiato la quale
etichettatura reca il marchio ‘Parmo’, unitamente alla bandiera italiana.
Ai sensi dell’art. 13.1 del Regolamento (UE)
n. 1151/2012, nonché della giurisprudenza
della Corte di giustizia in tema di evocazione (i) l’uso della denominazione ‘Parmesan’ per contraddistinguere prodotti non
conformi al disciplinare della DOP, quale il
campione di formaggio denominato ‘Grana
Padano’ e risultante contenere l’additivo lisozima, integra una ipotesi di evocazione
della DOP Parmigiano Reggiano, (ii) l’uso
del marchio ‘Parmo’ per prodotti non conformi al disciplinare della DOP in questione
è idoneo sia ad evocare la DOP, in quanto
incorpora parte della denominazione Parmigiano Reggiano (sul punto veniva richiamata la giurisprudenza di diversi giudici degli
Stati membri relativamente all’uso dei nomi
‘Parmetta’, ‘Parmeso’ e ‘Reggianito’ per prodotti comparabili), e sia atto ad ingannare
il consumatore finale in merito alla natura,
qualità e origine geografica dei prodotti.
Etichettatura dopo l’intervento CFPR
Irlanda
1. Lettera di diffida inviata a Società irlandese e al punto vendita al dettaglio in quanto,
a fronte dell’esercizio di attività di monitoraggio, era stata riscontrata la commercializzazione presso il citato punto vendita, di
vaschette di formaggio a pasta dura, rispettivamente nella tipologia a scaglie e grattugiato, recanti nell’ordine le denominazioni
‘Parmigiano Reggiano SHAVINGS 24mts’ e
‘Parmigiano Reggiano GRATED 24 mts’.
L’etichettatura delle vaschette in questione
presentava caratteristiche ibride ed, in entrambi i casi, era sprovvista di marchio di
identificazione di cui all’articolo 5.1 lettera
Caso definito in via bonaria nel mese di b) del Regolamento (CE) N° 853/04, il quale stabilisce norme specifiche in materia di
gennaio 2015
34
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
igiene per gli alimenti di origine animale,
necessarie per garantire la tracciabilità del
prodotto.
Il carattere dubbio delle suddette etichettature, unitamente all’uso delle denominazioni ‘Parmigiano Reggiano SHAVINGS 24mts’
e ‘Parmigiano Reggiano GRATED 24 mts’
nell’ambito delle stesse, aveva portato il
Consorzio a supporre di trovarsi davanti ad
un caso di confezionamento fuori zona.
Pertanto, nella lettera veniva chiesto ad entrambi gli operatori in quali stabilimenti venissero poste in essere le suddette operazioni, ossia se presso lo stabilimento approvato
della società oppure presso lo stesso punto
vendita, in tal caso premettendo l’assenza
di qualsivoglia violazione, trattandosi di un
mero dettagliante.
Malta
1. Lettera di diffida a società di Malta.
Nella lettera veniva contestato alla società
l’utilizzo della denominazione ‘XXX Parmesan cheese 40 gr’, su pagina web del relativo sito, per promuovere ed offrire in vendita, su internet, formaggio preconfezionato
nella tipologia grattugiato, a marchio ‘XXX’
recante la denominazione ‘Parmonie’.
Tale uso della denominazione ‘Parmesan’
costituisce violazione dell’art. 13, par. 1,
lett. b) del Reg. n. 1151/12 con riferimento alla DOP Parmigiano Reggiano. Inoltre,
in relazione al suddetto prodotto, si rende
noto che l’impresa XXX S.p.A., responsabile delle informazioni sull’alimento, non
avrebbe dovuto utilizzare la denominazione ‘Parmonie’, almeno a partire dall’anno
2010, per contraddistinguere formaggio
preconfezionato grattugiato; di conseguenza tale confezione non avrebbe dovuto essere presente sul mercato già da molto tempo.
Si conclude chiedendo la rimozione dell’immagine della confezione dal sito web.
Caso definito in via bonaria nel mese di
settembre 2014 a seguito della pronta risposta degli operatori interessati e, in particolare, della Società irlandese la quale
confermava di aver proceduto al confezionamento al di fuori della zona d’origine
della DOP Parmigiano Reggiano e si impegnava a non utilizzare più la denominazione ‘Parmigiano Reggiano’ al fine di Caso definito in via bonaria nell’anno
contraddistinguere formaggio non confor- 2014 per quanto concerne la confezione
me al disciplinare.
di formaggio grattugiato recante il marchio ‘Parmonie’.
Lussemburgo
Riscontrate nuove violazioni nel mese di
marzo 2015 sul sito web della società.
1.Lettera di diffida ad operatore della
GDO, Lussemburgo, il quale utilizzava la
denominazione ‘Parmesan’ al fine di con- Paesi Bassi
traddistinguere formaggi grattugiati preconfezionati recanti i marchi ‘Grozette’ 1. Lettera di diffida ad operatore della GDO,
(Formaggio da pasta) e ‘Galbani’ (Gran Gu- Paesi Bassi, in quanto lo stesso presentava
sto). La denominazione veniva utilizzata e offriva al pubblico formaggio grattugiato a
rispettivamente negli scontrini fiscali, nei marchio “XXX” denominandolo “Parmezacartellini segna prezzo posti sugli scaffali anse”, sia sugli scontrini fiscali sia sui care nell’etichettatura dei suddetti formaggi. telli segna prezzo presenti negli scaffali.
Tale condotta costituisce violazione della Tale condotta costituisce violazione della
DOP Parmigiano Reggiano ai sensi dell’art. DOP ‘Parmigiano Reggiano’ ai sensi dell’art.
13, par. 1, lett. b) del Reg. (EU) n. 1151/12 13, par. 1, lett. b) del Reg. n. 1151/12 nonché
nonché della giurisprudenza della Corte di della giurisprudenza della Corte di giustizia.
giustizia.
Caso definito in via bonaria nel mese di
Caso definito in via bonaria nel mese di gennaio 2014.
febbraio 2014.
35
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
2.Lettera di diffida al gruppo XXX, e al supermercato facente parte del medesimo
gruppo, Paesi Bassi, in quanto il gruppo XXX
utilizzava la denominazione “XXX Parmezaanse Kaas” nei documenti commerciali,
in particolare fatture di consegna merce indirizzate al supermercato e, conseguentemente, il secondo distingueva sul mercato
formaggio grattugiato a marchio ‘XXX’ denominandolo “ XXX Parmezaanse”, sia sugli
scontrini fiscali sia sui cartellini segna prezzo presenti negli scaffali.
Tale condotta costituisce violazione della
DOP Parmigiano Reggiano ai sensi dell’art.
13, par. 1, lett. b) del Reg. n. 1151/12 nonché
della giurisprudenza della Corte di giustizia.
giano);
d.denominazione ‘XXX formaggini 140 gr’
per contraddistinguere il prodotto trasformato formaggini al Parmigiano Reggiano
contenente Parmigiano Reggiano DOP come
ingrediente e recante nell’etichettatura la
denominazione di fantasia ‘Formaggini al
Parmigiano Reggiano’.
Anche nei casi sub c. e d. venivano ribadite
le argomentazioni svolte alla lettera b..
Al riguardo il Consorzio chiedeva l’impegno
da parte dell’operatore a cessare l’uso delle
denominazioni sopra riportate e, nello specifico, per quanto concerne i prodotti trasformati denominati rispettivamente ‘XXX
slices 150 gr’ e ‘XXX formaggini 140 gr’ si
suggeriva l’utilizzo delle denominazioni di
Caso definito in via bonaria nel mese di vendita ‘processed cheese’ e ‘processed Parfebbraio 2014.
migiano Reggiano-based small cheeses’.
3. Lettera di diffida a società dei Paesi Bassi.
Nella lettera venivano segnalati i seguenti
usi:
a.denominazione ‘Parmesan Grana Padano’, sia sui cartelli segna prezzo presenti
negli scaffali, sia sugli scontrini fiscali, per
contraddistinguere formaggio preconfezionato porzionato ‘Grana Padano’ DOP a marchio “XXX”. Tale condotta costituisce violazione della DOP Parmigiano Reggiano ai
sensi dell’art. 13, par. 1, lett. b) del Reg. n.
1151/12, nonché della giurisprudenza della
Corte di giustizia;
b.denominazione ‘XXX 30 months’, sia sui
cartelli segna prezzo presenti negli scaffali,
sia sugli scontrini fiscali, per promuovere
ed offrire in vendita formaggio Parmigiano
Reggiano DOP preconfezionato in porzioni
recante marchio ‘XXX’. Nella lettera si evidenziava che il marchio ‘XXX’, così come
qualsivoglia altro marchio, non può essere
utilizzato quale denominazione di vendita
per contraddistinguere un prodotto alimentare;
c.denominazione ‘XXX slices 150 gr’, sia
sui cartelli segna prezzo presenti negli scaffali, sia sugli scontrini fiscali, per contraddistinguere formaggio fuso contenente Parmigiano Reggiano DOP come ingrediente, e
recante nell’etichettatura la denominazione
di fantasia (Formaggini al Parmigiano Reg-
Caso definito in via bonaria nel mese di
febbraio 2014.
4.Lettera di diffida, nel mese di gennaio
2014, a supermercato, Paesi Bassi, il quale
presentava e offriva al pubblico formaggio
grattugiato preconfezionato con marchio
“XXX Formaggi”, denominandolo “Geraspie
Parmesan”, sia sugli scontrini fiscali sia sui
cartelli segna prezzo presenti sugli scaffali
del supermercato.
Trattasi di violazione della DOP Parmigiano
Reggiano ai sensi dell’art. 13, par. 1, lett. b)
del Reg. n. 1151/12 nonché della giurisprudenza della Corte di giustizia.
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
Spagna
1. Lettera di diffida inviata nel mese di ottobre 2014 a due operatori spagnoli responsabili delle informazioni dell’etichettatura del
prodotto denominato Néctar de PARMESANO’ (in inglese, ‘PARMESAN nectar’), esibito all’evento San Sebastian Gastronomika
2014.
Nel prodotto in questione figurava, nell’elenco degli ingredienti, un formaggio denominato ‘queso parmesano Grana Padano
36
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
(contiene leche semidesnatada de vaca y lisozima de huevo)’.
Nella lettera si chiedeva, sulla base dell’art.
13.1 del Regolamento (UE) 1151/12 e della
giurisprudenza della Corte di giustizia e di
vari giudici nazionali, tra i quali giudici spagnoli, di cessare immediatamente l’utilizzo
della denominazione PARMESANO/PARMESAN per il prodotto in questione e di procedere al ritiro dello stesso.
la denominazione ‘Parmeso’ per formaggio
grattugiato, transazione giudiziale omologata dal Tribunale Commerciale di Zaragoza,
in relazione all’impegno dell’operatore chiamato in causa dal Consorzio, di cessare l’uso della denominazione ‘Sabor Parma’ per
formaggio grattugiato.
Caso definito in via bonaria nel mese di
novembre 2014 con la cessazione dell’uso
del nome ‘Parmesan’ per il suddetto prodotto. L’operatore, inoltre, sottoscriveva
convenzione con il Consorzio per l’autorizzazione alla commercializzazione di
un prodotto trasformato recante un riferimento alla DOP Parmigiano Reggiano
avente quale ingrediente, inter alia, il formaggio ‘Parmigiano Reggiano’ DOP.
Azioni amministrative
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
Unione europea
1.
Marchio comunitario figurativo n.
5032404 ‘TRADIZIONI DI PARMA’.
Una Società italiana depositava presso l’Ufficio per l’Armonizzazione nel mercato interno (UAMI) domanda di marchio comunitario figurativo ‘TRADIZIONI DI PARMA’
in data 21 aprile 2006, per alcuni prodotti
della classe 29, tra i quali latte, latticini e
formaggi.
La domanda di registrazione veniva pubblicata il 18 dicembre 2006, ritenendo quindi
l’UAMI che non sussistessero impedimenti
assoluti alla registrazione.
Il 20 marzo 2007 il Consorzio presentava
(a) osservazioni dei terzi ex art. 41 Regolamento (CE) n. 40/1994, evidenziando, tra i
vari motivi, la sussistenza dell’impedimento
assoluto ex art. 7, paragrafo 1, lett. k) Regolamento (CE) n. 40/1994 alla registrazione
della predetta domanda di marchio, in quanto il segno ‘TRADIZIONI DI PARMA’ imitava
o quantomeno evocava la DOP Parmigiano
Reggiano; (b) atto di opposizione avverso la
registrazione della domanda di marchio in
esame, sulla base del marchio comunitario
collettivo n. 1126481 ‘PARMIGIANO REGGIANO’ (scritta a puntini), di titolarità del
Consorzio, depositato il 2 aprile 1999 e registrato il 21 dicembre 2000 per contraddistinguere ‘Formaggio Parmigiano Reggiano’
nella classe 29. Le osservazioni dei terzi non
venivano prese in considerazione dall’UAMI
mentre l’opposizione veniva respinta con
decisione del 20 luglio 2009.
Il marchio veniva registrato con n. 5032404
il 21 ottobre 2009.
2. Lettera di diffida ad operatore all’ingrosso
nel mese di aprile 2014, Spagna.
In particolare, l’operatore pone in essere le
seguenti violazioni sul territorio spagnolo:
a. utilizzo della denominazione “Queso tipo
Parma” sul relativo catalogo promozionale
e altresì sui cartellini segnaprezzo apposti
sugli scaffali, al fine di contraddistinguere
porzioni di formaggio a pasta dura recanti il
marchio ‘XXX’;
b.utilizzo della denominazione “Queso rallado tipo Parma” sui cartellini segna prezzo
apposti sugli scaffali al fine di contraddistinguere formaggio grattugiato a marchio ‘XXX’.
Nella lettera veniva reso noto che l’uso del
nome ‘Parma’, se utilizzato per formaggio,
costituisce una evocazione della DOP Parmigiano Reggiano e, pertanto, anche se accompagnato dall’espressione ‘tipo’, se utilizzato
per formaggi non conformi al disciplinare
della DOP Parmigiano Reggiano integra una
violazione di quest’ultima ai sensi dell’art.
13, par. 1, lett. b) del Reg. n. 1151/12, nonché della giurisprudenza della Corte di giustizia.
A supporto di tale tesi, si ricordano alcuni
precedenti favorevoli ottenuti in Spagna da
parte del Consorzio: sentenza del Tribunale
Commerciale di Oviedo, rispetto all’uso del
37
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
In data 31 luglio 2012, il Consorzio presentava domanda di dichiarazione di nullità del
citato marchio comunitario avanti all’UAMI,
per tutti i prodotti rivendicati, deducendo,
tra i vari motivi, la sussistenza di contrasto
con l’art. 7, paragrafo 1, lett. k) del Regolamento (CE) n. 207/2009 e con gli artt. 13
e 14 del Regolamento (CE) n. 510/06, con
riferimento al latte, latticini e formaggi in
quanto riteneva che il marchio non avesse
carattere distintivo, fosse descrittivo, ingannevole e, in particolare, evocasse la DOP
Parmigiano Reggiano. Il titolare del marchio
depositava le controdeduzioni in data 17 novembre 2012. Il Consorzio replicava in data
29 gennaio 2013.
In data 8 luglio 2013, la Divisione di Annullamento dell’UAMI dichiarava la nullità del
predetto marchio in relazione a latte, latticini, formaggi (nullità che retroagisce alla
data di deposito della domanda), in quanto
evocazione della DOP Parmigiano Reggiano ai sensi degli artt. 7, paragrafo 1, lett. k)
e 52, paragrafo 1, lett. a) del Regolamento
(CE) n. 207/2009 e degli artt. 13 e 14 del
Regolamento (CE) n. 510/2006, respingendo
la domanda per gli altri prodotti rivendicati
dal marchio stesso.
La società titolare del marchio in questione impugnava la decisione della Divisione di
Annullamento innanzi alla Commissione di
Ricorso dell’UAMI con ricorso del 9 settembre 2013.
Tale Commissione, con decisione del 10 febbraio 2014, respingeva il citato ricorso in
quanto inammissibile ai sensi della regola
49, paragrafo 1, del Regolamento di esecuzione sul marchio comunitario.
all’ingrosso, gestore di differenti catene di
distribuzione al dettaglio, a supermercato
e all’autorità competente Norwegian Food
Safety Authority, Norvegia. Nella lettera si
evidenzia che presso due dei punti vendita
del citato supermercato veniva utilizzata la
denominazione ‘Parmesan Sovrano’, direttamente sull’etichetta di un formaggio preincartato presso il punto vendita e sui relativi
scontrini fiscali, al fine di contraddistinguere una porzione di formaggio a pasta dura.
L’etichettatura di tale prodotto reca la seguente lista degli ingredienti: “Pasteurisert
kumelk (max 80%), pasteurisert bøffelmelk
(min 20%)’, løpe melkesyrekultur, salt, lysosymer” (Latte vaccino pastorizzato (max
80%), latte di bufala pastorizzato (min 20%),
fermenti lattici, sale, lisozima).
Nella lettera si precisa che la denominazione Parmigiano Reggiano costituisce una
DOP nell’ambito dell'Unione europea in forza del Reg. (UE) n. 1151/2012 in virtù della registrazione mediante il Regolamento n.
1176/96, nonché in Norvegia, ai sensi del
Regolamento n. 698, 5 luglio 2002, “Regulation on the protection of designations of
origin, geographical indications and designations of specific traditional character
on foodstuffs”, in virtù della registrazione
mediante Regolamento n. 340 del 20 aprile
2012. Ebbene, ai sensi della Sezione 10 del
menzionato Reg. n. 698/2002, l’uso della denominazione ‘Parmesan’, per formaggi non
conformi ai requisiti previsti dal Product
Regulation (Documento unico) della DOP
Parmigiano Reggiano, è idoneo a violare la
DOP in questione, in particolare, integrando
la fattispecie di evocazione della DOP Parmigiano Reggiano.
In merito a tale questione, un primo esposto era stato inviato dal Consorzio, in data 2
settembre 2013, indirizzato esclusivamente
alla competente Autorità norvegese, a fronte del quale, la stessa rispondeva in data 27
settembre 2013 informando il Consorzio
della presa in carico della vicenda.
Tuttavia, appurato il modus operandi poco
interventista dell’Autorità norvegese, il
Consorzio, al fine di porre fine alle ripetute violazioni che continuano ad insistere
Caso definito nel mese di febbraio 2014.
Paesi terzi
Paesi europei
Azioni stragiudiziali
Norvegia
1.Lettera di diffida a gruppo di vendita
38
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
nell’ambito del territorio norvegese, inviava cui si basano tali ‘certification marks’ (prola suddetta lettera di diffida nel mese di mag- duzione esclusiva con latte crudo di vacca,
gio 2014.
sale e caglio di vitello, divieto assoluto di uso
di additivi, stagionatura minima di 12 mesi).
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
Caso risolto in via bonaria nel mese di
ottobre 2014 con l’impegno dell’operatore
Paesi non Ue
alla cessazione dell’utilizzo delle suddette
denominazioni per contraddistinguere il
Azioni stragiudiziali
formaggio a pasta dura sopra descritto.
Canada
2.Lettera di diffida ad operatore al dettaglio USA nel mese di gennaio 2014, il quale
prontamente rispondeva nel mese di febbraio 2014 impegnandosi a porre rimedio alle
violazioni poste in essere. Tuttavia, l’attività
di monitoraggio svolta presso l’operatore in
questione nel mese di aprile 2014, mostrava
la permanenza e/o la sopravvenienza dei seguenti problemi:
a.uso di forme di Parmigiano Reggiano
come ‘display’ per altri formaggi;
b.prodotto denominato REGGIANO PARMESAN che, apparentemente, non è Parmigiano Reggiano, per cui si ricorda che l’uso
del nome REGGIANO non è consentito per
formaggio che non è Parmigiano Reggiano;
c.Parmigiano Reggiano denominato ‘PARMAGIANO REGGIANO’ o ‘PARMESANO
REGGIANO’;
d.uso ingannevole del nome PARMESAN
in quanto associato ad un’origine Italiana o
dell’Unione europea per formaggio non Parmigiano Reggiano;
Inoltre, si rammenta all’operatore che, in
quanto operatore al dettaglio, è legittimato
a tagliare e/o grattugiare e confezionare Parmigiano Reggiano, purché ottenuto, naturalmente, da forme di Parmigiano Reggiano.
Nella lettera si rammentano altresì gli ingredienti del formaggio Parmigiano Reggiano
nonché l’obbligo di conservare il formaggio
Parmigiano Reggiano ad una adeguata temperatura.
1.Lettera di diffida a società canadese la
quale utilizzava i ‘marks’ del Consorzio in
maniera illecita, considerato che era stato
rinvenuto un prodotto grattugiato recante la
denominazione ‘PARMIGIANO REGGIANO
Grated’ risultato positivo al lisozima.
Nella lettera di diffida veniva chiesto alla società in primis di porre fine a tali condotte
le quali violavano i marchi di titolarità del
Consorzio e, in secondo luogo, si ricordava
la zona di origine del formaggio che può beneficiare dei ‘marks’ del Consorzio in Canada e alcuni degli standard di produzione su
cui si basano i ‘certification marks’ (produzione esclusiva con latte crudo di vacca, sale
e caglio di vitello, e divieto assoluto di uso di
additivi).
Caso risolto in via bonaria nel mese di ottobre 2014.
USA
1. Lettera di diffida ad operatore al dettaglio
USA il quale utilizzava i nomi PARMIGIANO
REGGIANO e PARMIGIANO in violazione
dei ‘certificazione marks’ del Consorzio negli USA nel modo seguente:
a. ‘Parmigiano Reggiano Buffalo Milk’ e
‘Parmigiano di Buffala’ per formaggio prodotto con latte di bufala;
b.‘Parmigiano Nouvello aged 9 – 12 months’ per formaggio apparentemente non di
12 mesi e risultato positivo al lisozima.
Nella lettera veniva descritta la zona di origine del formaggio che può beneficiare dei
‘certification marks’ del Consorzio negli USA
e rammentati gli standard di produzione su
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
3. Lettera di diffida ad operatore USA il quale depositava in data 10 luglio 2014, avanti
all’United States Patent and Trademark Office (USP&TO), domanda di marchio (figura39
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
tivo) Parmatutto per i seguenti prodotti della classe 29: Cheese; Meat; Packaged meats;
Prepared meat; Preserved meats and sausages; Processed meat.
Nella lettera veniva reso noto il ruolo del
Consorzio rispetto alla DOP Parmigiano
Reggiano e precisato che lo stesso è titolare di diversi ‘certification marks’ negli Stati
Uniti, tra i quali il marchio ‘PARMIGIANO
REGGIANO’, il quale veniva utilizzato per
contraddistinguere il formaggio prodotto
nella zona di origine in osservanza dei pertinenti standard, se non ancor prima, sicuramente dal maggio del 1965.
Il marchio PARMATUTTO chiaramente richiama la città di Parma, come del resto indicato dalla traduzione in inglese dell’elemento verbale nella domanda di marchio (“The
English translation of PARMATUTTO in the
mark is all Parma (Parma a region in Italy)”,
e considerato che l’operatore in questione
è del New Jersey, e che dalle informazioni a
disposizione il marchio PARMATUTTO non
è certificato dal Consorzio, l’uso del marchio
in questione deve considerarsi geograficamente ingannevole.
Il Consorzio chiedeva all’operatore di modificare la relativa domanda di registrazione,
nelle specie attraverso l’eliminazione del
prodotto ‘cheese’ dai prodotti rivendicati
nella domanda. Nel caso contrario, il Consorzio, a fronte della pubblicazione della
domanda di registrazione del marchio PARMATUTTO, procederà con la presentazione
di una opposizione avanti all’USP&TO per
quanto riguarda la domanda in questione.
tuire un atto di concorrenza sleale;
b.‘Reggiano cheese grated’ per formaggio
apparentemente non di 12 mesi e, in ogni
caso, risultato positivo al lisozima.
Nella lettera veniva descritta la zona di origine del formaggio che può beneficiare dei
‘certification marks’ del Consorzio negli USA
e rammentati gli standard di produzione su
cui si basano tali ‘certification marks’ (produzione esclusiva con latte crudo di vacca,
sale e caglio di vitello, divieto assoluto di uso
di additivi).
L’operatore non rispondeva alla suddetta lettera di diffida; pertanto, il Consorzio inviava
nuova lettera di diffida nel mese di febbraio
2015.
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
Azioni amministrative
Bolivia
1.Presentazione di atto di opposizione, in
data 21 luglio 2014, avanti all’Ufficio marchi boliviano (SENAPI), nei confronti dalla domanda di registrazione pubblicata del
marchio figurativo PIL PARMESANO, per la
classe 29, in Bolivia, dall’impresa XXX, Perù.
L’atto di opposizione si rendeva necessario a
seguito dell’infruttuosità della lettera di diffida inviata dallo studio legale BOLIVIANO in
data 8 luglio 2014 al richiedente, nella quale
si chiedeva la rimozione del termine ‘PARMESANO’ dalla domanda di marchio pubblicata da SENAPI.
Caso pendente nel mese di marzo 2015.
Nel marzo 2015 si è in attesa di conoscere
4.Lettera di diffida nel mese di novembre la decisione relativa alla opposizione.
2014, ad operatore al dettaglio USA, il quale utilizza il nome REGGIANO in violazione 2.Presentazione di atto di opposizione nei
dei ‘certificazione marks’ del Consorzio ne- confronti della domanda di marchio misto
gli USA nel modo seguente:
‘XXX REGGIANO’, per la classe 29, avanti
a.‘Grated Reggiano’ per formaggio prodotto al SENAPI (Servicio Nacional de Propriedad
con latte pastorizzato e risultato positivo al Intelectual della Bolivia).
lisozima; inoltre, in relazione a tale prodot- A seguito dell’opposizione del Consorzio, il
to veniva evidenziato anche l’uso del nome richiedente chiedeva a SENAPI di modificaPARMESAN associato al nome REGGIANO, re il marchio oggetto di domanda di registradunque, tale da risultare ingannevole rispet- zione, eliminando dal marchio il termine
to all’origine del prodotto ed idoneo a costi- REGGIANO; tuttavia, inopinatamente, l’Uf40
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
ficio non accettava tale modifica.
Il Consorzio, quindi, proponeva ricorso in
‘revocatoria’, finalizzato ad ottenere una modifica della concessione del marchio, nella
quale si accettasse la modifica del marchio
con l’eliminazione del termine ‘REGGIANO’
come richiesta dal richiedente.
Il ricorso in ‘revocatoria’ veniva respinto
con decisione n. 186/2013, notificata in data
2 agosto 2013.
Si procedeva, pertanto, in data 19 agosto
2013, a presentare ricorso gerarchico, il
quale è stato risolto con decisone che accoglie il ricorso del Consorzio e revoca parzialmente la decisione n. 186/2013.
Il marchio registrato corrisponde ora al marchio misto ‘XXX’, per la classe 29. Il termine
REGGIANO risulta ‘espunto’ dal marchio.
SANO & GOUDA’, in quanto la conclusione dell’Ufficio circa l’asserita genericità del
termine PARMESANO non si basa su alcuna
motivazione.
Il ricorso in ‘revocatoria’ veniva respinto
con decisione n. 147/2013, notificata in data
10 luglio 2013.
Si procedeva in data 24 luglio 2013, a presentare ricorso gerarchico che è stato risolto
con la decisone che accoglie il ricorso del
Consorzio e revoca parzialmente la decisione n. 147/2013.
Pertanto, il marchio la cui registrazione è
stata concessa risulta essere il marchio figurativo ‘XXX Hebras Finas’. I termini PARMESANO & GOUDA non risultano più presenti
nel marchio, e la decisione di concessione
non riporta più alcun riferimento alla asserita genericità del termine PARMESANO.
Caso definito a fronte della intervenuta
decisione del SENAPI in data 17 dicembre
2013, notificata in data 25 giugno 2014
(alla quale non seguiva impugnazione da
parte del titolare del marchio avanti al Tribunal Supremo entro 90 gg. dalla notifica)
con la quale, in accoglimento del ricorso
gerarchico presentato dal Consorzio, l’Ufficio concede la concessione del marchio
misto ‘XXX’, per la classe 29, senza che sia
rivendicato il termine REGGIANO.
Caso definito a fronte della intervenuta
decisione del SENAPI in data 22 novembre 2013, notificata in data 25 giugno
2014 (alla quale non seguiva impugnazione da parte del titolare del marchio avanti al Tribunal Supremo entro 90 gg. dalla
notifica) con la quale, in accoglimento del
ricorso gerarchico presentato dal Consorzio, l’Ufficio concede la concessione del
marchio misto ‘XXX Hebras Finas’, per la
classe 29, senza che siano rivendicati i
termini PARMESANO & GOUDA.
3.Lettera di diffida a società boliviana richiedente la registrazione del marchio ‘XXX
Hebras Finas PARMESANO & GOUDA’, nella quale si chiedeva di eliminare dal marchio
il termine PARMESANO.
A seguito della lettera di diffida, il richiedente chiedeva al SENAPI (Servicio Nacional
de Propriedad Intelectual della Bolivia), di
modificare il marchio oggetto di domanda di
registrazione, modificandola in ‘XXX Hebras
Finas’, richiesta che veniva accettata dall’Ufficio in data 13 dicembre 2012.
L’Ufficio con la suddetta decisione, tuttavia,
menzionava l’inciso ‘SENZA RIVENDICARE
i termini generici PARMESANO & GOUDA’.
Il Consorzio, quindi, proponeva ricorso in
‘revocatoria’, finalizzato ad ottenere una
modifica della concessione del marchio, nel
la quale si revocasse la menzione ‘SENZA
RIVENDICARE i termini generici PARME-
Canada
1.Promossa azione di decadenza per mancato uso, ‘Section 45’ della Legge Canadese,
del marchio ‘XXX Parmigiano Reggiano’ di
titolarità di XXX avanti all’Ufficio marchi del
Canada (Canadian Intellectual Property Office), in data 17 settembre 2013.
L’Ufficio marchi canadese, a seguito dell’azione della ‘Section 45’, provvedeva alla
cancellazione della registrazione del suddetto marchio non avendo il titolare fornito le
richieste prove d’uso del marchio nei termini previsti. A fronte della mancata impugnazione, da parte del titolare del marchio,
della decisione di cancellazione dello stesso,
avanti alla Corte Federale, detto marchio veniva ufficialmente “espulso” dal Registro dal
41
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
12 maggio 2014.
Pertanto, grazie alla descritta cancellazione, veniva superata l’obiezione sollevata
dall’esaminatore dovuta alla registrazione
del marchio di cui sopra e, quindi, superato
l’impedimento relativo alla registrazione del
certification mark ‘Parmigiano Reggiano &
fetta e forma’ in Canada, sollevato dall’Ufficio marchi del Canada.
In attesa degli ultimi adempimenti formali
da parte dell’Ufficio marchi ai fine della registrazione del certification mark ‘Parmigiano
Reggiano & fetta e forma’.
Caso pendente nel marzo 2015.
El Salvador
1.Presentazione di memorie di difesa,
avanti al Registro de Propiedad Industrial de
El Salvador, in risposta alle opposizioni da
parte di n. 5 operatori nei confronti della domanda di registrazione della DO Parmigiano
Reggiano.
Con provvedimento in data 23 settembre
2013, il Registro disponeva il rigetto di una
delle opposizioni.
A fronte di tale rigetto, la società interessata
proponeva appello avverso la suddetta decisione, il quale veniva dichiarato ammissibile. Successivamente veniva depositata memoria di difensiva in appello nell’interesse
dell’Unione europea, e del Consorzio, nel
mese di aprile 2014.
Colombia
1. Presentazione di memoria di controreplica, da parte del Consorzio, avanti all’Ufficio
marchi colombiano (SIC), la quale segue la
replica presentata da parte di una impresa colombiana all’atto di opposizione che
il Consorzio presentava in data 23 ottobre
2014, avanti al SIC, nei confronti della domanda di registrazione del marchio verbale
PARMESSANO per i servizi della classe 43
(servizi di ristorazione), Colombia, da parte
dell’impresa in questione.
Il caso risulta pendente nel mese di marzo
2015.
Guatemala
Azione giudiziale amministrativa
Presentazione di ricorso nel mese di novemIl caso risulta pendente nel mese di marzo bre 2014, avanti al Tribunale Amministrati2015.
vo del Guatemala, mediante il quale veniva
richiesta la revoca della decisione del Ministero dell’Economia del Guatemala con la
ACCORDO DI ASSOCIAZIONE TRA L’U- quale veniva concessa la registrazione della
NIONE EUROPEA E IL CENTROAMERI- DO PARMIGIANO REGGIANO in GuatemaCA (Costa Rica, El Salvador, Honduras, Pa- la, escludendo peraltro dalla protezione il
nama, Nicaragua e Guatemala)
nome Parmigiano.
Mediante tale ricorso veniva chiesta la regiCosta Rica
strazione della DO PARMIGIANO REGGIANO nello stesso modo in cui veniva richiesta
1.Presentazione di memorie di difesa, (nello stesso modo in cui si trova protetta
avanti al Registro de Propiedad Intelectual nel paese di origine), tanto nella sua forma
del Costa Rica (Registro), in risposta alle op- congiunta come nei suoi singoli termini conposizioni da parte di n. 4 operatori nei con- siderati.
fronti della domanda di registrazione della
DO Parmigiano Reggiano.
Il caso risulta pendente nel mese di marzo
Con provvedimento in data 13 novembre 2015.
2013, il Registro disponeva il rigetto delle opposizioni e l’accoglimento della domanda di
registrazione della DO Parmigiano Reggiano.
42
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 5
MARCHIATURA E VIGILANZA
43
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
5.1 MARCHIATURA
pratori acquistano le partite tenendo conto
della classificazione rilasciata dagli esperti
del Consorzio.
Come ogni anno, anche nel 2014 si è tenuto il consueto corso annuale per gli esperti
suddiviso in una parte pratica e una teorica.
Nella prima parte della giornata sono state
valutate, da parte di ogni esperto, 60 forme
di formaggio che successivamente sono state
aperte per valutare il grado di corrispondenza col giudizio preventivamente espresso;
nella seconda si è parlato dei difetti riscontrati sul prodotto e delle tematiche legate al
Parmigiano Reggiano e agli aspetti sensoriali. Queste giornate formative hanno innanzitutto lo scopo di aggregazione dei battitori
che per due giornate possono confrontarsi e
condividere le proprie esperienze e soprattutto hanno lo scopo di “tarare” e uniformare il giudizio di ogni battitore che ha modo
di confrontare i propri giudizi con il giudizio
oggettivo del taglio della forma. Tutti i dati
vengono poi elaborati per essere discussi
con i battitori in un momento successivo.
Altro personale svolge attività di bollatura a
fuoco, di apposizione di un contrassegno indelebile mediante rigatura e di asportazione
dei marchi apposti all’origine.
Alle Sezioni Provinciali è demandata la gestione operativa della marchiatura e l’organizzazione del relativo personale tramite la
programmazione dell’attività sul territorio,
mentre la gestione della Commissione di Appello per la marchiatura, nonché di eventuali ricorsi alla stessa commissione, è a carico
della Sede.
Una nota particolare merita la marchiatura
di selezione “Export e Extra” che, pur facoltativa nel corso degli ultimi anni è stata richiesta con maggiore frequenza.
Queste particolari selezioni hanno lo scopo di selezionare solo il formaggio scelto
e proprio perché effettuate sul prodotto in
avanzata fase di stagionatura conferiscono alle forme un valore aggiunto. Una ulteriore attività che viene svolta dagli esperti
del Consorzio è la selezione del Parmigiano
Reggiano commercializzato dalla società I4S
srl, azienda fondata e sostenuta dallo stesso
Consorzio per fini promozionali sui mercati
esteri.
Ha come riferimento il regolamento di marchiatura che costituisce parte integrante del
disciplinare di produzione. E’ suddivisa in
marchiatura di origine, di selezione all’idoneità DOP e di qualità “Export e Extra“.
La marchiatura di origine, attuata dai caseifici nel rispetto di specifiche disposizioni,
consiste sia nell’apporre su ogni forma la tipica scritta a puntini “Parmigiano Reggiano”
tramite apposite matrici marchianti, sia la
placca di caseina che attraverso un codice
alfanumerico univoco permette la tracciabilità di ogni singola forma. Questi marchi
sono gestiti direttamente dal personale del
servizio (oltre ai marchi a fuoco e a tutto il
materiale come annate, mesi, numeri matricole delle fasce e registri lavorazione e produzione) che deve provvedere, oltre all’ordine, anche alla preparazione e consegna ai
caseifici. La consegna delle placche avviene
tramite corriere. Inoltre una parte rilevante
dell’attività riguarda:
-Attività di audit in caseificio: verifica rispondenza della produzione con le placche
segnate a registro e placche presenti in caseificio, controllo e verifica dei marchi di
origine, controllo degli spazi bianchi nelle
forme e verifica del peso forme dichiarato a
registro.
-Interventi in caseificio per cambio lunghezza fasce, rottura fasce, consegna fasce
per aumenti produzione, sostituzione bollo
sanitario nei conti lavorazione.
Nel corso del 2014 sono stati fatti circa 160
interventi movimentando circa 4400 fasce.
Per quanto concerne l’attività di espertizzazione, ogni singola forma prodotta recante i marchi d’origine viene classificata dal
personale esperto del Consorzio quando la
stagionatura è prossima ai 12 mesi. Questa
attività viene eseguita su lotti di produzione quadrimestrali e consente di classificare
il prodotto in tre categorie merceologiche
qualitativamente decrescenti vale a dire : 1°,
2°, 3° categoria.
La professionalità di questi “esperti”, anche
grazie agli appositi incontri professionali implementati da codesto servizio, è di elevato
profilo al punto che da alcuni anni i com44
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
5.2 VIGILANZA
all’ingrosso o ex convenzionati per la verifica del rispetto del requisito del confezionamento nella zona di origine. In diversi casi si
è proceduto ad un intervento sul posto per
sanare irregolarità di lieve entità, mentre in
10 casi si è già ricorso alla notifica di sanzioni amministrative, applicando il D. Lgs.
297/04.
La maggior parte delle non conformità (N° 8)
riguardava l’uso della denominazione Parmigiano Reggiano per formaggio tagliato e confezionato fuori dalla zona di origine, soprattutto presso operatori all’ingrosso, mentre
altri 2 casi riguardavano, rispettivamente:
- un operatore al dettaglio che poneva in
vendita formaggio “sbiancato” come Parmigiano Reggiano;
- un operatore al dettaglio che etichettava
come Parmigiano Reggiano formaggio Grana
Padano.
Per modalità di svolgimento distinguiamo
questa attività in vigilanza e monitoraggio.
Vigilanza Italia.
Questa funzione è svolta da nostro personale con qualifica di “agente di Pubblica Sicurezza” ed è indirizzata prevalentemente al
commercio: da quando il prodotto compie i
12 mesi di età e si fregia della DOP fino a
quando viene posto in vendita per il consumo finale. L’azione avviene a carico di magazzini di stagionatura, grossisti distributori, piattaforme distributive della GD/GDO,
stabilimenti di lavorazione, punti vendita al
consumatore finale compresi gli ambulanti,
la ristorazione e la collettività. Se ritenuto
necessario la vigilanza può essere svolta anche nel segmento della produzione.
Lo scopo è di salvaguardare la denominazione d’origine protetta Parmigiano Reggiano
nei confronti di un uso improprio rappresentato da frodi, contraffazioni, evocazioni,
imitazioni, uso commerciale diretto o indiretto della denominazione per prodotti non
conformi alla stessa o nel caso di indicazioni
false o ingannevoli nell’etichettatura o nella
pubblicità di prodotti alimentari, ivi compresa la corretta dichiarazione sulla stagionatura.
Questa attività viene svolta in collaborazione
con l’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti
Agroalimentari sezione periferica di Bologna
e Modena, sulla scorta di uno specifico D.M.
del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 12 ottobre 2000 che
prevede inoltre che i programmi operativi
vengano preventivamente approvati e che
successivamente venga presentato un rendiconto del lavoro svolto.
Nel corso del 2014 gli agenti vigilatori del
Consorzio hanno svolto circa 1100 visite
in Italia, concentrando l’attività di vigilanza presso gli operatori autorizzati dal Consorzio ad utilizzare la DOP Parmigiano Reggiano nella denominazione di prodotti che
utilizzano il formaggio Parmigiano Reggiano
DOP come ingrediente e presso gli operatori
Infine, sono stati prelevati 25 campioni legali di formaggio Parmigiano Reggiano DOP,
grattugiato, che sono stati consegnati al laboratorio ICQRF di Modena per le analisi
ufficiali di conformità al disciplinare di produzione della DOP. Inoltre, sono stati fatti
interventi di vigilanza in sinergia con NAS,
NAC e ICQRF e Corpo forestale dello Stato al fine di migliorare la collaborazione con
questi organismi di controllo. In particolare, nel sud Italia, sono state rilevate diverse
situazioni di non conformità per uso della
denominazione Parmigiano Reggiano per
formaggio tagliato e confezionato fuori dalla zona di origine o per uso non consentito
dei marchi del Consorzio presso operatori
“ex convenzionati”: in questi casi le sanzioni sono state comminate direttamente dagli
organi di polizia giudiziaria.
Monitoraggio estero/Italia
Per avere un miglior controllo del mercato,
sia nel territorio nazionale che, soprattutto,
di quello estero, nel 2014 ci si è avvalsi di
agenzie specializzate per l’attività di monitoraggio e verifica delle etichettature nelle
principali catene di supermercati in Italia e
all’estero Nel corso del 2014 sono state svolte circa 1113 visite in 26 paesi.
45
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Tale attività di monitoraggio è stata svolta
per lo più all’interno dell’Unione europea
(Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Rep.
Ceca, Slovacchia, Slovenia, Svezia), ma
anche in altri Paesi di interesse extra Unione europea (Australia, Canada, Cina, Usa).
Sono stati acquistati circa 420 campioni, sia
campioni di formaggio Parmigiano Reggiano
grattugiato, confezionato in zona di origine
con i controlli ufficiali, sia campioni confezionati direttamente dal punto vendita con
la denominazione Parmigiano Reggiano o
con una denominazione di vendita evocativa della denominazione Parmigiano Reggiano. Diversi campioni di Parmigiano Reggiano DOP grattugiato sono risultati positivi
all’acido ciclopropilico (analisi che indica
l’utilizzo di insilati nell’alimentazione delle
vacche), e sono ad oggi in fase di indagine in
collaborazione con gli organi di polizia giudiziaria.
Alcuni campioni, confezionati direttamente
dal punto vendita e denominati Parmigiano
Reggiano, sono risultati positivi alla presenza dell’additivo lisozima.
Infine, ci sono stati diversi casi di uso da
parte di punti vendita della GDO del termine “Parmesan” per contraddistinguere, nel
cartellino dello scaffale o nello scontrino fiscale, formaggi non conformi al disciplinare
o palesi utilizzi non corretti del nome “Parmigiano Reggiano” abbinato a caratteristiche sicuramente non conformi al disciplinare (es. uso della denominazione ‘Parmigiano
di Bufala’).
migiano Reggiano grattugiato e in porzioni
con e senza crosta deve essere effettuato
all’interno della zona di origine al fine di garantire la qualità, la tracciabilità e il controllo”. E’ compito di questo servizio rilasciare
le convenzioni ai soggetti porzionatori o
grattugiatori ubicati in zona di origine che
poi dovranno essere inseriti nel sistema
di controllo dell’Organismo di Controllo
(OCQPR) autorizzato dal Mipaaf. Ad oggi
sono circa 330 le convenzioni rilasciate a
soggetti porzionatori/grattugiatori e spacci
dei caseifici in comprensorio.
Sono in forte aumento, invece, le autorizzazioni rilasciate dal Consorzio in base a quanto definito dal D.L.vo 297/2004 nei confronti di soggetti che utilizzano il Parmigiano
Reggiano come ingrediente caratterizzante
in prodotti alimentari composti elaborati o
trasformati.
Il numero di queste convenzioni sta crescendo velocemente ad indicare il fatto che
l’uso del nome Parmigiano Reggiano nell’etichettattura di prodotti trasformati fornisce
un valore aggiunto al prodotto. Rimane a carico di questo servizio la gestione di queste
convenzioni che ad oggi sono circa 166.
Progetto Sbiancato
Anche nel 2014 è proseguito il progetto di
ritiro volontario del formaggio declassificato
di terza categoria in fase di espertizzazione
al fine di contribuire al migliore equilibrio
del mercato della DOP Parmigiano Reggiano. Questo progetto ha lo scopo di gestire
il formaggio, che per gravi difetti non è più
idoneo a rimanere DOP (terza categoria), ed
evitare che possa essere utilizzato in modo
fraudolento in quanto formaggio che, pur
non beneficiando più della DOP, per le sue
caratteristiche chimico/fisiche risulta essere
analogo al Parmigiano Reggiano DOP.
5.3 ALTRE ATTIVITA’
Convenzioni uso logo fetta e forma e Convenzioni prodotti caratterizzanti
I caseifici che hanno aderito al programma
Con la pubblicazione del Regolamento (CE) si impegnano a non immettere direttamente
n. 794/2011, entrato in vigore il 29 agosto sul mercato il prodotto “sbiancato” in fase
2011, sono approvate le modifiche del disci- di espertizzazione ma a consegnarlo a una
plinare di produzione della DOP Parmigiano delle due strutture di trasformazione (FerraReggiano fra le quali spicca per importanza ri formaggi e Virgilio) che hanno sottoscritto
che “ il condizionamento del formaggio Par- con il Consorzio una specifica convenzione
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
ai sensi dell’art. 9 del Regolamento di marchiatura.
Questo formaggio, che non verrà sbiancato
ma recherà i marchi di origine impressi dalla
fascia marchiante e un apposito bollo a fuoco triangolare definito dal CONSORZIO ed
apposto dal CONSORZIO, dovrà essere utilizzato solo per la preparazione di formaggio
grattugiato o di miscele di formaggi grattugiati destinati come tali alla vendita al consumatore finale (max. 500 gr.) e non potrà essere
rivenduto ad altri soggetti. Tutte le operazio-
ni di grattugiatura e confezionamento del formaggio dovranno avvenire presso lo stabilimento dell’IMPRESA alla presenza di ‘esperti’
incaricati dal CONSORZIO.
Nel 2014 hanno aderito 140 caseifici, sono
state ritirate circa 12.000 forme e lavorate
3.500 forme alla presenza di incaricati del
Consorzio.
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 6
L'ATTIVITÀ SCIENTIFICA
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
La presenza di competenze tecnico scientifiche all’interno del Consorzio deriva dalla
volontà di non dipendere dall’esterno per la
produzione di questo tipo di informazioni
quando necessarie al perseguimento degli
obiettivi dello stesso. Al 31.12.2014 nel Servizio Tecnico operano 5,4 unità, dipendenti
a tempo determinato o indeterminato.
incertezze di misura dell’apparecchiatura
Buchi Nirflex 500 con cui viene effettuata
la maggior parte delle analisi sul formaggio;
l’applicazione rigorosa e regolarmente verificata di tali procedure garantisce il controllo,
la quantificazione ed il miglioramento continuo della accuratezza delle misure effettuate e dei dati prodotti.
L’attività del Servizio è articolata nelle aree:
- Attività istituzionali.
- Assistenza tecnica.
- Ricerca e sviluppo.
6.2 ASSISTENZA TECNICA
In termini operativi sono stati inoltre effettuati 204 interventi in caseificio a fronte di
problematiche specifiche del caseificio stesso o di particolari esigenze di studio del Consorzio: in tale contesto sono stati effettuati
interventi inerenti specifiche difettologie,
gestione del siero innesto, produzioni particolari (kosher), possibilità di abbassamento
del tenore in sale, effetto del raffreddamento
sulla coagulabilità del latte, stima e gestione
di resa e calo peso.
Molti dei dati rilevati, integrati da altri prodotti con specifica attività di ricerca, sono
stati utilizzati per produrre materiale tecnico scientifico da utilizzarsi nell’ambito
della discussione sull’evoluzione del disciplinare di produzione. E’ stato gestito il
“Forum Casari” sperimentale all’interno del
sito del Consorzio. Dopo il rinnovo di tutte
le convenzioni dell’ex Albo mangimisti, che
dal 2013 si chiama “Albo fornitori foraggi e
mangimi per il Parmigiano Reggiano” è entrata a regime (36 audit) l’attività di verifica
nei mangimifici svolta con le innovative modalità previste dalla nuova convenzione.
Con la collaborazione dell'OCQ-PR sono
state effettuate le analisi di ulteriori (oltre a
quelli prelevati nei mangimifici) 97 campioni di mangime raccolti presso le stalle conferenti ai caseifici consorziati sottoponendoli
ad analisi e verificandone la correttezza delle indicazioni riportate sui cartellini.
Nell’ambito di attività dell’Albo, che ha
come missione generale il miglioramento
della qualità dell’alimentazione delle bovine che producono latte da Parmigiano
Reggiano, è stata prodotta una articolata e
completa “Linea guida per l’uso razionale
dei foraggi nell’alimentazione delle bovine
6.1 ATTIVITA’ ISTITUZIONALI
Con l'attività di ricerca svolta in questi anni
il Servizio Tecnico ha prodotto un pacchetto di analisi estremamente avanzato che ha
ulteriormente migliorato le possibilità di individuazione di frodi nei prodotti immessi al
commercio; in particolare, oltre a sviluppare
significativamente la affidabilità della banca
di riferimento delle analisi isotopico-metalliche, si è rinforzata la banca dati del parametro acido ciclopropilico (che permette di
riconoscere se un formaggio è stato prodotto utilizzando latte ottenuto da bovine alimentate con silomais) e ne è stato avviato
il percorso di normazione UNI della metodica e della banca dati al fine di garantire una
maggiore utilizzabilità dell’analisi in ambito
legale. Per conto degli organi di vigilanza
del Consorzio sono state eseguite, internamente o esternamente, 375 determinazioni
analitiche antifrode di vario tipo per la caratterizzazione del prodotto in commercio
in Italia ed all’estero. E’ divenuto completamente operativo il sistema di Monitoraggio
Qualità nell’ambito del quale sono state valutate le caratteristiche compositive (umidità, grasso, caseina, NaCl), di 1089 campioni
di Parmigiano Reggiano a 12 mesi al fine di
valutare le variazioni della composizione
media del Parmigiano Reggiano; il rapporto
di prova viene reso disponibile al caseificio
in tempo reale attraverso nell’area riservata
del caseificio sul sito del Consorzio.
Sono state ridefinite e migliorate le procedure di gestione delle calibrazioni e delle
50
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
che producono latte per il Parmigiano Reggiano” finalizzata a supportare gli allevatori
nello sviluppo di razionamenti molto ricchi
di fibra come sono specificatamente quelli
in uso nella nostra filiera. La guida è stata
presentata agli operatori nell’ambito della
giornata di studio dell’Albo Fornitori Foraggi
e Mangimi del Consorzio Parmigiano Reggiano, tenutasi presso il Dipartimento Scienze
Mediche Veterinarie dell’Università di Bologna il 12 dicembre 2014.
Parallelamente all’aumento dell’esportazione sono continuate a crescere da parte degli operatori, sia come quantità che come
complessità, le richieste di informazioni e
dichiarazioni di natura tecnico-normativa,
specialmente in area sanitaria, inerenti il
prodotto o il processo, cui si è risposto con
443 note scritte inerenti ai temi tecnici e
normativi più diversi (Reg. 1169/2011 sulle
informazioni ai consumatori, verifica degli
incarti, norme igienico-sanitarie vigenti nei
Paesi UE e procedure di certificazione sanitaria per le esportazioni nei Paesi extra-UE,
aspetti tecnico/nutrizionali caratteristici del
Parmigiano Reggiano).
A supporto di tale attività sono stati avviate
o realizzate attività di ricerca volte alla produzione di dati tecnico scientifici originali
relativi a temi come Paratubercolosi, ammine biogene, assenza di lattosio, contenuto in
sale, ipoallergenicità, capacità prebiotiche.
(Paragrafo “Ricerca e sperimentazione”).
Molto di tale materiale è stato presentato al
XXIV Convegno Nazionale dell’Associazione
Nazionale Veterinari Igienisti (Bologna 1012 settembre 2014).
6.3 RICERCA E SPERIMENTAZIONE
E’ stata acquisito uno spettrometro NIR
microNIR 1700 per il quale è stata sviluppata una specifica calibrazione in grado di
effettuare la stima di grasso e proteine sul
secco nella pasta in modo non invasivo, senza cioè dovere sacrificare la forma potendo
lavorare per contatto sullo scalzo; l’apparato
è stato montato su una pistola appositamente sviluppata che ne permette l’operatività in magazzino su numeri molto grandi di
forme, permettendo cioè di avere una campionamento sufficientemente numeroso da
garantire una elevata accuratezza e rappresentatività dei valori medi che vengono calcolati per il lotto attraverso specifica routine
statistica. I dati saranno forniti ai caseifici
attraverso l’area riservata del caseificio sul
sito del Consorzio.
A cura del Servizio Tecnico è stata mantenuta aggiornata la parte “Area Tecnica” del
sito del Consorzio e prodotto un intervento
su tematiche tecniche in ogni edizione della
trasmissione TV “Parmigiano Reggiano Notizie”.
Sempre nell’ambito delle tecnologie basate
sulla NIRS è stata sviluppata la calibrazione
“Coefficiente di maturazione” che nel 2015
andrà ad integrare il rapporto di prova attuale del Monitoraggio Qualità.
51
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
In collaborazione con l’Università di Modena
e Reggio Emilia è stato avviato uno studio
clinico sul potenziale prebiotico del Parmigiano Reggiano che lo rende adatto all’alimentazione dei bambini (e non solo) per la
sue capacità di regolare naturalmente e positivamente la microflora intestinale potendo
così contribuire a prevenire coliche e problemi analoghi; con le Università di Napoli
e Parma è in corso invece uno studio clinico
policentrico sull’attività terapeutica del Parmigiano Reggiano nei confronti dell’allergia
alla caseina del latte, dopo che negli scorsi
anni si era documentata la tollerabilità del
Parmigiano Reggiano per la maggior parte
dei soggetti allergici alla caseina del latte.
Nell’ambito del progetto europeo “Feedcode”, di cui il Consorzio è capofila, con il CNR
di Milano si è lavorato allo sviluppo di sonde
genomiche capaci di individuare quantitativamente i componenti di un mangime e pertanto funzionali al miglioramento dell’attività di controllo del rispetto del Disciplinare
di produzione e della convenzione dell’Albo
dei produttori di alimenti.
digestati prodotti in varie condizioni operative da fermentatori per biogas.
Il progetto europeo Life (che vede il Consorzio Parmigiano Reggiano partner di Regione Emilia-Romagna e CRPA) ha studiato
le possibilità di riduzione delle emissioni di
gas effetto serra (GHG) prodotti dal sistema
agricolo dell'Emilia-Romagna a partire dalla definizione di una corretta metodologia
LCA (Life Cycle Assessment) per il calcolo
dell'impronta del carbonio dei principali sistemi agricoli della Regione Emilia Romagna
tra cui quello del Parmigiano Reggiano.
Con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale
della Lombardia e dell’Emilia-Romagna si è
provveduto a documentare la sicurezza del
processo produttivo Parmigiano Reggiano
relativamente al Mycobaterium avium subs.
paratuberculosis da utilizzarsi in particolare
per l’export in Cina, paese particolarmente esigente in merito; i risultati sono stati
pubblicati al 12th International Colloquium
on Paratuberculosis tenutosi a Parma (2226/06/2014).
Con l’Università Cattolica del S. Cuore di
Piacenza ed il Consorzio del Grana Padano
è proseguito lo studio epidemiologico e sulle tecniche di controllo del problema delle
ocratossine, in procinto di venire regolamentato da provvedimenti comunitari.
In partnership con l’Università di Modena
e Reggio Emilia è stato avviato un progetto
di ricerca sulle possibilità di “Applicazione
del naso elettronico al formaggio Parmigiano
Reggiano per la caratterizzazione dell’aroma
peculiare e per l’identificazione di eventuali
sofisticazioni”.
Con l’Università di Bologna è stato infine reTramite il progetto “Spore DOP”, portato alizzato uno studio sulle possibilità di gestioavanti in collaborazione con CRPA e Con- ne del siero innesto in modalità compatibili
sorzio Grana Padano, si è studiato l’anda- con i requisiti kosher.
mento delle spore di clostridi butirrici nei
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 7
LA PROMOZIONE IN ITALIA
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
7.1 LE ATTIVITÁ
per tutti i produttori. Durante la serata sono
stati consegnati riconoscimenti al casaro più
giovane e al casaro più anziano in attività
nel comprensorio.
Gli 80 anni del Consorzio
Il 2014 è stato l’anno che ha celebrato gli
80 anni dalla fondazione del Consorzio e,
con il supporto dell’agenzia Tribe Communication, sono stati studiati alcuni elementi chiave per comunicare la ricorrenza: un
logo dedicato, il claim “Sapere Antico, Sapore Unico” e un “visual” commemorativo in
grado di coniugare l’aspetto di tradizione e
artigianalità con un linguaggio e un’interpretazione moderna e declinabile su più mezzi.
Il materiale prodotto è stato distribuito durante tutti gli eventi dell’anno.
Al Cibus di Parma, un’area dello stand è
stata dedicata al racconto della “storia” dei
passaggi più significativi del Consorzio durante gli ottant’anni ed è stato organizzato
un momento di incontro con i caseifici più
antichi, alcuni dei quali erano già presenti
nel 1934, anno di fondazione del Consorzio.
Il 10 giugno, a Carpi, il Parmigiano Reggiano
ha celebrato il proprio compleanno durante
la prima serata del tour estivo di RadioBruno dove, per coinvolgere il pubblico, è stato distribuito un gadget a forma di mano da
alzare al momento del festeggiamento. Sul
palco, il presidente del Consorzio oltre a ricordare l’impegno e il grande lavoro svolto
quotidianamente dai produttori, ha lanciato
il video realizzato, sulle note della canzone
“Happy” di Pharrel Williams, dai componenti della filiera del Parmigiano Reggiano e ha
invitato tutti i presenti a ballare agitando
l’apposito gadget. Questo momento è stato
filmato ed è stato inserito a conclusione del
video “Happy from Parmigiano Reggiano”
caricato sul canale You Tube del Consorzio.
Nell’ambito della rassegna musicale “Concerti della via lattea” sono state organizzate
alcune serate dal titolo: “Parmigiano Reggiano in musica” per augurare “Buon Compleanno Parmigiano Reggiano – 80 anni del
Consorzio”. In particolare, gli appuntamenti
sono stati: 20 luglio a Pavullo nel Frignano
(MO), il 9 settembre a Gonzaga (MN) e il 14
novembre a Busseto (PR). Il 24 luglio, presso la sede del Consorzio, è stata organizzata
una serata di celebrazione dell’anniversario
Nell’arco dell’anno la comunicazione pubblicitaria tradizionale ha comunque mantenuto il presidio sia su media classici sia sul
web, così come l’impegno nel rapporto diretto con i consumatori attraverso i social per
diffondere contenuti, favorire il traffico sul
sito, creare condivisione interattiva intorno
al Parmigiano Reggiano.
Il concept sul quale si è continuato a lavorare in primavera è stato “Sono le differenze
a renderlo unico”, la sintesi della corretta
degustazione del Parmigiano Reggiano, così
è stata riproposta la campagna di telepromozioni sulle reti Mediaset (aprile).
Nella seconda parte dell’anno è stato prodotto un nuovo spot della durata di 15” più incentrato sul tema della stagionatura e sull’
importanza del tempo con il claim “Aspettiamo per darti l’eccellenza che ti aspetti”.
La campagna televisiva è stata accompagnata, nell’ultimo trimestre dell’anno, da una
campagna stampa su testate selezionate del
mondo della cucina.
La strategia web ha previsto, anche per il
2014, tre distinte iniziative spalmate nell’arco dell’anno (PR Academy, PR Chef e PR Night).
Sono continuate le collaborazioni sportive
con presenza ad eventi e/o supporto ad atleti. E’ perpetuata la partecipazione a manifestazioni fieristiche e promozionali per
favorire la divulgazione della conoscenza e
cultura della Dop Parmigiano Reggiano.
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
do un’apposita comunicazione coordinata e
condivisa con il Consorzio.
Con la rete Bennet Spa di Montano L. (CO)
è stata impostata un’azione promozionale
con volantino e una azione mirata in 35
punti vendita con tagliatori in isole dedicate
e distribuzione di materiale promo-pubblicitario.
Con CO.AL. soc. coop.va di Camerano (AN),
Distribuzione Roma, IPERAL DI Piantedo
(SO) e Consorzio Europa di Siziano (PV)
sono state compiute operazioni di promozione con volantino nel periodo antecedente
il Natale.
Infine, si è riconfermata la collaborazione
con McDonalds per l’inserimento dello snack
Parmigiano Reggiano nel menu Happy Meal.
Collaborazioni con la distribuzione
Le collaborazioni con le insegne della Grande Distribuzione sono state implementate.
Con Conad l’attività promo pubblicitaria è
stata programmata in tre step:
- due azioni per il Parmigiano Reggiano 24
mesi (30/05-8/06 e 5/09-14/09)
- un’azione per il Parmigiano Reggiano 30
mesi a marchio Sapori&Dintorni (14-23/11).
Le predette attività sono state supportate
da una promozione tv sulle principali reti
nazionali.
Con Autogrill, la collaborazione annuale ha
visto 4 attività per Parmigiano Reggiano 30
mesi, 3 attività per Parmigiano Reggiano 24
mesi e una promozione natalizia per Parmigiano Reggiano 30 mesi con distribuzione di
un leaflet, appositamente realizzato, nelle
25 Bottegacce. Ogni operazione è stata sostenuta con evidenziazione di materiali dedicati sul prodotto. Nei fine settimana 6-78/13-14/20-21 dicembre nei punti vendita di
Fiorenzuola d’Arda (Fidenza – PR)e Cantagallo (BO) si è tenuta una vendita assistita
fuori banco a cura di un caseificio produttore. Inoltre, si è ripetuto in 15 locali Spizzico la somministrazione della “pizza Italy
Gold” avente tra gli ingredienti il Parmigiano Reggiano.
Con Eataly è stato sottoscritto l’accordo
2014-2016 che prevede la presenza del prodotto nei punti vendita aperti e nelle nuove
aperture previste in Italia.
Esselunga, nel secondo semestre dell’anno ha promosso la vendita del Parmigiano
Reggiano di diverse stagionature diffonden-
Sponsorizzazioni sportive
Le collaborazioni nel mondo dello sport
sono proseguite anche nel 2014 con:
•Giuliano Razzoli, sciatore reggiano di slalom
speciale e medaglia d’oro alle Olimpiadi di
Vancouver 2010. La sponsorizzazione è
terminata a fine giugno;
•Stramilano del 23 marzo, famosa maratona
milanese;
•Settimana di ciclismo Coppi&Bartali, con
tappe in Romagna e in Emilia (26-30 marzo);
•Internazionali di Tennis a Roma
(10-18 maggio);
•Campionati Europei di Atletica a Zurigo
(12-17 agosto);
•Mondiali di ciclismo su strada in Spagna a
settembre;
•Luna Rossa Challenge con fornitura di
prodotto alla squadra in occasione della
preparazione per la prossima America’s
Cup;
•Giro dell’Emilia e Gran Premio Beghelli,
con arrivo a Bologna (11-12 ottobre);
•Federico Savona, promessa reggiana
dell’automobilismo italiano nella Formula3
del go-kart. La collaborazione è terminata
il 31 dicembre;
•Fornasari Simone, pilota di moto;
•A.P.R.E. Emilia Romagna, gruppo ciclistico
attivo per l’Handbike in giro per l’Italia;
•Timeless Associazione sportiva per una
55
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
traversata a nuoto;
•Ducale Sail, per l’imbarcazione a vela Stella 17;
•Team THP reggiano per il campionato italiani
velocità fuoristrada;
•
Maratone nel comprensorio, come la
Maratona di Reggio Emilia e la Maratona
dei luoghi verdiani (PR);
•Squadra Rugby Reggio per il campionato
italiano di Eccellenza;
•Squadra Zebre Rugby, franchigia italiana
per il RaboDirect PRO12 & Heineken Cup,
con sede a Parma;
•
Stefano Baldini per la celebrazione
dell’anniversario del 10° anno di Atene 2004;
•FC Barcellona per i Barcellona Summer
camp in Italia dedicati ai ragazzi in età
6-15 anni.
del
Consorzio,
collaborazione
con
l’associazione F.I.R.M.O. della prof.ssa
Brandi sugli aspetti nutrizionali, Parmigiano
Reggiano Academy sulla sensorialità,
Parmigiano Reggiano Chef con show
cooking e la presentazione del progetto di
educazione alimentare nelle scuole “Sono
come Mangio”. Durante la manifestazione
il Parmigiano Reggiano è stato protagonista
di diverse degustazioni, in purezza e in
abbinamento, presso lo spazio della scuola
internazionale di cucina Alma di Colorno (PR).
•Rimini Wellness (Rimini, 30 maggio – 2
giugno) la fiera dedicata a fitness e salute,
per avvicinarsi al target di consumatori
che pratica sport. In questa occasione è
stata ospite in stand la Fondazione FIRMO
che ha offerto gratuitamente il controllo
della densità ossea tramite l’esame MOC
(Mineralogia Ossea Computerizzata).
•Milano Golosa “conoscere, fare assaggiare,
per risparmiare” (Milano, 11-13 ottobre),
evento dedicato alla cultura dei prodotti
enogastronomici di qualità.
•
Taormina Gourmet (Taormina, 18-20
ottobre), appuntamento di degustazione
per giornalisti, distribuzione, operatori,
ristoratori, aziende agricole e professionisti.
•Salone del Gusto (Torino, 23-27 ottobre) il
Consorzio, nell’ambito della collaborazione
con Slow Food, ha partecipato a questa
importante manifestazione con un
calendario ricco di appuntamenti:
show cooking con i finalisti del concorso
Chef Emergenti Witaly, presentazione
dei caseifici nel format “Caseifici alla
ribalta”, degustazioni in abbinamento
con diversi prodotti, presentazione del
ricettario realizzato attraverso l’attività
web
Parmigiano
Reggiano
Chef,
celebrazione della Parmigiano Reggiano
Night la cena web 2.0, consegna del
“Premio Internazionale
Parmigiano
Reggiano” al formaggio Gruyère Switzerland
Aop.
•Witaly - Cooking x art che organizza il
premio al Miglior Chef Emergente d’Italia.
La manifestazione è dedicata a convegni,
corsi di cucina e laboratori per valorizzare
le eccellenze gastronomiche. Il Consorzio
ha aderito e ha supportato la partecipazione
Da settembre il Parmigiano Reggiano è entrato allo stadio Tardini di Parma, non con
cartellonistica a bordo campo, ma con presenza nell’area Hospitality ed eventi.
Manifestazioni fieristiche
Le attività fieristiche nel territorio sono elencate tra le notizie delle sezioni provinciali.
Il Parmigiano Reggiano è stato presente alla
tradizionale fiera Millenaria di Gonzaga dal
6 al 14 settembre. A Modena, il Parmigiano
Reggiano ha presenziato a Skipass (30/102/11) con uno spazio dedicato alla vendita e
alle degustazioni guidate. Il Parmigiano Reggiano, inoltre, ha partecipato a:
•
CIBUS (Parma, 5-8 maggio) con un
programma ricco di incontri: gli 80 anni
56
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
di un caseificio durante i 3 appuntamenti: caseificio sono state oltre 60. Inoltre, è
Napoli 7-9 giugno, Roma 27-30 giugno e stata organizzata un’attività ad hoc per la
Roma 1-3 novembre.
città di Roma in collaborazione con “Roma
Capitale” che si è conclusa con una festa
alla Città dell’Altra Economia e con la
Iniziative speciali
cottura a fuoco di una forma. In autunno
è stato rinnovato l’accordo per riprendere
Nell’arco dell’anno il Parmigiano Reggiano l’attività di educazione alimentare nell’anno
ha sostenuto e supportato numerose attività scolastico 2014-2015. Il progetto, più
promozionali:
ambizioso, prevederà il coinvolgimento di
•“Cento mani di questa terra”, il 14 aprile oltre 20.000 studenti e circa 800 insegnanti.
all’Antica Corte Pallavicina a Polesine
P.se (PR), organizzata dall’Associazione
Cheftochef Emilia Romagna.
Marketing territoriale
L’evento
ha
coinvolto
importanti
consorzi agroalimentari della regione e E’ continuato il programma di marketing
visto protagonisti i produttori che hanno territoriale che mette a disposizione dei
raccontato e fatto degustare i loro prodotti. caseifici la grafica della cartellonistica
La giornata ha visto la partecipazione predisposta appositamente per fornire
di oltre 50 chef del territorio che si sono un’immagine coordinata sulle strade, al fine
cimentati in preparazioni culinarie per di incentivare e richiamare l’attenzione di chi
valorizzare le eccellenze della regione.
viaggia e passa sul territorio di produzione.
•
Il Consorzio ha aderito al congresso
gastronomico “Gusto in Scena” organizzato
dal giornalista Marcello Coronini a Venezia Cartellonistica
dal 16 al 18 marzo. I cuochi e la gastronomia
si sono incontrati per il pubblico di Si è riconfermata la presenza dell’insegna
gourmet proveniente da tutto il mondo.
luminosa con il logo del Parmigiano Reggia Durante questi giorni numerosi ristoranti no (dimensioni 15 mt x 3 mt di altezza) sul di Venezia e provincia hanno proposto la facciata di maggiore visibilità del palazzo
menu dedicati alla “Cucina del Senza”, di via Nobel (Reggio Emilia) prospiciente
tema che caratterizza la manifestazione.
l’Autostrada del Sole ed è stata rinnovata la
•
La
sponsorizzazione
del
Premio grafica della cartellonistica presente presso
Mediterraneo packaging del 31 maggio la sede del Consorzio per cogliere l’oppor a Castellamare di Stabia (TP) organizzato tunità di trasmettere dei messaggi su: pro dal giornale online di enogastronomia duzione giornaliera di formaggio, numero di
“OliovinoPeperoncino”.
casari attivi ogni giorno, aziende agricole e
•Il Consorzio ha continuato a sostenere storia del Parmigiano Reggiano.
il Club Unesco di Reggio Emilia per la fase Il parco cartelli sulle strade in corrispon 2 relativa alla presentazione del progetto denza dei confini del comprensorio è sem “Riconoscimento dell’area Emilia Centrale pre presente, per un totale di 11 cartelli bi
-Bassa Lombardia quale patrimonio facciali. Infine, a Gonzaga (MN), continua
mondiale immateriale dell’Unesco”.
la presenza della cartellonistica Parmigiano
La ricerca proseguirà fino al 2015.
Reggiano all’interno dell’ente fiera, in una
•
E’ proseguita l’attività di educazione zona di grande visibilità.
alimentare nelle scuole con il supporto
della cooperativa Creativ di Reggio Emilia,
specializzata nei progetti didattici.
Materiali promo-pubblicitari
Il progetto pilota “Sono come mangio” si è
concluso a giugno con grande soddisfazione “Distributore ufficiale” dei materiali Parmi in quanto le visite delle scolaresche in giano Reggiano, con la linea “Gli autentici”,
57
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
è l’azienda Taroni-Ghizzoni che cura le forniture di materiale promozionale ai caseifici
produttori, ai negozi di gastronomia, ambulanti e ristoratori. Grafiche Sagi resta il “distributore ufficiale” dei materiali cartacei
Parmigiano Reggiano.
In primavera, per promuovere il messaggio
“100% naturale” agli eventi fieristici è stata
prodotta una T-shirt (modello uomo e modello donna) in cotone pregiato, confezionata in una bottiglia di plastica che ricorda
quelle utilizzate per il latte. La stessa è stata
anche utilizzata agli eventi dedicati alla celebrazione degli 80 anni del Consorzio.
Per l’anniversario del Consorzio è stato
stampato un opuscolo in italiano e in inglese
per ricordare le tappe più importanti nella
storia degli ottant’anni dell’Ente di Tutela.
Per le iniziative promozionali più significative come “caseifici aperti”, le “visite in
caseificio” e la “vendita on line” sono state
prodotte cartoline e segnalibri.
A fine anno, il Consorzio ha realizzato e
distribuito a tutti i caseifici il tradizionale calendario (nella versione da tavolo e da
muro) con la raccolta dei claim utilizzati negli ultimi anni nella diverse campagne pubblicitarie. Per il Natale è stato prodotto un
balocco/ricetta contenente una ricetta della
tradizione della tavola italiana per augurare “buonissime feste” distribuito ai caseifici
con spaccio.
Parmigiano Reggiano di Reggio Emilia per
le iniziative in Italia e all’estero;
•Associazione “Via Francigena” di Parma in
occasioni di eventi dell’associazione;
•Festival Francescano a Rimini (26 - 27
settembre);
•Festambiente organizzata da Legambiente
nel Parco della Maremma dall’8 al 17 agosto,
con degustazioni guidate di Parmigiano
Reggiano, laboratori di educazione
alimentare per i bambini e presenza nei
ristoranti;
•“Spessore”, l’incontro tra il pubblico
degli appassionati di cucina e il meglio
della nuova generazione di chef italiani,
Torriana (RN) (17-20 giugno);
•Gran Fondo del capitano a Bagno di
Romagna in giugno, sostegno al pasta party
organizzato per l’occasione;
•Assemblea di Eurotoques, associazione di
chef europei, San Marino (26-27 maggio);
•100 Città D’Arte, Borsa del turismo a
Bologna (30 maggio -1 giugno);
•Aperitivo Bio “Cibus for mind” Parma (7
maggio);
•Rimini Marathon (26-27 aprile);
•Premio 5 stelle al giornalismo, Milano
Marittima (25 aprile);
•Meeting di nuoto del 1° maggio Twins’cup
a Forlì;
•Mostra fotografica di Mario Pavesi a Milano;
•Forum Dop Parmigiano Reggiano e Grana
Padano, Mantova (23 giugno);
•13° edizione di “Formaggi Divini ” presso
l’Istituto P.Artusi di Riolo T. (RA) a marzo;
•“Un mare di sapori” progetto della Regione
Emilia-Romagna
che ha coinvolto i
principali prodotti della regione durante
l’estate. L’obiettivo è di promuovere il
patrimonio enogastronomico della regione
sulla riviera emiliano-romagnola attraverso
attività che possano richiamare l’attenzione
dei turisti. Il Parmigiano Reggiano è stato
protagonista ai 4 appuntamenti “Fuoco al
mito” e alle 3 serate “Tramonti di vino”;
•Manifestazioni scacchistiche regionali ad
aprile in provincia di Modena;
•Circolo canottieri Savoia – Napoli (6
giugno);
•Franciacortando 2014, (14-15 giugno);
•
Congresso nazionale SIPPS – Società
Iniziative promozionali
Il vasto programma di attività promozionali
sul territorio italiano ha visto la partecipazione di Parmigiano Reggiano in modo rilevante a:
•37° GranPremio Giovanissimi AMSI con
fornitura di snack alle finali regionali e alla
finale nazionale di Courmayeur (AO)
(11-13 aprile);
•Festa Nazionale dei Master – Sci club
Guastalla di Reggio E. (14-15 marzo);
•“100 km del passatore”, Firenze-Faenza
24-25 maggio, con fornitura di snack;
•WBSC Supercamp di Basket a Sportilia
(BO) (22 giugno);
•
alle iniziative della Nazionale del
58
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale
- Verona (27 novembre);
•Convegno “Il punto sull’obesità infantile
e le strategie di contrasto” a Parma (11
ottobre);
•Congresso Regionale SIAIP – Parma (7-8
marzo);
•Campionato Nazionale della Pizza, Parma
(7-9 aprile), con utilizzo del prodotto nella
preparazione delle pizze e trofeo dedicato
alla miglior pizza;
•
Porretta Soul Festival, (17-20 luglio)
in provincia di Bologna, partecipazione
al festival della musica con assaggio di
Parmigiano Reggiano;
•Mostra fotografia Stanislao Farri, Parma
(20 settembre -19 ottobre);
•SANIT - Alimentare la salute, Roma (14-17
dicembre);
•Vinitaly, manifestazione enologica che si
è svolta a Verona in aprile. Il Parmigiano
Reggiano era presente nello spazio
dell’Enoteca regionale Emilia-Romagna;
•Ecomarathon 2014, collaborazione con
ITIS di Carpi (MO) per le attività di ricerca
e test con partecipazione all’evento di
Rotterdam di maggio;
•
Chianti Collection, stazione Leopolda
Firenze (18-19 febbraio), la manifestazione
rivolta al mondo della stampa di settore e
al trade;
•Eurochocolate, Perugia 17-27 ottobre, con
la presenza dei “Bon bon al Parmigiano
Reggiano”;
•Partecipazione a “Tempo di cooperazione”
a Imola (BO) (4-25 settembre);
•Collaborazione con IFSE – Piobesi (TO), la
scuola internazionale di alta cucina che ha
come scopo quello di far conoscere il cibo
italiano all’estero;
•Primi d’Italia, Festival nazionale a Foligno
(PG) (25-28 settembre);
•Semestre Italiano Presidenza UE – Ispra
(VA) (3 luglio);
•Festa artusiana di Forlimpopoli (FC) (21 al
29 giugno);
•“100 chef per una sera”, collaborazione
con l’associazione di ristoratori del “Buon
Ricordo” per la cena che si è tenuta a
Parma il 9 settembre;
•
Corso per “formatori” con l’obiettivo
di formare il personale per guidare le
degustazioni di Parmigiano Reggiano;
•Camera della moda, evento per blogger di
settembre;
•Milano Sake festival del 21 settembre;
•Centro Studi Chianciano, incontro annuale
degli istituti alberghieri europei a
novembre;
•Sparkle day, Roma (22 novembre), l’evento
dedicato ai migliori vini spumanti secchi
italiani organizzata da “Cucina&vini”;
•Incontro “Assise - Diritto e sport nel
mediterraneo, l’avvocato al servizio
dello sport” (13-15 novembre);
•
Enologica, salone del vino e prodotto
tipico dell’Emilia Romagna, Bologna
(22-24 novembre);
•Conferenza internazionale “The BRICS”,
gruppo di ricerca dell’Università di Parma
(6-7 novembre);
•
Sostegno
all’Università
di
Scienze
gastronomiche delle sedi di Pollenzo e
Colorno per seguire gli studenti degli
stages a conoscere il mondo del Parmigiano
Reggiano con stage territoriale e stage
tematico.
E’ continuata la collaborazione a con lo
chef Massimo Bottura attaverso la fornitura
di formaggio per le sue attività in Italia ed
all’estero. Durante il Salone del Gusto lo
chef ha presentato il volume in italiano e in
inglese “Vieni in Italia con me” che anche il
Consorzio ha sostenuto.
Nel 2014 ha preso vita una collaborazione
con lo chef Carlo Cracco attraverso la fornitura di prodotto per eventi selezionati in
Italia.
Iniziative web
Il WEB offre una cassa di risonanza illimitata dando grande visibilità alle attività; su
questa strada il Consorzio ha intensificato gli aggiornamenti periodici dei contenuti utilizzando un linguaggio più fruibile ed
immediato. Per interessare, coinvolgere ed
appassionare gli utenti, la strategia web ha
previsto alcune attività riservate a questo
canale e ai social media. Lo scopo delle ini
59
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
ziative era quello di “formare” i consumatori
e sensibilizzarli sui diversi aspetti del Parmigiano Reggiano, ma con un profilo più ludico e
di condivisione. A febbraio 2014 si è conclusa
la “Parmigiano Reggiano Academy – Il gusto
di conoscere”, il primo corso di formazione
sensoriale sul web, diviso in tre livelli (febbraio 2013, settembre 2013 e febbraio 2014)
con l’obiettivo di insegnare le corrette metodologie di degustazione del Parmigiano Reggiano ed approfondire la conoscenza del suo
utilizzo in cucina. L’iniziativa, ha riscosso un
grandissimo successo da parte degli utenti e la
pagina dedicata è risultata essere la più visitata del sito. Ogni nuovo livello è stato preparato coinvolgendo food blogger (circa 45) che
hanno potuto partecipare, dal vivo, all’anteprima di presentazione e degustazione per poi
divulgare/comunicare lo spirito della Parmigiano Reggiano Academy al proprio pubblico
sul web. Per favorire la diffusione nel “mondo
reale” delle competenze di degustazione acquisite attraverso il tutorial, il Consorzio ha
ideato il “Kit Degustazione Academy” con 4
stagionature di Parmigiano Reggiano (stagionature di 14, 24, 33 e 50 mesi), un coltellino
per scagliare il formaggio e il materiale informativo per riproporre l’assaggio con gli amici.
In particolare, per l’ultimo livello, dedicato agli
utilizzi del Parmigiano Reggiano in cucina è
stato coinvolto anche lo chef Christian Broglia
di Alma – Scuola Internazionale di Cucina. I
tre livelli della Parmigiano Reggiano Academy
sono pubblicati sul sito web del Consorzio in
italiano, inglese, francese e tedesco.
A maggio 2014 è stata lanciata la seconda
edizione della “Parmigiano Reggiano Chef”,
il contest dedicato al pubblico degli amanti
della cucina, chef e food blogger sul tema del
“Cross Cooking”, l'arte di unire diverse culture in cucina e di valorizzare la versatilità
del Parmigiano Reggiano che ben si adatta
ad esaltare e dare sapore a piatti di tutto il
mondo. Tutti i partecipanti sono invitati a
sfidarsi reinterpretando una ricetta di altre
culture gastronomiche, o del proprio Paese
per quanto riguarda i partecipanti da fuori
Italia, inserendo tra gli ingredienti il Parmigiano Reggiano. Le ricette inviate, venivano
raccolte attraverso una apposita App, creata
in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria
Tribe Communication di Milano. Una giuria
di chef appartenenti all’Associazione EuroToques International ha selezionato – tra le
oltre 290 ricette raccolte - i 30 piatti migliori
che sono entrati a far parte del “Ricettario
Cross Cooking del Parmigiano Reggiano”
presentato al Salone del Gusto di Torino.
Durante la presentazione è stato organizzato
anche uno show cooking dedicato alla ricetta più creativa tra quelle selezionate.
Grazie al successo riscosso dalle precedenti
edizioni, il Consorzio ha riconfermato anche
per il 2014 la celebrazione della Parmigiano
Reggiano Night, la cena web 2.0 dedicata al
Re dei formaggi che per una sera invita tutti
gli appassionati ad organizzare una cena con
gli amici preparando un menù o una ricetta con il nostro formaggio. Caricando le immagini della propria serata su una apposita
App era possibile partecipare ad un concorso per vincere un soggiorno nelle terre del
Parmigiano Reggiano con visita in caseificio.
Questa terza edizione dell’iniziativa, per la
60
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
prima volta, ha coinvolto in prima persona
anche i ristoratori che hanno avuto la possibilità di organizzare una cena nei loro locali
e di regalare ad ogni cliente un gadget ideato
dal Consorzio appositamente per la serata.
I ristoranti aderenti sono stati oltre 180 e le
immagini caricate oltre 5.000.
In primavera: Sabato 26 e Domenica 27 aprile.
L’edizione primaverile ha visto coinvolti oltre 50 caseifici, localizzati su tutta la zona
di produzione, che hanno dimostrato il loro
impegno organizzando eventi appositamente pensati per l’occasione e per il divertimento di grandi e piccini. Dalle degustazioni
guidate, all’apertura di forme di Parmigiano
Reggiano di lunghissime stagionature (addirittura di 12 anni) e giochi per bambini. In
un solo fine settimana, oltre 10.000 persone hanno varcato le porte dei caseifici per
entrare nel mondo del Parmigiano Reggiano,
conoscere i casari e degustare il Re dei formaggi.
Caseifici aperti 2014
In autunno: Sabato 4 e Domenica 5 ottobre.
L’edizione autunnale ha visto il coinvolgimento di oltre 70 caseifici e si è arricchita
con una sezione dedicata ai luoghi di interesse, ai monumenti e ai ristoranti consigliati dai caseifici al fine di rendere unica
l’esperienza turistica dei visitatori. Dalle informazioni fornite dai caseifici, è stato possibile stimare che nel weekend autunnale
circa 15.000 visitatori siano entrati in contatto con il mondo del Parmigiano Reggiano.
In concomitanza con Caseifici Aperti, hanno avuto luogo alcune iniziative collaterali:
•
Porte aperte in Consorzio: sabato 4
e domenica 5 ottobre, il Consorzio del
Parmigiano Reggiano ha aperto i cancelli
a tutti per visitare lo storico casellino e
assistere vivo all’affascinante spettacolo
della cottura di una forma di Parmigiano
Reggiano secondo l’antico metodo del
“fuoco a legna”.
•Parmigiano Reggiano…da gustare: 3, 4 e
5 ottobre, a Lama Mocogno (MO), ha avuto
luogo “una rassegna tutta dedicata al Re
dei formaggi che ha animato per tutto il fine
settimana le vie del paese con degustazioni,
bancarelle e la possibilità di acquistare il
Parmigiano Reggiano dai caseifici presenti.
•Fuoco al mito: sabato 4 ottobre presso lo
spazio “Arena del Parmigiano Reggiano” a
L’iniziativa, lanciata nel 2013 in occasione
del primo anniversario dal sisma di maggio
2012, è stata ideata per ringraziare idealmente e concretamente tutti coloro che si
erano dimostrati vicini ai caseifici e al mondo del Parmigiano Reggiano nel momento
del bisogno.
Visto il successo riscosso, l’iniziativa si è
perpetuata negli anni fino a diventare un
appuntamento fisso atteso dai caseifici organizzatori e dai consumatori.
Visite guidate al caseificio e al magazzino di
stagionatura, spacci aperti, eventi per bambini e degustazioni, uniti alla passione dei
casari, hanno offerto la possibilità di vivere un’esperienza unica che ha affascinato
grandi e piccini e che ha permesso di conoscere la zona d’origine e le sue terre ricche
di storia, arte e cultura nei 2 appuntamenti
di Caseifici Aperti 2014:
61
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Bibbiano (RE), ha avuto luogo lo spettacolo
della cottura della forma di Parmigiano
Reggiano secondo l’antico metodo del “fuoco
a legna”.
All’iniziativa hanno avuto la possibilità di
partecipare tutti caseifici immessi nel sistema di controllo della DOP Parmigiano
Reggiano attraverso la sottoscrizione di una
convenzione ad hoc.
Per ogni evento o manifestazione, si individuava un Caseificio, selezionandolo nell’ambito dei soci sottoscrittori dell’apposita convenzione e tenendo conto delle disponibilità
specifiche manifestate dai singoli partecipanti e della necessità di assicurare condizioni omogenee di partecipazione agli aderenti.
Al fine di creare un’immagine coordinata,
ad ogni nuovo caseificio aderente è stato distribuito un KIT di allestimento contenente:
materiale espositivo (roll up e cartelli banco) e materiale informativo sul Parmigiano
Reggiano da distribuire al pubblico presente
alle manifestazioni.
Al progetto di "Caseifici in tour" hanno aderito 5 nuovi caseifici, per un totale di 13 caseifici:
•Caseificio Gennari Sergio e figli, Parma
•Caseificio Sant’Angelo–az. Agr. Caretti,
Bologna
•Caseificio Monte Cimone, Modena
•Caseificio 4 Madonne, Modena
•Caseificio Malandrone, Modena
•Caseificio La Rinascente-az.agr. Beghetti,
Reggio Emilia
•Caseificio Castellazzo, Reggio Emilia
•Caseificio Fattorie fiori, Reggio Emilia
•Caseificio Palazzo – az Agr. Guareschi,
Parma
•Caseificio Sociale Fior di Latte, Bologna
•Caseificio Saliceto, Parma
•Caseificio Dismano, Modena
•Caseificio del Frignano, Modena
I risultati dell’operazione sono stati soddisfacenti e hanno migliorato la performance
dell’anno precedente, infatti da gennaio a
dicembre 2014, i 13 caseifici aderenti hanno partecipato complessivamente a 36 manifestazioni e fiere gastronomiche tutte al di
fuori della zona di origine.
Sono stati venduti complessivamente circa
9.000 kg (circa 220 forme) di Parmigiano
Reggiano, in punte per lo più da chilo e per
la maggior parte a consumatori non abituati
ad acquistare Parmigiano Reggiano in pezzi.
Vendite itineranti
Il Consorzio, nell’ambito delle proprie funzioni di valorizzazione e promozione del
Parmigiano Reggiano, ha messo a disposizione per il secondo anno consecutivo alcune
opportunità di vendita diretta (“itineranti“)
per i caseifici che desiderano partecipare a
manifestazioni e fiere gastronomiche al di
fuori del comprensorio di produzione.
Il progetto, che ha preso vita come test nell’
anno 2013, si sviluppa con l’obiettivo di incrementare le vendite dirette dei caseifici e
ha assunto il nome di "Caseifici in tour".
Ciò ha comportato la ricerca e la selezione
di iniziative, eventi e manifestazioni di carattere enogastronomico, in località esterne
alla zona d’origine, che prevedevano il coinvolgimento delle vendite dirette da parte dei
caseifici produttori.
62
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Al termine di ogni manifestazione i caseifici
hanno compilato una scheda di rendicontazione sui risultati dell’evento. Dall’indagine
è emerso che i consumatori hanno partecipato con interesse alle attività proposte e
hanno acquisito una maggiore conoscenza
del prodotto anche grazie al materiale informativo studiato ad hoc per l’occasione. Gli
stessi caseifici si sono dichiarati piuttosto
soddisfatti e la stima dei contatti acquisiti è
di circa 130 mila persone.
Visite in caseificio
A fonte del grande successo dell’iniziativa
Caseifici Aperti e per rispondere alle numerose richieste di visitare i caseifici anche
durante il fine settimana, nel mese di settembre 2014 è stata attivata sull’homepage
del sito del Consorzio la sezione “Visite in
Caseificio”.
Questa sezione suddivide gli utenti in base
alla categoria di appartenenza ( privati, operatori e stampa) e permette loro di ricevere
informazioni mirate su come, dove, quando
visitare un caseificio e scoprire cosi il mondo del Parmigiano Reggiano.
L’utente può scegliere il caseificio in base
a diversi criteri di ricerca ( per vicinanza,
usando il sistema di geolocalizzazione disponibile su mobile, per giorni di apertura e
per ricerca della città prescelta) e contattare
direttamente il caseificio che preferisce per
prenotare una visita con degustazione.
Le visite sulla sezione del sito, da metà settembre a dicembre 2014, sono state circa
10.700 (dato riferito alle visite uniche).
Sostegno alla presenza dei caseifici sul web
Il Consorzio anche nell’ anno 2014 ha investito per aiutare i caseifici soci ad aumentare
la presenza e la visibilità sul web. Il supporto
web ha coinvolto oltre 30 caseifici.
I risultati sono molto incoraggianti:
•a maggio 2013 i caseifici con sito internet
erano 82, di cui 21 con vendita on line;
•a gennaio 2014 i caseifici con sito internet
erano 94, di cui 34 con vendita on line;
•a dicembre 2014 i caseifici con sito internet
sono 131, di cui 49 con vendita on line.
Sempre nell’ambito del programma di sviluppo del progetto "Vendite dirette" e per
rispondere alle richieste dei consumatori su
come e dove acquistare on line il Parmigiano Reggiano direttamente dal produttore,
è sempre stata mantenuta ben visibile in
home page la sezione del sito dedicata alle
vendite online.
Tale sezione non sostituisce l’area che raccoglie l'elenco di tutti i caseifici, ma integra
in maniera più strutturata ed accessibile per
gli utenti esterni la ricerca del prodotto desiderato con il rimando diretto al sito web del
produttore.
La nuova sezione per “Acquista on line direttamente dai caseifici” permette agli utenti di scegliere tra oltre 49 caseifici e 7 categorie di prodotto:
- I classici 18 – 24 – 30 mesi;
- Le lunghe stagionature;
- Le razze;
- Agricoltura biologica;
- I Grandi formati
Le visite, dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre
2014, sono state circa 32.277 (dato riferito
alle visite uniche)
7.2 LA PUBBLICITÁ
Televisione
L’Agenzia Tribe Communication di Milano
ha continuato a fornire supporto per la creatività e la pianificazione pubblicitaria del
Consorzio.
In ambito locale sono proseguite le collaborazioni con 7Gold-NuovaRete ER con la
sponsorizzazione del “Giro della Romagna”,
delle “5 Gran fondo del circuito romagnolo”, “Diretta stadio”, di trasmissioni dedicate alle maratone regionali e partecipazione
alle trasmissioni che trattano il tema della
salute come “Salute oggi”.
Su Antenna 1 è stata prevista la sponsorizzazione della rubrica “Area verde”.
E’ stata attivata la collaborazione per la presenza nelle puntate dedicate alla zona d’origine del Parmigiano Reggiano della trasmissione “Slow Rider”, in onda sul canale
63
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
SKY 148, che ha l’intento di promuovere in
modo alternativo i territori e i loro prodotti.
Il Parmigiano Reggiano dal 6 al 12 aprile è
andato on air, sulle reti tv Mediaset riproponendo le telepromozioni 90” (girate in 4
episodi) dal titolo “Sono le differenze a renderlo unico” mandate in onda a dicembre e,
sulla parte web, con Sistema 2women dal 21
aprile al 3 maggio.
Su SkyUno è stata programmata la partecipazione a Hell’s Kitchen Italia con spot 15”
“Scaglia, spezza e gusta” nel periodo aprile-maggio.
In occasione dei Mondiali di Calcio, sul canale web di Gazzetta dello Sport è stato calendarizzato l’intervento ne “Il Rompipallone
Mondiale” dove ogni giorno Gene Gnocchi in
tono ironico ha raccontato le notizie sportive e lanciato qualche messaggio nutrizionale
sul Parmigiano Reggiano. La messa in onda è
stata dal 12 giugno al 14 luglio.
A dicembre Parmigiano Reggiano è tornato
in campagna con un nuovo spot da 15”. Il
concept sul quale si è basata la comunicazione è stato il “tempo”, ingrediente fondamentale per il Parmigiano Reggiano. La
campagna della durata di 3 settimane (30novembre-20dicembre) ha avuto diffusione
sulle reti generaliste, satellitari, digitali e locali per 7.500 passaggi complessivi.
Stampa
La veicolazione del messaggio “100% naturale” è avvenuta attraverso la consueta presenza sul mensile “Il mondo del latte”, la testata che monitora l’andamento del mondo
lattiero-caseario.
E’ continuata la sponsorizzazione del Giornale Ufficiale dell’Università di Modena e
Reggio Emilia.
Il 28 aprile Parmigiano Reggiano è uscito sul
Sole 24 ore - Speciale Cibus con il tema della
naturalità.
La collaborazione con Slow Food ha permesso di pubblicare un annuncio su “Osterie
d’Italia” e sulla rivista “Slow ” di promozione della nuova sezione “visite in caseificio”
presente sul sito in italiano e inglese.
Lo stesso comunicato è stato veicolato su
“Freccia Viaggi” di settembre/ottobre.
Parmigiano Reggiano è stato presente sulle
guid:
•Gambero Rosso – Ristoranti d’Italia 2014;
•Eurotoques 2014;
•Cronache di Gusto in uscita con lo speciale
Vinitaly
•Itinerari Travel - Speciale BIT
•“Lattosio: l’intolleranza la cuciniamo”
uscita a settembre.
“Parmigiano Reggiano Energia per lo sport” è
uscito sul mensile Correre ad aprile, maggio
e giugno. Sulla testata Media Key l’intervento
è stato con l’intervista al Direttore sul tema
Expo 2015.
In collaborazione con Mondadori è stato
prodotto un monografico dedicato al Parmigiano Reggiano “Pianeta Parmigiano Reggiano” distribuito con il settimanale Panorama
ad aprile.
Per promuovere le iniziative “Caseifici aperti” in primavera è stata programmata una
campagna stampa sulle testate di turismo
“La Freccia” e “Turisti per caso” e sui quotidiani locali (Gazzetta di Parma , di Modena , di Reggio Emilia, di Mantova, Resto del
carlino Modena e Reggio Emilia , La voce di
Mantova e il Giornale di Reggio Emilia).
In autunno si è ripetuta la campagna sui
quotidiani locali e sulle testate di turismo
Bell’Italia, In Viaggio, Viaggi di Gusto e Turisti per caso.
Radio
Questo mezzo di comunicazione è stato utilizzato per promuovere i due appuntamenti
annuali di “Caseifici aperti”. Dal 13 al 26
aprile è andato in onda il radio comunicato
30” “Come in una favola..” sui circuiti radio
Team Radio, PRS e RaiRadio2 per complessivi 1.400 passaggi.
A settembre per promuovere la seconda edizione di “caseifici aperti” la campagna radiofonica è andata in onda dal 21 settembre al 4
ottobre con il radiocomunicato 30” sui circuiti Team radio, PRS, RaiRadio2, Radio105
e RMC per un totale di oltre 1.700 passaggi.
64
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
A dicembre, a supporto della campagna televisiva è stata prevista una campagna stampa
su testate legate al mondo della cucina come
Cucina Moderna, Sale&pepe, Guida Cucina,
il Cucchiaio Collection, Donna Moderna, La
cucina Italiana, Più cucina, Cotto e mangiato Alice cucina, Elle a tavola e su Premiata
salumeria italiana per promuovere il messaggio “Parmigiano Reggiano. La scelta di
qualità”.
Inoltre sul mensile “Casa&Giardino” a ottobre e novembre è stato promosso il messaggio sulla visita in caseificio tramite un publiredazionale.
tente alle diverse iniziative: Parmigiano Reggiano Academy, Parmigiano Reggiano Chef e
Parmigiano Reggiano night, per promuovere
i due appuntamenti “caseifici aperti”, e l’acquisto online direttamente dal caseificio.
Sempre in tema Web, a giugno è stato prodotto il video “Happy from Parmigiano Reggiano” realizzato presso la sede del Consorzio
che ha coinvolto diversi rappresentanti del
mondo del Parmigiano Reggiano (produttore, esperto battitore, marchiatore, giornalista, gli sportivi, i bambini, i dipendenti, chef,
lo spaccio del caseificio e promotori), il video è stato caricato su You Tube e ha contato oltre 5.400 visualizzazioni.
Web
A dicembre è stata prevista una campagna
pubblicitaria su portali dedicati alla cucina
Nel corso del 2014 sono aumentate le atti- come Sale&Pepe e GialloZafferano, sui porvità strategiche nel campo della comunica- tali rivolti alle donne come Donnamoderna,
zione sul web. È continuato il rapporto di Starbene e Virgilio Donna, sui quotidiani
servizio con il Clal il sito dedicato alle in- Corriere e Repubblica nella sezione cucina
formazioni sulle quotazioni e produzioni del e Libero, Virgilio, Msn e Youtube.
Parmigiano Reggiano e con Informacibo per
la newletter dedicata al cibo e alle sue preparazioni.
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gusto che rendono unico il Re dei Formaggi.
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con la stagionatura minima più lunga. Da 24 mesi, raggiunge l’equilibrio di sapori e aromi,
poi la stagionatura può continuare e arrivare anche fino a 100 mesi. Sono le scelte di qualità
che facciamo ogni giorno a permettere tempi così lunghi: nessun conservante,
solo alimenti naturali con prevalenza di fieni ed erbe per le nostre vacche,
solo latte di qualità superiore per il Parmigiano Reggiano.
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
66
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 8
LA PROMOZIONE ALL'ESTERO
67
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
LE ATTIVITÀ NEI PAESI ESTERI
relazionale e comunicativo.
La finalità ultima di tutte le azioni intraprese è stata principalmente quella di aumentare i consumi ed espandere la notorietà del
Parmigiano Reggiano e delle sue peculiarità,
ma la presenza nei mercati esteri rappresenta un forte incentivo per combattere le
imitazioni che affliggono danni economici
indigenti ai produttori del “Re dei Formaggi”. I principali paesi coinvolti nelle azioni
dirette del Consorzio sono stati Australia,
Canada, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Norvegia, Paesi Bassi, Regno
Unito, Russia, Spagna, Stati Uniti d’America,
Svezia e Svizzera.
Attraverso i progetti export 2014, inoltre,
sono continuate le azioni indirette svolte tramite l’ausilio e la collaborazione delle aziende esportatrici e atte ad accrescere
il volume delle esportazioni di Parmigiano
Reggiano. Le azioni sui punti vendita e di
comunicazione sui canali professionali sono
state realizzate in Australia, Austria, Belgio,
Brasile, Canada, Cina, Corea, Croazia, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Hong Kong, Israele,
Libano, Messico Olanda, Panama, Polonia,
Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica
Slovacca, Romania, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti d’America, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Taiwan e Ungheria.
Visto l’esito positivo degli anni precedenti, anche per il 2014 si sono mantenute le
attività di supporto alla partecipazione dei
caseifici produttori e delle aziende esportatrici alle fiere internazionali estere di maggiore spicco, con lo scopo di incentivare la
promozione delle peculiarità del prodotto su
diversi fronti.
L’anno 2014 ha testimoniato il consolidamento delle tendenze dell’ultima decade,
confermando il ruolo da protagonista del
Consorzio nel tentativo di aumentare le quote di mercato destinate all’esportazione sia
in territorio europeo che extracomunitario.
Il successo delle esportazioni, sia per quanto riguarda i nuovi mercati sia per i paesi
già conquistati nel tempo, si rispecchia nelle
percentuali export di Parmigiano Reggiano
rilevate dal CRPA (Centro Ricerche e Produzioni Animali) nell’ambito del Sistema Informativo Parmigiano Reggiano. A riconferma
del dato 2013, anche nel corso del 2014 il
34% della produzione totale di Parmigiano
Reggiano ha trovato spazio nei mercati di
nazione straniere.
Le iniziative promozionali sono state sviluppate in diverse aree geografiche ed attraverso differenti tipologie di risorse: oltre a quelle proprie del Consorzio, si sono realizzate
attività nell’ambito di progetti cofinanziati
da enti pubblici (Unione Europea e MIPAAF)
così come in collaborazione con altri Consorzi di tutela italiani ed esteri (Consorzio
del Prosciutto di Parma, Consorzio del Prosciutto di San Daniele, Consorzio di Tutela
del Formaggio Grana Padano, Consorzio per
la Tutela del Formaggio Montasio, Ente dei
Vini di Borgogna ed Istituto dei Vini Douro
e Porto) o enti promozionali ed associazioni di categoria (Enoteca Italiana, Enoteca
Regionale dell’Emilia-Romagna, AFIDOP ed
AICIG).
Il tutto è stato realizzato attraverso la collaborazione di referenti ed agenzie in loco:
30Thirty per l’Australia, Communication
Artaban per il Canada, Shanghai Yishang
Wine Business Consulting per la Cina, Ooyes
per la Francia, Bettina Meetz per Germania
e Svizzera, Asahi Agency per il Giappone,
Lynx Porter Novelli per i mercati scandinavi, The Dialogue Agency per il Regno Unito,
NPV per la Russia e Good Food Creative per
gli Stati Uniti.
Partendo dalle diverse analisi di mercato,
preso atto delle esigenze di ogni paese di riferimento, le attività svolte hanno spaziato
in diversi ambiti: promozionale, formativo,
Manifestazioni fieristiche
Il Consorzio ha partecipato direttamente alle più importanti e significative fiere e
rassegne internazionali nei principali paesi obiettivo: Winter Fancy Food Show (San
Francisco, USA – gennaio), Foodex (Tokyo,
Giappone – marzo), Summer Fancy Food
Show (New York, USA – giugno/luglio), SIAL
(Parigi, Francia – ottobre) e Food & Hospi68
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
tality China (Shanghai, Cina – novembre).
Tale presenza ha avuto luogo in ambito di
stand individuali o condivisi con altri Consorzi di Tutela, nonché situati nelle aree
dedicate ad AFIDOP o al progetto “Legends
from Europe”. In tali occasioni lo stand consortile è stato reso disponibile alle aziende
esportatrici, fungendo da veicolo promozionale ed informativo per addetti ai lavori ed
opinion leaders.
per rendere visibile il Consorzio tramite il
web, puntando soprattutto sulle piattaforme
social cinesi.
Per il 2014, così come l’anno precedente, il
Consorzio è stato presente con stand alla
rinomata fiera “Food & Hospitality China”
di Shanghai.
Attività specifiche
Australia
Nel corso del secondo semestre 2014 è stata
attivata la collaborazione con l’agenzia australiana 30Thirty. Le attività pilota realizzate negli ultimi mesi dell’anno sono state
incentrate sulla presentazione del prodotto
e la divulgazione della conoscenza delle caratteristiche peculiari, nonché la sua differenziazione rispetto alle imitazioni, grandemente presenti in loco. Tutte le azioni sono
state supportate da chef italiani presenti sul
territorio australiano e sono state rivolte sia
agli operatori del settore che ai consumatori.
Francia
Dalle rilevazioni statistiche e di mercato,
anche nel 2014, la Francia continua ad attestarsi tra le principali destinazioni europee d'esportazione di Parmigiano Reggiano
e Grana Padano, seconda solamente alla
Germania. Le attività si sono focalizzate
soprattutto su un pubblico specializzato:
professionisti del settore lattiero-caseario,
dell’enogastronomia, blogger e giornalisti.
Sono state realizzate numerose operazioni
di formazione e relazioni pubbliche rivolte a
chef affermati, scuole di cucina di alto livello
ed associazioni di categoria. Per dare seguito
ed ampliare le iniziative portate a termine
nel corso degli scorsi anni, grande rilevanza
è stata data alle collaborazioni consolidate
con catene di ristorazione italiana di alto
livello in territorio francese. Oltre alla formazione del personale in loco ed attraverso
soggiorni educativi in zona d’origine, questa
partnership ha previsto la divulgazione di
materiali realizzati ad hoc, di menù a tema
Parmigiano Reggiano, di concorsi ed attività
ludico-informative per la clientela. Il Consorzio è stato inoltre presente alla ri
Cina
La Cina rimane un mercato di interesse per
le esportazioni e pertanto anche per il 2014
è stata riconfermata la stretta collaborazione con l’agenzia cinese Shanghai Yishang
Wine Business Consulting. Ciò è stato reso
possibile anche grazie alla progressiva apertura della popolazione cinese allo stile di vita
occidentale ed al sempre maggiore interesse
per i prodotti salutari e naturali; il “Re dei
Formaggi” rispecchia attualmente appieno
le esigenze di questo popolo.
L’attività dell’agenzia è stata incentrata soprattutto su seminari e conferenze rivolti
a consumatori e professionisti del settore,
spesso attraverso la degustazione guidata di
varie stagionature di prodotto e la veicolazione di informazioni atte a far comprendere le caratteristiche peculiari di questo storico formaggio. L’agenzia si è attivata anche
69
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
nomata manifestazione fieristica internazionale “SIAL Paris 2014” nell’ambito dell’area AFIDOP, assieme a numerosi Consorzi
di promozione e tutela di altri formaggi italiani a Denominazione di Origine Protetta.
Le azioni nel territorio francese sono state
organizzate e supportate dall’agenzia Ooyes
in collaborazione con l’agenzia di relazioni
Pubbliche Fort et Clair.
rilevanza deve essere attribuita al mercato
giapponese, particolarmente attivo nell’importazione di Parmigiano Reggiano ed altri
prodotti italiani a Denominazione d’Origine
Protetta. Anche per il 2014 Il Consorzio ha
continuato la sua collaborazione con l’agenzia Asahi Agency sia per quanto riguarda
la partecipazione ad eventi e manifestazioni fieristiche quali “Cheese Festa”, “Chef’s
Network” e “Foodex Japan”, che per le iniziative di tipo formativo realizzate presso la
piccola distribuzione e la distribuzione organizzata giapponese, con il fine di istruire e
migliorare la conoscenza locale delle peculiarità del Parmigiano Reggiano.
Sono stati inoltre realizzati numerosi corsi
di cucina, degustazioni verticali di molteplici stagionature di prodotto e attività formativo-promozionali in ristoranti italiani di
ottimo livello.
Germania
Nel 2014, così come per gli anni precedenti,
la Germania si è riconfermata quale destinazione principale dei volumi esportati di Parmigiano Reggiano e Grana Padano in Europa
e nel mondo. Sono state realizzate molteplici
attività promozionali atte a raggiungere direttamente il consumatore e gli opinionisti. Numerosi eventi e manifestazioni di alto livello
hanno potuto contare sul Consorzio quale
partner ufficiale al fine di promuovere le caratteristiche del Parmigiano Reggiano. L’obiettivo principale delle collaborazioni attivate e/o consolidate è stato quello di continuare
a divulgare le peculiarità fondamentali del
prodotto e fidelizzare gli chef di lingua tedesca all’utilizzo del nostro formaggio. Tra queste manifestazioni vanno ricordati il simposio “Chefsache”, i corsi di cucina organizzati
dagli chef Greco e Poletto, le manifestazioni
del settore dell’enogastronomia “Cook Tank”,
“Koch des Jahres” e “Chef’s Table” ed altri
eventi che hanno previsto la collaborazione
con chef stellati o apprendisti tali, come la
“Xmas Challenge”. Inoltre, è continuata la
partecipazione del Consorzio al progetto “Juniorköche” che consiste nel supporto e nella
formazione di giovanissimi apprendisti cuochi, al fine di avvicinarli al Parmigiano Reggiano già in giovane età. Da segnalare, inoltre,
l’importante collaborazione con la sezione
tedesca dei Jeunes Restaurateurs d’Europe.
Tutte le attività sono state coordinate dalla
referente in loco Bettina Meetz.
Paesi Bassi
Nel corso del 2014, il Consorzio ha partecipato al simposio culinario “Chef’s Revolution”, per dar seguito alle attività svolte nei
paesi limitrofi. Trattandosi di un’importante
manifestazione che coinvolge numerosi chef
stellati provenienti da svariate zone d’Europa, i Paesi Bassi sono stati eccezionalmente
inseriti nei programmi consortili.
Regno Unito
Per quanto concerne il Regno Unito, mercato di grande rilevanza per le esportazioni
europee di Parmigiano Reggiano, nel corso
dell’anno 2014 è stato portato a termine il
progetto “Discover the Origin 2” realizzato
congiuntamente al Consorzio del Prosciutto
di Parma, il Bureau dei vini di Borgogna e
l’Istituto dei vini Douro e Porto. Cofinanziato dall’ Unione Europea e dal Ministero delle
Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e
sviluppato dall’agenzia Fleishman Hillard,
tale progetto si è posto come obiettivo la
promozione delle produzioni a Denominazione d’Origine Protetta, rafforzando l’immagine di alta qualità ed ampliando l’utiliz-
Giappone
Tra i principali paesi extra-europei, grande
70
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
zo dei prodotti oggetto di promozione grazie
ad attività rivolte alla stampa, agli operatori
commerciali e della ristorazione ed ai consumatori finali. Sono state attivate diverse
iniziative rivolte a giornalisti e foodies come
ad esempio viaggi nella zona d’origine e seminari formativi. Oltre a questi, degni di
nota sono risultati la partecipazione a fiere
ed eventi promozionali di rilevanza che, oltre a focalizzarsi sulle singole peculiarità dei
prodotti oggetto di promozione, sono stati
incentrati sul ricco abbinamento di queste
eccellenze europee.
La maggior parte delle attività svolte direttamente dal Consorzio nel territorio inglese è stata implementata dall’agenzia The
Dialogue Agency, la quale si è focalizzata
prevalentemente su iniziative di relazioni
pubbliche, comunicazione, promozione e
formazione. Tra le collaborazioni più importanti del 2014 in suolo britannico vanno
annoverate la partnership con lo chef Theo
Randall e l’associazione Great British Chef,
nonché la partecipazione ad eventi di notevole risonanza quali “Taste of London” e
“London Restaurant Festival”. Da ricordare
anche le attività promozionali e formative
svolte presso i negozi di specialità dislocati in svariate aree del regno e le attività di
incoming di giornalisti e fotografi, che continuano a generare non solo articoli su importanti testate giornalistiche o piattaforme
blog, ma anche materiale atto ad essere riutilizzato per molteplici attività consortili
quali la collezione di nuove ricette a base di
Parmigiano Reggiano.
Scandinavia
Il secondo semestre 2014 ha visto nascere la
collaborazione con l’agenzia norvegese Lynx
Porter Novelli, al fine di permettere al Consorzio di essere rappresentato nei seguenti
paesi scandinavi: Danimarca, Norvegia e Svezia. Le attività, tutte concentrate negli ultimi
mesi dell’anno, sono iniziate con un viaggio
stampa in zona d’origine per poi proseguire
con azioni di formazione in scuole di cucina
e collaborazioni con chef locali.
Spagna
In Spagna l’attività consortile è stata focalizzata sulla partecipazione al prestigioso
summit internazionale di gastronomia “San
Sebastian Gastronomika”, in collaborazione
con altri consorzi di tutela di formaggi DOP
ed attraverso la collaborazione con AICIG,
ICE Madrid e l’agenzia Forma Libera. Data
la rilevanza della cucina spagnola, questo
evento è stato ritenuto il mezzo più adatto
ad aumentare la notorietà del prodotto ed
a differenziarlo rispetto ai formaggi concorrenti.
Stati Uniti d’America e Canada
Vista l’importanza che ricoprono gli Stati Uniti d’America per il Consorzio, primo
mercato d’esportazione di Parmigiano Reggiano a livello extra europeo, gran parte degli sforzi sono stati rivolti a questo mercato.
Nel corso dei primi mesi dell’anno 2014 è
stato portato a termine il progetto cofinanziato dall’Unione Europea denominato “Legends from Europe”. Tale programma, realizzato in collaborazione con i Consorzi del
Prosciutto di Parma, del Prosciutto di San
Daniele e dei formaggi Grana Padano e Montasio, ha avuto come obiettivo la promozione di diverse produzioni italiane ad indicazione geografica. La portata del programma
ha permesso di poter realizzare molteplici
attività rivolte sia alla stampa, che agli operatori ed ai consumatori finali.
Anche per il 2014 è stata confermata la par
Russia
Il 2014 ha segnato un anno di svolta per le
esportazioni del comparto agroalimentare
in Russia. L’embargo proclamato nel secondo semestre ha interrotto tutte le iniziative
sviluppate a partire dai primi mesi, rendendo
pertanto vane le iniziative di monitoraggio
ed analisi del mercato russo avviate attraverso l’agenzia NPV Europe nella prima parte
dell’anno. Tutte le attività formative e promozionali sono pertanto state bloccate in attesa
di un ripristino delle condizioni di mercato.
71
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
tecipazione alle due manifestazioni fieristiche internazionali di maggior rilievo in suolo americano “Winter-” e “Summer Fancy
Food Show.Durante l’anno, l’agenzia Good
Food Creative ha curato tutte le attività di
relazioni pubbliche, promozione, comunicazione, formazione e monitoraggio. Tra le
svariate iniziative sviluppate in territorio
statunitense, di ampio respiro sono sicuramente risultati la collaborazione con “Eataly
New York” e gli eventi realizzati in partnership con “Giovanni Rana Pastificio & Cucina”, che ha ospitato gli eventi collaterali alla
manifestazione fieristica estiva e la “Parmigiano Reggiano Night 2014.
Numerose altre iniziative, soprattutto rivolte alle formazione di consumatori appassionati e professionisti del settore, sono state
realizzate in diverse aree americane con
l’obiettivo di aumentare la profonda conoscenza del prodotto e della varietà delle sue
stagionature.
In Canada, attraverso la collaborazione con
l’agenzia Communications Artaban, la presenza del Consorzio è stata annoverata alla
“Grocery Showcase West” ed alla “CHFA
West Vancouver”. Sono inoltre state implementate molteplici iniziative di fidelizzazione e formazione di giovani chef appartenenti
a scuole di cucina, così come la promozione
di menù a base di Parmigiano Reggiano in
numerosi ristoranti di Vancouver. Tutte le
attività sono state mirate a promuovere l’utilizzo del Parmigiano Reggiano nella cucina
canadese, sia a livello professionale che per
i consumatori finali, con lo scopo ultimo di
permettere un approfondimento della cono-
scenza delle distintività del prodotto e del
suo uso in cucina.
Svizzera
Un importante mercato estero è sicuramente
quello svizzero: la maggior parte della popolazione è un pubblico attento alle caratteristiche organolettiche e nutritive dei prodotti
e ben informato sui prodotti lattiero-caseari.
Nel corso del 2014, sono state privilegiate
attività di promozione atte a divulgare la
conoscenza e ad abituare il consumatore
all’utilizzo di Parmigiano Reggiano, grazie
alla collaborazione con ristoranti e chef di
Zurigo. Partendo da un seminario formativo
con degustazione finale, attraverso la collaborazione della referente Bettina Meetz, è
stato realizzato un workshop finalizzato alla
realizzazione da parte dei partecipanti di
una serie di piatti basati su ricette appositamente create dalla chef Hiltebrand.
72
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 9
LA PROMOZIONE SUL TERRITORIO
73
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
9.1 SEZIONI PROVINCIALI
•Festival del Prosciutto di Parma, mediante
l’allestimento di un Info-Point a Torrechiara
ed ulteriore Info-Point presso l’Ente Fiere,
in occasione del concomitante Salone del
Camper (manifestazione che attira a
parma oltre 10.000 fra operatori e visitatori);
•Fiera Nazionale del Tartufo Nero Di Fragno,
giunta alla sua XXIV edizione, evento
fieristico gastronomico che ha voluto
celebrare due giganti nel mondo degli
ingredienti come il tartufo e il Parmigiano
Reggiano ;
•Coseta D’Or di Sala Baganza organizzata in
collaborazione con il Consorzio dei Vini
dei Colli;
•Festa del Lambrusco di Colorno che ha
visto la partecipazione di ben 53 etichette
provenienti da Parma, Reggio Emilia,
Modena e Mantova, tutte sottoposte ad
analisi sensoriale da una commissione di
esperti enologi e docenti di ALMA;
•Vini di Vignaioli di Fornovo, dove oltre
cento vignaioli italiani e francesi hanno
portato un clima festoso, fatto di assaggi e
racconti sull'ultima vendemmia;
•
Fiera Nazionale del Fungo Porcino di
Albareto, giunta alla sua 19^ edizione e
riconosciuta ormai a livello nazionale.
In collaborazione con la città di Parma,
rappresentata dall’Assessorato al Turismo
e Attività Economiche, si è dato rilievo ai
prodotti del territorio in occasione degli
incontri bilaterali con città estere. In
particolare con Bourg en Bresse in Francia,
Szeged in Ungheria e Kagawa in Giappone.
Per quanto attiene le feste locali e tradizionali
più importanti, ricordiamo:
•
Festa del Parmigiano Reggiano di
Pellegrino, durante la quale si è svolto un
convegno dedicato a tematiche agricole;
•Fiera Agricola del Cornazzano, durante la
quale si è svolta la tipica mostra contadina;
•Festa di Primavera di Lesignano, incentrata
su enogastronomia e tradizione agricola;
•Gara di motoaratura di Carignano;
•Fiere agricole di Trecasali, Vedole.
Fuori provincia ricordiamo:
•Fiera agricola di Cremona;
•Gluten Free Expo di Rimini.
Le Sezioni provinciali, anche nel corso del
2014, hanno continuato nel loro impegno
volto alla realizzazione di iniziative mirate
a promuovere e rafforzare l’immagine del
Parmigiano Reggiano nel territorio di origine
nella consapevolezza che anche all’interno
del comprensorio di produzione, l’evolversi
ed il mutare della tipologia dei consumatori
richiede una continua e costante opera di
informazione e promozione.
L’attività di promozione delle Sezioni è
volta a realizzare interventi in situazioni o
manifestazioni che coinvolgono il pubblico,
con l’intento di aumentare la conoscenza
del prodotto soprattutto per quanto
riguarda le sue caratteristiche nutrizionali e
salutistiche, in sintonia con le attese di un
consumatore moderno, sempre più attento
e consapevole nella scelta del prodotto.
Il Parmigiano Reggiano ha rappresentato
il mezzo maggiormente utilizzato ed
apprezzato, come premio nelle competizioni
sportive e in assaggio durante eventi speciali
o fieristici, in questi ambiti si è confermato
come validissimo strumento di promozione
grazie al forte potere di attrazione del
marchio Parmigiano Reggiano.
Gli ambiti di competenza sezionale possono
essere individuati in 5 grandi capitoli di
promozione.
9.2 MANIFESTAZIONI FIERISTICHE
La fiera è tradizionalmente riconosciuta
come momento di aggregazione popolare,
e privilegiato luogo di incontro. Questi momenti assumono una grande valenza divulgativa, attraverso la proposta di assaggio del
prodotto ed il contatto diretto con il consumatore.
PARMA
Nel 2014 la Sezione di Parma ha contribuito
a dare visibilità al prodotto in occasione
degli eventi fieristici ormai classicamente
consolidati sul territorio. In collaborazione
con gli altri prodotti di eccellenza:
74
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Infine due appuntamenti a carattere storico
rievocativo:
¬XV Assedio Al Castello di Torrechiara;
¬XXV^ edizione del Palio Delle Contrade Di
San Secondo Parmense.
anni tenuto da tecnici ONAF;
•Festa dell’uva a Bondeno di Gonzaga, è
il tradizionale appuntamento che vede
la partecipazione di numeroso pubblico,
con uno stand per la vendita di Parmigiano
Reggiano e tosone prodotto dai caseifici
della zona. La Sezione ha fornito per
l’occasione striscioni, gadget e materiale
divulgativo;
•
Sostegno al Consorzio Agrituristico
Mantovano in occasione della partecipazione
ad
una
importante
rassegna
gastronomica dei prodotti di fattoria,
svoltasi a Neustadt, città e centro vitivinicolo
della Renania Palatinato (Germania),
con la fornitura di formaggio per assaggi,
striscioni e materiale informativo in lingua
tedesca;
•Festa dell’uva a Pegognaga;
•Fera ad la Pepa di Palidano.
REGGIO EMILIA
Le manifestazioni più significative in
provincia:
•Sagra del Parmigiano Reggiano di Casina,
la Sezione ha supportato il Comune per
la vendita del formaggio e per il palio. Per
la prima volta la Sagra ha coinvolto tutto il
comprensorio e il formaggio venduto è
stato di diversi caseifici di diverse province;
•
Palio del Re-Tenzone del Parmigiano
Reggiano, la Sezione ha rinnovato la
presenza, in collaborazione con le altre
Sezioni provinciali, a Telereggio dove si è
tenuto il 3° palio del Re tra 5 caseifici del
comprensorio. La sfida ha previsto il taglio
in diretta delle forme e la valutazione a
carico di APR- Assaggiatori di Parmigiano
Reggiano;
•Palio Bibbiano La Culla , sfida dedicata ai
caseifici che si trovano lungo il fiume Enza;
•Fiera di San Michele a Castelnovo Monti;
•Fiera di San Giuseppe a Scandiano;
•Fiera di San Simone a Montecchio Emilia;
•Festival delle Città slow di Felina;
•Piante e Animali perduti di Guastalla
dove è stato organizzato un Palio tra diversi
caseifici del comprensorio.
MODENA
Partecipazione ai seguenti eventi:
•Festa del Parmigiano Reggiano a Lama
Mocogno con gara di taglio della forma,
cottura del Parmigiano Reggiano con
l’antico metodo delle fascine e menù
dedicato al prodotto nei ristoranti della
zona;
•Festa di S. Nicola – Sagra del Tortellino di
Castelfranco Emilia;
•Skipass, fiera dedicata al mondo degli
sport invernali, partecipazione con uno
stand dedicato al Parmigiano Reggiano di
montagna, a turno presenza dei caseifici
per la vendita diretta.
MANTOVA
Diverse sono state le manifestazioni alle
quali la Sezione ha dato sostegno attraverso
la fornitura di materiale promozionale,
direttamente ai comitati organizzatori,
oppure ai caseifici che vi hanno preso parte:
•Fiera Millenaria di Gonzaga, organizzata a
settembre,
rappresenta
per
tutti
l’occasione per assistere dal vero a prove
di battitura del formaggio e per degustare
il Parmigiano Reggiano in abbinamento ai
lambruschi tipici mantovani. Nel corso
della Fiera Millenaria, ha poi riscosso
particolare successo il corso di educazione
al gusto per baby assaggiatori da 8 a 14
BOLOGNA
Partecipazione a:
•Festa del Parmigiano Reggiano a Querciola
comune di Lizzano in Belvedere;
•Fiera di Porretta Terme con cottura della
forma a legna.
9.3 VISITE GUIDATE
Far conoscere dove e come nasce il
Parmigiano Reggiano, è tra i principali
75
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
scoprire come nasce un vero e proprio
tesoro gastronomico.
Le Sezioni provinciali svolgono l’attività
con personale proprio o esterno, inoltre un
numero crescente di produttori, consapevoli
dell’importanza di fare entrare i consumatori
nei caseifici, attua questa attività in modo
autonomo. Il rendiconto delle visite è
riportato nella seguente tabella.
compiti delle sezioni provinciali. La visita
guidata ad un caseificio offre al visitatore
la possibilità di assistere a tutte le fasi della
lavorazione del latte, dalla cottura, alla messa
in fascera della cagliata, fino alla salatura ed
alla stagionatura delle forme.
Un viaggio, alla scoperta dei segreti di un
autentico Mito, fatto assieme ai nostri esperti
che cercano di far entrare, appassionati,
famiglie, scolaresche e giornalisti nella
cultura produttiva del territorio e far loro
Categoria
Sezione
Paese
Italia
Europa
Giornalisti/
Asia
Scrittori
Usa/ Canada
Altri
Italia
Europa
Cuochi/
Asia
Ristoratori
Usa/ Canada
Altri
Italia
Europa
Asia
Scuole
Usa/ Canada
Altri
Italia
Europa
Universita’ Asia
Usa/ Canada
Altri
Italia
Istituti
Europa
Alberghieri
Asia
/Agrari
Usa/ Canada
Altri
Italia
Europa
Altri*
(delegazioni, Asia
turisti,…) Usa/ Canada
Altri
Totale n° visite
Totale n° visitatori
Modena/
Parma
Reggio Emilia
Bologna
n°
n°
n°
n°
n°
n°
n°
n°
visite visitatori visite visitatori visite visitatori visite visitatori
4
12
2
5
7
24
2
40
2
2
Mantova
2
1
30
6
2
20
11
540
100
50
310
121
69
59
15
7
6
1418
208
3
3
4
5
34
82
60
120
7
2
254
50
3
32
10
33
9
201
1121
16
342
113
218
38
3004
76
19
15
8
10
4
71
8
408
251
123
126
68
2760
230
8
16
2
20
6
26
14
153
427
38
496
66
1046
535
1
15
16
32
7
19
157
459
643
797
105
122
598
10
31
15
52
105
2225
2
43
2
84
11
410
48
315
197
9007
3205
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
* Per quanto attiene la categoria "Altri",
è importante specificare la presenza in
provincia di Parma di un rilevante numero di delegazioni agricole, diplomatiche e di operatori commerciali: i numeri
si fanno particolarmente significativi in
ambito estero, dove le delegazioni agricole oltrepassano le 700 persone, mentre
gli operatori commerciali e le delegazioni
diplomatiche superano le 300 presenze.
•Memorial Gianni Ghiretti, detto La
Polverosa, 5^ tappa del Giro d’Italia
d’epoca;
•Trofeo d’Inverno San Secondo e Montagnana
Gold MTB Race, gare di mountain bike;
•Motoraduno "Mondo Piccolo” di
Roccabianca;
•Salsomotormeeting;
•500 miglia Harley Davison;
•Rally Internazionale del Taro;
• Biciclette contro il Dolore, manifestazione
che ha preso vita a Calestano organizzata
9.4 EVENTI SPORTIVI
dalla Fondazione Isal (Istituto scienze
algologiche), rappresentata dall’ex assessore
Valori come l’impegno, la lealtà, il senso di regionale alla Sanità Giovanni Bissoni.
appartenenza, e la continua voglia di migliorarsi, uniscono idealmente il mondo dello Fra gli appuntamenti divenuti ormai dei
sport a quello del Parmigiano Reggiano. E’ classici ricordiamo:
da questa consapevolezza che nasce il feli- •i Giochi delle Sette Frazioni, in cui le
ce accostamento tra il nostro prodotto e gli tradizionali sette squadre delle relative
eventi sportivi di qualsiasi livello che si svol- frazioni di Parma si sono sfidate in diverse
gono in ambito provinciale. Il messaggio è discipline e giochi;
recepito trasversalmente sia da chi pratica •Premio Sport e Civiltà, giunto alla sua 38^
attivamente lo sport sia dal grande pubblico Edizione;
che segue i propri beniamini e vede il no- •Sponsorizzazione dell’atleta Davide Mora,
stro marchio camminare a fianco degli atleti affetto da sindrome di Down che ha già
come un amico fedele, trasmettendo valori ottenuto importanti successi, sia a livello
positivi specialmente in ambito giovanile.
nazionale che europeo, con ben 4 ori e un
titolo italiano;
• Italian Glow Show, vera e propria fiera del
PARMA
Golf, con oltre 7000 mq espositivi;
La Sezione ha privilegiato nel 2014 alcune •
Campionato nazionale di “Ruzzola” a
attività sportive già consolidatesi nel corso Salsomaggiore.
degli anni. Fra queste:
•Maratona delle Terre Verdiane e del
Come in passato, per ogni manifestazione, la
Principe che nei 4 ha visto la partecipazione portata degli interventi è stata commisura di oltre 1500 atleti;
ta in base alle esigenze dell’organizzazione:
•Finale Regionale dei Campionati Studenteschi; dalla fornitura di prodotto in degustazione
•Memorial Amatori Rugby Giovanile che o in premiazione ai vincitori delle competi ha visto la partecipazione di oltre 2000 zioni, alla presenza con gadgets e materiale
bambini in età compresa fra i 5 e i 13 anni promozionale, ivi inclusi gli archi gonfiabili,
e la partecipazione di 25 società rugbistiche fino all’organizzazione e intervento nei con con 100 squadre provenienti da tutta Italia vegni e nelle presentazioni ufficiali.
e dall’estero;
•La Dolorosa, gara podistica con un percorso
di 32 km nelle montagne del parmense;
REGGIO EMILIA
•Strafuso Trial Running, svoltasi all’interno Le attività sostenute nell'arco dell'anno:
del parco naturale del Monte Fuso;
•
Maratona di Reggio Emilia città del
•Diecimiglia di Maria Luigia.
tricolore “Trofeo Parmigiano Reggiano”
A livello ciclistico e motociclistico la Sezione resta l’evento sportivo più importante
ha sostenuto, come ormai di consueto:
77
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
nella nostra provincia, 5° maratona
d’Italia, ha visto la partecipazione di più di
3000 atleti provenienti da tutto il mondo;
•
Maratone e corse campestri provinciali
hanno esposto i nostri striscioni pubblicitari
e distribuito confezioni di monoporzioni.
Il nostro supporto e andato a:
•AC Reggiana;
•
Trenkwalder/Grissin Bon Pallacanestro
Reggiana che ha disputato un campionato
bellissimo approdando ai play off;
•Rugby Reggio, la maglia riporta la scritta
Parmigiano Reggiano.
Il prodotto è stato fornito a:
•squadra ciclistica CSF – NAVIGARE;
•Bici al Chiodo, manifestazione ciclistica
che tutti gli anni premia un grande
campione del ciclismo che “attaccato la
bici al chiodo” oltre a giornalisti ed altri
sportivi;
•Giovolley, realtà che vanta innumerevoli
squadre giovanili di pallavolo;
•Team Motocross, Minicross e Supermotard,
fornendo prodotto e
dando visibilità
al marchio Parmigiano Reggiano con
inserzione del ns. logo nell’abbigliamento
ufficiale di alcuni Team;
•Gran Fondo Internazionale “La due passi
Matildica”;
•Premio Internazionale del Basket “Pietro
Reverberi”, collaborazione con il Comune
di Quattro Castella per la 28esima edizione
della manifestazione che premia personaggi
di rilievo del mondo del basket che si sono
distinti a vario titolo nel 2013;
•Golf Tour della Via Emilia e Golf Tour
i Ghiottoni, con una tappa dedicata al
Parmigiano Reggiano;
•Fossil Cup;
•Conad Junior Cup, manifestazione che
vede la presenza di molteplici squadre
di calcio, di tutto il comprensorio, della
categoria giovani e allievi che si incontrano
nell’arco di 6 mesi.
MANTOVA
Gli eventi sportivi sostenuti sono:
•“Gran Premio Nuvolari”, gara di regolarità
per auto d’epoca, nel corso del controllo
cronometrico di Bondanello, il Parmigiano
Reggiano,
sponsor
esclusivo
della
manifestazione, ha partecipato con
fornitura di monoporzioni e materiale
informativo agli equipaggi provenienti da
tutto il mondo;
•Raduno per moto d’epoca a Poggio Rusco,
organizzato dall’associazione “Gigleur”,
tutto intorno all’area di sosta sono
stati esposti gli striscioni del Parmigiano
Reggiano, è stato offerto formaggio e gadget
a tutti i partecipanti;
•Raduno di auto d’epoca “Alberto Viviani” a
Pegognaga;
•Raduno di auto e moto d’epoca di Villa
Poma;
•
Memorial Pintaudi di Mantova, gara
podistica non competitiva;
•Trofeo Giuseppe Gorni di Quistello.
Per tutte queste manifestazioni il Parmigiano
Reggiano è stato offerto come premio ai
vincitori e proposto in assaggio a tutti i
partecipanti. Gli striscioni ed il logo del
Consorzio, sono stati posti lungo il percorso
e sugli stampati delle manifestazioni.
MODENA
Fornitura
del
prodotto
in
alcune
manifestazioni di rilevanza:
•Modena di corsa con l'Accademia Militare;
•Corrida di S.Geminiano a Modena;
•Nazionali Sci di Fondo femminile e
maschile in occasione degli allenamenti e
delle gare di Coppa del Mondo;
•Summer Biathlon Festival a Frassinoro, al
quale hanno partecipato atleti provenienti
da diverse nazioni, tra cui anche quelli
della nazionale italiana vincitrice della
medaglia di bronzo nella staffetta mista
alle ultime Olimpiadi di Sochi;
•
Presso il comprensorio del Cimone
fornitura di monoporzioni, prodotto e
materiale informativo nelle molteplici
manifestazioni sportive sciistiche svoltesi
78
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
durante l’anno;
•Partnership con la Scuola di pallavolo
“Anderlini” attraverso la fornitura di
prodotto come premio durante i vari trofei
giovanili regionali e nazionali;
•Utilizzo di prodotto durante diverse gare
regionali e nazionali delle società sportive
di nuoto modenesi;
•In collaborazione con il Comune di Pavullo,
premiazione del vincitore del traguardo
volante di Pavullo, località dell'appennino
modenese attraversata dal Giro d'Italia
nella tappa del 18 maggio 2014 con arrivo
a Passo del Lupo a Sestola. I giornalisti al
seguito del Giro d'Italia hanno visitato un
caseificio, un'acetaia e una cantina. Al
loro ritorno hanno potuto degustare il
menù modenese servito dal Consorzio di
Ristoranti
Modena
a
Tavola
in
collaborazione con i consorzi dei prodotti
DOP e IGP modenesi a Palazzo Ducale
presso la sede dell'Accademia Militare di
Modena;
•Presenza del prodotto nei camp estivi
della squadra di pallavolo femminile LIU
JO Volley.
gratuite, svolte sia nella scuole elementari
che medie, è stata sottolineata l’importanza
nutrizionale del Parmigiano Reggiano.
9.5 INSERZIONI REDAZIONALI
Redazionali e pagine pubblicitarie sono finalizzate a invitare il visitatore a toccare
con mano lo stretto e indissolubile legame
tra Parmigiano Reggiano e il territorio di
produzione, vivendo di conseguenza un’esperienza unica e indimenticabile. Comunicati specifici di informazione che invitano a
scoprire come nasce il Parmigiano Reggiano,
trovano ideale collocazione all’interno delle
guide turistiche al territorio, in sinergia con
gli operatori turistici, alberghieri e della ristorazione.
PARMA
•Anche per il 2014, il momento editoriale
di maggior rilevo è stato rappresentato
dalla collaborazione con la rivista "Via
Francigena and the Pilgrimage Ways",
organo stampa dell’Associazione Europea
delle Vie Francigene, in collaborazione
BOLOGNA
con l’Istituto Europeo degli Itinerari
Presenza alle seguenti iniziative:
Culturali e con il Ministero Italiano per i
•Manifestazione podistica STRABOLOGNA- Beni e le Attività Culturali. In questo
vivicitta’ a Bologna;
contesto si è inserito l’evento di
•Gara ciclistica “Dieci Colli Bolognesi”;
presentazione del nuovo numero della
•Parmigiano Reggiano nei punti di ristoro
Rivista a Reims in Francia, in occasione della
e come premiazione nella manifestazione chiusura dell’anno dedicato alle celebrazioni
sportiva "Sportlandia in Montagnola"
del XX° anniversario dell'attribuzione
organizzata dall'Assessorato allo Sport del della menzione ad Itinerario Culturale
Comune di Bologna;
del Consiglio d'Europa (1994). Dopo la
•Presenza del prodotto al Campionato
presentazione a Siena presso il complesso
Italiano di Speed Down (gara di velocità in museale di Santa Maria alla Scala, il 7 luglio,e
discesa con carioli) a Castel d’Aiano;
a San Quirico d'Orcia, sempre in Toscana,
•Il week end organizzato dalla provincia il 6 dicembre, l’evento di presentazione del
di Bologna "Passione in Moto nelle terre nuovo numero della Rivista ha visto come
di Bologna", ha fatto tappa anche presso cornice la prestigiosa sede del Municipio
un caseificio a Castel d'Aiano, dove di Reims, nella Sala delle Feste. La rivista,
i centauri sono stati accolti con una trilingue, contiene interessanti focus
degustazione di Parmigiano Reggiano dedicati a percorso, associazioni, eventi,
durante la sosta;
con un ricco carnet di suggestive immagini.
•In collaborazione con la Uisp di Bologna, Lo speciale è stato dedicato proprio alla città
realizzazione del progetto “Strabologna di Reims e alla regione Champagne-Ardenne.
scuole”. Durante le lezioni di atletica Nell’occasione i prodotti dell’enogastronomia
79
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
locale, sono stati presentati insieme al
formaggio
Parmigiano-Reggiano,
che
con lo Champagne della Maison Telmont,
è stato protagonista di un’ abbinamento
verticale delle tre stagionature, commentato
dallo Chef francese Eric Geoffroy;
•Accanto alle attività svolte con la Via
Francigena, la Sezione ha portato
a
termine
un’ulteriore
importante
collaborazione a livello editoriale con TV
Parma e il programma Campi e Campanili:
la trasmissione che ha come focus il mondo
produttivo agricolo della provincia di
Parma, con particolare attenzione al
Parmigiano Reggiano cui sono stati dedicati
svariati servizi relativamente al processo
produttivo, alla tutela, al marchio e alle
caratteristiche nutrizionali. La sezione ha
curato interventi di interesse istituzionale
e di attualità per il nostro settore. Il
programma viene trasmesso la Domenica
alle ore 13,10 con replica il lunedì alle ore
23,40, il martedì alle ore 20,10 e il sabato
alle ore 18,15. Ogni puntata è stata
replicata anche sul canale 187 del digitale
terrestre;
•La sezione ha in oltre collaborato con la
rivista “Assaggiami”, Food magazine free
press di Parma e provincia; contenitore che
raccoglie e miscela fatti, reportage, ricette,
interviste, che da spazio alle tendenze
eno-gastronomiche e al rapporto tra cibo,
cultura e territorio;
•
Infine, nell’ambito della Campagna
Provinciale AVIS per l’anno 2014, sono
state realizzate alcune installazioni urbane
che sono state esposte in Piazza Garibaldi
a Parma dal 22 Settembre al 13 Ottobre; o
ltre ad un toccante video che racconta
le esperienze vissute di cinque donatori
e cinque riceventi. In questo ambito, la
Sezione di Parma ha aderito al progetto
mediante la sottoscrizione del progetto
“Life Angel”.
REGGIO EMILIA
L'attività ha previsto:
•
Pagine pubblicitarie e inserzioni su
cataloghi per eventi specifici come la
guida per gli Itinerari Gastronomici, Giovedì
al ristorante, redatta da Confesercenti e la
guida per il concorso Enologico Matilde di
Canossa – Terre di Lambrusco;
•
Presenza su speciali dedicati alla
gastronomia e all’economia dei vari
quotidiani e mensili della provincia;
• Presenza del logo su diversi portali web;
•Collaborazione con Telereggio che ci ha
visto presenti diverse domeniche ospiti
della trasmissione “Domenica con noi”
con chef che hanno presentato piatti a
base di Parmigiano Reggiano;
•Collaborazione con Agrisette, settimanale
di agricoltura.
MANTOVA
La Sezione ha dato un contributo per:
•l’inserzione di una pagina promozionale
sulle tre guide gastronomiche pubblicate
dal Consorzio Agrituristico Mantovano: “I
piatti dei Santi”, “Il calendario contadino”,
e la “Guida alle fattorie del gusto”;
•Inserzioni pubblicitarie sono state
pubblicate sulla “Guida Agrituristica
80
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
dell’Oltrepo’ Mantovano”, sull’opuscolo
della “Sagra dell’asparago” di San Benedetto
Po. Inserzione di una pagina redazionale
e di una pubblicitaria, sulla guida eno gastronomica “Mangiare Mantovano”, con
una tiratura di 20 mila copie, distribuite in
tutta la provincia. Inserzione di una pagina
pubblicitaria sulla nuova edizione in lingua
tedesca della guida “Mantova e le terre dal
Garda al Po”.
nostro Consorzio: nella straordinaria cornice
del Teatro G. Verdi di Busseto, nell’ambito
del concerto “le quattro stagioni” di Vivaldi,
la Sezione ha conferito riconoscimenti alle
figure storiche della Sezione e al Senatore
G. Paolo Mora Presidente onorario del
Consorzio.
•Fra gli eventi congressuali, quello di maggior
rilievo è stato il Convegno intitolato: “Europa
DOP il percorso del Parmigiano Reggiano
fra libero mercato, tutela comunitaria e
regolamentazione dell’offerta”.
Protagonista
dell’incontro
è
stato
l’On. Paolo De Castro, presidente della
Commissione agricoltura e sviluppo rurale
del Parlamento europeo.
•Fra gli altri convegni ai quali la Sezione
ha collaborato ricordiamo: “ Sicurezza
Alimentare per la tutela e promozione dei
prodotti locali” a Collecchio;
•“Sidemast dermatologia” a Parma;
•
Ingrediente Parma, iniziativa che ha
proposto un piacevole percorso nel centro
di Parma per gustare le sue eccellenze.
Lungo l’asse della via Emilia, gli avventori
potevano degustare le ricette di 9 grandi
chef stellati che dall'antipasto al dolce,
davano seducenti interpretazioni dei
prodotti del territorio in accompagnamento
ai vini locali;
•Taste of Future, la Sezione ha partecipato
mediante la presenza di un desk espositivo
collocato all’interno del prestigioso Palazzo
del Governatore;
•
23° Campionato Mondiale della Pizza
svoltosi a parma presso il Palacassa, ha
incoronato i campioni del mondo nelle
varie categorie, fra oltre 400 pizzaioli
provenienti da circa trenta nazioni diverse;
•
“Dinner e Dance” iniziativa benefica
svoltasi presso il salone delle feste del
The Lancaster London Hotel, dove tra
gli invitati figuravano il Console Generale
d’Italia a Londra, Massimiliano Mazzanti e
l’Ambasciatore Pasquale Terracciano;
•Salone internazionale del Livre Gourmand
de Perigueux, dedicato quest’anno a Parma
ed alle sue eccellenze;
• In occasione della 17ª edizione di Cibus,
la sezione ha allestito 4 stazioni di assaggio
MODENA
L'attività ha previsto la realizzazione di:
•Pagina informativa per le visite in caseificio
sulle pubblicazioni: Catalogo provinciale
della ricezione turistica dell’agenzia
Modenatur,
opuscolo
dei
“Giovedì
Gastronomici” iniziativa di Confesercenti
Modena;
•Personalizzazione delle fiancate, con la
grafica del Parmigiano Reggiano, del taxi
che svolge il servizio in città, presenza
sull’house organ di Palatipico Modena.
9.6 EVENTI CULTURALI
Le Sezioni sono spesso partner di iniziative
letterarie, scientifiche e musicali frutto
dell’ingegno e della creatività, proprio a
voler testimoniare dello stretto legame che
unisce il mondo della cultura, al fattore
umano che ha reso il Parmigiano Reggiano
un’autentica espressione culturale della
nostra terra. Giusto a voler sottolineare
la stretta connotazione “culturale” che
caratterizza il prodotto, da diversi anni
si sono affermati come un appuntamento
irrinunciabile, i “Concerti della Via Lattea –
Armonie delle Forme”, dove la passione per
la musica classica e il talento degli artisti
che si esibiscono all’interno delle sale di
stagionatura del Parmigiano Reggiano, si
fonde con l’arte dei maestri casari.
PARMA
L’evento di maggiore rilievo tenutosi sul
territorio provinciale, è stata la celebrazione
dell’80° anniversario della fondazione del
81
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
con le tre stagionature e relative schede • Festival del cinema di Brescello;
durante la cena per gli oltre 800 top buyer • Festival musicale Sesto Rocchi di San Polo
provenienti da cento Paesi diversi.
D’Enza;
•Lezioni dedicate al prodotto in diversi
Per la parte inerente alla divulgazione, Istituti Superiori della città con assaggi
ricordiamo:
finali di diverse stagionature di Parmigiano
•I “Laboratori del Gusto” svolti presso Reggiano;
alcune scuole della provincia, attraverso •Supporto alla Grande Cena di Borea e al
un percorso ludico-cognitivo studiato a Grade Onlus con sponsorizzazione di
seconda della fascia di età coinvolta; diversi eventi collaterali come il torneo di
•
Dimostrazione sensoriale nel corso di tennis in carrozzina, Happy Hand;
Pasta World Championship presso la sede •Itinerari Gastronomici Reggiani “Insieme
di Accademia Barilla;
al ristorante” sostenuta insieme a
•
La collaborazione con master Comet Confesercenti;
dell’Università di Parma, si è concretizzata •
Festival delle Città Slow dedicato
in importanti momenti legati al prodotto quest’anno
come “Master Comet in Tour – Parma – ai cibi da strada, in collaborazione con il
Sannio- Benevento” e “Laboratori del Comune di Castelnuovo né Monti;
Cibo” a Soragna;
• 1° maggio Aiolese di Montecchio Emilia;
•La presenza nell’evento Culturale Expo •Bibbiano la culla per il 3° trofeo LA CULLA
Taro Ceno ed il raduno dei Camion Storici gara fra caseifici che vanno dagli Appennini
a Monchio e Palanzano ha portato la al Po;
Sezione nella fascia più alta dell’Appennino; •
Collaborazione
con
l’associazione
•In collaborazione con l’Associazione dei gastronomica
Gusto
Sapiens
per
Musei del Cibo, la Sezione ha partecipato l’organizzazione di diversi eventi come
all’inaugurazione della Cantina dei Musei Note di Cibo a più mani, Magnalonga del
del Cibo, nella Rocca di Sala Baganza ed Parmigiano Reggiano e corsi di cucina.
al Museo della Pasta alla Corte di Giarola.
Con questi due importanti punti museali,
il circuito dei musei sale a 6 installazioni; MANTOVA
•
Collaborazione con l’AVIS Provinciale, La sezione è intervenuta:
attraverso il progetto “Buon Sangue •Per festeggiare la fine dei restauri del
fa Rete”, percorso triennale volto palazzetto dello sport di Moglia,
a sensibilizzare la popolazione circa danneggiato dal terremoto, la Sezione
l’importanza della donazione e per il quale ha sostenuto la partita di basket tra la
il Consorzio ha ottenuto il “Riconoscimento Nazionale Magistrati e una rappresentanza
etico d’impresa”.
degli studenti. La collaborazione è
avvenuta con l’esposizione di uno
striscione e con l’omaggio di Parmigiano
REGGIO EMILIA
Reggiano ai magistrati partecipanti
Gli eventi da evidenziare sono:
L’evento è stato preceduto da una speciale
•Collaborazione con Asili e Nidi di infanzia lezione a più voci di Cultura della Legalità;
di Reggio per alcuni eventi che si sono •A Castel d’Ario, paese natale di Tazio
svolti presso il centro Malaguzzi e che Nuvolari, inaugurazione della mostra di
hanno visto la presenza di importanti chef pittura “Artisti per Nuvolari”, una mostra
che si sono messi a disposizione dei di pittura in ricordo del grande campione
bambini per cucinare piatti a base di nativo di Castel D’Ario (Mn) La Sezione
Parmigiano Reggiano;
di Mantova ha sostenuto l’iniziativa con
•
Reggio Narra, manifestazione letteraria la fornitura di Parmigiano Reggiano per il
organizzata dal comune di Reggio Emilia; rinfresco finale;
•Concerti della Via Lattea;
•In occasione della festa della donna, presso
82
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
la Casa Museo Sartori di Castel d’Ario, si è
svolta l’inaugurazione della mostra “Donna
fonte ispiratrice d’arte”. La Sezione ha
offerto il formaggio per il buffet finale, con
opuscoli striscioni e materiale informativo.
•Sostegno, con la fornitura di Parmigiano
Reggiano, per una lotteria a scopo benefico
organizzata dal Rotary di Mantova,
finalizzata all’acquisto di un ecografo
destinato all’ospedale Carlo Poma di
Mantova;
•La Sezione di Mantova ha dato sostegno
alla manifestazione “Una forma d’amore”,
asta benefica organizzata presso la sede
centrale della Banca Popolare di Mantova
dal caseificio Vò Grande di Pegognaga;
•
“Premio al merito scolastico Cesare
Ghelli”, con un riconoscimento a 6 alunni
dell’Istituto Tecnico Agrario di Palidano
che si sono distinti per i brillanti risultati
scolastici;
•“Cinechildren International Film Festival”:
festival cinematografico dedicato ad opere
che presentano temi legati all’infanzia
e all’adolescenza. Nel contesto della
manifestazione, si è tenuto un convegno
dal titolo: “I giovani e l’alimentazione”,
dove si è parlato di come il Parmigiano
Reggiano si inserisca perfettamente in una
sana ed equilibrata alimentazione;
•
Festival Internazionale Artisti di Strada
"Famille De La Rue" ha visto la partecipazione
dei più talentuosi artisti di strada della
scena nazionale ed internazionale. La
Sezione di Mantova ha sponsorizzato il
noto cantastorie mantovano Wainer Mazza,
esibitosi con il suo repertorio, compresa
la canzone che ha scritto sul Parmigiano
Reggiano: "la storia dal furmai pusè bon
dal mond";
•Come ogni anno, la Sezione ha collaborato
attivamente
alla
realizzazione
del
Concorso sensoriale del Parmigiano
Reggiano organizzato da Confcooperative
di Mantova nel contesto della Fiera
Millenaria di Gonzaga;
•Numerose collaborazioni e sponsorizzazioni
di convegni e seminari su argomenti
riguardanti il settore agricolo e lattierocaseario.
MODENA
Le attività da ricordare:
•Fornitura del prodotto per gli assaggi,
nell’ambito delle iniziative organizzate dal
comune di Vignola con le città gemellate;
•
Presenza del prodotto nei menù dei
ristoranti che hanno aderito all’iniziativa
i “Giovedì gastronomici”, organizzati da
Confesercenti Modena;
•Concerti della Via Lattea nei caseifici con
cottura della forma con l’antico metodo
delle fascine in diversi comuni e gara di
taglio del Parmigiano Reggiano;
•Collaborazione annuale con il Coro delle
mondine di Novi con la fornitura di
prodotto per gli assaggi che si svolgono alla
fine dei loro concerti in Italia e all’estero;
•Presentazione del Parmigiano Reggiano
durante una serata del Corso di Arte
Culinaria - Nel segno della Tradizione "Impariamo a fare la sfoglia" organizzato
dall'Associazione di volontariato "La San
Nicola" a Castelfranco Emilia;
•In occasione del Festival della Filosofia,
la Sezione ha collaborato con il Consorzio
Modena a Tavola per la realizzazione
della "Portata dello Chef". Alcuni degli chef
associati si sono cimentati per 3 giorni nella
preparazione di 5 Degustazioni utilizzando
i prodotti tipici;
•"Berebene - Prima il sapere, poi il piacere"
presso il ristorante Vinicio di Modena
degustazioni guidate (over 18); i
sommeliers dell'AIS hanno guidato gli
abbinamenti dei prodotti tipici modenesi
con birra, spumanti bianchi, e vini rossi.
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Iniziativa destinata ai giovani nell’ambito
della campagna educativa contro l'abuso
di alcol, promossa dal Comune di Modena.
•
Il progetto “Viaggio nel Parmigiano Reggiano” ha interessato 10 classi delle
primarie inferiori della provincia di
Modena, strutturato in 2 tappe, la prima
destinata a fare conoscere ai bambini la
storia la geografia e la tecnica di produzione
del Parmigiano Reggiano e la seconda
volta ad approfondire la conoscenza del
prodotto da un punto di vista sensoriale ed
organolettico. Realizzato in collaborazione
con Artest di Modena;
•Partecipazione al progetto "Etico e Tipico"
del Comune di Modena. L'iniziativa rivolta a
i pubblici esercizi consente di utilizzare
il marchio di qualità "etico e tipico"
attraverso la sottoscrizione di una Carta
Etica, un decalogo che spazia dal contrasto
all'abuso di alcool passando per la riduzione
degli sprechi energetici fino allo sviluppo
di una cultura di territorialità che prevede
l'uso di prodotti tipici e in particolare a D.O.
Gli esercenti vengono formati attraverso
una serie di incontri, tra i quali anche uno
dedicato alla conoscenza dei prodotti
tipici modenesi;
•
Partecipazione
all'evento
"Tortellino
sotto i portici", organizzato dal Consorzio
Ristoranti Modena a Tavola, fornendo il
prodotto necessario per i tortellini
preparati dall' Associazione La San Nicola
che per il piatto composto da diversi prodotti
tipici modenesi offerti ai commensali
(circa 700) che si sono accomodati nelle
tavolate allestite sotto i portici del centro
storico di Modena;
•Prodotto in assaggio e materiale informativo,
durante diversi convegni medici specialistici
a carattere nazionale e internazionale,
organizzati da Università di Modena e
Reggio Emilia. Partecipazione in Europa
e nel continente americano, unitamente ai
Consorzi dei prodotti tipici modenesi
riuniti sotto il marchio Piacere Modena
di Palatipico Modena, a eventi con buyers,
ristoratori e importatori, in collaborazione
con Promec agenzia speciale della CCIAA
di Modena per l’internazionalizzazione
delle imprese;
•I Piatti della Bilancia: organizzato dal
Museo della Bilancia di Campogalliano un
mese dedicato ai menù ideati dai ristoranti
di Campogalliano dove il protagonista
principale è il Parmigiano-Reggiano,
accompagnato dalle pere IGP dell'Emilia
Romagna e dai Lambruschi Modenesi.
•Fornitura di prodotto alla manifestazione
"Cuochi per un giorno" organizzata dalla
"Bottega di Merlino" dove cuochi stellati
come Luca Marchini, Emilio Barbieri e
altri hanno insegnato a "possibili" futuri
chefs l'arte della cucina e del mangiar bene
e sano.
•Partecipazione alla trasmissione "a treb"
dell'emittente televisiva Videoregione
Forli, unitamente ai Consorzi dei prodotti
tipici modenesi riuniti sotto il marchio di
"Piacere Modena". Durante la trasmissione
sono stati illustrati i prodotti e le loro
caratteristiche oltre a presentare alcuni
piatti della tradizione modenese a cura
dello chef Roberto Macchioni del Consorzio
di Ristoranti Modena a Tavola;
•
In occasione dell’iniziativa nazionale
“Notte dei Musei”, a Castelfranco
Emilia il parco di Villa Sorra è rimasto
straordinariamente aperto fino alle 24.
Dalle 21 sono state organizzate visite
guidate nel giardino storico e al termine di
ogni visita i gruppi hanno potuto
partecipare all’interno della limonaia, a
una degustazione guidata di Parmigiano
Reggiano di tre stagionature diverse (16,
26 e 36 mesi);
•La sezione di Modena ha partecipato alla
4° Festa dello Zampone e del Cotechino,
svoltasi in piazza Grande a Modena, con
degustazioni teatralizzate a cura di Koinè.
BOLOGNA
Gli interventi previsti sono stati:
•
Vinitaly, degustazioni di Parmigiano
Reggiano in abbinamento con i vini dei
Colli Bolognesi;
•
Concorso Internazionale "Bartolomeo
Scappi" realizzato dall'Istituto Alberghiero
di Castel San Pietro Terme. Sono 20 gli
Istituti che si sono confrontati, dei quali
8 provenienti da Austria, Spagna, Lettonia,
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Lussemburgo,
Francia,
Belgio,
nel
concorso che ha visto culminare le attività
di tutti nella serata di gala con le premiazioni
dei vincitori. Il Parmigiano Reggiano
è stato utilizzato in diverse ricette in
concorso. Il giorno prima allievi e insegnanti
hanno potuto vedere la lavorazione del
latte e la nascita del Parmigiano-Reggiano
presso il caseificio S.Anna di Anzola Emilia;
•
Biografilm
Festival
2014,
rassegna
internazionale del cinema biografico
è iniziato alla presenza degli ospiti
internazionali del festival, dei giornalisti,
degli opinion leader, dei membri delle
istituzioni e dei responsabili delle aziende
partner, con la degustazione del Parmigiano
Reggiano. Gli appuntamenti dedicati al
Re dei formaggi sono proseguiti con un
incontro dal titolo “Biografia di Prodotto”
durante il quale sono state illustrate le
caratteristiche distintive del prodotto e
realizzata una degustazione guidata. Infine
durante gli incontri letterari, è stato servito
il “Tagliere dello scrittore” con Parmigiano
Reggiano abbinato a diversi prodotti offerti
dalle aziende sostenitrici di Biografilm;
•Partecipazione alla disfida del tortellino
tra grandi chefs del panorama Modenese e
Bolognese organizzata dal Consorzio
Modena a Tavola e RistAssociazione
tour-tlen di Bologna presso Palazzo Re
Enzo.
Una giura di chefs, esperti gastronomi
e rappresentati delle istituzioni pubbliche
ha poi giudicato "il miglior Piatto di
Tortellini";
•Degustazioni guidate di prodotto presso lo
stand dell'Apt Regione Emilia Romagna al
Motorshow di Bologna.
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 10
L'UFFICIO STAMPA
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
10.1 ATTIVITA' DELL'UFFICIO STAMPA
stampa si è occupato di:
-
predisporre e inviare, su richiesta
di redazioni o giornalisti, testi (spesso
appositamente redatti per rispondere in
modo appropriato al tema richiesto), foto
e dati economici riguardanti il Parmigiano
Reggiano e il Consorzio;
- organizzare interviste, su richiesta degli
organi di informazione, al presidente, al
direttore del Consorzio o ad altri
responsabili dei Servizi, per le quali sono
stati organizzati appuntamenti o contatti
telefonici; in alcuni casi sono state redatte
delle risposte scritte.
Uno degli obiettivi istituzionali del Consorzio
è far conoscere sia le caratteristiche e le
peculiarità del Parmigiano Reggiano, sia
le azioni che svolge il Consorzio. L'Ufficio
stampa indirizza la comunicazione alla
stampa e ai mezzi di informazione in
modo da divulgare notizie sul prodotto e
sull'attività del Consorzio, sia di carattere
promozionale, sia di carattere istituzionale.
L’attività dell'Ufficio stampa nell'annata
trascorsa è stata in linea con questi obiettivi:
-ha trasformato in notizie utili per gli
organi di stampa informazioni ricevute
dagli organi istituzionali (presidenza e
direzione), dai vari Servizi e dalle Sezioni
provinciali del Consorzio, valutandone la
natura e riadattandole a seconda
dell’utilizzo;
-ha organizzato incontri e conferenze
stampa;
- ha tenuto rapporti e relazioni con la stampa
e gli organi di informazione ampliando
costantemente il bacino di contatti;
-ha divulgato le notizie attraverso la
pubblicazione sul sito internet e la
stesura di comunicati stampa (in alcune
fasi dell'attività di comunicazione, l'Ufficio
stampa interno del Consorzio si è avvalso
della consulenza e della collaborazione
della società di comunicazione Centro stampa di Bologna);
-ha mantenuto aggiornati i testi e i
contenuti informativi del sito internet;
- ha scelto i contenuti, relativi alle novità e
alle attività del Consorzio, per la crea zione della trasmissione tv “Parmigiano
Reggiano Notizie”;
- ha organizzato visite stampa nei caseifici
e nel territorio di origine per giornalisti,
troupe televisive e fotografi.
- è stato in stretta relazione con l’Ufficio
Comunicazione web, il quale ha pianificato
e pubblicato i post sulla pagina Facebook,
Twitter, Instagram e Pinterest ed ha
gestito il rapporto con gli utenti
(commenti,
messaggi,
pubblicazioni);
L'Ufficio stampa ha partecipato, inoltre,
con una comunicazione specifica e con
la presenza, ad alcuni eventi, fieristici o
promozionali, come Chianti Collection
(Firenze), Gusto in Scena (Venezia), Cento
mani di questa terra (Parma), Cibus (Parma,
Rimini Wellness (Rimini), Salone del Gusto
(Torino), Milano Golosa (Milano), Taormina
Gourmet (Taormina), Cooking x Art (Roma).
Queste manifestazioni sono state seguite in
diretta in modo da fornire comunicazioni
tempestive, attraverso notizie e social
media, e per svolgere attività di pubbliche
relazioni utile alla raccolta di contatti.
10.2 C O M U N I C AT I , N O T I Z I E E
C O N F E R E N Z E S TA M PA
Diverse sono state le notizie divulgate
tramite i comunicati stampa e le notizie dal
Consorzio, che hanno riguardato sia l'ambito
istituzionale dell'attività del Consorzio, sia
l'ambito tecnico (convegni e iniziative), sia
l'ambito promozionale (campagne e iniziative
pubblicitarie, manifestazioni promozionali,
partecipazioni a fiere). In accordo con
l'Ufficio promozione e pubblicità, sono
state redatte comunicazioni destinate a
conferenze stampa di presentazione di
manifestazioni o iniziative a cui il Consorzio
ha dato il suo sostegno.
Inoltre, sono state organizzate alcune
Inoltre, nell'attività quotidiana, l'Ufficio
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
conferenze stampa per favorire una diretta
e più completa partecipazione della stampa.
In particolare, è da evidenziare la conferenza
stampa del 29 gennaio a Bologna, dove si è
avuta la presentazione dei dati dell'annata
casearia precedente. Inoltre, in occasione
delle Assemblee del Consorzio (2 aprile, 23
luglio e 19 novembre), oltre al comunicato
stampa conclusivo al termine il Consorzio
si è reso disponibile a favorire il contatto
tra le testate, le televisioni e altri organi di
informazione la stampa con il presidente per
divulgare le decisioni prese dall'assemblea.
10.5 FOOD BLOGGERS
Quella del food blogger è una figura poliedrica
che si interessa di cibo a 360°, dalla materia
prima, alla lavorazione, fino alla creazione e
presentazione di un piatto. Questa passione
viene poi comunicata attraverso la rete. In
particolare negli ultimi anni, il fenomeno e
l’influenza del mondo dei food blogger nella
comunicazione legata all’enogastronomia è
cresciuta in modo esponenziale e il Consorzio
ha investito nella creazione di eventi e di
iniziative a loro destinate per coinvolgerli
e approfondire la loro conoscenza sul
Parmigiano Reggiano. Molti food blogger, nel
corso del 2014 sono stati coinvolti in visite
in caseificio, degustazioni, attività web a
loro dedicate grazie alle quali hanno potuto
vivere da vicino la nostra realtà e riportarla
poi a tutto il proprio pubblico online.
10.3 EVENTI
In genere, per gli eventi promozionali o
istituzionali, l'Ufficio stampa è coinvolto
nella divulgazione presso la stampa o nei
mezzi di comunicazione interna. In altri
casi, è richiesto anche un coinvolgimento
nell'organizzazione dell'evento stesso.
10.4 VISITE STAMPA NEI CASEIFICI
Un’attenzione del tutto particolare verso
la stampa e gli organi di informazione si
concretizza nell’accoglienza di giornalisti,
di troupe televisive e di scrittori del cibo
nelle visite ai caseifici. Questa attività è
particolarmente favorita poiché consente
di far assistere dal vivo a tutte le fasi di
produzione e di cogliere i valori del territorio
e della gente che produce il Parmigiano
Reggiano.
Le visite nei caseifici per una buona parte
nascono dalla richiesta dei giornalisti
stessi, a testimonianza della notorietà del
Parmigiano Reggiano.
Altre visite sono organizzate dal Consorzio
stesso in quanto sono una delle attività dei
programmi promozionali sui mercati esteri
o delle relazioni pubbliche programmate ed
organizzate tramite agenzie di comunicazione
(Francia, Germania, Gran Bretagna, Usa,
Giappone) . In alcune occasioni l'Ufficio
stampa si è avvalso dell'aiuto delle Sezioni
provinciali.
10.6 COMUNICAZIONE WEB
Nella informazione, oltre ai canali tradizionali,
un peso sempre maggiore viene ricoperto
dalla comunicazione effettuata attraverso il
sito web del Consorzio i cui contenuti, creati
ed elaborati dall’ufficio stampa interno,
vengono tradotti in linguaggio informatico e
caricati dall’agenzia Aicod che segue la parte
tecnica della messa online. Nel 2014 il sito ha
contato oltre 470.000 visite uniche (30.000
in più rispetto al 2013) con un tempo medio
per visita di circa 2 minuti, questo dato indica
che l’utente rimane sul portale il tempo utile
per consultare ciò che gli interessa.
La home page del sito è aggiornata
quotidianamente con notizie legate alle
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
manifestazioni promosse e periodicamente
con sezioni dedicate a progetti e iniziative
in corso.
Il sito web del Consorzio, già dal 2013, è stato
ottimizzato per essere consultato anche da
dispositivi mobili come smartphone e tablet.
Questo tipo di consultazione è diventato
necessario dal momento che quasi il 40%
delle visite ha come sorgente un dispositivo
mobile.
alla comunicazione sulle nuove piattaforme
“social”, ovvero media che permettono di
svolgere una comunicazione interattiva e di
confrontarsi con l’utente dando la possibilità
di fornire contenuti in modo semplice e
veloce, coinvolgendo un ampio bacino di
soggetti diversi per età ed interessi.
Facebook
Il Consorzio è presente sulla piattaforma
10.7 AREA STAMPA NEL SITO INTERNET Facebook con una fan page che nel 2014 ha
chiuso l’anno con 305.545 fans confermando
Per offrire un ulteriore servizio alla stampa il Parmigiano Reggiano come prodotto Dop
e allo stesso tempo divulgare le notizie con più seguaci su questa piattaforma.
al variegato e sempre in crescita mondo La pagina segue un preciso piano editoriale
dei navigatori della rete, nel sito internet con contenuti che spaziano dalle ricette di
del Consorzio è presente un ampio spazio cucina alle curiosità sul prodotto, passando
dedicato alla sezione “Area Stampa".
per le comunicazioni ufficiali e la promozione
Quest’ area comprende le sezioni :
di eventi di portata nazionale. Facebook è
- Comunicati stampa: un archivio con tutti stato anche vetrina di importanti iniziative
i comunicati stampa diffusi dal Consorzio web come la Parmigiano Reggiano
negli ultimi anni;
Academy, la Parmigiano Reggiano Chef
- Notizie dal Consorzio: la raccolta di tutte e la Parmigiano Reggiano Night che,
le notizie relative alle attività, agli eventi e attraverso questo social, hanno permesso la
alle manifestazioni del Consorzio;
raccolta di contenuti e interazioni importanti
- Notizie TV: una pagina con tutte le per aumentare e diffondere in modo ludico e
puntate del programma “Parmigiano moderno la cultura del prodotto.
Reggiano Notizie trasmissione televisiva Nel corso del 2014 la pagina Facebook è
di approfondimento e informazione stata anche un importante strumento di
dedicata agli operatori del comparto che sensibilizzazione e confronto per quanto
va in onda mensilmente sulle reti locali;
riguarda la lotta alla contraffazione. Gli
- Convegni: lo storico dei convegni che utenti hanno infatti utilizzato questo
hanno visto protagonista il Parmigiano strumento per interfacciarsi con il Consorzio
Reggiano;
e inviare le loro segnalazioni riguardanti
- Il nostro periodico: sezione che raccoglie prodotti contraffatti o anomalie nei punti
tutti i numeri del periodico consortile
vendita. Queste segnalazioni, controllate
-
Immagini:
un
archivio
fotografico dall’Ufficio di competenza, in alcuni casi si
contenente immagini istituzionale a sono rivelate essere fondate ed è quindi stato
disposizione della stampa
possibile intervenire e risolvere il problema.
- Gallerie fotografiche: una pagina dedicata
alla raccolta delle foto scattate durante
eventi e manifestazioni di particolare Twitter
rilievo.
Nel corso degli anni la piattaforma Twitter ha
acquisito sempre più importanza nell’ambito
10.8 SOCIAL MEDIA
della comunicazione e dell’informazione
veloce e di massa. Il Consorzio è presente
Il Consorzio, a partire dall’anno 2012, ha con un account, (@theonlyparmesan) aperto
rivolto una attenzione sempre crescente in occasione del sisma di maggio 2012
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
e gestito in collaborazione con l’agenzia
Aicod, che nel 2014 ha quasi triplicato il
proprio numero di “follower” raggiungendo
oltre 8773 utenti che seguono, condividono
e commentano i contenuti proposti. Twitter
rappresenta un valido strumento per
raggiungere giornalisti, opinion leaders ed
esperti del settore della comunicazione e del
mondo agroalimentare. Nel corso dell’anno
2014, la piattaforma si è poi rivelata un valido
strumento per seguire e dare informazioni in
modo “live” dagli eventi in cui il Parmigiano
Reggiano era presente con iniziative e con
un programma di attività. A controprova
di questo fatto è stato il riconoscimento
riservato alla comunicazione del Parmigiano
Reggiano a Cibus che si è aggiudicato il
primo posto nel contest #cibusbest dedicato
alla comunicazione social dell’evento.
che utilizzano assiduamente Google+.
10.9 COMUNICAZIONE INTERNA
Particolare importanza ha la comunicazione
a favore dei consorziati (allevatori e
caseifici), degli interlocutori istituzionali e
delle associazioni per informare sulle notizie
e sulle attività che riguardano il prodotto ed
il Consorzio. Oltre che tramite specifiche
circolari spedite ai caseifici da parte dei vari
servizi, vi è anche una informazione, curata
dall'Ufficio stampa, che avviene tramite:
a) l'invio dei comunicati stampa al pubblico
dei produttori;
b) la pubblicazione del foglio di informazione
elettronico (newsletter) rivolta ai caseifici
"Consorzio Notizie", inviata tramite posta
elettronica e tramite fax;
c) la pubblicazione nel luglio 2014 di un
numero speciale monografico del periodico
cartaceo “Il Parmigiano Reggiano” tutto
dedicato all’Albo Fornitori Foraggi e
Mangimi, con articoli scritti dai colleghi del
Servizio tecnico;
d) la stesura di un documento riassuntivo di
tutte le attività destinato agli amministratori
che partecipano mensilmente al Consiglio;
Nel 2014 è proseguita anche la comunicazione
tramite la realizzazione della rubrica
televisiva "Parmigiano Reggiano Notizie",
che, con cadenza mensile, viene prodotta
dal Consorzio e viene poi emessa, tramite
accordi, dalle televisioni del territorio della
zona d'origine. La trasmissione è composta
da un editoriale del presidente, da notizie
tecniche, da notizie sul mercato, da notizie
sull'attività del Consorzio e delle Sezioni e si
chiude con un intervento del direttore o con
un'intervista di un personaggio a vario titolo
coinvolto con il Parmigiano Reggiano.
Instagram e Pinterest
Il Consorzio è presente su entrambe le
più importanti piattaforme dedicate alla
comunicazione attraverso immagini: Pinterest
e Instagram. Su questi social viene messa
in evidenza la parte più emozionale del
nostro mondo come i paesaggi della zona
di produzione, l’artigianalità delle fasi di
produzione e l’importanza del fattore umano.
Instragram, in particolare, ha registrato un
aumento di oltre 2.000 fans nel corso del 2014.
Google+
Dal 2014 il Parmigiano Reggiano è presente
anche sulla piattaforma social di Google. In
questa vetrina vengono replicati i contenuti
proposti sugli altri canali social, ma risulta
di indubbia utilità per tenersi in contatto in
particolare con il mondo dei food bloggers
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Capitolo 11
BILANCIO DELL'ESERCIZIO
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11.1 Bilancio d'esercizio in formato XBRL
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11.2 Nota Integrativa
al bilancio di esercizio al 31/12/2014
(Redatta in forma estesa ai sensi dell’art.
2427 comma 1dai nn 1) a 22))
Il bilancio dell'esercizio chiuso il 31
dicembre 2014, di cui la presente Nota
integrativa costituisce parte integrante ai
sensi dell'art. 2423 comma 1 del Codice
Civile, corrisponde alle risultanze delle
scritture contabili regolarmente tenute ed
è redatto nel rispetto del principio della
chiarezza e con l'obiettivo di rappresentare
in modo veritiero e corretto la situazione
patrimoniale e finanziaria della società e il
risultato economico dell'esercizio.
CRITERI APPLICATI NELLA
VALUTAZIONE DELLE VOCI DI
BILANCIO
Art. 2427 comma 1 n. 1 Codice Civile
del pagamento;
-si è tenuto conto dei rischi e delle perdite
di competenza dell'esercizio anche se
conosciuti dopo la chiusura di questo;
- non vi sono elementi eterogenei ricompresi
nelle singole voci;
-i criteri di valutazione non sono stati
modificati rispetto a quelli adottati nel
precedente esercizio;
-i valori delle voci di bilancio dell'esercizio
in corso sono perfettamente comparabili con
quelli delle voci del bilancio dell'esercizio
precedente;
- ai fini d’omogeneità, ai sensi dell’art. 2423ter del Codice Civile sono state riclassificate,
ove possibile, anche le corrispondenti voci
dei periodi precedenti.
* Immobilizzazioni
Le immobilizzazioni sono iscritte al costo
di acquisto, fatta salva la rivalutazione
Introduzione
monetaria effettuata sulla scorta delle leggi
n. 413/91 e n. 448/01.
I criteri di valutazione adottati sono Le spese di manutenzione e riparazione
quelli previsti specificatamente nell’art. delle immobilizzazioni tecniche sono state
2426 e nelle altre norme del Codice imputate direttamente nell'esercizio e sono
Civile. Per la valutazione di casi specifici perciò estranee alla categoria dei costi
non espressamente regolati dalle norme capitalizzati, salvo quelle che, avendo valore
sopraccitate si è fatto ricorso ai principi incrementativo, sono state apportate ad
contabili nazionali formulati dal Collegio aumento del valore del cespite.
Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili e dell’Organismo Italiano * Partecipazioni in altre imprese
di Contabilità.
Si precisa che eventuali aggiustamenti Le partecipazioni sono state valutate
all’unità di Euro sono dovuti agli secondo il costo di acquisto trattandosi non
arrotondamenti sulle singole poste di di investimenti finanziari ma strategici.
bilancio al fine di non generare squadrature.
* Crediti
Principi generali di redazione del bilancio
I crediti sono iscritti secondo il loro
Nella redazione del bilancio d'esercizio sono presumibile valore di realizzo.
stati osservati i seguenti principi generali:
-la valutazione delle voci è stata fatta * Fondi per rischi e oneri
secondo prudenza e nella prospettiva della
continuazione dell'attività;
Gli accantonamenti per rischi e oneri sono
-
sono indicati esclusivamente gli utili destinati alla copertura di oneri, di esistenza
realizzati alla data di chiusura dell'esercizio; certa, dei quali alla chiusura del periodo
-si è tenuto conto dei proventi e degli sono indeterminati o l’ammontare o la data
oneri
di
competenza
dell'esercizio, di sopravvenienza.
indipendentemente dalla data dell'incasso o
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
* Trattamento di fine rapporto
Rappresenta l’effettiva indennità maturata
verso i dipendenti in conformità alle norme
di legge, ai contratti di lavoro vigenti e a
quelli integrativi aziendali.
Il fondo corrisponde al totale delle singole
indennità maturate a favore dei dipendenti
della società alla data di chiusura del bilancio,
al netto degli acconti erogati, ed è pari a
quanto si sarebbe dovuto corrispondere
ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del
rapporto di lavoro in tale data.
Tale passività è soggetta a rivalutazione
come previsto dalla normativa vigente.
stati indicati al netto dei resi, degli sconti,
abbuoni e premi, nonché delle imposte
direttamente connesse con la vendita dei
prodotti e la prestazione dei servizi.
* Criteri applicati nelle rettifiche di valore
I criteri applicati nelle rettifiche di valore
sono di seguito specificati:
-Ammortamenti
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni
materiali e immateriali sono stati calcolati
sulla base della residua possibilità di
utilizzazione di ogni singolo cespite. Le
aliquote stimate al fine di ammortizzare
sistematicamente i cespiti sono le seguenti:
* Debiti
CATEGORIA
Fabbricati:
Impianto fotovoltaico:
Automezzi:
Attrezzature:
Macchine elettroniche:
Mobili e macchine
ordinarie:
Beni immateriali:
Sono rilevati al loro valore nominale.
* Imposte sul reddito
Le imposte dell’esercizio sono determinate
Le imposte dell’esercizio sono determinate
sulla base di una realistica previsione degli
oneri di imposta da assolvere, in applicazione
della vigente normativa fiscale, e sono
esposte al netto degli acconti versati e delle
ritenute subite, nella voce debiti tributari o
crediti tributari.
ALIQUOTA
3%
9%
20%
14%
20%
12%
33,33%
Nella voce "Ratei e risconti attivi" sono Nella
voce "Ratei e risconti attivi" sono iscritti
proventi di competenza dell'esercizio
esigibili in esercizi successivi e costi
sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma
di competenza di esercizi successivi.
Nella voce "Ratei e risconti passivi" sono
iscritti costi di competenza dell'esercizio
esigibili in esercizi successivi e proventi
percepiti entro la chiusura dell'esercizio ma
di competenza di esercizi successivi.
In tali voci sono state iscritte solo quote di
costi e proventi comuni a due o più esercizi,
l'entità dei quali varia in ragione del tempo.
Nell’esercizio in cui il cespite viene
acquisito l’ammortamento viene ridotto
forfetariamente alla metà, nella convinzione
che ciò rappresenti una ragionevole
approssimazione
della
distribuzione
temporale degli acquisti nel corso
dell’esercizio.
Alcuni beni di costo unitario sino ad
Euro 516,46, suscettibili di autonoma
utilizzazione,
sono
stati
spesati
completamente nell’esercizio, in quanto si
è prudentemente stimato che la loro utilità
sia limitata a tale periodo di tempo. Si rileva,
tuttavia, che l’ammontare complessivo di
tali beni è scarsamente significativo rispetto
al valore complessivo delle immobilizzazioni
materiali e dell’ammortamento delle stesse..
* Ricavi e costi
* Debiti e Crediti in valuta
I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono
Al 31 dicembre 2014 i debiti in valuta non
* Ratei e risconti
103
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
rappresentano un importo significativo e la
loro valutazione è stata lasciata al cambio
storico in quanto si tratta di operazioni di
fine anno che comunque non avrebbero
rilevato differenze
zione di apparecchiature dismesse per Euro
19.575, i decrementi sono relativi alla vendita di tutte le macchine fotocopiatrici e fax
per Euro 55.884 effettuata ad inizio esercizio.
MOVIMENTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI
Art. 2427 comma 1 n. 2 Codice Civile
Macchinari Impianti Specifici
Questa categoria comprende le attrezzature
Terreni e Fabbricati
per l’apposizione dei marchi e contrassegni
consortili e le attrezzature del servizio tecnico:
Questa categoria comprende l'immobile della tutte attrezzature specifiche dell’attività
Sede consortile in Reggio Emilia (RE), Via consortile. L’incremento dell’importo di
Kennedy 18, nella quale coesistono gli uffici, Euro 1.013 é relativo all’acquisto di un
l'abitazione del custode, la riproduzione termoigrometro con sonda, una bilancia e di
di un antico casello del 1800, il “campo una pialla.
fotovoltaico”, il magazzino ad uso archivio di
Reggio Emilia, Piazza della Vittoria 9/c, l'unità Mobili Macchine Ufficio
immobiliare di Mantova - Via Cappello 13
(uffici della sezione provinciale di Mantova), Questa categoria comprende tutti i mobili sia
l’unità immobiliare di Parma - Strada dei della sede che delle sezioni provinciali. Nel
Mercati 9/E (uffici della sezione provinciale corso del 2014 ha rilevato un incremento di
di Parma) - e l’unità immobiliare di Reggio Euro 84.606 relativo al mobilio della nuova
Emilia, Via Gualerzi 18/1 (uffici della sezione ala lato nord, ed a un decremento di Euro
provinciale di Reggio Emilia). Nel corso del 8.305 relativo alla vendita di un incubatore
2014 presso la Sede consortile sono state refrigerato e di una cappa flusso laminare.
effettuate alcune modifiche incrementative
del valore complessivo di Euro 14.323 Veicoli
nell’adeguamento dei nuovi locali lato nord.
Questa categoria accoglie un furgone FIAT
Macchine Elettroniche
IVECO.
La voce macchine elettroniche comprende Immobilizzazioni in corso
tutto il materiale elettronico sia della sede
che delle sezioni provinciali. Gli incrementi Nessuna immobilizzazione in corso per
sono prevalentemente relativi alla sostitu- l’esercizio 2014.
Prospetto delle movimentazioni
* Rivalutazioni L.413/91 e L.448/01
104
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
ne di licenze personalizzate relative a:
“piani produttivi”, “registro qlpr”, “controllo qualità”, “pib” “infrastrutture” ed
La variazione significativa di Euro altri standard come “microsoft data base
147.728 è imputabile alla capitalizzazio- SQL” e “cloud”.
Licenze Software e Costi Utilizzazione
Pluriennale
Prospetto delle movimentazioni
Immobilizzazioni finanziarie
Palatipico Modena Srl
Fondazione Agroalimentare Modenese
Partecipazioni in imprese controllate
I crediti verso altre imprese iscritte alla voce di
bilancio III 2 ammontano complessivamente
ad euro 1.100.000. L’ importo di Euro
1.000.000 è relativo ad un finanziamento
concesso alla Società controllata I4S Srl
e l’importo di Euro 100.000 è relativo un
finanziamento concesso all’ Organismo
Controllo Qualità Produzioni Regolamentate
Soc. Coop.
.
La partecipazione nella società I4S Srl Socio
Unico corrisponde a nominali Euro 120.000;
in data 25 maggio è stato deliberato un versamento a copertura perdite future di Euro
2.000.000 , in data 12 novembre un versamento di Euro 1.000.000 ed in data 17 dicembre un ulteriore versamento di Euro
2.500.000. Visto il bilancio della controllata
al 31/12/2014 si è provveduto alla svalutazione della partecipazione secondo il metodo del patrimonio; il valore della partecipa- COMPOSIZIONE DELLE VOCI "COSTI
zione corrisponde ad Euro 582.252.
DI IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO"
E "COSTI DI RICERCA, SVILUPPO E
Partecipazioni in altre imprese
PUBBLICITÀ"
Art. 2427 comma 1 n. 3 Codice Civile
Le immobilizzazioni finanziarie costituite
da “partecipazioni in altre imprese” non Al 31 dicembre 2014 non esistono costi di
hanno subito nessuna variazione, rimangono ampliamento o costi di ricerca, di sviluppo,
quindi in essere le seguenti imprese:
di pubblicità iscritti tra le attività dello stato
ARA Service S.p.A. in liquidazione
patrimoniale.
C.O.N.A.I.
Organismo controllo qualità produzioni MISURA E MOTIVAZIONI DELLE
regolamentate Soc. Coop.
RIDUZIONI DI VALORE APPLICATE
Parma Alimentare Iniziativa promozionale ALLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
consortile Srl
ED IMMATERIALI
Centro Ricerche Produzioni Animali S.p.a.
Art. 2427 comma 1 n. 3-bis Codice Civile
Alma S.r.l.
Gal Oltrepò Scarl
Si precisa come nessuna delle immobilizzazioni
105
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
materiali e immateriali esistenti in bilancio sia
stata sottoposta a svalutazione, in quanto nessuna
di esse esprime perdite durevoli di valore. Infatti,
risulta ragionevole prevedere che i valori contabili
netti iscritti nello stato patrimoniale alla chiusura
dell’esercizio potranno essere recuperati tramite
l’uso ovvero tramite la vendita dei beni o servizi
cui essi si riferiscono.
entro l’esercizio successivo, con l’eccezione dei
crediti dubbi, integralmente svalutati. Al 31
dicembre 2014 il fondo svalutazione crediti è
pari ad Euro 599.043. Crediti tributari: la voce
accoglie il credito I.V.A. di Euro 90.476 che è stato
compensato nella liquidazione I.V.A. di gennaio
2015 ed il credito per ritenute subite di Euro
23.614. Crediti per imposte anticipate: accoglie
le imposte anticipate pari ad Euro 626.094. La
VARIAZIONI INTERVENUTE NELLA
voce è ampiamente illustrata nel successivo
CONSISTENZA DELLE ALTRE VOCI
paragrafo “differenze temporanee e rilevazione
DELL'ATTIVO E DEL PASSIVO
delle imposte differite ed anticipate”. Crediti
in particolare per le voci del
verso altri: la voce ha un valore di Euro 2.079.609
PATRIMONIO NETTO, per il T.F.R.
e comprende crediti verso Enti Locali, Statali
e per i FONDI, la formazione e le
e Comunitari per Euro 1.033.412, crediti per
utilizzazioni
acconti a fornitori Euro 82.867 e crediti diversi,
Art. 2427 comma 1 n. 4 Codice Civile
per cauzioni, e TVA per totale complessivo di
Euro 10.179. Nel 2014 il Consorzio mediante
* Attivo circolante
apposite convenzioni ha dato avvio al progetto
di ritiro sbiancato anticipando finanziariamente
L'importo totale dei “Crediti” è di Euro l’intera operazione; al 31 dicembre l’importo
11.211.696 e rispetto all’esercizio precedente anticipato ai caseifici a fronte di formaggio da
di Euro 13.782.456 si registra un decremento destinare alla grattugia corrisponde a Euro
complessivo di Euro 2.570.760. E’ composto per 953.151.
Euro 8.391.903 da “crediti verso clienti”, per Euro
114.090 da “crediti tributari”, per Euro 626.094 * Ratei e risconti attivi
da “imposte anticipate” e per Euro 2.079.609
da “crediti verso altri”. Crediti verso clienti: la La voce “Ratei attivi” non ha nulla da evidenziare.
voce evidenzia un valore di Euro 8.391.903 ed La voce “Risconti attivi” presenta un saldo di
è formata da Crediti verso clienti da incassare Euro 35.020.
per Euro 5.758.384, Crediti verso clienti per
fatture da emettere per Euro 2.969.009, Crediti * Patrimonio netto
per ricevute bancarie emesse per Euro 263.571;
il tutto esposto al netto del Fondo svalutazione Il patrimonio netto ammonta ad Euro 4.376.281
crediti di Euro 599.043 e delle note di credito da ed evidenzia una variazione in diminuzione di
emettere di Euro 18. Tutti i crediti sono esigibili Euro 1.385.097 come da prospetto:
Patrimonio
Netto
- Capitale Sociale
- Ris.sovrapr. az.
- Ris. da rivalut.
- Riserva legale
- Ris. az. Proprie
- Ris. Statutarie
- Altre ris. d’arrotond.
- Ut./perd.a nuovo
- Utile/perd.d' es.
- Tot.Patrim. Netto
Consistenza Pagamento
Altri
Iniziale
dividendi Movimenti
1.178.143
0
3.879.380
0
0
0
0
665.255
38.600
5.761.378
Utile/
perdita di
esercizio
10.400
-3
38.600
-38.600 -1.395.496
10.400 -1.395.496
Consistenza
finale
1.188.543
0
3.879.380
0
0
0
-3
703.857
-1.395.496
4.376.281
Il decremento complessivo è relativo alla perdita d’esercizio pari ad Euro 1.395.496 al netto
della sottoscrizione di n. 4 quote di capitale sociale pari .ad Euro 10.400.
106
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
* Fondi per rischi e oneri
Fondo spese future
- Manutenzioni
cicliche
- Totale Fondo oneri
Consistenza
Iniziale
Accantonamento
d’esercizio
Utilizzo
d’esercizio
Consistenza
finale
657.140
657.140
657.140
657.140
E’ rimasto inalterato l’accantonamento per le
manutenzioni cicliche.
* Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato
Trattamento di fine rapporto
Esistenza iniziale
Accantonamento rivalutazione fondo
Imposta sostitutiva
Liquidati nell’anno
Trasferimento a tesoreria INPS
Esistenza a fine esercizio
Esistenza a fine esercizio
La posta rappresenta il debito della società
al 31 dicembre 2014 nei confronti dei
dipendenti in forza a quella data, al netto
degli anticipi ricevuti. La rivalutazione è
stata calcolata unicamente sulla quota TFR
accantonata in azienda secondo quanto
previsto dalle vigenti disposizioni in materia
di lavoro subordinato ed in conformità degli
attuali contratti di lavoro.
Oltre alla quota accantonata nell’esercizio
al Fondo T.F.R., nella voce “Trattamento di
fine rapporto” del Conto Economico sono
affluiti ulteriori 175.026 Euro relativi alle
competenze destinate ai fondi pensione ed
al fondo tesoreria dello Stato presso l’Istituto
Nazionale della Previdenza Sociale.
Importo
690.384
10.348
-1.138
-16.500
-506
682.588
690.384
dai soci a fronte d’intervento straordinario
e rimborsabile nel solo caso di cessazione
dell’attività. Nel corso dell’esercizio 2014
sono state rimborsate n. 4 quote.
-"Debiti verso banche” per Euro 11.595
relativi al conto “transitorio passivo” per
addebiti da ricevere.
- “Debiti verso fornitori” per Euro 12.256.890
composto da Euro 4.032.782 per fatture
ricevute e contabilizzate nell’esercizio, da
Euro 8.223.244 per fatture da ricevere al
netto di Euro 132 per note di credito da
ricevere e di Euro 996 per debiti verso carte
di credito.
-
“Debiti verso impresa controllata”
relativo al credito derivante dall’adesione al
consolidato fiscale della Società I4S Srl Socio
Unico per Euro 1.968.155 nei confronti della
* Debiti
società consolidante.
-
"Debiti Tributari" per Euro 261.811.
Il totale dei debiti ammonta a 15.592.115 e La voce è composta dai debiti per IRPEF
risulta così composto:
dipendenti per Euro 172.674, dai debiti per
-"Debiti verso Soci finanziatori” per Euro ritenute d’acconto da versare per Euro 7.267
228.306, quale quota straordinaria versata e dal saldo IRAP da versare 81.870.
107
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
-"Debiti verso istituti di previdenza" per
Euro 255.471.
-"Altri debiti" per Euro 609.887. la voce
accoglie di debiti verso i dipendenti e
collaboratori coordinati e continuativi per
Euro 573.729 ed altri debiti meno rilevanti
di natura diversa.
* Ratei e risconti passivi
Euro 23.747 relativi al risconto della quota
di competenza 2015 di un contributo
comunitario del servizio tecnico.
PARTECIPAZIONI (DIRETTE O TRAMITE
SOCIETA' FIDUCIARIE) IN IMPRESE
CONTROLLATE E COLLEGATE
Art. 2427 comma 1 n. 5 Codice Civile
EVENTUALI EFFETTI SIGNIFICATIVI
DELLE VARIAZIONI NEI CAMBI
VALUTARI VERIFICATESI
SUCCESSIVAMENTE ALLA CHIUSURA
DELL’ESERCIZIO
Art. 2427 comma 1 n. 6–bis Codice Civile
Non ci sono stati effetti significativi delle
variazioni nei cambi valutari, successivi alla
chiusura dell’esercizio.
OPERAZIONI DI COMPRAVENDITA CON
OBBLIGO DI RETROCESSIONE
Art. 2427 comma 1 n. 6-ter Codice Civile
Non esistono, alla data di chiusura
dell’esercizio, operazioni che prevedono
La società detiene la partecipazione nella l’obbligo per l’acquirente di retrocessione a
Società interamente controllata I4S Srl So- termine.
cio Unico. Il valore attuale della partecipazione corrisponde ad Euro 582.252 come
già esplicitato precedentemente.
COMPOSIZIONE DELLE VOCI "RATEI
E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI" E
DELLA VOCE "ALTRI FONDI" DELLO
AMMONTARE DEI CREDITI E
STATO PATRIMONIALE, NONCHE' LA
DEI DEBITI DI DURATA RESIDUA
COMPOSIZIONE DELLA VOCE "ALTRE
SUPERIORE A CINQUE ANNI E DEI
RISERVE"
DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI
Art. 2427 comma 1 n. 7 Codice Civile
SU BENI SOCIALI, CON SPECIFICA
INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE
GARANZIE, RIPARTIZIONE DEI CREDITI I ratei e i risconti sono iscritti in bilancio
E DEBITI PER AREA GEOGRAFICA
al valore nominale. I risconti sono proventi
Art. 2427 comma 1 n. 6 Codice Civile
od oneri contabilizzati entro la chiusura
dell’esercizio, ma parzialmente di competenza
di esercizi successivi. Condizione necessaria
Si premette che nella determinazione della per la loro iscrizione in bilancio è che si
scadenza si è tenuto conto delle condizioni tratti di quote di proventi o di oneri comuni
contrattuali e, ove del caso, della situazione a due o più esercizi, l’entità dei quali varia in
di fatto. Non esistono crediti di durata residua funzione del tempo.
superiore a cinque anni. Non esistono debiti La rilevazione contabile, effettuata nel
di durata residua superiore a cinque anni.
rispetto del principio della competenza
economico-temporale espresso dall’art. 2423* Debiti assistiti da garanzie reali su beni bis, n.3, Codice Civile, determina quindi una
sociali
ripartizione dei proventi e degli oneri comuni
a due o più esercizi sugli esercizi medesimi.
Al 31 Dicembre 2014 non esistono debiti La composizione delle voci “Ratei e risconti
assistiti da garanzie reali su beni.
attivi” e “Ratei e risconti passivi” entrambi di
108
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
durata inferiore a cinque esercizi risulta la seguente:
Risconti attivi
Pubblicità
Assicurazioni
Fideiussioni
Attività di laboratorio
Gestione sito web
Varie
Totale
Risconti passivi
Contributo comunitario
“sviluppo sonda genomica”
quota 2015
Totale
ANALITICA INDICAZIONE DELLE VOCI
DI PATRIMONIO NETTO
Art. 2427 comma 1 n. 7-bis Codice Civile
Il principio contabile nazionale n. 28, individua
i criteri di classificazione delle poste ideali del
patrimonio netto che cambiano a seconda delle
necessità conoscitive. Il richiamato principio
contabile individua due criteri di classificazione
che si basano rispettivamente sull'origine e
sulla destinazione delle poste presenti nel
patrimonio netto.
* Criterio dell'origine
31/12/2014
14.891
0
3.203
0
5.190
11.736
35.020
31/12/2013
5.746
2.750
3.198
5.725
5.155
14.058
36.632
31/12/2014
31/12/2013
14.891
5.746
23.747
0
di utili" e "riserve di capitale". Le riserve di
utili traggono origine dal "risparmio" di utili
d'esercizio (come nel caso della riserva legale
e della riserva statutaria), sono generalmente
costituite in sede di riparto dell'utile netto
risultante dal bilancio d'esercizio approvato,
mediante esplicita destinazione a riserva,
o mediante semplice delibera di non
distribuzione: "utili a nuovo". Le riserve di
capitale sono costituite in sede di ulteriori
apporti dei soci o di conversione di obbligazioni
in azioni (riserva da soprapprezzo azioni/
quote), di rivalutazione monetaria (riserva
di rivalutazione monetaria), di donazioni da
parte dei soci o di rinuncia di crediti da parte
dei soci, di rilevazione di differenze di fusione.
Secondo questo criterio, si distinguono "riserve
109
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
AMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI
IMPUTATI NELL'ESERCIZIO AI VALORI
ISCRITTI NELL'ATTIVO DELLO STATO
PATRIMONIALE
DISTINTAMENTE PER OGNI VOCE
Art. 2427 comma 1 n. 8 Codice Civile
Nel corso dell'esercizio non sono stati
imputati oneri finanziari a valori iscritti
nell'attivo dello stato patrimoniale.
l'istituto di credito per fidejussioni emesse a
garanzia, sia di esecuzione di progetti, sia per
l’ottenimento di acconti sempre su progetti
finanziati per un valore di Euro 466.861.
Sono inoltre evidenziate le garanzie prestate
agli istituti di credito a favore della Società
controllata I4S Srl Socio Unico a fronte di
fidejussioni per un valore di Euro 26.850.000
e patronage per un valore di Euro 12.200.000.
RIPARTIZIONE DEI RICAVI DELLE
VENDITE E DELLE PRESTAZIONI
SECONDO AREE GEOGRAFICHE
Art. 2427 comma 1 n. 10 Codice Civile
IMPEGNI NON RISULTANTI DALLO
STATO PATRIMONIALE, NOTIZIE SULLA
COMPOSIZIONE E NATURA DI TALI
IMPEGNI E DEI CONTI D'ORDINE
Art. 2427 comma 1 n. 9 Codice Civile
I ricavi, al netto dei resi, degli sconti, degli
In calce allo Stato Patrimoniale nei conti abbuoni, ammontano a Euro 21.448.854 e
d’ordine sono stati evidenziati impegni verso sono così suddivisi:
AMMONTARE DEI PROVENTI DA
PARTECIPAZIONE
DIVERSI DAI DIVIDENDI
Art. 2427 comma 1 n. 11 Codice Civile
SUDDIVISIONE DEGLI INTERESSI
E ALTRI ONERI FINANZIARI DI CUI
ALL'ART. 2425 N. 17 CODICE CIVILE
Art. 2427 comma 1 n. 12 Codice Civile
Non risultano iscritti in bilancio proventi
da partecipazioni di cui all’art. 2425, n. 15,
Codice Civile, diversi dai dividendi.
La suddivisione degli interessi e degli altri
oneri finanziari indicati nella voce “C17”
dello schema di Conto Economico di cui
110
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
all’art. 2425 Codice Civile, con riferimento alle fonti di finanziamento a fronte delle quali
sono stati sostenuti, risulta la seguente:
Descrizione
Interessi e oneri passivi di c/c
Interessi e oneri altri debiti
Interessi passivi vs.fornitori
Totale Interessi e oneri v/terzi
31/12/2014
80.193
6
4.609
84.808
€
€
€
€
31/12/2013
141.305
0
5.477
146.782
COMPOSIZIONE DELLE VOCI
"PROVENTI STRAORDINARI” E
“ONERI STRAORDINARI" DEL CONTO
ECONOMICO
Art. 2427 comma 1 n. 13 Codice Civile
La composizione della voce "Proventi straordinari" risulta essere la seguente:
Proventi
Risarcimenti assicurativi
Altri risarcimenti
Sopravvenienze attive
Sopravvenienze attive non
tassabili
Totale altri proventi straordinari
31/12/2014
31/12/2013
€
€
€
0
0
4.167.829
0
39.237
951.729
€
50.360
11.220
€
4.218.189
1.002.186
Le sopravvenienze attive rilevano rispetto all’esercizio precedente un incremento relativo
al rilascio di accantonamenti su progetti export ed al contributo ai caseifici terremotati non
erogato.
La composizione della voce "Oneri straordinari" risulta essere la seguente:
Oneri
Sopravvenienze passive
Altri oneri straordinari
Imposte indeducibili esercizio
precedente
Totale altri oneri straordinari
€
€
31/12/2014
99.820
0
31/12/2013
25.582
1
€
36
100
€
99.856
25.683
111
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
DIFFERENZE TEMPORANEE E
RILEVAZIONE DELLE IMPOSTE
DIFFERITE ED ANTICIPATE
Art. 2427 comma 1 n. 14 Codice Civile
Nella redazione del presente bilancio
si è tenuto conto delle sole differenze
temporanee,
che
consistono
nella
differenza tra le valutazioni civilistiche
e fiscali sorte nell'esercizio e che sono
Nella considerazione che il bilancio destinate ad annullarsi negli esercizi
d'esercizio deve essere redatto nel successivi.
rispetto del principio della competenza
economica dei costi e dei ricavi, In applicazione dei suddetti principi sono
indipendentemente dal momento in cui state iscritte in bilancio le imposte che,
avviene la manifestazione finanziaria, si pur essendo di competenza di esercizi
è proceduto alla rilevazione della fiscalità futuri, sono esigibili con riferimento
differita. Anche le imposte sul reddito all'esercizio in corso (imposte anticipate)
hanno infatti la natura di oneri sostenuti e quelle che, pur essendo di competenza
dall'impresa nella produzione del reddito dell'esercizio, si renderanno esigibili solo
e, di conseguenza, sono assimilabili in esercizi futuri (imposte differite).
agli altri costi, da contabilizzarsi, in E' opportuno precisare che l'iscrizione
osservanza dei principi di competenza della fiscalità differita è avvenuta in
e di prudenza, nell'esercizio in cui sono conformità a quanto previsto dai principi
stati rilevati i costi ed i ricavi cui dette contabili nazionali e, di conseguenza, nel
imposte differite si riferiscono.
rispetto del principio della prudenza.
L'art. 83, del D.P.R. 917/86, prevede Le attività derivanti da imposte anticipate
che il reddito d'impresa sia determinato sono state rilevate in quanto vi è la
apportando al risultato economico ragionevole certezza dell'esistenza, negli
relativo all'esercizio le variazioni in esercizi in cui si riverseranno le differenze
aumento e in diminuzione necessarie temporanee deducibili che hanno portato
per adeguare le valutazioni applicate in all'iscrizione delle imposte anticipate,
sede di redazione del bilancio ai diversi di un reddito imponibile non inferiore
criteri di determinazione del reddito all'ammontare delle differenze che si
complessivo tassato. Tali differenti andranno ad annullare.
criteri di determinazione, del risultato Per l'esercizio in corso si è ritenuto
civilistico da una parte e dell'imponibile corretto applicare l'aliquota del 27,50%
fiscale dall'altra, possono generare per il calcolo IRES.
differenze. Di conseguenza, l'ammontare Nel conto economico alla voce "22
delle imposte dovute, determinato in - imposte sul reddito dell'esercizio,
sede di dichiarazione dei redditi, può non correnti, differite e anticipate" sono state
coincidere con l'ammontare delle imposte stanziate le imposte relative alla fiscalità
di competenza dell'esercizio.
differita nei seguenti rispettivi importi:
IMPOSTA
IRES
IRAP
Imposte differite – utilizzo imposte anticipate
Imposte anticipate IRES
Dal prospetto che segue risultano evidenziate
in modo dettagliato le differenze temporanee
che hanno comportato la rilevazione delle
imposte differite ed anticipate, con il dettaglio
delle aliquote applicate e le variazioni rispetto
all'esercizio precedente.
IMPORTO
1.683.138
339.665
5.388
35.564
A causa della specificità delle norme sull'IRAP
in materia di imponibilità e di deducibilità
si è proceduto, nella determinazione del
carico fiscale sulle differenze temporanee, ad
effettuare calcoli separati.
112
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Dal prospetto che segue risultano evidenziate
in modo dettagliato le differenze temporanee
che hanno comportato la rilevazione
delle imposte differite ed anticipate, con
il dettaglio delle aliquote applicate e le
variazioni rispetto all'esercizio precedente.
A causa della specificità delle norme sull'IRAP
in materia di imponibilità e di deducibilità
si è proceduto, nella determinazione del
carico fiscale sulle differenze temporanee,
ad effettuare calcoli separati.
Con riferimento all’IRES, il Consorzio ha
aderito, unitamente alla controllata I4S Srl
Socio Unico, per il triennio 2014/2016, al
consolidato fiscale ex art. 117 e seguenti del
TUIR. Il reddito imponibile del Consorzio, per
effetto dell’adesione al consolidato fiscale,
relativamente all’IRES, sarà completamente
compensato utilizzando la perdita fiscale
maturata dalla controllata I4S Srl Socio
Unico; pertanto non risulta alcun debito
verso l’Erario per l’IRES di competenza.
113
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
NUMERO MEDIO DEI DIPENDENTI
RIPARTITO PER CATEGORIE
Art. 2427 comma 1 n. 15 Codice Civile
Il numero dei dipendenti su media
giornaliera, ripartito per categoria è
evidenziato nel seguente prospetto:
31/12/2014
0
50,85
1
1
52,85
Operai
Impiegati
Quadri
Dirigenti
TOTALE
31/12/2013
0
48,70
1
1
50,70
I compensi spettanti agli Amministratori ed
ai Sindaci per l'attività prestata nel corso
dell'esercizio in commento, risultano dal
seguente prospetto:
AMMONTARE COMPLESSIVO DEGLI
EMOLUMENTI SPETTANTI AGLI
AMMINISTRATORI E SINDACI
Art. 2427 comma 1 n. 16 Codice Civile
31/12/2014
175.661
60.979
Compensi agli amministratori
Compensi ai sindaci
Gli importi sono comprensivi dei relativi
contributi previdenziali.
La revisione legale dei conti è conferita alla
Società Analisi Spa.
31/12/2013
163.469
62.471
AZIONI DI GODIMENTO, OBBLIGAZIONI
CONVERTIBILI IN AZIONI, TITOLI O
VALORI SIMILI EMESSI DALLA SOCIETA'
Art. 2427 comma 1 n. 18 Codice Civile
Il Consorzio non ha emesso azioni di
godimento, obbligazioni convertibili in
azioni, titoli o valori similari.
NUMERO E VALORE NOMINALE DI
CIASCUNA CATEGORIA DI AZIONI
DELLA SOCIETA'
Art. 2427 comma 1 n. 17 Codice Civile
NUMERO E CARATTERISTICHE DEGLI
ALTRI STRUMENTI
Nessun consorziato di codesto Consorzio è in FINANZIARI EMESSI DALLA SOCIETA’
possesso di nessuna percentuale del capitale Art. 2427 comma 1 n. 19 Codice Civile
sociale in quanto la quota di partecipazione
indica solamente il conferimento al fondo Il Consorzio non ha emesso nessun tipo di
consortile del singolo consorziato. Il strumento finanziario.
fondo consortile è destinato a far fronte
alle obbligazioni prettamente consortili e FINANZIAMENTI EFFETTUATI DAI
costituisce il patrimonio del Consorzio e SOCI ALLA SOCIETA’ CON SEPARATA
risulta essere un mezzo di garanzia per i INDICAZIONE DI QUELLI CON
creditori del Consorzio. Per tutta la durata CLAUSOLA DI POSTERGAZIONE
del Consorzio i consorziati non possono Art. 2427 comma 1 n. 19-bis Codice Civile
chiedere la divisione del fondo, né i creditori
individuali dei consorziati. Pertanto i soci Il Consorzio, con delibera del Consiglio
del Consorzio non posseggono azioni ma Direttivo del 11/04/1983, ha chiesto un
quote che non vengono restituite al socio finanziamento pari ad Euro 516,46 ad ogni
uscente, fino a quando il Consorzio stesso socio iscritto a quella data, per la costruzione
non verrà sciolto.
della nuova sede consortile.
114
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Tale finanziamento infruttifero, indicato
nella voce D 3 dello stato patrimoniale, può
essere restituito solo dopo la decadenza del
socio. Al 31/12/2014 il debito corrisponde
ad Euro 228.306 la cui scadenza non è nota.
Nessun finanziamento con clausola di
postergazione.
PATRIMONI DESTINATI A UNO
SPECIFICO AFFARE
Art. 2427 comma 1 n. 20 Codice Civile
Nulla da rilevare.
FINANZIAMENTI DESTINATI A UNO
SPECIFICO AFFARE
Art. 2427 comma 1 n. 21 Codice Civile
Nulla da rilevare.
OPERAZIONI DI LOCAZIONE
FINANZIARIA CHE COMPORTANO
IL TRASFERIMENTO AL LOCATARIO
DELLA PARTE PREVALENTE DEI RISCHI
E DEI BENEFICI INERENTI AI BENI CHE
NE COSTITUISCONO OGGETTO
Art. 2427 comma 1 n. 22 Codice Civile
DATI RICHIESTI DA ALTRE NORME
IN AGGIUNTA A QUELLI RICHIESTI
DALL’ART. 2427 Codice Civile
INFORMAZIONI SULLE SOCIETA' O
ENTI CHE ESERCITANO ATTIVITA' DI
DIREZIONE E COORDINAMENTO
Art. 2497-bis del Codice Civile
Il Consorzio non è soggetto a direzione o
coordinamento da parte di società o enti
terzi.
INFORMAZIONI RELATIVE AL
VALORE EQUO “FAIR VALUE” DEGLI
STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI
Art. 2427-bis comma 1, n.1 del Codice
Civile
Alla data di chiusura dell’esercizio non
risultano utilizzati strumenti finanziari
derivati.
INFORMAZIONI RELATIVE ALLE
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
ISCRITTE A UN VALORE SUPERIORE AL
LORO “FAIR VALUE”
Il Consorzio non ha in essere, alla data di Art. 2427-bis comma 1, n.2 del Codice
chiusura dell’esercizio in commento, alcuna Civile
operazione di locazione finanziaria.
Non sono presenti nel patrimonio
immobilizzazioni finanziarie iscritte ad un
OPERAZIONI REALIZZATE CON PARTI
valore superiore al loro fair value.
CORRELATE
Il presente bilancio rappresenta in modo
Art. 2427 comma 1 n. 22-bis Codice
veritiero e corretto la situazione patrimoniale
Civile
e finanziaria della società ed il risultato
economico dell’esercizio.
Nessuna operazione intervenuta.
NATURA E OBIETTIVO ECONOMICO
DI ACCORDI NON RISULTANTI DALLO
STATO PATRIMONIALE
Art. 2427 comma 1 n. 22-ter Codice Civile
Reggio Emilia, lì 25 Febbraio 2015
PER IL CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
Il Presidente Giuseppe Alai
Nessun dato da segnalare.
115
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
116
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 12
BILANCIO CONSUNTIVO 2014
E BILANCIO PREVENTIVO 2015
PER AREA DI ATTIVITÀ
117
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
118
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
119
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
120
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 13
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
AL BILANCIO 31/12/2014
121
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Premessa
Signori Consorziati,
abbiamo esaminato il progetto di bilancio
d’esercizio del Consorzio del Formaggio
Parmigiano-Reggiano al
31/12/2014 sul
quale siete chiamati a deliberare.
La presente relazione riguarda l’attività
di controllo di vigilanza e legittimità, in
conformità alle prescrizioni dello Statuto del
Consorzio vigente.
Il Collegio Sindacale nell’espletamento
del mandato affidato dall’Assemblea, ha
provveduto ad eseguire tutti i controlli
previsti dalla vigente normativa.
La presente relazione contiene la “Relazione
ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.”.
Relazione al bilancio ex art. 2429, co. 2 del
Codice Civile
Nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2014
la nostra attività è stata ispirata alle
disposizioni di legge e alle Norme di
Comportamento del Collegio Sindacale
emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti ed Esperti Contabili.
In particolare:
•abbiamo vigilato sull’osservanza della
legge e dello statuto e sul rispetto dei principi
di corretta amministrazione;
•abbiamo partecipato alle Assemblee dei
Consorziati, alle Adunanze del Consiglio di
Amministrazione e del Comitato Esecutivo
svoltesi nel rispetto delle norme statutarie,
legislative e dei regolamenti che ne
disciplinano il funzionamento; per le quali,
sulla base delle informazioni disponibili,
non abbiamo rilevato violazioni della
legge e dello statuto sociale, né operazioni
manifestatamente imprudenti, azzardate,
in potenziale conflitto d’interesse o tali da
compromettere l’integrità del patrimonio
sociale.
•abbiamo ottenuto dagli amministratori
durante le riunioni svolte, informazioni sul
generale andamento della gestione e sulla
sua prevedibile evoluzione, nonché sulle
operazioni di maggiore rilievo, per le loro
dimensioni o caratteristiche, effettuate
dal Consorzio e in base alle informazioni
acquisite, non abbiamo osservazioni
particolari da riferire.
•
abbiamo
incontrato
e
ricevuto
informazioni dal soggetto incaricato della
revisione legale dei conti Società Analisi
spa e non sono emersi dati ed informazioni
rilevanti che debbano essere evidenziati
nella presente relazione;
•abbiamo approfondito la conoscenza e
vigilato, per quanto di nostra competenza,
sull’adeguatezza e sul funzionamento
dell’assetto organizzativo del Consorzio,
anche tramite la raccolta di informazioni dai
responsabili delle funzioni: a tal riguardo,
non abbiamo osservazioni particolari da
riferire;
•
abbiamo
acquisito
conoscenza
e
vigilato, per quanto di nostra competenza,
sull’adeguatezza e sul funzionamento
del
sistema
amministrativo-contabile,
nonché sull’ affidabilità di quest’ultimo
a rappresentare correttamente i fatti
di gestione, mediante l’ottenimento di
informazioni dai responsabili delle funzioni
e l’esame dei documenti del consorzio e, a
tale riguardo, non abbiamo osservazioni
particolari da riferire.
•
Nel corso dell’esercizio non sono
pervenute al Collegio Sindacale denunce da
parte dei Consorziati, ai sensi dell’articolo
2408 Codice Civile.
•
Il
Collegio
Sindacale,
nel
corso
dell’esercizio, non ha rilasciato pareri ai
sensi di legge.
•
Nel corso dell’attività di vigilanza,
come sopra descritta, non sono emersi
altri fatti significativi tali da richiederne
la menzione nella presente relazione,
ricordiamo solamente le operazioni relative
alla controllata I4S Srl già compiutamente
evidenziate nella Relazione sulla Gestione e
in Nota Integrativa.
Si precisa infine che l’incarico di revisione
legale dei conti sul Bilancio di esercizio è
stato attribuito con delibera assembleare
del 18 aprile 2012, ai sensi dell’art. 2409 bis
c.c., alla Società Analisi Spa, con sede legale
in Via Barilli n. 5/1 a Reggio Emilia, P.IVA
e C.F. 01459840359, per il triennio 2012 –
2014.
122
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Analisi del bilancio
Il Collegio Sindacale ha esaminato il bilancio
che il Consiglio di Amministrazione ha
trasmesso a termini di legge e di statuto.
Non essendo a noi demandata la revisione
legale del bilancio, abbiamo vigilato
sull’impostazione generale data allo stesso,
nonché sulla sua generale conformità alla
legge per quel che riguarda la usa formazione
e struttura e a tale riguardo non abbiamo
osservazioni particolari da riferire.
Il
collegio
sindacale
ha
verificato
l’osservanza delle norme di legge inerenti la
predisposizione della relazione sulla gestione
e a tale riguardo non abbiamo osservazioni
particolari da riferire.
Sulla base dei controlli espletati e degli
accertamenti eseguiti rileviamo che detto
bilancio, che viene sottoposto alle Vostre
deliberazioni, corrisponde alle risultanze
della contabilità del Consorzio, e che, per
quanto riguarda la forma e il contenuto,
esso è stato redatto nel rispetto della vigente
normativa e con l’applicazione dei criteri
esposti nella Nota Integrativa.
Sono stati rispettati gli schemi di Stato
Patrimoniale e di Conto Economico e fornite
in Nota Integrativa le informazioni richieste
dal Codice Civile. In base agli elementi
acquisiti in corso d’anno, possiamo riferire
che nella stesura del bilancio sono stati
rispettati i principi di redazione stabiliti dal
Codice Civile, ed in particolare il principio
della prudenza nelle valutazioni ed il
principio di competenza economica.
In base agli elementi in nostro possesso,
Vi possiamo confermare che non si sono
verificati casi eccezionali che imponessero
di disapplicare singole norme di legge in
ordine alla rappresentazione veritiera e
corretta del bilancio (art. 2423, 4° comma
del Codice Civile) o in ordine ai criteri di
valutazione (art. 2423-bis, ultimo comma del
Codice Civile). Da parte nostra evidenziamo
che il progetto di bilancio è stato redatto
con criteri di valutazione coerenti con quelli
adottati negli esercizi precedenti.
Pertanto i criteri utilizzati ed esposti nella
Nota Integrativa consentono di dare una
rappresentazione veritiera e corretta alla
situazione patrimoniale ed economica del
Consorzio.
Le risultanze di bilancio si compongono dei
seguenti valori:
Stato patrimoniale
Attivo
A) Crediti vs/Soci per versamenti ancora dovuti
B) Immobilizzazioni
C) Attivo circolante
D) Ratei e Risconti
Totale Attivo
0
6.683.465
14.613.386
35.020
21.331.871
Passivo
A) Patrimonio netto
I) Capitale Sociale
IV) Riserva di rivalutazione
VII) Altre riserve
VIII) Utili a nuovo
IX) Utile d'esercizio
Totale Patrimonio netto
B) Fondi per rischi e oneri
C) Trattamento di Fine Rapporto
D) Debiti
E) Ratei e risconti
Totale Passivo
1.188.543
3.879.380
-3
703.857
-1.395.496
4.376.281
657.140
682.588
15.592.115
23.747
21.331.871
123
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Conto economico
Valore della produzione
Costi della produzione
Differenza
Proventi e oneri finanziari e rettifiche di valore
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Proventi e oneri straordinari
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito
Risultato d'esercizio (Utile)
22.336.232
20.689.368
1.646.864
21.064
-5.189.130
4.118.333
597.131
1.992.627
-1.395.496
Risultano fornite, in Nota Integrativa, relazione accompagnatoria del bilancio
le indicazioni ritenute necessarie per il medesimo, recante data 10 Aprile 2015,
completamento dell’informazione.
ritiene che il bilancio d’esercizio al
31/12/2014 sia redatto nel rispetto delle
Per quanto concerne le voci del Conto norme di legge e dello statuto e quindi:
Economico, il controllo a campione
eseguito ne accerta una sostanziale corretta •esprime il proprio parere favorevole alla
imputazione dei costi e dei ricavi nonché sua approvazione da parte dei Consorziati;
una loro corretta classificazione.
• non ha obiezioni da formulare in merito alla
Dall’attività di vigilanza non sono emersi proposta di deliberazione, ai sensi di Statuto,
fatti significativi suscettibili di segnalazione presentata dall’organo amministrativo per la
o di menzione nella presente relazione.
copertura della perdita dell’esercizio.
In conclusione il Collegio Sindacale ritiene
che sulla base dei controlli effettuati
non siano state rilevate violazioni degli
adempimenti di legge e di statuto.
Il Collegio Sindacale, visti i risultati delle
verifiche eseguite, considerando anche le
risultanze dell’attività svolta dall’organo
di revisione legale contenute nell’apposita
124
Reggio Emilia, 13 Aprile 2015
Il Collegio Sindacale
dott. Stefano Prampolini – Presidente
dott. Alessandro Verona
dott. Alessandro Picinini
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
Capitolo 14
RELAZIONE DELLA
SOCIETÀ DI REVISIONE
125
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
126
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
127
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
• Bilancio 2014 •
128
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