Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano
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Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Indice Pag. Pag. 1. 9. RELAZIONE SULLA GESTIONE ..............5 LA PROMOZIONE SUL TERRITORIO .....73 9.1 Sezioni provinciali...................................74 9.2 Manifestazioni fieristiche........................74 9.3 Visite guidate.............................................75 9.4 Eventi sportivi..........................................77 9.5 Inserzioni redazionali..............................79 9.6 Eventi culturali.........................................81 2. CONSORZIO, UNA STORIA DI PERSONE....11 2.1 Gli organi del Consorzio..........................12 2.2 I caseifici....................................................13 2.3 I Servizi e le Sezioni provinciali del Consorzio...................................................14 10. 3. L'UFFICIO STAMPA ........................................87 IL BILANCIO DI UN'ANNATA.....................15 4. LE AZIONI DITUTELA ...............................25 10.1 Attività dell'ufficio stampa....................88 10.2 Comunicati, notizie e conferenze..........88 10.3 Eventi.......................................................89 10.4 Visite stampa nei caseifici......................89 10.5 Food bloggers............................................89 10.6 Comunicazione web................................89 10.7 Area stampa nel sito internet.................90 10.8 Social media............................................90 10.9 Comunicazione interna..........................91 5. 11. MARCHIATURA E VIGILANZA...................43 BILANCIO DELL'ESERCIZIO......................93 5.1 Marchiatura ............................................44 5.2 Vigilanza....................................................45 5.3 Altre attività ............................................46 11.1 Bilancio d'esercizio in f.to XBRL ........94 11.2 Nota integrativa ..................................102 3.1 La produzione accertata..........................16 3.2 Il mercato alla produzione ......................18 3.3 Le giacenze................................................20 3.4 Le esportazioni di formaggi grana..........21 3.5 Gli acquisti per consumo domestico nei canali della grande distribuzione...........22 12. 6. BILANCIO CONSUNTIVO 2014 E BILANCIO PREVENTIVO 2015 PER AREA DI ATTIVITÁ...............................117 L'ATTIVITÁ SCIENTIFICA ...........................49 6.1 Attività istituzionali ...............................50 6.2 Assistenza tecnica ....................................50 6.3 Ricerca e sperimentazione ......................51 13. RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO 31/12/2014..............................................................121 7. LA PROMOZIONE IN ITALIA ......................53 7.1 Le attività ..................................................54 7.2 La pubblicità ............................................63 14. RELAZIONE DELLA SOCIETÁ DI REVISIONE...................................................125 8. LA PROMOZIONE ALL'ESTERO ....................67 3 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL BILANCIO AL 31/12/2014 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 25 FEBBRAIO 2015 5 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Signori Consorziati, dal bilancio che viene sottoposto alla Vostra attenzione risulta una perdita di Euro 1.395.496 come evidenziato alla voce 23 del Conto Economico. stiamo vivendo un'accelerazione dei tempi, nei quali tutto quello che si pensava potesse essere riferimento stabile, nei fatti non lo è più, si sono modificate anche le metodologie attraverso le quali le imprese svolgono le proprie attività in un mercato che da locale è diventato nazionale, che da nazionale è diventato globalizzato, stiamo affrontando difficoltà nuove mai vissute prima, ma nello stesso tempo sappiamo che i nostri punti di riferimento precisi sono i caseifici, il loro lavoro e la loro capacità di produrre condizioni economiche positive. Non è casuale che Parma sia rinomata in tutto il mondo per le produzioni agroalimentari, non è casuale che a Reggio Emilia e Modena si sia sviluppata una cultura della meccanica, con costruttori di motori e macchinari, questi sono solo un esempio di come si sia portata ricchezza a tutta l'economia locale attraverso il formaggio Parmigiano Reggiano Diventa quindi inevitabile che attorno alle problematiche del nostro formaggio si articolino grandi momenti di attenzione generale e molti interessi specifici. Crediamo che questo possa essere uno dei momenti importanti nei quali confrontarci riguardo al futuro che ci attende, soprattutto in un momento di grande passaggio epocale: culturale e legislativo. Dopo trent'anni di normativa comunitaria che ha vincolato la produzione di latte da destinare alle diverse produzioni, tra cui il Parmigiano Reggiano, ci stiamo avvicinando ad una nuova fase alla quale ci dovremmo approcciare già pre-strutturati poiché sappiamo che la libera produzione in campo zootecnico non significherà poter agire liberamente, bensì ritrovarsi sui mercati con tanti altri soggetti che avranno la stessa volontà di vendere, in un mercato quindi ricco di offerta a quotazioni competitive. Il “pacchetto latte” consente la regolazione dell'offerta ed è uno strumento sicuramente importante visto che all'interno del Consorzio del Parmigiano Reggiano i produttori si erano dotati un'autodisciplina in tal senso già all'inizio degli anni ‘80, poi l'arrivo delle quote comunitarie ne aveva interrotto l'applicazione e soprattutto l'aveva interrotta l'irrigidimento dell'antitrust. Ora il pacchetto latte pone i Consorzi nel- Andamento della gestione L'esercizio da poco concluso ha visto celebrare la ricorrenza degli 80 anni dalla costituzione del nostro Consorzio, infatti “nell'anno 1934 nel giorno 26 luglio in Soragna in una stanza a pianterreno della rocca posta sulla Piazza principe Bonifacio Meli Lupi, distinto con il numero 1, il dottor Sebastiano De Rollo, notaio, residente in Soragna con lo studio posto in Viale Giuseppe Verdi al n.8, è comparso S.E. Meli Lupi di Soragna Principe Bonifacio del fu principe Negrone proprietario, nato a Milano e domiciliato a Soragna, il quale richiede che in modo valido e legale si addivenga a sottoscrivere l'atto costitutivo della società o associazione < Consorzio grana tipico delle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Mantova alla destra del Po >. Il costo dell'atto fu di 50 lire e venne registrato a Fidenza il giorno stesso con annesso il relativo statuto consortile. Nasceva così, dopo pochi anni di distanza da quella che è stata ritenuta una delle più brutte crisi economiche che ha contraddistinto la prima parte del secolo scorso, il Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano. Ora la storia si ripete così come le nuove sfide da affrontare. Da ottant'anni il Consorzio vive quale soggetto centrale dell'attività di produzione e commercio del Parmigiano Reggiano; si sono succedute ripetute ed importanti evoluzioni e col tempo ci si è abituati ad essere il punto di partenza di innovazioni, nel pensare compiti e ruoli che devono essere stimolati e promossi dall'attività consortile ed è proprio questo il momento di iniziare a pensare a quello che potrà essere il futuro del Consorzio, delle sue attività e delle metodologie attraverso le quali si cerca di fare cultura dell'innovazione, ancora dentro a quel solco della tradizione che viene riconosciuto al nostro prodotto, in termini di rinomanza e di eccellenza qualitativa. Stiamo vivendo tempi difficili, ma soprattutto 6 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • le condizioni di essere degli allevatori e dei trasformatori, vista la loro importanza nel determinare la struttura del piano produttivo, avendo essi la facoltà di accoglierlo o di respingerlo attraverso un consenso che non deve mai essere inferiore a due terzi sia degli allevatori e della loro produzione che dei trasformatori e della loro produzione. Questa riflessione porta ad un primo quesito: il Consorzio dovrà associare anche gli allevatori dato che finora ha associato esclusivamente i trasformatori del loro latte? La seconda riflessione riguarda la detenzione del quantitativo di riferimento per il piano produttivo, la cosiddetta quota produttiva, e fa scaturire un secondo quesito: le quote vanno assegnate agli allevatori nel loro diritto di produrre predeterminate quantità di latte o ai caseifici nel loro diritto di produrre predeterminate quantità di formaggio? Per rispondere, riteniamo utile fare una valutazione: gli allevatori escono da una situazione in cui sono stati assoggettati al regime delle quote latte, per adeguare i loro livelli di produzione hanno dovuto comprarsi le quote se non le possedevano e hanno anche rateizzato il pagamento delle multe, quindi le hanno custodite per tutto il trentennio; tanti di essi hanno investito nell'acquisto di quote per potersi espandere, la possibilità di assegnare le quote ai caseifici, che all'improvviso diventano detentori di un valore senza avere effettuato alcun investimento, viene vista dagli allevatori come una forma di esproprio e una detenzione anche di potere negoziale oltre che di valore intrinseco della quota stessa che consente di accedere al credito. La quota, però, non deve essere intesa come uno strumento di veto, attraverso il quale si possa far avanzare o bloccare un'iniziativa riguardante la flessibilità dell'offerta che in momenti come questi diventa necessaria. Quindi crediamo sia abbastanza ovvio che, nel periodo di passaggio fra produzione contingentata per legge comunitaria e gestione volontaria di una regolazione del quantitativo di offerta, si apra un confronto vivace, data la moltitudine di caseifici operanti nel nostro comprensorio e di tanti piccoli allevatori alla ricerca della dimensione più adeguata nei territori. Il tessuto produttivo del Parmigiano Reggiano è composto da 353 caseifici di cui il 71% sono caseifici cooperativi, il 20% sono caseifici privati e il 9% sono caseifici aziendali, non sempre sintonizzati sullo stesso pensiero. Lo strumento dell'autogoverno della gestione produttiva, consentito dal pacchetto latte comunitario che attiva la regolazione dell'offerta, riguarda tutti i nostri caseifici. Tuttavia il nostro sistema è divenuto, nel tempo, molto gracile, perché quasi tutti i caseifici non commercializzano direttamente la loro produzione. Per farlo occorre stagionarla fino a 24 o 30 mesi nei propri magazzini correndo il rischio di dover sopportare, oltre a maggiori costi, anche i rischi di variazione di quotazioni che ciclicamente sono soggette ad andamenti simili, per così dire, alle "montagne russe". Per questo motivo, il nostro formaggio viene veicolato sul mercato del consumo finale da altri soggetti, molto spesso produttori di altri formaggi. Gli assetti produttivi presentano un'eterogeneità elevatissima, basti pensare alla differenza dimensionale che esiste fra i caseifici; tra questi, i 6 più grandi producono 360.000 forme all'anno, un quantitativo che corrisponde a quante ne producono i 130 più piccoli. Questo significa che, su un totale di 353 caseifici, il primo 1,7% produce tanto quanto il 36,8%. Anche la dimensione degli allevamenti è ben frazionata infatti i primi 5 allevatori producono 535.000 q di latte, tanto quanto ne producono i 750 più piccoli. In questo caso le differenze percentuali si estremizzano, se consideriamo che gli allevatori sono in totale 3400 di questi lo 0,15% fa la stessa quantità del 22,1% di essi. La differenza è ancora più pronunciata nelle zone svantaggiate visto che la dimensione media di un allevamento di montagna è mediamente due terzi rispetto a quella della pianura, inoltre abbiamo 280 allevamenti che producono meno di 500 q di latte. Come abbiamo già detto un paio di mesi fa al Ministero dell’Agricoltura, quando abbiamo incontrato il Ministro per chiedere un intervento AGEA a sostegno dello smaltimento delle scorte in eccesso, occorre rafforzare la solidità del sistema che in questo momento vacilla. Alcuni allevamenti di grande dimensione stanno 7 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • risentendo delle difficoltà congiunturali, così come alcuni caseifici non riescono a pagare il latte acquistato dagli allevatori a causa delle loro difficoltà economiche e sono costretti a cedere le forme al miglior prezzo possibile. La produzione di Parmigiano Reggiano non è una produzione competitiva con il resto dei formaggi, perché comporta costi molto più alti, sia nella produzione del latte che nella sua trasformazione in formaggio. I tempi che stiamo vivendo quindi esigono una grande attenzione culturale che proponiamo alla politica, una grande difesa sindacale che proponiamo all'associazionismo ed una forte evoluzione dei sistemi di aggregazione. Il nostro Consorzio si sta ponendo degli interrogativi di frontiera operativa, visto che questo aspetto è al centro delle attenzioni di ogni attività svolta sulla nostra produzione. Spesso ci poniamo l'importante quesito su quale debba essere il suo limite operativo, se confinarlo alla vecchia mera funzione istituzionale di tutela, vigilanza e promozione del prodotto o se velocemente si debba appropriare di tutte quelle caratteristiche che vengono consentite, dal febbraio 2012, con l'approvazione del pacchetto latte e dal settembre dello stesso anno, con il pacchetto qualità. Necessita l'avvio di un importante dibattito per dirci se basti la regolazione dell'offerta attraverso l'uso dei piani produttivi o se occorra affiancarla con altri strumenti (ad esempio l'interprofessione), oppure se la quantità si possa controllare meglio con disciplinari produttivi più rigidi, ma che andrebbero ad accrescere i già elevati costi di produzione. La sintonia con gli allevatori e con i caseifici diventa in questi casi assolutamente importante e non trascurabile, ma occorre altresì che vi sia una convergenza di tutte le intenzioni e le volontà, anche di coloro che svolgono una funzione di coordinamento e associativa, perché abbiamo visto che, se non c'è il coinvolgimento di tutti, gli obiettivi sono difficilmente perseguibili. Si è voluto innescare un conflitto, inesistente, fra Consorzio e allevatori; come pensarlo, dopo aver ritenuto l'allevatore il detentore della licenza produttiva da assegnare al caseificio di cui è cedente o conferente? In pochi se ne sono accorti ma questa è la vera misura di crescita competitiva di sistema, la quota all'allevatore che porta il latte in caseifici efficienti nel tempo! È corretto ritenere che la produzione di latte in Italia sia una materia difficile da trattare politicamente e dai cui sia più conveniente stare distanti che immergervisi; dalla nascita della Unione Europea con il MEC si stoccavano burro e latte in polvere quando erano in eccesso e l'AIMA interveniva a comprare prodotto quando scendeva sotto a certi prezzi. Dal 1983 poi, le quote con i relativi problemi, culminati coi presidi del'96 e ora, dal 1 aprile 2015, vi sarà la possibilità per le DOP di regolare l'offerta, un percorso nuovo, da strutturare come sistema Parmigiano Reggiano se vorremo, in futuro, continuare ad avere attenzioni nelle necessità di tutela della denominazione. Principali dati economici Costi Il totale costi della produzione di Euro 20.689.368 è così sintetizzato: Descrizione Per materie prime, suss., di consumo e merci Per servizi Per godimento beni di terzi Per il personale Ammortamenti e svalutazioni Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione 8 € € € € € € € € 31/12/2014 1.181.219 14.617.301 474.989 3.445.391 679.716 0 290.752 20.689.368 31/12/2013 1.016.021 15.765.011 320.262 3.395.220 498.084 0 245.346 21.239.944 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO Importo in unità di € Ricavi delle vendite Produzione interna 21.448.854 0 VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA 21.448.854 Costi esterni operativi Valore aggiunto Costi del personale 16.273.509 5.175.345 3.445.391 MARGINE OPERATIVO LORDO 1.729.954 Ammortamenti e accantonamenti 679.716 RISULTATO OPERATIVO 1.050.238 Risultato dell'area accessoria Risultato dell'area finanziaria (al netto degli oneri finanziari) 596.626 -5.083.258 EBIT NORMALIZZATO -3.436.394 Risultato dell'area straordinaria 4.118.333 EBIT INTEGRALE 681.939 Oneri finanziari 84.808 RISULTATO LORDO 597.131 Imposte sul reddito 1.992.627 RISULTATO NETTO -1.395.496 Principali dati patrimoniali Attivo STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO Importo Passivo in unità di € Importo in unità di € ATTIVO FISSO 5.583.465 MEZZI PROPRI 5.771.777 Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie 142.104 Capitale sociale 4.809.734 Riserve 631.627 1.188.543 4.583.234 PASSIVITA’ CONSOLIDATE ATTIVO CIRCOLANTE (AC) Disponibilità economiche Liquidità differite Liquidità immediate CAPITALE INVESTITO (CI) 0 15.748.406 661.114 PASSIVITA’ CORRENTI 11.685.602 3.401.690 21.331.871 CAPITALE DI FINANZIAMENTO 9 16.955.590 22.727.367 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Informazioni attinenti all’ambiente e al personale Attività di ricerca e sviluppo Ai sensi dell’articolo 2428 comma 3 numero Nel corso dell’esercizio non si sono verificati 1 si dà atto che il Consorzio non ha svolto danni causati all’ambiente per cui il attività di ricerca e sviluppo. Consorzio sia stato dichiarato colpevole. Nel corso dell’esercizio non si sono verificate morti sul lavoro del personale dipendente. Rapporti con la società controllata Nel corso dell’esercizio non si sono verificati infortuni gravi sul lavoro che hanno I rapporti commerciali con la Società comportato lesioni gravi o gravissime al controllata I4S Srl Socio Unico sono stati personale dipendente. regolati a normali condizioni di mercato e Nel corso dell’esercizio non si sono registrati comunque per importi non significativi. addebiti in ordine a malattie professionali In data 25 maggio si è deliberato un su dipendenti o ex dipendenti e cause versamento di Euro 2.000.000 a copertura di mobbing, per cui il Consorzio è stato delle perdite che la società stava realizzando, dichiarato definitivamente responsabile. in data 12 novembre un versamento di Nel corso dell’esercizio il Consorzio ha Euro 1.000.000 ed in data 17 dicembre un effettuato investimenti in sicurezza del ulteriore versamento di Euro 2.500.000. personale, acquistando e rinnovando la Al 31 dicembre abbiamo quindi provveduto necessaria dotazione antinfortunistica. ad una svalutazione della partecipazione secondo il metodo del patrimonio. Ricavi Informazioni ai sensi dell’art. 2428, comma I ricavi della gestione ordinaria ammontano 2, al punto 6-bis del Codice Civile a Euro 21.448.854 evidenziando rispetto al precedente esercizio una variazione Ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto in diminuzione di 1.457.492 relativa 6-bis si dichiara che il Consorzio non utilizza principalmente alla contribuzione aggiuntiva o detiene strumenti finanziari. piani produttivi. Il contributo annuale omnicomprensivo, voce principale del bilancio pari ad Euro Destinazione dell’utile d’esercizio 19.778.730, ha subito il suo naturale aumento proporzionale alla produzione. Per quanto riguarda la copertura della Tutte le altre voci relative al valore della perdita d’esercizio di Euro 1.395.496, gli produzione sono perfettamente in linea con Amministratori propongono di utilizzare la i risultati preventivati. riserva di rivalutazione, posta specifica del Il totale degli altri ricavi e proventi ammonta Patrimonio Netto. a Euro 887.378. Sulla scorta delle indicazioni che sono state fornite, Vi invitiamo ad approvare il bilancio chiuso al 31 Dicembre 2014 e la proposta di Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati copertura perdita sopra indicata. investimenti nelle seguenti aree: Fabbricati 14.323 Reggio Emilia, lì 25 Febbraio 2015 Mobili macchine d’ufficio 84.606 Per il Consiglio d’Amministrazione Macchine elettroniche 19.575 Macchinari specifici 1.013 Il Presidente Giuseppe Alai Licenze software 147.728 Investimenti 10 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 2 CONSORZIO, UNA STORIA DI PERSONE 11 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 2.1 Gli organi del Consorzio nel 2014 Il Comitato Esecutivo è composto da dieci membri: Andrea Bonati Angelo Romagnoli Graziano Salsi Alessandro Bezzi Mario Gualazzi Giuseppe AlaiPresidente Adolfo Filippini Vice Presidente “Vicario” Pietro Maria GattoniVice Presidente e Presidente della Sezione di Mantova Monica Venturini Vice Presidente Aldemiro Bertolini Presidente della Sezione di Modena Presidente della Sezione di Parma Presidente della Sezione di Bologna Presidente della Sezione di Reggio Emilia Consigliere della Sezione di Reggio Emilia Consigliere della Sezione di Parma Il Consiglio di Amministrazione in carica è così composto: Consiglieri effettivi Giuseppe Alai - RE Mauro Alessandri - RE Aldemiro Bertolini - MO Alessandro Bezzi - RE Andrea Bonati - PR Emilio Braghin - MO Giuseppe Caramaschi - PR Marcello Chiesi - RE Giuseppe Cobianchi - PR Luca Cotti - PR Paolo Croci - RE Ermes Denti - RE Adolfo Filippini - MO Sergio Frignani - MN Pietro Maria Gattoni - MN Giuseppe Goldoni - MO Stefano Gonizzi - PR Mario Gualazzi - PR Paolo Guglielmi - RE Luciano Labadini - PR Ermanno Mora - PR Luigi Panarelli - MN Angelo Romagnoli - BO Graziano Salsi - RE Giuseppe Scarica - PR Giordano Toni - MO Monica Venturini - PR Giuseppe Zanichelli - RE Consiglieri senza diritto di voto Edi Scaini - rappresentante Assessorato Agricoltura della Regione Lombardia Paolo Carra - rappresentante delle CCIAA della Regione Lombardia Fabrizio Consoli - rappresentante delle CCIAA della Regione Emilia Romagna Occorre ricordare che il Consiglio di Amministrazione in carica è stato eletto nell’aprile 2013 (mandato dal 2013 a tutto il 2016). Presidente onorario: sen. avv. Giampaolo Mora Il Collegio Sindacale in carica è così composto: Stefano Prampolini - presidente Alessandro Picinini - sindaco effettivo Alessandro Verona - sindaco effettivo Gianni Allegretti - membro supplente Alberto Gherpelli - membro supplente Francesco Picone - membro supplente 12 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 2.2 I CASEIFICI Le imprese casearie di trasformazione del latte in Formaggio Parmigiano Reggiano sono così distribuite nella zona d’origine: Caseifici e produzioni per provincia e zona altimetrica Caseifici e produzioni per provincia: TOTALE Caseifici 2014 gen-dic 2014 n. forme gen-dic 2014 tonnellate Bologna 9 73.399 3.004.442 Mantova 25 367.824 14.645.580 Modena 72 641.643 25.933.332 Parma 158 1.180.047 47.022.674 Reggio Emilia 99 1.034.810 42.111.040 363 3.297.723 132.717.068 Totale Caseifici e produzioni per provincia: PIANURA Caseifici 2014 gen-dic 2014 n. forme gen-dic 2014 tonnellate Bologna 4 43.377 1.792.929 Mantova 25 367.824 14.645.580 Modena 32 434.000 17.565.851 Parma 120 929.107 36.909.019 Reggio Emilia 77 807.249 32.742.026 258 2.581.557 103.655.405 Totale Caseifici e produzioni per provincia: MONTAGNA Caseifici 2014 gen-dic 2014 n. forme Bologna 5 30.022 1.211.513 Modena 40 207.643 8.367.481 Parma 38 250.940 10.113.655 Reggio Emilia 22 227.561 9.369.014 105 716.166 29.061.663 Totale Fonte: Elaborazione CFPR 13 gen-dic 2014 tonnellate Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 2.3 I SERVIZI E LE SEZIONI PROVINCIALI DEL CONSORZIO I Servizi del Consorzio sono stati così composti: - Direzione generale - Segreteria, servizio accoglienza - Amministrazione - Magazzino - Servizi istituzionali 1. Marchiatura 2. Vigilanza / Audit 3. Tutela - Servizio Tecnico - Comunicazione: pubblicità, promozione e relazioni esterne 1. Italia 2. Estero 3. Ufficio stampa - Servizio Piano Regolazione Offerta - Sezioni Provinciali 1. Sezione di Parma 2. Sezione di Reggio Emilia 3. Sezione di Modena 4. Sezione di Mantova 5. Sezione di Bologna 14 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 3 IL BILANCIO DI UN’ANNATA 15 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 2014 : IL BILANCIO DI UN’ ANNATA (www.parmigianoreggiano.it) dedicate al mercato. Dal 2004 è operativo SI PR – Sistema Informativo di Filiera del Parmigiano Reggiano – che è frutto di un progetto sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, dal Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano e dalle Camere di Commercio del comprensorio, ed è gestito dal CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali). L’obiettivo del servizio è la raccolta di informazioni di mercato e la loro divulgazione ai caseifici e agli operatori della filiera. Il CRPA, avvalendosi di diverse fonti e di rilevazioni campionarie, conduce un monitoraggio periodico dell’andamento della produzione; delle giacenze; dei prezzi e della domanda del mercato intermedio e di quello al consumo, tramite l’elaborazione e la sintesi dei dati raccolti. La divulgazione avviene mediante la pubblicazione mensile di un foglio informativo e tramite le pagine web del sito Internet 3.1 La produzione accertata Nel 2014 il numero di forme marchiate all'origine ha registrato un aumento limitato allo 0,6% rispetto al 2013. In valori assoluti l'incremento corrisponde a 18.567 forme ed ha portato la produzione accertata ad un totale di 3.297.723 forme, corrispondenti ad un peso equivalente a dodici mesi pari a 132.684 tonnellate. Seppure molto contenuto, il lieve incremento rilevato nel 2014 ha rappresentato un recupero rispetto al calo di uguale entità dell'anno precedente (-0,9%) ed ha riportato la produzione a livelli molto prossimi al massimo produttivo raggiunto nel 2012, al termine di un triennio di forte crescita. Numero di caseifici e produzione per provincia (2013-2014) Bologna Mantova Modena Parma Reggio Emilia Comprensorio 2013 Nr. caseifici* Nr. Forme ** 9 71.282 25 365.262 78 622.511 160 1.190.103 101 1.029.998 373 3.279.156 2014 Nr. caseifici* Nr. Forme ** 9 73.399 25 367.824 72 641.643 158 1.180.047 99 1.034.810 363 3.297.723 Var. % 2014/13 +3,0 +0,7 +3,1 -0,8 +0,5 +0,6 *Caseifici produttivi ** N. forme accertate incluse le rettifiche anni precedenti Fonte: Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano Guardando all'andamento produttivo durante l'anno, incrementi su base mensile di un certo rilievo sono rilevabili unicamente in corrispondenza dei mesi estivi, favoriti dal clima insolitamente temperato e fresco per la stagione. Gli altri mesi dell'anno, al contrario, sono stati caratterizzati da una complessiva stabilizzazione. La crescita più consistente è riconducibile ai caseifici della provincia di Modena e Bologna, la cui produzione è aumentata del 3% rispettivamente. Le produzioni di Mantova e Reggio Emilia non hanno registrato variazioni significative, segnando incrementi inferiori all'1%. A Parma la produzione è invece diminuita, nononostante il calo sia rimasto contenuto allo 0,8%. 16 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Produzione mensile di Parmigiano Reggiano (2012-2014) Fonte: CFPR Dopo la battuta d'arresto del 2013 (-3,9%), il numero di forme prodotte in montagna ha conosciuto una ripresa dell'1,3% a fronte della complessiva stabilizzazione nel resto del territorio. Con un totale di 716.166 forme, la montagna ha continuato a mantenere una quota pari al 22% del totale della produzione marchiata all'origine. Un aumento di simile entità ha interessato anche i caseifici localizzati nelle zone collinari e pede-collinari (pianura alta), mentre per la pianura bassa – che conta 1,45 milioni di forme - si è rilevata una sostanziale stabilizzazione (-0,4%). Numero caseifici e produzione per zona altimetrica (2013-2014) Montagna Pianura alta Pianura bassa Comprensorio 2013 2014 Nr. caseifici* Nr. Forme ** Nr. caseifici* Nr. Forme ** 110 707.190 105 716.166 1.109.899 1.125.099 1.462.067 1.456.458 373 3.279.156 363 3.297.723 Var. % 2014/13 +1,3 +1,4 -0,4 +0,6 Fonte: Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano L'aumento della produzione di montagna si è distribuita all'interno delle province del comprensorio che comprendono tale zona altimetrica, con la sola eccezione di Parma, dove si è rilevato un calo del 2%. In netta ripresa il numero di forme prodotto nel territorio montano di Modena che ha registrato un incremento del 5,5%. 17 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Produzione per provincia e zona altimetrica (2013-2014) Bologna Mantova Modena Parma Reggio Emilia Comprensorio Pianura/collina 2013 2014 42.096 43.377 365.262 367.824 425.747 434.000 934.085 929.107 804.776 807.249 2.571.966 2.581.557 Var.% 2014/13 +3,0 +0,7 +1,9 -0,5 +0,3 +0,4 Montagna 2013 2014 29.186 30.022 196.764 207.643 256.018 250.940 225.222 227.561 707.190 716.166 Var.% 2014/13 +2,9 +5,5 -2,0 +1,0 +1,3 Fonte: Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano Anche nel 2014 si è infine confermato il processo di lenta ma continua concentrazione della produzione in un numero minore di caseifici di dimensione più grande ed efficiente. Rispetto ai 373 caseifici operativi nel 2013, le matricole produttive nel 2014, comprese quelle che hanno prodotto solo per un periodo dell'anno, sono state 363. Di questi, 105 sono localizzati in montagna (110 nel 2013). Il 65 % delle latterie sono rappresentate da imprese gestite in forma cooperativa, la cui produzione nel 2014 – pari a 2.351.119 forme - è aumentata su base annua dell'1,3%. I caseifici aziendali annessi agli allevamenti (289.607 forme) hanno registrato una ripresa produttiva dell'1,7% mentre per i caseifici di tipo artigianale si è rilevato una flessione (-1,3%) Un cedimento di tale entità non può essere ricondotta unicamente alla flessione del prezzo latte crudo spot i cui effetti si sarebbero trasmessi indirettamente anche al mercato dei grana. Del resto, nonostante la qualità distintiva del latte destinato alla produzione di Parmigiano Reggiano, una dinamica di segno opposto si era verificata nel corso dell'anno precedente, quando l'impennata del prezzo della materia prima aveva determinato una temporanea ripresa del mercato del Parmigiano Reggiano, ritardandone la caduta che, invece, si è manifestata con una forte accelerazione nel 2014. Considerando le dinamiche più strettamente collegate al mercato del Parmigiano Reggiano, le cause sono da ricondurre principalmente alla forte crescita della produzione del biennio precedente, che si è tradotta nei mesi successivi in un notevole aumento delle disponibilità per il consumo interno proprio contestualmente all'acuirsi di una delle peggiori congiunture economiche che il Paese abbia mai conosciuto. L'aumento produttivo di oltre il 10% registrato tra il 2011 e il 2012 ha inevitabilmente creato un eccesso di offerta i cui effetti si sono manifestati nell'anno passato nonostante la conferma dei buoni risultati dell'export e – per quanto riguarda il mercato domestico - una maggiore tenuta degli acquisti di Parmigiano Reggiano rispetto alla più consistente contrazione che hanno accusato gli altri formaggi duri DOP nei punti vendita della grande distribuzione e del dettaglio tradizionale. Alla Borsa merci di Parma la media annua delle quotazioni del Parmigiano Reggiano di 12 mesi ed oltre (qualità scelto 12% fra 3.2 Il mercato alla produzione Alla ripresa intervenuta immediatamente Dopo i primi segnali di inversione del ciclo di mercato comparsi nel 2013, la flessione dei prezzi si è consolidata nel corso del 2014. A partire dal mese di marzo i listini del Parmigiano Reggiano hanno accusato una serie pressochè ininterrotta di ribassi che hanno portato le quotazioni degli ultimi mesi dell'anno a valori di minimo che i produttori non sperimentavano dall'ultima crisi di mercato. Rispetto ai 9,20 €/kg del primo bimestre del 2014, nel giro di pochi mesi il valore del Parmigiano Reggiano di 12 mesi ed oltre è caduto a novembre a 7,45 €/kg, quotazione confermata alla Borsa merci di Parma anche dai listini di dicembre. 18 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 0-1 per frazione di partita) formulate dalla Commissione di riferimento per il Comprensorio è stata di 8,25 €/kg, registrando una flessione su base annua del 6%. Se si considerano i bollettini di mercato pubblicati dalle sezioni provinciali del Consorzio, la media annuale ponderata per il numero dei contratti risulta pari a 8,06 €/kg rispetto a 8,75 €/kg calcolato nel 2013 (-8%). L'andamento dei prezzi del Parmigiano Reg- giano di 24 mesi ha ricalcato il trend del prodotto fresco anche se la flessione nella seconda metà dell'anno è risultata più accentuata. Alla Borsa merci di Parma il Parmigiano Reggiano di 24 mesi ed oltre ha segnato una media di 9,60 €/kg, una quotazione inferiore del 8,6% rispetto al 2013 (11,24 €/kg). Sul mercato di Milano i listini dello stagionato hanno chiuso su una media di 10,20 euro/kg in confronto a 11,15 euro/kg del 2013 (-8%). Prezzi Parmigiano Reggiano di 12 mesi (Iva esclusa, Franco caseificio) Fonte: contratti pubblicati dalle sezioni provinciali CF PR e CCIAA Parma Prezzi all’ingrosso Parmigiano Reggiano di 24 mesi (IVA esclusa) Fonte: CCIAA di Parma 19 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 3.3 Le giacenze dalla forte accelerazione assunta da questa tendenza per tutto il corso del 2012 fino ai primi mesi del 2013. Nell'arco di questo breve periodo, contestualmente al sensibile incremento della produzione, la crescita delle scorte nei magazzini è stata tale da determinare il recupero di gran parte dei volumi che erano stati smaltiti nel corso dei cinque anni precedenti. In realtà anche nel 2014 non si sono registrati segnali di una vera e propria inversione di tendenza, pur se l'incremento delle giacenze totali ha registrato un deciso rallentamento. L'aumento tendenziale mensile degli stock complessivi è rimasto infatti compreso tra l'1 e il 4%, mentre la rilevazione campionaria condotta al 31 dicembre 2014 ha indicato un volume complessivo stoccato del 2,8% superiore rispetto al numero di forme presenti nei medesimi magazzini alla stessa data dell'anno precedente. Il monitoraggio su base campionaria degli stock si avvale della collaborazione di 16 grandi magazzini generali i quali dispongono di una capacità complessiva di oltre 2 milioni di forme, ovvero più del 50% della produzione annua di Parmigiano Reggiano. I dati raccolti dal campione rappresentano attualmente l'unica fonte utile per l'analisi della dinamica delle scorte, poiché, con la soppressione a marzo 2009 del regime di aiuto all’ammasso privato, non sono più disponibili le informazioni relative all’andamento degli ammassi che fino ad allora avevano goduto del contributo comunitario alla stagionatura. Se si considera l'ultimo triennio, l'andamento delle scorte è stato caratterizzato da un sensibile aumento dei volumi stoccati a partire dalla seconda metà del 2011, e Giacenze mensili di Parmigiano Reggiano (campione di magazzini generali) Fonte: Elaborazioni CRPA su rilevazioni dirette 20 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • La dinamica delle giacenze di Parmigiano Reggiano di oltre 18 mesi ha seguito un andamento analogo, ma in questo caso la crescita tendenziale è risultata in termini relativi superiore rispetto al totale delle scorte. Gli stock di Parmigiano Reggiano "pronto al consumo" nel 2014, hanno mostrato fino al mese di novembre aumenti su base mensile compresi tra +4 e +11%, mentre alla fine del 2014 l'aumento tendenziale si è attestato al 7%. Variazioni mensili giacenze di Parmigiano Reggiano (campione di magazzini generali) Fonte: Elaborazioni CRPA su rilevazioni dirette 3.4 Le esportazioni di formaggi grana Unito (+9,1%%) e Germania (+3,7%), che concentrano oltre un terzo dei volumi totali e dove la quota di consumo di Parmigiano Reggiano è compresa tra il 50 e il 40% rispetto al totale delle due DOP. Nell'UE, solo per la Grecia si è registrata una contrazione in volume significativa. Diversamente, alcuni mercati del Nord Europa - minori per volumi ma in forte espansione - hanno confermato un notevole dinamismo. E' il caso in particolare della Svezia dove l'export nell'arco di un quinquennio è cresciuto di oltre il 50%. In forte ripresa anche le esportazioni dirette in Spagna (+29,2%). Le rilevazioni Istat relative all’export di Parmigiano Reggiano e Grana Padano nel 2014 – seppure ancora soggetti a rettifica - confermano il consolidamento del trend di continua espansione sui mercati esteri. Nell'anno passato la domanda dall'estero delle due DOP – escluso il prodotto venduto grattugiato – è aumentato in volume del 3,4%. Nello stesso periodo, l'aumento delle esportazioni di porzionato e forme ha interessato le più importanti destinazioni comunitarie, ed in particolare Francia (+2,1%), Regno 21 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Esportazioni di Parmigiano Reggiano e Grana Padano (tonnellate) 2010 2011 2012 2013 2014* Germania 14.152 15.117 16.123 17.618 18.264 Var % 2014/13 +3,7 Francia 6.068 6.384 6.968 7.316 7.469 +2,1 Regno Unito 5.635 5.964 6.001 6.024 6.572 +9,1 Spagna 2.207 2.204 2.197 2.493 3.221 +29,2 Austria 2.237 2.145 2.226 2.562 2.537 -1,0 Belgio 2.315 2.173 2.222 2.562 2.537 +4,0 Svezia 1.289 1.564 1.678 1.820 1.971 +8,3 Grecia 2.232 1.952 1.682 1.872 1.835 -2,0 Danimarca 1.311 1.371 1.329 1.407 1.462 +3,9 Svizzera 5.841 5.766 5.615 5.506 5.923 +7,6 844 976 1.264 1.605 920 -42,7 4.914 4.943 6.096 6.183 6.831 +10,5 EUROPA 49.045 50.559 53.401 56.968 59.542 +4,5 Stati Uniti 11.077 10.237 10.659 11.130 10.556 -5,2 Canada 2.885 2.827 3.031 3.222 3.132 -2,8 Giappone 1.464 1.303 1.852 1.936 1.830 -5,5 Altri Paesi asiatici 1.493 1.494 1.892 1.872 2.342 +25,1 68.681 69.085 73.747 78.064 80.724 +3,4 PAESE Russia Altri europei TOTALE *Dati soggetti a rettifica. Fonte: Istat Complessivamente in Europa si è registrata una crescita del 4,5%, che rispetto al biennio precedente è stata rallentata solo dal blocco delle importazioni imposto dalla Russia a partire da agosto del 2014 a seguito della crisi Ucraina. Fino ad allora la domanda di Parmigiano Reggiano da parte della Russia aveva dato segnali di forte espansione. La stabilizzazione dell'export verso i mercati extra comunitari è in larga misura il risultato della temporanea contrazione delle esportazioni dirette verso Stati Uniti (-5,2%) e Canada (-2,8%), compensata dalla notevole crescita del mercato asiatico. L'Asia ha infatti mostrato il tasso di crescita più elevato nostante la diminuzione nel 2014 delle spedizione dirette in Giappone. Continuano infatti a crescere i rimanenti Paesi asiatici, con in testa Emirati Arabi, di Corea del Sud e Cina. Pur rappresentando ancora volumi modesti, si tratta di segnali incoraggianti in prospettiva di una maggiore penetrazione su mercati emergenti che, come la Cina, offrono ampi margini di sviluppo 3.5 Gli acquisti per consumo domestico nei canali della grande distribuzione Da luglio 2011 è stato attivato un nuovo servizio per il monitoraggio dei consumi domestici di formaggi duri di latte vaccino curato dalla società specializzata Nielsen. La rilevazione del venduto nel canale della distribuzione moderna si basa sulla tecnologia di lettura dei dati di tipo scanner presso un campione di 3.122 punti vendita, tra ipermecati, super mercati e liberi servizi non indipendenti. Per il piccolo dettaglio l'analisi si serve di un campione di 1.080 punti vendita visitati bimestralmente per il moni22 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • toraggio di presenza e venduto. Lo strumento di monitoraggio di tutti i canali di vendita retail, che raccoglie le due fonti, consente un analisi con frequenza bimestrale e con un dettaglio per formato e tipologia di punto di vendita, suddivisa tra ipermercati, supermercati, liberi servizi non indipendenti (distribuzione moderna) e negozi tradizionali (piccolo dettaglio). Il quadro completo fornito da Nielsen relativo al 2014 per quanto riguarda gli acquisti di Parmigiano Reggiano e formaggi duri in tutti i canali retail indica un calo degli acquisti di formaggi duri di latte vaccino del 6,2% rispetto al 2012. La contrazione è risultata a carico delle due principali DOP, che hanno scontato l'effetto della contrazione del potere di acquisto delle famiglie italiane e della conseguente flessione degli acquisti al dettaglio di generi alimentari. Il Parmigiano Reggiano ha tuttavia retto meglio al calo generale degli acquisti e alla crescita dei consumi di formaggi duri generici (+1,5%). La flessione per il Parmigiano Reggiano è rimasta contenuta al 2,2% a fronte di un cedimento su base annua volume molto più consistene accusato dal Grana Padano. Acquisti di formaggi duri - distribuzione moderna e dettaglio tradizionale Tonnellate 2013 2014 Var. % 2014/13 Parmigiano Reggiano 45.551 44.571 -2,2 Grana Padano 55.124 48.196 -12,6 Trentingrana 2.692 2.728 +1,3 Altri duri 19.060 19.337 +1,5 122.427 114.81 -6,2 Totale formaggi duri Fonte: Nielsen-Scantrack La quota del Parmigiano Reggiano sul totale degli acquisti nei punti vendita della distribuzione al dettaglio si è portata al 38%. A causa del calo in volume superiore al totale dell'intera categoria, la quota delle altre DOP nel 2014 è invece diminuita dal 47 al 45%. Gli acquisti di formaggi duri generici hanno rappresentato poco più del 17% del totale, aumentando la propria quota di un punto percentuale. In un contesto di difficoltà economica e di contrazione della capacità di spesa delle famiglie, a limitare il calo del Parmigiano Reggiano nei canali retail più consolida- ti ha contribuito l'aumento della pressione promozionale da parte della GDO, canale che rappresenta il poco meno dell'80% delle vendite al dettaglio e dove la diminuzione degli acquisti è rimasta contenuta all'1,4%. Il conseguente calo del prezzo medio al dettaglio ma anche il particolare posizionamento del prodotto ha contenuto l'effetto di sostituzione da parte dei formaggi duri più economici. Nel 2014, e per il secondo anno consecutivo, i prezzi al dettaglio del Parmigiano Reggiano hanno registrato gli adeguamenti al ribasso più consistenti. Prezzi al dettaglio dei formaggi duri – distribuzione moderna e dettaglio tradizionale €/kg 2013 2014 Var. % 2014/13 Parmigiano Reggiano 17,13 16,55 -3,4 Grana Padano 12,52 12,49 -0,2 Trentingrana 13,24 13,17 -0,5 Altri duri 11,88 11,89 +0,1 Totale formaggi duri 14,15 13,98 -1,2 Fonte: Nielsen-Scantrack 23 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • L'analisi degli acquisti per formato mostra che il calo si è concentrato in particolare sui pezzi offerti al banco assistito o confezionato direttamente nel punto vendita mentre sono aumentati le vendite di punte precofezionate dal fornitore, che globalmente registrano un incremento piuttosto contenuto ma che nei soli punti vendita della distribuzione modena segnano un +3,4%. Bene, inoltre le vendite di grattugiato, che nonostante il prezzo unitario più elevato, è un formato che, oltre all'elevato contenuto di servizio, offre la possibilità di contenere la spesa per singolo atto di acquisto. L'aumento complessivamente si è attestato all'1,2%, cui ha contribuito tuttavia un incremento di maggiore entità degli acquisti negli iper e supermercati (+3,6%). Acquisti di Parmigiano Reggiano - distribuzione moderna e dettaglio tradizionale Tonnellate 2013 2014 Var. % 2014/13 Forme 26.149 25.105 -4,2 Pezzi 13.886 13.949 +0,5 Grattugiato 4.646 4.703 +1,2 810 813 +0,4 45.551 44.571 -2,2 Bocconcini/cubetti Totale Parmigiano Reggiano Fonte: Nielsen-Scantrack 24 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 4 LE AZIONI DI TUTELA 25 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • TUTELA Consorzio e, ove possibile, della denominazione di origine a livello nazionale e internazionale oltre che ai rinnovi dei marchi che sono in scadenza. Nel corso del 2014 il Consorzio ha continuato la gestione dei depositi della DOP PARMIGIANO REGGIANO in Albania, Argentina, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Brasile, Cile, India, Indonesia, Kazakistan, Kirghizistan, Malaysia, Marocco, Mongolia, Norvegia, Russia, Tailandia, Tagikistan, Turchia, Ucraina, Uruguay, Uzbekistan, Vietnam Con il termine “contraffazione alimentare” normalmente vengono accumunate diverse situazioni come le falsificazioni alimentari, adulterazioni, sofisticazioni e falsificazioni del marchio. Per quanto riguarda il formaggio Parmigiano Reggiano la maggior parte dei casi riscontrati sui mercati riguarda il fenomeno dell’evocazione/imitazione del nome in quanto operatori di tutto il mondo cercano di sfruttare la notorietà e la fama di questo prodotto conosciuto per la sua unicità ed eccellenza, richiamando, con diverse modalità, la denominazione. Ogni anno gli interventi del Consorzio Parmigiano Reggiano e del Servizio Istituzionale sono stati finalizzati alla tutela del prodotto e spesso le azioni intraprese sono conseguenza di ciò che viene rinvenuto durante l’attività di vigilanza in Italia e soprattutto all’estero. Sulla base della diversa gravità delle violazioni, il Consorzio è intervento adottando strategie differenti: -invio lettera di diffida direttamente all’operatore che pone in essere la violazione (ambito UE ed extra UE); -a fronte di segnalazione del Consorzio al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF - autorità italiana preposta al monitoraggio delle DOP e IGP sul mercato), predisposizione ed invio di esposto da parte del MIPAAF ad autorità responsabile per il monitoraggio delle DOP e IGP sul mercato del Paese membro UE interessato dalla violazione (c.d. protezione ex officio ex artt. 13.3, 36.3 lettera b) e 38 Reg. (UE) n. 1151/12); - azioni giudiziali civili e penali. Di seguito sono riportate i principali casi di azione che il Consorzio ha intrapreso nel corso del 2014. Unione Europea (UE) Procedimenti penali Italia 1.Il Consorzio si costituiva parte civile nel procedimento penale avanti al Tribunale di Mantova, nell’ambito del quale venivano contestati all’imputato i seguenti reati: A) tentativo di vendita o messa altrimenti in circolazione continuata di prodotti con segni mendaci (artt. 56, 81, 517 c.p.), per aver l’imputato commesso atti idonei diretti in maniera non equivoca a porre in vendita o mettere altrimenti in circolazione n. 158 forme di formaggio recanti la DOP Parmigiano Reggiano e n. 210 forme di formaggio recanti la DOP Grana Padano, detenute presso lo stabilimento, non conformi ai rispettivi disciplinari e, di conseguenza, con denominazioni atte ad indurre in inganno il comUn'altra importante attività è il monitorag- pratore sull’origine e qualità del prodotto, gio a livello mondiale dei depositi dei mar- aggravato dalla circostanza specifica che il chi che possono evocare o usurpare il nome fatto riguarda la DOP Parmigiano Reggiano Parmigiano Reggiano per poter intervenire e la DOP Grana Padano (art. 517-bis c.p.); facendo opposizione. In Romania il Consor- Abis) detenzione per la vendita continuata, zio ha presentato opposizione contro la do- al fine di trarne profitto, presso il citato stamanda del marchio “CAPRIGIANO”. bilimento, delle predette forme di formaggio Per avere sempre maggior protezione e tu- recanti i segni distintivi della DOP Parmigiatela a livello mondiale annualmente conti- no Reggiano ed i segni distintivi della DOP nua la registrazione dei marchi collettivi del Grana Padano contraffatti (artt. 81, 474 26 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • c.p.); B) contraffazione di segni distintivi aggravata dalla circostanza di commettere i delitti sub A) e Abis) [artt. 61 n. 2, 473 c.p.], in quanto l’imputato faceva uso, senza averne titolo, di fascere recanti i segni distintivi della DOP Parmigiano Reggiano ed i segni distintivi della DOP Grana Padano contraffatti. 3.Il Consorzio si costituiva parte civile nel procedimento penale avanti al Tribunale di Frosinone, nell’ambito del quale veniva contestato all’imputato il reato di frode nelle pubbliche forniture (art. 356 c.p.), in quanto nell’esecuzione del contratto di fornitura sottoscritto con la Pubblica Amministrazione, in luogo di fornire ‘Parmigiano Reggiano’ DOP di prima categoria previsto in tale contratto, veniva fornito Parmigiano Reggiano DOP di seconda categoria (‘mezzano’). Procedimento concluso nel mese di novembre 2014 con sentenza di condanna dell’imputato. La sentenza disponeva quanto segue: - condanna dell’imputato per il reato di cui all’art. 356 c.p. (Frode nelle pubbliche forniture) alla pena di mesi 8 di reclusione, Euro 1.000,00 di multa e pagamento delle spese processuali; concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena; - condanna dell’imputato al risarcimento dei danni subiti dalle parti civili (Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano e Comune di Ceprano), da liquidarsi in separata sede, ed alla refusione delle spese processuali a favore delle parti civili liquidate in Euro 1.750,00, oltre accessori, per ciascuna parte civile. Il procedimento si concludeva nel mese di marzo 2015 con sentenza di condanna dell’imputato. La sentenza disponeva quanto segue: - condanna dell’imputato per i delitti di cui ai capi A), Abis) e B) ad anni 1 e mesi 6 di reclusione ed Euro 1.600,00 di multa; - assoluzione dell’imputato per il delitto di cui al capo B) previsto dall’art. 473 c.p. in relazione ai segni distintivi della DOP Parmigiano Reggiano; - condanna dell’imputato al risarcimento dei danni di Euro 15.800,00 a favore della parte civile Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano, e di Euro 21.000,00 a favore della parte civile Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano, ed al pagamento delle spese processuali; - concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena subordinatamente, ai sensi dell'art. 165 c.p., al pagamento integrale -entro 3 mesi dal passaggio in giudicato della sentenza- delle somme liquidate a titolo di risarcimento Intervento autorità competenti Protezione del danno. ex-officio ex artt. 13.3, 36.3 lettera b) e 38 Reg. (UE) n. 1151/12 2.Il Consorzio si costituiva parte civile nel procedimento penale avanti al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE), nell’ambi- Austria to del quale veniva contestato agli imputati il reato di frode continuata nelle pubbli- 1.Esposto al Ministero delle politiche agriche forniture (artt. 81, 356 c.p.), in quanto cole alimentari e forestali - Dipartimento nell’esecuzione dei contratti di fornitura dell'Ispettorato centrale della tutela della stipulati con alcune Pubbliche Amministra- qualità e repressione frodi dei prodotti agrozioni, invece di fornire pasti con Parmigiano alimentari (ICQRF) - Unità Protezione ex Reggiano DOP, venivano somministrati pasti officio, in qualità di autorità incaricata ai con formaggio costituito da un mix di for- sensi dell’art. 13.3 del Reg. UE n. 1151/12 maggi. per la protezione ex officio, come individuata dall’Art. 16 del DM 12511 del 14 ottobre Il procedimento si concludeva nel mese 2013, al fine di informare la competente audi giugno 2014 con sentenza di assoluzio- torità austriaca circa le differenti violazioni ne degli imputati. della DOP Parmigiano Reggiano poste in es27 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • sere da operatori della GDO nell’ambito del territorio dell’Austria. Nello specifico, è stato segnalato: a.operatore con insegna ‘XXX’ commercializzava formaggio preconfezionato in porzioni, recante nell’etichettatura la denominazione “Grana Padano DOP” e raffigurante nella crosta parte del marchio della DOP “Grana Padano”; tale formaggio veniva contraddistinto i) sullo scontrino fiscale con la denominazione “Parmigiano reggiano” e ii) sul cartello espositivo segnaprezzo con la denominazione “Parmesan Reggiano”; scali. Trattasi, sulla base dell’art. 13, paragrafo 1, lettere a) e b) del Reg. (UE) n. 1151/12, di usi atti a violare la DOP Parmigiano Reggiano e, in particolare, ipotesi di impiego commerciale diretto del nome registrato per prodotti comparabili che non sono oggetto di registrazione e/o usurpazione della DOP in questione e/o usi atti ad imitare e/o evocare la DOP Parmigiano Reggiano. Il Consorzio inviava esposto alla Unità Protezione ex officio nel mese di dicembre 2014. L’Esposto è stato inviato dalla suddetb. operatore con insegna ‘XXX’ commercia- ta Unità alla competente autorità austriaca lizzava porzioni di formaggio a pasta dura, nel mese di gennaio 2015. confezionate sul luogo di vendita ai fini della vendita diretta al consumatore finale; le Caso pendente nel mese di marzo 2015. porzioni venivano contraddistinte mediante una etichettatura recante la denomina- Belgio zione ‘Parmiggiano Reggiano D.O.P.’; la denominazione veniva utilizzata anche per 1.Esposto al Ministero delle Politiche contraddistinguere il formaggio sullo scon- Agricole Alimentari e Forestali - Dipartitrino fiscale (in particolare l’abbreviazione mento dell'Ispettorato centrale della tu‘Parmig.Reggi.’). Il campione di formaggio tela della qualità e repressione frodi dei risultava positivo alla presenza dell’additivo prodotti agroalimentari (ICQRF) - Unità lisozima; Protezione ex officio, in qualità di autorità incaricata ai sensi dell’art. 13.3 del c.operatore con insegna ‘XXX’ commer- Reg. UE n. 1151/12 per la protezione ex cializzava confezioni di formaggio a pasta officio, come individuata dall’Art. 16 del dura in porzioni, recanti sull’etichettatu- DM 12511 del 14 ottobre 2013, al fine ra la denominazione “GRAN BELLA”, me- di informare la competente autorità beldiante cartello espositivo recante la dicitura ga circa differenti violazioni della DOP “BESONDERS GROSSE PARMESAN-AU- Parmigiano Reggiano poste in essere da SWAHL” (traduzione: “grande offerta di operatori della GDO nell’ambito del terParmesan”); ritorio del Belgio. Nello specifico è stato segnalato: d.operatore ‘XXX’ commercializzava confe- a.uso delle denominazioni ‘Parmesan’ e zioni di formaggio grattugiato, recanti nell’e- ‘Parmi’, per formaggi grattugiati generici, tichettatura la denominazione ‘Formaggio le quali venivano apposte sulle etichette per pasta’ e il marchio ‘XXX’, contraddi- presenti sugli scaffali e sugli scontrini fistinguendole con la denominazione ‘XXX scali; trattasi di uso evocativo della DOP Parmesan’, la quale veniva apposta sia sui Parmigiano Reggiano ex art. 13.1 lette. cartellini segna prezzo degli scaffali sia sugli b) del reg. (UE) n. 1151/12; scontrini fiscali; b.uso delle denominazioni ‘Parmegiano e. operatore con insegna ‘XXX’ commercia- Regg.’ e ‘Parmigiano Reggian’, per conlizzava confezioni di formaggio grattugiato, traddistinguere formaggi confezionati recanti il marchio ‘XXX’ e la denominazione sul luogo di vendita ai fini della vendita ‘Rapesan’, con la denominazione “Real Par- diretta, risultati positivi al conservante ma”, sia sul cartello espositivo segna prezzo lisozima, le quali venivano apposte dipresente sugli scaffali sia sugli scontrini fi- rettamente sull’etichettatura degli stessi 28 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • formaggi e sui rispettivi scontrini fiscali; trattasi di impiego commerciale del nome registrato Parmigiano Reggiano ex art. 13.1 lett. a) e/o di una imitazione e/o di una evocazione ex art. 13.1 lett. b) del reg. (UE) n. 1151/12. L’Unità Protezione ex officio inviava il suddetto Esposto nel mese di luglio 2014 alla competente autorità belga, quest’ultima dava riscontro della presa in carico della segnalazione nel mese di novembre 2014. Estonia 1.Esposto all’autorità per la protezione ex officio delle DOP/IGP sul mercato della Estonia ai sensi degli artt. 13.3, 36.3 lettera b) e 38, Veterinary and Food Board. Nella lettera si chiedeva all’Autorità di intervenire nei confronti di numerosi operatori della GDO che ponevano in essere, sul territorio della Repubblica di Estonia, condotte atte a violare la DOP Parmigiano Reggiano. In particolare, venivano utilizzate le seguenti denominazioni per formaggi non conformi al disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano: a. ‘Parmezana’ (nella lingua lettone) e ‘Parmezano’ (nella lingua lituana), le quali venivano apposte direttamente sul packaging di ciascun prodotto, al fine di identificare formaggio preconfezionato nella tipologia grattugiato; b. ‘Parmesani’, ‘Parmseani’, ‘Parmesan’, ‘Parmonia’ e ‘Parmonie’, le quali venivano apposte sugli scontrini fiscali e sulle etichette poste sugli scaffali, al fine di identificare differenti formaggi preconfezionati nella tipologia grattugiati e/ o in porzioni; c. ‘Parmigiano Reggiano juustud’ e ‘Parmigiano Reggiano’, rispettivamente sull’etichettatura apposta sul packaging del prodotto e sul relativo scontrino fiscale, al fine di vendere e promuovere un prodotto trasformato preconfezionato recante il marchio ‘XXX’ e la denominazione di fantasia ‘Formaggini al Parmigiano Reggiano’. Nella lettera, si affermava come l’uso delle suddette denominazioni per formaggi rappresentasse rispettivamente nei casi sub a) e sub b) singole ipotesi di evocazione, mentre nel caso sub c) un’ipotesi di imitazione della DOP Parmigiano Reggiano. Caso pendente nel mese di marzo 2015. Danimarca 1.Esposto al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) - Unità Protezione ex officio, in qualità di autorità incaricata ai sensi dell’art. 13.3 del Reg. UE n. 1151/12 per la protezione ex officio, come individuata dall’Art. 16 del DM 12511 del 14 ottobre 2013, al fine di informare la competente autorità danese circa la violazione della DOP Parmigiano Reggiano posta in essere da una Società danese nel territorio della Unione europea. Nello specifico, veniva segnalato l’uso della denominazione ‘Cheese Powder Parmesan Type’, per contraddistinguere, sia sull’etichettatura del prodotto sia sui relativi documenti commerciali, formaggio generico in polvere prodotto in Danimarca e commercializzato nel territorio dell’Unione europea; trattasi di uso evocativo della DOP Parmigiano Reggiano ex art. 13.1 lette. b) del reg. (UE) n. 1151/12. Caso definito nel mese di marzo 2014 L’Unità Protezione ex officio inviava il grazie all’intervento della competente ausuddetto Esposto nel mese di novembre torità. 2014 alla competente autorità danese; quest’ultima dava riscontro della presa in carico della segnalazione nel mese di novembre 2014. Caso pendente nel mese di marzo 2015. 29 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Italia Reggiano e avente come destinatari gli operatori del settore alimentare. Tale informati1.Esposto al Ministero delle Politiche Agri- va veniva pubblicata sul sito internet di FVS cole Alimentari e Forestali - Dipartimento e inviata a mezzo e-mail sia alla maggior dell'Ispettorato centrale della tutela della parte dei punti vendita presenti sul territoqualità e repressione frodi dei prodotti agro- rio lettone sia alle unità territoriali di FVS, alimentari (ICQRF) per segnalare un for- nello specifico agli ispettori alimentari. maggio “selezione fiandino” venduto presso un ambulante come “Parmigiano selezione Caso definito nel mese di marzo 2014 grazie Fiandino”. E’ stato chiesto l’intervento sia all’intervento della competente autorità. per bloccare la vendita fraudolenta presso l’ambulante, sia per verificare le possibilità di intervento presso il produttore di formag- Lituania gio in quanto la tipologia di scritta a puntini “selezione fiandino” risulta molto evocativa 1.Esposto all’autorità per la protezione ex di quella del Parmigiano Reggiano officio delle DOP/IGP sul mercato della Lituania ai sensi degli artt. 13.3, 36.3 lettera b) e 38, State Food and Veterinary Service Lettonia of the Republic of Lithuania. Nella lettera si chiedeva all’Autorità di inter1.Esposto dal Consorzio all’autorità per la venire nei confronti di numerosi operatori protezione ex officio delle DOP/IGP sul mer- della GDO che ponevano in essere, sul terricato della Lettonia ai sensi degli artt. 13.3, torio della Lituania, condotte atte a violare 36.3 lettera b) e 38, Food and Veterinary Ser- la DOP Parmigiano Reggiano. In particolare, vice (FVS). Nella lettera si chiedeva all’Auto- venivano utilizzate le seguenti denominaziorità di intervenire nei confronti di numerosi ni per formaggi non conformi al disciplinare operatori della GDO che ponevano in essere, della DOP Parmigiano Reggiano: sul territorio lettone, condotte atte a violare a.‘Parmezana’ (nella lingua lettone) e la DOP Parmigiano Reggiano. In particolare, ‘Parmezano’ (nella lingua lituana), apposte venivano utilizzate le seguenti denominazio- direttamente sul packaging di ciascun proni per formaggi non conformi al disciplinare dotto, al fine di identificare formaggio predella DOP Parmigiano Reggiano: confezionato nella tipologia grattugiato; a. Parmezana’ (nella lingua lettone) e b. ‘Parmesan’, apposta su scontrini fiscali ‘Parmezano’ (nella lingua lituana), le quali e su etichette poste sugli scaffali, al fine di venivano apposte direttamente sul pakaging identificare formaggio preconfezionato nella dei prodotti, al fine di identificare formaggio tipologia grattugiato; preconfezionato nella tipologia grattugiato; c. ‘XXX Forte Parmezano Tipo’ apposta su b. Parmesan’, ‘Parmezan’, ‘Parmezanas’ e scontrini fiscali e su etichette poste sugli ‘Parmitalia’, le quali venivano apposte sugli scaffali, al fine di identificare porzioni prescontrini fiscali e sulle etichette poste sugli confezionate di formaggio a pasta dura. scaffali, al fine di identificare formaggi nella tipologia grattugiati e/o in porzioni. Caso definito nel mese di aprile 2014 grazie Nella lettera si affermava come l’uso delle all’intervento della competente autorità. suddette denominazioni per formaggi costituisse evocazione della DOP Parmigiano Reggiano sulla base dell’art. 13.1, lettera b) Francia del Regolamento (UE) 1151/12 e della giurisprudenza della corte di giustizia. 1.Esposto del Consorzio inviato nel mese L’autorità interveniva, inter alia, mediante di ottobre 2014 all’Autorità centrale francela redazione di una informativa concernente se – Direction Générale de la Concurrence, l’ambito di protezione della DOP Parmigiano de la Consommation et de la Répression des 30 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Fraudes (DGCCRF) – competente ad intervenire ex officio per i casi di violazione sul territorio francese ai sensi degli artt. 13, 36.3 e 38 del Regolamento (UE) No 1151/12, in relazione all’evento Salon Mondial de l’Alimentation ‘SIAL PARIS 2014’ (Parigi 19/23 ottobre 2014). Mediante l’esposto veniva segnalata la presenza, presso alcuni stand presenti alla fiera alimentare, di formaggi e prodotti trasformati, originari di paesi non facenti parte dell’Unione europea, di diversi operatori, recanti la denominazione ‘Parmesan’. A seguito dell’esposto del Consorzio, la competente Autorità francese otteneva da parte degli operatori interessati il ritiro dei prodotti dalla fiera. Paesi Bassi 1.Esposto al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) - Unità Protezione ex officio, in qualità di autorità incaricata ai sensi dell’art. 13.3 del Reg. UE n. 1151/12 per la protezione ex officio, come individuata dall’Art. 16 del DM 12511 del 14 ottobre 2013, al fine di informare la competente autorità dei Paesi Bassi circa la violazione della DOP Parmigiano Reggiano da parte di una società dei Paesi Bassi. Nell’esposto veniva specificata la violazione posta in essere, ovvero l’uso della denominazione “Reggiano” per contraddistinguere Caso definito nel mese di novembre 2014. un formaggio non conforme al disciplinare della DOP; trattasi di un caso di confeziona2.Esposto all’’Autorità centrale francese – mento fuori zona di origine della DOP ParDirection Générale de la Concurrence, de migiano Reggiano. la Consommation et de la Répression des A fronte di un mancato riscontro da parte Fraudes (DGCCRF) – e all’Autorità terri- della competente autorità nei Paesi Bassi, toriale Directions Départementales De La l’Unità ex officio italiana inviava nel mese Protections Des Populations DDPP de VAL- di novembre 2014 sollecito di risposta alla DE-MARNE (dipartimento ove ha sede l’ope- stessa. ratore francese che pone in essere la violazione), competenti ad intervenire ex officio Caso pendente nel mese di marzo 2015. per i casi di violazione sul territorio francese delle DOP e IGP ai sensi degli artt. 13, 36.3 e38 del Regolamento (UE) No 1151/12. Spagna Nell’esposto si rendeva noto alle autorità l’uso della denominazione ‘Parmesan Monta- 1.Esposto all’Autorità competente per la gne’ per designare formaggio tagliato e pre- protezione ex officio delle DOP/IGP sul merconfezionato in mezze forme e/o porzioni cato della Spagna, in particolare della Copresso lo stabilimento di un operatore fran- munità Autonoma della Catalogna (Agencia cese non conforme al disciplinare della DOP Catalana del Consum), ai sensi degli artt. Parmigiano Reggiano, in quanto le operazio- 13.3, 36.3 lettera b) e 38 del Regolamento ni di taglio e confezionamento di tale for- (EU) 1151/12, e degli artt. 54 e 55 del Regomaggio sono avvenute in uno stabilimento lamento (CE) 882/04, quale autorità responcorrispondente al marchio di identificazione sabile per il monitoraggio delle DOP e IGP “FR XX.XXX.XXX”, sito in Francia, ovvero sul mercato della Catalogna. fuori dalla zona geografica delimitata (anche Nella lettera si chiedeva all’Autorità di interse, eventualmente, effettuate da formaggio venire nei confronti di cinque supermercarecante la DOP Parmigiano Reggiano); trat- ti che ponevano in essere, nella Comunità tasi di un caso di evocazione della DOP Par- autonoma della Catalogna, condotte atte a migiano Reggiano. violare la DOP Parmigiano Reggiano. In particolare, i supermercati, utilizzavano Caso pendente nel mese di marzo 2015. le denominazioni ‘Parmesano’ e/ o ‘Parmesa’ e/ o ‘Parma’ e/o ‘Parm’, sia sui relativi 31 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • scontrini fiscali sia sulle etichette poste sugli scaffali, al fine di identificare differenti formaggi preconfezionati nella tipologia grattugiati e/ o in porzioni i quali non sono conformi al disciplinare di produzione della DOP Parmigiano Reggiano. Nella lettera si affermava come l’uso di tali denominazioni per formaggi costituisse evocazione della DOP Parmigiano Reggiano e, pertanto, tale uso per formaggi non conformi al disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano, sulla base dell’art. 13.1, lettera b) del Regolamento (UE) 1151/12 e della giurisprudenza della Corte di giustizia e dei tribunali nazionali, tra cui il Tribunale di Oviedo, fosse da considerarsi violazione della DOP. Pertanto, veniva richiesto all’Autorità di proibire l’uso delle suddette denominazioni per distinguere formaggi non conformi al disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano, in primis, sugli scontrini fiscali e sulle etichette poste sui singoli scaffali e, più in generale, su qualsivoglia etichettatura e materiale pubblicitario relativo ai suddetti formaggi non conformi. scaffali, al fine di identificare differenti formaggi preconfezionati nella tipologia grattugiati e/ o in porzioni i quali non sono conformi al disciplinare di produzione della DOP Parmigiano Reggiano. A fronte di un mancato riscontro della competente autorità ungherese il Consorzio inviava e-mail di sollecito nel mese di gennaio 2014. In preparazione Esposto al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) Unità Protezione ex officio. Caso pendente nel mese di marzo 2015. Azioni stragiudiziali Italia 1.Lettera di diffida ad una società italiana con sede nella provincia di Reggio Emilia e che ivi esercitava attività di vendita al dettaglio, alla quale si contestava l’uso sulle confezioni di formaggio Parmigiano Reggiano DOP del segno distintivo ‘Parmigiano Reggiano e figura forma e fetta’ accompagnato dal numero di autorizzazione XXX/XXX. Nella lettera veniva contestato alla società l’uso non conforme al disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano del segno distintivo ‘Parmigiano Reggiano e figura forma e fetta’, il quale è atto a contraddistinguere, unicamente, il formaggio Parmigiano Reggiano DOP preconfezionato nella zona di origine con controlli ufficiali e, inoltre, non è stato autorizzato dal Consorzio, titolare del corrispondente marchio collettivo. Trattasi, pertanto, di un uso illegittimo. Da ultimo, si contestava alla società il fatto che il numero di autorizzazione di cui sopra veniva rilasciato, previa sottoscrizione di convenzione con il Consorzio, ad un diverso operatore poi dichiarato fallito nel gennaio 2014. Pertanto, veniva richiesto alla società di cessare immediatamente l’utilizzo sia del segno distintivo che del numero di autorizzazione per il formaggio Parmigiano Reg- L’Autorità competente inviava riscontro al Consorzio comunicando la presa in carico della vicenda nel mese di maggio 2014. Nel mese di gennaio 2015 l’Autorità informava il Consorzio circa la definizione della vicenda relativamente ad uno degli operatori coinvolti, essendo cessata la condotta in violazione. Ungheria 1.Esposto all’autorità per la protezione ex officio delle DOP/IGP sul mercato dell’Ungheria ai sensi degli artt. 13.3, 36.3 lettera b) e 38, Földmüvelésügyi és Vidékfejlesztési Minisztérium (Ministero dell’agricoltura e dello sviluppo rurale), Ungheria. Nella lettera si chiedeva all’Autorità di intervenire nei confronti dei numerosi supermercati che pongono in essere, sul territorio ungherese, differenti condotte atte a violare la DOP Parmigiano Reggiano. In particolare, i supermercati utilizzano le denominazioni ‘Parmesan’ e ‘Parmezan’, sia sui relativi scontrini fiscali sia sulle etichette poste sugli 32 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • giano ottenuto dalle operazioni di taglio e condizionamento del formaggio che beneficia della DOP Parmigiano Reggiano presso il punto vendita, salva la facoltà, in quanto operatore stabilito nella zona di origine, di chiedere all’organismo di controllo autorizzato OCQPR l’immissione nel sistema dei controlli ufficiali per la verifica del rispetto del disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano, in qualità di porzionatore, con sottoscrizione di apposita convenzione con il Consorzio. sostitutivo del formaggio, denominato ‘Parma! Vegan Parmesan’. Quanto al termine ‘Parmesan’, ancorché accompagnato all’espressione ‘style’, essendo il prodotto de quo non conforme al disciplinare del formaggio che beneficia della DOP Parmigiano Reggiano e comparabile a quest’ultimo, si trattava di una violazione della DOP. In merito al nome ‘Parmezzano’ era stata sottolineata l’estrema vicinanza e le somiglianze visive e fonetiche/concettuali del termine rispetto alla parola ‘Parmigiano’, Caso pendente nel mese di marzo 2015. rammentando, nel merito, l’esistenza di pronunce di Giudici di Stati membri differenti Croazia che hanno concluso per l’esistenza di una fattispecie evocativa (casi ‘Parmetta’, ‘Par1. Lettera di diffida inviata ad operatore del- meso’ e ‘Reggianito’) e, dunque, per la violala GDO croata, il quale utilizzava la denomi- zione della citata DOP. nazione “Sirel. Parmezan”, sulle etichette degli scaffali e sui relativi scontrini fiscali Caso definito in via bonaria nel mese di per contraddistinguere formaggio a pasta novembre 2014 dura prodotto da una Società croata. L’uso di tale denominazione è idoneo ad integrare la fattispecie illecita di cui all’art. 13, Etichettatura prima dell’intervento del CFPR paragrafo 1, lett. b) del Reg. (UE) n. 1151/12. Caso definito in via bonaria nel mese di aprile 2014. Germania 1. Lettera di diffida inviata nel mese di ottobre 2014 ad impresa individuale tedesca. Nella lettera di diffida venivano segnalati gli atti di immissione sul mercato, commercializzazione e pubblicità riguardanti un prodotto sostitutivo del formaggio per vegani, recante le denominazioni ‘Parmezzano’ e Etichettatura dopo l’intervento del CFPR ‘Vegan Alternative zu Streukäse nach Parmesan-Art’ (‘Parmesan-style’), rinvenuto anche presso l’esercizio commerciale XXX, Via XXX, n. X, Roma, specializzato in prodotti per vegani. Successivamente, veniva instaurato carteggio tra lo studio legale del Consorzio e lo studio legale di controparte, al quale veniva segnalata, altresì, una ulteriore violazione consistente nel rinvenimento sul sito web http://XXX.de/, sempre riconducibile alla impresa tedesca, di un secondo prodotto, 33 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Grecia Etichettatura prima dell’intervento del CFPR 1.Lettera di diffida inviata nel mese di dicembre 2014 a Società greca. Nella lettera veniva reso noto che il Consorzio è venuto a conoscenza della commercializzazione, nell’ambito del territorio della Grecia, di formaggio grattugiato preconfezionato, la cui etichettatura reca la denominazione ‘Grana Padano’, contraddistinto dal marchio ‘Parmo’, dalla denominazione ‘Parmesan’ posta all’interno della bandiera italiana e, altresì, dalle espressioni “Original Italian GRATED PARMESAN” e “The unique taste of the famous Italian cheese parmesan is the best guarantee for tasteful foods”, queste ultime riportate sia nella lingua inglese che nella lingua greca. Tale formaggio, il cui campione è stato sottoposto ad analisi da parte del laboratorio del Consorzio, è risultato positivo alla presenza dell’additivo lisozima. Inoltre, veniva precisata anche la constatazione della promozione, nell’ambito del sito web della società, di una altro formaggio grattugiato la quale etichettatura reca il marchio ‘Parmo’, unitamente alla bandiera italiana. Ai sensi dell’art. 13.1 del Regolamento (UE) n. 1151/2012, nonché della giurisprudenza della Corte di giustizia in tema di evocazione (i) l’uso della denominazione ‘Parmesan’ per contraddistinguere prodotti non conformi al disciplinare della DOP, quale il campione di formaggio denominato ‘Grana Padano’ e risultante contenere l’additivo lisozima, integra una ipotesi di evocazione della DOP Parmigiano Reggiano, (ii) l’uso del marchio ‘Parmo’ per prodotti non conformi al disciplinare della DOP in questione è idoneo sia ad evocare la DOP, in quanto incorpora parte della denominazione Parmigiano Reggiano (sul punto veniva richiamata la giurisprudenza di diversi giudici degli Stati membri relativamente all’uso dei nomi ‘Parmetta’, ‘Parmeso’ e ‘Reggianito’ per prodotti comparabili), e sia atto ad ingannare il consumatore finale in merito alla natura, qualità e origine geografica dei prodotti. Etichettatura dopo l’intervento CFPR Irlanda 1. Lettera di diffida inviata a Società irlandese e al punto vendita al dettaglio in quanto, a fronte dell’esercizio di attività di monitoraggio, era stata riscontrata la commercializzazione presso il citato punto vendita, di vaschette di formaggio a pasta dura, rispettivamente nella tipologia a scaglie e grattugiato, recanti nell’ordine le denominazioni ‘Parmigiano Reggiano SHAVINGS 24mts’ e ‘Parmigiano Reggiano GRATED 24 mts’. L’etichettatura delle vaschette in questione presentava caratteristiche ibride ed, in entrambi i casi, era sprovvista di marchio di identificazione di cui all’articolo 5.1 lettera Caso definito in via bonaria nel mese di b) del Regolamento (CE) N° 853/04, il quale stabilisce norme specifiche in materia di gennaio 2015 34 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • igiene per gli alimenti di origine animale, necessarie per garantire la tracciabilità del prodotto. Il carattere dubbio delle suddette etichettature, unitamente all’uso delle denominazioni ‘Parmigiano Reggiano SHAVINGS 24mts’ e ‘Parmigiano Reggiano GRATED 24 mts’ nell’ambito delle stesse, aveva portato il Consorzio a supporre di trovarsi davanti ad un caso di confezionamento fuori zona. Pertanto, nella lettera veniva chiesto ad entrambi gli operatori in quali stabilimenti venissero poste in essere le suddette operazioni, ossia se presso lo stabilimento approvato della società oppure presso lo stesso punto vendita, in tal caso premettendo l’assenza di qualsivoglia violazione, trattandosi di un mero dettagliante. Malta 1. Lettera di diffida a società di Malta. Nella lettera veniva contestato alla società l’utilizzo della denominazione ‘XXX Parmesan cheese 40 gr’, su pagina web del relativo sito, per promuovere ed offrire in vendita, su internet, formaggio preconfezionato nella tipologia grattugiato, a marchio ‘XXX’ recante la denominazione ‘Parmonie’. Tale uso della denominazione ‘Parmesan’ costituisce violazione dell’art. 13, par. 1, lett. b) del Reg. n. 1151/12 con riferimento alla DOP Parmigiano Reggiano. Inoltre, in relazione al suddetto prodotto, si rende noto che l’impresa XXX S.p.A., responsabile delle informazioni sull’alimento, non avrebbe dovuto utilizzare la denominazione ‘Parmonie’, almeno a partire dall’anno 2010, per contraddistinguere formaggio preconfezionato grattugiato; di conseguenza tale confezione non avrebbe dovuto essere presente sul mercato già da molto tempo. Si conclude chiedendo la rimozione dell’immagine della confezione dal sito web. Caso definito in via bonaria nel mese di settembre 2014 a seguito della pronta risposta degli operatori interessati e, in particolare, della Società irlandese la quale confermava di aver proceduto al confezionamento al di fuori della zona d’origine della DOP Parmigiano Reggiano e si impegnava a non utilizzare più la denominazione ‘Parmigiano Reggiano’ al fine di Caso definito in via bonaria nell’anno contraddistinguere formaggio non confor- 2014 per quanto concerne la confezione me al disciplinare. di formaggio grattugiato recante il marchio ‘Parmonie’. Lussemburgo Riscontrate nuove violazioni nel mese di marzo 2015 sul sito web della società. 1.Lettera di diffida ad operatore della GDO, Lussemburgo, il quale utilizzava la denominazione ‘Parmesan’ al fine di con- Paesi Bassi traddistinguere formaggi grattugiati preconfezionati recanti i marchi ‘Grozette’ 1. Lettera di diffida ad operatore della GDO, (Formaggio da pasta) e ‘Galbani’ (Gran Gu- Paesi Bassi, in quanto lo stesso presentava sto). La denominazione veniva utilizzata e offriva al pubblico formaggio grattugiato a rispettivamente negli scontrini fiscali, nei marchio “XXX” denominandolo “Parmezacartellini segna prezzo posti sugli scaffali anse”, sia sugli scontrini fiscali sia sui care nell’etichettatura dei suddetti formaggi. telli segna prezzo presenti negli scaffali. Tale condotta costituisce violazione della Tale condotta costituisce violazione della DOP Parmigiano Reggiano ai sensi dell’art. DOP ‘Parmigiano Reggiano’ ai sensi dell’art. 13, par. 1, lett. b) del Reg. (EU) n. 1151/12 13, par. 1, lett. b) del Reg. n. 1151/12 nonché nonché della giurisprudenza della Corte di della giurisprudenza della Corte di giustizia. giustizia. Caso definito in via bonaria nel mese di Caso definito in via bonaria nel mese di gennaio 2014. febbraio 2014. 35 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 2.Lettera di diffida al gruppo XXX, e al supermercato facente parte del medesimo gruppo, Paesi Bassi, in quanto il gruppo XXX utilizzava la denominazione “XXX Parmezaanse Kaas” nei documenti commerciali, in particolare fatture di consegna merce indirizzate al supermercato e, conseguentemente, il secondo distingueva sul mercato formaggio grattugiato a marchio ‘XXX’ denominandolo “ XXX Parmezaanse”, sia sugli scontrini fiscali sia sui cartellini segna prezzo presenti negli scaffali. Tale condotta costituisce violazione della DOP Parmigiano Reggiano ai sensi dell’art. 13, par. 1, lett. b) del Reg. n. 1151/12 nonché della giurisprudenza della Corte di giustizia. giano); d.denominazione ‘XXX formaggini 140 gr’ per contraddistinguere il prodotto trasformato formaggini al Parmigiano Reggiano contenente Parmigiano Reggiano DOP come ingrediente e recante nell’etichettatura la denominazione di fantasia ‘Formaggini al Parmigiano Reggiano’. Anche nei casi sub c. e d. venivano ribadite le argomentazioni svolte alla lettera b.. Al riguardo il Consorzio chiedeva l’impegno da parte dell’operatore a cessare l’uso delle denominazioni sopra riportate e, nello specifico, per quanto concerne i prodotti trasformati denominati rispettivamente ‘XXX slices 150 gr’ e ‘XXX formaggini 140 gr’ si suggeriva l’utilizzo delle denominazioni di Caso definito in via bonaria nel mese di vendita ‘processed cheese’ e ‘processed Parfebbraio 2014. migiano Reggiano-based small cheeses’. 3. Lettera di diffida a società dei Paesi Bassi. Nella lettera venivano segnalati i seguenti usi: a.denominazione ‘Parmesan Grana Padano’, sia sui cartelli segna prezzo presenti negli scaffali, sia sugli scontrini fiscali, per contraddistinguere formaggio preconfezionato porzionato ‘Grana Padano’ DOP a marchio “XXX”. Tale condotta costituisce violazione della DOP Parmigiano Reggiano ai sensi dell’art. 13, par. 1, lett. b) del Reg. n. 1151/12, nonché della giurisprudenza della Corte di giustizia; b.denominazione ‘XXX 30 months’, sia sui cartelli segna prezzo presenti negli scaffali, sia sugli scontrini fiscali, per promuovere ed offrire in vendita formaggio Parmigiano Reggiano DOP preconfezionato in porzioni recante marchio ‘XXX’. Nella lettera si evidenziava che il marchio ‘XXX’, così come qualsivoglia altro marchio, non può essere utilizzato quale denominazione di vendita per contraddistinguere un prodotto alimentare; c.denominazione ‘XXX slices 150 gr’, sia sui cartelli segna prezzo presenti negli scaffali, sia sugli scontrini fiscali, per contraddistinguere formaggio fuso contenente Parmigiano Reggiano DOP come ingrediente, e recante nell’etichettatura la denominazione di fantasia (Formaggini al Parmigiano Reg- Caso definito in via bonaria nel mese di febbraio 2014. 4.Lettera di diffida, nel mese di gennaio 2014, a supermercato, Paesi Bassi, il quale presentava e offriva al pubblico formaggio grattugiato preconfezionato con marchio “XXX Formaggi”, denominandolo “Geraspie Parmesan”, sia sugli scontrini fiscali sia sui cartelli segna prezzo presenti sugli scaffali del supermercato. Trattasi di violazione della DOP Parmigiano Reggiano ai sensi dell’art. 13, par. 1, lett. b) del Reg. n. 1151/12 nonché della giurisprudenza della Corte di giustizia. Caso pendente nel mese di marzo 2015. Spagna 1. Lettera di diffida inviata nel mese di ottobre 2014 a due operatori spagnoli responsabili delle informazioni dell’etichettatura del prodotto denominato Néctar de PARMESANO’ (in inglese, ‘PARMESAN nectar’), esibito all’evento San Sebastian Gastronomika 2014. Nel prodotto in questione figurava, nell’elenco degli ingredienti, un formaggio denominato ‘queso parmesano Grana Padano 36 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • (contiene leche semidesnatada de vaca y lisozima de huevo)’. Nella lettera si chiedeva, sulla base dell’art. 13.1 del Regolamento (UE) 1151/12 e della giurisprudenza della Corte di giustizia e di vari giudici nazionali, tra i quali giudici spagnoli, di cessare immediatamente l’utilizzo della denominazione PARMESANO/PARMESAN per il prodotto in questione e di procedere al ritiro dello stesso. la denominazione ‘Parmeso’ per formaggio grattugiato, transazione giudiziale omologata dal Tribunale Commerciale di Zaragoza, in relazione all’impegno dell’operatore chiamato in causa dal Consorzio, di cessare l’uso della denominazione ‘Sabor Parma’ per formaggio grattugiato. Caso definito in via bonaria nel mese di novembre 2014 con la cessazione dell’uso del nome ‘Parmesan’ per il suddetto prodotto. L’operatore, inoltre, sottoscriveva convenzione con il Consorzio per l’autorizzazione alla commercializzazione di un prodotto trasformato recante un riferimento alla DOP Parmigiano Reggiano avente quale ingrediente, inter alia, il formaggio ‘Parmigiano Reggiano’ DOP. Azioni amministrative Caso pendente nel mese di marzo 2015. Unione europea 1. Marchio comunitario figurativo n. 5032404 ‘TRADIZIONI DI PARMA’. Una Società italiana depositava presso l’Ufficio per l’Armonizzazione nel mercato interno (UAMI) domanda di marchio comunitario figurativo ‘TRADIZIONI DI PARMA’ in data 21 aprile 2006, per alcuni prodotti della classe 29, tra i quali latte, latticini e formaggi. La domanda di registrazione veniva pubblicata il 18 dicembre 2006, ritenendo quindi l’UAMI che non sussistessero impedimenti assoluti alla registrazione. Il 20 marzo 2007 il Consorzio presentava (a) osservazioni dei terzi ex art. 41 Regolamento (CE) n. 40/1994, evidenziando, tra i vari motivi, la sussistenza dell’impedimento assoluto ex art. 7, paragrafo 1, lett. k) Regolamento (CE) n. 40/1994 alla registrazione della predetta domanda di marchio, in quanto il segno ‘TRADIZIONI DI PARMA’ imitava o quantomeno evocava la DOP Parmigiano Reggiano; (b) atto di opposizione avverso la registrazione della domanda di marchio in esame, sulla base del marchio comunitario collettivo n. 1126481 ‘PARMIGIANO REGGIANO’ (scritta a puntini), di titolarità del Consorzio, depositato il 2 aprile 1999 e registrato il 21 dicembre 2000 per contraddistinguere ‘Formaggio Parmigiano Reggiano’ nella classe 29. Le osservazioni dei terzi non venivano prese in considerazione dall’UAMI mentre l’opposizione veniva respinta con decisione del 20 luglio 2009. Il marchio veniva registrato con n. 5032404 il 21 ottobre 2009. 2. Lettera di diffida ad operatore all’ingrosso nel mese di aprile 2014, Spagna. In particolare, l’operatore pone in essere le seguenti violazioni sul territorio spagnolo: a. utilizzo della denominazione “Queso tipo Parma” sul relativo catalogo promozionale e altresì sui cartellini segnaprezzo apposti sugli scaffali, al fine di contraddistinguere porzioni di formaggio a pasta dura recanti il marchio ‘XXX’; b.utilizzo della denominazione “Queso rallado tipo Parma” sui cartellini segna prezzo apposti sugli scaffali al fine di contraddistinguere formaggio grattugiato a marchio ‘XXX’. Nella lettera veniva reso noto che l’uso del nome ‘Parma’, se utilizzato per formaggio, costituisce una evocazione della DOP Parmigiano Reggiano e, pertanto, anche se accompagnato dall’espressione ‘tipo’, se utilizzato per formaggi non conformi al disciplinare della DOP Parmigiano Reggiano integra una violazione di quest’ultima ai sensi dell’art. 13, par. 1, lett. b) del Reg. n. 1151/12, nonché della giurisprudenza della Corte di giustizia. A supporto di tale tesi, si ricordano alcuni precedenti favorevoli ottenuti in Spagna da parte del Consorzio: sentenza del Tribunale Commerciale di Oviedo, rispetto all’uso del 37 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • In data 31 luglio 2012, il Consorzio presentava domanda di dichiarazione di nullità del citato marchio comunitario avanti all’UAMI, per tutti i prodotti rivendicati, deducendo, tra i vari motivi, la sussistenza di contrasto con l’art. 7, paragrafo 1, lett. k) del Regolamento (CE) n. 207/2009 e con gli artt. 13 e 14 del Regolamento (CE) n. 510/06, con riferimento al latte, latticini e formaggi in quanto riteneva che il marchio non avesse carattere distintivo, fosse descrittivo, ingannevole e, in particolare, evocasse la DOP Parmigiano Reggiano. Il titolare del marchio depositava le controdeduzioni in data 17 novembre 2012. Il Consorzio replicava in data 29 gennaio 2013. In data 8 luglio 2013, la Divisione di Annullamento dell’UAMI dichiarava la nullità del predetto marchio in relazione a latte, latticini, formaggi (nullità che retroagisce alla data di deposito della domanda), in quanto evocazione della DOP Parmigiano Reggiano ai sensi degli artt. 7, paragrafo 1, lett. k) e 52, paragrafo 1, lett. a) del Regolamento (CE) n. 207/2009 e degli artt. 13 e 14 del Regolamento (CE) n. 510/2006, respingendo la domanda per gli altri prodotti rivendicati dal marchio stesso. La società titolare del marchio in questione impugnava la decisione della Divisione di Annullamento innanzi alla Commissione di Ricorso dell’UAMI con ricorso del 9 settembre 2013. Tale Commissione, con decisione del 10 febbraio 2014, respingeva il citato ricorso in quanto inammissibile ai sensi della regola 49, paragrafo 1, del Regolamento di esecuzione sul marchio comunitario. all’ingrosso, gestore di differenti catene di distribuzione al dettaglio, a supermercato e all’autorità competente Norwegian Food Safety Authority, Norvegia. Nella lettera si evidenzia che presso due dei punti vendita del citato supermercato veniva utilizzata la denominazione ‘Parmesan Sovrano’, direttamente sull’etichetta di un formaggio preincartato presso il punto vendita e sui relativi scontrini fiscali, al fine di contraddistinguere una porzione di formaggio a pasta dura. L’etichettatura di tale prodotto reca la seguente lista degli ingredienti: “Pasteurisert kumelk (max 80%), pasteurisert bøffelmelk (min 20%)’, løpe melkesyrekultur, salt, lysosymer” (Latte vaccino pastorizzato (max 80%), latte di bufala pastorizzato (min 20%), fermenti lattici, sale, lisozima). Nella lettera si precisa che la denominazione Parmigiano Reggiano costituisce una DOP nell’ambito dell'Unione europea in forza del Reg. (UE) n. 1151/2012 in virtù della registrazione mediante il Regolamento n. 1176/96, nonché in Norvegia, ai sensi del Regolamento n. 698, 5 luglio 2002, “Regulation on the protection of designations of origin, geographical indications and designations of specific traditional character on foodstuffs”, in virtù della registrazione mediante Regolamento n. 340 del 20 aprile 2012. Ebbene, ai sensi della Sezione 10 del menzionato Reg. n. 698/2002, l’uso della denominazione ‘Parmesan’, per formaggi non conformi ai requisiti previsti dal Product Regulation (Documento unico) della DOP Parmigiano Reggiano, è idoneo a violare la DOP in questione, in particolare, integrando la fattispecie di evocazione della DOP Parmigiano Reggiano. In merito a tale questione, un primo esposto era stato inviato dal Consorzio, in data 2 settembre 2013, indirizzato esclusivamente alla competente Autorità norvegese, a fronte del quale, la stessa rispondeva in data 27 settembre 2013 informando il Consorzio della presa in carico della vicenda. Tuttavia, appurato il modus operandi poco interventista dell’Autorità norvegese, il Consorzio, al fine di porre fine alle ripetute violazioni che continuano ad insistere Caso definito nel mese di febbraio 2014. Paesi terzi Paesi europei Azioni stragiudiziali Norvegia 1.Lettera di diffida a gruppo di vendita 38 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • nell’ambito del territorio norvegese, inviava cui si basano tali ‘certification marks’ (prola suddetta lettera di diffida nel mese di mag- duzione esclusiva con latte crudo di vacca, gio 2014. sale e caglio di vitello, divieto assoluto di uso di additivi, stagionatura minima di 12 mesi). Caso pendente nel mese di marzo 2015. Caso risolto in via bonaria nel mese di ottobre 2014 con l’impegno dell’operatore Paesi non Ue alla cessazione dell’utilizzo delle suddette denominazioni per contraddistinguere il Azioni stragiudiziali formaggio a pasta dura sopra descritto. Canada 2.Lettera di diffida ad operatore al dettaglio USA nel mese di gennaio 2014, il quale prontamente rispondeva nel mese di febbraio 2014 impegnandosi a porre rimedio alle violazioni poste in essere. Tuttavia, l’attività di monitoraggio svolta presso l’operatore in questione nel mese di aprile 2014, mostrava la permanenza e/o la sopravvenienza dei seguenti problemi: a.uso di forme di Parmigiano Reggiano come ‘display’ per altri formaggi; b.prodotto denominato REGGIANO PARMESAN che, apparentemente, non è Parmigiano Reggiano, per cui si ricorda che l’uso del nome REGGIANO non è consentito per formaggio che non è Parmigiano Reggiano; c.Parmigiano Reggiano denominato ‘PARMAGIANO REGGIANO’ o ‘PARMESANO REGGIANO’; d.uso ingannevole del nome PARMESAN in quanto associato ad un’origine Italiana o dell’Unione europea per formaggio non Parmigiano Reggiano; Inoltre, si rammenta all’operatore che, in quanto operatore al dettaglio, è legittimato a tagliare e/o grattugiare e confezionare Parmigiano Reggiano, purché ottenuto, naturalmente, da forme di Parmigiano Reggiano. Nella lettera si rammentano altresì gli ingredienti del formaggio Parmigiano Reggiano nonché l’obbligo di conservare il formaggio Parmigiano Reggiano ad una adeguata temperatura. 1.Lettera di diffida a società canadese la quale utilizzava i ‘marks’ del Consorzio in maniera illecita, considerato che era stato rinvenuto un prodotto grattugiato recante la denominazione ‘PARMIGIANO REGGIANO Grated’ risultato positivo al lisozima. Nella lettera di diffida veniva chiesto alla società in primis di porre fine a tali condotte le quali violavano i marchi di titolarità del Consorzio e, in secondo luogo, si ricordava la zona di origine del formaggio che può beneficiare dei ‘marks’ del Consorzio in Canada e alcuni degli standard di produzione su cui si basano i ‘certification marks’ (produzione esclusiva con latte crudo di vacca, sale e caglio di vitello, e divieto assoluto di uso di additivi). Caso risolto in via bonaria nel mese di ottobre 2014. USA 1. Lettera di diffida ad operatore al dettaglio USA il quale utilizzava i nomi PARMIGIANO REGGIANO e PARMIGIANO in violazione dei ‘certificazione marks’ del Consorzio negli USA nel modo seguente: a. ‘Parmigiano Reggiano Buffalo Milk’ e ‘Parmigiano di Buffala’ per formaggio prodotto con latte di bufala; b.‘Parmigiano Nouvello aged 9 – 12 months’ per formaggio apparentemente non di 12 mesi e risultato positivo al lisozima. Nella lettera veniva descritta la zona di origine del formaggio che può beneficiare dei ‘certification marks’ del Consorzio negli USA e rammentati gli standard di produzione su Caso pendente nel mese di marzo 2015. 3. Lettera di diffida ad operatore USA il quale depositava in data 10 luglio 2014, avanti all’United States Patent and Trademark Office (USP&TO), domanda di marchio (figura39 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • tivo) Parmatutto per i seguenti prodotti della classe 29: Cheese; Meat; Packaged meats; Prepared meat; Preserved meats and sausages; Processed meat. Nella lettera veniva reso noto il ruolo del Consorzio rispetto alla DOP Parmigiano Reggiano e precisato che lo stesso è titolare di diversi ‘certification marks’ negli Stati Uniti, tra i quali il marchio ‘PARMIGIANO REGGIANO’, il quale veniva utilizzato per contraddistinguere il formaggio prodotto nella zona di origine in osservanza dei pertinenti standard, se non ancor prima, sicuramente dal maggio del 1965. Il marchio PARMATUTTO chiaramente richiama la città di Parma, come del resto indicato dalla traduzione in inglese dell’elemento verbale nella domanda di marchio (“The English translation of PARMATUTTO in the mark is all Parma (Parma a region in Italy)”, e considerato che l’operatore in questione è del New Jersey, e che dalle informazioni a disposizione il marchio PARMATUTTO non è certificato dal Consorzio, l’uso del marchio in questione deve considerarsi geograficamente ingannevole. Il Consorzio chiedeva all’operatore di modificare la relativa domanda di registrazione, nelle specie attraverso l’eliminazione del prodotto ‘cheese’ dai prodotti rivendicati nella domanda. Nel caso contrario, il Consorzio, a fronte della pubblicazione della domanda di registrazione del marchio PARMATUTTO, procederà con la presentazione di una opposizione avanti all’USP&TO per quanto riguarda la domanda in questione. tuire un atto di concorrenza sleale; b.‘Reggiano cheese grated’ per formaggio apparentemente non di 12 mesi e, in ogni caso, risultato positivo al lisozima. Nella lettera veniva descritta la zona di origine del formaggio che può beneficiare dei ‘certification marks’ del Consorzio negli USA e rammentati gli standard di produzione su cui si basano tali ‘certification marks’ (produzione esclusiva con latte crudo di vacca, sale e caglio di vitello, divieto assoluto di uso di additivi). L’operatore non rispondeva alla suddetta lettera di diffida; pertanto, il Consorzio inviava nuova lettera di diffida nel mese di febbraio 2015. Caso pendente nel mese di marzo 2015. Azioni amministrative Bolivia 1.Presentazione di atto di opposizione, in data 21 luglio 2014, avanti all’Ufficio marchi boliviano (SENAPI), nei confronti dalla domanda di registrazione pubblicata del marchio figurativo PIL PARMESANO, per la classe 29, in Bolivia, dall’impresa XXX, Perù. L’atto di opposizione si rendeva necessario a seguito dell’infruttuosità della lettera di diffida inviata dallo studio legale BOLIVIANO in data 8 luglio 2014 al richiedente, nella quale si chiedeva la rimozione del termine ‘PARMESANO’ dalla domanda di marchio pubblicata da SENAPI. Caso pendente nel mese di marzo 2015. Nel marzo 2015 si è in attesa di conoscere 4.Lettera di diffida nel mese di novembre la decisione relativa alla opposizione. 2014, ad operatore al dettaglio USA, il quale utilizza il nome REGGIANO in violazione 2.Presentazione di atto di opposizione nei dei ‘certificazione marks’ del Consorzio ne- confronti della domanda di marchio misto gli USA nel modo seguente: ‘XXX REGGIANO’, per la classe 29, avanti a.‘Grated Reggiano’ per formaggio prodotto al SENAPI (Servicio Nacional de Propriedad con latte pastorizzato e risultato positivo al Intelectual della Bolivia). lisozima; inoltre, in relazione a tale prodot- A seguito dell’opposizione del Consorzio, il to veniva evidenziato anche l’uso del nome richiedente chiedeva a SENAPI di modificaPARMESAN associato al nome REGGIANO, re il marchio oggetto di domanda di registradunque, tale da risultare ingannevole rispet- zione, eliminando dal marchio il termine to all’origine del prodotto ed idoneo a costi- REGGIANO; tuttavia, inopinatamente, l’Uf40 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • ficio non accettava tale modifica. Il Consorzio, quindi, proponeva ricorso in ‘revocatoria’, finalizzato ad ottenere una modifica della concessione del marchio, nella quale si accettasse la modifica del marchio con l’eliminazione del termine ‘REGGIANO’ come richiesta dal richiedente. Il ricorso in ‘revocatoria’ veniva respinto con decisione n. 186/2013, notificata in data 2 agosto 2013. Si procedeva, pertanto, in data 19 agosto 2013, a presentare ricorso gerarchico, il quale è stato risolto con decisone che accoglie il ricorso del Consorzio e revoca parzialmente la decisione n. 186/2013. Il marchio registrato corrisponde ora al marchio misto ‘XXX’, per la classe 29. Il termine REGGIANO risulta ‘espunto’ dal marchio. SANO & GOUDA’, in quanto la conclusione dell’Ufficio circa l’asserita genericità del termine PARMESANO non si basa su alcuna motivazione. Il ricorso in ‘revocatoria’ veniva respinto con decisione n. 147/2013, notificata in data 10 luglio 2013. Si procedeva in data 24 luglio 2013, a presentare ricorso gerarchico che è stato risolto con la decisone che accoglie il ricorso del Consorzio e revoca parzialmente la decisione n. 147/2013. Pertanto, il marchio la cui registrazione è stata concessa risulta essere il marchio figurativo ‘XXX Hebras Finas’. I termini PARMESANO & GOUDA non risultano più presenti nel marchio, e la decisione di concessione non riporta più alcun riferimento alla asserita genericità del termine PARMESANO. Caso definito a fronte della intervenuta decisione del SENAPI in data 17 dicembre 2013, notificata in data 25 giugno 2014 (alla quale non seguiva impugnazione da parte del titolare del marchio avanti al Tribunal Supremo entro 90 gg. dalla notifica) con la quale, in accoglimento del ricorso gerarchico presentato dal Consorzio, l’Ufficio concede la concessione del marchio misto ‘XXX’, per la classe 29, senza che sia rivendicato il termine REGGIANO. Caso definito a fronte della intervenuta decisione del SENAPI in data 22 novembre 2013, notificata in data 25 giugno 2014 (alla quale non seguiva impugnazione da parte del titolare del marchio avanti al Tribunal Supremo entro 90 gg. dalla notifica) con la quale, in accoglimento del ricorso gerarchico presentato dal Consorzio, l’Ufficio concede la concessione del marchio misto ‘XXX Hebras Finas’, per la classe 29, senza che siano rivendicati i termini PARMESANO & GOUDA. 3.Lettera di diffida a società boliviana richiedente la registrazione del marchio ‘XXX Hebras Finas PARMESANO & GOUDA’, nella quale si chiedeva di eliminare dal marchio il termine PARMESANO. A seguito della lettera di diffida, il richiedente chiedeva al SENAPI (Servicio Nacional de Propriedad Intelectual della Bolivia), di modificare il marchio oggetto di domanda di registrazione, modificandola in ‘XXX Hebras Finas’, richiesta che veniva accettata dall’Ufficio in data 13 dicembre 2012. L’Ufficio con la suddetta decisione, tuttavia, menzionava l’inciso ‘SENZA RIVENDICARE i termini generici PARMESANO & GOUDA’. Il Consorzio, quindi, proponeva ricorso in ‘revocatoria’, finalizzato ad ottenere una modifica della concessione del marchio, nel la quale si revocasse la menzione ‘SENZA RIVENDICARE i termini generici PARME- Canada 1.Promossa azione di decadenza per mancato uso, ‘Section 45’ della Legge Canadese, del marchio ‘XXX Parmigiano Reggiano’ di titolarità di XXX avanti all’Ufficio marchi del Canada (Canadian Intellectual Property Office), in data 17 settembre 2013. L’Ufficio marchi canadese, a seguito dell’azione della ‘Section 45’, provvedeva alla cancellazione della registrazione del suddetto marchio non avendo il titolare fornito le richieste prove d’uso del marchio nei termini previsti. A fronte della mancata impugnazione, da parte del titolare del marchio, della decisione di cancellazione dello stesso, avanti alla Corte Federale, detto marchio veniva ufficialmente “espulso” dal Registro dal 41 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 12 maggio 2014. Pertanto, grazie alla descritta cancellazione, veniva superata l’obiezione sollevata dall’esaminatore dovuta alla registrazione del marchio di cui sopra e, quindi, superato l’impedimento relativo alla registrazione del certification mark ‘Parmigiano Reggiano & fetta e forma’ in Canada, sollevato dall’Ufficio marchi del Canada. In attesa degli ultimi adempimenti formali da parte dell’Ufficio marchi ai fine della registrazione del certification mark ‘Parmigiano Reggiano & fetta e forma’. Caso pendente nel marzo 2015. El Salvador 1.Presentazione di memorie di difesa, avanti al Registro de Propiedad Industrial de El Salvador, in risposta alle opposizioni da parte di n. 5 operatori nei confronti della domanda di registrazione della DO Parmigiano Reggiano. Con provvedimento in data 23 settembre 2013, il Registro disponeva il rigetto di una delle opposizioni. A fronte di tale rigetto, la società interessata proponeva appello avverso la suddetta decisione, il quale veniva dichiarato ammissibile. Successivamente veniva depositata memoria di difensiva in appello nell’interesse dell’Unione europea, e del Consorzio, nel mese di aprile 2014. Colombia 1. Presentazione di memoria di controreplica, da parte del Consorzio, avanti all’Ufficio marchi colombiano (SIC), la quale segue la replica presentata da parte di una impresa colombiana all’atto di opposizione che il Consorzio presentava in data 23 ottobre 2014, avanti al SIC, nei confronti della domanda di registrazione del marchio verbale PARMESSANO per i servizi della classe 43 (servizi di ristorazione), Colombia, da parte dell’impresa in questione. Il caso risulta pendente nel mese di marzo 2015. Guatemala Azione giudiziale amministrativa Presentazione di ricorso nel mese di novemIl caso risulta pendente nel mese di marzo bre 2014, avanti al Tribunale Amministrati2015. vo del Guatemala, mediante il quale veniva richiesta la revoca della decisione del Ministero dell’Economia del Guatemala con la ACCORDO DI ASSOCIAZIONE TRA L’U- quale veniva concessa la registrazione della NIONE EUROPEA E IL CENTROAMERI- DO PARMIGIANO REGGIANO in GuatemaCA (Costa Rica, El Salvador, Honduras, Pa- la, escludendo peraltro dalla protezione il nama, Nicaragua e Guatemala) nome Parmigiano. Mediante tale ricorso veniva chiesta la regiCosta Rica strazione della DO PARMIGIANO REGGIANO nello stesso modo in cui veniva richiesta 1.Presentazione di memorie di difesa, (nello stesso modo in cui si trova protetta avanti al Registro de Propiedad Intelectual nel paese di origine), tanto nella sua forma del Costa Rica (Registro), in risposta alle op- congiunta come nei suoi singoli termini conposizioni da parte di n. 4 operatori nei con- siderati. fronti della domanda di registrazione della DO Parmigiano Reggiano. Il caso risulta pendente nel mese di marzo Con provvedimento in data 13 novembre 2015. 2013, il Registro disponeva il rigetto delle opposizioni e l’accoglimento della domanda di registrazione della DO Parmigiano Reggiano. 42 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 5 MARCHIATURA E VIGILANZA 43 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 5.1 MARCHIATURA pratori acquistano le partite tenendo conto della classificazione rilasciata dagli esperti del Consorzio. Come ogni anno, anche nel 2014 si è tenuto il consueto corso annuale per gli esperti suddiviso in una parte pratica e una teorica. Nella prima parte della giornata sono state valutate, da parte di ogni esperto, 60 forme di formaggio che successivamente sono state aperte per valutare il grado di corrispondenza col giudizio preventivamente espresso; nella seconda si è parlato dei difetti riscontrati sul prodotto e delle tematiche legate al Parmigiano Reggiano e agli aspetti sensoriali. Queste giornate formative hanno innanzitutto lo scopo di aggregazione dei battitori che per due giornate possono confrontarsi e condividere le proprie esperienze e soprattutto hanno lo scopo di “tarare” e uniformare il giudizio di ogni battitore che ha modo di confrontare i propri giudizi con il giudizio oggettivo del taglio della forma. Tutti i dati vengono poi elaborati per essere discussi con i battitori in un momento successivo. Altro personale svolge attività di bollatura a fuoco, di apposizione di un contrassegno indelebile mediante rigatura e di asportazione dei marchi apposti all’origine. Alle Sezioni Provinciali è demandata la gestione operativa della marchiatura e l’organizzazione del relativo personale tramite la programmazione dell’attività sul territorio, mentre la gestione della Commissione di Appello per la marchiatura, nonché di eventuali ricorsi alla stessa commissione, è a carico della Sede. Una nota particolare merita la marchiatura di selezione “Export e Extra” che, pur facoltativa nel corso degli ultimi anni è stata richiesta con maggiore frequenza. Queste particolari selezioni hanno lo scopo di selezionare solo il formaggio scelto e proprio perché effettuate sul prodotto in avanzata fase di stagionatura conferiscono alle forme un valore aggiunto. Una ulteriore attività che viene svolta dagli esperti del Consorzio è la selezione del Parmigiano Reggiano commercializzato dalla società I4S srl, azienda fondata e sostenuta dallo stesso Consorzio per fini promozionali sui mercati esteri. Ha come riferimento il regolamento di marchiatura che costituisce parte integrante del disciplinare di produzione. E’ suddivisa in marchiatura di origine, di selezione all’idoneità DOP e di qualità “Export e Extra“. La marchiatura di origine, attuata dai caseifici nel rispetto di specifiche disposizioni, consiste sia nell’apporre su ogni forma la tipica scritta a puntini “Parmigiano Reggiano” tramite apposite matrici marchianti, sia la placca di caseina che attraverso un codice alfanumerico univoco permette la tracciabilità di ogni singola forma. Questi marchi sono gestiti direttamente dal personale del servizio (oltre ai marchi a fuoco e a tutto il materiale come annate, mesi, numeri matricole delle fasce e registri lavorazione e produzione) che deve provvedere, oltre all’ordine, anche alla preparazione e consegna ai caseifici. La consegna delle placche avviene tramite corriere. Inoltre una parte rilevante dell’attività riguarda: -Attività di audit in caseificio: verifica rispondenza della produzione con le placche segnate a registro e placche presenti in caseificio, controllo e verifica dei marchi di origine, controllo degli spazi bianchi nelle forme e verifica del peso forme dichiarato a registro. -Interventi in caseificio per cambio lunghezza fasce, rottura fasce, consegna fasce per aumenti produzione, sostituzione bollo sanitario nei conti lavorazione. Nel corso del 2014 sono stati fatti circa 160 interventi movimentando circa 4400 fasce. Per quanto concerne l’attività di espertizzazione, ogni singola forma prodotta recante i marchi d’origine viene classificata dal personale esperto del Consorzio quando la stagionatura è prossima ai 12 mesi. Questa attività viene eseguita su lotti di produzione quadrimestrali e consente di classificare il prodotto in tre categorie merceologiche qualitativamente decrescenti vale a dire : 1°, 2°, 3° categoria. La professionalità di questi “esperti”, anche grazie agli appositi incontri professionali implementati da codesto servizio, è di elevato profilo al punto che da alcuni anni i com44 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 5.2 VIGILANZA all’ingrosso o ex convenzionati per la verifica del rispetto del requisito del confezionamento nella zona di origine. In diversi casi si è proceduto ad un intervento sul posto per sanare irregolarità di lieve entità, mentre in 10 casi si è già ricorso alla notifica di sanzioni amministrative, applicando il D. Lgs. 297/04. La maggior parte delle non conformità (N° 8) riguardava l’uso della denominazione Parmigiano Reggiano per formaggio tagliato e confezionato fuori dalla zona di origine, soprattutto presso operatori all’ingrosso, mentre altri 2 casi riguardavano, rispettivamente: - un operatore al dettaglio che poneva in vendita formaggio “sbiancato” come Parmigiano Reggiano; - un operatore al dettaglio che etichettava come Parmigiano Reggiano formaggio Grana Padano. Per modalità di svolgimento distinguiamo questa attività in vigilanza e monitoraggio. Vigilanza Italia. Questa funzione è svolta da nostro personale con qualifica di “agente di Pubblica Sicurezza” ed è indirizzata prevalentemente al commercio: da quando il prodotto compie i 12 mesi di età e si fregia della DOP fino a quando viene posto in vendita per il consumo finale. L’azione avviene a carico di magazzini di stagionatura, grossisti distributori, piattaforme distributive della GD/GDO, stabilimenti di lavorazione, punti vendita al consumatore finale compresi gli ambulanti, la ristorazione e la collettività. Se ritenuto necessario la vigilanza può essere svolta anche nel segmento della produzione. Lo scopo è di salvaguardare la denominazione d’origine protetta Parmigiano Reggiano nei confronti di un uso improprio rappresentato da frodi, contraffazioni, evocazioni, imitazioni, uso commerciale diretto o indiretto della denominazione per prodotti non conformi alla stessa o nel caso di indicazioni false o ingannevoli nell’etichettatura o nella pubblicità di prodotti alimentari, ivi compresa la corretta dichiarazione sulla stagionatura. Questa attività viene svolta in collaborazione con l’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari sezione periferica di Bologna e Modena, sulla scorta di uno specifico D.M. del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 12 ottobre 2000 che prevede inoltre che i programmi operativi vengano preventivamente approvati e che successivamente venga presentato un rendiconto del lavoro svolto. Nel corso del 2014 gli agenti vigilatori del Consorzio hanno svolto circa 1100 visite in Italia, concentrando l’attività di vigilanza presso gli operatori autorizzati dal Consorzio ad utilizzare la DOP Parmigiano Reggiano nella denominazione di prodotti che utilizzano il formaggio Parmigiano Reggiano DOP come ingrediente e presso gli operatori Infine, sono stati prelevati 25 campioni legali di formaggio Parmigiano Reggiano DOP, grattugiato, che sono stati consegnati al laboratorio ICQRF di Modena per le analisi ufficiali di conformità al disciplinare di produzione della DOP. Inoltre, sono stati fatti interventi di vigilanza in sinergia con NAS, NAC e ICQRF e Corpo forestale dello Stato al fine di migliorare la collaborazione con questi organismi di controllo. In particolare, nel sud Italia, sono state rilevate diverse situazioni di non conformità per uso della denominazione Parmigiano Reggiano per formaggio tagliato e confezionato fuori dalla zona di origine o per uso non consentito dei marchi del Consorzio presso operatori “ex convenzionati”: in questi casi le sanzioni sono state comminate direttamente dagli organi di polizia giudiziaria. Monitoraggio estero/Italia Per avere un miglior controllo del mercato, sia nel territorio nazionale che, soprattutto, di quello estero, nel 2014 ci si è avvalsi di agenzie specializzate per l’attività di monitoraggio e verifica delle etichettature nelle principali catene di supermercati in Italia e all’estero Nel corso del 2014 sono state svolte circa 1113 visite in 26 paesi. 45 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Tale attività di monitoraggio è stata svolta per lo più all’interno dell’Unione europea (Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Rep. Ceca, Slovacchia, Slovenia, Svezia), ma anche in altri Paesi di interesse extra Unione europea (Australia, Canada, Cina, Usa). Sono stati acquistati circa 420 campioni, sia campioni di formaggio Parmigiano Reggiano grattugiato, confezionato in zona di origine con i controlli ufficiali, sia campioni confezionati direttamente dal punto vendita con la denominazione Parmigiano Reggiano o con una denominazione di vendita evocativa della denominazione Parmigiano Reggiano. Diversi campioni di Parmigiano Reggiano DOP grattugiato sono risultati positivi all’acido ciclopropilico (analisi che indica l’utilizzo di insilati nell’alimentazione delle vacche), e sono ad oggi in fase di indagine in collaborazione con gli organi di polizia giudiziaria. Alcuni campioni, confezionati direttamente dal punto vendita e denominati Parmigiano Reggiano, sono risultati positivi alla presenza dell’additivo lisozima. Infine, ci sono stati diversi casi di uso da parte di punti vendita della GDO del termine “Parmesan” per contraddistinguere, nel cartellino dello scaffale o nello scontrino fiscale, formaggi non conformi al disciplinare o palesi utilizzi non corretti del nome “Parmigiano Reggiano” abbinato a caratteristiche sicuramente non conformi al disciplinare (es. uso della denominazione ‘Parmigiano di Bufala’). migiano Reggiano grattugiato e in porzioni con e senza crosta deve essere effettuato all’interno della zona di origine al fine di garantire la qualità, la tracciabilità e il controllo”. E’ compito di questo servizio rilasciare le convenzioni ai soggetti porzionatori o grattugiatori ubicati in zona di origine che poi dovranno essere inseriti nel sistema di controllo dell’Organismo di Controllo (OCQPR) autorizzato dal Mipaaf. Ad oggi sono circa 330 le convenzioni rilasciate a soggetti porzionatori/grattugiatori e spacci dei caseifici in comprensorio. Sono in forte aumento, invece, le autorizzazioni rilasciate dal Consorzio in base a quanto definito dal D.L.vo 297/2004 nei confronti di soggetti che utilizzano il Parmigiano Reggiano come ingrediente caratterizzante in prodotti alimentari composti elaborati o trasformati. Il numero di queste convenzioni sta crescendo velocemente ad indicare il fatto che l’uso del nome Parmigiano Reggiano nell’etichettattura di prodotti trasformati fornisce un valore aggiunto al prodotto. Rimane a carico di questo servizio la gestione di queste convenzioni che ad oggi sono circa 166. Progetto Sbiancato Anche nel 2014 è proseguito il progetto di ritiro volontario del formaggio declassificato di terza categoria in fase di espertizzazione al fine di contribuire al migliore equilibrio del mercato della DOP Parmigiano Reggiano. Questo progetto ha lo scopo di gestire il formaggio, che per gravi difetti non è più idoneo a rimanere DOP (terza categoria), ed evitare che possa essere utilizzato in modo fraudolento in quanto formaggio che, pur non beneficiando più della DOP, per le sue caratteristiche chimico/fisiche risulta essere analogo al Parmigiano Reggiano DOP. 5.3 ALTRE ATTIVITA’ Convenzioni uso logo fetta e forma e Convenzioni prodotti caratterizzanti I caseifici che hanno aderito al programma Con la pubblicazione del Regolamento (CE) si impegnano a non immettere direttamente n. 794/2011, entrato in vigore il 29 agosto sul mercato il prodotto “sbiancato” in fase 2011, sono approvate le modifiche del disci- di espertizzazione ma a consegnarlo a una plinare di produzione della DOP Parmigiano delle due strutture di trasformazione (FerraReggiano fra le quali spicca per importanza ri formaggi e Virgilio) che hanno sottoscritto che “ il condizionamento del formaggio Par- con il Consorzio una specifica convenzione 46 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • ai sensi dell’art. 9 del Regolamento di marchiatura. Questo formaggio, che non verrà sbiancato ma recherà i marchi di origine impressi dalla fascia marchiante e un apposito bollo a fuoco triangolare definito dal CONSORZIO ed apposto dal CONSORZIO, dovrà essere utilizzato solo per la preparazione di formaggio grattugiato o di miscele di formaggi grattugiati destinati come tali alla vendita al consumatore finale (max. 500 gr.) e non potrà essere rivenduto ad altri soggetti. Tutte le operazio- ni di grattugiatura e confezionamento del formaggio dovranno avvenire presso lo stabilimento dell’IMPRESA alla presenza di ‘esperti’ incaricati dal CONSORZIO. Nel 2014 hanno aderito 140 caseifici, sono state ritirate circa 12.000 forme e lavorate 3.500 forme alla presenza di incaricati del Consorzio. 47 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 48 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 6 L'ATTIVITÀ SCIENTIFICA 49 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • La presenza di competenze tecnico scientifiche all’interno del Consorzio deriva dalla volontà di non dipendere dall’esterno per la produzione di questo tipo di informazioni quando necessarie al perseguimento degli obiettivi dello stesso. Al 31.12.2014 nel Servizio Tecnico operano 5,4 unità, dipendenti a tempo determinato o indeterminato. incertezze di misura dell’apparecchiatura Buchi Nirflex 500 con cui viene effettuata la maggior parte delle analisi sul formaggio; l’applicazione rigorosa e regolarmente verificata di tali procedure garantisce il controllo, la quantificazione ed il miglioramento continuo della accuratezza delle misure effettuate e dei dati prodotti. L’attività del Servizio è articolata nelle aree: - Attività istituzionali. - Assistenza tecnica. - Ricerca e sviluppo. 6.2 ASSISTENZA TECNICA In termini operativi sono stati inoltre effettuati 204 interventi in caseificio a fronte di problematiche specifiche del caseificio stesso o di particolari esigenze di studio del Consorzio: in tale contesto sono stati effettuati interventi inerenti specifiche difettologie, gestione del siero innesto, produzioni particolari (kosher), possibilità di abbassamento del tenore in sale, effetto del raffreddamento sulla coagulabilità del latte, stima e gestione di resa e calo peso. Molti dei dati rilevati, integrati da altri prodotti con specifica attività di ricerca, sono stati utilizzati per produrre materiale tecnico scientifico da utilizzarsi nell’ambito della discussione sull’evoluzione del disciplinare di produzione. E’ stato gestito il “Forum Casari” sperimentale all’interno del sito del Consorzio. Dopo il rinnovo di tutte le convenzioni dell’ex Albo mangimisti, che dal 2013 si chiama “Albo fornitori foraggi e mangimi per il Parmigiano Reggiano” è entrata a regime (36 audit) l’attività di verifica nei mangimifici svolta con le innovative modalità previste dalla nuova convenzione. Con la collaborazione dell'OCQ-PR sono state effettuate le analisi di ulteriori (oltre a quelli prelevati nei mangimifici) 97 campioni di mangime raccolti presso le stalle conferenti ai caseifici consorziati sottoponendoli ad analisi e verificandone la correttezza delle indicazioni riportate sui cartellini. Nell’ambito di attività dell’Albo, che ha come missione generale il miglioramento della qualità dell’alimentazione delle bovine che producono latte da Parmigiano Reggiano, è stata prodotta una articolata e completa “Linea guida per l’uso razionale dei foraggi nell’alimentazione delle bovine 6.1 ATTIVITA’ ISTITUZIONALI Con l'attività di ricerca svolta in questi anni il Servizio Tecnico ha prodotto un pacchetto di analisi estremamente avanzato che ha ulteriormente migliorato le possibilità di individuazione di frodi nei prodotti immessi al commercio; in particolare, oltre a sviluppare significativamente la affidabilità della banca di riferimento delle analisi isotopico-metalliche, si è rinforzata la banca dati del parametro acido ciclopropilico (che permette di riconoscere se un formaggio è stato prodotto utilizzando latte ottenuto da bovine alimentate con silomais) e ne è stato avviato il percorso di normazione UNI della metodica e della banca dati al fine di garantire una maggiore utilizzabilità dell’analisi in ambito legale. Per conto degli organi di vigilanza del Consorzio sono state eseguite, internamente o esternamente, 375 determinazioni analitiche antifrode di vario tipo per la caratterizzazione del prodotto in commercio in Italia ed all’estero. E’ divenuto completamente operativo il sistema di Monitoraggio Qualità nell’ambito del quale sono state valutate le caratteristiche compositive (umidità, grasso, caseina, NaCl), di 1089 campioni di Parmigiano Reggiano a 12 mesi al fine di valutare le variazioni della composizione media del Parmigiano Reggiano; il rapporto di prova viene reso disponibile al caseificio in tempo reale attraverso nell’area riservata del caseificio sul sito del Consorzio. Sono state ridefinite e migliorate le procedure di gestione delle calibrazioni e delle 50 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • che producono latte per il Parmigiano Reggiano” finalizzata a supportare gli allevatori nello sviluppo di razionamenti molto ricchi di fibra come sono specificatamente quelli in uso nella nostra filiera. La guida è stata presentata agli operatori nell’ambito della giornata di studio dell’Albo Fornitori Foraggi e Mangimi del Consorzio Parmigiano Reggiano, tenutasi presso il Dipartimento Scienze Mediche Veterinarie dell’Università di Bologna il 12 dicembre 2014. Parallelamente all’aumento dell’esportazione sono continuate a crescere da parte degli operatori, sia come quantità che come complessità, le richieste di informazioni e dichiarazioni di natura tecnico-normativa, specialmente in area sanitaria, inerenti il prodotto o il processo, cui si è risposto con 443 note scritte inerenti ai temi tecnici e normativi più diversi (Reg. 1169/2011 sulle informazioni ai consumatori, verifica degli incarti, norme igienico-sanitarie vigenti nei Paesi UE e procedure di certificazione sanitaria per le esportazioni nei Paesi extra-UE, aspetti tecnico/nutrizionali caratteristici del Parmigiano Reggiano). A supporto di tale attività sono stati avviate o realizzate attività di ricerca volte alla produzione di dati tecnico scientifici originali relativi a temi come Paratubercolosi, ammine biogene, assenza di lattosio, contenuto in sale, ipoallergenicità, capacità prebiotiche. (Paragrafo “Ricerca e sperimentazione”). Molto di tale materiale è stato presentato al XXIV Convegno Nazionale dell’Associazione Nazionale Veterinari Igienisti (Bologna 1012 settembre 2014). 6.3 RICERCA E SPERIMENTAZIONE E’ stata acquisito uno spettrometro NIR microNIR 1700 per il quale è stata sviluppata una specifica calibrazione in grado di effettuare la stima di grasso e proteine sul secco nella pasta in modo non invasivo, senza cioè dovere sacrificare la forma potendo lavorare per contatto sullo scalzo; l’apparato è stato montato su una pistola appositamente sviluppata che ne permette l’operatività in magazzino su numeri molto grandi di forme, permettendo cioè di avere una campionamento sufficientemente numeroso da garantire una elevata accuratezza e rappresentatività dei valori medi che vengono calcolati per il lotto attraverso specifica routine statistica. I dati saranno forniti ai caseifici attraverso l’area riservata del caseificio sul sito del Consorzio. A cura del Servizio Tecnico è stata mantenuta aggiornata la parte “Area Tecnica” del sito del Consorzio e prodotto un intervento su tematiche tecniche in ogni edizione della trasmissione TV “Parmigiano Reggiano Notizie”. Sempre nell’ambito delle tecnologie basate sulla NIRS è stata sviluppata la calibrazione “Coefficiente di maturazione” che nel 2015 andrà ad integrare il rapporto di prova attuale del Monitoraggio Qualità. 51 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • In collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia è stato avviato uno studio clinico sul potenziale prebiotico del Parmigiano Reggiano che lo rende adatto all’alimentazione dei bambini (e non solo) per la sue capacità di regolare naturalmente e positivamente la microflora intestinale potendo così contribuire a prevenire coliche e problemi analoghi; con le Università di Napoli e Parma è in corso invece uno studio clinico policentrico sull’attività terapeutica del Parmigiano Reggiano nei confronti dell’allergia alla caseina del latte, dopo che negli scorsi anni si era documentata la tollerabilità del Parmigiano Reggiano per la maggior parte dei soggetti allergici alla caseina del latte. Nell’ambito del progetto europeo “Feedcode”, di cui il Consorzio è capofila, con il CNR di Milano si è lavorato allo sviluppo di sonde genomiche capaci di individuare quantitativamente i componenti di un mangime e pertanto funzionali al miglioramento dell’attività di controllo del rispetto del Disciplinare di produzione e della convenzione dell’Albo dei produttori di alimenti. digestati prodotti in varie condizioni operative da fermentatori per biogas. Il progetto europeo Life (che vede il Consorzio Parmigiano Reggiano partner di Regione Emilia-Romagna e CRPA) ha studiato le possibilità di riduzione delle emissioni di gas effetto serra (GHG) prodotti dal sistema agricolo dell'Emilia-Romagna a partire dalla definizione di una corretta metodologia LCA (Life Cycle Assessment) per il calcolo dell'impronta del carbonio dei principali sistemi agricoli della Regione Emilia Romagna tra cui quello del Parmigiano Reggiano. Con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna si è provveduto a documentare la sicurezza del processo produttivo Parmigiano Reggiano relativamente al Mycobaterium avium subs. paratuberculosis da utilizzarsi in particolare per l’export in Cina, paese particolarmente esigente in merito; i risultati sono stati pubblicati al 12th International Colloquium on Paratuberculosis tenutosi a Parma (2226/06/2014). Con l’Università Cattolica del S. Cuore di Piacenza ed il Consorzio del Grana Padano è proseguito lo studio epidemiologico e sulle tecniche di controllo del problema delle ocratossine, in procinto di venire regolamentato da provvedimenti comunitari. In partnership con l’Università di Modena e Reggio Emilia è stato avviato un progetto di ricerca sulle possibilità di “Applicazione del naso elettronico al formaggio Parmigiano Reggiano per la caratterizzazione dell’aroma peculiare e per l’identificazione di eventuali sofisticazioni”. Con l’Università di Bologna è stato infine reTramite il progetto “Spore DOP”, portato alizzato uno studio sulle possibilità di gestioavanti in collaborazione con CRPA e Con- ne del siero innesto in modalità compatibili sorzio Grana Padano, si è studiato l’anda- con i requisiti kosher. mento delle spore di clostridi butirrici nei 52 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 7 LA PROMOZIONE IN ITALIA 53 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 7.1 LE ATTIVITÁ per tutti i produttori. Durante la serata sono stati consegnati riconoscimenti al casaro più giovane e al casaro più anziano in attività nel comprensorio. Gli 80 anni del Consorzio Il 2014 è stato l’anno che ha celebrato gli 80 anni dalla fondazione del Consorzio e, con il supporto dell’agenzia Tribe Communication, sono stati studiati alcuni elementi chiave per comunicare la ricorrenza: un logo dedicato, il claim “Sapere Antico, Sapore Unico” e un “visual” commemorativo in grado di coniugare l’aspetto di tradizione e artigianalità con un linguaggio e un’interpretazione moderna e declinabile su più mezzi. Il materiale prodotto è stato distribuito durante tutti gli eventi dell’anno. Al Cibus di Parma, un’area dello stand è stata dedicata al racconto della “storia” dei passaggi più significativi del Consorzio durante gli ottant’anni ed è stato organizzato un momento di incontro con i caseifici più antichi, alcuni dei quali erano già presenti nel 1934, anno di fondazione del Consorzio. Il 10 giugno, a Carpi, il Parmigiano Reggiano ha celebrato il proprio compleanno durante la prima serata del tour estivo di RadioBruno dove, per coinvolgere il pubblico, è stato distribuito un gadget a forma di mano da alzare al momento del festeggiamento. Sul palco, il presidente del Consorzio oltre a ricordare l’impegno e il grande lavoro svolto quotidianamente dai produttori, ha lanciato il video realizzato, sulle note della canzone “Happy” di Pharrel Williams, dai componenti della filiera del Parmigiano Reggiano e ha invitato tutti i presenti a ballare agitando l’apposito gadget. Questo momento è stato filmato ed è stato inserito a conclusione del video “Happy from Parmigiano Reggiano” caricato sul canale You Tube del Consorzio. Nell’ambito della rassegna musicale “Concerti della via lattea” sono state organizzate alcune serate dal titolo: “Parmigiano Reggiano in musica” per augurare “Buon Compleanno Parmigiano Reggiano – 80 anni del Consorzio”. In particolare, gli appuntamenti sono stati: 20 luglio a Pavullo nel Frignano (MO), il 9 settembre a Gonzaga (MN) e il 14 novembre a Busseto (PR). Il 24 luglio, presso la sede del Consorzio, è stata organizzata una serata di celebrazione dell’anniversario Nell’arco dell’anno la comunicazione pubblicitaria tradizionale ha comunque mantenuto il presidio sia su media classici sia sul web, così come l’impegno nel rapporto diretto con i consumatori attraverso i social per diffondere contenuti, favorire il traffico sul sito, creare condivisione interattiva intorno al Parmigiano Reggiano. Il concept sul quale si è continuato a lavorare in primavera è stato “Sono le differenze a renderlo unico”, la sintesi della corretta degustazione del Parmigiano Reggiano, così è stata riproposta la campagna di telepromozioni sulle reti Mediaset (aprile). Nella seconda parte dell’anno è stato prodotto un nuovo spot della durata di 15” più incentrato sul tema della stagionatura e sull’ importanza del tempo con il claim “Aspettiamo per darti l’eccellenza che ti aspetti”. La campagna televisiva è stata accompagnata, nell’ultimo trimestre dell’anno, da una campagna stampa su testate selezionate del mondo della cucina. La strategia web ha previsto, anche per il 2014, tre distinte iniziative spalmate nell’arco dell’anno (PR Academy, PR Chef e PR Night). Sono continuate le collaborazioni sportive con presenza ad eventi e/o supporto ad atleti. E’ perpetuata la partecipazione a manifestazioni fieristiche e promozionali per favorire la divulgazione della conoscenza e cultura della Dop Parmigiano Reggiano. 54 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • do un’apposita comunicazione coordinata e condivisa con il Consorzio. Con la rete Bennet Spa di Montano L. (CO) è stata impostata un’azione promozionale con volantino e una azione mirata in 35 punti vendita con tagliatori in isole dedicate e distribuzione di materiale promo-pubblicitario. Con CO.AL. soc. coop.va di Camerano (AN), Distribuzione Roma, IPERAL DI Piantedo (SO) e Consorzio Europa di Siziano (PV) sono state compiute operazioni di promozione con volantino nel periodo antecedente il Natale. Infine, si è riconfermata la collaborazione con McDonalds per l’inserimento dello snack Parmigiano Reggiano nel menu Happy Meal. Collaborazioni con la distribuzione Le collaborazioni con le insegne della Grande Distribuzione sono state implementate. Con Conad l’attività promo pubblicitaria è stata programmata in tre step: - due azioni per il Parmigiano Reggiano 24 mesi (30/05-8/06 e 5/09-14/09) - un’azione per il Parmigiano Reggiano 30 mesi a marchio Sapori&Dintorni (14-23/11). Le predette attività sono state supportate da una promozione tv sulle principali reti nazionali. Con Autogrill, la collaborazione annuale ha visto 4 attività per Parmigiano Reggiano 30 mesi, 3 attività per Parmigiano Reggiano 24 mesi e una promozione natalizia per Parmigiano Reggiano 30 mesi con distribuzione di un leaflet, appositamente realizzato, nelle 25 Bottegacce. Ogni operazione è stata sostenuta con evidenziazione di materiali dedicati sul prodotto. Nei fine settimana 6-78/13-14/20-21 dicembre nei punti vendita di Fiorenzuola d’Arda (Fidenza – PR)e Cantagallo (BO) si è tenuta una vendita assistita fuori banco a cura di un caseificio produttore. Inoltre, si è ripetuto in 15 locali Spizzico la somministrazione della “pizza Italy Gold” avente tra gli ingredienti il Parmigiano Reggiano. Con Eataly è stato sottoscritto l’accordo 2014-2016 che prevede la presenza del prodotto nei punti vendita aperti e nelle nuove aperture previste in Italia. Esselunga, nel secondo semestre dell’anno ha promosso la vendita del Parmigiano Reggiano di diverse stagionature diffonden- Sponsorizzazioni sportive Le collaborazioni nel mondo dello sport sono proseguite anche nel 2014 con: •Giuliano Razzoli, sciatore reggiano di slalom speciale e medaglia d’oro alle Olimpiadi di Vancouver 2010. La sponsorizzazione è terminata a fine giugno; •Stramilano del 23 marzo, famosa maratona milanese; •Settimana di ciclismo Coppi&Bartali, con tappe in Romagna e in Emilia (26-30 marzo); •Internazionali di Tennis a Roma (10-18 maggio); •Campionati Europei di Atletica a Zurigo (12-17 agosto); •Mondiali di ciclismo su strada in Spagna a settembre; •Luna Rossa Challenge con fornitura di prodotto alla squadra in occasione della preparazione per la prossima America’s Cup; •Giro dell’Emilia e Gran Premio Beghelli, con arrivo a Bologna (11-12 ottobre); •Federico Savona, promessa reggiana dell’automobilismo italiano nella Formula3 del go-kart. La collaborazione è terminata il 31 dicembre; •Fornasari Simone, pilota di moto; •A.P.R.E. Emilia Romagna, gruppo ciclistico attivo per l’Handbike in giro per l’Italia; •Timeless Associazione sportiva per una 55 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • traversata a nuoto; •Ducale Sail, per l’imbarcazione a vela Stella 17; •Team THP reggiano per il campionato italiani velocità fuoristrada; • Maratone nel comprensorio, come la Maratona di Reggio Emilia e la Maratona dei luoghi verdiani (PR); •Squadra Rugby Reggio per il campionato italiano di Eccellenza; •Squadra Zebre Rugby, franchigia italiana per il RaboDirect PRO12 & Heineken Cup, con sede a Parma; • Stefano Baldini per la celebrazione dell’anniversario del 10° anno di Atene 2004; •FC Barcellona per i Barcellona Summer camp in Italia dedicati ai ragazzi in età 6-15 anni. del Consorzio, collaborazione con l’associazione F.I.R.M.O. della prof.ssa Brandi sugli aspetti nutrizionali, Parmigiano Reggiano Academy sulla sensorialità, Parmigiano Reggiano Chef con show cooking e la presentazione del progetto di educazione alimentare nelle scuole “Sono come Mangio”. Durante la manifestazione il Parmigiano Reggiano è stato protagonista di diverse degustazioni, in purezza e in abbinamento, presso lo spazio della scuola internazionale di cucina Alma di Colorno (PR). •Rimini Wellness (Rimini, 30 maggio – 2 giugno) la fiera dedicata a fitness e salute, per avvicinarsi al target di consumatori che pratica sport. In questa occasione è stata ospite in stand la Fondazione FIRMO che ha offerto gratuitamente il controllo della densità ossea tramite l’esame MOC (Mineralogia Ossea Computerizzata). •Milano Golosa “conoscere, fare assaggiare, per risparmiare” (Milano, 11-13 ottobre), evento dedicato alla cultura dei prodotti enogastronomici di qualità. • Taormina Gourmet (Taormina, 18-20 ottobre), appuntamento di degustazione per giornalisti, distribuzione, operatori, ristoratori, aziende agricole e professionisti. •Salone del Gusto (Torino, 23-27 ottobre) il Consorzio, nell’ambito della collaborazione con Slow Food, ha partecipato a questa importante manifestazione con un calendario ricco di appuntamenti: show cooking con i finalisti del concorso Chef Emergenti Witaly, presentazione dei caseifici nel format “Caseifici alla ribalta”, degustazioni in abbinamento con diversi prodotti, presentazione del ricettario realizzato attraverso l’attività web Parmigiano Reggiano Chef, celebrazione della Parmigiano Reggiano Night la cena web 2.0, consegna del “Premio Internazionale Parmigiano Reggiano” al formaggio Gruyère Switzerland Aop. •Witaly - Cooking x art che organizza il premio al Miglior Chef Emergente d’Italia. La manifestazione è dedicata a convegni, corsi di cucina e laboratori per valorizzare le eccellenze gastronomiche. Il Consorzio ha aderito e ha supportato la partecipazione Da settembre il Parmigiano Reggiano è entrato allo stadio Tardini di Parma, non con cartellonistica a bordo campo, ma con presenza nell’area Hospitality ed eventi. Manifestazioni fieristiche Le attività fieristiche nel territorio sono elencate tra le notizie delle sezioni provinciali. Il Parmigiano Reggiano è stato presente alla tradizionale fiera Millenaria di Gonzaga dal 6 al 14 settembre. A Modena, il Parmigiano Reggiano ha presenziato a Skipass (30/102/11) con uno spazio dedicato alla vendita e alle degustazioni guidate. Il Parmigiano Reggiano, inoltre, ha partecipato a: • CIBUS (Parma, 5-8 maggio) con un programma ricco di incontri: gli 80 anni 56 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • di un caseificio durante i 3 appuntamenti: caseificio sono state oltre 60. Inoltre, è Napoli 7-9 giugno, Roma 27-30 giugno e stata organizzata un’attività ad hoc per la Roma 1-3 novembre. città di Roma in collaborazione con “Roma Capitale” che si è conclusa con una festa alla Città dell’Altra Economia e con la Iniziative speciali cottura a fuoco di una forma. In autunno è stato rinnovato l’accordo per riprendere Nell’arco dell’anno il Parmigiano Reggiano l’attività di educazione alimentare nell’anno ha sostenuto e supportato numerose attività scolastico 2014-2015. Il progetto, più promozionali: ambizioso, prevederà il coinvolgimento di •“Cento mani di questa terra”, il 14 aprile oltre 20.000 studenti e circa 800 insegnanti. all’Antica Corte Pallavicina a Polesine P.se (PR), organizzata dall’Associazione Cheftochef Emilia Romagna. Marketing territoriale L’evento ha coinvolto importanti consorzi agroalimentari della regione e E’ continuato il programma di marketing visto protagonisti i produttori che hanno territoriale che mette a disposizione dei raccontato e fatto degustare i loro prodotti. caseifici la grafica della cartellonistica La giornata ha visto la partecipazione predisposta appositamente per fornire di oltre 50 chef del territorio che si sono un’immagine coordinata sulle strade, al fine cimentati in preparazioni culinarie per di incentivare e richiamare l’attenzione di chi valorizzare le eccellenze della regione. viaggia e passa sul territorio di produzione. • Il Consorzio ha aderito al congresso gastronomico “Gusto in Scena” organizzato dal giornalista Marcello Coronini a Venezia Cartellonistica dal 16 al 18 marzo. I cuochi e la gastronomia si sono incontrati per il pubblico di Si è riconfermata la presenza dell’insegna gourmet proveniente da tutto il mondo. luminosa con il logo del Parmigiano Reggia Durante questi giorni numerosi ristoranti no (dimensioni 15 mt x 3 mt di altezza) sul di Venezia e provincia hanno proposto la facciata di maggiore visibilità del palazzo menu dedicati alla “Cucina del Senza”, di via Nobel (Reggio Emilia) prospiciente tema che caratterizza la manifestazione. l’Autostrada del Sole ed è stata rinnovata la • La sponsorizzazione del Premio grafica della cartellonistica presente presso Mediterraneo packaging del 31 maggio la sede del Consorzio per cogliere l’oppor a Castellamare di Stabia (TP) organizzato tunità di trasmettere dei messaggi su: pro dal giornale online di enogastronomia duzione giornaliera di formaggio, numero di “OliovinoPeperoncino”. casari attivi ogni giorno, aziende agricole e •Il Consorzio ha continuato a sostenere storia del Parmigiano Reggiano. il Club Unesco di Reggio Emilia per la fase Il parco cartelli sulle strade in corrispon 2 relativa alla presentazione del progetto denza dei confini del comprensorio è sem “Riconoscimento dell’area Emilia Centrale pre presente, per un totale di 11 cartelli bi -Bassa Lombardia quale patrimonio facciali. Infine, a Gonzaga (MN), continua mondiale immateriale dell’Unesco”. la presenza della cartellonistica Parmigiano La ricerca proseguirà fino al 2015. Reggiano all’interno dell’ente fiera, in una • E’ proseguita l’attività di educazione zona di grande visibilità. alimentare nelle scuole con il supporto della cooperativa Creativ di Reggio Emilia, specializzata nei progetti didattici. Materiali promo-pubblicitari Il progetto pilota “Sono come mangio” si è concluso a giugno con grande soddisfazione “Distributore ufficiale” dei materiali Parmi in quanto le visite delle scolaresche in giano Reggiano, con la linea “Gli autentici”, 57 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • è l’azienda Taroni-Ghizzoni che cura le forniture di materiale promozionale ai caseifici produttori, ai negozi di gastronomia, ambulanti e ristoratori. Grafiche Sagi resta il “distributore ufficiale” dei materiali cartacei Parmigiano Reggiano. In primavera, per promuovere il messaggio “100% naturale” agli eventi fieristici è stata prodotta una T-shirt (modello uomo e modello donna) in cotone pregiato, confezionata in una bottiglia di plastica che ricorda quelle utilizzate per il latte. La stessa è stata anche utilizzata agli eventi dedicati alla celebrazione degli 80 anni del Consorzio. Per l’anniversario del Consorzio è stato stampato un opuscolo in italiano e in inglese per ricordare le tappe più importanti nella storia degli ottant’anni dell’Ente di Tutela. Per le iniziative promozionali più significative come “caseifici aperti”, le “visite in caseificio” e la “vendita on line” sono state prodotte cartoline e segnalibri. A fine anno, il Consorzio ha realizzato e distribuito a tutti i caseifici il tradizionale calendario (nella versione da tavolo e da muro) con la raccolta dei claim utilizzati negli ultimi anni nella diverse campagne pubblicitarie. Per il Natale è stato prodotto un balocco/ricetta contenente una ricetta della tradizione della tavola italiana per augurare “buonissime feste” distribuito ai caseifici con spaccio. Parmigiano Reggiano di Reggio Emilia per le iniziative in Italia e all’estero; •Associazione “Via Francigena” di Parma in occasioni di eventi dell’associazione; •Festival Francescano a Rimini (26 - 27 settembre); •Festambiente organizzata da Legambiente nel Parco della Maremma dall’8 al 17 agosto, con degustazioni guidate di Parmigiano Reggiano, laboratori di educazione alimentare per i bambini e presenza nei ristoranti; •“Spessore”, l’incontro tra il pubblico degli appassionati di cucina e il meglio della nuova generazione di chef italiani, Torriana (RN) (17-20 giugno); •Gran Fondo del capitano a Bagno di Romagna in giugno, sostegno al pasta party organizzato per l’occasione; •Assemblea di Eurotoques, associazione di chef europei, San Marino (26-27 maggio); •100 Città D’Arte, Borsa del turismo a Bologna (30 maggio -1 giugno); •Aperitivo Bio “Cibus for mind” Parma (7 maggio); •Rimini Marathon (26-27 aprile); •Premio 5 stelle al giornalismo, Milano Marittima (25 aprile); •Meeting di nuoto del 1° maggio Twins’cup a Forlì; •Mostra fotografica di Mario Pavesi a Milano; •Forum Dop Parmigiano Reggiano e Grana Padano, Mantova (23 giugno); •13° edizione di “Formaggi Divini ” presso l’Istituto P.Artusi di Riolo T. (RA) a marzo; •“Un mare di sapori” progetto della Regione Emilia-Romagna che ha coinvolto i principali prodotti della regione durante l’estate. L’obiettivo è di promuovere il patrimonio enogastronomico della regione sulla riviera emiliano-romagnola attraverso attività che possano richiamare l’attenzione dei turisti. Il Parmigiano Reggiano è stato protagonista ai 4 appuntamenti “Fuoco al mito” e alle 3 serate “Tramonti di vino”; •Manifestazioni scacchistiche regionali ad aprile in provincia di Modena; •Circolo canottieri Savoia – Napoli (6 giugno); •Franciacortando 2014, (14-15 giugno); • Congresso nazionale SIPPS – Società Iniziative promozionali Il vasto programma di attività promozionali sul territorio italiano ha visto la partecipazione di Parmigiano Reggiano in modo rilevante a: •37° GranPremio Giovanissimi AMSI con fornitura di snack alle finali regionali e alla finale nazionale di Courmayeur (AO) (11-13 aprile); •Festa Nazionale dei Master – Sci club Guastalla di Reggio E. (14-15 marzo); •“100 km del passatore”, Firenze-Faenza 24-25 maggio, con fornitura di snack; •WBSC Supercamp di Basket a Sportilia (BO) (22 giugno); • alle iniziative della Nazionale del 58 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale - Verona (27 novembre); •Convegno “Il punto sull’obesità infantile e le strategie di contrasto” a Parma (11 ottobre); •Congresso Regionale SIAIP – Parma (7-8 marzo); •Campionato Nazionale della Pizza, Parma (7-9 aprile), con utilizzo del prodotto nella preparazione delle pizze e trofeo dedicato alla miglior pizza; • Porretta Soul Festival, (17-20 luglio) in provincia di Bologna, partecipazione al festival della musica con assaggio di Parmigiano Reggiano; •Mostra fotografia Stanislao Farri, Parma (20 settembre -19 ottobre); •SANIT - Alimentare la salute, Roma (14-17 dicembre); •Vinitaly, manifestazione enologica che si è svolta a Verona in aprile. Il Parmigiano Reggiano era presente nello spazio dell’Enoteca regionale Emilia-Romagna; •Ecomarathon 2014, collaborazione con ITIS di Carpi (MO) per le attività di ricerca e test con partecipazione all’evento di Rotterdam di maggio; • Chianti Collection, stazione Leopolda Firenze (18-19 febbraio), la manifestazione rivolta al mondo della stampa di settore e al trade; •Eurochocolate, Perugia 17-27 ottobre, con la presenza dei “Bon bon al Parmigiano Reggiano”; •Partecipazione a “Tempo di cooperazione” a Imola (BO) (4-25 settembre); •Collaborazione con IFSE – Piobesi (TO), la scuola internazionale di alta cucina che ha come scopo quello di far conoscere il cibo italiano all’estero; •Primi d’Italia, Festival nazionale a Foligno (PG) (25-28 settembre); •Semestre Italiano Presidenza UE – Ispra (VA) (3 luglio); •Festa artusiana di Forlimpopoli (FC) (21 al 29 giugno); •“100 chef per una sera”, collaborazione con l’associazione di ristoratori del “Buon Ricordo” per la cena che si è tenuta a Parma il 9 settembre; • Corso per “formatori” con l’obiettivo di formare il personale per guidare le degustazioni di Parmigiano Reggiano; •Camera della moda, evento per blogger di settembre; •Milano Sake festival del 21 settembre; •Centro Studi Chianciano, incontro annuale degli istituti alberghieri europei a novembre; •Sparkle day, Roma (22 novembre), l’evento dedicato ai migliori vini spumanti secchi italiani organizzata da “Cucina&vini”; •Incontro “Assise - Diritto e sport nel mediterraneo, l’avvocato al servizio dello sport” (13-15 novembre); • Enologica, salone del vino e prodotto tipico dell’Emilia Romagna, Bologna (22-24 novembre); •Conferenza internazionale “The BRICS”, gruppo di ricerca dell’Università di Parma (6-7 novembre); • Sostegno all’Università di Scienze gastronomiche delle sedi di Pollenzo e Colorno per seguire gli studenti degli stages a conoscere il mondo del Parmigiano Reggiano con stage territoriale e stage tematico. E’ continuata la collaborazione a con lo chef Massimo Bottura attaverso la fornitura di formaggio per le sue attività in Italia ed all’estero. Durante il Salone del Gusto lo chef ha presentato il volume in italiano e in inglese “Vieni in Italia con me” che anche il Consorzio ha sostenuto. Nel 2014 ha preso vita una collaborazione con lo chef Carlo Cracco attraverso la fornitura di prodotto per eventi selezionati in Italia. Iniziative web Il WEB offre una cassa di risonanza illimitata dando grande visibilità alle attività; su questa strada il Consorzio ha intensificato gli aggiornamenti periodici dei contenuti utilizzando un linguaggio più fruibile ed immediato. Per interessare, coinvolgere ed appassionare gli utenti, la strategia web ha previsto alcune attività riservate a questo canale e ai social media. Lo scopo delle ini 59 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • ziative era quello di “formare” i consumatori e sensibilizzarli sui diversi aspetti del Parmigiano Reggiano, ma con un profilo più ludico e di condivisione. A febbraio 2014 si è conclusa la “Parmigiano Reggiano Academy – Il gusto di conoscere”, il primo corso di formazione sensoriale sul web, diviso in tre livelli (febbraio 2013, settembre 2013 e febbraio 2014) con l’obiettivo di insegnare le corrette metodologie di degustazione del Parmigiano Reggiano ed approfondire la conoscenza del suo utilizzo in cucina. L’iniziativa, ha riscosso un grandissimo successo da parte degli utenti e la pagina dedicata è risultata essere la più visitata del sito. Ogni nuovo livello è stato preparato coinvolgendo food blogger (circa 45) che hanno potuto partecipare, dal vivo, all’anteprima di presentazione e degustazione per poi divulgare/comunicare lo spirito della Parmigiano Reggiano Academy al proprio pubblico sul web. Per favorire la diffusione nel “mondo reale” delle competenze di degustazione acquisite attraverso il tutorial, il Consorzio ha ideato il “Kit Degustazione Academy” con 4 stagionature di Parmigiano Reggiano (stagionature di 14, 24, 33 e 50 mesi), un coltellino per scagliare il formaggio e il materiale informativo per riproporre l’assaggio con gli amici. In particolare, per l’ultimo livello, dedicato agli utilizzi del Parmigiano Reggiano in cucina è stato coinvolto anche lo chef Christian Broglia di Alma – Scuola Internazionale di Cucina. I tre livelli della Parmigiano Reggiano Academy sono pubblicati sul sito web del Consorzio in italiano, inglese, francese e tedesco. A maggio 2014 è stata lanciata la seconda edizione della “Parmigiano Reggiano Chef”, il contest dedicato al pubblico degli amanti della cucina, chef e food blogger sul tema del “Cross Cooking”, l'arte di unire diverse culture in cucina e di valorizzare la versatilità del Parmigiano Reggiano che ben si adatta ad esaltare e dare sapore a piatti di tutto il mondo. Tutti i partecipanti sono invitati a sfidarsi reinterpretando una ricetta di altre culture gastronomiche, o del proprio Paese per quanto riguarda i partecipanti da fuori Italia, inserendo tra gli ingredienti il Parmigiano Reggiano. Le ricette inviate, venivano raccolte attraverso una apposita App, creata in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria Tribe Communication di Milano. Una giuria di chef appartenenti all’Associazione EuroToques International ha selezionato – tra le oltre 290 ricette raccolte - i 30 piatti migliori che sono entrati a far parte del “Ricettario Cross Cooking del Parmigiano Reggiano” presentato al Salone del Gusto di Torino. Durante la presentazione è stato organizzato anche uno show cooking dedicato alla ricetta più creativa tra quelle selezionate. Grazie al successo riscosso dalle precedenti edizioni, il Consorzio ha riconfermato anche per il 2014 la celebrazione della Parmigiano Reggiano Night, la cena web 2.0 dedicata al Re dei formaggi che per una sera invita tutti gli appassionati ad organizzare una cena con gli amici preparando un menù o una ricetta con il nostro formaggio. Caricando le immagini della propria serata su una apposita App era possibile partecipare ad un concorso per vincere un soggiorno nelle terre del Parmigiano Reggiano con visita in caseificio. Questa terza edizione dell’iniziativa, per la 60 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • prima volta, ha coinvolto in prima persona anche i ristoratori che hanno avuto la possibilità di organizzare una cena nei loro locali e di regalare ad ogni cliente un gadget ideato dal Consorzio appositamente per la serata. I ristoranti aderenti sono stati oltre 180 e le immagini caricate oltre 5.000. In primavera: Sabato 26 e Domenica 27 aprile. L’edizione primaverile ha visto coinvolti oltre 50 caseifici, localizzati su tutta la zona di produzione, che hanno dimostrato il loro impegno organizzando eventi appositamente pensati per l’occasione e per il divertimento di grandi e piccini. Dalle degustazioni guidate, all’apertura di forme di Parmigiano Reggiano di lunghissime stagionature (addirittura di 12 anni) e giochi per bambini. In un solo fine settimana, oltre 10.000 persone hanno varcato le porte dei caseifici per entrare nel mondo del Parmigiano Reggiano, conoscere i casari e degustare il Re dei formaggi. Caseifici aperti 2014 In autunno: Sabato 4 e Domenica 5 ottobre. L’edizione autunnale ha visto il coinvolgimento di oltre 70 caseifici e si è arricchita con una sezione dedicata ai luoghi di interesse, ai monumenti e ai ristoranti consigliati dai caseifici al fine di rendere unica l’esperienza turistica dei visitatori. Dalle informazioni fornite dai caseifici, è stato possibile stimare che nel weekend autunnale circa 15.000 visitatori siano entrati in contatto con il mondo del Parmigiano Reggiano. In concomitanza con Caseifici Aperti, hanno avuto luogo alcune iniziative collaterali: • Porte aperte in Consorzio: sabato 4 e domenica 5 ottobre, il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha aperto i cancelli a tutti per visitare lo storico casellino e assistere vivo all’affascinante spettacolo della cottura di una forma di Parmigiano Reggiano secondo l’antico metodo del “fuoco a legna”. •Parmigiano Reggiano…da gustare: 3, 4 e 5 ottobre, a Lama Mocogno (MO), ha avuto luogo “una rassegna tutta dedicata al Re dei formaggi che ha animato per tutto il fine settimana le vie del paese con degustazioni, bancarelle e la possibilità di acquistare il Parmigiano Reggiano dai caseifici presenti. •Fuoco al mito: sabato 4 ottobre presso lo spazio “Arena del Parmigiano Reggiano” a L’iniziativa, lanciata nel 2013 in occasione del primo anniversario dal sisma di maggio 2012, è stata ideata per ringraziare idealmente e concretamente tutti coloro che si erano dimostrati vicini ai caseifici e al mondo del Parmigiano Reggiano nel momento del bisogno. Visto il successo riscosso, l’iniziativa si è perpetuata negli anni fino a diventare un appuntamento fisso atteso dai caseifici organizzatori e dai consumatori. Visite guidate al caseificio e al magazzino di stagionatura, spacci aperti, eventi per bambini e degustazioni, uniti alla passione dei casari, hanno offerto la possibilità di vivere un’esperienza unica che ha affascinato grandi e piccini e che ha permesso di conoscere la zona d’origine e le sue terre ricche di storia, arte e cultura nei 2 appuntamenti di Caseifici Aperti 2014: 61 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Bibbiano (RE), ha avuto luogo lo spettacolo della cottura della forma di Parmigiano Reggiano secondo l’antico metodo del “fuoco a legna”. All’iniziativa hanno avuto la possibilità di partecipare tutti caseifici immessi nel sistema di controllo della DOP Parmigiano Reggiano attraverso la sottoscrizione di una convenzione ad hoc. Per ogni evento o manifestazione, si individuava un Caseificio, selezionandolo nell’ambito dei soci sottoscrittori dell’apposita convenzione e tenendo conto delle disponibilità specifiche manifestate dai singoli partecipanti e della necessità di assicurare condizioni omogenee di partecipazione agli aderenti. Al fine di creare un’immagine coordinata, ad ogni nuovo caseificio aderente è stato distribuito un KIT di allestimento contenente: materiale espositivo (roll up e cartelli banco) e materiale informativo sul Parmigiano Reggiano da distribuire al pubblico presente alle manifestazioni. Al progetto di "Caseifici in tour" hanno aderito 5 nuovi caseifici, per un totale di 13 caseifici: •Caseificio Gennari Sergio e figli, Parma •Caseificio Sant’Angelo–az. Agr. Caretti, Bologna •Caseificio Monte Cimone, Modena •Caseificio 4 Madonne, Modena •Caseificio Malandrone, Modena •Caseificio La Rinascente-az.agr. Beghetti, Reggio Emilia •Caseificio Castellazzo, Reggio Emilia •Caseificio Fattorie fiori, Reggio Emilia •Caseificio Palazzo – az Agr. Guareschi, Parma •Caseificio Sociale Fior di Latte, Bologna •Caseificio Saliceto, Parma •Caseificio Dismano, Modena •Caseificio del Frignano, Modena I risultati dell’operazione sono stati soddisfacenti e hanno migliorato la performance dell’anno precedente, infatti da gennaio a dicembre 2014, i 13 caseifici aderenti hanno partecipato complessivamente a 36 manifestazioni e fiere gastronomiche tutte al di fuori della zona di origine. Sono stati venduti complessivamente circa 9.000 kg (circa 220 forme) di Parmigiano Reggiano, in punte per lo più da chilo e per la maggior parte a consumatori non abituati ad acquistare Parmigiano Reggiano in pezzi. Vendite itineranti Il Consorzio, nell’ambito delle proprie funzioni di valorizzazione e promozione del Parmigiano Reggiano, ha messo a disposizione per il secondo anno consecutivo alcune opportunità di vendita diretta (“itineranti“) per i caseifici che desiderano partecipare a manifestazioni e fiere gastronomiche al di fuori del comprensorio di produzione. Il progetto, che ha preso vita come test nell’ anno 2013, si sviluppa con l’obiettivo di incrementare le vendite dirette dei caseifici e ha assunto il nome di "Caseifici in tour". Ciò ha comportato la ricerca e la selezione di iniziative, eventi e manifestazioni di carattere enogastronomico, in località esterne alla zona d’origine, che prevedevano il coinvolgimento delle vendite dirette da parte dei caseifici produttori. 62 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Al termine di ogni manifestazione i caseifici hanno compilato una scheda di rendicontazione sui risultati dell’evento. Dall’indagine è emerso che i consumatori hanno partecipato con interesse alle attività proposte e hanno acquisito una maggiore conoscenza del prodotto anche grazie al materiale informativo studiato ad hoc per l’occasione. Gli stessi caseifici si sono dichiarati piuttosto soddisfatti e la stima dei contatti acquisiti è di circa 130 mila persone. Visite in caseificio A fonte del grande successo dell’iniziativa Caseifici Aperti e per rispondere alle numerose richieste di visitare i caseifici anche durante il fine settimana, nel mese di settembre 2014 è stata attivata sull’homepage del sito del Consorzio la sezione “Visite in Caseificio”. Questa sezione suddivide gli utenti in base alla categoria di appartenenza ( privati, operatori e stampa) e permette loro di ricevere informazioni mirate su come, dove, quando visitare un caseificio e scoprire cosi il mondo del Parmigiano Reggiano. L’utente può scegliere il caseificio in base a diversi criteri di ricerca ( per vicinanza, usando il sistema di geolocalizzazione disponibile su mobile, per giorni di apertura e per ricerca della città prescelta) e contattare direttamente il caseificio che preferisce per prenotare una visita con degustazione. Le visite sulla sezione del sito, da metà settembre a dicembre 2014, sono state circa 10.700 (dato riferito alle visite uniche). Sostegno alla presenza dei caseifici sul web Il Consorzio anche nell’ anno 2014 ha investito per aiutare i caseifici soci ad aumentare la presenza e la visibilità sul web. Il supporto web ha coinvolto oltre 30 caseifici. I risultati sono molto incoraggianti: •a maggio 2013 i caseifici con sito internet erano 82, di cui 21 con vendita on line; •a gennaio 2014 i caseifici con sito internet erano 94, di cui 34 con vendita on line; •a dicembre 2014 i caseifici con sito internet sono 131, di cui 49 con vendita on line. Sempre nell’ambito del programma di sviluppo del progetto "Vendite dirette" e per rispondere alle richieste dei consumatori su come e dove acquistare on line il Parmigiano Reggiano direttamente dal produttore, è sempre stata mantenuta ben visibile in home page la sezione del sito dedicata alle vendite online. Tale sezione non sostituisce l’area che raccoglie l'elenco di tutti i caseifici, ma integra in maniera più strutturata ed accessibile per gli utenti esterni la ricerca del prodotto desiderato con il rimando diretto al sito web del produttore. La nuova sezione per “Acquista on line direttamente dai caseifici” permette agli utenti di scegliere tra oltre 49 caseifici e 7 categorie di prodotto: - I classici 18 – 24 – 30 mesi; - Le lunghe stagionature; - Le razze; - Agricoltura biologica; - I Grandi formati Le visite, dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2014, sono state circa 32.277 (dato riferito alle visite uniche) 7.2 LA PUBBLICITÁ Televisione L’Agenzia Tribe Communication di Milano ha continuato a fornire supporto per la creatività e la pianificazione pubblicitaria del Consorzio. In ambito locale sono proseguite le collaborazioni con 7Gold-NuovaRete ER con la sponsorizzazione del “Giro della Romagna”, delle “5 Gran fondo del circuito romagnolo”, “Diretta stadio”, di trasmissioni dedicate alle maratone regionali e partecipazione alle trasmissioni che trattano il tema della salute come “Salute oggi”. Su Antenna 1 è stata prevista la sponsorizzazione della rubrica “Area verde”. E’ stata attivata la collaborazione per la presenza nelle puntate dedicate alla zona d’origine del Parmigiano Reggiano della trasmissione “Slow Rider”, in onda sul canale 63 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • SKY 148, che ha l’intento di promuovere in modo alternativo i territori e i loro prodotti. Il Parmigiano Reggiano dal 6 al 12 aprile è andato on air, sulle reti tv Mediaset riproponendo le telepromozioni 90” (girate in 4 episodi) dal titolo “Sono le differenze a renderlo unico” mandate in onda a dicembre e, sulla parte web, con Sistema 2women dal 21 aprile al 3 maggio. Su SkyUno è stata programmata la partecipazione a Hell’s Kitchen Italia con spot 15” “Scaglia, spezza e gusta” nel periodo aprile-maggio. In occasione dei Mondiali di Calcio, sul canale web di Gazzetta dello Sport è stato calendarizzato l’intervento ne “Il Rompipallone Mondiale” dove ogni giorno Gene Gnocchi in tono ironico ha raccontato le notizie sportive e lanciato qualche messaggio nutrizionale sul Parmigiano Reggiano. La messa in onda è stata dal 12 giugno al 14 luglio. A dicembre Parmigiano Reggiano è tornato in campagna con un nuovo spot da 15”. Il concept sul quale si è basata la comunicazione è stato il “tempo”, ingrediente fondamentale per il Parmigiano Reggiano. La campagna della durata di 3 settimane (30novembre-20dicembre) ha avuto diffusione sulle reti generaliste, satellitari, digitali e locali per 7.500 passaggi complessivi. Stampa La veicolazione del messaggio “100% naturale” è avvenuta attraverso la consueta presenza sul mensile “Il mondo del latte”, la testata che monitora l’andamento del mondo lattiero-caseario. E’ continuata la sponsorizzazione del Giornale Ufficiale dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Il 28 aprile Parmigiano Reggiano è uscito sul Sole 24 ore - Speciale Cibus con il tema della naturalità. La collaborazione con Slow Food ha permesso di pubblicare un annuncio su “Osterie d’Italia” e sulla rivista “Slow ” di promozione della nuova sezione “visite in caseificio” presente sul sito in italiano e inglese. Lo stesso comunicato è stato veicolato su “Freccia Viaggi” di settembre/ottobre. Parmigiano Reggiano è stato presente sulle guid: •Gambero Rosso – Ristoranti d’Italia 2014; •Eurotoques 2014; •Cronache di Gusto in uscita con lo speciale Vinitaly •Itinerari Travel - Speciale BIT •“Lattosio: l’intolleranza la cuciniamo” uscita a settembre. “Parmigiano Reggiano Energia per lo sport” è uscito sul mensile Correre ad aprile, maggio e giugno. Sulla testata Media Key l’intervento è stato con l’intervista al Direttore sul tema Expo 2015. In collaborazione con Mondadori è stato prodotto un monografico dedicato al Parmigiano Reggiano “Pianeta Parmigiano Reggiano” distribuito con il settimanale Panorama ad aprile. Per promuovere le iniziative “Caseifici aperti” in primavera è stata programmata una campagna stampa sulle testate di turismo “La Freccia” e “Turisti per caso” e sui quotidiani locali (Gazzetta di Parma , di Modena , di Reggio Emilia, di Mantova, Resto del carlino Modena e Reggio Emilia , La voce di Mantova e il Giornale di Reggio Emilia). In autunno si è ripetuta la campagna sui quotidiani locali e sulle testate di turismo Bell’Italia, In Viaggio, Viaggi di Gusto e Turisti per caso. Radio Questo mezzo di comunicazione è stato utilizzato per promuovere i due appuntamenti annuali di “Caseifici aperti”. Dal 13 al 26 aprile è andato in onda il radio comunicato 30” “Come in una favola..” sui circuiti radio Team Radio, PRS e RaiRadio2 per complessivi 1.400 passaggi. A settembre per promuovere la seconda edizione di “caseifici aperti” la campagna radiofonica è andata in onda dal 21 settembre al 4 ottobre con il radiocomunicato 30” sui circuiti Team radio, PRS, RaiRadio2, Radio105 e RMC per un totale di oltre 1.700 passaggi. 64 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • A dicembre, a supporto della campagna televisiva è stata prevista una campagna stampa su testate legate al mondo della cucina come Cucina Moderna, Sale&pepe, Guida Cucina, il Cucchiaio Collection, Donna Moderna, La cucina Italiana, Più cucina, Cotto e mangiato Alice cucina, Elle a tavola e su Premiata salumeria italiana per promuovere il messaggio “Parmigiano Reggiano. La scelta di qualità”. Inoltre sul mensile “Casa&Giardino” a ottobre e novembre è stato promosso il messaggio sulla visita in caseificio tramite un publiredazionale. tente alle diverse iniziative: Parmigiano Reggiano Academy, Parmigiano Reggiano Chef e Parmigiano Reggiano night, per promuovere i due appuntamenti “caseifici aperti”, e l’acquisto online direttamente dal caseificio. Sempre in tema Web, a giugno è stato prodotto il video “Happy from Parmigiano Reggiano” realizzato presso la sede del Consorzio che ha coinvolto diversi rappresentanti del mondo del Parmigiano Reggiano (produttore, esperto battitore, marchiatore, giornalista, gli sportivi, i bambini, i dipendenti, chef, lo spaccio del caseificio e promotori), il video è stato caricato su You Tube e ha contato oltre 5.400 visualizzazioni. Web A dicembre è stata prevista una campagna pubblicitaria su portali dedicati alla cucina Nel corso del 2014 sono aumentate le atti- come Sale&Pepe e GialloZafferano, sui porvità strategiche nel campo della comunica- tali rivolti alle donne come Donnamoderna, zione sul web. È continuato il rapporto di Starbene e Virgilio Donna, sui quotidiani servizio con il Clal il sito dedicato alle in- Corriere e Repubblica nella sezione cucina formazioni sulle quotazioni e produzioni del e Libero, Virgilio, Msn e Youtube. Parmigiano Reggiano e con Informacibo per la newletter dedicata al cibo e alle sue preparazioni. O vai tu al caseificio. In diversi momenti dell’anno sono state imO il caseificio viene da te. postate campagne di adv online (Facebook e GoogleAdv) per stimolare l’attenzione dell’u- Scegliamo la qualità, aspettiamo l’eccellenza. 12 mesi 72 mesi 24 mesi Scopri il Parmigiano Reggiano direttamente dai suoi caseifici, visitandoli di persona per gustare il mondo di saperi e sapori da cui prende forma o acquistando online il formato e la stagionatura che più preferisci. Dalle mani del casaro a casa tua con un solo click, in un attimo potrai scoprire la qualità e il gusto che rendono unico il Re dei Formaggi. 60 mesi 36 mesi 48 mesi Raggiunti i 12 mesi di stagionatura si può chiamare Parmigiano Reggiano: il formaggio DOP con la stagionatura minima più lunga. Da 24 mesi, raggiunge l’equilibrio di sapori e aromi, poi la stagionatura può continuare e arrivare anche fino a 100 mesi. Sono le scelte di qualità che facciamo ogni giorno a permettere tempi così lunghi: nessun conservante, solo alimenti naturali con prevalenza di fieni ed erbe per le nostre vacche, solo latte di qualità superiore per il Parmigiano Reggiano. Parmigiano Reggiano. La scelta di qualità. /parmigianoreggiano @theonlyparmesan #ParmigianoReggiano Scegli, clicca e gusta su www.parmigianoreggiano.it/shop theonlyparmesan www.parmigianoreggiano.it PR_Rivista Locale_210x297.indd 1 31/10/14 17:07 65 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 66 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 8 LA PROMOZIONE ALL'ESTERO 67 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • LE ATTIVITÀ NEI PAESI ESTERI relazionale e comunicativo. La finalità ultima di tutte le azioni intraprese è stata principalmente quella di aumentare i consumi ed espandere la notorietà del Parmigiano Reggiano e delle sue peculiarità, ma la presenza nei mercati esteri rappresenta un forte incentivo per combattere le imitazioni che affliggono danni economici indigenti ai produttori del “Re dei Formaggi”. I principali paesi coinvolti nelle azioni dirette del Consorzio sono stati Australia, Canada, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Russia, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia e Svizzera. Attraverso i progetti export 2014, inoltre, sono continuate le azioni indirette svolte tramite l’ausilio e la collaborazione delle aziende esportatrici e atte ad accrescere il volume delle esportazioni di Parmigiano Reggiano. Le azioni sui punti vendita e di comunicazione sui canali professionali sono state realizzate in Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Corea, Croazia, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Hong Kong, Israele, Libano, Messico Olanda, Panama, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti d’America, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Taiwan e Ungheria. Visto l’esito positivo degli anni precedenti, anche per il 2014 si sono mantenute le attività di supporto alla partecipazione dei caseifici produttori e delle aziende esportatrici alle fiere internazionali estere di maggiore spicco, con lo scopo di incentivare la promozione delle peculiarità del prodotto su diversi fronti. L’anno 2014 ha testimoniato il consolidamento delle tendenze dell’ultima decade, confermando il ruolo da protagonista del Consorzio nel tentativo di aumentare le quote di mercato destinate all’esportazione sia in territorio europeo che extracomunitario. Il successo delle esportazioni, sia per quanto riguarda i nuovi mercati sia per i paesi già conquistati nel tempo, si rispecchia nelle percentuali export di Parmigiano Reggiano rilevate dal CRPA (Centro Ricerche e Produzioni Animali) nell’ambito del Sistema Informativo Parmigiano Reggiano. A riconferma del dato 2013, anche nel corso del 2014 il 34% della produzione totale di Parmigiano Reggiano ha trovato spazio nei mercati di nazione straniere. Le iniziative promozionali sono state sviluppate in diverse aree geografiche ed attraverso differenti tipologie di risorse: oltre a quelle proprie del Consorzio, si sono realizzate attività nell’ambito di progetti cofinanziati da enti pubblici (Unione Europea e MIPAAF) così come in collaborazione con altri Consorzi di tutela italiani ed esteri (Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Prosciutto di San Daniele, Consorzio di Tutela del Formaggio Grana Padano, Consorzio per la Tutela del Formaggio Montasio, Ente dei Vini di Borgogna ed Istituto dei Vini Douro e Porto) o enti promozionali ed associazioni di categoria (Enoteca Italiana, Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna, AFIDOP ed AICIG). Il tutto è stato realizzato attraverso la collaborazione di referenti ed agenzie in loco: 30Thirty per l’Australia, Communication Artaban per il Canada, Shanghai Yishang Wine Business Consulting per la Cina, Ooyes per la Francia, Bettina Meetz per Germania e Svizzera, Asahi Agency per il Giappone, Lynx Porter Novelli per i mercati scandinavi, The Dialogue Agency per il Regno Unito, NPV per la Russia e Good Food Creative per gli Stati Uniti. Partendo dalle diverse analisi di mercato, preso atto delle esigenze di ogni paese di riferimento, le attività svolte hanno spaziato in diversi ambiti: promozionale, formativo, Manifestazioni fieristiche Il Consorzio ha partecipato direttamente alle più importanti e significative fiere e rassegne internazionali nei principali paesi obiettivo: Winter Fancy Food Show (San Francisco, USA – gennaio), Foodex (Tokyo, Giappone – marzo), Summer Fancy Food Show (New York, USA – giugno/luglio), SIAL (Parigi, Francia – ottobre) e Food & Hospi68 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • tality China (Shanghai, Cina – novembre). Tale presenza ha avuto luogo in ambito di stand individuali o condivisi con altri Consorzi di Tutela, nonché situati nelle aree dedicate ad AFIDOP o al progetto “Legends from Europe”. In tali occasioni lo stand consortile è stato reso disponibile alle aziende esportatrici, fungendo da veicolo promozionale ed informativo per addetti ai lavori ed opinion leaders. per rendere visibile il Consorzio tramite il web, puntando soprattutto sulle piattaforme social cinesi. Per il 2014, così come l’anno precedente, il Consorzio è stato presente con stand alla rinomata fiera “Food & Hospitality China” di Shanghai. Attività specifiche Australia Nel corso del secondo semestre 2014 è stata attivata la collaborazione con l’agenzia australiana 30Thirty. Le attività pilota realizzate negli ultimi mesi dell’anno sono state incentrate sulla presentazione del prodotto e la divulgazione della conoscenza delle caratteristiche peculiari, nonché la sua differenziazione rispetto alle imitazioni, grandemente presenti in loco. Tutte le azioni sono state supportate da chef italiani presenti sul territorio australiano e sono state rivolte sia agli operatori del settore che ai consumatori. Francia Dalle rilevazioni statistiche e di mercato, anche nel 2014, la Francia continua ad attestarsi tra le principali destinazioni europee d'esportazione di Parmigiano Reggiano e Grana Padano, seconda solamente alla Germania. Le attività si sono focalizzate soprattutto su un pubblico specializzato: professionisti del settore lattiero-caseario, dell’enogastronomia, blogger e giornalisti. Sono state realizzate numerose operazioni di formazione e relazioni pubbliche rivolte a chef affermati, scuole di cucina di alto livello ed associazioni di categoria. Per dare seguito ed ampliare le iniziative portate a termine nel corso degli scorsi anni, grande rilevanza è stata data alle collaborazioni consolidate con catene di ristorazione italiana di alto livello in territorio francese. Oltre alla formazione del personale in loco ed attraverso soggiorni educativi in zona d’origine, questa partnership ha previsto la divulgazione di materiali realizzati ad hoc, di menù a tema Parmigiano Reggiano, di concorsi ed attività ludico-informative per la clientela. Il Consorzio è stato inoltre presente alla ri Cina La Cina rimane un mercato di interesse per le esportazioni e pertanto anche per il 2014 è stata riconfermata la stretta collaborazione con l’agenzia cinese Shanghai Yishang Wine Business Consulting. Ciò è stato reso possibile anche grazie alla progressiva apertura della popolazione cinese allo stile di vita occidentale ed al sempre maggiore interesse per i prodotti salutari e naturali; il “Re dei Formaggi” rispecchia attualmente appieno le esigenze di questo popolo. L’attività dell’agenzia è stata incentrata soprattutto su seminari e conferenze rivolti a consumatori e professionisti del settore, spesso attraverso la degustazione guidata di varie stagionature di prodotto e la veicolazione di informazioni atte a far comprendere le caratteristiche peculiari di questo storico formaggio. L’agenzia si è attivata anche 69 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • nomata manifestazione fieristica internazionale “SIAL Paris 2014” nell’ambito dell’area AFIDOP, assieme a numerosi Consorzi di promozione e tutela di altri formaggi italiani a Denominazione di Origine Protetta. Le azioni nel territorio francese sono state organizzate e supportate dall’agenzia Ooyes in collaborazione con l’agenzia di relazioni Pubbliche Fort et Clair. rilevanza deve essere attribuita al mercato giapponese, particolarmente attivo nell’importazione di Parmigiano Reggiano ed altri prodotti italiani a Denominazione d’Origine Protetta. Anche per il 2014 Il Consorzio ha continuato la sua collaborazione con l’agenzia Asahi Agency sia per quanto riguarda la partecipazione ad eventi e manifestazioni fieristiche quali “Cheese Festa”, “Chef’s Network” e “Foodex Japan”, che per le iniziative di tipo formativo realizzate presso la piccola distribuzione e la distribuzione organizzata giapponese, con il fine di istruire e migliorare la conoscenza locale delle peculiarità del Parmigiano Reggiano. Sono stati inoltre realizzati numerosi corsi di cucina, degustazioni verticali di molteplici stagionature di prodotto e attività formativo-promozionali in ristoranti italiani di ottimo livello. Germania Nel 2014, così come per gli anni precedenti, la Germania si è riconfermata quale destinazione principale dei volumi esportati di Parmigiano Reggiano e Grana Padano in Europa e nel mondo. Sono state realizzate molteplici attività promozionali atte a raggiungere direttamente il consumatore e gli opinionisti. Numerosi eventi e manifestazioni di alto livello hanno potuto contare sul Consorzio quale partner ufficiale al fine di promuovere le caratteristiche del Parmigiano Reggiano. L’obiettivo principale delle collaborazioni attivate e/o consolidate è stato quello di continuare a divulgare le peculiarità fondamentali del prodotto e fidelizzare gli chef di lingua tedesca all’utilizzo del nostro formaggio. Tra queste manifestazioni vanno ricordati il simposio “Chefsache”, i corsi di cucina organizzati dagli chef Greco e Poletto, le manifestazioni del settore dell’enogastronomia “Cook Tank”, “Koch des Jahres” e “Chef’s Table” ed altri eventi che hanno previsto la collaborazione con chef stellati o apprendisti tali, come la “Xmas Challenge”. Inoltre, è continuata la partecipazione del Consorzio al progetto “Juniorköche” che consiste nel supporto e nella formazione di giovanissimi apprendisti cuochi, al fine di avvicinarli al Parmigiano Reggiano già in giovane età. Da segnalare, inoltre, l’importante collaborazione con la sezione tedesca dei Jeunes Restaurateurs d’Europe. Tutte le attività sono state coordinate dalla referente in loco Bettina Meetz. Paesi Bassi Nel corso del 2014, il Consorzio ha partecipato al simposio culinario “Chef’s Revolution”, per dar seguito alle attività svolte nei paesi limitrofi. Trattandosi di un’importante manifestazione che coinvolge numerosi chef stellati provenienti da svariate zone d’Europa, i Paesi Bassi sono stati eccezionalmente inseriti nei programmi consortili. Regno Unito Per quanto concerne il Regno Unito, mercato di grande rilevanza per le esportazioni europee di Parmigiano Reggiano, nel corso dell’anno 2014 è stato portato a termine il progetto “Discover the Origin 2” realizzato congiuntamente al Consorzio del Prosciutto di Parma, il Bureau dei vini di Borgogna e l’Istituto dei vini Douro e Porto. Cofinanziato dall’ Unione Europea e dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e sviluppato dall’agenzia Fleishman Hillard, tale progetto si è posto come obiettivo la promozione delle produzioni a Denominazione d’Origine Protetta, rafforzando l’immagine di alta qualità ed ampliando l’utiliz- Giappone Tra i principali paesi extra-europei, grande 70 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • zo dei prodotti oggetto di promozione grazie ad attività rivolte alla stampa, agli operatori commerciali e della ristorazione ed ai consumatori finali. Sono state attivate diverse iniziative rivolte a giornalisti e foodies come ad esempio viaggi nella zona d’origine e seminari formativi. Oltre a questi, degni di nota sono risultati la partecipazione a fiere ed eventi promozionali di rilevanza che, oltre a focalizzarsi sulle singole peculiarità dei prodotti oggetto di promozione, sono stati incentrati sul ricco abbinamento di queste eccellenze europee. La maggior parte delle attività svolte direttamente dal Consorzio nel territorio inglese è stata implementata dall’agenzia The Dialogue Agency, la quale si è focalizzata prevalentemente su iniziative di relazioni pubbliche, comunicazione, promozione e formazione. Tra le collaborazioni più importanti del 2014 in suolo britannico vanno annoverate la partnership con lo chef Theo Randall e l’associazione Great British Chef, nonché la partecipazione ad eventi di notevole risonanza quali “Taste of London” e “London Restaurant Festival”. Da ricordare anche le attività promozionali e formative svolte presso i negozi di specialità dislocati in svariate aree del regno e le attività di incoming di giornalisti e fotografi, che continuano a generare non solo articoli su importanti testate giornalistiche o piattaforme blog, ma anche materiale atto ad essere riutilizzato per molteplici attività consortili quali la collezione di nuove ricette a base di Parmigiano Reggiano. Scandinavia Il secondo semestre 2014 ha visto nascere la collaborazione con l’agenzia norvegese Lynx Porter Novelli, al fine di permettere al Consorzio di essere rappresentato nei seguenti paesi scandinavi: Danimarca, Norvegia e Svezia. Le attività, tutte concentrate negli ultimi mesi dell’anno, sono iniziate con un viaggio stampa in zona d’origine per poi proseguire con azioni di formazione in scuole di cucina e collaborazioni con chef locali. Spagna In Spagna l’attività consortile è stata focalizzata sulla partecipazione al prestigioso summit internazionale di gastronomia “San Sebastian Gastronomika”, in collaborazione con altri consorzi di tutela di formaggi DOP ed attraverso la collaborazione con AICIG, ICE Madrid e l’agenzia Forma Libera. Data la rilevanza della cucina spagnola, questo evento è stato ritenuto il mezzo più adatto ad aumentare la notorietà del prodotto ed a differenziarlo rispetto ai formaggi concorrenti. Stati Uniti d’America e Canada Vista l’importanza che ricoprono gli Stati Uniti d’America per il Consorzio, primo mercato d’esportazione di Parmigiano Reggiano a livello extra europeo, gran parte degli sforzi sono stati rivolti a questo mercato. Nel corso dei primi mesi dell’anno 2014 è stato portato a termine il progetto cofinanziato dall’Unione Europea denominato “Legends from Europe”. Tale programma, realizzato in collaborazione con i Consorzi del Prosciutto di Parma, del Prosciutto di San Daniele e dei formaggi Grana Padano e Montasio, ha avuto come obiettivo la promozione di diverse produzioni italiane ad indicazione geografica. La portata del programma ha permesso di poter realizzare molteplici attività rivolte sia alla stampa, che agli operatori ed ai consumatori finali. Anche per il 2014 è stata confermata la par Russia Il 2014 ha segnato un anno di svolta per le esportazioni del comparto agroalimentare in Russia. L’embargo proclamato nel secondo semestre ha interrotto tutte le iniziative sviluppate a partire dai primi mesi, rendendo pertanto vane le iniziative di monitoraggio ed analisi del mercato russo avviate attraverso l’agenzia NPV Europe nella prima parte dell’anno. Tutte le attività formative e promozionali sono pertanto state bloccate in attesa di un ripristino delle condizioni di mercato. 71 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • tecipazione alle due manifestazioni fieristiche internazionali di maggior rilievo in suolo americano “Winter-” e “Summer Fancy Food Show.Durante l’anno, l’agenzia Good Food Creative ha curato tutte le attività di relazioni pubbliche, promozione, comunicazione, formazione e monitoraggio. Tra le svariate iniziative sviluppate in territorio statunitense, di ampio respiro sono sicuramente risultati la collaborazione con “Eataly New York” e gli eventi realizzati in partnership con “Giovanni Rana Pastificio & Cucina”, che ha ospitato gli eventi collaterali alla manifestazione fieristica estiva e la “Parmigiano Reggiano Night 2014. Numerose altre iniziative, soprattutto rivolte alle formazione di consumatori appassionati e professionisti del settore, sono state realizzate in diverse aree americane con l’obiettivo di aumentare la profonda conoscenza del prodotto e della varietà delle sue stagionature. In Canada, attraverso la collaborazione con l’agenzia Communications Artaban, la presenza del Consorzio è stata annoverata alla “Grocery Showcase West” ed alla “CHFA West Vancouver”. Sono inoltre state implementate molteplici iniziative di fidelizzazione e formazione di giovani chef appartenenti a scuole di cucina, così come la promozione di menù a base di Parmigiano Reggiano in numerosi ristoranti di Vancouver. Tutte le attività sono state mirate a promuovere l’utilizzo del Parmigiano Reggiano nella cucina canadese, sia a livello professionale che per i consumatori finali, con lo scopo ultimo di permettere un approfondimento della cono- scenza delle distintività del prodotto e del suo uso in cucina. Svizzera Un importante mercato estero è sicuramente quello svizzero: la maggior parte della popolazione è un pubblico attento alle caratteristiche organolettiche e nutritive dei prodotti e ben informato sui prodotti lattiero-caseari. Nel corso del 2014, sono state privilegiate attività di promozione atte a divulgare la conoscenza e ad abituare il consumatore all’utilizzo di Parmigiano Reggiano, grazie alla collaborazione con ristoranti e chef di Zurigo. Partendo da un seminario formativo con degustazione finale, attraverso la collaborazione della referente Bettina Meetz, è stato realizzato un workshop finalizzato alla realizzazione da parte dei partecipanti di una serie di piatti basati su ricette appositamente create dalla chef Hiltebrand. 72 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 9 LA PROMOZIONE SUL TERRITORIO 73 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 9.1 SEZIONI PROVINCIALI •Festival del Prosciutto di Parma, mediante l’allestimento di un Info-Point a Torrechiara ed ulteriore Info-Point presso l’Ente Fiere, in occasione del concomitante Salone del Camper (manifestazione che attira a parma oltre 10.000 fra operatori e visitatori); •Fiera Nazionale del Tartufo Nero Di Fragno, giunta alla sua XXIV edizione, evento fieristico gastronomico che ha voluto celebrare due giganti nel mondo degli ingredienti come il tartufo e il Parmigiano Reggiano ; •Coseta D’Or di Sala Baganza organizzata in collaborazione con il Consorzio dei Vini dei Colli; •Festa del Lambrusco di Colorno che ha visto la partecipazione di ben 53 etichette provenienti da Parma, Reggio Emilia, Modena e Mantova, tutte sottoposte ad analisi sensoriale da una commissione di esperti enologi e docenti di ALMA; •Vini di Vignaioli di Fornovo, dove oltre cento vignaioli italiani e francesi hanno portato un clima festoso, fatto di assaggi e racconti sull'ultima vendemmia; • Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, giunta alla sua 19^ edizione e riconosciuta ormai a livello nazionale. In collaborazione con la città di Parma, rappresentata dall’Assessorato al Turismo e Attività Economiche, si è dato rilievo ai prodotti del territorio in occasione degli incontri bilaterali con città estere. In particolare con Bourg en Bresse in Francia, Szeged in Ungheria e Kagawa in Giappone. Per quanto attiene le feste locali e tradizionali più importanti, ricordiamo: • Festa del Parmigiano Reggiano di Pellegrino, durante la quale si è svolto un convegno dedicato a tematiche agricole; •Fiera Agricola del Cornazzano, durante la quale si è svolta la tipica mostra contadina; •Festa di Primavera di Lesignano, incentrata su enogastronomia e tradizione agricola; •Gara di motoaratura di Carignano; •Fiere agricole di Trecasali, Vedole. Fuori provincia ricordiamo: •Fiera agricola di Cremona; •Gluten Free Expo di Rimini. Le Sezioni provinciali, anche nel corso del 2014, hanno continuato nel loro impegno volto alla realizzazione di iniziative mirate a promuovere e rafforzare l’immagine del Parmigiano Reggiano nel territorio di origine nella consapevolezza che anche all’interno del comprensorio di produzione, l’evolversi ed il mutare della tipologia dei consumatori richiede una continua e costante opera di informazione e promozione. L’attività di promozione delle Sezioni è volta a realizzare interventi in situazioni o manifestazioni che coinvolgono il pubblico, con l’intento di aumentare la conoscenza del prodotto soprattutto per quanto riguarda le sue caratteristiche nutrizionali e salutistiche, in sintonia con le attese di un consumatore moderno, sempre più attento e consapevole nella scelta del prodotto. Il Parmigiano Reggiano ha rappresentato il mezzo maggiormente utilizzato ed apprezzato, come premio nelle competizioni sportive e in assaggio durante eventi speciali o fieristici, in questi ambiti si è confermato come validissimo strumento di promozione grazie al forte potere di attrazione del marchio Parmigiano Reggiano. Gli ambiti di competenza sezionale possono essere individuati in 5 grandi capitoli di promozione. 9.2 MANIFESTAZIONI FIERISTICHE La fiera è tradizionalmente riconosciuta come momento di aggregazione popolare, e privilegiato luogo di incontro. Questi momenti assumono una grande valenza divulgativa, attraverso la proposta di assaggio del prodotto ed il contatto diretto con il consumatore. PARMA Nel 2014 la Sezione di Parma ha contribuito a dare visibilità al prodotto in occasione degli eventi fieristici ormai classicamente consolidati sul territorio. In collaborazione con gli altri prodotti di eccellenza: 74 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Infine due appuntamenti a carattere storico rievocativo: ¬XV Assedio Al Castello di Torrechiara; ¬XXV^ edizione del Palio Delle Contrade Di San Secondo Parmense. anni tenuto da tecnici ONAF; •Festa dell’uva a Bondeno di Gonzaga, è il tradizionale appuntamento che vede la partecipazione di numeroso pubblico, con uno stand per la vendita di Parmigiano Reggiano e tosone prodotto dai caseifici della zona. La Sezione ha fornito per l’occasione striscioni, gadget e materiale divulgativo; • Sostegno al Consorzio Agrituristico Mantovano in occasione della partecipazione ad una importante rassegna gastronomica dei prodotti di fattoria, svoltasi a Neustadt, città e centro vitivinicolo della Renania Palatinato (Germania), con la fornitura di formaggio per assaggi, striscioni e materiale informativo in lingua tedesca; •Festa dell’uva a Pegognaga; •Fera ad la Pepa di Palidano. REGGIO EMILIA Le manifestazioni più significative in provincia: •Sagra del Parmigiano Reggiano di Casina, la Sezione ha supportato il Comune per la vendita del formaggio e per il palio. Per la prima volta la Sagra ha coinvolto tutto il comprensorio e il formaggio venduto è stato di diversi caseifici di diverse province; • Palio del Re-Tenzone del Parmigiano Reggiano, la Sezione ha rinnovato la presenza, in collaborazione con le altre Sezioni provinciali, a Telereggio dove si è tenuto il 3° palio del Re tra 5 caseifici del comprensorio. La sfida ha previsto il taglio in diretta delle forme e la valutazione a carico di APR- Assaggiatori di Parmigiano Reggiano; •Palio Bibbiano La Culla , sfida dedicata ai caseifici che si trovano lungo il fiume Enza; •Fiera di San Michele a Castelnovo Monti; •Fiera di San Giuseppe a Scandiano; •Fiera di San Simone a Montecchio Emilia; •Festival delle Città slow di Felina; •Piante e Animali perduti di Guastalla dove è stato organizzato un Palio tra diversi caseifici del comprensorio. MODENA Partecipazione ai seguenti eventi: •Festa del Parmigiano Reggiano a Lama Mocogno con gara di taglio della forma, cottura del Parmigiano Reggiano con l’antico metodo delle fascine e menù dedicato al prodotto nei ristoranti della zona; •Festa di S. Nicola – Sagra del Tortellino di Castelfranco Emilia; •Skipass, fiera dedicata al mondo degli sport invernali, partecipazione con uno stand dedicato al Parmigiano Reggiano di montagna, a turno presenza dei caseifici per la vendita diretta. MANTOVA Diverse sono state le manifestazioni alle quali la Sezione ha dato sostegno attraverso la fornitura di materiale promozionale, direttamente ai comitati organizzatori, oppure ai caseifici che vi hanno preso parte: •Fiera Millenaria di Gonzaga, organizzata a settembre, rappresenta per tutti l’occasione per assistere dal vero a prove di battitura del formaggio e per degustare il Parmigiano Reggiano in abbinamento ai lambruschi tipici mantovani. Nel corso della Fiera Millenaria, ha poi riscosso particolare successo il corso di educazione al gusto per baby assaggiatori da 8 a 14 BOLOGNA Partecipazione a: •Festa del Parmigiano Reggiano a Querciola comune di Lizzano in Belvedere; •Fiera di Porretta Terme con cottura della forma a legna. 9.3 VISITE GUIDATE Far conoscere dove e come nasce il Parmigiano Reggiano, è tra i principali 75 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • scoprire come nasce un vero e proprio tesoro gastronomico. Le Sezioni provinciali svolgono l’attività con personale proprio o esterno, inoltre un numero crescente di produttori, consapevoli dell’importanza di fare entrare i consumatori nei caseifici, attua questa attività in modo autonomo. Il rendiconto delle visite è riportato nella seguente tabella. compiti delle sezioni provinciali. La visita guidata ad un caseificio offre al visitatore la possibilità di assistere a tutte le fasi della lavorazione del latte, dalla cottura, alla messa in fascera della cagliata, fino alla salatura ed alla stagionatura delle forme. Un viaggio, alla scoperta dei segreti di un autentico Mito, fatto assieme ai nostri esperti che cercano di far entrare, appassionati, famiglie, scolaresche e giornalisti nella cultura produttiva del territorio e far loro Categoria Sezione Paese Italia Europa Giornalisti/ Asia Scrittori Usa/ Canada Altri Italia Europa Cuochi/ Asia Ristoratori Usa/ Canada Altri Italia Europa Asia Scuole Usa/ Canada Altri Italia Europa Universita’ Asia Usa/ Canada Altri Italia Istituti Europa Alberghieri Asia /Agrari Usa/ Canada Altri Italia Europa Altri* (delegazioni, Asia turisti,…) Usa/ Canada Altri Totale n° visite Totale n° visitatori Modena/ Parma Reggio Emilia Bologna n° n° n° n° n° n° n° n° visite visitatori visite visitatori visite visitatori visite visitatori 4 12 2 5 7 24 2 40 2 2 Mantova 2 1 30 6 2 20 11 540 100 50 310 121 69 59 15 7 6 1418 208 3 3 4 5 34 82 60 120 7 2 254 50 3 32 10 33 9 201 1121 16 342 113 218 38 3004 76 19 15 8 10 4 71 8 408 251 123 126 68 2760 230 8 16 2 20 6 26 14 153 427 38 496 66 1046 535 1 15 16 32 7 19 157 459 643 797 105 122 598 10 31 15 52 105 2225 2 43 2 84 11 410 48 315 197 9007 3205 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • * Per quanto attiene la categoria "Altri", è importante specificare la presenza in provincia di Parma di un rilevante numero di delegazioni agricole, diplomatiche e di operatori commerciali: i numeri si fanno particolarmente significativi in ambito estero, dove le delegazioni agricole oltrepassano le 700 persone, mentre gli operatori commerciali e le delegazioni diplomatiche superano le 300 presenze. •Memorial Gianni Ghiretti, detto La Polverosa, 5^ tappa del Giro d’Italia d’epoca; •Trofeo d’Inverno San Secondo e Montagnana Gold MTB Race, gare di mountain bike; •Motoraduno "Mondo Piccolo” di Roccabianca; •Salsomotormeeting; •500 miglia Harley Davison; •Rally Internazionale del Taro; • Biciclette contro il Dolore, manifestazione che ha preso vita a Calestano organizzata 9.4 EVENTI SPORTIVI dalla Fondazione Isal (Istituto scienze algologiche), rappresentata dall’ex assessore Valori come l’impegno, la lealtà, il senso di regionale alla Sanità Giovanni Bissoni. appartenenza, e la continua voglia di migliorarsi, uniscono idealmente il mondo dello Fra gli appuntamenti divenuti ormai dei sport a quello del Parmigiano Reggiano. E’ classici ricordiamo: da questa consapevolezza che nasce il feli- •i Giochi delle Sette Frazioni, in cui le ce accostamento tra il nostro prodotto e gli tradizionali sette squadre delle relative eventi sportivi di qualsiasi livello che si svol- frazioni di Parma si sono sfidate in diverse gono in ambito provinciale. Il messaggio è discipline e giochi; recepito trasversalmente sia da chi pratica •Premio Sport e Civiltà, giunto alla sua 38^ attivamente lo sport sia dal grande pubblico Edizione; che segue i propri beniamini e vede il no- •Sponsorizzazione dell’atleta Davide Mora, stro marchio camminare a fianco degli atleti affetto da sindrome di Down che ha già come un amico fedele, trasmettendo valori ottenuto importanti successi, sia a livello positivi specialmente in ambito giovanile. nazionale che europeo, con ben 4 ori e un titolo italiano; • Italian Glow Show, vera e propria fiera del PARMA Golf, con oltre 7000 mq espositivi; La Sezione ha privilegiato nel 2014 alcune • Campionato nazionale di “Ruzzola” a attività sportive già consolidatesi nel corso Salsomaggiore. degli anni. Fra queste: •Maratona delle Terre Verdiane e del Come in passato, per ogni manifestazione, la Principe che nei 4 ha visto la partecipazione portata degli interventi è stata commisura di oltre 1500 atleti; ta in base alle esigenze dell’organizzazione: •Finale Regionale dei Campionati Studenteschi; dalla fornitura di prodotto in degustazione •Memorial Amatori Rugby Giovanile che o in premiazione ai vincitori delle competi ha visto la partecipazione di oltre 2000 zioni, alla presenza con gadgets e materiale bambini in età compresa fra i 5 e i 13 anni promozionale, ivi inclusi gli archi gonfiabili, e la partecipazione di 25 società rugbistiche fino all’organizzazione e intervento nei con con 100 squadre provenienti da tutta Italia vegni e nelle presentazioni ufficiali. e dall’estero; •La Dolorosa, gara podistica con un percorso di 32 km nelle montagne del parmense; REGGIO EMILIA •Strafuso Trial Running, svoltasi all’interno Le attività sostenute nell'arco dell'anno: del parco naturale del Monte Fuso; • Maratona di Reggio Emilia città del •Diecimiglia di Maria Luigia. tricolore “Trofeo Parmigiano Reggiano” A livello ciclistico e motociclistico la Sezione resta l’evento sportivo più importante ha sostenuto, come ormai di consueto: 77 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • nella nostra provincia, 5° maratona d’Italia, ha visto la partecipazione di più di 3000 atleti provenienti da tutto il mondo; • Maratone e corse campestri provinciali hanno esposto i nostri striscioni pubblicitari e distribuito confezioni di monoporzioni. Il nostro supporto e andato a: •AC Reggiana; • Trenkwalder/Grissin Bon Pallacanestro Reggiana che ha disputato un campionato bellissimo approdando ai play off; •Rugby Reggio, la maglia riporta la scritta Parmigiano Reggiano. Il prodotto è stato fornito a: •squadra ciclistica CSF – NAVIGARE; •Bici al Chiodo, manifestazione ciclistica che tutti gli anni premia un grande campione del ciclismo che “attaccato la bici al chiodo” oltre a giornalisti ed altri sportivi; •Giovolley, realtà che vanta innumerevoli squadre giovanili di pallavolo; •Team Motocross, Minicross e Supermotard, fornendo prodotto e dando visibilità al marchio Parmigiano Reggiano con inserzione del ns. logo nell’abbigliamento ufficiale di alcuni Team; •Gran Fondo Internazionale “La due passi Matildica”; •Premio Internazionale del Basket “Pietro Reverberi”, collaborazione con il Comune di Quattro Castella per la 28esima edizione della manifestazione che premia personaggi di rilievo del mondo del basket che si sono distinti a vario titolo nel 2013; •Golf Tour della Via Emilia e Golf Tour i Ghiottoni, con una tappa dedicata al Parmigiano Reggiano; •Fossil Cup; •Conad Junior Cup, manifestazione che vede la presenza di molteplici squadre di calcio, di tutto il comprensorio, della categoria giovani e allievi che si incontrano nell’arco di 6 mesi. MANTOVA Gli eventi sportivi sostenuti sono: •“Gran Premio Nuvolari”, gara di regolarità per auto d’epoca, nel corso del controllo cronometrico di Bondanello, il Parmigiano Reggiano, sponsor esclusivo della manifestazione, ha partecipato con fornitura di monoporzioni e materiale informativo agli equipaggi provenienti da tutto il mondo; •Raduno per moto d’epoca a Poggio Rusco, organizzato dall’associazione “Gigleur”, tutto intorno all’area di sosta sono stati esposti gli striscioni del Parmigiano Reggiano, è stato offerto formaggio e gadget a tutti i partecipanti; •Raduno di auto d’epoca “Alberto Viviani” a Pegognaga; •Raduno di auto e moto d’epoca di Villa Poma; • Memorial Pintaudi di Mantova, gara podistica non competitiva; •Trofeo Giuseppe Gorni di Quistello. Per tutte queste manifestazioni il Parmigiano Reggiano è stato offerto come premio ai vincitori e proposto in assaggio a tutti i partecipanti. Gli striscioni ed il logo del Consorzio, sono stati posti lungo il percorso e sugli stampati delle manifestazioni. MODENA Fornitura del prodotto in alcune manifestazioni di rilevanza: •Modena di corsa con l'Accademia Militare; •Corrida di S.Geminiano a Modena; •Nazionali Sci di Fondo femminile e maschile in occasione degli allenamenti e delle gare di Coppa del Mondo; •Summer Biathlon Festival a Frassinoro, al quale hanno partecipato atleti provenienti da diverse nazioni, tra cui anche quelli della nazionale italiana vincitrice della medaglia di bronzo nella staffetta mista alle ultime Olimpiadi di Sochi; • Presso il comprensorio del Cimone fornitura di monoporzioni, prodotto e materiale informativo nelle molteplici manifestazioni sportive sciistiche svoltesi 78 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • durante l’anno; •Partnership con la Scuola di pallavolo “Anderlini” attraverso la fornitura di prodotto come premio durante i vari trofei giovanili regionali e nazionali; •Utilizzo di prodotto durante diverse gare regionali e nazionali delle società sportive di nuoto modenesi; •In collaborazione con il Comune di Pavullo, premiazione del vincitore del traguardo volante di Pavullo, località dell'appennino modenese attraversata dal Giro d'Italia nella tappa del 18 maggio 2014 con arrivo a Passo del Lupo a Sestola. I giornalisti al seguito del Giro d'Italia hanno visitato un caseificio, un'acetaia e una cantina. Al loro ritorno hanno potuto degustare il menù modenese servito dal Consorzio di Ristoranti Modena a Tavola in collaborazione con i consorzi dei prodotti DOP e IGP modenesi a Palazzo Ducale presso la sede dell'Accademia Militare di Modena; •Presenza del prodotto nei camp estivi della squadra di pallavolo femminile LIU JO Volley. gratuite, svolte sia nella scuole elementari che medie, è stata sottolineata l’importanza nutrizionale del Parmigiano Reggiano. 9.5 INSERZIONI REDAZIONALI Redazionali e pagine pubblicitarie sono finalizzate a invitare il visitatore a toccare con mano lo stretto e indissolubile legame tra Parmigiano Reggiano e il territorio di produzione, vivendo di conseguenza un’esperienza unica e indimenticabile. Comunicati specifici di informazione che invitano a scoprire come nasce il Parmigiano Reggiano, trovano ideale collocazione all’interno delle guide turistiche al territorio, in sinergia con gli operatori turistici, alberghieri e della ristorazione. PARMA •Anche per il 2014, il momento editoriale di maggior rilevo è stato rappresentato dalla collaborazione con la rivista "Via Francigena and the Pilgrimage Ways", organo stampa dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, in collaborazione BOLOGNA con l’Istituto Europeo degli Itinerari Presenza alle seguenti iniziative: Culturali e con il Ministero Italiano per i •Manifestazione podistica STRABOLOGNA- Beni e le Attività Culturali. In questo vivicitta’ a Bologna; contesto si è inserito l’evento di •Gara ciclistica “Dieci Colli Bolognesi”; presentazione del nuovo numero della •Parmigiano Reggiano nei punti di ristoro Rivista a Reims in Francia, in occasione della e come premiazione nella manifestazione chiusura dell’anno dedicato alle celebrazioni sportiva "Sportlandia in Montagnola" del XX° anniversario dell'attribuzione organizzata dall'Assessorato allo Sport del della menzione ad Itinerario Culturale Comune di Bologna; del Consiglio d'Europa (1994). Dopo la •Presenza del prodotto al Campionato presentazione a Siena presso il complesso Italiano di Speed Down (gara di velocità in museale di Santa Maria alla Scala, il 7 luglio,e discesa con carioli) a Castel d’Aiano; a San Quirico d'Orcia, sempre in Toscana, •Il week end organizzato dalla provincia il 6 dicembre, l’evento di presentazione del di Bologna "Passione in Moto nelle terre nuovo numero della Rivista ha visto come di Bologna", ha fatto tappa anche presso cornice la prestigiosa sede del Municipio un caseificio a Castel d'Aiano, dove di Reims, nella Sala delle Feste. La rivista, i centauri sono stati accolti con una trilingue, contiene interessanti focus degustazione di Parmigiano Reggiano dedicati a percorso, associazioni, eventi, durante la sosta; con un ricco carnet di suggestive immagini. •In collaborazione con la Uisp di Bologna, Lo speciale è stato dedicato proprio alla città realizzazione del progetto “Strabologna di Reims e alla regione Champagne-Ardenne. scuole”. Durante le lezioni di atletica Nell’occasione i prodotti dell’enogastronomia 79 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • locale, sono stati presentati insieme al formaggio Parmigiano-Reggiano, che con lo Champagne della Maison Telmont, è stato protagonista di un’ abbinamento verticale delle tre stagionature, commentato dallo Chef francese Eric Geoffroy; •Accanto alle attività svolte con la Via Francigena, la Sezione ha portato a termine un’ulteriore importante collaborazione a livello editoriale con TV Parma e il programma Campi e Campanili: la trasmissione che ha come focus il mondo produttivo agricolo della provincia di Parma, con particolare attenzione al Parmigiano Reggiano cui sono stati dedicati svariati servizi relativamente al processo produttivo, alla tutela, al marchio e alle caratteristiche nutrizionali. La sezione ha curato interventi di interesse istituzionale e di attualità per il nostro settore. Il programma viene trasmesso la Domenica alle ore 13,10 con replica il lunedì alle ore 23,40, il martedì alle ore 20,10 e il sabato alle ore 18,15. Ogni puntata è stata replicata anche sul canale 187 del digitale terrestre; •La sezione ha in oltre collaborato con la rivista “Assaggiami”, Food magazine free press di Parma e provincia; contenitore che raccoglie e miscela fatti, reportage, ricette, interviste, che da spazio alle tendenze eno-gastronomiche e al rapporto tra cibo, cultura e territorio; • Infine, nell’ambito della Campagna Provinciale AVIS per l’anno 2014, sono state realizzate alcune installazioni urbane che sono state esposte in Piazza Garibaldi a Parma dal 22 Settembre al 13 Ottobre; o ltre ad un toccante video che racconta le esperienze vissute di cinque donatori e cinque riceventi. In questo ambito, la Sezione di Parma ha aderito al progetto mediante la sottoscrizione del progetto “Life Angel”. REGGIO EMILIA L'attività ha previsto: • Pagine pubblicitarie e inserzioni su cataloghi per eventi specifici come la guida per gli Itinerari Gastronomici, Giovedì al ristorante, redatta da Confesercenti e la guida per il concorso Enologico Matilde di Canossa – Terre di Lambrusco; • Presenza su speciali dedicati alla gastronomia e all’economia dei vari quotidiani e mensili della provincia; • Presenza del logo su diversi portali web; •Collaborazione con Telereggio che ci ha visto presenti diverse domeniche ospiti della trasmissione “Domenica con noi” con chef che hanno presentato piatti a base di Parmigiano Reggiano; •Collaborazione con Agrisette, settimanale di agricoltura. MANTOVA La Sezione ha dato un contributo per: •l’inserzione di una pagina promozionale sulle tre guide gastronomiche pubblicate dal Consorzio Agrituristico Mantovano: “I piatti dei Santi”, “Il calendario contadino”, e la “Guida alle fattorie del gusto”; •Inserzioni pubblicitarie sono state pubblicate sulla “Guida Agrituristica 80 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • dell’Oltrepo’ Mantovano”, sull’opuscolo della “Sagra dell’asparago” di San Benedetto Po. Inserzione di una pagina redazionale e di una pubblicitaria, sulla guida eno gastronomica “Mangiare Mantovano”, con una tiratura di 20 mila copie, distribuite in tutta la provincia. Inserzione di una pagina pubblicitaria sulla nuova edizione in lingua tedesca della guida “Mantova e le terre dal Garda al Po”. nostro Consorzio: nella straordinaria cornice del Teatro G. Verdi di Busseto, nell’ambito del concerto “le quattro stagioni” di Vivaldi, la Sezione ha conferito riconoscimenti alle figure storiche della Sezione e al Senatore G. Paolo Mora Presidente onorario del Consorzio. •Fra gli eventi congressuali, quello di maggior rilievo è stato il Convegno intitolato: “Europa DOP il percorso del Parmigiano Reggiano fra libero mercato, tutela comunitaria e regolamentazione dell’offerta”. Protagonista dell’incontro è stato l’On. Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo. •Fra gli altri convegni ai quali la Sezione ha collaborato ricordiamo: “ Sicurezza Alimentare per la tutela e promozione dei prodotti locali” a Collecchio; •“Sidemast dermatologia” a Parma; • Ingrediente Parma, iniziativa che ha proposto un piacevole percorso nel centro di Parma per gustare le sue eccellenze. Lungo l’asse della via Emilia, gli avventori potevano degustare le ricette di 9 grandi chef stellati che dall'antipasto al dolce, davano seducenti interpretazioni dei prodotti del territorio in accompagnamento ai vini locali; •Taste of Future, la Sezione ha partecipato mediante la presenza di un desk espositivo collocato all’interno del prestigioso Palazzo del Governatore; • 23° Campionato Mondiale della Pizza svoltosi a parma presso il Palacassa, ha incoronato i campioni del mondo nelle varie categorie, fra oltre 400 pizzaioli provenienti da circa trenta nazioni diverse; • “Dinner e Dance” iniziativa benefica svoltasi presso il salone delle feste del The Lancaster London Hotel, dove tra gli invitati figuravano il Console Generale d’Italia a Londra, Massimiliano Mazzanti e l’Ambasciatore Pasquale Terracciano; •Salone internazionale del Livre Gourmand de Perigueux, dedicato quest’anno a Parma ed alle sue eccellenze; • In occasione della 17ª edizione di Cibus, la sezione ha allestito 4 stazioni di assaggio MODENA L'attività ha previsto la realizzazione di: •Pagina informativa per le visite in caseificio sulle pubblicazioni: Catalogo provinciale della ricezione turistica dell’agenzia Modenatur, opuscolo dei “Giovedì Gastronomici” iniziativa di Confesercenti Modena; •Personalizzazione delle fiancate, con la grafica del Parmigiano Reggiano, del taxi che svolge il servizio in città, presenza sull’house organ di Palatipico Modena. 9.6 EVENTI CULTURALI Le Sezioni sono spesso partner di iniziative letterarie, scientifiche e musicali frutto dell’ingegno e della creatività, proprio a voler testimoniare dello stretto legame che unisce il mondo della cultura, al fattore umano che ha reso il Parmigiano Reggiano un’autentica espressione culturale della nostra terra. Giusto a voler sottolineare la stretta connotazione “culturale” che caratterizza il prodotto, da diversi anni si sono affermati come un appuntamento irrinunciabile, i “Concerti della Via Lattea – Armonie delle Forme”, dove la passione per la musica classica e il talento degli artisti che si esibiscono all’interno delle sale di stagionatura del Parmigiano Reggiano, si fonde con l’arte dei maestri casari. PARMA L’evento di maggiore rilievo tenutosi sul territorio provinciale, è stata la celebrazione dell’80° anniversario della fondazione del 81 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • con le tre stagionature e relative schede • Festival del cinema di Brescello; durante la cena per gli oltre 800 top buyer • Festival musicale Sesto Rocchi di San Polo provenienti da cento Paesi diversi. D’Enza; •Lezioni dedicate al prodotto in diversi Per la parte inerente alla divulgazione, Istituti Superiori della città con assaggi ricordiamo: finali di diverse stagionature di Parmigiano •I “Laboratori del Gusto” svolti presso Reggiano; alcune scuole della provincia, attraverso •Supporto alla Grande Cena di Borea e al un percorso ludico-cognitivo studiato a Grade Onlus con sponsorizzazione di seconda della fascia di età coinvolta; diversi eventi collaterali come il torneo di • Dimostrazione sensoriale nel corso di tennis in carrozzina, Happy Hand; Pasta World Championship presso la sede •Itinerari Gastronomici Reggiani “Insieme di Accademia Barilla; al ristorante” sostenuta insieme a • La collaborazione con master Comet Confesercenti; dell’Università di Parma, si è concretizzata • Festival delle Città Slow dedicato in importanti momenti legati al prodotto quest’anno come “Master Comet in Tour – Parma – ai cibi da strada, in collaborazione con il Sannio- Benevento” e “Laboratori del Comune di Castelnuovo né Monti; Cibo” a Soragna; • 1° maggio Aiolese di Montecchio Emilia; •La presenza nell’evento Culturale Expo •Bibbiano la culla per il 3° trofeo LA CULLA Taro Ceno ed il raduno dei Camion Storici gara fra caseifici che vanno dagli Appennini a Monchio e Palanzano ha portato la al Po; Sezione nella fascia più alta dell’Appennino; • Collaborazione con l’associazione •In collaborazione con l’Associazione dei gastronomica Gusto Sapiens per Musei del Cibo, la Sezione ha partecipato l’organizzazione di diversi eventi come all’inaugurazione della Cantina dei Musei Note di Cibo a più mani, Magnalonga del del Cibo, nella Rocca di Sala Baganza ed Parmigiano Reggiano e corsi di cucina. al Museo della Pasta alla Corte di Giarola. Con questi due importanti punti museali, il circuito dei musei sale a 6 installazioni; MANTOVA • Collaborazione con l’AVIS Provinciale, La sezione è intervenuta: attraverso il progetto “Buon Sangue •Per festeggiare la fine dei restauri del fa Rete”, percorso triennale volto palazzetto dello sport di Moglia, a sensibilizzare la popolazione circa danneggiato dal terremoto, la Sezione l’importanza della donazione e per il quale ha sostenuto la partita di basket tra la il Consorzio ha ottenuto il “Riconoscimento Nazionale Magistrati e una rappresentanza etico d’impresa”. degli studenti. La collaborazione è avvenuta con l’esposizione di uno striscione e con l’omaggio di Parmigiano REGGIO EMILIA Reggiano ai magistrati partecipanti Gli eventi da evidenziare sono: L’evento è stato preceduto da una speciale •Collaborazione con Asili e Nidi di infanzia lezione a più voci di Cultura della Legalità; di Reggio per alcuni eventi che si sono •A Castel d’Ario, paese natale di Tazio svolti presso il centro Malaguzzi e che Nuvolari, inaugurazione della mostra di hanno visto la presenza di importanti chef pittura “Artisti per Nuvolari”, una mostra che si sono messi a disposizione dei di pittura in ricordo del grande campione bambini per cucinare piatti a base di nativo di Castel D’Ario (Mn) La Sezione Parmigiano Reggiano; di Mantova ha sostenuto l’iniziativa con • Reggio Narra, manifestazione letteraria la fornitura di Parmigiano Reggiano per il organizzata dal comune di Reggio Emilia; rinfresco finale; •Concerti della Via Lattea; •In occasione della festa della donna, presso 82 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • la Casa Museo Sartori di Castel d’Ario, si è svolta l’inaugurazione della mostra “Donna fonte ispiratrice d’arte”. La Sezione ha offerto il formaggio per il buffet finale, con opuscoli striscioni e materiale informativo. •Sostegno, con la fornitura di Parmigiano Reggiano, per una lotteria a scopo benefico organizzata dal Rotary di Mantova, finalizzata all’acquisto di un ecografo destinato all’ospedale Carlo Poma di Mantova; •La Sezione di Mantova ha dato sostegno alla manifestazione “Una forma d’amore”, asta benefica organizzata presso la sede centrale della Banca Popolare di Mantova dal caseificio Vò Grande di Pegognaga; • “Premio al merito scolastico Cesare Ghelli”, con un riconoscimento a 6 alunni dell’Istituto Tecnico Agrario di Palidano che si sono distinti per i brillanti risultati scolastici; •“Cinechildren International Film Festival”: festival cinematografico dedicato ad opere che presentano temi legati all’infanzia e all’adolescenza. Nel contesto della manifestazione, si è tenuto un convegno dal titolo: “I giovani e l’alimentazione”, dove si è parlato di come il Parmigiano Reggiano si inserisca perfettamente in una sana ed equilibrata alimentazione; • Festival Internazionale Artisti di Strada "Famille De La Rue" ha visto la partecipazione dei più talentuosi artisti di strada della scena nazionale ed internazionale. La Sezione di Mantova ha sponsorizzato il noto cantastorie mantovano Wainer Mazza, esibitosi con il suo repertorio, compresa la canzone che ha scritto sul Parmigiano Reggiano: "la storia dal furmai pusè bon dal mond"; •Come ogni anno, la Sezione ha collaborato attivamente alla realizzazione del Concorso sensoriale del Parmigiano Reggiano organizzato da Confcooperative di Mantova nel contesto della Fiera Millenaria di Gonzaga; •Numerose collaborazioni e sponsorizzazioni di convegni e seminari su argomenti riguardanti il settore agricolo e lattierocaseario. MODENA Le attività da ricordare: •Fornitura del prodotto per gli assaggi, nell’ambito delle iniziative organizzate dal comune di Vignola con le città gemellate; • Presenza del prodotto nei menù dei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa i “Giovedì gastronomici”, organizzati da Confesercenti Modena; •Concerti della Via Lattea nei caseifici con cottura della forma con l’antico metodo delle fascine in diversi comuni e gara di taglio del Parmigiano Reggiano; •Collaborazione annuale con il Coro delle mondine di Novi con la fornitura di prodotto per gli assaggi che si svolgono alla fine dei loro concerti in Italia e all’estero; •Presentazione del Parmigiano Reggiano durante una serata del Corso di Arte Culinaria - Nel segno della Tradizione "Impariamo a fare la sfoglia" organizzato dall'Associazione di volontariato "La San Nicola" a Castelfranco Emilia; •In occasione del Festival della Filosofia, la Sezione ha collaborato con il Consorzio Modena a Tavola per la realizzazione della "Portata dello Chef". Alcuni degli chef associati si sono cimentati per 3 giorni nella preparazione di 5 Degustazioni utilizzando i prodotti tipici; •"Berebene - Prima il sapere, poi il piacere" presso il ristorante Vinicio di Modena degustazioni guidate (over 18); i sommeliers dell'AIS hanno guidato gli abbinamenti dei prodotti tipici modenesi con birra, spumanti bianchi, e vini rossi. 83 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Iniziativa destinata ai giovani nell’ambito della campagna educativa contro l'abuso di alcol, promossa dal Comune di Modena. • Il progetto “Viaggio nel Parmigiano Reggiano” ha interessato 10 classi delle primarie inferiori della provincia di Modena, strutturato in 2 tappe, la prima destinata a fare conoscere ai bambini la storia la geografia e la tecnica di produzione del Parmigiano Reggiano e la seconda volta ad approfondire la conoscenza del prodotto da un punto di vista sensoriale ed organolettico. Realizzato in collaborazione con Artest di Modena; •Partecipazione al progetto "Etico e Tipico" del Comune di Modena. L'iniziativa rivolta a i pubblici esercizi consente di utilizzare il marchio di qualità "etico e tipico" attraverso la sottoscrizione di una Carta Etica, un decalogo che spazia dal contrasto all'abuso di alcool passando per la riduzione degli sprechi energetici fino allo sviluppo di una cultura di territorialità che prevede l'uso di prodotti tipici e in particolare a D.O. Gli esercenti vengono formati attraverso una serie di incontri, tra i quali anche uno dedicato alla conoscenza dei prodotti tipici modenesi; • Partecipazione all'evento "Tortellino sotto i portici", organizzato dal Consorzio Ristoranti Modena a Tavola, fornendo il prodotto necessario per i tortellini preparati dall' Associazione La San Nicola che per il piatto composto da diversi prodotti tipici modenesi offerti ai commensali (circa 700) che si sono accomodati nelle tavolate allestite sotto i portici del centro storico di Modena; •Prodotto in assaggio e materiale informativo, durante diversi convegni medici specialistici a carattere nazionale e internazionale, organizzati da Università di Modena e Reggio Emilia. Partecipazione in Europa e nel continente americano, unitamente ai Consorzi dei prodotti tipici modenesi riuniti sotto il marchio Piacere Modena di Palatipico Modena, a eventi con buyers, ristoratori e importatori, in collaborazione con Promec agenzia speciale della CCIAA di Modena per l’internazionalizzazione delle imprese; •I Piatti della Bilancia: organizzato dal Museo della Bilancia di Campogalliano un mese dedicato ai menù ideati dai ristoranti di Campogalliano dove il protagonista principale è il Parmigiano-Reggiano, accompagnato dalle pere IGP dell'Emilia Romagna e dai Lambruschi Modenesi. •Fornitura di prodotto alla manifestazione "Cuochi per un giorno" organizzata dalla "Bottega di Merlino" dove cuochi stellati come Luca Marchini, Emilio Barbieri e altri hanno insegnato a "possibili" futuri chefs l'arte della cucina e del mangiar bene e sano. •Partecipazione alla trasmissione "a treb" dell'emittente televisiva Videoregione Forli, unitamente ai Consorzi dei prodotti tipici modenesi riuniti sotto il marchio di "Piacere Modena". Durante la trasmissione sono stati illustrati i prodotti e le loro caratteristiche oltre a presentare alcuni piatti della tradizione modenese a cura dello chef Roberto Macchioni del Consorzio di Ristoranti Modena a Tavola; • In occasione dell’iniziativa nazionale “Notte dei Musei”, a Castelfranco Emilia il parco di Villa Sorra è rimasto straordinariamente aperto fino alle 24. Dalle 21 sono state organizzate visite guidate nel giardino storico e al termine di ogni visita i gruppi hanno potuto partecipare all’interno della limonaia, a una degustazione guidata di Parmigiano Reggiano di tre stagionature diverse (16, 26 e 36 mesi); •La sezione di Modena ha partecipato alla 4° Festa dello Zampone e del Cotechino, svoltasi in piazza Grande a Modena, con degustazioni teatralizzate a cura di Koinè. BOLOGNA Gli interventi previsti sono stati: • Vinitaly, degustazioni di Parmigiano Reggiano in abbinamento con i vini dei Colli Bolognesi; • Concorso Internazionale "Bartolomeo Scappi" realizzato dall'Istituto Alberghiero di Castel San Pietro Terme. Sono 20 gli Istituti che si sono confrontati, dei quali 8 provenienti da Austria, Spagna, Lettonia, 84 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Lussemburgo, Francia, Belgio, nel concorso che ha visto culminare le attività di tutti nella serata di gala con le premiazioni dei vincitori. Il Parmigiano Reggiano è stato utilizzato in diverse ricette in concorso. Il giorno prima allievi e insegnanti hanno potuto vedere la lavorazione del latte e la nascita del Parmigiano-Reggiano presso il caseificio S.Anna di Anzola Emilia; • Biografilm Festival 2014, rassegna internazionale del cinema biografico è iniziato alla presenza degli ospiti internazionali del festival, dei giornalisti, degli opinion leader, dei membri delle istituzioni e dei responsabili delle aziende partner, con la degustazione del Parmigiano Reggiano. Gli appuntamenti dedicati al Re dei formaggi sono proseguiti con un incontro dal titolo “Biografia di Prodotto” durante il quale sono state illustrate le caratteristiche distintive del prodotto e realizzata una degustazione guidata. Infine durante gli incontri letterari, è stato servito il “Tagliere dello scrittore” con Parmigiano Reggiano abbinato a diversi prodotti offerti dalle aziende sostenitrici di Biografilm; •Partecipazione alla disfida del tortellino tra grandi chefs del panorama Modenese e Bolognese organizzata dal Consorzio Modena a Tavola e RistAssociazione tour-tlen di Bologna presso Palazzo Re Enzo. Una giura di chefs, esperti gastronomi e rappresentati delle istituzioni pubbliche ha poi giudicato "il miglior Piatto di Tortellini"; •Degustazioni guidate di prodotto presso lo stand dell'Apt Regione Emilia Romagna al Motorshow di Bologna. 85 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 86 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 10 L'UFFICIO STAMPA 87 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 10.1 ATTIVITA' DELL'UFFICIO STAMPA stampa si è occupato di: - predisporre e inviare, su richiesta di redazioni o giornalisti, testi (spesso appositamente redatti per rispondere in modo appropriato al tema richiesto), foto e dati economici riguardanti il Parmigiano Reggiano e il Consorzio; - organizzare interviste, su richiesta degli organi di informazione, al presidente, al direttore del Consorzio o ad altri responsabili dei Servizi, per le quali sono stati organizzati appuntamenti o contatti telefonici; in alcuni casi sono state redatte delle risposte scritte. Uno degli obiettivi istituzionali del Consorzio è far conoscere sia le caratteristiche e le peculiarità del Parmigiano Reggiano, sia le azioni che svolge il Consorzio. L'Ufficio stampa indirizza la comunicazione alla stampa e ai mezzi di informazione in modo da divulgare notizie sul prodotto e sull'attività del Consorzio, sia di carattere promozionale, sia di carattere istituzionale. L’attività dell'Ufficio stampa nell'annata trascorsa è stata in linea con questi obiettivi: -ha trasformato in notizie utili per gli organi di stampa informazioni ricevute dagli organi istituzionali (presidenza e direzione), dai vari Servizi e dalle Sezioni provinciali del Consorzio, valutandone la natura e riadattandole a seconda dell’utilizzo; -ha organizzato incontri e conferenze stampa; - ha tenuto rapporti e relazioni con la stampa e gli organi di informazione ampliando costantemente il bacino di contatti; -ha divulgato le notizie attraverso la pubblicazione sul sito internet e la stesura di comunicati stampa (in alcune fasi dell'attività di comunicazione, l'Ufficio stampa interno del Consorzio si è avvalso della consulenza e della collaborazione della società di comunicazione Centro stampa di Bologna); -ha mantenuto aggiornati i testi e i contenuti informativi del sito internet; - ha scelto i contenuti, relativi alle novità e alle attività del Consorzio, per la crea zione della trasmissione tv “Parmigiano Reggiano Notizie”; - ha organizzato visite stampa nei caseifici e nel territorio di origine per giornalisti, troupe televisive e fotografi. - è stato in stretta relazione con l’Ufficio Comunicazione web, il quale ha pianificato e pubblicato i post sulla pagina Facebook, Twitter, Instagram e Pinterest ed ha gestito il rapporto con gli utenti (commenti, messaggi, pubblicazioni); L'Ufficio stampa ha partecipato, inoltre, con una comunicazione specifica e con la presenza, ad alcuni eventi, fieristici o promozionali, come Chianti Collection (Firenze), Gusto in Scena (Venezia), Cento mani di questa terra (Parma), Cibus (Parma, Rimini Wellness (Rimini), Salone del Gusto (Torino), Milano Golosa (Milano), Taormina Gourmet (Taormina), Cooking x Art (Roma). Queste manifestazioni sono state seguite in diretta in modo da fornire comunicazioni tempestive, attraverso notizie e social media, e per svolgere attività di pubbliche relazioni utile alla raccolta di contatti. 10.2 C O M U N I C AT I , N O T I Z I E E C O N F E R E N Z E S TA M PA Diverse sono state le notizie divulgate tramite i comunicati stampa e le notizie dal Consorzio, che hanno riguardato sia l'ambito istituzionale dell'attività del Consorzio, sia l'ambito tecnico (convegni e iniziative), sia l'ambito promozionale (campagne e iniziative pubblicitarie, manifestazioni promozionali, partecipazioni a fiere). In accordo con l'Ufficio promozione e pubblicità, sono state redatte comunicazioni destinate a conferenze stampa di presentazione di manifestazioni o iniziative a cui il Consorzio ha dato il suo sostegno. Inoltre, sono state organizzate alcune Inoltre, nell'attività quotidiana, l'Ufficio 88 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • conferenze stampa per favorire una diretta e più completa partecipazione della stampa. In particolare, è da evidenziare la conferenza stampa del 29 gennaio a Bologna, dove si è avuta la presentazione dei dati dell'annata casearia precedente. Inoltre, in occasione delle Assemblee del Consorzio (2 aprile, 23 luglio e 19 novembre), oltre al comunicato stampa conclusivo al termine il Consorzio si è reso disponibile a favorire il contatto tra le testate, le televisioni e altri organi di informazione la stampa con il presidente per divulgare le decisioni prese dall'assemblea. 10.5 FOOD BLOGGERS Quella del food blogger è una figura poliedrica che si interessa di cibo a 360°, dalla materia prima, alla lavorazione, fino alla creazione e presentazione di un piatto. Questa passione viene poi comunicata attraverso la rete. In particolare negli ultimi anni, il fenomeno e l’influenza del mondo dei food blogger nella comunicazione legata all’enogastronomia è cresciuta in modo esponenziale e il Consorzio ha investito nella creazione di eventi e di iniziative a loro destinate per coinvolgerli e approfondire la loro conoscenza sul Parmigiano Reggiano. Molti food blogger, nel corso del 2014 sono stati coinvolti in visite in caseificio, degustazioni, attività web a loro dedicate grazie alle quali hanno potuto vivere da vicino la nostra realtà e riportarla poi a tutto il proprio pubblico online. 10.3 EVENTI In genere, per gli eventi promozionali o istituzionali, l'Ufficio stampa è coinvolto nella divulgazione presso la stampa o nei mezzi di comunicazione interna. In altri casi, è richiesto anche un coinvolgimento nell'organizzazione dell'evento stesso. 10.4 VISITE STAMPA NEI CASEIFICI Un’attenzione del tutto particolare verso la stampa e gli organi di informazione si concretizza nell’accoglienza di giornalisti, di troupe televisive e di scrittori del cibo nelle visite ai caseifici. Questa attività è particolarmente favorita poiché consente di far assistere dal vivo a tutte le fasi di produzione e di cogliere i valori del territorio e della gente che produce il Parmigiano Reggiano. Le visite nei caseifici per una buona parte nascono dalla richiesta dei giornalisti stessi, a testimonianza della notorietà del Parmigiano Reggiano. Altre visite sono organizzate dal Consorzio stesso in quanto sono una delle attività dei programmi promozionali sui mercati esteri o delle relazioni pubbliche programmate ed organizzate tramite agenzie di comunicazione (Francia, Germania, Gran Bretagna, Usa, Giappone) . In alcune occasioni l'Ufficio stampa si è avvalso dell'aiuto delle Sezioni provinciali. 10.6 COMUNICAZIONE WEB Nella informazione, oltre ai canali tradizionali, un peso sempre maggiore viene ricoperto dalla comunicazione effettuata attraverso il sito web del Consorzio i cui contenuti, creati ed elaborati dall’ufficio stampa interno, vengono tradotti in linguaggio informatico e caricati dall’agenzia Aicod che segue la parte tecnica della messa online. Nel 2014 il sito ha contato oltre 470.000 visite uniche (30.000 in più rispetto al 2013) con un tempo medio per visita di circa 2 minuti, questo dato indica che l’utente rimane sul portale il tempo utile per consultare ciò che gli interessa. La home page del sito è aggiornata quotidianamente con notizie legate alle 89 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • manifestazioni promosse e periodicamente con sezioni dedicate a progetti e iniziative in corso. Il sito web del Consorzio, già dal 2013, è stato ottimizzato per essere consultato anche da dispositivi mobili come smartphone e tablet. Questo tipo di consultazione è diventato necessario dal momento che quasi il 40% delle visite ha come sorgente un dispositivo mobile. alla comunicazione sulle nuove piattaforme “social”, ovvero media che permettono di svolgere una comunicazione interattiva e di confrontarsi con l’utente dando la possibilità di fornire contenuti in modo semplice e veloce, coinvolgendo un ampio bacino di soggetti diversi per età ed interessi. Facebook Il Consorzio è presente sulla piattaforma 10.7 AREA STAMPA NEL SITO INTERNET Facebook con una fan page che nel 2014 ha chiuso l’anno con 305.545 fans confermando Per offrire un ulteriore servizio alla stampa il Parmigiano Reggiano come prodotto Dop e allo stesso tempo divulgare le notizie con più seguaci su questa piattaforma. al variegato e sempre in crescita mondo La pagina segue un preciso piano editoriale dei navigatori della rete, nel sito internet con contenuti che spaziano dalle ricette di del Consorzio è presente un ampio spazio cucina alle curiosità sul prodotto, passando dedicato alla sezione “Area Stampa". per le comunicazioni ufficiali e la promozione Quest’ area comprende le sezioni : di eventi di portata nazionale. Facebook è - Comunicati stampa: un archivio con tutti stato anche vetrina di importanti iniziative i comunicati stampa diffusi dal Consorzio web come la Parmigiano Reggiano negli ultimi anni; Academy, la Parmigiano Reggiano Chef - Notizie dal Consorzio: la raccolta di tutte e la Parmigiano Reggiano Night che, le notizie relative alle attività, agli eventi e attraverso questo social, hanno permesso la alle manifestazioni del Consorzio; raccolta di contenuti e interazioni importanti - Notizie TV: una pagina con tutte le per aumentare e diffondere in modo ludico e puntate del programma “Parmigiano moderno la cultura del prodotto. Reggiano Notizie trasmissione televisiva Nel corso del 2014 la pagina Facebook è di approfondimento e informazione stata anche un importante strumento di dedicata agli operatori del comparto che sensibilizzazione e confronto per quanto va in onda mensilmente sulle reti locali; riguarda la lotta alla contraffazione. Gli - Convegni: lo storico dei convegni che utenti hanno infatti utilizzato questo hanno visto protagonista il Parmigiano strumento per interfacciarsi con il Consorzio Reggiano; e inviare le loro segnalazioni riguardanti - Il nostro periodico: sezione che raccoglie prodotti contraffatti o anomalie nei punti tutti i numeri del periodico consortile vendita. Queste segnalazioni, controllate - Immagini: un archivio fotografico dall’Ufficio di competenza, in alcuni casi si contenente immagini istituzionale a sono rivelate essere fondate ed è quindi stato disposizione della stampa possibile intervenire e risolvere il problema. - Gallerie fotografiche: una pagina dedicata alla raccolta delle foto scattate durante eventi e manifestazioni di particolare Twitter rilievo. Nel corso degli anni la piattaforma Twitter ha acquisito sempre più importanza nell’ambito 10.8 SOCIAL MEDIA della comunicazione e dell’informazione veloce e di massa. Il Consorzio è presente Il Consorzio, a partire dall’anno 2012, ha con un account, (@theonlyparmesan) aperto rivolto una attenzione sempre crescente in occasione del sisma di maggio 2012 90 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • e gestito in collaborazione con l’agenzia Aicod, che nel 2014 ha quasi triplicato il proprio numero di “follower” raggiungendo oltre 8773 utenti che seguono, condividono e commentano i contenuti proposti. Twitter rappresenta un valido strumento per raggiungere giornalisti, opinion leaders ed esperti del settore della comunicazione e del mondo agroalimentare. Nel corso dell’anno 2014, la piattaforma si è poi rivelata un valido strumento per seguire e dare informazioni in modo “live” dagli eventi in cui il Parmigiano Reggiano era presente con iniziative e con un programma di attività. A controprova di questo fatto è stato il riconoscimento riservato alla comunicazione del Parmigiano Reggiano a Cibus che si è aggiudicato il primo posto nel contest #cibusbest dedicato alla comunicazione social dell’evento. che utilizzano assiduamente Google+. 10.9 COMUNICAZIONE INTERNA Particolare importanza ha la comunicazione a favore dei consorziati (allevatori e caseifici), degli interlocutori istituzionali e delle associazioni per informare sulle notizie e sulle attività che riguardano il prodotto ed il Consorzio. Oltre che tramite specifiche circolari spedite ai caseifici da parte dei vari servizi, vi è anche una informazione, curata dall'Ufficio stampa, che avviene tramite: a) l'invio dei comunicati stampa al pubblico dei produttori; b) la pubblicazione del foglio di informazione elettronico (newsletter) rivolta ai caseifici "Consorzio Notizie", inviata tramite posta elettronica e tramite fax; c) la pubblicazione nel luglio 2014 di un numero speciale monografico del periodico cartaceo “Il Parmigiano Reggiano” tutto dedicato all’Albo Fornitori Foraggi e Mangimi, con articoli scritti dai colleghi del Servizio tecnico; d) la stesura di un documento riassuntivo di tutte le attività destinato agli amministratori che partecipano mensilmente al Consiglio; Nel 2014 è proseguita anche la comunicazione tramite la realizzazione della rubrica televisiva "Parmigiano Reggiano Notizie", che, con cadenza mensile, viene prodotta dal Consorzio e viene poi emessa, tramite accordi, dalle televisioni del territorio della zona d'origine. La trasmissione è composta da un editoriale del presidente, da notizie tecniche, da notizie sul mercato, da notizie sull'attività del Consorzio e delle Sezioni e si chiude con un intervento del direttore o con un'intervista di un personaggio a vario titolo coinvolto con il Parmigiano Reggiano. Instagram e Pinterest Il Consorzio è presente su entrambe le più importanti piattaforme dedicate alla comunicazione attraverso immagini: Pinterest e Instagram. Su questi social viene messa in evidenza la parte più emozionale del nostro mondo come i paesaggi della zona di produzione, l’artigianalità delle fasi di produzione e l’importanza del fattore umano. Instragram, in particolare, ha registrato un aumento di oltre 2.000 fans nel corso del 2014. Google+ Dal 2014 il Parmigiano Reggiano è presente anche sulla piattaforma social di Google. In questa vetrina vengono replicati i contenuti proposti sugli altri canali social, ma risulta di indubbia utilità per tenersi in contatto in particolare con il mondo dei food bloggers 91 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 92 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 11 BILANCIO DELL'ESERCIZIO 93 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 11.1 Bilancio d'esercizio in formato XBRL 94 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 95 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 96 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 97 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 98 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 99 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 100 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 101 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 11.2 Nota Integrativa al bilancio di esercizio al 31/12/2014 (Redatta in forma estesa ai sensi dell’art. 2427 comma 1dai nn 1) a 22)) Il bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2014, di cui la presente Nota integrativa costituisce parte integrante ai sensi dell'art. 2423 comma 1 del Codice Civile, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto nel rispetto del principio della chiarezza e con l'obiettivo di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell'esercizio. CRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DI BILANCIO Art. 2427 comma 1 n. 1 Codice Civile del pagamento; -si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio anche se conosciuti dopo la chiusura di questo; - non vi sono elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci; -i criteri di valutazione non sono stati modificati rispetto a quelli adottati nel precedente esercizio; -i valori delle voci di bilancio dell'esercizio in corso sono perfettamente comparabili con quelli delle voci del bilancio dell'esercizio precedente; - ai fini d’omogeneità, ai sensi dell’art. 2423ter del Codice Civile sono state riclassificate, ove possibile, anche le corrispondenti voci dei periodi precedenti. * Immobilizzazioni Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto, fatta salva la rivalutazione Introduzione monetaria effettuata sulla scorta delle leggi n. 413/91 e n. 448/01. I criteri di valutazione adottati sono Le spese di manutenzione e riparazione quelli previsti specificatamente nell’art. delle immobilizzazioni tecniche sono state 2426 e nelle altre norme del Codice imputate direttamente nell'esercizio e sono Civile. Per la valutazione di casi specifici perciò estranee alla categoria dei costi non espressamente regolati dalle norme capitalizzati, salvo quelle che, avendo valore sopraccitate si è fatto ricorso ai principi incrementativo, sono state apportate ad contabili nazionali formulati dal Collegio aumento del valore del cespite. Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dell’Organismo Italiano * Partecipazioni in altre imprese di Contabilità. Si precisa che eventuali aggiustamenti Le partecipazioni sono state valutate all’unità di Euro sono dovuti agli secondo il costo di acquisto trattandosi non arrotondamenti sulle singole poste di di investimenti finanziari ma strategici. bilancio al fine di non generare squadrature. * Crediti Principi generali di redazione del bilancio I crediti sono iscritti secondo il loro Nella redazione del bilancio d'esercizio sono presumibile valore di realizzo. stati osservati i seguenti principi generali: -la valutazione delle voci è stata fatta * Fondi per rischi e oneri secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell'attività; Gli accantonamenti per rischi e oneri sono - sono indicati esclusivamente gli utili destinati alla copertura di oneri, di esistenza realizzati alla data di chiusura dell'esercizio; certa, dei quali alla chiusura del periodo -si è tenuto conto dei proventi e degli sono indeterminati o l’ammontare o la data oneri di competenza dell'esercizio, di sopravvenienza. indipendentemente dalla data dell'incasso o 102 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • * Trattamento di fine rapporto Rappresenta l’effettiva indennità maturata verso i dipendenti in conformità alle norme di legge, ai contratti di lavoro vigenti e a quelli integrativi aziendali. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti della società alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Tale passività è soggetta a rivalutazione come previsto dalla normativa vigente. stati indicati al netto dei resi, degli sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. * Criteri applicati nelle rettifiche di valore I criteri applicati nelle rettifiche di valore sono di seguito specificati: -Ammortamenti Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali sono stati calcolati sulla base della residua possibilità di utilizzazione di ogni singolo cespite. Le aliquote stimate al fine di ammortizzare sistematicamente i cespiti sono le seguenti: * Debiti CATEGORIA Fabbricati: Impianto fotovoltaico: Automezzi: Attrezzature: Macchine elettroniche: Mobili e macchine ordinarie: Beni immateriali: Sono rilevati al loro valore nominale. * Imposte sul reddito Le imposte dell’esercizio sono determinate Le imposte dell’esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri di imposta da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale, e sono esposte al netto degli acconti versati e delle ritenute subite, nella voce debiti tributari o crediti tributari. ALIQUOTA 3% 9% 20% 14% 20% 12% 33,33% Nella voce "Ratei e risconti attivi" sono Nella voce "Ratei e risconti attivi" sono iscritti proventi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e costi sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza di esercizi successivi. Nella voce "Ratei e risconti passivi" sono iscritti costi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e proventi percepiti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza di esercizi successivi. In tali voci sono state iscritte solo quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, l'entità dei quali varia in ragione del tempo. Nell’esercizio in cui il cespite viene acquisito l’ammortamento viene ridotto forfetariamente alla metà, nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell’esercizio. Alcuni beni di costo unitario sino ad Euro 516,46, suscettibili di autonoma utilizzazione, sono stati spesati completamente nell’esercizio, in quanto si è prudentemente stimato che la loro utilità sia limitata a tale periodo di tempo. Si rileva, tuttavia, che l’ammontare complessivo di tali beni è scarsamente significativo rispetto al valore complessivo delle immobilizzazioni materiali e dell’ammortamento delle stesse.. * Ricavi e costi * Debiti e Crediti in valuta I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono Al 31 dicembre 2014 i debiti in valuta non * Ratei e risconti 103 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • rappresentano un importo significativo e la loro valutazione è stata lasciata al cambio storico in quanto si tratta di operazioni di fine anno che comunque non avrebbero rilevato differenze zione di apparecchiature dismesse per Euro 19.575, i decrementi sono relativi alla vendita di tutte le macchine fotocopiatrici e fax per Euro 55.884 effettuata ad inizio esercizio. MOVIMENTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2427 comma 1 n. 2 Codice Civile Macchinari Impianti Specifici Questa categoria comprende le attrezzature Terreni e Fabbricati per l’apposizione dei marchi e contrassegni consortili e le attrezzature del servizio tecnico: Questa categoria comprende l'immobile della tutte attrezzature specifiche dell’attività Sede consortile in Reggio Emilia (RE), Via consortile. L’incremento dell’importo di Kennedy 18, nella quale coesistono gli uffici, Euro 1.013 é relativo all’acquisto di un l'abitazione del custode, la riproduzione termoigrometro con sonda, una bilancia e di di un antico casello del 1800, il “campo una pialla. fotovoltaico”, il magazzino ad uso archivio di Reggio Emilia, Piazza della Vittoria 9/c, l'unità Mobili Macchine Ufficio immobiliare di Mantova - Via Cappello 13 (uffici della sezione provinciale di Mantova), Questa categoria comprende tutti i mobili sia l’unità immobiliare di Parma - Strada dei della sede che delle sezioni provinciali. Nel Mercati 9/E (uffici della sezione provinciale corso del 2014 ha rilevato un incremento di di Parma) - e l’unità immobiliare di Reggio Euro 84.606 relativo al mobilio della nuova Emilia, Via Gualerzi 18/1 (uffici della sezione ala lato nord, ed a un decremento di Euro provinciale di Reggio Emilia). Nel corso del 8.305 relativo alla vendita di un incubatore 2014 presso la Sede consortile sono state refrigerato e di una cappa flusso laminare. effettuate alcune modifiche incrementative del valore complessivo di Euro 14.323 Veicoli nell’adeguamento dei nuovi locali lato nord. Questa categoria accoglie un furgone FIAT Macchine Elettroniche IVECO. La voce macchine elettroniche comprende Immobilizzazioni in corso tutto il materiale elettronico sia della sede che delle sezioni provinciali. Gli incrementi Nessuna immobilizzazione in corso per sono prevalentemente relativi alla sostitu- l’esercizio 2014. Prospetto delle movimentazioni * Rivalutazioni L.413/91 e L.448/01 104 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • ne di licenze personalizzate relative a: “piani produttivi”, “registro qlpr”, “controllo qualità”, “pib” “infrastrutture” ed La variazione significativa di Euro altri standard come “microsoft data base 147.728 è imputabile alla capitalizzazio- SQL” e “cloud”. Licenze Software e Costi Utilizzazione Pluriennale Prospetto delle movimentazioni Immobilizzazioni finanziarie Palatipico Modena Srl Fondazione Agroalimentare Modenese Partecipazioni in imprese controllate I crediti verso altre imprese iscritte alla voce di bilancio III 2 ammontano complessivamente ad euro 1.100.000. L’ importo di Euro 1.000.000 è relativo ad un finanziamento concesso alla Società controllata I4S Srl e l’importo di Euro 100.000 è relativo un finanziamento concesso all’ Organismo Controllo Qualità Produzioni Regolamentate Soc. Coop. . La partecipazione nella società I4S Srl Socio Unico corrisponde a nominali Euro 120.000; in data 25 maggio è stato deliberato un versamento a copertura perdite future di Euro 2.000.000 , in data 12 novembre un versamento di Euro 1.000.000 ed in data 17 dicembre un ulteriore versamento di Euro 2.500.000. Visto il bilancio della controllata al 31/12/2014 si è provveduto alla svalutazione della partecipazione secondo il metodo del patrimonio; il valore della partecipa- COMPOSIZIONE DELLE VOCI "COSTI zione corrisponde ad Euro 582.252. DI IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO" E "COSTI DI RICERCA, SVILUPPO E Partecipazioni in altre imprese PUBBLICITÀ" Art. 2427 comma 1 n. 3 Codice Civile Le immobilizzazioni finanziarie costituite da “partecipazioni in altre imprese” non Al 31 dicembre 2014 non esistono costi di hanno subito nessuna variazione, rimangono ampliamento o costi di ricerca, di sviluppo, quindi in essere le seguenti imprese: di pubblicità iscritti tra le attività dello stato ARA Service S.p.A. in liquidazione patrimoniale. C.O.N.A.I. Organismo controllo qualità produzioni MISURA E MOTIVAZIONI DELLE regolamentate Soc. Coop. RIDUZIONI DI VALORE APPLICATE Parma Alimentare Iniziativa promozionale ALLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI consortile Srl ED IMMATERIALI Centro Ricerche Produzioni Animali S.p.a. Art. 2427 comma 1 n. 3-bis Codice Civile Alma S.r.l. Gal Oltrepò Scarl Si precisa come nessuna delle immobilizzazioni 105 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • materiali e immateriali esistenti in bilancio sia stata sottoposta a svalutazione, in quanto nessuna di esse esprime perdite durevoli di valore. Infatti, risulta ragionevole prevedere che i valori contabili netti iscritti nello stato patrimoniale alla chiusura dell’esercizio potranno essere recuperati tramite l’uso ovvero tramite la vendita dei beni o servizi cui essi si riferiscono. entro l’esercizio successivo, con l’eccezione dei crediti dubbi, integralmente svalutati. Al 31 dicembre 2014 il fondo svalutazione crediti è pari ad Euro 599.043. Crediti tributari: la voce accoglie il credito I.V.A. di Euro 90.476 che è stato compensato nella liquidazione I.V.A. di gennaio 2015 ed il credito per ritenute subite di Euro 23.614. Crediti per imposte anticipate: accoglie le imposte anticipate pari ad Euro 626.094. La VARIAZIONI INTERVENUTE NELLA voce è ampiamente illustrata nel successivo CONSISTENZA DELLE ALTRE VOCI paragrafo “differenze temporanee e rilevazione DELL'ATTIVO E DEL PASSIVO delle imposte differite ed anticipate”. Crediti in particolare per le voci del verso altri: la voce ha un valore di Euro 2.079.609 PATRIMONIO NETTO, per il T.F.R. e comprende crediti verso Enti Locali, Statali e per i FONDI, la formazione e le e Comunitari per Euro 1.033.412, crediti per utilizzazioni acconti a fornitori Euro 82.867 e crediti diversi, Art. 2427 comma 1 n. 4 Codice Civile per cauzioni, e TVA per totale complessivo di Euro 10.179. Nel 2014 il Consorzio mediante * Attivo circolante apposite convenzioni ha dato avvio al progetto di ritiro sbiancato anticipando finanziariamente L'importo totale dei “Crediti” è di Euro l’intera operazione; al 31 dicembre l’importo 11.211.696 e rispetto all’esercizio precedente anticipato ai caseifici a fronte di formaggio da di Euro 13.782.456 si registra un decremento destinare alla grattugia corrisponde a Euro complessivo di Euro 2.570.760. E’ composto per 953.151. Euro 8.391.903 da “crediti verso clienti”, per Euro 114.090 da “crediti tributari”, per Euro 626.094 * Ratei e risconti attivi da “imposte anticipate” e per Euro 2.079.609 da “crediti verso altri”. Crediti verso clienti: la La voce “Ratei attivi” non ha nulla da evidenziare. voce evidenzia un valore di Euro 8.391.903 ed La voce “Risconti attivi” presenta un saldo di è formata da Crediti verso clienti da incassare Euro 35.020. per Euro 5.758.384, Crediti verso clienti per fatture da emettere per Euro 2.969.009, Crediti * Patrimonio netto per ricevute bancarie emesse per Euro 263.571; il tutto esposto al netto del Fondo svalutazione Il patrimonio netto ammonta ad Euro 4.376.281 crediti di Euro 599.043 e delle note di credito da ed evidenzia una variazione in diminuzione di emettere di Euro 18. Tutti i crediti sono esigibili Euro 1.385.097 come da prospetto: Patrimonio Netto - Capitale Sociale - Ris.sovrapr. az. - Ris. da rivalut. - Riserva legale - Ris. az. Proprie - Ris. Statutarie - Altre ris. d’arrotond. - Ut./perd.a nuovo - Utile/perd.d' es. - Tot.Patrim. Netto Consistenza Pagamento Altri Iniziale dividendi Movimenti 1.178.143 0 3.879.380 0 0 0 0 665.255 38.600 5.761.378 Utile/ perdita di esercizio 10.400 -3 38.600 -38.600 -1.395.496 10.400 -1.395.496 Consistenza finale 1.188.543 0 3.879.380 0 0 0 -3 703.857 -1.395.496 4.376.281 Il decremento complessivo è relativo alla perdita d’esercizio pari ad Euro 1.395.496 al netto della sottoscrizione di n. 4 quote di capitale sociale pari .ad Euro 10.400. 106 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • * Fondi per rischi e oneri Fondo spese future - Manutenzioni cicliche - Totale Fondo oneri Consistenza Iniziale Accantonamento d’esercizio Utilizzo d’esercizio Consistenza finale 657.140 657.140 657.140 657.140 E’ rimasto inalterato l’accantonamento per le manutenzioni cicliche. * Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Trattamento di fine rapporto Esistenza iniziale Accantonamento rivalutazione fondo Imposta sostitutiva Liquidati nell’anno Trasferimento a tesoreria INPS Esistenza a fine esercizio Esistenza a fine esercizio La posta rappresenta il debito della società al 31 dicembre 2014 nei confronti dei dipendenti in forza a quella data, al netto degli anticipi ricevuti. La rivalutazione è stata calcolata unicamente sulla quota TFR accantonata in azienda secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia di lavoro subordinato ed in conformità degli attuali contratti di lavoro. Oltre alla quota accantonata nell’esercizio al Fondo T.F.R., nella voce “Trattamento di fine rapporto” del Conto Economico sono affluiti ulteriori 175.026 Euro relativi alle competenze destinate ai fondi pensione ed al fondo tesoreria dello Stato presso l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Importo 690.384 10.348 -1.138 -16.500 -506 682.588 690.384 dai soci a fronte d’intervento straordinario e rimborsabile nel solo caso di cessazione dell’attività. Nel corso dell’esercizio 2014 sono state rimborsate n. 4 quote. -"Debiti verso banche” per Euro 11.595 relativi al conto “transitorio passivo” per addebiti da ricevere. - “Debiti verso fornitori” per Euro 12.256.890 composto da Euro 4.032.782 per fatture ricevute e contabilizzate nell’esercizio, da Euro 8.223.244 per fatture da ricevere al netto di Euro 132 per note di credito da ricevere e di Euro 996 per debiti verso carte di credito. - “Debiti verso impresa controllata” relativo al credito derivante dall’adesione al consolidato fiscale della Società I4S Srl Socio Unico per Euro 1.968.155 nei confronti della * Debiti società consolidante. - "Debiti Tributari" per Euro 261.811. Il totale dei debiti ammonta a 15.592.115 e La voce è composta dai debiti per IRPEF risulta così composto: dipendenti per Euro 172.674, dai debiti per -"Debiti verso Soci finanziatori” per Euro ritenute d’acconto da versare per Euro 7.267 228.306, quale quota straordinaria versata e dal saldo IRAP da versare 81.870. 107 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • -"Debiti verso istituti di previdenza" per Euro 255.471. -"Altri debiti" per Euro 609.887. la voce accoglie di debiti verso i dipendenti e collaboratori coordinati e continuativi per Euro 573.729 ed altri debiti meno rilevanti di natura diversa. * Ratei e risconti passivi Euro 23.747 relativi al risconto della quota di competenza 2015 di un contributo comunitario del servizio tecnico. PARTECIPAZIONI (DIRETTE O TRAMITE SOCIETA' FIDUCIARIE) IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE Art. 2427 comma 1 n. 5 Codice Civile EVENTUALI EFFETTI SIGNIFICATIVI DELLE VARIAZIONI NEI CAMBI VALUTARI VERIFICATESI SUCCESSIVAMENTE ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Art. 2427 comma 1 n. 6–bis Codice Civile Non ci sono stati effetti significativi delle variazioni nei cambi valutari, successivi alla chiusura dell’esercizio. OPERAZIONI DI COMPRAVENDITA CON OBBLIGO DI RETROCESSIONE Art. 2427 comma 1 n. 6-ter Codice Civile Non esistono, alla data di chiusura dell’esercizio, operazioni che prevedono La società detiene la partecipazione nella l’obbligo per l’acquirente di retrocessione a Società interamente controllata I4S Srl So- termine. cio Unico. Il valore attuale della partecipazione corrisponde ad Euro 582.252 come già esplicitato precedentemente. COMPOSIZIONE DELLE VOCI "RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI" E DELLA VOCE "ALTRI FONDI" DELLO AMMONTARE DEI CREDITI E STATO PATRIMONIALE, NONCHE' LA DEI DEBITI DI DURATA RESIDUA COMPOSIZIONE DELLA VOCE "ALTRE SUPERIORE A CINQUE ANNI E DEI RISERVE" DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI Art. 2427 comma 1 n. 7 Codice Civile SU BENI SOCIALI, CON SPECIFICA INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE GARANZIE, RIPARTIZIONE DEI CREDITI I ratei e i risconti sono iscritti in bilancio E DEBITI PER AREA GEOGRAFICA al valore nominale. I risconti sono proventi Art. 2427 comma 1 n. 6 Codice Civile od oneri contabilizzati entro la chiusura dell’esercizio, ma parzialmente di competenza di esercizi successivi. Condizione necessaria Si premette che nella determinazione della per la loro iscrizione in bilancio è che si scadenza si è tenuto conto delle condizioni tratti di quote di proventi o di oneri comuni contrattuali e, ove del caso, della situazione a due o più esercizi, l’entità dei quali varia in di fatto. Non esistono crediti di durata residua funzione del tempo. superiore a cinque anni. Non esistono debiti La rilevazione contabile, effettuata nel di durata residua superiore a cinque anni. rispetto del principio della competenza economico-temporale espresso dall’art. 2423* Debiti assistiti da garanzie reali su beni bis, n.3, Codice Civile, determina quindi una sociali ripartizione dei proventi e degli oneri comuni a due o più esercizi sugli esercizi medesimi. Al 31 Dicembre 2014 non esistono debiti La composizione delle voci “Ratei e risconti assistiti da garanzie reali su beni. attivi” e “Ratei e risconti passivi” entrambi di 108 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • durata inferiore a cinque esercizi risulta la seguente: Risconti attivi Pubblicità Assicurazioni Fideiussioni Attività di laboratorio Gestione sito web Varie Totale Risconti passivi Contributo comunitario “sviluppo sonda genomica” quota 2015 Totale ANALITICA INDICAZIONE DELLE VOCI DI PATRIMONIO NETTO Art. 2427 comma 1 n. 7-bis Codice Civile Il principio contabile nazionale n. 28, individua i criteri di classificazione delle poste ideali del patrimonio netto che cambiano a seconda delle necessità conoscitive. Il richiamato principio contabile individua due criteri di classificazione che si basano rispettivamente sull'origine e sulla destinazione delle poste presenti nel patrimonio netto. * Criterio dell'origine 31/12/2014 14.891 0 3.203 0 5.190 11.736 35.020 31/12/2013 5.746 2.750 3.198 5.725 5.155 14.058 36.632 31/12/2014 31/12/2013 14.891 5.746 23.747 0 di utili" e "riserve di capitale". Le riserve di utili traggono origine dal "risparmio" di utili d'esercizio (come nel caso della riserva legale e della riserva statutaria), sono generalmente costituite in sede di riparto dell'utile netto risultante dal bilancio d'esercizio approvato, mediante esplicita destinazione a riserva, o mediante semplice delibera di non distribuzione: "utili a nuovo". Le riserve di capitale sono costituite in sede di ulteriori apporti dei soci o di conversione di obbligazioni in azioni (riserva da soprapprezzo azioni/ quote), di rivalutazione monetaria (riserva di rivalutazione monetaria), di donazioni da parte dei soci o di rinuncia di crediti da parte dei soci, di rilevazione di differenze di fusione. Secondo questo criterio, si distinguono "riserve 109 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • AMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NELL'ESERCIZIO AI VALORI ISCRITTI NELL'ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE DISTINTAMENTE PER OGNI VOCE Art. 2427 comma 1 n. 8 Codice Civile Nel corso dell'esercizio non sono stati imputati oneri finanziari a valori iscritti nell'attivo dello stato patrimoniale. l'istituto di credito per fidejussioni emesse a garanzia, sia di esecuzione di progetti, sia per l’ottenimento di acconti sempre su progetti finanziati per un valore di Euro 466.861. Sono inoltre evidenziate le garanzie prestate agli istituti di credito a favore della Società controllata I4S Srl Socio Unico a fronte di fidejussioni per un valore di Euro 26.850.000 e patronage per un valore di Euro 12.200.000. RIPARTIZIONE DEI RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI SECONDO AREE GEOGRAFICHE Art. 2427 comma 1 n. 10 Codice Civile IMPEGNI NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALE, NOTIZIE SULLA COMPOSIZIONE E NATURA DI TALI IMPEGNI E DEI CONTI D'ORDINE Art. 2427 comma 1 n. 9 Codice Civile I ricavi, al netto dei resi, degli sconti, degli In calce allo Stato Patrimoniale nei conti abbuoni, ammontano a Euro 21.448.854 e d’ordine sono stati evidenziati impegni verso sono così suddivisi: AMMONTARE DEI PROVENTI DA PARTECIPAZIONE DIVERSI DAI DIVIDENDI Art. 2427 comma 1 n. 11 Codice Civile SUDDIVISIONE DEGLI INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI DI CUI ALL'ART. 2425 N. 17 CODICE CIVILE Art. 2427 comma 1 n. 12 Codice Civile Non risultano iscritti in bilancio proventi da partecipazioni di cui all’art. 2425, n. 15, Codice Civile, diversi dai dividendi. La suddivisione degli interessi e degli altri oneri finanziari indicati nella voce “C17” dello schema di Conto Economico di cui 110 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • all’art. 2425 Codice Civile, con riferimento alle fonti di finanziamento a fronte delle quali sono stati sostenuti, risulta la seguente: Descrizione Interessi e oneri passivi di c/c Interessi e oneri altri debiti Interessi passivi vs.fornitori Totale Interessi e oneri v/terzi 31/12/2014 80.193 6 4.609 84.808 € € € € 31/12/2013 141.305 0 5.477 146.782 COMPOSIZIONE DELLE VOCI "PROVENTI STRAORDINARI” E “ONERI STRAORDINARI" DEL CONTO ECONOMICO Art. 2427 comma 1 n. 13 Codice Civile La composizione della voce "Proventi straordinari" risulta essere la seguente: Proventi Risarcimenti assicurativi Altri risarcimenti Sopravvenienze attive Sopravvenienze attive non tassabili Totale altri proventi straordinari 31/12/2014 31/12/2013 € € € 0 0 4.167.829 0 39.237 951.729 € 50.360 11.220 € 4.218.189 1.002.186 Le sopravvenienze attive rilevano rispetto all’esercizio precedente un incremento relativo al rilascio di accantonamenti su progetti export ed al contributo ai caseifici terremotati non erogato. La composizione della voce "Oneri straordinari" risulta essere la seguente: Oneri Sopravvenienze passive Altri oneri straordinari Imposte indeducibili esercizio precedente Totale altri oneri straordinari € € 31/12/2014 99.820 0 31/12/2013 25.582 1 € 36 100 € 99.856 25.683 111 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • DIFFERENZE TEMPORANEE E RILEVAZIONE DELLE IMPOSTE DIFFERITE ED ANTICIPATE Art. 2427 comma 1 n. 14 Codice Civile Nella redazione del presente bilancio si è tenuto conto delle sole differenze temporanee, che consistono nella differenza tra le valutazioni civilistiche e fiscali sorte nell'esercizio e che sono Nella considerazione che il bilancio destinate ad annullarsi negli esercizi d'esercizio deve essere redatto nel successivi. rispetto del principio della competenza economica dei costi e dei ricavi, In applicazione dei suddetti principi sono indipendentemente dal momento in cui state iscritte in bilancio le imposte che, avviene la manifestazione finanziaria, si pur essendo di competenza di esercizi è proceduto alla rilevazione della fiscalità futuri, sono esigibili con riferimento differita. Anche le imposte sul reddito all'esercizio in corso (imposte anticipate) hanno infatti la natura di oneri sostenuti e quelle che, pur essendo di competenza dall'impresa nella produzione del reddito dell'esercizio, si renderanno esigibili solo e, di conseguenza, sono assimilabili in esercizi futuri (imposte differite). agli altri costi, da contabilizzarsi, in E' opportuno precisare che l'iscrizione osservanza dei principi di competenza della fiscalità differita è avvenuta in e di prudenza, nell'esercizio in cui sono conformità a quanto previsto dai principi stati rilevati i costi ed i ricavi cui dette contabili nazionali e, di conseguenza, nel imposte differite si riferiscono. rispetto del principio della prudenza. L'art. 83, del D.P.R. 917/86, prevede Le attività derivanti da imposte anticipate che il reddito d'impresa sia determinato sono state rilevate in quanto vi è la apportando al risultato economico ragionevole certezza dell'esistenza, negli relativo all'esercizio le variazioni in esercizi in cui si riverseranno le differenze aumento e in diminuzione necessarie temporanee deducibili che hanno portato per adeguare le valutazioni applicate in all'iscrizione delle imposte anticipate, sede di redazione del bilancio ai diversi di un reddito imponibile non inferiore criteri di determinazione del reddito all'ammontare delle differenze che si complessivo tassato. Tali differenti andranno ad annullare. criteri di determinazione, del risultato Per l'esercizio in corso si è ritenuto civilistico da una parte e dell'imponibile corretto applicare l'aliquota del 27,50% fiscale dall'altra, possono generare per il calcolo IRES. differenze. Di conseguenza, l'ammontare Nel conto economico alla voce "22 delle imposte dovute, determinato in - imposte sul reddito dell'esercizio, sede di dichiarazione dei redditi, può non correnti, differite e anticipate" sono state coincidere con l'ammontare delle imposte stanziate le imposte relative alla fiscalità di competenza dell'esercizio. differita nei seguenti rispettivi importi: IMPOSTA IRES IRAP Imposte differite – utilizzo imposte anticipate Imposte anticipate IRES Dal prospetto che segue risultano evidenziate in modo dettagliato le differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione delle imposte differite ed anticipate, con il dettaglio delle aliquote applicate e le variazioni rispetto all'esercizio precedente. IMPORTO 1.683.138 339.665 5.388 35.564 A causa della specificità delle norme sull'IRAP in materia di imponibilità e di deducibilità si è proceduto, nella determinazione del carico fiscale sulle differenze temporanee, ad effettuare calcoli separati. 112 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Dal prospetto che segue risultano evidenziate in modo dettagliato le differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione delle imposte differite ed anticipate, con il dettaglio delle aliquote applicate e le variazioni rispetto all'esercizio precedente. A causa della specificità delle norme sull'IRAP in materia di imponibilità e di deducibilità si è proceduto, nella determinazione del carico fiscale sulle differenze temporanee, ad effettuare calcoli separati. Con riferimento all’IRES, il Consorzio ha aderito, unitamente alla controllata I4S Srl Socio Unico, per il triennio 2014/2016, al consolidato fiscale ex art. 117 e seguenti del TUIR. Il reddito imponibile del Consorzio, per effetto dell’adesione al consolidato fiscale, relativamente all’IRES, sarà completamente compensato utilizzando la perdita fiscale maturata dalla controllata I4S Srl Socio Unico; pertanto non risulta alcun debito verso l’Erario per l’IRES di competenza. 113 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • NUMERO MEDIO DEI DIPENDENTI RIPARTITO PER CATEGORIE Art. 2427 comma 1 n. 15 Codice Civile Il numero dei dipendenti su media giornaliera, ripartito per categoria è evidenziato nel seguente prospetto: 31/12/2014 0 50,85 1 1 52,85 Operai Impiegati Quadri Dirigenti TOTALE 31/12/2013 0 48,70 1 1 50,70 I compensi spettanti agli Amministratori ed ai Sindaci per l'attività prestata nel corso dell'esercizio in commento, risultano dal seguente prospetto: AMMONTARE COMPLESSIVO DEGLI EMOLUMENTI SPETTANTI AGLI AMMINISTRATORI E SINDACI Art. 2427 comma 1 n. 16 Codice Civile 31/12/2014 175.661 60.979 Compensi agli amministratori Compensi ai sindaci Gli importi sono comprensivi dei relativi contributi previdenziali. La revisione legale dei conti è conferita alla Società Analisi Spa. 31/12/2013 163.469 62.471 AZIONI DI GODIMENTO, OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI IN AZIONI, TITOLI O VALORI SIMILI EMESSI DALLA SOCIETA' Art. 2427 comma 1 n. 18 Codice Civile Il Consorzio non ha emesso azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni, titoli o valori similari. NUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIA DI AZIONI DELLA SOCIETA' Art. 2427 comma 1 n. 17 Codice Civile NUMERO E CARATTERISTICHE DEGLI ALTRI STRUMENTI Nessun consorziato di codesto Consorzio è in FINANZIARI EMESSI DALLA SOCIETA’ possesso di nessuna percentuale del capitale Art. 2427 comma 1 n. 19 Codice Civile sociale in quanto la quota di partecipazione indica solamente il conferimento al fondo Il Consorzio non ha emesso nessun tipo di consortile del singolo consorziato. Il strumento finanziario. fondo consortile è destinato a far fronte alle obbligazioni prettamente consortili e FINANZIAMENTI EFFETTUATI DAI costituisce il patrimonio del Consorzio e SOCI ALLA SOCIETA’ CON SEPARATA risulta essere un mezzo di garanzia per i INDICAZIONE DI QUELLI CON creditori del Consorzio. Per tutta la durata CLAUSOLA DI POSTERGAZIONE del Consorzio i consorziati non possono Art. 2427 comma 1 n. 19-bis Codice Civile chiedere la divisione del fondo, né i creditori individuali dei consorziati. Pertanto i soci Il Consorzio, con delibera del Consiglio del Consorzio non posseggono azioni ma Direttivo del 11/04/1983, ha chiesto un quote che non vengono restituite al socio finanziamento pari ad Euro 516,46 ad ogni uscente, fino a quando il Consorzio stesso socio iscritto a quella data, per la costruzione non verrà sciolto. della nuova sede consortile. 114 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Tale finanziamento infruttifero, indicato nella voce D 3 dello stato patrimoniale, può essere restituito solo dopo la decadenza del socio. Al 31/12/2014 il debito corrisponde ad Euro 228.306 la cui scadenza non è nota. Nessun finanziamento con clausola di postergazione. PATRIMONI DESTINATI A UNO SPECIFICO AFFARE Art. 2427 comma 1 n. 20 Codice Civile Nulla da rilevare. FINANZIAMENTI DESTINATI A UNO SPECIFICO AFFARE Art. 2427 comma 1 n. 21 Codice Civile Nulla da rilevare. OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA CHE COMPORTANO IL TRASFERIMENTO AL LOCATARIO DELLA PARTE PREVALENTE DEI RISCHI E DEI BENEFICI INERENTI AI BENI CHE NE COSTITUISCONO OGGETTO Art. 2427 comma 1 n. 22 Codice Civile DATI RICHIESTI DA ALTRE NORME IN AGGIUNTA A QUELLI RICHIESTI DALL’ART. 2427 Codice Civile INFORMAZIONI SULLE SOCIETA' O ENTI CHE ESERCITANO ATTIVITA' DI DIREZIONE E COORDINAMENTO Art. 2497-bis del Codice Civile Il Consorzio non è soggetto a direzione o coordinamento da parte di società o enti terzi. INFORMAZIONI RELATIVE AL VALORE EQUO “FAIR VALUE” DEGLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Art. 2427-bis comma 1, n.1 del Codice Civile Alla data di chiusura dell’esercizio non risultano utilizzati strumenti finanziari derivati. INFORMAZIONI RELATIVE ALLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE ISCRITTE A UN VALORE SUPERIORE AL LORO “FAIR VALUE” Il Consorzio non ha in essere, alla data di Art. 2427-bis comma 1, n.2 del Codice chiusura dell’esercizio in commento, alcuna Civile operazione di locazione finanziaria. Non sono presenti nel patrimonio immobilizzazioni finanziarie iscritte ad un OPERAZIONI REALIZZATE CON PARTI valore superiore al loro fair value. CORRELATE Il presente bilancio rappresenta in modo Art. 2427 comma 1 n. 22-bis Codice veritiero e corretto la situazione patrimoniale Civile e finanziaria della società ed il risultato economico dell’esercizio. Nessuna operazione intervenuta. NATURA E OBIETTIVO ECONOMICO DI ACCORDI NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALE Art. 2427 comma 1 n. 22-ter Codice Civile Reggio Emilia, lì 25 Febbraio 2015 PER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente Giuseppe Alai Nessun dato da segnalare. 115 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 116 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 12 BILANCIO CONSUNTIVO 2014 E BILANCIO PREVENTIVO 2015 PER AREA DI ATTIVITÀ 117 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 118 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 119 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 120 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 13 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO 31/12/2014 121 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Premessa Signori Consorziati, abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio del Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano al 31/12/2014 sul quale siete chiamati a deliberare. La presente relazione riguarda l’attività di controllo di vigilanza e legittimità, in conformità alle prescrizioni dello Statuto del Consorzio vigente. Il Collegio Sindacale nell’espletamento del mandato affidato dall’Assemblea, ha provveduto ad eseguire tutti i controlli previsti dalla vigente normativa. La presente relazione contiene la “Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.”. Relazione al bilancio ex art. 2429, co. 2 del Codice Civile Nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2014 la nostra attività è stata ispirata alle disposizioni di legge e alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. In particolare: •abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; •abbiamo partecipato alle Assemblee dei Consorziati, alle Adunanze del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e dei regolamenti che ne disciplinano il funzionamento; per le quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né operazioni manifestatamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto d’interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale. •abbiamo ottenuto dagli amministratori durante le riunioni svolte, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dal Consorzio e in base alle informazioni acquisite, non abbiamo osservazioni particolari da riferire. • abbiamo incontrato e ricevuto informazioni dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti Società Analisi spa e non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione; •abbiamo approfondito la conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento dell’assetto organizzativo del Consorzio, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni: a tal riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire; • abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’ affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni e l’esame dei documenti del consorzio e, a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire. • Nel corso dell’esercizio non sono pervenute al Collegio Sindacale denunce da parte dei Consorziati, ai sensi dell’articolo 2408 Codice Civile. • Il Collegio Sindacale, nel corso dell’esercizio, non ha rilasciato pareri ai sensi di legge. • Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi altri fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione, ricordiamo solamente le operazioni relative alla controllata I4S Srl già compiutamente evidenziate nella Relazione sulla Gestione e in Nota Integrativa. Si precisa infine che l’incarico di revisione legale dei conti sul Bilancio di esercizio è stato attribuito con delibera assembleare del 18 aprile 2012, ai sensi dell’art. 2409 bis c.c., alla Società Analisi Spa, con sede legale in Via Barilli n. 5/1 a Reggio Emilia, P.IVA e C.F. 01459840359, per il triennio 2012 – 2014. 122 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Analisi del bilancio Il Collegio Sindacale ha esaminato il bilancio che il Consiglio di Amministrazione ha trasmesso a termini di legge e di statuto. Non essendo a noi demandata la revisione legale del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso, nonché sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la usa formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Il collegio sindacale ha verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Sulla base dei controlli espletati e degli accertamenti eseguiti rileviamo che detto bilancio, che viene sottoposto alle Vostre deliberazioni, corrisponde alle risultanze della contabilità del Consorzio, e che, per quanto riguarda la forma e il contenuto, esso è stato redatto nel rispetto della vigente normativa e con l’applicazione dei criteri esposti nella Nota Integrativa. Sono stati rispettati gli schemi di Stato Patrimoniale e di Conto Economico e fornite in Nota Integrativa le informazioni richieste dal Codice Civile. In base agli elementi acquisiti in corso d’anno, possiamo riferire che nella stesura del bilancio sono stati rispettati i principi di redazione stabiliti dal Codice Civile, ed in particolare il principio della prudenza nelle valutazioni ed il principio di competenza economica. In base agli elementi in nostro possesso, Vi possiamo confermare che non si sono verificati casi eccezionali che imponessero di disapplicare singole norme di legge in ordine alla rappresentazione veritiera e corretta del bilancio (art. 2423, 4° comma del Codice Civile) o in ordine ai criteri di valutazione (art. 2423-bis, ultimo comma del Codice Civile). Da parte nostra evidenziamo che il progetto di bilancio è stato redatto con criteri di valutazione coerenti con quelli adottati negli esercizi precedenti. Pertanto i criteri utilizzati ed esposti nella Nota Integrativa consentono di dare una rappresentazione veritiera e corretta alla situazione patrimoniale ed economica del Consorzio. Le risultanze di bilancio si compongono dei seguenti valori: Stato patrimoniale Attivo A) Crediti vs/Soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni C) Attivo circolante D) Ratei e Risconti Totale Attivo 0 6.683.465 14.613.386 35.020 21.331.871 Passivo A) Patrimonio netto I) Capitale Sociale IV) Riserva di rivalutazione VII) Altre riserve VIII) Utili a nuovo IX) Utile d'esercizio Totale Patrimonio netto B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento di Fine Rapporto D) Debiti E) Ratei e risconti Totale Passivo 1.188.543 3.879.380 -3 703.857 -1.395.496 4.376.281 657.140 682.588 15.592.115 23.747 21.331.871 123 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Conto economico Valore della produzione Costi della produzione Differenza Proventi e oneri finanziari e rettifiche di valore Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito Risultato d'esercizio (Utile) 22.336.232 20.689.368 1.646.864 21.064 -5.189.130 4.118.333 597.131 1.992.627 -1.395.496 Risultano fornite, in Nota Integrativa, relazione accompagnatoria del bilancio le indicazioni ritenute necessarie per il medesimo, recante data 10 Aprile 2015, completamento dell’informazione. ritiene che il bilancio d’esercizio al 31/12/2014 sia redatto nel rispetto delle Per quanto concerne le voci del Conto norme di legge e dello statuto e quindi: Economico, il controllo a campione eseguito ne accerta una sostanziale corretta •esprime il proprio parere favorevole alla imputazione dei costi e dei ricavi nonché sua approvazione da parte dei Consorziati; una loro corretta classificazione. • non ha obiezioni da formulare in merito alla Dall’attività di vigilanza non sono emersi proposta di deliberazione, ai sensi di Statuto, fatti significativi suscettibili di segnalazione presentata dall’organo amministrativo per la o di menzione nella presente relazione. copertura della perdita dell’esercizio. In conclusione il Collegio Sindacale ritiene che sulla base dei controlli effettuati non siano state rilevate violazioni degli adempimenti di legge e di statuto. Il Collegio Sindacale, visti i risultati delle verifiche eseguite, considerando anche le risultanze dell’attività svolta dall’organo di revisione legale contenute nell’apposita 124 Reggio Emilia, 13 Aprile 2015 Il Collegio Sindacale dott. Stefano Prampolini – Presidente dott. Alessandro Verona dott. Alessandro Picinini Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • Capitolo 14 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE 125 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 126 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 127 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano • Bilancio 2014 • 128 @