TERZO ATTO DEL LABORATORIO TEATRALE FORTE COME L

Transcript

TERZO ATTO DEL LABORATORIO TEATRALE FORTE COME L
COMUNICATO STAMPA
Lì, 07 Marzo 2016
TERZO ATTO DEL LABORATORIO TEATRALE
FORTE COME L’AMORE
Da un’idea di Mai+Sole e Voci erranti, l’iniziativa si propone di sensibilizzare i
giovani per dire basta alla violenza di genere
Lunedì 14 Marzo a Savigliano al Cinema Aurora doppio appuntamento con la rappresentazione
teatrale Forte come l’amore. Gli spettacoli si terranno la mattina alle 10.00, per gli studenti delle
scuole di ogni ordine e grado e la sera alle 21.00 con accesso a tutta la cittadinanza. Il laboratorio
teatrale, giunto alla sua terza edizione, è realizzato dalla collaborazione tra l’Associazione
Mai+Sole e Voci Erranti.
Lo spettacolo è la fase conclusiva di un percorso mirato a sensibilizzare i giovani sul tema della
violenza sulle donne: la formula prevede laboratori teatrali condotti da Grazia Isoardi e da Simone
Morero di Voci Erranti, preceduti da incontri con gli studenti gestiti da volontari e psicologhe di
Mai+Sole.
Nei due anni passati avevano aderito due istituti di istruzione secondaria: l’Arimondi Eula di
Savigliano e il Denina di Saluzzo. Quest’anno, grazie alla tenacia di Mai+Sole e allo sorprendente
successo delle due edizioni precedenti, hanno aderito 11 istituti: 4 scuole superiori (tra cui
l’Arimondi Eula che da sempre crede e investe nella formula) , 3 scuole secondarie di primo grado
e 4 scuole elementari per un totale di 16 gruppi di lavoro e di 400 studenti provenienti da
Savigliano, Racconigi, Saluzzo, Bra, Villafalletto, Alba e Cuneo.
Quando i ragazzi si incontrano si tematizza il grave problema delle donne che subiscono violenza
ma il discorso, nello scambio con i gruppi, si allarga naturalmente alla violenza in genere, al
bullismo, alle varie forme di non rispetto, più o meno riconoscibili, e ai possibili “antidoti”: perché
è proprio nell’incontro tra occhi, mani, corpi, sguardi illuminati da tante storie diverse che si coltiva
il seme del rispetto con l’auspicio che diventi per tutti un albero grande.
Lo spettacolo finale è un’occasione importante che permette un’operazione a più livelli, in quanto
gli stessi partecipanti al percorso si rendono responsabili promotori di sensibilizzazione.