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CITTA’ DI VICO EQUENSE Provincia di Napoli IMPOSTA UNICA COMUNALE 2016 I N F O R M A Z I O N I PER IL PAGAMENTO DELL’ACCONTO Dal 1° gennaio 2014 è in vigore l’imposta unica comunale(IUC) che si compone dell’imposta municipale propria(IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili(TASI), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, e nella tassa sui rifiuti(TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore. La disciplina della IUC è contenuta nella legge 27 dicembre 2013 n° 147(legge di stabilità per l’anno 2014), modificata con il D.L. 6 marzo 2014, n° 16, e sarà integrata con il regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta unica comunale. Con Delibera di G.C. n° 84 del 29/4/2016 è stato proposto al Consiglio Comunale la conferma per l’anno 2016 delle aliquote e detrazioni IMU dell’anno 2015 ratificata dal C.C. in data 31/5/2016; Con Delibera di G.C. n°86 del 29/4/2016 è stato proposto al Consiglio Comunale la conferma per l’anno 2016 delle aliquote e detrazioni TASI dell’anno 2015 ratificata dal C.C. in data 31/5/2016; IMU Per l’anno 2016 è esclusa dal tributo IMU l’abitazione principale e le relative pertinenze, restano escluse dall’esenzione le case di pregio tipo signorile rientranti nelle categorie catastali A/01-A/08-A/09; L’acconto va versato sulla base delle aliquote e detrazioni stabilite per il 2016, invariate rispetto al 2015 TIPOLOGIA Abitazione principale e pertinenze (C/2, C/6, C/7) nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate ALIQUOTE IMU x 1000 DETRAZ IONE CODICE TRIBUTO unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualment e risiedono anagrafica ESENTE 3912 ALIQUOTE TASI X 1000 ESENTE CODICE TRIBUTO 3958 Abitazione principale categorie catastali A/01 – A/08 – A/09 4,00 -Abitazione e pertinenze possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che spostano la residenza in istituti di ricovero; ; -Abitazione e pertinenze possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadini italiani non residenti nel territorio dello stato a condizione che l’immobile non risulti locato -Unità immobiliari delle Cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari; -Unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali A10, C3,C1 a condizione che siano utilizzati direttamente ed esclusivamente dal soggetto passivo IMU per lo svolgimento della propria attività lavorativa; - Unità C/1 regolarmente fittati per attività commerciali; -Immobili locati, per uso abitazione principale, con canone concertato, ai sensi della legge 431/98 L’abitazione, e le relative pertinenze ammesse, concessa in uso gratuito ai parenti di 1° grado in linea retta che la utilizzano come abitazione principale,con contratto di comodato 200,00 3912 2,25 3912 ESENTE 3912 0,15 3912 1,00 3918 1,00 DETRAZIONE 3958 Detrazione 25 €. Per figlio dal terzo in poi. Detrazione 50€. Per ogni component nucleo familiare portatore grave disabilità Equiparati ad abitazione principale ESENTE Equiparati ad abitaz principale solo i soggetti passivi pensionati estero art.9 bis comma 1 DL 47/2014 ESENTI 10,45 7,60 7,60 7,00 200.00 Alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari 3918 1,00 3958 3958 3958 3961 3961 Detrazione 25 €. Per figlio dal terzo in poi. Detrazione 50€. Per ogni component gratuito registrato e limitatamente al possesso di un’unica abitazione oltre a quella principale del soggetto passivo – Comodato entro il 1°grado nel caso in cui non possa usufruire della riduzione prevista dall’art.10 legge 208/2015(Legge Stabilita’ 2016) Tutte le altre tipologie di immobili non appositamente specificate; i fabbricati di interesse storico e artistico (art.10 D.Lgs. 22/01/2004 n. 42) e per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati Terreni agricoli nucleo familiare portatore grave disabilità 10,45 10,45 riduzione 50% base imponibile, calcolato sull’effettiva rendita catastale 10,45 0,15 3918 0,15 3961 0,15 3960 1,00 3959 1,00 3961 3914 10,45 Aree Fabbricabili valore imponibile delle aree fabbricabili è costituito dal valore venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno di imposizione 3916 Fabbricati rurali ad uso strumentale utilizzati direttamente dal soggetto passivo Unità immobiliari appartenenti alla categoria catastale D 3961 3918 Codice stato 3925 Cod. comune 3930 7,60 Come si calcola l’ IMU 2016 1. la rendita catastale del fabbricato, rivalutato del 5% va moltiplicato per: 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A (escluso A/10) e per i fabbricati classificati nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7; 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B, classificati nelle categorie catastali C/3, C/4, C/5; 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale A10 e D/5; 65 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D (eccetto categoria D/5); 55 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale C1; Quando si versa: il versamento dell’acconto IMU 2016 va effettuato entro il 16 giugno calcolando l’imposta nella misura pari al 50% di quella dovuta sulla base dell’aliquota e della detrazione per l’anno 2016. Si paga utilizzando il modello F24, presso qualsiasi istituto di credito o ufficio postale senza alcun costo, utilizzando i codici di cui sopra ed il Codice Comune: L845 I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o se sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta. Per gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal 1° gennaio 2016, la dichiarazione deve essere presentata entro il 30 giugno 2017. TASI Per l’anno 2016 è esclusa dal tributo TASI l’abitazione principale e le relative pertinenze, restano escluse dall’esenzione le case di pregio tipo signorile rientranti nelle categorie catastali A/01-A/08-A/09; L’acconto va versato sulla base delle aliquote e detrazioni stabilite per il 2016, invariate rispetto al 2015 La TASI è dovuta da chiunque possegga o detenga a qualsiasi titolo fabbricati, esclusa l’abitazione principale come definita ai fini IMU, e aree fabbricabili. Nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare, quest’ultimo e l’occupante sono titolari di un’autonoma obbligazione tributaria. La base imponibile è quella prevista per l’applicazione dell’IMU. Il versamento dell’acconto TASI 2016 va effettuato entro il 16 giugno calcolando l’imposta nella misura pari al 50% di quella dovuta sulla base dell’aliquota e della detrazione per l’anno 2016. La dichiarazione va presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei fabbricati e delle aree fabbricabili. Si applicano le disposizioni concernenti la presentazione della dichiarazione dell’IMU. Si paga utilizzando il modello F24, presso qualsiasi istituto di credito o ufficio postale senza alcun costo, utilizzando i codici: 3958 per l’abitazione principale; 3959 immobili rurali ad uso strumentale; 3960 per aree fabbricabili; 3961 per tutti gli altri tipi di immobili, ed il Codice Comune: L845. TARI In riferimento alla Tari sarà cura del Comune predisporre ed inviare, con anticipo rispetto alle scadenze, avviso di pagamento contenente l’indicazione analitica degli elementi del debito dovuto e i termini di pagamento. Gli orari di apertura al pubblico straordinari del Servizio Tributi relativamente all’IMU ed alla TASI: Dal 1°al 16 giugno : lunedì, mercoledì e venerdì 9,00 – 13,00, martedì e giovedì 9,00 – 13,00 e 15,00 - 17.30. Al fine di evitare inutili attese si consiglia di programmare con anticipo l’accesso ai ns uffici. L’ASSESSORE AI TRIBUTI sig. Andrea Buonocore IL SINDACO avv. Benedetto Migliaccio IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO dott. Raffaele STAIANO