DA NORD - Markas

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DA NORD - Markas
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L’ I TA L I A D E L L A R I S T O R A Z I O N E
M.L.A.
DA NORD
A SUD
Dopo le regioni settentrionali, Markas allarga il proprio raggio
d’azione a tutto lo Stivale. E, sulla scia di fatturati record, non
esclude di portare i servizi food anche all’estero
C
entocinquanta appalti in tutta
Italia, 97 centri di produzione e
10 milioni di pasti serviti all’anno;
137 milioni di euro di fatturato nel 2012
(in crescita del 6,2% sul 2011) per
Markas Italia e quasi 166 milioni per
l’intero Gruppo nello stesso anno (qui
l’exploit è a doppia cifra rispetto all’anno
prima: +12,15%): è nei numeri il successo
di Markas, azienda nata nel 1985 a
Bolzano. Fondata da Mario Kasslatter
(di cui Markas è l’acronimo) e dalla
moglie Haidrun Achammer, l’impresa
altoatesina acquisiva il primo cliente significativo, che ha segnato l’inizio della
sua attività, a Cuneo, dove veniva vinto
un appalto di pulizia per l’ospedale cittadino, con 800 posti di degenza. Da
quella prima aggiudicazione il business
cresce ogni anno di più, espandendosi
prima nel nord Italia (Lombardia, Veneto,
Piemonte, Liguria e Trentino Alto-Adige),
quindi estendendosi progressivamente
verso sud, con importanti appalti in Basilicata, in Puglia e nel Lazio.
“Nel 1992 nasce la divisione Food”,
ricorda l’amministratore delegato del
Gruppo, Christoph Kasslatter che ci
accompagna nella descrizione dei successi, dei servizi e nelle prospettive
dell’azienda di famiglia. “In questo
ambito, il primo appalto di ristorazione
ospedaliera ce lo aggiudichiamo negli
ospedali di Tregnago e Soave, in provincia di Verona. Da quel momento la
divisione spicca il volo, espandendo la
propria attività su tutto il territorio nazionale: non solo strutture sanitarie
ma case di riposo, scuole, università e
aziende”.
In quasi 30 anni di vita, la società
arriva a sfiorare la soglia dei 5mila dipendenti (oltre 6mila a livello di Gruppo,
con le filiali in Austria e Romania), e
diventa punto di riferimento nella progettazione ed erogazione di servizi integrati complementari (Clean, Food e
Facility), con uno sviluppo particolarmente forte nel settore della ristorazione
collettiva. Conquistate posizioni di pri-
CHRISTOPH KASSLATTER,
amministratore delegato Markas
maria grandezza nell’ospedaliera, negli
ultimi anni Markas pone crescente attenzione alla ristorazione scolastica.
Standard elevati, un’alimentazione sana
e corretta, massima attenzione al benessere dei più piccoli: è su questi
fronti che l’azienda si impegna nel
segmento, sviluppando una serie di
iniziative di educazione alimentare per
proporsi non solo come fornitore di
pasti ma in veste di “promotore di salute” e di “educatore” nei confronti
delle nuove generazioni.
Le prospettive
Uno sforzo che non viene meno neppure in tempo di crisi e spending
review: “Nel 2012 siamo riusciti ad
ottenere risultati positivi, sia in termini
di fatturato che di espansione geografica sul territorio nazionale”, riprende
Kasslatter. “I risultati raggiunti testimoniano l'efficacia delle politiche intraprese e della collaborazione positiva
con tutto il network di clienti e colla-
Ristorando
Settembre 2013 • 35
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boratori. Collaborazione anche e soprattutto con le forze sindacali, con
cui abbiamo sempre cercato di trovare
una soluzione equa ed onesta per affrontare i tagli ai servizi e il ridimensionamento dei costi imposti dal Governo:
solo così è possibile minimizzarne gli
effetti assicurando il posto di lavoro ai
nostri collaboratori, mantenendo alta
la qualità delle prestazioni, leva strategica su cui da sempre improntiamo
tutta la nostra attività”.
Partendo dal presupposto che la mensa
non è il luogo dove le persone si limitano a nutrirsi ma uno spazio di socialità,
di educazione all’alimentazione e alla
sostenibilità, Markas punta anche al
rispetto per l’ambiente. Riprende l’Ad:
Ripartizione fatturato e collaboratori* tra le divisioni
DIVISIONE
FOOD
CLEAN
FACILITY
FATTURATO ITALIA
49.480.920 €
83.503.533 €
3.519.213 €
*esclusi dirigenti
“Ecco perché cerchiamo di introdurre
anche nella ristorazione collettiva soluzioni ecologiche e a basso impatto
ambientale. Accanto all’adesione di
vecchia data all’iniziativa del ‘buon samaritano’, incentiviamo il consumo di
prodotti biologici e del mercato equo
solidale, di alimenti a marchio DOP,
IGP e a km0 o comunque provenienti
dal territorio, così da favorire la filiera
corta alimentare. Questo è soprattutto
possibile grazie alla stretta partnership
con la nostra rete di fornitori. Di qui il
conseguimento della certificazione
‘Mensa sana’ con cui siamo stati premiati quest’anno nel contesto di un
progetto Europeo. Un riconoscimento,
questo, che ci dà particolare soddisfazione”.
Dopo l’Italia, il Gruppo si è sviluppato
anche all’estero: dapprima nella vicina
Austria (1986), quindi in Romania
(2009). L’esperienza nell’internazionalizzazione facilita la prospettiva di entrare in futuro in nuovi mercati. Non
solo: “Grazie all’intenso scambio di
Suddivisione del fatturato
Food nei vari canali
SETTORE
OSPEDALIERA
SCUOLE
CASE DI RIPOSO
UNIVERSITÀ
AZIENDE E ALTRO
36 • Settembre 2013
NR. COLLABORATORI ITALIA
1.034
3.676
118
%
36,2%
30%
19,8%
14%
Ristorando
know how con le varie sedi all’estero,
nulla osta affinché possiamo valutare
di ‘esportare’ in futuro anche l’esperienza della divisione Food oltre i
confini nazionali, partendo dai due
mercati che già presidiamo con i servizi
no food”, aggiunge Kasslatter.
Ciò corrisponde del resto a una precisa
vocazione di Markas: “Non abbiamo
mai pensato di confinare la nostra attività a un’area ristretta; fin dall’inizio
ci siamo spinti al di là del nostro
ambito territoriale, andando a coprire
gran parte del territorio italiano. Le
sedi periferiche in Piemonte, Lombardia,
Veneto e Puglia ne sono la testimonianza. L’attenzione ad offrire elevati
standard qualitativi nei servizi di ristorazione è sempre stato il fattore chiave
che ci ha permesso di affermarci presso
tutti i nostri clienti, indipendentemente
dalla loro posizione geografica. La
qualità, che ci ha permesso di varcare
i nostri confini, rimarrà la nostra arma
vincente anche in futuro”, chiosa l’amministratore delegato.