1^BSO - Liceo "Tito Lucrezio Caro"

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1^BSO - Liceo "Tito Lucrezio Caro"
P ROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008 DO cente: Di Gior gio Paolo Mater ia : Dir itto­Economia Classe: 1^BSO 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo­cognitivi generali che sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa riferimento. 2. Situazione di partenza della classe: numero alunni clima della classe livello cognitivo globale di ingresso (problematico, (problematico, accettabile, accettabile, buono, ottimo) buono, ottimo) M F totale / 25 25 buono accettabile svolgimento del programma precedente altro (incompleto, regolare, anticipato) / 3. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi disciplinari in termini di: C ONOSCENZE : Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
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Il concetto di norme giuridiche e norme sociali;
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I soggetti del rapporto giuridico: le persone fisiche e le persone giuridiche;
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Lo Stato e le varie forme di stato e di governo;
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La struttura ed i caratteri della Costituzione italiana;
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Gli elementi fondamentali del sistema economico;
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Gli operatori del sistema economico e le relazioni che intercorrono tra di essi. C OMPETENZE : Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno:
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Riconoscere ed utilizzare gli elementi fondamentali del linguaggio giuridico ed economico;
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Individuare le essenziali categorie concettuali del diritto e dell’economia;
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Comprendere testi giuridici ed economici;
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Individuare le relazioni giuridico­economiche che si instaurano fra gli individui;
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Collocare gli istituti giuridici ed economici studiati nel contesto storico;
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Conoscere i settori di attività prevalenti sul territorio. C APACITÀ: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di:
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Applicare le conoscenze e le competenze acquisite alla realtà giuridico­economica;
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Risolvere casi concreti utilizzando le conoscenze acquisite;
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Utilizzare in modo corretto il linguaggio giuridico­economico. 4. C ONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI : Monte­ore annuale previsto dal curricolo nella classe Modulo / U.D. Modulo 1 “I principi generali del diritto” UD 1 Il sistema giuridico: la norma giuridica, le fonti del diritto, l’interpretazione e l’efficacia delle norme giuridiche. UD 2 I soggetti e l’oggetto del rapporto giuridico: diritti personali e patrimoniali; le persone fisiche e quelle giuridiche. Modulo 2 “Lo Stato” UD 1 Lo Stato e le sue forme: elementi costitutivi; stato assoluto, liberale, socialista, totalitario e democratico; monarchia e repubblica. UD 2 La Costituzione Italiana: nascita, struttura e caratteristiche della Costituzione italiana. 2
66 Periodo /ore Settembre ­ Dicembre Gennaio ­ Febbraio
Modulo 3 “Il sistema economico” UD 1 Nozione di scienza economica: i bisogni; i beni economici; nozione e problemi di un sistema economico. UD 2 I soggetti del sistema economico: la famiglia, l’impresa, lo Stato, ed il resto del mondo; consumo, risparmio, investimenti; fattori produttivi, costi, profitto. Marzo ­ Giugno MODULI INTERDISCIPLINARI CON STORIA Modulo 1 “La Mezzaluna fertile e la civiltà egizia” UD 1 I popoli della Mezzaluna fertile Ottobre ­ Novembre UD 2 La civiltà egizia e le sue leggi Modulo 2 “La civiltà greca” UD 1 L’età micenea, ellenica e arcaica UD 2 Dall’età arcaica all’età classica UD 3 La vita privata dei Greci Dicembre ­ Febbraio Modulo 3 “R o m a” UD 1 Dalla civiltà arcaica alla monarchia UD 2 L’età repubblicana UD 3 Dalla repubblica all’impero UD 4 Diocleziano e Costantino riorganizzano l’impero Marzo ­ Giugno 5. M ETODI La trattazione degli argomenti verrà effettuata con lezioni frontali, discussioni in classe e schematizzazioni alla lavagna. I moduli interdisciplinari con storia verranno sviluppati utilizzando anche la metodologia del lavoro di gruppo applicato all’analisi dei testi storico­giuridici. Per coloro che segnalano carenze nel corso dell’anno scolastico l’attività di recupero sarà effettuata in itinere e/o attraverso sportello didattico. 6. M EZZI Libri di testo: Maria Rita Cattani “Futuro semplice 1 ­ percorsi di diritto ed economia per orientarsi nel mondo che cresce”; Paravia. Rocco Delia ­“Esploriamo il diritto nella storia” Corso di diritto e storia per il biennio – San Marco. Altri strumenti didattici: fotocopie, appunti e strumenti audio­visivi e/o multimediali.
3 7. SPAZI Aula e laboratorio di informatica. 8. C RITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE La valutazione terrà conto sia di interrogazioni orali che di verifiche scritte. Sono previste nel corso dell’intero anno scolastico almeno tre interrogazioni orali e tre verifiche scritte (consistenti in prove strutturate della durata di 1 ora). Nella valutazione verranno considerati anche il comportamento, l’attenzione e la partecipazione dimostrati dagli alunni durante le lezioni. Le verifiche verranno così valutate: Gravemente insufficiente (3­4) nel caso in cui l’alunno dimostri una conoscenza nulla o parziale dei contenuti e di utilizzare in maniera lacunosa il linguaggio specifico. Insufficiente (5) nel caso in cui l’alunno dimostri una conoscenza parziale e frammentaria degli argomenti e una scarsa conoscenza dei termini specifici. Sufficiente (6) nel caso in cui l’alunno dimostri una conoscenza corretta degli argomenti studiati e di conoscere ed utilizzare in maniera essenziale il lessico specifico. Discreta (7) nel caso in cui l’alunno dimostri di saper riconoscere ed analizzare in modo adeguato gli istituti giuridico­economici studiati e di conoscere ed utilizzare in maniera appropriata il linguaggio specifico. Buona (8) nel caso in cui l’alunno dimostri di conoscere in maniera approfondita i contenuti, di saper riconoscere ed analizzare in modo adeguato gli istituti studiati utilizzando in maniera corretta il lessico specifico e di saper riutilizzare le conoscenze acquisite. Ottima (9­10) nel caso in cui l’alunno dimostri di conoscere in maniera approfondita i contenuti, di saper esporre gli argomento studiati utilizzando correttamente il linguaggio specifico, di saper riutilizzare ed argomentare le conoscenze acquisite nella soluzione dei casi concreti, di saper valutare in modo personale. Cittadella, …………… Firma del Docente
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