Novità di lunedì 9 giugno

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Novità di lunedì 9 giugno
Novità di lunedì 9 giugno
Agnello Hornby Simonetta. La mia Londra. - Giunti, 2014.
Inv. 140500
nar 853.92 AGN
Simonetta Agnello arriva sola a Londra nel settembre 1963: a tre ore da Palermo, è in un altro mondo.
La città le appare come un luogo di riti e di magie: la coda nella fila degli aliens al controllo passaporti;
l'autostrada sopraelevata diventa un tappeto volante. La paura di non capire e di non essere accettata
forza impietosa il passaggio dall'adolescenza alla maturità. Diventa Mrs. Hornby. Ha due figli. Tutta una
vita come inglese e come siciliana. Ora Simonetta Agnello Hornby può riannodare i fili della memoria e
accompagnare il lettore nei piccoli musei poco noti, nei parchi, nella amatissima casa di Dulwich, nel
fascinoso appartamento di Westminster, nella City e a Brixton, dove lei ha esercitato la professione di
avvocato; al contempo, cattura l'anima della sua Londra, profondamente tollerante e democratica, che
offre a gente di tutte le etnie la possibilità di lavorare. Racconto di racconti e personalissima guida alla
città, questo libro è un inno a una Londra che continua a crescere e cambiare: ogni marea del Tamigi
porta qualcosa o qualcuno di nuovo per farci pensare e ripensare. Gioca in tal senso un ruolo
formidabile la scoperta di Samuel Johnson, un intellettuale che vi arrivò a piedi, ventisettenne, alla
ricerca di lavoro; compilò il primo dizionario inglese ed è considerato il padre dell'illuminismo inglese
Agus Milena, Castellina Luciana. Guardati dalla mia fame. - Nottetempo, 2014.
Inv. 140493
nar 853.92 AGU
È forse la prima volta che un avvenimento, in questo caso un efferato delitto, viene raccontato in uno
stesso libro da due voci contrapposte che entrano nella pelle della vittima o dell'aggressore. Nella
Puglia del dopoguerra, terra di passaggio dove si incontrano reduci, transfughi, tedeschi e alleati, in
occasione di un comizio di Giuseppe Di Vittorio, politico e sindacalista, avviene un linciaggio. Milena
Agus e Luciana Castellina entrano nei fatti, ciascuna con la propria passione e la propria ragione,
minuziosamente documentate. Milena Agus penetra nel palazzo delle vittime, e le ricrea con la sua
smagliante e amorosa immaginazione, mentre Luciana Castellina ricostruisce la storia di quegli anni,
assai poco nota, e le circostanze che fecero di una folla di poveri braccianti e delle loro donne dei
feroci assassini: una all'interno, l'altra all'esterno, in due superfici che si toccano senza conoscersi, il
palazzo e la piazza, e che quando vengono a contatto, esplodono.
Camilleri Andrea. La piramide di fango. - Sellerio, 2014.
Inv. 140532
nar 853.914 CAM
Si sono aperte le cateratte del cielo. I tuoni erompono con fragore. Sotto la pioggia implacabile, tutto
si impantana e smotta. Il fango monta e dilaga: è una coltre di spento grigiore sulle lesioni e sulle
frane. La brutalità della natura si vendica della politica dei governi corrotti, che non si curano del
rispetto geologico; e assicurano appalti e franchigie alle società di comodo e alle mafie degli
speculatori. A Vigàta dominano le tonalità brune delle ombre che si allungano sull disordine dei
paesaggi desolati. Del resto l’errore è il labirinto illusionistico dentro il quale i clan mafiosi vorrebbero
sospingere il commissario Montalbano per fuorviarlo, e convincerlo che il delitto sul quale sta
indagando è d’onore e non di mafia. La vicenda ha tratti sfuggenti, persino elusivi. Un giovane ferito a
morte ha inforcato una bicicletta e ha pedalato con fatica in quella solitudine di fango. Sua moglie è
scomparsa. E con lei un presunto zio, che non ha nome, non ha volto, e non lascia impronte. Ci sono
attentati, intimidazioni, delazioni, false confessioni e depistaggi spregevoli. Scorre altro sangue. E c’è
una casa dei misteri. Montalbano stenta a farsi un quadro generale della situazione. Pensa con
tenerezza e apprensione a Livia lontana, al loro ménage, alla mestizia che asserraglia la donna. Prevale
alla fine la saggezza dell’istinto; lo scatto leonino, che gli dà esattezza di visione.
Cervi Adelmo con Giovanni Zucca. Io che conosco il tuo cuore : storia di un padre partigiano
raccontata da un figlio. - Piemme, 2014.
Inv. 140502
nar 940.534 509 CER
Un ex-ragazzo di oggi, figlio di un padre scomparso da tempo, racconta la vicenda di quel padre,
Aldo, il capo della "Banda cervi", per rivendicare la sua storia e, al tempo stesso, per rivendicare di
essere figlio di un uomo, non di un mito pietrificato dal tempo e dalle ideologie. Una vicenda
racchiusa tra due fotografie. La prima, degli anni '3O: una grande famiglia riunita, sette fratelli, tutti
con il vestito buono, insieme alle loro mogli e ai genitori. La seconda, dopo la fucilazione dei sette
fratelli da parte dei fascisti: solo vedove e bambini, soli di fronte alle durezze del periodo, alla
miseria, ai debiti, anche alle maldicenze. C'è tutto un mondo da raccontare in mezzo a quelle due
foto, con la voce di un bambino che ha imparato a cullarsi da solo, perché suo padre è morto troppo
presto e sua madre ora è china sui campi
Erdrich Louise. Il giorno dei colombi / traduzione di Vincenzo Mantovani. - Feltrinelli, 2014.
Inv. 140509
nar 813.54 ERD
L'ambiente è quello descritto così bene da Louise Erdrich ne "La casa tonda" e nei suoi romanzi
precedenti: le riserve indiane degli stati settentrionali americani, quelli al confine con il Canada, in
questo caso il North Dakota. Qui il romanzo si apre, all'inizio del Novecento, con la breve
descrizione di una strage. Qualcuno ha sterminato una famiglia, lasciando viva, aggrappata alle
sbarre del lettino, solo una bambina. Questo delitto, mai risolto nel corso degli anni, sarà soltanto
la prima di una lunga serie di vicende, drammatiche e comiche in giusta proporzione, che ci
verranno raccontate di volta in volta da Evelina Harp, controfigura dell'autrice tra infanzia e
adolescenza; da suo nonno, il vecchissimo Mooshum, grande affabulatore di aneddoti e "tall
stories" nella tradizione pellerossa; e dal giudice Antone Bazil Coutts, un sanguemisto che dopo
aver diretto per anni un cimitero occupa lo scranno di magistrato delegato a dirimere piccole
controversie secondo le leggi tribali in vigore.
Lapierre Alexandra. La regina dei mari / traduzione di Lorenzo Vetta. - il Saggiatore, 2014.
Inv. 140480
nar 843.914 LAP
Lima, 1595. All'alba le campane della cattedrale suonano a distesa mentre la statua della Vergine è
portata in processione fino al mare. Al porto tutto è pronto. Il governatore spagnolo Don Álvaro de
Mendaña sta per salire a bordo del suo galeone, il San Jerónimo. Al suo fianco, l'adorata moglie
Isabel Barreto, discendente di una grande famiglia di navigatori. È trascorso un secolo da quando
Cristoforo Colombo ha oltrepassato i confini del mondo conosciuto, segnando l'inizio dell'epoca dei
conquistadores. Don Álvaro ha un piano altrettanto ambizioso: raggiungere le sponde del quinto
continente, l'Australia Incognita. Oltre alla sua dote, Isabel mette al servizio dell'impresa intelligenza
e temerarietà, ma non sa ancora che con quel viaggio diventerà la prima donna nella storia a capo di
un'intera flotta navale. Nonostante i buoni auspici, la traversata in mare si rivela subito difficoltosa,
tra conflitti nell'equipaggio e scontri sanguinosi con gli indigeni nelle terre colonizzate. La spedizione
assomiglia sempre più a un'infernale corsa verso l'oblio, quando, all'isola di Santa Cruz, Isabel si
ritrova sola al comando: in punto di morte, l'anziano Don Álvaro le conferisce pieni poteri e il titolo di
capitano generale dell'armada. Così, con un'eredità tanto fortuita e gravosa, comincia la seconda vita
di Isabel. Attraverso il Pacifico, dalle Filippine al Messico, si trova a percorrere rotte inesplorate...
McCall Smith Alexander. Amori in viaggio / traduzione di Flavio Iannelli. - Tre60, 2014.
Inv. 140499
nar 823.914 MCC
Quattro perfetti sconosciuti si incontrano su un treno in viaggio da Edimburgo a Londra e
cominciano a chiacchierare. Ciascuno di loro ha una storia da raccontare: Hugh ha fatto un incontro
casuale al binario che cambierà per sempre il suo destino; Kay torna con la memoria alla sua
infanzia in Australia e all'amore che ha conosciuto allora; David ha vissuto una grande amicizia da
cui è sbocciato l'amore; Andrew ha imparato sulla sua pelle che l'arte e le persone possono essere
ingannevoli. L'amore può entrare nelle nostre vite in molti modi diversi, anche quando meno ce lo
aspettiamo, e può assumere molte forme. Ma non importano il dove e il quando: l'amore resta la
cosa migliore che possa capitarci.
Molesini Andrea. Presagio. - Sellerio, 2014.
Inv. 140506
nar 853.914 MOL
Siamo alla fine di luglio, nel 1914, a Venezia. Il 28 giugno a Sarajevo Francesco Ferdinando è stato
assassinato, l'Austria ha consegnato l'ultimatum alla Serbia. Sono i giorni dei "sonnambuli", di imperi
e nazioni, governanti e diplomatici, che consegnano inconsapevoli l'Europa al suo suicidio. Il
commendatore Niccolò Spada vigila sui suoi ospiti all'Excelsior: il presagio che aleggia sull'Europa
soffia anche sul Lido. L'Albergo leggendario è affollato: l'aristocrazia di tutta Europa scintilla come non
mai, ma celebra le ultime ore della Belle époque. Fra gli ospiti c'è anche la marchesa Margarete von
Hayek, "bella come sa essere solo una donna dal piglio pari alla grazia", che nasconde un segreto
terribile, inconfessabile, e che brindando alla fine del mondo chiede una lettera di credito molto
particolare a Spada. Il commendatore vacilla, tentato dall'amore per Margarete, che è "fuoco e
rapina". Un sogno, sempre lo stesso, lo disorienta: un cacciatore ossessionato da una belva che si
aggira per la foresta. Senza riuscire a incontrarla, ne sente il ruggito. Poco lontano, nel cuore della
laguna, l'isola di San Servolo, sede del manicomio, conserva il segreto della nobile Margarete.
Murakami Haruki. L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio / traduzione di Antonietta
Pastore. - Einaudi, 2014.
Inv. 140542
nar 895.635 MUR
A Nagoya abitano cinque ragazzi, tre maschi e due femmine, che tra i sedici e i vent'anni vivono la più
perfetta e pura delle amicizie. Almeno fino al secondo anno di università, quando uno di loro, Tazaki
Tsukuru, riceve una telefonata dagli altri: non deve più cercarli. Da quel giorno, senza nessuna
spiegazione, non li vedrà mai più: non ci saranno mai più ore e ore passate a parlare di tutto e a
confidarsi ogni cosa, mai più pomeriggi ad ascoltare la splendida Shiro suonare Liszt, mai più Tsukuru
avrà qualcuno di cui potersi fidare. Il dolore è cosi lacerante che nel cuore del ragazzo si spalanca un
abisso che solo il desiderio di morire è in grado di colmare. Dopo sei mesi trascorsi praticamente senza
mangiare né uscire di casa, nelle tenebre di un'infelicità senza desideri, Tzukuru torna faticosamente alla
vita ma scopre di essere cambiato. Non solo nel fisico - più magro, dai lineamenti più duri e taglienti ma anche, soprattutto, nell'animo. Ancora oggi, quando ormai ha trentasei anni, continua a vivere con
l'ombra di quel rifiuto che lo accompagna sempre, come una musica che resta sospesa nell'aria anche
quando non c'è più nessuno a suonarla. L'incontro con Sara, che intuisce l'inquietudine nascosta dietro
l'apparente ordinarietà di Tsukuru, sarà l'occasione per rispondere a quelle domande che per sedici anni
l'hanno ossessionato ma che non ha mai avuto il coraggio di affrontare.
Puenzo Lucia. Il medico tedesco Wakolda / traduzione di Pino Cacucci. - Guanda, 2014.
Inv. 140504
gua FG XIII D 29
Nell'estate del 1959, un medico tedesco fugge da Buenos Aires e a bordo di una Chevrolet si addentra
nel deserto della Patagonia, diretto a Sud. Lungo il percorso si imbatte in una famiglia argentina: il
marito ha tratti indigeni, ma la moglie è di origine tedesca e i figli sono biondi con gli occhi azzurri,
perfetti. Anche se la ragazzina, Lilith, è troppo piccola di statura per i suoi dodici anni. Eppure la sua
esuberanza adolescenziale e il suo corpo minuto costituiscono un richiamo irresistibile per quel
medico, che ha votato la sua esistenza alla perversa ossessione di realizzare la perfezione della razza:
l'uomo infatti è Josef Mengele, rifugiatosi in Sudamerica dopo la disfatta del nazismo. Nonostante sia
braccato dagli agenti del Mossad, più forte della paura di essere catturato è per lui la smania di
tentare un ultimo, audace esperimento. E Lilith, lusingata da tanto interesse, è felice quando il
forestiero decide di proseguire il viaggio insieme a loro, entrando con prepotenza nelle loro vite,
giorno dopo giorno, fino a stabilire con lei una speciale complicità. In un crescendo di tensione, Josef
si installerà con la famiglia di Lilith nella comunità di Bariloche, trasformandosi da ospite invadente in
presenza indispensabile, all'interno di una rete di sospetti e connivenze sempre più soffocante
Rayner Sarah. L'altra metà / traduzione di Valeria Bastia. - Guanda, 2014.
Inv. 140501
gua FG XIII D 28
Non potrebbero essere più diverse: Maggie, giornalista freelance, riesce a coltivare la sua sobria
eleganza conciliando il lavoro e i doveri di mamma; Chloë è una ragazza bella e dinamica, che lavora
nel mondo patinato delle riviste di moda ed è sul punto di dare una svolta alla propria carriera. Eppure
amano lo stesso uomo. James è l'ago della bilancia: incapace di decidere tra moglie e amante, oscilla
tra le due donne che rappresentano i poli opposti ma ugualmente attraenti della tranquillità famigliare
con tutte le sue gratificazioni e della trasgressione, della passione incontrollata. È alternando i punti di
vista dei due personaggi femminili che Sarah Rayner ci racconta le due facce dell'amore, sfruttando la
trama classica del tradimento per esplorarne gli aspetti più dolorosi: il senso di colpa, la difficoltà del
compromesso, l'incertezza del futuro. E regala a Maggie e Chloë un finale che è un nuovo inizio.
Roth Veronica. Insurgent. - De Agostini, 2013.
Inv. 140495
GA 813.6 ROT
Una scelta può cambiare il destino di una persona... o annientarlo del tutto. Ma qualsiasi essa sia, le
conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei sta crollando, Tris cerca disperatamente di
salvare tutti quelli che ama e se stessa, e di venire a patti con il dolore per la perdita dei suoi genitori e
con l'orrore per quello che è stata costretta a fare. La sua iniziazione avrebbe dovuto concludersi con
una cerimonia per celebrare il proprio ingresso nella fazione degli Intrepidi, ma invece di festeggiare la
ragazza si è ritrovata coinvolta in un conflitto più grande di lei... Ora che la guerra tra le fazioni
incombe e segreti inconfessabili riemergono dal passato, Tris deve decidere da che parte stare e
abbracciare completamente il suo lato divergente, anche se questo potrebbe costarle più di quanto sia
pronta a sacrificare. Il secondo romanzo della saga "Divergent".
Roth Veronica. Allegiant. - De Agostini, 2014.
Inv. 140496
GA 813.6 ROT
La realtà che Tris ha sempre conosciuto ormai non esiste più, cancellata nel modo più violento
possibile dalla terrificante scoperta che il "sistema per fazioni" era solo il frutto di un esperimento.
Circondata solo da orrore e tradimento, la ragazza non si lascia sfuggire l'opportunità di esplorare il
mondo esterno, desiderosa di lasciarsi indietro i ricordi dolorosi e di cominciare una nuova vita
insieme a Tobias. Ma ciò che trova è ancora più inquietante di quello che ha lasciato. Verità ancora
più esplosive marchieranno per sempre le persone che ama, e ancora una volta Tris dovrà affrontare
la complessità della natura umana e scegliere tra l'amore e il sacrificio.
Tarttelin Abigail. Golden boy / traduzione di Gioia Guerzoni. - Mondadori, 2014.
Inv. 140503
nar 823.92 TAR
Max Walker è Golden Boy. Bello, intelligente, campione nello sport, amico perfetto, figlio perfetto, il
rubacuori della scuola. È perfino affettuoso e adorabile con suo fratello. Karen, la madre di Max, è un
avvocato di grido, determinata a mantenere la facciata di naturale eccellenza che ha costruito in anni e
anni. Ma ora che i suoi figli stanno diventando grandi inizia a temere che quella facciata possa
sgretolarsi. Ad aumentare la tensione, suo marito Steve ha deciso di candidarsi alle elezioni e i riflettori
di tutti i media nazionali sono puntati sulla loro casa. I Walker hanno un segreto da nascondere. Max è
speciale. Max è differente. Max è "intersex". E quando un enigmatico amico d'infanzia ricompare per
metterlo di fronte alla sua difficile identità, Max è costretto a guardare in faccia il suo ben protetto
segreto. Perché i genitori non ne parlano? Cosa gli stanno in realtà nascondendo? Più si sforza di capire,
e più Max si sente perso in un oceano di nuove domande, soprattutto ora che per la prima volta si è
innamorato. Riusciranno i genitori, gli amici, la bella fidanzata ad accettarlo se lui non sarà più Golden
Boy? Continueranno ad amarlo anche quando conosceranno la verità? Una è la domanda decisiva, la
questione alla quale deve assolutamente trovare una risposta: chi è in realtà Max Walker?
Terzani Tiziano. Un'idea di destino : diari di una vita straordinaria / prefazione di Angela Terzani
Staude ; a cura di Alen Loreti. - Longanesi, 2014.
Inv. 140531
nar 070.92 TER
"Cosa fa della vita che abbiamo un'avventura felice?" si chiede Tiziano Terzani in questa opera, che
racconta con la consueta potenza riflessiva l'esistenza di un uomo che non ha mai smesso di dialogare
con il mondo e con la coscienza di ciascuno di noi. In un continuo e appassionato procedere dalla
Storia alla storia personale, viene finalmente alla luce in questi diari il Terzani uomo, il padre, il
marito: una persona curiosa e straordinariamente vitale, incline più alle domande che alle facili
risposte. Scopriamo così che l'espulsione dalla Cina per "crimini controrivoluzionari", l'esperienza
deludente della società giapponese, il passaggio professionale dalla Repubblica al Corriere della Sera, i
viaggi in Thailandia, URSS, Indocina, Asia centrale, India, Pakistan non furono soltanto all'origine delle
opere che tutti ricordiamo. Furono anche anni fatti di dubbi, di nostalgie, di una perseverante ricerca
della gioia, anni in cui dovette talvolta domare "la belva oscura" della depressione. E proprio
attraverso questo continuo interrogarsi ("tutto è già stato detto, eppure tutto è da ridire"), Terzani
maturava una nuova consapevolezza di sé, affidata a pagine più intime, meditazioni, lettere alla
moglie e ai figli, appunti, tutti accuratamente raccolti e ordinati dall'autore stesso.
Twain Mark. Autobiografia di Mark Twain : da pubblicare cent'anni dopo la morte secondo la volontà
dell'autore. - edizione italiana a cura di Salvatore Proietti. - Donzelli, 2014.
Inv. 140507
nar 813.4 TWA
Un corpo a corpo, durato quasi quarant'anni: questo è stato il rapporto tra Twain e la sua
autobiografia. Risale infatti al 1870 la prima decisione di mettere nero su bianco la sua vita.
Proposito naufragato nel giro di qualche infruttuoso tentativo. Da allora fino al 1905, quel tarlo
portò Twain ad accumulare una quarantina di "false partenze" e una montagna di scartafacci,
frammenti, appunti, scalette e capitoli, via via cestinati. Verità e franchezza - questi gli scogli contro
cui s'infrangeva ogni tentativo, poiché "con una penna in mano, il libero fluire dei ricordi si ritrova
imbrigliato, misurato, e si fa ipocrita". Finché all'alba del gennaio 1906, ecco la svolta: Twain
cominciò a dettare a una stenografa quella che finirà per approvare come la sua definitiva
autobiografia. Tre anni più tardi, dopo 250 dettature e oltre mezzo milione di parole, l'opera poteva
dirsi compiuta, ma a una condizione: la pubblicazione sarebbe avvenuta solo cent'anni dopo la sua
morte. "Scrivere un libro destinato alla pubblicazione un secolo dopo consente una libertà senza
pari. Solo così puoi parlare apertamente di chiunque, senza timore di ferire i suoi sentimenti, né
quelli dei figli o dei nipoti".
Per i ragazzi...
Irene Adler [pseud. di Gatti Alessandro] Le ombre della Senna / illustrazioni di
Iacopo Bruno. - Piemme, 2014.
Inv. 140510
coll. Rag3 NR / SHE 6
La guerra con la Prussia è da poco finita e la famiglia Adler ha deciso di trascorrere
un'intera settimana nel vecchio appartamento di Parigi, per provare ad assaporare la
vita di prima. Con grande gioia di Irene, Sherlock e Lupin la raggiungono, e i tre amici
si trovano ben presto a indagare sulla sparizione del cugino di Arsène, nobile e
sognatore. Per seguirne le tracce e ritrovarlo dovranno calarsi nei torbidi bassifondi
della città e destreggiarsi in un pericoloso scontro tra bande criminali. E questa volta
toccherà proprio a Irene impedire che un'altra guerra cominci...
Piumini Roberto. Grandi regine / illustrazioni di Ugo Fontana. - Mondadori, 2014. ((Indice: Galla
Placidia, Adelaide di Borgogna, Margherita d'Austria, Isabella di Castiglia, Caterina de' Medici,
Elisabetta d'Inghilterra, Maria Teresa d'Austria, Caterina di Russia
Inv. 140511
coll. Rag 920 BIO
Molte sono le regine della Storia, ma quelle che la Storia l'hanno fatta davvero sono poche.
In questo libro si raccontano le storie di otto grandi regine: Galla Placidia, che sfidò il mondo
romano per amore di un marito barbaro, Adelaide di Borgogna, che illuminò il Medioevo
germanico di arte e cultura, Margherita d'Austria, che allevò con amore figli non suoi e tenne
testa ai bellicosi feudatari di Fiandra; e poi Isabella di Castiglia, regina generosa e
appassionata della forma del mondo, che offrì fiducia e denari a Cristoforo Colombo,
Caterina de' Medici, che visse tra lotte sanguinose difendendo la tolleranza e la libertà di
pensiero, Elisabetta d'Inghilterra, sovrana amata e temuta, nemica delle guerre, Maria
Teresa d'Austria, regina guerriera, che strinse alleanze e governò con giustizia. E infine
Caterina, detta la Grande, regina spregiudicata e potentissima, che visse molte passioni ma
sopra tutti amò la sua Russia.
Silei Fabrizio, Quarello Maurizio A.C. Fuorigioco : Matthias Sindelar il
Mozart del pallone. - Orecchio acerbo, 2014.
Inv. 140512
coll. Rag2 NR / SIL
Primavera del 1938. La Germania nazista annette l'Austria. Per "festeggiare la riunificazione
dei due popoli germanici" niente di meglio, e di più popolare, che una partita di calcio tra le
due nazionali. A rovinare la festa uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi: Matthias
Sindelar. Prima con un gol straordinario, poi con un clamoroso rifiuto.
Stilton Geronimo. Viaggio nel tempo 7. - Piemme, 2014.
Inv. 140413 coll. Rag3 NR / STI 7
Siete pronti per un nuovo viaggio alla scoperta dei misteri più misteriosi della Storia?
Dopo aver incontrato il filosofo Platone, nell'antica Grecia, viaggeremo nel Tempo per
visitare la mitica Atlantide, il misterioso cerchio di pietre di Stonehenge e la Topazia del
futuro! Un viaggio stratopico tra avventura e mistero, per scoprire qual è il vero
segreto della pace! In allegato gli occhiali 3D che permettono la visione delle tavole in
tre dimensioni
Troisi Licia. Pandora. - Mondadori, 2014.
Inv. 140497
coll. Rag3 NR / TRO
Pam ama la musica metal e il suo look estremo non la fa mai passare inosservata. Eppure
lei si sente invisibile. Perché nessuno la vede davvero, oltre gli occhi bistrati di nero e i
vestiti dark. Nessuno tranne Sam, che vive in un palazzone alla periferia di Roma e, come
lei, è un escluso. I due ragazzi non si conoscono, ma i loro destini collidono la notte di
Halloween, quando un antico rito si compie: durante una seduta spiritica, Pam apre un
misterioso scrigno proveniente dall'antico Egitto da cui si sprigionano gli Angeli della Morte,
sei demoni che si impossessano di corpi umani seminando terrore nel mondo. Nulla sarà più
come prima: Sam acquisirà il terribile potere di uccidere con il tocco delle mani, mentre Pam
diventerà davvero invisibile. Solo con l'aiuto del nuovo amico potrà ritrovare gli Angeli della
Morte che ha liberato: perché il suo nome è Pandora, l'Apriporta.
Per quelli più piccoli....
Aiuto! Cosa mi metto? / Robert Munsch e Michael Martchenko. - Il castoro, 2013.
Inv. 140521
coll. Rag1 NR / ANC 1
Lara non sa cosa mettersi tutti i suoi vestiti sono da lavare. E adesso? Trovato! C'è la
maglietta della nonna. Solo che sopra c'è scritto: baciami. sono super... Che
vergogna! Ma Lara scoprirà presto che si tratta di una maglietta molto, molto
speciale. Una divertente e imprevedibile avventura piena di simpatici animali, dagli
stessi autori di "Calzini puzzolenti" e "Troppi giocattoli"! Età di lettura: da 5 anni.
Animalia : viaggio animato nel mondo degli animali / Arnaud Roi, Hélène Rajcak.
- Rizzoli, 2013. - ((Libro animato.
Inv. 140522 coll. Rag 741 POP
Chi non ha mai sognato di fare l'esploratore? Chi non ha mai desiderato conoscere gli
animali selvaggi e osservarli nel loro habitat naturale? Arrampicarsi sulla cima di una
montagna, inoltrarsi nella foresta amazzonica, percorrere la savana, immergersi nella
barriera corallina per vedere i pesci di tutti i colori... Un libro animato dove la meraviglia
delle atmosfere si accompagna alla grazia dei pop-up. Età di lettura: da 5 anni.
Lettera dopo lettera / Angels Navarro. - Panini, 2012.
((Volume animato con parti mobili..
Inv. 140523
coll. RAG 790 GIO
Un libro di giochi e attività con le lettere dell'alfabeto per apprendere, divertirsi
e... scoprire che la porta per il mondo della fantasia e dell'immaginazione è
sempre aperta e somiglia a una grande A. Età di lettura: da 5 anni.
Non mi lavo! / Robert Munsch e Michael Martchenko. - Il Castoro, 2013.
((Testo in corsivo.
Inv. 140524
coll. Rag1 NR / ANC 2
Luca non ha voglia di fare il bagno, ma il papà lo butta lo stesso nella
vasca. Solo che poi squilla il telefono, l'acqua scorre e... il bagno diventa
una grande piscina! Come si toglieranno dai guai? Un'avventura incredibile
e piena di risate, dagli stessi autori di "Calzini puzzolenti" e "Attenti, mi
trucco"! Età di lettura: da 5 anni.
Oceano / Anouk Boisrobert, Louis Rigaud. - Corraini, 2013. - ((Volume
animato.
Inv. 140525
coll. Rag1 NR / POP
Issate le vele, lasciamo il porto per una grande spedizione intorno al mondo, a
bordo di "Oceano", il nostro grande veliero dallo scafo rosso. Mare e cielo saranno
diversi di volta in volta, dal grande blu al grande bianco passando per tempeste e
tramonti! I fondali marini poi, sono, pieni di vita, sorprese e colori! Dopo "Popville"
e "Nella foresta del bradipo", una nuova opera del duo Boisrobert-Rigaud che
combina lo splendore del pop-up, illustrazioni e grafica per celebrare e difendere la
bellezza della natura. Età di lettura: da 5 anni.
Un po’ di poesia ...
Albisani Sauro. Orografie / prefazione di Giancarlo Pontiggia. - Passigli, 2014.
Inv. 140537
poe 851.914 ALB
"Sauro Albisani è uno dei pochi poeti puri - puri e dolorosi - del nostro Novecento: come Corazzini, come
Betocchi, verrebbe da dire; poeti che recingono le loro pagine come spazi chiusi, solitari, perimetrati, ma per
fare in modo che la vita ci s'invischi, si fermi lì con le sue figure di verità e di errore, di atti mancati, di fallimenti,
di desideri che si consumano in stanze chiuse e troppo dimenticate, e che il poeta resuscita per salvare qualche
verità minima, forse inessenziale, ma in cui riconosciamo - proprio nel suo manifestarsi così labile, inerme,
frammentario - il senso della nostra vita." (Dalla prefazione di Giancarlo Pontiggia)
Artoni Gian Carlo. Lo stesso dolore e altre poesie nel tempo : (1949-1966) / a cura di
Paolo Briganti ; con una nota di Luigi Alfieri. - Diabasis, 2014.
Inv. 140538
poe 851.914 ART
Questa edizione delle poesie di Gian Carlo Artoni celebra uno dei più importanti autori dell’Officina
parmigiana e si fonda sulle tre raccolte poetiche Poesie, La villa e altre poesie e Lo stesso dolore,
cui si aggiungono dodici testi pubblicati in altra sede, periodica o occasionale. Completano il
volume un’introduzione del curatore e di Luigi Alfieri e un’appendice con una prosa dell’autore e
alcuni materiali critici nel tempo firmati da Mario Colombi Guidotti, Francesco Squarcia, Oreste
Macrì, Pier Paolo Pasolini, Mario Lavagetto, Enzo Siciliano e Giorgio Cusatelli.
Cucchi Maurizio. Malaspina : [poesia]. - Mondadori, 2013.
Inv. 136212
poe 851.914 CUC
"Dopo aver toccato - quattro anni fa - uno dei suoi vertici in 'Vite pulviscolari', Cucchi torna alla poesia in
'Malaspina' (un 'laghetto' ricco d'echi esistenziali e fonosimbolici) avvalendosi di una voce poetica ancor più
profonda. Se si pensa anche ai successivi approdi narrativi dell'autore, si può leggere questo libro nuovo e
compatto - animato da un'affabilità istintiva e rara nella poesia d'oggi - come il romanzo di un Io
ricongiunto e tuttavia estraneo a ogni gravame scopertamente autobiografico o psicologico. La sezione
d'apertura, "Berretto a sonagli", ci restituisce un personaggio pirandelliano per nulla algido e sentenzioso,
bensì proiettato in una dimensione "senza infingimenti" e obbligato a retrocedere "verso strati / sempre
più occulti, come un archeologo, o un operaio / che manovra, nell'ignoranza / senza fine delle tenebre".
Nelle due successive si assiste a un processo di sprofondamento fisico e temporale nel passato, senza
nostalgia né rimpianto per un 'buon tempo antico' del tutto inesistente. Piuttosto, 'Malaspina' agisce entro
una quotidianità sospesa tra sogno e realtà, memoria involontaria e ironia. Cronotopo del libro è una
traversata di Milano insieme storica, toponomastica e vertiginosamente aperta a processi di
sedimentazione cosmica e biologica." (Alberto Bertoni)
Santagostini Mario. Felicità senza soggetto : [poesia]. - Mondadori, 2014.
Inv. 140539
poe 851.914 SAN
Vivendo nel tempo presente come coinvolto in una sorta di sinistra mutazione antropologica, il poeta fa
i conti con il passato: con quello vissuto in prima persona e con l'ampio territorio d'un Novecento
quanto mai remoto, dal quale affiorano le residuali tracce mnestiche di una realtà perduta, immersa
nell'ideologia, nell'utopia di certezze ormai irreversibilmente dissolte. Mario Santagostini ripercorre,
liberamente e per frammenti, il tempo della sua formazione, rispetto alla quale continua insistente ad
agire la misteriosa forza della materia che lo attrae, il suo amore inquieto per la vita e per gli stessi
forse squallidi dettagli di una periferia urbana, milanese, rappresentata come in un sogno di Sironi. Una
periferia rivissuta, metaforicamente, sempre "oltre il capolinea", tra odori d'acqua oleosa di benzina, o
girovagando tra fossi, cortili, sottopassi. In un tempo di illusioni perdute e già consegnato alla storia,
un tempo in cui volavano "sassi, molotov, sampietrini". Ma l'idea del passato va ben oltre la storia
stessa e in questa strana, vibrante "Felicità senza soggetto", Santagostini mescola, nell'impeccabile
eleganza della sua scrittura, nella sensibile sottigliezza della sua testimonianza lirica, numerose grandi
figure della poesia e dell'arte, come Petrarca, Manzoni, Pascoli, Sereni, Van Gogh (con i suoi mangiatori
di patate senza volto, con l'urlo e la presenza mimetica dei fiori). Sironi, appunto, e Hopper...
Sonnet Jean-Pierre. La scorciatoia divina : poemi del corpo / trad. di Eugenio Costa. - Ancora, 2013.
Inv. 140540
poe 841.92 SON
Una prosa poetica che, riflettendo sulla devozione dei credenti per il corpo di Cristo, si mette in ascolto
della voce di Dio nel corpo dell'uomo. Le membra dell'uomo non sono forse anch'esse, a somiglianza di
quelle di Cristo, il luogo di un annuncio evangelico? Questo libro si potrebbe definire “diario mistico del
corpo” o “evangeliario del corpo”. Nelle nostre membra si nasconde un vangelo che lo sguardo poetico
porta alla luce. La prima parte della raccolta si intitola "Quello che Dio dice soltanto con il corpo"; la
seconda, di carattere spiccatamente eucaristico, "Il corpo ha voce".
Sorrentino Luigia. Olimpia / pref. di Milo De Angelis ; postfazione di Mario Benedetti. - Interlinea, 2013. ((Edizione a tiratura limitata di 499 copie numerate.
Inv. 140541
poe 851.92 SOR
"Olimpia" punta all'essenza, tocca in profondità le grandi questioni dell'origine e della morte, dell'umano
e del sacro, del nostro incontro con i millenni. Ha uno sguardo lungimirante: sguardo ampio, prospettico,
a volo d'aquila. Ma ha anche improvvisi affondi nella fiamma del verso. E proprio l'intreccio tra l'infinito e
il mortale è uno dei motivi centrali di questo percorso. "Olimpia" riesce ad esprimere un tempo assoluto,
e lo fa in modo mirabile, con architetture possenti ma anche con i guizzi fulminei della vera poesia.
Tempo assoluto che contiene ogni tempo. E ci getta di volta in volta in una diversa epoca della nostra
vita: siamo antichi e adolescenti, certi e smarriti, ci immergiamo in questo giorno carico di attesa e di
rivelazione, sempre sulla soglia di una scoperta cruciale. "Siamo colui che sprofonda a un passo da noi",
scrive Luigia, "di padre in padre siamo stati / quella tua età sparsa nella casa".
E infine i …
Cesare deve morire / un film di Paolo e Vittorio Taviani ; musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia. Cecchi Gori home video, ©2012. - 1 DVD video (74 min.)
Inv. 140535
dvdA Film 802
Teatro del carcere di Rebibbia. La rappresentazione di Giulio Cesare di Shakespeare ha fine fra
gli applausi. Le luci si abbassano sugli attori tornati carcerati. Vengono scortati e chiusi nelle
loro celle. Sei mei prima Il direttore del carcere e il regista teatrale interno spiegano ai detenuti
il nuovo progetto: Giulio Cesare. Prima tappa: i provini. Seconda tappa l'incontro col testo. Il
linguaggio universale di Shakespeare aiuta i detenuti-attori a immedesimarsi nei personaggi. Il
percorso è lungo: ansie, speranze, gioco. Sono i sentimenti che li accompagnano nelle loro notti
in cella, dopo un giorno di prove. Ma chi è Giovanni che interpreta Cesare? Chi è Salvatore Bruto? Per quale colpa sono stati condannati? Il film non lo nasconde.
La custode di mia sorella / directed by Nick Cassavetes ; screenplay by Jeremy Leven and Nick
Cassavetes ; based on the novel by Jodi Picoult. - Warner home video, [2010]. - 1 DVD video (105 min.)
Inv. 140536
dvdA Film 803
L'undicenne Anna Fitzgerald è stata concepita dai suoi genitori per essere geneticamente
compatibile con sua sorella, malata di leucemia. Anna, dopo vari interventi chirurgici e
trasfusioni, si rivolge ad un giudice per rivendicare il diritto a poter disporre del proprio
corpo. Questo atto di libertà potrebbe distruggere l'unione della famiglia. O, forse, potrebbe
rappresentare il primo passo verso la consapevolezza di cosa siano dedizione e dignità e di
cosa significhi essere uniti.
Mammuth / un film di Benoît Delépine e Gustave Kervern. - Collector ʼs ed. - Cecchi
Gori home video ; Fandango home entertainment, ©2011. - 1 DVD video (87 min.)
Inv. 140534
dvdA Film 804
Un operaio compie 60 anni e decide di andare in pensione. Scrupoloso lavoratore dall'età
di 16 anni, non ha mai fatto un giorno d'assenza, mai un giorno di malattia. Ma appena
prova a ritirare la meritatissima pensione, si imbatte nel muro implacabile della burocrazia.
Scopre così che molti datori di lavoro hanno "dimenticato" di versargli i contributi. L'unica
soluzione per ricevere tutti i benefici pensionistici è quella di far visita a tutti e chiedere le
dichiarazioni mancanti. Incoraggiato dalla moglie, monta sulla sua vecchia moto degli anni
Settanta, una Mammuth, da cui prende il soprannome, e parte.