Ravenna viso-in-aria incontra il Festival Focus

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Ravenna viso-in-aria incontra il Festival Focus
Ravenna viso-in-aria incontra il Festival Focus Jelinek al
Cisim di Lido Adriano
Lunedì 19 Gennaio 2015
Sabato 24 gennaio in scena Un volto senza armi, dedica scritta da Elfriede Jelinek per
Isabelle Huppert, protagonista del film La pianista di Michael Haneke
Fiorenza Menni
Sabato 24 gennaio per Ravenna viso-in-aria il Cisim di Lido Adriano ospita alle ore 21.00 Un volto senza armi, azione
scenica di e con Fiorenza Menni in collaborazione con Karin Andersen (voce registrata) e Alessandro Gaffuri (suono),
produzione Ateliersi e Festival Focus Jelinek. Segue la proiezione del film La pianista di M. Haneke (2001), tratto
dall’omonimo romanzo (1983) di Elfriede Jelinek.
Il testo Un volto senza armi è una dedica scritta da Elfriede Jelinek per il volto di Isabelle Huppert, straordinaria
protagonista del film La pianista di Michael Haneke (2001), tratto dall'omonimo romanzo di Elfriede Jelinek (1983) e da lì,
alla forza del volto delle attrici.
“Lo scritto che Jelinek ha dedicato al volto di Isabelle Huppert - scrive Fiorenza Menni - può essere visto come un saggio sul
lavoro dell'attore. Al riguardo però la scrittrice non dà indicazioni né sulla tecnica né sulla funzione di Huppert interprete ma,
riportando dei fatti, ci conduce ad accostare l'essenza del suo essere attrice all'essenza della sua persona. D'altronde questa
è la principale qualità attoriale: una profonda nettezza personale che genera ampia accoglienza. Jelinek si muove dunque
attorno ad una base molto solida: la precisa qualità di Isabelle Huppert. Ed è questa forza centrale e tonica che permette alla
scrittrice le evoluzioni narrative che fanno bramare al lettore il volto dell'attrice. Per condividere con il pubblico questa
articolazione di movimenti ho immaginato un preludio alla visone de “La pianista” che possa fare inciampare nella semplicità
dei meccanismi attoriali”.
L’azione scenica Un volto senza armi/La pianista è parte del progetto Festival Focus Jelinek con la direzione artistica Elena Di
Gioia (promosso da Liberty e Tra un atto e l’altro).
La pianista, diretto da Michael Haneke (2001), presentato in concorso al 54º Festival di Cannes, ha ricevuto il Grand Prix
Speciale della Giuria, il premio miglior interpretazione femminile (Isabelle Huppert), miglior interpretazione maschile (Benoît
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Magimel), Premi César 2002: migliore attrice non protagonista (Annie Girardot), European Film Awards 2001 miglior attrice
(Isabelle Huppert).
“Mentre vi guarda, il volto di Isabelle Huppert scioglie la contraddizione che gli è propria e che fino a quel momento incarnava. Immagine positiva e
negativa. Pellicola che non avrebbe neanche più bisogno di essere sviluppata. E una di quelle attrici che hanno la testa ben piantata sulle spalle pur
perdendola in continuazione”.
Ingresso riservato ai soci con tessere ENTES 2014/15
Contributo soci a partire da 5 euro
Informazioni e prenotazioni Ravenna Teatro - Teatro Rasi via di Roma 39 Ravenna - tel. 0544 36239
[email protected] - www.ccisim.it
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