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M.I.U.R. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “G.PASCOLI” SCUOLA DELL’INFANZIA-PRIMARIA- SECONDARIA DI I° GRADO con sedi Staccate in Scampitella – Trevico - Vallesaccarda (AV) Via S. Giorgio di Sopra,149- 83059 V A L L A T A (AV) Tel / fax 0827/90038 - COD. MECC. AVIC87400Q C.F. 90014680640 [email protected] - [email protected] a.s .2015/2016 Allegato al POF anno scolastico 2015/2016 Delibera n. 5/4 del Collegio dei Docenti del 27/11/2015 A cura della Commissione curricolo verticale : INFANZIA: Cautillo Lilia - Puopolo Filomena IL DIRIGENTE SCOLASTICO PRIMARIA: Capriglione - Michelina- Iula Teresa ( Prof. Michele D’Ambrosio) Secondaria di 1° : Cassese Vincenza – Farisco Loredana A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 1 Il curricolo verticale organizza e descrive l’intero percorso formativo che uno studente compie, dalla Scuola dell'Infanzia alla Scuola Secondaria, nel quale si intrecciano e si fondono i processi cognitivi e quelli relazionali PREMESSA Il Curricolo, espressione dell’autonomia scolastica e della libertà d’insegnamento, esplicita le scelte scolastiche e l’identità dell’Istituto che attraverso la sua realizzazione sviluppa e organizza la ricerca e l’innovazione educativa. Esso struttura e descrive l’intero percorso formativo che l’alunno compie e nel quale si fondono i processi relazionali e cognitivi. La nostra Scuola, sempre attenta ai bisogni della “persona” e al suo bagaglio conoscitivo, ha privilegiato, nell’elaborazione del curricolo, le scelte didattiche più significative e le strategie più idonee, sempre in riferimento al “profilo dello studente al termine del primo ciclo d’istruzione , ai traguardi per lo sviluppo delle competenze e agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina”, così come previsto dalle indicazioni nazionali. Il nostro Istituto Comprensivo si pone come obiettivo quello di congedare, alla fine del percorso di studi, che dura 11 anni (3 di Scuola dell’Infanzia, 5 di Scuola Primaria, 3 di Scuola Secondaria di 1° grado), ragazzi con un bagaglio ben definito di conoscenze e competenze, nel rispetto di quanto previsto a livello ministeriale. Per conseguire tale obiettivo, è stato elaborato un Curricolo Verticale, che si articola attraverso i campi di esperienza nella Scuola dell’Infanzia e attraverso le discipline nella Scuola del primo ciclo, partendo dall’individuazione preventiva di traguardi per lo sviluppo delle competenze e di obiettivi di apprendimento misurabili, osservabili, trasferibili e che garantiscano la continuità e l’organicità del percorso formativo. Con questo percorso curricolare si vuole garantire la qualità dell’apprendimento di ciascun alunno e non limitarsi alla sola trasmissione di una sequenza di contenuti. Di seguito lo schema di Curricolo Verticale, come elaborato dal nostro Istituto FINALITÀ Centralità della persona Sviluppo di identità consapevole e aperta Libertà e uguaglianza artt. 2 e 3 della Costituzione Rispetto delle differenze Particolare attenzione alla disabilità e ogni fragilità Pluralità delle culture RIFERIMENTI LEGISLATIVI La tradizione italiana di Orientamenti e Programmi, lunga e diversificata, ha negli anni segnato l’evoluzione del pensiero pedagogico e della storia della scuola, fino ai primi anni 2000 in cui si è aperta una nuova fase con: • il Regolamento in materia di autonomia scolastica, emanato con D.P.R. n 275/99 • la Legge 30/2000 “Legge Quadro in materia di Riordino dei Cicli dell'Istruzione” o Sistema educativo di istruzione e di formazione o Scuola dell’Infanzia (durata triennale) o Scuola di base (durata di otto anni) • il DM del 28 febbraio 2001 “Indirizzi per l'attuazione del curricolo” per la Scuola dell’Infanzia e per la Scuola di base • la Legge 53/2003 “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale” • il DLgs 59/04 “Definizione delle norme generali relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione” con o le Indicazioni Nazionali per i Piani personalizzati delle attività educative (Scuola dell’Infanzia) o le Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati (Scuola primaria) o le Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati (Scuola secondaria di 1° grado) • il DM 31/07/2007 (Indicazioni per il curricolo) i D.M. 16/12/2012 (Indicazioni Nazionali per il curricolo) Le scelte formative e didattiche affidate alla progettazione delle scuole costituiscono il cardine del POF e devono pertanto tener conto di tali documenti ministeriali. Essi costituiscono il fondamentale riferimento professionale per l’espletamento della funzione docente, insieme alla successiva normativa vigente riferita ai contenuti del “Nuovo obbligo di istruzione in Italia” (elevato a 10 anni con Decreto 22agosto2007) – con gli Allegati 1. Gli Assi Culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) 2. Competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria (L’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Imparare ad imparare, Progettare, Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile, Risolvere problemi, Individuare collegamenti e relazioni, Acquisire ed interpretare l’informazione) della “Circolare ministeriale n. 28/2007 per la certificazione delle competenze” e del DM n. 9/2010, con il quale è stato adottato il “Modello di A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 2 SCUOLA DELL’INFANZIA certificato dei saperi e delle competenze acquisiti dagli studenti al termine dell’obbligo di istruzione” (a partire dall’anno scolastico 2010/2011), in linea con le indi cazioni dell’Unione Europea sulla trasparenza delle certificazioni. CAMPI DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE LA CONOSCENZA DEL MONDO IL SE’ E L’ALTRO IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINI SUONI COLORI EDUCAZIONE FISICA ARTE IMMAGINE MUSICA EDUCAZIONE FISICA ARTE IMMAGINE MUSICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA PRIMARIA AMBITI DISCIPLINARI ITALIANO INGLESE MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA STORIA GEOGRAFIA CITTAD. COSTIT RELIGIONE DISCIPLINE ITALIANO INGLESE LINGUA 2^ MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA STORIA GEOGRAFIA CITTAD. COSTIT RELIGIONE PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DELL’ISTRUZIONE A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 3 Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Le Indicazioni, nel processo di elaborazione e verifica dei propri obiettivi e nel confronto con gli altri sistemi scolastici europei, intendono consolidare le competenze culturali basilari irrinunciabili per promuovere progressivamente nel corso della vita le competenze chiave: 1) Comunicazione nella madrelingua 2) Comunicazione nelle lingue straniere 3) Competenze matematiche e competenze di base in scienze e tecnologia 4) Competenza digitale 5) Imparare ad imparare 6) Competenze sociali e civiche 7) Spirito d’iniziativa e imprenditorialità 8) Consapevolezza ed espressione culturale COMPETENZE CHIAVE E OBIETTIVI FORMATIVI È compito specifico della scuola promuovere interventi formativi capaci di fare in modo che le caratteristiche personali degli alunni, le loro capacità e la loro originalità si traducano in competenze necessarie a ciascuno per lo sviluppo della persona e per poter esercitare una cittadinanza attiva. Tanto le indicazioni normative nazionali che quelle europee identificano le seguenti competenze chiave, da perseguire al termine del percorso obbligatorio di istruzione. L’Istituto Comprensivo le recepisce e le fa proprie: La comunicazione nella madrelingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione, lavoro, vita domestica e tempo libero. La comunicazione nelle lingue straniere condivide essenzialmente le principali abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua. La comunicazione nelle lingue straniere richiede anche abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale. Il livello di padronanza di un individuo varia inevitabilmente tra le quattro dimensioni (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) e tra le diverse lingue e a seconda del suo retroterra sociale e culturale, del suo ambiente e delle sue esigenze ed interessi. La competenza matematica è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza delle competenze aritmetico-matematiche, l’accento è posto sugli aspetti del processo e dell’attività oltre che su quelli della conoscenza. La competenza matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule, modelli, schemi, grafici, rappresentazioni). La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l’insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo le conclusioni che siano basate su fatti comprovati. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 4 La competenza in campo tecnologico è considerata l’applicazione di tale conoscenza e metodologia per dare risposta ai desideri o bisogni avvertiti dagli esseri umani. La competenza in campo scientifico e tecnologico comporta la comprensione dei cambiamenti determinati dall’attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino. La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa implica abilità di base nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC): l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet. Imparare a imparare è l’abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, l’identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo efficace. Questa competenza comporta l’acquisizione, l’elaborazione e l’assimilazione di nuove conoscenze e abilità come anche la ricerca e l’uso delle opportunità di orientamento. Il fatto di imparare a imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell’istruzione e nella formazione. La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza. Le competenze sociali e civiche includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica. Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità concernono la capacità di una persona di tradurre le idee in azione. In ciò rientrano la creatività, l’innovazione e l’assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una competenza che aiuta gli individui, non solo nella loro vita quotidiana, nella sfera domestica e nella società, ma anche nel posto di lavoro, ad avere consapevolezza del contesto in cui operano e a poter cogliere le opportunità che si offrono ed è un punto di partenza per le abilità e le conoscenze più specifiche di cui hanno bisogno coloro che avviano o contribuiscono ad un’attività sociale o commerciale. Essa dovrebbe includere la consapevolezza dei valori etici e promuovere il buon governo. Consapevolezza ed espressione culturale riguarda l’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive. In questa prospettiva la scuola persegue alcuni obiettivi primari: Insegnare a ricomporre le conoscenze superando la frammentazione delle discipline. Promuovere la capacità di cogliere gli aspetti essenziali dei problemi Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dell'attuale società si possono affrontare e risolvere attraverso una collaborazione fra le nazioni, fra le discipline, fra le culture. Promuovere l’impegno per una cittadinanza responsabile e rispettosa della legalità. Il Curricolo è comunque un documento aperto, suscettibile di modifiche e integrazioni. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 5 CURRICOLO TRASVERSALE IN CHIAVE EUROPEA Competenze trasversali Scuola dell’Infanzia Scuola primaria Comunicazione nella madrelingua Discipline di riferimento: lingua italiana Discipline concorrenti: tutte Arricchisce il proprio lessico e comprende il significato delle parole. Consolida la fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive impegnandosi a manifestare idee proprie e ad aprirsi al dialogo con i grandi e i compagni. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e test di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Comprende che la lingua è in continua evoluzione e che sarà sempre lo strumento fondamentale del percorso formativo. Comunicazione nelle lingue straniere Discipline di riferimento: prima e seconda lingua straniera Discipline concorrenti: tutte Scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi. Nell'incontro con persone di diversa nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita in una seconda lingua europea. Competenza matematica, scientifica, tecnologica (per comodità disaggregata da “Competenze di base in scienze e tecnologia” Discipline di riferimento: matematica Discipline con Discipline di riferimento: scienze, geografia, tecnologia Discipline concorrenti: tutte correnti: tutte Esplora e utilizza i materiali a disposizione con creatività. Scopre, analizza, confronta le esperienze reali e ne riconosce i simboli. Comprende una situazione spaziale, individua somiglianze e differenze, classifica, ordina e quantifica elementi. Osserva con attenzione il proprio corpo, gli organismi viventi, i fenomeni naturali, dimostrando atteggiamenti di rispetto per l’ambiente e tutti gli esseri viventi Competenza digitale Discipline e insegnamenti di riferimento: Tecnologia; Informatica Discipline concorrenti: tutte Esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Imparare ad imparare Discipline di riferimento e concorrenti: tutte Organizza le esperienze in procedure e schemi mentali per l’orientamento in situazioni simili (cosa/come fare per ...). A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 Analizza dati e fatti della realtà e ne verifica l'attendibilità utilizzando procedure matematiche diversificate. Affronta situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline (problem- solving). Conosce gli strumenti multimediali nelle loro componenti/funzioni e li utilizza correttamente per informarsi, comunicare ed esprimersi, distinguendo le informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo, di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo Sa organizzare il proprio apprendimento, utilizzando l’errore quale punto di partenza per l’avvio ai processi di autocorrezione, Scuola Secondaria di I grado Riconosce l’importanza della comunicazione sia orale che scritta e la usa correttamente a seconda degli scopi che si propone: descrivere, chiarire, informare, esporre, narrare, spiegare e per esprimere concetti, sentimenti, giudizi critici, idee. Interagisce in modo creativo in diversi contesti culturali, sociali, di formazione, di lavoro e di vita quotidiana e tempo libero ed è consapevole che, di tutte le forme di comunicazione, il linguaggio verbale è il più ricco e completo. Comprende che la lingua è un’istituzione sociale in continua evoluzione attraverso il tempo e che sarà sempre lo strumento fondamentale del suo percorso formativo. Comprende, esprime ed interpreta concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale che scritta in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali. Sviluppa una consapevolezza plurilingue ed una sensibilità interculturale per essere un effettivo cittadino dell’Italia, dell’Europa e del Mondo. Sviluppa e applica il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi di vita quotidiana o di natura scientifica e tecnologica. Pone l’attenzione sui processi cognitivi che attivano il pensiero logico, razionale e spaziale e non solo sulla mera conoscenza di formule applicative. Riflette e applica metodologie, algoritmi e modelli matematici per spiegare e comprendere fatti e fenomeni del mondo circostante, identificando le varie problematiche e traendo le opportune conclusioni. Acquisisce la capacità di comprendere i cambiamenti legati all’attività umana nella consapevolezza che ciascun cittadino ne è responsabile. Utilizza con consapevolezza le tecnologie della società dell’informazione nel lavoro, nel tempo libero, nella comunicazione, reperendo, selezionando, valutando informazioni e nel contempo produce scambi comunicativi in rete Persevera nell’apprendimento cercando sempre di superare gli ostacoli e organizza in modo responsabile il proprio apprendimento anche mediante una gestione 6 Competenze sociali e civiche Discipline e insegnamenti di riferimento: Storia, Cittadinanza e Costituzione Discipline concorrenti: geografia, educazione religiosa, tutte Senso d’iniziativa e imprenditorialità Discipline e insegnamenti di riferimento: tutti • Discipline e insegnamenti di riferimento: Arte e Immagine, Musica • Discipline concorrenti: tutte Consapevolezza ed espressione culturale •Discipline e insegnamenti di riferimento: educazione fisica •Discipline concorrenti: tutte Partecipa e si interessa a temi della vita quotidiana e alle diversità culturali. Riflette, si confronta e tiene conto del punto di vista altrui, parlando e ascoltando. Partecipa alle attività ed è propositivo Esprime emozioni, sentimenti vissuti, utilizzando il movimento, il disegno, il canto, la drammatizzazione in relazione ad altre forme espressive. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 individuando e scegliendo varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Partecipa in modo efficace e costruttivo alla vita sociale rispettando le regole, apportando un contributo alla risoluzione di conflitti, dimostrando originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. E’ disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti, patteggiando le proprie idee nel rispetto delle convenzioni democratiche. Esprimere creatività, l’innovazione e l’assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. efficace del tempo e delle informazioni e dei propri bisogni sia a livello individuale che di gruppo. Ricerca opportunità stimolanti per conoscenze sempre nuove in un processo senza fine Padroneggia gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi, artistici, visivi, multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione). Si avvicina al mondo–cultura (letteratura, pittura, scultura, teatro, cinema musica, danza…) in ambito scolastico ed extrascolastico. Accede e si confronta ad una pluralità di mezzi espressivi e/o artistici ad ampio raggio con la consapevolezza dell’importanza delle varietà di comunicazione Vive in maniera responsabile la “Cittadinanza e la Costituzione” all’interno della famiglia, della scuola, quali comunità educanti, nei rapporti interpersonali e interculturali. Prende consapevolezza delle regole e le rispetta come persona in grado di intervenire nella società sempre più diversificata, apportando il proprio contributo come cittadino europeo e del mondo. . Pianifica, organizza e trasforma, produce le idee in azioni concrete attraverso la creatività, l’innovazione e l’assunzione dei rischi. Si adatta ad ogni situazione avendo la consapevolezza del contesto in cui opera (scuola, famiglia, gruppi sociali, lavoro) e coglie le varie opportunità, punto di partenza per attività sociali e commerciali 7 IL CURRICOLO VERTICALE SCUOLA INFANZIA : Campo d’esperienza: I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino: usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. imparare a conoscere e a rispettare le più comuni norme comportamentali attraverso varie e pratiche occasioni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 ANNI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 ANNI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 5ANNI Esprimere verbalmente i propri bisogni. Ascoltare e comprendere semplici racconti. Memorizzare e ripetere semplici poesie, rime, canti e brevi filastrocche. Memorizzare nuove parole. Esprimere proprie preferenze Pronunciare correttamente le parole. Ascoltare e comprendere messaggi, consegne e brevi racconti. Intervenire con pertinenza nelle conversazioni Verbalizzare bisogni, vissuti, esperienze. Memorizzare ed usare correttamente nuove parole. Memorizzare e ripetere poesie canti, racconti, filastrocche. Partecipare a giochi linguistici Distinguere i vari tipi di linguaggi Usare la lingua italiana, arricchire e precisare il proprio lessico, comprendere le parole e i discorsi, fare ipotesi sui significati. Consolidare la fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive. Impegnarsi a manifestare idee proprie e aprirsi al dialogo con i grandi e i compagni. Usare la lingua per giocare ed esprimersi in modo appropriato. Ascoltare, comprendere, raccontare storie vissute o fantastiche. Sperimentare rime, filastrocche, drammatizzazioni. Memorizzare e ripetere poesie e canti. Comprendere un testo letto, riconoscere i personaggi, ricostruire una storia attraverso le immagini e avanzare ipotesi di conclusione di un racconto. Sperimentare le prime forme di comunicazione scritta. Riconoscere segni e simboli convenzionali. Saper mantenere l’attenzione all’ascolto e attendere il proprio turno di parola. Stabilire associazioni tra immagini e parole. Scoprire la presenza di lingue diverse, riconoscere e sperimentare la pluralità dei linguaggi OBIETTIVI MINIMI SCUOLA DELL’INFANZIA Bambini di 5 anni Comunica e si esprime correttamente in lingua italiana. Racconta e descrive situazioni ed esperienze vissute Ascolta, comprende e racconta le storie narrate. Sperimenta le prime forme di scrittura A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 8 SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: ITALIANO TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno partecipa a scambi comunicativi con i compagni e insegnanti rispettando il proprio turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; Capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. 1° CLASSE Ascolto e parlato Interagire in una conversazione rispettando il proprio turno. Partecipare a una conversazione con interventi pertinenti all’argomento. Individuare il significato globale di filastrocche in rima riconoscendo alcune ricorsività nel suono e nel ritmo. Raccontare un’esperienza usando forme grammaticali e strutture sintattiche adeguate. Riconoscere parole in rima. Comprendere e usare le regole per partecipare a giochi linguistici. Interagire in una conversazione: raccontare esperienze personali, esprimere punti di vista. Intuire il significato di alcuni vocaboli non conosciuti formulando ipotesi partendo dal contesto. Interagire in una conversazione, rispettando il tempo a 2° CLASSE Ascolto e parlato Riprodurre con disegni e drammatizzazioni fiabe e racconti ascoltati Partecipare alle conversazioni intervenendo in modo pertinente. Raccontare avvenimenti personali. Riconoscere ,attraverso le espressioni stati d’animo e sentimenti Usare la drammatizzazione e la mimica per esternare i propri sentimenti. Comprendere e sviluppare conversazioni efficaci. Saper costruire e completare racconti. Saper individuare e descrivere le fasi necessarie per la realizzazione di un progetto o di un’attività. Comprendere, riferire e tradurre con immagini sequenziali, testi fiabeschi. Riconoscere il punto di vista A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE Ascolto e parlato Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per porsi in modo attivo nell’ascolto, mantenere l’attenzione Interagire nello scambio comunicativo in modo pertinente e rispettando le regole relazionali; Riferire oralmente fatti ed esperienze personali rispettando le sequenze logico temporali. Ascoltare e comprendere il significato globale di semplici testi riconoscendone la funzione e individuandone gli elementi essenziali; Raccontare con parole adeguate e frasi corrette il contenuto di un testo. Ascoltare descrizioni di persone /oggetti e individuarne gli elementi essenziali. Produrre brevi testi orali di tipo narrativo, descrittivo, regolativo Conversare con i compagni per 4° CLASSE Ascolto e parlato Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse: Prestare attenzione all’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, comprendere le idee e la sensibilità altrui e partecipare alle interazioni comunicative. Comprendere semplici messaggi dai principali media( cartoni animati, pubblicità…) cogliendone i contenuti principali. Esprimere attraverso il parlato spontaneo o parzialmente pianificato pensieri, stati d’animo, affetti rispettando l’ordine causale e temporale. Riferire oralmente su un argomento di studio, un’esperienza o un’attività scolastica o extrascolastica. Dare e ricevere oralmente o per iscritto istruzioni. Usare registri linguistici diversi 5° CLASSE Ascolto e parlato Partecipare alle discussioni con interventi pertinenti e chiari. Comprendere le informazioni principali di un testo ascoltato. Partecipare a scambi comunicativi per raccontare esperienze personali. Partecipare a scambi comunicativi per raccontarsi. Prestare attenzione a un testo letto da altri e coglierne il significato. Recitare testi con espressività e intonazione. Formulare ipotesi su avvenimenti e situazioni enigmatiche di una storia. Partecipare a scambi comunicativi per riferire su argomenti di studio. Formulare a voce norme regole riferite a un fatto in maniera chiara e coerente. Comunicare in maniera chiara e corretta in diversi contesti. 9 disposizione. Partecipare a scambi linguistici all’interno della classe a scopo ludico. Partecipare a scambi comunicativi all’interno della classe finalizzati a compiere in modo concreto i primi atti di lettura e di scrittura. Comprendere e usare le regole per partecipare a giochi linguistici orali. Raccontare esperienze personali utilizzando forme grammaticali e strutture sintattiche adeguate. Riconoscere la sequenza temporale di una storia. Comprendere una storia individuando gli elementi essenziali riferiti a:personaggi, luoghi, azioni, relazioni tra personaggi e azioni, successione temporale degli eventi, nessi causali. Esprimere con chiarezza esperienze personali. Lettura e comprensione Leggere sequenze di globalmente frasi. Individuare nelle frasi gli elementi che le compongono (parole). Riconoscere acusticamente e graficamente le vocali e usarle per completare le parole. Riconoscere le parole. Analizzare le parole e individuare al loro interno i “pezzi” (segmenti non sillabici, sillabe e lettere) che le compongono. Stabilire confronti tra le parole sul piano fonico e grafico. Riconoscere le consonanti sia dal punto di vista grafico che fonico. Unire consonanti e vocali per formare sillabe e individuare nelle sillabe le consonanti e le vocali che le compongono. Individuare due gruppi altrui in una discussione. Saper riportare i fatti sotto forma di relazione Saper completare un racconto fantastico Saper trasformare una frase comunicativa dialettale, in lingua italiana Lettura e comprensione Leggere testi narrativi e immagini e comprendere la storia che raccontano. Usare i connettivi logici nella lettura di immagini. Riconoscere e comprendere, in un testo, le sequenze logicotemporali. Consolidare e assicurare la strumentalità della lettura orale e mentale. Riconoscere e comprendere, in un testo, le sequenze logicotemporali. Ascoltare, leggere, e recitare filastrocche e brevi poesie Cogliere gli elementi costitutivi di un testo descrittivo Ascoltare, leggere, e recitare filastrocche e brevi poesie. Distinguere i vari tipi di testi: testo narrativo Cogliere messaggi in semplici poesie ascoltate Comprendere brevi test idi tipo descrittivo e narrativo Analizzare un testo e coglierne la struttura Riconoscere forme linguistiche in semplici poesie Leggere, comprendere e tradurre testi dialogati con linguaggi Riconoscere le forme linguistiche del linguaggio poetico non verbali Leggere in maniera scorrevole e operare un’adeguata produzione orale.. Comprendere semplici poesie e A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 esprimere preferenze e opinioni personali; Intervenire in una conversazione esprimendo sensazioni e stati d’animo. Usare un linguaggio adeguato alla diversa situazione comunicativa. Esprimere la propria opinione su un argomento, in relazione ai messaggi ricevuti e ai codici utilizzati; Ascoltare e recitare in modo espressivo un testo poetico individuarne il significato globale, la rima, le caratteristiche del linguaggio usato. Sviluppare e protrarre la capacità di attenzione e concentrazione durante l’ascolto e comprendere il contenuto dei testi ascoltati Comprendere e fornire istruzioni orali Interagire per informarsi, spiegare, esporre le proprie conoscenze. Lettura e comprensione Utilizzare le tecniche di comprenderne gli elementi essenziali( personaggi, luoghi, tempi e ordine dei fatti). Leggere testi narrativi e riconoscerne il contesto, reale o fantastico, e la struttura: introduzione , sviluppo, finale. Leggere e comprendere testi descrittivi, anche di tipo informativo Leggere e comprendere il significato di testi riconoscendone la funzione: descrivere,narrare, regolare Leggere e comprendere testi narrativi e descrittivi di storia, geografia, mitologia, scienze… Utilizzare forme di lettura diverse; Leggere rispettando le pause segnalate dalla punteggiatura; in relazione al contesto. Organizzare un breve discorso orale utilizzando scalette mentali o scritte. Partecipare a discussioni di gruppo individuando il problema affrontato e le principali opinioni espresse. Lettura e comprensione Utilizzare le tecniche di lettura silenziosa con scopi mirati. Leggere ad alta voce ed in maniera espressiva testi di vario tipo individuandone le principali caratteristiche strutturali e di genere. Comprendere ed utilizzare la componente sonora dei testi (timbro, intonazione, intensità, accentazione, pause ) e le figure del suono( rime, assonanze, ritmo) nei testi espressivi e poetici. Consultare, estrapolare dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico o progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti geo-storici, testi multimediali) e sintetizzarli. Tradurre testi discorsivi in grafici, tabelle schemi e viceversa. Memorizzare dati, informazioni, poesie Scrittura Produrre testi scritti per raccontare esperienze personali o altrui: autobiografia, biografia, racconto…. Produrre testi scritti per esporre argomenti noti: relazioni, sintesi ecc. . Produrre testi scritti per esprimere opinioni e stati d’animo. Manipolare semplici testi in base ad un vincolo dato. Esprimere la propria opinione su una tematica discussa e sostenerla in maniera convincente. Lettura e comprensione Leggere testi realistici e e regole riferite a un fatto in maniera chiara e coerente. Comprendere argomento e intenzioni comunicative. Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi. Leggere e comprendere un testo biografico individuando le caratteristiche del testo in relazione ad un argomento, scopo e destinatario. 4. Leggere e confrontare le informazioni provenienti da testi diversi. Individuare le peculiarità di un’autobiografia. Rintracciare gli elementi strutturali di un testo poetico. Leggere con espressività e intonazione una poesia. Comprendere la struttura di particolari testi poetici come filastrocche, limerick, calligrammi. Leggere e comprendere un racconto giallo, individuandone personaggi, ambientazione, fatti, indizi, prove. Leggere ed estrapolare i dati informativi da un testo. Sintetizzare i dati individuati in un testo attraverso varie tecniche. Leggere e comprendere testi regolativi individuando le informazioni essenziali e l’ordine delle azioni. .Leggere articoli di giornale e acquisire informazioni su un fatto. Leggere, comprendere e commentare articoli giornalistici e cronache individuando le 10 consonantici: f/v e t/d. Individuare due gruppi consonantici: s/z e l/r. Individuare due gruppi consonantici: p/b e m/n. ndividuare alcune difficoltà ortografiche: mp - mb Individuare alcuni indicatori temporali (prima- dopo). Unire le sillabe per formare parole Leggere e riprodurre lettere in stampato minuscolo. Copiare parole in corsivo. Individuare due gruppi consonantici: c/g – ch/gh. Riconoscere i suoni duri e dolci. Scrittura Scrivere in corsivo. Individuare i digrammi e i trigrammi qu , cu , cqu. Individuare i digrammi gl , gn , sc. Scrivere didascalie. Scrivere brevi descrizioni. Scrivere un testo fantastico seguendo uno schema dato. Individuare un titolo pertinente a una storia letta. Descrivere un ambiente conosciuto. Usare i principali segni di punteggiatura. Riflessioni sulla lingua Utilizzare parole adeguate per presentarsi e fornire informazioni su di sé. Scoprire i significati di nuove parole e usarli adeguatamente in contesti linguistici. Usare le parole a mano a mano conosciute inserendole in contesti linguistici (frasi). Riflettere sul diverso uso di e ed è e utilizzarli in modo corretto. Riconoscere e usare gli articoli. Individuare parole in rima. riconoscerne i caratteri formali. Scrittura Scrivere elenchi di parole e usarne alcune all’interno di frasi. Leggere immagini per comporre brevi frasi. Scrivere frasi sul vissuto personale. Elaborare testi narrativi. Scrivere didascalie a immagini e brevi testi su esperienze personali. Completare e scrivere su traccia ,brevi descrizioni i(oggetti, animali, persone) e testi per comunicare. Scrivere didascalie a immagini che illustrino un procedimento. Esprimere sensazioni ed emozioni attraverso brevi testi in prosa e in poesia, seguendo tracce. Scrivere una fiaba completando una traccia. Completare testi in rima Scrivere testi formalmente chiari, con correttezza ortografica Riflessioni sulla lingua Conoscere l’ordine alfabetico: Riconoscere e scrivere fonemi e grafemi non corrispondenti : consonanti C/G Riconoscere e scrivere parole contenenti:” CU”,”QU”,”CQU”. Individuare le regole ortografiche sulle doppie Scoprire la divisione in sillabe Riconoscere e scrivere l’accento tonico e l’accento grafico. Cogliere la funzione significativa ed espressiva della punteggiatura. Coordinare e subordinare due frasi Usare e analizzare il nome in funzione ortografica, A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 Migliorare la lettura strumentale ad alta voce: leggere in modo espressivo e scorrevole vari tipi di testi. .Leggere, comprendere e individuare lo scopo di fiabe e favole. Utilizzare forme di lettura diverse; Leggere in maniera espressiva testi poetici e filastrocche, individuando alcune ricorsività nel suono e nel ritmo; Leggere e comprendere istruzioni scritte, riconoscendone la funzione Scrittura Organizzare e pianificare le idee per la stesura di semplici testi; Pianificare produrre semplici testi: narrativi, descrittivi, regolativi, informativi, espositivi poetici. Produrre testi realistici e / o fantastici Produrre semplici sintesi Completare semplici racconti facendo ipotesi sulla parte mancante: inizio, finale, personaggi, tempi, luoghi Descrivere persone, animali, oggetti, luoghi usando domande guida e dati sensoriali e i connettivi spaziali. Rispondere a domande a scelta multipla o aperte Riflessioni sulla lingua Consolidare l’ortografia; Saper usare il dizionario; Conoscerei segni di punteggiatura debole e del discorso diretto all’interno di una comunicazione orale e di un testo scritto; Riconoscere e classificare le parole per categorie: nomi, articoli, aggettivi, pronomi preposizioni, verbi; Manipolare in modo creativo testi di vario tipo. Attraverso stimoli, rendersi conto dei livelli raggiunti e delle difficoltà incontrate nella fruizione e nella produzione, per migliorare tali processi. Produrre sintesi scritte di un testo dato, in forma efficace e significativa. Produrre filastrocche e poesie secondo uno schema dato. Riflessioni sulla lingua Riconoscere e raccogliere per categorie le parole. . riconoscere in un testo la frase semplice e individuare i rapporti logici tra le parole che la compongono. Operare modifiche sulla parola: derivazione, alterazione, composizione. Usare e distinguere i modi e i tempi verbali. Espandere la frase semplice. Riconoscere in un testo alcuni fondamentali connettivi a livello semantico Ampliare il patrimonio lessicale a partire da testi e contesti d’uso. Usare il dizionario. Riconoscere vocaboli entrati nell’ uso comune provenienti da lingue straniere. a livello fonologico Usare la punteggiatura in funzione demarcativi ed espressiva. Utilizzare consapevolmente gli accenti delle parole. informazioni essenziali e la struttura del testo. Rintracciare in un testo il problema e le tesi sostenute. Scrittura Produrre un testo narrativo seguendo una traccia fornita. Compiere rielaborazioni di un testo. Produrre testi per raccontare esperienze personali, per descrivere, per esprimere i propri stati d’animo. Elaborare testi per raccontare eventi della vita di persone conosciute. Produrre testi per raccontare di sé seguendo un modello dato. Produrre testi creativi sulla scorta di una traccia. Fare la parafrasi di un testo. Produrre varie forme di scrittura creativa. Parafrasare e rielaborare testi poetici. Elaborare un racconto seguendo lo schema narrativo del giallo. Manipolare un racconto giallo apportando modifiche parziali nella narrazione. Organizzare le informazioni principali di un testo secondo schemi o scalette. Elaborare testi regolativi. Produrre la cronaca di un avvenimento rispettando uno schema dato. Elaborare un testo argomentativi sulla base di conoscenze apprese. Riflessioni sulla lingua Distinguere in una voce verbale la radice e la desinenza. Riconoscere e usare adeguatamente gli avverbi. Riconoscere il soggetto espresso e il soggetto sottinteso in una 11 Riconoscere parole con le doppie individuando il rapporto tra suono e due lettere. Usare l’h nel verbo avere. Riconoscere e usare l’accento grafico. Riconoscere e usare l’apostrofo. Riconoscere e usare il singolare e il plurale. Comprendere la funzione dei principali segni di punteggiatura. Conoscere ed usare convenzioni ortografiche: c’è/c’era/ c’erano. Conoscere e ricercare gli aggettivi qualificativi. Riconoscere il significato e la morfologia del verbo essere. Rilevare azioni nel presente, passato e futuro. Produrre testi usando il discorso diretto. Riconoscere i pronomi, la loro funzione e usarli correttamente. Riconoscere la funzione del gruppo nominale e del gruppo verbale. Costruire frasi con connessioni e relazioni temporali e causali. morfologica e logica. Usare correttamente le parole apostrofate.. Riconoscere gli articoli: genere, numero, determinazione. Distinguere i vari significati del verbo avere ed usare correttamente l’ h. Conoscere ed usare convenzioni ortografiche: c’è/c’era/ c’erano. Conoscere e ricercare gli aggettivi qualificativi. Riconoscere il significato e la morfologia del verbo essere. Rilevare azioni nel presente, passato e futuro. Produrre testi usando il discorso diretto. Riconoscere i pronomi, la loro funzione e usarli correttamente. Riconoscere la funzione del gruppo nominale e del gruppo verbale.. Costruire frasi con connessioni e relazioni temporali e causali. Classificare i verbi nelle tre coniugazioni Conoscere l’uso proprio e la funzione di ausiliare di essere e avere; Acquisire il concetto di frase semplice e nucleare; Comprendere i concetti di soggetto e predicato; Riconoscere e usare alcuni tipi di espansioni in una frase. frase. Usare adeguatamente i verbi nel modo congiuntivo. Comprendere il senso figurato di una parola o di un’espressione. Distinguere la frase dall’enunciato. Comprendere la funzione del pronome relativo che. Individuare l’argomento diretto e l’argomento indiretto di una frase. Distinguere i complementi che espandono una frase nucleare. Comprendere e usare il linguaggio specifico delle discipline di studio. Comprendere le diverse accezioni semantiche delle parole. Riconoscere e usare i modi indefiniti del verbo. Riconoscere la funzione transitiva e quella intransitiva del verbo. Distinguere il predicato verbale dal predicato nominale. Riconoscere la forma attiva e la forma passiva della frase. Trasformare frasi di forma attiva in frasi di forma passiva. Distinguere la forma impersonale del verbo. CONTENUTI CLASSE PRIMA Gli scambi comunicativi. Il testo orale. Il racconto (esperienze vissute) I testi narrativi fantastici e realistici. Grafema/fonema. Le vocali e le consonanti. I digrammi,i trigrammi,i gruppi consonantici, il raddoppiamento, l’accento, l’elisione, la scansione in sillabe Dalla sillaba alla parola Il confronto fra parole: somiglianze e differenze. Dalla parola alla frase I testi narrativi Lo stampato e il corsivo. Il senso globale di un testo. L’organizzazione del contenuto della comunicazione orale secondo il criterio della successione temporale. Grafema/fonema. Le vocali e le consonanti. I digrammi, i trigrammi, i gruppi consonantici, il raddoppiamento, l’accento, l’elisione, la scansione in sillabe Dalla sillaba alla parola Dalla parola alla frase I dettati e gli autodettati Il completamento di parole, cloze La scrittura autonoma di frasi e semplici testi Il confronto fra parole: somiglianze e differenze. I testi narrativi. Le parole del vocabolario di base I termini ad alta frequenza in forma orale e scritta. I sinonimi e i contrari. Le famiglie di parole I digrammi, i trigrammi,i gruppi consonantici, il raddoppiamento, l’accento, l’elisione, la scansione in sillabe. La classificazione delle parole: nomi, articoli, verbi, aggettivi qualificativi. La punteggiatura L’ordine logico CLASSE SECONDA Gli scambi comunicativi. Il testo orale. I testi narrativi realistici e fantastici. L’ordine logico e cronologico degli eventi e/o delle azioni. I testi regolativi (istruzioni, avvisi, ricette) La lettura ad alta voce e silenziosa. L’espressività e l’intonazione (pausa, domanda, intonazione, sentimenti) I testi narrativi realistici e fantastici, testi regolativi (istruzioni, avvisi, ricette), poesie, testi descrittivi. Il senso globale di un testo. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 12 La struttura di un semplice testo narrativo. Le sequenze e la titolazione delle stesse Ortografia (la divisione in sillabe, il raddoppiamento, i digrammi e trigrammi, l’elisione, l’accento, l’h nel verbo avere, l’accento nel verbo essere, la punteggiatura). Dall’immagine al testo (didascalia). La struttura di un semplice testo. Le sequenze narrative: individuazione, variazioni, completamenti. I nessi causali e temporali. La traccia e/o le parole chiave. Il testo regolativo (istruzioni, avvisi, ricette) I termini ad alta frequenza in forma orale e scritta. I termini di significato sconosciuto. Sinonimi e contrari. Famiglie di parole. Ortografia (la divisione in sillabe, il raddoppiamento, i digrammi e trigrammi, l’elisione, l’accento, l’h nel verbo avere, l’accento nel verbo essere, la punteggiatura). L’ordine e la concordanza di parole nella frase. L’enunciato minimo e le espansioni CLASSE TERZA Gli scambi comunicativi. Il testo orale. Le informazioni principali tratte da testi orali. Il racconto (esperienze vissute). L’ordine logico e cronologico degli eventi e/o delle azioni. Gli elementi essenziali del racconto: personaggi, fatti, luoghi, tempi. La struttura del racconto,della fiaba,della favola, del mito e della leggenda . I testi regolativi (istruzioni, avvisi, ricette), testi informativi La lettura ad alta voce e silenziosa. Gli elementi essenziali del racconto: personaggi, fatti, luoghi, tempi. La struttura del racconto,della fiaba, della favola,del mito e della leggenda. La descrizione I testi regolativi (istruzioni, avvisi, ricette) I testi informativi. Il testo poetico (le caratteristiche fondamentali testo: chiarezza e coerenza, correttezza ortografica. Le sequenze narrative di un testo: individuazione, variazioni, completamenti. L’ordine logico e cronologico,schemi e tracce. La descrizione di persone, animali, oggetti ambienti. Il testo poetico La rielaborazione di un testo Dai vocaboli di base ai linguaggi specifici delle discipline. Il lessico per l’espressione orale e quella scritta. I termini specifici più frequenti relativi alle discipline di studio. L’uso del dizionario. I sinonimi e contrari L’individuazione di alcuni elementi morfosintattici. La struttura della frase, le parti variabili ed invariabili del discorso, ortografia e punteggiatura. CLASSE QUARTA Gli scambi comunicativi. I testi diversi: il senso globale,le informazioni principali per la produzione orale. Il resoconto delle proprie esperienze con ordine logico e cronologico Gli scambi comunicativi La lettura ad alta voce e silenziosa. La ricerca e la raccolta di dati e informazioni nei manuali delle discipline e/o in testi divulgativi I testi coerenti ed esaustivi secondo le indicazioni richieste (luoghi, tempi, situazioni, azioni). Gli schemi e le tracce. Regolamenti, regole di gioco, ricette Cronache di viaggio, relazioni su argomenti studiati, relazioni di esperimenti scientifici Le parole del vocabolario di base. Il lessico per l’espressione orale e quella scritta. Il dizionario tradizionale e online. I sinonimi e i contrari Gli elementi morfosintattici. La struttura della frase, le parti variabili e invariabili del discorso, ortografia e punteggiatura. CLASSE QUINTA La comunicazione a tema: spiegazioni, resoconti, esposizioni. Le esperienze personali e no. Riflessioni sulle tematiche in discussioni. Conferenza (esposizione) Intervista Scambi comunicativi Le informazioni principali tratte da un testo orale. LE esposizioni da parte dell’insegnante o dei coetanei. Intervista. Scambi comunicativi I testi regolativi. L’ordine logico e cronologico delle azioni Scambi comunicativi. L’argomentazione Resoconto delle proprie esperienze con ordine logico e cronologico. L’espressione spontanea e semi-strutturata. Testi diversi: il senso globale, le informazioni principali per la produzione orale. Decodifica di testi scritti. -Rispetto della punteggiatura. -Lettura espressiva ad alta voce. -Gli elementi essenziali di vari tipi di testi (il racconto, la descrizione, l’autobiografia, la biografia, il testo argomentativo, espositivo, l’articolo giornalistico) -Analisi degli elementi costitutivi di un testo. La lettura selettiva ed esplorativa. -Riordino delle informazioni secondo un criterio. -Analisi dei contenuti. -Istruzioni, avvisi, ricette -Analisi degli elementi costitutivi di un testo. La metafora e la similitudine. -Testi diversi: il senso globale, le informazioni principali. Il senso figurato e letterale Costruzione della mappa delle idee. Il testo: chiarezza e coerenza, correttezza ortografica Scaletta per l’elaborazione dei testi. Elaborazione di testi di vario tipo. La lettera Resoconti di attività Rielaborazione di appunti La sintesi: individuazione delle sequenze, le informazioni principali di un testo La rielaborazione del testo. La revisione e la correzione del testo. Istruzioni, avvisi, ricette La cronaca; il testo informativo. Scrittura creativa La ricerca e l’utilizzo di nuovi vocaboli. Sinonimi e contrari. Famiglie di parole. Campo semantico. Campo semantico Il senso connotativo delle parole. Il senso letterale e figurato Il lessico specifico. Il dizionario cartaceo e online. Vocabolario fondamentale, di alto uso, di alta disponibilità. Riconoscimento e denominazione delle parti principali del discorso. Riconoscimento e denominazione degli elementi basilari di una frase. Le principali convenzioni ortografiche Parti variabili e invariabili I principali segni interpuntivi I fondamentali connettivi logici I modi e i tempi del verbo Il dizionario e il suo uso Gli elementi della frase A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 13 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri ; matura così la consapevolezza che il dialogo non è solo uno strumento comunicativo, ma ha anche un grande valore civile . Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri. Ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” e “trasmessi ” dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e l’intenzione dell’emittente. Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici ( schemi, mappe, ecc.). Nelle attività di studio , personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi divulgativi, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati , informazioni e concetti; Costruisce, sulla base di quanto letto, testi con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici . Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, ecc.) adeguati a situazione, argomento ,scopo, destinatario. Produce testi multimediali ,utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base. Riconosce e usa termini specialistici in base a campi di discorso. Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Padroneggia e applica, in situazioni diverse, le fondamentali conoscenze relative al lessico, alla morfologia, alla sintassi , ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comprensione e per correggere i propri scritti. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I Ascolto e Parlato Ascoltare attentamente in modo attivo e partecipe. Comprendere, attraverso l’ascolto attivo e finalizzato, in modo globale vari tipi di testo individuando scopo, argomento e informazioni principali. Intervenire in una conversazione e/o dibattito rispettando argomenti trattati, tempi e turni di parola. Riferire correttamente fatti, esperienze dirette e indirette. Esporre un argomento di studio in modo chiaro, completo, e con proprietà di linguaggio. Lettura Leggere ad alta voce in modo chiaro e corretto. Leggere ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo. Leggere silenziosamente ricavando informazioni principali per scopi diversi. Leggere utilizzando tecniche e strategie adeguate allo scopo. Individuare e analizzare le caratteristiche principali di A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II Ascolto e Parlato Ascoltare e comprendere testi letti o trasmessi dai media individuando argomento, scopo e punto di vista. Applicare tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto e riorganizzarle in appunti e schemi. Intervenire nelle varie situazioni comunicative con chiarezza e proprietà lessicale, rispettando tempi e turni di parola e tenendo conto delle tematiche trattate. Riferire in maniera corretta esperienze personali e contenuti appresi in modo chiaro e completo selezionando le informazioni in base allo scopo. Usare un lessico e un registro adeguati ad ogni argomento e situazione Lettura Leggere in modo corretto ed espressivo consentendo a chi ascolta di capire. Leggere silenziosamente applicando tecniche apprese per la comprensione. Usare in modo funzionale le varie parti del manuale di studio per ricavare informazioni. Leggere e comprendere le informazioni esplicite ed implicite dai vari testi. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Ascolto e Parlato Ascoltare e selezionare le informazioni in base allo scopo. Valutare la natura e l’attendibilità del messaggio ascoltato secondo il proprio punto di vista. Applicare tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto. Intervenire in una conversazione e/o dibattito esprimendo le proprie valutazioni motivate con correttezza ed organicità di pensiero. Riferire oralmente esperienze ed argomenti di studio con lessico specifico e registro adeguati all’argomento e alla situazione. Argomentare le proprie tesi su diverse tematiche confrontando opinioni e punti di vista diversi e motivando adeguatamente il proprio. Lettura Accrescere la propria competenza di lettura ad alta voce in modo espressivo trasmettendo messaggio e significato del testo. Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza mettendo in atto strategie differenziate (lettura 14 un testo. Scrittura Produrre testi di tipo diverso, corretti dal punto di vista ortografico, con semplici costruzioni morfosintattiche e lessico appropriato e adeguati a situazioni, argomento e scopo. Produrre testi aderenti alla traccia organici e ricchi di contenuto. Conoscere ed utilizzare le diverse fasi per l’elaborazione di un testo scritto. Produrre testi vari con semplici procedure di pianificazione, stesura e manipolazione. Produrre testi di vario genere a seconda degli scopi e del destinatario Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprendere e saper usare le parole del vocabolario di base in situazioni diverse. Comprendere e usare i termini adeguati delle diverse discipline e degli ambiti riferiti ad interessi personali. Realizzare scelte lessicali adeguate ad ogni situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo. Saper consultare il dizionario e rintracciare in esso le informazioni utili per risolvere dubbi linguistici. Elementi di grammatica esplicita riflessione sulla lingua Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativo, descrittivo, regolativo, espositivo). Riconoscere le principali classi di parole e le loro modificazioni. Riconoscere i meccanismi della formazione delle diverse parole: derivazione, composizione. Individuare in un testo le parti del discorso o categorie lessicali e i loro tratti grammaticali. Analizzare e spiegare le caratteristiche e le funzioni delle diverse parti del discorso. Leggere e selezionare le informazioni significative da un testo e riorganizzarle in forma personale. Comprendere testi di varia tipologia riconoscendone le caratteristiche tipiche del genere di appartenenza e le tecniche narrative. Scrittura Produrre testi di diverso genere, applicando in maniera adeguata tecniche principali di ideazione, pianificazione, stesura e manipolazione. Produrre testi corretti sul piano morfosintattico e ortografico utilizzando un lessico vario e adeguato all’argomento, scopo e destinatario. Scrivere per sintetizzare testi letti o ascoltati. Scrivere testi utilizzando programmi di videoscrittura. Realizzare forme di scrittura creativa, in prosa e in poesia. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Ampliare il proprio patrimonio lessicale e usare adeguatamente le diverse tipologie comunicative. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo. Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base delle diverse discipline anche in contesti diversi. Utilizzare il dizionario per cercare informazioni, per risolvere problemi o dubbi linguistici. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sulla lingua Individuare le principali relazioni di significato tra le parole rilevando i campi semantici. Riconoscere la funzione logico-sintattica della frase semplice. Comprendere la costruzione di brevi frasi complesse. Riconoscere e analizzare in un testo le parti del discorso e i tratti grammaticali e lessicali. Riflettere sui propri errori tipici segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare e auto correggersi orientativa, selettiva, analitica). Leggere e confrontare su uno stesso argomento, informazioni esplicite ed implicite da più fonti e riorganizzarle in modo personale. Comprendere e analizzare testi letterari individuandone gli elementi costitutivi e le tecniche narrative. Leggere, comprendere e analizzare gli aspetti fondamentali del testo argomentativo. Leggere, comprendere e riconoscere la struttura del testo poetico. Scrittura Produrre testi corretti sul piano morfosintattico, ortografico e lessicale. Scrivere applicando le procedure di ideazione e stesura di un testo. Scrivere un testo di tipo diverso (narrativo Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Ampliare ed arricchire il proprio patrimonio lessicale attraverso esperienze diverse. Comprendere e usare correttamente il significato figurato delle parole. Comprendere ed utilizzare in modo adeguato i termini specialistici specifici delle diverse discipline anche in contesti diversi. Utilizzare strumenti di consultazione per trovare risposte ai propri dubbi linguistici e per arricchire la produzione personale. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sulla lingua Distinguere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali Riconoscere ed approfondire i legami di significato tra le parole, evidenziando campi semantici e famiglie lessicali. Individuare e comprendere la struttura logica e comunicativa della frase semplice. Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno al primo grado di subordinazione. Riflettere sui propri errori tipici segnalati dall’insegnante per auto correggersi. CONTENUTI CLASSE PRIMA La comunicazione Presentare se stessi La descrizione La divisione in sequenze Il testo descrittivo (oggettivo/soggettivo) Il testo narrativo Il testo poetico: alcune caratteristiche e figure retoriche A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 15 L’epica classica e medievale Alcuni generi: fiaba, favola, leggenda, mito, epica. Riassunto Tema a carattere personale Scrittura creativa Rielaborazione di testi Analisi lessicale di testi di varia natura, letterari e non Uso del dizionario della lingua italiana e del dizionario dei sinonimi e contrari Uso delle inferenze lessicali attraverso l’analisi del contesto Uso delle inferenze lessicali attraverso la riflessione sui meccanismi di formazione delle parole Introduzione all’uso dei linguaggi specifici delle discipline Introduzione al linguaggio figurato: uso di similitudine, metafora, personificazione La forma delle parole Le nove parti del discorso Regole di ortografia e morfosintassi La poesia: alcune caratteristiche e figure retoriche CLASSE SECONDA Testi di varia natura, letterari e non. Mondi, sentimenti, emozioni e problemi dei ragazzi Divisione in sequenze Campi semantici Testi narrativi, descrittivi, espositivi Il testo poetico: approfondimento e acquisizione di altre figure retoriche Il diario La lettera L’autobiografia Il racconto di avventura Il racconto fantasy Riassunto Tema a carattere personale Scrittura creativa Rielaborazione di testi La comunicazione Analisi lessicale di testi di varia natura, letterari e non L’evoluzione della lingua italiana Uso del dizionario della lingua italiana e del dizionario dei sinonimi e contrari Uso delle inferenze lessicali attraverso l’analisi del contesto Uso delle inferenze lessicali attraverso la riflessione sui meccanismi di formazione delle parole Introduzione all’uso dei linguaggi specifici delle discipline Ampliamento dell’uso del linguaggio figurato La funzione delle parole L’analisi logica: soggetto, predicato, complementi CLASSE TERZA Temi e problemi dell’adolescenza Le scelte per il futuro I grandi problemi del mondo attuale La novella Il racconto fantastico Il racconto umoristico Il racconto fantascientifico Il romanzo storico Il linguaggio giornalistico Il linguaggio pubblicitario Il teatro; La poesia: temi e forme del Novecento –analisi e commento Il testo argomentativi Il testo espositivo (la relazione) Il tema a carattere argomentativi Analisi lessicale di testi di varia natura, letterari e non L’evoluzione della lingua italiana Uso del dizionario della lingua italiana e del dizionario dei sinonimi e contrari Uso delle inferenze lessicali attraverso l’analisi del contesto Uso delle inferenze lessicali attraverso la riflessione sui meccanismi di formazione delle parole Introduzione all’uso dei linguaggi specifici delle discipline Ampliamento dell’uso del linguaggio figurato La varietà dei registri linguistici La frase complessa: coordinazione e subordinazione; principali tipi di coordinate e subordinate A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 16 OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO SCUOLA PRIMARIA Classe 1^ Comunicare per socializzare. Imparare ad ascoltare semplici messaggi orali e brevi racconti. Narrare esperienze personali. Leggere semplici parole. Ricopiare e scrivere in stampato maiuscolo Classe 2^ Partecipare a conversazioni. Cogliere il senso di una comunicazione verbale (racconti, letture, semplici istruzioni…) Esprimersi in modo comprensibile. Riferire in modo semplice esperienze e vissuti personali. Comprendere frasi lette in autonomia. Scrivere semplici frasi. Classe 3^ Scrivere frasi. Ascoltare e comprendere semplici comandi, istruzioni, regole. Comprendere le informazioni fondamentali presenti in letture fatte dall’insegnante. Articolare frasi per dialogare con compagni ed adulti, esporre esperienze vissute, riferire su brevi testi letti. Leggere e comprendere un breve testo. Riconoscere alcune parti del discorso (articolo, nome, verbo). Classe 4^ Riferire le proprie esperienze, ciò che si è ascoltato o letto. Leggere testi e coglierne le informazioni essenziali. Scrivere semplici testi relativi alla propria esperienza personale. Riconoscere alcune parti del discorso: articolo, nome, verbo, aggettivo qualificativo. Classe 5^ Ascoltare e comprendere comunicazioni. Cogliere in una conversazione o discussione punti di vista diversi. Saper raccontare un’esperienza vissuta e un argomento di studio. Comunicare per iscritto, con semplici testi, le proprie esperienze. Sintetizzare un testo con parole proprie. Conoscere ed utilizzare i principali segni di punteggiatura. Individuare la frase minima. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 ITALIANO SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Leggere in modo non stentato. Cogliere le caratteristiche di un testo in modo globale. Esprimere in modo comprensibile un messaggio. Esprimersi con pertinenza alla traccia proposta. Esprimersi in modo sufficientemente chiaro. Riconoscere le parti fondamentali del discorso (nome, articolo, aggettivo, verbo). Esprimere semplici contenuti. Classe 2^ Riconoscere gli elementi centrali di un testo Esprimere in modo sufficientemente chiaro un messaggio. Esprimersi con pertinenza alla traccia proposta. Esprimersi con sufficiente chiarezza. Riconoscere le funzioni principali logiche della frase. Esprimere semplici contenuti. Classe 3^ Riconoscere l’elemento centrale di un testo e alcuni secondari; se guidato le principali fasi del processo logico sotteso ad un messaggio. Esprimere un messaggio in modo chiaro e sufficientemente corretto Esprimersi con pertinenza alla traccia proposta. Esprimersi con sufficiente chiarezza e correttezza. Riconoscere le principali funzioni logiche delle frasi all’interno del periodo (principale, coordinate, subordinate). 17 SCUOLA INFANZIA : INGLESE I DOCENTI DELLA Scuola dell’infanzia dell’I.C. di Vallata , avendo seguito corsi di formazione in L2,di prassi, propongono per i bambini di cinque anni l’approccio alla lingua inglese TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino: sperimenta si avvicina a un nuovo codice linguistico e a una nuova cultura. Comprende e ripete parole lingua inglese Saluta nei vari momenti della giornata Chiede e sa dire il proprio nome Chiede “per favore” e sa ringraziare Augura“Buon Compleanno” Conosce ed enuncia i colori Individua le varie parti del corpo Conosce il nome degli alimenti, degli oggetti e degli animali più comuni Conosce ed enuncia i nomi della settimana Comprende semplici ordini e richieste e sa riformulare Potenzia abilità necessarie per stabilire relazioni con gli altri OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 5ANNI Promuovere un approccio sereno e positivo con la lingua affinché ne derivi un’esperienza interessante, stimolante, piacevole e gratificante Sensibilizzare il bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno Arricchire il vocabolario con termini nuovi e legati a contesti culturali diversi Arricchire lo sviluppo cognitivo del bambino e sviluppare le capacità di comprensione globale, di ascolto e le abilità comunicative Stimolare la curiosità Saper chiedere e dire il proprio nome ed eventualmente esprimere alcune preferenze; Conoscere le parole inglesi più diffuse nella realtà di vita quotidiana; Conoscere il nome dei membri della famiglia; Saper nominare alcune parti del corpo conoscere e nominare i colori primari e secondari Saper dire il nome degli oggetti presenti nel contesto sezione Saper contare fino a dieci in L2. Memorizzare e ripetere poesie canti in L2 Esprimere i propri gusti e le proprie emozioni Comprendere e formulare semplici domande Eseguire giochi psicomotori in L2 OBIETTIVI MINIMI SCUOLA DELL’INFANZIA Bambini di 5 anni Prendere coscienza di un altro codice linguistico Acquisire capacità di comprensione Acquisire capacità di produzione. Acquisire la capacità di riutilizzo di strutture sintattiche e lessicali in contesti diversi A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 18 SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: INGLESE S TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: Ascolta e comprende domande, istruzioni e consegne in lingua inglese. Legge testi e ricava informazioni. Utilizza in modo appropriato i vocaboli e le strutture apprese durante l’anno. Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile, anche con frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine. Conosce aspetti e tradizioni della cultura anglofona 1° CLASSE Interagire in scambi dialogici per presentarsi Riconoscere e usare alcuni elementi del lessico per descriversi Riconoscere e nominare alcuni simboli legati alla festività di Halloween .Riconoscere e nominare i numeri fino a cinque Riconoscere e nominare alcuni colori Comprendere domande e dare risposte sintetiche Riconoscere e nominare i numeri fino a dieci .Riconoscere e nominare alcuni colori Riconoscere e nominare i principali elementi simbolici del Natale Rispondere a domande relativi ad aspetti del Natale Comprendere ed eseguire alcune consegne Ripetere formule augurali Riconoscere e nominare alcuni animali da compagnia .Interagire in alcuni scambi dialogici Usare alcuni aggettivi per descrivere gli animali Riconoscere e nominare le principali forme geometriche 2° CLASSE Riconoscere e nominare i giorni della settimana Dire e chiedere che giorno è Dire e chiedere che tempo fa Ascoltare consegne e rispondere in modo totalmente fisico Riconoscere e nominare alcuni elementi simbolici della festività di Halloween Comprendere consegne e rispondere in modo totalmente fisico Riconoscere e nominare gli animali della fattoria Riconoscere le voci onomatopeiche relative agli animali della fattoria Esprimere preferenze .Esprimere apprezzamento su frutti e verdure Comprendere il significato globale di un testo Ascoltare-comprendere una storia Riconoscere e nominare alcuni elementi simbolici e tradizionali del Natale Comprendere istruzioni per realizzare un manufatto .Ripetere formule augurali Riconoscere e nominare i numeri tra i dieci e venti Usare i numeri entro il venti per contare A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE Scambiarsi i saluti in diversi momenti della giornata Leggere e comprendere una breve storia Interagire in brevi dialoghi Leggere le ore e le mezz’ore Identificare il lessico degli ambienti scolastici Ascoltare e ricavare informazioni per disegnare una mappa Descrivere l’ambiente classe Riconoscere il lessico di Halloween Identificare i giorni della settimana Identificare il lessico della materie scolastiche Scambiare informazioni su un orario scolastico Identificare il lessico dei mezzi di trasporto Sintetizzare una storia .Identificare il lessico di Natale Ascoltare e comprendere una storia Completare fumetti Drammatizzare una storia .Identificare alcuni animali e le loro caratteristiche Ascoltare e scrivere parole date Ascoltare e comprendere una storia Identificare il lessico relativo ad 4° CLASSE Identificare i numeri fino a 100 Leggere problemi e ricavare i dati per risolverli Interagire per chiedere e fornire informazioni sugli hobby .Identificare l’abbigliamento Descrivere l’abbigliamento di persone Scrivere frasi ricavando dati da grafici Identificare il lessico di Halloween Riconoscere il lessico di alcune figure geometriche piane Identificare e usare i nomi dei numeri ordinali .Riconoscere il lessico di Bonfire night .Recitare una filastrocca con la corretta intonazione Descrivere cibi .Esprimere il gradimento di cibi .Riconoscere il lessico del Thanks giving Riconoscere il lessico delle parti del viso Ascoltare e comprendere una storia .Descrivere persone in base alle diverse caratteristiche fisiche Ascoltare e comprendere descrizioni di animali Ascoltare ed individuare l’ora Nominare alcune attività 5° CLASSE .Leggere e ricavare informazioni da un testo Descrivere oralmente persone Ascoltare e identificare gli elementi salienti di una vicenda Completare fumetti .Comprendere una storia e drammatizzarla Ascoltare e ricavare informazioni su un fatto storico Dialogare e scambiare informazioni Identificare i nomi dei Paesi europei ed extraeuropei Dialogare e scambiare informazione sulla nazionalità Ricavare e inserire dati in documenti Interagire in dialoghi Recitare una filastrocca con la corretta intonazione Identificare il lessico di Natale Ascoltare e comprendere una storia Leggere e comprendere una storia Riconoscere e nominare i principali monumenti di Londra Identificare i nomi di alcuni cibi Leggere e comprendere notizie sui cibi e ricette di vari Paesi Scrivere ricette in diverse modalità .Identificare i verbi della routine 19 .Riconoscere e nominare i principali oggetti scolastici .Riconoscere e nominare alcuni elementi simbolici relativi alla Pasqua .Ripetere formule augurali Comprendere alcune consegne Interagire in scambi dialogici per identificare alcuni arredi dall’aula e alcuni oggetti d’uso comune; Comprendere, riconoscere ed eseguire istruzioni relative alle attività scolastiche. .Riconoscere e nominare le stagioni .Usare alcuni aggettivi per descrivere le temperature in modo soggettivo Riconoscere e nominare i principali membri della famiglia .Produrre alcuni testi per commentare le sequenze di una storia Riconoscere e usare aggettivi per esprimere stati d’animo .Riconoscere e nominare alcuni elementi simbolici della Pasqua Ripetere formule augurali in inglese Riconoscere e nominare alcuni verbi di azione .Esprimere capacità/incapacità di compiere un’azione Produrre alcuni testi su un modello dato Comprendere indizi per riconoscere un animale Riconoscere e nominare le parti principali del corpo umano Riconoscere e nominare alcuni aspetti fisici specifici di animali Descrivere un animale Esprimere possesso Ascoltare e comprendere una storia con l’aiuto di immagini e azioni mimiche .Produrre didascalie e fumetti per commentare le sequenze di una storia Comprendere e realizzare consegne. alcuni cibi Identificare il lessico relativo al tempo atmosferico Formulare domande e rispondere sul tempo atmosferico .Identificare il lessico delle stagioni Identificare le attività da svolgere all’aperto .Descrivere azioni .Identificare il lessico pasquale Eseguire scambi di messaggi augurali .Scrivere didascalie Descrivere azioni in corso di svolgimento .Ascoltare ed eseguire istruzioni Scambiare informazioni .Identificare i numeri fino a cinquanta .Eseguire scambi dialogici in situazioni di compravendita Identificare gli strumenti musicali .Completare frasi Recitare una filastrocca con la corretta intonazione. sportive Comprendere alcune regole e divieti Recitare una filastrocca con la corretta intonazione Identificare azioni in corso di svolgimento .Esprimere preferenze in merito agli sport Leggere e comprendere un testo .Descrivere paesaggi Comunicare sensazioni ed emozioni Identificare le diverse tipologie di case britanniche Ascoltare e comprendere indicazioni per effettuare spostamenti Ascoltare e comprendere una storia. Drammatizzare la storia Leggere un testo, ricavare informazioni e classificarle. quotidiana .Scrivere una lettera Identificare il lessico delle professioni e dei luoghi di lavoro .Completare schede descrittive .Parlare delle professioni in generale e del lavoro ideale .Parlare di routine del lavoro .Parlare delle proprie abitudini dei passatempi .Scrivere questionari, domande a scelta multipla, brevi interviste Fare domande sugli stili di vita .Leggere brevi testi Scrivere e illustrare volantini .Drammatizzare dialoghi Riconoscere le parti del corpo umano Identificare il lessico dei principali malesseri Leggere e comprendere le regole per una vita sana .Completare una tabella .Descrivere segnali di divieto .Dialogare e scambiarsi informazioni Scrivere brevi messaggi o email. CONTENUTI CLASSE PRIMA Saluti informali Numeri (fino a 10) Animali Colori Oggetti scolastici Forme geometriche (cerchio, quadrato, rettangolo, triangolo) Parti del corpo Componenti della famiglia Semplici comandi e domande Gusti e preferenze Lessico relativo alle principali ricorrenze CLASSE SECONDA Saluti formali e informali Numeri (fino al 20) Colori Casa Animali Abbigliamento Oggetti scolastici Famiglia Cibi Stagioni Principali parti del corpo Principali concetti topologici Festività e A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 20 ricorrenze Presentarsi. Salutare/congedarsi. Esprimere l’età. Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni, esprimere azioni comuni, ecc …). Hello, Hi, Goodbye. I’m; My name’s. Question words. This is … Le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura anglofona e confronti con la propria. CLASSE TERZA Presentazioni personali e di altre persone Numeri (fino al 50) Casa Famiglia Indumenti Animali Tempo atmosferico Mesi dell’anno Descrizioni Festività e ricorrenze Concetti topologici Gusti e preferenze Abilità personali Sport e tempo libero Presentarsi. Salutare/congedarsi. Esprimere: l’età, nazionalità. Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni, esprimere azioni comuni, ecc …) Presente semplice di to be (forma affermativa, negativa e risposte brevi) Presente semplice di have (forma affermativa , negativa, risposte brevi). Presente semplice ( forma affermativa). Verbo modale can (forma affermativa , negativa. risposte brevi). Preposizioni di luogo (in, at, near, next to, opposite, in front of, between, behind). Le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura anglofona e confronti con la propria. CLASSE QUARTA Ambienti geografici Numeri (fino al 100) Giorni della settimana Ora e orario scolastico Materie scolastiche Indicazioni stradali e concetti topologici Gusti e preferenze Festività e ricorrenze Azioni relative alla vita quotidiana Capacità relative ad animali Descrizioni Presentarsi. Salutare/congedarsi; Esprimere: l’età, nazionalità. Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni, esprimere azioni comuni, ecc..). Presente semplice di to be (forma affermativa, negativa interrogativa-risposte brevi). Presente semplice di have (forma affermativa, negativa, interrogativa, risposte brevi). Presente semplice ( forma affermativa). Verbo modale can ( forma affermativa , negativa, Interrogativa, risposte brevi). Preposizioni di luogo (in, at, near, next to, opposite, in front of, between, behind). Presente progressivo (forma affermativa, negativa ed interrogativa risposte brevi). Question words I principali aspetti geografici dei paesi di cui si studia la lingua. Tradizioni, festività, istituzioni e stili di vita CLASSE QUINTA Clothes Daily routine Sports Hobbies Time Weather Cardinal numbers (0-100) School subjects Dates Food and drink Shopping House Family Numbers (0 – 100) Food and drink Colours Classroom objects School subjects Family Presente semplice di be e have got (forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi). Presente semplice (forma affermativa). Verbo modale can (forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi). Preposizioni di luogo (in, at, near, next to, opposite, in front of, between, behind). Presente progressivo (forma affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi). Question words. Imperativo. Plurali regolari e irregolari. Presentarsi. Salutare/congedarsi. Esprimere: l’età, nazionalità. Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni, esprimere azioni comuni, attività di gioco). Elementi di civiltà dei Paesi di lingua inglese: principali tradizioni, festività, caratteristiche culturali A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 21 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: Ascolta e comprende comunicazioni linguistiche provenienti da fonti diverse Comprende le funzioni linguistiche-comunicative di base Comprende le funzioni linguistico- comunicative di uso comune Comunica ed interagisce in scambi dialogici su argomenti relativi alla sfera personale,riguardanti anche il proprio vissuto, utilizzando le strutture e le funzioni comunicative appropriate Identifica informazioni specifiche in testi di diversa natura Riconosce le strutture morfosintattiche più comuni Scrive autonomamente brevi messaggi su argomenti inerenti la sfera personale, anche relativi al proprio vissuto, utilizzando strutture e funzioni comunicative appropriate Comprende il significato globale ed analitico di messaggi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero Comprende le funzioni linguistico comunicative adeguate alle diverse situazioni comunicative Individua, attingendo al proprio repertorio linguistico, informazioni attinenti argomenti di ambiti disciplinari diversi Sviluppa capacità di autovalutazione e consapevolezza del proprio modo di apprendere Sviluppa una consapevolezza plurilingue ed una sensibilità interculturale senza atteggiamenti di rifiuto Utilizza le strutture e le funzioni linguistiche adeguate al contesto comunicativo Comunica ed interagisce in modo autonomo su argomenti noti o relativi alla propria esperienza o ai propri interessi Legge globalmente testi per trovare informazioni specifiche, relative ad i propri interessi ed a contenuti di studio di altre discpline OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Comprensione della lingua orale Comprensione della lingua orale Comprensione della lingua orale Comprendere il senso globale di semplici messaggi Comprendere gli elementi principali di un breve discorso Comprendere il significato globale e analitico di messaggi orali. chiaro in lingua standard su argomenti familiari. più complessi. Riconoscere parole familiari ed espressioni semplici Riconoscere parole ed espressioni di uso frequente relative a Comprendere gli elementi principali riferite a se stesso, alla propria famiglia ed al proprio ciò che riguarda la sfera personale ed esperienze vissute. di un discorso chiaro in lingua standard su argomenti ambiente, purché le persone parlino lentamente e Riconoscere funzioni comunicative e strutture familiari, di attualità o di interesse sociale. chiaramente. grammaticali per esprimere informazioni su di se e per Riconoscere funzioni comunicative e strutture grammaticali Riconoscere semplici funzioni comunicative ed interagire in semplici contesticomunicativi per esprimereinformazioni relative alla sfera personale, elementari strutture morfosintattiche. sociale di interesse generale. Individuare, ascoltando, informazioni attinenti i contenuti di Comprensione della lingua scritta Leggere e comprendere un testo scritto su argomenti familiari studio di altre discipline Comprensione della lingua scritta Comprendere nomi e parole familiari e frasi molto e quotidiani o relativi ad esperienze vissute ed individuarne i semplici. punti principali. Comprensione della lingua scritta Leggere brevi testi semplici e trovare informazioni Riconoscere funzioni comunicative e strutture grammaticali Comprendere globalmente ed analiticamente il contenuto di specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano per esprimere informazioni relative a se stessi ed al proprio un brano letto su argomenti attinenti la vita quotidiana, di quali annunci, cartelloni, pubblicità, programmi, vissuto. attualità o relativi ad esperienze vissute ed individuarne i menù, orari ecc. Approfondire alcuni aspetti della civiltà anglosassone od punti principali. Riconoscere funzioni linguistiche e strutture anglofona e confrontarli con la propria. Riconoscere funzioni comunicative e strutture grammaticali grammaticali per esprimere informazioni attinenti la per esprimere informazioni relative alla sfera personale, sfera personale. sociale o di interesse generale. Produzione della lingua orale Approfondire alcuni aspetti della cultura anglosassone Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita Approfondire alcuni aspetti della civiltà anglosassone o e confrontarli con la propria. quotidiana, anche passata, usando lessico, strutture anglofona e confrontarli con la propria. grammaticali e funzioni comunicative adeguate. Utilizzare la lingua inglese come strumento per ampliare le A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 22 Produzione della lingua orale Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana, usando lessico, strutture grammaticali efunzioni comunicative adeguate, a patto che l’interlocutore sia disposto a ripetere o a riformulare più lentamente il discorso, e ad aiutare la conversazione. Usare una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici se stessi, la propria famiglia od altre persone, le abitudini quotidiane ed il proprio ambiente. Produzione della lingua scritta Scrivere brevi testi seguendo un modello, utilizzando lessico, strutture grammaticali e funzioni comunicative adeguate. Scrivere domande/risposte (sotto forma di dialogo o questionario) utilizzando lessico, strutture grammaticali e funzioni comunicative adeguate Produrre un breve testo orale su un argomento noto della vita quotidiana o di esperienze passate. Affrontare situazioni comunicative che si possono presentare viaggiando in una zona dove si parla la lingua inglese. Produzione della lingua scritta Scrivere un testo, collegato da semplici connettivi e seguendo un modello, utilizzando lessico, strutture grammaticali e funzioni comunicative adeguate. Scrivere domande/risposte (sotto forma di dialogo o di questionario) utilizzando lessico, strutture grammaticali e funzioni comunicative adeguate. proprie conoscenze,anche relative ad altre discipline. Produzione della lingua orale Interagire in cambi dialogici riguardanti ambiti personali, sociali od in specifici contesti comunicativi usando lessico, strutture grammaticali e funzioni comunicative appropriate. Produrre un breve testo orale su un argomento noto relativo alla vita personale, sociale,di attualità modi interesse generale. Affrontare situazioni comunicative che si possono presentare viaggiando in una zona dove si parlala lingua inglese, utilizzando strutture e funzioni adeguate al contesto comunicativo. Produzione della lingua scritta Scrivere un testo,collegato da connettivi eseguendo un modello, utilizzando lessico,strutture grammaticali e funzioni comunicative adeguate. Scrivere domande/risposte (sotto forma di dialogo o di questionario). CONTENUTI CLASSE PRIMA Le funzioni linguistiche e le relative strutture riguardanti la comprensione della lingua orale e la produzione della lingua orale, dichiarate negli obiettivi specifici, verranno suddivise equamente nei due quadrimestri, mentre quelle riguardanti la comprensione della lingua scritta e la produzione della lingua scritta, saranno oggetto di trattazione per l’intero anno scolastico in quanto abilità specifiche. Strutture linguistiche imperativo; - verbo essere e avere (forma interrogativa e negativa); - genitivo sassone e’of’ genitive; - pronomi personali soggetto e complemento; aggettivi; - preposizioni di tempo e di luogo; - “wh-words” (interrogativi); - articolo determinativo e indeterminativo; - “can”:- plurale dei nomi; there is / there are; - congiunzioni; - presente semplice; - avverbi di tempo indeterminato; - p. continuous. Le nozioni di civiltà saranno svolte nei due quadrimestri e collegate ai contenuti delle varie funzioni linguistiche via via trattate CLASSE SECONDA Le funzioni linguistiche e le relative strutture riguardanti la comprensione della lingua orale e la produzione della lingua orale, dichiarate negli obiettivi specifici,verranno suddivise equamente nei due quadrimestri, mentre quelle riguardanti la comprensione della lingua scritta e la produzione della lingua scritta, saranno oggetto di trattazione per l’intero anno scolastico in quanto abilità specifiche. Strutture linguistiche Aggettivi e pronomi possessivi ed interrogativi- Pronomi personali soggetto e complemento- Numeri ordinale- Presente semplice e progressivo Preposizioni di tempo e luogo - Avverbi di frequenza – Imperativo affermativo e negativo- Modali (must,can, shall, should e have to)Doppio genitivo – Strutture interrogative con how- Passato semplice – Passato progressive – Pronomi indefinite e di quantità. Le nozioni di civiltà saranno svolte nei due quadrimestri e collegate ai contenuti delle varie funzioni linguistiche via via trattate. Riguarderanno principalmente nozioni di geografia e informazioni sulle principali città britanniche ed americane e cenni su alcuni aspetti della vita quotidiana (hobbies, cibo, pubs, sport ecc.) CLASSE TERZA Le funzioni linguistiche e le relative strutture riguardanti la comprensione della lingua orale e la produzione della lingua orale, dichiarate negli obiettivi specifici, verranno suddivise equamente nei due quadrimestri, mentre quelle riguardanti la comprensione della lingua scritta e la produzione della lingua scritta, saranno oggetto di trattazione per l’intero anno scolastico in quanto abilità specifiche. Strutture linguistiche – Presente semplice – Presente progressivo - Aggettivi e pronomi possessivi - Preposizioni di tempo e luogo – Ordinale – Passato – Passato progressivo – Pronomi personali complemento – Futuro – Domande retoriche – Difettivi - Comparativi e superlativi - Traduzione di “molto” - Discorso diretto ed indiretto Pronomi – Condizionali – Passato prossimo – Passivo- Le nozioni di civiltà saranno svolte nei due quadrimestri e collegate ai contenuti delle varie funzioni linguistiche trattate –( Es: The U.S.A. – Canada – Australia ecc.) A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 23 OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO INGLESE SCUOLA PRIMARIA Classe 1^ Comprendere semplici istruzioni aiutati dalla gestualità e dal supporto di immagini. Riprodurre verbalmente forme di saluto e di presentazione Classe 2^ Comprendere semplici istruzioni ed eseguire i comandi impartiti dall’insegnante in attività di gioco. Riprodurre verbalmente semplici frasi, forme di saluto e di presentazione. Riprodurre filastrocche e canzoncine, intonazione e accompagnandole con gesti e movimenti adeguati. Classe 3^ Comprendere semplici richieste e offerte di oggetti, istruzioni, facili consegne ed eseguire quanto richiesto. Rispondere a semplici domande. INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Ascoltare e comprendere il senso globale di semplici messaggi e istruzioni articolati lentamente. Comprendere globalmente, se guidato, semplici messaggi e/o testi informativi. Ripetere e utilizzare messaggi minimi riferiti a sé. Copiare e completare messaggi minimi. Scrivere messaggi semplici e brevi, anche se formalmente poco corretti, purché comprensibili in contesti comunicativi. Classe 2^ Ascoltare, se guidato, semplici messaggi e comprendere semplici istruzioni. Comprendere globalmente, se guidato, semplici messaggi su argomenti noti o semplici documenti. Formulare semplici messaggi in situazioni comunicative e sa riprodurre qualche semplice situazione, anche con un lessico limitato. Copiare e completare o produrre brevi testi riferiti alla sfera personale se guidato. Classe 3^ Comprendere il senso globale di semplici messaggi su argomenti personali e di civiltà. Comprendere globalmente semplici testi e/o documenti autentici. Rispondere a domande su semplici testi analizzati e sa interagire in semplici situazioni comunicative anche con un lessico limitato. Rispondere a semplici domande, sa completare o produrre semplici testi su argomenti trattati, sa riferire semplici informazioni personali utilizzando un lessico semplice ma appropriato e strutture di base. Conoscere alcuni aspetti della cultura e della civiltà. Classe 4^ Comprendere richieste e offerte di oggetti, istruzioni, facili consegne ed eseguire quanto richiesto. Ascoltare e comprendere brevi descrizioni orali e rispondere oralmente a semplici domande relative agli argomenti trattati Classe 5^ Capire domande, istruzioni e semplici messaggi orali e scritti. Saper leggere semplici frasi dal libro di testo . Usare espressioni di saluto e di congedo, presentarsi e presentare qualcuno, chiedere agli altri come stanno e rispondere in modo adeguato. Scrivere alcune parole familiari A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 24 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA FRANCESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Comunica oralmente in attività che richiedono solo scambio di informazioni semplice e diretto. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. Chiede spiegazioni, svolge i compiti, secondo le indicazioni date, in lingua straniera. Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I Ascolto (comprensione orale) Imparare ad ascoltare i suoni della lingua. Recepire, attraverso l’ascolto, messaggi orali inseriti in una situazione di vita quotidiana. Comprendere semplici messaggi inerenti argomenti familiari. Capire il senso globale di un semplice dialogo. Individuare le info principali di un semplice argomento riguardante la propria sfera di interesse. Parlato (produzione ed interazione orale) Riprodurre i suoni della lingua e degli schemi intonativi. Produrre semplici messaggi orali riferiti ad esperienze personali. Comprendere ed utilizzare espressioni familiari che mirano a soddisfare bisogni concreti (salutare, presentarsi o presentare qualcuno, descrivere se stesso e gli altri, descrivere un oggetto, …). Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana con un linguaggio semplice. Scrittura (produzione scritta) Completare semplici dialoghi o brevi testi. Strutturare semplici messaggi su argomenti familiari (scuola, famiglia, animali, casa, aspetto fisico e caratteriale, preferenze…). A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II Ascolto (comprensione orale) Comprendere semplici frasi e messaggi orali relativi alle attività svolte in classe e a contesti familiari. Capire il senso globale di un dialogo e individuare alcuni aspetti particolari. Parlato (produzione e interazione orale) Comprendere ed utilizzare espressioni familiari che mirano a soddisfare bisogni concreti (esprimere i propri gusti, parlare della salute, telefonare, chiedere e dare indicazioni, , fare acquisti, raccontare semplici avvenimenti, descrivere o presentare in modo semplice condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani, indicare cosa piace o non piace, …). Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana, adeguati per registro e contesto. Scrittura (produzione scritta) Rispondere a questionari. Produrre semplici testi (cartoline, dialoghi, semplici lettere personali, …) su argomenti familiari (alimenti, sport, passatempi, famiglia, …). Lettura (comprensione scritta) Leggere e comprendere in modo globale brevi testi. Individuare informazioni concrete in testi di uso OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Ascolto (comprensione orale) Comprendere il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano. Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave ed il senso generale. Parlato (produzione ed interazione orale) Comprendere ed utilizzare espressioni familiari che mirano a soddisfare bisogni concreti (descrivere e presentare se stesso, esprimere le proprie preferenze, le proprie idee, …). Descrivere persone, luoghi, oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale. Interagire in semplici conversazioni di routine, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. Scrittura (produzione scritta) Rispondere a questionari riferiti a testi di vario genere. Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare, per invitare qualcuno, anche con errori formali, che non compromettano la comprensibilità del messaggio. 25 Rispondere a semplici questionari. quotidiano. Lettura (comprensione scritta) Riflessioni sulla lingua e sull’apprendimento. Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono. Comprendere in modo globale semplici dialoghi e brevi testi scritti su argomenti familiari. Leggere e individuare informazioni essenziali in semplici testi su argomenti noti. o o o o Riflettere sulle strutture linguistiche. Osservare le parole nei contenuti d’uso, rilevare le eventuali variazioni di significato. Confrontare strutture del francese e dell’italiano cogliendone somiglianze e differenze e consolidando la propria conoscenza in entrambe le lingue. Riconoscere i propri errori ed i propri modi di apprendere le lingue. Riflessioni sulla lingua e sull’apprendimento. Riflettere sulle strutture linguistiche, evidenziando eventuali differenze con la propria lingua. Osservare le parole nei contenuti d’uso, rilevare le eventuali variazioni di significato. Riconoscere i propri errori ed i propri modi di apprendere le lingue. Scrivere semplici lettere personali. Completare dialoghi e crearli seguendo delle indicazioni date. Lettura (comprensione scritta) Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto. Identificare informazioni specifiche in materiali di uso corrente. Riflessioni sulla lingua e sull’apprendimento. Osservare le parole nei contenuti d’uso, rilevare le eventuali variazioni di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazioni costrutti ed intenzioni comunicative. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Riconoscere i propri errori ed i propri modi di apprendere le lingue OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO FRANCESE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Comprendere parole e facili espressioni di uso quotidiano in semplici messaggi scritti. Abbinare parole o frasi scritte a immagini. Ripetere/formulare con pronuncia e intonazione accettabili parole o semplici espressioni di uso quotidiano. Leggere semplici testi in modo meccanico ma comprensibile e individuare le informazioni esplicite. Ascoltare e comprendere il senso globale di semplici messaggi e istruzioni articolati lentamente. Trascrivere correttamente semplici messaggi/dialoghi/testi. Eseguire meccanicamente alcuni esercizi di riconoscimento dei principali fenomeni linguistici tramite l'uso di tabelle o con la guida dell'insegnante. Formulare e/o rispondere a semplici domande in semplici scambi dialogici riferiti alla sfera personale, anche in modo meccanico e ripetitivo. Scrivere messaggi semplici e brevi, anche se formalmente poco corretti, purché comprensibili in contesti comunicativi. Fornire informazioni generiche sugli argomenti di civiltà affrontati Classe 2^ Comprendere globalmente semplici messaggi su argomenti noti o semplici documenti. Abbinare parole o frasi scritte a immagini. Leggere semplici testi in modo meccanico ma comprensibile e individuare le informazioni esplicite. Ascoltare, guidato, semplici messaggi e comprendere semplici istruzioni. Trascrivere correttamente semplici messaggi/dialoghi/testi. Completare semplici frasi o brevi testi riferiti alla sfera personale. Formulare e/o rispondere a semplici domande in semplici scambi dialogici riferiti alla sfera personale, anche in modo meccanico e ripetitivo e con un lessico limitato. Fornire informazioni generiche sugli argomenti di civiltà affrontati. Classe 3^ Comprendere il senso globale di semplici messaggi su argomenti personali e di civiltà. Comprendere globalmente semplici testi e/o documenti autentici. Rispondere a domande su semplici testi analizzati. Interagire in semplici situazioni comunicative anche con un lessico limitato. Completare o produrre semplici testi su argomenti trattati. Riferire semplici informazioni personali utilizzando un lessico semplice ma appropriato e strutture di base. Conoscere ed esporre alcuni semplici aspetti della cultura e della civiltà dei Paesi di lingua francese A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 26 CONTENUTI CLASSE PRIMA FUNZIONI Salutare, congedarsi, chiedere a qualcuno come sta. Presentarsi, presentare qualcuno e dire il proprio nome. Chiedere e dire una parola lettera per lettera. Chiedere e dire l’età e la nazionalità. Chiedere e dire il numero di telefono. Rispondere al telefono. Chiedere e parlare delle materie e degli impegni scolastici. Chiedere ed indicare la provenienza. Chiedere ed esprimere gusti e preferenze. Chiedere e dire dove si abita. Descrivere l’aspetto fisico ed esprimere apprezzamento. Parlare del proprio carattere e di quello degli altri. Esprimere i propri interessi. Parlare della famiglia. Esprimere sentimenti e sensazioni. Parlare degli animali. Fare gli auguri e ringraziare. Accettare o rifiutare un invito. Descrivere i luoghi. Chiedere e dire dove si trova qualcuno o qualcosa. Chiedere e dare indicazioni stradali. Chiedere l'ora e rispondere. LESSICO L’alfabeto. I colori. Gli oggetti della classe. I saluti. I numeri. Le nazionalità. L’età. Le parti della giornata. I giorni della settimana. I luoghi in città. I gusti. L’indirizzo. La descrizione fisica. La descrizione del carattere. Il tempo libero. La famiglia. Gli animali. Le tipologie di case e le stanze. I mobili e gli oggetti della casa. I luoghi della città. STRUTTURE Gli articoli determinativi e indeterminativi. Il verbo être, avoir, s’appeler. I pronomi personali soggetto. Il plurale di nomi e aggettivi. Il femminile degli aggettivi. Gli aggettivi interrogativi. La forma interrogativa. Le preposizioni articolate: le preposizioni à e de. La forma negativa. I pronomi personali tonici. Il verbo préférer. Il femminile degli aggettivi. Il plurale dei nomi e degli aggettivi. Gli aggettivi possessivi. Pourquoi? Parce que… Le preposizioni pour, chez, avec. I verbi in –er (1er groupe). Il pronome on. Il verbo commencer. Gli aggettivi dimostrativi. L’imperativo affermativo e negativo. Il verbo impersonale Il y a. Alcuni verbi irregolari : aller, venir, faire, pouvoir, devoir, prendre, boire. La forma interrogativa. I numeri ordinali. Il verbo impersonale Il faut. CLASSE SECONDA FUNZIONI Chiedere/accordare/rifiutare il permesso. Parlare al telefono. Dire dove si trova un luogo, un negozio. Parlare delle abitudini alimentari ed esprimere i propri gusti sul cibo. Offrire qualcosa/accettare/rifiutare. Parlare della salute. Chiedere e indicare la strada. Chiedere e indicare il prezzo. Chiedere e indicare il possesso. Dare una ricetta. Informarsi sugli ingredienti. Scrivere un invito o un biglietto di auguri. Raccontare avvenimenti passati. Informarsi o parlare di attività quotidiane. Informarsi su orari, prezzi e quantità. Esprimere giudizi ed opinioni. Descrivere attività del tempo libero. Accordare e rifiutare permessi. LESSICO I luoghi della città. Sports et loisirs. Gli alimenti. Il corpo umano: le parti del corpo. Le malattie e le medicine. Fare la spesa: au supermarché. Gli utensili da cucina. Le quantità. I verbi delle ricette. Il meteo. Abbigliamento. Routine. Negozi e luoghi pubblici. Alimenti. Pasti. STRUTTURE Il pronome on. I pronomi personali riflessivi. L’imperativo affermativo e negativo. Il faut. Alcuni verbi irregolari. Gli articoli partitivi. Particolarità di alcuni verbi del primo gruppo: commencer, manger, … Gli aggettivi numerali ordinali. I pronomi COD. Oui/Sì. Gli avverbi di quantità. Combien de… I femminili irregolari. I pronomi personali COI. C’est/Il est. Espressioni di tempo. I gallicismi: présent progressif/ futur proche/ passé récent. I pronomi relativi qui, que, où e dont. Gli avverbi di modo in –ment. Il passé composé e l'accordo del participio passato. CLASSE TERZA FUNZIONI Esprimere una preferenza. Esprimere un parere. Informarsi su un orario. Dare indicazioni. Esprimere intenzioni. Mostrare interesse. Chiedere ed esprimere l’accordo o il disaccordo. Fare un’ipotesi al presente. Raccontare avvenimenti, storie, azioni, abitudini al passato. Chiedere e dare la propria opinione. Fare progetti per il futuro. Esprimere preferenze. Parlare di azioni e intenzioni future. Esprimere necessità, obblighi e proibizioni. Chiedere e dire a chi appartiene qualcosa. Esprimere la durata. LESSICO Les moyens de transport. La presse. Lessico relativo alla sfera personale. Generi letterari e musicali. Vacanze. Sport e tempo libero. Nuove tecnologie: l’ordinateur e le téléphone. STRUTTURE I pronomi relativi qui, que, où e dont. Il passé composé. Tutto, tutta, tutti, tutte. Il comparativo di qualità. Il passato prossimo alla forma negativa. Alcuni verbi irregolari. Il comparativo di quantità. Il vaut mieux. L’accordo del participio passato con avere. I pronomi: personali riflessivi, tonici, y, en. Il comparativo di azione. L’imperfetto. Le présent continu. Le futur proche. Le passé récent. Le futur simple. Il modo condizionale. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 27 SCUOLA INFANZIA : Campo d’esperienza: IL SE E L’ALTRO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino : Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. Conquista una progressiva autonomia rispetto ai propri bisogni personali, all’ambiente e ai materiali. Ha consapevolezza della propria e dell’altrui identità; si interessa e rispetta culture diverse dalla propria. OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO 3 ANNI Superare il distacco dalle figure parentali. Riconoscere la propria e l’altrui identità sessuale. Accettare la condivisione di giochi e materiali didattici. Interagire con adulti e coetanei. Comprendere la necessità di norme che regolano la vita di gruppo. Esprimere curiosità. Riconoscere uguaglianze e differenze tra sé e gli altri. Riconoscere i simboli relativi alle principali festività. Denominare i componenti della famiglia di appartenenza Partecipare ai giochi e alle attività di gruppo. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 ANNI Riconoscere e riferire i propri stati emotivi. Effettuare scelte sulla base delle proprie preferenze. Conoscere e rispettare le norme che regolano la vita di gruppo. Saper riferire i principali propri dati anagrafici. Offrire spontaneamente aiuto. Mostrare curiosità e interesse su tematiche esistenziali. Saper associare le emozioni alle situazioni determinanti. Relazionarsi con gli altri durante i giochi simbolici e cooperativi. Riferire e rappresentare, attraverso il disegno, il proprio nucleo familiare. Mostrare rispetto verso forme di diversità. Riconoscere e associare i simboli delle principali festività. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 5 ANNI Essere autonomi nella cura della propria persona e del proprio materiale di lavoro. Riconoscersi come membro della propria famiglia, della scuola, della più vasta comunità sociale. Essere consapevoli di avere diritti e doveri. Comprendere e condividere norme di comportamento. Crescere con gli altri in una prospettiva interculturale. Acquisire il senso della solidarietà e della tolleranza. Individuare forme di rispetto degli spazi ambientali. Conoscere i simboli legati alle tradizioni e alle ricorrenze civili e religiose. Interiorizzare i sentimenti di: reciprocità, fratellanza, pace. Comprendere chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti. OBIETTIVI MINIMI SCUOLA DELL’INFANZIA Bambini di 5 anni È consapevole della propria identità quelle di figlio, alunno, compagno,maschio o femmina, abitante di un territorio, membro di un gruppo. Sa di avere una storia personale e familiare Controlla ed esprime le proprie esigenze. Riflette e discute con gli adulti e con gli altri bambini. Rispetta le regole di comportamento condivise A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 28 SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno : Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni conoscenze, periodi e individuarne successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e confronto con la contemporaneità. Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell'Impero romano d'occidente,con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le trcce storiche presenti nel territorio e comprende l'importanza del patrimonio artistico e culturale. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1° CLASSE 2° CLASSE 3° CLASSE 4° CLASSE 5° CLASSE Usare gli indicatori Riconoscere i principali eventi Applicare in modo appropriato Rafforzare il concetto di fonte Leggere le carte geostoriche e temporali prima, adesso e relativi alla storia personale e alla gli indicatori temporali. storica come mezzo per conoscere la loro funzione. dopo, inizio e fine. storia della classe. Riordinare gli eventi in ricostruire e comprendere il Confrontare le conoscenze relative alle Riconoscere e Rappresentare graficamente e successione logica. passato. carte geostoriche. rappresentare in verbalmente le attività, i fatti vissuti Distinguere, confrontare, Classificare, ordinare, Usare carte geostoriche per ricavare successione lineare e narrati. leggere e analizzare alcuni tipi confrontare le fonti per poterle informazioni su alcune civiltà. attività scolastiche. Utilizzare la linea del tempo in di fonte storica. interpretare criticamente e Conoscere i popoli italici del proprio Usare alcuni indicatori relazione agli eventi personali Osservare e confrontare valutarne l’attendibilità. territorio. temporali: prima, dopo, narrati. oggetti e persone di oggi con Ricavare informazioni da Individuare gli aspetti della storia poi. Riconoscere sulla linea del tempo i quelli del passato. documenti di diversa natura locale rappresentativi della storia Riconoscere e ordinare in periodi riferiti alle esperienze della Riconoscere la differenza tra utili alla comprensione di un generale. successione le attività classe. mito e racconto storico. fenomeno storico. Conoscere il museo e le sue funzioni. quotidiane. Consolidare il concetto di Conoscere gli specialisti che Comprendere il concetto di Ricavare informazioni dalla lettura di -Riconoscere e contemporaneità, nel presente e nel costruiscono la storia. civiltà. testi, fonti scritte o immagini di fonti. rappresentare su una linea passato. Conoscere la storia della Terra Delineare, attraverso la ricerca Organizzare le informazioni nella del tempo la Avviare la costruzione dei concetti e l’evoluzione dei viventi. storica, un quadro di civiltà. struttura del quadro di sintesi di una contemporaneità e la fondamentali della storia attraverso Conoscere le esperienze Costruire schemi concettuali e civiltà. successione di azioni ed l’uso di alcuni strumenti umane preistoriche: la temporali per organizzare per Confrontare alcuni aspetti relativi alle eventi. convenzionali di misurazione del comparsa dell’uomo. organizzare le conoscenze. civiltà affrontate. Riconoscere e nominare tempo: il calendario e l’orologio. Collocare sulla striscia del Rilevare la relazione di Costruire e utilizzare linee del tempo. le parti del giorno. Avviare la costruzione dei concetti tempo l’evoluzione dell’uomo successione e di Costruire un quadro di sintesi di una Riconoscere la ciclicità in fondamentali della storia: famiglia, nella preistoria. contemporaneità tra una serie civiltà studiata. fenomeni quotidiani: gruppo, regole. Individuare le caratteristiche di eventi . Costruire una mappa cognitiva per mattina, pomeriggio, Scoprire le tracce prodotte da noi salienti dell’uomo della Individuare relazioni, analogie rappresentare le proprie conoscenze. sera. nell’ambiente. preistoria. e differenze, cause ed effetti Usare linee del tempo e carte Riconoscere e nominare i Usare le tracce come fonti da cui Individuare le caratteristiche tra fenomeni ed eventi . geostoriche per collocare nel tempo e giorni della settimana. ricavare conoscenze sul passato salienti del Paleolitico. Confrontare aspetti nello spazio una civiltà. Orientarsi nelle familiare, scolastico e della Conoscere e usare termini caratterizzanti le diverse Usare testi e carte geostoriche per dimensioni temporali comunità di appartenenza. specifici del linguaggio società studiate anche in trarre informazioni sulla espansione brevi (ieri, oggi, domani) Ricavare da fonti di diverso tipo disciplinare. rapporto al presente. territoriale di Roma. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 29 per parlare di sé. Riconoscere e nominare i mesi dell’anno. Rappresentare la successione dei mesi su una linea. Descrivere le trasformazioni avvenute in un certo tempo dell’anno nell’ambiente naturale. Descrivere i cambiamenti naturali nelle quattro stagioni. Descrivere le trasformazioni avvenute in un certo tempo dell’anno nell’ambiente naturale. Descrivere i cambiamenti naturali nelle quattro stagioni in rapporto alle abitudini umane. Comunicare ricordi del passato recente. Riconoscere tracce del passato recente. Rappresentare rapporti di successione e contemporaneità su una linea. Organizzare i fatti di una narrazione secondo successione, contemporaneità e periodi. Organizzare esperienze e fatti del proprio passato secondo successione. Organizzare esperienze e fatti del passato della classe secondo successione, contemporaneità e periodi. Riconoscere e usare tracce del passato recente di classe. conoscenze semplici, relative agli eventi passati. Dialogare e conversare raccontando esperienze vissute e narrate, utilizzando correttamente gli indicatori spazio-temporali. Utilizza correttamente gli indicatori spazio-temporali e rappresenta eventi e fenomeni con linguaggi diversi. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 Conoscere le caratteristiche salienti del Neolitico. Conoscere le caratteristiche salienti dell’età dei metalli. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici. Verbalizzare in semplici testi informativi i risultati della ricerca utilizzando lo specifico linguaggio storico. Usare strategie per consultare testi. Partecipare ad attività di gruppo e confrontare le conoscenze. Conoscere le funzioni degli elementi di un testo (titolo, illustrazioni, didascalie). Esporre oralmente le conoscenze acquisite. conoscere le religioni compresenti nell’impero romano Usare tabelle per comparare religioni diverse. Usare e confrontare carte geostoriche usione del Cristianesimo. Costruire linee del tempo per organizzare e analizzare eventi e periodi. Conoscere e utilizzare grafici(la mappa spazio-temporale). Confrontare diversi punti di vista e argomentare a favore di uno di essi. 30 CONTENUTI CLASSE PRIMA Strumenti concettuali e conoscenze: La successione, la contemporaneità e i relativi indicatori temporali (prima, dopo, infine, ieri, oggi, domani). Uso delle fonti: Oggetti, giocattoli, testimonianze, documenti, fotografie, ecc… che fanno parte della storia personale. Organizzazione delle informazioni: La successione ciclica (i giorni della settimana, i mesi dell’anno, le stagioni). Produzione scritta e orale: L’ordine cronologico in esperienze vissute e narrate. I mutamenti della natura: l’uomo, le piante, gli animali. Periodizzazione: Natale, Carnevale, Pasqua. Ricorrenze. CLASSE SECONDA Strumenti concettuali e conoscenze: Prima e dopo, successioni temporali e causali in situazioni di vita quotidiana. Le parti del giorno.. La settimana, i mesi, le stagioni, l’anno. Cambiamenti e trasformazioni: storie in successioni logiche. Uso delle fonti: Ricostruzione del proprio passato attraverso l’uso di diverse fonti: oggetti, testimonianze, documenti, fotografie, ecc… Storia personale. Organizzazione delle informazioni: Percezione della durata e della contemporaneità delle azioni. Rapporti di causa ed effetto. L’orologio: lettura delle ore. Produzione scritta e orale: L’ordine cronologico in esperienze vissute e narrate. I mutamenti della natura: l’uomo, le piante, gli animali. Periodizzazione: Natale, carnevale, Pasqua. Ricorrenze. Tradizioni e proverbi locali. CLASSE TERZA Strumenti concettuali e conoscenze: Differenza tra mito e racconto storico. Le cinque Ere. Le origini della vita. I fossili. Analisi della conoscenza. Formulazione di schemi temporali. Comprensione dei rapporti di causalità tra fatti e situazioni. Analisi e confronto sull’Evoluzione degli esseri viventi. Uso delle fonti: Ricostruzione del proprio passato: la storia personale. Passaggio dalle tracce ai documenti. Conoscenza cronologica della comunità di appartenenza. Le fonti della storia. Il lavoro dello storico. Il museo. Quadro di sintesi ed aspetti utili a descrivere una civiltà. Racconto di esperienze vissute o ascoltate anche attraverso le attività grafiche. Conoscenza e riordino di eventi in successione logica. La periodizzazione e le linee del tempo. Organizzazione delle informazioni: Categorie temporali: come si misura il tempo; tempo psicologico; fatto evento; tempo lineare; contemporaneità; periodo; durata. Intuizione della dimensione soggettiva del tempo. Conoscenza ed utilizzo di strumenti per la misurazione del tempo: orologio, calendario, linea temporale. Gli indicatori temporali (secolo, millennio, la datazione avanti/ dopo Cristo). Produzione scritta e orale: Produzione di grafici , disegni, testi scritti, sintesi anche con l’utilizzo di risorse digitali. Utilizzo di schemi logico-temporali nella narrazione delle conoscenze apprese. Utilizzo di termini specifici del linguaggio disciplinare. CLASSE QUARTA Strumenti concettuali e conoscenze: Dal mito alla storia. Le civiltà della Mesopotamia: i Sumeri, i Babilonesi, gli Hittiti, gli Assiri. La civiltà egizia. La civiltà indiana. La civiltà cinese. I Fenici. Gli Ebrei. La civiltà minoica. La civiltà micenea. Collegamenti tra passato e presente. Uso delle fonti: Le fonti storiche. Collegamenti tra passato e contemporaneità: cultura, territorio, tradizione, musei; tracce del passato presenti sul territorio….I media. Organizzazione delle informazioni: Linea del tempo. Carte storico-geografiche. La contemporaneità in luoghi diversi. Le civiltà fluviali. Le antiche civiltà del mare. Produzione scritta e orale: Grafici; tabelle; carte storiche; reperti iconografici; testi di vario genere. Esposizione orale e produzione scritta, anche con l’utilizzo delle risorse digitali. CLASSE QUINTA Strumenti concettuali e conoscenze: La linea del tempo. La datazione. I grafici temporali. Le informazioni essenziali del testo, di fonti scritte e di immagini. Gli indicatori di civiltà. I quadri di sintesi. La correlazione delle conoscenze. I parallelismi fra quadri storici delle civiltà. Uso delle fonti: Il lavoro dello storico. Le fonti. Le antiche civiltà: la Grecia e l’Ellenismo, le antiche popolazioni italiche (Terramaricoli, Nuragici, Celti e Villanoviani), gli Etruschi, i Romani.. Organizzazione delle informazioni: Le carte storico-geografiche. La linea del tempo. Le aree di insediamento. Le carte storico geografiche. I grafici temporali. Gli indicatori di civiltà. Le informazioni essenziali in un testo. La correlazione delle conoscenze. Alcuni aspetti caratterizzanti delle civiltà antiche e confronto con quelli attuali. Produzione scritta e orale: gli indicatori di civiltà. - I quadri di civiltà.- Le fonti. Correlazione delle conoscenze. I parallelismi fra quadri storici delle civiltà. I nessi tra le tracce del passato ed elementi attuali. I termini specifici del linguaggio disciplinare.Il contesto economico, politico, sociale, culturale e religioso in cui si sono sviluppate le civiltà. I termini specifici del linguaggio disciplinare. L’ordine degli eventi secondo criteri cronologici e di causa-effetto. Le mappe concettuali e gli schemi. Lessico della disciplina. I resoconti scritti e orali sugli elementi studiati. Le mappe concettuali e gli schemi.L’ordine degli eventi secondo criteri cronologici e di causa-effetto. Le presentazioni multimediali I resoconti scritti e orali sugli elementi studiati.Utilizzo di linguaggio specifico per lo studio degli argomenti A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 31 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’Alunno : Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. Ha elaborato un personale metodo di studio , comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere, anche digitali. Espone oralmente e con scritture, anche digitali, le conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente , comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dal Medioevo alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea , anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale , dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità , e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO CLASSE I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOCLASSE II OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOCLASSE III Uso delle fonti Conoscere e comprendere le varie fonti storiche (scritte, iconografiche, materiali).. Usare fonti storiche diverse per ricavare informazioni su argomenti svolti. Organizzazione delle informazioni Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi tabelle, grafici e risorse digitali. Costruire grafici per organizzare le conoscenze studiate. Individuare le radici storiche delle civiltà studiate nel patrimonio storico, artistico, culturale nella realtà locale. Rielaborare le conoscenze apprese e verificarle Strumenti concettuali Comprendere aspetti e strutture degli avvenimenti storici italiani ed europei studiati. Utilizzare le conoscenze apprese per conoscere il patrimonio culturale. Comprendere semplici problemi di carattere sociale e di convivenza civile. Produzione scritta e orale Produrre semplici testi utilizzando conoscenze tratte da fonti diverse. Esporre correttamente e in modo chiaro le conoscenze storiche acquisite, usando il linguaggio specifico della disciplina. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 Uso delle fonti Conoscere e comprendere le varie fonti storiche. - Usare fonti storiche diverse per ricavare informazioni su argomenti trattati. Organizzazione delle informazioni Utilizzare carte, tabelle, grafici e risorse digitali per selezionare e organizzare le informazioni. Organizzare e rielaborare le conoscenze attraverso procedure e tecniche apprese. Collocare la storia locale e cogliere le relazioni con la storia italiana, europea, mondiale. Formulare ipotesi sulla base delle informazioni e delle conoscenze. Strumenti concettuali Conoscere e comprendere aspetti e strutture degli avvenimenti storici italiani ed europei, individuando connessioni tra presente e passato. Utilizzare lo studio del passato per capire il presente ed esprimere considerazioni sul futuro. Comprendere gli avvenimenti principali dell’epoca studiata e i relativi problemi sociali. Produzione scritta e orale Produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da varie fonti di informazione. Esporre correttamente le conoscenze storiche apprese, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina Uso delle fonti Conoscere e confrontare le procedure fondamentali della metodologia e della ricerca storica. Usare fonti documentarie e storiografiche di vario tipo per ricavare informazioni su argomenti stabiliti. Organizzazione delle informazioni Selezionare e organizzare le informazioni per acquisire conoscenze. Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale. Collocare gli eventi storici utilizzando mappe e grafici spaziotemporali. Proporre e verificare ipotesi attraverso le informazioni reperite e le conoscenze elaborate. Strumenti concettuali Comprendere la relazione che intercorre fra i diversi processi storici. Conoscere e collegare i processi fondamentali della storia del proprio ambiente con i temi appropriati. Usare le conoscenze apprese per comprendere i problemi della società attuale: ecologici, interculturali e di convivenza civile. Produzione scritta e orale Produrre testi documentati utilizzando conoscenze selezionate da fonti d’informazione diverse. Argomentare correttamente le conoscenze e i concetti acquisiti, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. 32 CONTENUTI CLASSE PRIMA Problemi e trasformazioni dell'impero Romano. Invasioni barbariche. La civiltà islamica. Il monachesimo. L'impero di Carlo Magno. La società feudale. La Rinascita dopo il Mille. Le Crociate. La realtà comunale. Lo scontro Papato ed Impero. L'Italia delle Signorie. La Crisi del Trecento. L'affermarsi delle monarchie nazionali. CLASSE SECONDA L'Italia dei Principi. L'Umanesimo e il Rinascimento. Gli Stati Nazionali. Le grandi esplorazioni. Dalla scoperta alla conquista. Carlo V. Riforma e Controriforma. Guerre di religione. L'Europa del Seicento. L'assolutismo. L'Illuminismo. La Rivoluzione Industriale. La Rivoluzione americana. La Rivoluzione Francese. L'Età napoleonica. La Restaurazione e il Congresso di Vienna. Il Risorgimento e i moti rivoluzionari. Nascita del Regno d'Italia. I primi decenni dell'Italia unita. La Seconda Rivoluzione Industriale. La Belle Epoque. L'Epoca dell'Imperialismo. Da De Pretis a Giolitti. L'Età giolittiana CLASSE TERZA La Seconda Rivoluzione Industriale. La Belle Epoque. L'Epoca dell'Imperialismo. Da Depretis a Giolitti. L'Età giolittiana La Prima Guerra Mondiale. La Rivoluzione bolscevica. Il Primo Dopoguerra. Gli Stati Uniti negli Anni Venti e il New Deal. L'ascesa del fascismo. L'epoca di Stalin. Il Nazismo. La Seconda Guerra Mondiale. La Resistenza e Liberazione. Il Secondo Dopoguerra e gli anni Cinquanta. La decolonizzazione.L’Italia dalla Resistenza ai nostri giorni OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO STORIA/ CITTADINANZA E COSTITUZIONE SCUOLA PRIMARIA Classe 1^ Acquisire i concetti "prima - ora - dopo" e ordinare semplici eventi della realtà quotidiana in successione temporale. Intuire l'effetto che il trascorrere del tempo produce su alcuni aspetti della vita dell'uomo e della natura. Ordinare fatti secondo il criterio della successione temporale. Classe 2^ Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità in esperienze vissute. Riconoscere i cicli temporali: settimane, mesi, stagioni. Conoscere gli strumenti che servono per la misurazione del tempo: calendario. Classe 3^ Utilizzare in modo appropriato gli indicatori temporali. Conoscere le tipologie delle fonti. Cogliere la convenzionalità del sistema di datazione. Cogliere relazioni di causa – effetto. Conoscere i principali eventi del periodo storico trattato. STORIA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Ricordare gli elementi essenziali degli argomenti studiati. Se guidato, riconoscere semplici relazioni tra gli eventi. Conoscere le principali norme del vivere civile. Riconoscere i termini specifici guidato. Classe 2^ Ricordare gli argomenti studiati collocandoli nel loro contesto. Riconoscere le principali relazioni tra gli eventi utilizzando schemi di interpretazione Conoscere le norme del vivere civile e le fondamentali istituzioni politiche. Riconoscere e usare, guidato, i termini specifici Classe 3^ Ricordare gli argomenti studiati collocandoli nel loro contesto. Riconoscere le relazioni tra gli eventi utilizzando schemi di interpretazione. Conoscere le norme del vivere civile, le istituzioni politiche e i principi fondamentali dell'organizzazione dello Stato. Riconoscere, usare i termini specifici e, guidato, ricavare le principali informazioni dall’esame di un testo. Classe 4^ Ricostruire il passato utilizzando semplici fonti documentarie con l’ausilio di domande guida. Leggere e ricavare informazioni da fonti scritte con l’ausilio di domande guida (oppure ricavare informazioni da un testo). Comprendere le informazioni principali di un testo di studio. Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo. Stabilire rapporti di causa – effetto tra fatti ed eventi. Riferire in modo sufficientemente chiaro i contenuti di un testo di studio con l'ausilio di A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 33 domande o tracce guida. Classe 5^ Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo.. Conoscere e utilizzare i principali termini specifici della disciplina Leggere la carta geo-storica. Utilizzare semplici fonti storiche per ricavare informazioni. Individuare le caratteristiche principali delle diverse civiltà studiate. Memorizzare semplici informazioni attraverso schemi e mappe concettuali SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA CITTADINANZA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno : Impara le regole del vivere e del convivere Sviluppa il senso di legalità e un’etica della responsabilità. Conosce i principi fondamentali della Costituzione. Attraverso il dialogo, impara a negoziare per prevenire e regolare i conflitti. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOCLASSE I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II Identificare il valore della famiglia Rispettare l’ambiente scolastico Rispettare le regole del gruppo Identificare il concetto di “diritti umani” Identificare che il territorio in cui si vive è strutturato su diritti e doveri uguali per tutti i cittadini appartenenti ad uno Stato Identificare il valore che assume la famiglia nella società Assumere dei ruoli e dei compiti per il rispetto dell’ambiente scolastico Gestire il proprio ruolo nel gruppo e comprendere l’importanza del rispetto delle regole Riconoscere nel proprio territorio e violazioni ai diritti umani Identificare il concetto di Stato le varie forme di governo, gli elementi costitutivi dello Stato OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Riconoscere il diritto di famiglia nello Stato italiano Assumersi responsabilità per il rispetto dell’ambiente scolastico Acquisire consapevolezza della violenza che può scaturire dal gruppo Riconoscere, ovunque avvengano, nel proprio territorio o in paesi lontani, le violazioni ai diritti umani Riconoscere e comprendere i caratteri e i principi della Costituzione Riconoscere i principali aspetti dell’ordinamento dello Stato italiano Riconoscere e rispettare i valori sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana CONTENUTI CLASSE PRIMA Patto di corresponsabilità- Statuto degli studenti e delle studentesse ; diritti e doveri: dei cittadini CLASSE SECONDA La famiglia nella società; Patto di corresponsabilità- Statuto degli studenti e delle studentesse ; diritti e doverI; le regole scolastiche e di gruppo; i diritti umani; alcuni elementi costitutivi dello Stato. CLASSE TERZA A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 34 Lo Stato italiano Assumersi responsabilità per il rispetto dell’ambiente scolastico Bullismo e diritti dei bambini le violazioni ai diritti umani, nel proprio territorio o in paesi lontani Caratteri e i principi della Costituzione. Ordinamento dello Stato italiano I valori sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana I diritti umani SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: GEOGRAFIA TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno S orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti. Riconosce e denomina i principali “oggetti geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani ecc.). Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza. 1° CLASSE Usare gli indicatori spaziali davanti, dietro, a destra, a sinistra. Usare alcuni indicatori spaziali: vicino, lontano. Usare alcuni organizzatori spaziali: fronte,retro, dall’alto, dal basso. Esplorare lo spazio dell’aula per individuarne gli elementi caratteristici: pareti, pavimento, arredi. Riconoscere la posizione degli elementi nello spazio. Osservare e riconoscere elementi nello spazio da punti di vista diversi. Osservare e rappresentare l’aula 2° CLASSE Muoversi consapevolmente nello spazio circostante orientandosi attraverso punti di riferimento e utilizzando correttamente gli organizzatori topologici (sopra/sotto, avanti/dietro, sinistra/destra, ecc.). Riconoscere che ogni spazio ha una funzione d’uso. Formulare proposte di organizzazione di spazi vissuti e di pianificazione dei comportamenti da assumere in tali spazi. Verbalizzare progressivamente, attraverso l’uso corretto degli organizzatori topologici, i A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE 4° CLASSE .Distinguere in un paesaggio gli Conoscere i principali sistemi elementi fisici da quelli di orientamento. antropici. Riconoscere i punti cardinali Conoscere la funzione del nella carta o sulla geografo e gli strumenti della rappresentazione geografica. ricerca geografica. Comprendere il concetto di Utilizzare le legende, i punti riduzione in scala. cardinali; Conoscere i principali elementi Utilizzare punti di riferimento. costitutivi di una carta Saper leggere e utilizzare la geografica. bussola. Classificare i vari tipi di carte Leggere semplici in base all’utilizzo e alla scala rappresentazioni iconiche e di riduzione. cartografiche. Cogliere informazioni dalle Saper ridurre gli oggetti in carte geografiche e tematiche. scala. Leggere, comprendere e Riconoscere e rappresentare interpretare criticamente dati graficamente i vari tipi di ricavati da grafici e tabelle. 5° CLASSE Orientarsi sul planisfero. Conoscere le principali informazioni sulle aree continentali. Osservare e comprendere la distribuzione delle risorse nel mondo. Conoscere i principali fattori che determinano un’ineguale ricchezza nelle diverse aree del mondo. Conoscere le principali informazioni sulla carta geografica europea, sapendole collegare fra loro, Conoscere elementi di base sull’Unione Europea. Individuare gli elementi utili per la conoscenza di una regione. 35 da punti di vista diversi. Esplorare i diversi spazi della scuola per riconoscere confini e regioni. Orientarsi nella scuola secondo gli indicatori spaziali. Riconoscere e descrivere gli spostamenti propri e altrui. Riconoscere e nominare gli spazi scolastici. Individuare elementi e funzioni dei locali scolastici. Individuare la relazione tra la posizione degli elementi e la loro funzione. Individuare la relazione tra i diversi elementi di uno spazio. Riconoscere la funzione degli spazi scolastici. Individuare la relazione tra la posizione e la funzione degli spazi nell’aula. Riconoscere gli spazi scolastici in rapporto alla loro funzione. Individuare gli elementi di uno spazio in rapporto alla loro funzione. Rappresentare un percorso attraverso una mappa. Riconoscere elementi dello spazio da punti di vista diversi. Rappresentare lo spazio attraverso il reticolo. Orientarsi sul reticolo seguendo coordinate e indicatori spaziali propri e gli altrui movimenti nello spazio. Rappresentare graficamente oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, di una stanza della propria casa, del cortile della scuola). -Leggere e interpretare la pianta dello spazio vissuto, basandosi su punti di riferimento fissi. Rappresentare una semplice pianta dello spazio vissuto, usando una simbologia arbitraria. Rappresentare, attraverso semplici soluzioni grafiche, gli spostamenti esperiti nello spazio circostante. Leggere una semplice pianta, anche usando simboli convenzionali. Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta. Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza. paesaggio. Descrivere un ambiente naturale nei suoi elementi essenziali, usando una terminologia appropriata. Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza. Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nel proprio territorio. Produrre quadri di sintesi, grafici, tabelle e schemi. Conoscere e descrivere gli elementi morfologici che caratterizzano i principali paesaggi italiani. Comprendere gli stretti rapporti che esistono, in un territorio, tra orografia, idrografia e clima. Confrontare ambienti e paesaggi per individuare analogie, differenze e relazioni. Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica(fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) allo studio del contesto italiano. Cogliere le differenze tra paesaggio antropico e naturale. Individuare gli stretti rapporti che esistono tra gli elementi fisici di un territorio, insediamenti umani e attività. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale Orientarsi sulla carta fisico-politica dell’Italia. Interpretare grafici e tabelle. Collegare le informazioni raccolte. Conoscere le caratteristiche fisiche, economiche e socioculturali delle regioni italiane. Collegare fra loro le informazioni raccolte. Individuare gli elementi fondamentali nella lettura della carta fisico-politica dell’Italia. Collegare le informazioni raccolte in quadri di sintesi. Conoscere i beni culturali e ambientali più importanti dell’Italia. Individuare le problematiche connesse alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Osservare e comprendere la geografia italiana dei flussi migratori interni ed esterni nel tempo. -Costruire mappe spazio-temporali. Conoscere i dati, i flussi, le aree di provenienza degli immigrati in Italia CONTENUTI CLASSE PRIMA L’orientamento spaziale I percorsi I giochi motori I giochi motori La lettura e l’interpretazione di simboli La produzione di sequenze ritmiche I percorsi guidati e giochi topologici Le mappe I reticoli Le esplorazioni I percorsi I giochi motori L’orientamento spaziale rispetto a se stesso e agli altri Gli spazi della scuola Gli spazi chiusi e aperti Il quartiere della scuola e il centro del paese Gli spazi pubblici e privati CLASSE SECONDA Gli indicatori spaziali. Gli spazi aperti/chiusi. I confini. Gli spazi pubblici e privati e loro funzione I punti di riferimento. Le piante e riduzioni. La legenda; i simboli Il reticolo Gli elementi naturali e antropici di un paesaggio. I diversi paesaggi: marino, montano, urbano. I vari tipi di abitazioni CLASSE TERZA A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 36 Gli indicatori topologici. I punti cardinali. I punti di riferimento I punti di riferimento. Le piante e le riduzioni. La legenda; i simboli. Le coordinate geografiche. Le carte di vario tipo. La terminologia specifica. Le schematizzazioni Gli elementi costitutivi del paesaggio. Gli elementi fisici: il clima, gli ambienti geografici (montagna, collina, pianura, fiume, lago, mare). Gli elementi costitutivi del paesaggio: gli elementi antropici (insediamenti/ attività umane). La lettura di immagini di paesaggi diversi del territorio regionale/nazionale Aspetti ecologici del proprio ambiente. Il riciclaggio. La giornata della Terra. I danni causati dall’eccessivo intervento dell’uomo sull’ambiente CLASSE QUARTA I punti di riferimento. I punti cardinali. La bussola. La rosa dei venti. Il reticolo geografico. Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine. Le carte geografiche. La scala grafica e numerica. I simboli e la legenda. I diversi tipi di carte geografiche. Le elaborazioni digitali, i grafici e i dati statistici Le zone climatiche dell’Italia. La formazione delle montagne: Alpi e Appennini. Vulcani e terremoti. Il clima e l’ambiente alpino e appenninico. Le risorse della montagna. Le colline. Il clima e la vegetazione collinare. L’insediamento e le attività economiche dell’uomo in montagna ed in collina. L’origine delle pianure: le pianure italiane. La Pianura Padana. Le risorse della pianura. L’insediamento e le attività economiche dell’uomo in pianura. L’ambiente marino, fluviale e lacustre I paesaggi d’acqua sulle carte. L’insediamento e le attività umane ed economiche nelle zone marine, fluviali e lacustri. Immagini di paesaggi italiani. La classificazione dei paesaggi italiani. Gli elementi per descrivere un paesaggio. I fattori di trasformazione di un determinato paesaggio (forze naturali/uomo). Le relazioni tra componenti del paesaggio, gli insediamenti e le attività umane Il rapporto uomo-ambiente: l’analisi delle conseguenze negative e positive dell’attività umana sull’ambiente CLASSE QUINTA L’Italia: le regioni del nord, del centro e del sud. L’Unione Europea. Le istituzioni e le regioni dell’Italia. L’organizzazione politica. L’organizzazione amministrativa. Le fasce climatiche terrestri. I continenti. L’Europa. Gli ambienti europei. Le regioni italiane A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 37 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: S orienta nello spazio e sulle carte in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche. Utilizza opportunamente carte geografiche , fotografie, grafici, dati statistici ,elaborazioni digitali per comunicare informazioni spaziali Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli a quelli italiani, gli elementi fisici significativi, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo, e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I Orientamento Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando i punti cardinali, coordinate geografiche e le carte mentali. Orientarsi nei territori vicini e lontani. Acquisire il metodo della ricerca geografica. Linguaggio della geograficità Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche. Riconoscere, interpretare e realizzare grafici diversi e tabelle. Servirsi di strumenti tradizionali e innovativi per ricavare informazioni e per comprendere. Usare termini della disciplina. Spiegare termini, simboli e concetti geografici Paesaggio Conoscere e localizzare gli aspetti fisici e antropici delle regioni di appartenenza e delle principali aree geografiche italiane utilizzando gli strumenti della disciplina. Saper localizzare sulle carte dell’Italia le varie regioni Operare confronti tra paesaggi italiani, anche in relazioni all’evoluzione nel tempo. Comprendere temi e problemi ambientali prospettando semplici interventi di valorizzazione del territorio. Regione e sistema territoriale Osservare e descrivere il proprio ambiente. Stabilire rapporti di interdipendenza (territorio, economia, popolazione) ecc… Mettere in relazione ambienti naturali e interventi dell’uomo. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II Orientamento Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando i riferimenti topologici, bussola, punti cardinali, coordinate geografiche e carte mentali. Orientarsi nelle realtà territoriali vicine e lontane utilizzando programmi multimediali. Acquisire il metodo della ricerca geografica. Linguaggio della geograficità Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche. Riconoscere, interpretare e realizzare grafici diversi e tabelle. Utilizzare nella ricerca geografica strumenti tradizionali e innovativi per comprendere informazioni e comunicare fenomeni e fatti territoriali. Usare termini della disciplina. Spiegare termini, simboli e concetti geografici Paesaggio Conoscere e comprendere elementi fisici e antropici dell’Europa utilizzando strumenti cartografici e libri di testo. Saper localizzare sulle carte geografica dell’Europa la posizione delle regioni e degli stati. Operare confronti tra paesaggi europei anche in relazioni all’evoluzione nel tempo. Conoscere le tematiche e le problematiche di tutela del paesaggio prospettando semplici interventi di valorizzazione del territorio. Regione e sistema territoriale Conoscere il concetto di regione geografica nei vari aspetti (fisica, climatica, economica, storica ecc) utilizzandolo in particolar modo per lo studiodelcontesto europeo. Comprendere e stabilire rapporti di interdipendenza tra i vari elementi dei sistemi territoriali. omprendere la dinamica uomo/ambiente. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOCLASSE III Orientamento Orientarsi nello spazio e sulle carte attraverso gli strumenti della geograficità. Sapersi Orientare negli spazi lontani utilizzando strumenti dell’osservazione indiretta (filmati, fotografie, immagini di telerilevamento, elaborazioni digitali. Linguaggio della geograficità Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche. Riconoscere, interpretare e realizzare grafici diversi e tabelle. Usare diversi strumenti di ricerca e di indagine per ampliare le proprie conoscenze territoriali ed esporre fatti, fenomeni ed eventi. Usare il linguaggio specifico della disciplina. Paesaggio Definire e comprendere le varie componenti degli ambienti fisici e antropici del mondo utilizzando diverse fonti di approfondimento. Saper riconoscere sul planisfero la posizione dei continenti e degli stati. Operare confronti tra le caratteristiche dei paesaggi mondiali in relazione alle loro trasformazione nel tempo. Conoscere l’importanza della tutela dell’ambiente natura e proporre possibili soluzione di valorizzazione, assumendo comportamenti responsabili Regione e sistema territoriale Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, economica, storica, ecc)dei paesi extra europei. Comprendere e saper stabilire relazioni tra i vari aspetti territoriali analizzati. Distinguere le conseguenze positive e negative dell’uomo sul territorio e proporre soluzioni idonee 38 CONTENUTI CLASSE PRIMA Gli strumenti della Geografia L'orientamento Le carte geografiche La riduzione in scala Le rappresentazioni grafiche Le tipologie dei paesaggi naturali ed umani Gli elementi e i fattori del clima Il reticolato geografico I caratteri della penisola italiana: il ripasso delle regioni I settori dell'economia Conoscenza delle diverse culture, lingue e religioni del continente europeo CLASSE SECONDA Le macro-regioni europee: gli Stati, la morfologia, la cultura, la storia, l'economia, la popolazione CLASSE TERZA I movimenti e la struttura della Terra Il ruolo dell'Unione Europea sul piano economico e sociale Climi e ambienti della Terra L’economia mondiale La popolazione mondiale Il nuovo assetto mondiale I continenti extraeuropei Le macro-regioni: gli Stati principali, la morfologia, la cultura, la storia, l'economia, la popolazione Ambiente: risorse, problematiche, possibili soluzioni OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO GEOGRAFIA GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA Classe 1^ Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito (spazialità e topologia). Riprodurre graficamente spazi noti. Classe 2^ Conoscere e utilizzare gli organizzatori topologici. Leggere e interpretare la pianta di uno spazio conosciuto. Individuare gli elementi fisici e antropici. Classe 3^ Orientarsi in base a punti di riferimento arbitrari e convenzionali. Riconoscere gli elementi caratteristici dei diversi ambienti: mare, montagna, pianura A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Individuare gli elementi caratteristici dei paesaggi italiani ed europei e collocarli nello Spazio geografico Leggere la carta geografica. Riconoscere semplici relazioni tra fenomeni geografici. Riconoscere i termini specifici. Classe 2^ Individuare le principali caratteristiche antropomorfiche ed economiche degli stati europei Leggere carte geografiche e tabelle. Riconoscere le principali relazioni tra fenomeni geografici utilizzando schemi Riconoscere e usare i termini specifici. Classe 3^ Individuare gli elementi caratteristici principali dei paesaggi extra-europei e collocarli nello spazio grafico Leggere e interpretare carte geografiche, tabelle e grafici. Riconoscere relazioni tra fenomeni geografici utilizzando schemi di interpretazione Riconoscere, usare i termini specifici e ricavare le principali informazioni dall’esame di un testo. 39 Classe 4^ Orientarsi nel proprio ambiente utilizzando i punti cardinali. Riconoscere gli elementi principali di un ambiente nella realtà, in foto sulla carta Comprendere la differenza tra carta fisica e politica. Raccogliere informazioni da una carta. Conoscere gli spazi fisici dell'Italia: la morfologia della regione montuosa, collinare, pianeggiante, mediterranea Riferire in modo sufficientemente chiaro i contenuti di un testo di studio con l'ausilio di domande o tracce guida Classe 5^ Conoscere il planisfero e il mappamondo. Orientarsi sulla carta politica. Leggere e trarre informazioni dall'osservazione di carte fisiche, politiche e tematiche interpretandone la simbologia Riconoscere i principali elementi caratteristici delle regioni italiane. Conosce e utilizza i principali termini del linguaggio geografico Riferire in modo sufficientemente chiaro i contenuti di un testo di studio con l'ausilio di domande o tracce guida. SCUOLA INFANZIA : Campo d’esperienza: LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino : Rggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e il loro ambiente, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi ed altre quantità. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra ecc.; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali Sa assumere atteggiamenti di rispetto nei confronti dell’ambiente; sa usare lo spazio a disposizione OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 ANNI A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 ANNI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 5ANNI 40 Esplorare l’ambiente. Localizzare se stesso, oggetti e persone nello spazio. Individuare punti di riferimento. Cogliere la ciclicità (giorno-notte; le stagioni). Assumere atteggiamenti di rispetto per l’ambiente. Raggruppare oggetti uguali o dello stesso genere. Distinguere e valutare dimensioni (grandepiccolo). Comprendere ed operare secondo il concetto quantitativo: uno-tanti. Conoscere gli organi sensoriali Orientarsi nello spazio. Osservare la realtà circostante. Riconoscere, denominare e rappresentare le condizioni atmosferiche. Comprendere i concetti temporali: prima-dopo. Distinguere e valutare le dimensioni (grande-medio-piccolo). Riconoscere e denominare le principali forme geometriche. Riordinare immagini in sequenza. Comprendere ed operare secondo il concetto di insieme. Stabilire relazioni tra gli organi sensoriali e le percezioni. Compiere associazioni tra gli eventi e i simboli che li rappresentano. Associare oggetti e immagini secondo legami logici. Comprendere una situazione spaziale (sotto/sopra, dentro(fuori, ecc…) . Individuare somiglianze e differenze. Classificare, ordinare, quantificare elementi. Scoprire, analizzare, confrontare, simbolizzare la realtà. Individuare le caratteristiche temporali di un evento. Ricostruire storie in ordine cronologico. Osservare con attenzione il proprio corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti e i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Dimostrare atteggiamenti di rispetto per l’ambiente e tutti gli esseri viventi. Mostrare un primo approccio per la raccolta differenziata. Cogliere la ciclicità del tempo (giorno-notte; momenti della giornata; la settimana, i mesi, gli anni, le stagioni). Conoscere gli organi di senso e le loro funzionalità. Individuare relazioni logiche tra oggetti, eventi o immagini che li rappresentano. Eseguire confronti, valutazioni e misurazioni. Confrontare e stabilire relazioni tra insiemi. Riconoscere, denominare e rappresentare le principali forme geometriche. Contare e riconoscere i simboli numerici. OBIETTIVI MINIMI SCUOLA DELL’INFANZIA Bambini di 5 anni Raggruppa e ordina secondo criteri diversi. Confronta e valuta quantità Tocca, smonta, costruisce e ricostruisce Individua qualità e proprietà degli oggetti e dei materiali e sa assemblarli in varie costruzioni Utilizza semplici simboli per registrare. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, vicino/lontano ecc.; Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Si orienta nel tempo della vita quotidiana (adesso, prima, dopo). Osserva e coglie le trasformazioni naturali : nel proprio corpo, nelle piante, negli animali , nell’ambiente A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 41 SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: MATEMATICA TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno S muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali applicando, se necessario, le proprietà delle operazioni. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici: numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione. Riconosce un oggetto geometrico attraverso le caratteristiche che gli sono proprie. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne misura l’area e il volume in modo approssimativo. Utilizza strumenti per il disegno geometrico. Risolve problemi mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati. Calcola la probabilità di un evento in opportune situazioni concrete. Sviluppa un atteggiamento positivo nei confronti della matematica, attraverso esperienze significative. Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni . Risolve problemi mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici . 1° CLASSE Numeri Acquisire concetti propedeutici all’apprendimento della matematica. Confrontare e ordinare oggetti. Contare oggetti o eventi con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo. Contare e confrontare quantità. Conoscere i numeri in diversi contesti di esperienza. Comprendere i diversi significati del numero. Usare il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di elementi.(da ripetere più volte) Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 10 sia in lettere che in cifre. Comprendere e usare i numeri in contesti di esperienza vissuta. Usare i numeri entro il 10 per contare, confrontare, ordinare raggruppamenti. Raggruppare e scrivere in base dieci. Leggere e scrivere i numeri in 2° CLASSE Numeri Rappresentare, leggere e scrivere i numeri naturali. Contare in senso progressivo e regressivo. Riconoscere nella scrittura in base 10 il valore posizionale delle cifre. Confrontare ed ordinare Eseguire mentalmente operazioni semplici con numeri naturali. Verbalizzare le procedure di calcolo. Costruire e memorizzarele tabelline fino al 10. Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali. Rappresentare e risolvere situazioni problematiche utilizzando le quattro operazioni. Spazio e figure Osservare lo spazio, descriverlo e rappresentarlo graficamente. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE 4° CLASSE Numeri Numeri Acquisire il valore posizionale Comprendere il significato dei delle cifre nel sistema numeri naturali e decimali, il decimale. modo di rappresentarli, il Conoscere i numeri da 0 a 999. valore posizionale delle cifre e Ordinare e confrontare i numeri il concetto di cambio entro fino a 999. l’ordine delle migliaia. Conoscere i numeri da 999 a Conoscere la tecnica operativa 9999. delle quattro operazioni con Ordinare e confrontare i numeri numeri interi e decimali. fino a 9999. Avviare procedure e strategie di Effettuare cambi in base 10. calcolo mentale utilizzando le Approssimare un numero proprietà delle quattro naturale. operazioni. Operare con l’addizione e la Conoscere la frazione e la sua sottrazione in situazioni rappresentazione simbolica. problematiche. Acquisire il concetto di Intuire e saper usare le frazione decimale e proprietà dell’addizione e della trasformarla in numero sottrazione. decimale. Comprendere e applicare la Riconoscere e rappresentare procedura per eseguire situazioni problematiche in addizioni e sottrazioni in contesti diversi colonna senza il cambio e con Individuare e organizzare il cambio. strategie risolutive adeguate. Individuare il risultato di Individuare dati mancanti, un’operazione attraverso inutili, nascosti. approssimazioni. 5° CLASSE Numeri Riconoscere nella scrittura in base dieci il valore posizionale delle cifre. Avere la consapevolezza del valore che indicano i numeri. Acquisire il concetto di potenza. Operare con le potenze. Leggere, scrivere e rappresentare i numeri oltre il 1 000 000. Individuare e riconoscere i numeri primi e i numeri composti. Confrontare frazioni e tradurle in numeri decimali Operare con i numeri interi relativi Riconoscere frazioni proprie, improprie e apparenti. Eseguire espressioni aritmetiche. Riconoscere e usare le frazioni come percentuale. Calcolare percentuali. Calcolare l’intero di una frazione data. Riconoscere le frazioni come operatore. In situazioni d’esperienza calcolare la percentuale. 42 base dieci. Usare forme di rappresentazioni diverse per le stesse quantità. Mettere in relazione numeri a partire da esperienze concrete. Eseguire addizioni tra numeri naturali entro il 20. Eseguire sottrazioni tra numeri naturali entro il 20. Comprendere il significato dello zero. Conoscere e applicare strategie di calcolo mentale. Spazio e figure Localizzare oggetti nello spazio fisico con termini corretti e rappresentarli adeguatamente. Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto agli oggetti e ad altre persone, usando termini adeguati. Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno. Descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Riconoscere figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati. Orientarsi sul piano quadrettato. Osservare, individuare e realizzare simmetrie. solide. Identificare in una figura gli assi di simmetria. Relazioni, misure, Fare un uso consapevole dei segni maggiore, minore, uguale. Classificare in base a caratteristiche definite. Confrontare concretamente oggetti per stabilire peso e capacità. Effettuare confronti tra banconote e monete. Dati e previsioni Raccogliere, classificare dati e rappresentarli. in tabelle Introduzione al pensiero razionale Analizzare semplici situazioni problematiche e cercare opportune strategie risolutive Relazioni, Misure Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando opportune rappresentazioni. Individuare e ordinare grandezze. Osservare, individuare lunghezze misurabili e sperimentare misurazioni con campioni convenzionali e non. Riconoscere e usare banconote e A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 Operare con la moltiplicazione in situazioni problematiche. Memorizzare le tabelline. Eseguire calcoli mentali;. Intuire e saper usare le proprietà della moltiplicazione. Comprendere e applicare la procedura per eseguire moltiplicazioni in colonna con il cambio e senza il cambio. Utilizzare tecniche diverse per eseguire moltiplicazioni. Operare con la divisione in situazioni problematiche. Eseguire calcoli mentali. Intuire e saper usare le proprietà della divisione. Comprendere e applicare la procedura per eseguire divisioni in colonna senza il cambio e con il cambio. Utilizzare tecniche diverse per eseguire divisioni. Spazio e figure Riconoscere e denominare figure geometriche solide e identificarne le caratteristiche salienti. Riconoscere figure geometriche piane. Riconoscere linee, semirette, segmenti. Acquisire il concetto di Classificare angoli. Riconoscer rette parallele, incidenti, perpendicolari. Classificare i poligoni; acquisire il concetto di perimetro, area, volume Individuare e produrre simmetrie. Misura Conoscere e utilizzare unità di misura convenzionali di lunghezza, capacità, peso, tempo. Acquisire il concetto di peso lordo, tara, peso netto. Spazio e figure Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio. Consolidare in modo operativo la conoscenza di punto, linea e angolo. Disegnare, descrivere e classificare le principali figure piane. Determinare e calcolare perimetri e aree delle figure geometriche conosciute. Utilizzare le trasformazioni geometriche per operare sulle figure. Relazioni, misure, In situazioni concrete, di una coppia di eventi, intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile. Comprendere i concetti di grandezza e misura e saper operare con il Sistema Internazionale di Misura. Conoscere le misure di valore. Dati e previsioni Compiere semplici rilevamenti statistici in situazioni legate alla quotidianità. Reperire, organizzare e rappresentare i dati mediante grafici di diversa tipologia. Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza. Spazio e figure Riconoscere isometrie. Operare concretamente con le figure effettuando le trasformazioni assegnate. Individuare e disegnare la posizione reciproca di rette sul piano. Misurare e classificare gli angoli. Esplorare, costruire e disegnare figure geometriche. Riconoscere proprietà dei poligoni. Costruire, disegnare e classificare triangoli. Costruire, disegnare e classificare poligoni. Costruire, disegnare e osservare triangoli, quadrilateri e pentagoni regolari. Conoscere e disegnare gli elementi che costituiscono la circonferenza e il cerchio. Misurare la superficie del cerchio. Costruire, disegnare e osservare pentagono, esagono, ettagono e ottagono regolari. Costruire, disegnare e osservare il parallelepipedo, il cubo, la piramide a base quadrata, il prisma esagonale, cilindro e cono. Costruire, disegnare e osservare le principali figure geometriche. Analizzare e calcolare l’area del cilindro. Misure Conoscere e usare le unità di misura degli angoli. Effettuare misure dirette e indirette di lunghezza, massa e capacità. Effettuare conversioni tra unità di misura. Conoscere e usare misure convenzionali di valore: l’euro. Conoscere le unità convenzionali delle misure di superficie. Effettuare misure dirette e indirette di superfici ed esprimerle secondo unità di misura convenzionali. Effettuare misure dirette e indirette 43 monete di uso frequente. Spiegare a parole una situazione problematica e raccontare il procedimento seguito per risolverla. Riflettere sul significato degli enunciati e stabilire il valore di verità. Classificare elementi sulla base di proprietà stabilite e rappresentarle. Dati e previsioni Raccogliere dati e informazioni, rappresentarli, leggerli. Raccogliere dati e informazioni su se stessi e sul mondo circostante. Rappresentare relazioni e dati semplici con diagrammi, schemi e tabelle Rappresentare con grafici dati acquisiti in indagini effettuate. Individuare in una sequenza la regola e sulla base di una regola costruire una sequenza. Introduzione al pensiero razionale Affrontare e risolvere problemi che richiedono l’uso di addizione e sottrazione. Rappresentare e risolvere problemi che richiedono l’uso della sottrazione. Rappresentare e risolvere problemi con la sottrazione intesa come differenza. Rappresentare e risolvere situazioni problematiche di addizione e sottrazione in contesti significativi. Individuare e produrre ordinamenti. Individuare e produrre domande in situazioni problematiche. Affrontare, rappresentare, risolvere problemi con la sottrazione. Affrontare e risolvere situazioni problematiche di addizione e A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 Operare con monete e banconote un euro. Risolvere problemi con le misure. Dati e previsioni Raccogliere dati e classificarli. Rappresentare dati in tabelle e grafici. Individuare la moda. Valutare la probabilità del verificarsi di un evento Introduzione al pensiero razionale Riconoscere e rappresentare relazioni dirette e inverse. Risolvere problemi con due domande e due operazioni;. Risolvere problemi con una domanda e due operazioni. Acquisire il concetto di costo unitario e costo totale. Individuare contesti problematici e strategie risolutive di peso ed esprimerle secondo unità di misura convenzionali. Risolvere problemi propri della compravendita. Risolvere problemi usando e confrontando unità di misura diverse. Dati e Previsioni Rappresentare e interpretare i dati raccolti in un indagine. Calcolare moda, mediana e media aritmetica. Raccogliere dati relativi alle percentuali e rappresentarli con aerogrammi. Risolvere problemi di calcolo combinatorio. In situazioni concrete riconoscere eventi certi, incerti, possibili ,impossibili, probabili. Analizzare dati statistici e valori di confronto. Organizzare, leggere e interpretare dati statistici diversamente rappresentati. Introduzione Al Pensiero Razionale Analizzare il testo di problemi per pianificare la sequenza risolutiva. Selezionare le informazioni utili per risolvere un problema. Risolvere problemi che prevedono diverse strategie risolutive. Tradurre in espressioni la sequenza delle operazioni del processo risolutivo. Individuare le informazioni di un testo, riconoscere le domande implicite e organizzare un percorso risolutivo. Risolvere problemi che richiedono l’uso delle quattro operazioni. Risolvere problemi legati ai concetti di peso netto, peso lordo e tara. Risolvere problemi legati alle conoscenze geometriche. Risolvere problemi conoscendo le procedure per calcolare le aree. Risolvere problemi con le frazioni e i numeri decimali. Risolvere problemi con l’uso di frazioni. 44 sottrazione. Risolvere problemi di addizione e sottrazione. Individuare l’obiettivo da raggiungere in problemi posti e costruire un procedimento risolutivo appropriato Risolvere problemi con l’uso delle quattro operazioni con numeri naturali e numeri decimali. Risolvere problemi con figure non convenzionali. CONTENUTI CLASSE PRIMA Numeri naturali. - Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci - Addizioni e sottrazioni tra numeri naturali -Collocazione di oggetti in un ambiente - Mappe, piantine e orientamento - Le prime figure del piano e dello spazio - Classificazioni - Il collettivo statistico - Unità di misure arbitrarie CLASSE SECONDA -I numeri naturali -Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci -Addizione, sottrazione, moltiplicazione (3,4) -I numeri naturali -Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci -Addizione, sottrazione, moltiplicazione (3,4) -Percorsi (reticoli, incroci, coordinate) . - Simmetrie - Figure piane e solide Percorsi (reticoli, incroci, coordinate) -Figure piane e solide. -Classificazioni -Connettivi logici -Diagrammi, istogrammi, schemi e tabelle. -Le unità di misura arbitrarie CLSSE TERZA Numeri naturali -Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci - Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. - Frazioni , frazioni decimali, numeri decimali. -Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci - Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. - Frazioni , frazioni decimali, numeri decimali. Le principali figure geometriche del piano e dello spazio - I poligoni Collettivo statistico (tabelle, grafici) -Diagrammi, istogrammi, schemi e tabelle Le unità di misura convenzionali CLASSE QUARTA - I numeri naturali, frazioni e numeri razionali. - Le 4 operazioni con i numeri decimali. - Frazioni , frazioni decimali, numeri decimali I numeri naturali, frazioni e numeri razionali. - Le 4 operazioni con i numeri decimali. - Frazioni , frazioni decimali, numeri decimali. - Triangoli e quadrilateri -Parallelogrammi e trapezi -Enti geometrici (linee, angoli) -Collettivo statistico (tabelle, grafici) -Diagrammi, istogrammi, schemi e tabelle -Rotazioni, simmetrie e traslazioni -Perimetro Triangoli e quadrilateri -Parallelogrammi e trapezi - -Enti geometrici (linee, angoli) -Rotazioni, simmetrie e traslazioni -Perimetro Le unità di misura convenzionali CLASSE QUINTA -I numeri naturali e decimali (ordine delle unità semplici, delle centinaia, delle migliaia; confronto, ordinamento, scomposizione, ricomposizione). -Numeri naturali entro il milione, valore posizionale delle cifre. -I numeri naturali interi e decimali; valore posizionale delle cifre. -Le 4 operazioni con i numeri naturali e le relative prove -Le proprietà fondamentali delle quattro operazioni -Frazioni (proprie – improprie – apparenti );la frazione di un numero -Le frazioni decimali e il rapporto con i numeri decimali. -Operazioni con i numeri decimali. -Divisioni e moltiplicazioni per 10, 100, 1000 con numeri interi e decimali. -La percentuale, lo sconto -Relazioni tra numeri naturali(multipli, divisori e numeri primi….) -Sistema di numerazione romana -Problemi con le quattro operazioni, le frazioni, la percentuale ecc -Il concetto di angolo: uso pratico del goniometro; confronto di angoli: concavi, convessi, complementari, supplementari ed esplementari. -Elementi significativi (lati, angoli) delle principali figure geometriche piane: triangoli e quadrilateri. -Uso della squadra e del compasso: calcolo del perimetro dei triangoli e classificazione in base alla congruenza dei lati e degli angoli -I quadrilateri; calcolo del perimetro. -Simmetrie, rotazioni, traslazioni: trasformazioni isometriche. -Concetto di superficie e area delle principali figure geometriche piane. - Semplici indagini statiche, confronto e rappresentazione grafica attraverso aerogrammi, ideogrammi e istogrammi. -Lettura e interpretazione di grafici,figure geometriche, dati, numeri in base a due o più attributi metrico decimale: le misure di peso, di capacità, di lunghezza anche per la risoluzione di situazioni problematiche. -Conversioni (equivalenze) tra unità di misura. -Peso netto, lordo e tara A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 45 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA MATEMATICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno Si muove con sicurezza nel calcolo con i numeri naturali, padroneggiare le diverse rappresentazioni e stimare la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. Riconosce e denomina le forme del piano, le loro rappresentazioni e cogliere le relazioni tra gli elementi Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza Analizzare e interpretare rappresentazioni di dati per ricavarne informazioni. Riconoscere e denominare le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e cogliere le relazioni tra gli elementi. Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza, spiegare il procedimento seguito, confrontare procedimenti diversi e produrre formalizzazioni che consentono di risolvere qualsiasi situazione problematica Utilizzare e interpretare il linguaggio matematico e cogliere il rapporto col linguaggio naturale. Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, ...) orientarsi con valutazioni di probabilità OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I Eseguire operazioni,ordinamenti e confronti tra i numeri naturali Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni Saper individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri; scomporre numeri naturali in fattori primi. Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete. Descrivere quozienti mediante frazioni Eseguire ordinamenti, confronti ed operazioni con le frazioni. Risolvere problemi aritmetici e geometrici con diversi metodi. Saper utilizzare le diverse rappresentazioni grafiche per analizzare insiemi di dati. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II Eseguire operazioni,ordinamenti e confronti tra i numeri razionali. Risolvere problemi applicando le frazioni e le loro operazioni. Saper trasformare le frazioni in numeri decimali e viceversa; saper approssimare. Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell'elevamento al quadrato. Saper calcolare la radice quadrata utilizzando tavole, scomposizione, algoritmo. Utilizzare il concetto di rapporto tra numeri o misure per ingrandire e ridurre figure geometriche. Saper impostare, risolvere proporzioni ed applicarle in situazioni problematiche. Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse in situazioni concret Riconoscere figure congruenti, equivalenti, simili, isoperimetriche. Saper dimostrare il Teorema di Pitagora ed applicarlo in matematica e in situazioni concrete. Determinare l’area di semplici figure, scomponendole in figure elementari, o utilizzando le più comuni formule. Applicare le proprietà delle figure simili ed i teoremi di Euclide in situazioni problematiche pratiche Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni, funzioni empiriche e funzioni matematiche ,in particolare ,di proporzionalità diretta ed inversa tratte da ambiti scientifici e pratici. In situazioni significative, raccogliere dati, costruire tabelle, dati statistici e rappresentazioni di dati per ricavare misure di variabilità e prendere decisioni. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Conoscere la struttura dell’insieme dei numeri Reali, eseguire operazioni, ordinamenti e confronti tra i numeri reali Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo e negativo consapevoli del significato, e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni. Disegnare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza e delle loro parti. Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure Costruire ,interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2n e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità Utilizzare scale graduate in contesti significativi In semplici situazioni pratiche aleatorie, individuare gli eventi elementari e calcolare la probabilità di eventi dipendenti ed indipendenti, compatibili ed incompatibili 46 OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA Classe 1^ Associare la quantità al numero entro il 10. Conoscere i numeri entro il 10. Confrontare quantità per stabilire relazioni d’ordine entro il 10. Contare in senso progressivo e regressivo entro il 10. Eseguire operazioni orali e scritte di addizione e sottrazione entro il 10. Riconoscere le principali forme geometriche . Classe 2^ Leggere, scrivere, ordinare, confrontare i numeri e contare entro il 50 con materiale strutturato Conoscere ed utilizzare l’addizione (senza riporto), in riga e in colonna. Rappresentare e risolvere semplici situazioni problematiche utilizzando l'addizione. Conoscere e identificare le principali figure geometriche del piano. Analizzare, confrontare, classificare elementi secondo un attributo A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Conoscere la numerazione decimale posizionale. Eseguire le quattro operazioni con numeri interi. Conoscere l'uso delle parentesi e risolvere semplici espressioni. Calcolare semplici potenze. Usare le tavole numeriche e strumenti (squadra, riga, compasso…..). Conoscere il concetto di frazione come operatore sull’intero. Operare con le frazioni. Risolvere semplici problemi di ordine pratico. Interpretare un grafico e costruire semplici rappresentazioni grafiche. Conoscere i valori significativi: media aritmetica,moda. Riconoscere gli enti geometrici fondamentali. Confrontare e operare con segmenti. Conoscere, classificare, rappresentare gli angoli. Procedere alla misura di una grandezza. Scoprire alcune proprietà dei poligoni anche attraverso l’esperienza. Distinguere e rappresentare le figure piane. Conoscere il concetto di isometria. Effettuare semplici costruzioni geometriche. Rappresentare in modi diversi gli insiemi. Operare semplicemente con gli insiemi Stabilire il valore di verità di una semplice proposizione logica. Acquisisce una minima conoscenza ed uso del linguaggio specifico Classe 2^ Operare con le frazioni. Eseguire semplici espressioni con numeri interi, decimali e frazionari. Conosce il significato di radice quadrata e sa usare le tavole per il calcolo. Conosce il concetto di rapporto. Applica le proprietà ad una proporzione e la risolve. Risolvere semplici problemi con le proporzioni. Calcolare il valore percentuale. Calcolare perimetro e area delle principali figure piane. Applicare il Teorema di Pitagora per determinare gli elementi incogniti di un triangolo Individua triangoli rettangoli all’interno di figure geometriche piane. Individuare e riportare sul piano cartesiano punti e figure Conosce il concetto di trasformazione geometrica. Risolvere semplici problemi di geometria. rettangolo. 47 Classe 3^ Leggere, scrivere, ordinare e confrontare numeri naturali interi entro il 99. Conoscere il valore posizionale di unità, decine. Sapere utilizzare la tavola pitagorica. Eseguire per iscritto, in riga ed in colonna, addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni ad una cifra con almeno un cambio. Risolvere semplici problemi. Denominare e disegnare le principali figure geometriche piane Organizza dati statistici in tabelle e grafici. Calcolare frequenze assolute, relative e percentuali. Riscontra la moda di un’indagine. Calcola la mediana e la media. Acquisisce una minima conoscenza ed uso del linguaggio specifico Classe 3^ . Conosce il significato e l'importanza dei numeri relativi. Eseguire le operazioni con i numeri relativi. Risolvere semplici equazioni di 1° grado ad una incognita. Risolvere semplici problemi mediante l’utilizzo di equazioni. Conosce alcuni basilari elementi della matematica del certo e del probabile. Conosce il concetto di trasformazione geometrica Rappresentare sul piano cartesiano figure piane e sa calcolarne perimetro e area. Individua caratteristiche e parti della circonferenza e del cerchio. Calcolare la circonferenza e l’area di un cerchio dato il raggio. Conosce, distingue e rappresenta le principali figure solide. Risolvere semplici problemi per il calcolo di area laterale, di area totale, di volumi e peso di figure solide. Acquisisce una minima conoscenza ed uso del linguaggio specifico. Classe 4^ Riconoscere i numeri naturali entro il 1000 e conoscere il valore posizionale delle cifre. Eseguire addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni con il cambio. Eseguire divisioni con una cifra al divisore. Riconoscere alcuni elementi delle figure piane. Individuare l’unità di misura adatta da utilizzare in contesti diversi. Misurare il perimetro delle figure piane. Misurare lunghezze. Risolvere semplici problemi aritmetici. Classe 5^ Leggere e scrivere numeri interi e decimali, conoscendo il valore posizionale delle cifre. Eseguire le quattro operazioni con numeri interi ; calcolare divisioni con divisore a una cifra. Utilizzare semplici procedure e strategie di calcolo mentale. Rappresentare concretamente e graficamente la frazione numerica. Analizzare gli elementi significativi (lati, angoli…) delle principali figure geometriche piane. Attuare semplici conversioni tra un’unità di misura e un’altra . Determinare perimetri e aree delle principali figure geometriche conosciute. Conoscere e utilizzare il sistema monetario in vigore. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 48 CONTENUTI CLASSE PRIMA -Gli insiemi -Numeri naturali e decimali -Le quattro operazioni fondamentali -La potenza -La divisibilità -Le frazioni -Operazioni con le frazioni -Le grandezze e le misure -Gli enti geometrici fondamentali -I segmenti ,gli angoli ,le rette nel piano -I poligoni -I triangoli-I quadrilateri Problemi aritmetici e geometrici -Rappresentazioni grafiche CLASSE SECONDA Operazioni con le frazioni-Frazioni e numeri decimali-Estrazione di radice-Rapporti e proporzioni Percentuale, interesse,sconto Il calcolo delle aree-Il teorema di Pitagora-Le isometrie -Circonferenza e cerchio-Poligoni inscritti e circoscritti Funzioni e proporzionalità -Il piano cartesiano -Rappresentazioni grafiche CLASSE TERZA -I numeri relativi -Operazioni con numeri relativi -Le potenze - Omotetia e similitudine-Rette e piani nello spazio,l’estensione solida -Circonferenza e cerchio:le misure -I poliedri:superficie e volume -I solidi di rotazione: superficie e volume -Il calcolo letterale -Le equazioniIl piano cartesiano -Le funzioni matematiche -La probabilità SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: SCIENZE TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno : sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: osserva, formula domande, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento ed ha cura della sua salute. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Rispetta ed apprezza il valore dell’ambiente naturale e sociale. 1° CLASSE 2° CLASSE A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE 4° CLASSE 5° CLASSE 49 Conoscere i cinque sensi e le loro funzioni. Esplorare oggetti e materiali diversi attraverso gli organi di senso. Osservare e descrivere il proprio corpo. Distinguere Osservare descrivere l’ambiente e i fenomeni che ci circondano. Porsi domande in merito ai fenomeni osservati. viventi da non viventi. Riconoscere le caratteristiche dei non viventi. Ordinare e raggruppare in base a proprietà assegnate. Sperimentare il comportamento di materiali diversi immersi in acqua. Ipotizzare interventi per modificare il comportamento dei materiali . Osservare, interpretare e descrivere fenomeni di cambiamento naturali e saperne indicare la sequenza temporale. Comprendere la sequenza di una trasformazione in seguito all’azione modificatrice dell’uomo. Osservare, descrivere e confrontare semi diversi. Mettere in relazione il seme con la pianta da cui proviene. Comprendere il ciclo pianta-fiore-frutto-semepianta. Osservare e descrivere elementi naturali. Osservare e comprendere il tempo meteorologico. Riconoscere le parti di una pianta. Riconoscere la diversità dei viventi. Osservare e comprendere il ciclo dell’acqua. Riconoscere i bisogni naturali essenziali per vivere. Comprendere la sinergia tra ambiente e esseri viventi. Comprendere la necessità di rispettare gli spazi vissuti e l’ambiente. Illustrare e descrivere alcune trasformazioni elementari dei materiali. Realizzare e osservare miscele di sostanze attraverso esperienze concrete. Comprendere i cambiamenti di stato dell’acqua tramite esperimenti. Predisporre e utilizzare tabelle per raccogliere e tabulare dati e informazioni. Verificare attraverso semplici esperimenti le ipotesi formulate da soli o con i compagni. Utilizzare una terminologia appropriata per riordinare ed elaborare le conoscenze acquisite. Conoscere la funzione dello scienziato Conoscere gli strumenti della ricerca scientifica Comprendere le fasi del metodo sperimentale Riconoscere alcuni elementi e classificarli come materia organica e inorganica Conoscere alcune caratteristiche della materia Conoscere le proprietà dell’acqua, dell’aria del suolo Riconoscere materiali naturali e artificiali Individuare caratteristiche e funzioni delle piante Classificare gli animali in base all’alimentazione e alla riproduzione Individuare le relazioni tra viventi e non viventi in un ambiente: ecosistemi e catene alimentari Osservare e analizzare alcuni aspetti della materia in relazione alle sue trasformazioni e ai passaggi di stato. Conoscere composizione, caratteristiche e proprietà dei materiali. Analizzare il concetto di energia applicato all’esperienza quotidiana. Confrontare le esperienze fatte ponendo relazioni e rapporti ed elaborando schemi e mappe. Esprimersi con una terminologia specifica sempre più articolata che permetta di riordinare le conoscenze. Formulare ipotesi e previsioni da verificare con semplici esperimenti. Riconoscere nell’ambiente relazioni causa/effetto. Comprendere il concetto di ciclicità della vita e delle funzioni che la caratterizzano. Interpretare la stretta relazione tra esseri viventi e ambiente. Sviluppare una coscienza ecologica sempre più strutturata. Saper descrivere la struttura delle cellule e l’organizzazione gerarchica delle parti dell’organismo umano. Saper descrivere la struttura e la funzione di tutti gli apparati del corpo umano. Ritrovare in alcuni movimenti del corpo umano leve di diverso genere. Conoscere gli strumenti più moderni capaci di controllare gli organi interni. Conoscere le principali caratteristiche dei fenomeni ottici. onoscere le principali caratteristiche dei fenomeni acustici. Eseguire semplici esperimenti. Attivare comportamenti di prevenzione ai fini della salute nelle diverse situazioni di vita. Ricavare informazioni dal testo. Utilizzare termini specifici della disciplina. Organizzare le informazioni in schemi o mappe. Seguire un metodo di studio. Capire la differenza tra stella e pianeti. Conoscere i pianeti del Sistema Solare. Individuare gli effetti dei movimenti della Terra. Conoscere le caratteristiche essenziali della Luna. Conoscere le fasi lunari. Descrivere le eclissi. Conoscere le principali manifestazioni del magnetismo. Conoscere la legge della gravitazione universale. Conoscere la forza di gravità esistente sulla Terra. Conoscere le principali fonti di energia. Conoscere i principali tipi di macchine termiche. Conoscere le manifestazioni naturali dell’elettricità. Riconoscere come materiali diversi lasciano passare la corrente elettrica. Riconoscere i principali tipi di macchine elettriche. Conoscere le fonti di energia pulita rinnovabile. Attivare adeguati comportamenti per il risparmio energetico CONTENUTI A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 50 CLASSE PRIMA Oggetti e materiali della vita quotidiana . Strumenti di misura non convenzionali. Osservazione e descrizione dei fenomeni attraverso i cinque sensi. – 2. Osservazione dell’ambiente naturale, degli organismi vegetali e animali. Il metodo scientifico applicato ai fenomeni naturali e all’opera dell’uomo . Osservazione del proprio ambiente. Scoperta della struttura e del funzionamento del proprio corpo. Osservazione dell’ambiente naturale, degli organismi vegetali e animali CLASSE SECONDA Oggetti e materiali Il metodo scientifico - Il ciclo vitale dei viventi - I fenomeni atmosferici - Osservazioni di trasformazioni periodiche dell’ambiente. La stagionalità. - Il ciclo dell’acqua - Il corpo umano (primo elementare modello di funzionamento – fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo) - Gli esseri viventi. - Gli esseri non viventi CLASSE TERZA Grafici e tabelle. - Aria, acqua e suolo. - Gli stati della materia e i passaggi di stato. - Miscugli e soluzioni - Gli strumenti di misurazione e le unità di misura. Il metodo scientifico -- Le caratteristiche del suolo. - Il regno animale ( vertebrati e invertebrati) - Il regno vegetale (le parti di una pianta, la nutrizione, respirazione, traspirazione e riproduzione.) - Relazione tra organismi e ambienti fisici. CLASSE QUARTA Oggetti e materiali L’energia e le sue fonti. - Gli strumenti di misurazione e le unità di misura - Le caratteristiche e le proprietà della materia. - Collettivo statistico (grafici e tabelle) - Il metodo scientifico - Classificazione del regno animale. - Distinzione delle diverse parti che compongono un organismo animale e dei più elementari rapporti tra strutture e funzioni -L’ambiente e l’ecosistema ( struttura, organismi, habitat , catena e rete alimentare, ecc…) - Studio dell’intervento umano sull’ambiente. Inquinamento e prevenzione CLASSE QUINTA - Il peso; -Le leve; - Le forze; - Calamite; - La temperatura e il termometro; - Il calore; - La combustione; - La pila; - La corrente elettrica Unità di misure convenzionali - Il calore; - La combustione; - La pila; - La corrente elettrica -Rocce, minerali, fossili; - Miscugli; - La Terra; - Il movimento di rotazione; - Il movimento di rivoluzione; - Crosta, mantello , nucleo; La luna; - Il sole e le stelle. Educazione ambientale. Gli apparati e il loro funzionamento. Educazione alla salute; SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’ alunno: Osserva lo svolgersi dei più comuni fenomeni, immaginare e verificare le cause; ricercare soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite e ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo,riconoscere nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. E’ consapevole del ruolo della comunità umana sulla terra, del carattere finito delle risorse e adottare modi di vita ecologicamente responsabili Osserva lo svolgersi dei più comuni fenomeni, immaginare e verificare le cause; ricercare soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite e sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni E’ consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adottare modi di vita ecologicamente responsabili Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, essere consapevole delle proprie potenzialità e dei propri limiti OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 51 Utilizzare il metodo scientifico nella realizzazione di esperimenti Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, massa, densità, peso, peso specifico, temperatura, calore, in varie situazioni di esperienza. Riconoscere gli stati fisici della materia e le loro trasformazioni Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali Acquisire corrette informazioni sulle relazioni tra fattori biotici e abiotici Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore,velocità in varie situazioni di esperienza Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali Sviluppare progressivamente la capacità di riconoscere strutture e funzioni del proprio organismo , la cura e il controllo della propria salute OBIETTIVI MINIMI Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva e individuare la sua dipendenza da altre variabili Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti,ricostruire i movimenti della terra e le loro conseguenze Riconoscere, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine Conoscere la struttura della Terra, riconoscere la natura delle forze endogene che la modificano e descrivere situazioni e conseguenze. Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: calore, carica elettrica intensità di corrente, resistenza elettrica, frequenza d’onda in varie situazioni di esperienza Sviluppare progressivamente la capacità di riconoscere e spiegare il funzionamento delle strutture del proprio organismo Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità Sviluppare la cura e il controllo della propria salute adottando una corretta alimentazione ed evitando consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Classe 1^ Osservare, riconoscere e confrontare, con l’ausilio dei cinque sensi, organismi naturali (viventi e non) e materiali Classe 2^ Osservare, descrivere e porre domande sui contenuti scientifici affrontati A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Rilevare costanti e variabili in un fenomeno. Descrivere le fasi fondamentali di una esperienza. Conoscere il significato di materia e di alcuni suoi indici (volume e massa), di calore e di alcuni suoi indici (temperatura, quantità di calore), di ambiente e di alcuni suoi indici (biotici - ed abiotici) Classe 2^ Raccogliere e tabulare i dati di una esperienza. Distinguere un fenomeno fisico da uno chimico Conoscere le proprietà dell’acqua come solvente. Conoscere il concetto di moto, di forza, di equilibrio Collegare i principali organi alle funzioni espletate 52 Classe3^ Conoscere alcuni elementi naturali dell’ambiente circostante. Osservare e descrivere le caratteristiche di un animale e di una pianta. Classe 3^ Distinguere i fatti dalle opinioni. Descrivere le fasi fondamentali di un processo Conoscere le principali fasi della riproduzione Conoscere le principali fonti di energia Conoscere le principali teorie su: - Formazione dell’universo - Struttura della terra - Evoluzione - Genetica Classe 4^ Conoscere i fenomeni legati ai cambiamenti di stato. Saper mettere in relazione organismi viventi col loro ambiente Conoscere il ciclo vitale nel regno animale e vegetale. Classe 5^ Individuare le principali fonti di energia utilizzate dall’uomo. Conoscere i principali organi del corpo umano. CONTENUTI CLASSE PRIMA Il metodo scientifico -La materia e i suoi stati di aggregazione -Calore e temperatura -Propagazione ed effetti del calore La cellula -Monere, protisti e funghi -Il regno delle piante -Il regno degli animali -Aria, acqua e suolo CLASSE SECONDA -Elementi di chimica -Reazioni e composti chimici -I composti organici -Il movimento -Le forze e il moto -Le forze e l’equilibrio -Elementi di ecologia -Biosfera e biomi -Il sistema uomo -Apparato locomotore -Apparato digerente e nutrizione -Apparato respiratorio -Apparato circolatorio e sistema linfatico -Apparato escretore CLASSE TERZA -L’energia e le sue forme -L’energia e le sue fonti -I moti della terra -Origine ed evoluzione della terra -La terra: minerali e rocce -Vulcani e terremoti -Elettricità e fenomeni elettrici -Magneti e fenomeni magnetici Direzione e controllo -Gli organi di senso -La riproduzione -L’ereditarietà dei caratteri-Sviluppo sostenibile SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: TECNOLOGIA A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 53 TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Conosce l’origine, l’uso e i processi di trasformazione dell’energia, il suo consumo e l’impatto ambientale. Utilizza i principali oggetti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne struttura e funzionamento. Sa ricavare informazioni di beni e servizi leggendo etichette, volantini e altra documentazione commerciale. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione multimediale (pc, tv, tablet, etc) ed è in grado di farne un uso adeguato e critico riconoscendo caratteristiche, funzioni e limiti della tecnologia attuale. 1° CLASSE Operare confronti in situazioni vissute. Distinguere e descrivere oggetti individuandone le differenze in base alla funzione e all’utilizzo. Ordinare fasi esperienziali. Progettare e assemblare strumenti sonori. Riconoscere la funzione di un oggetto e il materiale di cui è fatto. 2° CLASSE Distinguere i materiali degli oggetti individuandone la funzione. Distinguere, descrivere e rappresentare oggetti individuando differenze relative a forma, materiali e funzioni. Conoscere le caratteristiche e i comportamenti dei materiali più usati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE Realizzare modelli ricorrendo a semplici schematizzazioni. Utilizzare tecniche diverse. Classificare i materiali in base alle loro caratteristiche. Individuare alcune proprietà dei materiali di uso comune. Disegnare figure geometriche con Paint. Realizzare un disegno utilizzando le forme e gli strumenti per colorare. Selezionare, copiare e incollare disegni Utilizzare lo strumento Word Art. Conoscere la barra di navigazione di Internet. Accedere a Internet per cercare informazioni. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 4° CLASSE Riconoscere con quali materiali sono costruiti gli oggetti. Classificare i materiali in base alle caratteristiche di: pesantezza/leggerezza, resistenza fragilità, durezza, elasticità, plasticità. Utilizzare il computer per eseguire semplici giochi didattici. Scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura e un correttore ortografico e grammaticale. Utilizzare semplici programmi di disegno e animazione. Inserire nei testi alcune immagini. Accedere ad internet per cercare informazioni. Sviluppare la collaborazione e la cooperazione. Imparare a lavorare con gli altri per raggiungere un obiettivo. 5° CLASSE Individuare le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, rilevare le caratteristiche e distinguere la funzione del funzionamento. Esaminare oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente. Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi. Riconoscere il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un oggetto. Rappresentare oggetti e processi con disegni e modelli. Riconoscere le caratteristiche dispositivi automatici. Elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego, realizzare semplici oggetti seguendo una definita metodologia progettuale. Osservando oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive della storia della umanità. Comprendere che con molti dispositivi di uso comune occorre interagire attraverso segnali e istruzioni ed essere in gradi di farlo. Utilizzare le Tecnologie della Informazione e della 54 Comunicazione proprio lavoro. (TIC) nel CONTENUTI CLASSE PRIMA )il disegno e la classificazione degli oggetti in base alle caratteristiche Uso delle tic per giocare e avvio agli apprendimenti disciplinari Le regole della convivenza in classe. Creazione di addobbi, giochi didattici, manufatti legati alle ricorrenze. giochi e sw didattico, app, loro simboli (pc, tablet) 1 e 2. Gestione degli Oggetti scolastici. Realizzazione di biglietti legati alle ricorrenze e altri manufatti Uso delle tic per giocare o disegnare La Descrizione di oggetti, cogliendone proprietà e differenze per forma, materiali, funzioni. Realizzazione di manufatti di uso comune. .Rappresentazione iconica degli oggetti esaminati. . Vantaggi degli utensili e loro evoluzione nel tempo. Il PC e i suoi componenti: case, mouse, tastiera, monitor, stampante, scanner, casse, modem, webcam, microfono, tablet e smartphone. Le schermate più in uso e i principali simboli grafici. Software didattici e applicazioni Gli oggetti dell’ambiente scolastico. Le regole della convivenza in classe. Uso del problem solving. Creazione di addobbi, giochi didattici, oggetti legati alle ricorrenze. Oggetti scolastici e di uso comune. Preparazione di alimenti (macedonia, marmellata, pizza, ecc…) Oggetti scolastici. Realizzazione di biglietti legati alle ricorrenze. CLASSE TERZA Materiali e loro caratteristiche. Oggetti e parti che li compongono. Oggetti e materiali a confronto. Realizzazione di manufatti di uso comune. Storie di oggetti e materiali Rappresentazione grafica di oggetti esaminati. .Software e applicazioni didattiche Strumenti di misura convenzionali e non. Le regole della convivenza in classe. Uso del problem solving. . Creazione di addobbi, giochi didattici, oggetti legati alle ricorrenze, bussola, telefono senza filo, anemometro, ecc Oggetti scolastici e di uso comune. 2. Preparazione di alimenti (macedonia, marmellata, pizza, ecc…) Oggetti scolastici. Realizzazione di biglietti legati alle ricorrenze. Software free e app CLASSE QUARTA Proprietà e caratteristiche dei materiali. Costruzione di modelli e realizzazione di manufatti di uso comune. Rappresentazione grafica di oggetti esaminati Uscita didattica per conoscere cicli produttivi. Software e applicazioni didattiche Strumenti di misura convenzionali e non. Le regole della convivenza in classe. Uso del problem solving. Creazione di addobbi, giochi didattici, oggetti legati alle ricorrenze, bussola, telefono senza filo, anemometro, ecc… . Utilizzo di software specifici. Oggetti scolastici e di uso comune. . Preparazione di alimenti (macedonia, marmellata, pizza, ecc…) Oggetti scolastici. . Realizzazione di biglietti legati alle ricorrenze. . Software free e app. CLASSE QUINTA Utilizzo di strumenti di misurazione convenzionali Costruzione di giochi attraverso le guide d’uso. Tabelle, mappe, grafici, disegni e testi. Disegno geometrico: la rappresentazione grafica. Costruzioni geometriche elementari, le figure piane. Hardware e software. Semplici prodotti informatici realizzati con software di uso comune. Costruzione di semplici strumenti.( bilancia, leve, dinamometro ecc…) .Uscita scolastica Smontaggio di computer, orologi, macchine fotografiche ecc… .Realizzazione di oggetti quali girandole, e figure tridimensionali in generale Preparazione di alimenti ( macedonia di frutta, pizza, torte ecc…) Installare programmi “free” di utilità, selezionati e scaricati dalla rete. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 55 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. L’alunno: Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. E’ in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Riconoscere nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che questi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. riconoscere i principali processi di trasformazione e di produzione delle risorse, sa inoltre le diverse forme di energie impiegate. In seguito a decisioni o scelte di tipo tecnologico sa ipotizzare le possibili conseguenze, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. Utilizza adeguate risorse materiali, informative organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti anche di tipo digitale. Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 Conoscere la rappresentazione delle figure geometriche piene. Progettare e costruire oggetti. Saper disegnare in scala la pianta di un’abitazione usando simboli grafici appropriati. Conoscere ed analizzare le diverse tipologie edilizie. Conoscere le tecniche e le fasi di costruzione degli edifici. Individuare le parti che compongono una città: zone, strade, servizi e verde pubblico. Conoscere i settori della produzione. Riconoscere ed analizzare i principali alimenti ed il corrispondente settore produttivo. Conoscere i sistemi di conservazione degli alimenti. Leggere ed analizzare il contenuto di un’etichetta alimentare. Conoscere la rappresentazione grafica di solidi in p.o. Conoscere la rappresentazione di solidi in assonometria. Rappresentare graficamente solidi in assonometria. Conoscere i principali elementi della progettazione grafica. Conoscere i settori della produzione, la loro importanza nell’economia. Conoscere la storia dei vari mezzi di trasporto. Riconoscere ed analizzare il rapporto tra il sistema dei trasporti e l’ambiente. Conoscere il concetto di energia e le sue principali caratteristiche. Conoscere le principali tecniche e modalità di sfruttamento delle diverse forme di energia. Conoscere i problemi ambientali, economici e di sicurezza legati alle varie forme e fonti di produzione di energia. 56 infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione. CONTENUTI CLASSE PRIMA - Tecniche e processi di trasformazione. - Inquinamento nella città. - Problema dei rifiuti CLASSE SECONDA Tecniche e processi di trasformazione. - Tecniche di costruzione di un edificio. - L'organizzazione del lavoro. -Problemi umani del lavoro industriale. CLASSE TERZA Tecniche di costruzione di un impianto per il risparmio energetico. - Sicurezza sul lavoro e prevenzione dagli infortuni anche nell’ambito scolastico. - Inquinamento e problemi legati all’effetto serra. - Il futuro legato al nuovo vivere nella globalizzazione OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO TECNOLOGIA TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA Accendere e spegnere il computer Utilizzare la tastiera e il mouse per scrivere alcune parole con Word ed eseguire semplici disegni con Paint Classe 2^ Riconoscere le proprietà di alcuni materiali (legno, plastica, metalli, vetro...). Scrivere semplici frasi utilizzando la videoscrittura. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Utilizzare gli strumenti di lavoro Disegnare rispettando l’ordine Capire il senso generale delle costruzioni di figure geometriche fondamentali seguendo indicazioni dettagliate. Memorizzare, con l’utilizzo di immagini e schemi di studio, le tecniche di lavorazione delle materie prime. Conoscere i principi di funzionamento del computer Acquisire le competenze di base per l’utilizzo del programma Paint Classe 2^ Utilizzare gli strumenti di lavoro Capire il senso generale delle proiezioni ortogonali di figure geometriche fondamentali seguendo indicazioni dettagliate. Memorizzare con l’utilizzo di immagini e schemi di studio le l’origine e la provenienza dei materiali tessili. Realizzare proiezioni ortogonali di semplici figure piane e solide con l’utilizzo del programma Paint 57 Memorizzare le più semplici procedure del programma Excel per disegnare semplicitabelle Classe 3^ Conoscere le proprietà e le caratteristiche di alcuni materiali. Utilizzare gli elementi base della videoscrittura Classe 3^ Utilizzare gli strumenti di lavoro Capire il senso generale delle assonometrie seguendo indicazioni dettagliate. Riconoscere le fondamentali caratteristiche dei combustibili fossili Memorizzare con l’utilizzo di immagini e schemi di studio gli schemi di funzionamento delle centrali elettriche Comprendere le principali forme d’inquinamento dovute alle varie forme di produzione dell’energia Memorizzare le più semplici procedure del programma Excel e PowerPoint Classe 4^ Utilizzo della videoscrittura e dei linguaggi di rappresentazione grafico-iconica Classe 5^ Conoscere il significato elementare di energia, le sue diverse forme e gli utilizzi. Saper usare la videoscrittura SCUOLA INFANZIA : Campo d’esperienza: IMMAGINI,SUONI,COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino: Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo ( teatrali, musicali, visivi, di animazione ….); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli sonoro-musicali OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 ANNI A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 ANNI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 5ANNI 58 Riconoscere e denominare i colori fondamentali. Riconoscere e riprodurre suoni onomatopeici e versi degli animali. Partecipare al canto corale. Esplorare e manipolare materiali vari. Muoversi liberamente su una base musicale. Esprimersi con il colore. Sperimentare, con diverse tecniche, la combinazione dei colori fondamentali. Utilizzare in modo adeguato gli strumenti e le tecniche graficopittorico-plastiche Riconoscere e denominare i colori derivati. Utilizzare semplici strumenti musicali. Dare forma alle proprie capacità creative. Distinguere suoni e rumori dell’ambiente . Utilizzare il corpo e la voce per imitare, riprodurre, inventare suoni. Scegliere con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. Sperimentare nuove tecniche espressive. Conoscere e appropriarsi di nuovi linguaggi. Utilizzare materiali e strumenti, tecniche espressive e creative. Utilizzare il colore per esprimere le proprie emozioni. Utilizzare i colori in modo adeguato. Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizzare materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplorare le potenzialità offerte dalle tecnologie. Esplorare i materiali a disposizione e utilizzarli con creatività. Manifestare curiosità e piacere nel partecipare a spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione). Sviluppare interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Avvicinarsi all’arte attraverso la visione guidata delle opere di alcuni pittori e riprodurle. Ascoltare e distinguere brani musicali con andamenti diversi. Associare semplici brani musicali alle diverse fasi di una drammatizzazione. Associare il movimento del corpo ai diversi brani musicali Scegliere con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. Sperimentare nuove tecniche espressive. . OBIETTIVI MINIMI SCUOLA DELL’INFANZIA Bambini di 5 anni Ha interesse per l’ascolto della musica. Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative. È preciso e sa portare a termine il proprio lavoro. SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: MUSICA TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno : Esplora eventi sonori da vari punti di vista, distinguendo gli elementi di base del linguaggio musicale. Usa la voce nelle sue varie possibilità espressive. Esegue individualmente e in gruppo semplici brani vocali. Coordina l’ascolto di brani musicali con gesti e movimenti del corpo eseguendo azioni corografiche da solo o in gruppo. Ascolta e interpreta brani musicali di vario genere Usa forme di notazioni 1° CLASSE 2° CLASSE A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE 4° CLASSE 5° CLASSE 59 Affinare le abilità di discriminazione uditiva. Affinare la capacità di discriminazione uditiva. Tradurre immagini e gesti in idee sonore. Scoprire ed esplorare le potenzialità sonore del proprio corpo. Tradurre idee sonore in immagini e gesti. Migliorare la discriminazione uditiva. Ascoltare un brano e interpretarlo. Inventare un codice gestuale per rappresentare melodie. Costruire e usare oggetti sonori. Attribuire suoni diversi a diversi vissuti. Interpretare la musica. Distinguere e interpretare suoni. Coordinare l’ascolto di una musica a gesti. Eseguire, per imitazione, semplici canti e brani, accompagnandosi con diversi suoni che il corpo può produrre. Riconoscere il mondo sonoro nella sua diversità e ricchezza. Individuare suoni prodotti da strumenti utilizzati nelle attività e nelle musiche ascoltate. Riconoscere la ricchezza espressiva delle tradizioni musicali popolari. Attribuire significati a segnali sonori e musicali. Utilizzare la voce, il corpo e oggetti vari in giochi e libere attività Coordinare voce e gesti. Riconoscere la funzione comunicativa dei suoni e dei linguaggi sonori. Analizzare le caratteristiche del suono: riconoscere suoni forti /deboli e variazioni della musica(crescendo-diminuendo) riconoscere l’altezza dei suoni. riconoscere il timbro della voce e di alcuni strumenti musicali; distinguere suoni lunghi e brevi. Riconoscere ritmi diversi. Collegare il suono alla fonte sonora . Collegare il suono all’ambiente di provenienza. Usare efficacemente la voce: sincronizzare il proprio canto con quello degli altri. Controllare il proprio tono della voce. Eseguire giochi musicali con l’uso del corpo e della voce. Utilizzare gli oggetti di uso comune e lo strumentario didattico anche in attività di accompagnamento. dell’ambiente. Ascoltare e interpretare brani musicali propri dei vissuti dei bambini. Riconoscere e distinguere suoni dell’ambiente. Produrre un ritmo con la voce. Riconoscere le caratteristiche del suono: intensità, durata, altezza, timbro. Discrimina i suoni delle diverse famiglie di strumenti musicali. Conoscere i vari generi musicali. Ascoltare e analizzare semplici brani musicali. Sperimentare il ritmo. Eseguire canti e brani individualmente e/o in gruppo Utilizzare voce e strumenti musicali in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-musicali. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi CONTENUTI CLASSE PRIMA Distinzione di realtà con presenza e assenza di suoni. Ascolto di suoni e rumori e loro analisi Scoperta del paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo, oggetti. Esecuzione di canti corali Produzione di semplici partiture ritmiche CLASSE SECONDA Potenziamento delle competenze acquisite. Distinzione di suoni e rumori provenienti dall’ambiente naturale. Distinzione di suoni e rumori provenienti dall’ambiente artificiale. Esplorazione e discriminazione di elementi sonori dell’ambiente. Riconoscimento di semplici elementi linguistici in un brano musicale. Esecuzione da solo e/o in gruppo di semplici brani musicali. Rappresentazioni grafiche di situazioni sonore. -Interpretazione di brani musicali con semplici movimenti corporei. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 60 CLASSE TERZA Potenziamento delle competenze acquisite. Ascolto e distinzione di suoni in base al parametro altezza: suoni acuti e gravi. Ascolto e distinzione di suoni in base al parametro di durata: suoni lunghi e brevi. Lettura di semplici partiture sonore attraverso forme di notazione convenzionale e non convenzionale Uso della voce in modo espressivo. Esecuzione di brani musicali in coro. Esecuzione di semplici coreografie CLASSE QUARTA Potenziamento delle competenze acquisite. Ascolto e distinzione di suoni in base al parametro di intensità: suoni forte-piano. Ascolto e distinzione di suoni in base al parametro di timbro: la voce degli strumenti musicali. Riconoscimento di alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani. Uso delle risorse espressive della vocalità nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali intonando semplici brani. Esecuzione di movimenti in base a suoni e musica. Utilizzo della voce per attività di drammatizzazione. Produzione di sonorità utilizzando strumenti adeguati. CLASSE QUINTA Potenziamento delle competenze acquisite. Ascolto di brani strumentali e classificazione dei suoni in base ai parametri di: altezza, durata, intensità, timbro. Riconoscimento e classificazione degli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza Lettura cantata di note. Esecuzione di esercizi di ritmica singolarmente e in gruppo. Lettura di brani tratti dal repertorio italiano, internazionale e dialettale Esecuzione coordinata di gesti e movimenti in un contesto ritmico/melodico. Esplorazione di materiali a disposizione e loro utilizzo creativo. Rappresentazione del linguaggio musicale (vocale – gestuale -iconico…). Esplorazione delle possibilità espressive della musica con attribuzione di significato adeguato ai brani ascoltati. Utilizzo del flauto per produrre e riprodurre melodie SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA MUSICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE . L’alunno: Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture diverse. Usa sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali. E’ in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali o multimediali. Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali. Integra con altri saperi le proprie esperienze musicali, servendosi anche di codici e sistemi di codifica appropriati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I Sapere usare la notazione tradizionale delle figure ritmiche e relative pause (semibreve, minima, semiminima, croma, semicroma ecc.). Saper discriminare suoni di diversa altezza e saperli dissociare dagli altri parametri (timbro, intensità). Notazione grafica dell’altezza dei suoni, dapprima con grafici di ascesa e discesa e poi su pentagramma. Saper usare creativamente i suoni sperimentati con delle piccole composizioni che abbiano in sé una coerenza interna ed una logica musicale e non matematica, basandosi sia sul principio dell’imitazione acustica che sulla pura simbolizzazione sonora. Sapere usare la notazione tradizionale delle figure ritmiche e relative pause (semibreve, minima semiminima, croma, semicroma ecc.). A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali/strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e/o strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. Conoscere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti plastiche e multimediali. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali. 61 Saper discriminare suoni di diversa altezza e saperli dissociare dagli altri parametri (timbro, intensità). Sapere usare la notazione tradizionale delle figure ritmiche e relative pause (semibreve, minima, semiminima, croma, semicroma ecc.). Saper discriminare suoni di diversa altezza e saperli dissociare dagli altri parametri (timbro, intensità). valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto. Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali. CONTENUTI CLASSE PRIMA Caratteristiche peculiari, somiglianze e differenze di brani di culture, tempi, generi e stili diversiLa scrittura del suono; strumento (I livello). -Strumento (I e II livello). -La scrittura musicale. -Gli strumenti musicali; Il canto: testa e cuore. -Strumento (II livello)I canti popolari.Gli strumenti musicali.Il paesaggio acustico.La scrittura del suono: il mestiere del compositore CLASSE 2 La scrittura musicale.-Gli strumenti musicali. - Il canto: testa e cuore. -Strumento (III livello). -Il canto: testa e cuore. -Strumento (IV livello) I canti popolari.-Rapporti tra le note.- Musica e società.-Musica e società: forme, generi e protagonisti dal medioevo al barocco. Musica e società: Mozart e la forma sonata, la musica classica. Gli strumenti musicali -Il paesaggio acustico. -RApporti tra le note. CLASSE TERZA Strumento (V livello). -La scrittura musicale. -Gli strumenti musicali. - Il canto: testa e cuore. -Strumento (V livello). -La canzone sociale. La fabbrica della canzone. Il sistema tonale. In giro con gli accordi. -Musica e società: forme, generi e protagonisti dell’Ottocento.-Musica e società: forme, generi e protagonisti del Novecento e dell musica jazz. -In giro con gli accordi. -Il sistema tonale. OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO MUSICA MUSICA SCUOLA PRIMARIA Classe 1^ Discriminare e interpretare suoni e rumori della realtà sonora circostante. Produrre suoni con la voce, con il proprio corpo e con strumenti musicali. Memorizzare ed eseguire canti collegati alla gestualità, al ritmo e al movimento di tutto il corpo. SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^/ Classe 2^/ Classe 3^ Seguire le attività della classe e le proposte dell’insegnante con un minimo di attenzione e partecipazione. cantare o suonare, per imitazione, almeno un brano a scelta. ascoltare, per un tempo anche limitato, musiche proposte. Orientarsi, pur parzialmente, nell’uso del libro, del materiale, nella lettura di una partitura. Classe 2^ Ascoltare, riconoscere suoni e rumori della realtà circostante. Ascoltare brani musicali di vario genere. Produrre suoni utilizzando semplici strumenti, il corpo, la voce (dal parlato al canto) Riprodurre ritmi e movimenti. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 62 Classe 3^ Discriminare e classificare i suoni dell’ambiente circostante. Eseguire canti. Sperimentare le possibilità espressive della voce umana (gridare, parlare, bisbigliare, ecc.). Classe 4^ Distinguere e selezionare i suoni presenti nella realtà acustica . Eseguire sequenze ritmiche e giochi sonori. Conoscere le qualità parametriche del suono (altezza, intensità). Classe 5^ Ascoltare brani di genere diverso e di diversa epoca, cogliendone alcune caratteristiche. Eseguire semplici canti di vario genere. Conoscere le qualità parametriche del suono (timbro, durata). SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno : utilizza conoscenze e abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi espressivi, narrativi e comunicativi e li elabora in modo creativo con tecniche, materiali e strumenti. È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e massaggi multimediali. Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte, apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse alla propria. *Conosce i principali beni artistico-culturali autoctoni e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. 1° CLASSE Attivare e sviluppare la percezione visiva e la percezione tattile. Sperimentare materiali diversi e utilizzarli a fini comunicativi ed espressivi. Sviluppare un uso originale di forme e colori. Produrre linee con tecniche diverse. Affinare la capacità di manipolazione. Percepire e rappresentare il movimento come immagine. Usare il colore come elemento espressivo. Distinguere e mescolare colori. Individuare elementi significativi di un paesaggio sul piano iconico. 2° CLASSE Utilizzare le regole della percezione visiva e gli elementi basilari del linguaggio visivo per produrre messaggi espressivi significativi. Conoscere ed utilizzare le diverse tipologie di codici iconici e non iconici e decodificare, in forma elementare, linguaggi diversi (fumettistico, televisivo ecc.). Cogliere in modo elementare il messaggio di un’opera d’arte. Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, pittoriche, plastiche, A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE 4° CLASSE Conoscere e usare gli elementi Osservare e descrivere in del linguaggio visivo: il segno, maniera globale un’immagine. la linea, il colore, lo spazio. Identificare in un testo visivo, Utilizzare tecniche grafiche e costituito anche da immagini pittoriche; in movimento, gli elementi del Utilizzare materiali relativo linguaggio ( linee, polimaterici a fini espressivi. colore, distribuzione delle Utilizzare la rappresentazione forme, ritmi. configurazioni iconica per raccontare, spaziali, sequenze, metafore, esprimersi ed illustrare. campi, piani). Conoscere il linguaggio del Utilizzare tecniche artistiche fumetto. tridimensionali e Cogliere alcuni elementi del bidimensionali su supporti di linguaggio delle vario tipo. immagini(campi, Individuare le molteplici piani…)attraverso foto o funzioni che l’immagine visione di film. svolge, da un punto di vista sia Esprimersi e comunicare informativo sia emotivo. 5° CLASSE Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita. Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte. Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente 63 Usare e riconoscere il colore come elemento espressivocomunicativo. Realizzare composizioni creative con materiali diversi. Interpretare e produrre immagini con il colore. Realizzare composizioni creative con materiali diversi. Riconoscere e individuare gli elementi compositivi di un’immagine. multimediali ecc.) utilizzando tecniche, strumenti e materiali adeguati e integrando diversi linguaggi. Riconoscere ed avviare all’apprezzamento del patrimonio artistico-culturale del territorio, anche attraverso l’analisi del proprio contesto di vita. mediante tecnologie multimediali. Osservare un ambiente e descriverlo Rappresentare un ambiente attraverso linee, forme, tonalità di colore. Analizzare e rielaborare immagini. Sviluppare le proprie capacità espressive Rielaborare, ricombinare, modificare creativamente disegni e immagini, materiale d’uso, testi, suoni per produrre immagini. Esprimersi e comunicare mediante tecnologie multimediali. Analizzare classificare ed apprezzare i beni del patrimonio artistico-culturale presenti sul proprio territorio descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. Riconoscere in un testo iconicovisivo gli elementi tecnici (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo. Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati. Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica per comprenderne il messaggio e la funzione. Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria cultura. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici. CONTENUTI CLASSE PRIMA I colori primari e secondari. Potenzialità espressive dei materiali plastici e di quelli bidimensionali. Le differenze di forma. Le relazioni spaziali. .Osservazione di immagini e forme naturali. Ricerca e osservazione di immagini tematiche. - Lettura di immagini tratte da riviste. - Riconoscimento ed uso di materiali diversi. - Analisi compositive, simboliche ed espressivo-comunicative. Le principali tecniche grafiche: uso della matita, dei pastelli, dei pennarelli, dei pastelli a cera, dei colori a tempera. - tecniche plastiche con uso di materiali vari, anche materiali di riciclo. Il collage e la bidimensionalità: uso delle forbici e della colla. Giochi con le macchie di colore. Manipolazione di materiali cartacei.. Rielaborazione personale di modelli dati (la casa, l’albero) Osservazione di immagini e forme naturali. Ricerca e osservazione di immagini tematiche (le stagioni, gli alberi, i frutti, le feste e ricorrenze.). Analisi compositiva, simbolica, espressivo-comunicativa di alcune opere d’arte. Percorsi multisensoriali. I segni, le forme, le linee, gli spazi di cui è composta un’immagine. Composizione e scomposizione dei colori primari e secondari. La scala dei colori Lettura di immagini: la composizione di un paesaggio (primo piano e sfondo), la figura umana (parti del viso e del corpo). Interpretazione di immagini fantastiche Lettura di semplici fumetti. Tecnica di chiaro-scuro. Composizione con sagome e impronte. Realizzazione di paesaggi. Uso del colore per la realizzazione di composizioni espressive anche astratte. Utilizzo di materiale amorfo. Realizzazione di libri con materiali e tecniche diverse. Disegni con programmi di videografica. Lettura di immagini: la composizione di un paesaggio (primo piano e sfondo), la figura umana (parti del viso e del corpo). Interpretazione di immagini fantastiche Lettura di semplici fumetti, riviste, fotografie, illustrazioni, ecc Descrizione di tutto ciò che si vede in un’opera sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni. . Conoscenza del patrimonio artistico presente nel proprio territorio, attraverso un approccio operativo: linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte. CLASSE 2^ .Potenzialità espressive dei materiali plastici e di quelli bidimensionali. Le differenze di forma. Le relazioni spaziali. Descrizione in un testo visivo d tutti i segni presenti: gesti, espressioni dei volti, colori, luci .Osservazione di immagini e forme naturali. Ricerca e osservazione di immagini tematiche. Lettura di immagini tratte da riviste. Riconoscimento ed uso di materiali diversi. Analisi compositive, simboliche ed espressivo-comunicative Le principali tecniche grafiche: uso della matita, dei pastelli, dei pennarelli, dei pastelli a cera, dei colori a tempera. tecniche plastiche con uso di materiali vari, anche materiali di riciclo. Il collage e la bidimensionalità: uso delle forbici e della colla. Giochi con le macchie di colore. Manipolazione di materiali cartacei Rielaborazione personale A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 64 di modelli dati Composizione con sagome e impronte. Realizzazione di paesaggi. Uso del colore per la realizzazione di composizioni espressive anche astratte. Realizzazione di semplici “storyboard”. Realizzazione di libri con materiali e tecniche diverse. Disegni con programmi di videografica. Attribuzione di un significato complessivo all’immagine, anche sulla base dei segni esaminati. Rappresentazione iconica per raccontare, esprimersi e illustrare (dal testo all’immagine e dall’immagine al testo) CLASSE TERZA Utilizzo di software per il disegno. Realizzazione di produzioni personali utilizzando tecniche e materiali diversi. Riciclo di materiali di uso comune. Acquisizione del linguaggio specifico della disciplina. Osservazione di immagini e forme naturali. Ricerca e osservazione di immagini tematiche. Analisi compositiva, simbolica, espressivo-comunicativa di alcune opere d’arte Le principali tecniche grafiche e plastiche con uso di materiali vari, anche di riciclo. la bidimensionalità e la tridimensionalità Rielaborazione personale e creativa di modelli dati Composizione con sagome e impronte. Realizzazione di paesaggi. Uso del colore per la realizzazione di composizioni espressive. Realizzazione di semplici “storyboard”. Disegni con programmi di videografica. Attribuzione di un significato all’immagine, anche sulla base dei segni esaminati. Autoritratto e ritratto. Forme d’arte della Preistoria: graffito, bassorilievo, pitture rupestri. CLASSE QUARTA .Elementi di base della comunicazione iconica (rapporti tra immagini, gesti e movimenti, proporzioni) Impiego di tecniche artistiche di vario tipo e di materiali diversi; riutilizzo di materie comuni. Rielaborazione creativa di disegni, immagini, testi e suoni per la produzione di immagini. Disegni su esperienze vissute e/o aspetti emozionali. Laboratorio di ritaglio e tecniche varie per la creazione di personaggi, storie e fumetti; utilizzo del codice specifico. Esercizi di prospettiva e di disegno geometrico. Esprimersi e comunicare mediante tecnologie multimediali . Rielaborazione personale e creativa di modelli dati Realizzazione di paesaggi. Uso del colore per la realizzazione di composizioni espressive. Manipolazione di disegni anche con programmi di videografica. Attribuzione di significati, anche sulla base dei segni esaminati. Forme d’arte nella storia (La Piramide, il tempio, …) Analisi e classificazione delle correnti artistiche (impressionismo, puntinismo CLASSE QUINTA .Elementi di base della comunicazione iconica (rapporti tra immagini, gesti e movimenti, proporzioni) Impiego di tecniche artistiche di vario tipo e di materiali diversi; riutilizzo di materie comuni. Rielaborazione creativa di disegni, immagini, testi e suoni per la produzione di immagini. Disegni su esperienze vissute e/o aspetti emozionali. Laboratorio di ritaglio e tecniche varie per la creazione di personaggi, storie e fumetti; utilizzo del codice specifico. Esercizi di prospettiva e di disegno geometrico. Esprimersi e comunicare mediante tecnologie multimediali. Rielaborazione personale e creativa di modelli dati Realizzazione di paesaggi. Uso del colore per la realizzazione di composizioni espressive. Manipolazione di disegni anche con programmi di videografica. Attribuzione di significati: forme d’arte e monumenti nella storia . Analisi e classificazione delle principali correnti artistiche Gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, i codici e le regole compositive I segni iconici, i simboli e le metafore visive presenti nel campo dell’arte, della pubblicità, del cinema e della comunicazione Le funzioni comunicative delle immagini: espressiva, emozionale, enfatica, estetica, sociale, informativa Gli strumenti, i materiali e le metodologie operative delle differenti tecniche artistiche, i processi di manipolazione materica e le tecniche di manipolazione tecnologica Metodologie progettuali Il fumetto: linguaggio, rappresentazione, scopo. Metodologia progettuale Aspetti formali principali di un’opera d’arte appartenenti alla propria e alle altre culture. Gli elementi paesaggistici in opere d’arte famose. Osservazione di quadri di autore noti: descrizione sommaria del dipinto, interpretazioni e sensazioni suscitate. Osservazione di quadri di autori noti riguardanti paesaggi autunnali, invernali, primaverili e estivi. Il viso nei quadri famosi: analisi di alcune opere pittoriche, osservando i tratti fisiognomici, la luce, le ombre, le sfumature, lo sfondo. Funzione del Museo: i generi artistici individuati lungo un percorso culturale Tutela e salvaguardia delle opere d’arte e dei beni ambientali e paesaggistici del proprio territorio SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: realizza elaborati personali e creativi, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo tecniche e materiali diversi. Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali. Riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale , artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 65 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II Osservare e descrivere con linguaggio verbale appropriato gli elementi formali presenti in opere d’arte e in un contesto reale. Leggere, interpretare e riconoscere i codici e le regole compositivi presenti nelle opere d’arte, nelle immagini statiche e in movimento. Utilizzare strumenti, regole e tecniche specifiche per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche e tridimensionali, comunicando emozioni e stati d’animo. Conoscere le linee fondamentali dei vari periodi artistici, dall’arte preistorica a quella medievale. Leggere e commentare un’opera d’arte, mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene. Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico –artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali Osservare e descrivere con linguaggio verbale appropriato gli elementi formali presenti in opere d’arte e in un contesto reale. Leggere, interpretare e riconoscere i codici e le regole compositivi presenti nelle opere d’arte, nelle immagini statiche e in movimento. Utilizzare strumenti, regole e tecniche per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche e tridimensionali; comunicando emozioni e stati d’animo. Conoscere le linee fondamentali dei vari periodi artistici, dall’arte rinascimentale a quella neoclassica. Leggere e commentare un’opera, d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene. Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico – artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Osservare e descrivere, con linguaggio verbale appropriato e utilizzando più metodi, tutti gli elementi significativi formali presenti in opere d’arte, in immagini statiche e dinamiche. Interpretare e riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte, nelle immagini multimediali per individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza. Utilizzare strumenti, tecniche e linguaggi adeguati per realizzare prodotti visivi, integrando i diversi codici, facendo riferimento ad altre discipline e ipotizzando strategie di intervento per la tutela , la conservazione e valorizzazione dei beni culturali. Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio. Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene. Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico – artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali ed ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali. CONTENUTI CLASSE PRIMA Gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, i codici e le regole compositive (punto, linee, superfici, colori, forma, volume, spazio, modulo, ritmo, simmetria, asimmetria, luce-ombra, inquadrature, piani, sequenze). Presentazione del testo; esercitazioni grafiche pittoriche individuali e di gruppo; ricerca guidata; esercitazioni scritte (disegni). Produzione di disegni: fiori, paesaggi, natura morta ecc. su cartelloni, vetro, tessuto. Cartella personale. Studio della Storia dell’Arte: arte preistorica, arte mesopotamica, arte egizia, arte cretese e micenea, arte greca, arte etrusca, arte romana, arte paleocristiana e bizantina, arte italica, arte del medioevo, arte romanica e arte gotica. CLASSE SECONDA . Gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, i codici e le regole compositive (punto, linee, superfici, colori, forma, volume, spazio, modulo, ritmo, simmetria, asimmetria, luce-ombra, inquadrature, piani, sequenze Presentazione del testo; esercitazioni grafiche pittoriche individuali e di gruppo; ricerca guidata; esercitazioni scritte (disegni). La pittura come racconto; i colori del paesaggio; i volumi: costruzione, proporzioni, luci e ombre; gli stili architettonici. Produzione di disegni: fiori, paesaggi, natura morta in chiaro scuro e colori su cartelloni, vetro, tela, tessuto. Cartella personale. Studio della Storia dell’Arte: dall’arte del Primo Rinascimento all’arte Neoclassica. CLASSE TERZA A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 66 Le funzioni comunicative delle immagini: espressiva, emozionale, enfatica, estetica, sociale, informativa. Esercitazioni grafiche, pittoriche individuali e di gruppo; ricerca guidata; esercitazioni scritte (disegni). Produzione pittografica e interpretazione di opere d’arte. Studio della Storia dell’Arte: dal Neoclassicismo all’Arte contemporanea. Preparazione al colloquio d’esame: un’occasione di approfondimento. Approccio ad alcuni beni culturali presenti sul territorio. Realizzazione di un book personale OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Classe 1^ Rappresentare figure umane, paesaggi Usare creativamente il colore. Classe 2^ Riconoscere i segni, le forme e i colori di cui è composta l’immagine. Acquisire conoscenze sull’uso del colore. Classe 3^ Osservare e riprodurre immagini. Esprimere la creatività con l’uso di tecniche pittoriche e manipolative. ARTE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. Conoscere ed usare gli elementi di base del linguaggio visivo. Usare correttamente strumenti e materiali Classe 2^ Sviluppare il senso cromatico attraverso lo studio del colore. Acquisire nuovi codici visuali come luce e ombra, composizione, spazio. Rappresentare ed esprimere graficamente quanto osservato. Leggere un’opera d’arte attraverso una traccia specifica. Acquisire conoscenze sugli strumenti, sui materiali e sulle tecniche espressive Classe 3^ Sviluppare la consapevolezza delle proporzioni. Acquisire un linguaggio grafico personale attraverso abilità nell’uso appropriato di tecniche espressive. Maturare la capacità di lettura di un’opera d’arte, la conoscenza dei beni culturali, attraverso l’approfondimento dei principali movimenti dell’arte moderna Prendere coscienza del patrimonio artistico e culturale Classe 4^ Comprendere e decodificare immagini di vario tipo . Esprimere la creatività con l’uso di varie tecniche pittoriche e manipolative. Classe 5^ Produrre elaborati osservando la realtà e/o modificandola. Conoscere ed utilizzare tecniche e materiali diversi per ottenere effetti vari. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 67 SCUOLA INFANZIA : Campo d’esperienza: IL CORPO E IL MOVIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. Consegue pratiche corrette di igiene e sana alimentazione. Conosce il proprio corpo ed esercitare le potenzialità ritmiche ed espressive OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 ANNI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere le principali parti del corpo. Controllare e coordinare il movimento. Assumere corrette abitudini igienico-sanitarie e alimentari. Orientarsi negli spazi scolastici. Eseguire movimenti guidati e su basi musicali. Adattare movimenti ed espressività corporea in base a richieste specifiche. Effettuare percorsi ritmici nello spazio. Imitare le andature degli animali. 4 ANNI Raggiungere una buona autonomia personale. Percepire, denominare e rappresentare lo schema corporeo Muoversi con destrezza nello spazio e nel gioco, da soli e in gruppo. Memorizzare ed eseguire semplici coreografie. Identificare il proprio ed altrui spazio in movimento. Conoscere ed usare le potenzialità sensoriali. Controllare gli schemi dinamici generali. Esprimere sentimenti ed emozioni con il corpo. coordinare i movimenti segmentari e globali OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 5ANNI Conoscere e rappresentare la sagoma corporea. Maturare competenze di motricità fine e globale. Curare la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali in prospettiva della salute e dell’ordine. Muoversi con destrezza nei giochi liberi e guidati. Muoversi nello spazio da soli o in gruppo coordinando i movimenti in base ai suoni e ai rumori. Muoversi e comunicare con il corpo secondo fantasia e creatività. Prendere coscienza della propria lateralità. Eseguire con il corpo percorsi strutturati in base a parametri spaziali. Saper collocare il proprio corpo in relazione a consegne dell’adulto .Sviluppare capacità senso-percettive. OBIETTIVI MINIMI SCUOLA DELL’INFANZIA Bambini di 5 anni È autonomo: ha fiducia in sé,prova soddisfazione nel fare da sé e sa chiedere aiuto; Conosce il proprio corpo. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo Rappresenta graficamente il corpo Coordina i movimenti in base a una consegna data. Sviluppa abitudini igienico-sanitarie. Sviluppa e coordina la motricità dinamica (camminare, correre, saltare,strisciare,salire, scendere, rotolare……) Controlla il proprio comportamento motorio in situazioni di interazion A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 68 SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alla variabili spaziali e temporali contingenti. Utilizza il linguaggio stati d’animo anche attraverso la drammatizzazione. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport e diverse gestualità tecniche in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri sia nel movimento sia nell’uso degli attrezzi. Comprende e rispetta il valore delle regole relative alla varie esperienze di gioco e di sport. Riconosce alcuni principi relativi al proprio benessere, alla cura del proprio corpo, ad un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. 1° CLASSE Riconoscere e nominare le varie parti del corpo. Riconoscere le varie parti del corpo. Orientarsi e muoversi nello spazio. ( da ripetere più volte) Consolidare la lateralità e la coordinazione. Acquisire un atteggiamento di cooperazione nel gruppo. Muoversi controllando la lateralità. Acquisire un atteggiamento di cooperazione nel gruppo. Cooperare e interagire con gli altri, rispettando le regole. Esplorare e organizzarsi nello spazio. Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni sensoriali tattili e visive. Utilizzare corpo e movimento per comunicare stati d’animo ed emozioni. Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentare situazioni comunicative reali e fantastiche. -Sviluppare la capacità di coordinazione spaziale. 2° CLASSE Muoversi con destrezza controllando e ra loro per adattarli ai parametri spaziotemporali. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e collettivamente, stati d’animo, idee, sensazioni, ecc. Partecipare attivamente ai giochi organizzati anche in forma di gara, cooperando all’interno del gruppo, accettando le diversità e rispettando le regole. Organizzare efficacemente gli aspetti coordinativi oculosegmentari A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE 4° CLASSE Coordinarsi a livello motorio Percepire e conoscere le con i compagni. variazioni fisiologiche in Muoversi in relazione agli altri relazione all’esercizio fisico. e allo spazio. Consolidare gli schemi motori Individuare comportamenti di base e migliorare la scorretti e situazioni di rischio coordinazione nei movimenti. in casa, a scuola , negli spazi Saper gestire il proprio corpo aperti. nelle varie situazioni di gioco Conoscere giochi di sport. imitazione, giochi popolari, Conoscere, rispettare e giochi organizzati. applicare le regole dei giochi Esplorare le modalità Cooperare nel gruppo e espressive che utilizzano il confrontarsi lealmente in una linguaggio corporeo. competizione. Eseguire giochi mimici. Svolgere un ruolo attivo e Individuare modalità di significativo nelle attività di confronto con i compagni e/o gioco- sport individuale e di gli avversari. squadra. Esprimersi attraverso il gioco; Affrontare situazioni di gioco indirizzate all’applicazione di regole. Rispettare le regole dei giochi organizzati anche in forma di gara. Organizzare e dirigere un gioco di squadra. Sviluppare capacità di iniziativa e di soluzione dei problemi attraverso il gioco di squadra. 5° CLASSE Sperimentare la comunicazione con il corpo ed esprimersi attraverso di esso. Conoscere i comportamenti motori legati ai movimenti tipici appartenenti agli sport ed esprimersi con il corpo. Sperimentare tecniche di comunicazione non verbali. Rappresentare attraverso il corpo. Adattarsi ai movimenti e ai ritmi degli altri. Muoversi in gruppo in affiatamento con i compagni. Sperimentare le capacità e le possibilità di una parte in relazione a tutto il corpo. Sperimentare e sviluppare l’ascolto del proprio corpo. Adattare gli schemi motori alle situazioni. Coordinare il corpo in modo comunicativo. Sviluppare attenzione ai piccoli movimenti. Usare creativamente il corpo in contatto con gli altri. Sperimentare il rilassamento. Organizzare il movimento in forma espressiva e in rapporto attivo con gli altri. 69 Esprimere sensazioni con il corpo. Assumere il punto di vista degli altri. Proporre soluzioni di comportamento alternative. Muovere il corpo a ritmo di musica. Spostarsi nello spazio con attenzione agli altri e agli oggetti. Collaborare per raccontare. Mettersi in contatto corporeo con gli altri adattando ritmi e movimenti. CONTENUTI CLASSE PRIMA Esercitazioni per la presa di coscienza delle parti del corpo. Esercizi per relazionarsi con gli altri e con lo spazio circostante. Eseguire percorsi e circuiti a stazioni per lo sviluppo degli schemi motori di base. Esercitazioni con piccoli attrezzi (cerchi, ceppi…..) e grandi attrezzi(trave, asse d’equilibrio….) per la stimolazione dell’equilibrio statico e dinamico Giochi di ritmo, di espressione corporea e d’imitazione attraverso l’uso del corpo e di piccoli attrezzi con l’eventuale utilizzo della musica Giochi individuali e a piccoli/grandi gruppi con l’utilizzo di regole Giochi strutturati a corpo libero e con piccoli attrezzi. Esercizi e giochi sulla respirazione (differenziazioni dell’inspirazione e dell’espirazione Esercitazioni per la presa di coscienza delle parti del corpo. Esercizi per relazionarsi con gli altri e con lo spazio circostante Eseguire percorsi e circuiti a stazioni per lo sviluppo degli schemi motori di base. Esercitazioni con piccoli attrezzi (cerchi, ceppi…..) e grandi attrezzi(trave, asse d’equilibrio….) per la stimolazione dell’equilibrio statico e dinamico Eseguire percorsi e circuiti a stazioni per lo sviluppo degli schemi motori di base. Esercitazioni con piccoli attrezzi (cerchi, ceppi…..) e grandi attrezzi(trave, asse d’equilibrio….) per la stimolazione dell’equilibrio statico e dinamico Giochi di ritmo, di espressione corporea e d’imitazione attraverso l’uso del corpo e di piccoli attrezzi con l’eventuale utilizzo della musica individuali e a piccoli/grandi gruppi con l’utilizzo di regole CLASSE TERZA Presa di coscienza del ruolo dell’apparato cardio-respiratorio. Eseguire percorsi e circuiti a stazioni per il consolidamento degli schemi motori di base. Giochi a squadre per lo sviluppo della coordinazione dinamica generale. Esercitazioni con piccoli attrezzi (cerchi, ceppi…..) e grandi attrezzi(trave, asse d’equilibrio….) per la stimolazione dell’equilibrio statico e dinamico Eseguire percorsi e circuiti a stazioni per il consolidamento degli schemi motori di base. Giochi a squadre per lo sviluppo della coordinazione dinamica generale. Giochi individuali e a piccoli/grandi gruppi con l’utilizzo di regole. Avvio alle prime tecniche di base degli sport di squadra Esercitazioni con piccoli attrezzi (cerchi, ceppi…..) e grandi attrezzi(trave, asse d’equilibrio….) per la stimolazione dell’equilibrio statico e dinamico Giochi di ritmo, di espressione corporea e d’imitazione attraverso l’uso del corpo e di piccoli attrezzi con l’eventuale utilizzo della musica CLASSE QUARTA Presa di coscienza del ruolo dell’apparato cardio-respiratorio Eseguire percorsi e circuiti a stazioni per il consolidamento degli schemi motori di base. Giochi a squadre per lo sviluppo della coordinazione dinamica generale. Esercitazioni con piccoli attrezzi (cerchi, ceppi…..) e grandi attrezzi(trave, asse d’equilibrio….) per la stimolazione dell’equilibrio statico e dinamico Eseguire percorsi e circuiti a stazioni per il consolidamento degli schemi motori di base. Giochi a squadre per lo sviluppo della coordinazione dinamica generale. Esercitazioni con piccoli attrezzi (cerchi, ceppi…..) e grandi attrezzi(trave, asse d’equilibrio….) per la stimolazione dell’equilibrio statico e dinamico Giochi di ritmo, di espressione corporea e d’imitazione attraverso l’uso del corpo e di piccoli attrezzi con l’eventuale utilizzo della musica. Giochi individuali e a piccoli/grandi gruppi con l’utilizzo di regole. Avvio alle prime tecniche di base degli sport di squadra. Saper assumere ruoli diversi nei vari contesti di gioco. CLASSE QUINTA Introduzione all’attività di gioco. Giochi di coordinazione e attività di espressione corporea con piccoli attrezzi. Sperimentazione di nuove posture e andature. Giochi a staffetta e di squadra sulla coordinazione dinamica generale. Rotolamenti sul piano sagittale e trasversale. Circuiti con variabili di tempo e di spazio in cui siano presenti i rotolamenti. Giochi di ritmo attraverso il corpo e l’utilizzo di semplici attrezzi Avvio alle prime tecniche di base degli sport di squadra. Saper assumere ruoli diversi nei vari contesti di gioco Esercizi e giochi sulla percezione dei ritmi biologici. Esercizi individuali e a coppie sulla respirazione. Esercizi con uso appropriato di spazi e attrezzi. Assistenza reciproca durante l’esecuzione di giochi ed esercizi A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 70 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per relazionarsi con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi Ha acquisito padronanza dei diversi movimenti per raggiungere efficacia anche nei gesti tecnici Gestisce in modo consapevole con autocontrollo e rispetto delle regole gli eventi della competizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I Il corpo e la sua relazione con lo spazio Saper applicare schemi e azioni di movimento per risolvere in forma originale e creativa un determinato problema motorio. Saper applicare le abilità apprese per migliorare le capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità, mobilità articolare). Il linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Padroneggiare molteplici capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste del gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. Saper gestire in modo consapevole gli eventi della gara con autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando la sconfitta. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’attività motoria in relazione ai cambiamenti fisiologici e psicologici tipici della preadolescenza. Essere in grado di rilevare i principali cambiamenti morfologici del corpo in rapporto allo sviluppo. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II Il corpo e la sua relazione con lo spazio Saper applicare schemi e azioni di movimento per risolvere in forma originale e creativa un determinato problema motorio, riproducendo anche nuove forme di movimento. Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti motori dei vari sport. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva Rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo. Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Saper gestire in modo consapevole gli eventi della gara con autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando la sconfitta. Partecipare in forma propositiva alla scelta di strategia di gioco e alla loro realizzazione (tattica) adottate dalla squadra mettendo in atto comportamenti collaborativi. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’attività motoria in relazione ai cambiamenti fisiologici e psicologici tipici della preadolescenza. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Il corpo e la sua relazione con lo spazio Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. -Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali (problem solving). Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole). Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo. Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport. Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi a partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro 71 consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni. Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo. Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici. CONTENUTI CLASSE PRIMA Il corpo e le funzioni senso-percettive - Riconoscere il rapporto tra l’attività motoria e i cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza. - Approfondire il ruolo dell’apparato cardiorespiratorio nella gestione del movimento. - Saper controllare i diversi segmenti corporei e il loro movimento in situazioni complesse, adattandoli ai cambiamenti morfologici del corpo. -Saper coordinare la respirazione alle esigenze del movimento. - Riconoscere moduli ritmici e suoni. - Condurre e lasciarsi condurre dal ritmo. Il movimento del corpo e gli aspetti coordinativi - Conoscere le informazioni relative alle capacità coordinative sviluppate nelle abilità. - Saper trasferire le conoscenze relative all’equilibrio nell’uso di strumenti più complessi. -Riconoscere le componenti spazio-temporali in ogni situazioni sportiva. - Riconoscere il ruolo del ritmo nelle azioni. -Essere in grado di muoversi in base alle qualità del movimento (spazio,tempo, peso, energia). Il gioco, lo sport, le regole e il fair play - Riflettere sulle conseguenze di un tifo violento. - Rispettare le regole nei giochi di squadra e svolgere un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche. - Partecipare attivamente alla scelta della tattica. CLASSE SECONDA A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 72 Il corpo e le funzioni senso-percettive - Riconoscere il rapporto tra l’attività motoria e i cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza. - Approfondire il ruolo dell’apparato cardiorespiratorio nella gestione del movimento. - Saper controllare i diversi segmenti corporei e il loro movimento in situazioni complesse, adattandoli ai cambiamenti morfologici del corpo. -Saper coordinare la respirazione alle esigenze del movimento. - Riconoscere moduli ritmici e suoni. - Condurre e lasciarsi condurre dal ritmo. Il movimento del corpo e gli aspetti coordinativi -Conoscere le informazioni relative alle capacità coordinative sviluppate nelle abilità. - Saper trasferire le conoscenze relative all’equilibrio nell’uso di strumenti più complessi. - Riconoscere il ruolo del ritmo nelle azioni. - Prevedere correttamente l’andamento di un’azione valutando tutte le informazioni utili al raggiungimento di un risultato positivo. - Saper utilizzare e trasferire le abilità acquisite in contesti diversi. - Utilizzare le variabili spazio-temporali nelle situazioni collettive per cercare l’efficacia del risultato. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo – espressiva. - Riconoscere le modalità di esecuzione in relazione alle qualità del movimento e del ritmo. - Essere in grado di muoversi in base alle qualità del movimento (spazio, tempo, peso, energia). Il gioco, lo sport,le regole e il fair play - Conoscere le tecniche e le tattiche dei giochi sportivi. - Conoscere il concetto di anticipazione motoria. - Riflettere sulle conseguenze di un tifo violento. - Rispettare le regole nei giochi di squadra e svolgere un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche. - Partecipare attivamente alla scelta della tattica CLASSE TERZA . Il corpo e le funzioni senso-percettive - Riconoscere il rapporto tra l’attività motoria e i cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza. - Approfondire il ruolo dell’apparato cardiorespiratorio nella gestione del movimento. - Saper controllare i diversi segmenti corporei e il loro movimento in situazioni complesse, adattandoli ai cambiamenti morfologici del corpo. -Saper coordinare la respirazione alle esigenze del movimento. - Riconoscere moduli ritmici e suoni. - Condurre e lasciarsi condurre dal ritmo. Il movimento del corpo e gli aspetti coordinativi - Conoscere le informazioni relative alle capacità coordinative sviluppate nelle abilità. - Saper trasferire le conoscenze relative all’equilibrio nell’uso di strumenti più complessi. - Riconoscere il ruolo del ritmo nelle azioni. - Prevedere correttamente l’andamento di un’azione valutando tutte le informazioni utili al raggiungimento di un risultato positivo. - Saper utilizzare e trasferire le abilità acquisite in contesti diversi. - Utilizzare le variabili spazio-temporali nelle situazioni collettive per cercare l’efficacia del risultato. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo – espressiva. - Riconoscere le modalità di esecuzione in relazione alle qualità del movimento e del ritmo. - Essere in grado di muoversi in base alle qualità del movimento (spazio, tempo, peso, energia). Il gioco, lo sport, le regole e il fair play - Conoscere le tecniche e le tattiche dei giochi sportivi. - Conoscere il concetto di anticipazione motoria. - Riflettere sulle conseguenze di un tifo violento. - Rispettare le regole nei giochi di squadra e svolgere un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 73 - Partecipare attivamente alla scelta della tattica. OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO SCUOLA PRIMARIA Classe 1^ Conoscere il proprio corpo. Conoscere e utilizzare i principali concetti spaziali Eseguire semplici percorsi. Partecipare al gioco collettivo rispettando indicazioni e regole. Classe 2^ Conoscere lo schema corporeo. Utilizzare gli schemi motori di base. Conoscere e rispettare le regole nelle varie attività. Classe 3^ Saper camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare. Conoscere e rispettare le regole dei vari giochi. Cooperare all’interno del gruppo EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^ Partecipare attivamente ai giochi di squadra semplificati assumendo i ruoli più semplic Accettare le correzioni nelle fasi di gioco Rispettare le norme stabilite dal gruppo per la sicurezza Classe 2^ Muoversi sufficientemente seguendo le indicazioni richieste Padroneggiare con sicurezza gli schemi motori di base in combinazione tre loro Partecipare attivamente ai giochi di squadra assumendo i ruoli a seconda della situazione Classe 3^ Individuare lo scopo degli esercizi più semplici proposti Padroneggiare con sufficiente sicurezza gli schemi motori di base e loro Combinazioni Conoscere a grandi linee i gesti base dei giochi di squadra proposti Essere in grado di formare gruppi di Gioco Conoscere le principali norme di intervento in caso d’incidente Riconoscere l’importanza dell’esercizio fisico e della alimentazione adeguata . Classe 4^ Conoscere ed utilizzare gli schemi motori di base in situazioni diverse. Possedere una sufficiente coordinazione dinamica generale. Memorizzare e rispettare le regole dei giochi. Classe 5^ Padroneggiare schemi motori di base in situazioni diverse. Saper utilizzare attrezzi. Saper applicare i movimenti di base agli schemi di gioco di alcuni sport. Conoscere e rispettare le regole dei vari giochi. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 74 SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: MUSICA TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno : Esplora eventi sonori da vari punti di vista, distinguendo gli elementi di base del linguaggio musicale. Usa la voce nelle sue varie possibilità espressive. Esegue individualmente e in gruppo semplici brani vocali. Coordina l’ascolto di brani musicali con gesti e movimenti del corpo eseguendo azioni corografiche da solo o in gruppo. Ascolta e interpreta brani musicali di vario genere Usa forme di notazioni 1° CLASSE Affinare le abilità di discriminazione uditiva. Affinare la capacità di discriminazione uditiva. Tradurre immagini e gesti in idee sonore. Scoprire ed esplorare le potenzialità sonore del proprio corpo. Tradurre idee sonore in immagini e gesti. Migliorare la discriminazione uditiva. Ascoltare un brano e interpretarlo. Inventare un codice gestuale per rappresentare melodie. Costruire e usare oggetti sonori. Attribuire suoni diversi a diversi vissuti. Interpretare la musica. Distinguere e interpretare suoni. Coordinare l’ascolto di una musica 2° CLASSE Eseguire, per imitazione, semplici canti e brani, accompagnandosi con diversi suoni che il corpo può produrre. Riconoscere il mondo sonoro nella sua diversità e ricchezza. Individuare suoni prodotti da strumenti utilizzati nelle attività e nelle musiche ascoltate. Riconoscere la ricchezza espressiva delle tradizioni musicali popolari. Attribuire significati a segnali sonori e musicali. Utilizzare la voce, il corpo e oggetti vari in giochi e libere attività Coordinare voce e gesti. a gesti. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3° CLASSE Riconoscere la funzione comunicativa dei suoni e dei linguaggi sonori. Analizzare le caratteristiche del suono: riconoscere suoni forti /deboli e variazioni della musica(crescendo-diminuendo) riconoscere l’altezza dei suoni. riconoscere il timbro della voce e di alcuni strumenti musicali; distinguere suoni lunghi e brevi. Riconoscere ritmi diversi. Collegare il suono alla fonte sonora . Collegare il suono all’ambiente di provenienza. Usare efficacemente la voce: sincronizzare il proprio canto con quello degli altri. Controllare il proprio tono della voce. Eseguire giochi musicali con l’uso del corpo e della voce. Utilizzare gli oggetti di uso comune e lo strumentario didattico anche in attività di accompagnamento. dell’ambiente. Ascoltare e interpretare brani musicali propri dei vissuti dei bambini. 4° CLASSE Riconoscere le caratteristiche del suono: intensità, durata, altezza, timbro. Discrimina i suoni delle diverse famiglie di strumenti musicali. Conoscere i vari generi musicali. Ascoltare e analizzare semplici brani musicali. Sperimentare il ritmo. Eseguire canti e brani individualmente e/o in gruppo 5° CLASSE Utilizzare voce e strumenti musicali in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoromusicali. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi 75 Riconoscere e distinguere suoni dell’ambiente. Produrre un ritmo con la voce. CONTENUTI MUSICA CLASSE PRIMA Distinzione di realtà con presenza e assenza di suoni. -Ascolto di suoni e rumori e loro analisi Scoperta del paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo, oggetti. Esecuzione di canti corali Produzione di semplici partiture ritmiche CLASSE SECONDA Potenziamento delle competenze acquisite. Distinzione di suoni e rumori provenienti dall’ambiente naturale. Distinzione di suoni e rumori provenienti dall’ambiente artificiale. Esplorazione e discriminazione di elementi sonori dell’ambiente. Riconoscimento di semplici elementi linguistici in un brano musicale. Esecuzione da solo e/o in gruppo di semplici brani musicali. Rappresentazioni grafiche di situazioni sonore. Interpretazione di brani musicali con semplici movimenti corporei. CLASSE TERZA Potenziamento delle competenze acquisite. Ascolto e distinzione di suoni in base al parametro altezza: suoni acuti e gravi. Ascolto e distinzione di suoni in base al parametro di durata: suoni lunghi e brevi. Lettura di semplici partiture sonore attraverso forme di notazione convenzionale e non convenzionale Uso della voce in modo espressivo. Esecuzione di brani musicali in coro. Esecuzione di semplici coreografie CLASSE QUARTA Potenziamento delle competenze acquisite. Ascolto e distinzione di suoni in base al parametro di intensità: suoni forte-piano. Ascolto e distinzione di suoni in base al parametro di timbro: la voce degli strumenti musicali. Riconoscimento di alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani. Uso delle risorse espressive della vocalità nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali intonando semplici brani. Esecuzione di movimenti in base a suoni e musica. Utilizzo della voce per attività di drammatizzazione. Produzione di sonorità utilizzando strumenti adeguati. CLASSE QUINTA Potenziamento delle competenze acquisite. Ascolto di brani strumentali e classificazione dei suoni in base ai parametri di: altezza, durata, intensità, timbro. Riconoscimento e classificazione degli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza lettura cantata di note. Esecuzione di esercizi di ritmica singolarmente e in gruppo. Lettura di brani tratti dal repertorio italiano, internazionale e dialettale Esecuzione coordinata di gesti e movimenti in un contesto ritmico/melodico. Esplorazione di materiali a disposizione e loro utilizzo creativo. Rappresentazione del linguaggio musicale (vocale – gestuale -iconico…). Esplorazione delle possibilità espressive della musica con attribuzione di significato adeguato ai brani ascoltati. Utilizzo del flauto per produrre e riprodurre melodie A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 76 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : STRUMENTO MUSICALE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE . L’alunno: Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali appartenenti a generi e culture diverse. Usa sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali. E’ in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali. Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali. E’ capace di solfeggiare melodicamente e ritmicamente parti musical E’ in grado di eseguire e interpretare all' interno di una orchestra. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I Sapere usare la notazione tradizionale delle figure ritmiche e relative pause (semibreve, minima, semiminima, croma, semicroma. Saper discriminare suoni di diversa altezza e saperli dissociare dagli altri parametri (timbro, intensità). Notazione grafica dell’altezza dei suoni, dapprima con grafici di ascesa e discesa e poi su pentagramma. Sapere usare la notazione tradizionale delle figure ritmiche e relative pause (semibreve, minima semiminima, croma, semicroma ecc.). Saper eseguire semplici frasi all' interno di una orchestra. Solfeggio di semplici figurazioni Saper discriminare suoni di diversa altezza e saperli dissociare dagli altri parametri (timbro, intensità). Sapere usare la notazione tradizionale delle figure ritmiche e relative pause (semibreve, minima, semiminima, croma, semicroma ecc.). Saper discriminare suoni di diversa altezza e saperli dissociare dagli altri parametri (timbro, intensità). A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani strumentali di diversi generi e stili. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e/o strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. Conoscere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti plastiche e multimediali. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani strumentali di diversi generi e stili. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmicomelodici. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto. Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali. 77 CONTENUTI CLASSE PRIMA - Solfeggio-La scrittura musicale. -Gli strumenti musicali; - Esecuzione e interpretazione di semplici brani CLASSE 2 - Solfeggio -La scrittura musicale. -Gli strumenti musicali; - Esecuzione e interpretazione brani musicali. - Musica di insieme CLASSE TERZA - Solfeggio -La scrittura musicale. -Gli strumenti musicali; - Esecuzione e interpretazione brani musicali - Musica di insieme OBIETTIVI MINIMI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO STRUMENTO MUSICALE MUSICA Classe 1^ Discriminare e interpretare suoni e rumori della realtà sonora circostante. Produrre suoni con la voce, con il proprio corpo e con strumenti musicali. Memorizzare ed eseguire canti collegati alla gestualità, al ritmo e al movimento di tutto il corpo. Classe 2^ Ascoltare, riconoscere suoni e rumori della realtà circostante. Ascoltare brani musicali di vario genere. Produrre suoni utilizzando semplici strumenti, il corpo, la voce (dal parlato al canto) Riprodurre ritmi e movimenti. Classe 3^ Discriminare e classificare i suoni dell’ambiente circostante. Eseguire canti. Sperimentare le possibilità espressive della voce umana (gridare, parlare, bisbigliare, ecc.). Classe 4^ Distinguere e selezionare i suoni presenti nella realtà acustica . Eseguire sequenze ritmiche e giochi sonori. Conoscere le qualità parametriche del suono (altezza, intensità). Classe 5^ Ascoltare brani di genere diverso e di diversa epoca, cogliendone alcune caratteristiche. Eseguire semplici canti di vario genere. Conoscere le qualità parametriche del suono (timbro, durata). A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Classe 1^/ Classe 2^/ Classe 3^ Seguire le attività della classe e le proposte dell’insegnante con un minimo di attenzione e partecipazione. suonare semplici brani ascoltare, per un tempo anche limitato, musiche proposte. Classe 2^ Conoscere l' intera estensione dello strumento Capacità di relazionarsi all' interno del gruppo Suonare brani di media difficoltà Classe 3^ Conoscere l' intera estensione dello strumento Capacità di relazionarsi all' interno del gruppo Suonare brani di elevata difficoltà Saper riconoscere l' intera scrittura musicale 78 SCUOLA INFANZIA : RELIGIONE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino : Scopre nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per iniziare a maturare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose ù Esprime con il corpo la propria esperienza religiosa per cominciare a manifestare adeguatamente con i gesti la propria interiorità, emozioni ed immaginazione Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste, preghiere, canti, spazi, arte), per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 ANNI Scoprire con gioia e stupore le meraviglie della natura. Ascoltare vari momenti significativi della vita di Gesù. Scoprire che a Natale si fa festa perché nasce Gesù. Scoprire che la Pasqua è festa di vita e di pace Scoprire che Gesù parla di amicizia e di pace OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 ANNI Scoprire che il mondo è dono dell’amore di Dio Conoscere racconti evangelici del Natale e della Pasqua Intuire che la nascita di Gesù è stato il dono più grande di Dio Scoprire alcuni segni simbolici della Pasqua e della Chiesa Riconoscere gesti di pace e di aiuto OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 5 ANNI Apprezzare, rispettare e custodire i doni della natura. Conoscere la persona di Gesù, le sue scelte di vita, le persone che ha incontrato e il suo messaggio d’amore raccontato nel vangelo Riconoscere i segni e i simboli del Natale e della Pasqua, della Chiesa anche nell’arte sacra Compiere gesti di attenzione, rispetto e pace verso il mondo e gli altri. SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: RELIGIONE TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sui dati fondamentali della vita di Gesù. Sa collegare i contenuti religiosi alle tradizioni dell’ambiente in cui vive, riconosce il significato del Natale e della Pasqua. Riconosce la Bibbia quale libro sacro per i cristiani ed ebrei e sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili per collegarle alla propria esperienza. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo identificando i tratti salienti del cristianesimo; coglie il significato dei OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1° CLASSE 2° CLASSE .Scoprire che per la religione Conoscere Gesù di Nazareth il cristiana Dio è Creatore e Padre Messia atteso dalle genti e che fin dalle origini ha voluto Riconoscere la preghiera come stabilire un’alleanza con dialogo tra l’uomo e Dio l’uomo. evidenziando nella preghiera Ascoltare, leggere e saper cristiana la specificità del riferire alcune pagine bibliche “Padre Nostro”. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 3° CLASSE Scoprire che per la religione cristiana, Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo. Riconoscere la preghiera come 4° CLASSE Scoprire che la Religione Cristiana Gesù è il Signore che rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. -Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, 5° CLASSE Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico. Sapere che per la religione Cristiana Gesù è il Signore che rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. 79 fondamentali tra cui i racconti della creazione. Conoscere Gesù di Nazareth Emmanuele e Messia. Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici. Riconoscere il comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici. Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua nell’ambiente, nella celebrazione e nelle tradizioni popolari. Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della Religione Cattolica. Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici. Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù. Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre le basi della convivenza umana, la giustizia e la carità. Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici. Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua nell’ambiente, nelle celebrazioni e nelle tradizioni popolari. Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica. Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione. Conoscere il significato di gesti e segni Liturgici propri della Religione Cattolica. Riconoscere l’impegno della comunità Cristiana nel porre alle basi della convivenza Umana la giustizia e la carità dialogo tra l’uomo e Dio. Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della Religione Cattolica. Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici. Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle tradizioni popolari e nelle celebrazioni. Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della Religione Cattolica Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione. Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli. Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della Religione Cattolica. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 riconoscendone il genere e il messaggio principale. Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se stessi, con l’altro, con Dio. Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo. Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico. --Sapere che per la Religione Cristiana Gesù è il Signore che rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo, ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli. Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo. Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata agli artisti nel corso dei secoli. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita. Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico. Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo. Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, politico, e religioso del tempo a partire dai Vangeli. Saper attingere informazioni sulla Religione Cattolica anche nella vita dei Santi. Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario ed individuandone il messaggio principale. Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della Chiesa. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelta responsabili, in vista di un personale progetto di vita. Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico. Cogliere il significato dei Sacramenti nella tradizione della Chiesa come segni della Salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo. Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo. Decodificare i principali significati dell’iconografia cristiana. Saper attingere informazioni sulla Religione Cattolica anche nella vita dei Santi e in Maria la madre di Gesù. Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù, proposte di scelta responsabili, in vista di un personale progetto di vita. Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico, riconoscere avvenimenti persone e strutture fondamentali della Chiesa Cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane, evidenziando le prospettive del cammino ecumenico. Confrontare la Bibbia con testi sacri delle altre religioni Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se stessi, con l’altro, con Dio. Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarle con quelle delle altre religioni non cristiane. Conoscere le origini e lo sviluppo del 80 Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime attraverso vocazioni e ministeri differenti , la propria fede e il proprio servizio all’uomo. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù, proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita. Cristianesimo . Decodificare i principali significati dell’ Iconografia cristiana. Individuare significative espressioni d’arte Cristiana a partire da quelle presenti nel territorio, per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli CONTENUTI RELIGIONE CLASSE PRIMA La creazione come dono di Dio da rispettare. Feste sociali e feste religiose (Natale e Pasqua). Gesù nel suo ambiente:tradizioni, usi, costumi. Tanti modi di ringraziare Dio. CLASSE SECONDA Chiesa:edificio e comunità. Dalle dinamiche interpersonali e di gruppo giungere al concetto di comunità come insieme di persone che credono in Gesù. Il messaggio di Gesù nel Vangelo: parabole e miracoli: CLASSE TERZA L’origine della vita:confronto tra scienza e Religione. La bibbia:strutture e contenuti. Antico Testamento: Abramo e la sua discendenza , un CLASSE QUARTA I Vangeli:strutture e contenuti. La vita di Gesù(come compimento della salvezza):parole e azioni. La Pentecoste: missione apostolica particolare confronto tra Pasqua Cristiana e Pasqua Ebraica CLASSE QUINTA Le origini della Chiesa Cattolica e le figure principali delle prime comunità cristiane. L’ecumenesimo: cattolicesimo, protestantesimoe ortodossia Il Progetto di Dio sull’uomo valorizzato e testimoniato da figure significative. Il messaggio cristiano nel mondo incarnato da molti. Tradizioni , usi e costumi delle principali religioni nel mondo. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO : DISCIPLINA RELIGIONE TRAGUARDI PE R LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: E’ aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. a partire dal contesto in cui vive Sa interagire con persone di religione differente sviluppando una identità capace di accoglienza, confronto e dialogo; _Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne un’interpretazione consapevole; riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale; coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda. A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 81 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I DIO E L’UOMO Prendere consapevolezza delle domande che la persona si pone da sempre sulla propria vita e sul mondo che lo circonda; apprezzare il tentativo dell’uomo di ieri e di oggi di cercare risposte a tali domande. Riconoscere l’evoluzione e le caratteristiche della ricerca religiosa dell’uomo lungo la storia, cogliendo nell’ebraismo e nel cristianesimo la manifestazione di Dio. Approfondire l’identità storica di Gesù e correlarla alla fede cristiana che riconosce in Lui il Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI Riconoscere il testo sacro nelle sue fasi di composizione (orale e scritta); usare il testo biblico conoscendone la struttura e i generi letterari. Utilizzare la Bibbia come documento storicoculturale e riconoscerla anche come parola di Dio nella fede della Chiesa. Distinguere le caratteristiche della manifestazione (rivelazione) di Dio nei personaggi biblici e in Gesù di Nazaret IL LINGUAGGIO RELIGIOSO Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa. Individuare le tracce storiche documentali, monumentali che testimoniano la ricerca religiosa dell’uomo. Scoprire nella realtà la presenza di espressioni religiose diverse. I VALORI ETICI E RELIGIOSI Individuare il bisogno di trascendenza di ogni uomo. Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza. Cogliere nella persona di Gesù un modello di riferimento e di comportamento per la costruzione della propria identità A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE II DIO E L’UOMO Individuare quali caratteristiche e comportamenti di Gesù indicano che è Figlio di Dio e Salvatore. Considerare, nella prospettiva dell’evento Pasquale, la predicazione, l’opera di Gesù e la missione della Chiesa nel mondo. Riconoscere la Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità edificata da carismi e ministeri, nel suo cammino lungo il corso della storia LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI Individuare nei testi biblici il contesto in cui è nata la Chiesa e gli elementi che la caratterizzano o (fraternità, carità, preghiera, ministeri, carismi). Decifrare la matrice biblica delle principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche architettoniche...) italiane ed europee IL LINGUAGGIO RELIGIOSO Distinguere segno e simbolo nella comunicazione religiosa e nella liturgia sacramentale. Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa,nell’epoca tardoantica, medievale e moderna. Conoscere le differenze dottrinali e gli elementi in comune tra Cattolici, Protestanti e Ortodossi I VALORI ETICI E RELIGIOSI Riscoprire il valore dell’amicizia e dell’appartenenza ad un gruppo per la costruzione della propria identità. Riconoscere i valori cristiani nella testimonianza di alcuni personaggi significativi. Cogliere l’importanza del dialogo ecumenico e della continua ricerca dell’unità dei cristiani. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE III DIO E L’UOMO Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa. Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza…) e confrontarle con quelle di altre maggiori religioni. Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana che, nella prospettiva dell’evento pasquale (passione, morte e risurrezione), riconosce in Lui il Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo che invia la Chiesa nel mondo. Conoscere l’evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa, realtà voluta da Dio, universale e locale, articolata secondo carismi e ministeri e rapportarla alla fede cattolica che riconosce in essa l’azione dello Spirito Santo. Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie e avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi. Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie,musicali IL LINGUAGGIO RELIGIOSO Comprendere il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa. Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica, medievale, moderna e contemporanea. Individuare gli elementi specifici della preghiera cristiana e farne anche un confronto con quelli di altre religioni Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni. I VALORI ETICI E RELIGIOSI Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa. Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana nella sua fragilità, finitezza ed esposizione al male. Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine, in un contesto di pluralismo culturale e religioso. Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile 82 CONTENUTI CLASSE PRIMA , La difesa della vita Le risposte della scienza e della fede La promozione della giustizia L'impegno nel lavoro La difesa dei diritti La salvaguardia del creato Per un'economia solidale L'impegno per la pace Un libro di libri Dal racconto al testo La fissazione del testo Libro di Dio e degli uomini I generi letterari presenti La Bibbia al tempo di Gesù Il Nuovo Testamento Il canone cristiano I Vangeli Gli altri scritti del Nuovo Testamento Lettura e interpretazione della Scrittura La situazione politica - I gruppi religiosi e le sette La società giudaica - I luoghi - Le attività economiche Le fonti cristiane - Le fonti non cristiane Le certezze storiche La nascita e l'infanzia L'inizio della vita pubblica La predicazione di Gesù - Gesù il Cristo L'Ultima Cena - L'arresto e il processo La crocifissione e la sepoltura La risurrezione L'annuncio della Chiesa CLASSE SECONDA Le fonti per conoscere la comunità primitiva La Pentecoste e l'annuncio del Vangelo La missione di Pietro La missione di Paolo Il Concilio di Gerusalemme Gli scritti e il messaggio di Paolo Cristianesimo e Impero romano I martiri cristiani Il cristianesimo religione dell'Impero La definizione della fede Dopo la caduta dell’Impero d’Occidente Il Vangelo si diffonde in Europa La nascita del monachesimo Il monachesimo benedettino La vita nel monastero La riforma monastica Lo scisma d'Oriente Una Chiesa in difficoltà Pellegrini e pellegrinaggi Alla conquista dell'Oriente La lotta alle eresie Gli ordini mendicanti La Riforma protestante Differenze dottrinali e dialogo Il rinnovamento della chiesa La chiesa e la questione sociale Le missioni cristiane La chiesa e i totalitarismiIl Concilio Vaticano II Da Paolo VI a Papa BenedettoXVI Una chiesa in dialogo CLASSE TERZA Le religioni nel mondo L'induismo Il ciclo dell'esistenza L'incontro tra gli uomini e il divino Le pratiche religiose Il buddhismo La dottrina buddhista L'incontro tra gli uomini e il divino Le pratiche religiose Lo shintoismo Il confucianesimo Il taoismo Divinità e pratiche religiose taoiste L'ebraismo Le pratiche religiose Un popolo a lungo perseguitato L'islam - La fede dell’Islam Il libro sacro dell'Islam Le pratiche religiose Il Decalogo Il senso del Decalogo Il Discorso della montagna Il compimento della Legge Il comandamento dell'amore L'amore come carità L'amore, misura di tutte le cose La difesa della vita Le risposte della scienza e della fede La promozione della giustizia L'impegno nel lavoro La difesa dei diritti La salvaguardia del creato Per un'economia solidale L'impegno per la pace VALLATA, A cura della Commissione curricolo verticale a.s. 2015/2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO ( Prof. Michele D’Ambrosio) 83