tribunale di sulmona

TRIBUNALE DI SULMONA
AVVISO DI VENDITA
Il sottoscritto Avv. Luigi LA CESA nato il 19.02.1965 in Pescasseroli con
studio in Pescasseroli alla Piazza Umberto I n. 13 iscritto nell’elenco speciale ex
art. 179-ter disp. att. c.p.c.,
VISTA
l’ordinanza emanata dal Giudice dell’Esecuzione di Codesto Tribunale, Dott.
Daniele Sodani con cui il sottoscritto è stato delegato al compimento delle
operazioni di vendita nella procedura esecutiva immobiliare n. 78/14,
DA’ PUBBLICO AVVISO E RENDE NOTO
-
che ha disposto per il giorno 8 FEBBRAIO 2017 alle ore 11:00 presso lo
studio legale Faraglia sito in Sulmona alla via Panfilo Serafini n.4, la vendita
senza incanto della unità immobiliare di seguito indicata e meglio descritta nella
relazione tecnica redatta dall’Ing. Mario Farina alla quale si fa espresso rinvio.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
LOTTO 2
Piena proprietà della quota 1000/1000 di appartamento di superficie lorda pari
a mq 73,65 sito in Sulmona al Viale della Stazione n. 95, al piano primo,
composto da due ambienti, disimpegno in corso di ristrutturazione, bagno in
corso di ristrutturazione, cucina in corso di ristrutturazione e un balcone,
censito in NCEU del Comune di Sulmona al foglio 25 particella 46, sub. 10
(z.c. 1, categoria A/3, classe 3, consistenza 3,5 vani, rendita catastale € 225,95).
Va segnalato che l’Esperto estimatore, Ing. Mario Farina, al cui elaborato
peritale si rinvia, al momento del sopralluogo ha riscontrato che l’unità
immobiliare è oggetto di lavori di ristrutturazione interna non autorizzati dal
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Comune di Sulmona ed è allo stato non utilizzabile poichè priva di bagno e
cucina. L’aggiudicatario dovrà provvedere al ripristino dello stato dei luoghi
così come indicato nel Permesso di Costruire in Sanatoria prot. 13350. Inoltre
sono state riscontrate difformità catastali (un tramezzo nel disimpegno e due
finestre) che potranno comunque essere regolarizzate.
Va segnalato, infine, che a causa dei lavori di ristrutturazione intrapresi, l’unità
immobiliare risulta attualmente difforme dal contesto catastale. Dette
difformità possono essere sanate mediante aggiornamento catastale.
-che
il lotto sopra descritto viene ora posto in vendita al seguente prezzo
ribassato:
LOTTO 2 euro 33.657,12
-
che la suddetta relazione tecnica è stata pubblicata ovvero è in corso di
pubblicazione sui siti internet www.area58.it e www.astegiudiziarie.it, ove potrà
essere consultata, unitamente alle foto dell’immobile e all’ordinanza di delega
ex art. 591 bis c.p.c.:
- che le unità immobiliari sopra descritte vengono poste in vendita nello stato
di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per i vizi, per
evizione, salvo quanto previsto dall’art. 2921 c.c., molestie e pretese di
eventuali conduttori;
-che le difformità sanabili sopra segnalate sono regolarizzabili mediante
sanatoria edilizia entro 120 giorni dalla data di aggiudicazione a norma degli
artt. 17 e 40 della su citata legge e successive modifiche ed integrazioni ed ai
sensi del DPR 6.6.2001 n. 380.
***
Sono a carico della procedura esecutiva tutte le spese necessarie per la
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cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle ipoteche e di ogni altro
vincolo pregiudizievole gravante sull’immobile, come da provvedimento del
Presidente del Tribunale di Sulmona del 17.12.1999.
***
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento
dell’immobile ed accessori, ivi compresa la parte spettante al professionista
delegato per le operazioni successive all’incanto così come liquidato dal
Giudice dell’esecuzione;
-
che è stato designato Custode Giudiziario del compendio pignorato l’Avv.
Margherita Faraglia con studio in Sulmona alla via Panfilo Serafini n. 4;
- che ai fini della partecipazione alla vendita senza incanto dovranno essere
depositate le offerte di acquisto in carta legale secondo le modalità previste
dall’art. 571 c.p.c., nei giorni 6 e 7 febbraio 2016 dalle ore 17:00 alle ore 19:00
presso lo studio Legale Faraglia sito in Sulmona alla Via Panfilo Serafini n. 4
(tel. 0864.33.774).
Le offerte dovranno essere presentate in busta chiusa (secondo le modalità di
cui all’art. 571 c.p.c.); dovranno recare all’esterno la dicitura “OFFERTA
D’ACQUISTO SENZA INCANTO PER LA VENDITA DEL GIORNO
8.2.2017”, oltre all’indicazione del professionista delegato e di un motto o di
uno pseudonimo.
L’offerta dovrà contenere, oltre all’indicazione del prezzo di acquisto ex art.
571 c.p.c. l’indicazione della procedura in oggetto (n. 78/14 RGE Trib.
Sulmona), la descrizione del lotto per il quale si partecipa, l’indicazione delle
generalità complete dell’offerente, del regime patrimoniale di cui alla L. 151/75,
del proprio codice fiscale nonché dell’eventuale richiesta di godere dei benefici
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fiscali per l’acquisto della prima casa.
Alla offerta dovrà essere allegata fotocopia del documento d’identità ovvero,
nel caso di società, visura camerale in carta libera recante data non anteriore a
tre mesi.
L’offerta va accompagnata da una cauzione, in misura non inferiore al 10% del
prezzo proposto per il lotto, da versare a mezzo di assegno circolare non
trasferibile intestato all’avv. Luigi La Cesa, delegato E.I. n.78/14 RGE Trib.
Sulmona, e da inserire nella busta chiusa contenente l’offerta. Ai sensi dell’art.
571 c.p.c.. così come riformato dal D.L. n. 83/2015 convertito in L.
132/2015, l’offerta non è efficace (oltre che nelle ipotesi di deposito in
giorni diversi da quelli indicati o di mancata prestazione della cauzione)
se è inferiore di oltre un quarto al prezzo base d’asta. Pertanto si potrà
presentare un’offerta al massimo inferiore del 25% del prezzo base d’asta
sopra indicato. In tal caso, tuttavia, ai sensi dell’art. 573, II comma,
c.p.c., se è stata presentata istanza di assegnazione ai sensi dell’art. 588
c.p.c. da parte di un creditore, dovendo questa contenere l’offerta di
pagamento di una somma non inferiore al prezzo base d’asta, il Giudice
non fa luogo alla vendita e procede all’assegnazione al creditore;
-
che, come sopra indicato, è fissata per il 8 FEBBRAIO 2017, ore 11:00, la
convocazione delle parti e degli offerenti dinanzi al delegato Avv. Luigi La
Cesa, presso lo studio Legale Faraglia sito in Sulmona alla via Panfilo Serafini
n. 4 per la deliberazione sulla offerta. La mancata partecipazione all’incanto
senza documentato o giustificato motivo comporterà la restituzione della
cauzione solo nella misura dei 9/10 dell’intero e la restante parte verrà acquisita
alla procedura esecutiva;
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-che in caso di presenza di più offerte, anche per importi differenti, si potrà
procedere ad una gara sull’offerta più alta ai sensi dell’art. 573 c.p.c. con offerte
minime in aumento pari ad euro 1.000,00. Se gli offerenti aderiscono alla gara,
il bene verrà aggiudicato al migliore offerente, salvo che la migliore offerta sia
inferiore al valore posto a base di gara e sia stata fatta istanza di assegnazione
dal creditore; in tal caso, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante ex
art. 588 c.p.c. Se gli offerenti, invece, non aderiscono alla gara, bisogna
distinguere le presenti ipotesi: 1) in caso di offerte a prezzi diversi, il bene
staggito verrà aggiudicato al migliore offerente, salvo che la migliore offerta sia
inferiore al valore posto a base di gara e sia stata fatta istanza di assegnazione;
in tal caso il bene staggito verrà assegnato al creditore istante ex art. 588 c.p.c.;
2) in caso di offerte al medesimo prezzo, qualora questo sia inferiore al prezzo
posto a base di gara e sia stata fatta istanza di assegnazione, il bene verrà
assegnato al creditore istante ex art. 588 c.p.c.; in mancanza di istanze di
assegnazione, il bene verrà aggiudicato all’offerente che avrà prestato la
cauzione maggiore; in caso di parità della cauzione, all’offerente che avrà
indicato il minor termine di pagamento del saldo prezzo; nel caso in cui sia
stato indicato lo stesso termine di pagamento, all’offerente che per primo avrà
depositato la busta;
-che dovranno essere versati, nel termine di giorni novanta dall’aggiudicazione,
il prezzo di aggiudicazione al netto della cauzione, a mezzo di assegno circolare
non trasferibile intestato all’Avv. Luigi La Cesa delegato E.I. 78/14 RGE, da
consegnare al medesimo presso lo studio Legale Faraglia in Sulmona alla via
Panfilo Serafini n.4, nonché sempre nel termine di giorni novanta
dall’aggiudicazione, le spese di trasferimento, da quantificarsi forfettariamente
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nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione (30% del prezzo di
aggiudicazione per gli immobili soggetti ad IVA non nella misura agevolata),
salvo minore importo indicato dal delegato in caso di agevolazioni fiscali,
sempre a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato all’Avv. Luigi La
Cesa, delegato E.I. 78/14 RGE Trib. Sulmona.
E’ esclusa la possibilità di rateazione del prezzo di aggiudicazione.
Il professionista delegato provvederà al versamento del prezzo, della cauzione
e delle spese di trasferimento secondo le modalità stabilite nell’ordinanza di
delega;
Ai sensi dell’art. 587 c.p.c. se il versamento non fosse effettuato nel termine
stabilito verrebbe dichiarata la decadenza dell’aggiudicatario, pronunciata la
perdita della cauzione e quindi disposto un nuovo incanto; se il prezzo che se
ne ricava, unito alla cauzione confiscata, risulta inferiore a quello dell’incanto
precedente, l’aggiudicatario inadempiente è tenuto al pagamento della
differenza;
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che il presente avviso di vendita viene affisso all’Albo del Tribunale di
Sulmona, pubblicato sui quotidiani il Messaggero ed. Abruzzo ed il Centro, sui
periodici locali Tuttoaffari e Pescaraffari, sui siti internet nonché notificato ex
lege.
Tra il compimento delle suddette formalità pubblicitarie ed il giorno fissato per
l’esame delle offerte non intercorrerà termine inferiore a quarantacinque giorni;
- che anche per prendere visione degli immobili oggetto della esecuzione potrà
essere contattato l’Avv. Margherita Faraglia di Sulmona al seguente numero di
telefono: 0864.33.774.
Sulmona, 17.11.2016
Avv. Luigi La Cesa
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