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ANNO XXVII N. 8
MENSILE D’INFORMAZIONE MUSICALE
Il Quartetto Belcea e il
pianoforte di Till Fellner
per il Quintetto di Brahms
© Ben Ealovega
Il ciclo Il mondo del Quartetto, punta di diamante della programmazione degli Amici della Musica di
Firenze, prosegue con il doppio
appuntamento di Sabato 7 (ore
16) e Domenica 8 Novembre
(ore 21) al Teatro della Pergola:
ne è protagonista il Quartetto
Belcea, formazione d’archi inglese che si è costituita nel 1994
al Royal College of Music di
Londra, perfezionandosi sotto la
guida di due formazioni mitiche
come il Quartetto Amadeus e il
Quartetto Alban Berg, e oggi applaudita nelle sale concertistiche
di tutto il mondo. Con il gruppo,
da anni quartetto ‘in residenza’ al
Konzerthaus di Vienna, nell’appuntamento di Sabato ci sarà Till
Fellner, pianista austriaco allievo
e pupillo di Alfred Brendel, balzato sulla ribalta internazionale con
la vittoria al prestigioso Concorso “Clara Haskil” (1993) e oggi
interprete ammirato anche con
Till Felner
Quartetto Balcea
grandi direttori come Nikolaus
Harnoncourt, Neville Marriner,
Kent Nagano, Kirill Petrenko:
il Quartetto Belcea l’ha espressamente invitato per eseguire, in
occasione del ventesimo anniversario della formazione del gruppo, il celebre Quintetto op.34 di
Brahms, nel corso di una tournée
che toccherà, oltre Firenze, altre
principali capitali europee della
musica; l’esecuzione verrà poi
documentata da una registrazione. Oltre al Quintetto op. 34 di
Brahms, avvincente pagina dal
grandioso respiro sinfonico, il
programma di Sabato 7 Novembre accosta due pagine separate
da secoli ma entrambe accomunate dalla volontà di imboccare
nuove strade musicali: il Quartetto KV 465 di Mozart, passato
alla storia con il soprannome di
“Quartetto delle dissonanze” per
le coraggiose innovazioni linguistiche, e i Cinque pezzi per quartetto d’archi op.5 di Webern, che
a inizio Novecento affidano alla
canonica formazione da camera del quartetto d’archi brevità e
densità. Settecento e Novecento
dialogano anche nell’appuntamento di Domenica 8 Novem-
bre, dove il solo Quartetto Belcea
affianca al Quartetto op.77 n.1
di Haydn il Quartetto n.1 op.7
di Bartók, e dove il culmine della
serata sarà offerto dal Quartetto
op.131 di Beethoven, capolavoro
della maturità del compositore e
pilastro imprescindibile nella storia del quartetto d’archi.
 Per saperne di più
www.belceaquartet.com
tillfelner.com
Mariangela Vacatello
con il pianoforte di
Schumann, Ravel e Liszt
È uno dei talenti italiani più richiesti nella scena concertistica
internazionale e ora debutta nei
cartelloni degli Amici della Musica di Firenze: la pianista napoletana Mariangela Vacatello,
apparsa in pubblico fin dall’età
di cinque anni e vincitrice di numerosi premi (secondo posto
al Busoni di Bolzano nel 2005,
Laureate Prize alla Queen Elisabeth Competion di Bruxelles nel
2007), è la protagonista del recital
di Sabato 14 Novembre (ore 16),
al Teatro della Pergola. E di gran-
NOVEMBRE 2015
de impegno, a conferma delle
acclamate qualità della Vacatello,
è lo sfaccettato programma da lei
presentato: lo Schumann poetico
delle Kinderszen op.15, ispirate
dal mondo dell’infanzia, il Ravel
visionario di Gaspard de la nuit,
e il Liszt temibile della Sonata in
si minore, dove la ricerca insaziabile di nuovi spazi formali si
accompagna alla scoperta di una
voce orchestrale nel pianoforte.
Nata nel 1982 da una famiglia
di musicisti, Mariangela Vacatello ha iniziato gli studi musicali
in tenera età, formandosi poi in
quella autentica fucina di talenti
pianistici che è l’Accademia Pianistica “Incontri col maestro” di Imola e diplomandosi al Conservatorio
Verdi di Milano. Qui ha debuttato
a soli quattordici anni interpretando una pagina impervia come
il Concerto n.1 di Liszt, avviando
un’attività concertistica che l’ha
vista esibirsi anche in formazioni
cameristiche (i violoncellisti Rocco Filippini e Giovanni Gnocchi,
i Quartetti Ysaÿe e Takacs), al
fianco di orchestre come la Filar-
Mariangela Vacatello
© Marco Borggreve
monica della Scala e l’Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai di
Torino sotto la guida di direttori
come Kuhn, Nelsons e Renzetti.
Dopo un cd dedicato a Debussy,
favorevolmente salutato dalla
critica, ha di recente realizzato
una registrazione con l’opera
pianistica integrale di Alberto
Ginastera.
Gli interpreti raccontano la musica
teatro della pergola
Sabato 28 Novembre, ore 11.30
Incontro-concerto con
 Per saperne di più
TRIO DI PARMA
SIMONIDE BRACONI viola
GIUSEPPE ETTORRE contrabbasso
SCHUBERT: Quintetto op.114 D 667 “La trota”
www.mariangelavacatello.
com
© Daniel Pasche
Unica data in Italia e debutto
per gli Amici della Musica di Firenze per il basso-baritono Luca
Pisaroni, voce acclamatissima
in tutto il mondo per fascino e
versatilità, soprattutto in Mozart, Händel e Rossini: Domenica 15 Novembre, al Teatro della
Pergola (ore 21), con il sostegno
dell’autorevole pianoforte di
Wolfram Rieger, Pisaroni affronta un programma di particolare piacevolezza, che spazia dal
Lied alla romanza da salotto, da
Schubert (anche una selezione
dal celebre ciclo Schwanengesang) al Bellini meno noto (una
scelta dalle Composizioni da
camera), al Rossini delle Soirées
musicales e dei Péchés de Vieilles, al Tosti più amato e celebre
di Malia e de L’ultima canzone.
Una serata che aggiunge nuove
prospettive al percorso del ciclo
L’arte del canto proposto dagli
Amici della Musica e che permetterà di apprezzare le doti ca-
nore di Luca Pisaroni, cantante
impostosi all’attenzione fin dal
debutto, all’età di ventisei anni,
come Masetto del Don Giovanni di Mozart diretto a Salisburgo
da Harnouncourt. A Salisburgo
ha interpretato con successo anche i ruoli mozartiani di Figaro,
Guglielmo e Don Giovanni. Regolarmente presente sui palcoscenici della Staatsoper di Vienna, dell’Opera di San Francisco,
della Bayerische Staatsoper di
Monaco, del Metropolitan di
New York, alla Lyric Opera di
Chicago, è apparso anche nelle Stagioni di Haydn dirette da
Harding e nella Missa Solemnis
di Beethoven con la Los Angeles
Philharmonic. Con il pianista
Wolfram Rieger ha tenuto diversi recital, alla Carnegie Hall di
New York come alla Wigmore
Hall di Londra. Luca Pisaroni
vive a Vienna con la moglie Catherine; nelle numerose tournées
che li portano in tutto il mondo,
non mancano mai i loro due
cani, fedeli compagni di viaggio.
 Per saperne di più
www.lucapisaroni.com
Il Quartetto Emerson,
fra Haydn e Bartók (e un
raro Čajkovskij)
Wolfram Rieger
Sabato 5 Dicembre, ore 11.30
Luca Pisaroni
Sabato 21 (ore 16) e Domenica
22 Novembre (ore 21), al Teatro
della Pergola, il ciclo Il mondo del
Quartetto offre un doppio e ravvicinato appuntamento che celebra ancora una volta la forma
principe della musica da camera,
Incontro-concerto con
KATIA e MARIELLE LABÈQUE pianoforte
“Sisters”
Musiche di Cajkovskij, Schumann, Brahms, Gershwin e altri
Gli incontri concerto sono rivolti agli studenti e ai loro accompagnatori delle scuole di ogni ordine e grado, delle scuole di musica e dei
conservatori, delle università.
Prenotazione obbligatoria: tel. 055 608420 - [email protected]
Posto unico: euro 2,00
Partecipando
all’incontro è possibile acquistare il biglietto per il
relativo concerto ad un prezzo promozionale:
euro 5,00 (studenti), euro 10,00 (accompagnatori).
Info: Amici della Musica Firenze tel. 055607440 www.amicimusica.fi.it

© Lisa Mazzucco
Luca Pisaroni al debutto,
da Schubert a Tosti
il quartetto d’archi: in entrambe
le occasioni si esibirà l’americano Quartetto Emerson, sulla
breccia da quasi quarant’anni,
uno dei complessi da camera più
prestigiosi nel panorama internazionale sia per le esecuzioni
dal vivo che per le performance
discografiche (ben otto Grammy Awards e tre Gramophone
Awards), sempre salutate da
calorosi consensi perché caratterizzate da uno stile interpretativo
dinamico, intenso, tecnicamente
smagliante. Due concerti e due
programmi
dall’impaginato
differente, specchio della versa-
Quartetto Emerson
tilità dell’Emerson: Sabato nel
nome di Brahms, il lirico Quartetto op.51 n.2, e di Schubert, il
drammatico Quartetto op.161,
l’ultimo da lui composto; Domenica la serata è invece avviata da Haydn, il Quartetto op.76
n.1, uno dei suoi più innovativi,
prosegue con Bartók, il Quartetto n.4, percorso da fremiti e dalle
tipiche atmosfere notturne del
compositore ungherese, e si conclude con il Čajkovskij del Quartetto n.3 op.30: uno dei fulcri
della sua esigua produzione da
camera ma di rara esecuzione, e
dove la lezione rigorosa dei clas-
Sabato 7 Novembre, ore 16
Teatro della Pergola
Turni A, B, Bpiù
QUARTETTO BELCEA
TILL FELLNER pianoforte
Domenica 8 Novembre, ore 21
Teatro della Pergola - Saloncino
Turni A, Bpiù, C
QUARTETTO BELCEA
Sabato 14 Novembre, ore 16
Teatro della Pergola
Turni A, B, Bpiù, P
MARIANGELA VACATELLO pianoforte
Domenica 15 Novembre, ore 21
Teatro della Pergola - Saloncino
Turni A, C
LUCA PISARONI basso-baritono
WOLFRAM RIEGER pianoforte
Sabato 21 Novembre, ore 16
Teatro della Pergola
Turni A, B, Bpiù
QUARTETTO EMERSON
Domenica 22 Novembre, ore 21
Teatro della Pergola - Saloncino
Turni A, C
QUARTETTO EMERSON
Sabato 28 Novembre, ore 11.30
Teatro della Pergola
Gli interpreti raccontano la musica
Incontro-concerto con Trio di Parma, Simonide Braconi e Giuseppe Ettorre
SCHUBERT: Quintetto in la maggiore op.114 D 667 “La Trota”.
Sabato 28 Novembre, ore 16
Teatro della Pergola
Turni A, B, Bpiù
TRIO DI PARMA
SIMONIDE BRACONI viola
GIUSEPPE ETTORRE contrabbasso
Il mondo del quartetto
MOZART: Quartetto per archi in do maggiore KV 465 “Le dissonanze”.
WEBERN: Cinque pezzi per quartetto d’archi op.5.
BRAHMS: Quintetto per pianoforte e archi in fa minore op.34.
Il mondo del quartetto
HAYDN: Quartetto in sol maggiore op.77 n.1 Hob.III:81.
BARTÓK: Quartetto n.1 op.7. BEETHOVEN: Quartetto in do diesis minore op.131.
Solopiano
SCHUMANN: Kinderszenen op.15. RAVEL: Gaspard de la nuit. LISZT: Sonata in si minore.
L’arte del canto
SCHUBERT: Drei Gesänge D 902; Schwanengesang D 957: n.8 Der Atlas, n.9 Ihr Bild,
n.10 Das Fischermädchen, n.11 Die Stadt, n.12 Am Meer, n.13 Der Doppelgänger;
Auf dem See D 543; Erlkönig D328; An Schwager Kronos D 369.
BELLINI: 15 Composizioni da camera: n.10 Malinconia, ninfa gentile, n.15 Ma rendi pur
contento, n.8 Dolente immagine di Fille mia, n.9 Vaga luna che inargenti.
ROSSINI: Le soirées musicales: n.1 La promessa. Péchés De Vieillesse
(Vol.III, Morceaux Réservés): n.2 L’esule. Le soirées musicales: n.11 L’orgia.
DONAUDY: 36 Arie di stile antico (Vol.II): n.3 O del mio amato ben,
n.2 Vaghissima sembianza.
TOSTI: Malia; L’ultima canzone; Aprile.
Il mondo del quartetto
BRAHMS: Quartetto in la minore op.51 n.2.
SCHUBERT: Quartetto in sol maggiore op.161 D 887.
Il mondo del quartetto
HAYDN: Quartetto in sol maggiore op.76 n.1 Hob.III:75. BARTÓK: Quartetto n.4 Sz.91.
ČAJKOVSKIJ: Quartetto in mi bemolle minore op.30.
HAYDN: Trio per pianoforte, violino e violoncello in la maggiore Hob.XV:18.
MOZART: Quartetto per pianoforte e archi in sol minore KV 478.
SCHUBERT: Quintetto in la maggiore op.114 D 667 “La Trota”.
Domenica 29 Novembre, ore 21
Teatro della Pergola - Saloncino
Turni A, C
Lunedì 30 Novembre, ore 21
Teatro della Pergola - Saloncino
Turni A, Bpiù, C
TRIO DI PARMA
SIMONIDE BRACONI viola
HAYDN: Trio in do maggiore Hob. XV:27. KAGEL: Trio n.2.
MOZART: Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore KV 493.
SELMER SAXHARMONIC
MILAN TURKOVIC direttore
DVOŘÁK: 3 Danze slave op. 46 (arr. Enzel). MILHAUD: Scaramouche (arr. Enzel).
NYMAN: La traversée de Paris: De l’Hôtel de la Ville à la Concorde.
GERSHWIN: Suite da American Stories (arr. Londeix).
ŠOSTAKOVIČ: Jazz Suite n.2 (sel., arr. Enzel). ROTA: Rota Suite. MATITIA: Devil’s Rag.
 Per saperne di più
www.emersonquartet.com
© Guido Suardi
sici si sposa a struggenti temi di
derivazione squisitamente russa.
Costituitosi nel 1976, in occasione del bicentenario della nascita
degli Stati Uniti, il Quartetto
Emerson prende il nome dal poeta e filosofo americano Ralph
Waldo Emerson. I violinisti Eugene Drucker e Philip Setzer si
alternano nella parte del primo
violino, e sono affiancati dal violista Lawrence Dutton e dal violoncellista Paul Watkins, entrato
a far parte della formazione nel
2013. Altra loro particolarità è
anche quella di suonare in piedi:
solo il violoncellista sta su una
pedana seduto. Vastissimo è il
repertorio di questa blasonata
formazione: spazia dalle pagine
classiche alle più ardite composizioni contemporanee, delle
quali spesso l’ensemble è stato
ispiratore e dedicatario. Molto
apprezzati i cicli integrali dei
Quartetti di Bartok, Beethoven e
Šostakovič, che l’Emerson ha affrontato nelle sale da concerto di
tutto il mondo e in studio di registrazione. Con sede a New York,
il Quartetto Emerson svolge attività didattica allo Smithsonian
Insitute di Washington D.C. da
più di trent’anni ma anche alla
Carnegie Hall di New York.
Trio di Parma
alla viola di Simonide Braconi
e al contrabbasso di Giuseppe
Ettorre (entrambi prime parti
dell’Orchestra del Teatro alla
Scala), il protagonista dell’ultimo week-end di Novembre con
gli Amici della Musica, al Teatro
della Pergola. Nel programma
di Sabato 28 Novembre (ore 16),
questo gruppo dalla spiccata e
qualificatissima identità italiana darà vita, con tutti i cinque
musicisti assieme, al Quintetto
op.114 di Schubert, capolavoro della letteratura cameristica
noto come Quintetto “La trota”
per via dell’omonimo Lied che
Schubert usò come tema del
piacevole Andantino; all’insegna dei classici viennesi sarà invece l’avvio del concerto, con il
sereno Trio n.18 in la maggiore
di Haydn e il Quartetto per pia-
noforte KV 478 di Mozart, pagina accesa da continue tensioni
drammatiche. E per chi volesse
saperne di più, proprio Sabato
28 Novembre (Teatro della Pergola, ore 11.30), riprendono gli
incontri-concerto de Gli interpreti
raccontano la musica (da un’idea
di Francesco Ermini Polacci):
appuntamento
espressamente rivolto agli studenti e ai loro
accompagnatori, che vedrà lo
stesso Trio di Parma, Braconi
ed Ettorre illustrare il Quintetto
“La trota” di Schubert (ingresso:
euro 2). Chi partecipa all’incontro potrà acquistare nell’occasione i biglietti per il concerto
pomeridiano ad un prezzo
promozionale (studenti: euro
5, accompagnatori: euro 10).
Domenica 29 Novembre (ore
21), il Trio di Parma, stavolta afGiuseppe Ettorre
Il Trio di Parma con
la viola di Simonide
Braconi e il contrabbasso
di Giuseppe Ettorre per
“La trota” di Schubert
 Per saperne di più
© Silvia Lelli
È il Trio di Parma (con il pianoforte di Alberto Miodini, il
violino di Ivan Rabaglia e il violoncello di Enrico Bronzi), unito anche in varie combinazioni
Simonide Braconi
fiancato dal solo Simonide Braconi alla viola, affronterà l’altro
Quartetto con pianoforte di Mozart, il KV 493, caratterizzato
da un armonioso equilibrio di
forme e di idee; culmine di una
serata aperta, ancora una volta,
dal classicissimo Haydn del Trio
n.27, e poi indirizzata verso la
contemporaneità, con il Trio n.2
di Mauricio Kagel, scritto nel
2001. Dopo il successo dell’integrale dei Trii di Schubert presentata nelle scorse stagioni degli
Amici della Musica, torna così
il Trio di Parma, gruppo costituitosi nel 1990 nella città dalla
quale prende il nome; si è perfezionato con il leggendario Trio
di Trieste alla Scuola di Musica di Fiesole e all’Accademia
Chigiana di Siena, risultando
vincitore di premi al Concorso
Internazionale Vittorio Gui di
Firenze e a quelli di musica da
camera di Melbourne e Lione.
Destinatario del Premio Abbiati
della critica italiana (1994) quale
“miglior complesso cameristico”, vanta oggi un’attività concertistica di primo piano presso
le maggiori istituzioni musicali
italiane e straniere, nonché una
discografia che spesso ha ricevuto le lodi della critica. Oltre ad
un impegno didattico costante
nei Conservatori di Novara,
Gallarate e al Mozarteum di Salisburgo, il Trio di Parma tiene
corsi alla International Chamber Music Academy di Duino e
alla Scuola di Musica di Fiesole.
F.E.P.
www.triodiparma.com
www.simonidebraconi.it
www.ettorre.com
BIGLIETTI
Amici della Musica Firenze via Pier Capponi 41 Firenze, tel.055607440 - Teatro della Pergola via della Pergola 32 Firenze, tel.0550763333
Box Office via delle Vecchie Carceri 1, tel.055210804 - Circuito regionale Box Office e on-line sul sito www.boxol.it
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